ACCORDO DI PROGRAMMA PER L’ATTUAZIONE DELLE OPERAZIONI IN MATERIA DI
ACCORDO DI PROGRAMMA PER L’ATTUAZIONE DELLE OPERAZIONI IN MATERIA DI
INVESTIMENTO INTEGRATO TERRITORIALE SVILUPPO URBANO CITTA’ DI POTENZA
POR FESR Basilicata 2014/2020
Indice
Art. 1 Xxxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxx x xxxxx xxxxxxxx 0
Art.2 Oggetto e Finalità 3
Art.3 Soggetti coinvolti 3
Art.4 Copertura finanziaria dell’Accordo 3
Art.5 Condizioni di attuazione e compiti delle parti 6
Art. 6 Comitato di Coordinamento e monitoraggio 9
Art.7 Modalità di erogazione del finanziamento 10
Art. 8 Decorrenza dell’ammissibilità delle spese e durata dell’Accordo 11
Art. 9 Monitoraggio 12
Art. 10 Controlli 12
Art. 11 Ritardi, inerzie ed inadempienze 13
Art. 12 Cause di revoca del contributo 13
Art. 13 Regole di informazione e pubblicità 14
Art. 14 Disposizioni generali 15
Art. 15 Controversie 16
Art. 16 Sottoscrizione 16
Allegato A - Schema di Quadro Economico per i progetti definitivi o esecutivi relativi alle Opere Pubbliche 17
ACCORDO DI PROGRAMMA PER L’ATTUAZIONE DELLE OPERAZIONI IN MATERIA DI
INVESTIMENTO INTEGRATO TERRITORIALE SVILUPPO URBANO CITTA’ DI POTENZA
VISTO il PO FESR Basilicata 2014-2020 (di seguito Programma Operativo o P.O.) approvato con Decisione di esecuzione della Commissione C(2015)5901 del 17 agosto 2015, di cui la giunta ha preso atto con DGR n. 1284 del 07/10/2015;
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 836 del 8 agosto 2017 con cui si è provveduto ad approvare il Documento strategico dell’Investimento Integrato Territoriale (ITI) Sviluppo Urbano della città di Potenza, ad ammettere a finanziamento le operazioni selezionate e ad approvare lo schema di Accordo di Programma tra la Regione Basilicata e la città di Potenza per l’attuazione dell’ITI;
VISTA la Deliberazione di Giunta comunale della Città di Potenza n. 129 del 10 agosto 2017 con cui è provveduto ad approvare lo schema di Accordo di Programma tra la Regione Basilicata e la città di Potenza per l’attuazione dell’ITI Sviluppo Urbano della città di Potenza;
Tutto ciò premesso,
la Regione Basilicata con sede in Potenza alla via Xxxxxxxx Xxxxxxxxx n. 4, Codice Fiscale 80002950766 rappresentata dal Presidente Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx (di seguito denominata Regione);
e
il Comune di Potenza con sede in Potenza alla via Piazza X. Xxxxxxxxx, Codice Fiscale 00127040764 rappresentata dal Sindaco Ing. Xxxxx Xx Xxxx (di Seguito Comune)
sottoscrivono il seguente Accordo di Programma col quale convengono quanto segue:
Art. 1 Recepimento delle premesse e degli allegati
1. Le premesse e l’allegato costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma (di seguito denominato Accordo) e costituiscono i presupposti su cui si fonda il consenso delle parti.
Ne costituisce allegato il “Documento strategico dell’ITI Sviluppo Urbano della città di Potenza” comprensivo delle relative schede di operazione che illustra l’analisi del contesto, l’analisi SWOT, la Strategia di intervento del Documento Strategico ITI
Sviluppo Urbano, le Indicazioni programmatiche per le imprese, il riepilogo delle operazioni programmate con il relativo cronoprogramma, il Piano di copertura finanziaria delle operazioni e delle indicazioni programmatiche.
Art.2 Oggetto e Finalità
2. Il presente Accordo è finalizzato all’attuazione delle operazioni descritte nelle schede di operazione di cui al Documento Strategico dell’ITI Sviluppo Urbano città di Potenza.
3. Il presente Accordo regola i rapporti tra la Regione Basilicata e il Comune di Potenza per la gestione degli adempimenti connessi con l’attuazione delle suddette operazioni.
Art.3 Soggetti coinvolti
4. I soggetti coinvolti sono:
a. La Regione Basilicata che interviene nell’attuazione del presente Accordo con le seguenti figure:
− L’Autorità di Gestione del Programma Operativo FESR Basilicata (di seguito anche AdG) con le funzioni e i compiti assegnati dall’articolo 125 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e dalla “Descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FESR Basilicata 2014-2020” approvata con DD dell’ AdG n. 1763 del 15/12/2016.
