CAPITOLATO D’ONERI
CAPITOLATO D’ONERI
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI IMBALLAGGIO, TRASPORTO E POSIZIONAMENTO DI BENI AVENTI RILEVANZA CULTURALE O STORICO-ARTISTICA FACENTI CAPO ALLA FONDAZIONE TORINO MUSEI
1. STAZIONE APPALTANTE
FONDAZIONE TORINO MUSEI - xxx Xxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxx (XXXXXX)
Fax: 011/0000000; e-mail: xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Numero gara AVLP: 480269 LOTTO CIG: [04134895E9]
2. OGGETTO
1. Il presente Xxxxxxx, bandito in forza di Determina del Presidente del 18 dicembre 2009 indetto con procedura aperta ai sensi dell'art. 55, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, ha per oggetto il servizio di imballaggio, trasporto e posizionamento di beni, di ogni genere e tipologia, anche non di proprietà della Fondazione, aventi rilevanza culturale o comunque storico-artistica compresi arredi e materiali espositivi (di seguito i “Beni culturali”), in un unico lotto, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 55, comma 5, e dell’art. 83, D.Lgs. 163/06, e con l’osservanza delle disposizioni di cui al presente Capitolato.
2. Il servizio (il “Servizio”) richiesto dovrà prevedere:
a) l’imballaggio, previo smontaggio o stacco quando necessario e/o richiesto, e il carico su mezzi di trasporto dei Beni culturali;
b) il successivo trasporto;
c) lo scarico dai mezzi di trasporto e lo disimballaggio;
d) il posizionamento e l’allestimento delle opere (installazioni, dipinti, sculture,…) per il quale l’Appaltatore dovrà fornire attrezzature e materiali idonei, con conseguente posizionamento, rimontaggio e/o riattacco;
f) l’eventuale gestione degli accompagnatori (trasferte; organizzazione viaggi; anticipo diarie,…);
g) l’evasione delle pratiche inerenti il Servizio (pratiche amministrative, doganali, eventuale occupazione suolo pubblico,…).
3. Il Servizio dovrà garantire, per tutta la durata del contratto, la corretta movimentazione dei Beni culturali nel rispetto delle modalità definite dal presente capitolato, e secondo le indicazioni fornite dalla Fondazione, di volta in volta, a seconda della tipologia di intervento richiesto.
4. Potranno essere richieste diverse tipologie di Servizio:
a) movimentazione di beni culturali nell’ambito della stessa sede/deposito;
b) trasporto dalle sedi/depositi della Fondazione a qualunque altro luogo indicato dalla Fondazione, non escluso sedi/depositi della Fondazione, in Torino e Provincia;
c) trasporto nazionale da/verso sedi/depositi della Fondazione, a qualunque altro luogo indicato dalla Fondazione, eseguito entro i confini del territorio nazionale;
d) trasporto internazionale da/verso sedi/depositi della Fondazione, a qualunque altro luogo indicato dalla Fondazione, intendendo per esso trasporto comunitario ed extra- comunitario;
e) trasporto nazionale e internazionale, intendendo per esso trasporto comunitario ed extra-comunitario, da luogo diverso dalle sedi/depositi della Fondazione a qualunque altro luogo indicato dalla Fondazione, diverso dalle sedi/depositi della Fondazione.
3. DURATA DELL’APPALTO
1. L’appalto ha la durata di 36 mesi (trentasei) a decorrere dal 1° marzo 2010.
2. Il Servizio potrà avere inizio, una volta ottemperati gli obblighi previsti dall’art 26 della L.81/2008 e s.m.i., anche in pendenza di stipulazione formale del contratto.
3. La Fondazione, ex art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs. 163/06, si riserva la facoltà di procedere all’affidamento di servizi analoghi mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, dandone preventiva comunicazione scritta all’Appaltatore, per un ulteriore numero massimo di mesi ventiquattro, alle stesse condizioni del contratto in corso.
4. Non è previsto il rinnovo tacito del contratto.
4. IMPORTO DELL’APPALTO
4.1 La tariffa complessiva presunta posta a base di gara per il servizio della durata di anni tre è pari a € 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00), IVA esclusa (spesa annuale presunta
€ 500.000,00 IVA esclusa), oltre, eventualmente, come da punto 3.3, del presente capitolato, € 1.000.000,00 per gli eventuali ulteriori ventiquattro mesi, così per un totale di € 2.500.000,00 il tutto escluso IVA.
4.2 Di tale importo a base d’asta (€1.500.000,00) la somma di € 17.900,00 (come specificato nella tabella esplicativa degli oneri di sicurezza di cui all’Allegato 1.a) non è soggetta a ribasso in quanto costi relativi alla sicurezza per rischi interferenziali, come indicato nel Documento unico di valutazione del rischio per l’eliminazione delle interferenze (DUVRI), ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 9 aprile 2008 n.81, che si allega (Allegato 1).
4.3 L’ammontare definitivo dell’appalto verrà determinato dal computo delle prestazioni effettivamente eseguite. L’importo posto a base d’asta non è pertanto impegnativo per la Fondazione, la quale si riserva la facoltà di apportarvi variazioni in diminuzione o in aumento a seconda delle effettive esigenze, senza che l’impresa possa avanzare pretese per indennizzi o risarcimenti.
4.4 I prezzi indicati dall’aggiudicatario in sede di offerta si intendono impegnativi e vincolanti per la ditta e comprendono tutti i servizi, le prestazioni del personale, le spese ed ogni altro onere espresso e non dal presente capitolato, inerente e conseguente ai servizi di cui trattasi. In esso si intendono compresi la fornitura di tutti i materiali di imballo nonché ogni ulteriore fornitura necessaria per l’espletamento dell’appalto.
4.5 E’ ammessa la revisione dei prezzi così come disciplinata dalle disposizioni dell’art. 115 del D.Lgs. 163/06 s.m.i..
5. DOCUMENTAZIONE
5.1 La documentazione necessaria per la partecipazione alla presente gara (il bando di gara, il capitolato, gli allegati) è pubblicata sul sito della Fondazione Torino Musei: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx.xxx
Per tutte le informazioni, il riferimento è il seguente: fax 000.0000000 – e-mail:
xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
5.2 Si precisa che le informazioni complementari di interesse generale, di natura procedurale o tecnica, saranno portate a conoscenza di tutti i concorrenti che avranno richiesto chiarimenti per e-mail o via fax al numero sopraindicato alla Fondazione Appaltante, attraverso la
pubblicazione dei quesiti e delle relative risposte sul sito: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx.xxx
Le richieste di chiarimenti dovranno pervenire entro il termine perentorio, a pena di non considerazione delle stesse, di 10 giorni prima del termine ultimo di presentazione dell’offerta.
6. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
1. La prestazione è riservata ai soggetti individuati dall’art.34 del D.Lgs. 163/2006.
2. I consorzi e i GEIE sono ammessi a partecipare alla gara alle stesse condizioni dei raggruppamenti temporanei di imprese: in tal caso le dichiarazioni richieste alla capogruppo di un raggruppamento devono essere presentate dal legale rappresentante o procuratore del consorzio o del GEIE.
3. Non possono partecipare alla gara concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile. Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
4. A pena di esclusione, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara in raggruppamento o consorzio di concorrenti. Per i consorzi stabili si applica l'art.36, comma 5, D. Lgs. 163/2006.
5. Tutti i concorrenti, a pena di esclusione dalla gara, devono essere in possesso dei seguenti requisiti minimi di capacità economica, finanziaria e tecnica:
a) per l’impresa italiana (o straniera con sede secondaria in Italia) l’iscrizione da almeno tre anni (2007, 2008, 2009) all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori di cose per conto terzi ai sensi della Legge 6/6/1974, n. 298 s.m.i., della Legge 23/12/1997, n. 454 s.m.i., del D.Lgs. 22/12/2000, n. 395, come modificato dal D.Lgs. 478/2001. Per l’impresa straniera di essere iscritta all’albo professionale del Paese di appartenenza o, in assenza, di essere in regola con la Direttiva 98/76/CE del 1° ottobre 1998 e con le norme del proprio Paese che presiedono la disciplina dell’accesso alla professione di autotrasportatore di cose;
b) fatturato specifico relativo alla prestazione di servizi analoghi degli ultimi tre esercizi antecedenti la pubblicazione del bando (2006 – 2007 - 2008): non inferiore a Euro € 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00);
c) i concorrenti devono aver prestato negli ultimi tre esercizi antecedenti la pubblicazione del bando analoghi servizi nel trasporto di opere d’arte;
d) possesso di adeguati mezzi per i trasporti della tipologia indicata al successivo art. 22.
6. In caso di raggruppamento (costituito o costituendo) o consorzio, il requisito di cui alla lettera
b) del comma 5 saranno considerati soddisfatti:
- se posseduti dal raggruppamento nella sua globalità, ossia sommando i valori raggiunti dai singoli partecipanti;
- se posseduti dai consorziati che, in caso di aggiudicazione, espleteranno l’appalto.
7. AVVALIMENTO
1. Ai sensi e nei limiti di cui all’art.49 D.Lgs. 163/2006 è possibile il ricorso all’avvalimento.
2. In questo caso, il Concorrente dovrà inserire nella busta con la dicitura “Documentazione Amministrativa”:
a) una sua dichiarazione verificabile ai sensi dell’art.48 del D.Lgs. 163/2006 attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti in questione e del soggetto ausiliario;
b) una dichiarazione sottoscritta da esso Concorrente e dal soggetto ausiliario attestante il possesso da parte di quest’ultimo dei requisiti indicati nel successivo art. 12;
c) una dichiarazione sottoscritta dal soggetto ausiliario con cui quest’ultimo si obbliga verso il Concorrente e verso la Stazione Appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’Appalto le risorse necessarie di cui è carente il Concorrente;
d) una dichiarazione sottoscritta dal soggetto ausiliario con cui questo attesta che non partecipa alla gara in proprio o in associazione temporanea di imprese o in consorzio né si trova in una situazione di controllo con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
e) in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale il soggetto ausiliario si obbliga nei confronti del Concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’Appalto; nel caso di avvalimento nei confronti di un operatore economico che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto di cui alla presente lettera e), il Concorrente puo' presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
3. Il Concorrente e il soggetto Ausiliario sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del Contratto.
8. PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
1. Le Imprese interessate a partecipare alla gara, dovranno far pervenire un plico sigillato recante l'oggetto della gara a:
FONDAZIONE TORINO MUSEI UFFICIO PROTOCOLLO
Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX
entro il termine perentorio fissato per le ore 12.00 del giorno 15 febbraio 2010
In caso di consegna del plico a mano, l’Ufficio Protocollo è aperto al pubblico da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00.
Su tale plico dovrà chiaramente apporsi, oltre al nominativo del mittente, la seguente dicitura: “Appalto per l’affidamento del servizio di imballaggio, trasporto e posizionamento di beni aventi rilevanza culturale o storico-artistica facenti capo alla Fondazione Torino Musei”.
In caso di raggruppamento (A.T.I.) dovrà essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo al raggruppamento stesso. Non si darà corso ai plichi pervenuti senza la suddetta dicitura.
2. Farà fede il timbro di ricevimento e non la data del timbro postale. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi ragione non giunga a destinazione in tempo utile. Le domande di partecipazione pervenute oltre il termine fissato, non verranno prese in considerazione.
3. Il plico suddetto dovrà contenere tre buste:
- una busta sigillata contenente i documenti amministrativi di cui al successivo art. 9 e recante la seguente dicitura: “Documentazione Amministrativa”, oltre al nome del mittente. In caso di raggruppamento, dovrà essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo al raggruppamento.
- una busta sigillata contente l’offerta tecnica di cui al successivo art. 10 e recante la seguente dicitura: “Offerta Tecnica”, oltre al nome del mittente. In caso di raggruppamento, dovrà essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo al raggruppamento.
- una busta sigillata contenente l’offerta economica di cui al successivo art. 11 recante la seguente dicitura: “Offerta Economica”, oltre al nome del mittente. In caso di raggruppamento, dovrà essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo al raggruppamento.
4. La carenza dei requisiti richiesti, l’assenza dei documenti indicati e la mancanza di anche di una sola delle dichiarazioni richieste o la loro incompletezza o irregolarità o non conformità a quanto richiesto dovute a negligenza del concorrente, comporterà l’esclusione dalla gara.
5. L’Ente si riserva di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di tutto quanto dichiarato secondo il disposto dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000. Le dichiarazioni false o non veritiere comporteranno, oltre alla responsabilità penale del dichiarante la decadenza dei soggetti partecipanti dalla procedura in oggetto ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000.
