CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER LA “GESTIONE DEI SERVIZI DEL CASTELLO DI SPEZZANO E MUSEO DELLA CERAMICA. PERIODO: 2021-2024”
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
PER LA “GESTIONE DEI SERVIZI DEL CASTELLO DI SPEZZANO E MUSEO DELLA CERAMICA. PERIODO: 2021-2024”
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IL
TITOLO I – CONDIZIONI GENERALI
Art. 1 - Oggetto
1. Il presente capitolato disciplina l’affidamento in appalto della “Gestione dei Servizi del Castello di Spezzano e del Museo della ceramica. Periodo 2021-2024” (di seguito indicati anche, semplicemente, “servizi”) da parte del Comune di Fiorano Modenese (di seguito denominato anche “Comune”).
2. Il servizio oggetto del presente capitolato si compone delle seguenti prestazioni:
- l’organizzazione e la gestione dell’apertura al pubblico del Castello di Spezzano, del Museo della Ceramica e dell’Acetaia Comunale nel castello;
- i servizi di vigilanza, accoglienza, front office, bookshop, informazione turistica, servizi museali;
- la promozione e gestione organizzativa dei progetti educativi per le scuole e altro pubblico e la gestione del Laboratorio di Ceramica;
- l’offerta di visite guidate approfondite a castello, museo, acetaia e visite guidate turistiche sulle emergenze storico-artistiche del territorio comunale.
così come meglio dettagliati al successivo TITOLO II “DESCRIZIONE DEI SERVIZI”
Sede del servizio: Castello di Spezzano – Xxx xxx Xxxxxxxx 00 x Xxxxxxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxx; complesso monumentale, denominato anche Rocca Coccapani, sottoposto a vincolo dalla Legge 364/1909 e dichiarato di interesse storico – artistico ai sensi degli artt. 10, comma 1 e 12 del DLgs 42/2004, che include: ambienti interni affrescati, corte interna e giardino pensile, il Parco storico, il Museo della ceramica di Fiorano (dotato di Standard di Qualità riconosciuti dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx) costituito da Sezione Storica, Sezione Attuale, Raccolta Contemporanea, Collezione di ceramiche devozionali, Sezione Manodopera e Laboratorio di ceramica. Il complesso include anche l’Acetaia Comunale nella torre pentagonale del castello.
3. Per l’affidamento dell’appalto il Comune ha stabilito di procedere mediante gara da espletare con procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. 18/04/2016, n. 50 (d’ora in poi, anche, “Codice”), utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del Codice.
A seguito della procedura di cui sopra, sarà stipulato formale contratto in forma pubblica amministrativa.
4. L’esecuzione dei servizi sopra indicati viene effettuata dalla ditta appaltatrice (di seguito denominata anche semplicemente “Ditta”), in proprio nome, per proprio conto ed a proprio rischio, in qualità di titolare dell’attività a tutti gli effetti di legge.
5. I servizi di cui al presente appalto dovranno essere realizzati secondo le modalità ed essere comprensivi di tutti gli oneri accessori specificati nel presente capitolato, nel contratto e in tutta l’ulteriore documentazione di gara.
In ogni caso dovranno essere garantite tutte le prestazioni, le attività, le forniture necessarie a dare i servizi perfetti e completamente compiuti, anche se le relative voci non fossero incluse nel presente capitolato, nel contratto e negli altri documenti progettuali.
Art. 2 - Normativa di rinvio
1. Per quanto non specificato o previsto nel presente capitolato così come per il dettaglio di quanto previsto negli articoli del presente documento, si fa espresso rinvio a quanto previsto e disciplinato nello schema di contratto oltre che nella restante documentazione di gara.
2. Nell’appalto s’intendono applicate le norme e le disposizioni del codice civile, quelle in materia di contratti pubblici, quelle in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità,
di cui alla L. n. 190/2012 e ss. mm. xx xx. e relative disposizioni applicative, se ed in quanto applicabili.
L’Appaltatore è inoltre tenuto al rispetto delle eventuali ulteriori norme che dovessero intervenire successivamente all’aggiudicazione e durante il rapporto contrattuale. Nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall’introduzione ed applicazione di nuove normative.
3. Nell’esecuzione dell’appalto si applicheranno inoltre tutte le disposizioni che le pubbliche autorità aventi competenza in materia dovessero emettere.
Art. 3 - Durata contrattuale
1. Il contratto avrà una durata di anni tre/3, con decorrenza dalla data di stipula del contratto oppure dalla data del verbale di consegna anticipata. Il Comune si riserva la facoltà di richiedere l'esecuzione anticipata del contratto in via d'urgenza, ai sensi dell'articolo 32, commi 8 e 13, del Codice. Dal momento della stipula del contratto o dall’avvio d’urgenza, l’Appaltatore dovrà essere immediatamente in grado di fornire le prestazioni pattuite.
2. Il Comune si riserva la facoltà di prorogare e rinnovare il contratto per un periodo di ulteriori anni tre/3. Nel caso in cui, al termine del contratto, il Comune di Fiorano non fosse riuscito a completare la procedura per un nuovo affidamento dei servizi, e qualora ciò si renda necessario per assicurare la continuità nell’erogazione dei servizi, potrà prorogare l’appalto, con specifico provvedimento, alle condizioni di legge e comunque non oltre i 6 mesi. A tale fine la ditta è tenuta a continuare la gestione alle stesse condizioni stabilite dal contratto, per il tempo necessario all'ultimazione del nuovo procedimento.
Art. 4 – Documenti dell’appalto
1. I servizi di cui al presente appalto saranno affidati sotto l’osservanza piena, assoluta ed inscindibile di quanto stabilito nei seguenti documenti:
a) il presente capitolato speciale descrittivo e prestazionale e relativi allegati: All. 1 Progetti Educativi scuole primaria e secondaria a.s. 2019-2020
All. 2 Visite Animate Scuole Infanzia a.s. 2019-2020
All. 3 Progetto Sezione Manodopera per Scuola secondaria II grado a.s. 2019-2020 All. 4 Progetti Educativi per l’a.s. 2020-2021_Primaria (Museo fuori dal museo)
All. 5 Progetti Educativi per l’a.s. 2020-2021_Infanzia (Castello fuori dal castello) All. 6 Progetto Centri Estivi
All. 7 Ospiti a Corte
All. 8 Nel fossato del castello di Spezzano All. 9 Le Notti delle lucciole
All. 10 Corso ceramica adulti- I livello All. 11 Modello Offerta prezzi unitari
b) Relazione tecnico-illustrativa
c) schema contrattuale, a cui si fa espresso rinvio per tutte le disposizioni in esso contenute;
d) tutta la documentazione di gara;
2. In caso di norme del capitolato tra loro non compatibili, o apparentemente non compatibili, trovano applicazione: in primo luogo, le norme riportate nel bando e nel disciplinare di gara o quelle che fanno eccezione a regole generali; in secondo luogo, quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari ovvero all'ordinamento giuridico; in terzo luogo, quelle di maggior dettaglio e, infine, quelle di carattere ordinario.
Art. 5 - Importo stimato dell'appalto – Corrispettivi
1. L'importo stimato a base di gara per l'appalto è pari ad € 162.000,00 IVA esclusa, se e in quanto dovuta, per la durata contrattuale di tre/3 anni, ovvero € 54.000,00 all’anno, IVA esclusa se e in quanto dovuta; si comunica che i servizi didattici, così come definiti nella Tabella Prezzi Unitari Servizi allegata al presente Capitolato, sono da ritenersi IVA esente ai sensi dell’art.10 nn. 20 e 22 DPR n. 633/1972.
Si precisa che gli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze sono stimati pari a zero in quanto non si ravvisano rischi da interferenze; il suddetto importo potrà essere rivisto nel caso se ne presenti la necessità.
Detto importo ha carattere presuntivo, atteso che il corrispettivo sarà determinato sulla base delle prestazioni effettivamente richieste nell’ambito del contratto, richieste che avverranno sulla base dell’effettivo fabbisogno del Comune di Fiorano Modenese. Tale importo pertanto non è in alcun modo impegnativo e vincolante per il Comune di Fiorano Modenese.
2. Il contratto sarà stipulato a misura, ai sensi degli articoli 3, comma 1, lettera eeeee) e 59, comma 5 bis, del Codice.
3. Il corrispettivo dovuto all'appaltatore per l'esecuzione dei servizi è quello risultante dal prodotto dei prezzi unitari offerti in sede di gara moltiplicato per la voce di prezzo della relativa prestazione. Il corrispettivo contrattuale si riferisce alla prestazione complessiva come da eseguirsi e come dedotta dal contratto e dal presente capitolato.