− il Responsabile dell’Azione (di seguito anche RdA), il soggetto Responsabile della azione identificata in ogni scheda di operazione di cui al Documento Strategico dell’ITI Sviluppo Urbano città di Potenza, individuato con la D.G.R. n. 487 del 13/05/2016, con le funzioni e i compiti assegnati dall’Allegato 2 alla suddetta Deliberazione e dalla “Descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FESR Basilicata 2014-2020” approvata con la suddetta DD n. 1763/2016.
b. Comune di Potenza quale città individuata nel PO FESR Basilicata 2014-2020 destinataria dell’ITI Sviluppo Urbano nonché beneficiario di alcune operazioni;
5. Le parti concordano che si procederà all’approvazione di successivi Accordi attuativi tra la Regione Basilicata, il comune di Potenza ed altri Enti, Amministrazioni ed organismi pubblici beneficiari e/o attuatori delle operazioni selezionate e/o coinvolte nell’attuazione delle stesse.
Art.4 Copertura finanziaria dell’Accordo
1. Le risorse finanziarie a valere sul PO FESR Basilicata 2014-2020 per l’attuazione delle operazioni sono previste a valere sulle azioni di cui alla successiva tabella riepilogativa:
Azioni del PO FESR 2014-2020 | Risorse finanziarie attivate sul PO FESR (euro) |
1.B.1.1.2 - Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese | 1.450.000,00 |
1.B.1.1.3 - Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca | 500.000,00 |
1.B.1.1.4 - Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi | |
sub-totale Asse 1 - Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione | 1.950.000,00 |
3.A.3.5.1 - Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di micro-finanza. | 2.500.000,00 |
3.B.3.3.2 - Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici | 1.700.000,00 |
3.C.3.7.1 - Sostegno all’avvio e rafforzamento di attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili e beni pubblici | 3.500.000,00 |
3.C.3.7.3 - Messa a disposizione di spazi fisici per lo svolgimento di attività imprenditoriali di interesse sociale | |
sub-totale Asse 3 - Competitività | 7.700.000,00 |
4.C.4.1.1 - Promozione dell’efficientamento energetico tramite teleriscaldamento e teleraffrescamento e l’installazione di impianti di cogenerazione e trigenerazione | 2.600.000,00 |
4.E.4.6.1 - Realizzazione di infrastrutture e nodi di interscambio finalizzati all’incremento della mobilità collettiva e alla distribuzione ecocompatibile delle merci e relativi sistemi di trasporto | 10.800.000,00 |
4.E.4.6.2 - Rinnovo del materiale rotabile | 5.000.000,00 |
4.E.4.6.3 - Sistemi di trasporto intelligenti | 1.000.000,00 |
sub-totale Asse 4 - Energia e mobilità urbana | 19.400.000,00 |
6.A.6.1.2 - Realizzare i migliori sistemi di raccolta differenziata ed un’adeguata rete di centri di raccolta | 500.000,00 |
6.A.6.1.3 - Rafforzare le dotazioni impiantistiche per il trattamento e per il recupero anche di energia ai fini della chiusura del ciclo di gestione, in base ai principi di autosufficienza, prossimità territoriale e minimizzazione | 3.631.723,26 * |
degli impatti ambientali | |
6.C.6.6.1 - Interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica (aree protette in ambito terrestre e marino, paesaggi tutelati) tali di consolidare e promuovere processi di sviluppo | 3.200.000,00 |
6.C.6.7.1 - Interventi per la tutela e la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo | 4.000.000,00 |
6.E.6.2.1 - Bonifica di aree inquinate secondo le priorità previste dal PRB e realizzazione di infrastrutture per l’insediamento di imprese da collegare a progetti di sviluppo e occupazione | 500.000,00 |
sub-totale Asse 5 - Tutela dell’ambiente ed uso efficiente delle risorse | 11.831.723,26 |
9A.9.3.1 - Finanziamento piani di investimento per comuni associati per realizzare nuove infrastrutture o recuperare quelle esistenti conformi alle normative regionali di riferimento (minori) | 50.000,00 |
9A.9.3.5 - Piani di investimento in infrastrutture per comuni associati e aiuti per sostenere gli investimenti privati nelle strutture per anziani e persone con limitazioni nell’autonomia | 500.000,00 |
9B.9.4.1 - Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi per categorie molto fragili | 1.000.000,00 |
sub-totale Asse 7 – Inclusione sociale | 1.550.000,00 |
10.10.7.1 - Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici anche per facilitare l’accessibilità delle persone con disabilità | 2.200.000,00 |
10.10.8.1 - Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave | 800.000,00 |
sub-totale Asse 8 – Potenziamento del sistema di istruzione | 3.000.000,00 |
Totale | 45.431.723,26 |
* Si da atto che a valere sull’azione 6.A.6.1.3 potranno essere attivate risorse aggiuntive rispetto a quelle del PO FESR 2014-2020 per 2.368.276,74 euro su fondi FSC 2014-2020, nell’ambito della procedura negoziata tra Regione Basilicata ed EGRIB di cui alla DGR n. 628/2017.
2. All’ammissione a finanziamento delle operazioni di cui alla DGR n. 836 del 8 agosto 2017, seguirà la presa d’atto del progetto e di approvazione del quadro economico dell’operazione che, per le operazioni della tipologia “opere pubbliche”, sarà predisposto secondo lo schema di cui all’allegato A al presente Accordo. In fase di progettazione esecutiva, le eventuali somme necessarie alla realizzazione
dell’operazione che eccedono il contributo concesso nella deliberazione di Giunta Regionale di ammissione a finanziamento citata, resteranno a carico del Beneficiario, salvo trovare copertura a fronte di deliberazione della Giunta regionale, nelle economie rinvenienti da altre operazioni comprese nell’Accordo o in ulteriori risorse disponibili nell’azione di riferimento.
