Contract
CAPITOLATO D’ONERI PER IL SERVIZIO DI CATTURA,TRASPORTO, CUSTODIA, CURA, MANTENIMENTO DEI CANIRANDAGI RINVENUTI NEL TERRITORIO COMUNALE DI CANICATTINI BAGNI (SR)
ART. - 1 - OGGETTO
1. L’appalto ha per oggetto la cattura, trasporto, custodia, cura e il mantenimento dei cani randagipresenti nel territorio comunale, i trasporti per la sterilizzazione e reimmissione nel territorio deimedesimi e il prelievo delle carcasse di animali deceduti nella struttura.
2. L’aggiudicazione dell’appalto sarà effettuata mediante procedura aperta e secondo quanto previstonell’avviso di gara.
ART. - 2 - DURATA E COSTI
1. L’appalto avrà durata per il periodo 1 aprile-31 dicembre 2020 con decorrenza dalla data di effettivaconsegna. E' esclusa qualsiasi forma di rinnovo tacito del contratto. Il Comune si riserva la facoltà dirinnovo del contratto per un periodo massimo di ulteriori sei mesi alle stesse condizioni, condecorrenza dalla data di affidamento del servizio.
2. Il servizio in oggetto è previsto per un numero massimo di 38 animali.
3. L’importo a base d’asta stimato per i servizi in oggetto per il periodo 1 aprile-31 dicembre 2020 è di €€ 39.999,00 (euro trentanovemilanovecentonovantanove) oltre I.V.A. al 22% calcolato sulla base di tutti gli interventi effettuati negli anni 2017/2018 etenendo conto delle seguenti condizioni economiche pari :
€3,39 oltre I.V.A. custodia e mantenimento giornaliero per ogni singolo cane
€48,36oltre I.V.A.accalappiamento di ogni singolo cane
€77,37oltre I.V.A. reimmissione in libertà di ogni singolo cane
€ 19,35oltre I.V.A. visita clinica all'atto di introduzione del cane e stesura della cartella clinica
€ 48,36oltre I.V.A. uso ambulatorio
Smaltimento carcassa Dietro presentazione fattura della spesa sostenuta con incarico a ditta specializzata
€ 67,67Diritto di chiamata
4. Si precisa inoltre che questa Stazione appaltante non ha ritenuto dover procedere a calcolo di speseper la sicurezza imputabili a interferenze (di cui all’art. 26 del D. lgs. n. 81/08) e alla redazione delD.U.V.R.I. in quanto trattasi di appalto di servizio la cui esecuzione non è prevista all’interno dellaStazione appaltante o all’interno di sedi di altri lavori, forniture e servizi appaltati. Pertanto gli oneriper la sicurezza da interferenze sono pari a zero.
ART. - 3 - INTERVENTI
1. L’affidatario s’impegna ad eseguire la cura, la custodia e il mantenimento degli animali attualmentepresenti nel canile convenzionato con il Comune e sino ad un numero massimo di 38 (trentotto) unità, sin dal giorno della presa in carico. Il numero individuato-stimato di cani daricoverare, può essere oggetto di variazione in quanto, al momento la determinazione è stata stabilita inrelazione all’attuale utenza, pertanto l’affidamento viene regolato da contatto del “tipo asomministrazione” ed ha valore puramente indicativo, atteso che alla ditta aggiudicataria saràriconosciuta esclusivamente la
prestazione resa per i cani effettivamente ricoverati. Gli importi dacorrispondere verranno liquidati a presentazione fattura ed in base alle effettive prestazioni rese.
Ad ogni modo verranno liquidate le prestazioni unitarie singolarmente rese eregolarmente documentate.
2. L’intervento per la cattura dovrà essere effettuato entro due ore successive alla segnalazione ricevuta daparte degli uffici comunali competenti. A tal fine, il concessionario dovrà indicare un numero ditelefonia mobile ai quali si renderà reperibile h24 compresi i giornifestivi. Si precisa che nessun servizio oggetto del presente appalto sarà remunerato se l'intervento vienefatto in violazione della presente disposizione e, in particolare, in ogni caso in cui la segnalazionericevuta dal concessionario risulti provenire, anche sulla base di successivi controlli, da soggetto diversoda quelli indicati nel presente comma.
