AVVISO n.24427 20 Giugno 2022 ETFplus - ETF indicizzati
AVVISO n.24427 | 20 Giugno 2022 | ETFplus - ETF indicizzati |
Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA
Societa' oggetto dell'Avviso
: Xxxxxxxx XxxxxxxXxxxxx ICAV
Testo del comunicato
Oggetto : 'ETFplus - ETF indicizzati' - Inizio negoziazioni 'Xxxxxxxx LibertyShares ICAV'
Si veda allegato.
Disposizioni della Borsa
Denominazione a listino ufficiale ISIN
Franklin MSCI China Xxxxx Xxxx UCITS ETF IE000EBPC0Z7
Tipo strumento: ETF - Exchange Traded Fund
Oggetto: INIZIO DELLE NEGOZIAZIONI IN BORSA
Data inizio negoziazione: 21/06/2022
Mercato di quotazione: Borsa - Comparto ETFplus
Segmento di quotazione: Segmento ETF INDICIZZATI - CLASSE 2 Specialista incaricato: XXXXXXXXXX XXXXXXXX XXX - XX0000
SOCIETA' EMITTENTE
Denominazione: Xxxxxxxx LibertyShares ICAV
CARATTERISTICHE SALIENTI DEI TITOLI OGGETTO DI QUOTAZIONE E INFORMAZIONI PER LA NEGOZIAZIONE
vedi scheda riepilogativa
Disposizioni normative: Provvedimento n. LOL-004760 del 14/06/2022 di Borsa Italiana
DISPOSIZIONI DELLA BORSA ITALIANA
Dal giorno 21/06/2022, lo strumento indicato nella scheda riepilogativa verrà inserito nel Listino Ufficiale, sezione ETFplus.
Allegati:
- Scheda riepilogativa
- Documento per la Quotazione
Denominazione/Long Name | Codice ISIN | Trading Code | Instrument Id | Valuta negoziazione | Exchange Market Size | Differenziale Massimo di prezzo | Obbligo controvalore | Quantitativo minimo di negoziazione | Valuta denominazione | Numero titoli | Numero titoli al | Indice benchmark / sottostante |
Xxxxxxxx MSCI China Xxxxx Xxxx UCITS ETF | IE000EBPC0Z7 | FRCP | 935134 | EUR | 81750 | 2 % | 100000 | 1 | USD | 100000 | 21/06/22 | MSCI China Climate Paris Aligned Net Total Return Index |
Denominazione/Long Name | Natura indice | TER – commissioni totali annue | Dividendi (periodicità) |
Xxxxxxxx MSCI China Xxxxx Xxxx UCITS ETF | Net total return | 0,22 % | CAPITALIZZATI |
DOCUMENTO PER LA QUOTAZIONE
Emittente:
Xxxxxxxx LibertyShares ICAV
Organismo di investimento collettivo del risparmio multicomparto armonizzato di diritto irlandese di tipo societario con capitale variabile e separazione patrimoniale tra i comparti, numero di registrazione C167746, autorizzato dalla Banca Centrale d’Irlanda in conformità alla normativa irlandese di recepimento della Direttiva 2009/65/CE e successive modifiche (l’“OICR”).
Società di Gestione: Xxxxxxxx Xxxxxxxxx International Services S.à r.l.
Ammissione alle negoziazioni del Comparto dell’OICR, con le caratteristiche di ETF indicizzato, denominato:
Comparto | Classe di azioni e valuta | ISIN |
Xxxxxxxx MSCI China Paris Aligned Climate UCITS ETF | Accumulation - USD | IE000EBPC0Z7 |
Data di deposito in CONSOB della Copertina: 20 giugno 2022 Data di validità della Copertina: dal 21 giugno 2022
La pubblicazione del presente Documento non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto. Il presente Documento è parte integrante e necessaria del Prospetto.
DOCUMENTO PER LA QUOTAZIONE
Relativo al Comparto
Comparto | Classe di azioni e valuta | ISIN |
Franklin MSCI China Paris Aligned Climate UCITS ETF | Accumulation - USD | IE000EBPC0Z7 |
della
Xxxxxxxx LibertyShares ICAV
Soggetto Incaricato della Gestione: Xxxxxxxx Xxxxxxxxx International Services S.à r.l.
Data di deposito in CONSOB del presente Documento per la Quotazione: 20 giugno 2022 Data di validità del presente Documento per la Quotazione: 21 giugno 2022
A) INFORMAZIONI GENERALI RELATIVE ALL’AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI
1. Premessa e descrizione sintetica dell’OICR
Presentazione e caratteristiche dell’OICR - Descrizione generale dei Comparti
Xxxxxxxx XxxxxxxXxxxxx ICAV, con sede legale in 00, Xxx Xxxx Xxxxxxxx’x Xxxx, Xxxxxxx 0, Xxxxxxx (di seguito, la “OICR”) è un OICR di diritto irlandese armonizzato ai sensi delle Direttive comunitarie.
