CER 20.02.01). CIG 6488572AFE
Gara a procedura aperta relativa all’ Appalto per il servizio di Recupero della frazione Verde dei rifiuti Urbani
(CER 20.02.01). CIG 6488572AFE
- offerta al prezzo più basso - 1
DISCIPLINARE DI GARA
Sommario
1. Oggetto, durata ed importo dell’appalto 3
2. Condizioni di partecipazione 3
3. Sopralluogo, presa visione della documentazione di gara e chiarimenti sulla procedura4 4. Modalità di presentazione della documentazione 5
5. Comunicazioni 6
6. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione 7
7. Finanziamento e pagamenti 7
8. Subappalto 8
9. Xxxxxxxx e garanzie richieste 8
10. Pagamento a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione 11
11. Capacita economica e finanziaria e capacità tecnico organizzativa 12
12. Criterio di aggiudicazione 12
13. Ulteriori disposizioni 12
14. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte 14
15. Contenuto della Busta “A”- Documentazione amministrativa .............................................. 15 2
16. Contenuto della Busta “B- Offerta economica” 24
17. Procedura di aggiudicazione 25
18. Definizione delle controversie 25
19. Trattamento dei dati personali 26
20. Responabile Unico del Procedimento 26
21. Allegati 26
I. Dichiarazione Sostitutiva – Modello 1; 26
II. Schema compilazione offerta Economica; 26
III. Capitolato Speciale d’Appalto; 26
IV. Schema di Contratto; 26
Termine ultimo per la presentazione delle offerte: ore 15:00 del giorno 18/01/2016.
1. Oggetto, durata ed importo dell’appalto
L’appalto ha per oggetto il servizio di Recupero della frazione Verde dei rifiuti urbani, identificabile con codice CER 20.0.02. Si veda quanto dettagliatamente descritto agli artt. 1 e 2 del Capitolato di gara allegato alla presente.
Il luogo di esecuzione del servizio è la sede operativa dell’appaltatore.
La durata prevista è di 24 mesi. Si veda quanto dettagliatamente descritto all’art. 5 del Capitolato di gara.
L’importo complessivo dell’appalto, compresi gli oneri per la sicurezza ed esclusi gli oneri fiscali, ammonta ad euro 450.000,00 (euro quattrocentocinquantamila).
Gli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso ammontano ad euro 4.500,00 (euro quattromilacinquecento).
L’importo dell’appalto, esclusi gli oneri per la sicurezza e gli oneri fiscali, soggetto
a ribasso ammonta ad euro 445.500,00 (euro 3 quattrocentoquarantacinquemilacinquecento). Si veda quanto dettagliatamente descritto all’art. 7 del Capitolato di gara.
2. Condizioni di partecipazione
Sono ammessi alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del d.lgs. 12 aprile 2006, n.163 (nel prosieguo, Codice) in possesso dei requisiti di qualificazione prescritti dal successivo paragrafo 11 del presente Disciplinare.
Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli articoli 36 e 37 del Codice nonché quelle dell’articolo 92 del Regolamento.
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
a) le cause di esclusione di cui all’articolo 38,comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter ed m-quater), del Codice;
b) l’applicazione di una delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art.6 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii. oppure l’estensione, negli ultimi cinque anni, nei propri confronti, degli effetti di una delle misure stesse irrogate
nei confronti di un convivente;
c) sentenze, ancorché non definitive, confermate in sede di appello, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto, ai sensi dell’articolo 67, comma 8, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii.;
d) l’esistenza di piani individuali di emersione di cui all’articolo 1 bis, comma 14, della legge18 ottobre 2001, n. 383, come sostituito dal decreto legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni dalla legge 22 novembre 2002, n. 266.
Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
E’, altresì, vietato, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo, del Codice,
ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all'articolo 34, comma 1, 4 lettera b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
E’ infine vietato, ai sensi dell’articolo 36, comma 5, del Codice, ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all'articolo 34, comma 1, lettera c) (consorzi stabili), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
3. Sopralluogo, presa visione della documentazione di gara e chiarimenti sulla procedura
Allegata al presente disciplinare, tutta documentazione di gara per la formulazione dell’offerta.
Ai fini della presente procedura non è previsto alcun sopralluogo.
Sarà inoltre possibile, da parte dei concorrenti, ottenere chiarimenti in ordine alla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al responsabile del procedimento, all’indirizzo e-mail xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xx, entro e
non oltre il giorno 09/01/2016, ore 15:00.
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Non saranno fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine sopra indicato per la loro formulazione.
La stazione appaltante pubblicherà, in forma anonima, le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, sul proprio sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx, sezione bandi di gara.
Sarà onere del concorrente tenere monitorato il sito della stazione appaltante per verificare i chiarimenti eventualmente pubblicati.
Si precisa che i chiarimenti pubblicati costituiscono a tutti gli effetti legge di gara.
4. Modalità di presentazione della documentazione
Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
I. devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n.445/2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del 5 candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
II. potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia conforme all’originare della relativa procura;
III. devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza;
Le dichiarazioni sono redatte preferibilmente sui modelli, allegati alla presente, predisposti dalla stazione appaltante, che il concorrente è tenuto ad adattare in relazione alle proprie condizioni specifiche.
Le dichiarazioni e i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da
parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del Codice.
Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta della stazione appaltante, formulata ai sensi dell’art.46, comma 1, del Codice, di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati, costituisce causa di esclusione
Alla documentazione dei candidati non residenti in Italia si applicano gli articoli 38, comma 5, 39, comma 2, 45, comma 6, e 47 del Codice.
In caso di concorrenti non residenti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. Si precisa che in caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare
la fedeltà della traduzione, inoltre gli importi dichiarati da concorrenti aventi sede 6
negli Stati non aderenti all’Unione europea dovranno essere espressi in euro.
Si precisa che ai sensi dell’art. 38, comma 2 –bis del D.lgs. 163/2006 la mancanza, l’incompletezza e/o ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui all’art. 38, comma 2, del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., obbligano il concorrente al pagamento in favore della Stazione Appaltante di una sanzione pecuniaria stabilita in euro 450,00 il cui versamento dovrà essere garantito dalla cauzione provvisoria. Ai sensi dell’art. 46, comma 1–ter, le disposizioni idi cui all’art. 38, comma 2 –bis, verranno applicate a ogni ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi e delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base al presente disciplinare di gara.
5. Comunicazioni
Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese al domicilio eletto, all’indirizzo di posta elettronica certificata o al numero di fax
indicati dai concorrenti, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal candidato ai sensi dell’art.79, comma 5- bis, del Codice.
Ai sensi dell’art.79, comma 5 bis, del Codice e dell’art.6 del d.lgs.7 marzo 2005, n.82, in caso di indicazione di indirizzo PEC le comunicazioni verranno effettuate in via esclusiva /o principale attraverso PEC. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o del numero di fax o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’ufficio appalti della scrivente via fax al n. 0362/39.13.90 o con raccomandata A/R o via PEC.; diversamente, l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente
resa a tutti gli operatori economici ausiliari. 7
6. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avviene, ai sensi dell’articolo 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile sul sito internet dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (nel proseguo Autorità) con la delibera attuativa n. 111 del 20
dicembre 2012, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCpass accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato - avcpass) secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
7. Finanziamento e pagamenti
L’appalto è finanziato con fondi propri di bilancio della stazione appaltante.
Il pagamento delle prestazioni contrattuali è disciplinato ai sensi dell’art. 12 del capitolato di gara.
Per quanto attiene ai pagamenti, trova applicazione l'art. 3 della Legge 13 agosto 2010,
n. 136 in tema di tracciabilità dei flussi finanziari.
8. Subappalto
Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi.
Si precisa che ai sensi dell’art. 118, comma 2, del Codice, è subappaltabile o affidabile a terzi mediante subcontratto, il servizio oggetto della presente procedura, nel limite del 30 percento dell’importo del contratto.
Non è consentito affidare subappalti a soggetti che in qualunque forma abbiano partecipato al presente appalto.
Il concorrente deve indicare all'atto dell'offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo in conformità a quanto previsto dall’art. 118 del Codice e dall’art. 170 del Regolamento; in mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato. 8
La stazione appaltante non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti e i pagamenti verranno effettuati, in ogni caso, all’appaltatore che dovrà trasmettere alla stazione appaltante, entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal subappaltatore.
9. Xxxxxxxx e garanzie richieste
L’offerta dei concorrenti dovrà essere corredata da:
I. cauzione provvisoria, come definita dall’art. 75 del Codice pari ad euro 9.000,00 (euro novemila) e costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. in contanti;
c. da fideiussione bancaria o polizza assicurativa, o fideiussione
rilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998, 58, avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione delle offerte.
In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario o di una assicurazione contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore della stazione appaltante, valevole per tutta la durata del contratto ed eventuali proroghe.
In caso di prestazione della cauzione provvisoria mediante fideiussione bancaria o assicurativa queste dovranno:
- essere conformi agli schemi di polizza tipo previsti dal Decreto Ministeriale 9
12 Marzo 2004, n. 123, pubblicato sul S.O. n. 89/L alla Gazzetta Ufficiale n.
109 dell’11 Maggio 2004, opportunamente integrate con l’inserimento della clausola di rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2 del codice civile ;
- essere prodotte in originale con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito.
- avere validità per almeno 180 gg. dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta ;
- essere, qualora si riferiscano a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti, tassativamente intestate a tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE;
- prevedere espressamente:
i. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
ii. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
iii. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta
della stazione appaltante;
iv. la dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria oppure una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di cui all’art.113 del Codice, in favore di Bea Gestioni S.p.A., valevole per tutta la durata del contratto ed eventuali proroghe.
Per effetto dell’obbligo, previsto dall’articolo 40, comma 3, lettera a), del Codice e dall’art.63 del Regolamento di possedere la certificazione del sistema di qualità aziendale e della disposizione prevista dall’articolo 40, comma 7, del Codice, la cauzione provvisoria resta stabilita in misura pari ad almeno euro 4.500,00 euro quattromilacinquecento pari all’ 1% (un percento) dell’importo complessivo dell’appalto 10 e la cauzione definitiva nella misura del 5% dell’importo contrattuale.
La presentazione di cauzioni provvisorie inferiori o prive delle caratteristiche richieste costituirà causa di esclusione dalla procedura di gara.
