PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA
PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA
Disciplinare di gara
PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO CON UN UNICO OPERATORE ECONOMICO. LAVORI DI MANUTENZIONE FINALIZZATI AL RECUPERO E ALLA RIPARAZIONE DI ALLOGGI DI RISULTA DI PROPRIETA’ DELL’A.R.E.A.- SERVIZIO TERRITORIALE GESTIONE IMMOBILI DI CARBONIA – ANNI 2019-2020.
CIG 77218017C3
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI. 5
2.4 Dotazione informatica per la presentazione dell’offerta 7
3. OGGETTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 8
4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI 9
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 9
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 11
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria e tecnico – professionali 12
7.3 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di rete, GEIE 12
7.4 Indicazioni per i consorzi stabili 12
10. GARANZIE E POLIZZA ASSICURATIVA 15
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 20
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 20
13.1 Modalità di Accesso alla sezione dedicata alla Gara 21
13.2 Modalità operativa di inserimento della documentazione amministrativa 22
13.3 Modalità operativa di inserimento della documentazione dell’offerta economica 22
13.5 Note per l’inserimento dei documenti a portale 23
13.6 Trasmissione telematica dell’offerta 24
13.7 Supporto nell’utilizzo del portale per malfunzionamenti 25
15. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 26
15.1 Domanda di partecipazione 30
15.2 Documento di gara unico europeo 30
15.2.1 Soggetti per i quali deve essere reso il DGUE 32
15.3 Dichiarazioni integrative 33
15.4 Documentazione E ULTERIORI DICHIARAZIONI PER I SOGGETTI ASSOCIATI 37
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA ECONOMICA 39
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 40
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 40
19. APERTURA DELLA BUSTA B– VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE 41
20. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 42
21. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 42
22. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 43
23. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 43
23.1 Finalità del trattamento 44
23.2 Natura del conferimento 44
23.3 Dati sensibili e giudiziari 44
23.4 Modalità del trattamento dei dati 44
23.5 Periodo di conservazione dei dati 45
23.6 Processo decisionale automatizzato 45
23.7 Diritti dell’interessato 45
23.8 Titolare del trattamento 46
23.9 Responsabile della protezione dei dati (RPD) 46
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO CON UN UNICO OPERATORE ECONOMICO. LAVORI DI MANUTENZIONE FINALIZZATI AL RECUPERO E ALLA RIPARAZIONE DI ALLOGGI DI RISULTA DI PROPRIETA’ DELL’A.R.E.A.-SERVIZIO TERRITORIALE GESTIONE IMMOBILI DI CARBONIA – ANNI 2019-2020.
1. PREMESSE
Il presente disciplinare contiene le norme relative alle modalità di partecipazione alla procedura aperta in oggetto, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché alle altre ulteriori informazioni relative all’appalto.
Con determinazione a contrarre del Direttore del Servizio Territoriale Gestone Immobili di Carbonia dell’AREA, 24 aprile 2018, n. 1534, l’Azienda ha determinato di affidare i lavori di manutenzione finalizzati al recupero e alla riparazione di alloggi di risulta di proprietà dell’A.R.E.A. per il Servizio Territoriale Gestione Immobili di Carbonia e di delegare alla Centrale Regionale di Committenza lo svolgimento della procedura di gara.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta, basata sull’accordo quadro aggiudicato ad un unico operatore economico contente tutti i termini che disciplinano la prestazione e con applicazione del criterio del minor prezzo ai sensi degli artt. 54 comma 3, 60, e 95 comma 4 lettera
a) del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 cd. Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice) nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 4 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
Ai sensi dell’art. 40 del Codice la procedura avverrà in modo telematico attraverso la piattaforma Sardegna CAT, xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx, anche ai fini delle comunicazioni e scambi di informazione.
Si informa gli operatori economici che il CIG relativo alla procedura di gara è :
CIG 77218017C3
differente dal CIG presente negli atti perché rinnovato a seguito della scadenza dello stesso.
Codice CPV: 45453000-7 lavori di riparazione e ripristino
La validazione del progetto esecutivo è stata eseguita dal RUP in data 23.04.2018.
Luogo di esecuzione: Ex Provincia di Carbonia Iglesias [codice NUTS ITG2C]
Nello specifico, si prevede, in via esemplificativa, non esaustiva e non vincolante, di intervenire sugli immobili di cui al seguente elenco:
VILLAMASSARGIA Via Corsi n. 4
CARLOFORTE Via dei Corallari n. 2
CARLOFORTE Xxxx Xxxxxxxxxx x.00/0 XXXXXXXX Xxxx XX Xxxxx n. 3/2 CARBONIA Xxx Xxxxxxx x. 00 XXXXXXXX Xxx Xxxxxx x. 000 XXXXXXXX Xxx Xxxx Xxxx x. 00/0 XXXXXXXX Corso Colombo n. 63A/5 SANT’ANTIOCO Xxx Xxxxx 0
XXXXXXXXXXX Via Beccalossi 14/1
Gli interventi saranno eseguiti sui 10 alloggi di risulta sopra riportati, oltre che sugli immobili che eventualmente rientreranno nel possesso dell’Azienda nel periodo di validità dell’Accordo quadro
senza obbligo di indennizzo e ferme restando le condizioni contrattuali. L’elenco soprariportato potrà subire variazioni, sulla base di contingenti esigenze dell’Ente.
Il Responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il geom. Xxxxxxx Xxxxx. Il responsabile della procedura di gara della Centrale regionale di committenza, Servizio interventi Inerenti il Patrimonio Edilizio è l’xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
I documenti di gara del progetto esecutivo comprendono:
1. Bando di gara
2. Disciplinare della procedura di gara
3. Modulistica e DGUE
4. Capitolato speciale d’appalto
5. Schema di contratto
6. Relazione generale tecnica illustrativa e QTE
7. PSC e allegati
8. Analisi dei prezzi
9. Elenco dei prezzi
10. Patto di integrità dell’A.R.E.A.;
11. Codice di Comportamento;
12. Condizioni generali di registrazione alla piattaforma.
La documentazione di gara, compresi gli elaborati tecnici, è disponibile sul sito internet xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/ e sul sito xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/ dove saranno pubblicati anche gli adempimenti ex art.29 del Codice.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare mediante la messaggistica della piattaforma 8 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
La presenza di un Messaggio nella cartella di un concorrente viene notificata alla PEC indicata dal concorrente stesso all’atto della registrazione sulla piattaforma SardegnaCAT.
NB: Si invitano tutti gli Operatori economici a verificare di aver inserito, all’atto della registrazione nella piattaforma, un indirizzo PEC e un indirizzo di posta ordinaria come meglio precisato nelle istruzioni contenute nella sezione news del sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx (avviso del 25.06.2018 Aggiornamento dati di registrazione Operatori Economici)
Ciascun concorrente può visualizzare i messaggi ricevuti nella sezione “Messaggi”. È onere e cura di ciascun concorrente prendere visione dei messaggi presenti.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sui siti xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, sezione “Servizi alle imprese – bandi e gare d’appalto” e xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella sezione relativa alla procedura di gara. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC, da indicare nella piattaforma Sardegna CAT , o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, del Codice.
Salvo quanto disposto dal presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra Stazione appaltante e Operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese tramite la messaggistica della piattaforma SardegnaCAT.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 46 lett. f) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
2.4 DOTAZIONE INFORMATICA PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla presente procedura l’impresa concorrente deve dotarsi, a propria cura e spese, della seguente strumentazione tecnica e informatica:
▪ firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.lgs. n. 82/2005;
▪ la dotazione hardware e software minima è riportata nella homepage del Portale all’indirizzo:
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxxxxx-xxxx/xxxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx.xxx.
Gli Operatori economici interessati alla procedura dovranno preventivamente ed obbligatoriamente abilitarsi al Portale SardegnaCAT secondo le modalità di seguito indicate. La registrazione dovrà essere effettuata almeno 48 ore prima del termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Ai fini della partecipazione alla procedura, ciascun Operatore economico dovrà procedere all’iscrizione al Portale SardegnaCAT ed accedere alla sezione dedicata alla gara, seguendo le indicazioni di seguito riportate:
• accedere al sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
• procedere alla abilitazione al Portale SardegnaCAT (Sezione “Servizi per le Imprese” – “Registrazione al Portale e Iscrizione al mercato elettronico” cliccare su “Continua la registrazione”). L’impresa deve sottoscrivere l’informativa sulla privacy e compilare il Modulo on-line “Dati di registrazione”. Nel corso della procedura di compilazione del Modulo on-line, ciascun Operatore economico avrà la possibilità di scegliere una chiave di accesso (user-id) mentre, riceverà via e-mail, al termine della stessa, una password per accedere al sistema informatico.
