DIPARTIMENTO RISORSE E ORGANIZZAZIONE
DIPARTIMENTO RISORSE E ORGANIZZAZIONE
Servizio Gestione Beni mobili, Servizi e Acquisti
Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxx x.0 – 00000 L’Aquila
ALL. A - DISCIPLINARE DI GARA
Art. 1 - Oggetto dell’appalto
L'oggetto dell'appalto è costituito dalla fornitura di stampati piani per il fabbisogno della Giunta Regionale d'Abruzzo indicati nell’elaborato “STIMA DEI COSTI”, disciplinata nel “Capitolato d’Oneri” di cui all’allegato C.
Art. 2 – Durata, decorrenza contrattuale e importo dell’appalto
Il rapporto contrattuale tra l’Amministrazione Regionale e l’impresa aggiudicataria è a termine e limitato al tempo necessario per completare la fornitura oggetto d’appalto, come indicata nell’elaborato “stima dei costi”, presumibilmente pari ad un anno. Si precisa che il tempo stimato per completare la fornitura può diminuire o aumentare in base alle esigenze dell’Amministrazione regionale entro un limite massimo sia in aumento che in diminuzione di 120 giorni.
L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di rinnovare il contratto d’appalto per un altro anno e per le medesime quantità indicate nell’elaborato “stima dei costi”, agli stessi patti e condizioni del contratto principale.
L’importo complessivo dell’appalto a base d’asta è fissato in € 39.995,00 IVA esclusa. Il valore dell’appalto ammonta ad € 79.990,00 IVA esclusa.
Art. 3 - Finanziamento
All’onere derivante dal presente appalto si farà fronte con i fondi propri dell’Amministrazione regionale.
Art. 4 – Soggetti ammessi alla gara e requisiti di partecipazione
E’ ammessa la partecipazione alla gara a tutti i soggetti di cui all’art.45 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. iscritti sul MePa nella cat. “BENI/Cancelleria, Carta, Consumabili da stampa e Prodotti per il restauro”, invitati a presentare offerta e in possesso dei requisiti generali e di capacità tecnico organizzativa appresso elencati.
L’operatore economico invitato deve obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCPASS reso disponibile dall’Autorità Nazionale Anticorruzione accedendo all’apposito link sul portale dell’ANAC e seguendo le istruzioni ivi riportate per il rilascio del “PASSOE” da allegare obbligatoriamente all’offerta.
Per la partecipazione alla presente procedura sono necessari i seguenti requisiti di ordine generale e di capacità tecnico-organizzativa:
A) Requisiti di ordine generale
A1: insussistenza delle condizioni di cui all’art. 80 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.;
A2: non essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1 comma 14 del D.L. 25 settembre 2002, n. 210 convertito con legge 22 novembre 2002, n. 266, ovvero che sia comunque concluso il periodo di emersione,
A3: non trovarsi in alcuna altra situazione ostativa a contrarre con la Pubblica Amministrazione. A tale proposito il concorrente dovrà produrre apposita dichiarazione, sul modello predisposto dall’Amministrazione, sull’insussistenza del divieto di contrarre con la pubblica amministrazione di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto).
A4: iscrizione nel registro della C.C.I.A.A. per attività analoghe alle prestazioni oggetto di appalto.
B) Requisiti di capacità tecnico organizzativa
B1: aver svolto nell’ultimo triennio antecedente la data della presente lettera d’invito forniture di articoli stampati (carta, cartoncini, buste, cartelline) per almeno due enti pubblici o privati e per un importo complessivo almeno pari al valore dell’appalto di euro 79.990,00;
Resta ferma la possibilità della costituzione di raggruppamenti di imprese di cui all’art.48 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii. o di ricorrere all’avvalimento di cui all’art. 89 del D.Lgs. 50/2016 per la dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica organizzativa richiesti nel presente paragrafo.
