CONSORZIO DELLA BONIFICA BURANA
CONSORZIO DELLA BONIFICA BURANA
MODENA
L’anno 2015 il giorno 20 del mese di febbraio, presso la sede del Consorzio in Modena, Corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX n. 107,
TRA
Il Consorzio della Bonifica Burana, rappresentato dal Presidente Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, assistito dal Vice Presidente Xxxxx Xxxxxxxxxx, dal Direttore Generale Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, dal Direttore dell’Area Amministrativa dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx e dal Direttore Area Territorio e Comunicazione dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx.
E
Le XX.XX. FAI – CISL; FLAI-CGIL, FILBI-UILA, rappresentate dai sigg. Piersecondo Mediani, Xxxxx Xxxxxxxx e le RSU consortili Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxx Xxxxxxxxx
si sottoscrive il presente accordo aziendale sindacale avente ad oggetto il REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DELLA NORMA CONTRATTUALE “INCENTIVI ALL’ATTIVITA’ DI PROGETTAZIONE”
– Art.155 del CCNL 25/03/2010 CONTRATTO DIPENDENTI – Art.29 del CCNL 29/03/2006 CONTRATTO DIRIGENTI - .
Art. 1 – AMBITO DI APPLICAZIONE
1. L’ambito di applicazione è riferito alle prestazioni specifiche effettivamente svolte e documentate dal personale incaricato della redazione di progetti esecutivi e cantierabili, al responsabile di procedimento, agli incaricati del piano di sicurezza, della direzione lavori, del collaudo nonché ai collaboratori nelle predette specifiche attività e resta limitato ai soli progetti finanziati, anche parzialmente, da soggetti pubblici esterni al Consorzio, ed approvati dagli organi consortili.
2. Nel caso in cui la predetta attività di progettazione e/o esecuzione venga svolta in parte dal personale del Consorzio e in parte affidata all’esterno, l’incentivo è riferito alle sole prestazioni parziali effettivamente svolte e documentate dal personale consortile. Il personale del Consorzio incaricato della progettazione e/o esecuzione verrà di conseguenza inserito come “collaboratore” nella categoria relativa.
a) Pertanto, stabilita la percentuale di incidenza dell’incarico esterno sulle diverse attività incentivate di cui al successivo art. 4 e calcolato il peso sulle percentuali previste da tale articolo, queste ultime vengono corrispondentemente diminuite e le relative somme costituiscono economie.
b) Analogamente qualora, in relazione alla particolare tipologia o importo del lavoro, talune prestazioni non vengano svolte, l’incentivo totale è corrispondentemente diminuito e le relative somme costituiscono economie.
3. In caso di finanziamento pubblico parziale, l’incentivo è riferito al solo importo finanziato dal soggetto pubblico diverso dal Consorzio.
4. In caso di perizie suppletive che ottengano finanziamenti aggiuntivi rispetto a quello iniziale, l’incentivo è riferito all’importo dei soli lavori aggiuntivi.
5. Le somme devono essere previste all’interno del quadro economico (spese generali) e fanno carico direttamente agli stanziamenti previsti per la realizzazione di ogni singolo lavoro.
6. I lavori in economia a carico del Consorzio, quindi non soggetti a gara d’appalto, sono esclusi dall’applicazione dell’incentivo.
Art. 2 – PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI E SCHEDE PROGETTUALI
1. I progetti di opere a finanziamento pubblico, oggetto di specifica programmazione poliennale, sono inseriti negli elenchi di cui all’art. 128 del D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. da aggiornarsi di anno in anno sulla base delle effettive esigenze del Consorzio e delle presumibili fonti di finanziamento.
