CAPITOLATO SPECIALE TECNICO D'APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE TECNICO D'APPALTO
Lavori di manutenzione edile ed impiantistica da attuarsi presso gli edifici proprietà di Eur a destinazione mista non residenziale, siti in Roma, Municipio IX, attraverso Accordo Quadro.
LOTTO 1
CAPO I
OGGETTO DELL'APPALTO E CARATTERISTICHE DI AFFIDAMENTO DELLE OPERE
Articolo 1 - Oggetto dell’appalto
Quanto risulta dal presente capitolato tecnico definisce in modo adeguato e completo la natura dei lavori fornendo tutti gli elementi per un’idonea ed esaustiva valutazione tecnica da parte dei concorrenti.
EUR S.p.A. intende definire le condizioni e le modalità tecniche generali per l’esecuzione dei lavori di natura edile ed impiantistica sugli immobili di proprietà di EUR S.p.A., attraverso Accordo Quadro; gli interventi non sono predeterminati nel numero e a solo titolo informativo e non impegnativo per EUR S.p.A. sono di seguito indicati i siti dei possibili interventi:
− Palazzo dell’Arte Moderna
− Palazzo Civiltà Italiana
− Palazzo dei Congressi
− Ufficio Postale P.le Douhet
L’assuntore dell’accordo dovrà garantire lo svolgimento contemporaneo di più interventi dislocati nei vari immobili di proprietà, senza che ciò possa costituire pretesa per richieste di maggiori compensi e senza che questo comporti uno slittamento delle date di consegna dei lavori né un allungamento dei tempi di realizzazione previsti per ogni singolo intervento nel rispetto del cronoprogramma di riferimento.
L’operatore selezionato, pertanto, dovrà avvalersi di un’organizzazione di impresa che disponga di risorse tecniche e umane, di professionalità e competenze specifiche nel settore, con piena assunzione del rischio economico/organizzativo derivante da tale obbligazione al fine di garantire la presenza costante di maestranze qualificate.
Per esigenze di EUR S.p.A., all’affidatario potrà essere richiesta l’esecuzione di lavori analoghi anche su immobili di proprietà diversi da quelli di cui all’allegato 01, ma senza che questo possa comportare maggiori richieste da parte dell’assuntore dell’accordo.
Le opere da realizzare sono genericamente descritte negli elaborati posti a base di gara:
1. Il presente Capitolato Speciale d'Appalto;
2. Il progetto tipologico (allegato 03), esemplificativo delle lavorazioni necessarie a ripristinare la funzionalità degli immobili o di parte di essi (Unità Immobiliari) di cui all’allegato 01;
3. L’elenco esemplificativo e non esaustivo delle lavorazioni previste sulle facciate, scalinate e basamenti di pertinenza degli immobili per la verifica, messa in sicurezza e pulizia
(allegato 04);
4. I prezzari di riferimento del presente accordo quadro.
Le opere saranno di volta in volta puntualmente e dettagliatamente individuate da EUR S.p.A., come meglio specificato nei successivi articoli.
Articolo 2 - Descrizione e quantificazione delle opere
Lo scopo dell’accordo quadro è quello di rispondere alle esigenze di ripristino funzionale edile ed impiantistico degli spazi interni locati o da locare e di messa in sicurezza e conservazione delle facciate esterne.
LOTTO 1 | categoria SOA | |||
Lavori | importo euro | OG2 Classifica IV | OG11 Classifica III bis | OG1 |
A) Lavori edili ed impiantistici per il ripristino funzionale delle unità immobiliari e interventi di messa in sicurezza delle facciate, delle scale e dei basamenti esterni | 3.430.473 | 2.195.473 | 1.185.000 | 50.000 |
Servizi tecnici di ingegneria | ||||
B) Progettazione degli interventi | 133.339 | E.22 e IA.02 | ||
C) Indagini | 32.500 | |||
A) + B) +C) importo complessivo euro | 3.596.312 |
Gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso ammontano ad euro 177.356,00. La manodopera della componente lavori è pari a euro 930.342,00,00 corrispondente al 27,12%.
È previsto che al fine della determinazione del prezzo dell’appalto, il concorrente effettui un ribasso unico percentuale da applicarsi alla totalità dei prezzi dei Prezzari DEI (recupero ristrutturazione e manutenzione, ottobre 2018, impianti elettrici dicembre 2018 impianti tecnologici gennaio 2019), ed all’elenco prezzi unitari delle opere progettate allegati al presente Accordo Quadro. Tale ribasso, sarà applicato nel corso dei lavori ad eventuali nuovi prezzi occorrenti, determinati ai sensi del successivo l’art. 5.
Gli interventi sui rivestimenti lapidei e sugli intonaci esterni, di cui all’allegato 04, prevedono a titolo meramente indicativo e non esaustivo:
− L’individuazione e la mappatura dei rivestimenti a rischio instabilità;
− Gli interventi di messa in sicurezza delle situazioni maggiormente critiche;
− La riparazione e la pulizia di elementi danneggiati o deteriorati.
Gli interventi relativi agli spazi locati o da locare, a titolo meramente indicativo e non esaustivo, riguardano le lavorazioni elencate nell’allegato 02 e che si riassumono brevemente in:
− Opere da pittore;
− Opere da fabbro;
− Opere varie di finitura;
− Murature e Intonaci;
− Servizi igienici;
− Pavimenti e/o rivestimenti;
− Controsoffitti;
− Infissi interni ed esterni;
− Opere da vetraio;
− Apprestamenti speciali per opere di sicurezza passiva;
− Ripristino funzionalità o modifica dell’esistente e/o realizzazione di nuovo impianto riscaldamento/raffrescamento e ricambio d’aria;
− Ripristino funzionalità o modifica dell’esistente e/o realizzazione di nuovo impianto elettrico;
− Ripristino funzionalità o modifica dell’esistente e/o realizzazione di nuovo impianto termico;
− Ripristino funzionalità o modifica dell’esistente e/o realizzazione di nuovo impianto TVCC, rilevazione incendi, telefonico e videocitofono;
− Ripristino funzionalità o modifica dell’esistente e/o realizzazione (tubazioni, pozzetti ecc.) della rete idrico sanitaria ed antincendio;
− Opere varie di finitura ed assistenza edile per le opere impiantistiche;
− Progettazione degli interventi.
Articolo 3 - Caratteristiche dell’affidamento e principali dimensioni dei singoli interventi
3.1 - Programma degli interventi
Successivamente alla stipula del contratto quadro, l’ufficio tecnico di EUR S.p.A., consegnerà periodicamente all’impresa aggiudicataria un programma di interventi, cui EUR S.p.A. si riserva di apportare eventuali variazioni, fatti salvi eventi imprevedibili che impongono il tempestivo intervento e che l’appaltatore si obbliga ad eseguire nei tempi e con le modalità indicate dal suddetto ufficio tecnico.
3.2 - Affidamento degli interventi – Ordine di Acquisto (ODA)
Le caratteristiche, e l’entità degli interventi in affidamento saranno di volta in volta individuati dall’ufficio tecnico di EUR S.p.A. che predisporrà gli elaborati tecnico contabili necessari.
Per ogni intervento, verrà fornito, ove necessario, specifico Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) ad integrazione del PSC generale (allegato 05).
Ogni intervento sarà determinato analiticamente applicando le voci di prezzo offerte ed affidato e contabilizzato a corpo.
L’ufficio tecnico di EUR S.p.A. affiderà gli interventi tramite apertura di un Ticket e la successiva emissione di specifico ODA attraverso un Sistema Informativo di gestione dell’appalto, ovvero mediante PEC. Ogni intervento sarà dettagliato con l’indicazione puntuale delle opere da eseguire, l’importo a corpo delle opere, il tempo previsto per l’esecuzione dei lavori a decorrere dal verbale di Consegna Lavori. Al suddetto XXX saranno allegati gli elaborati tecnico - economici e di sicurezza specifici, redatti sulla base del PSC generale, necessari all’intervento in affidamento, e fornito il cronoprogramma puntuale dei lavori.
Ogni ODA dovrà essere vistato dal Direttore dei Lavori ed autorizzato dal RUP.
L’Appaltatore dovrà iniziare i lavori in affidamento, per cui avuto specifico ODA, congruentemente con il sopracitato cronoprogramma.
L’Impresa dovrà, pertanto, programmare e studiare le modalità dei singoli interventi in modo da rispettare pienamente la durata prevista per ogni singolo intervento, tenendo conto della sovrapposizione esecutiva degli interventi stessi, anche facendo ricorso a turni di lavoro straordinari, o festivi.
3.3 - Procedura di affidamento degli ODA
Ogni ODA sarà consegnato tramite sistema informativo (apertura Ticket) ovvero tramite PEC come di seguito meglio specificato e schematicamente rappresentato nel processo allegato 06 al CSA. La Committenza per l’emissione dell’ODA potrà chiedere all’Appaltatore:
- Sopralluoghi, accertamenti e prove di funzionalità degli impianti per stabilire lo stato dei luoghi nonché l’elaborazione di un preventivo nel caso di lavorazioni analoghe a quelle previste nei progetti tipologici allegati al presente CSA;
- Verifiche preliminari e rilievi dei luoghi e/o progettazione dei lavori secondo le modalità previste al successivo punto 3.5;
- Esecuzione dei lavori in base al progetto predisposto dalla Committenza.