Gli Operatori economici già iscritti al Portale SardegnaCAT non dovranno effettuare una nuova iscrizione, ma esclusivamente effettuare l’accesso alla sezione dedicata alla gara, fermo restando che dovranno aggiornare la propria iscrizione qualora non avessero inserito un indirizzo PEC. Per comunicare eventuali modifiche nei dati di registrazione ovvero in caso di smarrimento dei codici di accesso (user-id e password); contattare il servizio di supporto al recapito sotto indicato.
Il sistema non consente l’accesso alla sezione dedicata alla gara oltre il termine di presentazione delle offerte.
Successivamente all’accesso alla sezione dedicata alla gara, perverrà una e-mail (all’indirizzo comunicato dall’Impresa stessa in fase di registrazione) con le indicazioni necessarie per l’inserimento dell’offerta sul Portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
In caso di necessità per lo svolgimento delle suddette operazioni gli Operatori economici potranno contattare il call center - numero verde 800 212036 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle 18:00) - e-mail xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Si rende noto che il servizio di registrazione, formazione e supporto fornito, è completamente gratuito.
Si ricorda che l’Operatore economico è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso, a mezzo della quale verrà identificata e la password. Le comunicazioni per via telematica saranno effettuate da SardegnaCAT all’indirizzo e-mail comunicato al momento della registrazione e nella cartella personale disponibile sul Portale (messaggio di sistema). È onere dell’Operatore economico aggiornare tempestivamente nella propria cartella personale sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx qualsiasi variazione dell’indirizzo e-mail.
Nel caso di partecipazione di R.T.I./Xxxxxxxx/G.E.I.E. l’invio della documentazione richiesta per l’abilitazione al Portale e l’accesso alla Sezione dedicata alla gara dovranno essere effettuati:
• dal Consorzio stesso, nel caso di Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, Consorzi tra Imprese artigiane, Consorzi stabili e Consorzi di concorrenti già costituiti;
• dall’Impresa qualificata come mandataria, nel caso di R.T.I./G.E.I.E. costituiti/costituendi;
• dall’impresa consorziata che possiede i requisiti previsti per la mandataria nel caso di Consorzi costituendi.
3. OGGETTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto è costituito da un unico lotto poiché l’importo consente la partecipazione delle piccole medie imprese inoltre, la suddivisione renderebbe l’esecuzione eccessivamente difficile dal punto di vista tecnico.
Ai sensi dell’art.35 comma 4 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. il valore stimato dell’appalto è di € 473.800,00 (euro quattrocentosettantremilaottocento/00) esclusa iva e comprensivo di oneri della sicurezza, articolato come segue:
Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto
Lotto | Lavorazione | Categ. | Classif. | Qualificazio ne obbligatoria (si/no) | Importo appalto (€) | Importo base di gara | Importo Sicurezza non soggetto a ribasso | % Lavoraz ioni. | Indicazioni speciali ai fini della gara | |
Preval ente o scorpo rabile | Subapp alto % | |||||||||
Unico | Edifici civili ed industriali | OG1 | II | SI | 473.800,00 | 460.000,00 | 13.800,00 | 100 | P | 30 |
Totale | 473.800,00 | 100% |
L’importo a base di gara è al netto degli oneri di sicurezza e dell’ IVA.
La categoria richiesta per la partecipazione è OG1 classifica II.
L’intervento si compone delle lavorazioni le cui specifiche sono dettagliate nel Capitolato speciale d’appalto.
L’appalto è finanziato con fondi del bilancio di previsione 2018-2020 annualità 2018-2019 di A.R.E.A., sul capitolo 10502 articolo 50005 “manutenzione alloggi nuova assegnazione”.
In base ai dati storici sulle manutenzioni straordinarie svolte dalla Stazione Appaltante, la mano d’opera è stimata nel valore del 40% sull’importo dei lavori a base d’asta.
Il pagamento delle prestazioni contrattuali avverrà a misura, ai sensi dell’art.3 comma 1 lettera eeeee) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
Il pagamento delle prestazioni contrattuali, sottoposto agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, avverrà con le seguenti modalità:
- anticipazione del 20% da corrispondere entro 15 giorni dall’effettivo inizio dei lavori, ai sensi del comma 18 dell’articolo 35 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.(vedasi art 28 capitolato);
- in base ai dati risultanti dai documenti contabili saranno erogati dei pagamenti in acconto, mediante emissione del certificato di pagamento da parte del responsabile del procedimento, al maturare di ogni stato di avanzamento dei lavori (SAL), compresa l’incidenza dei relativi oneri di sicurezza, al netto sia della ritenuta del 0,50%, come prescritto dall’art. 7 del D.M.145 del 2000, sia delle rate di acconto precedenti ogni qualvolta si raggiunga un importo al netto del ribasso non inferiore a euro 30.000,00. Il termine di emissione dei certificati di pagamento relativi agli acconti, da parte del Responsabile Unico del Procedimento non può superare i 30 giorni a decorrere dalla maturazione di ogni SAL. La Stazione Appaltante dispone quindi il pagamento entro i successivi 30 giorni, decorrenti dalla data di emissione del certificato stesso.(vedasi art. 28 capitolato).
- saldo ai sensi del comma 6, art. 103 del Codice e art. 235 del D.P.R. 207/2010.(vedasi art. 29 capitolato).
4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI
4.1 DURATA
La durata prevista dell’appalto è pari a 24 mesi, non prorogabile.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli Operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli. Data l’obbligatorietà di utilizzo della piattaforma elettronica SardegnaCAT, attraverso la quale sarà svolta la procedura telematica, nel caso in cui i soggetti non siano iscritti nella stessa dovranno preventivamente procedere all’iscrizione, come descritto nel paragrafo 2.4 del presente disciplinare. Non sarà possibile partecipare alla procedura senza effettuare l’iscrizione alla piattaforma Sardegna CAT.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice e dell’art. 92 del D.P.R. 207/2010 ( nel prosieguo Regolamento) parti vigenti.
Ai sensi dell’art 48 comma 7 del Codice è vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Gli operatori economici retisti non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi stabili di cui alle lett. b) e c) dell’art 45 comma 2 del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.
Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
I. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
II. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
III. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata
dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. determinazione ANAC citata).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dagli operatori economici retisti partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 6 novembre 2012, n. 190.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016, come previsto ai sensi degli articoli 81, commi 1 e 2, nonché 216, comma 13 del Codice. L’operatore economico deve, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità, secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PassOE”, da produrre in sede di partecipazione alla procedura.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
Requisiti del concorrente
a) Requisiti di idoneità professionale (art. 83 comma 3):
iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta registro commerciale corrispondente o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
7.2 REQUISITI di CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA E TECNICO – PROFESSIONALI
Attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti, ai sensi dell’art. 61 del Regolamento, la qualificazione in categoria e classifica adeguata ai lavori da assumere (categoria Og1, classifica II).
- Per i consorzi ordinari di concorrenti, i requisiti di ordine speciale sono soddisfatti con le qualificazioni delle proprie consorziate
7.3 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI RETE, GEIE
Gli operatori economici che si presentano in forma associata devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile.
Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari di tipo orizzontale, di cui all’art. 48 del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento, secondo quanto disposto dall’art. 92 del D.P.R. 207/2010 parti vigenti. L’Impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Codice.
Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia un consorzio stabile o una sub-associazione, nelle forme di un raggruppamento costituito oppure di un’aggregazione di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
7.4 INDICAZIONI PER I CONSORZI STABILI
I consorzi stabili devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici.