Ai sensi dell’articolo 75, comma 6, del Codice la cauzione provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto , mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’articolo 75, comma 9, del Codice, verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario deve prestare:
1. la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’articolo 113 del Codice e dall’articolo 123 del Regolamento;
2. la polizza assicurativa di cui all’articolo 129, comma 1, del Codice e di cui all’articolo 125, comma 1 del Regolamento, per una somma assicurata:
- per la responsabilità civile verso terzi: euro 1.500.000,00 (euro unmilionecinquencentomila);
10. Pagamento a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione
Si precisa e prescrive che, ai fini della partecipazione alla gara, i concorrenti dovranno effettuare, entro la data di scadenza per la presentazione delle offerte indicata nella presente lettera di invito, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità, per un importo pari ad euro 35,00 (trentacinque/00) scegliendo tra le seguenti modalità di cui alla deliberazione dell’Autorità del 21 dicembre 2011:
a) versamento online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express collegandosi al “Servizio riscossione” dell’Autorità e seguendo le istruzioni a video oppure, ove emanato, il manuale del servizio;
b) in contanti sulla base del modello di pagamento rilasciato dal “Servizio di riscossione” dell’Autorità, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini (il punto di vendita più vicino è individuato attivando la voce “contributo AVCP” tra le voci di servizio
previste dalla funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”) all’indirizzo 11
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
(per i soli operatori esteri)
c) il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità Nazionale Anticorruzione, riportando come causale del versamento esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.
Si precisa che la stazione appaltante è tenuta (al fine di valutare una eventuale esclusione dalla gara) a controllare, tramite l’accesso al SIMOG, l’avvenuto pagamento del contributo all’Autorità, l’esattezza dell’importo e la rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta di versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
11. Capacità economica e finanziaria e capacità tecnico organizzativa
Per partecipare alla gara i concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. realizzazione di un fatturato non inferiore a € 450.000,00 per servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara nel triennio antecedente la data di indizione della presente gara (2012/2013/2014);
2. attestazioni di almeno due istituti bancari che certificano la capacità finanziaria ed economica della concorrente;
3. autorizzazione in corso di validità, attestante la capacità dell’impianto a ricevere il rifiuto oggetto della gara ed a recuperalo nella quantità di almeno
7.500 tonnellate all’anno. Si precisa che saranno automaticamente esclusi impianti di solo stoccaggio (operazione di sola messa in riserva (R13);
4. attestazioni di almeno due società clienti della concorrente di comprovata regolarità del servizio prestato. Saranno considerate valide le dichiarazioni di società clienti fino al biennio precedente la data della presente lettera di invito (2013/2014);
12
12. Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà con riferimento al criterio del prezzo più basso ai sensi dell’art. 82 del Codice. Si veda quanto dettagliatamente descritto all’art. 7 del Capitolato di gara.
13. Ulteriori disposizioni
Si precisa, altresì, che si applicheranno le seguenti disposizioni.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente, ai sensi dell’art. 86, comma 3, del Codice.
E’ in ogni caso facoltà della stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, o se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.
L’offerta vincolerà il concorrente per 180 gg. dal termine indicato nella presente lettera di invito per la scadenza della presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.
Si procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’art. 86, comma 1 e dall’articolo 87 del Codice; resta comunque ferma la facoltà di cui all’articolo 86, comma 3, del Codice.
In caso di offerte uguali si procederà secondo quanto disposto dall’art. 77 del R.D. n. 827/1924.
Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato nel termine di 60 giorni decorrenti dalla di aggiudicazione definitiva.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario. La stazione appaltante si riserva la facoltà di cui all’art. 140 del Codice.
Nel caso che le “Informazioni Antimafia” di cui all’art. 91 del d.lgs. 6 settembre 2011,
n. 159, abbiano dato esito positivo, il contratto è risolto di diritto e sarà applicata una 13 penale a titolo di liquidazione forfettaria dei danni nella misura del 10% del valore maturato del contratto, salvo il maggior danno. Tale penale sarà applicata senza ulteriori formalità e costituirà fondo risarcitorio a fronte dei maggiori costi e tempi derivanti dalle attività conseguenti dalla risoluzione.
Sono a carico dell’Appaltatore, ai sensi dell’art. 34, comma 35, del d.l. n. 179/2012 convertito nella Legge n. 221/2012, le spese per la pubblicazione del Bando.
Tali spese dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione definitiva.
Si precisa che le spese poste a carico dell’appaltatore sono quelle relative alle sole pubblicazioni previste nel secondo periodo degli artt. 66 comma 7 e 122 comma 5 del Codice Appalti, ovvero le sole pubblicazioni sui principali quotidiani a diffusione nazionale e locale.
I concorrenti, ad eccezione dell’aggiudicatario, possono chiedere alla stazione appaltante la restituzione della documentazione presentata al fine della partecipazione alla gara.
14. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte
Il plico contenente l’offerta e le documentazioni prescritte dalla presente lettera di invito, a pena di esclusione dalla gara, deve essere idoneamente sigillato e deve pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, entro le ore 15:00 del giorno 18/01/2016, esclusivamente all’indirizzo indicato nel presente Disciplinare.
E’ altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano del plico, tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9:00 alle ore 17:00 presso l’ufficio protocollo della stazione appaltante, sito in Xxx Xxxxxxx Xxxxxx, 000, 00000, Xxxxx (XX) Xxxxxx.
In caso di consegna a mano il personale addetto rilascerà apposita ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricevimento del plico.
Per evitare dubbi interpretativi si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come ceralacca o piombo o striscia incollata, tale da rendere chiusi il plico e le buste,
attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché 14
garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
Il plico, debitamente chiuso, deve recare all’esterno le informazioni relative all’operatore economico concorrente (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo, numero di telefono, fax e/o posta elettronica certificata, per le comunicazioni) e le indicazioni relative all’oggetto della gara.
Si precisa che nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamento temporaneo di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete , GEIE) vanno riportati sul plico i nominativi gli indirizzi ed i codici fiscali dei partecipanti ai detti soggetti sia se questi sono già costituiti e sia se sono da costituirsi.
Il plico deve contenere al suo interno due buste, a loro volta sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente di:
“A – Documentazione amministrativa”; “B - Offerta economica”.
15. Contenuto della Busta “A”- Documentazione amministrativa
Nella busta “A – Documentazione amministrativa” devono essere contenuti i seguenti documenti:
1. domanda di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente; alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia conforme all’originale della relativa procura notarile.
Si precisa che nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o da un consorzio non ancora costituiti, la domanda, a pena di esclusione deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento o
consorzio; 15
Si precisa, altresì, che nel caso di concorrente costituito da aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. n.5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. n.5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione o l’offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante
dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero (in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi), da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
2. “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’Autorità;
3. dichiarazione sostitutiva (All. 1), a pena di esclusione, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente :
attesta, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell’articolo 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m- ter) e m-quater del Codice e precisamente:
1. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e che nei propri 16 riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; (ovvero, in caso di ammissione al concordato preventivo con continuità aziendale) si trova in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’articolo 186 bis del Regio Decreto 16 marzo
1942, n. 267, giusto decreto del Tribunale di del --/--/-----: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese ed allega la documentazione prevista dal comma 4 del citato art. 186 bis (art.38, comma 1, lett. a), del Codice);
2. che non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative di cui rispettivamente all'art. 6 e all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre, n. 159 del 2011 (art.38, comma 1, lett. b), del Codice ); l’esclusione ed il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in
nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
3. che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale; (oppure, se presenti) indica tutte le sentenza di condanna passata in giudicato, i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale emessi nei propri confronti, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione, ad esclusione delle condanne per reati depenalizzati o per le quali è intervenuta la riabilitazione o quando il reato è stato dichiarato estinto
dopo la condanna o in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. L’esclusione 17 o il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del
socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società o consorzio; in ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti del soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data della presente lettera di xxxxxx, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata (art.38 comma 1, lett. c) del Codice );
4. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e ss. mm.ii.. L’esclusione ha la durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque
disposta se la violazione non è stata rimossa ( art.38 comma 1, lett. d) del Codice );
5. di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici dell’Autorità (art.38 comma 1, lett. e) del Codice);
6. di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di lavori affidati da codesta Stazione appaltante e di non aver commesso errore grave nell’esercizio della sua attività professionale (art.38 comma 1, lett. f) del Codice);
7. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito; ai sensi dell’art. 38, comma 2 del Codice, si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore a quello di cui all'
articolo 48-bis, comma 1e 2-bis del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 e 18 costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all’obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scaduti ed esigibili (art.38 comma 1, lett. g) del Codice);
8. che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’Autorità non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento di subappalti (art.38, comma 1, lett. h) del Codice);
9. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito; ai sensi dell’art. 38, comma 2 , del Codice si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del Documento unico di regolarità contribuiva (DURC) di cui all’art. 2, comma 2, del decreto legge 25 settembre 2002 n.20, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266 (art.38, comma 1, lett. i) del Codice);
10. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12/3/1999 n. 68 (art.38, comma1, lett. l) del Codice) ;
11. che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del d.lgs. n. 231/2001 e non sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione (ad esempio: per atti o comportamenti discriminatori in ragione della razza, del gruppo etnico o linguistico, della provenienza geografica, della confessione religiosa o della cittadinanza, ai sensi dell’articolo 44, comma 11, del decreto legislativo n. 286 del 1998; per emissione di assegni senza copertura ai sensi degli articoli 5, comma 2, e 5-bis della legge n. 386 del 1990), compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 (art.38, comma1, lett. m) del Codice);
12. che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’Autorità, non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA 19 (art.38, comma1, lett. m-bis) del Codice);
13. di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art.38, comma 1, lettera m-ter, del Codice;
14. attesta, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 1, lettera m-quater e
comma 2 dell’art.38, del Codice:
opzione 1
di non essere in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente;
opzione 2
di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta;
opzione 3
di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori
economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con …………………………… (specificare l’operatore economico o gli operatori economici) e di aver formulato autonomamente l’offerta;
Altre dichiarazioni
a. attesta che nei propri confronti non sono state applicate le misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 6 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 ss.mm.ii., e che, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti di tali misure irrogate nei confronti di un proprio convivente;
b. attesta di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione previsti dalla legge 18 ottobre 2001, n. 383e ss.mm.ii.;
(ovvero, qualora si sia avvalso di tali piani)
i. attesta di essersi avvalso dei piani individuali di emersione previsti dalla legge 18 ottobre 2001, n. 383e ss.mm.ii. ma che gli stessi si sono conclusi;
c. indica la Camera di Commercio nel cui registro delle imprese è iscritto, 20
precisando gli estremi di iscrizione (numero e data), la forma giuridica e l’attività per la quale è iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto della presente procedura di affidamento; devono, altresì, essere indicati i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) del titolare dell’impresa individuale, ovvero di tutti i soci in nome collettivo, ovvero di tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice, nonché di tutti gli amministratori i muniti di poteri di rappresentanza e di tutti i direttori tecnici con riferimento anche ai cessati dalla carica nell’anno antecedente alla data della presente lettera di xxxxxx);
x. xxxxxxx di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;
e. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella presente lettera di invito, nelle risposte ai quesiti, nel capitolato speciale di appalto;
x. xxxxxxx di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione
dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;
g. attesta di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
x. xxxxxxx di avere effettuato uno studio approfondito dei documenti di gara e di ritenere adeguato il prezzo corrispondente all’offerta presentata;
i. attesta di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dell’appalto, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito fatto salvo quanto previsto dall’art. 133 del Codice; 21
j. indica il domicilio fiscale, il Codice fiscale, la partita IVA, l’indirizzo di posta elettronica certificata e/o il numero di fax, il cui utilizzo autorizza, ai sensi dell’art. 79, comma 5, del Codice, per tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara;
k. indica le posizioni INPS, INAIL, CASSA EDILE;
l. indica le lavorazioni per le quali intende ricorrere al subappalto;
m. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 giugno2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
n. dichiara di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti - ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n.241– la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara; ovvero dichiara di non autorizzare l’accesso alle giustificazioni dei prezzi che saranno eventualmente richieste in sede di
verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. La stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
4. documento, a pena di esclusione, attestante il versamento in contanti o in titoli della cauzione provvisoria o fideiussione bancaria oppure polizza assicurativa oppure polizza relativa alla cauzione provvisoria valida per almeno centoottanta giorni dalla presentazione dell’offerta, con allegata la dichiarazione dell’istituto bancario o dell’assicurazione di contenente l’impegno, verso il concorrente, a rilasciare la garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva di cui all’art.113 del Codice
5. attestazione, a pena di esclusione, di pagamento in originale, ovvero in copia autentica di euro 35 , 00 (euro trentacinque/00) a favore dell’Autorità; il pagamento può essere effettuato con le modalità di cui al paragrafo 10 della presente
lettera di invito; 22
6. nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito:
mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e della quota di partecipazione al raggruppamento, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun concorrente;
oppure
7. nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituito dichiarazioni, rese da ogni concorrente, attestanti:
• a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
• l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE;
• la quota di partecipazione al raggruppamento, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun concorrente, al fine di rendere possibile la verifica dei requisiti percentuali richiesti dall’art. 92 del Regolamento, nonché l’impegno ad eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto nella percentuale corrispondente.