All’atto della cattura, alla presenza del personale addetto di Polizia Municipale, l'appaltatore verificheràin loco immediatamente se l’animale sia dotato di segno di riconoscimento (microchip, mediantelettoreapposito o altro) ed in caso affermativo ne farà segnalazione immediata all’ASP di Siracusa chegestisce l’anagrafe canina informatizzata per gli adempimenti di competenza e al competente ufficiocomunale. Il concessionario provvederà alla stesura di apposito verbale delle operazioni - cd scheda dicattura - che il personale addetto di PM, presente sui luoghi, dovrà controfirmare. Il verbale contiene ladescrizione dell'intervento (identificazione di chi ha richiesto l'intervento e di chi ha partecipato almedesimo, luogo e tempo dell'intervento, dati identificativi dell'animale catturato).
Qualora l’intervento non porti alla cattura dei randagi segnalati dovranno essere effettuati dalla dittaappaltatrice successivi sopralluoghi ed interventi fino alla cattura che, quando necessario, potrà essereeffettuata con prodotti narcotizzanti da personale abilitato secondo normativa vigente. Gli interventi chenon portano alla cattura di animali, non concorrono al computo delle unità comprese nel capitolatod’appalto rimanendo a carico dell’impresa.
3. A cattura avvenuta e dopo aver informato il servizio Veterinario dell’ASP locale per i controlli dicompetenza, l’affidatario provvederà per ciascun animale alla microchippatura (se necessaria), allaprofilassi, alla pulizia periodica, alle eventuali cure ed alla custodia fino al momento della restituzione alproprietario o ad eventuale adozione o alla reimmissione nel territorio.
4. Gli interventi di sterilizzazione, finalizzati alla reimmissione nel territorio, verranno stabiliti diconcerto dall'Amministrazione e l’Area di Sanità Pubblica Veterinaria dell’ASP competente.
5. L’area che forma oggetto del presente appalto è l’intero territorio comunale. Si precisa che nonverranno remunerate le prestazioni (in particolare quelle di cattura dei randagi e di rinvenimento dellecarcasse) che, anche a seguito di specifici controlli posti in essere dalla Amministrazione, risultinoessere eseguite fuori dal territorio comunale o eseguite senza disposizione dell’ufficio preposto.
6. Il servizio dovrà essere svolto dall'appaltatore, nell'osservanza della normativa di settore, con i proprimezzi tecnici, con proprio personale adeguatamente formato e specializzato, mediante la propriaorganizzazione e a suo rischio.
ART- 4- CONDIZIONI DI CONSEGNA
1. I cani catturati, che non risultino iscritti all'anagrafe, se non reclamati entro trenta (30) giorni, possonoessere ceduti gratuitamente a privati che diano garanzia di buon trattamento o ad associazioniprotezionistiche degli animali. Per quelli iscritti all'anagrafe e non ritirati dal proprietario o dal detentore,il termine previsto dal presente comma decorre dalla data di ricezione da parte del proprietario o deldetentore della comunicazione di cattura o ritrovamento dell'animale inviata a cura dell'Area di SanitàPubblica Veterinaria che gestisce l'anagrafe.
2. L’affidatario s’impegna ad accogliere, alle condizioni del presente capitolato, dall’inizio del serviziotutti i cani ospitati nella struttura precedentemente convenzionata e provvederà ad effettuarne il trasferimento, a propria cura e spese, entro iltermine massimo di giorni sette dalla consegna del servizio medesimo.
3. L’Ufficio preposto vigilerà sulle operazioni di trasferimento degli animali da un canile all’altro eredigerà apposito verbale.