2. Prima dell’avvio di ogni singola progettazione inserita negli elenchi di cui al comma precedente, il Direttore Generale, su proposta del dirigente competente, tenuto conto della struttura organizzativa (POV vigente), predispone una scheda per l’attribuzione della quota di assegnazione degli incentivi ove sono specificati:
a) il titolo e l’importo del progetto, l’ente pubblico finanziatore e l’importo del finanziamento pubblico, l’importo a base di gara al netto dell’I.V.A.; in caso di finanziamento pubblico parziale di cui all’art. 1 comma 3, andranno altresì indicati eventuali altri soggetti finanziatori e gli importi che esulano dall’applicazione dell’incentivo nonché la parte di importo a base di gara al netto dell’I.V.A. riferibile al finanziamento pubblico, determinata percentualmente in base alla fonte di finanziamento;
b) il responsabile del procedimento ed i suoi collaboratori;
c) gli incaricati dei diversi livelli di progettazione ed i collaboratori tecnici coinvolti nelle attività progettuali;
d) gli incaricati dei piani di sicurezza ed i loro collaboratori tecnici;
e) gli incaricati della direzione lavori ed i loro collaboratori tecnici;
f) gli incaricati degli uffici periferici, guardiani di zona o capi impianto e loro collaboratori territorialmente competenti;
g) gli incaricati delle procedure di affidamento (contratti, gara, ecc.) dell’intervento in progetto ed i loro collaboratori;
h) gli incaricati delle attività di natura catastale, procedimenti di esproprio e occupazioni temporanee, ecc. relativamente all’intervento in progetto e i loro collaboratori;
i) gli incaricati delle attività di natura amministrativa relativamente all’intervento in progetto interessati ai settori legale e segreteria generale, settore ragioneria e settore personale relativi al progetto;
j) gli incaricati delle attività di comunicazione, pubblicazione (sito web) e loro collaboratori relativi all’intervento in progetto;
k) le prestazioni che, in relazione alla particolare tipologia o importo dei lavori, si presume non vengano svolte;
l) eventuali ricorsi a collaborazioni esterne e loro incidenza sulle attività incentivate;
m) il grado di complessità del progetto e la relativa motivazione;
n) l’importo complessivo dell’incentivo, le quote presunte di incentivo spettanti a ciascun soggetto incaricato, le quote presunte di incentivo non assegnate;
o) i tempi previsti per la realizzazione e l’ultimazione delle attività di progettazione ed esecuzione dei lavori.
3. Ove necessario il Direttore Generale, prima dell’erogazione dell’incentivo, potrà proporre motivate rettifiche alle schede.
4. Il Direttore Generale rassegna le schede e le eventuali rettifiche alle stesse al Presidente ed redige “Comunicazione di Servizio” per l’assegnazione e lo svolgimento degli incarichi specifici al personale indicato nella scheda di cui al comma 2 trasmettendone copia al RUP.
Art. 3 – DETERMINAZIONE DELL’INCENTIVO
1. L’incentivo è calcolato percentualmente sull’importo a base di gara al netto dell’I.V.A., nella misura massima dell’1,50%, secondo le classi di importo di seguito indicate.
2. L’incentivo viene calcolato, secondo le classi di importo di seguito indicate, anche per gli eventuali affidamenti successivi alla gara (utilizzo ribassi, 1/5 d’obbligo, perizie suppletive) per gli interventi finalizzati all’utilizzo totale del finanziamento.
3. Nel caso di affidamenti successivi finalizzati all’utilizzo delle economie - nell’ambito dello stesso progetto principale - che richiedono una nuova progettazione, l’ammontare dell’incentivo viene ridotto del 30%.
4. L’entità dell’incentivo complessivo per la completa realizzazione di ogni singolo intervento è quantificata percentualmente sull’importo a base di gara (al netto dell’I.V.A.) con la seguente gradualità:
- 1,50% fino all’importo di €. 600.000;
- 1,40% per la parte di importo da €. 600.001 e fino a €. 1.200.000;
- 1,30% per la parte di importo da €. 1.200.001 e fino a €. 2.500.000;
- 1,20% per la parte di importo eccedente €. 2.500.000.
5. L’Amministrazione potrà destinare un ulteriore 0.5% (complemento al 1.5%) per proseguire nell’attività di acquisizione di strumentazioni e tecnologie sempre più funzionali alla gestione dell’intera opera pubblica (pianificazione, progettazione, direzione lavori, istruttoria di gara, collaudo ecc.).
Art. 4 – RIPARTO DELL’INCENTIVO
1. La somma, determinata con i criteri di cui ai precedenti articoli, è ripartita fra il personale consortile come segue:
a) Responsabile del Procedimento e collaboratori12% di cui
- a1 Responsabile del Procedimento 6%;
- a2 Responsabile istruttoria gare d’appalto e contratti 3%;
- a3 Collaboratori 3%.
a1 Nominato con atto deliberativo;
a2 Responsabile Segreteria Tecnica;
a3 Vengono definiti nell’apposita scheda allegata al progetto.
b) Incaricati dei diversi livelli di progettazione e loro collaboratori 29% di cui
- b1 Direzione Tecnica 5%;
- b2 Progettisti14%;
- b3 Collaboratori 10%;
b2 Nominato con apposita comunicazione;
b3 Da identificare con l’apposita scheda;
c) Incaricati della Direzione Lavori e loro collaboratori 31% di cui
- c1 Dirigente Area del progetto5%;
- c2 Direttore dei Lavori 14%;
- c3 Collaboratori12%.