6. La Fondazione si riserva la facoltà di annullare e/o revocare il bando di gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno ai sensi dell’art. 1337 e 1338 del cod. civ.
7. Nessun rimborso o compenso spetterà alle imprese concorrenti per le eventuali spese sostenute in dipendenza della presente gara.
9. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
1. Ogni concorrente dovrà inserire nella busta con la dicitura “Documentazione Amministrativa” i seguenti documenti, a pena di esclusione:
a) Istanza di partecipazione, formulata in lingua italiana, indirizzata alla Fondazione con allegata fotocopia semplice di un documento di identità del sottoscrittore, ai sensi degli artt. 35 e 38 del D.P.R. 445/00 s.m.i., o dichiarazione equivalente per i concorrenti residenti in altri Paesi della U.E.
L’istanza deve essere sottoscritta:
- dal legale rappresentante, o da procuratore dotato di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), del Concorrente;
- dal legale rappresentante, o da procuratori dotati di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), dell’operatore economico mandatario, in caso di associazione temporanea di imprese;
- dal legale rappresentante, o da procuratori dotati di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), in caso di raggruppamento già costituito nelle forme di legge, GEIE o consorzi; in tali ipotesi all’istanza deve essere allegato, rispettivamente, il mandato di cui all’art.37 co.14 e co.15 D.Lgs. 163/2006, ovvero l’atto costitutivo del consorzio o del GEIE in originale, copia autentica ovvero in copia semplice accompagnata da dichiarazione con cui il legale rappresentante ne attesti la conformità all’originale, con allegata fotocopia semplice di un documento di identità del dichiarante;
- dai legali rappresentanti di tutte gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento, nel caso di associazioni temporanee di imprese non ancora costituite; in tal caso l’istanza deve contenere l’impegno a formalizzare il raggruppamento prima dell’eventuale affidamento dell’incarico mediante apposita scrittura privata autenticata di conferimento del mandato collettivo speciale con rappresentanza al capogruppo, nel rispetto integrale delle disposizioni di cui all’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006 nonché l’indicazione dell’impresa designata capogruppo.
L’incompletezza o irregolarità o non conformità a quanto richiesto dell’istanza dovute a negligenza del Concorrente, comporterà l’esclusione dalla gara.
b) Dichiarazione sostitutiva, (Allegato 2 o modello equivalente predisposto direttamente dal concorrente) sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratori dotati di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), completa in ogni sua parte, successivamente verificabile, con allegata fotocopia semplice di un documento di identità del sottoscrittore, ai sensi degli artt. 35 e 38 del D.P.R. 445/00 s.m.i., o dichiarazione equivalente per i concorrenti residenti in altri Paesi della U.E, attestante:
b.1) l’iscrizione presso il Registro delle Imprese o altro Registro equivalente CE, per l’attività di autotrasporto di cose per conto terzi, comprensiva delle seguenti indicazioni: natura giuridica; ditta/ragione/denominazione sociale per esteso; sede legale; oggetto attività economica, Codice fiscale o Partita Iva; generalità (nome, cognome, data, luogo, nascita) del titolare della ditta per le imprese individuali e di tutti gli amministratori per gli enti collettivi;
b.2) per l’impresa italiana (o straniera con sede secondaria in Italia) l’iscrizione da almeno tre anni (2007, 2008, 2009) all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori di cose per conto terzi ai sensi della Legge 6/6/1974, n. 298 s.m.i., della Legge 23/12/1997, n. 454 s.m.i., del D.Lgs. 22/12/2000, n. 395, come modificato dal D.Lgs. 478/2001. Per l’impresa straniera di essere iscritta all’albo professionale del Paese di appartenenza o, in assenza, di essere in regola con la Direttiva 98/76/CE del 1° ottobre 1998 e con le norme del proprio Paese che presiedono la disciplina dell’accesso alla professione di autotrasportatore di cose;
b.3) di non rientrare in nessuna delle condizioni e cause di esclusione previste dall’art. 38 del D.lgs. n° 163/2006 s.m.i. , comma 2, lett. da a) a m), né di essere stato destinatario di provvedimenti interdettivi di cui all’art. 36 bis, comma 1, Legge 248/06, e nei cui confronti non sia stata applicata la sospensione o la revoca dell’attestazione SOA da parte dell’Autorità per avere prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico ex art. 3 D.Lgs. 113/07;
b.3) di essere in regola con la normativa che disciplina il diritto al lavoro dei disabili (Xxxxx
n. 68/1999) e con la normativa in tema di assunzioni obbligatorie (l. n.482/1968 s.m.i.);
b.4) il mancato ricorso ai piani individuali di emersione di cui alla Legge n. 383/2001, o che il ricorso a tali piani è avvenuto ma il periodo di emersione si è concluso;
b.5) l’inesistenza di tutte le cause ostative alla partecipazione di cui alla L. n° 575/65 s.m.i. (normativa antimafia) e di cui al D.Lgs. n° 231/01;
b.6) l’insussistenza di sentenze, ancorché non definitive, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare d’appalto;
a.7) l’inesistenza di rapporti di controllo e di collegamento ai sensi dell’art. 2359 del codice civile con altri concorrenti alla gara.
Nella suddetta dichiarazione sostitutiva il concorrente deve, altresì, indicare anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione.
In caso di raggruppamento (costituendo ovvero già costituito nelle forme di legge), consorzio o GEIE, dovrà essere presentata la suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, anche utilizzando moduli distinti, da ogni Concorrente al raggruppamento, dagli specifici consorziati che eseguiranno il servizio in caso di aggiudicazione (oltre che dal consorzio se costituito in forma societaria o con rappresentanza esterna) e dai partecipanti al GEIE.
L’assenza dei documenti indicati alla presente lettera e la mancanza di anche di una sola delle dichiarazioni richieste o la loro incompletezza o irregolarità o non conformità a quanto richiesto dovute a negligenza del Concorrente, comporterà l’esclusione dalla gara.
c) Dichiarazione sostitutiva (Allegato 3 o modello equivalente predisposto direttamente dal Concorrente) sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratori dotati di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), completa in ogni sua parte, successivamente verificabile, con allegata fotocopia semplice di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, ai sensi degli artt. 35 e 38 del
D.P.R. 445/00, o dichiarazione equivalente per i Concorrenti residenti in altri Paesi della U.E, attestante:
c.1) l’indicazione del fatturato globale dell’impresa conseguito negli ultimi tre anni (2006, 2007 e 2008), con indicazione dei singoli anni di riferimento;
c.2) l’indicazione del fatturato specifico dell’impresa conseguito negli ultimi tre anni (2006, 2007 e 2008), con indicazione dei singoli anni di riferimento, per lo svolgimento dei servizi di trasporto di opere d’arte, identici a quello oggetto della gara. Il fatturato specifico dichiarato deve essere almeno pari a € 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00). In caso di raggruppamento di imprese (A.T.I.), i requisiti di cui al presente punto saranno considerati soddisfatti se posseduti dal raggruppamento nella sua globalità, ossia sommando i valori raggiunti dai singoli partecipanti.