ART. - 5 - REQUISITI DELLA STRUTTURA
1. L’affidatario mette a disposizione un canile, autorizzato dagli organi competenti, costruito o adeguatosecondo quanto previsto dal D.P.R.S. n. 7/2007 e della Legge Regionale n°15 del 03/07/2000. Inparticolare, deve essere provvisto di:
- sezione per animali sottoposti ad osservazione sanitaria;
- di superfici coperte da materiali non nocivi e con pavimenti tali da consentire il deflusso dell’acqua dilavaggio, muniti di griglie di scarico posizionate all’esterno dell’area di confinamento;
- di superfici scoperte per ospitare e far sgambare gli animali;
- di recinti o paddok per consentire la più ampia possibilità di movimento, di socializzazione e diespressione dei loro bisogni etologici;
- di spazi adeguati per cure, interventi e degenza di animali incidentati o feriti;
2. Il canile, ombreggiato perimetralmente con idonea alberatura sempreverde, deve essere provvisto dibox singoli e/o collettivi, di dimensioni a norma di legge, per un terzo coperti e costruiti con materialiatti a soddisfare le esigenze igieniche, facilmente disinfettabili e disinfestabili, provvisti di bocchettad’acqua potabile erogata permanentemente o contenitori di acqua potabile in numero sufficiente per icani presenti, di ciotola in acciaio inossidabile per gli alimenti – fissa o mobile e lavata quotidianamente- di pedane rialzate o di cucce, e di box d’isolamento per ospitare cani morsicatori o affetti da particolarimalattie da tenere in osservazione, così come prevede il regolamento veterinario.
3. In ogni caso le aree di ricovero degli animali devono essere dotate di accorgimenti infrastrutturali(pedane, scale, passerelle, etc…) o anche materiali e tali da ottenere l’arricchimento ambientale dellospazio vitale dell’animale.
4. Deve, inoltre, disporre di:
a) attrezzature adeguate al fabbisogno;
b) presenza in loco di un medico veterinario libero professionista o ambulatorio veterinario diriferimento reperibile h 24;
c) un ambulatorio autorizzato dove si potranno esercitare l’assistenza sanitaria e un servizio di primosoccorso per gli animali feriti o malati ospiti del canile stesso e provvisto di idonea strumentazione eattrezzatura da utilizzare anche da parte del personale dell’ASP Veterinaria ai fini di sterilizzazione emicrochippatura;
d)locali per degenza dei randagi sottoposti a sterilizzazione;
e)adeguata cella frigorifera per il temporaneo stoccaggio degli animali morti per il successivosmaltimento in accordo alla vigente normativa;
f) zona destinata ai cuccioli adeguatamente riparata e idonea alle esigenze degli stessi;
5. In ogni caso n. 2 box devono essere riservati per particolari esigenze igienico-sanitarie o di pericolopubblico segnalate dal Servizio veterinario dell’ASP locale;
6. L’alimentazione sarà indicata, per qualità–composizione e capacità organolettiche, dal liberoprofessionista veterinario della struttura, in relazione alla necessità del soggetto, adulto o cucciolo, conmangimi completi disponibili in commercio e di buona qualità, adeguatamente alternati secondo unadieta bilanciata;
7. I ricoveri di animali fatti in proprio dall’affidatario, in aggiunta ai posti richiesti dall’amministrazionecomunale, devono essere compatibili con la capacità ricettiva autorizzata dagli organi sanitaricompetenti;
8. La zona adibita a isolamento deve avere le caratteristiche di una struttura chiusa con ambientecontrollato e deve consentire la custodia, l’osservazione e la cura individuale dei soggetti ospitati;
9. La prestazione del servizio in parola deve essere svolta in apposite strutture aventi destinazione acanile rifugio, munite delle necessarie autorizzazioni all’espletamento di detto servizio e certificazione diidoneità sanitaria;
ART. - 6 - COMPITI DELL’AFFIDATARIO
Il concessionario, nell'espletamento delle prestazioni comprese nel servizio in oggetto, deve:
6.1. - Cattura randagi
Effettuare la cattura dei cani segnalati e delle cucciolate provvedendo al loro trasporto presso il canilesecondo sistemi indolori e secondo le metodologie previste dalla legge, ricorrendo a sostanzenarcotizzanti qualora necessario ad opera di soggetti abilitati a tale pratica e nel limite compresonell’importo di aggiudicazione;