I consorzi di cui agli articoli 45, comma 2, lettera c), e 46, comma 1, lettera f), al fine della qualificazione, possono utilizzare sia i requisiti di qualificazione maturati in proprio, sia quelli
posseduti dalle singole imprese consorziate designate per l'esecuzione delle prestazioni, sia, mediante avvalimento, quelli delle singole imprese consorziate non designate per l'esecuzione del contratto.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Il concorrente deve produrre i documenti e le dichiarazioni dell’ausiliaria indicati al punto 15.2.
In particolare l’operatore economico deve compilare il quadro C della Parte II del DGUE e allegare un DGUE distinto per ciascuna delle imprese ausiliarie dei soggetti interessati, compilato nelle sezioni A e B della parte II, la parte III e la parte VI, il PassOE nonché della documentazione integrativa nei termini indicati al punto15.3. L’ausiliaria deve possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione del DGUE.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento
decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti e le dichiarazioni dell’ausiliaria subentrante indicati al punto 15. In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione delle dichiarazioni dell’ausiliaria o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO
La disciplina del subappalto è regolata dall’articolo 105 del D. Lgs.vo 50/2016 e ss.mm.ii. Per gli appalti di lavori costituiscono subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a 100.000 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto da affidare.
Fatto salvo quanto previsto dall’art 105 comma 5 del Codice, la quota dei lavori subappaltabile secondo quanto previsto comma 2 dello stesso articolo, non può superare il valore del 30% dell’importo delle opere e deve essere autorizzata dalla Stazione appaltante.
Il concorrente deve obbligatoriamente indicare, all’atto dell’offerta, i lavori o le parti di opere che intende subappaltare, in conformità a quanto previsto dalla lettera c) del comma 4 dell’art. 105 del Codice, compilando l’apposita sezione del DGUE (Parte II lett D).
Per l’esecuzione delle lavorazioni di natura impiantistica di cui al D.M. 22.01.2008, n.37, il soggetto esecutore deve possedere le prescritte abilitazioni. Il requisito deve essere posseduto in fase esecutiva. Qualora in difetto al momento della partecipazione alla procedura di gara l’operatore economico dovrà dichiarare nel DGUE di avvalersi del subappalto entro il limite complessivo del 30% dell’importo contrattuale (in suddetto limite rientrano tutte le lavorazioni subappaltabili di qualsiasi tipologia e categoria) o procedere, entro l’avvio della fase esecutiva, all’acquisizione delle stesse.
Non è obbligatoria l’indicazione del/i nominativo/i del subappaltatore/i. L’indicazione del nome e il possesso dei requisiti di moralità, di professionalità e di qualificazione, verrà operato successivamente alla presentazione dell’offerta, al momento del deposito del contratto di subappalto.
La stazione appaltante provvederà al pagamento diretto del subappaltatore/i e/o del cottimista/i nelle ipotesi previste dal comma 13, art. 105 del Codice.
L’aggiudicatario, qualora decida di affidare parte dei lavori in subappalto o cottimo, fermi restando i presupposti e gli adempimenti di legge in materia, deve richiedere appropriata autorizzazione alla Stazione Appaltante e depositare presso quest’ultima, almeno 20 giorni prima della data di
effettivo inizio della esecuzione delle relative prestazioni, il contratto di subappalto, la certificazione attestante il possesso dei requisiti da parte del subappaltatore di qualificazione prescritti dal Codice in relazione alla prestazione da subappaltare e la dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice, Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, indica puntualmente l’ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici.
L’affidatario che si avvale del subappalto deve altresì allegare alla copia autentica del contratto e la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell’articolo 2359 del Codice Civile con il titolare del subappalto. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei partecipanti in caso di raggruppamento.
E’ fatto obbligo per l’affidatario, secondo quanto previsto dall’art. 105 comma 2 del Codice, comunicare alla Stazione Appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub‐contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub‐contraente, l'importo del sub‐contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate alla Stazione Appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub‐contratto.
Non saranno autorizzati subappalti a soggetti che hanno partecipato alla procedura di affidamento dell’appalto che non posseggono la qualificazione nella categoria richiesta, secondo le disposizioni dell’art. 105 comma 4 del Codice.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
10. GARANZIE E POLIZZA ASSICURATIVA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari a 2% e precisamente di importo pari ad € 9.476,00 (euro novemilaquattrocentosettantasei/00), salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
La cauzione dovrà essere costituita a favore dei seguenti soggetti:
• REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA – DIREZIONE GENERALE DELLA CENTRALE REGIONALE DI COMMITTENZA - SERVIZIO INTERVENTI INERENTI IL PATRIMONIO - VIALE TRENTO, 69– 09123 – CAGLIARI - Codice fiscale: 80002870923;
• AREA SARDEGNA – SERVIZIO TERRITORIALE GESTIONE IMMOBILI DI CARBONIA - XXXXX XXXXXX, 0 - 00000 XXXXXXXX- Codice fiscale: 03077790925.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del
Xxxxxx, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta ai micro, piccoli e medi operatori economici e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dai medesimi costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali nonché la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso Tesoreria regionale, Unicredit SpA, Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 00, 00000 XXXXXXXX, indicando il codice IBAN.
Numero conto: 10951778 Intestazione: REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Codice IBAN: IT/15/W/02008/04810/000010951778
Causale: indicare il CIG di riferimento e il Servizio interventi inerenti il patrimonio edilizio Per i versamenti provenienti da circuito estero si raccomanda l'utilizzo del codice BIC SWIFT Codice BIC SWIFT: XXXXXXX0X00;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative o da intermediari finanziari che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme, ai sensi dell’art. 103, comma 9 del Codice agli schemi tipo di cui al D.M. 19 gennaio 2018 , n. 31.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
1. xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
2. xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
3. xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
4. xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario o del GEIE o dell’aggregazione di rete, ovvero al solo consorzio, in caso di consorzi stabili;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con d.m. n. 31 del 19 gennaio 2018 (GU n. 83 del 10 aprile 2018) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”.
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 secondo comma del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
1. documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
Qualora invece venga prodotta in forma cartacea dovrà essere presentata, secondo quanto previsto dalle Linee Guida dell’AGID (sulla conservazione dei documenti informatici) secondo le seguenti modalità:
2. attraverso la digitalizzazione mediante sistemi OCR con firma digitale o altra firma elettronica qualificata da parte di colui che le spedisce o le rilascia;
3. attraverso la scansione di un documento in formato TIFF o JPG (scansione di documento cartaceo). In tal caso la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
Se si allega dunque una garanzia provvisoria in formato digitale (digitale nativo), in quanto già digitale all’origine, non è richiesta alcuna dichiarazione di conformità notarile; invece, se la
garanzia nasce come formato cartaceo allora la sua trasformazione in digitale deve seguire una delle due modalità sopra esposte nei punti 2 e 3 per la sua digitalizzazione e attestazione di conformità all’originale.
- In caso di raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito, la fideiussione deve essere intestata a nome di tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento e deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle imprese stesse, con responsabilità “solidale” nel caso di riunione di tipo orizzontale;
- In caso di consorzio ordinario di concorrenti o di GEIE già costituito, la fideiussione deve essere intestata a nome del consorzio o del GEIE, e può essere sottoscritta anche dal solo legale rappresentante dell’impresa capofila, in nome proprio e per conto di tutte le imprese consorziate o le imprese che costituiscono il gruppo europeo;
- In caso di consorzio ordinario di concorrenti o di GEIE non ancora costituito, la fideiussione deve essere unica, intestata a nome di tutte le imprese che costituiranno il consorzio o il GEIE, e deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle imprese consorziande o delle imprese costituende il gruppo europeo, esecutori dell’appalto.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene solo se la predetta certificazione sia posseduta da:
a. tutti gli operatori economici del raggruppamento/consorzio ordinario o del GEIE, ovvero dell’aggregazione di rete;
b. consorzio stabile e/o consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure da parte del consorzio stabile e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva.
È sanabile la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al raggruppamento, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese già costituito, la fideiussione deve essere intestata a nome di tutte le imprese che hanno costituito il raggruppamento, e può essere sottoscritta anche dal solo legale rappresentante dell’impresa mandataria, in nome proprio e per conto di tutti i mandanti, con responsabilità “solidale” nel caso di riunione di tipo orizzontale, (in tal caso è ammessa, ma non è obbligatoria, la sottoscrizione del contratto di garanzia da parte di tutti i legali rappresentanti delle imprese costituitesi in raggruppamento).