I prezzi offerti in sede di gara rimangono fissi e non possono variare in aumento o in diminuzione, secondo la qualità e la quantità effettiva delle prestazioni eseguite.
Si precisa che l’importo contrattuale è presuntivo ed indicativo e che saranno remunerate le sole prestazioni effettivamente eseguite nel periodo di riferimento.
4. A titolo puramente indicativo si riportano i dati complessivi delle prestazioni eseguite per gli stessi servizi e relativi agli anni 2018 e 2019:
ANNO 2018
Apertura, sorveglianza e custodia castello museo: n. 917 ore visite guidate gruppi, scuole, domenica: n. 56
Progetti educativi: visita con laboratorio ceramica: n. 37 classe singola, n. 4 classe doppia Progetti educativi: visita con laboratorio affresco: n. 3
Visite animate scuole infanzia: n. 43 classe singola, n. 11 classe doppia Animazioni per famiglie: n. 9
ANNO 2019
Apertura, sorveglianza e custodia castello museo: n. 930 ore visite guidate gruppi, scuole, domenica: n. 68
Progetti educativi: visita con laboratorio ceramica: n. 41 classe singola, n. 3 classe doppia Progetti educativi: visita con laboratorio affresco: n. 6
Visite animate scuole infanzia: n. 26 classe singola, n. 7 classe doppia Animazioni per famiglie: n. 9
0.Xx corrispettivo effettivamente dovuto dal Comune alla ditta, per il pieno e perfetto adempimento del contratto, sarà quello risultante dal rendiconto a consuntivo dei servizi, calcolato sulla base del Modello offerta prezzi unitari, oltre IVA se dovuta in misura di legge, presentata dall’appaltatore in sede di gara.
Art. 6 - PROPOSTE MIGLIORATIVE
1. La ditta potrà presentare proposte migliorative e/o integrative dei servizi di cui al presente capitolato, che dovranno essere specificate nell’Offerta Tecnica come da Disciplinare.
2. Tali migliorie dovranno comunque essere conformi ai minimi previsti nel presente capitolato, essere a totale carico della Ditta concorrente, non gravare, in alcun modo, sulla Stazione Appaltante ed essere attuate solo in casi di espressa e formale accettazione da parte della Stazione appaltante stessa.
Art. 7 - Revisione prezzi
1. Ai sensi dell’articolo dell’art. 106, comma 1 lettera a), del D. Lgs. 50/2016, è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile.
Art. 8 - Pagamenti e tracciabilità dei flussi
Il pagamento delle prestazioni contrattuali sarà effettuato come segue:
a) presentazione di fatture quadrimestrali, previa attestazione di regolarità dell’esecuzione contrattuale. La fatturazione dovrà essere preceduta da rendicontazione dei servizi svolti; si richiede un report completo quadrimestrale delle attività svolte, per servizio, suddivise mensilmente e per tipologia, compresa la quantificazione oraria e numerica dei servizi svolti e la quantificazione dei visitatori per giornate di apertura.
Il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture elettroniche da parte del Comune; nel suddetto termine sono inclusi i giorni necessari per l’accertamento della conformità dei servizi prestati. I pagamenti saranno effettuati mediante bonifico da parte del Comune.
Ai fini del pagamento delle prestazioni rese nell’ambito dell’appalto, la stazione appaltante acquisisce d’ufficio il Documento Unico di Regolarità Contributiva in corso di validità relativo all’affidatario.
Si richiamano gli articoli 8 e 9 dello Schema contrattuale.
Art. 9 - Controlli e verifiche di conformità
1. Il contratto è soggetto a controlli al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto, nel presente Capitolato e alle leggi di settore ed alle disposizioni del codice.
2. E' facoltà del Comune sostituire il certificato di verifica di conformità con il certificato di regolare esecuzione negli stessi termini della verifica di conformità.
3. Successivamente all’emissione del certificato di verifica di conformità, o del certificato di regolare esecuzione, e dopo la risoluzione delle eventuali contestazioni fatte dall’appaltatore, si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite, ai sensi dell’articolo 113-bis, comma 2 del Codice, ed allo svincolo della cauzione di cui all’articolo 103 del codice stesso prestata dall’esecutore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare in qualunque momento il corretto andamento della gestione, sia attraverso verifiche sul posto che mediante richiesta di documentazione relativa alla gestione.
Art. 10 - Anticipazione del prezzo sul valore dell’appalto
L’Appaltatore non ha richiesto l’anticipazione del prezzo di cui all’art. 35, comma 18, del Codice.
Art. 11 - Modifiche al contratto
1. Ai sensi dell'articolo 106 del Codice, il Comune si riserva la facoltà di:
- rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a ulteriori 36 mesi, per un importo stimato complessivo di € 162.000,00 , al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, se e in quanto dovuti, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze pari a zero/0. Il Committente esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno due mesi prima della scadenza del contratto originario;
- modificare la durata del contratto in corso di esecuzione per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi
dell’art. 106, comma 11, del Codice, e per un massimo di sei mesi. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni. L’importo complessivo stimato della proroga è pari ad € 27.000,00.
Modifiche del contratto ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) del Codice
Il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, nei seguenti casi:
a) aumento o diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, alle stesse condizioni previste nel contratto originario, in base alle effettive esigenze e/o per intervenute ragioni organizzative e/o di economicità, variando, in caso di necessità, anche la tipologia e la quantità delle prestazioni, nei limiti ed alle condizioni di legge, a condizione che tali modifiche non alterino la natura generale del contratto.
2. In ogni caso, ai sensi dell'articolo 106, comma 12, del Codice, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento od una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, il Comune può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
3. Qualora fosse necessario eseguire servizi, prestazioni e/o forniture non previsti in sede di appalto e, conseguentemente, nell’elenco prezzi, si rinvia espressamente a quanto disciplinato nello schema di contratto.
4. Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’appaltatore, se non è disposta dal Responsabile Unico del Procedimento (RUP)/Direttore dell’esecuzione del contratto (DEC).
5. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta; ove il RUP/Direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino della situazione originaria preesistente, a carico dell’Appaltatore, secondo le disposizioni del RUP/Direttore dell’esecuzione.
Art. 12 – Cauzione definitiva
La ditta aggiudicataria, a tutela del regolare adempimento degli obblighi contrattuali prima della stipula del relativo contratto dovrà prestare una garanzia il cui importo verrà calcolato con le modalità previste dall’art. 113, comma 1 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. con le modalità previste nello Schema di contratto.
TITOLO II – DESCRIZIONE DEI SERVIZI
Art. 13 - Finalità
La finalità del presente appalto è l’organizzazione e la gestione dell’apertura al pubblico del Castello di Spezzano, del Museo della Ceramica di Fiorano e dell’Acetaia Comunale nel castello, comprensiva dei relativi servizi educativi e turistici.
Art. 14 - Tipologie dei servizi
I servizi richiesti dal presente appalto includono:
a) Apertura, sorveglianza e custodia degli spazi del castello di Spezzano, accoglienza del pubblico; front office e gestione del bookshop, erogazione informazione turistica PIT Punto Informativo Turistico del castello;
b) Servizi educativi castello e museo: promozione e gestione organizzativa di progetti educativi del castello e del museo, laboratori e animazioni per scuole e altro pubblico; gestione e conduzione del Laboratorio di Ceramica; visite guidate a castello, museo, acetaia e visite guidate turistiche nel territorio comunale;
c) Segreteria organizzativa del castello e del museo;
d) Promozione e valorizzazione del territorio comunale.