6.2. Smaltimento delle carcasse degli animali deceduti nella struttura;
6.3. Reimmissione
Effettuare il trasporto di animali nei casi di reimmissione, provvedendo all’inserimento dei cani nei sitistabiliti con la Direzione dell’Ufficio competente nel limite compreso nell’importo di aggiudicazione;
6.4. Custodia, assistenza sanitaria, profilassi, e alimentazione dei cani catturati e ospitati nellastruttura
a) Provvedere al mantenimento e alla somministrazione giornaliera dei pasti, alla disponibilitàquotidiana di acqua pulita, alla rimozione delle deiezioni e della sporcizia dagli alloggi;
b) Provvedere con una adeguata assistenza sanitaria al periodo di degenza degli animali feriti, incidentatio malati; in particolare nel caso di cane incidentato dovrà essere trattato da personale veterinarioprontamente reperibile nei tempi stabiliti per gli interventi al fine di praticare le cure necessarie;
c) Xxxxxxxxx gli oneri relativi alle spese per l’effettuazione delle prestazioni sanitarie per garantire una buona qualità di vita agli animali ammalati nonché per il ripristino del benessere fisicodegli stessi ai fini della reimmissione nel territorio, previa presentazione di relazione medica relativa allamalattia e alla terapia necessaria. La somma di aggiudicazione si intende comprensiva di tutti itrattamenti sanitari necessari.
Rimane inoltre a carico dell’appaltante:
a) Effettuare periodiche disinfestazioni per i parassiti esterni e trattamenti antiparassitari;
b) Garantire la somministrazione dei farmaci e l’esecuzione di interventi chirurgici, qualoranecessari;
c) Xxxxxxxxx, in tempi brevissimi, tramite il veterinario libero professionista della struttura i casi dimalattie e sofferenze dei cani ospitati;
d) Effettuare all’atto della cattura gli adempimenti necessari per identificare l’animale ed ottemperareimmediatamente all’obbligo dell’iscrizione all’anagrafe canina, se randagio e, nel caso lo stessorisultasse già microchippato segnalarlo all’ufficio comunale competente per i provvedimenti;
h) Assicurare il controllo sanitario degli animali in raccordo con le strutture sanitarie pubblichecompetenti territorialmente facendosi carico, ricomprendendo tale spesa nell’importo di aggiudicazione,nel caso in cui il canile sia ubicato al di fuori della competenza dell’ASP 8 Siracusa, di sterilizzare siatutti gli animali che sono presenti nella struttura, sia quelli che saranno catturati nel corso della duratadell’appalto.
6.4. Tenuta dei registri:
A) Schede di cattura cani randagi e rinvenimento carcasse
Redigere i verbali delle operazioni di cui all'art. 3 co. 2 e co. 6 del presente capitolato che devono esseretenuti con cura presso la sede della ditta aggiudicataria e inviati in copia, vidimata dal rappresentantelegale o dal soggetto delegato dal medesimo con atto notificato alla stazione appaltante, con cadenzasettimanale all'ente appaltante, Ufficio Sanità o altro ufficio appositamente individuatodall’A.C.
B) Registro di carico e scarico.
Registrare su apposite schede tutti gli elementi ritenuti validi per l’identificazione del cane catturato,quali:
a) la data di ingresso, di affidamento, di decesso, di restituzione, qualora di proprietà, e di reimmissione;
b) il trattamento sanitario praticato;
c) le caratteristiche somatiche;
d) il numero di matricola del canile;
e) i dati individuali dell’anagrafe canina tramite microchip ;
Fornire, con cadenza mensile - mediante PEC - copia dellepredette schede identificative degli animali, predisposte dal canile, all’ufficio comunale competentenonché copia delle schede cliniche con l’indicazione delle patologie riscontrate e le terapie prescritte edapplicate e dei vaccini effettuati, validate dai veterinari dell’ASP, in uno ai farmaci consigliati edutilizzati;
Trasmettere, tempestivamente e non oltre il termine di tre giorni, le schede di adozione, di decesso o direimmissione all’ufficio comunale competente, complete dei dati identificativi ( n. matricola canile e n.di codice identificativo del cane, data dell’adozione e dati dell’adottante, data e causa del decesso, data esito di reimmissione ed eventuale nominativo di responsabile).
