CONTRATTO D’INGRESSO

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Tra

CONTRATTO D’INGRESSO

La RSD “Firmo Tomaso”, sita in Xxx Xxxxx x.00 x Xxxxx Xxxxxxx (XX), gestita dall’Associazione Comunità Mamré Onlus iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura / Camera commercio con Sede Legale in Clusane d’Xxxx (XX) Xxx Xxxxxxxxxxxx x.000 xx persona del Presidente Xxxxx Xxxxx , domiciliato per la carica ove sopra, di seguito per brevità indicato come “Ente”;

e

il/la Sig./Sig.ra …, c.f. …, nato/a … il …, residente a … in via …, in qualità di …, di seguito per brevità indicato come “Ospite”;

e/o

(da compilare in caso di tutela / amministrazione di sostegno) il/la Sig./Sig.ra

…, c.f. …, nato/a … il …, residente a … in via …, in qualità di tutore / curatore / amministratore di sostegno dell’Ospite della RSD, Sig./Sig.ra … c.f. …, nato a … il …, residente a … in via …, di seguito indicato per brevità come “tutore /amministratore di sostegno”;

si conviene e si stipula quanto segue:

1. (A seguito dell’inserimento già in corso a partire dal 01/01/2015 con il presente atto ) A seguito dell’accettazione della domanda presentata in data      unitamente alla documentazione clinica, con il presente atto

il sottoscritto/a Xxxxxx chiede per sé il ricovero presso la RSD dichiarando che:

e/o

il tutore/amministratore di sostegno/curatore, in conformità al provvedimento del Tribunale di … che si allega al presente contratto quale parte integrante dello stesso, chiede in nome e per conto dell’Ospite l’ingresso presso la RSD, che è fissato in data …/…/…, ;

L’obbligazione economica viene assunta dal tutore/amministratore di sostegno/curatore, che sottoscrive il presente contratto di ingresso per accettazione e assunzione delle altre correlative obbligazioni, in relazione e conformità al decreto di nomina del tribunale.

Se, per ragioni non imputabili alla RSD, il giorno di ingresso viene posticipato rispetto alla data concordata, la retta giornaliera che decorre fra la data dell’inserimento concordata e quella effettiva è addebitata a ospite/tutore/amministratore.

L’Ente ha verificato al momento dell’ingresso che l’Ospite ha le caratteristiche e manifesta le condizioni di bisogno previste per le Residenze Sanitarie Disabili, assicurando per l’inserimento in struttura che la presa in carico avvenga secondo criteri di appropriatezza, favorendo la continuità assistenziale e precisando che eventuali situazioni complesse saranno comunicate alla ASST o al Comune di riferimento.

2. L’Ospite e/o tutore/amministratore di sostegno/curatore si obbliga / obbligano al pagamento della retta di ricovero secondo le modalità precisate nell’impegno economico, dichiara / dichiarano di farsi carico inoltre delle eventuali spese sanitarie non comprese nella retta giornaliera (visite specialistiche ed esami non riconosciuti dal SSN) e delle spese personali (abbigliamento, generi voluttuari).

E’ tenuto/sono tenuti con puntualità, ad aggiornare, in caso di variazione, sia l’anagrafica dell’ospite sia i propri dati (residenza, recapiti telefonici…); eventuali ritardi od omissioni graveranno sugli obbligati le spese di eventuali danni.

Autorizza/autorizzano inoltre l’Ente ad usufruire di tutti i canali informatici tra cui il CRS_SISS, per assolvere i debiti informativi richiesti dalla Regione Lombardia e dall’ATS Brescia

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Si impegna/impegnano altresì a:

- prendere visione e sottoscrivere semestralmente il Progetto Individuale ed il Piano Assistenziale Individuale;

- sottoscrivere il consenso informato per gli interventi che richiedono tale formalizzazione ,

- consegnare all’Ente:

- la documentazione sanitaria, scolastica e formativa pregressa,

- carta regionale dei servizi ed eventuale tessera di esenzione dal pagamento del ticket,

- C.F e documento di identità in corso di validità,

- verbale di invalidità ed eventuale certificato di riconoscimento dello stato di handicap ai sensi della L. 104,