8. documentazione attestante la realizzazione di un fatturato non inferiore a € 450.000,00 per servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara nel triennio antecedente la data di indizione della presente procedura di gara (2012/2013/2014);
9. attestazioni di almeno due istituti bancari che certificano la capacità finanziaria ed economica della concorrente;
10. autorizzazione, a pena di esclusione, in corso di validità, attestante la capacità dell’impianto a ricevere il rifiuto oggetto della gara ed a recuperalo nella quantità di almeno 7.500 tonnellate all’anno. Si precisa che saranno
automaticamente esclusi impianti di solo stoccaggio (operazione di sola 23
messa in riserva (R13);
11. attestazioni di almeno due società clienti della concorrente di comprovata regolarità del servizio prestato. Tali dichiarazioni dovranno essere complete delle quantità gestite e del relativo fatturato. Saranno considerate valide le dichiarazioni di società clienti fino al triennio precedente la data della presente lettera di invito (2012/2013/2014);
12. copia, a pena di esclusione, della visura Ordinaria della Camera di Commercio Industria ed Artigianato ed Agricoltura rilasciata in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la consegna delle offerte da cui risulti il nominativo degli amministratori con poteri di rappresentanza, nonché l’oggetto sociale;
13. copia del capitolato speciale d’appalto firmato in calce per accettazione.
14. dichiarazione indicante di avere la piena ed incondizionata disponibilità di tutti i mezzi e l’attrezzatura necessaria per il corretto svolgimento del servizio in appalto;
Le dichiarazioni potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va allegata copia conforme all’originale della relativa procura. Qualora qualcuno dei soggetti indicati nell’articolo 38, comma 1, lettera c) del Codice, cessato nella carica nell’anno antecedente la data della presente lettera di invito non sia
in condizione di rendere la richiesta attestazione il legale rappresentante del
concorrente può presentare una dichiarazione, resa ai sensi dell’art.47 del D.P.R. 445/2000, in cui affermi “per quanto a propria conoscenza”, il possesso dei requisiti richiesti.
16. Contenuto della Busta “B- Offerta economica”
Nella busta “B- Offerta economica” devono essere contenuti, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti documenti
1. dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante o da un suo procuratore, contenente l’indicazione del prezzo, espresso in €/ton., che il concorrente richiede per 24
l’esecuzione del servizio inferiore al prezzo posto a base di gara, al netto del costo
degli oneri di sicurezza, non soggetti a ribasso espresso in cifre ed in lettere ed
il conseguente ribasso percentuale, anch’esso espresso in cifre ed in lettere, rispetto al prezzo posto a base di gara.
Si precisa che, nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o
consorzio non ancora costituiti, ovvero da aggregazione di imprese di rete, a pena di esclusione dell’offerta, le suddette dichiarazioni devono essere sottoscritte da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento o consorzio o che faranno parte dell’aggregazione di imprese;
L’aggiudicazione avviene in base al ribasso percentuale indicato dichiarazione di cui al punto 1.
in lettere nella
Si precisa che non saranno
ammesse e verranno pertanto escluse
le offerte plurime
condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
17. Procedura di aggiudicazione
17.1. Apertura dei plichi e verifica della documentazione amministrativa
La gara avrà luogo presso la sede della stazione appaltante, sita in Xxx Xxxxxxx Xxxxxx, 000, in Desio, il giorno 18 /01/2016, alle ore 15:30 e vi potranno partecipare i legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega, loro conferita da suddetti legali rappresentanti. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.
Il soggetto deputato all’espletamento della gara, il giorno fissato per l’apertura delle offerte, in seduta pubblica, sulla base della documentazione contenuta nella busta “A - Documentazione amministrativa”, procede:
a) a verificare la correttezza formale delle offerte e della documentazione ed in caso negativo ad escludere dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono;
b) a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara
medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di 25
concorrenti e in caso positivo ad escluderli dalla gara.
17.2. Apertura della busta “B-Offerta economica” e valutazione delle offerte
Il soggetto deputato all’espletamento della gara procede poi, nella stessa seduta o in un eventuale successiva seduta pubblica all’apertura delle buste “B - Offerta economica” presentate dai concorrenti non esclusi dalla gara ed alla verifica della documentazione presentata in conformità a quanto previsto nel presente Disciplinare, alla lettura del prezzo offerto e del relativo ribasso.
Qualora il soggetto deputato all’espletamento della gara accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale procede ad escludere i concorrenti per i quali è accertata tale condizione.
18. Definizione delle controversie
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità
giudiziaria del Foro di Monza, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
19. Trattamento dei dati personali
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii, esclusivamente nell’ambito della gara cui si riferisce la presente lettera di invito.
20. Responabile Unico del Procedimento
Il Responsabile Unico del Procedimento è il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, indirizzo e mail xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xx , Numero di telefono 0000.000.00.
21. Allegati
I. Dichiarazione Sostitutiva – Modello 1;
II. Schema compilazione offerta Economica;
III. Capitolato Speciale d’Appalto;
IV. Schema di Contratto; 26
BRIANZA ENERGIA AMBIENTE S.p.A.
Il Direttore Generale Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
ALL. 1 – Dichiarazione Sostitutiva - Modello 1 -
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
DI CERTIFICAZIONI E DI ATTO DI NOTORIETÀ
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e s.m.i.)
Il/La sottoscritto/a , nato/a ( )
in data / / , codice fiscale residente in
( ), piazza o via n in qualità di Legale Rappresentante della Società con sede legale in
( ) piazza o via n , codice fiscale partita iva valendosi della facoltà concessa dalle Leggi 15 maggio 1997, n.127 e 16 giugno 1998, n.191, e successive modificazioni ed integrazioni, nonché del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in relazione alla GARA A PROCEDURA APERTA RELATIVA ALL’ APPALTO PER IL SERVIZIO DI RECUPERO DELLA FRAZIONE VERDE DEI RIFIUTI URBANI (CER
20.02.01). CIG 6488572AFE indetta da Brianza Energia Ambiente S.p.A. per conto di Bea Gestioni S.p.A., società soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte
della Stazione Appaltante, chiede di poter partecipare alla procedura di cui sopra, ed a
tal fine: 1
D I C HI A RA SO T TO L A PRO P RI A R ES PO N S A BI LI TÀ
essendo a conoscenza delle responsabilità che saranno applicate nei propri confronti in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’articolo n. 76 del D.P.R. n.445/2000:
1. che la Società è iscritta al registro delle imprese presso la Camera di Commercio Industria Agricoltura e Artigianato di
al numero anno R.E.A. N. con durata della ditta/data
termine
forma giuridica
che la
specifica attività dell’impresa è la seguente:
che i Rappresentanti Legali della Società sono i seguenti:
cognome e nome .................................................................…
luogo e data di nascita .................................................................…
cittadinanza .................................................................…
luogo di residenza .................................................................…
carica societaria .................................................................…
cognome e nome ................................................................….
luogo e data di nascita .................................................................…
cittadinanza .................................................................…
luogo di residenza .................................................................…
carica societaria .................................................................…
cognome e nome ..............................................................…...
luogo e data di nascita .......................................…..........................
cittadinanza .........................................…........................
luogo di residenza ...........................................…...................... 2
carica societaria .............................................…....................
2. che la Società è iscritta all’apposito Albo della Prefettura, se trattasi di Società Cooperativa;
a) che la ditta è legalmente costituita e non si trova in una delle condizioni per cui è prevista l’esclusione ai sensi dell’art. 38 comma 1 lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter), m-quater) del D. Lgs. N. 163/2006 ss.mm.ii. e dunque che non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’art. 186 del Regio Decreto del 16 marzo 1942 n. 267,e che nei suoi riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 6 del D.Lgs. 159/2011 o di una delle cause ostative previste dall'art. 67 del D.Lgs. 159/2011
La dichiarazione di cui alla presente lettera b) deve essere resa altresì:
- dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale;
- dai soci e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo;
- dai soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;
- dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico e dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
c) che nei confronti dei soggetti di seguito specificati non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, ovvero condanna, con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, della Direttiva C.E. 2004/18;
La dichiarazione di cui alla presente lettera c) deve essere resa:
- dal titolare e dal direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; 3
- dai soci e dal direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo;
- dai soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;
- dagli amministratori muniti di potere di rappresentanza e dal direttore tecnico e dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
La dichiarazione di cui alla presente lettera c) deve essere resa altresì dai soggetti eventualmente cessati dalla cariche societarie sopra citate nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
d) che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e ss.mm.ii;
e) che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) che, non ha commesso, secondo motivata valutazione della Stazione Appaltante, grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla Stazione Appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito;
h) che nei suoi confronti, ai sensi del comma 1-ter, non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all' articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti;
i) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana
o dello Stato in cui sono stabiliti; 4
j) che è in regola con gli obblighi di cui alla legge n. 68/1999;
m) che nei suoi confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2. Lett c) del D.lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti di cui all’art. 36 bis, comma 1, del D.l. n. 22/2006, convertito con modificazioni dalla l. n. 248/2006;
m-bis) che nei confronti della società, ai sensi dell’articolo 40, comma 9-quater, non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’ articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;
m-ter) che non si trova in una delle situazioni di cui alla lettera m-ter dell’art. 38 d.lgs. 163/2006, nello specifico:
▪ dichiara di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 (concussione) e 629 (estorsione) del codice penale aggravati ai sensi dell’art.
