Municipio Roma XII Direzione Socio-Educativa Servizio Sociale
Municipio Roma XII Direzione Socio-Educativa Servizio Sociale
Il Direttore
ALLEGATO E
SCHEMA di CONTRATTO DI SERVIZIO
Servizio “Centro di Aggregazione giovanile Friends”
Periodo 01/09/2020- 31/12/2021.
CIG 8374710551
Il presente schema di contratto è regolato da:
-la Direttiva 2004/18/CE del 31 marzo 2004;
-il D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii;
-il D.P.R. n. 207/2010, limitatamente agli articoli ancora in vigore;
-il D. Lgs. n. 81/2008 e e xx.xx. e ii. “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
-il D. Lgs. n. 159/2011 e xx.xx. e ii. “Codice delle leggi antimafia”;
-la L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”;
-la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” come modificato dall’art. 7 del D. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010;
-D. Lgs. 10 agosto 2018 n.101 modificativo del D. Lgs n.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
-il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”;
L’anno 2020 nel mese di settembre
TRA
Il Municipio Roma XII (C.F. 02438750586) nella persona nella persona della dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx nella sua qualità di Direttore della Direzione Socio Educativa del Municipio Roma XII, domiciliato in via Xxxxxxx 14
E
L’Organismo ………….. con sede in …… Via ………………., nella persona del legale rappresentante…………….., il quale dichiara, come da attestazione in atti, di avere la piena capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione
Si conviene e stipula quanto segue Art. 1. Oggetto dell’affidamento
Il presente Contratto di Servizio ha per oggetto l’affidamento della realizzazione del progetto Servizio “Centro di aggregazione giovanile Friends” del Municipio Roma XII, dalla data di sottoscrizione del presente Contratto di Servizio al 31 dicembre 2021 per un importo pari ad € 81.204,7 al netto dell’IVA - Codice CIG 837471055.
Il Centro di aggregazione giovanile sarà un luogo di aggregazione e socializzazione riservato ai giovani, luogo in cui potersi incontrare per sviluppare competenze in attività di tipo creativo, culturale, ludico, sportivo, ecc in linea con quanto previsto dalla Direttiva n.4/2008 dell’Assessore alla Persona, Scuola e Comunità solidale di Roma Capitale.
Art. 2. Durata e corrispettivo contrattuale
Il Municipio Roma XII, per il conseguimento delle finalità sopra descritte, affida a la
gestione del servizio che prenderà avvio dalla data di sottoscrizione del presente Contratto di Servizio e si concluderà il 31/12/2021.
L’Amministrazione ha la facoltà di ridurre la percentuale del corrispettivo contrattuale ai sensi dell’art. 8, c. 8, lett. a, del D. L. 24.04.2014 n. 66 , come convertito con modificazioni nella L. n. 88 del 23.06.2014.
L’offerta presentata dall’Organismo affidatario, in quanto coerente con gli interessi dell’utenza e dell’Amministrazione, è da ritenersi parte integrante e sostanziale del presente Contratto di Servizio.
L’importo totale messo a disposizione per la realizzazione del progetto è pari ad € 81.204,7 al netto dell’IVA, dal 1° settembre 2020 o comunque dalla data di sottoscrizione del Contratto di Servizio , al 31 dicembre 2021.
Art. 3. Titolarità dei servizi
Titolare del servizio “Centro di Aggregazione Giovanile” è la Direzione Socio Educativa del Municipio Roma XII, di seguito indicata come Stazione Appaltante, che affida all’organismo l’esecuzione delle attività.
Il presente Contratto di Servizio non instaura alcun rapporto di lavoro tra la Stazione Appaltante e i singoli operatori dell’organismo gestore impiegati nell’espletamento del servizio.
Art. 4. Organizzazione di base del servizio e tipologia degli interventi
Il Centro di Aggregazione Giovanile “FRIENDS” è finalizzato alla realizzazione di un luogo educativo, informativo, formativo, ricreativo e produttivo in rete con il sistema scolastico e formativo, volto a fornire ai ragazzi, adolescenti e preadolescenti, strumenti ed elementi che accrescano il senso di appartenenza alla comunità, l’integrazione, le capacità di orientamento, anche con riferimento al mondo del lavoro, e favoriscano lo sviluppo di percorsi di autonomia.
Le attività dovranno essere orientate al rafforzamento della capacità di scelta, dell’autostima, dell’autodeterminazione, della coscienza dei propri limiti e delle proprie risorse.