Garanzia definitiva: All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare, ai sensi dell’articolo 103 del Codice, una garanzia denominata garanzia definitiva con una della modalità previste per la garanzia provvisoria e indicate in questo paragrafo del valore pari al 10% dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al 10% la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%. Se il ribasso è superiore al 20% l’aumento sarà di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. La garanzia definitiva gode delle riduzioni previste per quella provvisoria e sopraindicate.
La cauzione definitiva è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali e del risarcimento dei danni derivanti da eventuale inadempimento e di tutte le situazioni previste dall’articolo 103 del Codice e deve essere rilasciata dai soggetti aventi le caratteristiche di cui al comma 3 dell’art. 93 e prevedere espressamente quanto indicato al comma 4 dell’articolo 103:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice civile;
- l’operatività della stessa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria come disposto dal comma 3 dell’articolo 103 del Codice.
Per lo svincolo progressivo della cauzione definitiva e per il pagamento della rata di saldo si applicano i commi 5 e 6 dell’articolo 103 del Codice e l’art. 235 del D.P.R. 207/2010.
Polizza assicurazione: Ai sensi dell’articolo 103 comma 7, l’esecutore dei lavori è obbligato a costituire e consegnare, almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori, una polizza assicurativa che copra sia i danni subiti dalla Stazione Appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatesi nel corso dell’esecuzione dei lavori, sia per la responsabilità civile per i danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione. Per i danni di esecuzione la Stazione Appaltante richiede una somma assicurata, pari all’importo dei lavori oltre all’I.V.A.
Per la polizza RCT la Stazione Appaltante richiede una somma assicurata non inferiore ad euro 500.000,00. La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi 12 mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal certificato.
Ai sensi del comma 10 dell’articolo 104 le garanzie (provvisorie e definitive) prevedono la rivalsa verso il contraente e il diritto di regresso verso la stazione appaltante o il soggetto aggiudicatore per l'eventuale indebito arricchimento e possono essere rilasciate congiuntamente da più garanti.
I garanti designano un mandatario o un delegatario per i rapporti con la stazione appaltante o il soggetto aggiudicatore.
11. SOPRALLUOGO
Ai fini della presentazione dell’offerta, non è prevista alcuna visita dei luoghi.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 35,00 (euro trentacinque/00) secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. n. 1300 del 20 dicembre 2017 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 22 del 27 gennaio 2018 , pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica attraverso il sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.lgs. 82/2005.
I concorrenti, sottoscritte le condizioni di registrazione, avranno la possibilità di scegliere una chiave di accesso (user-id) e verrà fornita la password per accedere al sistema informatico con il quale si svolgerà l’evento. Ogni concorrente disporrà di una cartella personale dove sarà resa disponibile la documentazione di gara anche sotto forma di file allegati. Il concorrente è tenuto a custodire diligentemente, assumendo tutte le opportune cautele, la propria chiave di accesso (user-id) a mezzo della quale verrà identificato, e la propria password, senza comunicarla o diffonderla a terzi o consentire, comunque, che terzi vi possano avere accesso. L’utilizzo degli identificativi per la partecipazione alla gara on-line è consentito unicamente ai soggetti che abbiano il potere di rappresentare il concorrente. Le comunicazioni per via informatica saranno effettuate all’indirizzo PEC comunicato dai concorrenti al momento della registrazione e nella propria cartella personale disponibile sul Portale (messaggio di sistema). È onere del concorrente aggiornare tempestivamente nella propria cartella personale sul portale SardegnaCAT qualsiasi variazione di questo indirizzo PEC. Le offerte pervenute per via telematica dal concorrente identificatosi a mezzo di user-id e password sono a tutti gli effetti vincolanti ed impegnative.
Per poter partecipare alla procedura è opportuno verificare il possesso della dotazione tecnica minima come specificato nella home page del portale SardegnaCAT (requisiti minimi di sistema).
Il portale SardegnaCAT è erogato attraverso soluzioni e servizi certificati ISO/IEC 27001, standard di riferimento a livello mondiale sul tema della sicurezza, che attesta che i dati sensibili delle aziende che usufruiscono di tali soluzioni sono gestiti nel rispetto dei principi di riservatezza, integrità e disponibilità delle informazioni.
13.1 MODALITÀ DI ACCESSO ALLA SEZIONE DEDICATA ALLA GARA
Per accedere alla sezione dedicata alla gara l’impresa dovrà:
1. Accedere al Portale. xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
2. Inserire le chiavi di accesso (username e password) ed accedere all’area riservata;
3. Nell’area “Bandi” accedere alla sezione “Gare in Busta chiusa (RdO)”;
4. Accedere alla sezione " Gare in Busta chiusa (RdO) per tutti";
5. Cliccare sulla RDO di interesse;
6. Cliccare sul tasto "Esprimere interesse” e confermare cliccando su “OK”;
Con il completamento della procedura sopra descritta è concluso l’accesso alla sezione dedicata alla gara; il concorrente potrà accedere all’area Allegati, alla Messaggistica e alla sezione dedicata all’inserimento dell’offerta.
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 4 febbraio 2019, pena l’irricevibilità della stessa e comunque la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
L’offerta dovrà essere inserita nelle apposite sezioni relative alla presente procedura e dovrà essere composta dai seguenti documenti:
- Documentazione amministrativa;
- Offerta economica.
Tutti i file della documentazione amministrativa dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta di Qualifica.
L’offerta economica dovrà essere compilata a sistema, nella sezione Busta Economica.
L’impresa concorrente ha la facoltà di formulare e pubblicare sul portale nella sezione riservata alla presentazione di documenti di gara, una o più offerte nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della procedura, ovvero sono ammesse offerte successive a sostituzione delle precedenti già inserite a sistema, entro il termine di scadenza stabilito.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Ai sensi di quanto stabilito all’articolo 32, comma 4, D.lgs. 50/2016, ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta e, pertanto, non sono ammesse offerte alternative.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la CRC potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13.2 MODALITÀ OPERATIVA DI INSERIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Entro il termine indicato nella documentazione di gara il concorrente dovrà presentare nella busta chiusa digitale dedicata la documentazione amministrativa richiesta.
Per inserire la documentazione amministrativa, il concorrente dovrà:
a) Accedere al Portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx con le chiavi di accesso in proprio possesso;
b) cliccare sulla RdO di interesse per accedere all’area “Mia risposta”;
c) cliccare sul link “Rispondi”;
d) cliccare sul link “Risposta di qualifica”, posizionato all’interno della sezione “Riassunto risposta”, per inserire la documentazione richiesta ai fini dell’ammissione (in alternativa, cliccare sul link “Modifica risposta” in corrispondenza della sezione “Risposta di qualifica”);
e) completate le attività richieste, cliccare su “Salva e esci”;
f) per trasmettere la propria risposta amministrativa (RdO di Qualifica) cliccare il tasto “Invia Risposta”.
Sino alla scadenza l’operatore economico potrà accedere e sostituire la documentazione già inserita e inviata.
Vedi “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf
13.3 MODALITÀ OPERATIVA DI INSERIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
Per inserire la propria offerta economica, il concorrente dovrà:
a) Accedere al portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx con le chiavi di accesso in proprio possesso;
b) cliccare sulla RdO on line di interesse (Lotto) per accedere all’area “Mia risposta”;
c) cliccare sul link “Risposta economica”;
d) completate le attività richieste, cliccare su “Salva e esci”
e) Per trasmettere la propria la risposta economica cliccare il tasto “Invia Risposta”
NB: Terminata la compilazione della Busta in questione, il concorrente deve generare il pdf corrispondente e firmarlo digitalmente: nel caso di operatore economico in forma singola o RTI/consorzio costituito, la firma deve essere del solo legale rappresentante o di chi ne ha il potere, nel caso di operatore economico in forma associata non costituita, la firma dovrà essere di
tutti gli aventi diritto (es: mandante e tutti i mandatari). La firma deve essere apposta correttamente, a pena di esclusione.
