CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Cod. 96_20 FORNITURA E POSA IN OPERA DI UN PROTOTIPATORE RAPIDO CON TECNOLOGIA A GETTO DI FOTOPOLIMERI, SOLIDIFICATI DA RAGGI UV, A COLORI, TEXTURE E DENSITÀ DIFFERENTI
CIG: 8578063984
CUP: G27E19000120002 - G28C20000110002
INDICE
ART. 1 - OGGETTO. IMPORTO COMPLESSIVO A BASE DI GARA. DURATA CONTRATTUALE. FONTE DI FINANZIAMENTO 7
ART. 2 - PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE. MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE 9
ART. 3 - SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA E LORO REQUISITI 12
ART. 4 - AMMINISTRAZIONE APPALTANTE. COMUNICAZIONI E DOCUMENTAZIONE
ART. 5 - TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 16
ART. 6 - SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA 28
ART. 7 - ANOMALIA DELL’OFFERTA 31
ART. 8 - GARANZIA DEFINITIVA 32
ART. 9 - AMMONTARE DELL’APPALTO 34
ART. 10 - CONDIZIONI DI ESECUZIONE 34
ART. 11 - VERIFICA DI CONFORMITÀ DELL’APPALTO 35
ART. 13 - PENALI NELL’ESECUZIONE DELL’APPALTO 37
ART. 14 - CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE ESCLUSIVO 38
ART. 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 38
ART. 16 - RECESSO DAL CONTRATTO 40
ART. 17 - RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIO 40
ART. 18 - ONERI E OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO 40
ART. 19 - STIPULA DEL CONTRATTO 41
ART. 20 - RAPPORTI CONTRATTUALI 41
ART. 21 - PROPRIETÀ DEI RISULTATI DELL’APPALTO 43
ART. 22 - ULTERIORI INFORMAZIONI 44
ART. 23 - PRIVACY E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 44
PREMESSA
Sardegna Ricerche è un ente pubblico dotato di autonomia amministrativa, regolamentare, organizzativa, patrimoniale, contabile e finanziaria, istituito nel 1985 dalla Regione Sardegna ai sensi della Legge Regionale 23 agosto 1985 n. 21.
L’ente ha assunto l'attuale denominazione nel gennaio 2007, delineando la nuova mission nella promozione della ricerca e del trasferimento tecnologico e nello sviluppo dell'economia della conoscenza.
Sardegna Ricerche si avvale di una struttura operativa, il Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna, che ha la sede principale a Pula, in provincia di Cagliari. Sono inoltre presenti uffici a Cagliari, ove l'ente ha sede legale, a Nuoro, presso l'AILUN, Associazione per l'Istituzione della Libera Università Nuorese e nell’area industriale di Macchiareddu (CA). Il Parco ha anche una sede ad Alghero gestita dalla società Porto Conte Ricerche.
L’Ente è sottoposto ai poteri di indirizzo, vigilanza e controllo della Giunta regionale. In particolare Sardegna Ricerche:
1. sostiene l'innovazione del sistema produttivo, favorendo il trasferimento di tecnologia dalle Università e dai centri di ricerca verso le imprese;
2. favorisce la nascita di imprese innovative e l'attrazione in Sardegna di imprese high- tech;
3. promuove, gestisce e sviluppa il Parco Scientifico e Tecnologico regionale;
4. valorizza il capitale umano con programmi di formazione specialistica e di tirocinio;
5. eroga servizi a favore delle piccole e medie imprese sarde, finalizzati all'introduzione di nuove tecnologie e nuovi prodotti e alla modernizzazione dell'organizzazione aziendale.
In particolare Sardegna Ricerche:
• supporta l’Amministrazione Regionale nelle politiche e negli interventi per la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico, in particolare nella programmazione, progettazione operativa e attuazione degli interventi regionali nel settore della ricerca e dello sviluppo tecnologico, nello sviluppo, nel sistema regionale della ricerca, del capitale umano innovativo e qualificato e nella promozione, sostegno e divulgazione della cultura scientifica;
• sviluppa programmi a sostegno dell’innovazione per i sistemi produttivi, in accordo con gli orientamenti regionali finalizzati a promuovere lo sviluppo di distretti tecnologico - produttivi, l’integrazione di filiera e lo sviluppo delle rete dei centri di competenza ed eccellenza;
• favorisce la nascita di nuove imprese innovative attraverso la predisposizione delle idonee condizioni infrastrutturali ed organizzative;
• promuove, gestisce e sviluppa il Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna (art. 46 della legge regionale 13 del 1991), promuovendo la concentrazione delle attività di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico xxxxxx xx xxxxxxxxx xx xxxxxxx xxx xxxx xxx xxxxx.
Xxxxxxxx Ricerche, inoltre:
• provvede all’erogazione, a favore di imprese singole o associate, di servizi finalizzati all’introduzione di nuove tecnologie, alla modernizzazione della gestione ed al sostegno delle attività aziendali;
• cura lo svolgimento di attività formative di contenuto altamente innovativo per il sistema imprenditoriale e per la ricerca;
• cura lo svolgimento di ogni altra attività demandatagli dalla legge istitutiva e da leggi successive e, nell'ambito dei propri fini istituzionali, l'attuazione di incarichi affidatigli sulla base di apposite convenzioni, da pubbliche amministrazioni, enti e organizzazioni comunitarie, nazionali e regionali pubblici e privati.
Nell’ambito dei propri fini istituzionali di promozione della ricerca, dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico Sardegna Ricerche può partecipare, previa autorizzazione della Giunta regionale, a imprese, associazioni ed enti di ricerca.
La partecipazione a società è possibile solo a condizione che le stesse siano totalmente pubbliche.
Sardegna Ricerche opera, in coerenza con gli indirizzi della Regione, sulla base di programmi strategici e attraverso programmi annuali di attività corredati dalle relative previsioni finanziarie.
Il programma annuale di attività deve recare indicazione delle attività svolte interamente a favore della Regione, in considerazione del ruolo di servizio per le politiche regionali e non deve prevedere attività che possano configurarsi come concorrenziali rispetto alla ordinaria offerta privata di prestazioni, beni e servizi presente entro la Regione, ivi inclusa la partecipazione a gare e trattative pubbliche o private, fatte salve le funzioni da esercitare con l'evidenza del particolare carattere di innovazione, impulso e promozione economico-sociale dei progetti.
Sardegna Ricerche gestisce, nella sede operativa di Pula, il Laboratorio di Prototipazione Rapida, nato per diventare un punto di riferimento per i centri di ricerca e per le imprese che
operano nel campo della ricerca, progettazione, realizzazione e sviluppo di nuovo prodotto, offrendo loro la possibilità di accedere alle nuove tecnologie all’avanguardia nel campo dello sviluppo di nuovo prodotto.
Allo stato attuale il laboratorio è dotato di quattro macchine per la prototipazione rapida, funzionanti secondo diverse tecnologie (FDM, PoliJet, 3D Printing e DMLS), di una fresatrice a quattro assi (3D milling), di apparecchiature per il testing elettronico di base e di software per la progettazione meccanica parametrica (modellatori CAD), la modellazione tridimensionale, il Reverse Engineering e la simulazione di fenomeni statici, dinamici, di risposta alle sollecitazioni e termo-fluidodinamici.
Quattro scanner tridimensionali, uno laser a piatto rotante, uno tastatore e due a luce strutturata, permettono di eseguire scannerizzazioni superficiali di solidi complessi.
Inoltre, per mezzo di un software medicale di diagnostica per immagini il laboratorio può creare modelli anatomici 3D a partire da scansioni RMN e TC.
Riferimenti: Sardegna Ricerche: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx/
Fra tutte le apparecchiature in dotazione, il Prototipatore Rapido Stratasys/ObJet EDEN 260, che lavora con i fotopolimeri, essendo stato acquistato dall’Ente nel 2007, presenta una obsolescenza tecnica che ormai porta ad un incremento smisurato della voce di costo relativa alle manutenzioni straordinarie per fermo macchina.
Alcune parti di ricambio non sono più reperibili in commercio ed il sistema operativo “embedded” dell’apparecchiatura è ancora Microsoft Windows 2000 Professional e non c’è la possibilità di aggiornarlo ad uno più recente. Ulteriormente, il software di controllo dei prototipi derivanti dal CAD per l’invio dei pacchetti dati alla macchina può essere installato unicamente su sistema operativo Windows XP per il quale la Microsoft non rilascia più manutenzione.
L’ufficio ritiene comunque strategico per l’attività del Laboratorio mantenere la tecnologia di prototipazione a getto di fotopolimeri fra le tecnologie di realizzazione dei prototipi da presentare all’utenza ai fini del Trasferimento Tecnologico data la costante richiesta di informazioni a riguardo, di produzione di prototipi polimerici con elevata precisione e il positivo riscontro nei risultati attesi e considerato che, comunque, la tecnologia di realizzazione dei prototipi tramite l’utilizzo di getto di fotopolimeri risulta ancora fra le più precise tecnologie in commercio.
Per ovviare alle spese, che ormai stanno lievitando e risultano effettivamente controproducenti, sostenute ai fini di mantenere funzionante questa apparecchiatura, l’ideale, a giudizio dell’ufficio, è la sostituzione dell’apparecchiatura in questione con un modello di ultima generazione ma che utilizza la medesima tecnologia a getto di fotopolimeri.