In particolare si richiede di:
1.realizzare attività finalizzate a favorire la creazione di rapporti rassicuranti tra i giovani e l’ambiente sociale, sostenere i giovani e i loro familiari nei contrasti generazionali, incoraggiando una migliore percezione reciproca;
2.definire gli indicatori di rischio per l’individuazione precoce di situazioni di abbandono scolastico e percorsi di accompagnamento del minorenne nella ridefinizione del proprio ruolo;
3.prevedere azioni di informazione e orientamento sul mondo del lavoro giovanile sia utilizzando le opportunità del programma alternanza scuola-lavoro, sia favorendo il riavvio
di una progettualità per gli adolescenti nella fascia di età 16/18 anni che abbiano abbandonato il percorso formativo (NEET);
4.proporre attività con finalità didattiche, in stretto collegamento con la frequenza scolastica (es. sostegno scolastico);
5.prevedere attività di counseling rivolte agli adolescenti, ma anche ai genitori e finalizzate al sostegno, alla sensibilizzazione e alla condivisione di tematiche di interesse riguardanti i destinatari dell’intervento (Sportello di Ascolto);
6.promuovere momenti di gruppo in cui dare spazio alla riflessione e favorire la possibilità di imparare a manifestare il proprio pensiero confrontandosi in un ambiente positivo, facilitante e non giudicante;
7.creare appositi spazi ove organizzare attività aggregative libere e strutturate, culturali, ludico-ricreative e sportive e che favoriscano il lavoro di gruppo;
8.realizzare seminari a tema e spazi di riflessione e confronto, organizzare laboratori ed interventi strutturali e/o semistrutturati che abbiano funzione di stimolo nel target di riferimento e riguardino: legalità, affettività e sessualità, interculturalità, disturbi alimentari, dipendenze, prevenzione del bullismo e promozione di gestione non violenta dei conflitti, eventualmente anche in collaborazione con gli Istituti Scolastici Superiori del territorio interessati;
9.prevedere anche laboratori ed iniziative legate alla musica, teatro, arte, internet point e tornei e/o pratiche sportive;
10.organizzare attività esterne al Centro e uscite dal quartiere, scambi e visite formative, atte a permettere la conoscenza di realtà nuove;
11.realizzare eventi culturali quali dibattiti, incontri, rassegne cinematografiche, eventi musicali, anche attraverso forme di progettazione partecipata, eventualmente anche in collaborazione con gli Istituti Scolastici Superiori del territorio interessati;
12.creare un eventuale centro di documentazione, anche telematica, biblioteca e mediatica sulle tematiche minorili e familiari;
13.prevedere attività di utilizzo delle nuove tecnologie, tenendo in considerazione le modalità (e gli eventuali limiti) di utilizzo delle tecnologie telematiche ed informatiche (personali e collettive);
14.realizzare “un’officina delle idee” per offrire la possibilità di organizzare attività autogestite e dove i ragazzi possano co-progettare e costruire delle iniziative a loro piacimento;
15.prevedere e promuovere azioni di sistema con la creazione di un’efficace rete territoriale (ASL, associazioni, istituzioni scolastiche, servizi specialistici, ecc.) In particolare si richiede:
a) la realizzazione di un data-base per la raccolta sistematica ed aggiornata di tutte le iniziative socio-culturali del territorio, prevedendo una diffusione attraverso canali digitali;
b) la creazione di un efficace sistema di raccolta delle proposte ed iniziative provenienti da adolescenti e preadolescenti, sulla base dei loro bisogni;
c) la creazione di eventuali protocolli operativi di collaborazione con le istituzioni scolastiche, in particolare per la prevenzione dell’abbandono scolastico e per la piena integrazione degli studenti con disabilità;
d) la strutturazione di iniziative pensate per attuare un’integrazione ed una sinergia con altre istituzioni e/o progetti sociali municipali, quali i servizi sociali municipali, i servizi della ASL Rm 3 (ex RMD), i servizi sociali per minori del Ministero di Giustizia, le scuole, le realtà culturali, sociali e sportive operanti sul territorio.
Le attività dovranno essere diversificate nel corso dell’anno e della settimana, con una programmazione articolata e flessibile.
Il concorrente dovrà predisporre un cronoprogramma che dettagli il calendario di ogni attività prevista nel progetto con indicate le ore settimanali o mensili relative a ciascun ruolo, l’indicazione delle metodologie e l’indicazione degli strumenti.
In accordo tra le parti è prevista la possibilità di rimodulare alcuni aspetti del progetto nel caso emergessero criticità non rispondenti ai bisogni dell’utenza.