7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni,
dalla legge 12 luglio 1991, n. 203;
▪ oppure dichiara di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 (concussione) e 629 (estorsione) del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 e di non aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria perché in presenza delle circostanze di cui all’art. 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689.
La dichiarazione di cui alla presente lettera m-ter) deve essere resa altresì:
- dal titolare e dal direttore tecnico se si tratta di impresa individuale;
- dai soci e dal direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo;
- dai soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;
- dagli amministratori muniti di potere di rappresentanza e dal direttore tecnico e dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.
m- quater) che non si trova in una delle cause ostative di cui alla lettera m- quater
art. 38 d.lgs. 163/06, a tal fine dichiara: 5
▪ di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c. con alcun soggetto partecipante alla gara e di avere formulato l’offerta autonomamente;
▪ di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c. con alcun soggetto e di avere formulato l’offerta autonomamente;
▪ di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c. e di avere formulato l’offerta autonomamente.
3. di non essersi avvalso di piani individuali di emersione, di cui alla Legge 383/2001, come modificata dalla L. 266/2002, ovvero di essersi avvalso di piani individuali di emersione, ma che tale periodo di emersione si è concluso;
4. di aver preso visione del Codice Etico della Stazione Appaltante (disponibile sul sito xxx.xxxxxxxxxx.xx) e di impegnarsi, per quanto di competenza, al rispetto delle previsioni in esso contenute.
D I C HI A RA I NO L TR E:
5. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara,, nelle risposte ai quesiti, nel capitolato speciale di appalto;
6. di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;
7. di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;
8. di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, 6
particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
9. di avere effettuato uno studio approfondito dei documenti di gara e di ritenere adeguato il prezzo corrispondente all’offerta presentata;
10. di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dell’appalto, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito fatto salvo quanto previsto dall’art. 133 del Codice;
11. di fornire, in caso di aggiudicazione, alla Stazione Appaltante la documentazione prevista dalle vigenti norme per quanto riguarda le eventuali Ditte subappaltatrici;
12. che il domicilio fiscale è il
seguente il Codice
fiscale , la partita IVA , l’indirizzo di posta
elettronica certificata il numero di
fax , il cui utilizzo autorizza, ai sensi dell’art. 79, comma 5, del Codice, per tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara;
13. di ottemperare a quanto disposto dalla Legge n. 266/2002 e ss.mm.ii. e dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (D.U.R.C.) mantenendo regolari le posizioni previdenziali ed assicurative ed essendo in regola con i relativi versamenti;
matricola I.N.P.S. sede di ; matricola I.N.A.I.L. sede di ; matricola Cassa Edile sede di ; il C.C.N.L. applicato è il seguente ;
14. che è propria la firma di Legale Rappresentante della società posta in calce all’offerta relativa alla gara in oggetto.
15. di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 giugno2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
16. di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti - ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n.241– la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare
copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara; 7
ovvero
17. di non autorizzare l’accesso alle giustificazioni dei prezzi che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. La stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
Data e luogo
IL LEGALE RAPPRESENTANTE__________________________________
************************************************************
INFORMATIVA:
Ai sensi dell’articolo 7 della Legge n. 196 del 30 giugno 2006, isi informa che la richiesta dei suddetti dati avviene con la finalità e la modalità di partecipazione a gara di appalto pubblica. La Stazione Appaltante ha
l’obbligo di richiedere tali dati in base alle normative vigenti in materia di appalti pubblici. Il conferimento di tali dati ha natura obbligatoria ed un eventuale rifiuto di produzione potrà avere la conseguenza di non ammissione della Società alle successive fasi di gara. Il titolare del trattamento dei dati indicati è Brianza Energia Ambiente S.p.A. con sede legale in Xxxxx (XX) xxx Xxxxxxx Xxxxxx x. 000. L’ambito di diffusione dei dati sarà ristretto agli Uffici della Stazione Appaltante preposti al controllo delle idoneità della Società a partecipare alla gara in oggetto.. Il Dichiarante prende atto dell’informativa consegnata ed esprime il proprio consenso affinché i propri dati siano trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della procedura per la quale viene resa la presente dichiarazione e rilasciati i necessari dati e, pertanto, di acconsentire al trattamento di questi ultimi.
IL LEGALE RAPPRESENTANTE__________________________________
Allegare fotocopia del documento di identità del Legale Rappresentante in corso di validità.
8
Scheda di compilazione offerta
(da stampare su Carta Intestata del Partecipante e inserire nella BUSTA B)
Spettabile Brianza Energia Ambiente spa Xxx Xxxxxxx Xxxxxx x.000 00000 Xxxxx (XX)
Oggetto: Gara a Procedura Aperta relativa all’ Appalto per il servizio di Recupero della frazione Verde dei rifiuti Urbani (CER 20.02.01). CIG 6488572AFE
- OFFERTA ECONOMICA -
Il/la Sottoscritto/a , in qualità di Rappresentante Legale della Ditta ,con sede legale
a _,prov. ( ), cap ( ), in piazza o
1
via _ , n. tel. , n. fax. , indirizzo mail: indirizzo posta certificata , formula la seguente migliore offerta inerente la gara di cui all’oggetto per:
EURO/TONN. , (in lettere: )
(indicare la tariffa offerta in riferimento a 29,70 €/tonn.).
RIBASSO OFFERTO , % (in lettere: ); (da calcolare in riferimento a 29,70 €/tonn.).
N.B. Alla tariffa offerta saranno sommati 0,30 €/tonn. per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
Spazio Riservato alla Stazione Appaltante:
Distanza kilometrica rilevata ai sensi dell’art. 7 del Capitolato d’Appalto = , km Maggiorazione figurativa applicata = , euro
Tariffa proposta dal concorrente eventualmente maggiorata = , euro
da 0 (zero) a 25 (venticinque) km. non verrà applicata alcuna maggiorazione;
da 26 (ventisei) km. e successivi verrà applicata una maggiorazione di €. 1,30 per km.
Il calcolo delle distanze verrà effettuato dalla sede operativa della stazione appaltante (Via Xxxxxxx Xxxxxx, 272, Desio (MB)), al luogo di consegna (impianto proposto), utilizzando il software reperibile sul sito xxxx://xx.xxxxx.xxx, opzioni di calcolo: “il più veloce”, Tipo di Veicolo: “Camion 3 Assi > 12 tonnellate.
Luogo e data,
In fede
2
Firma leggibile del Legale Rappresentante
Capitolato d’Appalto relativo al servizio di Recupero della frazione Verde dei rifiuti Urbani
(CER 20.02.01). CIG 6488572AFE 1
- offerta al prezzo più basso -
Sommario
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO 3
Art. 2 - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 3
Art. 3 – QUANTITATIVO DELL’APPALTO 4
Art. 4 – RECUPERO DEI RIFIUTI 5
Art. 5 - DURATA DEL SERVIZIO 5
Art. 6 - CARATTERE DEL SERVIZIO 5
Art. 7 – TARIFFE DEL SERVIZIO E AGGIUDICAZIONE 6
ART. 8 - ESCLUSIONE DALLA GARA 8
ART. 9 - DOCUMENTI PER LA FIRMA DEL CONTRATTO 8
Art. 10 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE 10
Art.11 – AVVALIMENTO 10
Art. 12 – MODALITÀ DI PAGAMENTO 11
Art. 13 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO 12
Art. 14 - INFORMAZIONI ................................................................................................................ 12 2
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Oggetto del presente appalto è il trattamento finalizzato al recupero della frazione verde dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta stradale porta a porta e dalle isole ecologiche dei comuni gestiti dalla stazione appaltante (CER 20.02.01), tramite la controllata BEA Gestioni S.p.A., compreso lo smaltimento della frazione non recuperabile. Si precisa che la Stazione Appaltante indice la presente gara per conto della società Bea Gestioni S.p.A., soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte di Brianza Energia Ambiente S.p.A. ai sensi dell’art. 2497 c.c.
Bea Gestioni S.p.A. sarà la firmataria e l’unica titolare del contratto e di ogni rapporto in essere con l’Appaltatore.
Il servizio potrà essere esteso anche ad altri Comuni interessati gestiti dalla Stazione Appaltante, su precisa richiesta degli stessi.
Art. 2 - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Il rifiuto sarà conferito presso l’impianto di recupero a cura e spese della Stazione 3
Appaltante, la quale si servirà di trasportatori regolarmente autorizzati.
Il servizio di ritiro presso l’impianto di recupero deve essere garantito per 6 giorni la settimana da lunedì a sabato.
Ai sensi dell’art. 188 c. 3, lett. b del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i., la responsabilità per il corretto recupero è a carico dell’appaltatore.
I comuni autorizzati dalla stazione appaltante al conferimento sono i seguenti:
- Cesano Maderno;
- Desio;
- Lentate sul Seveso;
- Limbiate;
- Meda;
- Muggiò;
- Nova Milanese;
- Seveso;
- Solaro;
- Varedo;
Ogni conferimento sarà accompagnato da idoneo documento, come previsto dalla normativa vigente in materia di rifiuti (formulario di identificazione rifiuto) ed al momento dell'accesso dovrà essere registrato tramite doppia pesatura (ingresso e uscita). Entro 24 ore dalla data di conferimento le copie del sopra citato documento, timbrate e firmate per accettazione dovranno essere inviata alla Stazione Appaltante secondo le seguenti modalità:
- tramite posta elettronica all’indirizzo xxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxxxx.xx; oppure
- tramite fax al numero: 0362/391.305.
Art. 3 – QUANTITATIVO DELL’APPALTO
Il quantitativo presunto, non vincolante, di rifiuti conferiti è di circa 15.000 tonnellate per tutta la validità del presente appalto (24 mesi).
Il servizio oggetto del presente appalto verrà richiesto e reso in relazione alle 4
quantità effettivamente conferite nel corso dell'appalto e per le quali si renda necessario il servizio medesimo. Il corrispettivo del servizio verrà conteggiato in base ai quantitativi effettivamente conferiti, all’Appaltatore non sarà, pertanto, riconosciuto alcun compenso aggiuntivo o indennizzo nel caso di conferimento di quantità inferiori.
L’Appaltatore si impegna a ricevere un maggiore ovvero minor quantitativo di quello indicato mantenendo invariate le condizioni dell'appalto, entro la misura del 20 %.
I quantitativi di cui sopra saranno quelli determinati presso l'impianto di destinazione, purché determinati con doppia pesata (lordo e tara). Inoltre è facoltà della Stazione Appaltante effettuare verifiche periodiche con l'utilizzo di pese pubbliche. In tal caso non saranno riconosciute tolleranze superiori a 40 kg fra la pesa pubblica e la pesa dell'impianto. Sarà obbligatorio fornire l'omologazione della pesa situata presso l’impianto di destino e le relative risultanze dei controlli periodici.