- certificato medico riportante la terapia farmacologia in atto, con specificazione della posologia,

- sottoscrizione della disponibilità al cambiamento del medico di medicina generale, per la scelta del medico interno alla RSD (tranne per i posti privati solventi in proprio),

- eventuale contrassegno per il parcheggio e tessera di libera circolazione,

- eventuali copie di prescrizioni pregresse di protesi e ausili,

- a fornire tutte le informazioni utili all’apertura del FASAS

3. Non viene applicato il deposito cauzionale

4. L’Ospite e/o il tutore/amministratore di sostegno/curatore prende / prendono atto del fatto che nel corso del ricovero la retta possa subire delle variazioni. L’Ente si riserva la facoltà di aumentare la retta sulla base dell’aumento dell’indice ISTAT dei maggiori oneri derivanti dagli aumenti contrattuali del personale, dei maggiori oneri derivanti dagli adeguamenti a normative nazionali e regionali. Dette variazioni sono comunicate per iscritto all’Ospite e/o al tutore/amministratore di sostegno/curatore, entro la fine dell’anno precedente a quello in cui si applicano le nuove tariffe; ovvero entro 60 giorni qualora le tariffe vengano variate, con giustificato motivo, durante l’anno, dando quindi allo stesso la facoltà di recedere dal presente contratto nei termini di cui all’art. 8.

5. L’attuale retta giornaliera per l’anno 2018, pari a € 64,00 (€ 100,00 su posto privato solvente in proprio) al netto del contributo sanitario regionale, e con l’applicazione del bollo previsto dalla normativa vigente in materia, è comunicata nella dichiarazione di impegno economico, individuabile nell’allegato 1) che costituisce parte integrante del presente contratto. Negli anni successivi a quelli dell’inserimento, copia della comunicazione dell’eventuale variazione di retta è inserita nel FASAS.

I servizi erogati dalla RSD, distinti fra quelli compresi nella retta e quelli non compresi, sono di seguito elencati.

Prestazioni di base comprese nella retta

La RSD si prende cura della persona nella sua globalità e nei suoi specifici bisogni. Le prestazioni di base comprese nella retta sono le seguenti:

⇒ servizio alberghiero completo. Il servizio mensa viene erogato secondo il menù settimanale, adeguato

alla stagione, che prevede la scelta fra due primi, due secondi e due contorni, frutta o dessert e, se

prescritte, eventuali diete speciali. La fornitura comprende colazione, break, pranzo, merenda e cena; il menù è esposto nei locali della Residenza;

⇒ servizio di lavanderia, fatta eccezione degli indumenti che richiedono lavaggio a secco;

⇒ servizio di igiene e cura della persona, con fornitura di sapone, shampoo, dentifricio, deodorante e manopole monouso;

⇒ interventi tutelari e di cura: servizio di assistenza vicariante, integrativa o sostitutiva personalizzata per ciascun ospite e riferita all’igiene e cura della persona, all’alimentazione, ai trasferimenti e all’assistenza

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in genere;

⇒ assistenza infermieristica;

⇒ assistenza medica di base (tranne per i posti privati solventi in proprio);

⇒ interventi di prevenzione, di cura e di riabilitazione, secondo protocolli personalizzati definiti dal direttore sanitario, con la consulenza dello psichiatra;

⇒ prestazioni specialistiche, se prescritte, erogate all’interno della struttura o attraverso l’accompagnamento a presidi sanitari esterni pubblici o privati accreditati dal servizio sanitario regionale;

⇒ cure odontoiatriche semplici;

⇒ trattamento farmacologico, se prescritto, compresa la fornitura di farmaci ai familiari, per i periodi di rientro in famiglia (tranne per i posti privati solventi in proprio);

⇒ fornitura di pannoloni e/o di altri ausili per gli incontinenti, anche per i periodi di rientro in famiglia (tranne per i posti privati solventi in proprio);

⇒ interventi educativi, terapeutici, socializzanti, di integrazione con il territorio, di promozione umana, previsti nel Progetto Individuale di ciascun ospite;

⇒ facilitazione e supporto al mantenimento di significativi rapporti con la famiglia;

⇒ accompagnamento esterno, per usufruire di tutte le prestazioni previste nel Progetto e/o concordate con la famiglia;

⇒ uso di mezzi di trasporto della RSD e/o di mezzi pubblici per le attività esterne.