Grazie all’acquisizione di una nuova apparecchiatura con tecnologia a getto di fotopolimeri il Laboratorio continuerebbe a soddisfare la vecchia utenza poiché la tecnologia sarebbe la stessa dell’apparecchiatura già in dotazione ma ormai obsoleta (PolyJet) e, in più, incrementerebbe il bacino di utenti grazie alle nuove e migliorate caratteristiche di una nuova macchina quali ad esempio una migliore finitura superficiale dei prototipi realizzati, una maggiore varietà di materiali utilizzabili contemporaneamente (per densità e per colore) nella medesima stampa, la possibilità di realizzare texture complesse direttamente sugli oggetti in fase di stampa e la possibilità di attivare il contratto di manutenzione periodica che porterebbe ad azzerare i costi delle manutenzioni “straordinarie” a fronte di un corrispettivo annuale di gran lunga inferiore alla somma di quei costi relativi alle manutenzioni straordinarie di cui si è parlato sopra.
In esecuzione di apposita determinazione del Commissario straordinario di Sardegna Ricerche è indetta una procedura aperta svolta attraverso la piattaforma telematica SardegnaCAT della Regione Autonoma della Sardegna RdO per la “fornitura e posa in opera di un prototipatore rapido con tecnologia a getto di fotopolimeri, solidificati da raggi uv, a colori, texture e densità differenti”.
La procedura di gara verrà espletata ai sensi dell’articolo Art. 58 del Codice “Procedure svolte attraverso piattaforme telematiche di negoziazione”.
CIG: 8578063984
CUP: G27E19000120002 - G28C20000110002
Per l’espletamento della gara, Sardegna Ricerche si avvale del sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto (di seguito “Sistema”), accessibile dall’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxx.xx, pertanto gli operatori economici interessati alla partecipazione alla presente procedura dovranno registrarsi al sistema.
DOTAZIONE INFORMATICA PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla presente procedura il concorrente deve dotarsi, a propria cura e spese, della firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs. n. 82/2005.
La dotazione hardware e software minima è riportata nella homepage del sistema all’indirizzo:
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx-xxxx/xxxxxx/xxx/xxxxxxx_xxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx.xxx
Condizione necessaria per accedere al portale e partecipare alla presente procedura è la registrazione al sistema SardegnaCAT.
Con il primo accesso al portale (“Sezione Fornitori” disponibile alla Home Page del sito) l’operatore economico può compilare un questionario di registrazione. Salvando i dati inseriti nel questionario l’operatore economico riceverà via e-mail una user-id ed una password per effettuare i successivi accessi al sistema. A tal fine, l’operatore economico ha l’obbligo di comunicare in modo veritiero e corretto, i propri dati e ogni informazione ritenuta necessaria o utile per la propria identificazione (Dati di Registrazione). In caso di partecipazione alla procedura da parte di soggetti plurimi è sufficiente la registrazione della sola mandataria, pertanto le chiavi per accedere al sistema saranno quelle della mandataria.
Gli operatori economici che partecipano alla procedura esonerano espressamente Sardegna Ricerche e i suoi dipendenti e collaboratori da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il sistema.
ART. 1 - OGGETTO. IMPORTO COMPLESSIVO A BASE DI GARA. DURATA CONTRATTUALE. FONTE DI FINANZIAMENTO
Il presente appalto ha per oggetto la “FORNITURA E POSA IN OPERA DI UN PROTOTIPATORE RAPIDO CON TECNOLOGIA A GETTO DI FOTOPOLIMERI, SOLIDIFICATI DA RAGGI UV, A COLORI, TEXTURE E DENSITÀ DIFFERENTI”.
Per la descrizione puntuale dell’oggetto dell’appalto e di quanto atteso da Sardegna Ricerche si rimanda alla scheda tecnica allegata (Relazione tecnica illustrativa) che costituisce parte integrante del presente Capitolato:
• ALLEGATO 1 - SCHEDA TECNICA FORNITURA
“SPECIFICHE TECNICHE MINIME DEL PROTOTIPATORE RAPIDO CON TECNOLOGIA A GETTO DI FOTOPOLIMERI SOLIDIFICATI DA RAGGI UV, A COLORI, TEXTURE E DENSITÀ DIFFERENTI”.
Si precisa che le specifiche tecniche minime previste nella succitata scheda tecnica sono richieste a pena di esclusione.
Si specifica che:
- ai fini della partecipazione è necessaria, a pena di esclusione, l’effettuazione di un sopralluogo preventivo per l’organizzazione del trasporto al piano, per indicazioni sul layout delle linee tecniche, delle eventuali cappe di aspirazione e su quant’altro necessario per l’installazione e il completo funzionamento di tutte le apparecchiature oggetto della gara e ricomprese nell’offerta.
Il sopralluogo è finalizzato alla definizione, da parte dell’appaltatore, di un documento tecnico nel quale dovrà essere indicato:
• Luogo dove posizionare la macchina (da concordare con Sardegna Ricerche);
• Progetto esecutivo su eventuali basamenti da realizzare per il posizionamento della macchina;
• Layout degli allacci delle linee tecniche (alimentazione elettrica, eventuali cappe di aspirazione ecc.).
L’appalto dovrà essere eseguito nel pieno rispetto delle richieste prescritte da Sardegna Ricerche nonché dell’offerta presentata in sede di gara e di tutti i documenti esecutivi del contratto descritti nel medesimo progetto.
Importo a base di gara: € 370.000,00 più IVA (pari a € 451.400,00 IVA compresa) oltre
€ 450,00 più IVA (pari a € 549,00 IVA compresa) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
Ai sensi dell’articolo 23 comma 16 del Codice il costo totale della manodopera per la durata contrattuale è stimata in € 2.500,00.
Fonte di finanziamento
Ogni onere e spesa connessa con il presente appalto ha le seguenti fonti di finanziamento:
• L.R. 20/2015 ART. 9 ANNUALITÀ PRECEDENTI – CUP: G27E19000120002
• L.R. 20/2015 ART. 9 ANNO 2020 – CUP: G28C20000110002
N.B.: ai sensi dell’articolo 73, comma 4, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e del
D.M. del 2 dicembre 2016 pubblicato in G.U. in data 25 gennaio 2017, le spese per la pubblicazione del bando e dell’esito della procedura sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) e per estratto sui quotidiani del bando di gara e dell’esito della procedura, sono rimborsate, dall'aggiudicatario a Sardegna Ricerche entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione, per un importo non superiore a euro 8.000 IVA esclusa (massimo € 9.760,00 IVA compresa) per oneri per la pubblicità soggetti a rimborso da parte dell’aggiudicatario in caso di aggiudicazione esecutiva e stipula contrattuale
Luogo di esecuzione
Il luogo di esecuzione dell’appalto è il Laboratorio di Prototipazione Rapida di Sardegna Ricerche situato al Primo Piano dell’ED.2 del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna, Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx, 00000 - Xxxx (Xxxxxxxx).
Durata
Il contratto in oggetto deve essere eseguito entro il termine ultimo di 45 giorni naturali e consecutivi decorrenti dall’approvazione del piano operativo di cui al presente capitolato speciale d’appalto. Quest’ultimo documento deve essere consegnato entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla stipula del contratto.
ART. 2 - PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE. MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
La scelta del contraente avviene mediante procedura esperita ai sensi dell’articolo 58 del D.Lgs. 50/2016, sulla piattaforma xxx.xxxxxxxxxxx.xx della Regione Sardegna.
La procedura d’appalto in oggetto viene aggiudicata ai sensi dell’articolo 95, c. 2, del D.Lgs.
n. 50/2016 smi con attribuzione di punti 80 (massimo) per l’offerta tecnica e di punti 20
(massimo) per l’offerta economica.
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA (attribuzione punteggio da 0 a 80 punti).
La valutazione tecnica e funzionale sarà effettuata in relazione all’idoneità funzionale degli apparati, apparecchiature, servizi, secondo quanto specificato negli allegati:
• ALLEGATO 1 - SCHEDA TECNICA FORNITURA
“SPECIFICHE TECNICHE MINIME DEL PROTOTIPATORE RAPIDO CON TECNOLOGIA A GETTO DI FOTOPOLIMERI SOLIDIFICATI DA RAGGI UV, A COLORI, TEXTURE E DENSITÀ DIFFERENTI”
Si precisa che le specifiche tecniche minime previste nelle succitate schede tecniche sono richieste a pena di esclusione.
Nelle tabelle di seguito riportate sono individuati i seguenti elementi:
- caratteristica soggetta a valutazione (o elemento di valutazione): singola componente dell’offerta di cui la commissione tiene conto per la propria valutazione;
- valori: valore previsto per quello specifico elemento di valutazione;
- punteggio: dato numerico che esprime l’importanza attribuita a ciascun elemento di valutazione.
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nel capitolato d’oneri, ovvero che siano sottoposte a condizione.