Art. 5 – Criterio di aggiudicazione
Il criterio di aggiudicazione è quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36, comma 9-bis, del D.Lgs.
n. 50/2016 e ss.mm.ii. tramite ribasso sull'importo delle forniture posto a base di gara.
Sarà valutata la congruità delle offerte che presenteranno un ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia secondo quanto previsto all’art.97 del medesimo codice degli appalti. Detta soglia di anomalia è determinata, se il numero delle offerte è minore di 15, come segue:
a) calcolo della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e quelle di minor ribasso; le offerte aventi un uguale valore di ribasso sono prese in considerazione distintamente nei loro singoli valori; qualora, nell’effettuare il calcolo del dieci per cento, siano presenti una o più offerte di eguale valore rispetto alle offerte da accantonare, dette offerte sono altresì da accantonare;
b) calcolo dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la media calcolata ai sensi della lettera a);
c) calcolo del rapporto tra lo scarto medio aritmetico di cui alla lettera b) e la media aritmetica di cui alla lettera a);
d) se il rapporto di cui alla lettera c) è pari o inferiore a 0,15, la soglia di anomalia è pari al valore della media aritmetica di cui alla lettera a) incrementata del 20 per cento della medesima media aritmetica);
e) se il rapporto di cui alla lettera c) è superiore a 0,15 la soglia di anomalia è calcolata come somma della media aritmetica di cui alla lettera a) e dello scarto medio aritmetico di cui alla lettera b).
Se il numero delle offerte è maggiore di 15 la soglia di anomalia è determinata come segue:
a) calcolo della somma e della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e quelle di minor ribasso; le offerte aventi un uguale valore di ribasso sono prese in considerazione distintamente nei loro singoli valori; qualora, nell’effettuare il calcolo del dieci per cento, siano presenti una o più offerte di eguale valore rispetto alle offerte da accantonare, dette offerte sono altresì da accantonare;
b) calcolo dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la media calcolata ai sensi della lettera a);
c) calcolo della soglia come somma della media aritmetica e dello scarto medio aritmetico dei ribassi di cui alla lettera b);
d) la soglia calcolata alla lettera c) viene decrementata di un valore percentuale pari al prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi di cui alla lettera a) applicato allo scarto medio aritmetico di cui alla lettera b).
Qualora il numero dei concorrenti che presenteranno offerta fosse inferiore a 5 non si procederà all’individuazione della soglia di anomalia come sopra descritto e la gara sarà aggiudicata al concorrente che avrà offerto il prezzo più basso.
Ai sensi dell’articolo 97, co. 6, ultimo periodo del Codice dei Contratti, in ogni caso sarà valutata la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa. All’esito delle predette operazioni, si procederà alla visualizzazione della classificazione delle offerte ammesse secondo la graduatoria decrescente delle offerte e quindi sarà stilata la graduatoria provvisoria. L'aggiudicazione provvisoria sarà determinata in favore della migliore offerta non anomala.
In caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggio.
I calcoli per determinare la soglia di anomalia saranno svolti fino alla terza cifra decimale, senza eseguire arrotondamenti.
La verifica di congruità delle offerte è svolta dal RUP che potrà avvalersi eventualmente di un’apposita commissione nominata ad hoc.
Si Procederà all’aggiudicazione anche in presenza di un sola offerta valida purché la stessa risulti conveniente o idonea rispetto all’oggetto del contratto. Vale inoltre il disposto dell’art. 95, comma 12 del D.Lgs. n° 50/2016, secondo cui le stazioni appaltanti possono decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Art. 6 – Documentazione a corredo dell’offerta
Per essere ammesso alla gara l'operatore economico partecipante dovrà presentare l’offerta tramite la piattaforma MePA, entro e non oltre le ore del giorno , pena la tassativa esclusione dalla gara, costituita da:
- documentazione amministrativa;
- offerta economica.
Le dichiarazioni, i documenti presentati a corredo delle stesse e la compilazione dei modelli forniti deve essere redatta utilizzando la lingua italiana.