Prestazioni comprese nella retta, ma regolamentate

Le prestazioni comprese nella retta, ma definite per ciascun ospite in conformità al progetto individuale, all'accordo con il responsabile sanitario e con il tutore/amministratore di sostegno, sono:

⇒ utilizzo del telefono;

⇒ piscina (se inserita nel progetto individuale);

⇒ riabilitazione equestre (se inserita nel progetto individuale);

⇒ attività sportive (se inserite nel progetto individuale);

⇒ servizio di accompagnamento dal parrucchiere, esterno alla RSD;

⇒ prenotazioni, accompagnamento e assistenza a consulenze specialistiche esterne e/o day hospital, nei limiti dei minuti assistenziali dovuti;

⇒ assistenza ospedaliera, nei limiti dei minuti assistenziali dovuti, se remunerata dal fondo sanitario regionale.

Prestazioni non comprese nella retta, ma regolamentate

Le prestazioni non comprese nella retta, ma definite per ciascun ospite in conformità al progetto individuale, all'accordo con il responsabile sanitario e con il tutore/amministratore di sostegno, sono:

⇒ Costo per il parrucchiere, se l’ospite usufruisce del parrucchiere esterno alla RSD;

⇒ Costo delle consumazioni al bar o presso altri locali pubblici esterni e al distributore automatico di bevande e snack interno;

⇒ Costo del biglietto di ingresso al cinema o ad altri spettacoli in genere;

⇒ acquisto indumenti personali;

⇒ acquisto oggetti vari e prodotti di consumo personale, se diversi da quelli forniti dalla RSD;

⇒ costo di protesi non prescrivibili dall’ASST

⇒ costo di cure e protesi odontoiatriche non mutuabili;

⇒ costo di soggiorni di vacanza o viaggi con pernotto all’esterno della residenza;

Per i bisogni personali dell’ospite, la famiglia o il referente giuridico, assegna un contributo mensile o periodico, stabilito nel modulo di accordo. Tale contributo viene custodito dagli operatori del nucleo abitativo in cui l'ospite è inserito. L'ospite effettua acquisti accompagnato da un operatore, che esercita anche la funzione di orientamento e supervisione. Il costo di tutti gli acquisti viene registrato e documentato. Copia della registrazione delle spese personali è a disposizione della famiglia.

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Per il guardaroba o per necessità che rivestono carattere periodico o eccezionale, gli operatori segnalano il bisogno alla famiglia o ai servizi referenti. Su richiesta e indicazione della famiglia gli operatori possono provvedere anche all'acquisto degli indumenti, coinvolgendo l'ospite nella scelta.

Prestazioni non previste

trasporto dalla RSD alla famiglia e viceversa;

I ricoveri e le assenze temporanee non costituiscono riduzione di retta a carico dell’obbligato.

Le assenze temporanee dovute a rientri in famiglia, vacanze, malattie e ricoveri ospedalieri, saranno considerate come giornate di presenza, e sarà garantito all’ospite il mantenimento del posto entro il limite dei 50 giorni all’anno (tranne per i posti privati solventi in proprio).

Nel caso di ricovero ospedaliero la RSD garantisce, all’ospite ricoverato, prestazioni di carattere assistenziali integrative e/o sostitutive dei famigliari fino alla concorrenza dei minuti assistenziali dovuti, rispetto alla classificazione SIDI. Di tali attività è data evidenza nel FASAS e nelle registrazioni delle attività giornaliere

Non è possibile fruire contemporaneamente di più unità di offerta socio sanitarie. Fa eccezione il caso in cui la persona assistita in RSD, a causa di un repentino deterioramento delle condizioni di salute, necessiti di prestazioni riabilitative, escluse quelle di mantenimento. In tal caso è verrà predisposto un piano riabilitativo dal fisioterapista che verrà condiviso con la struttura riabilitativa.