Art.5 Condizioni di attuazione e compiti delle parti
1. Le operazioni saranno implementate nel pieno e totale rispetto delle condizioni di attuazione e degli obiettivi operativi, procedurali e finanziari del Programma Operativo.
2. I soggetti contraenti, consapevoli degli interessi pubblici connessi alla realizzazione del presente Accordo si impegnano, nello svolgimento delle attività di competenza, a rispettare e a far rispettare tutti gli obblighi previsti. A tal fine, le parti si danno reciprocamente atto che il rispetto della tempistica costituisce elemento prioritario ed essenziale per l’attuazione delle operazioni oggetto del presente Accordo.
3. L’Autorità di Gestione del PO FESR Basilicata 2014/2020 svolge i compiti assegnati dall’articolo 125 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e dalla “Descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FESR Basilicata 2014-2020” approvata con DD dell’ AdG n. 1763 del 15/12/2016.
Inoltre all’Autorità di Gestione è attribuito il compito di :
a. proporre le modifiche all’Accordo che si rendessero necessarie e/o opportune qualora sopravvenisse una modifica alle norme comunitarie, nazionali o regionali applicabili alle operazioni finanziate dal PO;
b. disporre con propria Determinazione Dirigenziale l’eventuale sostituzione e/o modifica delle schede di operazione relative alle tipologie “opere pubbliche” e “acquisizione di beni e servizi” di cui al Documento Strategico ITI Sviluppo Urbano della città di Potenza su richiesta motivata del Comune di Potenza;
c. modificare, anche successivamente alla stipula del presente Accordo, le direttive, i manuali e tutti gli atti connessi a vario titolo con il PO, senza che questo comporti la necessità di modificare il presente Accordo, notificando dette modifiche ai soggetti sottoscrittori del presente Accordo;
d. sulla base del monitoraggio e dei controlli di cui rispettivamente agli articoli 9 e 10 del presente Accordo, effettuare la dovuta sorveglianza sull’Accordo stesso, in linea con quanto stabilito al successivo articolo 6. Altresì l’AdG può chiedere al comune di Potenza e al Responsabile di Azione informazioni aggiuntive per eventuali reporting alla Giunta, al Comitato di Sorveglianza, alla Sessione comunitaria del Consiglio regionale, all’Agenzia per la Coesione Territoriale e/o alla Commissione Europea;
e. Assicurare il corretto e tempestivo trattamento di eventuali reclami effettuati dal Beneficiario o da altri organismi e/o e privati relativi all’operazione ai sensi dell’art.
74 del Reg. CE n. 1303/2013 e come stabilito nel paragrafo 2.2.3.16 della “Descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FESR Basilicata 2014-2020”, fornire alle Autorità competenti e/o alla parte istante esaustiva risposta dei reclami e delle istanze presentate.
4. Al Responsabile di Xxxxxx sono assegnati i compiti di cui all’Allegato 2 della D.G.R. 487 del 13/05/2016 e alla “Descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FESR Basilicata 2014- 2020” approvata con la suddetta DD n. 1763/2016.
In particolare è attribuito il compito di:
a. assicurare la sorveglianza, la gestione amministrativa e finanziaria, il monitoraggio, i controlli di primo livello, la conservazione dei documenti dell’operazione nel rispetto delle disposizioni del Regolamento CE n. 1303/2013 e dei relativi regolamenti di attuazione, delle disposizioni del PO FESR Basilicata 2014-2020 e dei relativi “criteri di selezione”, della “Descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FESR Basilicata 2014-2020”.
b. prendere atto con Determinazione dirigenziale delle progettazioni relative all’operazione ed approvare il quadro economico dell’operazione predisposto, per le operazioni della tipologia “opere pubbliche”, secondo lo schema di cui all’allegato A al presente Accordo; effettuare le necessarie verifiche di coerenza sulla progettazione dell’operazione in relazione alle summenzionate condizioni di attuazione ed alle condizioni che ne hanno determinato la selezione e l’ammissibilità al finanziamento. Si precisa che il progetto:
• nel caso di operazioni per la realizzazione di lavori pubblici, deve presentare uno dei seguenti livelli progettuali:
- progetto definitivo ai sensi dell’art. 59 del D.lgs n. 50/2016 e s.m.i. laddove sia posto a base di gara;
- progetto esecutivo ai sensi dell’articolo 23 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
• nel caso di operazioni che prevedono anche o la sola acquisizione di forniture e servizi, le stesse devono essere corredate da un progetto conforme alle disposizioni di cui all’articolo 23, commi 14 e 15, del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i.;
c. assicurare il trasferimento delle risorse finanziarie al Beneficiario previa verifica della documentazione giustificativa di spesa.
d. effettuare i controlli necessari al fine di garantire la correttezza e la regolarità della spesa.