Destinatari diretti: minori nella fascia preadolescenziale e adolescenziale (13 – 18 anni, articolati in gruppi omogenei per fasce d’età) residenti nel territorio del Municipio Roma XII, in particolare nel quartiere Massimina e in quelli limitrofi, e/o che frequentano gli Istituti Scolastici del territorio.
Destinatari indiretti: familiari dei ragazzi, istituzioni scolastiche e formative del territorio, servizi territoriali rivolti ai giovani del Municipio Roma XII.
Le attività potranno essere svolte dal lunedì al sabato, sia internamente che esternamente e nelle sedi eventualmente messe a disposizione dagli Istituti Scolastici del territorio municipale.
Il progetto dovrà garantire un orario settimanale di attività rivolte al pubblico di almeno n. 20 ore settimanali distribuite sia nella fascia antimeridiana che soprattutto nella fascia pomeridiana, considerando eventualmente anche il sabato e occasionalmente la fascia serale.
I locali sede delle attività del Centro di Aggregazione Giovanile FRIENDS saranno messi a
disposizione dall’Ente Attuatore e dovranno essere ubicati nel xxxxxxxxx xx Xxxxxxxxx/Xxxxx Xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx Xxxx XII, in una zona adeguatamente servita dalla rete di trasporto pubblico. Essi devono avere dimensioni idonee e appropriate allo svolgimento del servizio (Regolamento Regione Lazio n. 2 del 18/1/2005 e Delibera Giunta Regionale Lazio n. 125 del 24/3/2015 ) ed in regola con le normative vigenti in materia di urbanistica edilizia, igienico sanitaria, sicurezza e antincendi e superamento delle barriere architettoniche.
Inoltre la sede dovrà avere le seguenti caratteristiche:
1.devono prevedere, oltre allo spazio per le attività ludico-educative-culturali per i giovani (es. sala prove musicali; biblioteca con sala lettura; sala giochi da tavolo; spazi per laboratori di diverso tipo, ecc), servizi igienici adeguati e accessibili alle persone con disabilità e uno spazio riservato ai servizi amministrativi e ai colloqui individuali e di gruppo.
0.xxx spazio scoperto per lo svolgimento dell’attività esterne, adeguatamente ampio, attrezzato; 3.adatti alle diverse fasce di età e devono rispettare le esigenze delle persone con disabilità.
Nel corso del biennio 2020-2021, al fine di meglio diffondere azioni atte a favorire l’aggregazione giovanile sul territorio municipale, potranno essere individuate dall’affidatario – previa autorizzazione del Municipio Roma XII – anche ulteriori strutture pubbliche e private del territorio presso le quali decentrare e/o svolgere alcune attività ed eventi programmati dal CAG. E’ possibile l’individuazione delle stesse nel territorio anche a cura del Municipio XII.
Le modalità di programmazione e organizzazione del servizio dovranno essere concordate con il/i Responsabile/i municipale/i del Progetto, che potranno comunque intervenire anche durante la fase attuativa per suggerire interventi migliorativi ed eventuali adeguamenti dello stesso.
L’aggiudicatario ogni qualvolta intenda attivare iniziative promozionali o pubblicitarie, che possano avere implicazioni dirette o indirette con l’oggetto del presente Avviso, deve preventivamente concordarle formalmente con il/i Responsabile/i del Progetto Municipale.
Art. 5. Utilizzo delle risorse professionali e di mezzi e strutture
Per la realizzazione del servizio e l’espletamento delle attività previste, si richiede la presenza di un’equipe di personale qualificato, con comprovata esperienza nel settore, al fine di garantire all’utenza un ottimale standard di esecuzione. In particolare l’Affidatario dovrà avvalersi delle seguenti figure in relazione alle attività:
-1 (un) responsabile del progetto con funzioni di coordinamento del Centro,
-almeno 1 (uno) Psicologo/psicoterapeuta per garantire le attività di ascolto, di consulenza, le realizzare seminari a tema e spazi di riflessione e confronto e le altre attività di sostegno connesse con la gestione del centro;
-almeno due Educatori professionali per la gestione delle attività del Centro (laboratori strutturati e semi-strutturati, sostegno scolastico, orientamento, realizzazione della “Officina delle idee”, eventi aggregativi, visite, uscite, scambi etc.).
-Maestri d’arte/tecnici di laboratorio/altro, per la gestione delle attività del Centro (eventi aggregativi, culturali, rassegne, laboratori strutturati, orientamento, visite, uscite, scambi, etc.).
Nelle professioni in cui è obbligatoria l’iscrizione all’Albo professionale, detto requisito dovrà essere posseduto e dichiarato nel curriculum.