La Società di Gestione dell’OICR è Xxxxxxxx Xxxxxxxxx International Services S.à r.l., con sede legale in X-0000 Xxxxxxxxxxx, 8/A Rue Xxxxxx Xxxxxxxxxx (la “Società di Gestione”) società di gestione di diritto lussemburghese autorizzata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier al numero S00000964.
L’OICR è strutturato a comparti, pertanto con il suo capitale azionario diviso in vari gruppi di azioni (di seguito, le “Azioni”), ognuno rappresentante un distinto comparto di investimento dell’OICR.
Il comparto dell’OICR descritto nel presente Documento di Quotazione è quello indicato sulla copertina (nel seguito il “Comparto” e congiuntamente agli altri comparti quotati in Italia, i “Comparti”).
In Italia, gli investitori retail (diversi cioè dagli “investitori qualificati” di cui all’articolo 100, comma 3, lett. a) del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come definiti all’articolo 34-ter del Regolamento CONSOB n. 11971 del 1999 in materia di Emittenti) potranno acquistare e vendere Azioni dei Comparti esclusivamente sul “mercato secondario”, come di seguito definito.
Il Comparto è caratterizzato da una gestione passiva, consistente nella replica dell’esposizione del proprio indice di riferimento con le modalità specificate nel paragrafo “Modalità di replica dell’Indice”; per la descrizione dell’indice di riferimento si rinvia al paragrafo “Indice e sue caratteristiche”.
Pertanto, le principali caratteristiche degli investimenti del Comparto consistono nel replicare passivamente l’esposizione dell’indice di riferimento con l’obiettivo di eguagliarne i rendimenti (obiettivo di investimento), e ne consentono la quotazione e la negoziazione delle Azioni presso i mercati regolamentati (c.d. “mercato secondario”), nei quali tutti gli investitori avranno la possibilità di acquistare le Azioni del Comparto messe in vendita, tra gli altri, dagli operatori istituzionali che, a loro volta, hanno sottoscritto direttamente presso l’emittente (c.d. “mercato primario”) elevate quantità di Azioni del Comparti, secondo quanto stabilito nel Prospetto (sezione “Purchase and Sale Information”, paragrafo “Primary Market”).
Obiettivo e politiche di investimento del Comparto – Informativa sulla sostenibilità
Il Comparto ha come obiettivo di offrire una esposizione ai titoli di società cinesi a media e grande capitalizzazione che sono in linea con la transizione verso una economia a basse emissioni di carbonio, per mezzo della replica del proprio indice di riferimento, descritto nel paragrafo successivo.
Il Comparto ha come obiettivo investimenti sostenibili ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) 2019/2088 relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (“SFDR”).
Indice e sue caratteristiche
Informazioni generali – tracking error
L’indice di riferimento del Comparto (nel seguito, l’”Indice”) e i relativi fornitori (index provider), valuta e codice identificativo (ticker) sono i seguenti:
Comparto | Indice | Index Provider | Valuta dell’Indice | Ticker dell’Indice (Xxxxxxxxx |
Xxxxxxxx MSCI China Paris Aligned Climate UCITS ETF | MSCI China Climate Paris Aligned Net Total Return Index | MSCI | USD | MXCCPANU |
L’Indice è nella versione “Net Total Return”.
Il tracking error del Comparto rispetto all’Indice in condizioni normali di mercato sarà nell’ordine dell’1%.
Il Comparto è indirizzato agli investitori che intendono avere una esposizione ai mercati coperti dall’Indice attraverso un ETF.
Informazioni sull’Indice
L’Indice si basa sul MSCI China Index (l’”Indice di Base”) e comprende azioni cinesi a media e grande capitalizzazione; l’Indice è diretto agli investitori che, cercando di ridurre i rischi di tipo climatico e quelli collegati alla transizione del sistema economico, intendono cogliere le opportunità offerte dalla transizione verso una economia con ridotte emissioni di carbonio in linea con quanto previsto dall’Accordo di Parigi sul Clima.
L’Indice è concepito per rispettare e anche superare gli standard minimi del Regolamento (UE) 2019/2089 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019 relativo agli indici di riferimento UE di transizione climatica (il “Regolamento Indici sul Clima”) allineandosi a un obiettivo di innalzamento globale del clima nel 2050 limitato a 1,5 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali e a un tasso di decarbonizzazione del 10% all’anno, e considera le raccomandazioni della “Taskforce on Climate-related Financial Disclosures”. L’Indice cerca di ridurre il rischio da eventi climatici estremi di almeno il 50% e di spostare i propri titoli verso una classificazione come “green” (verdi) in base ai criteri MSCI Low Carbon Transition Score, escludendo anche quelli di società collegate ai combustibili fossili.