In caso di raggruppamento di imprese (costituendo ovvero già costituito nelle forme di legge), consorzio o GEIE, dovrà essere presentata la suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, anche utilizzando moduli distinti, da ogni Concorrente al raggruppamento, dagli specifici consorziati che eseguiranno l’Appalto in caso di aggiudicazione e dai partecipanti al GEIE.
L’assenza dei documenti indicati alla presente lettera e la mancanza anche di una sola delle dichiarazioni richieste o la loro incompletezza o irregolarità o non conformità a quanto richiesto dovute a negligenza del Concorrente, comporterà l’esclusione dalla gara.
La Fondazione si riserva di chiedere l’esibizione dei Bilanci e delle Dichiarazioni IVA delle Imprese concorrenti.
d) Dichiarazione sostitutiva (Allegato 4 o modello equivalente predisposto direttamente dal Concorrente) sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratori dotati di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), completa in ogni sua parte, successivamente verificabile, con allegata fotocopia semplice di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, ai sensi degli artt. 35 e 38 del
D.P.R. 445/00, o dichiarazione equivalente per i Concorrenti residenti in altri Paesi della U.E, attestante il possesso dei requisiti di capacità tecnica, ed in particolare l’elenco dei principali servizi di trasporto di opere d’arte identici a quello oggetto di gara negli ultimi tre anni (2006 - 2007 - 2008), con l’indicazione, per ogni servizio, della durata, degli importi e dei destinatari, pubblici o privati.
I servizi elencati potranno essere comprovati attraverso una dichiarazione del committente ovvero da autocertificazione resa dal concorrente stesso successivamente verificabile; la somma degli importi dei servizi analoghi elencati dovrà trovare corrispondenza e giustificazione nel fatturato specifico dichiarato ai sensi della precedente dichiarazione di cui alla lett. c.2).
L’elenco dovrà specificare se i servizi indicati si sono interrotti a causa di risoluzione anticipata del contratto determinata da inadempienze dell’aggiudicatario.
In caso di raggruppamento di imprese (costituendo ovvero già costituito nelle forme di legge), consorzio o GEIE, dovrà essere presentata la suddetta dichiarazione, a pena di
esclusione, anche utilizzando moduli distinti, da ogni Concorrente al raggruppamento, dagli specifici consorziati che eseguiranno l’Appalto in caso di aggiudicazione e dai partecipanti al GEIE.
L’assenza dei documenti indicati alla presente lettera e la mancanza anche di una sola delle dichiarazioni richieste o la loro incompletezza o irregolarità o non conformità a quanto richiesto dovute a negligenza del Concorrente, comporterà l’esclusione dalla gara.
e) Dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratori dotati di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), completa in ogni sua parte, successivamente verificabile, con allegata fotocopia semplice di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, ai sensi degli artt. 35 e 38 del
D.P.R. 445/00, o dichiarazione equivalente per i Concorrenti residenti in altri Paesi della U.E, attestante l’organigramma dell’azienda, riportante l’indicazione del numero medio annuo di dipendenti nel corso degli ultimi tre anni (2006 - 2007 - 2008), (sono esclusi i titolari e soci delle imprese, fatta eccezione per le Società Cooperative), con indicazione del numero del personale specializzato nei servizi identici a quello oggetto di gara impiegato nello stesso periodo, e il numero dei dirigenti che siano stati impiegati ovvero abbiano prestato la loro attività, in conformità alle nuove forme contrattuali legislativamente previste.
In caso di raggruppamento di imprese (costituendo ovvero già costituito nelle forme di legge), consorzio o GEIE, dovrà essere presentata la suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, anche utilizzando moduli distinti, da ogni Concorrente al raggruppamento, dagli specifici consorziati che eseguiranno l’Appalto in caso di aggiudicazione e dai partecipanti al GEIE.
L’assenza dei documenti indicati alla presente lettera e la mancanza anche di una sola delle dichiarazioni richieste o la loro incompletezza o irregolarità o non conformità a quanto richiesto dovute a negligenza del Concorrente, comporterà l’esclusione dalla gara.
f) Dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratori dotati di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), completa in ogni sua parte, successivamente verificabile, con allegata fotocopia semplice di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, ai sensi degli artt. 35 e 38 del
D.P.R. 445/00, o dichiarazione equivalente per i Concorrenti residenti in altri Paesi della U.E, attestante il numero e la descrizione dei mezzi utilizzati per i trasporti (mezzi leggeri, pesanti e speciali) e descrizione delle attrezzature tecniche, dei materiali, degli strumenti utilizzati, compresi quelli di studio e di ricerca utilizzati per la prestazione del servizio e delle migliorie adottate per garantire la qualità, allegando, se posseduta, eventuale copia della certificazione di qualità, secondo le norme UNI EN ISO 9002, rilasciata da un Ente accreditato o di misure equivalenti di garanzia come previsto dall’art. 14, comma 4, D.Lgs. n. 157/1995;
g) apposita dichiarazione sostitutiva (Allegato 5, o modello equivalente predisposto direttamente dal concorrente), sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratori dotati di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), completa in ogni sua parte, successivamente verificabile, con allegata fotocopia semplice di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, ai sensi degli artt. 35 e 38 del
D.P.R. 445/00, o dichiarazione equivalente per i Concorrenti residenti in altri Paesi della U.E, attestante che:
g.1) si ha piena conoscenza, avendone specificamente tenuto conto nella formulazione dell’offerta, della natura dell’appalto, dei luoghi di svolgimento, e di tutte le condizioni generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dell’offerta tecnica, come anche delle condizioni contrattuali applicate, compresi gli oneri di sicurezza di cui all’art. 26 del d.lgs. n.81/2008, nonché degli oneri di ogni genere e del costo del lavoro, così come derivante dalle prescrizioni dei CCNL di riferimento applicati e dalla normativa in materia di sicurezza, previdenza,
assicurazione, assistenza; a tale proposito si dichiara di applicare alle persone impegnate nei servizi oggetto del presente capitolato, il CCNN di riferimento:
;
g.2) si ha piena conoscenza e si accettano tutte e integralmente le clausole contenute nel presente capitolato speciale, e comunque in ogni altra documentazione di gara;
g.3) si dispone dei mezzi tecnici e finanziari necessari per assolvere esattamente gli impegni assunti, in conformità alle disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali;
g.4) si possiede una sede operativa in Torino o nella Provincia di Torino, con l’indicazione di un recapito telefonico e telefax in loco, e con disponibilità di un deposito coperto per stoccaggio casse, con un Responsabile in loco abilitato a prendere decisioni immediate rispetto alle questioni derivanti dallo svolgimento del servizio o l’impegno ad attivarla entro 20 gg. dall’aggiudicazione;
g.5) che l’impresa dispone dei mezzi e delle attrezzature dichiarati al precedente punto
f) e che gli stessi saranno disponibili immediatamente all’inizio del servizio, ferma restando la possibilità per la Fondazione di richiedere, in base a specifiche esigenze, eventuali altri mezzi non indicati, che l’impresa si impegna a fornire tempestivamente;
g.6) si reputa remunerativa l’offerta presentata;
g.7) in caso di scelta quale contraente, verrà fornita la cauzione prevista dal successivo art. 17 e verrà stipulata la polizza assicurativa di cui all’art. 28;
g.8) l’impegno a comunicare, entro 20 giorni dall’aggiudicazione, un Responsabile dell’appalto e almeno cinque operatori specializzati, regolarmente assunti, intendendo con tale espressione operatori esperti in trasporto, imballaggio e allestimento;
g.9) l’impresa dispone presso la propria sede di una falegnameria e adeguati depositi allarmati e climatizzati;
g.10) si presenta una offerta economica che:
- non costituisce offerta alternativa, parziale, in variante o comunque modificativa;
- non contiene alcuna condizione, in particolare concernente modalità di pagamento, termini di inizio del servizio, limitazioni di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con la disciplina di gara;
g.11) ove ve ne sia intenzione, si prevede di procedere a subappalto, nei limiti e termini di cui al capitolato, con indicazioni dei servizi (o parti di) a tal fine interessati:
(le condizioni di cui alla precedente lett. b) devono sussistere anche in capo alle Imprese subappaltatrici);
g.12) non si provvederà a cedere a terzi i crediti nascenti dall’appalto, se non nei limiti e nel rispetto delle forme e procedure previste dalla legge;
g.13) vengono osservate le disposizioni in materia di sicurezza di cui al D. Lgs. n. 81/2008 s.m.i.;
g.14) ove si tratti di raggruppamento di imprese:
- indicazione della capogruppo
- indicazione della ripartizione del servizio
- l’impegno di tutte le imprese del raggruppamento a conformarsi, in caso di aggiudicazione della gara, alla disciplina disposta dall’art. 37 del d. lgs. n. 163/06.
g.15) l’indicazione del tasso percentuale di cui all’art. 28.2, che non potrà variare in negativo per la Fondazione per l’intera durata del rapporto.
In caso di raggruppamento di imprese (costituendo ovvero già costituito nelle forme di legge), consorzio o GEIE, dovrà essere presentata la suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, anche utilizzando moduli distinti, da ogni Concorrente al raggruppamento, dagli specifici consorziati che eseguiranno l’Appalto in caso di aggiudicazione e dai partecipanti al GEIE.
h) La documentazione e le dichiarazioni indicate nel precedente art. 7, qualora si intenda ricorrere all’avvalimento di cui all’art.49 D. Lgs. n. 163/06.
La carenza dei requisiti richiesti, l’assenza dei documenti o dichiarazioni di cui alla presente lettera e la mancanza di anche di una sola delle dichiarazioni richieste o la loro incompletezza o irregolarità o non conformità a quanto richiesto dovute a negligenza del Concorrente, comporterà l’esclusione dalla gara.
Ad ogni dichiarazione dovrà essere allegata copia del documento d’identità in corso di validità del/i rappresentante/i legale/i sottoscrittore/i secondo le modalità previste dal D.P.R. 445/2000.
2. A pena di esclusione, mancando anche solo uno di essi, all’istanza di partecipazione dovranno essere allegati i seguenti documenti:
a) copia della certificazione di qualità, secondo le norme UNI EN ISO 9000, rilasciata da un Ente accreditato e riguardante il servizio oggetto della presente gara o di misure equivalenti di garanzia come previsto dall’art. 43 del D.Lgs. 163/06 s.m.i.;
b) dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, attestanti la capacità finanziaria ed economica del Concorrente;
c) certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato;
d) Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) in corso di validità;
e) Dichiarazione della Ditta circa l’ottemperanza alle misure di igiene e sicurezza sul lavoro (Allegato 6) sottoscritta per presa visione dal legale rappresentante (da tutti i legali rappresentanti in caso di A.T.I.); l’Allegato verrà compilato solo al momento dell’affidamento;
f) il consenso al trattamento dei dati forniti, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Allegato 7);
g) copia del capitolato speciale timbrata e firmata in ogni pagina dal legale rappresentante dell’impresa (da tutti i legali rappresentanti in caso di A.T.I.) per conoscenza e integrale accettazione di quanto in esso contenuto;
h) copia della ricevuta di versamento comprovante la costituzione del deposito cauzionale provvisorio di cui al successivo art. 16;
i) dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione, la garanzia definitiva, di cui al successivo art. 17, prevista dall’art. 113 D.Lgs. 163/06, per l’esecuzione del contratto;
l) copia della ricevuta in originale (ovvero di fotocopia della stessa corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità del dichiarante) dell’avvenuto versamento all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del contributo a carico dei partecipanti pari a € 70,00 (settanta/00) indicando il codice fiscale dell’Impresa e il seguente codice identificativo di gara: Lotto CIG [04134895E9] oppure copia dell’e-mail di conferma trasmessa dal sistema di riscossione.
In caso di raggruppamenti di imprese, ciascuna Impresa dovrà produrre i documenti di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), f).