L’appaltatore sarà tenuto a realizzare quanto proposto con l’offerta tecnica a sua cura e spese senza oneri per il Comune di Fiorano Modenese
Art. 15 - Descrizione e modalità svolgimento dei servizi
a) Apertura, sorveglianza e custodia del Castello di Spezzano Descrizione servizio
- apertura e chiusura in sicurezza del complesso del castello di Spezzano e delle installazioni allestitive e multimediali del Museo della ceramica;
- sorveglianza diretta e mediante sistemi di videosorveglianza degli spazi interni ed esterni, degli accessi, delle collezioni museali;
- accoglienza, sorveglianza e assistenza qualificata del pubblico; gestione del pubblico con modalità di accesso sorvegliato in sicurezza e con distanziamento, reso necessario a seguito dell’emergenza epidemiologica Covid-19 che ha imposto la predisposizione di Modalità di accesso agli istituti culturali e piani di sicurezza dedicati di cui il Castello di Spezzano è dotato. Un particolare riguardo va riservato all’accoglienza di visitatori con disabilità (percorsi preferenziali di accesso agli spazi – uso ascensore-servoscala);
- Apertura accompagnata per piccoli gruppi di visitatori: una modalità di accesso e visita agli spazi dell’istituto culturale, resa necessaria a seguito dell’emergenza epidemiologica;
- controllo della permanenza del pubblico nelle sale espositive;
- servizio di reception, prima accoglienza e orientamento visitatori, fornendo informazioni generali sul percorso museale, iniziative/eventi;
- gestione del P.I.T. Castello, Punto Informativo Turistico del Castello di Spezzano, anche in collaborazione con ufficio IAT Informazione Accoglienza Turistica del Sistema Turistico Territoriale con sede presso Museo Ferrari Maranello;
- gestione e allestimento dello spazio Bookshop (dotazione tecnica a carico del Comune con pc, stampante-fotocopiatrice, rete internet) e gestione biglietteria;
- gestione registri dei corrispettivi e ricevutari; l’amministrazione comunale procederà alla nomina dei referenti/operatori della ditta quali sub agenti contabili, rendicontazione mensile degli
introiti suddivisi per tipologia e versamento delle entrate al Servizio Cultura con modalità da concordare;
- Bookshop: gestione delle vendite di pubblicazioni e gadgets; gestione dei materiali informativi/depliant del castello e museo; gestione deposito pubblicazioni, gadget;
- registrazione dati visitatori, rendiconto acquisti/vendite, tenuta registro firme, indirizzario visitatori, mailing list, erogazione e raccolta questionari di gradimento; la ditta dovrà predisporre ed utilizzare propria modulistica e trasmettere mensilmente i rendiconti al Servizio Cultura.
- supporto logistico e assistenza in occasione di eventi/attività divulgative, didattiche del museo e castello;
- operazioni di allestimento e/o risistemazione degli spazi esterni e interni del castello (spostamento arredi, suppellettili, ecc.) in occasioni di eventi; attività di supporto alla manutenzione/pulizia straordinaria annuale delle collezioni museale in appoggio agli operatori delle pulizie;
- supporto tecnico, attività di segreteria e servizio di informazione e assistenza in occasione di eventi, convegni;
- gestione attrezzature tecniche Sala delle Vedute (sistema amplificazione, videoproiettore, pc, collegamento internet);
- servizio apertura spazi Castello di Spezzano, su richiesta del Servizio Cultura, per sopralluoghi, allestimenti e disallestimenti, in occasione di affitti spazi per meeting aziendali, convegni ed eventi privati.
Modalità di svolgimento
Il servizio di reception, sorveglianza e servizio di sala sopra descritto dovrà essere garantito, sulla base del calendario di attività programmate annualmente dall’Amministrazione comunale, con apertura ordinaria del Castello di Spezzano e museo indicativamente da marzo a novembre, nei giorni sabato e domenica dalle ore 15 alle 19, con n. 2 operatori in compresenza, n.1 operatore fisso al punto accoglienza ingresso ponte levatoio/bookshop e n.1 operatore mobile a presidio sugli spazi e in accompagnamento nei percorsi di visita accompagnata e/o guidata del castello; in base alla programmazione culturale il Comune si riserva di valutare annualmente ulteriori aperture feriali in modalità ordinaria (per es: il venerdi).
A questa apertura ordinaria si aggiungono le aperture straordinarie, festivi infrasettimanali, serali, per eventi organizzati dal Comune con un numero di operatori a richiesta da definire a seconda delle necessità.
La ditta deve garantire l’apertura del castello su richiesta e le visite guidate con un tempo minimo di preavviso di 48 ore.
Per ogni anno di affidamento del servizio la ditta deve garantire il servizio di apertura per un totale complessivo annuo stimato in n. 930 ore.
b) Servizi educativi castello e museo Descrizione servizio e modalità svolgimento
Si richiede alla ditta la promozione, gestione e realizzazione dei progetti educativi del Museo della ceramica e castello, ideati dal direttore del museo/Servizio cultura, rivolti alle diverse fasce di pubblico scolastico e di pubblico ampio; il servizio comprende visite guidate, laboratori di ceramica, visite animate, attività educative museali e narrazioni teatrali, laboratori turistici esperienziali, come di seguito descritti:
b1) Visite guidate
La ditta deve garantire la conduzione di:
● visita guidata a Castello, Museo della ceramica e Acetaia Comunale (anche in lingua:
inglese, francese, tedesco) per gruppi turistici e per scuole di ogni ordine e grado, in giorni feriali e festivi; durata media visita ora 1,30;
● visita esplicativa all’Acetaia Comunale con assaggio guidato finale; durata ora 1,30;
● visita guidata domenicale a castello/museo/acetaia; il calendario di apertura annuale prevede, da marzo a novembre, una visita guidata (gratuita al pubblico) ogni ultima domenica del mese; durata media visita ora 1,30;
● visita guidata approfondita a museo/castello, anche tematica (es: cicli affrescati/ ceramica industriale museo sezione Attuale/Manodopera (durata media 2,00 ore);
Per ogni anno di affidamento del servizio, la fornitura stimata totale é di n. 60 visite guidate come sopra descritte.
b2) Servizi educativi del Museo della Ceramica e Castello di Spezzano
La ditta deve garantire:
A. Conduzione di Progetti educativi per le scuole. Il “Progetto educativo tipo” prevede la visita guidata a Museo/Castello seguita da un laboratorio tra i seguenti (per una durata complessiva di n. 3 ore cada progetto): laboratorio di ceramica o di tecnica dell’affresco, rivolti alle scuole, per classe singola oppure classe doppia. I progetti educativi sono ideati dal direttore/resp.educativo del museo/Servizio Cultura. A titolo esemplificativo: Progetti Educativi per le scuole a.s. 2019-2020 (all. 1 capitolato);
Opzioni alternative ad un Progetto educativo scuole, causa restrizioni Covid-19:
- visita guidata al museo con laboratorio di ceramica (durata complessiva 3 ore)
oppure
- attività a scuola: lezione con presentazione digitale e laboratorio di ceramica (durata complessiva 2 ore)
oppure
- Attività educativa online esplicativa e laboratorio guidato (durata complessiva max 1,15 ora)
B. Gestione e conduzione del Laboratorio di ceramica e altri laboratori/dimostrazioni del Museo per vasto pubblico:
- conduzione, a cura dell’esperto ceramista, di laboratori di ceramica, di tecnica dell’affresco, altri laboratori storici – artistici, dimostrazioni di archeologia sperimentale da programmare nel calendario del museo per il pubblico generico. La durata di ogni tipologia di laboratorio é di circa 2 ore. Nello Spazio del Fare, posto nelle ex - stalle del castello e ad oggi ancora in fase di progettazione, sarà possibile organizzare laboratori turistico-esperienziali, anche enogastronomici.
- gestione degli spazi di laboratorio, di materiali, strumenti e attrezzature e del forno di cottura (muffola) in dotazione al museo; la fornitura dei materiali di consumo (argilla, smalti…), attrezzi e strumenti sono a carico del Comune. La ditta deve garantire la conduzione della cottura, mediante il forno ceramico del museo, di piccole quantità di manufatti ceramici su richiesta di privati o scuole;
- conduzione di laboratori su richiesta per piccoli gruppi turistici, aziende del distretto industriale;
- conduzione di almeno n. 1 Corso/anno di Laboratorio ceramico per adulti organizzato dal Museo; il corso base comprende n. 5 laboratori serali (all.10 capitolato);
C. Gestione e conduzione di visite animate al castello e Museo, rivolte alle Scuole dell’Infanzia e alle classi I-II della Scuola Primaria, progettate dal resp. didattica Museo/Servizio Cultura in collaborazione con gli animatori della ditta (durata media ore 3 cad.). Sono a carico della ditta i materiali di consumo (materiali per laboratori etc.) ; i costumi per travestimenti e altri materiali di supporto sono in dotazione al museo. A titolo esemplificativo i progetti: Scuola
Infanzia: “Nel fossato del castello di Spezzano”, “Il castello del cucù”, “Il fantasma pirata” / Scuola primaria I ciclo ”La mia prima visita al Museo”;
Opzioni alternative alla visita animata, causa restrizioni Covid-19:
- Visita animata al Castello o museo, classe singola (durata 3 ore; n.2-4 animatori in compresenza a seconda del progetto)
oppure
- Narrazione teatrale a scuola, classe singola (durata 1,30 ore; n.2-3 animatori in compresenza)
D. Gestione e conduzione di animazioni per famiglie (durata ore 2 cad.) nel castello/museo/parco, progettate dal Servizio Cultura in collaborazione con la ditta, rivolte ad un gruppo di n. 20-25 bambini/famiglie dedicate alla conoscenza e valorizzazione del castello. Sono a carico della ditta i materiali di consumo (laboratori, piccola merenda bambini) e bevande/bicchieri/tovaglioli monouso per genitori che stazionano nello spazio del Museo per la durata delle animazioni; alcune attrezzature di supporto sono in dotazione al museo.