Rispetto all’Indice di Base, l’Indice attribuisce una ponderazione maggiore alle società per le quali i cambiamenti climatici possono essere un’opportunità, e minore a quelle per cui tali cambiamenti costituiscono un rischio. Inoltre, l’Indice riduce il peso delle società con elevate emissioni di carbonio di “ambito 1, 2 e 3”, come descritte nel Regolamento Indici sul Clima, e sovrappesa quelle con credibili obiettivi di riduzione delle emissioni.
I criteri di cui sopra sono applicati ad almeno il 90% dei titoli dell’Indice di Base, per conseguire un obiettivo di intensità di emissioni di gas serra - dato dal rapporto fra le emissioni totali in termini di tonnellate equivalenti di CO² ed il valore dell’attivo della società
– più bassa del 20% rispetto all’Indice di Base.
Sono inoltre escluse dall’Indice le società dell’Indice di Base attive nella ricerca e lavorazione di petrolio, gas e carbone oltre le soglie indicate nel Regolamento Indici sul Clima, quelle che ricavano più del 50% dei ricavi dalla generazione di elettricità da combustibili, gas o carbone e quelle che non rispettano i principi dello Global Compact delle Nazioni Unite, un patto dell’ONU che si prefigge di incoraggiare l’adozione di politiche di sostenibilità e responsabilità sociale, o che operano nell’industria del tabacco o degli armamenti controversi come mine terrestri e munizioni a grappolo.
L’Indice viene ribilanciato due volte all’anno.
Ulteriori informazioni sull’Indice, come metodologia, composizione e performance sono disponibili nei siti:
xxxxx://xxx.xxxx.xxx/xxx/xxxxxxxxxxx/xxxx_xxxx/XXXX_Xxxxxxx_Xxxxx_Xxxxxxx_Xxxxxxx
_Methodology_August2021.pdf (regole) xxxxx://xxx.xxxx.xxx/xxxxxxxxxxxx (costituenti)
xxxxx://xxx.xxxx.xxx/xxxxxxxxx/00000/xx00xxx0-00xx-x0xx-0xxx-0x0xx00x0xx0 (Performance)
In aggiunta a quanto precede, ulteriori informazioni sull’Indice sono fornite nel paragrafo intitolato “Investment Policy” del Supplemento relativo al Comparto del Prospetto
Politiche e limiti di investimento applicabili al Comparto
Gli investimenti del Comparto hanno principalmente ad oggetto i titoli ricompresi nell’Indice al fine di ottenerne una replica, le cui modalità sono descritte nel paragrafo “Modalità di replica dell’Indice”.
Trattandosi di società cinesi, i titoli dell’Indice possono essere in particolare:
• Azioni A (A Shares, e cioè azioni di società cinesi negoziate in Renmimbi e che sono principalmente acquistate e vendute nelle Borse della Cina);
• Azioni B (B Shares, e cioè azioni di società cinesi negoziate in valute diverse dalla cinese e che sono principalmente acquistate e vendute nelle Borse di Shanghai e Shenzhen);
• Azioni H (H-Shares, e cioè azioni di società della Cina continentale quotate nella Borsa di Hong Kong in Dollari di Hong Kong e che possono essere negoziate da investitori stranieri);
• Azioni N (N Shares, e cioè azioni di società che operano nella Cina continentale, negoziate nei mercati statunitensi come la New York Stock Exchange o il NASDAQ;
• titoli P-Chips - azioni di società del settore privato, controllate da azionisti privati cinesi e attive principalmente nella Cina continentale, che hanno la sede legale all’estero e sono negoziate nella Borsa di Hong Kong in Dollari di Hong Kong;
• titoli Red Chips -- azioni di società controllate dal Governo centrale o da enti territoriali provinciali o municipali cinesi, attive principalmente nella Cina continentale, che sono negoziate nella Borsa di Hong Kong in Dollari di Hong Kong;
• titoli S-Chips- azioni di società del settore privato, controllate da azionisti privati cinesi e attive principalmente nella Cina continentale, che hanno la sede legale all’estero e sono negoziate nella Borsa di Singapore.
Eventuali investimenti del Comparto in strumenti finanziari non ricompresi nell’Indice saranno subordinati alla coerenza tra i profili di rischio e rendimento e le altre caratteristiche di tali
strumenti finanziari con i profili di rischio e rendimento e le altre caratteristiche dell’Indice stesso; questi strumenti finanziari non ricompresi nell’Indice possono essere in particolare:
(i) titoli azionari e (ii) titoli rappresentativi di azioni in deposito presso istituzioni finanziarie (“depositary receipts”).