Predisporre idonea documentazione fotografica a colori di tutti gli animali ricoverati da allegare alleschede identificative sia in cartaceo sia in files digitali da fornire agli uffici comunali competenti;
C) Relazione mensile sull'attività svolta al Comune e all'ASP
Redigere apposita relazione mensile rappresentativa dell'attività svolta e concernente: gli interventi dicattura dei cani randagi, il prelievo e il trasporto delle carcasse, le modalità di cura e custodia dei caniospitati nella struttura, le emergenze sanitarie eventualmente registrate, i rapporti con le associazioni divolontariato, le iniziative organizzate per la sensibilizzazione della cittadinanza circa il problema delrandagismo e dell'abbandono degli animali, le pratiche di affidamento degli animali a terzi.
6.7. Personale impiegato nella struttura ed esterno
a. Garantire un numero adeguato di unità di personale in funzione del numero di animali ricoverati perl’espletamento delle attività necessarie
b. Disporre l’apertura al pubblico della struttura, al fine di favorire le adozioni degli animali ivi ospitati con un calendario concordato con l’A.C
c. Avere la disponibilità nella struttura del veterinario libero professionista.
d. Predisporre iniziative, con cadenza almeno semestrale, per permettere la visione dei cani ed al fine diincentivare le pratiche di adozione, dando la precedenza ai cuccioli di cane che devono essere adottatinel più breve tempo possibile dal loro ingresso nel canile, coinvolgendo le associazioni animaliste edandone opportuno avviso all’ufficio competente.
e. Indicare, su apposito sito internet, linkato con quello del Comune di Canicattini Bagni , e con apposita tabellasegnaletica viaria, che il canile è in convenzione con il Comune di Canicattini Bagni per il servizio di che trattasi,pubblicizzando presso il canile e nel sito internet appositamente creato dalla ditta aggiudicataria, le fotodei cani adottabili unitamente alle loro caratteristiche fisiche e caratteriali.
f. Permettere l’accesso regolamentato nella struttura (attraverso la predisposzione di un appositoregolamento di accesso ai non addetti ai servizi) ai volontari delle associazioni zooofile e animalistericonosciute o iscritte all’albo regionale delle associazioni, preposti alla gestione delle adozioni e degliaffidamenti dei cani come prevede l’art.2, co. 371 della legge n.244\2007, nonché per ilcontrollo della gestione della struttura ai sensi dell’art.13 della l.r. n.15/2000.
g. Assicurare la pronta reperibilità ed effettività del servizio nell’arco delle 24 ore giornaliere compresi igiorni festivi assicurando tempi di intervento sui luoghi di maxdue ore.
h. Assicurare un periodo adeguato di sgambamento per tutti i cani, da effettuarsi con il criterio dellaturnazione per gruppi di animali, per compatibilità fra gli stessi e tenendo conto del numero dei soggettilasciati in libertà con gli spazi disponibili e con l’ausilio dei volontari.
i. Disporre di un numero adeguato di personale competente all’accalappiamento e preparatoprofessionalmente nonchè di automezzi e strumentazioni idonee.
l. promuovere iniziative per l’affidamento dei cani abbandonati e/o smarriti, mediante ore di lezionesvolte nelle varie scuole del Comune per promuovere campagna di sensibilizzazione per l’adozione deicani ospitati.