L’Appaltatore, in ogni caso, dovrà sempre verificare la documentazione tecnico-economica e di sicurezza consegnata dall’ufficio tecnico di EUR S.p.A., valutare compiutamente le opere da realizzare effettuando, a proprie spese una preliminare verifica dei luoghi, ed entro 5 giorni dalla data di emissione del Ticket (salvo una maggior durata indicata del DL), procedere alla presa in consegna del Ticket.
All’atto della presa in consegna del Ticket dovranno essere fornite al DL le specifiche dei materiali
di cui al successivo art. 27 e l’eventuale indicazione delle opere da subappaltare o fornire in opera. Nel caso l’Appaltatore manifesti rilievi sulla documentazione consegnata dall’ufficio tecnico di EUR S.p.A., dovrà darne immediata comunicazione all’ufficio stesso che provvederà a verificare, a suo insindacabile giudizio, quanto dichiarato dall’assuntore interrompendo, eventualmente, i termini di decorrenza per l’accettazione (sospensione Ticket).
Qualora l’ufficio tecnico di EUR S.p.A. ritenga ammissibili i rilievi dell’Appaltatore procederà all’adeguamento della documentazione tecnico-economica e di sicurezza, alle richieste ritenute congrue e all’emissione di un nuovo Ticket. Qualora l’ufficio tecnico di EUR S.p.A. non ritenesse validi i xxxxxxx presentati, ne darà comunicazione all’appaltatore (riattivazione Ticket) c h e dovrà eseguire le opere come indicato dall’ufficio tecnico di EUR S.p.A., sottoscrivendo per accettazione l’O.D.A., nel caso l’appaltatore si rifiutasse EUR S.p.A. farà eseguire direttamente le opere in danno riservandosi la possibilità di rescindere il contratto.
L’accettazione dell’ODA avverrà mediante sistema informativo, ovvero restituirlo a mezzo PEC, debitamente sottoscritto, per piena accettazione dell’importo e della consistenza delle opere e del rispetto dei tempi stabiliti.
Per ogni singolo intervento in affidamento, verrà rilasciato un Certificato di Regolare Esecuzione, così come riportato ai successivi articoli del presente capitolato.
3.4 - Prescrizioni generali relative agli ODA
Le modalità d’esecuzione di tutte le opere ed i servizi tecnici compresi nel presente accordo, devono rispondere perfettamente a quanto indicato negli specifici elaborati tecnici a cura dell’ufficio tecnico di EUR S.p.A. ed alle prescrizioni stabilite nel presente capitolato e nel Capitolato Generale d’appalto (D.M. LL.PP.145/2000 testo in vigore) ed alle disposizioni che saranno impartite in corso d’opera dalla Direzione dei Lavori ed in ogni caso rispettando le migliori regole dell’arte.
Pertanto per ogni opera o categoria di lavori del presente Accordo, fanno parte integrante gli articoli relativi a tali categorie contenuti nel presente capitolato riportanti le condizioni, le norme e gli oneri connessi alla loro esecuzione.
In particolare l’Impresa aggiudicataria non potrà dare inizio agli interventi in mancanza di tutte le autorizzazioni previste dalle norme di riferimento per l’esecuzione dei lavori.
L’Impresa aggiudicataria è tenuta a garantire:
- il coordinamento e la gestione tecnica della commessa;
- l’esecuzione secondo la regola d’arte avvalendosi di maestranze adatte alle specifiche caratteristiche dei singoli lavori da eseguire;
- i mezzi e persone adeguati a gestire anche più interventi contemporaneamente e a concludere i lavori nei tempi richiesti.
Gli interventi saranno eseguiti di massima dal lunedì al venerdì con orario 07.00 – 16.00.
Una quota parte degli interventi, per esigenze di EUR S.p.A., potrà essere eseguita nella giornata di sabato o in orari notturni e festivi, l’impresa, pertanto, dovrà tenere conto di tale onere nella formulazione dell’offerta, e non potrà trarne motivi per avanzare pretese di compensi e/o indennizzi.
L’Impresa aggiudicataria nel corso dell’esecuzione dei lavori dovrà ottemperare, sotto la sua esclusiva responsabilità, alle leggi, ai regolamenti e alle disposizioni vigenti o che saranno emanate nel corso dei lavori in materia di sicurezza ed igiene nel lavoro.
Sono da intendersi compresi nei prezzi offerti:
− le verifiche, i sopralluoghi, gli accertamenti, la predisposizione dei preventivi e la valutazione della documentazione tecnica predisposta dalla Committenza;
− il trasporto, il tiro al piano e l’avvicinamento al luogo di esecuzione, comprese operazioni di carico e scarico con personale e mezzi propri, del materiale e di tutti gli accessori necessari per gli interventi in argomento;
− il ritiro di tutti gli imballaggi e di tutto il materiale residuo, con pulizia del luogo ad intervento eseguito;
− tutti i materiali necessari compreso l’eventuale rimozione e/o riposizionamento controsoffitto e/o pavimento sopraelevato, smantellamento pavimentazione ammalorata;
− la mano d’opera;
− l'allontanamento dei materiali presso le apposite discariche e, comunque, in conformità alla vigente legislazione che regola lo smaltimento dei rifiuti ed in particolare dalla Delibera della Giunta Capitolina di Roma, n° 100 del 25 novembre 2016 in attuazione della DGR Lazio del 26 gennaio 2012 – “Adempimenti in materia di gestione dei rifiuti provenienti dalle attività edilizie – adozione modulistica unificata per la tracciabilità dei rifiuti”;
− ogni eventuale maggiorazione tariffe per interventi extra orario;
− ogni altro onere per dare il lavoro finito a perfetta regola d’arte
− gli elaborati “as built” in formato digitale e cartaceo (3 copie) e le certificazioni.
3.5 - Affidamento dei servizi tecnici di progettazione
EUR S.p.A. si riserva di chiedere all’Appaltatore nel corso dell’accordo quadro, attività di progettazione dei lavori.
La progettazione sarà affidata mediante ODA analogamente a quanto stabilito per i lavori. Qualora l’Appaltatore intenda avvalersi di un progettista non appartenente all’organico dovrà presentare alla Committenza il nominativo del tecnico che intende incaricare e dimostrare il possesso dei seguenti requisiti:
a. essere iscritto all’albo professionale da almeno cinque anni;
b. avvenuto svolgimento, negli ultimi cinque anni, di almeno due appalti di servizi di progettazione, relativi a lavori, ciascuno, almeno di pari importo e di natura analoga a quanto indicato da EUR S.p.A. nell’ODA;
c. possedere una polizza di responsabilità civile professionale del progettista che copra i rischi derivanti anche da errori o omissioni nella redazione del progetto definitivo e/o esecutivo.
EUR S.p.A. autorizzerà l’incarico al progettista proposta dall’Appaltatore accertato il possesso dei requisiti speciali di cui sopra e generali di cui all’art. 80 del Codice.
La determinazione del compenso per la progettazione sarà effettuata ricorrendo al D.M. 17 giugno 2016, D.lgs. 50/2016 ex D.M. 143 del 31 ottobre 2013.
CAPO II DISCIPLINA CONTRATTUALE
Articolo 4 - Interpretazione del Contratto e del Capitolato Speciale d'Appalto
Qualora fossero riscontrate eventuali alternative o discordanze tra i contenuti dei documenti contrattuali, la relativa prevalenza sarà determinata secondo il seguente ordine decrescente di successione, salve diverse espresse indicazioni esplicitamente riportate nei documenti stessi:
− Contratto d’Appalto;
− Capitolato Speciale d’Appalto ed allegati;
− Ordine di Lavoro (ODA);
− Offerta Economica presentata dall’Assuntore in fase di gara;
− La lettera di invito ed allegati.
La risoluzione di tali eventuali contrasti non può essere intesa come variante, ma come semplice rispetto dei patti e come prestazione contrattuale.
In caso di norme del Capitolato speciale tra loro non compatibili o apparentemente non compatibili, trovano applicazione in primo luogo le norme eccezionali o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari ovvero all'ordinamento giuridico, in terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario.
L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del Capitolato speciale d'appalto, è fatta tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati ricercati, per ogni altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del Codice civile.
Articolo 5 - Documenti che fanno parte del contratto
Xxxxx parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto, ancorché non materialmente allegati:
− il presente Capitolato Speciale;
− prezzari DEI (recupero ristrutturazione e manutenzione, ottobre 2018, impianti elettrici dicembre 2018 impianti tecnologici gennaio 2019),
− gli elenchi prezzi dei progetti allegati al presente Capitolato Speciale di Appalto;
− tutti gli elaborati grafici e i documenti allegati al presente Capitolato Speciale di Appalto;
− le polizze di garanzia;
Sono contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme vigenti in materia di contratti pubblici e in particolare:
− il Capitolato generale d’appalto (D.M. 19.04.2000 n. 145) per quanto non modificato e/o abrogato dal Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.;
− il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
− il Regolamento generale D.P.R. 10 dicembre 2010 n. 207, per le parti in vigore;
− il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, con i relativi allegati così come modificato dal D.lgs. n. 106/2009 e successive modifiche ed integrazioni;
− tutte le norme comunque vigenti nell’ambito del settore dei servizi da eseguire.