L’Organismo aggiudicatario per le tutte le attività che verranno svolte all’interno del Centro di Aggregazione Giovanile dovrà rendicontare a livello quantitativo (numero utenti raggiunti per ogni singola attività, prestazioni erogate etc.) e qualitativo (misurazione dell’impatto) con cadenza bimestrale. A tal fine dovranno essere utilizzate le schede predisposte dal Dipartimento Politiche Sociali - Cabina di regia L.285/97. Tale documentazione sarà considerata indispensabile ai fini della liquidazione delle fatture.
L’Ente gestore dovrà garantire la continuità delle prestazioni da parte degli operatori impegnati nel progetto al fine di raggiungere gli obiettivi previsti.
Il responsabile e gli operatori della struttura, non devono essere stati condannati con sentenza di condanna passata in giudicato, ovvero avere procedimenti penali in corso per reati di cui al titolo IX (Delitti contro la moralità pubblica e il buon costume), al capo IV del titolo XI (Dei delitti contro la famiglia) e al capo I e alle sezioni I, II e III del titolo XII (Dei delitti contro la persona) del Libro secondo del codice penale ed inoltre il suddetto responsabile e gli operatori dovranno adempiere all’obbligo di cui all’art. 25-bis DPR n. 313 del 14-11-2002, integrato ex D. Lgs.vo n. 39 del 4-3- 2014 (certificato antipedofilia).
L’Organismo affidatario è tenuto ad inviare, entro 30 giorni dalla stipula del presente Contratto di Servizio, all’Amministrazione Comunale i nominativi degli operatori e l’elenco del personale impiegato per l’espletamento del servizio con i relativi diplomi attestanti le qualifiche professionali e i curricula dei singoli operatori impiegati.
Tutta la modulistica da utilizzare per la realizzazione del servizio verrà predisposta dalla Stazione Appaltante; sarà cura dell’organismo conservare un elenco degli iscritti e copia delle relative schede di iscrizione. L’Organismo dovrà inoltre assicurare nella sede del CAG o in altra sede di svolgimento delle attività la tenuta del registro presenze giornaliero dei ragazzi, il programma dei turni degli operatori e i relativi fogli firma.
Ogni eventuale sostituzione dovrà avvenire con operatori di pari qualifica professionale e dovrà essere preventivamente comunicata al Servizio sociale del Municipio Roma XII.
È a carico dell’Organismo affidatario ogni onere assicurativo e previdenziale riguardante gli operatori impegnati nelle attività convenzionate e dovrà essere esibita in proposito, idonea
documentazione contributiva nel rispetto di quanto previsto dalle Delibere del Consiglio Comunale n. 135/2000 e n. 259/2005.
L’ Organismo affidatario solleva fin d’ora Roma Capitale da ogni e qualsiasi onere e responsabilità sia relativamente all’osservanza delle disposizioni di legge e regolamenti, sia per qualunque atto od omissione, da parte degli operatori, nei confronti degli utenti e di terzi che possano cagionare responsabilità amministrative, civili e penali.
L’Organismo affidatario è tenuto a tale scopo a provvedere alla stipula di idonea polizza assicurativa RCT a favore degli operatori impiegati nel servizio per un importo proporzionato alla qualità e quantità dei rischi verificabili, adeguato alle valutazioni economiche correnti in materia di liquidazione di danni.
In caso di assenza temporanea ovvero programmata degli operatori impegnati nel servizio l’Organismo assicurerà la sostituzione immediata con operatori di pari professionalità.
È compito dell’equipe dell’Organismo effettuare un costante monitoraggio dell’attività svolta e una periodica analisi valutativa dell’efficacia del servizio.
Art. 6. Compensi e modalità di erogazione
Per i servizi resi, il Municipio provvederà – entro 30 giorni dalla presentazione di regolare fattura – al pagamento della stessa.
I pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati previo accertamento dello svolgimento del lavoro in termini di quantità e qualità, da parte del R.U.P. della prestazione effettuata, attraverso la compilazione dell’Attestazione di Regolare Esecuzione.
Il Municipio Roma XII provvederà a liquidare bimestralmente e dopo l’effettiva erogazione del servizio il prezzo dovuto all’esecutore, a seguito di presentazione di regolare fattura. Qualora l’Amministrazione riscontrasse delle irregolarità, provvederà a chiederne la risoluzione. Solo a seguito di tale adempimento si procederà alla liquidazione del compenso dovuto.
Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente Contratto di Servizio, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17 - ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale.
In caso di ottenimento da parte dei R.U.P., del documento unico di regolarità contributiva (DURC) che segnali un'inadempienza contributiva relativa al soggetto impiegato nell'esecuzione del contratto, il R.U.P. medesimo trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto dal R.U.P. direttamente agli enti previdenziali e assicurativi.