5. Il comune di Potenza, per le operazioni in cui è Beneficiario:
a. genera il CUP dell’operazione.
b. assicura l’avvio e/o l’attuazione, la gestione amministrativa e finanziaria, il monitoraggio e la rendicontazione, le azioni informative e la pubblicità, la conclusione e l’operatività, la collaborazione in occasione dei controlli e degli audit, nel rispetto delle disposizioni regolamentari europee e nazionali e delle disposizioni del PO FESR Basilicata 2014-2020;
c. rispetta la normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di appalti pubblici pena la revoca, parziale o totale, del contributo e l’attivazione delle procedure di recupero delle somme;
d. garantisce le attività di monitoraggio sull’applicativo di monitoraggio SiFesr2014- 2020 inserendo nello stesso i dati finanziari, fisici, procedurali e, in generale, quelli tecnici, amministrativi e finanziari connessi all’attuazione sulla base delle previsioni del Manuale di Monitoraggio e rendicontazione e di funzionamento del sistema informativo SiFesr 2014-2020;
e. assicura la tenuta della documentazione relativa all’operazione ammessa a finanziamento, provvedendo a caricare sul SiFesr2014-2020 la documentazione richiesta e garantendo la conservazione presso la propria struttura del fascicolo di progetto (elettronico e/o cartaceo), ai sensi di quanto stabilito nell’art. 122 comma 3 del Reg. n. 1303/2013 in relazione allo scambio elettronico dei dati tra Comune di Potenza, AdG, AdC e AdA e secondo le modalità previste dalla Descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FESR Basilicata 2014-2020 e dal Manuale di Monitoraggio e rendicontazione e di funzionamento del sistema informativo SiFesr 2014-2020;
f. garantisce un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative all’operazione, ferme restando le norme contabili nazionali;
g. può presentare eventuali reclami all’Autorità di Gestione mediante le modalità previste nel paragrafo 2.2.3.16 della Descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FESR Basilicata 2014-2020;
x. xx eseguire i lavori e realizzare le opere relative all’operazione in conformità al progetto posto a base di gara ed al capitolato speciale entro la data stabilita per la conclusione dei lavori;
i. vigila sulla corretta e tempestiva esecuzione del contratto d’appalto ed utilizza tutti gli strumenti contrattuali e legali a sua disposizione per garantire la corretta e tempestiva esecuzione del contratto;
x. xxxxxxxx tutti gli obblighi contrattuali assunti con gli esecutori delle opere e i fornitori e, in particolare, liquida i pagamenti entro i termini previsti nel contratto
ed indipendentemente dall’erogazione degli acconti di contributo da parte della Regione Basilicata;
x. xxxxxxxx la normativa sulla tracciabilità finanziaria prevista dalla legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
l. registra le eventuali “sospensioni” e aggiorna le date previsionali di attuazione dell’operazione nelle apposite sezioni dell’applicativo di monitoraggio SiFesr 2014- 2020.
x. xxxxxxxx le disposizioni in materia di ammissibilità delle spese di cui all’art.65 del Reg. CE n. 1303/2013 e alla norma nazionale in materia di ammissibilità delle spese applicabile ai Programmi operativi cofinanziati dai fondi SIE 2014-2020;
n. rispetta gli obblighi in materia di stabilità delle operazioni di cui all’art. 71 del Reg. CE n. 1303/2013;
o. comunica tempestivamente a RdA e AdG l’insorgere di qualsiasi controversia azionata o preannunciata relativa all’operazione e di ogni circostanza o impedimento giuridico e/o fattuale che possa incidere sulla fattibilità della stessa o sulla stabilità e/o entità del finanziamento concesso.
p. comunica tempestivamente a RdA e AdG l’avvio di procedure giudiziarie e/o amministrative in corso con carattere sospensivo.
6. Le Parti, nello svolgimento delle attività di loro competenza, assumono l’impegno di:
• utilizzare ogni forma di reciproca informazione, collaborazione e coordinamento nell’implementazione dell’Accordo;
• rimuovere, nelle diverse fasi procedimentali, gli ostacoli amministrativi e procedurali alle stesse imputabili;
• utilizzare, nei procedimenti di rispettiva competenza, gli strumenti di semplificazione e snellimento dell’attività amministrativa previsti dalla normativa.
7. Al fine di ridurre gli oneri amministrativi a carico dei Beneficiari in linea con quanto stabilito dal Reg. n. 1303/2013, è fatto divieto alle strutture regionali (Autorità di Gestione/Certificazione, Autorità di Audit, Responsabili di Azione) di richiedere al Beneficiario la trasmissione di documenti relativi alle operazioni finanziate già acquisiti da una di dette strutture regionali competenti.
Art. 6 Comitato di Coordinamento e monitoraggio
1. Le Parti, a seguito della stipula del presente Accordo, costituiscono un Comitato di Coordinamento e Monitoraggio (di seguito Comitato) del processo di attuazione del presente Accordo e delle relative operazioni previste.
2. Il Comitato è formato dall’Autorità di Gestione del PO FESR Basilicata 2014-2020, dal Referente Politico e dal Referente Tecnico dell’ITI Sviluppo Urbano città di Potenza. Il Comitato si riunisce con cadenza almeno bimestrale.