Il calcolo è effettuato come sommatoria dei singoli punteggi relativi alle caratteristiche indicate nella seguente TABELLA A delle Caratteristiche aggiuntive soggette a valutazione
TABELLA A - Caratteristiche aggiuntive soggette a valutazione
Caratteristiche soggette a valutazione | Valori | Punteggio max | Punteggio max complessivo | ||
L (W) > 480 mm | |||||
Dimensione della camera di stampa | P (D) > 380 mm | Fino a 16 (4 punti ogni 5 mm in più) Fino a 16 (4 punti ogni 5 mm in più) Fino a 16 (4 punti ogni 5 mm in più) | |||
A (H) > 180 mm | |||||
Fornitura e posa in opera di un prototipatore rapido / stampante 3D con tecnologia a getto di fotopolimeri, solidificati da raggi UV, a colori, texture e densità differenti | Spessore minimo del Layer | <16 µm | Fino a 18 (9 punti ogni µm in meno) | 80 | |
Anni di garanzia oltre l’anno legale obbligatorio e i 24 mesi supplementari richiesti da scheda tecnica | 4 punti per ogni anno completo (12 mesi, no frazioni) | Fino a 12 | |||
Fornitura di un PC/Workstation Host compatibile, per l’installazione del software di preparazione dei files, completo di sistema operativo e scheda video compatibili, Monitor, tastiera e mouse | Nessun valore richiesto (SI / NO) | SI NO | 2 0 |
ESEMPI DI VALUTAZIONE:
• Dimensione della camera di stampa
Valore proposto: L (W) = 485 mm, punteggio guadagnato = 4 PUNTI Valore proposto: L (W) = 489 mm, punteggio guadagnato = 4 PUNTI Valore proposto: L (W) = 490 mm, punteggio guadagnato = 8 PUNTI Valore proposto: L (W) = 495 mm, punteggio guadagnato = 12 PUNTI Valore proposto: L (W) = 500 mm, punteggio guadagnato = 16 PUNTI Valore proposto: L (W) > 500 mm, punteggio guadagnato = 16 PUNTI
• Spessore minimo del Layer
Valore proposto: 16 µm, punteggio guadagnato = 0 PUNTI
Valore proposto: 15 µm, punteggio guadagnato = 9 PUNTI
Valore proposto: 14,5 µm, punteggio guadagnato = 9 PUNTI
Valore proposto: 14 µm, punteggio guadagnato = 18 PUNTI
Valore proposto: < 14 µm, punteggio guadagnato = 18 PUNTI
• Anni di garanzia oltre l’anno legale obbligatorio e i 24 mesi supplementari richiesti da scheda tecnica:
Valore proposto: 1 ANNO, punteggio guadagnato = 4 PUNTI
Valore proposto: 2 ANNI, punteggio guadagnato = 8 PUNTI
Valore proposto: 3 ANNI, punteggio guadagnato = 12 PUNTI Valore proposto: > 3 ANNI, punteggio guadagnato = 12 PUNTI
• Fornitura di un PC/Workstation Host compatibile, per l’installazione del software di preparazione dei files, completo di sistema operativo e scheda video compatibili, Monitor, tastiera e mouse:
il punteggio attribuito è pari a 0 (zero) nell’ipotesi di richiesta non soddisfatta ovvero
pari a 2 (due) nell’ipotesi di richiesta soddisfatta.
VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA (attribuzione punteggio da 0 a 20 punti).
La valutazione economica sarà effettuata mediante l’attribuzione da 0 a 20 punti sulla base della seguente formula matematica:
V(a)i = Ra/Rmax dove:
Ra = valore offerto dal concorrente “a”; Rmax = valore dell’offerta più conveniente.
Per valore offerto e valore dell’offerta si intende la percentuale di ribasso.
Il prodotto verrà moltiplicato per il punteggio attribuito all’offerta economica (20 punti).
MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
La procedura di valutazione avviene nel modo seguente.
A ciascuna offerta pervenuta nei tempi e nei modi previsti dai documenti di gara viene attribuito un punteggio fino a 100 punti complessivi in relazione ai sopra elencati criteri di valutazione. Per ogni offerta valida si procede dapprima con la valutazione dell’offerta tecnica (attribuzione punteggio fino ad un massimo di 80 punti), quindi con la valutazione dell’offerta economica (attribuzione punteggio fino ad un massimo di 20 punti).
L’appalto sarà aggiudicato al concorrente che avrà totalizzato il maggior punteggio complessivo dato dalla somma dei punti ottenuti con l’offerta tecnica e dei punti ottenuti con l’offerta economica.
I risultati saranno arrotondati al centesimo di punto maggiormente prossimo.
Sardegna Ricerche si riserva, nel caso di una sola offerta valida, di procedere all’aggiudicazione ovvero di procedere ad un nuovo esperimento; fatta salva in ogni caso la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
La graduatoria della gara sarà ottenuta in seguito alla individuazione dei punteggi conseguiti da ciascun operatore dopo aver sommato i punteggi tecnici ed economici assegnati a ciascuno di essi dalla commissione giudicatrice.
ART. 3 - SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA E LORO REQUISITI
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lettera p) del D.Lgs. n. 50/2016 nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi.
Requisiti di capacità economico e finanziaria e tecnico-professionali
Per la partecipazione alla presente procedura non sono previsti limiti di accesso connessi alla capacità finanziaria ed economica oltre che tecnico professionale degli operatori economici concorrenti, di cui all’art. 83, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016.
NOTA BENE. Si rammenta che ai sensi dell’articolo 83, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016, in caso di raggruppamento, la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Requisiti dei concorrenti riuniti o consorziati.
I requisiti per la partecipazione dei consorzi e degli operatori economici in raggruppamento temporaneo è disciplinata dagli art. 47 e 48 del Codice.
Ai sensi del comma 4 dell’articolo 48 D.Lgs. 50/2016 si precisa che nell’offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati (Allegato A– Domanda di partecipazione).
NOTA BENE:
si applica l’articolo 83, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016 secondo cui “la mandataria in ogni caso deve possedere ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria”.
Requisiti operatori economici esteri
Al cittadino di altro Stato membro non residente in Italia, è richiesta la prova dell’iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o
commerciali di cui all'allegato XVI, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residente.
Nelle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici, se i candidati o gli offerenti devono essere in possesso di una particolare autorizzazione ovvero appartenere a una particolare organizzazione per poter prestare nel proprio Paese d'origine le forniture in questione, la stazione appaltante può chiedere loro di provare il possesso di tale autorizzazione ovvero l'appartenenza all'organizzazione.
Avvalimento
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale [ad esempio: iscrizione alla CCIAA oppure a specifici Albi].
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento deve contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta. La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
Subappalto
Per potersi avvalere dell’istituto del subappalto, le imprese che intendono partecipare alla procedura in questione, in sede di compilazione degli allegati dovranno espressamente indicare nell’Allegato DGUE le parti dell’offerta che esse intendono eventualmente subappaltare a terzi.
Tale dichiarazione lascia impregiudicata la responsabilità dell’Aggiudicatario.
Si ricorda che l’istituto del subappalto sottostà alle disposizioni stabilite dall’articolo 105 del Codice, al quale si rinvia, ed è soggetto al vincolo della richiesta della preventiva autorizzazione da parte di Sardegna Ricerche, ai sensi del comma 4 del sopra richiamato decreto e verrà autorizzato esclusivamente quando:
• il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria;
• all’atto dell’offerta siano state indicate le parti del servizio che si intendono subappaltare;
• l'affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l'affidamento dell'appalto;
• l’Appaltatore dimostri l’assenza in capo al subappaltatore dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del D.Lgs. 50/2016.
Sardegna Ricerche corrisponde direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso di inadempimento da parte dell’appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
N.B. Si chiarisce che ai sensi dell’art. 71 della Direttiva 2014/24/UE e dei principi fondamentali sanciti dal Trattato nonché dalla Infrazione n. 2018/2273 comminata allo Stato italiano dalla Commissione Europea, oltre che in virtù delle sentenze del 2019 per le cause C-63/18 e C-402/18 della Corte di Giustizia Europea e dei numerosi e ulteriori chiarimenti al riguardo forniti dalla Commissione Europea stessa, ogni disposizioni legislativa vigente in ambito nazionale in materia di subappalto è da intendersi
disapplicata nella parte in cui stabilisca una limitazione quantitativa generale di tale istituto.
Al riguardo la Commissione Europea, con lettera di Costituzione in mora - Infrazione n. 2018/2273 -, ha formalmente censurato la scelta compiuta dal legislatore italiano in materia di subappalti, nella misura in cui la disciplina dell’art. 105 del Codice dei contratti pubblici viola “le Direttive 2014/23UE, 2014/24UE.
Comprova requisiti
NOTA BENE:
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale avviene, ai sensi dell’articolo 216 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, acquisendo un PASSOE attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC (già Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fermo restando quanto previsto dall’articolo 81 comma 2 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Per ottenere il PASSOE da produrre in sede di partecipazione alla gara quindi, i soggetti interessati devono registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato-avcpass), e seguire le istruzioni ivi contenute.
ART. 4 - AMMINISTRAZIONE APPALTANTE. COMUNICAZIONI E DOCUMENTAZIONE
Sardegna Ricerche: x/x xxxxxxxx 0 xxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, xxx. Xxxxxxx Xxxxx, 00000 - Xxxx (XX), C.F. 92024600923, P.Iva 00000000000. Tel. 070/92431 - fax 070/00000000, PEC
xxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
La documentazione a base di gara è costituita da:
a) Bando di Gara.
b) Capitolato Speciale d’Appalto.
c) ALLEGATO 1 - SCHEDA TECNICA FORNITURA;
d) Documento Unico di Valutazione dei Rischi per le Interferenze (D.U.V.R.I.);
e) Nota informativa COVID per terzi;
f) Allegato A – Domanda di ammissione alla gara;
g) Allegato B – DGUE (Documento di gara unico europeo);
h) Allegato C – Avvalimento;
i) Allegato D - Patto d’integrità;
j) Allegato E – Offerta economica;
k) Allegato F – Attestato di sopralluogo.
l) Eventuali FAQ (risposte alle domande frequenti).