La documentazione amministrativa da caricare sulla piattaforma MePA dovrà contenere:
1) DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO di cui all’art.85, c.1 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche messo a disposizione caricato sulla piattaforma MePA composto dalle parti sottoelencate.
- Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore. [In caso di mancato ricorso al servizio DGUE in formato elettronico] Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
- Parte II – Informazioni sull’operatore economico. Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C. Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento. Il concorrente, per ciascun ausiliaria, allega: DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI; dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice,sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente; dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata; originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria; PASSOE dell’ausiliaria; In caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l.78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero. In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione
D. Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto nonché, ai sensi dell’art. 105, comma 6 del Codice, la denominazione dei tre subappaltatori proposti. Il concorrente, per ciascun subappaltatore, allega: DGUE, a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, sezioni A,C e D,e alla parte VI; PASSOE del subappaltatore.
- Parte III – Motivi di esclusione. Il concorrente dichiara di non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione dalle gare d’appalto (Sez. A-B-C-D).
- Parte IV – Criteri di selezione. Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto
segue: la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale prevista nel presente disciplinare; la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria prevista nel presente disciplinare; la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica prevista nel presente disciplinare; la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale come la ISO 14000.
-Parte V– Dichiarazioni finali. Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato: nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta; nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate; nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
2) Modello A “Dichiarazione sostitutiva in merito alla conformità agli standard minimi sociali”;
3) Modello B “Dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla camera di commercio industria artigianato agricoltura”;
4) Modello C “Dichiarazione, sul modello predisposto dall’Amministrazione, sull’insussistenza del divieto di contrarre con la pubblica amministrazione di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165” (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto) e sul rispetto del codice di comportamento approvato dalla Regione Abruzzo allegato al presente disciplinare;
5) Modello D “Dichiarazione in merito all’obbligo dell’assolvimento dell’imposta di bollo per i contratti elettronici sottoscritti tramite MePA”;
6) Capitolato d’Oneri sottoscritto digitalmente, per accettazione, dal legale rappresentante dell’operatore economico.
7) Cauzione provvisoria a garanzia della stipula del contratto, per un ammontare pari al 2% dell'importo della fornitura, ai sensi dell’articolo 93 del D.Lgs. n° 50/2016, corrispondente ad euro 799,90 (settecento novantanove euro e novanta centesimi).
In caso di associazione temporanea di imprese il deposito cauzionale deve contenere l’espresso riferimento a tutte le imprese partecipanti nonché l’espressa indicazione che la garanzia prestata si riferisce alla stipulazione del contratto da parte del raggruppamento nel suo insieme. La polizza deve essere sottoscritta ed intestata a tutte le imprese partecipanti al raggruppamento mandante/i e mandataria. A norma dell’articolo 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016, l’ammontare della cauzione può essere ridotto delle percentuali ivi indicate a seconda delle certificazioni possedute o dell’appartenenza alle categorie delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese. A tal fine è necessario che il concorrente alleghi le certificazioni di cui è in possesso e che hanno determinato la riduzione della cauzione.
Nel caso di raggruppamento di imprese di tipo orizzontale la riduzione sarà ammessa solo qualora tutte le associate siano in possesso delle certificazioni che hanno determinato la riduzione della cauzione.
In caso di raggruppamento verticale, il diritto alla riduzione della garanzia è riconosciuto se tutte le imprese siano in possesso delle certificazioni che consentono tale riduzione; se solo alcune sono in possesso di dette certificazioni, esse potranno godere del beneficio della riduzione sulla garanzia per la quota parte ad esse riferibile).
La costituzione del suddetto deposito cauzionale potrà avvenire tramite deposito in contanti, oppure titoli di Stato o garantiti dallo Stato, oppure fidejussione bancaria (o rilasciata da un intermediario finanziario di cui all’articolo 107 del D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385 che svolga in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie ed a ciò debitamente autorizzato secondo la disciplina
normativa vigente) o polizza fidejussoria. In caso di cauzioni costituite in contanti, il relativo deposito deve essere effettuato presso il Tesoriere della Regione Abruzzo (Banca BPER Codice IBAN IT 85 O 05387 03601 000000040300 ) e dovrà essere caricata sulla piattaforma MePA la quietanza dell’avvenuto deposito rilasciata dal Tesoriere.