Il concorrente, inoltre, deve aver cura di non cambiare il nome del file generato dal Sistema e di caricarlo correttamente nella piattaforma. Nel caso in cui non sia caricato alcun file o questo risulti illeggibile, la Commissione/seggio considererà la Busta in questione non compilata e quindi l’operatore economico sarà escluso.
Vedi “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf
13.4 ULTERIORI SPECIFICHE
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o da un procuratore.
Tutte le dichiarazioni potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
13.5 NOTE PER L’INSERIMENTO DEI DOCUMENTI A PORTALE
All’interno delle aree di Risposta (Qualifica, Economica) il concorrente deve inserire le informazioni richieste e/o dovrà allegare i documenti nelle Sezioni e nei parametri corrispondenti.
Nell’inserimento dei file a Portale è necessario seguire le seguenti regole:
a) dovranno essere inseriti i file anche in cartelle zippate. Verificare che non creino conflitto con la firma digitale;
b) dovranno conservare, nel nome del file, la dicitura originaria (ad es. Dichiarazione soggetti art. 80 D.lgs. 50 del 2016_Mario Rossi);
c) dovranno essere in formati di comune diffusione (preferibilmente pdf, word, xls, rtf);
d) non dovranno superare la dimensione di 100 MB per ogni allegato per un totale di 3 GB.
I documenti per i quali è richiesta la sottoscrizione a mezzo di firma digitale dovranno essere firmati dai soggetti autorizzati (si rimanda a quanto prescritto nel disciplinare di gara).
Non è consentito firmare digitalmente una cartella compressa contenente un documento privo di firma digitale (laddove richiesta). Ove richiesto sarà il documento a dover essere firmato digitalmente mai la cartella.
Prima di trasmettere un documento, si raccomanda di verificare di averlo firmato digitalmente, ove richiesto.
13.6 TRASMISSIONE TELEMATICA DELL’OFFERTA
a) Xxx trasmettere la propria risposta cliccare il tasto “Invia Risposta” per renderla visibile all’Amministrazione dopo i termini di chiusura per la presentazione delle offerte.
b) A seguito della conferma, il concorrente potrà visualizzare nella sua cartella personale l’avvenuta “pubblicazione” dell’offerta e quindi la trasmissione dell’offerta. Il dettaglio delle singole offerte sarà accessibile all’Amministrazione solo successivamente alla data di chiusura stabilita per la presentazione delle offerte.
c) I concorrenti hanno la facoltà di predisporre la propria offerta utilizzando la funzione “Salva”, in tal caso l’offerta risulta in stato “Da pubblicare” e pertanto non presentata. Al fine della presentazione delle offerte detti concorrenti dovranno, comunque, procedere secondo quanto indicato al punto precedente.
d) Il sistema non accetta la “pubblicazione” di un’offerta o la modifica di un’offerta già “pubblicata” dopo il termine perentorio indicato nella documentazione per la presentazione dell’offerta in busta chiusa digitale.
e) Le offerte non “pubblicate” non saranno visibili all’Amministrazione e si intendono pertanto non presentate. Il Concorrente dovrà visualizzare nella cartella personale l’avvenuta “pubblicazione” dell’offerta (stato della risposta “Pubblica”). È onere e cura di ciascun concorrente verificare entro il termine lo stato della propria risposta e la completezza della propria offerta in termini sia di contenuto delle buste che compongono l’offerta che di firma digitale delle buste, ove richiesta.
f) Il sistema invia automaticamente al concorrente una e-mail di avviso di avvenuta “pubblicazione” dell’offerta.
g) I concorrenti possono modificare l’offerta precedentemente inviata entro e non oltre il termine perentorio indicato nella documentazione tramite la funzione “Modifica risposta” e successivamente confermare la modifica tramite il tasto “Conferma”.
h) Le operazioni di inserimento a Portale e trasmissione telematica di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio dell’Impresa partecipante, pertanto, non saranno accettati reclami, se, per un motivo qualsiasi, tutta la documentazione non venga allegata a Portale e non pervenga entro i termini fissati dall’Amministrazione.
i) Si invitano pertanto le Imprese ad iniziare il processo di inserimento con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta decorso tale termine.
j) È onere di ciascun concorrente verificare l’offerta inviata. L’Amministrazione considererà unicamente l’ultima offerta inviata dal Concorrente entro il termine di scadenza stabilito per la presentazione.
k) I concorrenti possono ritirare l’offerta precedentemente “pubblicata” entro e non oltre il termine della presentazione delle offerte utilizzando il tasto “Cancella la tua risposta”. I concorrenti potranno successivamente inviare una nuova offerta entro il termine di chiusura della gara secondo quanto indicato ai punti precedenti.
l) È onere e cura di ciascun concorrente verificare entro il termine fissato per la presentazione delle offerte:
• lo stato della propria risposta che dovrà essere in stato “Pubblicata” al fine di essere presentata all’Amministrazione;
• l’apposizione della firma elettronica digitale sui documenti trasmessi che compongono l’offerta, ove richiesta;
• la completezza e correttezza secondo le indicazioni presenti nella documentazione di gara e relativi allegati in essa citati della propria offerta “Pubblicata”.
La “pubblicazione” dell’offerta costituisce accettazione implicita da parte del concorrente di tutta la documentazione di gara, allegati inclusi.
13.7 SUPPORTO NELL’UTILIZZO DEL PORTALE PER MALFUNZIONAMENTI
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di
attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) sono sanabili;
- la mancata presentazione di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A, ovvero la Busta di Qualifica a Sistema, contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione e secondo la modulistica allegata al presente disciplinare.
Nella sezione denominata “Busta di Qualifica” della RdO dovranno essere allegati nello specifico i sotto elencati documenti:
a) domanda di partecipazione, sottoscritta per accettazione firmata digitalmente dal legale rappresentante dal legale rappresentante dell’operatore economico o da un procuratore, in quest’ultimo caso con allegata copia conforme all’originale della relativa procura oppure la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura camerale del concorrente. ( ulteriori specifiche al paragrafo 15.1)(allegato 1A )
b) dichiarazioni integrative, conforme al modello Allegato 2A- PARTE PRIMA, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, firmata digitalmente dal legale rappresentante o da un procuratore, in quest’ultimo caso con allegata copia conforme all’originale della relativa procura oppure la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura camerale del concorrente. ( ulteriori specifiche al paragrafo 15.3)
c) documento di gara unico europeo (DGUE) di cui all’art. 85 del D.lgs. n. 50/2016, redatto in conformità al modello allegato del formulario approvato con regolamento della Commissione europea, che costituisce un’autodichiarazione aggiornata come prova documentale preliminare in sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi, firmata digitalmente dal legale rappresentante. A seguito di ulteriori modifiche apportate dalla recente normativa all’art. 80 del Codice e data l’impossibilità di apportare modifiche al DGUE si chiede di compilare il DGUE allegato senza nessuna variazione e attestare le ulteriori dichiarazione con l’allegato 2A “dichiarazioni integrative”, come predisposto nella modulistica di gara. ( ulteriori specifiche al paragrafo 15.2)( allegato 3A )
d) PassOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP dell’Operatore economico; in caso di avvalimento dovrà essere allegato anche il PassOE dell’impresa ausiliaria; in presenza di un consorziato esecutore il PASSOE relativo al consorziato;
e) attestazione pagamento del contributo all’ANAC di cui all’art. 1, commi 65 e 67, della L. 23 dicembre 2005, n. 266, recante evidenza del codice identificativo di gara;
f) cauzione provvisoria e, se dovuta, dichiarazione di impegno ai sensi dell’art. 93 del D.lgs. n. 50/2016, come quantificata al paragrafo 12 del presente disciplinare;
g) (eventuale) procura: l’impresa concorrente deve produrre la procura firmata digitalmente ovvero allegare a sistema la scansione firmata digitalmente della procura attestante i poteri del sottoscrittore e gli estremi dell’atto notarile. La CRC si riserva di richiedere all’impresa, in ogni momento della procedura, la consegna di una copia autentica o copia conforme all’originale della procura;
h) copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
i) “Codice di comportamento” sottoscritto digitalmente per accettazione dai soggetti indicati nel precedente punto. Si specifica che dovrà essere sottoscritto digitalmente il file “Codice di comportamento” in formato p7m, già firmato dalla CRC per la procedura di gara. In caso di RTI/consorzio già costituito, dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa mandataria; in caso di RTI/consorzio costituendo, dovrà essere firmato
digitalmente dal legale rappresentante di ciascun’impresa. Tale documento (costituito da un unico file sottoscritto da tutti i soggetti suindicati), dovrà essere inserito a sistema nella Busta di Qualifica nella Sezione dedicata all’impresa mandataria /impresa singola. Sarà richiesto il soccorso istruttorio nel caso in cui l’operatore economico non alleghi il file precedentemente firmato dal Direttore di Servizio della CRC;