X. Xxxxxxxx e conduzione di animazione per Centri Estivi per n.2 fasce di età 4-7 anni e 8-13 anni. Animazione singola per un gruppo fino a n. 25 bambini/ragazzi, la ditta deve garantire presenza di n.2 animatori; animazione doppia per un gruppo n.26-50 bambini/ragazzi, la ditta deve garantire presenza di n.4 animatori. La durata dell’animazione è stimata in 3 ore. Durante le animazioni sono sempre presenti in qualità di responsabili del gruppo gli operatori dei centri estivi partecipanti.
Allegati al presente Capitolato (all. 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10), a titolo esemplificativo, gli strumenti promozionali relativi ai Progetti Educativi per le scuole a.s. 2019-2020, i Progetti Educativi per l’a.s. 2020-2021 (“Castello fuori dal castello” e “Museo fuori dal museo”), il Progetto Centri Estivi 2020; le Animazioni per famiglie: “Ospiti a Corte”, “Nel fossato del castello di Spezzano 2020”, “Le Notti delle lucciole 2020” e il “Corso di ceramica per adulti”.
Modalità di svolgimento dei Progetti educativi
L’aggiudicatario dovrà garantire la continuità del servizio prestato, il rispetto della puntualità dell’erogazione del servizio, assicurando per ogni attività educativa sopra descritta la presenza continuativa per numero/qualifica professionale di operatori museali, così come indicati al Titolo III del presente Capitolato.
Qualora il Castello e Museo fossero chiusi al pubblico con provvedimenti del Governo, a seguito delle restrizioni epidemiologiche Covid-19, la ditta deve garantire attività educative alternative alle attività descritte ai punti b2.A e b2.C, da realizzare presso le sedi delle scuole (si rimanda a titolo esemplificativo a Progetti educativi per l’a.s. 2020-2021 allegati al Capitolato (all. 4-5): “Il Museo fuori dal museo”: lezione con supporto di presentazione digitale e laboratorio di ceramica - “Il castello fuori dal castello”: narrazione teatrale con animatori), e/o attività educative da svolgere in modalità online: es. lezione virtuale con laboratorio guidato da svolgere in diretta sui canali social/sul canale YouTube/con Google Meet.
Tali attività educative alternative sono da co-progettare con il direttore del museo/Servizio Cultura, concordando con le scuole le modalità di svolgimento.
Annualmente la direzione del Museo valuta l'aggiornamento dell’offerta educativa per le scuole e per il pubblico generico con altri laboratori di tema storico-artistico, di archeologia sperimentale, turistico-esperienziale anche enogastronomici. La ditta si renderà disponibile alla co-progettazione di attività educative di nuovi contenuti in collaborazione con la direzione stessa; tale attività corrisponde ad un ammontare stimato di n. 40 ore/annue, come da Modello Offerta prezzi unitari.
Stima numeri Servizi attività educative
Da una analisi dello storico delle prenotazioni delle attività educative del castello e museo, con riferimento al calendario di quelle erogate per l’a.s. 2018-2019 (l’emergenza epidemiologica Covid-19 esclude di considerare l’a.s. 2019-2020 in quanto dato falsato), si stima che l’aggiudicatario debba prevedere la fornitura dei seguenti Servizi educativi stimati per anno:
- n. 60 visite guidate gruppi, scuole, domenicali, tematiche
- n. 40 Progetti educativi: visita con laboratorio ceramica (n. 38 singoli; n. 2 doppi)
- n. 8 Progetti educativi: visita con laboratorio affresco
- n. 30 Visite animate scuole infanzia/I ciclo primaria (n. 28 singole; n. 2 doppie)
- n. 20 Animazioni per famiglie
- n. 15 laboratori ceramica e altri laboratori del Museo
- n. 7 Animazioni Centri estivi (n. 5 gruppo fino 25 partecipanti; n.2 gruppo da 26-50 partecipanti)
c) Segreteria organizzativa Castello di Spezzano e Museo della ceramica
La ditta deve garantire:
1. Segreteria organizzativa, promozione e gestione del calendario delle attività educative per le scuole; gestione del punto informativo telefonico, email, raccolta delle prenotazioni e gestione del calendario condiviso su drive; per le sole scuole del territorio di Fiorano, coordinamento trasporti in accordo con Servizio Scuola del Comune; coordinamento tra operatori museali, animatori, direzione museo/Ufficio Cultura. La promozione dell’offerta complessiva delle attività didattiche di Castello e Museo deve essere garantita dalla ditta tramite strumenti comunicativi (cartacei e digitali) a sua cura e con diffusione adeguata nelle scuole di ogni ordine e grado almeno delle province di Modena e Reggio Xxxxxx;
2. Servizio di prenotazione di visite guidate turistiche, organizzazione e gestione del calendario;
3. Gestione delle prenotazioni di eventi/attività educative per ampio pubblico al Castello di Spezzano (stimate circa n. 25 iniziative/anno a prenotazione: es. Animazioni per famiglie, eventi musicali/teatrali/cinema estivo in corte, Giornate del Ministero, convegni, attività museali). Tale servizio si è reso particolarmente necessario, quindi é stato necessariamente incrementato rispetto al passato, a seguito dell’emergenza epidemiologica Covid-19 che ha imposto la prenotazione “obbligatoria e/o fortemente consigliata” per l’accesso a musei, attività educative e manifestazioni, rispondendo così a garanzie di sicurezza.
4. Coordinamento e gestione delle richieste di affitto degli spazi del castello di Spezzano da parte di privati e aziende; raccolta e gestione richieste in base al Regolamento comunale affitti, gestione sopralluoghi e raccolta modulistica necessaria, in accordo con Servizio Cultura del Comune.
Da una analisi dello storico delle ore di Segreteria organizzativa, con riferimento agli anni 2018-2019 e all’anno 2020, si stima che l’aggiudicatario debba prevedere circa n. 200/ore per anno.
d) Promozione e valorizzazione del territorio comunale
La ditta deve garantire:
1. Conduzione di visite guidate turistiche a emergenze storico-artistiche del territorio (durata circa 3 ore cad.) es: Santuario di Fiorano, borgo storico Fiorano e Nirano, chiese, oratori, ville e percorsi culturali e ambientali come Via dei Vulcani di Fango, organizzate dal Servizio Cultura
e Turismo del Comune; la formazione degli operatori dovrà essere condivisa in forma collaborativa con il Servizio Cultura. Stimate n. 2 visite guidate turistiche all'anno;
2. Servizio su richiesta di n. 1 addetto in supporto a progetti turistici del Servizio Turismo del Comune, anche in collaborazione con il Sistema Turistico Territoriale e l’Ufficio IAT Terra di Motori; si stima una richiesta di n. 30 ore/anno di servizio presso l’Ufficio Turismo del Comune;
3. Servizio su richiesta di traduzione in lingua inglese/francese/tedesco di contenuti turistici-museali; si prevede una richiesta stimata di circa n. 30 ore/anno;
La quantificazione dei servizi stimati, come descritti ai punti a), b), c), d), è puramente indicativa essendo il reale fabbisogno legato a elementi variabili, in particolare alla richiesta e prenotazione da parte dell’utenza e alla programmazione culturale annua; tali dati hanno quindi valore presuntivo ai soli fini della formulazione dell’offerta e non costituiscono obbligo e vincolo per il Comune.
L’ammontare di tali servizi sarà rendicontato e calcolato a consuntivo, sulla base del Modello offerta prezzi unitari.
Art. 16 - Compiti, oneri e funzioni generali dell’appaltatore
- Il soggetto aggiudicatario si impegna a rendere le prestazioni di cui alla gara in oggetto tramite un’organizzazione idonea per caratteristiche e numero del personale al raggiungimento delle finalità del servizio.
- Il soggetto si impegna inoltre a svolgere l’attività oggetto del presente affidamento in piena autonomia organizzativa e gestionale e si impegna a conformare le proprie attività a tutte le normative e disposizioni nazionali e regionali per il settore.
- Il soggetto aggiudicatario esegue tutti i servizi sotto la propria responsabilità nei confronti sia del personale che di terzi.