Articolo 6 - Disposizioni particolari riguardanti l’appalto
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione.
L’Appaltatore in sede di gara dovrà dare atto, senza riserva alcuna, della piena conoscenza e disponibilità degli atti e della documentazione, della disponibilità dei siti, dello stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e di ogni altra circostanza che interessi la corretta esecuzione dei servizi.
Con la sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati, l’Appaltatore dichiara, in particolare:
− di aver valutato lo stato dei luoghi per quanto riguarda gli accessi, le sedi stradali ed alla raggiungibilità;
− di aver valutato lo stato e le dimensioni dei luoghi in relazione all’esecuzione dei lavori oggetto d’appalto;
− l’incondizionata accettazione che, a sua cura e spese, procederà ad eseguire tutte le attività relative alla pulizia dei residui di lavorazione, nonché, alla rimozione dei materiali, delle attrezzature e delle protezioni, assicurando dopo ogni intervento il ripristino della piena funzionalità e decoro dello stato dei luoghi;
− di aver valutato le attività di propria competenza in materia di gestione dei rifiuti in applicazione di quanto prescritto dalle norme vigenti ed in particolare dalla Delibera della Giunta Capitolina di Roma, n° 100 del 25 novembre 2016 in attuazione della DGR Lazio del 26 gennaio 2012 – “Adempimenti in materia di gestione dei rifiuti provenienti dalle attività edilizie – adozione modulistica unificata per la tracciabilità dei rifiuti;
− di aver valutato, nell’offerta, tutte le circostanze ed elementi che influiscono sul costo dei materiali, della mano d’opera, dei noli e dei trasporti;
− di aver valutato tutti gli approntamenti richiesti dalla normativa in materia di lavori pubblici, di prevenzione degli infortuni e di tutela della salute pubblica;
L’Appaltatore non potrà, quindi, eccepire, durante l’esecuzione delle prestazioni, la mancata conoscenza di elementi non valutati.
In caso di interventi che comportino la modifica o integrazione degli impianti è onere dell’appaltatore produrre a propria cura e spese tutte le certificazioni previste dal D.M. 37/2008. Tali certificazioni dovranno essere consegnate alla Committenza al completamento dell’intervento.
Articolo 7 - Fallimento dell'Appaltatore
In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'Appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'art. 108 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 88, co. 4-ter e 92, comma 4 del D.lgs. 159/2011, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, la stazione appaltante si riserva di esercitare la facoltà prevista all'art. 110 del Codice alle condizioni e modalità ivi previste.
Articolo 8 - Rappresentante dell’Appaltatore e domicilio
L'Appaltatore deve eleggere il proprio domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del capitolato generale d’appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuale tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto.
Ogni variazione del domicilio di cui al punto precedente, deve essere tempestivamente comunicata
alla Stazione appaltante.
L’indirizzo PEC al quale dovranno essere inoltrate tutte le comunicazioni alla Committenza è:
Sono a carico e a cura dell’Appaltatore tutte le prove, sui materiali da porre in opera e sulle opere eseguite che il Direttore per l’esecuzione del contratto, a suo insindacabile giudizio, dovesse ritenere necessarie per l’accettazione dei materiali e per l’emissione del certificato di regolare esecuzione del servizio.
CAPO III
TERMINI PER L’ESECUZIONE, DISPOSIZIONI PARTICOLARI E VALUTAZIONE DEI LAVORI
Articolo 9 - Termini per l’esecuzione dei lavori dei singoli interventi
EUR S.p.A. potrà richiedere interventi urgenti non programmabili con 48 ore di preavviso.
Il tempo per l’esecuzione dei singoli interventi in affidamento verrà indicato di volta in volta dall’ufficio tecnico di EUR S.p.A. e riportato nello specifico cronoprogramma dei lavori e nell’Ordine di Lavoro (ODA) e decorrerà dal verbale di Consegna Lavori.
L’appaltatore che per cause a lui non imputabili non sia in grado di ultimare i lavori nei termini fissati può richiedere una proroga degli stessi.
La richiesta di proroga deve essere formulata con congruo anticipo, la risposta in merito all’istanza di proroga è resa dal Responsabile Unico del Procedimento di EUR S.p.A. sentito il Direttore dei Lavori.
Come già indicato si evidenzia che l’appaltatore si impegna a garantire la contemporanea esecuzione di più interventi, senza che questo comporti uno slittamento delle date di consegna dei lavori né un allungamento dei tempi di realizzazione previsti da EUR S.p.A.
In tutti i casi, i giorni impiegati eventualmente in più, saranno considerati, a tutti gli effetti, “ritardo nella esecuzione dei lavori” e conteggiati ai fini dell’applicazione della penale.
Si precisa che qualora EUR S.p.A., per esigenze di organizzazione dei propri servizi, avesse la necessità di ritardare e/o differire la consegna dei lavori di uno o più interventi, l’appaltatore non potrà reclamare alcun maggiore onere né vantare alcun risarcimento di qualsivoglia danno; resta inteso che ove si verificasse detta ipotesi, il tempo per l’esecuzione dei singoli interventi decorrerà dall’effettiva consegna.
Tutti gli interventi dovranno essere avviati entro la scadenza contrattuale dell’accordo quadro salvo
eventuale proroga.
Articolo 10 - Variazioni delle opere progettate
L’appaltatore non può per nessun motivo introdurre di sua iniziativa variazioni ai lavori assunti.
Il mancato rispetto di tale adempimento comporta a carico dell’esecutore la rimessa in ripristino delle opere nella situazione originaria secondo le disposizioni del direttore lavori, fermo restando che l’impresa in nessun caso potrà vantarne compensi, rimborsi o indennizzi per i lavori medesimi.
EUR S.p.A. si riserva la facoltà di introdurre nelle opere, anche in corso d’esecuzione dell’appalto, quelle varianti che riterrà opportune o che dovessero rendersi necessarie nell’interesse della buona riuscita e dell’economia dei lavori entro i limiti disciplinati dagli articoli 106 e 149 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
Si precisa che qualora, per l’esecuzione dei lavori fossero necessari prezzi, non compresi nei Prezzari DEI (recupero ristrutturazione e manutenzione, ottobre 2018, impianti elettrici dicembre 2018 impianti tecnologici gennaio 2019), nonché, nei prezzi indicati negli allegati al presente Accordo Quadro, relativi alle categorie di opere richieste e gli stessi non fossero deducibili dai suddetti elenchi prezzi, ovvero ragguagliabili a lavorazioni consimili, EUR S.p.A. procederà alla determinazione di nuovi prezzi, mediante l’applicazione dei prezzi rinvenibili nei Prezzari DEI di cui sopra, ovvero effettuando la necessaria ricerca di mercato. Al termine della determinazione dei nuovi prezzi, si redigerà un verbale di concordamento nuovi prezzi che dovrà essere sottoscritto dalla ditta affidataria per accettazione.
Tutti gli eventuali prezzi aggiuntivi/nuovi prezzi saranno soggetti al ribasso d’asta offerto.
Articolo 11 - Penali
Nel caso si verifichino le condizioni sotto indicate, EUR S.p.A. applicherà a carico dell’Appaltatore le seguenti penali relativamente ad ogni singolo intervento in affidamento:
a) Xxxxxxx nella restituzione dell’ODA
L’uno per mille dell’importo dell’intervento per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo sulla restituzione della comunicazione dell’ODA debitamente sottoscritto rispetto ai termini/modalità indicati al relativo articolo 3.3.
b) Xxxxxxx sull’inizio dei lavori o progettazione
L’uno per mille dell’importo dell’intervento per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo nell’inizio dei lavori rispetto alla data del verbale di consegna degli stessi.
c) Xxxxxxx nel compimento del termine dei lavori o progettazione
L’uno per mille dell’importo dell’intervento in affidamento per ogni giorno naturale e
consecutivo di ritardo dell’ultimazione rispetto a quanto stabilito nell’ODA sottoscritto, salvo ogni diritto, ragione o azione per i danni provocati a EUR S.p.A. per il suddetto ritardo.
d) Ritardo nell‘invio della documentazione prevista per l’accesso ai siti
L’uno per mille dell’importo dell’intervento in affidamento per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo nell’invio della documentazione prevista al successivo art.15.
e) Violazioni delle prescrizioni dei Capitolati Generale e Speciale di Appalto
Le violazioni delle prescrizioni del Capitolato Speciale di Appalto, la mancata o ritardata osservanza degli ordini del Direttore dei Lavori, il rifiuto da parte della Ditta a firmare, per ricevuta, gli ordini di servizio della Direzione Lavori o di ripristinare lavori non accettabili o danneggiati, saranno passibili di una penalità stabilita in maniera pari all’uno per mille dell’ammontare di ogni singolo intervento in affidamento per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo.