Art. 4 – RECUPERO DEI RIFIUTI
L’Appaltatore svolgerà le operazioni di trattamento finalizzato al recupero, dei rifiuti conferiti nel rispetto della normativa si settore in vigore.
Art. 5 - DURATA DEL SERVIZIO
L’appalto del servizio avrà durata di 24 mesi con decorrenza dal 01.01.2016 al 31.12.2017.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare, ai sensi dell’art. 57, co. 5, lett. b) del Codice un servizio analogo a quello di cui all’art. 1, per un periodo massimo di ulteriori 12 mesi, alle stesse condizioni, ovvero a condizioni migliorative di quelle offerte in gara.
L’Appaltatore resterà vincolato con la presentazione dell'offerta per 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi mentre la Stazione Appaltante resterà vincolata solo dopo la sottoscrizione del contratto d'appalto.
Al termine naturale dell'appalto, qualora si rendesse necessario e previa specifica richiesta formale da parte della Stazione Appaltante, l’Appaltatore dovrà in ogni 5
caso garantire la continuità delle prestazioni fino al completamento delle procedure ad evidenza pubblica di nuovo affidamento dell'appalto. In questo caso, rimangono inalterate tutte le condizioni e prezzi stabiliti nel contratto e nel presente Capitolato d'appalto.
Art. 6 - CARATTERE DEL SERVIZIO
Il servizio oggetto del presente appalto è da intendersi ad ogni effetto "attività di pubblico interesse" ai sensi dell'art. 178 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. ed è sottoposto alla normativa dettata dal medesimo decreto.
Le prestazioni in appalto non potranno essere sospese o abbandonate, salvo comprovati casi di forza maggiore, contemplati dalla normativa vigente in materia ed immediatamente segnalati dall'impresa appaltatrice alla Stazione Appaltante, e, per quanto applicabili, nei casi e secondo le modalità previsti dall'art. 308 del
D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. I casi di forza maggiore dovranno essere opportunamente documentati dall'impresa appaltatrice.
Tra le cause di forza maggiore viene annoverato lo sciopero delle maestranze a condizione che lo stesso rispetti le norme per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali previsti dalla Legge n. 146 del 12.06.1990 e dalla Legge
n. 88 del 11.04.2000; in tali casi l’Appaltatore dovrà darne opportuna comunicazione scritta alla Stazione Appaltante, specificandone le relative tempistiche e modalità.
Non saranno considerati causa di forza maggiore e quindi saranno sanzionabili, scioperi del personale che dipendessero da cause locali e/o direttamente imputabili all'impresa appaltatrice, quali, a titolo di esempio, la ritardata o mancata corresponsione delle retribuzioni, l'anomala permanente distribuzione dei carichi di lavoro rispetto a quanto previsto nel contratto, ecc..
In caso di sciopero, il servizio non garantito deve essere recuperato entro le 48 ore successive dallo stesso.
In caso di ingiustificata sospensione, anche parziale, delle prestazioni, la Stazione
Appaltante, previa diffida a mezzo fax ad attivare immediatamente i servizi e salvo,
in ogni caso, il risarcimento dei danni subiti, potrà rivolgersi ad altra impresa del 6
settore, rivalendosi sull'impresa appaltatrice per i costi sostenuti. Inoltre, nel caso in cui si ravvisi il configurarsi nel fatto medesimo, degli estremi di reato di cui all'art. 340 C.P., la Stazione Appaltante segnalerà il fatto alla competente Autorità Giudiziaria
Art. 7 – TARIFFE DEL SERVIZIO E AGGIUDICAZIONE
Le prestazioni comprese nell’appalto saranno compensate mediante tariffa espressa in Euro/ton.
La tariffa posta a base di gara e soggetta a ribasso d’asta è pari a 29,70 Euro/ton.
Alla tariffa offerta dal concorrente saranno sommati 0,30 Euro/ton. per oneri relativi alla sicurezza.
L’aggiudicazione verrà effettuata tenuto conto dell’ incidenza del costo del trasporto secondo i criteri di seguito indicati:
- da 0 (zero) a 25 (venticinque) km. non verrà applicata alcuna maggiorazione;
- da 26 (ventisei) km. e successivi verrà applicata una maggiorazione di €.
1,30 per km.
Il calcolo delle distanze verrà effettuato dalla sede operativa della stazione appaltante (Via Xxxxxxx Xxxxxx, 272, Desio (MB)), al luogo di consegna (impianto proposto), utilizzando il software reperibile sul sito xxxx://xx.xxxxx.xxx, opzioni di calcolo: “il più veloce”, Tipo di Veicolo: “Camion 3 Assi > 12 tonnellate.
La suddetta maggiorazione verrà “figurativamente” sommata al prezzo indicato in offerta, ai soli fini dell’aggiudicazione della gara.
Si precisa che lo smaltimento degli scarti derivanti dal processo di recupero del rifiuto deve ritenersi compreso nella tariffa proposta in gara.
L’appalto verrà aggiudicato all’impresa che offrirà il prezzo più basso, in base all’articolo 82 del D.lgs. 163/2006. Il prezzo rimarrà fisso ed invariabile per tutto il
periodo dell’appalto.
Non saranno ammesse offerte in aumento, né offerte plurime o parziali. 7
Si potrà procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente dalla Stazione Appaltante.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione qualora il costo del servizio oggetto di gara renda esageratamente oneroso il costo dell’appalto.
Le verifiche in relazione all’anomalia dell’offerta potranno avvenire ai sensi dell’artt. 86 e ss. del D.Lgs. 163/2006.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di annullare la gara in qualunque momento dandone comunicazione ai concorrenti che hanno presentato la domanda di partecipazione, mediante raccomandata con avviso di ricevimento e pubblicazione sul proprio sito internet, senza che le imprese concorrenti possano pretendere danno alcuno.
ART. 8 - ESCLUSIONE DALLA GARA
La Stazione Appaltante procederà alla esclusione della Ditta in ottemperanza a quanto indicato all’art. 46 del D.lgs. 163/06 e, nello specifico, nei seguenti casi:
- dalla documentazione prodotta non risulti il possesso dei requisiti di partecipazione;
- l’impianto non risulti autorizzato al recupero dei rifiuti oggetto della gara, si precisa che la presentazione di un impianto avente l’operazione di sola messa in riserva (R13), sarà automaticamente escluso;
- il plico di offerta sia pervenuto fuori dai tempi previsti;
- mancanza o la irregolarità dei documenti richiesti;
- l’offerta sia presentata irregolarmente in quanto non redatta in base a quanto indicato nei documenti di gara, ovvero in quanto condizionata od espressa in modo indeterminato o con riferimento ad altra gara di appalto;
- ove si verifichino specifiche situazioni indicate nella documentazione di
gara oltre che nella normativa, come motivo di nullità o esclusione,
- mancato pagamento del contributo all’Autorità Nazionale Anticorruzione; 8
- mancata costituzione della cauzione provvisoria, ai sensi di quanto previsto dall’art. 75 del D.lgs. 163/2006.
ART. 9 - DOCUMENTI PER LA FIRMA DEL CONTRATTO
L’aggiudicatario inoltre dovrà presentare la seguente documentazione:
1. Nome e generalità del Legale Rappresentante o di chi procederà alla firma del contratto per delega o per procura notarile;
2. Deposito Cauzionale ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs 163/06.
3. Polizza assicurativa di cui all’articolo 129, comma 1, del Codice e di cui all’articolo 125, comma 1 del Regolamento, per una somma assicurata per la responsabilità civile verso terzi: euro 1.500.000,00 (euro unmilionecinquencentomila);
4. D.V.R. relativo all’impianto indicato per lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto,.
5. Dichiarazione relativa alla “Tracciabilità dei flussi finanziari” ex Legge 136/2010;
6. Autodichiarazione sostitutiva della C.C.I.A.A. (redatta secondo il modello fornito dalla Stazione Appaltante) ai fini dell’assolvimento degli obblighi previsti dall’art. 91 del D.lgs. 159/2011;
7. Dichiarazione relativa ai familiari conviventi (redatta secondo il modello fornito dalla Stazione Appaltante) per tutti i soggetti previsti dall’art. 85 del D.lgs. 159/2011;
Nel caso di imprese riunite in raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari ai fini della costituzione gli operatori economici devono ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. 163/06:
- conferire con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di esse, detto mandatario;
- il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è
conferita al legale rappresentante dell’operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto 9 nei confronti della Stazione Appaltante;
- al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale , dei mandanti nei confronti della Stazione Appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto, anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto. La Stazione Appaltante, tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti capo ai mandanti.
Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali.
In sede di gara in luogo della documentazione prescritta per la costituzione del raggruppamento temporaneo o consorzi ordinari di concorrenti, ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs 163/06 saranno ammesse le offerte congiunte di tutte le imprese associate con impegno, mediante dichiarazione sottoscritta di manifestazione di volontà, a costituirsi in A.T.I. in caso di aggiudicazione.
A seguito della presentazione della documentazione richiesta si procederà alla sottoscrizione del contratto di appalto ai sensi dell’art. 79 del D. Lgs. 163/2006.
Art. 10 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore è tenuto ad assicurare la continuità e la perfetta esecuzione del servizio, in conformità alla normativa vigente, fermo restando il fatto che non sarà consentito l’utilizzo di impianti diversi da quelli dichiarati in sede di partecipazione se non in caso di comprovata forza maggiore. In ogni caso la sostituzione dell’impianto dovrà essere richiesta con comunicazione scritta corredata dalla relativa autorizzazione, mantenendo le caratteristiche di cui al Capitolato Speciale d’appalto, ed accettata in forma scritta dalla Stazione Appaltante. Resta comunque inteso che da tale cambio di impianto non dovranno derivare costi aggiuntivi per la Stazione Appaltante né direttamente né indirettamente.
L’Appaltatore dovrà assicurare il corretto afflusso del rifiuto nell’impianto con 10
particolare riferimento al rispetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza e di tutela della salute nei luoghi di lavoro.
L’Appaltatore deve rispettare le regole previste per garantire adeguati livelli di salute e sicurezza per i lavoratori, i collaboratori e tutti coloro influenzati dall'attività della società stessa ed a collaborare nella redazione dei documenti congiunti in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
L’Appaltatore deve collaborare alla riduzione degli impatti ambientali e ad informare immediatamente la stazione appaltante in merito ad ogni possibile variazione o modifica delle autorizzazioni necessarie per il servizio relativo al contratto o agli accordi in essere.
Art.11 – AVVALIMENTO
Si precisa che nella presente procedura di gara non è consentito l’istituto dell’avvalimento in merito al punto 11.3 del presente Disciplinare in quanto la
stazione appaltante ritiene, sulla base di consolidata giurisprudenza, tale requisito di natura soggettiva e pertanto non identificabile come oggetto dell’istituto previsto dall’art. 49 del D. Lgs. 163/2006.