ART. - 7 - MODALITA’ RICOVERI
1. La cattura e il ricovero sono assunti in relazione alla richiesta di intervento che perverràesclusivamente dal Competente Xxxxxxx già indicato all'art. 3 co. 2 con particolare riguardo e con laprecedenza alle fattispecie di seguito elencate:
A. cane morsicatore;
B. cane traumatizzato o incidentato;
C. cane circolante in branco e pericoloso per l’incolumità pubblica o la viabilità;
D. cane portatore di evidenti malattie;
E. cane in evidente stato di costrizione e a cui viene impedita capacità di movimento esostentamento, le altre ipotesi di cattura sono subordinate alla disponibilità di posti cane nel canile;
2. Verificate le circostanze su esposte, il preposto ufficio disporrà il ricovero presso la struttura delladitta affidataria.40 cani, sonoformalizzati con appositi provvedimenti adottati dall'ufficio comunale competente
sulla base di specificorapporto del Comando di P.M. illustrativo delle particolari condizioni riscontrate nel territorio e deipresupposti stabiliti dalla disciplina comunale come sopra riassunta.
4. La ditta comunicherà tempestivamente all’ufficio comunale l’avvenuta cattura e il giorno da cuidecorre il ricovero dell’animale.
ART. 8- CONTROLLI DEL COMUNE
L'ente appaltante provvede a verificare la regolarità del servizio e l'osservanza delle regole prescritte nelpresente capitolato mediante controlli periodici a cura di personale all'uopo destinato. A tal fine la dittaconsente il libero accesso, nella struttura di accoglienza degli animali catturati, ai dipendenti comunali,adeguatamente identificati mediante apposito documento, inviati presso lo struttura, anche senzapreavviso, per l'espletamento dei citati controlli. Il libero accesso, in ogni locale dell'impianto, deveessere consentito anche fuori delle fasce orarie di apertura della struttura al pubblico e comprende anchela sede sociale del concessionario ove risulti custodita la documentazione concernente l'espletamento delservizio. La ditta a tal fine deve consentire la consultazione ed estrazione copia di tutta ladocumentazione posseduta e concernente il servizio in oggetto. L'eventuale impossibilità di accesso allastruttura e agli atti, per fatto imputabile al concessionario, è causa di immediata risoluzione del rapportoconcessorio.
Per una migliore collaborazione nei rapporti con il Comune la ditta aggiudicataria è tenuta a indicare ilnominativo di un responsabile quale referente nei rapporti con il Comune.
ART. 9- ELEZIONE DOMICILIO
La ditta affidataria il servizio,qualora la sede sociale del concessionario sia stabilita fuori del territorio regionale o nazionale,è tenuta a eleggere domicilio nel territorio del Comune di Canicattini Bagni al finedi ricevere le comunicazioni e notificazioni inerenti l'esecuzione del servizio. In tale luogodovrà altresì esserecustodita tutta la documentazione concernente l'espletamento del servizio (schede di cattura, schede diprelievo e trasporto delle carcasse, registri di carico e scarico, documenti fiscali, elenchi del personaledipendente).
ART. - 10 - PREVENZIONE, PROTEZIONE E TUTELE AI FINI DELLA SICUREZZAE SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO.
L'affidatario è tenuto all'osservanza delle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e successive modificheed integrazioni, in particolare:
- dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di mezzi diprotezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti iprocedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette, inclusa la sorveglianzasanitaria con le vaccinazioni previste;
- dovrà trasmettere al competente ufficio comunale, prima dell'inizio del servizio, copia del documento divalutazione del rischio di cui agli art. 17 e 28 del D. Lgs. n. 81/08 o, nei casi previsti, copia del pianooperativo di sicurezza di cui agli art. 89 e 96 del medesimo decreto, allegando formale dichiarazione diaver adempiuto ai disposti del suddetto decreto ed impegnandosi ad effettuare gli aggiornamenti ognivolta che mutino le condizioni del luogo di lavoro/cantiere ovvero i processi lavorativi seguiti.
- dovrà, inoltre, provvedere all'osservanza di tutte le norme e prescrizioni vigenti in materia diassicurazioni sociali, infortuni sul lavoro,ecc... ed, in particolare, adottare tutti i provvedimenti e le cauteleatte a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi.
L’appaltatore, oltre che della sicurezza dei propri dipendenti, è direttamente e pienamente responsabiledella sicurezza del pubblico che accede alle proprie strutture, in tal senso dovrà adottare adeguate misuredi sicurezza atte ad evitare qualsiasi rischio a terzi.