La garanzia fideiussoria può essere costituita in una delle seguenti forme:
con atto di fideiussione bancaria di pari ammontare, rilasciata da soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del Titolo II del D.lgs. 1 settembre 1993 n. 385;
oppure con polizza fideiussoria rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni dall’Istituto per la Vigilanza delle Assicurazioni Private e di interesse collettivo (I.S.V.A.P.) ed iscritte nel relativo elenco pubblicato periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale.
La polizza fideiussoria o la fideiussione bancaria sono presentate sottoscritte dal soggetto che legalmente rappresenta l'ente fideiussore, accompagnata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in carta libera, resa ai sensi dell'articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000 - con le modalità indicate al paragrafo 7 - attestante la legale qualità del soggetto che sottoscrive la garanzia stessa ed il suo potere di impegnare validamente il soggetto fideiussore. In alternativa alle modalità testè indicate, la sottoscrizione può essere munita di autentica notarile, integrata dalla specifica indicazione dell'esistenza in capo a chi sottoscrive del potere di impegnare il soggetto fideiussore, apposto in calce alla fideiussione bancaria o alla polizza fideiussoria.
La fideiussione (o la polizza fideiussoria) deve inoltre contenere espressamente, pena l’esclusione, le seguenti clausole:
- durata non inferiore a 180 giorni;
- rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile;
- rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- operatività della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La cauzione, inoltre, dovrà:
contenere l’espressa indicazione dell'inopponibilità in nessun caso dell'ente appaltante del mancato pagamento dei premi o del corrispettivo per la fideiussione da parte del debitore principale; contenere o essere corredata da una dichiarazione espressa di impegno da parte del soggetto fideiussore a rilasciare, a favore dell’impresa partecipante, la cauzione definitiva in caso di aggiudicazione.
Saranno inopponibili all'ente garantito eventuali clausole attraverso le quali vengano posti oneri di qualsiasi tipo a carico del Comune.
Il deposito cauzionale rimarrà vincolato per l'impresa aggiudicataria – e per l’impresa seconda classificata - sino al momento della stipulazione del contratto, mentre dopo l’aggiudicazione sarà restituita agli altri concorrenti (salvo al secondo classificato, al quale sarà restituito dopo la fase della verifica dei requisiti dell’impresa aggiudicataria).
Il mancato rispetto delle modalità sopra indicate per la costituzione del deposito cauzionale comporta l’esclusione dalla gara.
8) Impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui agli articoli 103 e 104 del codice dei contratti, qualora l'offerente risultasse affidatario ai sensi dell’art.93, c.8 del Codice. Tale impegno non è dovuto se l’operatore economico è costituito da microimprese, piccole e medie imprese e raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
9) “Passoe” rilasciato dal sistema AVCPASS per la partecipazione alla gara di che trattasi;
10) Patto di Integrità allegato al presente disciplinare di gara e sottoscritto digitalmente dall’operatore economico;
11) Per i prodotti costituiti interamente da carta riciclata, documentazione necessaria a dimostrare la conformità alle specifiche tecniche di cui al paragrafo 4.2 dell’Allegato II del D.M. 12/10/2009, aggiornato nel 2013 e pubblicato sulla G.U.R.I. nr.102 del 03/05/2013, corredata dall’indicazione del produttore e dalla denominazione commerciale della carta che si intende offrire;
12) per i prodotti costituiti da carta mista o vergine, documentazione necessaria a dimostrare la conformità alle specifiche tecniche di cui al paragrafo 5.2 dell’Allegato II del D.M. 12/10/2009, aggiornato nel 2013 e pubblicato sulla G.U.R.I. nr.102 del 03/05/2013, corredata dall’indicazione del produttore e dalla denominazione commerciale della carta che si intende offrire.