Art. 12 – MODALITÀ DI PAGAMENTO
I pagamenti all'impresa appaltatrice saranno effettuati dalla Stazione Appaltante, a mezzo di bonifico bancario, entro 60 giorni dalla data di ricevimento fattura fine mese (60 gg.d.r.f.f.m.).
I pagamenti all'appaltatore saranno eseguiti in base ad emissione di regolari fatture mensili relative ai quantitativi conferiti dalla Stazione Appaltante durante il mese di riferimento, come risultanti dai formulari di trasporto rifiuti previsti per legge.
Ciascuna fattura non potrà essere emessa prima della fine del mese solare di riferimento.
La liquidazione di ciascuna fattura verrà effettuata, previa verifica d'ufficio della 11
regolarità contributiva dell'impresa appaltatrice esclusivamente mediante bonifico bancario, prendendo come riferimento la data di protocollazione della fattura. L'appaltatore dovrà pertanto comunicare alla Stazione Appaltante, per iscritto e nei termini prescritti, gli estremi:
- del/i proprio/i conto/i corrente/i bancario/i o postale/i dedicato/i alle commesse pubbliche di cui all'art.3, commi 1 e 7, della L.136/2010 e ss.mm.ii., con l'indicazione dell'opera/servizio/fornitura al/alla quale è/sono dedicato/i,
- le generalità e relativo codice fiscale di ciascun delegato ad operare su tale/i conto/i corrente/i,
- ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
In caso di fatture irregolari o sprovviste di qualsiasi documento attestante la prestazione del servizio, il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di spedizione di comunicazione scritta della Stazione Appaltante fino a regolarizzazione della situazione.
In caso di crediti maturati dalla Stazione Appaltante dovuti o generati da errori di fatturazione e contestazioni, verrà sospeso il pagamento fino a presentazione di nota di accredito, da emettersi entro 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi dalla data di ricezione della relativa richiesta della Stazione Appaltante.
Ogni intervento extracontrattuale effettuato non sarà liquidato se non richiesto con regolare ordine di servizio emesso dal Responsabile Unico del Procedimento.
Le fatture potranno essere inviate in formato pdf al seguente indirizzo di posta certificata: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
Art. 13 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
E' fatto assoluto divieto all'Impresa aggiudicataria di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il contratto d'appalto.
In caso di inottemperanza a tale divieto il contratto deve intendersi risolto di diritto ai sensi dell'art. 1456 del Codice Civile.
12
Art. 14 - INFORMAZIONI
Si precisa che la Stazione Appaltante indice la presente procedura per conto della società BEA Gestioni S.p.A., soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte di Brianza Energia Ambiente S.p.A., ai sensi di quanto previsto dall’art. 2497 c.c., la quale sarà firmataria e unica titolare del contratto nonché responsabile del rapporto con l’aggiudicatario.
L’impresa è invitata a voler prendere contatti con l’Ufficio Appalti indirizzo mail: xxxxxxx.xxx@xxxxxxxxxx.xx per tutte le illustrazioni ed i chiarimenti di dettaglio che risultassero necessari. Le richieste di informazione dovranno essere formulate unicamente posta elettronica.
Per quanto non previsto nel bando e nei restanti documenti di gara, si rinvia alle leggi, ai regolamenti e alle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti e conseguenti la materia oggetto dell'Appalto, la sicurezza sui luoghi di lavoro e la disciplina dei contratti di pubblici servizi.
I concorrenti, per il solo fatto che partecipano alla gara, accettano esplicitamente ed integralmente tutte le condizioni, i vincoli, gli obblighi e le clausole stabilite dal presente bando, dal Capitolato d'appalto e da tutti i restanti documenti di gara, nessuno escluso.
Per presa visione ed accettazione integrale Firmato
13
SCHEMA DI CONTRATTO
per il servizio Recupero della frazione Verde dei rifiuti Urbani (CER 20.02.01). CIG 6488572AFE
tra
Bea Gestioni S.p.A. e 1
la Società/ il RTI/Consorzio/________________________________________________________
Pagina 1 di 21
Sommario
Art. 1 - Norme regolatrici 3
Art. 2 - Oggetto 4
Art. 3 - Condizioni e modalità di esecuzione del servizio 4
Art. 4 - Durata del Contratto 4
Art. 5 - Importo contrattuale e revisione dei prezzi 5
Art. 6 - Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro 5
Art. 7 - Obblighi di riservatezza 7
Art. 8 - Trattamento dei dati personali 8
Art. 9 - Responsabilità per infortuni e danni – Obbligo di manleva 8
Art. 10 - Subappalto 9
Art. 11 - Obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari 11
Art. 12 - Cauzione definitiva 12
Art. 13 - Recesso 13
Art. 14 - Recesso per giusta causa 14
Art. 15 - Divieto di cessione del contratto; Cessione del credito 14
Art. 16 - Xxxxxx e rilievi ............................................................................................................................... 15 2
Art. 17 - Risoluzione per inadempimento 16
Art. 18 - Fallimento dell’Appaltatore o morte del titolare 17
Art. 19 - Quinto d’obbligo e Varianti 18
Art. 20 - Fatturazione e pagamenti 19
Art. 21 - Obblighi ed adempimenti a carico dell’appaltatore 19
Art. 22 - Foro di competenza 20
Art. 23 - Forma del contratto, oneri fiscali, spese contrattuali e spese di pubblicazione del Bando 20
Premessa
- con n. del , Brianza Energia Ambiente S.p.A. (di seguito denominata Stazione Appaltante) ha autorizzato, ai sensi degli artt. 28 e 55 del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (di seguito denominato Codice), la pubblicazione di un bando per l’indizione di una gara a procedura aperta sopra soglia comunitaria per l’affidamento del servizio di Recupero della frazione Verde dei rifiuti Urbani (CER 20.02.01):
- per una durata di 24 mesi con eventuale affidamento, per ulteriori 12 mesi, del servizio analogo a quello oggetto del presente contratto ai sensi dell’art. 57, co. 5, lett. b) del Codice, per un importo complessivo pari a € (Iva e oneri per la sicurezza esclusi);
- da aggiudicare con il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 82 del Codice;
- con verbale n. del il seggio di gara ha definito la graduatoria provvisoria della procedura di gara; 3
- il Direttore Generale, con nota prot. n. , ha approvato la graduatoria provvisoria,
aggiudicando definitivamente l’appalto in favore di ;
- la predetta aggiudicazione è stata comunicata, ai sensi dell’art. 79, co. 5 lett a) del Codice;
- l’aggiudicatario dell’appalto (di seguito denominato Appaltatore) è stato sottoposto, con esito positivo, alle verifiche di cui all’art. 48, co. 2 e 11, co. 8 del Codice;
- è decorso il termine di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva, come previsto dall’art. 79 del Codice.
Art. 1 - Norme regolatrici
Le premesse al contratto, gli atti e i documenti richiamati, ancorché non materialmente allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto così come l’offerta economica, il capitolato d’appalto e le risposte ai chiarimenti forniti nel corso
della procedura di gara.
L’esecuzione del presente contratto è regolata, oltre che da quanto disposto nel medesimo e nei suoi allegati:
a) dalle disposizioni del Codice e, in generale, dalle norme applicabili ai contratti della pubblica amministrazione;
b) dal Codice civile e dalle altre disposizioni normative in materia di contratti di diritto privato per quanto non regolato dalle disposizioni sopra richiamate;
c) dalle disposizioni di cui al d.p.r. 10 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i..
In caso di discordanza o contrasto, gli atti ed i documenti tutti della gara prodotti dalla stazione appaltante prevarranno sugli atti ed i documenti della gara prodotti dall’Appaltatore, ad eccezione di eventuali proposte migliorative formulate dall’Appaltatore ed accettate dalla stazione appaltante.
Art. 2 - Oggetto
Il presente contratto ha per oggetto l’affidamento del servizio di Recupero della frazione Verde dei rifiuti Urbani (CER 20.02.01). 4
Per la descrizione dettagliata si rinvia alle previsioni di cui al capitolato d’appalto.
Art. 3 - Condizioni e modalità di esecuzione del servizio
Le prestazioni contrattuali devono essere eseguite secondo le specifiche contenute nel capitolato tecnico. L’Appaltatore si impegna ad eseguire le predette prestazioni, senza alcun onere aggiuntivo, salvaguardando le esigenze della stazione appaltante e di terzi autorizzati. Per le prestazioni contrattuali dovute, l’Appaltatore si obbliga, altresì, ad avvalersi di risorse con istruzione, competenza ed esperienza adeguati alle funzioni che saranno loro assegnate. L’Appaltatore prende atto che, per lo svolgimento delle attività di propria competenza la stazione appaltante potrà avvalersi sia di proprio personale sia di esperti esterni da essa incaricati.
Art. 4 - Durata del Contratto
Il servizio di cui all’art. 2 ha una durata pari a 24 (ventiquattro) mesi a decorrere dalla
data del 01.01.2016.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare, ai sensi dell’art. 57, co. 5, lett.
b) del Codice un servizio analogo a quello di cui all’art. 2, per un periodo massimo di ulteriori 12 mesi, alle stesse condizioni, ovvero a condizioni migliorative di quelle offerte in gara.
Art. 5 - Importo contrattuale e revisione dei prezzi
L’importo contrattuale complessivo per lo svolgimento delle prestazioni relative al servizio indicato all’art. 2, viene determinato, per la durata di 24 mesi, in
€ Iva esclusa.
A tale importo va aggiunto il costo relativo alla sicurezza, pari a € 4.5000,00 (quattromilacinquecento), Iva esclusa.
L’importo contrattuale, espresso in euro per tonnellata è pari a __________
( ), Iva esclusa, di cui 0,30 €/tonn. relativi ad oneri
per la sicurezza.
I prezzi restano fissi ed invariati per tutta la durata del servizio. 5
Art. 6 - Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro
L’Appaltatore deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L’Appaltatore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto.
L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta della stazione appaltante, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4, co. 2, e dall’art. 6 del d.p.r.. 207/2010, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto (compreso il subappaltatore), lo stesso provvederà a disporre la sospensione dei pagamenti dovuti all’appaltatore fino alla completa regolarizzazione delle inadempienza segnalate.
In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva, dell’Appaltatore, negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una
relazione particolareggiata, proporrà, ai sensi del’art. 135 co. 1 del Codice, la 6
risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del Durc negativo per due volte consecutive riguardi il subappaltatore, la stazione appaltante pronuncerà, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del codice, dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio per l’inserimento nel casellario informatico.
Ai sensi di quanto previsto all’art. 5 del d.p.r. 207/2010, nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti di cui all’art. 118, comma 8 ultimo periodo del codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento inviterà per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso, l’esecutore, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso
infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante si riserva, la possibilità, di pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente (essendo previsto il pagamento diretto ai sensi degli artt. 37, co. 11 ultimo periodo e 118, co. 3 primo periodo del Codice). Il responsabile del procedimento predisporrà delle quietanze che verranno sottoscritte direttamente dagli interessati. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al precedente comma, il responsabile del procedimento provvederà all’inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
Art. 7 - Obblighi di riservatezza
L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in 7 qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi
da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente contratto. In particolare si precisa che tutti gli obblighi in materia di riservatezza verranno rispettati anche in caso di cessazione dei rapporti attualmente in essere con la stazione appaltante e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale. L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del presente contratto.