3. Il Comitato ha funzioni di monitoraggio delle fasi procedurali delle operazioni, della pianificazione, indirizzo, monitoraggio e verifica delle attività e dei risultati del presente Accordo, e in particolare ha il compito di:
a. verificare e monitorare gli stati di avanzamento della realizzazione delle operazioni, segnalando alle Parti ogni eventuale criticità riscontrata e proponendo soluzioni e linee guida per l’azione risolutiva. A tal fine le parti prendono a riferimento esclusivamente le informazioni ed i dati di avanzamento registrati nel sistema di monitoraggio di cui all’articolo 9;
b. definire apposite misure di accelerazione dell’attuazione del presente Accordo.
c. condividere eventuali proposte di modifiche o integrazioni al presente Accordo e alle schede di operazione;
4. Il Comitato dell’Accordo, per lo svolgimento delle sue attività, potrà avvalersi di un Comitato tecnico congiunto costituito da personale della Regione Basilicata e del Comune di Potenza.
5. I verbali delle riunioni del Comitato di Coordinamento e Monitoraggio e del Comitato tecnico devono essere firmati e trasmessi alle Parti.
6. Sulla base degli ambiti di intervento delle operazioni, l’Autorità di Xxxxxxxx invita a prendere parte alle attività i Direttori Generali dei Dipartimenti regionali interessati e i Responsabili delle linee di azione competenti.
Art.7 Modalità di erogazione del finanziamento
1. L’erogazione del contributo al Soggetto Beneficiario avverrà nel rispetto delle disposizioni regionali in materia, a fronte della presentazione della domanda di rimborso e di apposito report di progetto per il tramite del sistema informativo SiFesr 2014-2020, e di quanto stabilito nella Determinazione dirigenziale del RdA di concessione del contributo, di presa d’atto del progetto e di approvazione del quadro economico di cui all’articolo 5 comma 4 lett. b del presente Accordo.
2. Il contributo pubblico concesso al Beneficiario a seguito della determinazione dirigenziale di cui al punto 1 sarà erogato in più fasi nel rispetto delle prescrizioni di seguito indicate:
a) il primo acconto, da liquidarsi a titolo di anticipazione su richiesta del Beneficiario, non può essere superiore al 15% dell’importo complessivo del contributo assentito;
b) i successivi acconti, da liquidarsi a titolo di rimborso, sono erogati su richiesta del Beneficiario.
3. L’erogazione del primo acconto a titolo di anticipazione può avvenire solo a seguito della trasmissione da parte del Beneficiario per il tramite del SiFesr 2014-2020 della seguente documentazione:
a) scheda attestante la generazione del CUP generata dall’applicativo CIPE (xxx.xxxxxxxxxxxx.xx);
b) dichiarazione del Beneficiario che attesta l’esistenza di un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative alla/e operazione/i finanziate;
c) atto di nomina del RUP.
4. L’erogazione dei successivi acconti, a titolo di rimborso di spese già sostenute, può avvenire solo a seguito della trasmissione da parte del Beneficiario per il tramite del SiFesr 2014-2020 della documentazione relativa alle procedure di gara, alle spese ed ai pagamenti, e di tutta la restante documentazione tecnica ed amministrativa necessaria, nel rispetto di quanto stabilito dalla Descrizione delle funzioni e delle procedure in essere dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione del PO FESR Basilicata 2014-2020 e dal Manuale di Monitoraggio e rendicontazione e di funzionamento del sistema informativo SiFesr 2014-2020.
5. Su richiesta del Beneficiario e qualora quest’ultimo non abbia le risorse necessarie a disporre i pagamenti delle spese riportate negli Stati di Avanzamento Lavori e nei certificati di pagamento, il RdA, in linea con la pista di controllo, può erogare il contributo (a titolo di pagamento intermedio o di saldo) in assenza della documentazione attestante i pagamenti di cui ai precedenti comma. In tal caso, il Beneficiario è tenuto ad effettuare i pagamenti, a registrare gli stessi ed a trasmettere i necessari documenti tramite il sistema SiFesr2014-2020 al massimo entro 30 giorni dalla data di erogazione del contributo da parte della Regione Basilicata.
6. La Regione assicura che il Beneficiario riceva l’importo totale del contributo pubblico entro il più breve termine e nella sua integrità e comunque non oltre il termine di 90 giorni dalla data di presentazione della domanda di rimborso (art. 132 Reg. 1303/2013), senza che venga applicata nessuna detrazione o trattenuta né alcun onere specifico che porti alla riduzione dell’importo totale del contributo pubblico.
7. A tal fine, fermo restando eventuali ritardi nell’erogazione del contributo imputabili ai vincoli sulla spesa regionale, il RdA effettua le disposizioni di liquidazione entro e non oltre 15 giorni lavorativi dal ricevimento della domanda di rimborso. La decorrenza di suddetto termine si interrompe in caso di richiesta integrazioni da parte dell’Ufficio regionale. La richiesta di eventuali integrazioni avverrà comunque non oltre 10 giorni lavorativi dal ricevimento della domanda di rimborso.
Art. 8 Decorrenza dell’ammissibilità delle spese e durata dell’Accordo
1. Il presente Accordo, fermo restando quanto previsto dal successivo art. 12, scade improrogabilmente il 31/12/2022 o, in alternativa, precedentemente al termine del
31/12/2022, con la liquidazione dell’intero contributo spettante al Beneficiario a seguito della conclusione ed entrata in funzione delle operazioni previste nelle schede di operazioni allegate.