- La ditta aggiudicataria sarà inoltre responsabile degli incassi derivanti dal bookshop e dalle attività didattiche nei giorni e nelle ore in cui il servizio è da essa interamente gestito e sarà pertanto tenuta all’immediato risarcimento delle somme eventualmente mancanti rispetto alla chiusura di cassa giornaliera.
- La ditta aggiudicataria si impegna a conservare la struttura e il materiale ricevuto in dotazione, in modo da garantire il pieno e regolare funzionamento, a garantire le necessarie segnalazioni al Servizio Cultura in merito a problematiche di sicurezza, igiene, decoro, fruibilità e conservazione, a restituire l’immobile, alla fine del contratto per i servizi oggetto del presente appalto, nelle condizioni originali salvo il normale deterioramento dovuto al corretto uso.
- Nelle ore di servizio la ditta aggiudicataria deve provvedere al controllo sull'immobile, inteso come custodia di tutti i locali comprensiva dell’impianto di allarme antintrusione e relativo collegamento telefonico, monitoraggio dello stato e del funzionamento di beni mobili, immobili e impianti tecnologici.
Art. 17 - Modalità di espletamento del servizio
- Il Comune consegnerà all’aggiudicatario copia delle chiavi necessarie all’accesso che dovranno essere conservate con la massima cura ed affidate solo a personale di fiducia; l’eventuale smarrimento di dette chiavi comporterà l’onere della denuncia alle competenti autorità, la sostituzione della serratura e di ogni altra spesa connessa. Saranno inoltre consegnate all’aggiudicatario le istruzioni necessarie per l’apparato di allarme antintrusione e antincendio e il sistema di videosorveglianza.
- La manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali è a carico dell’Amministrazione Comunale.
TITOLO III – DISPOSIZIONI RELATIVE AL PERSONALE
Art. 18 - Obblighi dell’aggiudicatario, tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori La ditta aggiudicataria è tenuta all’adempimento di tutte le prescrizioni previste dal D.Lgs. n. 81/2008, relativamente alle parti applicabili, e di ogni altra norma in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, anche emanata nel corso dell’appalto. L’Amministrazione è quindi esplicitamente esonerata rispetto ad eventuali inadempimenti della Ditta in qualche modo ricollegabili direttamente o indirettamente con quanto richiesto dal D.Lgs. n. 81/2008 e ss. mm. ed ii.
In particolare la ditta è tenuta al rispetto degli obblighi connessi ai contratti di appalto di cui all’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 e ss. mm. ed ii.
La Ditta appaltatrice dovrà provvedere all’adeguata informazione, formazione, addestramento e aggiornamento del personale addetto e degli eventuali sostituti in materia di sicurezza e di igiene del lavoro ai sensi degli artt. n. 36 e n. 37 del D.Lgs. n. 81/2008 e ss. mm. ed ii. e dell’accordo Stato Regioni del 21.11.2011.
La ditta si impegna a fornire adeguata istruzione al personale addetto in materia di sicurezza e igiene del lavoro ed informare il personale della necessità di adottare le particolari misure di sicurezza per lo svolgimento dei servizi, secondo le prescrizioni di legge e il Piano di Emergenza appositamente predisposto dall’ente proprietario – Comune di Fiorano Modenese per la struttura Castello di Spezzano; l’aggiudicatario provvederà inoltre a compilare e sottoscrivere il suddetto Piano di Emergenza in relazione alle proprie squadre di emergenza;
La Ditta è tenuta ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare le norme antinfortunistiche ed a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alla vigente normativa in materia di tutela e della sicurezza sul lavoro.
L’inosservanza delle leggi in materia di lavoro, di sicurezza e di tutela dell’ambiente di cui al presente articolo determinano, senza alcuna formalità, la risoluzione del contratto.
Si precisa che non si è proceduto alla redazione del DUVRI in quanto la Ditta appaltatrice opererà in autonomia ed in assenza di personale dipendente dell’Amministrazione o di altro personale, pertanto si dà atto che i servizi previsti dal presente appalto non sono soggetti a rischi d’interferenza che pregiudichino la sicurezza per i lavoratori, dunque, gli oneri di sicurezza necessari per l’eliminazione dei suddetti rischi sono stati stimati pari a 0 (zero).
- L’impresa aggiudicataria si obbliga altresì ad osservare integralmente, a favore dei lavoratori dipendenti il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni;
- Dopo l’avvio del servizio l’aggiudicatario dovrà garantire continuità nel rapporto con gli utenti e dovrà pertanto mantenere, nei limite del possibile, lo stesso personale;
Art. 19 - Personale dell’appaltatore
1. L’Appaltatore provvede ai servizi di cui al presente capitolato con proprio personale: dovrà quindi disporre di un organico sufficiente ed idoneo a garantire l’adeguato svolgimento e dovrà indicare in sede di offerta tecnica, l’organigramma che intende predisporre per l’esecuzione delle prestazioni, nonché la qualificazione e l’esperienza professionale degli operatori.
2. Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
A tal fine, l’elenco del personale attualmente impiegato è riportato nella Relazione tecnico illustrativa.
3. L’Appaltatore garantisce al proprio personale la massima informazione circa le modalità di svolgimento dei servizi e le norme contenute nel presente capitolato, nonché su tutte le procedure e/o su altri documenti, anche di altri soggetti (es. certificazioni sanitarie), che possono incidere sull’organizzazione degli interventi, sollevando pertanto il Comune da oneri di istruzione del
personale incaricato.
4. La ditta dovrà trasmettere al Comune l’elenco del personale impiegato per i servizi oggetto del presente capitolato. Tale elenco dovrà corrispondere, in termini di qualificazione del personale, a quanto indicato in sede di offerta. L’eventuale motivata sostituzione di personale dovrà avvenire, previo nulla osta da parte del Comune, con personale in tutto corrispondente per titoli di studio, formazione ed esperienze a quello dichiarato. Il Comune, ricevuto l’elenco di cui sopra, potrà disporre la non utilizzazione delle persone prive dei requisiti richiesti o che ritenesse per giustificati motivi non idonee; l’Appaltatore sarà in questo caso tenuto a sostituire immediatamente detto personale con altro che ottenga l'approvazione del Comune.
Anche in corso di svolgimento del servizio, il Comune si riserva il diritto di chiedere alla ditta la sostituzione del personale ritenuto, per comprovati motivi, non idoneo al servizio o che, durante lo svolgimento del servizio stesso, abbia tenuto un comportamento non adeguato rispetto alle prescrizioni del presente capitolato, oppure non consono all’ambiente di lavoro e/o al contesto; in tal caso l’Appaltatore ha l’obbligo di procedere alla sostituzione entro 15 giorni del personale non idoneo, senza che ciò possa costituire motivo di maggiore onere per il Comune.
5. Il personale della ditta dovrà portare ben visibile la tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente il nome/cognome e l’indicazione della ditta di appartenenza, essere dotato di indumenti conformi al servizio ed in buono stato d’uso, nonché di eventuali dispositivi di protezione individuale come da Documento di Valutazione dei Rischi dell’appaltatore, il tutto fornito dall’Appaltatore stesso.
Art. 20 - Requisiti del personale incaricato - formazione
Per la stima complessiva dell’appalto il calcolo della tariffa oraria del personale fa riferimento al costo medio orario vigente per il personale dipendente da imprese esercenti servizi integrati/multiservizi.
Il costo orario delle figure professionali specificamente richieste è stato determinato in conformità delle risultanze dei C.C.N.L. maggiormente utilizzati, con particolare riferimento agli inquadramenti contrattuali equiparabili almeno al III Livello del CCNL Multiservizi.
All’atto dell’affidamento l’aggiudicatario dovrà fornire al Comune l’elenco definitivo del personale che intende impiegare nei servizi richiesti, le relative qualifiche professionali e delle mansioni, del titolo di studio, di eventuali precedenti esperienze di lavoro in attività analoghe, con copia dell’attestato di partecipazione ai corsi antincendio e di primo soccorso sanitario, se già effettuati, e copia di un documento d’identità.
Per lo svolgimento del servizio la ditta deve garantire la presenza delle figure professionali sotto descritte:
Coordinatore. Si richiede alla ditta un coordinatore unico dei servizi, dotato di autonomia organizzativa ed operativa tale da poter risolvere eventuali problemi connessi ai servizi affidati e da coordinare l’attività degli operatori ed essere il referente per i servizi in oggetto. Il coordinatore dovrà concordare e programmare con il Servizio Cultura un piano operativo annuale relativo al servizio fornito e garantire l’attività di programmazione/pianificazione mediante incontri/call online/telefono periodici di verifica.