L’obbligo di cui al comma 1 non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio. L’Appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e risorse, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e risorse di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, la stazione appaltante ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il presente contratto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare alla stazione
appaltante. Fermo restando quanto previsto nel successivo articolo 8 “trattamento dei dati personali”, l’Appaltatore si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dalla normativa sul trattamento dei dati personali (d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i.) e ulteriori provvedimenti in materia.
Art. 8 - Trattamento dei dati personali
Le parti dichiarano di essersi reciprocamente comunicate oralmente e prima della sottoscrizione del presente contratto le informazioni di cui all’articolo 13 del d.lgs. 196/2003 e s.m.i. recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” circa il trattamento dei dati personali conferiti per l’esecuzione del contratto stesso e di essere a conoscenza dei diritti che spettano loro in virtù dell’art. 7 della citata normativa.
La stazione appaltante tratta i dati ad essa forniti per la gestione del contratto e l’esecuzione economica ed amministrativa dello stesso, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi nonché per fini di studio e statistici. Con la sottoscrizione del presente contratto l’Appaltatore acconsente espressamente alla
diffusione dei dati conferiti, trattati in forma anonima, tramite il sito internet 8
xxx.xxxxxxxxxx.xx. Le parti si impegnano ad improntare il trattamento dei dati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel pieno rispetto di quanto definito dal citato d.lgs. 196/2003, con particolare attenzione a quanto prescritto con riguardo alle misure minime di sicurezza da adottare.
Le parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente atto sono esatti e corrispondono al vero esonerandosi, reciprocamente, da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione ovvero per errori derivanti da una inesatta imputazione dei dati stessi negli archivi elettronici e cartacei.
Art. 9 - Responsabilità per infortuni e danni – Obbligo di manleva
L’Appaltatore, nell’esecuzione del presente contratto, assume in proprio ogni responsabilità per qualsiasi danno causato a persone o beni, tanto dell’Appaltatore quanto dell’Amministrazione e/o di terzi.
Inoltre, l’Appaltatore si obbliga a manlevare e mantenere indenne la stazione
appaltante da qualsiasi azione di responsabilità eventualmente promossa nei confronti di quest’ultima in ragione dei suddetti inadempimenti e violazioni normative direttamente e indirettamente connessi all’esecuzione del presente contratto.
È obbligo dell’Appaltatore stipulare specifica polizza assicurativa R.C., comprensiva della responsabilità civile verso terzi (RCVT), con esclusivo riferimento all’oggetto del presente contratto e del relativo capitolato, con massimale non inferiore a € 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00) e con validità a decorrere dalla data di stipula del contratto fino a dodici mesi successivi alla sua scadenza, per la copertura di tutti i rischi di cui ai precedenti periodi, per i quali resta in ogni caso fermo l’obbligo di manleva assunto dall’appaltatore.
In alternativa alla stipulazione della polizza che precede, l’Appaltatore potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica. In tal caso, si dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche i servizi
previsti dal presente contratto, fermo restando, in ogni caso, l’obbligo di manleva 9
assunto dall’Appaltatore, precisando che non vi sono limiti al numero di sinistri e che il massimale non è inferiore ad 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00), mentre la durata dovrà coprire il periodo decorrente dalla data stipula del contratto fino a dodici mesi successivi alla sua scadenza.
Art. 10 - Subappalto
Il Fornitore, conformemente a quanto dichiarato in sede di offerta, non intende affidare in subappalto l’esecuzione di alcuna attività oggetto delle prestazioni
ovvero
Il Fornitore, conformemente a quanto dichiarato in sede di offerta affida in subappalto, in misura non superiore al 30% dell’importo contrattuale l’esecuzione delle seguenti prestazioni: L’Appaltatore è responsabile dei danni che dovessero derivare alla stazione appaltante o a terzi per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette
attività.
I subappaltatori dovranno mantenere, per tutta la durata del presente contratto, i requisiti prescritti dalla documentazione di gara, nonché dalla normativa vigente in materia, per lo svolgimento delle attività agli stessi affidate.
L’Appaltatore si impegna a depositare presso la stazione appaltante, almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività, la copia autentica del contratto di subappalto. Con il deposito del contratto di subappalto l’Appaltatore deve trasmettere, altresì, la dichiarazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti generali previsti dalla vigente normativa in materia.
In caso di mancata presentazione dei documenti sopra richiesti nel termine previsto, la stazione appaltante non autorizzerà il subappalto.
In caso di non completezza dei documenti presentati, la stazione appaltante procederà a richiedere all’Appaltatore l’integrazione della suddetta documentazione, assegnando all’uopo un termine essenziale, decorso inutilmente il quale il subappalto non verrà autorizzato.
Resta inteso che la suddetta richiesta di integrazione sospende il termine per la 10
definizione del procedimento di autorizzazione del subappalto.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’Appaltatore, il quale rimane l’unico e solo responsabile, nei confronti della stazione appaltante, della perfetta esecuzione del contratto anche per la parte subappaltata.
L’Appaltatore si obbliga a manlevare e tenere indenne la stazione appaltante da qualsivoglia pretesa di terzi per fatti e colpe imputabili al subappaltatore o ai suoi ausiliari.
L’Appaltatore si obbliga a risolvere tempestivamente il contratto di subappalto qualora, durante l’esecuzione dello stesso, vengano accertati dalla stazione appaltante inadempimenti, da parte del subappaltatore, di rilevanza tale da giustificare la risoluzione avuto riguardo all’interesse della stazione appaltante. In tal caso l’appaltatore non avrà diritto ad alcun indennizzo da parte della stazione appaltante, né al differimento dei termini di esecuzione del contratto.
L’Appaltatore si obbliga, ai sensi dell’articolo 118 co. 4 del Codice, a praticare per le prestazioni affidate in subappalto gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento (20%).
L’esecuzione delle attività subappaltate non può formare oggetto di ulteriore subappalto. In caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore agli obblighi di cui ai precedenti commi, la stazione appaltante può risolvere il contratto, salvo il diritto al risarcimento del danno.
In caso di perdita dei requisiti in capo al subappaltatore, la stazione appaltante revocherà, in autotutela, l’autorizzazione al subappalto.
Per tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui all’art. 118 del Codice.
Art. 11 - Obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, co. 8, della legge 13 agosto 2010 n. 136, l’Appaltatore si impegna a rispettare puntualmente quanto previsto dalla predetta disposizione in ordine agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
Ferme restando le ulteriori ipotesi di risoluzione previste dal presente contratto, ai 11
sensi di quanto disposto dall’art. 3, co. 9 bis della l. 136/2010, il mancato utilizzo, nella transazione finanziaria, del bonifico bancario o postale, ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento costituisce causa di risoluzione del contratto.
L’Appaltatore, si obbliga, ai sensi dell’art. 3, co. 8, secondo periodo della l. 136/2010, ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori o i subcontraenti, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge.
L’Appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che hanno notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla norma sopra richiamata è tenuto a darne immediata comunicazione alla stazione appaltante.
L’Appaltatore, si obbliga e garantisce che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti, venga inserita la clausola secondo cui il mancato utilizzo, nella
transazione finanziaria, del bonifico bancario o postale, ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento costituisce causa di risoluzione del contratto
La stazione appaltante verificherà che nei contratti di subappalto sia inserita, a pena di nullità assoluta del contratto, un’apposita clausola con la quale il subappaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla su richiamata legge.
Con riferimento ai contratti di subfornitura, l’Appaltatore si obbliga a trasmettere alla stazione appaltante, oltre alle informazioni di cui all’art. 118, comma 11 ultimo periodo, anche apposita dichiarazione resa ai sensi del x.xx. 28 dicembre 2012 n. 445, attestante che nel relativo sub-contratto è stata inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale il subcontraente assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla su richiamata legge. Resta inteso che la stazione appaltante, si riserva di procedere a verifiche a campione sulla veridicità di quanto a tal riguardo attestato, richiedendo all’uopo la produzione dei subcontratti stipulati, e, di adottare, all’esito dell’espletata verifica ogni più opportuna determinazione, ai sensi di legge e di
contratto. 12
In caso di variazione intervenuta in ordine agli estremi identificativi dei conti correnti dedicati o alle persone delegate ad operare sugli stessi, l’Appaltatore è tenuto a comunicarle tempestivamente e comunque entro e non oltre sette giorni. In difetto di tale comunicazione, l’Appaltatore non potrà tra l’altro sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
Art. 12 - Cauzione definitiva
A garanzia dell’esatto e tempestivo adempimento degli obblighi contrattuali derivanti dal presente contratto, l’Appaltatore ha depositato idonea garanzia dell’importo di € (in lettere ), resa ai sensi dell’art. 113 del Codice, in favore della stazione appaltante.
La garanzia ha validità temporale pari alla durata del contratto (24 mesi) con estensione per ulteriori dodici mesi nel caso in cui la stazione appaltante eserciti la facoltà di cui all’art. 57, co. 5 lett b) del Codice e dovrà, comunque, avere efficacia fino
ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice restituzione del documento di garanzia) da parte della stazione appaltante, con la quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza dell’esecuzione del contratto.
La garanzia dovrà essere reintegrata entro il termine di dieci giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta della stazione appaltante qualora, in fase di esecuzione del contratto, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze da parte dell’Appaltatore. In caso di inadempimento a tale obbligo, la stazione appaltante ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto.
La garanzia fideiussoria in questione è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del settantacinque percento dell’iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidette, è automatico senza necessità del benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante, da parte dell’Appaltatore, del documento, in originale o in copia autentica, attestante l’avvenuta esecuzione.
L’ammontare residuo pari al venticinque per cento dell’iniziale importo garantito, è 13
svincolato secondo la normativa vigente.
La stazione appaltante ha diritto di valersi della cauzione per l’applicazione delle penali e nei casi di risoluzione del contratto.
Art. 13 - Recesso
La stazione appaltante ha diritto, a suo insindacabile giudizio e senza necessità di motivazione, di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, con preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi all’Appaltatore con PEC.
Dalla data di efficacia del recesso, l’Appaltatore dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla stazione appaltante. In caso di recesso della stazione appaltante, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo il corrispettivo e le condizioni di contratto, nonché di un indennizzo pari al 5% (cinque per cento) calcolato come segue: il ventesimo dell'importo delle attività non
eseguite è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del corrispettivo contrattuale e l'ammontare delle attività eseguite.
Art. 14 - Recesso per giusta causa
Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, la stazione appaltante ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso.
In ogni caso, la stazione appaltante potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del Codice.