Le informazioni complementari su tutti i documenti di gara potranno essere richieste fino al termine tassativo di 5 (cinque) giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte.
Le richieste di chiarimenti - formulate esclusivamente in lingua italiana - sulla presente procedura dovranno essere effettuate mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare attraverso il sistema di messaggistica di SardegnaCat.
Non saranno presi in considerazioni eventuali quesiti posti oltre tale limite. Sempre che siano state chieste in tempo utile, le informazioni complementari sulla procedura di gara sono comunicate, almeno 4 (quattro) giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte attraverso FAQ, pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet attraverso il sistema di messaggistica di SardegnaCAT.
A partire dalla data di pubblicazione dell’avviso di gara, eventuali precisazioni in relazione alla procedura di gara saranno comunicate attraverso il sistema di messaggistica di SardegnaCAT.
Messaggistica
La presenza di un messaggio nella cartella di un concorrente viene notificata via e-mail al concorrente stesso. Ciascun concorrente può visualizzare i messaggi ricevuti nella sezione “messaggi”; sarà sua cura e onere prenderne visione.
Responsabile unico del procedimento: xxx. Xxxx Xxxxx.
ART. 5 – TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
La gara viene aggiudicata ai sensi dell’articolo 58 (Procedure svolte attraverso piattaforme telematiche di negoziazione) del D.Lgs. n. 50/2016.
Per accedere alla sezione dedicata alla gara il concorrente deve:
1. accedere al Portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
2. inserire le chiavi di accesso (username e password) per accedere all’area riservata;
3. accedere all’area “Gare in Busta chiusa (RDO)”;
4. accedere alla sezione “Gare in Busta chiusa (RdO) per tutti”;
5. cliccare sull’evento di interesse;
6. cliccare sul tasto “Esprimere interesse” e confermare cliccando su “OK”.
• Tutti i file della documentazione amministrativa dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta di Qualifica.
• Tutti i file relativi all’offerta tecnica dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta Tecnica.
• Tutti i file relativi all’offerta economica dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta Economica.
La documentazione richiesta per ciascuna busta dovrà essere inserita separatamente e non raggruppata in un’unica cartella compressa (tipo formato zip o rar).
L’operatore economico ha la facoltà di formulare e pubblicare sul sistema, nella sezione riservata alla presentazione di documenti di gara, una o più offerte nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della procedura. Sono ammesse offerte successive a sostituzione delle precedenti già inserite a sistema, entro il termine di scadenza stabilito.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Ai sensi di quanto stabilito all’articolo 32, comma 4 del Codice, ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta e, pertanto, non sono ammesse offerte alternative.
Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica attraverso il sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs. 82/2005.
NOTA BENE:
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire entro e non oltre il termine perentorio stabilito a sistema pena l’irricevibilità della stessa e comunque la non ammissione alla
procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
L’offerta dovrà essere inserita nelle apposite sezioni relative alla presente procedura e dovrà essere composta dai seguenti documenti:
5.1 - “Busta di Qualifica” - Documentazione Amministrativa
Nella sezione denominata “Busta di Qualifica” dovranno essere allegati i sotto elencati documenti, firmati digitalmente:
A. Capitolato speciale d’appalto;
B. ALLEGATO 1 - SCHEDA TECNICA FORNITURA (redatta da Sardegna Ricerche);
C. Domanda di partecipazione da presentare nel pieno rispetto del contenuto dell’Allegato X. Xxxxx dichiarazione deve essere accompagnata da copia del documento d’identità del sottoscrittore munito dei poteri di rappresentanza legale ai sensi del DPR 445/2000.
Nel caso in cui il sottoscrittore sia procuratore, detta dichiarazione deve essere accompagnata dalla copia conforme all’originale della procura (nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, è sufficiente la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura).
N.B. Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare nell’Allegato A l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
D. Documento di gara unico europeo (DGUE) redatto in conformità all’Allegato B ai sensi della direttiva 2014/24/UE e del regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 Della Commissione del 5 gennaio 2016.
N.B. nella compilazione del DGUE in corrispondenza del rigo relativo a “B: Informazioni sui rappresentanti dell'operatore economico” dovranno essere riportati i dati di:
1. titolare e dai direttori tecnici: se si tratta di impresa individuale;
2. soci e dai direttori tecnici: se si tratta di società in nome collettivo;
3. soci accomandatari e dai direttori tecnici: se si tratta di società in accomandita semplice;
4. membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico: se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
5. socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci: se si tratta di altro tipo di società o consorzio (si precisa che anche in quest’ultimo caso i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico sono comunque obbligati a presentare il DGUE, a pena di esclusione).
N. B.: il DGUE dovrà essere reso, in caso di partecipazione di soggetti plurimi (RTI/Consorzio/Reti di impresa), da ciascun operatore economico eventualmente raggruppato o consorziato;
E. Allegato D Patto di integrità I concorrenti sono tenuti alla sottoscrizione e al rispetto del “Patto di integrità”, il quale stabilisce l’obbligo reciproco che si instaura tra Sardegna Ricerche e gli operatori economici per improntare i rispettivi comportamenti ai principi di trasparenza e integrità. Tale Patto di integrità costituisce parte integrante della documentazione di gara e del successivo contratto. Come esplicitamente previsto dal Piano Nazionale Anticorruzione, si sottolinea che il mancato rispetto del Patto di integrità darà luogo all'esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.
F. Documento Unico di Valutazione dei Rischi per le Interferenze (D.U.V.R.I.);
G. Nota informativa COVID per terzi con la quale si informa coloro che accedono ai locali aziendali a vario titolo, sulle misure intraprese a seguito dell’applicazione del Protocollo aziendale ai sensi della normativa vigente in tema di tutela della salute in periodo di crisi legata al virus Covid - 19.
H. Documento “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti disponibile presso l’ANAC. I soggetti interessati a partecipare alla procedura (inclusi i soggetti plurimi) devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx presso l’ANAC (Servizi ad accesso riservato
– AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute;
I. Allegato C Avvalimento (eventuale) accompagnato da copia del documento di identità del firmatario, da redigersi a cura dell’impresa ausiliaria nel pieno rispetto di quanto stabilito dall’Allegato C. Il concorrente che intende avvalersi delle capacità di altri soggetti dovrà inoltre:
- specificare nell’Allegato A la volontà di avvalersi dell’istituto dell’avvalimento;
- allegare, oltre al succitato Allegato C, in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto;
X. Xxxxxxxx provvisoria: l'offerta deve essere corredata da una garanzia fideiussoria, denominata garanzia provvisoria, pari al 2 per cento dell’importo totale (importo a base di gara pari a € 370.450,00), sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente.
La garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
Tale garanzia, da presentarsi nelle forme stabilite dall’art. 93 del D.lgs. n. 50/2016, deve prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile;
• l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta di Sardegna Ricerche;
• deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta;
• (N.B.) deve essere altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva per l'esecuzione del contratto qualora l'offerente risultasse affidatario.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione, per fatto dell'affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto secondo i termini e le modalità previste dell’articolo 93 comma 7 del D.lgs. n. 50/2016.
Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta presentando copia della relativa certificazione di qualità, pertanto la garanzia provvisoria deve essere corredata dalla documentazione attestante eventuali certificazioni di qualità o registrazione o requisiti.
Di seguito viene riportata una tabella riassuntiva relativa alle riduzioni previste ai sensi dell’articolo 93 comma 7 del D.lgs. n. 50/2016
PUNTO | AMMONTARE RIDUZIONE % | SISTEMI DI GESTIONE E CERTIFICAZIONE |
0. | 50% | microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese |
1. | 50% | certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. |
2. | 30% cumulabile eventualmente con punto 1. | sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio |
3. | 20% cumulabile eventualmente con punto 1. | Certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001 |
4 | 20% cumulabile eventualmente con punto 1., 2., 3 | del marchio di qualità ecologica dell’Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso |
5. | 15% cumulabile eventualmente con punto 1., 2., 3., 4 | Inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064 |
6. | 15% | Impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067 |
7. | 30% non cumulabile con punti 1, 2, 3, 4, 5, 6 | Rating di legalità ovvero Rating d’impresa ovvero attestazione modello organizzativo ai sensi del D. lgs 231/2001 ovvero certificazione social accountability 8000 ovvero certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori ovvero certificazione OHSAS 18001 ovvero certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia, ovvero certificazione UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company), ovvero certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni |
In caso di raggruppamento o consorzio non ancora costituito o altro soggetto plurimo la garanzia provvisoria deve essere intestata a tutti gli operatori economici partecipanti al raggruppamento o consorzio o soggetto plurimo. E’ sufficiente che il documento sia sottoscritto dalla sola impresa mandataria. In caso di raggruppamento o consorzio o soggetto plurimo, la riduzione è
ammessa esclusivamente se tutti i soggetti che compongono il gruppo posseggono la/le certificazione/i di qualità.