Le penali si intendono cumulabili e saranno applicate nel limite massimo del dieci percento dell’importo contrattuale, fatto salvo il maggior danno e la facoltà di risolvere il contratto.
Articolo 12 - Pagamenti in acconto, rata di saldo e conto finale
All’accettazione di ogni ODA verrà calcolato l'importo dell'anticipazione del prezzo pari al 20 per cento da corrispondere all'appaltatore entro quindici giorni dall'effettivo inizio della prestazione ai sensi dell’art. 35 comma 18 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
L'erogazione dell'anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori della prestazione.
La contabilizzazione dei suddetti ODA sarà effettuata nel corso della loro esecuzione a corpo. Per ODA relativi alla progettazione o per lavori di importo fino a 50.000 euro il SAL maturerà al termine della prestazione, accertata dal DL.
Per ODA relativi a lavori di importo superiore a 50.000 euro il primo SAL maturerà al raggiungimento del 50% dell’importo stabilito nell’ODA e il saldo finale al termine dei lavori, accertato dal DL.
Al termine di ogni bimestre, il DL, entro 15 giorni, procederà in contraddittorio con l’Appaltatore, alla redazione del SAL complessivo relativo alla contabilizzazione di tutti gli ODA completati o all’avanzamento contabile di quelli che hanno raggiunto la soglia d’acconto. L’Appaltatore entro i suddetti 15 giorni, dovrà presentare alla Committenza l’elenco e l’importo dei subappaltatori che hanno concorso al SAL e nel caso degli Appaltatori plurisoggettivi (RTI,
ATI ecc.) anche una dichiarazione a firma di tutti i componenti contenente l’importo dei lavori eseguiti e la corrispondente categoria SOA.
Sulla base delle condizioni di maturazione del citato SAL, il RUP, entro 7 giorni dalla redazione del SAL, autorizzerà i pagamenti in acconto, tramite Certificato di Pagamento sul quale sarà operata la ritenuta del 0,50% a garanzia dell’osservanza da parte dell’Appaltatore delle norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza ai lavoratori. Tale ritenuta sarà svincolata in sede di liquidazione finale, previa verifica del DURC.
L’impresa avrà diritto al pagamento della rata di saldo di ogni singolo ODA, al netto delle prescritte ritenute, previa consegna della documentazione (“as built”, certificazioni ecc.) e successivamente all’emissione del Certificato di Regolare Esecuzione, con le modalità indicate nel relativo articolo 13.
Il conto finale per lo svincolo dell’ammontare residuo della cauzione definitiva sarà compilato entro 45 (quarantacinque) giorni dall’emissione del Certificato di Regolare Esecuzione dell’ultimo ODA dell’Accordo.
L’Appaltatore potrà emettere la fattura solo dopo l’emissione del Certificato di Pagamento e della comunicazione del Responsabile Unico del Procedimento che ne autorizza l’emissione. Su detta comunicazione del RUP sarà indicato il codice BAM, come espressamente pattuito nel Contratto d’appalto che verrà stipulato fra le parti.
La fattura che perverrà non conforme all’iter suddetto e qualora non sia applicabile il regime del “reverse charge”, senza la dicitura “scissione dei pagamenti” o “split payment” ex art. 17-ter del DPR 633/1972, o che non riporterà il codice CIG e il codice BAM sarà respinta.
La fattura dovrà essere obbligatoriamente inviata all’indirizzo PEC xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx@xxx.xx. Tutti i pagamenti saranno effettuati da EUR S.p.A. entro 30 giorni, con le condizioni dettate dal contratto, fatta salva, in ogni caso l’applicazione delle eventuali penali. Condizione affinché possano essere autorizzati i pagamenti di cui sopra, è l’accertamento della regolarità contributiva, assicurativa e fiscale dell’Appaltatore e degli eventuali subappaltatori.
La liquidazione finale avverrà dopo l’emissione del certificato di regolare esecuzione da parte del Direttore dei Lavori.
Qualora i pagamenti non siano effettuati nei tempi indicati dal presente capitolato speciale, si fa riferimento all'art. 4 del D.lgs. 231/2002, come modificato dal D.lgs. 192/2012.
L’Appaltatore nulla potrà pretendere per attività eseguite in più, oltre quelle previste e regolarmente autorizzate e nulla la Committenza sarà tenuta a corrispondere qualunque sia il motivo che l’Appaltatore possa addurre a giustificazione della loro esecuzione.
Articolo 13 - Certificato di Regolare Esecuzione
L ’ufficio tecnico di EUR S.p.A. riscontrerà tempestivamente il prestato servizio, ovvero provvederà ad impartire disposizioni idonee nel caso gli stessi non fossero eseguiti secondo le richieste di EUR S.p.A. e non a regola d’arte, prescrivendo specificatamente le lavorazioni e/o le prestazioni da eseguire ed assegnando un termine; entro i successivi 15 giorni dall’ esito positivo della verifica provvederà ad emettere il certificato di regolare esecuzione con riferimento ad ogni singolo intervento eseguito.
Articolo 14 - Disciplina del subappalto
I subappalti sono soggetti alle disposizioni degli artt.30, 105 e 89 comma 11, del DLgs.50/2016. L’Impresa aggiudicataria è tenuta ad eseguire in proprio le opere o i lavori compresi nell’appalto. L’esecuzione delle opere in subappalto, è in ogni caso subordinato, sotto pena d’immediata risoluzione del contratto, alla preventiva autorizzazione di EUR S.p.A.
Per tutti i sub-contratti che non sono assimilabili al subappalto l’assuntore deve comunicare alla Committenza, prima dell’inizio della prestazione, il nome del sub-contraente, l’importo del sub- contratto, l’oggetto del lavoro affidato. Per tali subcontratti si applica, altresì, quanto previsto dal D.lgs. 81/2008 a carico delle “Imprese esecutrici”, alla pari delle Imprese affidatarie di contratti di subappalto.
Il subappalto è consentito nel limite massimo del 40% dell'importo complessivo del contratto, ed alle condizioni previste dall'art. 105 del d.lgs. n. 50/2016. Tale indicazione lascia impregiudicata la responsabilità dell'impresa aggiudicataria dell'appalto.
L’Impresa è consapevole che per gli appalti di EUR S.p.A. non è considerato subappalto esclusivamente la mera fornitura di materiali e manufatti; la fornitura comprensiva di posa in opera, qualsiasi sia la sua incidenza, è, quindi, trattata uniformemente al subappalto vero e proprio, e pertanto saranno soggetti ad autorizzazione anche i sub contratti.
I contratti di subappalto, stipulati in forma pubblica e registrati, devono fare chiaro ed unico riferimento ai Prezzi Unitari d’appalto ed essere affidati con ribassi non superiori al 20% rispetto ai Prezzi Unitari del contratto d’appalto.
L’Appaltatore dovrà presentare alla presa in consegna del Ticket l’elenco dei subappalti (subappaltatore e importo) che intende effettuare e depositare il contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni.
L’Appaltatore si obbliga, alla presentazione dell’istanza di subappalto, pena il diniego dell’autorizzazione, corredata della seguente documentazione:
- copia del contratto di subappalto che dovrà riportare, tra l’altro, il prezzo praticato
dall’impresa esecutrice e la clausola risolutiva qualora vengano accertati da EUR S.p.A. gravi inadempimenti. Nel contratto dovrà inoltre essere indicato se il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
- la documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, che indica puntualmente l'ambito operativo del subappalto definendone sia i termini prestazionali che economici;
- il certificato CCIAA o di iscrizione all’Albo in relazione all’importo e alla natura dei beni;
- il piano delle misure di sicurezza dei lavoratori predisposto dal subappaltatore;
- la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. e che nei propri confronti non sussista alcuno dei divieti previsti dall’art. 10 della L. 31 maggio 1965 n. 575 e s.m.i.;
- la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal codice in relazione alla prestazione subappaltata.
Il contratto di appalto non può essere ceduto a pena di nullità.
In caso di perdita dei requisiti generali o di idoneità tecnico-economica, ove previsti, in capo al subappaltatore, ovvero nel caso in cui successivamente alla stipula e nel corso della vigenza contrattuale dovessero emergere nei confronti del subappaltatore elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4 ed all’art. 91 co. 6 del D.lgs. 159/2011, EUR S.p.A. annullerà l’autorizzazione al subappalto.
All’atto della richiesta del Certificato di Esecuzione dei Lavori (CEL), l’Appaltatore si impegna a trasmettere ad EUR S.p.A., copia delle fatture quietanzate relative al pagamento effettuato agli eventuali subappaltatori, al fine di consentire la corretta emissione del suddetto CEL.
Articolo 15 - Responsabilità in materia di subappalto
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’Impresa aggiudicataria che resta, comunque, l’unica responsabile nei confronti di EUR S.p.A. dell’operato dei Subappaltatori e delle prestazioni ad essi affidate, nonché della buona esecuzione e della completa rispondenza al contratto d’appalto delle opere e delle forniture dell’intero complesso dei lavori, sollevando la Stazione appaltante medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.