L’offerta economica dovrà essere presentata compilando il modulo d’offerta generato dalla Piattaforma elettronica Acquisti in rete P.A. e firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico.
Deve riportare:
- l'indicazione della percentuale di ribasso offerto “a corpo”, inferiore al prezzo posto a base di gara.
- l’indicazione dei costi della sicurezza derivanti da rischi specifici aziendali a carico dell’operatore economico concorrente, contemplati e ricompresi nell’offerta presentata (art. 95, c.10 d.lg.n.50/2016). Non sono ammesse offerte in aumento. In caso di discordanza sul modulo offerta tra il prezzo indicato in cifre e il prezzo indicato in lettere, sarà ritenuto valido quello espresso in lettere. Nell’eventualità di offerte uguali l’aggiudicazione sarà effettuata mediante sorteggio.
Art. 7. Documentazione da presentare in sede di verifica dei requisiti
L’Aggiudicatario dovrà produrre a dimostrazione della capacità tecnico organizzativa (art. 83 D.Lgs.
n. 50/2016 e ss.mm.ii) i seguenti mezzi di prova (All. XVII del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.): indicazione di due forniture di prodotti analoghi a quelli oggetto d’appalto eseguiti per conto di enti pubblici o privati negli ultimi tre anni dalla data di trasmissione della lettera d’invito, corredato dai relativi certificati di corretta esecuzione e buon esito recanti altresì l’importo delle medesime forniture.
Art. 8. Seduta di gara
L’apertura delle offerte sarà effettuata il giorno / /2020 alle ore : in seduta pubblica direttamente sulla piattaforma MePA. Si procederà all'aggiudicazione anche nel caso pervenga una sola offerta. Le offerte presentate saranno esaminate dal Responsabile del Procedimento o da un seggio di gara appositamente nominato.
Art. 9. Aggiudicazione definitiva
L’aggiudicazione definitiva verrà effettuata dai competenti organi della stazione appaltante. L’aggiudicazione definitiva diverrà efficace ai sensi dell’art. 32 – comma 7 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii. solo dopo la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e di ordine speciale sull’aggiudicatario.
La stazione appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di prorogarne la data di scadenza senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo.
Art. 10. Adempimenti successivi all’aggiudicazione
L'aggiudicatario a seguito dell’aggiudicazione definitiva e prima della stipula del contratto d’appalto e tenuto a stipulare ai sensi di quanto previsto dall’articolo 103 del D.lgs. n. 50/2016 - la cauzione definitiva (tramite fideiussione o polizza fideiussoria), per un ammontare pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale - salva le riduzioni previste nel caso di possesso delle qualificazioni indicate all’art 93 del D.Lgs 50/2016 nella misura percentuale ivi prevista. In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La costituzione del deposito cauzionale può avvenire tramite deposito in contanti, oppure titoli di Stato o garantiti dallo Stato, oppure fidejussione bancaria (o rilasciata da un intermediario finanziario di cui all’art. 107 del D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385 che svolga in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie ed a ciò debitamente autorizzato secondo la disciplina normativa vigente) o polizza fidejussoria.
In caso di cauzioni costituite in contanti, il relativo deposito deve essere effettuato presso il Tesoriere della Regione Abruzzo (Banca BPER Codice IBAN IT 85 O 05387 03601 000000040300) mentre all’Amministrazione deve essere consegnata unicamente la quietanza rilasciata dal Tesoriere dell’avvenuto deposito.
Nel caso in cui l'impresa presenti fidejussione bancaria (o rilasciata da un intermediario finanziario) o polizza fidejussoria, le stesse debbono essere presentate secondo le indicazioni che seguono:
la polizza fideiussoria o la fideiussione bancaria debbono essere sottoscritte dal soggetto che legalmente rappresenta l'ente fideiussore e accompagnate da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in carta libera, resa ai sensi dell'articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000, attestante la legale
qualità del soggetto che sottoscrive la garanzia stessa ed il suo potere di impegnare validamente il soggetto fideiussore. In alternativa alle modalità testè indicate, la sottoscrizione può essere munita di autentica notarile, integrata dalla specifica indicazione dell'esistenza in capo a chi sottoscrive del potere di impegnare il soggetto fideiussore, apposto in calce alla fideiussione bancaria o alla polizza fideiussoria.