I Comparti, per finalità di gestione efficiente del portafoglio, possono, nei limiti imposti dalla Banca Centrale d’Irlanda, usare contratti a termine su valuta (forward foreign currency exchange contracts), contratti future su valute, azioni e indici azionari e total return swap con finalità di copertura o per ottenere un’esposizione efficiente a un Indice al fine di supportare la replica di tale Indice, per esempio in caso di grandi sottoscrizioni; i contratti a termine, i futures e i total return swaps e il loro utilizzo sono descritti in maggior dettaglio nel paragrafo “Use of Financial Derivative Instruments” della sezione "Investment Techniques" del Prospetto dell’OICR. L’esposizione globale a strumenti finanziari derivati non potrà eccedere il 100% del NAV di ciascun Comparto.
Il Comparto investirà prevalentemente in strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati e in via accessoria potrà detenere liquidità e strumenti equivalenti alla liquidità, nonché OICR aperti soggetti a vigilanza, compresi OICR collegati.
Nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx sono disponibili informazioni sugli investimenti dei Comparti.
Modalità di replica dell’Indice
L’Indice viene replicato in maniera fisica dal Comparto, cercando di detenere tutti i componenti in proporzioni simili a quelle dello stesso Xxxxxx. Tuttavia, nel caso in cui non sia ragionevolmente possibile detenere tutti i componenti degli Indici (ad esempio per l’elevato numero di titoli presenti), il Comparto userà delle tecniche di ottimizzazione per assemblare dei portafogli rappresentativi con un rendimento comparabile a quello dell’Indice, con le modalità indicate nel paragrafo “Index Tracking Sub-Funds” della sezione “Investment Techniques” del Prospetto.
Prestito titoli
Il Comparto può prestare i titoli del proprio patrimonio (c.d. securities lending), alle condizioni previste nel paragrafo “Securities Lending” della sezione “Investment Techniques” del Prospetto, fermo restando che i proventi delle operazioni di prestito titoli – dedotte le spese per l’effettuazione delle relative operazioni – saranno versati nel patrimonio del Comparto. La percentuale del patrimonio del Comparto che può essere interessata da operazioni di prestito titoli non potrà superare la misura indicata nella sezione “Securities Lending” del Supplemento, attualmente prevista al 25% del NAV del Comparto e soggetta a un limite massimo del 45%.
2. Rischi
Si invitano i potenziali investitori a verificare i profili di rischio qui di seguito indicati, nonché a consultare i profili di rischio indicati per il Comparto nel relativo Supplemento al Prospetto ed esplicitati nella sezione “Risk Considerations” del Prospetto nonché nell’apposita sezione del Documento contenente Informazioni Chiave per gli Investitori – nel seguito definito “KIID”.
Rischio di investimento
Gli obiettivi e la politica di investimento di un Comparto consistono nel perseguire dei rendimenti che, al lordo delle spese, cercano di replicare la performance dell’indice di
riferimento. Tuttavia, non è possibile garantire l’effettivo perseguimento dei suddetti obiettivi ovvero la replica del rispettivo indice a causa – tra l’altro - dei seguenti fattori:
● un Comparto deve sostenere alcune spese, a differenza dell’Indice che non ne risente;
● un Comparto deve effettuare i propri investimenti in conformità alle regolamentazioni applicabili, che invece non incidono sulla formazione dell’Indice;
● (ove applicabile) la differente tempistica tra un Comparto e il suo indice rispetto al momento a cui vengono imputati i dividendi;
● ove attuata, la replica fisica a campione implica che soltanto una parte dei titoli che compongono l’Indice, determinandone il rendimento, contribuisce a generare la performance del Comparto.
Il valore delle Azioni di un Comparto negoziate nei mercati regolamentati potrebbe inoltre non riflettere esattamente la performance del rispettivo Indice.
Rischio indice
Non vi è garanzia che un Indice continui ad essere calcolato e pubblicato. Nel caso in cui un Indice cessi di essere calcolato o pubblicato, si ricorda che esiste il diritto dell’investitore a chiedere il rimborso delle proprie Azioni a valere sul patrimonio del Comparto, con le modalità indicate nel paragrafo 4.
Rischio di sospensione temporanea della valorizzazione delle Azioni del Comparto
L’OICR può sospendere temporaneamente il calcolo del Valore del Patrimonio Netto (NAV) e la sottoscrizione, la conversione ed il riscatto delle Azioni di uno o più Comparti nelle circostanze indicate nel Prospetto (paragrafo “Temporary Suspension of Dealings”). L’insieme delle Azioni di un Comparto può essere riacquistato dall’OICR.