In caso di sopravvenienze normative interessanti la stazione appaltante che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione del servizio, la stazione 14
appaltante potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto, con un preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi all’ Appaltatore con PEC. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.
Art. 15 - Divieto di cessione del contratto; Cessione del credito
E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere, fatte salve le vicende soggettive dell’esecutore del contratto disciplinate all’art. 116 del Codice., il presente contratto, a pena di nullità della cessione stessa. Per tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui all’art. 116 del Codice.
L’Appaltatore può cedere i crediti derivanti dal contratto nelle modalità espresse all’art.
117del Codice, a banche, intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti. Le cessioni dei crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla stazione appaltante. Si applicano le disposizioni di cui alla l. n. 52/1991. E’ fatto, altresì, divieto all’Appaltatore di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
L’Appaltatore, in caso di cessione dei crediti, si impegna a comunicare il CIG n. 6488572AFE al cessionario, eventualmente anche nell’atto di cessione, affinché lo stesso venga riportato sugli strumenti di pagamento utilizzati. Il cessionario è tenuto ad utilizzare conti correnti dedicati nonché ad anticipare i pagamenti all’Appaltatore, mediante bonifico bancario o postale, sui conti correnti dedicati dell’Appaltatore medesimo, riportando il CIG .
In caso di inosservanza da parte dell’Appaltatore agli obblighi di cui al presente articolo, fermo restando il diritto della stazione appaltante al risarcimento del danno, il presente contratto si intende risolto di diritto.
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Art. 16 - Penali e rilievi
In caso di inadempimenti da parte dell’Appaltatore, per cause non dipendenti da forza maggiore o da fatto imputabile alla stazione appaltante, saranno applicate le seguenti penali:
1. in caso di prestazioni non conformi, a quanto indicato nelle modalità di espletamento descritte nel capitolato, verrà applicata una penale variabile tra lo 0,05‰ (zerovirgolazerocinquepermille) e il 5% (cinquepercento) dell’importo contrattuale, Iva ed oneri della sicurezza esclusi, per ogni
inadempimento riscontrato e a seconda della gravità del medesimo.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati all’appaltatore per iscritto dal Responsabile Unico del Procedimento. L’Appaltatore dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni al Responsabile Unico del Procedimento nel termine massimo di cinque giorni
lavorativi dalla contestazione. Qualora la stazione appaltante ritenga non fondate dette deduzioni ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine, potranno essere applicate le penali sopra indicate.
Nel caso di applicazione delle penali, la stazione appaltante provvederà a recuperare l’importo in sede di liquidazione delle relative fatture, ovvero in alternativa ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti.
Art. 17 - Risoluzione per inadempimento
La stazione appaltante si riserva il diritto di risolvere il contratto nel caso in cui l’ammontare complessivo delle penali superi il 10% del valore dello stesso, ovvero nel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore. In tal caso la stazione appaltante ha la facoltà di incamerare la cauzione definitiva, nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’Appaltatore. Resta salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
In ogni caso si conviene che la stazione appaltante, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il presente 16
contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore con PEC., nei seguenti casi:
a) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escusse, entro il termine di quindici giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della stazione appaltante;
b) nei casi di cui ai seguenti articoli: condizioni e modalità di esecuzione del servizio (art. 3); obblighi derivanti dal rapporto di lavoro (art. 6); obblighi di riservatezza (art. 7); responsabilità per infortuni e danni (art.9); subappalto (art.10); cauzione definitiva (art. 12); divieto di cessione del contratto; cessione del credito (art. 15).
Costituisce causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 3, co. 9 bis, della l. 136/2010, il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento.
In base al combinato disposto degli articoli 297, co. 1 del d.p.r. 207/2010 e 140 del
Codice, la stazione appaltante si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento del servizio oggetto dell’appalto. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
Art. 18 - Fallimento dell’Appaltatore o morte del titolare
Il fallimento dell’Appaltatore comporta lo scioglimento ope legis del presente contratto di appalto. Qualora l’Appaltatore sia una ditta individuale, nel caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, è facoltà della stazione appaltante proseguire il contratto con i suoi eredi o aventi causa ovvero recedere dal contratto.
In caso di fallimento dell’impresa mandataria, la stazione appaltante ha la facoltà di proseguire il contratto con altra impresa del raggruppamento o altra, in possesso dei
prescritti requisiti di idoneità, entrata nel raggruppamento in dipendenza della causa 17
predetta, che sia designata mandataria ovvero di recedere dal contratto. In caso di fallimento dell’impresa mandante, l’impresa mandataria, qualora non indichi altra impresa subentrante in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuta all’esecuzione del servizio direttamente.
In base al combinato disposto degli articoli 297, co. 1 del d.p.r. 207/2010 e 140 del Codice, la stazione appaltante si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento del servizio oggetto dell’appalto. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
Art. 19 - Quinto d’obbligo e Varianti
La stazione appaltante potrà richiedere all’Appaltatore, nei casi previsti dal comma 2 dell’art. 311 del d.p.r. 207/2010, variazioni in aumento o in diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza di un quinto dell’importo indicato nell’articolo recante “importo contrattuale” ed ai patti, prezzi e condizioni ivi indicati, senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni. In caso di diminuzione delle prestazioni fino alla concorrenza di un quinto in meno del corrispettivo complessivo, l’Appaltatore non avrà diritto ad alcun compenso o indennità oltre al corrispettivo maturato per le prestazioni effettivamente eseguite, calcolato sulla base dei prezzi unitari offerti.
La stazione appaltante, in aggiunta a quanto previsto dal precedente comma, nel proprio esclusivo interesse, si riserva di richiedere, in ossequio a quanto previsto dal comma 3 dell’art. 311 del d.p.r. 207/2010 le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto fino alla concorrenza del cinque per cento dell’importo di cui all’articolo
recante “importo contrattuale”. In caso di diminuzione delle prestazioni fino alla 18
concorrenza del cinque per cento in meno del corrispettivo complessivo, l’Appaltatore non avrà diritto ad alcun compenso o indennità oltre al corrispettivo maturato per le prestazioni effettivamente eseguite, calcolato sulla base dei prezzi unitari offerti.
In accordo con quanto previsto dal comma 6 dell’art. 311 del d.p.r. 207/2010, con la sottoscrizione del presente contratto l’Appaltatore espressamente accetta di eseguire tutte le variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante, purché non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.
Nessuna variazione o modifica al contratto potrà essere introdotta dall’Appaltatore se non sia stata approvata dal Responsabile Unico del Procedimento, nel rispetto e nei limiti di quanto previsto dalla legge. Qualora siano state effettuate variazioni o modifiche contrattuali, esse non daranno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e comporteranno, da parte dell’Appaltatore, la rimessa in pristino della situazione preesistente.
Art. 20 - Fatturazione e pagamenti
Il pagamento avverrà entro 60 giorni dalla data di ricevimento delle fatture fine mese che verranno emesse con cadenza mensile, con pagamento a favore dell’Appaltatore, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva regolare. Ogni somma che a causa della mancata produzione delle certificazioni di cui sopra non venga corrisposta dall’Amministrazione, non produrrà alcun interesse.
Ciascuna fattura dovrà contenere la descrizione delle attività svolte, il riferimento al presente contratto, al CIG (Codice Identificativo Gara) ed al relativo periodo di competenza.
Le fatture, redatte secondo le norme fiscali in vigore saranno intestate a Bea Gestioni
S.p.A. – (C.F. 08081300967) – via Xxxxxxx Xxxxxx n. 272 – 00000 Xxxxx (XX) e riporteranno le modalità di pagamento, comprensive del codice IBAN.
L’importo delle predette fatture verrà bonificato dalla stazione appaltante sul conto corrente dedicato dichiarato dall’Appaltatore.
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Art. 21 - Obblighi ed adempimenti a carico dell’appaltatore
Sono a carico dell’Appaltatore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri e i rischi relativi alle attività e agli adempimenti occorrenti all’integrale espletamento dell’oggetto contrattuale.
L’Appaltatore si obbliga ad eseguire le prestazioni oggetto del presente contratto a perfetta regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme e le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, e di quelle che dovessero essere emanate nel corso di durata del presente contratto, nonché secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente contratto e nei suoi allegati. Resta espressamente convenuto che gli eventuali maggiori oneri, derivanti dall’osservanza delle predette norme e prescrizioni, resteranno ad esclusivo carico dell’Appaltatore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale.
L’Appaltatore non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tale titolo, nei confronti della stazione appaltante.
L’Appaltatore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne la stazione appaltante da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza e sanitarie vigenti.
L’Appaltatore si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative all’esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dalla stazione appaltante, nonché a dare immediata comunicazione alla stessa di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione del contratto.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche sulla piena e corretta esecuzione del presente contratto. L’Appaltatore si impegna, altresì, a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
L’Appaltatore è tenuto a comunicare alla stazione appaltante ogni modificazione negli assetti proprietari, nella struttura di impresa e negli organismi tecnici e amministrativi. Tale comunicazione dovrà pervenire alla stessa entro dieci giorni dall’intervenuta modifica.
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Art. 22 - Foro di competenza.
Per tutte le controversie dipendenti dalla presente commessa è competente il Foro di Monza.
Art. 23 - Forma del contratto, oneri fiscali, spese contrattuali e spese di pubblicazione del Bando.
Sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri relativi alla stipula del contratto, ivi comprese le spese di registrazione in caso d’uso ed ogni altro onere tributario.
L’Appaltatore dichiara che le prestazioni in esame sono effettuate nell’esercizio di impresa e che trattasi di operazioni soggette ad Iva, che l’Appaltatore è tenuto a versare, con diritto di rivalsa, ai sensi del d.p.r. n. 633/72. Conseguentemente, al presente atto dovrà essere applicata l’imposta di registro in misura fissa, ai sensi dell’art. 40 del d.p.r. n. 131/86 con ogni relativo onere a carico dell’Appaltatore medesimo.
Sono a carico dell’Appaltatore, ai sensi dell’art. 34, comma 35, del d.l. n. 179/2012 convertito nella Legge n. 221/2012, le spese per la pubblicazione del Bando.
Tali spese dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione definitiva.
Si precisa che le spese poste a carico dell’appaltatore sono quelle relative alle sole pubblicazioni previste nel secondo periodo degli artt. 66 comma 7 e 122 comma 5 del Codice Appalti, ovvero le sole pubblicazioni sui principali quotidiani a diffusione nazionale e locale.
Le Parti di questo atto consentono il trattamento dei loro dati personali ai sensi della legge vigente; gli stessi dati potranno essere inseriti in banche dati, archivi informatici e sistemi telematici solo per fini e formalità dipendenti dal presente atto ed effetti fiscali connessi.
Xxxxx, approvato e sottoscritto
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Bea Gestioni S.p.A.
Il Legale Rappresentante Sig. Xxxxxx Xxxxxxx
Per
L’Appaltatore Il Legale Rappresentante
Sig.