Art. 7. Cauzione e garanzie
L’aggiudicatario, al momento della sottoscrizione del Contratto di Servizio è obbligato a costituire e produrre il deposito cauzionale definitivo, ai sensi dell’art. 103 del D. Lg.vo 50/2016. In caso di
aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso. Ove il ribasso sia superiore al 20% l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
La garanzia fideiussoria a scelta dell'aggiudicatario, può essere:
1) in contanti o in titoli di Stato, oppure garantiti dallo Stato, alla quotazione media del semestre precedente fissata dal Ministero del Tesoro presso la Tesoreria Comunale;
2) mediante fideiussione bancaria, di pari importo;
3) mediante polizza assicurativa di pari importo;
4) rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 - ai sensi dell’ art. 103 comma 4 del D. Lg.vo 50/2016 ;
deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del codice civile, la rinuncia all'eccezione di cui. all'articolo 1957, comma 2 del codice civile medesimo, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Tale garanzia fideiussoria dovrà contenere anche la sotto indicata condizione: "II sottoscritto Istituto (bancario, assicurativo o intermediario finanziario) e l'affidatario dell'appalto dichiarano, inoltre, di ben conoscere ed accettare la disciplina relativa alla cauzione definitiva contenuta negli artt. 11 e 52 del Capitolato Generale dei LL.PP. del Comune di Roma (ed. 1983)" come sarà richiesto nella lettera di invito a stipulare il presente contratto".
In caso di costituendo raggruppamento temporaneo di imprese o nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete il deposito cauzionale definitivo, dovrà, altresì, essere espressamente intestato a tutte le imprese facenti parte del costituendo raggruppamento medesimo o dell’aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete.
Art. 8. Protezione dei dati personali
I dati forniti saranno utilizzati per le finalità strettamente connesse al servizio, in conformità alle disposizioni di cui al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come recepito dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n.101 modificativo del D. Lgs n.196/2003.
Art. 9. Verifiche e controlli sulle prestazioni erogate
Il Servizio Sociale esplica, nei confronti delle attività svolte, un ruolo di programmazione, indirizzo, coordinamento e controllo, finalizzato all’ottimizzazione degli interventi.
Il Municipio Roma XII, si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che l’Organismo possa nulla eccepire, di disporre verifiche e controlli di rispondenza e di qualità circa la piena conformità del servizio reso agli obblighi previsti dal presente Contratto di Servizio. A tale scopo, verrà rilasciata dal RUP, sulla presentazione di ogni fattura, apposita attestazione di regolare esecuzione. Se di contro, a riscontro effettuato, l’esecuzione non risulterà regolare, il Municipio sospenderà il pagamento fino a quando l’organismo non avrà sanato l’irregolarità.
In caso di inadempienze e/o irregolarità rilevate nell'esecuzione in corso d’opera delle prestazioni, saranno comminate sanzioni a carico dell'Organismo che potranno prevedere, a seconda della gravità e/o della reiterazione delle stesse:
- un richiamo formale;
- l'applicazione di penali, in caso di constatata recidiva.
Tali attività di controllo, per quel che concerne gli operatori impiegati nei servizi, sono effettuate anche in collaborazione con l'Osservatorio sulle condizioni del Lavoro di Roma Capitale (come da Deliberazione C. C. n. 259 del 17/10/05).
Art. 10. Subappalto
È vietata ogni forma di cessione a terzi, a titolo gratuito od oneroso, dell’attività oggetto del presente Contratto di Servizio. All’Organismo è fatto espresso divieto, pertanto, di subappaltare e/o comunque cedere a terzi, anche in parte, il servizio affidato ai sensi del combinato disposto di cui agli art 4 e 142 ed Allegato IX del d. Lg.vo 50/2016.
Art. 11. Sanzioni
Qualora dal controllo di cui agli articoli precedenti, il servizio dovesse risultare non conforme a quello che l’Organismo è contrattualmente tenuto a rendere, dette inadempienze e/o disservizi, fatte salve le fattispecie disciplinate dal successivo articolo, saranno contestate per iscritto all’Organismo stesso con invito a rimuoverle immediatamente ed a presentare, entro il termine massimo di 15 giorni dalla data di comunicazione della contestazione, le proprie giustificazioni al riguardo.
Nel caso in cui l’Organismo non rimuova la causa della inadempienza e non ottemperi a detto invito entro i termini fissati, ovvero fornisca elementi non idonei a giustificare le inadempienze e/o disservizi contestati, verrà applicata una penale pari al 10% del compenso relativo alla “fase di realizzazione” in corso al momento in cui sono verificate dette inadempienze e/o disservizi.