c2 Nominato con apposita comunicazione;
c3 Una quota pari al 60% è assegnata in parti uguali al personale nominato con apposita comunicazione o identificato nella scheda del progetto di cui all’art. 2 lettera e). Una quota pari al 20% è assegnata ai soggetti di cui all’art.2 lett. f) da individuare nell’ambito dei luoghi di cantiere. Una quota pari al 20% è da assegnare agli addetti di cui all’art. 2 lett. g), h),i), j). Nel caso di mancata individuazione di soggetti all’interno delle quote suindicate, le medesime vanno ridistribuite in proporzione tra i restanti collaboratori nominati e identificati nella scheda del progetto.
d) Incaricati del piano sicurezza e loro collaboratori 16% di cui
- d1 Coordinatori in fase di progettazione 3%;
- d2 Collaboratori 2%;
- d3 Coordinatori in fase di esecuzione 8%;
- d4 Collaboratori 3%.
d1 e d3 Nominato con apposita comunicazione;
d2 e d4 Identificati nella scheda di progetto.
e) Quota destinata a tutto il personale 12%
- A tutto il personale dipendente in servizio viene riconosciuta l’erogazione di una quota parte uguale per tutti i dipendenti (compresi dipendenti a termine/OTD e dipendenti con incarico specifico e nomina), per il personale a termine l’importo dell’incentivo sarà calcolato sul periodo di effettiva permanenza (in dodicesimi).
Art. 5 – CORRESPONSIONE DELL’INCENTIVO
1. Gli incentivi vengono corrisposti agli interessati, per le prestazioni effettivamente svolte, soltanto se le opere siano state realizzate e collaudate e siano stati rispettati i termini fissati in sede di programmazione per la redazione dei progetti. In caso di mancato rispetto dei termini di cui sopra, il Direttore Generale, acquisiti dal Responsabile del Procedimento i necessari elementi di valutazione, proporrà l’entità della decurtazione all’Amministrazione del Consorzio per le conseguenti deliberazioni. Gli Incentivi non sono ripartiti, qualora nel corso dei lavori si renda necessario apportare al progetto le varianti di cui all’art. 132 (varianti in corso d’opera) comma 1, lettera e), del D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. che incidano in misura superiore al 20% dell’importo contrattuale.
2. L’incentivo spettante a norma del presente regolamento a ciascun soggetto, è comprensivo degli oneri fiscali, previdenziali e assicurativi sia a carico del datore di lavoro che del lavoratore, e verrà liquidato ed erogato, accertata la relativa disponibilità finanziaria secondo le seguenti modalità:
a) in un'unica soluzione entro un mese dall’approvazione degli atti di collaudo o del certificato di regolare esecuzione per i finanziamenti da parte di Enti Locali e Regioni;
b) in due stralci (di cui il 30% alla consegna dei lavori e il 70% all’approvazione degli atti di collaudo o del certificato di regolare esecuzione) per i finanziamenti da parte del Ministero.
c) Per la quota di cui al punto e) la corresponsione avverrà in un'unica trance nel mese di febbraio dell’anno successivo
Art. 6 – PREMIO DI PRODUZIONE
1. Le attività incentivate non possono essere prese in considerazione ai fini del riconoscimento del premio di risultato di cui all’art.154 del CCNL del 25/03/2010.
Art. 7 – NORME OPERATIVE DI CARATTERE GENERALE
1. Se all’interno di ogni classe vi sono più figure professionali, la quota afferente a quella classe viene generalmente ripartita in parti uguali.
2. Se l’opera da realizzare non richiede “sicurezza”, si attribuiscono le quote d1,e d2 al gruppo b) e d3 e d4 al gruppo c).
Art. 8 – DURATA
1. Il presente accordo ha validità fino al 31 dicembre 2016.
2. Se alla scadenza non verrà avanzata disdetta da una delle parti firmatarie, il presente accordo si rinnoverà tacitamente di anno in anno fino ad massimo di 5 anni.
3. Il presente accordo ha inoltre valenza retroattiva per la corresponsione degli incentivi relativi ad interventi non ricadenti nell’art. 27.1 dell’accordo aziendale sottoscritto in data 4/06/2013.