N.B.: In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
In caso di raggruppamento o consorzio non ancora costituito o altro soggetto plurimo la garanzia provvisoria deve essere intestata a tutti gli operatori economici partecipanti al raggruppamento o consorzio o soggetto plurimo. La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
N.B. La sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante comporta l’esclusione dell’offerente dalla gara d’appalto.
K. Allegato F – Attestato di sopralluogo, timbrato e firmato dai referenti di Sardegna Ricerche. Si specifica che gli operatori economici interessati ad effettuare il sopralluogo (da effettuarsi non oltre 6 giorni antecedenti la data di scadenza per la presentazione dell’offerta), potranno fissare un appuntamento
con il Responsabile del procedimento, Xxx. Xxxx Xxxxx, a mezzo e-mail: xxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
5.2 - “Busta Tecnica” - Documentazione Offerta Tecnica
Nella “Busta tecnica” gli operatori economici concorrenti devono produrre e allegare la propria offerta tecnica avendo cura di evidenziare con immediatezza e chiarezza i punti caratterizzanti la propria proposta, evitando descrizioni prolisse o ripetizioni inefficaci, ma convergendo direttamente e in modo chiaro la propria descrizione e visione della fornitura.
N.B.
L’offerta tecnica deve essere firmata dal legale rappresentante dell’operatore economico o del raggruppamento costituito ovvero dai legali rappresentanti degli operatori economici mandatario e mandanti in caso di raggruppamento costituendo.
Si precisa che l’offerta tecnica può essere sottoscritta anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui copia conforme all’originale della procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica (nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, è sufficiente la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura)
Sardegna Ricerche è esonerata da qualsiasi responsabilità in caso di invio parziale della documentazione.
Più precisamente gli operatori economici concorrenti devono produrre e allegare nella Busta Tecnica la seguente documentazione:
Allegato E - Offerta Tecnica, costituita da un elaborato completo di tutte le informazioni necessarie e utili per la valutazione precisa e puntuale dell’offerta sotto il profilo qualitativo, quantitativo e grafico.
Potrà essere fornito a corredo anche un dépliant contenente le immagini e le caratteristiche principali dell’apparecchiatura.
L’Offerta tecnica, a pena di esclusione, non deve contenere alcun dato relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
Allegato “Documento tecnico” redatto in base all’esito del sopralluogo, nel quale dovrà essere indicato:
• Luogo dove posizionare la macchina (da concordare con Sardegna Ricerche);
• Progetto esecutivo su eventuali basamenti da realizzare per il posizionamento delle macchine;
• Layout degli allacci delle linee tecniche (alimentazione elettrica, eventuali cappe di aspirazione ecc.)…
5.3 - “Busta economica” Offerta economica
Gli operatori economici concorrenti, indicano a sistema, nel campo specifico, il “Prezzo offerto” in forma di percentuale di sconto offerto;
Il concorrente deve inoltre presentare la propria offerta economica anche tramite l’Allegato E - “offerta economica” che, firmata digitalmente da parte del legale rappresentante del concorrente, indica il ribasso percentuale sull’importo posto a base di gara, nonché i costi della manodopera e i costi della sicurezza da indicare a pena di esclusione ai sensi dell’art. 95 comma 10 del d. lgs 20/2016.
Si precisa che per quanto attiene l’indicazione di cifre decimali, nella compilazione dell’Allegato “offerta economica” si potranno indicare fino ad un massimo di tre cifre decimali. In caso di discordanza tra i valori dichiarati (cifre e lettere) viene preso in considerazione quello in lettere. Sardegna Ricerche considera i ribassi con numero di decimali sino a 3. Nell’inserimento del valore a sistema indicare al massimo tre cifre decimali. Si conferma che tali indicazioni rimangono fisse ed invariabili per tutta la durata del contratto.
N.B.
L’aggiudicatario sarà tenuto a effettuare il versamento dell’imposta di Bollo, inerente l’offerta economica, pari a € 16,00 tramite Mod. F24. Il versamento dell’imposta deve essere effettuato dalla sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), D.Lgs. 50/2016 o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti.
NOTA BENE – SOGGETTI PLURIMI
In caso di RTI non costituito: l'eventuale offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate, deve specificare le parti dell’appalto che saranno eseguite dalle singole imprese e deve contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall'art. 48 del D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016.
In caso di RTI costituito: copia autentica del contratto, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
In caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Resta inteso che:
• L’offerta si intende valida per 180 giorni a decorrere dal termine fissato per la ricezione delle offerte, senza che l’operatore economico offerente possa avanzare pretesa alcuna per qualsivoglia titolo.
• L’offerta non deve contenere, a pena di esclusione, alcuna condizione concernente modalità di pagamento, limiti di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le indicazioni fornite nel presente documento e nei relativi allegati.
• La documentazione deve essere presentata in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di
contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione
• Si procede all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida.
• Non sono ammesse offerte condizionate ovvero espresse in modo indeterminato.
• Sardegna Ricerche si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto, ovvero di escludere le offerte non giudicate conformi alle specifiche stabilite da Sardegna Ricerche.
• Mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, Sardegna Ricerche non assume verso di questi alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto;
• Ove previste attività opzionali, la scelta finale sull’attivazione di dette opzioni spetta esclusivamente a Sardegna Ricerche sulla base di sue considerazioni ed esigenze effettive restando fermo il vincolo all’esecuzione da parte dell’appaltatore per tutta la durata contrattuale alle condizioni risultanti dalla gara;
• Ai sensi dell’articolo 106, comma 12, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, Sardegna Ricerche, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Accettando tale incarico, l’operatore economico appaltatore si impegna a eseguire la fornitura in oggetto entro e non oltre i termini tassativi indicati da Sardegna Ricerche con le ulteriori specificazioni risultanti dal cronoprogramma e dal piano operativo soggetti ad approvazione da parte della stazione appaltante.
In caso di mancato rispetto dei termini di esecuzione, Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di rifiutare in tutto o in parte la fornitura, senza che questo comporti alcun onere od obbligo per la stessa Sardegna Ricerche, che potrà quindi affidare la relativa commessa ad altro operatore economico.
In questo caso Sardegna Ricerche potrà procedere eventualmente con l’accollo dei costi ed oneri aggiuntivi derivanti dall’attivazione di una eventuale nuova procedura di aggiudicazione, fatta salva la richiesta di risarcimento danni.
La dilazione dei termini di esecuzione non è ammessa neanche per singoli componenti se non per cause riconducibili ad un mero interesse di Sardegna Ricerche e purché il ritardo non derivi da imperizia o inattività dell’Appaltatore.
ART. 6 - SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
L’aggiudicazione è effettuata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95 del Codice.
La seduta pubblica per l’ammissione delle offerte e la verifica della documentazione inserita nella busta di qualifica si terrà nei termini indicati a sistema in modalità telematica. In caso di posticipo si indicherà il nuovo appuntamento almeno 1 giorno antecedente la nuova data della prima seduta telematica attraverso il servizio di messaggistica del sistema. E’ quindi onere degli operatori economici che hanno presentato offerta monitorare regolarmente e quotidianamente il sistema.
Qualora gli operatori economici dovessero incontrare difficoltà nello scaricare i report e verbali delle sedute telematiche, atti ad assicurare la tracciabilità delle operazioni di gara, i report e verbali saranno messi a disposizione da parte di Sardegna Ricerche in eventuale altra modalità tracciata.
APERTURA “BUSTA DI QUALIFICA”: VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.
In una prima fase in seduta telematica il seggio di gara, presieduto dal responsabile del procedimento, procederà all’espletamento delle attività preliminari di valutazione e ammissione dei concorrenti alla procedura attraverso:
a. individuazione dei concorrenti che hanno trasmesso l’offerta entro il termine stabilito, nel rispetto delle formalità richieste dai documenti di gara;
b. esame e verifica di conformità della documentazione amministrativa presentata dai partecipanti;
c. attivazione dell’eventuale procedura di soccorso istruttorio;
d. cura degli adempimenti di cui all’articolo 29, comma 1 del D.Lgs. 50/2016.
Qualora l’esame della documentazione amministrativa non si esaurisca nell’arco della seduta fissata per il giorno sopraindicato, la stessa verrà aggiornata al primo giorno utile successivo.
Le successive sedute telematiche saranno comunicate ai concorrenti tramite le stesse modalità di cui sopra tramite la funzionalità “messaggistica” del portale SardegnaCAT almeno un giorno antecedente la data fissata.
N.B. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83 comma 9 del D.lgs. 50/2016. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo (DGUE), con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
N.B. costituiscono irregolarità non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
APERTURA BUSTA TECNICA: VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA (attribuzione
punteggio da 0 a 80 punti).
Il seggio di gara presieduto dal responsabile del procedimento, ultimata la fase di controllo della documentazione amministrativa, in data comunicata almeno un giorno prima ai concorrenti ammessi alle fasi successive di gara, consegna la documentazione di tali operatori economici alla commissione giudicatrice.
In detta seconda fase in seduta telematica la commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’articolo 77 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, procede ad aprire la documentazione contenente l’offerta al fine di verificare la presenza dei documenti presentati. In una o più sedute riservate, o lavorando da remoto, quindi, tale commissione procede con la valutazione delle offerte tecniche.
Le modalità con cui la commissione di gara procederà all’effettuazione della valutazione delle offerte e la conseguente attribuzione dei punteggi sono:
A. in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnica la commissione effettua la valutazione per ogni subcriterio di valutazione (o criterio, in caso di assenza di subcriteri) secondo quanto previsto nella TABELLA A delle Caratteristiche aggiuntive soggette a valutazione di cui all’articolo 2;
Non verrà effettuata alcuna riparametrazione.