Ove la stessa inadempienza e/o disservizio venga rilevato una seconda volta, espletati gli adempimenti di cui al comma precedente, sarà applicata una penale pari al 15% del compenso relativo alla “fase di realizzazione” in corso al momento in cui si è verificata detta inadempienza e/o disservizio.
L’accertamento e la contestazione, per la terza volta, della medesima inadempienza e/o disservizio comporterà la risoluzione di diritto del Contratto di Servizio, ai sensi dell’art. 1456 C.C., nonché l’immediata sospensione del pagamento dei compensi pattuiti.
Il ripetersi per oltre tre volte in un anno di gravi inadempienze, quali:
- gravi elusioni o violazioni delle normative di riferimento;
- gravi inadempienze contrattuali;
- gravi comportamenti lesivi nei confronti dell'utenza.
comporta, oltre all' applicazione delle penali, la risoluzione del servizio affidato.
L’incameramento delle penali sarà effettuato nell’ambito del conseguente provvedimento di liquidazione della relativa fattura, ovvero anche di fatture successive, nel caso in cui l’importo della stessa dovesse eccedere il valore del servizio oggetto di contestazione.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’esecutore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’esecutore prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto di Roma Capitale di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
Art. 12. Risoluzione del Contratto
Fatto salvo quanto previsto ai commi 1, 2 e 4, dell’articolo 107 del D. Lg.vo 50/2016, Il Municipio Roma XII si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto se si verificano una o più delle seguenti condizioni:
l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto in una delle situazioni di cui all'articolo 80, comma 1, e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto;
l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea in un
procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per violazione del presente codice.
Il Municipio Roma XII si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto durante il periodo di efficacia dello stesso qualora:
-il direttore dei lavori o il responsabile dell'esecuzione del contratto, se nominato, accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni, invia al responsabile del procedimento una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, specificando quanto del servizio sia stato eseguito regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all'appaltatore. Egli formula, altresì, la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al responsabile del procedimento. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del responsabile del procedimento dichiara risolto il contratto.
Al di fuori di quanto previsto al comma 3, l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il direttore dei lavori o il responsabile unico dell'esecuzione del contratto, se nominato gli assegna un termine, che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto il termine assegnato, e redatto processo verbale in contraddittorio con l'appaltatore, qualora l'inadempimento permanga, la stazione appaltante risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle penali.
Nel caso di risoluzione del contratto l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
Allorquando la normativa consente di procedere anche in assenza della informativa antimafia ovvero, nei casi di urgenza ai sensi dell’art. 92, comma 3 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii., i contributi, i finanziamenti, le agevolazioni e le altre erogazioni di cui all’art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii. medesimo sono corrisposti sotto condizione risolutiva e la stazione appaltante recede dai contratti, fatto salvo il pagamento del valore delle opere già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite.
La revoca e il recesso di cui sopra si applicano anche quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa siano accertati successivamente alla stipula del contratto.
Oltre che nelle ipotesi indicate in precedenza, il Municipio Roma XII, previa contestazione dell’infrazione, potrà disporre la risoluzione del Contratto di Servizio ove le inadempienze e le violazioni contrattuali accertate riguardino l’utilizzazione di personale non rispondente quantitativamente e qualitativamente alle previsioni del Contratto di Servizio.