Successivamente all’aggiudicazione dell’appalto e prima dell’inizio del servizio, l’appaltatore dovràprovvedere ad ottemperare a quanto previsto dall’art. 26 del D. Lgs. 81/08, secondo le modalità chesaranno definite dalla stazione appaltante.
Il personale della ditta aggiudicataria, nell'ambito dello svolgimento dell’attività sul territorio comunaleed all’interno della propria strutture, quando queste sono aperte al pubblico, dovrà esporre appositatessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazionedel datore di lavoro.
ART. 11 - GARANZIE E RESPONSABILITA'
La ditta aggiudicataria è la sola responsabile, senza riserve ed eccezioni, nei confrontidell'Amministrazione Comunale relativamente alla gestione del servizio reso con il proprio personaleimpiegato ed è responsabile dei danni a chiunque causati, personale, utenti o terzi, in relazioneall'espletamento del servizio o a cause a esso connesse.
Sono da ritenersi a carico dell'appaltatore gli oneri e i rischi derivanti dall'utilizzo di attrezzature,materiali e quant'altro necessario per lo svolgimento del servizio.
L'Amministrazione Comunale è esonerata espressamente da qualsiasi responsabilità per danni o incidentiche, anche in itinere, dovessero verificarsi nell'espletamento del servizio in appalto.
La ditta aggiudicataria solleva il Comune di Canicattini Bagni da qualsiasi pretesa, azione o molestia che possaderivare da terzi per il mancato adempimento degli obblighi contrattuali ricadenti su di esso. Le speseche il Comune dovesse eventualmente sostenere a tale titolo saranno dedotte dai crediti dell'appaltatoredel servizio, e in ogni caso, da questo rimborsate.
ART. -12 - PROCEDIMENTO DI SPESA
1. La liquidazione del corrispettivo avverràentro 60 gg. dalla data di ricezione al protocollocomunale della fattura emessa dal concessionario e previo accertamento della rispondenza del servizioeffettuato alle prescrizioni previste in questo capitolato, secondo la fatturazione che l’affidatarioconsegnerà all’Amministrazione Comunale.
2. I superiori documenti contabili dovranno essere corredati da prospetto riepilogativo contenente ilnumero di matricola del canile, il n. di scheda anagrafica e di microchip di ogni singolo animale, la datadi ingresso e quella di uscita (specificando se per adozione, decesso o se di proprietà), il totale di ognunodei giorni di permanenza nel canile, gli estremi dei provvedimenti comunali che autorizzano i ricoveriper gli animali extra convenzione.
3. I costi di mantenimento dei cani che risultano essere di proprietà andranno imputati invece ai legittimiproprietari secondo le tariffe previste dall’art. 4 del D.Pres. Reg. 12-1-2007 n. 6. Al riguardo la dittaaffidataria trasmetterà all’ufficio comunale, che ne effettuerà verifica, l’importo totale delle spesesostenute per la cattura, custodia e assistenza sanitaria dell'animale, che dovranno essere indicate persingole voci dettagliate. Il comune provvederà al recupero delle somme dal proprietario, rilasciandoapposita quietanza di pagamento a seguito della quale il concessionario provvederà alla restituzionedell'animale al legittimo titolare.
4. I costi afferenti eventuali interventi chirurgici, presidi medico-sanitari nonché trattamenti terapeutici,per diagnosi, verranno rimborsati a seguito di documentazione,accompagnata da apposite ricevute fiscali
7. E' fatto divieto all'appaltatore e agli operatori in servizio di richiedere, a qualsiasi titolo, agli utentisomme di denaro o compensi per la prestazione dei servizi in oggetto.
ART. - 13 - RISERVE E PENALITA’
1. L’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di accertare, a mezzo dei propri uffici o del servizioveterinario dell’ASP, gli adempimenti di cui agli articoli precedenti, compresa la verifica del numerodegli animali effettivamente presenti, in relazione alle comunicazioni in possesso del Comune e delleschede identificative tenute dall’affidatario.