Rischio connesso alla liquidazione anticipata dei Comparti
Un Comparto può essere soggetto a liquidazione anticipata nei casi previsti dal Prospetto dell’OICR (paragrafo “Winding up”) ed in tale evento vi è il rischio che l’investitore riceva un corrispettivo per le Azioni di tale Comparto detenute inferiore a quello che avrebbe ottenuto se avesse avuto la possibilità di decidere autonomamente quando vendere tali Azioni.
Rischio di cambio
Dal momento che la valuta di trattazione su Borsa Italiana delle Azioni dei Comparti è l’Euro e che il Comparto investe in titoli denominati in valute locali diverse dall’Euro, gli investitori saranno esposti al rischio di cambio tra Euro e tali valute locali diverse dall’Euro.
Rischio azionario
Il Comparto è esposto al rischio di mercato connesso all'andamento dei titoli azionari che compongono l’Indice. Esso è esposto fino al 100% al rischio azionario e suo NAV può quindi subire ribassi significativi.
Rischio di controparte
I Comparti saranno esposti al rischio di controparte riveniente dall’eventuale utilizzo di strumenti finanziari a termine. I Comparti sono dunque esposti al rischio che la controparte non possa onorare i suoi impegni derivanti da tali strumenti.
Rischi specifici connessi agli investimenti nella RPC e/o in società cinesi
Il Comparto presenta dei rischi connessi alla situazione politica, economica, fiscale e legislativa della RPC. Esistono inoltre dei rischi relativi all’organizzazione e le modalità di funzionamento dei mercati della Cina, descritti in dettaglio nel paragrafo “Shanghai-Hong Kong Stock Connect and Shenzhen-Hong Kong Stock Connect Risk” del Prospetto e nei relativi sottoparagrafi, che possono essere sintetizzati come segue (categorizzazione non esaustiva, si prega di consultare il citato paragrafo del Prospetto per una informativa
completa):
• Rischio connesso al collegamento tra le Borse di Shanghai/Shenzhen e quella di Hong Kong: la possibilità di conseguire gli obiettivi di investimento del Comparto dipende anche dall’acquisto delle Azioni A cinesi mediante il collegamento tra le Borse di Shanghai e Shenzhen da un lato e quella di Hong Kong dall’altro (“Shanghai- Hong Kong Stock Connect” e “Shenzhen-Hong Kong Stock Connect”). Gli acquisti tramite tale collegamento sono contingentati, e nel caso di superamento dei limiti, le relative negoziazioni non saranno effettuate, con il rischio di non perseguire o perseguire solo parzialmente gli obiettivi di investimento del Comparto.
• Xxxxxx connessi alla esecuzione di ordini e di custodia di titoli: esistono rischi connessi alla esecuzione ed alla custodia dei titoli derivanti dalla possibilità di delegare le relative funzioni a soggetti terzi, con conseguenti ritardi o difficoltà nel reperire o avere la disponibilità dei titoli.
• Rischi connessi alla sospensione delle negoziazioni sui titoli: esiste il rischio di sospensione delle negoziazioni dei titoli componenti l’Indice, con conseguente impossibilità di acquistarli o venderli, che si ripercuote sulla performance del Comparto.
Le Azioni del Comparto possono essere acquistate da tutti gli investitori sul mercato di quotazione - indicato nel paragrafo successivo - attraverso intermediari autorizzati (nel seguito, “Intermediari Autorizzati”). Restano fermi per questi ultimi gli obblighi di rendicontazione di cui agli articoli 51 e 60 del Regolamento CONSOB n. 20307 del 2018 in materia di Intermediari e successive modifiche.
3. Avvio delle negoziazioni
Con provvedimento n. LOL-004760 del 14 giugno 2022, Borsa Italiana S.p.A. ha disposto l’ammissione a quotazione delle Azioni dei Comparti nel Mercato ETFplus, “segmento ETF indicizzati – Classe 2”, demandando ad un successivo Avviso la data di inizio delle negoziazioni.
4. Negoziabilità delle Azioni e informazioni sulle modalità di rimborso
La negoziazione delle Azioni del Comparto si svolgerà, nel rispetto della normativa vigente, nel mercato di Borsa Italiana S.p.A., Mercato ETFplus, “segmento ETF indicizzati – Classe 2”, dalle 8:45 alle 9:04 in asta di apertura, dalle 9:04 alle 17:30 in negoziazione continua e dalle 17:30 alle 17:35 in asta di chiusura, consentendo agli investitori di acquistare e vendere le Azioni tramite gli Intermediari Autorizzati.