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nei documenti di gara, ovvero che siano sottoposte a condizione.
Nella seconda seduta telematica, comunicata tramite funzionalità di messaggistica del Sistema, si procederà alle seguenti operazioni:
● lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche;
● inserimento di tali punteggi all’interno del Sistema;
● apertura della sezione “busta economica” del sistema e lettura dei ribassi offerti;
● lettura dell’attribuzione dei punteggi, da parte del sistema, alle singole offerte economiche;
● calcolo della soglia di anomalia: la commissione procede alla individuazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice ovvero indica al RUP le offerte che, secondo quanto previsto dall’art. 97, comma 6 del Codice appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo;
● formazione della graduatoria finale redatta dal sistema;
● nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per l’offerta economica e per l’offerta tecnica, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica;
● nel caso in cui le due migliori offerte siano uguali e con il medesimo punteggio dell’offerta tecnica, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario mediante rilancio dell’offerta economica;
Nel caso di anomalia verrà convocata una seduta telematica pubblica in cui la commissione di valutazione procederà a comunicare:
● esclusione delle offerte eventualmente risultate anomale in seguito all’esito del procedimento di verifica dell’anomalia;
● formazione della graduatoria finale;
● proposta di aggiudicazione alla stazione appaltante in favore della migliore offerta non anomala.
Precisazioni
Sardegna Ricerche, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può altresì effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dal D.Lgs. 50/2016, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
ART. 7 - ANOMALIA DELL’OFFERTA
Ai sensi dell’articolo 97 del Codice si procederà alla valutazione della congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente Capitolato.
N.B. La commissione, ai fini dell’individuazione dell’anomalia delle offerte, terrà conto del punteggio effettivamente assegnato agli elementi di valutazione dell’offerta tecnica.
Il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiano anormalmente basse. Gli operatori economici forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sugli elementi sopra indicati.
Tale giudizio tecnico verrà effettuato secondo le modalità di cui all’art. 97 del Codice. Le spiegazioni succitate possono, in particolare, riferirsi a:
a) l’economia del processo di fabbricazione dei prodotti, dei servizi prestati o del metodo di costruzione;
b) le soluzioni tecniche prescelte o le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per prestare i servizi;
c) l’originalità dei servizi proposti dall'offerente.
Sardegna Ricerche richiede per iscritto, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni.
Il RUP esamina le spiegazioni fornite dall’offerente ed esclude l’offerta solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti o se ha accertato che l’offerta è anormalmente bassa in quanto:
a) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3, del Codice (obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato - Elenco delle convenzioni internazionali in materia sociale e ambientale);
b) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 105 del Codice (obblighi in materia di subappalto);
c) sono incongrui gli oneri aziendali della sicurezza di cui all'articolo 95, comma 10 del Codice rispetto all’entità e alle caratteristiche dei servizi;
d) il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all'articolo 23, comma 16, del Codice.
ART. 8 - GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’articolo 103 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, l'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata “garanzia definitiva”, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale.
La garanzia fidejussoria dovrà essere conforme agli schemi tipo di cui all’articolo 103 comma 9 del D.Lgs. 50/2016.
In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della garanzia provvisoria presentata in sede di offerta da parte di Sardegna Ricerche, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia fideiussoria definitiva deve prevedere espressamente:
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
b) la rinuncia all’eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile;
c) nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia definitiva è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L’ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a dodici mesi dalla data di ultimazione dei servizi risultante dal relativo certificato.
Qualora l’operatore economico aggiudicatario incorresse in una delle violazioni previste dalle norme antimafia, Sardegna Ricerche provvederà all'escussione della garanzia definitiva senza che l’operatore economico aggiudicatario possa vantare diritto alcuno.
Il costo relativo alla cauzione è a carico dell’operatore economico aggiudicatario.
Per quanto non espressamente richiamato si applica l’articolo 103 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Alla garanzia definitiva si applicano le seguenti riduzioni:
PUNTO | AMMONTARE RIDUZIONE % | SISTEMI DI GESTIONE E CERTIFICAZIONE |
0. | 50% | microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese |
1. | 50% | certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. |
2. | 30% cumulabile eventualmente con punto 1. | sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio |
3. | 20% cumulabile eventualmente con punto 1. | Certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001 |
4 | 20% cumulabile eventualmente con punto 1., 2., 3 | del marchio di qualità ecologica dell’Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso |
5. | 15% cumulabile eventualmente con punto 1., 2., 3., 4 | Inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064 |
6. | 15% | Impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067 |
7. | 30% non cumulabile con punti 1, 2, 3, 4, 5, 6 | Rating di legalità ovvero Rating d’impresa ovvero |
attestazione modello organizzativo ai sensi del D. lgs 231/2001 ovvero certificazione social accountability 8000 ovvero certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori ovvero certificazione OHSAS 18001 ovvero certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia, ovvero certificazione UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company), ovvero certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni |
ART. 9 - AMMONTARE DELL’APPALTO
Nell’importo contrattuale stabilito dall’Appaltatore in sede di offerta si intendono compresi:
• tutti i servizi e prestazioni occorrenti all’esecuzione dell’oggetto dell’appalto nel rispetto delle prescrizioni stabilite dai documenti relativi alla procedura in oggetto,
• tutti i costi e oneri relativi ai servizi offerti in sede di gara legati all’offerta tecnica presentata dall’Appaltatore;
• tutti gli oneri accessori, compresi quelli legati ad attività o apparecchiature accessorie alla finalizzazione del collaudo;
• le spese per la stipula del contratto.
L’appalto di cui all’oggetto è remunerato in base all’importo di aggiudicazione.
Il prezzo contrattuale è stabilito tenendo conto dell’utile dell’Appaltatore, di ogni spesa e prestazione, generale e particolare, principale ed accessoria, inerente alle prestazioni considerate e valgono per l’esecuzione dell’appalto nelle condizioni di qualsiasi grado di difficoltà, con l’obbligo di attenersi alle prescrizioni imposte da tutti i documenti contrattuali. Il prezzo pattuito è al netto di I.V.A. ed è da intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto.
ART. 10 – CONDIZIONI DI ESECUZIONE
Sardegna Ricerche si riserva la facoltà di respingere, senza che ciò comporti alcun costo a suo carico, quanto effettuato oltre i termini previsti per l’esecuzione o quanto non rispettoso delle condizioni di esecuzione previste dal presente Capitolato e dai documenti di gara, salva la facoltà di richiedere il risarcimento dei danni collegati o derivanti da detto ritardo.
L’Appaltatore non può sospendere l’esecuzione dell’appalto in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con Sardegna Ricerche. L’eventuale sospensione per decisione unilaterale dell’Appaltatore costituisce inadempienza contrattuale determinando, conseguentemente, la risoluzione del contratto per colpa, l’addebito di ogni costo e onere derivante dal rinnovo della procedura d’appalto di cui si tratta.
ART. 11 - VERIFICA DI CONFORMITÀ DELL’APPALTO
Il controllo dell’esecuzione del contratto sarà eseguito dal direttore dell’esecuzione e dal Responsabile Unico del Procedimento.
Sardegna Ricerche effettua le verifiche di conformità, ai sensi dell’articolo 102 del Codice, per certificare che l’oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni e delle pattuizioni contrattuali raggiungendo i target ivi previsti.
Sardegna Ricerche effettua la verifica di conformità, parziale e/o finale, ai sensi del D.Lgs 50/2016 nella persona del responsabile del procedimento e il direttore dell’esecuzione del contratto.
Le controparti, in sede di verifica delle prestazioni si attivano, nel rispetto dei rispettivi compiti e funzioni affinché l’appalto venga eseguito a regola d’arte.
Durante il corso dell’esecuzione contrattuale Sardegna Ricerche si riserva di effettuare verifiche e prove preliminari, al fine di verificare l’esatto adempimento da parte dell’Appaltatore e in modo da potere tempestivamente intervenire con azioni correttive qualora non fossero rispettate le condizioni di esecuzione stabilite dal contratto d’appalto.
La verifica di conformità consiste in una serie di prove atte a verificare la perfetta esecuzione del contratto quindi di quanto eseguito e consegnato e il rispetto di tutte le funzionalità richieste.
Sardegna Ricerche, fatti salvi i target e gli indicatori di performance stabiliti nei documenti di gara, si riserva di rifiutare quanto eseguito, anche se già in parte o completamente messo in opera, in tutti quei casi in cui dalle operazioni di verifica e conformità:
• dovessero emergere discordanze sulle specifiche tecniche e normative;
• la fornitura risulti incompleta o irregolare anche per un solo elemento;
• la competenza dell’operatore economico aggiudicatario non sia tale da garantire le operazioni di messa in opera dei servizi richiesti;
• i tempi di esecuzione del servizio non vengano rispettati.
Resta inteso che la verifica non comporta in nessun caso, alcun onere per Sardegna Ricerche.
ART. 12 - PAGAMENTI
Il pagamento dell’appalto viene disposto in un’unica soluzione a seguito della perfetta esecuzione contrattuale confermata da apposita verifica da parte di Sardegna Ricerche avente esito positivo e della presentazione della regolare fattura elettronica, e solo ed esclusivamente a seguito di verifica del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) avente esito positivo.