2. Le spese sostenute dal Beneficiario relativamente alle operazioni incluse nel presente Accordo sono ammissibili se i relativi pagamenti sono stati effettuati a decorrere dalla data di approvazione della Deliberazione di Giunta Regionale di ammissione a finanziamento delle operazioni, nel rispetto delle condizioni di ammissibilità e rendicontabilità previste per il PO FESR 2014-2020. Sono ammissibili altresì le spese sostenute prima di detto termine, se comunque sostenute dopo il 1° gennaio 2014, purché afferenti alla preparazione e progettazione del progetto ed incluse nel quadro economico dello stesso.
Art. 9 Monitoraggio
1. Il monitoraggio sarà effettuato con le modalità e tramite l’applicativo di monitoraggio e rendicontazione SiFesr 2014-2020 per il PO FESR Basilicata 2014-2020.
2. Il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, ha l’obbligo di registrare e fornire tempestivamente i dati e le informazioni relativi all’avanzamento finanziario, fisico e procedurale per alimentare il sistema di monitoraggio.
3. In ogni caso, ad ogni eventuale ed ulteriore richiesta dell’Amministrazione regionale, i dati di monitoraggio devono essere forniti con immediatezza.
4. I dati del SiFesr 2014-2020 e i report redatti in base a detti dati saranno i soli presi a riferimento per le riunioni del Comitato di Coordinamento e monitoraggio di cui al precedente art. 6.
Art. 10 Controlli
1. Con la sottoscrizione del presente Accordo, il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, accetta le forme di controllo previste, sulla correttezza e regolarità della spesa, dalle procedure di utilizzo delle risorse del POR FESR 2014/2020, inclusa la verifica puntuale di tutta la documentazione amministrativa e l’eventualità che l’operazione possa essere campionata per i controlli in loco.
2. La Regione si riserva il diritto di effettuare, in ogni tempo e con le modalità che riterrà più opportune, eventuali verifiche e controlli sull’avanzamento delle opere e sull’adempimento degli obblighi di cui al presente Accordo. Tali verifiche non esonerano comunque il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, dalla piena ed esclusiva responsabilità in ordine alla regolare e perfetta esecuzione dell'operazione finanziata e di ogni altra attività connessa.
Art. 11 Ritardi, inerzie ed inadempienze
1. In caso di ritardi, inerzie o inadempienze nell’attuazione delle singole operazioni il Responsabile di Azione, informandone l’Autorità di Gestione, invita il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, ad adottare gli atti e ad assumere le iniziative ritenuti opportuni fissando un congruo termine in merito.
2. Il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, è tenuto, entro il termine assegnatogli, a far conoscere al Responsabile di Azione gli atti adottati, le iniziative assunte e i risultati conseguiti.
3. Nell’ipotesi di ulteriore inottemperanza o di mancato adeguamento alle modalità operative prescritte, il Responsabile di Azione, sentita l’Autorità di Gestione, adotta le misure amministrative di propria competenza.
Art. 12 Cause di revoca del contributo
1. La Regione procede alla revoca parziale o totale del contributo dell’operazione qualora sia riscontrata una irregolarità. L’ammontare della rettifica finanziaria connessa alla irregolarità riscontrata sarà stabilita in base alle indicazioni degli orientamenti della commissione Europea del 19/12/2013 in materia di rettifiche finanziarie.
2. La Regione procede alla revoca, parziale o totale, nel caso in cui:
a) il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, non provveda a generare il CUP o il CIG;
b) il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, e non registri le informazioni di monitoraggio sugli applicativi di monitoraggio, o registri le stesse con ritardo rispetto ai tempi previsti in relazione al Programma di finanziamento;
c) il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, non abbia rispettato le obbligazioni stabilite dall’atto di ammissione a finanziamento e dal presente Accordo, dalle determinazioni dirigenziali dell’Ufficio regionale responsabile, dalle norme nazionali e regionali applicabili all’operazione;
d) ricorrano le cause di revoca in materia di varianti in corso d’opera o di utilizzo dei ribassi d’asta previsti dalla normativa di settore vigente e dal Paragrafo 4 “Procedure di ammissibilità delle varianti” del Manuale delle procedure e degli adempimenti connessi all’ammissibilità delle modifiche e varianti dei contratti di appalto per le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali approvato con Determinazione Dirigenziale n. 12AF.2017.D155 del 30/01/2017 della Regione Basilicata;
e) ricorrano le cause di revoca previste dall’articolo 71 del regolamento CE 1303/2013 in materia di stabilità delle operazioni;
f) il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, non rispetti le disposizioni in materia di comunicazione e trasparenza di cui all’articolo 12.
g) La Regione si riserva la facoltà di revoca parziale o totale del finanziamento qualora:
− il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, abbia realizzato l’operazione senza rispettare le scadenze fissate nell’atto di ammissione a finanziamento o di concessione del contributo;
− il mancato rispetto dei cronoprogrammi delle singole operazioni abbia determinato il disimpegno automatico delle risorse o contribuito al mancato rispetto dei target in termini di spesa o di impegni giuridicamente vincolanti;
− il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, non custodisca i documenti o non ne assicuri l’accesso per il tempo e nei modi stabiliti;
− il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, non rispetti i compiti a esso assegnati con il presente Accordo.
h) La Regione nel procedere alla revoca può applicare il principio di proporzionalità, ossia tener conto dell’incidenza delle cause della revoca sul mancato raggiungimento degli obiettivi programmatici e finanziari dell’Accordo.