2. Se il numero delle unità canine effettivamente presenti dovesse essere inferiore a quello risultante daidati in possesso dell’amministrazione comunale, oltre al mancato pagamento della retta, sarà applicatauna penale pari a tre volte la retta stessa, riferita alla fatturazione del trimestre corrente e complessivadegli oneri dei cani in convenzione ed extra convenzione, oltre i provvedimenti di legge derivanti .
3. Sono considerate quali gravi inadempienze:
- Ritardo nell’inizio del servizio nei termini stabiliti;
- Mancato o ritardato intervento ad ogni richiesta dell’autorità comunale;
- Mancata comunicazione al Servizio veterinario dell’ASP dell’avvenuta cattura dell’animale per laregistrazione all’anagrafe canina o per l’apposizione del codice identificativo;
- Mancata comunicazione al Comune del decesso o dell’affidamento degli animali;
- Mancato rispetto dei requisiti igienici e nutrizionali ritenuti idonei dal servizio veterinario pubblico;
- Mancato intervento medico-sanitario sui cani appena catturati o già ospiti della struttura;
5. Nessun risarcimento danni potrà essere richiesto dalla ditta appaltatrice per cause derivanti dallamancata o minore richiesta del servizio in questione.
ART.14 - RISOLUZIONE CONTRATTO
In caso di grave e ripetuta inottemperanza dell’affidatario a quanto previsto dal presente capitolato, eprevia diffida, il Comune può promuovere la risoluzione del contratto, con preavviso scritto di 30 gg.,con incameramento della cauzione definitiva, salvo maggiori danni.
Il Comune, oltre che in caso di grave inadempienza, ha facoltà di risolvere il contratto ai sensi dell'art.1456
c.c. e salvo l'eventuale risarcimento del danno, nei seguenti casi:
• fatti di frode o sentenze dicondanna passate in giudicato; apertura di procedura concorsuale a carico dell'impresa aggiudicataria odi un'impresa facente parte dell'ATI;
• inadempienza alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni,la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale nonchè alle norme previdenziali;
• sospensione o interruzione del servizio, per qualsiasi causa, esclusa la forza maggiore, per almeno ungiorno; messa in liquidazione o altri casi di cessazione di attività del soggetto aggiudicatario;
ART. - 15 - REQUISITI IMPRESA
L’affidatario deve avere i seguenti requisiti:
a) Xxxxxx iscritto alla Camera di Commercio per l’attività di cattura, ricovero, cura e mantenimento dianimali;
b) Essere in possesso di impianto idoneo e autorizzato sotto il profilo igienico-sanitario e urbanisticodalle competenti autorità a norma delle leggi vigenti nazionali e della Regione Sicilia, aventi lecaratteristiche di cui all’art. 5 del presente capitolato. Essere in possesso di autorizzazione per ladetenzione ed uso di gabbia trappola per la cattura dei cani.
c) Svolgere l'attività messa a bando da almeno un triennio;
ART. - 16 - TRACCIABILITA’ FLUSSI FINANZIARI
1. L’aggiudicatario, ai sensi del combinato disposto dell’art.2, co.1, della l.r. 15 del 20-11-2008 ess.mm.ii. e dell’art.3 della legge 13-8-2010 n. 136, ha l’obbligo di indicare un conto corrente, bancario opostale, acceso presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.a., dedicato, anche non in viaesclusiva, sul quale il Comune farà confluire tutte le somme relative all’appalto.
2. L’aggiudicatario è tenuto ad avvalersi di tale conto corrente per tutte le operazioni relative all’appalto,compresi i pagamenti delle retribuzioni al personale da effettuarsi esclusivamente a mezzo di bonificobancario o postale, con l’obbligo di riportare per ogni transazione il codice identificativo di gara (CIG).
3. Il mancato rispetto del superiore obbligo comporta la risoluzione per inadempimento contrattuale. ART. - 14 – CONTROVERSIE
Il giudizio su eventuali controversie è di competenza del Foro di Siracusa.