j) “Patto di integrità dell’A.R.E.A.”, secondo il modello approvato da Delibera del Commissario Straordinario di A.R.E.A. n. 600 del 21/06/2016, sottoscritto digitalmente per accettazione dal legale rappresentante o da altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura. In caso di RTI/consorzio già costituito, dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa mandataria; in caso di RTI/consorzio costituendo, dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante di ciascun’impresa. Si specifica che dovrà essere sottoscritto digitalmente il file “Patto d’integrità” in formato p7m, già firmato dalla Stazione Appaltante della procedura di gara. Tale documento (costituito da un unico file sottoscritto da tutti i soggetti suindicati), dovrà essere inserito a sistema nella Busta di Qualifica nella Sezione dedicata all’impresa mandataria /impresa singola. Sarà richiesto il soccorso istruttorio nel caso in cui l’operatore economico non alleghi il file precedentemente firmato dalla Stazione Appaltante;
k) “Condizioni generali di registrazione” compilato al punto 8.3 e nella sezione “dati dell’account principale” ( pagina 3), e firmato digitalmente per accettazione dal legale rappresentante o da altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura. In caso di RTI le condizioni generali di registrazione dovranno essere presentate solo dall’impresa mandataria;
l) allegare copia scansionata o virtuale del Mod. F23 che attesti l’avvenuto versamento dell’imposta di Bollo, inerente la domanda di partecipazione, pari a € 16,00. Il versamento dell’imposta deve essere effettuato dalla sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), D.lgs. 50/2016 o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti. In riferimento alla compilazione occorre precisare che:
- Sez. Dati Anagrafici, al punto 4, deve essere inserita la ragione sociale di chi effettua il versamento, ovvero dalla sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), D.lgs. 50/2016 o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti;
- Sez. Dati Anagrafici, al punto 5, devono essere riportati i seguenti:
- Ragione sociale: Regione Autonoma della Sardegna,
- Comune: Cagliari, viale Trento 69
- Provincia: CA
- Codice fiscale: 80002870923
- Sez. Dati del versamento, al punto 6 “Ufficio/Ente”, devono essere riportato il seguente codice TWD
- Sez. Dati del versamento, al punto 10 “Estremi dell’atto o del documento” deve essere riportato l’anno di riferimento della gara 2018 e nella parte riferita al numero deve esser inserito il CIG
- Sez. Dati del versamento, al punto 11 “Codice tributo” deve essere riportato il num. 456T
- Sez. Dati del versamento, al punto 12 “Descrizione” deve essere riportato la dicitura Imposta di bollo
- Sez. Dati del versamento, al punto 13 “Importo” deve essere indicato il valore in cifre e in lettere di € 16,00 (euro sedici/00)
m) in caso di partecipazione di imprese aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle cosiddette “black list” di cui al Decreto del Ministero delle Finanze del 4 maggio 1999 ed al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001: copia dell’autorizzazione rilasciata ai sensi dell’art.37 del D.L. 31 maggio 2010 n. 78 e del D.M. 14 dicembre 2010 ovvero copia della istanza inviata per ottenere l’autorizzazione medesima. La CRC procederà a verificare d’ufficio gli elenchi degli Operatori di cui sopra, nella sezione dedicata del sito internet del Dipartimento del Tesoro;
n) in caso di concorrenti che abbiano dichiarato la sussistenza di una situazione di controllo ex art. 2359 codice civile, idonea documentazione atta a dimostrare che debba essere esclusa l’unicità del centro decisionale;
I soggetti che partecipano in forma associata dovranno inserire nella Busta di Qualifica l’ulteriore documentazione indicata nel paragrafo 15.4.
In caso di avvalimento l’operatore dovrà inserire la seguente documentazione.
1. il DGUE Parte II – Informazioni sull’operatore economico sezione C
indicando la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Dovrà inoltre allegare per ciascuna ausiliaria:
2. DGUE in formato elettronico, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
3. dichiarazione integrativa a firma dell’ausiliaria nei termini di cui al punto 15.3 ( allegato 2 A);
4. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
5. originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria; nel caso di messa a disposizione di titoli di studio e professionali ed esperienze professionali pertinenti, deve essere indicato l’operatore economico che esegue direttamente il servizio per cui tali capacità sono richieste;
6. PASSOE dell’ausiliaria.
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione, allegato 1A, deve essere sottoscritta per accettazione dal legale rappresentante dell’operatore economico o da un procuratore, in quest’ultimo caso con allegata copia conforme all’originale della relativa procura oppure la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura camerale del concorrente firmata digitalmente.
In caso di partecipazione in forma associata la domanda di partecipazione è sottoscritta digitalmente da:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito, dal legale rappresentante della mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), dal legale rappresentante dell’organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), dal legale rappresentante dell’organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete.
- Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente, eventualmente, allega copia conforme all’originale della procura, oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, dovrà essere resa la dichiarazione sostitutiva del procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura”.
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Al fine della partecipazione alla procedura di gara, il concorrente compila il DGUE (Allegato 3A) secondo quanto di seguito indicato e lo sottoscrive digitalmente.
Si prega di voler utilizzare esclusivamente il modello di DGUE allegato al presente disciplinare,
D.M. del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016, al fine di agevolare le operazioni di gara ed evitare il ricorso al soccorso istruttorio.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (già precompilato da questa CRC)
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE in formato elettronico, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione integrativa a firma dell’ausiliaria nei termini di cui al punto 15.3 ( allegato 2 A- PARTE PRIMA);
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017
n. 56, ciascun operatore che compila il DGUE dichiara altresì, nell’Allegato 2A –PARTE PRIMA, il possesso dei requisiti di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis e f-ter del Codice.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale richiesto nel presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria richiesta nel presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica richiesta nel presente disciplinare;
d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale richiesti dal Codice
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE è sottoscritto mediante firma digitale.
Il DGUE è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.2.1 SOGGETTI PER I QUALI DEVE ESSERE RESO IL DGUE
Il DGUE limitatamente alla Parte III, scheda A (tutta) e D primo riquadro e parte VI dichiarazioni finali, deve essere reso per i soggetti indicati nell’art. 80, comma 3 del Codice, anche nei casi di società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte. In particolare:
- per l’impresa individuale: titolare e direttore tecnico;
- per la società in nome collettivo: socio e direttore tecnico;
- per la società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico;
- per le altre tipo di società o consorzi: direttore tecnico; socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi gli institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza, o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. (Le figure sopra riportate devono essere individuate secondo le indicazioni date nel Comunicato del Presidente dell’ANAC del 26 ottobre 2016. Pertanto il requisito deve essere dichiarato per: i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, nelle società con sistema di amministrazione tradizionale e monistico (Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore Unico, amministratori delegati anche se titolari di una delega limitata a determinate attività ma che per tali attività conferisca poteri di rappresentanza); i membri degli organi con poteri di direzione
o di vigilanza membri del collegio sindacale nelle società con sistema di amministrazione tradizionale e i membri del comitato per il controllo sulla gestione nelle società con sistema di amministrazione monistico; i membri del consiglio di gestione e ai membri del consiglio di sorveglianza, nelle società con sistema di amministrazione dualistico; i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, intendendosi per tali i soggetti che, benché non siano membri degli organi sociali di amministrazione e controllo, risultino muniti di poteri di rappresentanza (come gli institori e i procuratori ad negotia), di direzione (dipendenti o i professionisti ai quali siano stati conferiti significativi poteri di direzione e gestione dell’impresa) o di controllo (revisore contabile e l’Organismo di Vigilanza di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 231/2001 cui sia affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza dei modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati). Tali soggetti devono essere dichiarati nel DGUE parte II scheda B: informazioni sui rappresentanti dell’operatore economico, secondo quanto disposto nel comunicato del Presidente ANAC del 08/11/2017, e nell’allegato 2 A- PARTE PRIMA.