I pagamenti, ai sensi dell’art. 113-bis del Codice, vengono effettuati entro 30 giorni dalla data di verifica di conformità avente esito positivo. Gli interessi di mora dovuti in caso di ritardo nei pagamenti saranno conteggiati al tasso legale nel caso in cui il superamento di tale termine sia imputabile direttamente a Sardegna Ricerche.
Sardegna Ricerche è un’amministrazione pubblica inclusa nel “Conto economico consolidato” della pubblica amministrazione, di cui all’art.1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (legge di contabilità pubblica), elaborato dall’ISTAT. Si applica lo SPLIT PAYMENT.
Nella fattura in formato elettronico all'interno del campo “esigibilità IVA” si dovrà necessariamente inserire la lettera "S" per indicare il regime della scissione dei pagamenti e si dovrà altresì riportare obbligatoriamente la dicitura “Cod. 96_20 FORNITURA E POSA IN OPERA DI UN PROTOTIPATORE RAPIDO CON TECNOLOGIA A GETTO DI FOTOPOLIMERI, SOLIDIFICATI DA RAGGI UV, A COLORI, TEXTURE E DENSITÀ DIFFERENTI” – CIG: 8578063984, CUP: G27E19000120002 - G28C20000110002
Si precisa che ai sensi e per gli effetti delle verifiche di cui all’articolo 3 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, legge di conversione 2 dicembre 2005, n. 248 ss.mm.ii., i pagamenti sono vincolati all’accertamento dell’inesistenza di carichi pendenti con l’Esattoria.
TRACCIABILITÀ DEI PAGAMENTI
Ai fini del pagamento del servizio in oggetto per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3, della legge n. 136 del 13/8/2010, il rappresentante legale dell’Appaltatore dovrà trasmettere entro 7 giorni dalla richiesta di Sardegna Ricerche, a seguito di aggiudicazione:
- gli estremi del/i conto/i bancario o postale dedicato/i o altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
- i soggetti abilitati ad eseguire movimentazioni sul/i predetto/i conto/i.
L’Appaltatore si impegna a comunicare a Sardegna Ricerche ogni eventuale variazione relativa al/i predetto/i conto/o corrente/i e ai soggetti autorizzati ad operare su di esso/i.
L’Appaltatore, inoltre, si obbliga ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e subcontraenti un'apposita clausola, a pena di nullità assoluta, con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità finanziaria prescritti dalla legge.
L’Appaltatore si impegna, altresì, a trasmettere i predetti contratti all’Amministrazione, stante l'obbligo di verifica imposto alla stazione appaltante dal comma 9 del predetto art. 3 della legge n 136/2010.
L’Appaltatore accetta che l’Amministrazione provveda alla liquidazione del corrispettivo contrattuale, a mezzo bonifico bancario sull'istituto di credito o su Poste Italiane S.p.A. e sul numero di conto corrente dedicato indicato nella presente xxxxxxxx, secondo quanto disposto dal contratto in questione, sulla base della consuntivazione dei servizi/forniture effettivamente prestati.
L’Appaltatore, con la sola partecipazione all’appalto in oggetto, riconosce automaticamente all’Amministrazione la facoltà di risolvere in ogni momento il contratto qualora venisse accertato il mancato rispetto dell'obbligo di effettuare tutte le transazioni relative all'esecuzione del presente contratto attraverso l’utilizzo dei conti correnti dedicati accesi presso le banche o la società Poste Italiane SpA così come previsto dalla citata legge n. 136 del 13 agosto 2010.
ART. 13 - PENALI NELL’ESECUZIONE DELL’APPALTO
Ai sensi dell’articolo 113 bis del Codice, in caso di mancato rispetto dei termini di esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, secondo quanto previsto dal presente Capitolato e dalla scheda tecnica, viene applicata una penale fissata nella misura dell’1 per mille dell'ammontare netto contrattuale per ogni giorno di ritardo decorrente dal giorno successivo alla data di scadenza.
A tale penale, ove specificamente indicato nelle schede di progetto, se ne affianca una per il mancato raggiungimento dei target previsti in dette schede.
Le penali di cui al presente articolo possono essere applicate sino alla misura massima complessiva del 10% oltre la quale Sardegna Ricerche dietro proposta del responsabile del procedimento, si riserva la facoltà di risolvere immediatamente il contratto, con semplice comunicazione scritta. Non è ammessa alcuna forma di dilazione delle consegne oltre i tempi previsti, o richiesta di estensione dei termini, neanche per singoli componenti se non per cause
riconducibili ad un mero interesse di Sardegna Ricerche purché il ritardo non derivi da imperizia o inattività dell’Appaltatore.
Le penali sono applicate dal responsabile del procedimento.
ART. 14 - CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE ESCLUSIVO
Le controversie inerenti l’esecuzione dell’appalto che dovessero sorgere tra l’Appaltatore e Sardegna Ricerche che non si potessero risolvere in via amministrativa, nessuna esclusa, circa l’interpretazione della corretta esecuzione contrattuale, sono demandate esclusivamente al giudice ordinario del Foro di Cagliari rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
ART. 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Fatto salvo quanto previsto ai commi 1, 2 e 4, dell’articolo 107 del Codice, Sardegna Ricerche può risolvere il contratto durante il periodo di sua efficacia, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte:
a) il contratto ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di appalto ai sensi dell'articolo 106 del Codice;
b) con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettere b) e c) sono state superate le soglie di cui al comma 7 del predetto articolo;
c) l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto in una delle situazioni di cui all'articolo 80, comma 1, e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto;
d) l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per violazione del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Sardegna Ricerche può risolvere un contratto pubblico durante il periodo di efficacia dello stesso qualora:
a) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 del Codice;
c) nei casi di inadempimento previsti dalla Scheda tecnica e dai documenti di gara.
Quando il Direttore dell'esecuzione del contratto, se nominato, accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da compromettere la buona riuscita delle prestazioni, invia al responsabile del procedimento una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima dei servizi eseguiti regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all'appaltatore. Egli formula, altresì, la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al responsabile del procedimento. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, Sardegna Ricerche su proposta del responsabile del procedimento dichiara risolto il contratto.
Qualora, al di fuori delle ipotesi testé citate, l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell’appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il responsabile unico dell'esecuzione del contratto, se nominato gli assegna un termine, che, salvo i casi d’urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto il termine assegnato, e redatto processo verbale in contraddittorio con l’appaltatore, qualora l’inadempimento permanga, Sardegna Ricerche risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle penali.
Nel caso di risoluzione del contratto l’appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative a servizi regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
È fatta salva ed impregiudicata ogni richiesta risarcitoria di Sardegna Ricerche ai sensi del codice civile.
L’Appaltatore è obbligato alla immediata sospensione del servizio. Sardegna Ricerche si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti, ed in particolare, si riserva di esigere dall’Appaltatore il rimborso delle eventuali spese sopportate in più rispetto a quelle che sarebbero derivate da un regolare adempimento del contratto, delle spese sopportate per la ripetizione della eventuale procedura d’appalto, nonché dei danni di immagine derivanti dalla mancata esecuzione del servizio nelle date prestabilite.
Sardegna Ricerche ha facoltà di differire il pagamento al momento della risoluzione al fine di quantificare il danno che l’Appaltatore è tenuto a risarcire, nonché di operare la compensazione tra i due importi.
Oltre alle suindicate motivazioni e quelle previste per legge, la risoluzione potrà avere luogo nel caso l’inadempimento risulti da reclami presentati a Sardegna Ricerche da parte dei soggetti che fruiscono dei servizi.
ART. 16 - RECESSO DAL CONTRATTO
Ai sensi dell’articolo 109 del Codice Sardegna Ricerche può recedere dal contratto in qualsiasi momento. In caso di recesso l’operatore economico aggiudicatario ha diritto al pagamento di un corrispettivo commisurato all’opera prestata, comprensivo delle spese sostenute, e a un indennizzo commisurato alla quota di servizio residuo da effettuare, nella misura del 10% dell’importo delle prestazioni ancora da eseguire secondo le previsioni contrattuali.
Il pagamento di quanto previsto per il recesso è effettuato previa presentazione della documentazione giustificativa dell’opera prestata e delle spese sostenute e, per quanto attiene all’indennizzo per la parte residua, previa presentazione di una relazione attestante tipologia ed entità delle spese programmate accompagnata comunque dai documenti giustificativi dell’avvenuto pagamento delle stesse.
Il pagamento avviene a seguito delle verifiche richiamate dal presente Capitolato.
ART. 17 - RESPONSABILITÀ DELL’AGGIUDICATARIO
L’operatore economico aggiudicatario è l’unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nella esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi eventualmente prestata direttamente all’interno dei locali di Sardegna Ricerche, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’operatore economico aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente Capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza Sardegna Ricerche da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
ART. 18 - ONERI E OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Oltre a quanto stabilito in precedenza sono a totale carico dell’Aggiudicatario, senza dar luogo ad alcun compenso aggiuntivo a nessun titolo, i seguenti oneri ed obblighi:
- tutte le spese sostenute per la partecipazione alla gara;
- tutte le spese di pubblicità legale e sui quotidiani;
- tutte le spese di xxxxx e di registro inerenti agli atti occorrenti per l’espletamento dell’Appalto dal giorno della comunicazione dell’aggiudicazione della stessa e per tutta la sua durata;
- l’obbligo di dare immediato inizio all’espletamento della fornitura prevista nel Capitolato non appena il contratto diventi efficace, fatta salva l’eventuale necessità di attendere la sottoscrizione di un verbale inizio attività ove previsto;
- la ripetizione di quelle parti del contratto che a giudizio di Sardegna Ricerche non risultassero eseguite a regola d’arte;
- l’obbligo di segnalare per iscritto immediatamente a Sardegna Ricerche ogni circostanza o difficoltà relativa alla realizzazione di quanto previsto.