Le Azioni dei Comparti acquistate sul mercato secondario non possono di regola essere rimborsate a valere sul patrimonio dei Comparti, salvo che non ricorrano le situazioni di seguito specificate. In particolare, in conformità a quanto stabilito dall'articolo 19-quater del Regolamento CONSOB n. 11971 del 1999 in materia di Emittenti, ove il prezzo di mercato presenti uno scostamento significativo rispetto al valore patrimoniale netto per Xxxxxx, l'investitore avrà titolo a ottenere il rimborso della propria partecipazione a valere sul patrimonio del Comparto di pertinenza. Si prega di fare riferimento al paragrafo “Redemptions” della sottosezione “Primary market” della sezione “Purchase and Sale Information” del Prospetto per informazioni sulle modalità di rimborso sul mercato primario.
In particolare, qualora si verifichino le sopra descritte condizioni di scostamento significativo che rendono possibile il rimborso diretto delle Azioni, la Società diffonderà un apposito Avviso di Borsa e gli investitori al dettaglio italiani che hanno acquistato le Azioni sul mercato secondario si avvarranno, per l’inoltro dei relativi ordini di rimborso, degli Intermediari Autorizzati. Gli oneri di rimborso sono indicati nella sezione “Spese” dei KIID relativi ai Comparti; si precisa che le commissioni ivi indicate sono dei massimi, e che l’OICR può accordare delle riduzioni.
L’OICR, o la Società di Gestione o l’Agente Amministrativo (l’”Administrator” specificato nel Prospetto – sezione “Directory”) comunicheranno a Borsa Italiana entro le ore 11:00 (ora italiana) di ciascun giorno di borsa aperta, le seguenti informazioni per i Comparti, relative al giorno di borsa aperta precedente:
● il valore del patrimonio netto (NAV) del Comparto; e
● il numero di Azioni in circolazione.
La Società di Gestione provvede affinché presso i siti Bloomberg e/o Reuters e/o di altri information provider siano a disposizione le seguenti informazioni ed i relativi aggiornamenti:
• il valore dell’iNAV dei Comparti su base continuativa.
Il NAV per Azione di cui sopra è pubblicato anche nel sito Internet dell’OICR all’indirizzo: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx e sul sito Internet di Borsa Italiana all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
Sono disponibili quotidianamente informazioni sugli investimenti dei Comparti. In particolare, sono resi disponibili in ciascun giorno lavorativo sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx le tipologie ed i quantitativi degli strumenti finanziari e delle altre attività detenute dai Comparti.
La Società di Gestione informa senza indugio il pubblico dei fatti che riguardano i Comparti, non di pubblico dominio e idonei, se resi pubblici, a influenzare sensibilmente il prezzo delle Azioni, mediante invio del comunicato di cui all'articolo 66 del Regolamento CONSOB n. 11971 del 1999 e successive modifiche in materia di Emittenti.
Alla data del presente Documento le Azioni del Comparto sono quotate e negoziate nei seguenti mercati, con i seguenti market maker:
Comparto | Mercati | Market maker |
Xxxxxxxx MSCI China Paris Aligned Climate UCITS ETF | Xetra - Deutsche Börse London Stock Exchange | Société Générale S.A. |
L’OICR si riserva la facoltà di presentare istanza per l’ammissione alle negoziazioni delle Azioni dei Comparti anche presso altre piazze finanziarie.
5. Operazioni di acquisto/vendita mediante tecniche di comunicazione a distanza
L’acquisto e la vendita delle Azioni possono aver luogo anche mediante “tecniche di comunicazione a distanza” (Internet), avvalendosi delle piattaforme informatiche degli Intermediari Autorizzati, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti. A tal fine, gli Intermediari Autorizzati possono attivare servizi “on line” che, previa identificazione dell’investitore e rilascio di password e codice identificativo, consentono allo stesso di impartire richieste di acquisto/vendita via Internet in condizioni di piena consapevolezza. La descrizione delle specifiche procedure da seguire è riportata nei siti operativi.
L’Intermediario Autorizzato rilascia all’investitore idonea attestazione dell’avvenuta operazione realizzata tramite Internet, con possibilità di acquisire tale attestazione su supporto duraturo. Anche in caso di acquisti/vendite via Internet, restano fermi per gli Intermediari Autorizzati gli obblighi di attestazione degli ordini e delle operazioni eseguite previsti dal citato Regolamento CONSOB n. 20307 del 2018 in materia di Intermediari e successive modifiche.
L’utilizzo di Internet per l’acquisto/vendita di Azioni non comporta variazioni degli oneri a carico degli investitori.