L’espressione “socio di maggioranza” si intende riferita, oltre che al socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche ai due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, al socio titolare del 50%]. (Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 24 del 06/11/2013)
I procuratori che sono muniti di poteri decisionali di particolare ampiezza e riferiti ad una pluralità di oggetti così che, per sommatoria, possano configurarsi omologhi, se non di spessore superiore, a quelli che lo statuto assegna agli amministratori sono tenuti a rendere le dichiarazioni personali (Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n.23 del 16 ottobre 2013)
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni utilizzando preferibilmente il modello di cui all’Allegato 2A- PARTE PRIMA, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000:
1. Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, aggregazione di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun operatore economico (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio stabile, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; diversamente si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
2. di avere direttamente, o con delega a personale dipendente, esaminato tutti gli elaborati di gara;
3. di aver verificato le capacità e le disponibilità e tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali dell’appalto per quanto riguarda l’esecuzione dei lavori;
4. di avere effettuato una verifica della disponibilità della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità, tipologia, categoria e classifica dei lavori indicati nel Capitolato.
5. il possesso dei requisiti di idoneità professionale;
6. i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta. L’operatore indica inoltre se il legale rappresentante dichiara il possesso dei requisiti art 80 comma 1 e 2 per tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice mediante utilizzo del modello DGUE in cui devono essere esplicitamente riportati o se le dichiarazioni saranno rese singolarmente ai sensi del DPR 445/2000. Tali dichiarazioni devono essere rese anche per i cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
7. di essere/non essere in possesso delle abilitazioni di cui al D.M. n. 37/2008 per l’esecuzione dei lavori di natura impiantistica;
8. di accettare l’eventuale consegna anticipata dei lavori in via d’urgenza;
9. come concorrente, di essere iscritto nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia di oppure di aver presentato domanda di iscrizione nell’elenco
dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia di ;
10. il contratto applicato ai propri lavoratori, ecc.;
11. le posizioni previdenziali ed assicurative;
12. di detenere/non detenere funzioni in alcun altro soggetto partecipante all’appalto;
13. di aver diritto alle riduzioni dell’importo della garanzia, sia provvisoria che definitiva;
14. fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017, n. 56, dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis)
15. fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017, n. 56, dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 f-ter) del Codice;
16. fino all’aggiornamento del DGUE al decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. c) del Codice;
17. fino all’aggiornamento del DGUE al decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. c) bis del Codice;
18. fino all’aggiornamento del DGUE al decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. c) ter del Codice;
19. che nessuna persona esplicante attività a proprio favore, tanto in regime di dipendenza diretta quanto in forma saltuaria di consulenza o di qualsivoglia altra natura, nonché
avente interesse nell’attività del concorrente medesimo, è inquadrato tra i dipendenti della Regione Autonoma della Sardegna, anche se in posizione di aspettativa, o ricopre incarichi negli organismi di governo della stessa;
20. di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con D.G.R. 3/7 del 31.01.2014 e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
21. di accettare il patto di integrità di A.R.E.A. secondo il modello approvato da Delibera del Commissario Straordinario di A.R.E.A. n. 600 del 21/06/2016
22. di impegnarsi a rispettare le prescrizioni contenute nel Disciplinare di gara, nel Capitolato Speciale d’Appalto, pena le relative sanzioni indicate nello stesso.
23. di autorizzare/non autorizzare l’accesso agli atti;
24. di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati dalla CRC, anche con strumenti informatici, nel rispetto della disciplina dettata dal D.lgs. 30.06.2003, n. 196 ss.mm.ii. (Codice in materia di protezione dei dati personali), ed esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
Per gli Operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”:
25. dichiara di essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del
D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiara di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14.12.2010 e allega copia conforme dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero;
26. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la CRC a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la CRC a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
27. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
Per gli Operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
28. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla Stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
29. indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale; partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice.
30. di autorizzare qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la CRC a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la CRC a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
31. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
Per gli Operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
32. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal Tribunale nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità previste per la domanda di partecipazione.
Le dichiarazioni integrative, allegato 2A parte prima, sono presentate, oltre che dal concorrente singolo, dai seguenti soggetti nei termini indicati:
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari da costituire, da tutti gli operatori economici raggruppandi o consorziandi con riferimento a tutto il documento;
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari costituiti/consorzi stabili:
▪ dalla mandataria/capofila/consorzio stabile, con riferimento a tutto il documento
▪ da ciascuna delle mandanti/consorziate esecutrici, con riferimento ai punti n. 1-5-6-7- 9-10-11-12-13-14-15-16-17-18-19-20-21-24-28( ove pertinente) -32 (ove pertinente)
La rete di cui al punto 5, nn. I, II, III del presente disciplinare si conforma alla disciplina dei raggruppamenti temporanei.
Le dichiarazioni integrative sono, inoltre, presentate da ciascuna ausiliaria con riferimento ai punti n. 1-5-6-7-9-10-11-12-13-14-15-16-17-18-19-20-21-24-28 (ove pertinente) -32 (ove
pertinente).
15.4 DOCUMENTAZIONE E ULTERIORI DICHIARAZIONI PER I SOGGETTI ASSOCIATI
I soggetti associati dovranno produrre e inserire nella Busta di Qualifica la seguente documentazione:
Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:
- atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate;
- dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per i quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.( allegato 2A parte seconda)
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, delle quote di partecipazione al raggruppamento e delle quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione in cui si indica la quota di partecipazione al consorzio e le quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’Operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate.
c. ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del lavoro che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati con le relative quote di esecuzione;
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli Operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005.
Si rammenta che la falsa dichiarazione comporta responsabilità e sanzioni civili e penali ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Inoltre, ai sensi dell’art. 80, comma 12 del D.lgs. n. 50/2016, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara, la CRC ne dà segnalazione all’Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza e della gravità dei fatti oggetto della falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, decorso i quali l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Si raccomanda la massima attenzione nell’inserire tutti gli allegati nella sezione pertinente e, in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’Offerta Economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA ECONOMICA
La Busta B, ovvero la Busta Economica a Sistema, deve essere compilata, secondo le seguenti modalità:
- nel campo “Ribasso percentuale”, il ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara, al netto dei costi della sicurezza (non soggetti a ribasso).
Il ribasso è espresso in cifre, con massimo 5 numeri decimali dopo la virgola, secondo quanto già predisposto nella piattaforma per il calcolo automatico del punteggio.
- nel campo “Costi aziendali salute e sicurezza sui luoghi di lavoro” indicare i propri oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (ai sensi dell’art. 95 comma 10 del D.lgs. n. 50/2016) Tali costi dovranno essere quantificati dall’Operatore economico.
Detti costi relativi alla sicurezza aziendale connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
- nel campo “ Costi della manodopera” indicare i costi di cui all’art. 95, comma 10 del D.lgs. 50/2016, sulla base di quanto indicato nel capitolato speciale d’appalto e nel presente disciplinare.
In caso di RTI costituendo l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 48 del D.lgs. n. 50/2016. In ogni caso l’offerta del RTI/consorzio costituendo/costituito deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese.
Si precisa che tutti i documenti possono essere sottoscritti anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica.
Al termine dell’inserimento dei dati l’Operatore economico dovrà generare il file pdf dell’offerta economica, contenente i dati precedentemente indicati.
Successivamente il file pdf dovrà essere scaricato e firmato digitalmente, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione di cui al punto 15.1.
Tale documento, a seguito della firma dovrà essere ricaricato nella piattaforma.
Per le modalità operative di svolgimento della procedura sopradescritta nella piattaforma si veda il punto 13.2 del presente disciplinare e il “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” pag. 8, al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf.
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. a) del Codice qualora l’offerta sia conforme ai requisiti, alle condizioni, ai criteri indicati nel bando, nel presente disciplinare e nei documenti di gara, nonché provenga da un offerente che non sia stato escluso ai sensi dell’art. 80 del Codice e che soddisfi i criteri di selezione fissati nel bando e dal presente disciplinare ai sensi dell’art. 83 del Codice.