- di tutela dei propri lavoratori durante l’espletamento del servizio su tutto il territorio regionale.
ART. 19 - STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto è stipulato in forma di scrittura privata, come scambio di corrispondenza. Tutte le spese contrattuali sono a carico dell’Aggiudicatario.
Saranno materialmente allegati al contratto:
- l’offerta tecnica dell’appaltatore;
- l’offerta economica;
- la scheda tecnica della fornitura richiesta da Sardegna Ricerche;
- il Capitolato Speciale d’Appalto;
- la cauzione definitiva;
- il D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi per le Interferenze);
- eventuali FAQ.
N.B. La ricevuta di pagamento dell’imposta di registro effettuata con Modello F24 e la cauzione definitiva dovranno essere trasmesse a Sardegna Ricerche prima della stipula.
ART. 20 - RAPPORTI CONTRATTUALI
Ai sensi dell’articolo 36 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, la verifica dei requisiti ai fini della stipula del contratto avviene esclusivamente sull'aggiudicatario.
Sardegna Ricerche, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può effettuare
ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 80 del Codice, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
L’Appaltatore dovrà garantire, a pena di risoluzione contrattuale, di trovarsi in una situazione tale da potersi escludere qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi rispetto alle attività assegnate.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti dell’appalto e negli ulteriori allegati. Nel caso in cui l’Appaltatore riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’appalto e contrattuali lo stesso deve informare immediatamente Sardegna Ricerche perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione di Sardegna Ricerche ha valore definitivo.
L’Appaltatore è l’unico responsabile dell’esecuzione del servizio in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali.
Ai sensi dell’articolo 30 del Codice, al personale impiegato è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto svolta dall’impresa anche in maniera prevalente.
In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell’aggiudicatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 105 del Codice, impiegato nell’esecuzione del contratto, Sardegna Ricerche trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale succitato, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’aggiudicatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, Sardegna Ricerche paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’aggiudicatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105 del Codice.
L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni concernenti l’appalto e i soggetti e attività ad esso connessi, ivi compresi quelli che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’appalto in questione.
Il suddetto obbligo sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto.
L’Appaltatore è responsabile dell’esatta osservanza, da parte dei propri dipendenti, consulenti, e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
Nell’ipotesi di DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) dell’aggiudicatario avente esito negativo si procederà con lo scorrimento della graduatoria.
Sardegna Ricerche verifica il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’appaltatore attraverso il responsabile del procedimento e attraverso il direttore dell’esecuzione del contratto. Detto soggetto avrà il compito di controllare che l'appalto sia eseguito tecnicamente secondo i tempi, le modalità e le prescrizioni contenuti nel contratto e nei documenti di riferimento. L’Appaltatore dovrà fare in modo che all’interno della propria organizzazione vi sia un unico centro di riferimento al quale Sardegna Ricerche possa rivolgersi per le richieste, le informazioni, le segnalazioni di disservizi o di anomalie ed ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. In tal senso, l’Appaltatore si impegna a designare, a suo totale carico ed onere, una persona Responsabile della esecuzione del contratto, costantemente reperibile, il cui nominativo sarà indicato a Sardegna Ricerche per iscritto prima della stipula del contratto. Il Responsabile del servizio provvederà, per conto dell’Appaltatore, a vigilare affinché ogni fase dell'appalto risponda a quanto stabilito dai documenti contrattuali.
ART. 21 - PROPRIETÀ DEI RISULTATI DELL’APPALTO
Ai sensi dell’art. 11 della legge L. 22/04/1941 n. 633 e successive modificazioni e integrazioni (“Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”), in conseguenza della presente procedura, il complesso dei diritti di utilizzazione patrimoniale di cui agli artt. 12 e ss della L. 633/1941, nessuno escluso, spetta a Sardegna Ricerche, anche in relazione al fatto
che agli enti pubblici “spetta il diritto di autore sulle opere create e pubblicate sotto il loro nome ed a loro conto e spese”.
I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento di quanto prodotto, seppure come accessorio, per l’esecuzione del contratto dell’appalto in oggetto, in ogni formato realizzati dall’Appaltatore nell’ambito o in occasione dell’esecuzione dell’appalto, rimangono di titolarità esclusiva di Sardegna Ricerche che può, quindi, disporne senza alcuna restrizione, la pubblicazione, la diffusione, l’utilizzo, la vendita, la duplicazione e la cessione anche parziale.
Pertanto, a mero titolo esemplificativo ma non esaustivo, qualsiasi pubblicazione e i dati e le informazioni nella stessa contenuti, qualsiasi brochure, materiale informativo, contenuto audio/video/multimediale, format di laboratorio, immagine fotografica e quant’altro sia progettato, prodotto e realizzato per l’esecuzione dell’appalto in oggetto rimane di titolarità esclusiva di Sardegna Ricerche. Detti diritti, ai sensi della L. 633/41, devono pertanto intendersi ceduti in modo perpetuo, illimitato e irrevocabile.
ART. 22 - ULTERIORI INFORMAZIONI
Resta inteso che l’aggiudicatario dell’appalto, per poter stipulare il relativo contratto, deve risultare in regola con il versamento dei contributi per il tramite di specifico DURC (Documento Unificato Regolarità Contributiva) avente esito positivo rilasciato dallo sportello unico previdenziale che verrà richiesto per tale verifica da Sardegna Ricerche.
ART. 23 – PRIVACY E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 denominato “Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali” (GDPR) i dati personali raccolti con la presente procedura sono trattati con le modalità e le finalità descritte di seguito. In osservanza delle prescrizioni previste dal Regolamento si comunica quanto segue:
- ai sensi dell’articolo 13 e 14 del Regolamento Europeo 2016/679, il titolare del trattamento dei dati è Sardegna Ricerche Xxx Xxxxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxxx, tel. 000 00000, xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx (di seguito “Titolare”).
- Responsabile Protezione Dati. Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) di Sardegna Ricerche può essere contattato al seguente riferimento: xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
I dati personali ed anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo email, etc.) raccolti da Sardegna Ricerche sono quelli forniti dall’operatore economico con il caricamento sulla piattaforma SardegnaCAT.
I dati personali sono trattati per finalità connesse all’attuazione della procedura indetta da Sardegna Ricerche.
Per trattamento di dati personali ai sensi della norma, si intende qualunque operazione o complesso di operazioni, svolti con o senza l'ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, l'elaborazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, l'interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distribuzione di dati. Sardegna Ricerche assicura che il trattamento dei dati sarà effettuato tramite l'utilizzo di idonee procedure che evitino il rischio di perdita, accesso non autorizzato, uso illecito e diffusione, nel rispetto dei limiti e delle condizioni posti dal Regolamento UE 2016/679.
I dati raccolti non saranno diffusi e non saranno oggetto di comunicazione a terzi, salvo le comunicazioni/pubblicazioni necessarie o obbligatorie che possono comportare il trasferimento di dati ad enti pubblici, a consulenti o ad altri soggetti per l’adempimento degli obblighi di legge e per le normali attività connesse all’attuazione della procedura.
I soggetti che possono venire a conoscenza dei dati personali dell'utente in qualità di responsabili o incaricati (in base all'Articolo 13 Comma 1 del GDPR) sono:
- Il Titolare del trattamento;
- Il personale del Titolare del trattamento, per l'espletamento delle fasi del procedimento e l’eventuale gestione/esecuzione dell’appalto.
I dati raccolti saranno inseriti nel database dell’Agenzia e conservati per il tempo della durata dell’intervento, al termine del quale saranno cancellati o resi anonimi nei tempi stabiliti dalle norme applicabili. Ai sensi dell'art. 13, comma 2, lettera f) del Regolamento, si informa che tutti i dati raccolti non saranno comunque oggetto di alcun processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione.
Gli utenti possono sempre esercitare i diritti esplicitati negli articoli 13 (Comma 2), 15, 17, 18, 19 e 21 del GDPR e in particolare l'interessato ha il diritto di:
- ottenere la conferma dell'esistenza di dati che lo riguardano, anche se non ancora comunicati, e di avere la loro comunicazione in forma intelligibile;
- chiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali, l'integrazione, la rettifica, la cancellazione degli stessi o la limitazione dei trattamenti che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;
- proporre un reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, seguendo le procedure e le indicazioni pubblicate sul sito web ufficiale dell'Autorità su xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
L'esercizio dei diritti non è soggetto ad alcun vincolo di forma ed è gratuito.
Con la partecipazione alla procedura il consenso al trattamento dei dati personali di cui ai punti precedenti si intende rilasciato.
Gli utenti possono esercitare i propri diritti in qualsiasi momento, inviando una mail all'indirizzo xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, oppure scrivendo a mezzo posta a: Sardegna Ricerche – Xxx Xxxxxxxxx xx0 – 00000 Xxxxxxxx.