L’Impresa è obbligata a risolvere tempestivamente il contratto di subappalto, prevedendo nel contratto di subappalto apposita clausola a proprio favore, qualora durante l’esercizio dello stesso vengano accertati da EUR S.p.A. gravi inadempimenti nell’esecuzione delle attività affidate in subappalto; in tal caso l’Impresa non avrà diritto ad alcun indennizzo da parte di EUR S.p.A. né al
differimento dei termini di esecuzione del contratto.
L'Appaltatore è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi dell'articolo 29 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. Nelle ipotesi di cui al comma 13, lettere a) e c) dell'art. 105 del Codice, l'Appaltatore è liberato dalla responsabilità solidale di cui al primo periodo.
Il Direttore dei Lavori e il Responsabile del Procedimento, nonché il delegato per la sicurezza di EUR S.p.A. di cui al D.lgs. 81/2008, provvedono a verificare, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità del subappalto.
Il subappalto non autorizzato comporta le sanzioni penali previste dal decreto-legge 29 aprile 1995,
n. 139, convertito dalla legge 28 giugno 1995, n. 246 (ammenda fino a un terzo dell’importo dell’appalto, arresto da sei mesi ad un anno).
Articolo 16 - Pagamento dei subappaltatori
La stazione appaltante non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti, se non nei casi previsti dall’ art. 105, co. 13 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
L'Appaltatore deve utilizzare, per i pagamenti al subappaltatore, i conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la soc. Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche (art. 3 legge 136 del 13.8.2010 e s.m. e i.) indicando il codice CIG.
Il contratto di subappalto dovrà contenere la clausola risolutiva espressa, a pena di nullità assoluta del contratto stesso, con la quale l'Appaltatore e il subappaltatore si assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010 e s.m. e i.
Prima dell’effettivo inizio del servizio o parte del servizio, oggetto di subappalto, l’Appaltatore dovrà far pervenire alla Stazione Appaltante stessa, la documentazione dell’avvenuta denunzia, da parte del subappaltatore, agli Enti Previdenziali (inclusa la Cassa Edile), assicurativi ed infortunistici.
Qualora il subappaltatore non venga pagato secondo le modalità previste dal contratto di subappalto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di provvedere, sulla base del contratto di subappalto, ad effettuare direttamente il pagamento, che andrà a ridurre quanto dovuto dalla Stazione Appaltante all’Appaltatore (di ciò si terrà conto nella tenuta della contabilità principale). Per tale onere la Stazione Appaltante, ove le somme ancora dovute all’Appaltatore non siano capienti, provvederà ad incamerare la Garanzia di cui all’art. 103 comma 1, del D.lgs. 50/2016 e
s.m.i. nella misura corrispondente all’importo corrisposto, fatto salvo l’obbligo di reintegrazione della garanzia medesima da parte dell’Appaltatore.
Articolo 17 - Divieto di revisione prezzi
L’ammontare complessivo del contratto è fisso ed invariabile, indipendentemente da qualsiasi
eventualità, pertanto i prezzi rimarranno fissi ed invariabili per qualsiasi causa od evenienza durante tutto il corso dei lavori.
Articolo 18 - Riserve e controversie
Le riserve iscritte negli atti contabili dall’Appaltatore saranno definite a norma dell’articolo 205 del D.lgs.50/2016. Qualunque controversia insorgesse sull’interpretazione e l’esecuzione del contratto e delle norme applicabili al rapporto che non si sia potuta definire con accordo diretto o con accettazione da parte dell’Appaltatore delle determinazioni definitive adottate da EUR S.p.A., sarà deferita al giudizio del Giudice Ordinario. Foro competente è in via esclusiva il Foro di Roma, viene escluso il ricorso ad arbitrato.
CAPO IV
OSSERVANZA E OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
Articolo 19 - Oneri ed obblighi diversi a carico dell’appaltatore
Sono compresi nell’appalto tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il lavoro completo e funzionante, con le caratteristiche tecniche e qualitative dettate da una esecuzione a regola d’arte.
Pertanto, i prezzi offerti debbono comprendere:
- ogni maggior compenso per prestazioni da rendersi contemporaneamente in uno o più siti, in base all’esigenze e necessità della stazione appaltante, come già indicato nel precedente art. 1;
- ogni eventuale maggiorazione tariffaria per interventi extra orario.
L’Appaltatore deve uniformare le proprie attività alle esigenze derivanti dall’insediamento di cantieri in uffici o locali in cui è presente un'attività lavorativa.
A tale proposito si dovrà attenere scrupolosamente a tutte le indicazioni impartite da EUR S.p.A. sulla base dello schema di PSC posto a base di gara nonché degli eventuali successivi documenti integrativi (PSC specifici) che l’ufficio tecnico di EUR S.p.A. provvederà a consegnare prima dell’inizio dei lavori e contestualmente all’invio dell’ODA, come specificato in seguito.
Sarà cura dell’impresa appaltatrice provvedere a mezzo del Piano Operativo di Xxxxxxxxx (POS), all’esecuzione di tutte le necessarie e previste opere provvisionali e di presidio atte a salvaguardare la salute e l’incolumità delle persone e/o cose i cui oneri sono ricompresi nei singoli prezzi dell’appalto.
Sono compresi nell’appalto:
1. la tenuta del cantiere fino all’installazione di tutte le forniture previste ed alla custodia di quanto in esso contenuto;
2. l’assistenza durante la posa in opera delle forniture scorporate facenti capo a ditte terze incaricate da EUR S.p.A.;
3. il rilascio delle dichiarazioni di conformità ai sensi del DM 37/08 (ex legge 46/90) e s.m.i. comprensiva degli allegati necessari, di tutte le altre certificazioni previste dalla vigente normativa, la verifica e l’aggiornamento degli schemi degli impianti;
4. la predisposizione dei documenti e degli elaborati necessari all’espletamento di pratiche edilizie, amministrative, autorizzative, di deposito ecc. connesse ai vari obblighi di Legge (DPR 380/01, DM 37/08, Legge 192/05; Legge 311/07; D.lgs. 42/04, ecc.), quali, ad esempio, la documentazione tecnica relativa alla comunicazione di inizio lavori,
l’ottenimento d'eventuali autorizzazioni obbligatorie previste dalle norme del settore, eventuali denunce e/o deposito di opere strutturali in cemento armato e/o metalliche;
5. la predisposizione dei documenti e degli elaborati necessari all’acquisizione dei pareri preventivi ASL, la concessione per l'eventuale occupazione temporanea del suolo pubblico, nonché per licenze temporanee di passi carrabili;
6. la redazione del servizio fotografico ante, durante e post operam;
7. l’esecuzione dei lavori in presenza delle linee elettriche che alimentano aree non soggette ai lavori (a tale proposito l’appaltatore dovrà svolgere il lavoro anche in ore notturne, disattivando l’energia in ogni tratta di lavoro);
8. la redazione tempestiva, nel corso dei lavori, dei disegni costruttivi di cantiere ai fini della perfetta individuazione delle opere da realizzare.