La garanzia fideiussoria dovrà prevedere espressamente le seguenti clausole:
- rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, ai sensi dell'art. 1944 del codice civile;
- operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
- espressa indicazione che "la garanzia prestata ha efficacia fino all'avvenuto accertamento del regolare assolvimento degli obblighi contrattuali da parte dell'Amministrazione appaltante", comunque fino alla data di approvazione del certificato di collaudo o regolare esecuzione, in alternativa fino allo scadere di un anno dalla data di ultimazione lavori come risultante dall’apposito certificato;
- specifica indicazione che la garanzia si intende valida ed operante sino ad espressa autorizzazione allo svincolo da parte dell'ente appaltante;
- inopponibilità all'ente garantito del mancato pagamento di premi o supplementi o del corrispettivo per la fidejussione da parte del debitore principale. Non saranno ammesse garanzie che contengano clausole attraverso le quali vengano posti oneri di qualsiasi tipo a carico dell'Amministrazione appaltante.
Saranno inopponibili all'ente garantito eventuali clausole attraverso le quali vengano posti oneri di qualsiasi tipo a carico del Comune stesso.
Non saranno accettate polizze fidejussorie o fidejussioni bancarie (o rilasciata da un intermediario finanziario) che contengano clausole attraverso le quali vengano posti oneri di qualsiasi tipo a carico del Comune.
Dopo l’aggiudicazione definitiva e la stipula della cauzione definitiva verrà sottoscritto e scambiato tramite la piattaforma del MePA, il contratto d’appalto a corpo. Il mancato adempimento di quanto sopra comporterà la decadenza dell'aggiudicazione che, fino a tale momento, deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa.
Art. 11 - Tracciabilità dei flussi finanziari
L’impresa aggiudicataria è tenuta ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge 13.8.2010 n. 136 e s.m.i. per assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto. A tal fine, l’Impresa è tenuta ad accendere indicare uno o più conti correnti bancari o postali, dedicati, anche non in via esclusiva, sui quali saranno effettuati i pagamenti derivanti dal presente appalto, nonché a comunicare all’Amministrazione, prima della stipulazione del contratto, gli estremi identificativi, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sui suddetti conti. Qualora l’aggiudicataria non assolva a tali obblighi il contratto potrà essere risolto ai sensi del comma 9-bis del medesimo art. 3 della legge 136/2010.
Art. 12 - Recesso
L’Amministrazione ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione (eseguibile anche con la Posta Elettronica certificata PEC) all’Appaltatore, con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto delle prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’Appaltatore non acconsenta ad una modifica, proposta da Xxxxxx s.p.a., delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
La Stazione Appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo e per qualsiasi motivo dal presente atto, in tutto o in parte, avvalendosi della facoltà consentita dall’articolo 1671 codice civile. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni solari, comunicato con lettera raccomandata a.r., decorsi i quali la Committente prende in consegna le prestazioni ed effettua la verifica di conformità. In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti la Committente che abbiano incidenza sulla prestazione, la stessa Committente potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal
presente atto, con un preavviso di almeno 20 (venti) giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con lettera raccomandata a.r..
Il recesso comporta il pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite e del decimo dell'importo delle prestazioni non eseguite. Il decimo dell'importo delle prestazioni non eseguite è calcolato sulla differenza tra l'importo dei 4/5 del corrispettivo del presente atto e l'ammontare delle prestazioni già liquidate e pagate.
L’Appaltatore rinuncia espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo o rimborso.
In ogni caso di recesso l’Appaltatore si impegna a porre in essere ogni attività necessaria per assicurare la continuità della prestazione in favore della Committente.