A fronte del pagamento della retta l’Ente si impegna, ai sensi della normativa vigente, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo:

- ad erogare servizi e prestazioni in favore dell’ospite, conformi ai bisogni individuali e del gruppo, valorizzando la persona attraverso la cura rispetto ai bisogni fisici, psichici socio-culturali e religiosi;

- a predisporre il PAI, che comprende tutte le azioni messe in atto dagli operatori, finalizzate alla promozione o al mantenimento delle condizioni di benessere dell’ospite, ovvero a rallentare, per quanto possibile, l’evoluzione delle patologie degenerative;

- a garantire la tutela dei diritti, secondo quanto descritto nella carta dei servizi;

- a operare nel rispetto della L.81/08, in materia di sicurezza e del codice etico;

- alla stipula e al mantenimento dell’assicurazione per la responsabilità civile conforme alla normativa vigente nazionale e regionale;

- al rispetto della privacy dell’ospite ai sensi del regolamento UE 2016/679 e s.m.i. ;

- alla predisposizione e aggiornamento della documentazione sanitaria e socio sanitaria nel rispetto dei protocolli assistenziali;

Ai sensi dell’art. 1783-1786 c.c. l’Ente risponde:

1) quando le cose dell’ospite gli sono state consegnate in custodia;

2) quando ha rifiutato di ricevere in custodia cose che aveva l'obbligo di accettare ai sensi degli artt. 1783- 1786 c.c.

L'Ente ha l'obbligo di accettare le carte-valori, il denaro contante e gli oggetti di valore che può rifiutarsi di ricevere soltanto se si tratti di oggetti pericolosi o che, tenuto conto dell'importanza e delle condizioni di gestione dell’RSD, abbiano valore eccessivo o natura ingombrante. L'Ente può esigere che la cosa consegnatagli sia contenuta in un involucro chiuso o sigillato.

L’Ente si impegna, in conformità alla normativa nazionale e regionale vigente, a rilasciare la certificazione della retta ai fini fiscali, per i servizi che prevedono la compartecipazione al costo da parte dell’utente, entro i tempi utili per la presentazione della dichiarazione dei redditi.

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La Polizza Assicurativa per la Responsabilità Civile stipulata dall’Ente, ad integrazione di quanto previsto dalla DGR n.2569/2014, copre eventuali danni cagionati all’ospite in conseguenza di fatti accidentali, anche imputabili a negligenza o imprudenza, senza prevedere franchigie opponibili a terzi danneggiati.

L’Ente si impegna, altresì, ad assolvere a tutti gli obblighi che, a prescindere dal richiamo nel presente contratto, derivino dalla L.R. 3/2008 s.m.i. e/o dalla normativa vigente.

Titolare del trattamento dei dati è l’Associazione Comunità Mamrè Onlus, con sede legale a Xxxxxxx xx Xxxx, Xxx Xxxxxxxxxxxx, x. 000 – Tel 030/0000000.

Per l’Ente, responsabile della protezione dei dati è Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, domiciliato, per l’incarico, presso la sede legale dell’Associazione.

L’Ente consegna l’informativa ai sensi del regolamento UE 2016/679 e l’obbligato sottoscrive il consenso al trattamento dei dati, nel quale indica le persone autorizzate a parlare con il personale sanitario, nonché le persone da contattare in caso di urgenza, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa in materia di privacy, individuabile nell’allegato n. 2.

Il consenso è integrato dalla sottoscrizione del modulo di accordo, individuabile nell’allegato n. 3.

L’Ente è sollevato dalla responsabilità di eventuali criticità sanitarie, dovute alla omessa informazione documentale da parte degli obbligati, necessaria ad una accurata presa in carico anamnestica dell’ospite.

In base all’art. 22 della legge 241/90 “richiesta di accesso ai documenti amministrativi”, il legale rappresentate dell’ospite, o chiunque vi abbia interesse diretto, concreto e attuale per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti, si può rivolgere alla RSD per chiedere certificazioni e/o copia di documenti socio sanitari prodotti dalla RSD o da essa custoditi, tramite compilazione di apposito modulo esposto all’ingresso della RSD. I documenti vengono poi rilasciati al richiedente, su autorizzazione del legale rappresentate dell’ospite, senza richiesta di alcun contributo, in un tempo massimo di 15 giorni, salvo giustificati impedimenti.