Oltre agli oneri specificati nel presente Capitolato Speciale Tecnico, saranno a carico dell'Appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti:
9. la formazione del cantiere attrezzato, in relazione all'entità dell'opera, con tutti i più moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutte le lavorazioni previste, la recinzione del cantiere stesso, secondo quanto sarà richiesto dalla Direzione Lavori, nonché la pulizia e la manutenzione di quanto esso contiene e quanto necessario per rendere sicuri il transito e la circolazione dei veicoli e delle persone addette ai lavori tutti;
10. l’assoggettamento a particolari condizioni di lavoro derivanti dalla destinazione dell'edificio, restando inteso che l’Impresa ha l'obbligo di coordinare e subordinare l'esecuzione dei lavori ad esigenze e vincoli di qualsiasi genere dipendenti dall'eventuale contemporanea esecuzione d'altre opere affidate ad altre imprese, secondo il piano predisposto da EUR S.p.A.;
11. la comunicazione alla Direzione dei Lavori, entro i termini prefissi dalla stessa, di tutte le notizie relative all'impiego della mano d'opera; con particolare riferimento agli obblighi riguardanti le assicurazioni varie degli operai contro gli infortuni sul lavoro, l'igiene sul lavoro e la prevenzione degli infortuni sul lavoro; nonché l'assunzione del personale dipendente;
12. la comunicazione ad EUR S.p.A., prima dell’inizio dei lavori, dell’elenco completo degli operai e dei tecnici impiegati nell’esecuzione dei lavori, distinti per ditta d'appartenenza, nonché il nominativo del direttore tecnico responsabile del cantiere;
13. la realizzazione e la gestione e controllo dell’accesso al cantiere, il libero passaggio nello stesso e nelle opere costruite o in costruzione alle persone addette o a qualunque altra impresa alla quale siano stati affidati lavori non compresi nel presente appalto e alle persone che eseguono dei lavori per conto della Stazione appaltante, nonché, a richiesta
della Direzione dei Lavori, l'uso parziale o totale, da parte di dette imprese o persone, dei ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie, e degli apparecchi di sollevamento, per tutto il tempo occorrente all'esecuzione dei lavori che EUR S.p.A. intenderà eseguire direttamente ovvero per mezzo d’altre Ditte, dalle quali, come dalla Società appaltante, l’Impresa non potrà pretendere compensi di sorta;
14. l'uso anticipato dei locali e impianti che fossero richiesti dalla Direzione dei Lavori senza che l'Appaltatore abbia perciò diritto a speciali compensi; esso potrà, però, richiedere che sia constatato lo stato delle opere per essere garantito dai possibili danni che potessero derivargli;
15. la pulizia quotidiana dei locali interessati dai lavori ed il completo sgombero del cantiere da materiali, mezzi d'opera ed impianti di proprietà dell'Impresa entro 2 giorni dalla data del verbale d’ultimazione dei lavori
16. l'obbligo di non danneggiare, durante l'esecuzione delle opere, strutture ed impianti esistenti nell'edificio in cui saranno eseguiti i lavori e di provvedere a sua cura e spese alle riparazioni d’eventuali danneggiamenti: in particolare l’Impresa dovrà assicurare e mantenere in sicurezza il funzionamento degli impianti elettrici che si trovano allocati nei controsoffitti e che servono le torrette a pavimento, sia dei piani sottostanti sia soprastanti ai piani oggetto dell’intervento; l'Impresa si obbliga pure a non apportare alcun intralcio al funzionamento dei servizi e a provvedere alla pulizia e manutenzione dei locali in cui si rende necessario il passaggio d’operai dai materiali di risulta non utilizzabili;
17. l'adatta mano d'opera e gli apparecchi e strumenti di controllo e misurazione preventivamente tarati e quanto altro occorrente per eseguire le prove preliminari ed il collaudo degli impianti oggetto dell’appalto;
18. la fornitura, ove richiesta, di tre copie in carta e una in versione informatica CAD, nella versione Autocad 2015 utilizzata da EUR S.p.A., dei disegni relativi alle opere ed agli impianti come effettivamente realizzati “as built”, in modo da lasciare un’esatta documentazione di quanto eseguito;
19. l'eventuale predisposizione ed attuazione di turni di lavoro straordinario anche notturno o in giorni festivi per il rispetto dei tempi contrattuali;
20. tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto per l'appalto dei lavori di cui al presente capitolato;
21. scarico, stoccaggio, movimentazione dei materiali ed apparecchiature sino ai luoghi di impiego;
22. ponteggi fissi, ponteggi mobili, montacarichi, mezzi di sollevamento;
23. rilievi, tracciamenti, misure e constatazioni anche in contraddittorio con la Direzione dei
Lavori con eventuale documentazione fotografica;
24. il trasporto alle pubbliche discariche autorizzate e i relativi oneri di discarica di tutti i materiali provenienti dagli smontaggi e dalle demolizioni degli elementi che EUR S.p.A. non intenda più utilizzare. Diversamente i materiali dovranno essere depositati nei locali del complesso indicati dalla D.L. e riposizionati nei luoghi indicati dalla D.L. prima della fine dei lavori.
25. eseguire i lavori che risultano polverosi e rumorosi in orari e nelle modalità concordati con la Direzione dei Lavori;
26. provvedere a fornire l’elenco dei mezzi per la richiesta di permesso d’accesso nelle aree di cantiere oggetto dei lavori;
27. provvedere alla pulizia finale degli ambienti da consegnare al termine dei lavori e prima dell’eventuale consegna provvisoria per uso anticipato, tali pulizie riguarderanno i pavimenti, i vetri delle porte e finestre, gli infissi, i rivestimenti dei bagni, gli specchi, gli arredi, i complementi d’arredo e quanto altro necessario al fine di consentire l’allestimento degli ambienti medesimi;
28. trasmettere la documentazione d’avvenuta denuncia d’inizio lavori effettuata agli Enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, inclusa la cassa Edile.
Oneri ed obblighi relativi alle demolizioni - rimozioni - smontaggio e smaltimento di strutture, apparecchiature e impianti: l’Appaltatore è tenuto anche all'effettuazione di riparazioni ed all'esborso di compensi per eventuali danni arrecati a terzi ed alla stessa Stazione appaltante.
Mobili, apparecchiature e materiali: qualora per l’esecuzione dei lavori si renda necessario effettuare limitati spostamenti di mobili, apparecchiature, suppellettili nell’ambito del cantiere, l’Impresa vi dovrà provvedere senza ulteriori compensi, come pure dovrà provvedere durante tutto il corso dei lavori, alla protezione dei mobili, materiali e apparecchiature che EUR S.p.A. intenderà far permanere nell’ambito del cantiere stesso, per mezzo di teli di plastica o altri mezzi idonei ad evitare qualsiasi danno agli stessi.
Articolo 20 - Accesso alle sedi di EUR S.p.A.
Considerate le specifiche esigenze di sicurezza di EUR S.p.A., le attività da svolgersi nei siti dovranno essere preventivamente concordate con il Direttore dei Lavori.
Le risorse preposte all’esecuzione delle attività contrattuali da svolgersi presso le suddette sedi potranno accedervi nel rispetto di tutte le disposizioni impartite da EUR S.p.A. stessa in materia di sicurezza delle sedi e nel rispetto delle prescrizioni riferite agli orari, all’accesso, alla permanenza ed all’uscita dagli edifici oggetto dei lavori.
L’Impresa dovrà comunicare al Direttore dei Lavori, almeno 10 giorni lavorativi prima dell’inizio delle attività, l’elenco del personale che dovrà avere accesso agli immobili, con gli estremi dei documenti di riconoscimento che il personale dell’Impresa dovrà esibire all’ingresso.
Inoltre, per ciascuna risorsa, l’Impresa dovrà compilare un modulo con i seguenti elementi: Società di appartenenza
− Cognome e Nome dipendente
− Data e luogo di nascita
− Estremi documento
− Data di assunzione
− Datore di lavoro e numero matricola
− Tipologia di rapporto/collaborazione
− Progetto di riferimento
− Data di inizio e scadenza attività
− Riferimento Accordo Quadro
− Riferimento struttura di EUR S.p.A.
L’impresa dovrà tempestivamente comunicare al Direttore dei Lavori ogni variazione che si dovesse verificare nel personale assegnato all’appalto in oggetto o al personale degli eventuali subappaltatori.
L’Impresa, nonché il subappaltatore autorizzato, oltre all’elenco dei nominativi del personale che verrà impiegato nell’appalto presso le suddette sedi, si impegna altresì a produrre al Direttore dei Lavori e al Responsabile del Procedimento, entro lo stesso termine sopra indicato, il Libro Unico sul Lavoro di ciascuna impresa (eventualmente anche per estratto) di cui al DL n. 112/08, convertito con legge 133/2008, ai fini dell’espletamento delle verifiche di competenza, anche con riferimento alla verifica di corrispondenza delle risorse impiegate nell’esecuzione dell’appalto, indicate nel suddetto elenco, con il personale dipendente risultante dal Libro Unico sul Lavoro.
Nel corso di esecuzione del presente Accordo i documenti di cui al comma precedente dovranno essere trasmessi con cadenza mensile.
L’Impresa riconosce espressamente a EUR S.p.A., in particolare per esigenze connesse alla sicurezza e protezione delle sedi, la facoltà di richiedere l’allontanamento e conseguente sostituzione delle risorse che, a seguito delle verifiche di corrispondenza, di cui ai commi precedenti, svolte dal Responsabile del Procedimento/Direttore dell’esecuzione, risultino non legate da alcun tipo di rapporto/collaborazione con l’Impresa ovvero con Subappaltatori autorizzati, senza che ciò comporti alcun onere per EUR S.p.A.
Nel caso in cui l’Impresa debba provvedere, per qualsiasi motivo, alla sostituzione di una delle
risorse impiegate nell’esecuzione dell’appalto, dovrà chiedere espressa autorizzazione al Direttore dei Lavori di EUR S.p.A., il quale si riserva la facoltà di approvare la nuova figura professionale proposta entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta corredata della necessaria documentazione.
L’Impresa, comunque, dovrà garantire l’erogazione delle attività contrattuali senza soluzione di continuità. Tutte le operazioni devono essere svolte senza interferire e/o interrompere le normali attività di EUR S.p.A. nel rispetto delle esigenze di sicurezza.
Resta fermo l’obbligo, per il personale impiegato nell’esecuzione dell’appalto presso le sedi, di esibire la tessera di riconoscimento fornita dall’impresa.
Articolo 21 - Garanzie
È prescritta una garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva, prestata ai sensi e con le modalità dell’art. 103 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. ed in conformità allo schema tipo mod. 1.2 di cui al D.M. 12 .3.04 n. 123.
Le modalità di prestazione della cauzione definitiva sono regolate dall'art. 103 D.lgs. 50/2016 e s.m.i. La cauzione definitiva può essere progressivamente svincolata da parte dell'Appaltatore secondo le condizioni e le modalità indicate all'art. 103 co. 5 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell’affidamento ai sensi del comma 3 del citato art. 103 del Codice.
Ai sensi dell’articolo 103 co. 7 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., l'Appaltatore è obbligato, almeno 10 giorni prima della consegna del servizio, a produrre una polizza che assicuri la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione del servizio con un massimale pari a minimo 2 milioni di euro.