Il coordinatore dovrà possedere: diploma di laurea in materie umanistiche con precedenti esperienze di almeno 3 anni in servizi analoghi nell’ambito dei servizi richiesti.
Personale addetto
La ditta si avvarrà di personale in possesso dei seguenti requisiti:
1. Personale di sorveglianza e custodia:
- diploma di laurea, vecchio ordinamento oppure nuovo ordinamento laurea magistrale, ad indirizzo umanistico;
- ottima conoscenza della lingua italiana;
- buona conoscenza della lingua inglese;
- conoscenza informatiche di base (Word, Excel, posta elettronica, internet e social network).
2. Personale impiegato nelle attività educative:
- diploma di laurea, vecchio ordinamento oppure nuovo ordinamento laurea magistrale, ad indirizzo umanistico;
- comprovata esperienza nei servizi didattici richiesti, prestati presso Castelli, Beni Monumentali, Aree archeologiche e Musei dotati di collezioni archeologiche e ceramiche;
- buona conoscenza della lingua inglese;
3. Personale impiegato nella gestione del laboratorio di ceramica:
- per la conduzione dei laboratori di ceramica l’operatore deve essere in possesso di laurea ad indirizzo umanistico, preferibilmente con competenze di studio/professionali di archeologia e tecnologia dei materiali, esperienza maturata nella conduzione di laboratori di ceramica e laboratori di archeologia sperimentale in musei e aree archeologiche;
4. Personale impiegato come animatore del castello e del museo:
- animatori con esperienza comprovata di visite animate e animazioni in musei e beni monumentali; in particolare conduttori di animazioni con travestimenti in luoghi storici, narrazioni, teatralizzazioni museali, letture animate, giochi esplorativi e laboratori, rivolte ad utenti di fascia di età 3-9 anni e finalizzate alla valorizzazione del bene storico e del museo.
5. Personale impiegato nel servizio di valorizzazione turistica del Castello e del territorio (Visite guidate):
- l’operatore deve avere ottima conoscenza della lingua inglese ed almeno buona conoscenza di una seconda lingua (francese o tedesco);
- patentino di Guida e di Accompagnatore turistico (almeno n. 2 guide e n. 2 accompagnatori sul complessivo del personale impiegato);
- conoscenza del territorio del distretto ceramico, dei Punti Informativi Turistici locali e dello IAT del Sistema Turistico Territoriale.
Tutto il personale della ditta nell’espletamento del servizio dovrà:
- essere munito di cartellino di identificazione e di abbigliamento consono al servizio;
- mantenere un contegno irreprensibile e rispettoso durante l’espletamento del servizio;
- essere a conoscenza delle modalità di esecuzione del servizio secondo quanto richiesto dal presente capitolato ed essere informato sulle caratteristiche tecniche e distributive degli spazi in cui è tenuto ad operare;
- mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti;
- Si richiede alla ditta la eventuale disponibilità ad ospitare, a fianco dei propri operatori, progetti di inserimento lavorativo, coordinati dal Servizio di Inserimenti Lavorativi dell’Unione dei Comuni del distretto ceramico, esclusivamente sulle funzioni di custodia e sorveglianza;
Formazione del personale impiegato nel servizio:
- L’aggiudicatario si impegna a redigere un piano di formazione per gli operatori che tenga monitorati i loro bisogni formativi per garantire una qualità e supporto al loro lavoro e come prevenzione al burn-out, nonché come crescita professionale con ricaduta qualitativa sul servizio.
- La ditta aggiudicataria si impegna a garantire la formazione, per tutta la durata contrattuale e a tutto il personale impiegato, anche in collaborazione con il Servizio Cultura/direzione del Museo della ceramica, per i contenuti relativi: al bene monumentale castello di Spezzano, al Museo della ceramica, ai Progetti didattici, dell’Acetaia Comunale e ai beni culturali – storico artistici - paesaggistici e alle emergenze turistiche del territorio comunale;
- alle informazioni turistiche di base sui punti di interesse turistico del territorio ampio del Sistema Turistico Territoriale, coordinate e aggiornate dall’Ufficio IAT Terra di motori
Art. 21 - Norme comportamentali
L’Aggiudicatario si impegna, ai sensi del combinato disposto dell’art. 2 comma 3 del DPR n. 62/2013 (Regolamento recante il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici) e del vigente Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Fiorano Modenese approvato con Deliberazione di Giunta Comunale N. 189 del 30.12.2013 (disponibile sul sito Internet del Comune
– Sezione l’Amministrazione\ Amministrazione trasparente\ Disposizioni generali\ Atti generali; pena la risoluzione del rapporto con l’Amministrazione, al rispetto, per quanto compatibili, degli obblighi di condotta previsti dai sopracitati codici che saranno consegnati in copia all’Aggiudicatario per la distribuzione ai propri dipendenti e collaboratori.
Art. 22 - Obblighi verso il personale
1. L’Appaltatore deve applicare e far applicare nei riguardi dei propri dipendenti tutte le norme, regolamenti e disposizioni vigenti in materia di tutela, sicurezza, assicurazione, assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri, con espresso esonero del Comune da ogni responsabilità in merito.
In particolare, l’Appaltatore è obbligato ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro applicabili alla categoria alla data di stipula del contratto per la gestione dei servizi di cui al presente capitolato e da ogni altro accordo decentrato o integrativo a livello territoriale ed aziendale, se migliorativo dei precedenti, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. La ditta si obbliga a continuare ad applicare i sopra indicati Contratti Collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione ed al rispetto di tutti gli obblighi assicurativi, contributivi e previdenziali conseguenti.
Se la ditta appaltatrice ha forma cooperativa, la Ditta si impegna a rispettare quanto sopra indicato anche nei rapporti con i soci.
2. Per tutto il periodo di validità del presente appalto, gli obblighi di cui sopra vincolano la ditta anche se la stessa non è aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da esse, indipendentemente dalla struttura o dalla dimensione della ditta stessa e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale.
3. L’Appaltatore è inoltre obbligato ad operare nel rispetto della normativa vigente in materia di parità di trattamento e pari opportunità nel reclutamento e nella successiva gestione del personale, compreso l’accesso ai percorsi di carriera e sviluppo professionale.
4. Il Comune è estraneo ad ogni controversia che dovesse insorgere tra l’Appaltatore ed il personale impiegato nei servizi.
Art. 23 - Continuità del servizio
L’aggiudicatario dovrà garantire la continuità del servizio prestato, il rispetto della puntualità dell’erogazione del servizio, assicurando per ogni attività educativa la presenza continuativa del numero/tipologia di operatori museali così come indicato al Titolo II del presente capitolato.
TITOLO IV – RAPPORTO CONTRATTUALE
ART. 24 - Stipulazione del contratto
Si procederà alla sottoscrizione del contratto, compiute le verifiche delle dichiarazioni prodotte in sede di gara e sempre che non venga accertato a carico dell’aggiudicatario alcun limite o impedimento a contrattare e quando, a norma di legge, tutti gli atti conseguenti e necessari all’espletamento della gara avranno conseguito piena efficacia giuridica.
Il vincolo contrattuale sorge in capo alla stazione appaltante soltanto con la stipula del contratto. Tutte le spese inerenti alla sottoscrizione del contratto, nonché quelle da esso dipendenti e conseguenti, compresa la registrazione, saranno a carico dell’aggiudicatario.
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto all’art. 106 del Dlgs. n. 50/2016.
Qualora la ditta aggiudicataria ricusi di stipulare il contratto nei termini stabiliti o non trasmetta la documentazione necessaria o non ottemperi alla regolarizzazione della documentazione da produrre è ritenuta inadempiente; nel qual caso il Comune si riserva la facoltà di procedere alla decadenza dell’aggiudicazione in danno.
Art. 25 - Garanzie e responsabilità
1. L'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva", ai sensi dell'articolo 103 del Codice, così come disciplinato nello schema contrattuale.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria, presentata in sede di offerta, da parte del Comune, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue in graduatoria.
2. L’Appaltatore assume in carico e in proprio ogni responsabilità, sia civile sia penale, derivante allo stesso ai sensi di legge nell’espletamento delle attività previste dal presente capitolato, come meglio specificato allo schema di contratto a cui si fa espresso rinvio.