10. Offerta tecnica
1. In apposita busta idoneamente sigillata con ceralacca riportante, all’esterno, la seguente dicitura: “Contiene offerta tecnica”, dovrà essere inserito, a pena di esclusione,:
un dettagliato progetto tecnico, (max 15 pagine formato A4, comprensive di immagini) che contenga la descrizione del sistema organizzativo di fornitura del servizio suddiviso nelle seguenti voci:
I. l’indicazione del numero di personale specificamente destinato all’appalto (non inferiore a 5 unità), suddiviso per tipologia, ruolo, specializzazione e con la descrizione dei compiti del Responsabile del Servizio e curriculum (anche non nominativo) che attesti l’esperienza acquisita in servizi simili;
II. la descrizione delle strutture: della sede operativa già attiva o da attivare in loco; del deposito coperto per stoccaggio casse già attivo o da attivare in loco; della falegnameria; dei depositi climatizzati.
III. descrizione della capacità organizzativa specificamente relativa all’appalto con riferimento alla movimentazione interna nelle sedi/depositi della Fondazione; con riferimento alla movimentazione esterna (trasporti); con riferimento alle mostre; alla gestione degli accompagnatori; all’organizzazione con i corrispondenti esteri per i trasporti internazionali; all’evasione delle pratiche inerenti al servizio;
IV.descrizione delle specifiche modalità operative, delle misure da adottare nell’espletamento dell’appalto e dei materiali e strumentazioni utilizzati, circa la movimentazione, l’imballaggio e il posizionamento di opere d’arte di qualunque tipologia, materiale, tecnica (es. grandi sculture, installazioni, opere particolarmente fragili o deperibili).
2. Tale progetto dovrà essere sottoscritto dal Legale Rappresentante dell’impresa o da procuratori dotati di idonei poteri (giustificati mediante produzione di procura nelle forme di legge), oppure, nel caso di raggruppamenti di imprese, dai rispettivi Legali Rappresentanti e dovrà altresì essere allegata copia del documento d’identità in corso di validità del/i rappresentante/i legale/i sottoscrittore/i secondo le modalità previste dagli artt. 35 e 38 del D.P.R. 445/00.
11. Offerta economica
1. Nella busta con la dicitura “Offerta economica”, il concorrente dovrà formulare l’offerta economica, secondo le indicazioni del modulo Allegato 8 del presente capitolato, nel quale sono elencate le tipologie di prestazioni da fornire e il punteggio massimo attribuibile a ciascuno delle prestazioni ivi indicate.
2. Tutti i prezzi dovranno essere indicati al netto di I.V.A.
3. A pena di esclusione della gara, tale offerta economica:
- dovrà essere sottoscritta ai sensi dei successivi commi 4, 5 e 6; alla dichiarazione dovrà essere allegata copia di un documento di identità del/i sottoscrittore/i in corso di validità;
- dovrà contenere la ragione sociale, la sede, il codice fiscale e la partita IVA dell’impresa (o delle imprese costituenti l’ATI);
- non dovrà costituire un’offerta parziale, alternativa, né contenerne di aggiuntive o
modificative;
- non dovrà contenere alcuna condizione concernente modalità di pagamento, termini di inizio servizio, limitazioni della validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le norme di gara.
4. Qualora il concorrente sia un raggruppamento temporaneo non ancora costituito nelle forme di legge, l’offerta economica deve essere sottoscritta da tutti i partecipanti al raggruppamento, a pena di esclusione.
5. Qualora il concorrente sia un raggruppamento temporaneo già costituito nelle forme di legge, un consorzio o un GEIE, l’offerta economica può essere sottoscritta dal solo legale rappresentante o dal procuratore della capogruppo, dal legale rappresentante o dal procuratore del consorzio o del GEIE.
6. Nel caso in cui l’offerta economica sia sottoscritta da un institore (ex art. 2203 c.c.) o da un procuratore (ex art. 2209 c.c.), deve essere allegata la relativa procura speciale in originale oppure in copia. La procura deve essere corredata da dichiarazione dell’institore o procuratore, sottoscritta in forma semplice, attestante che si tratta di copia conforme all’originale e accompagnata da fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. La procura e la eventuale documentazione a corredo devono essere allegate alla documentazione amministrativa di cui al precedente art.13.
7. Non saranno prese in considerazione (con esclusione del concorrente) le offerte non compilate correttamente o incomplete, come pure quelle costituenti offerte alternative, parziali, in aumento rispetto al valore stimato dell’appalto, in variante o comunque modificative, contenenti condizioni di ogni genere, in particolare concernenti modalità di pagamento, termini di inizio della fornitura, limitazioni di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con la disciplina di gara.
8. Nella busta non dovranno essere aggiunti, oltre all’offerta economica, altri documenti.
12. MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
1. L’aggiudicazione della gara verrà compiuta da apposita Commissione di gara (la “Commissione”) e avverrà in apposita seduta pubblica, a favore dell’offerta più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 55, comma 5, e dell’art. 83, D.Lgs. 163/06.
2. Il servizio sarà aggiudicato al concorrente che conseguirà il maggior punteggio, derivante dalla somma dei punti riportati in relazione ai parametri economici e tecnici.
3. La gara sarà valida anche in presenza di un’unica offerta ammissibile, ma in ogni caso la Fondazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di non aggiudicare e di procedere ad un nuovo esperimento nei modi che riterrà più opportuni.
13. VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
1. Al progetto tecnico sarà attribuito un punteggio massimo punti 60 su 100, risultante dalla
somma delle voci di cui al precedente art. 10, così suddiviso:
1. voce sub I) 10 punti
2. voce sub II) 10 punti
3. voce sub III) 20 punti
4. voce sub IV) 20 punti
2. I punteggi risultanti dalla valutazione delle voci sopra citate andranno sommati.
3. La Commissione si riserva la facoltà di invitare le Imprese a fornire chiarimenti in ordine al contenuto delle dichiarazioni, prima di procedere all’apertura delle offerte economiche.
4. Si ricorda che, in caso di accertata falsa dichiarazione, la Commissione procederà all’esclusione del concorrente menzognero dalla procedura, salvo l’adozione di ulteriori iniziative di legge.
14. VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
1. L’ offerta economica dovrà essere formulata al netto degli oneri di sicurezza, come individuato al precedente art. 4.
2. All’offerta economica sarà attribuito un punteggio massimo complessivo punti 40 su 100, risultante dalla somma delle voci di cui all’Allegato 8, così suddivise:
1. Prezzo orario per l’impiego del singolo operatore specializzato sia nella movimentazione sia nell’allestimento di Beni Culturali, (incluso disimballo delle opere e posizionamento a parete) | 10/40 |
2. Il prezzo forfetario orario per l’impiego di due operatori specializzati e un mezzo leggero per il trasporto di Beni Culturali | 10/40 |
3. Il prezzo forfetario orario per l’impiego di due operatori specializzati e un mezzo pesante o speciale per il trasporto di Beni Culturali | 8/40 |
6. Il prezzo forfetario al mq per materiale da imballaggio ”leggero” (pluriball, cartone ondulato, carta velina non acida, tessuto/non tessuto, nastro adesivo, protezione vetri, ecc.) | 2/40 |
7. Il prezzo forfetario al mc per casse di legno imbottite e chiuse con viti comprensivo dell’imballaggio dell’opera contenuta | 4/40 |
8. Il prezzo forfetario al mc per cassa climatizzata comprensivo dell'imballaggio dell'opera contenuta. | 4/40 |
9. Il prezzo forfetario al mc/mese per lo stivaggio di imballi vuoti in spazi appositamente dedicati allo stivaggio presso i depositi dell’Impresa. | 2/40 |
3. L’offerta dovrà riferirsi, a pena di esclusione, a tutte le voci indicate, con l’indicazione in cifre e lettere, I.V.A. esclusa.
4. La Commissione giudicatrice in apposita seduta pubblica procederà, previa apertura e verifica del contenuto delle buste contenenti le predette offerte, per ogni voce all’attribuzione dei punteggi indicati nel medesimo Allegato 8. Al singolo prezzo più favorevole sarà attribuito il punteggio massimo indicato. Agli altri prezzi saranno assegnati punteggi determinati in misura inversamente proporzionale al loro importo, confrontati con l’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo la seguente formula:
Pm p = pM x ------
P
Dove:
p = punteggio da attribuire all’offerta presa in considerazione pM = punteggio massimo attribuibile
P = prezzo dell’offerta presa in considerazione Pm = prezzo minore
4. I punteggi risultanti dall’applicazione della suddetta formula per ogni voce di cui all’Allegato 8 andranno sommati.
5. Nel caso di attribuzione con punteggio a più cifre decimali, derivante dall’applicazione della formula di cui sopra, verranno computati i primi due decimali, con arrotondamento del secondo decimale all’unità superiore se il terzo decimale è maggiore o uguale a cinque, ovvero senza arrotondamento se il terzo decimale è inferiore a cinque.
6. Qualora vi fosse discordanza tra gli importi in cifre e quelli in lettere, sarà considerata valida l’offerta più vantaggiosa per la Fondazione.
7. Nel caso in cui due o più offerte riportino identico punteggio, l’aggiudicazione avverrà mediante sorteggio ex Art. 77 R.D. n. 827/1924.
8. Il verbale di aggiudicazione, nonché il capitolato e i suoi allegati, siglati e timbrati per accettazione, terranno luogo di contratto, ai sensi dell’Art. 16 del X.X. 00 novembre 1923, n. 2440.
15. Aggiudicazione
1. L’aggiudicazione avverrà nel rispetto dei passaggi qui di seguito indicati.
a) In apposita seduta pubblica, che si terrà il giorno 16 febbraio 2010 ore 9.30 presso gli Uffici Amministrativi della Fondazione Torino Musei in Torino, X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX,
x. 00, la Commissione giudicatrice appositamente nominata darà conto dei plichi pervenuti, provvederà alla apertura dei medesimi e alla verifica della completezza e regolarità dell’istanza di ammissione della documentazione prodotta dai concorrenti, di cui al precedente art. 9. Di seguito si provvederà quindi all’estrazione dei concorrenti da sottoporre alla verifica di cui all’art. 48, D.Lgs. 163/06 ai quali verrà richiesto, al fine di comprovare il possesso dei requisiti minimi di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa dichiarati, di presentare, entro sei giorni, a pena di esclusione dalla gara:
− copia dei bilanci regolarmente depositati degli ultimi tre esercizi antecedenti la pubblicazione del bando di gara corredati dalla nota di deposito;
− nel caso di servizi analoghi prestate per conto di committenti pubblici il certificato, rilasciato dalla committenza, di avvenuta prestazione del servizio, con indicati gli importi delle forniture eseguite;
− nel caso di servizi analoghi prestati per conto di committenti privati dichiarazione, rilasciata dalla committenza di avvenuta prestazione del servizio, con indicati gli importi dei servizi eseguite o, in alternativa, copia del contratto di incarico e copia delle fatture corrispondenti al valore della prestazione effettuata.
b) Ai sensi dell’art. 46 X.Xxx. 163/06, la Fondazione si riserva la facoltà di invitare i concorrenti a completare o fornire chiarimenti in merito al contenuto di dichiarazioni, e documenti presentati.
c) Una volta ultimata la fase di verifiche e chiarimenti, la Commissione giudicatrice effettuerà in seduta riservata l’esame delle offerte tecniche, attribuendo i punteggi tecnici sulla scorta degli elementi di giudizio rilevabili dalla documentazione presentata in ottemperanza al precedente art. 16.
d) L’apertura e l’esame delle offerte economiche, sempre da parte della Commissione giudicatrice, avverrà in seduta pubblica successivamente comunicata a mezzo fax ai concorrenti. La Commissione procederà quindi alla verifica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 86, comma 2.
e) L’Aggiudicazione provvisoria avverrà in seduta pubblica a favore del Concorrente che avrà ottenuto il punteggio più elevato sommando il punteggio dell’offerta tecnica al punteggio dell’offerta economica. Nel caso di identici punteggi la scelta avverrà mediante sorteggio.
f) L’Aggiudicatario, entro 10 giorni dalla comunicazione nei suoi confronti, dovrà provare ex art. 48, comma 2, D.Lgs. 163/06, quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente; in difetto si procederà alla revoca dell’aggiudicazione.
g) L’Aggiudicatario sarà tenuto alla sottoscrizione del verbale di aggiudicazione, del contratto con i relativi allegati a seguito della comunicazione dell’aggiudicazione definitiva.
2. Alle sedute pubbliche di gara sono ammessi ad assistere rappresentanti delle imprese partecipanti, muniti di apposita delega rilasciata dal legale rappresentante.
3. In caso di decadenza o rinuncia del primo classificato, l’incarico sarà affidato al secondo classificato in graduatoria e così di seguito, con incameramento della garanzia provvisoria.