La suddetta polizza deve contenere la clausola che EUR S.p.A. ai fini del risarcimento del danno è definita terza.
L’impresa ha l’obbligo altresì di garantire, la qualità dei materiali, il montaggio ed infine il regolare funzionamento degli impianti.
La ditta esecutrice deve tempestivamente riparare, a sua cura e spese, tutti i guasti e le imperfezioni che si verificassero sia per la parte edile che impiantistica per effetto della non buona qualità dei materiali o per difetti di montaggio, escluse, riparazioni dei danni, che a giudizio delle EUR S.p.A. fossero da attribuirsi ad imperizia e negligenza del personale di EUR S.p.A. o dei Locatari che ne fanno uso.
Articolo 22 - Obblighi dell’Appaltatore nei confronti del personale dipendente e di legge Nell'esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente contratto quadro l’Appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro, per gli operai dipendenti dalle aziende industriali edili ed affini o in ogni caso per le categorie interessate e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolgono i lavori anzidetti. L'Impresa si obbliga, altresì, ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci.
I suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore anche se non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensioni dell'Impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
L'Appaltatore è responsabile dell'osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l'ipotesi del subappalto.
Il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime l'Appaltatore dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Società appaltante.
In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, e in caso di accertata o denunciata irregolarità circa gli obblighi contributivi, assicurativi e retributivi, EUR S.p.A., salva la facoltà di risolvere di diritto, ai sensi dell’art. 1456 cod.civ. il presente Contratto.
Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra l'Impresa non può opporre eccezioni alla Stazione appaltante, né ha titolo al risarcimento di danni.
L’Impresa è obbligata ad effettuare i pagamenti della totalità delle retribuzioni dei propri dipendenti comunque applicati, consulenti e fornitori di beni di terzi e servizi rientranti tra le spese generali, nonché quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche, mediante strumenti idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni, utilizzando il conto corrente dedicato di cui all’art. 3 legge n. 136/2010 e s.m.i.
Tale obbligo riguarda l’intero importo dovuto anche se questo non è riferibile in via esclusiva alla realizzazione dell’appalto.
L’impresa si obbliga ad inserire, a pena di nullità assoluta, apposita clausola di assunzione degli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla legge 136/2010 e s.m.i. nei contratti con i propri subappaltatori e/o subcontraenti.
In caso di inadempimento agli obblighi di tracciabilità di cui ai commi che precedono, fatta salva l’irrogazione delle sanzioni stabilite dall’art. 6 della L. 136/2010 da parte delle Autorità competenti, determina la risoluzione del contratto di appalto ai sensi dell’art. 1456 cod.civ.
L'Impresa appaltatrice e, per suo tramite, le imprese subappaltatrici, hanno l'obbligo di trasmettere alla Società committente, prima del pagamento delle rate d’acconto e del saldo finale, copia dei versamenti contributivi previdenziali, inclusa la Cassa Edile qualsiasi sia il contratto applicato dall’impresa stessa, assicurativi e antinfortunistici nonché di quelli agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva.
I suddetti obblighi vincolano la Ditta per tutto il periodo di validità del presente contratto, anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
L’impresa si impegna ad inviare a EUR S.p.A. tramite portale copia dei contratti sottoscritti con subappaltatori e subcontraenti a qualsiasi titolo interessati all’esecuzione del contratto, ai fini del corretto espletamento degli obblighi di verifica di cui all’art. 3 comma 9 legge 136/2010 e s.m.i.
L’impresa si obbliga ad osservare ed a far osservare ai propri dipendenti, incaricati e collaboratori, il segreto rispetto a tutti i dati personali dei quali avrà conoscenza per l’espletamento del servizio e a non diffondere a terzi alcuna informazione o documentazione acquisita in ragione del presente appalto, pena la risoluzione del contratto e relativa assunzione di responsabilità per i danni causati dall’uso improprio.
Articolo 23 - Responsabilità dell'appaltatore e piani di sicurezza
L'Impresa è obbligata a provvedere, a propria cura e spese e sotto la propria ed esclusiva responsabilità, a tutte le opere occorrenti secondo gli accorgimenti della tecnica e dell'arte per garantire la più completa sicurezza delle opere e dei luoghi durante l’esecuzione dei lavori, per l'incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori e dei terzi estranei e per evitare danni materiali di qualsiasi natura, assumendo ogni relativa responsabilità, esonerandone di conseguenza tanto la Società EUR S.p.A. quanto il personale preposto alla Direzione e sorveglianza dei lavori.
L’Impresa dovrà presentare la documentazione d’avvenuta denuncia agli Enti previdenziali, compresa Xxxxx Xxxxx, assicurativi ed infortunistici prima dell'inizio dei lavori e comunque entro trenta giorni dalla data del contratto.
In adempimento del D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 (art. 17 comma 1 lettera b) il datore di lavoro dell’Impresa appaltatrice dovrà designare il “Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi”. L’Impresa dovrà altresì coordinare le proprie attività, specificatamente in materia di sicurezza e igiene del lavoro, con le attività di EUR S.p.A. nei luoghi oggetto delle lavorazioni in appalto in adempimento al disposto di cui agli art.96 e 97 del succitato Decreto Legislativo
81/2008. Le informazioni riguardo agli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di condizioni di lavoro ed impiego delle protezioni applicabili nell’esecuzione del contratto possono essere reperite presso: ASL competente per territorio, Ispettorato del Lavoro Regionale, Cassa Edile competente per territorio, Comune competente per territorio, INAIL competente per territorio. L’appaltatore ha l’obbligo di osservare lo Schema di PSC, di cui all’art. 100 ed all’allegato XV del Decreto Legislativo 09 aprile 2008 n. 81, predisposto da EUR S.p.A., così come integrato dai vari documenti sulla sicurezza specifici ad ogni singolo intervento, laddove si rendessero necessari.
Prima della realizzazione dell’opera il committente o il responsabile dei lavori nei cantieri in cui è prevista la presenza di più Imprese, anche non contemporanea, provvederà prima dell’affidamento di ciascun lavoro alla nomina dei vari Coordinatori per l’Esecuzione dei lavori ai sensi dell’art. 90 comma 4 del citato Decreto Legislativo 81/2008. L’Appaltatore ha l’obbligo di presentare, prima della consegna dei lavori, il Piano Operativo di Sicurezza con riferimento al cantiere interessato, come previsto alla lettera g) comma 1 dell’art. 96 del D.lgs. 81/2008 e, almeno 10 giorni prima dell’inizio dei lavori, deve mettere a disposizione dei rappresentanti per la sicurezza copia del PSC e del POS come previsto al comma 4 dell’art. 100 del D.lgs. 81/2008. Ai sensi del predetto art. 100, comma 5 del citato D.lgs. n. 81/2008, l’Appaltatore potrà presentare eventuali proposte integrative al Piano della Sicurezza ma in nessun caso le eventuali integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamento dei prezzi pattuiti.
I costi per la sicurezza, previsti prima dell’affidamento, sono stati valutati dalla stazione appaltante e le somme accantonate non saranno soggette a ribasso d’asta.
Vista la natura dell’Accordo Quadro, che non consente di conoscere a priori, il numero, la tipologia e il luogo di esecuzione dei singoli interventi, si precisa che anche l’importo indicato per gli oneri della sicurezza costituisce esclusivamente una indicazione di budget. L’ammontare effettivo degli oneri della sicurezza verrà preventivamente stimato e computato analiticamente nell’ODA per ciascun intervento e potrà complessivamente risultare anche sensibilmente inferiore a quello indicato nell’articolo 2.
Il Datore di Lavoro dell’Impresa affidataria ed il Coordinatore della Sicurezza in fase d’Esecuzione, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, vigileranno sulla sicurezza dei lavori affidati e sulla corretta applicazione delle procedure di lavoro, delle disposizioni e delle prescrizioni dei Piani di Sicurezza (rispettivamente art. 97 comma 1 e art. 92 comma 1 lettera a) del D.lgs. n. 81/2008.
Il PSC specifico relativo all’ODA e l’ulteriore eventuale documentazione sulla sicurezza relativa agli specifici interventi ad integrazione dello stesso, nonché i POS (Piani Operativi della Sicurezza) formano parte integrante degli interventi e le eventuali violazioni degli stessi da parte dell’appaltatore, previa formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del
contratto.
Il Datore di Lavoro dell’Impresa esecutrice dovrà promuovere ed istituire nel cantiere oggetto dell’appalto un sistema gestionale permanente ed organico diretto all’individualizzazione, valutazione, riduzione e controllo costante dei rischi per la sicurezza e la salute dei dipendenti e dei terzi operanti sull’ambito del cantiere.
In adempimento del D.lgs. 09 aprile 2008 n. 81 il Datore di Lavoro dell’Impresa esecutrice dovrà designare gli incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza (articolo 18 comma 1, lettera b), salvo quando è previsto nei contratti di affidamento dei lavori che il committente o il responsabile dei lavori organizzi apposito servizio di pronto soccorso, antincendio ed evacuazione (articolo 104 comma 4, D.lgs. 81/2008).