Art. 13 Regole di informazione e pubblicità
1. Il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, è tenuto a rispettare le disposizioni in materia di informazione e pubblicità dell’operazione previste dall’allegato XII del Regolamento (CE) 1303/2013 e dalla Strategia di Comunicazione di cui alla D.G.R. 360/2016.
2. Nello specifico il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario:
a) deve garantire che i partecipanti all’operazione siano stati informati del finanziamento del progetto a valere sul POR FESR Basilicata 2014/2020 e deve specificare in tutti gli atti amministrativi, inclusa la documentazione di gara (bando, capitolato, lettera di invito ecc.) e i documenti relativi all’operazione, il finanziamento erogato dalla Regione Basilicata a valere sul POR FESR 2014/2020;
b) deve garantire che tutte le misure di informazione e comunicazione riconoscano il sostegno del fondo FESR relativo all’operazione. Tali indicazioni valgono per ogni prodotto di comunicazione, ivi incluso pubblicazioni cartacee, digitali e multimediali, header e footer di siti Web, targhe e cartelli in fase di cantiere o permanenti a fine progetto, targhe per contrassegnare macchinari e oggetti fisici;
(nel caso di operazioni che consistono nell'acquisto di un oggetto fisico o nel finanziamento di un'infrastruttura o di operazioni di costruzione) devono esporre, durante l'esecuzione dell'operazione, in un luogo facilmente visibile al pubblico, un cartellone temporaneo di dimensioni rilevanti ed entro tre mesi dal completamento della stessa, una targa permanente o un cartellone pubblicitario di notevoli dimensioni in un luogo facilmente visibile al pubblico1. La targa o cartellone indica il nome e l'obiettivo principale dell'operazione.
c) per le operazioni che non rientrano nell’ambito della lettera b) informa il pubblico sul sostegno ricevuto dal FESR collocando almeno un poster con informazioni sul progetto (formato minimo A3), che indichi il sostegno finanziario dell'Unione, in un luogo facilmente visibile al pubblico, come l'area d'ingresso di un edificio.
3. Per assicurare il rispetto delle succitate previsioni il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, dovrà attenersi alle disposizioni sulla “linea grafica” del POR FESR 2014/2020 di cui alla D.G.R. n. 621 del 14/05/2015 che si intende integralmente richiamata, con particolare riguardo alle disposizioni sui loghi del FESR e del PO.
4. Il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, può sostenere gli oneri connessi al rispetto delle disposizioni di cui al presente articolo a valere sul contributo assegnato purché detti costi siano previsti tra le “somme a disposizione della stazione appaltante” del quadro economico dell’operazione.
5. Con la sottoscrizione del presente Accordo il Comune di Potenza, per le operazioni in cui è anche soggetto Beneficiario, accetta l’inclusione nell’elenco delle operazioni pubblicato sul sito web xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxx e sui siti web delle altre Autorità nazionali e comunitarie competenti. Il Beneficiario accetta, altresì, l’eventuale pubblicazione della scheda progetto allegata e delle informazioni relative al progetto sul sito web xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxx.
Art. 14 Disposizioni generali
1. Il presente Accordo di Programma, nel rispetto del termine di validità di cui all’art. 8 , è vincolante per i soggetti sottoscrittori.
2. Alla scadenza del presente Accordo le parti regoleranno le incombenze eventualmente derivanti dalla definizione dei rapporti pendenti e delle attività non ultimate.
1 Seppure tali previsioni afferenti il cartellone temporaneo e la targa permanente siano obbligatorie per le operazioni il cui contributo pubblico complessivo superi i 500.000,00 euro, con il presente Accordo si è inteso estendere l’obbligo anche alle operazioni anche di importo inferiore, al fine di contribuire a veicolare il più possibile la conoscenza dei fondi SIE e del sostegno della politica di coesione da parte del grande pubblico.
Art. 15 Controversie
1. In caso di controversie in ordine all’applicazione delle clausole contenute nel presente Accordo, le parti si impegnano alla composizione amichevole delle stesse. In caso di esito negativo, per ogni eventuale controversia è competente il Foro di Potenza.
Art. 16 Sottoscrizione
1. Il presente Accordo è sottoscritto con firma digitale ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, con firma elettronica avanzata, ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera q-bis), del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ovvero con altra firma elettronica qualificata.
Allegati
• Schema di Quadro Economico per i progetti definitivi o esecutivi relativi alle Opere Pubbliche
• Documento strategico dell’ITI Sviluppo Urbano della città di Potenza comprensivo delle relative schede di operazione
Letto, confermato e sottoscritto
Il Presidente della Regione Basilicata Il Sindaco del Comune di Potenza Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xx Xxxx
Allegato A - Schema di Quadro Economico per i progetti definitivi o esecutivi relativi alle Opere Pubbliche
Voci
(I riferimenti al Codice si intendono al D.lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii.)