Art. 13. Oneri a carico dell’Organismo
L’Affidatario oltre al rispetto degli obblighi di cui agli articoli precedenti è tenuto:
1)ad attivarsi nella pubblicizzazione del progetto “Centro di Aggregazione giovanile”;
2)a fornire le informazioni richieste, nonché a consentire l’accesso nei locali in cui si svolge l’attività di realizzazione del progetto all'Ufficio di Coordinamento e Promozione legge 285/97 – Municipio XII e agli altri eventuali Organismi incaricati di svolgere attività di monitoraggio e valutazione in merito alla realizzazione del progetto stesso;
3)a compilare una griglia di rilevazione giornaliera e settimanale da cui risulti la presenza numerica degli utenti coinvolti nelle diverse attività, differenziati per classi d’età e per genere;
4)a mettere a disposizione di Roma Capitale – Municipio XII copia dei materiali e dei prodotti realizzati in sede di realizzazione del progetto e a richiedere con congruo anticipo l’autorizzazione dei materiali cartacei e informatici che si intendono realizzare all’Ufficio coordinamento e Promozione Legge 285/97 – Municipio XII ai fini della necessaria autorizzazione;
5)ad inserire in ogni eventuale pubblicazione relativa al progetto la dicitura: "Realizzato con il finanziamento del Fondo Nazionale per l’infanzia e l’adolescenza - Roma Capitale Municipio Roma XII" e ad applicare le vigenti disposizioni relative all’immagine grafica di Roma Capitale;
6)ad utilizzare la denominazione relativa al Servizio – accanto alla dizione “Municipio Roma XII” - esclusivamente per le attività inerenti il servizio stesso e a caratterizzare con tale denominazione anche eventuali attività in ambito territoriale (quali manifestazioni, iniziative, eventi) con cartellonistica evidente;
7)a fornire all’Ufficio di Coordinamento e Promozione Legge 285/97 del Municipio Roma XII l’elenco degli utenti con relativi recapiti e indirizzi mail entro 90 giorni dall’inizio del servizio e ad aggiornare bimestralmente tale elenco in occasione della presentazione della rendicontazione e ad utilizzare tale elenco unicamente per comunicazioni inerenti il Servizio;
8)ad astenersi dall’effettuare la rappresentanza esterna inerente ad eventi, iniziative e/o convegni relativi al progetto o alla Legge 285/97 poiché il progetto stesso e la sua rappresentanza è di competenza dell’Amministrazione. La rappresentanza esterna potrà essere effettuata dall’Ente Attuatore solo previa delega dell’Amministrazione stessa. Pertanto qualsiasi richiesta di intervento, ad eventi, iniziative o convegni pubblici che dovesse eventualmente pervenire all’Ente Attuatore dovrà essere inoltrata all’Ufficio di Coordinamento e Promozione Legge 000/00 xxx Xxxxxxxxx Xxxx XII;
9)a redigere le schede di monitoraggio, nonché a fornire all’Ufficio Coordinamento e Promozione Legge 285/97 del Municipio Roma XII i dati relativi al servizio che saranno eventualmente richiesti e a partecipare agli incontri necessari per la verifica del progetto, che sono da considerarsi parte integrante del progetto stesso;
10)a partecipare alle diverse iniziative della Rete municipale di servizi, rivolti ai giovani, promosse dal Municipio Roma XII, secondo le modalità indicate dallo stesso Municipio;
11)a non stipulare e/o sottoscrivere impegni, accordi, convenzioni e contratti di qualsiasi natura con altri Enti, Istituzioni, Fondazioni, Università che impegnino l’Ente Attuatore per attività relative al progetto, in quanto la stipula di eventuali convenzioni con Enti esterni è di competenza del Municipio Roma XII e di Roma Capitale.
Sono a carico del prestatore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale sopra indicato, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi all’esecuzione del servizio complessivamente inteso come individuato nella presente intesa formale e nelle relative direttive progettuali, nonché ogni attività che dovesse rendersi necessaria per la promozione e lo svolgimento dello stesso e per un corretto e completo adempimento di tutte obbligazioni previste.
L’Organismo affidatario si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dal Municipio Roma XII.
L’Organismo affidatario si impegna a comunicare tempestivamente al Municipio Roma XII, nel corso del servizio, ogni modificazione intervenuta negli assetti societari, nella struttura di impresa e negli organismi tecnici ed amministrativi.
L’Organismo affidatario si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, previdenza, assicurazione, sicurezza ed infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri. In particolare, l’Organismo affidatario si impegna a rispettare nell’esecuzione delle obbligazioni derivanti dal presente contratto tutte le norme di cui al D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. L’Organismo affidatario si obbliga, altresì, ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del presente contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L’Organismo affidatario si obbliga a cooperare con la stazione appaltante in sede di verifica della conformità delle prestazioni contrattuali con particolare riferimento ai controlli a campione. L’Organismo affidatario è tenuto osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona stipulati tra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori.L’affidatario si impegna, altresì, ad eseguire tutte le prestazioni contrattuali secondo le modalità indicate in sede di proposta progettuale.
Art. 14. Assicurazioni a carico dell’impresa
L’aggiudicatario assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati alle persone ed alle cose, tanto dell’Amministrazione che dei terzi, che si dovessero verificare in dipendenza dell’appalto, qualunque ne sia la natura o la causa.
È a carico dell’aggiudicatario l’adozione, nella esecuzione delle prestazioni del presente appalto, di tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità delle persone addette all’esecuzione e dei terzi; ogni più ampia responsabilità al riguardo ricadrà, pertanto, sull’impresa appaltatrice, restandone del tutto esonerata Roma Capitale. L'esecutore dell’appalto è obbligato a stipulare una polizza di assicurazione contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dell’appalto.