3. Il Comune rimane esentato da ogni azione giudiziale o stragiudiziale, da chiunque instaurata. La ditta aggiudicataria risponderà di eventuali danni, a persone e/o cose, cagionati a terzi (compresi gli utenti) in relazione allo svolgimento di tutte le attività da prestarsi nell’ambito dell’appalto e per l'intera durata del medesimo, mallevando al riguardo il Comune di Fiorano ed i suoi amministratori e dipendenti da qualsiasi pretesa o richiesta anche risarcitoria da chiunque avanzata nei confronti dei richiamati soggetti.
Pertanto la ditta aggiudicataria, a copertura di tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, dovrà comprovare di avere stipulato e in corso di vigenza - con primaria compagnia assicuratrice, presentandone copia all’Amministrazione prima della sottoscrizione del contratto - una specifica assicurazione per la copertura della responsabilità civile verso terzi (RCT) e verso i prestatori di lavoro (RCO) per gli eventuali danni, a persone e/o cose, derivanti dall’espletamento dei servizi formanti oggetto dell’appalto, compresa la conduzione dei locali costituenti l’edificio storico e la struttura museale e delle relative aree e servizi pertinenti, anche esterni, senza eccezioni.
Detta assicurazione dovrà espressamente prevedere:
a) massimali di garanzia non inferiori a € 3.000.000,00 complessivamente per sinistro, con i limiti di € 2.000.000,00 per ogni persona (terzo o prestatore di lavoro) che abbia subito danni per morte o lesioni nonché di € 1.000.000,00 per danni a cose e/o animali.
b) le seguenti estensioni:
riguardo alla responsabilità civile verso terzi (RCT)
estensione del novero dei terzi al Comune e ai suoi amministratori, dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo;
estensione del novero dei terzi a:
- titolari e prestatori di lavoro o addetti di ditte terze nonché a tutte le persone fisiche che partecipino a lavori complementari ai servizi oggetto di affidamento;
- appaltatori/subappaltatori e rispettivi prestatori di lavoro;
- consulenti amministrativi, tecnici e legali ed altri professionisti in genere ed ai rispettivi prestatori di lavoro o addetti.
estensione alla responsabilità civile personale dei lavoratori subordinati e parasubordinati della ditta aggiudicataria nonché di eventuali collaboratori che prestano, a qualsiasi titolo, la loro opera nell’espletamento dei servizi e dell’attività oggetto dell’appalto;
estensione alla responsabilità civile per danni a cose derivanti da incendio di cose della ditta aggiudicataria ovvero detenute dalla medesima o da persone delle quali la stessa debba rispondere a termini di legge, con sottolimite non inferiore a 200 mila euro;
estensione alla responsabilità civile per danni a cose di terzi (compresi gli utenti) in consegna e/o custodia;
estensione alla responsabilità civile per danni a mezzi di trasporto sotto carico o scarico; estensione alla responsabilità civile per danni da interruzioni o sospensioni, totali o parziali, di attività di terzi;
riguardo alla responsabilità civile verso prestatori di lavoro (RCO)
estensione dell’assicurazione ai lavoratori parasubordinati e a ogni altro soggetto assimilabile a prestatore di lavoro ai sensi della vigente legislazione in materia di rapporto o prestazione di lavoro;
4. L'esistenza e la validità della prescritta copertura assicurativa, nei limiti minimi previsti, dovrà essere documentata con deposito di copia delle relativa polizza quietanzata, nei termini richiesti dalla Committenza e in ogni caso prima della stipulazione del contratto, fermo restando che tale assicurazione dovrà avere validità per tutta la durata dell’appalto.
A tale proposito, al fine di garantire la copertura assicurativa senza soluzione di continuità, la ditta aggiudicataria si obbliga a produrre copia dei documenti attestanti il rinnovo di validità dell’ anzidetta assicurazione ad ogni sua scadenza.
5. Costituirà onere a carico della ditta aggiudicataria, il risarcimento degli importi dei danni - o di parte di essi - che non risultino risarcibili in relazione alla eventuale pattuizione di scoperti e/o franchigie contrattuali ovvero in ragione della sottoscrizione di assicurazioni insufficienti, la cui stipula non esonera la stessa ditta aggiudicataria dalle responsabilità incombenti a termini di legge sulla medesima o sulle persone della cui opera si avvalga, né dal rispondere di quanto non coperto, totalmente o parzialmente, dalla sopra richiamata copertura assicurativa.
Detta polizza dovrà essere mantenuta valida per tutta la durata contrattuale. La presentazione della polizza condiziona la stipula del contratto.
6. Per quanto non esplicitato nel presente capitolato e per ulteriori disposizioni, si fa espresso rinvio allo schema di contratto.
Art. 26 - Inadempimenti e penalità
Per ogni violazione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato e/o dal contratto e per ogni caso di carente, tardiva o incompleta esecuzione del servizio, il Comune, fatto salvo ogni risarcimento di maggiori ed ulteriori danni, potrà applicare all'Appaltatore delle penali, variabili a seconda della gravità del caso, come di seguito dettagliate.
Art. 27 - Penali
Nei casi di mancata esecuzione del servizio, di ritardo o di allontanamenti da luogo di svolgimento dello stesso, l’Amministrazione applicherà le seguenti penalità:
1) il ritardo superiore ai 15/quindici minuti dall'inizio del regolare svolgimento del servizio di ogni singolo operatore, comporterà il mancato pagamento del corrispettivo di 1/una ora;
2) il ritardo superiore ad 1/una ora dall'inizio del regolare svolgimento del servizio di ogni singolo operatore, comporterà il mancato pagamento del corrispettivo di un'intera giornata per singolo operatore;
Art. 28 - Sospensione dell’esecuzione del contratto
1. I servizi di cui al presente capitolato potranno essere sospesi in conseguenza di eventi particolari ed attualmente imprevedibili, che ne impediscano temporaneamente la regolare esecuzione, con comunicazione di norma entro 48 (quarantotto) ore. Tali sospensioni sono ordinate dal RUP/Direttore dell’esecuzione che ne fornirà le ragioni.
2. La sospensione della prestazione, potrà essere ordinata:
a) per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l’interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica;
b) in tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che l’appalto proceda utilmente a regola d’arte.
3. In ogni caso si applicano le disposizioni di cui all’art. 107 del Codice dei contratti.
4. Il RUP/Direttore dell’esecuzione del contratto, con l’intervento dell’appaltatore o di un suo delegato, compila apposito verbale di sospensione.
5. Non appena vengano a cessare le cause della sospensione, il RUP/Direttore dell’esecuzione redige i verbali di ripresa dell’esecuzione del contratto.
Nel verbale di ripresa, il RUP / DEC indica il nuovo termine di conclusione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
6. In caso di sospensione per i motivi previsti dall'articolo 107, commi 1, 2 e 4 del Codice, nulla è dovuto all'appaltatore.
Art. 29 - Forza maggiore
1. L’appaltatore non può pretendere compensi per danni di qualsiasi genere che venissero arrecati a qualsiasi opera durante l’esecuzione dei servizi di cui al presente capitolato, se non in casi di forza maggiore.
2. Nel caso di danni causati da forza maggiore, l’appaltatore ne fa denuncia al Responsabile del Procedimento (direttore dell'esecuzione) entro cinque giorni da quello dell'evento, a pena di decadenza dal diritto al risarcimento.
3. L’appaltatore non può sospendere o rallentare l'esecuzione delle prestazione, tranne in quelle parti per le quali lo stato delle cose debba rimanere inalterato sino a che non sia eseguito l'accertamento dei fatti.
4. Appena ricevuta la denuncia di cui al comma 2, il RUP (o il DEC) procede, redigendone processo verbale alla presenza dell’appaltatore, all'accertamento:
a) dello stato delle cose dopo il danno, rapportandole allo stato precedente;
b) delle cause dei danni, precisando l'eventuale esistenza di caso fortuito o causa di forza maggiore;
c) della eventuale negligenza, indicandone il responsabile, ivi compresa l’ipotesi di erronea esecuzione delle prestazioni da parte dell’appaltatore;
d) dell'osservanza o meno delle prescrizioni del RUP (ovvero del DEC);
e) dell'eventuale omissione delle cautele necessarie a prevenire i danni;
al fine di determinare il risarcimento al quale può avere diritto l’Appaltatore stesso.
5. Nessun indennizzo è dovuto quando a determinare il danno abbia concorso la colpa dell’Appaltatore o delle persone delle quali esso è tenuto a rispondere.
Art. 30 - Contestazioni e riserve
1. Il RUP/direttore dell’esecuzione comunica per iscritto, a mezzo di posta elettronica certificata, all'appaltatore le contestazioni insorte in relazione agli aspetti tecnici che possono influire sull’esecuzione del contratto; l'appaltatore deve presentare le sue osservazioni nel termine di otto giorni dalla data del ricevimento. In mancanza di osservazioni pervenute entro il termine previsto, le contestazioni si intendono definitivamente accettate. Il RUP comunica all'appaltatore la decisione in ordine alla risoluzione delle contestazioni, l’appaltatore ha l'obbligo di uniformarvisi,
salvo il diritto di formulare riserva.