Nel caso in cui il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque si procederà all’individuazione della soglia di anomalia ai sensi del comma 2 dell’articolo 97 e si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale, come disposto dall’art. 97 comma 8 del Codice.
La Stazione Appaltante può revocare l’aggiudicazione se accerta in capo all’aggiudicatario, in ogni momento e con qualsiasi mezzo di prova, l’assenza di uno o più requisiti richiesti in sede di gara oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere dalle verifiche già effettuate.
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica sarà in data 31 gennaio, e avverrà presso la sala riunioni della Centrale Regionale di Committenza, in viale Trento n.69 a Cagliari e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori dei concorrenti oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata al giorno successivo. Nel caso in cui dovessero essere modificati luogo, data o orari tali modifiche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pec tramite la messaggistica della piattaforma digitale almeno un giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pec tramite la messaggistica della piattaforma digitale almeno due giorni prima della data fissata.
Il seggio di gara istituito ad hoc , procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo invio telematico delle buste dai concorrenti nella piattaforma digitale e, una volta aperte, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente il seggio di gara procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
Il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara del Codice sarà adottato dall’organo competente della Centrale Regionale di Committenza, su proposta del Responsabile della procedura di affidamento che provvederà agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, il seggio di gara si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
19. APERTURA DELLA BUSTA B– VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il seggio di gara in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa verifica di conformità della documentazione.
Il seggio procederà alla formulazione della graduatoria.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia calcolata secondo quanto disposto all’art. 97 comma 2, il seggio di gara procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art 97 comma 8, se il numero delle offerte è pari o superiore a dieci.
All’esito delle operazioni di cui sopra, il seggio di gara, in seduta pubblica, redige la graduatoria finale.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti abbiano lo stesso ribasso si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte, il seggio di gara provvede a disporre
eventuali esclusioni per:
- mancata separazione dell’offerta economica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella busta A;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
In tali casi il Responsabile della procedura di affidamento procederà alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice.
20. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 8, del Codice, il Seggio provvederà all’individuazione della soglia di anomalia e procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale. Il Seggio provvederà inoltre a richiedere e verificare i documenti necessari alla verifica di cui all’articolo 97, comma 5, lett. d) del Codice.
21. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La proposta di aggiudicazione è formulata dal Responsabile della procedura di affidamento in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
Il Responsabile della procedura di affidamento procede inoltre a:
1) richiedere, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto i documenti di cui all’art. 86, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. L’acquisizione dei suddetti documenti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
La CRC, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
A decorrere dall’aggiudicazione, la CRC procede, entro cinque giorni, alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 lett. a) e tempestivamente, comunque non oltre trenta giorni, allo svincolo della garanzia provvisoria nei confronti dei concorrenti non aggiudicatari.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti di cui al precedente n. 1).
In caso di esito negativo delle verifiche, ovvero di mancata comprova dei requisiti, la CRC procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC, nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante procederà, con le modalità sopra indicate, nei confronti del secondo graduato. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a quest’ultimo, la stazione appaltante procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
Al termine della verifica dei requisiti la Centrale Regionale di Committenza trasmetterà alla Stazione Appaltante la documentazione per la stipulazione del contratto.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (d.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la stazione appaltante proceda ai sensi degli articoli 88 comma 4-bis, e 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4- ter e 92 commi 3 e 4 del citato decreto.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 10 lettera b) del Codice, può essere stipulato prima di 35 giorni (stand still) dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a).
La stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario presenta la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice. Contestualmente, la garanzia provvisoria dell’aggiudicatario è svincolata, automaticamente, ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice.
Con le modalità definite nel paragrafo 10, l’aggiudicatario trasmette alla stazione appaltante la polizza assicurativa prevista dall’art. 103, comma 7 del Codice.
Ogni successiva variazione alla citata polizza deve essere comunicata alla stazione appaltante ai sensi dell’art. 5 del d.p.r. 7 agosto 2012 n. 137.
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’incarico o per il completamento del servizio.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
22. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Cagliari, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
23. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196“Codice in materia di protezione dei dati personali” (nel seguito anche “Codice privacy”) e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
Ai sensi dello stesso decreto per la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (nel seguito anche “Regolamento UE”), la CRC RAS fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.
23.1 FINALITÀ DEL TRATTAMENTO
In relazione alle attività di rispettiva competenza svolte dalla CRC RAS, si segnala che:
- i dati forniti dai concorrenti vengono acquisiti dalla CRC RAS per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara e, in particolare, delle capacità amministrative e tecnico-economiche di tali soggetti, richiesti per legge ai fini della partecipazione alla gara, per l’aggiudicazione nonché per la stipula dei Contratti, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa dei contratti stessi, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
Tutti i dati acquisiti dalla CRC RAS potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
23.2 NATURA DEL CONFERIMENTO
Il Concorrente è tenuto a fornire i dati alla CRC RAS, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
23.3 DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera d) del Codice privacy, né nelle “categorie particolari di dati personali” di cui all’art. 9 Regolamento UE. I dati “giudiziari” di cui all’articolo 4, comma 1, lettera e) del Codice privacy e i “dati personali relativi a condanne penali e reati” di cui all’art. 10 Regolamento UE sono trattati esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile.
23.4 MODALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dalla dal Codice privacy e richieste dal Regolamento UE.
Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati I dati potranno essere:
- trattati dal personale della CRC RAS che cura il procedimento di gara o da quello in forza ad altri uffici che svolgono attività ad esso attinente o attività per fini di studio e statistici;
- comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza alla CRC RAS in ordine al procedimento di gara, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici;
- comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
- comunicati, ricorrendone le condizioni, al Ministero dell’Economia e delle Finanze o ad altra Pubblica Amministrazione, alla Agenzia per l’Italia Digitale, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario;
- comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
- comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
Il nominativo dei concorrenti aggiudicatari della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto, potranno essere diffusi tramite i siti internet della CRC RAS. Inoltre, le informazioni e i dati inerenti la partecipazione del Concorrente all’iniziativa di gara, nei limiti e in applicazione dei principi e delle disposizioni in materia di dati pubblici e riutilizzo delle informazioni del settore pubblico (D.lgs. 36/2006 e artt. 52 e 68, comma 3, del D.lgs. 82/2005 e s.m.i.), potranno essere messi a disposizione di altre pubbliche amministrazioni, persone fisiche e giuridiche, anche come dati di tipo aperto.
Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D.lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 Dlgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite i siti internet della CRC RAS.
I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge.
23.5 PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dall’aggiudicazione definitiva o dalla conclusione dell’esecuzione del contratto. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE e 110 bis del Codice Privacy.
23.6 PROCESSO DECISIONALE AUTOMATIZZATO
Non è presente alcun processo decisionale automatizzato.
23.7 DIRITTI DELL’INTERESSATO
Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente alla stazione appaltante.
All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7 del Codice privacy e di cui agli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE. In particolare, l’interessato ha il diritto di ottenere, in qualunque momento, la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano e l’accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo. Può richiedere, inoltre,
la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento.
In generale, non è applicabile la portabilità dei dati di cui all’art. 20 del Regolamento UE.
Se in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi previsti dall’art. 7 del Codice privacy o dagli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE, la risposta all'istanza non perviene nei tempi indicati o non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo.
23.8 TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Titolare del trattamento è la CRC RAS viale Trento, 69 09123 – Cagliari (C.F. 80002870923; email: xxxx.xxx.xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, xxxx.xxx.xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx) nella persona del Direttore Generale e legale rappresentante pro tempore. Per l’esercizio dei diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e di cui agli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE e per chiedere l’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento gli aventi diritto potranno indirizzare le comunicazioni ai recapiti di cui sopra.
Acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del Contratto, il concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento dei dati personali come sopra definito.
Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche interessate di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro dati personali da parte della CRC RAS per le finalità sopra descritte
23.9 RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI (RPD)
Il RDP può essere contattato presso la sede del Titolare del trattamento, X.xx Xxxxxxx, 000. Il contatto e-mail del responsabile della protezione dei dati (RDP) è il seguente: xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
XXXXXXX XXXX 14.01.2019
12:25:18
UTC