Il massimale per l'assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari a €. 500.000,00.
Il contraente trasmette alla stazione appaltante copia della polizza di cui al presente articolo almeno dieci giorni prima della consegna dell’appalto.
L’omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’esecutore non comporta l’inefficacia della garanzia.
La polizza per i massimali sopra indicati dovrà essere conforme agli schemi tipo di cui al Decreto Ministeriale 12 marzo 2004, n.123.
Art. 16. Tracciabilità finanziaria
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, il contraente si obbliga all’osservanza del disposto di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010 n. 136 recante: “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, così come sostituito dall’art. 7 del D. L. 12 novembre 2010 n. 187, convertito con modificazioni con L. 17 dicembre 2010 n. 217.
Ai sensi dell’art. 3, comma 9 – bis della citata L. n. 136/2010, il mancato utilizzo degli strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto. L’esecutore del contratto si obbliga a comunicare al Municipio Roma XII gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
Qualora le relative transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.P.A., il contratto si intende risolto di diritto, secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 8, della L. n. 136/2010 come sostituito dall’art. 7 del D. L. n.187/2010, convertito con modificazioni dalla L. n. 217/2010.
Per tutto quanto non espressamente previsto, restano ferme le disposizioni di cui alla L. 13 agosto 2010 n. 136 così come modificato dall’art. 7 del D. L. 12 novembre 2010 n.187, convertito con modificazioni con L. 17 dicembre 2010 n. 217.
Art. 17. Clausole vessatorie
Si approvano espressamente, ai sensi dell’art. 1341 del codice civile le seguenti clausole vessatorie contenute nell’art. 15, commi 1 e 2 e nell’art. 12 comma 1 del presente Contratto di Servizio.
“L’aggiudicatario assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati alle persone ed alle cose, tanto dell’Amministrazione che dei terzi, che si dovessero verificare in dipendenza dell’appalto, qualunque ne sia la natura o la causa”.
“È a carico dell’aggiudicatario l’adozione, nella esecuzione delle prestazioni del presente appalto, di tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità delle persone addette all’esecuzione e dei terzi; ogni più ampia responsabilità al riguardo ricadrà, pertanto, sull’impresa appaltatrice, restandone del tutto esonerato il Municipio Roma XII”.
“Il Municipio Roma XII si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto per motivi di interesse pubblico”.
Art. 18. Protocollo di integrità
L’Organismo si impegna a rispettare il Protocollo di Integrità di Roma Capitale approvato con il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza per il triennio 2020- 2021-2022 approvato con D.G.C. n. 13 del 31 gennaio 2020.
Al presente Contratto di Servizio si allega il Protocollo di Integrità che dovrà essere firmato e sottoscritto separatamente.
Art. 19 - Interpello ai sensi dell’art.110 del D. Lg.vo 50/2016
Ai sensi art 110 del D. Lg.vo 50/2016 , successivamente alla stipula del contratto o alla eventuale consegna d’urgenza, in caso di fallimento dell’appaltatore, o di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso (salvo il caso di concordato preventivo con continuità aziendale cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267) o di risoluzione del contratto ai sensi dell’ art. 108 del D. Lg.vo 50/2016 o di recesso dal contratto ai sensi del D. Lgs. n.159/2011, l’Amministrazione si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno
partecipato all’originaria procedura di gara risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento del servizio. Si procede all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
Art. 20. Spese imposte e tasse
Le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla stipulazione del presente quali quelle di bollo, quietanza, registro, ecc. sono a carico dell’esecutore.
Art. 21. Pretese di terzi
L’Organismo garantisce, in ogni tempo, il Municipio Roma XII da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da inosservanza, da parte dello stesso, anche parziale, delle norme contrattuali e da inadempienze nell’ambito delle attività e dei rapporti comunque posti in essere dall’Organismo per lo svolgimento del servizio oggetto del Contratto di Servizio.
Art. 22. Controversie - Foro competente
Le controversie che dovessero eventualmente insorgere nell’interpretazione e nell’esecuzione del Contratto di Servizio saranno devolute alla giurisdizione dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria, escluso il ricorso al Collegio Arbitrale, previsto dagli artt. 806 e seguenti C.P.C.
Per qualsiasi controversia sarà esclusivamente competente il Foro di Roma.
Art. 23. Norme finali
La data di stipula del presente accordo è quella del protocollo attribuito. L’atto sarà registrato ai sensi del D.P.R. n.131 del 26/04/1986. Le spese di bollo e di registrazione sono a carico dell'Organismo.
Per l’Organismo Per il Municipio Roma XII