2. Qualora l’appaltatore manifestasse l’esigenza di formulare contestazioni o riserve, queste devono essere formulate per iscritto, e comunicate al Comune, a mezzo di posta elettronica certificata, a pena di decadenza entro quindici giorni naturali consecutivi successivi all'insorgenza o alla cessazione del fatto che ha determinato il pregiudizio dell'appaltatore.
3. L’appaltatore è sempre tenuto ad uniformarsi alle disposizioni ed agli ordini di servizio del RUP / direttore dell'esecuzione, senza poter sospendere o ritardare il regolare svolgimento delle prestazioni, fatta salva la facoltà di iscrivere le proprie riserve con le modalità e nei termini di cui al presente articolo.
4. In ogni caso, sempre a pena di decadenza, le riserve sono confermate per iscritto, a mezzo di posta elettronica certificata, all’atto della trasmissione della fattura per il pagamento delle prestazioni immediatamente successive al verificarsi o al cessare del fatto pregiudizievole.
5. Le riserve devono essere formulate in modo specifico ed indicare con precisione le ragioni sulle quali esse si fondono; in particolare, devono contenere, a pena di inammissibilità, la precisa quantificazione delle somme che l’appaltatore ritiene gli siano dovute.
6. La quantificazione della riserva è effettuata in via definitiva, senza possibilità di successive integrazioni o incrementi rispetto all’importo iscritto, salvo che la riserva stessa sia motivata con riferimento a fatti continuativi.
7. Qualora la contestazione dell’appaltatore riguardi la sospensione dell’esecuzione delle prestazioni, la relativa riserva viene iscritta, a pena di decadenza, in occasione della sottoscrizione del verbale di sospensione dell’esecuzione del contratto ove l’appaltatore ritenga la sospensione, fin dall’inizio, illegittima. Resta fermo il termine di quindici giorni per la relativa esplicazione. La riserva è poi confermata, sempre a pena di decadenza, nel verbale di ripresa dell’esecuzione del contratto.
8. Fermo restando quanto disposto dal precedente comma 7, qualora ritenga che, per il suo perdurare, la sospensione dell’esecuzione delle prestazioni sia divenuta illegittima, l’appaltatore è tenuto, a pena di decadenza, ad iscrivere riserva volta a far valere l’illegittima maggiore durata della sospensione nel verbale di ripresa dell’esecuzione del contratto, sempreché abbia previamente diffidato per iscritto il Comune a riprendere l’esecuzione delle prestazioni.
9. All’atto della trasmissione della fattura a saldo, l’appaltatore non può iscrivere domande diverse, per oggetto o per importo, da quelle formulate durante l’esecuzione delle prestazioni ed ha l’onere, a pena di decadenza, di confermare le riserve già formulate sino a quel momento, per le quali non siano intervenuti o la transazione di cui all’articolo 208 del Codice o l’accordo bonario di cui agli articoli 205 e 206 del Codice, eventualmente aggiornandone l’importo. La suddetta conferma delle riserve precedentemente formulate può essere proposta mediante l’indicazione di numero, titolo ed importo di ciascuna riserva.
10. All’atto della sottoscrizione del certificato di verifica di conformità (certificato di regolare esecuzione), da apporre entro il termine di venti giorni dalla sua trasmissione da parte del RUP ai fini dell’accettazione, l’appaltatore può iscrivere riserva esplicitando contestualmente le richieste e le eccezioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica.
Art. 31- Subappalto
1. Si rinvia allo schema contrattuale.
2. Ai sensi dell’articolo 105 del Codice possono essere affidate in subappalto le prestazioni comprese nel contratto, previa autorizzazione del Comune purché:
a) all'atto dell'offerta siano stati indicate i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare;
b) l'affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l'affidamento dell'appalto;
c) il subappaltatore sia in possesso delle qualificazioni richieste;
d) l'appaltatore dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del codice.
Art. 32 - Risoluzione e recesso
In caso di inadempienza e negligenza in genere nell’esecuzione degli obblighi contrattuali, il Comune si riserva la facoltà di risolvere il contratto in qualunque tempo, nei modi, tempi e condizioni di cui allo schema contrattuale a cui si fa espresso rinvio.
2. Ove si verifichino deficienze ed inadempienze tali da incidere sulla regolarità e sulla continuità del servizio, il Comune potrà provvedere d’ufficio ad assicurare direttamente, a spese dell’Appaltatore, il regolare funzionamento del servizio stesso. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Appaltatore, oltre alla immediata perdita della garanzia, sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, ed alla corresponsione delle maggiori spese che il Comune dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
3. Per il recesso si fa rinvio a quanto disposto nello schema contrattuale
Art. 33- Divieto di cessione del contratto.
1. È vietata, a pena di nullità, la cessione totale o parziale del contratto.
2. Si rinvia alle disposizioni dello schema di contratto.
Art. 34 Spese contrattuali
Sono a carico dell'appaltatore le spese di bollo, scritturazione, copie di eventuali registrazioni e ogni altro onere necessario e conseguente alla stipulazione del contratto.
Art. 35 -Privacy
Facendo riferimento all’art. 13 REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, si precisa che:
a) titolare del trattamento è il Comune di Fiorano Modenese con sede in X.xxx Xxxx Xxxxxxx x. 0, Xxxxxxx Xxxxxxxx (XX), PEC xxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xx;
b) Il Responsabile della protezione dei dati è Lepida S.p.A., con sede in xxx xxxxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx, Tel. 051/0000000, e-mail xxx-xxxx@xxxxxx.xx, xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx;
c) il conferimento dei dati costituisce un obbligo legale necessario per la partecipazione alla gara e l’eventuale rifiuto a rispondere comporta l’esclusione dal procedimento in oggetto;
d) le finalità e le modalità di trattamento (prevalentemente informatiche e telematiche) cui sono destinati i dati raccolti ineriscono al procedimento in oggetto;
e) l'interessato al trattamento ha i diritti di cui all’art. 13, comma 2 lett. b) tra i quali di chiedere al titolare del trattamento (sopra citato) l'accesso ai dati personali e la relativa rettifica;
f) i dati saranno trattati esclusivamente dal personale e da collaboratori del Comune di Fiorano Modenese implicati nel procedimento, o dai soggetti espressamente nominati come responsabili del trattamento. Inoltre, potranno essere comunicati ai concorrenti che partecipano alla gara, ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 e della Legge n. 241/90, i soggetti destinatari delle comunicazioni previste dalla Legge in materia di contratti pubblici, gli organi dell’autorità giudiziaria. Al di fuori delle ipotesi summenzionate, i dati non saranno comunicati a terzi, né diffusi, eccetto i casi previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea;
g) il periodo di conservazione dei dati è direttamente correlato alla durata della procedura d’appalto e all’espletamento di tutti gli obblighi di legge anche successivi alla procedura medesima. Successivamente alla cessazione del procedimento, i dati saranno conservati in conformità alle
norme sulla conservazione della documentazione amministrativa;
h) contro il trattamento dei dati è possibile proporre reclamo al Garante della Privacy, avente sede in Xxxxxx Xxxxxxx x. 00, xxx. 00000, Xxxx – Italia, in conformità alle procedure stabilite dall’art. 57, paragrafo 1, lettera f) del REGOLAMENTO (UE) 2016/679.
Art. 36 - Norme di rinvio
Per quanto non previsto dal presente Capitolato e dagli atti e documenti da esso richiamati, si fa rinvio alle norme e disposizioni del codice civile e alle norme vigenti in materia.
Allegati al Capitolato
All. 1 Progetti Educativi scuole primaria e secondaria a.s. 2019-2020 All. 2 Visite Animate Scuole Infanzia a.s. 2019-2020
All. 3 Progetto Sezione Manodopera per Scuola secondaria II grado a.s. 2019-2020 All. 4 Progetti Educativi per l’a.s. 2020-2021_Primaria (Museo fuori dal museo)
All. 5 Progetti Educativi per l’a.s. 2020-2021_Infanzia (Castello fuori dal castello) All. 6 Progetto Centri Estivi
All. 7 Ospiti a Corte
All. 8 Nel fossato del castello di Spezzano All. 9 Le Notti delle lucciole
All. 10 Corso ceramica adulti- I livello All. 11 Modello offerta prezzi unitari