Importi €
A - LAVORI (nota 1)
1) Lavori a misura € ………
2) Lavori a corpo € ………
3) Lavori in economia € ………
Importo dei lavori a base di gara (1+2+3) € ………
4) Oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta € ……… TOTALE LAVORI DA APPALTARE (1+2+3+4) € ………
B - SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE PER:
1) Lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall’appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura (nota 2)
€ ………
2) Allacciamenti ai pubblici servizi € ………
3) Imprevisti (nota 2) € ………
4) Acquisizione e/o espropriazione di aree o immobili e pertinenti indennizzi (nota 3)
5) Adeguamento di cui all’articolo 106, comma 1 lett. a del codice (revisione dei prezzi)
6) Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche, incluse quelle per la realizzazione e installazione di cartelloni e targhe relative al PO FESR 2014/2020 (nota 4)
€ ………
€ ………
€ ………
7) Spese di cui agli articoli 24, comma 4 del codice (nota 5) € ………
8) Spese connesse all’attuazione e gestione dell’appalto, di cui: (note 6 e 7)
a) Xxxxxxx, accertamenti e indagini, comprese le eventuali prove di laboratorio
per materiali (spese per accertamenti di laboratorio), di cui all'articolo 16, comma 1, lettera b), punto 11 del DPR n. 207/2010
b) Spese tecniche relative alla progettazione, alle necessarie attività preliminari, al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, alle conferenze di servizi, alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, all’assistenza giornaliera e contabilità, liquidazione e assistenza ai collaudi
c) Importo relativo all’incentivo di cui all’articolo 113 del codice nella misura corrispondente alle prestazioni che dovranno essere svolte dal personale dipendente
d) Spese per attività tecnico amministrative connesse alla progettazione, di supporto al responsabile del procedimento, e di verifica e validazione
€ ………
€ ………
€ ………
€ ………
e) Eventuali spese per commissioni giudicatrici € ………
f) Spese per collaudi (collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici)
€ ………
g) I.V.A. sulle spese connesse all’attuazione e gestione dell’appalto € ……… Totale “Spese connesse all’attuazione e gestione dell’appalto” (a+b+c+d+e+f+g) € ………
9) I.V.A. sui lavori € ………
10) I.V.A. sulle altre voci delle somme a disposizione della stazione appaltante € ………
11) Eventuali altre imposte e contributi dovuti per legge (nota 8) € ……… Totale “Somme a disposizione” (somma da 1 a 11) € ………
C – FORNITURE E SERVIZI FUNZIONALI ALLA REALIZZAZIONE DELL’OPERAZIONE
1) Forniture € ………
2) Servizi € ………
Voci
(I riferimenti al Codice si intendono al D.lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii.)
Importi €
3) I.V.A. su forniture e/o servizi
Totale “Forniture e servizi” (somma da 1 a 3)
COSTO COMPLESSIVO PROGETTO (A + B + C)
€ ………
€ ………
€ ………
Note al Quadro Economico:
(1) Nel caso di progetti che includono sia lavori che forniture, queste ultime - indipendentemente dalla/e procedure di gara espletate - devono essere riportate nella voce “C” del quadro economico, salvo quelle che richiedano rilevanti lavorazioni aggiuntive dell'appaltatore per la messa in opera.
(2) L’art. 42 comma 3 del DPR 207/2010 alla lettera b) dispone che il quadro economico include “l'accantonamento in misura non superiore al dieci per cento per imprevisti e per eventuali lavori in economia” (Tale articolo è tuttora in vigore ai sensi dell’art. 216 comma 4 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii).
(3) Come da piano particellare allegato al progetto. Tale voce non include gli oneri di esproprio ma solo gli indennizzi ed è comunque ammissibile alle condizioni e entro i limiti stabiliti dalla normativa nazionale in materia di ammissibilità delle spese applicabile ai programmi cofinanziati dai fondi SIE 2014/2020.
(4) Le spese per pubblicità possono includere anche le spese relative all’applicazione dei cartelloni o delle targhe previsti dall’Allegato XII del Regolamento (UE) n.1303/2013 da realizzare conformemente alle indicazioni contenute nel Manuale d’Uso “Linea grafica POR FESR Basilicata 2014-2020” adottato con la D.G.R. n. 1260 dell’8 novembre 2016.
(5) L’Art. 24, comma 4, del codice prevede : “Sono a carico delle stazioni appaltanti le polizze assicurative per la copertura dei rischi di natura professionale a favore dei dipendenti incaricati della progettazione…”. Si precisa che le eventuali spese per l’assicurazione dei dipendenti sono ammissibili pro-quota per il solo importo attribuibile all’operazione oggetto di ammissione a finanziamento a valere sul POR FESR 2014/2020.
(6) Il limite massimo del contributo del PO FESR Basilicata 2014-2020 concedibile per le “spese connesse all’attuazione e gestione dell’appalto” [spese del punto 8 dalla lettera a) alla lettera g)] è definito nel rispetto delle previsioni del Sistema di Gestione e Controllo del PO FESR Basilicata 2014-2020.
(7) Gli importi delle voci delle spese del punto 8 dalla lettera a) alla lettera f) si intendono comprensivi degli eventuali oneri previdenziali connessi.
(8) Tali importi sono ammissibili nel limite in cui non siano recuperabili dal beneficiario, nel rispetto della normativa nazionale vigente.