APPLICAZIONE DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 ATTRIBUZIONE INCARICHI RELATIVI ALLA SICUREZZA NEI CANTIERI
COORDINATORE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI art. 90 D.Lgs. 81/2008
PREMESSO CHE:
a) La normativa di riferimento è il Testo Unico Sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro D.Lgs. 9 Apr 2008 n.81;
b) Il suddetto decreto prevede, disciplinandone compiti, funzioni, responsabilità e modalità di designazione le figure di “Coordinatore per la Progettazione” e “Coordinatore per l’esecuzione dei Lavori”;
c) Il Consorzio ha perseguito ed intende perseguire la massima sicurezza promuovendo e diffondendo la cultura della sicurezza e della qualità, ma anche mettendo a disposizione risorse economiche e tecnologiche;
d) Le parti concordano nel ritenere strategico, dal punto di vista del perseguimento di una effettiva maggiore sicurezza nell’esecuzioni dei lavori in appalto che le suddette funzioni vengano in prevalenza svolte, di preferenza, da personale consorziale, favorendo e assicurando da un lato la massima formazione e qualificazione professionale, dall’altra riconoscendo incentivi di carattere economico;
e) Conseguentemente alla connotazione più complessa ed articolata che il carico di lavoro viene ad assumere, la direzione consorziale, anche su segnalazione dell’incaricato, è tenuta ad adottare le soluzioni organizzative atte ad evitare che l’attribuzione degli incarichi di sicurezza possa pregiudicare il corretto assolvimento delle funzioni assegnate per norma contrattuale e di mansionario.
Art. 1 – OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE
1. Con il presente accordo le parti definiscono i criteri e le procedure cui ci si attiene per l’assegnazione degli incarichi di “Coordinatore per l’esecuzione dei lavori”.
2. Per quanto riguarda il campo di applicazione le parti si danno atto che il presente accordo riguarda esclusivamente i lavori affidati in appalto con progettazione e direzione lavori consorziale, per lavori che comportano l’apertura di cantieri per cui è obbligatoria la nomina delle figure sopra indicate.
Art. 2 – COORDINATORE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI
1. Le funzioni di cui al presente articolo possono essere affidate ai dipendenti inquadrati nelle fasce funzionali AREA QUADRI parametro da 162 a 187 ed AREA A parametro da 135 a 184, purchè in possesso dei requisiti e dell’attestato di frequenza ai corsi, previsti all’art. 98 del D.Lgs. 81/2008
2. L’affidamento delle funzioni di cui all’oggetto viene effettuato singolarmente con comunicazione scritta.
Art. 3 – COMPENSO AGGIUNTIVO
1. A titolo di compenso aggiuntivo per gli incarichi di “Coordinatore per l’esecuzione dei lavori” nel caso che vengano affidati ai dipendenti di Area A 135 – 159 (ex 6 ff.), fermo restando che tali incarichi potranno essere affidati solo per lavori che ricadono nelle seguenti tipologie di cantieri: piccole opere in cemento armato, risezionamento, espurghi canali e movimento terra, lavori di diserbo meccanico, lavori di manutenzione straordinaria ed ordinaria ad infrastrutture consorziali (opere idrauliche e civili abitazioni), opere murarie di lieve entità – si terrà conto di quanto segue:
Con specifico riferimento temporale ad ogni anno solare, qualora uno stesso dipendente inquadrato in Area A 135 – 159 (ex 6 ff.) porti a termine regolarmente incarichi per un importo complessivo di almeno €. 500.000 allo stesso dipendente spetterà la qualifica di “Ottimo” nell’ambito del premio di operosità e risultato di cui all’articolo 8 dell’accordo integrativo aziendale 15/06/2010 a prescindere dai parametri di giudizio previsti dall’accordo stesso.
Analogamente, con riferimento temporale ad ogni anno solare, qualora uno stesso dipendente inquadrato in Area Quadri (qualsiasi parametro) o in Area A 159 – 184 (ex 7 ff.) porti a termine regolarmente incarichi per un importo complessivo di almeno €. 1.000.000 allo stesso dipendente spetterà la qualifica di “Ottimo” nell’ambito del premio di operosità e risultato di cui all’articolo 8 dell’accordo integrativo aziendale 15/06/2010 a prescindere dai parametri di giudizio previsti dall’accordo stesso.
Art. 4 – RESPONSABILITÀ
Ad eccezione dei casi in cui sia accertata con sentenza definitiva il dolo del dipendente, il Consorzio terrà indenne il personale al quale verranno affidate le funzioni di cui sopra, da ogni richiesta di risarcimento danni che dovesse essere avanzata da terzi rinunciando ad ogni diritto di rivalsa.
Il Consorzio ha stipulato e si impegna a mantenere in essere le coperture assicurative previste dalle legge tempo per tempo in vigore.
Il Consorzio assume a proprio carico le spese legali dei dipendenti sottoposti a procedimenti giudiziari per fatti commessi e conseguenti all’esercizio delle funzioni di cui sopra, nei termini e nei limiti di cui all’art. 92 del vigente CCNL.
Art. 5 – DURATA
1. Il presente accordo ha validità fino al 31 dicembre 2016.
2. Se alla scadenza non verrà avanzata disdetta da una delle parti firmatarie, il presente accordo si rinnoverà tacitamente di anno in anno.
Per il Consorzio della Bonifica Burana
firmato
I SEGRETARI PROVINCIALI SINDACALI
firmato