Non è prevista la possibilità di chiedere via Internet direttamente all’OICR il rimborso delle Azioni acquistate sul mercato secondario (rimborso peraltro subordinato alle condizioni di cui al secondo paragrafo della Sezione 4).
6. Operatore a sostegno della liquidità
Société Générale S.A., con sede legale in 00 Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, 00000 Xxxxxx, Xxxxxxx, è stata nominata con apposita convenzione “Specialista”, relativamente alla quotazione delle Azioni nel mercato ETFplus. Conformemente a quanto stabilito dal regolamento di Borsa Italiana S.p.A., l’operatore Specialista si è impegnato a sostenere la liquidità delle Azioni nel mercato ETFplus assumendo l’obbligo di esporre in via continuativa prezzi (con spread massimo) e quantità (minime) di acquisto e di vendita delle Azioni secondo le condizioni e le modalità stabilite da Borsa Italiana.
7. Valore indicativo del Patrimonio Netto (iNAV)
Durante l’orario di svolgimento delle negoziazioni in Europa, Xxxxxxxx Xxxxx XX, 00000 Xxxxxxxxxxx xxx Xxxx, Xxxxxxxx, calcola in via continuativa il valore indicativo del patrimonio netto (iNAV) del Comparto, aggiornandolo ogni quindici secondi in base alle variazioni dei prezzi dei titoli componenti il Comparto.
Il codici (ticker) del Comparto per il reperimento dell’iNAV sono
Comparto | Reuters XXX | Xxxxxxxxx Ticker |
Xxxxxxxx MSCI China Paris Aligned Climate UCITS ETF | X0XXXXXX.XX | FVCHIVEU |
8. Dividendi
Le classi di Azioni dei Comparti, di tipo Accumulation, sono a capitalizzazione dei proventi, per cui non verranno distribuiti dividendi.
Fatto salvo quanto precede, l’entità di eventuali proventi dell’attività di gestione, la data di stacco e quella di pagamento dovranno essere comunicati alla società di gestione del mercato di negoziazione ai fini della diffusione al mercato; tra la data di comunicazione ed il giorno di negoziazione ex-diritto deve intercorrere almeno un giorno di mercato aperto.
B) INFORMAZIONI ECONOMICHE
9. Oneri direttamente o indirettamente a carico dell’investitore e regime fiscale
a Le commissioni annuali indicate nel KIID sono applicate in proporzione al periodo di detenzione delle Azioni. L’OICR non addebiterà alcuna commissione in occasione di acquisti
o vendite di Azioni nel mercato secondario. Verranno addebitate agli investitori le ordinarie commissioni di negoziazione spettanti agli Intermediari Autorizzati, che possono variare a seconda del soggetto prescelto per l’operazione.
Si richiama l’attenzione degli investitori sulla possibilità che l’eventuale differenza tra il prezzo di mercato delle Azioni vendute/acquistate nel mercato secondario in una certa data ed il cosiddetto iNAV (valore indicativo del patrimonio netto) per Azione calcolato nel medesimo istante potrebbe rappresentare un ulteriore costo, non quantificabile a priori.
b Per quanto riguarda il regime fiscale, a norma dell’articolo 10-ter della Legge 23 marzo 1983,
n. 77 e successive modifiche, sui proventi conseguiti in Italia derivanti dagli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari conformi alle direttive comunitarie e le cui quote o azioni sono collocate nel territorio dello Stato ai sensi del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, è operata una ritenuta del 26%, con aliquota ridotta del 12,50% solo per la eventuale quota dei suddetti proventi attribuibile alla parte di attività dell’OICR investita in titoli di Stato italiani e di altri Paesi indicati dall’Amministrazione finanziaria (c.d. “white list”). La ritenuta è applicata dai soggetti residenti incaricati del pagamento dei proventi medesimi, del riacquisto o della negoziazione delle quote o azioni, sui proventi distribuiti in costanza di partecipazione all’organismo di investimento, sulla differenza tra il valore di riscatto o di cessione delle Azioni e il valore medio ponderato di sottoscrizione o di acquisto delle Azioni; il costo di acquisto deve essere documentato dal partecipante e, in mancanza della documentazione, il costo è documentato con una dichiarazione sostitutiva. La ritenuta si applica a titolo d’acconto per i proventi derivanti dalle partecipazioni relative all’impresa e a titolo d’imposta in ogni altro caso.