Ai sensi dell’art. 105 comma 17 del D.lgs. 50/2016 il Datore di Lavoro dell’Impresa esecutrice si impegna a mettere a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive i Piani della Sicurezza di cui al citato art. 131, nonché, a curare il coordinamento di tutti i subappaltatori operanti in cantiere, al fine di rendere gli specifici Piani operativi redatti dai subappaltatori compatibili tra loro e coerenti con il Piano dalla stessa presentato.
Ai sensi dell’art. 18, comma1, lettera u), del più volte citato D.lgs. 81/08, l’appaltatore dovrà munire i lavoratori di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro, la data di assunzione nonché in caso di subappalto, la relativa autorizzazione., tale obbligo è esteso anche agli eventuali subappaltatori.
L’Impresa si impegna, nell’ambito delle attività relative alle prestazioni oggetto dell’accordo, ad osservare le disposizioni della normativa vigente in campo ambientale, con particolare riferimento al D.lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, anche con riferimento agli eventuali imballaggi.
Articolo 24 - Obblighi derivanti dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di EUR S.p.A.
L’Impresa si obbliga ad osservare puntualmente, oltre alle norme di legge ed ai regolamenti vigenti, tutte le disposizioni contenute nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di EUR
S.p.A. e le regole comportamentali contenute nel Codice etico della medesima. Tali documenti, dei quali la Contraente dichiara di aver preso piena conoscenza, sono stati predisposti in attuazione del D.lgs. n.231/2001 e successive modifiche ed integrazioni e sono consultabili sul web istituzionale di EUR S.p.A. - Sezione Trasparenza oppure sono stati consegnati da EUR. La violazione anche di una sola delle disposizioni contenute nel Modello di Organizzazione, Gestione
e Controllo e nel Codice Etico attribuisce la facoltà ad EUR S.p.A. di risolvere di diritto e con effetto immediato il presente contratto ai sensi dell’art.1456 del codice civile, previa comunicazione scritta alla Contraente in merito alla volontà di avvalersi della presente clausola, fatta salva la richiesta di risarcimento dei danni conseguenti alla risoluzione contrattuale. La Contraente si impegna, altresì, a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto nell'ambito dell'esecuzione del presente contratto i principi di cui al D.lgs. n.231/2001 e i contenuti riportati nel Codice etico.
Articolo 25 - Accordo bonario e Controversie
L'accordo bonario è disciplinato dall'art. 205 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
Ove non si proceda all’accordo bonario la definizione di tutte le controversie derivanti dall'interpretazione ed esecuzione del contratto è devoluta al Tribunale Civile di Roma.
Articolo 26 - Risoluzione del contratto - Esecuzione d'ufficio dei lavori
L’appalto si risolverà qualora si verifichino i casi previsti dagli art. 1453, 1455 e 1564 C.C.
Il contratto potrà essere sciolto altresì dalla Stazione Appaltante con semplice raccomandata con avviso di ritorno nel caso in cui l’Appaltatore dovesse essere inadempiente rispetto ai seguenti punti:
− violazione reiterata di disposizione di legge, regolamenti, della Lettera d’invito e di tutti i documenti contrattuali;
− accertamento di false dichiarazioni emerse dopo la stipula del contratto oppure perdita dei requisiti di cui all’articolo 80, del D.lgs. n. 50 del 2016, art. (v. e.g. art. 80 D.lgs. 50/2016 e s.m.i., art. 53 co. 16ter del D.lgs. n.165/2001 e art. 1bis co. 14 L. n.383/2001), sospensione delle autorizzazioni di legge per l’esercizio dell’attività oggetto di appalto, applicazioni di sanzioni interdittive ai sensi del D.lgs. 231/01;
− violazione del divieto di cedere, anche parzialmente, il contratto, nonché i relativi crediti in difformità da quanto previsto dall’art. 117 del Codice;
− sospensione unilaterale del servizio;
− gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali ovvero relativi al pagamento delle retribuzioni dovute al personale impiegato nell’esecuzione dell’appalto;
− mancata applicazione dei contratti collettivi di lavoro;
− mancata reperibilità del personale preposto agli interventi di emergenza entro i termini previsti nel Capitolato;
− omessa esecuzione nei termini previsti delle operazioni di manutenzione preventiva;
− modifiche non autorizzate degli immobili e dei relativi impianti affidati all’Appaltatore;
− comportamenti ostativi allo svolgimento dell’attività di commercializzazione degli immobili da parte della Committenza;
− comportamenti ostativi allo svolgimento dell’attività di controllo della Committenza;
− grave o reiterata violazione degli obblighi derivanti dalle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro;
Il Committenza si riserva la facoltà di risolvere il contratto in caso di abituale deficienza e/o negligenza nell’espletamento del servizio, per gravità e/o frequenza delle infrazioni accertate e notificate, di inadempienza nella applicazione di patti contrattuali che pregiudichino l’utilizzo delle opere oggetto del servizio.
Reiterate e gravi inadempimenti delle prestazioni oggetto del servizio attribuiscono alla Stazione Appaltante la facoltà della risoluzione del contratto.
CAPO V
QUALITA’ E PROVENIENZA DEI MATERIALI, PRESCRIZIONI PER L’ESECUZIONE DELLE OPERE
Articolo 27 - Qualità e provenienza dei materiali
Tutti i materiali dovranno essere delle migliori qualità nelle rispettive loro specie, senza difetti, ed in ogni caso, con qualità e pregi uguali o superiori a quanto è per essi prescritto dalla legislazione vigente, dal presente capitolato e dai suoi allegati senza che l’Impresa abbia diritto ad aumento dei prezzi.
Tutti i materiali di prima scelta, i manufatti e le apparecchiature dovranno risultare conformi alle vigenti norme di legge ed ai regolamenti emanati dalle Pubbliche Amministrazioni Centrali o Locali preposte (CEI, ASL, ISPESL, Comune, VVF, CNR, ENEL, ecc.).
Dovranno, altresì, essere rispettati i disposti del D.P.R. 21 aprile 1993, n° 246, Regolamento dei Prodotti da Costruzione (CPR - Construction Products Regulation), le prescrizioni di cui del D.lgs. 81/2008 e s.m.i. e del D.M. 26/06/1984 (C.M. della Circolare del Ministero n. 12 del 17 maggio 1980) e successive modifiche ed integrazioni, riguardanti le reazioni al fuoco dei materiali impiegati nell’edilizia ed in particolare alle prescrizioni stabilite per i materiali di categoria 1.
Nell’approvvigionamento dei materiali e delle apparecchiature e nell’eseguire le lavorazioni l’Impresa dovrà attenersi, oltre a quanto prescritto nel presente capitolato.
L’impresa è obbligata a provvedere a sue spese all’approvvigionamento, trasporto, conservazione fino al loro impiego, di tutti i materiali occorrenti per l’esecuzione delle opere ad essa affidate.
L'impresa, per i materiali o le apparecchiature da utilizzare, potrà proporre prodotti facilmente reperibili sul mercato, le cui caratteristiche soddisfino le prestazioni tecniche richieste, salvo ottenerne poi successiva approvazione dalla Committente o dalla Direzione dei Lavori.
Nell’elenco dei materiali e delle apparecchiature proposte l’Impresa dovrà indicare le marche ed i modelli dei prodotti proposti.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di controllare, in qualsiasi momento, lo stato dei materiali o delle apparecchiature approvvigionate e la loro corrispondenza con quanto preventivamente approvato. L'Appaltatore è obbligato a campionare ed a notificare in tempo utile alla Direzione dei Lavori, ed in ogni caso 15 giorni prima dell'impiego, la provenienza dei materiali per il prelevamento dei relativi campioni da sottoporsi, a spese dell'Appaltatore, alle prove e verifiche che la Direzione dei Lavori riterrà necessarie, prima dell'accettazione.
I materiali che in generale non fossero riconosciuti idonei saranno rifiutati e dovranno essere allontanati immediatamente dal cantiere a cura e spese dell'Impresa.
Articolo 28 - Prescrizioni per l’esecuzione ed il collaudo delle opere
Nell’esecuzione dei lavori compresi nel presente appalto, l’Impresa si atterrà alle prescrizioni di cui al presente capitolato; ulteriori disposizioni potranno essere impartite in corso d’opera dalla Direzione dei Lavori/dal Tecnico Incaricato ed in ogni caso con le migliori regole dell’arte.
Lo scopo delle presenti prescrizioni è di definire le modalità di esecuzione delle lavorazioni e di installazione degli impianti nonché di specificare i materiali, gli apparecchi ed i metodi di prova e verifica.
L’Impresa nello studio dell’offerta dovrà tenere conto di tutti gli oneri connessi non solo alla fornitura ed alla installazione, ma anche alle spese per le varie sottomissioni, disegni, verifiche, manuali, garanzia e ove previsto corsi di addestramento.
Sarà a carico dell’Impresa fornire tutte le opere in argomento complete di ogni onere ed accessorio, anche se non espressamente menzionato e/o evidenziato nei disegni di progetto, comunque necessario per dare gli stessi completi e funzionanti a regola d’arte, ciò senza che l’impresa abbia nulla a pretendere.