Per la definizione del contributo sul fondo sanitario, erogato dall’ATS, possono essere esposte come giornate di presenza (pertanto remunerate) le assenze temporanee dovute a rientri in famiglia per festività, vacanze, malattie e ricoveri ospedalieri, entro un limite massimo annuo di 20, prorogate a 50, se autorizzate dall’EOH referente, in riferimento alle motivazioni presenti nel PEI/PAI, rispetto ai 20 giorni di assenza previsti dalla DGR 1953/2014. Possono inoltre essere esposte, pertanto remunerate, anche le giornate dei soggiorni climatici, purchè questi:

- siano organizzati direttamente dal gestore della RSD e siano previsti nel PEI/PAI dell’ospite;

- sia garantito anche presso la destinazione climatica, lo standard di personale previsto nell’accreditamento;

- non venga superato il budget annuale.

6. Il pagamento della retta mensile dovrà avvenire entro e non oltre il 10° giorno del mese successivo a quello della fatturazione. Le modalità di pagamento sono descritte nella dichiarazione di impegno economico. Ogni altra modalità di pagamento diversa da quella stabilita deve essere concordata con l’Ente.

7. In caso di mancato pagamento nei termini stabiliti, l’Ente si riserva la facoltà di risolvere il contratto. Qualora l’ospite venga dimesso per ritardato o mancato pagamento, in ottemperanza alla normativa vigente, l’Ente si attiva affinché le dimissioni avvengano in forma assistita dal Comune o dalla ASST di rifermento. Se la dimissione avviene per l’inserimento in altra Unità d’Offerta per disabili, la RSD si impegna a trasmettere una relazione multidisciplinare aggiornata relativa all’Ospite.

Fatto salvo il diritto dell’Ente di agire presso le competenti sedi per il recupero dei crediti nei confronti dell’Ospite e/o del Terzo.

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8. Qualora l’Ospite e/o il tutore/amministratore di sostegno/curatore intenda / intendano recedere dal presente contratto, dovrà dare preavviso all’Ente con comunicazione scritta almeno 30 giorni prima della data determinata ed entro il medesimo termine l’Ospite deve lasciare la RSD. Il mancato rispetto del termine di preavviso comporta il pagamento della retta fino alla concorrenza dei giorni previsti.

In caso di decesso la retta viene calcolata fino al giorno precedente al decesso.

Resta fermo l’obbligo da parte dell’Ospite e/o del tutore/amministratore di sostegno/curatore di corrispondere le eventuali rette arretrate e maturate fino alla data indicata nella disdetta come termine del ricovero o, in caso di ritardo nell’allontanamento dell’Ospite, fino al giorno della dimissione dello stesso.

9. L’Ente ha altresì facoltà di recedere dal presente contratto e di dimettere l’Ospite qualora vengano abitualmente disattesi quanto previsto dagli accordi e dai doveri elencati nella carta dei servizi.

10. Il calcolo della retta decorre dalla data di ingresso dell’Ospite in RSD e fa fede quella riportata nel FASAS.

11. Eventuali modifiche al presente contratto, salvo la variazione della retta, disciplinata attraverso l’aggiornamento dell’impegno economico, come da citato allegato n. 1, hanno efficacia solo ove apportate per iscritto e sottoscritte da entrambe le parti. Resta inteso che eventuali modifiche alla normativa vigente devono intendersi automaticamente recepite dal presente contratto.

12. Il presente contratto ha durata fino alla dimissione dell’ospite dalla RSD, e non può essere ceduto dalle parti salvo che con il consenso scritto delle stesse parti.

13. In caso di controversie sul contenuto, sulla esecuzione e sull’eventuale risoluzione del presente contratto, ivi compresi i rapporti di natura economica, è competente il Foro di Brescia.

Letto, confermato, sottoscritto in duplice originale

…, lì …

L’Ente            

L’Ospite o il tutore amministratore di sostegno /curatore/AdS in nome e per conto dell’Ospite       in qualità di    

Allegati:

1) impegno economico e comunicazioni di variazione della retta.

2) consenso al trattamento dei dati

3) modulo di accordo 4) carta dei servizi