Con Risoluzioni n.139/E del 7 maggio 2002 e n. 109/E del 16 maggio 2003, l’Agenzia delle Entrate ha fornito dei chiarimenti sul regime fiscale applicabile alle azioni dei fondi aperti quotati. In particolare in caso di OICR esteri a gestione passiva di tipo indicizzato, la ritenuta di cui all'art.10-ter della legge n. 77 del 1983 deve essere applicata dall'Intermediario Autorizzato e non dall’eventuale banca corrispondente in quanto:
(i) le quote o le azioni di partecipazione a tale tipo di OICR, necessariamente dematerializzate, sono subdepositate presso la Monte Titoli S.p.A.; e
(ii) i flussi derivanti dai proventi periodici e dalla negoziazione di tali titoli non coinvolgerebbero l’eventuale banca corrispondente, dato che (a) la società di gestione estera (o altro soggetto incaricato) accredita i proventi periodici dell'OICR a Monte Titoli S.p.A: in proporzione al numero di Azioni subdepositate presso di essa;
(b) la società Monte Titoli accredita tali proventi agli Intermediari Autorizzati in proporzione al numero di Azioni dell'OICR subdepositate; e (c) gli Intermediari Autorizzati accreditano, infine, i suddetti proventi agli investitori in misura proporzionale al numero delle Azioni detenute.
Il regime fiscale applicabile ai trasferimenti per successione o donazione è disciplinato dal
D. L. 3 ottobre 2006, n. 262, come da ultimo modificato dall’art. 1, comma 77, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007). Ai sensi del citato decreto, non è prevista alcuna imposta in caso di trasferimento di Quote a seguito di successione mortis causa o per donazione, a condizione che (i) in caso di trasferimento a favore del coniuge e dei parenti in linea retta, l’ammontare delle Azioni insieme agli altri eventuali beni da trasferire, per ciascun beneficiario, sia inferiore o uguale a un milione di Euro; (ii) in caso di trasferimento a favore dei fratelli e delle sorelle, l’ammontare delle Azioni insieme agli altri eventuali beni da trasferire sia inferiore o uguale a 100.000 Euro.
In relazione agli altri casi di trasferimento per successione o donazione, si applicheranno le seguenti aliquote:
Trasferimenti in favore di coniuge e parenti in linea retta (sul valore eccedente 1 milione di Euro per ciascun beneficiario): 4%
Trasferimenti in favore di fratelli e sorelle (sul valore eccedente 100.000 di Euro per ciascun beneficiario): 6%
Trasferimenti in favore di altri parenti fino al 4° e degli affini in linea retta e in linea collaterale fino al 3°: 6%
Trasferimenti in favore di altri soggetti: 8%
Se il successore o il destinatario della donazione è un portatore di handicap riconosciuto grave ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, la franchigia è pari a 1.500.000 Euro.
Il pagamento delle imposte di successione o donazione sarà effettuato direttamente dal/dai soggetto/i obbligato/i e non tramite ritenuta da parte di un sostituto di imposta.
Il valore delle Azioni che sarà considerato ai fini della determinazione della base imponibile sarà il NAV per Azione diffuso nei modi previsti al paragrafo 9.
C) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
10. Valorizzazione dell’investimento
Il NAV per Azione del Comparto viene diffuso quotidianamente nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx e sul sito Internet di Borsa Italiana all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
Il valore patrimoniale netto è calcolato in ogni “giorno lavorativo” (Business Day, come definito nel Supplemento al Prospetto relativo al Comparto), con le modalità indicate nella sezione “Determinazione del Valore Patrimoniale Netto” (“Determination of Net Asset Value”) del Prospetto dell’OICR.
11. Informativa agli investitori
I seguenti documenti ed i successivi aggiornamenti sono disponibili nel sito Internet dell’OICR e, limitatamente ai documenti di cui alle lettere a) e b), anche nel sito di Borsa Italiana S.p.A.:
a) le versioni in lingua italiana dei KIID e l'ultimo Prospetto con i Supplementi relativi ai Comparti;
b) il presente Documento;
c) l’ultima relazione annuale o semestrale, se successiva.
Gli stessi documenti potranno essere ricevuti gratuitamente a domicilio da qualsiasi interessato; a tal fine, sarà necessario inviare una richiesta scritta all’OICR, che disporrà affinché i documenti richiesti vengano inviati agli interessati nel più breve tempo possibile e comunque non più tardi di dieci giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta. Se richiesto, l’OICR potrà inviare la documentazione di cui sopra anche in formato elettronico mediante tecniche di comunicazione a distanza che consentano al destinatario dei documenti di acquisirne la disponibilità su supporto duraturo.
L’OICR pubblica su Il Sole 24 Ore entro il mese di febbraio di ogni anno un avviso riguardante l’avvenuto aggiornamento del Prospetto e dei KIID pubblicati nell’anno precedente.
Gli indirizzi Internet di cui al presente paragrafo sono: OICR: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx
Borsa Italiana- xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
Per la Xxxxxxxx LibertyShares ICAV
Per delega: Avv. Xxxxxxxxx X. Xxxxxxxx