La Committente può sempre ordinare l'esecuzione della prestazione in misura inferiore rispetto a quella assunta con il presente atto, nel limite di un quinto del corrispettivo stipulato e senza che nulla spetti all’Appaltatore a titolo di indennizzo.
L'intenzione di avvalersi della facoltà di diminuzione deve essere tempestivamente comunicata all’Appaltatore e comunque prima del raggiungimento del quarto quinto del corrispettivo stipulato.
Art. 13 - Pagamento
Il pagamento del servizio prestato sarà effettuato in due soluzioni, la 1^ al raggiungimento del 50% dell’importo contrattuale e l’ultima a completamento della fornitura, previa verifica della regolarità contributiva dell’operatore economico, su presentazione di regolari fatture, entro trenta giorni dalla data di ricevimento delle stesse e previa attestazione, da parte del Servizio che curerà la gestione del contratto, di regolare esecuzione.
La liquidazione di ogni importo avverrà a favore dell’impresa aggiudicataria mediante accreditamento su conto corrente bancario o postale appositamente dedicato dalla stessa alla riscossione dei proventi derivanti dall’affidamento in oggetto, nel rispetto ed ai sensi della L. 136/2010.
Tale modalità di pagamento, nonché il numero del conto, le coordinate bancarie, il CIG n. 8147562CD9 ed il codice univoco ufficio M41KGJ dovranno sempre essere indicati sulle fatture.
Art. 14. Ulteriori informazioni
A) La S.A. procederà, ai sensi dell’art.36, comma 6-ter alla verifica delle dichiarazioni prodotte dall’aggiudicatario in sede di gara relativamente al possesso dei requisiti generali e di capacità tecnico-organizzativa. L’aggiudicazione definitiva diverrà efficace solo dopo aver effettuato tali verifiche. Nel caso di sfavorevole esito della verifica si procederà all’annullamento con atto motivato dell’aggiudicazione delle forniture oggetto d’appalto ed all’aggiudicazione delle stesse al concorrente che segue nella graduatoria.
B) L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all'immediato avvio della fornitura, anche prima della stipulazione formale del contratto di appalto, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. ferma restando la preventiva verifica dei requisiti predetti in capo all'aggiudicatario.
C) Per le procedure di ricorso avverso i documenti di gara, l’aggiudicazione e le eventuali esclusioni dalla gara, conseguenti all’applicazione della lettera d’invito, si farà riferimento al competente Tribunale Amministrativo Regionale. I ricorsi avverso la lettera d’invito dovranno essere notificati alla Regione Abruzzo, Dipartimento Risorse, ufficio beni mobili, servizi e acquisti, nel termine di trenta giorni dalla data di notifica della medesima lettera d’invito. I ricorsi avverso l’aggiudicazione o le eventuali esclusioni dalla gara, devono essere notificate alla Stazione Appaltante, entro trenta giorni dalla ricezione delle comunicazioni di cui all’art. 76, del D.Lgs. n. 50/2016.
Art. 15 - Osservanza condizioni normative C.C.N.L.
Nell'esecuzione della fornitura che forma oggetto del presente appalto, l’operatore economico si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si effettua la fornitura.
Art. 16 – Comunicazioni
Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante e gli operatori economici avvengono mediante la Piattaforma informatica Acquisti in rete PA.
Art. 17 - Registrazione e spese
Le spese inerenti l’eventuale registrazione del contratto saranno a carico dell’impresa aggiudicataria. L’impresa aggiudicataria è tenuta all’imposta di xxxxx, a tale proposito dovrà compilare la dichiarazione di cui al Modello D.
Art. 18 - Trattamento dati personali
L’Impresa aggiudicataria acconsente, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 al trattamento dei dati personali per le esclusive esigenze concorsuali e per la stipulazione del contratto.
Art. 19 - Foro competente
In caso di contestazioni di qualsiasi natura, la competenza è del Foro di L'Aquila.