4. In caso di mancata convalida dei risultati di gara, l’espletamento si intenderà nullo a tutti gli effetti e il Concorrente provvisoriamente Aggiudicatario non avrà nulla a pretendere per il mancato affidamento dell’Appalto. L’aggiudicazione è, quindi, impegnativa per l’Aggiudicatario ma non per la Stazione Appaltante fino a quando non saranno perfezionati gli atti, in conformità alle vigenti disposizioni.
5. La gara sarà valida anche in presenza di una sola offerta ammissibile, se ritenuta congrua e conveniente. Peraltro, la Stazione Appaltante si riserva, in alternativa e a suo insindacabile giudizio, di non provvedere ad aggiudicazione e di procedere ad un nuovo esperimento nei modi che riterrà più opportuni.
6. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà: di aggiudicare l’Appalto in oggetto anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta congrua e conveniente; di annullare e/o revocare il bando di gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno ai sensi dell’art. 1337 e 1338 del codice civile.
7. Nessun compenso o rimborso spetterà ai concorrenti per la partecipazione alla procedura, né per lo studio o la compilazione delle offerte presentate. Qualora talune offerte risultino anomale, prima di procedere all’aggiudicazione, la Commissione chiederà agli offerenti ex art.88 del D.Lgs. 163/06, ulteriori giustificazioni e, qualora non siano ritenute valide, avrà facoltà di rigettare le offerte, con provvedimento motivato, escludendoli dalla gara.
16. CAUZIONE PROVVISORIA
1. Le Ditte concorrenti, per essere ammesse alla gara, dovranno depositare una cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo posto a base di gara, pari a € 50.000,00 (cinquantamila/00), a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi assunti con la partecipazione alla gara. Il deposito dovrà essere effettuato secondo le modalità di cui all’art. 75 D.Lgs. 163/06, con validità di almeno 180 giorni a decorrere dalla data di presentazione dell’offerta.
2. Le imprese in possesso di certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati, potranno usufruire, dietro presentazione di copia della certificazione, della riduzione del 50% della predetta garanzia ex art. 40, comma 7, D.Lgs. 163/2006.
3. In caso di ATI o di Consorzi costituendi, la fideiussione dovrà, a pena di esclusione, essere intestata a (o essere sottoscritta da) tutte le imprese partecipanti al raggruppamento.
4. Detta cauzione provvisoria sarà restituita ai concorrenti non risultati aggiudicatari, mentre quella versata dalla Ditta aggiudicataria sarà trattenuta fino alla costituzione del deposito cauzionale definitivo, di cui al successivo art. 17.
17. DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
1. A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi assunti, la Ditta aggiudicataria dovrà costituire e trasmettere alla Fondazione prima dell’inizio del servizio, ai sensi dell’art. 113 D.Lgs. 163/06, un deposito cauzionale pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, IVA esclusa, per l’intero periodo della durata dell’affidamento.
2. La garanzia sarà prestata mediante fideiussione bancaria rilasciata da primaria Banca o Istituto di Credito, oppure mediante polizza fideiussoria assicurativa, dovrà operare a prima richiesta senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e, in particolare, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, cod. civ., nonché l’operatività della stessa entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta della Fondazione Appaltante.
3. Tale cauzione sarà restituita soltanto al termine del contratto, una volta ultimata e liquidata ogni eventuale pendenza contrattuale.
4. In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione della documentazione prescritta, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate, di mancati adempimenti connessi e conseguenti all’aggiudicazione, la medesima verrà annullata ed il servizio potrà essere affidato al concorrente immediatamente susseguente in graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dell’adempimento.
5. Le imprese in possesso di certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati, usufruiscono, dietro presentazione di copia della certificazione, della riduzione del 50% della predetta garanzia fideiussoria ex art. 40, comma 7, D.Lgs. 163/2006.
18. CORRISPETTIVO
1. Il corrispettivo per l’esecuzione del Servizio, comprensivo di ogni costo e/o onere comunque afferente all’esecuzione del Servizio, verrà calcolato in base all’offerta formulata dall’impresa. I prezzi offerti non saranno sottoposti a revisione. L’appalto è gestito con il metodo della somministrazione, pertanto all’impresa spetta esclusivamente il corrispettivo per le prestazioni ordinate e regolarmente eseguite, in base ai prezzi unitari offerti in sede di gara.
2. La prestazione sarà retribuita a partire dal momento in cui gli operatori ed i mezzi si presentano nel luogo interessato dal servizio o in altro luogo indicato nella lettera d’ordine. I tempi di trasferimento da e per la sede dell’impresa, così come i tempi di preparazione degli automezzi e delle attrezzature in sede dell’impresa non saranno in alcun caso conteggiati.
3. Non verrà riconosciuta ai fini retributivi della prestazione la pausa pranzo.
4. E’ a completo carico dell’Impresa la fornitura, e il successivo smaltimento, di materiale d’imballo idoneo al perfetto trasporto di beni culturali, come anche delle attrezzature necessarie alla movimentazione e al trasporto dei medesimi.
5. L’elenco prezzi per la movimentazione interna verrà applicato per tutte le attività di movimentazione di beni all’interno della stessa sede/deposito, indipendentemente dalle caratteristiche dell’edificio (numero di piani, accessibilità, ecc.).
6. Il pagamento delle spese degli accompagnatori avverrà a consuntivo previa presentazione di apposita rendicontazione in note spese.
19. PAGAMENTI
1. I pagamenti saranno disposti entro 120 giorni dalla data di presentazione di regolare fattura mensile da parte dell’Impresa. Ogni fattura dovrà riportare i Servizi eseguiti, e le tariffe applicate dovranno fare riferimento all’offerta economica indicata in sede di gara.
2. Il funzionario delegato da parte della Committente dovrà attestare la regolare esecuzione del Servizio al fine della liquidazione.
3. In caso di mancato o ritardato invio della documentazione indicata il pagamento della fattura verrà sospeso o correlativamente ritardato.
20. ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO
1. La Fondazione indirizzerà per iscritto all’Impresa richieste di prestazione del Servizio, indicando:
a. i Beni Culturali da trasportare e il loro valore, anche indicativo e/o complessivo;
b. luogo di ubicazione iniziale e di destinazione;
c. imballaggi speciali, ulteriori o diversi da quelli di normale utilizzazione per il trasporto di beni culturali, che dovranno essere impiegati dall’Impresa;
d. termine entro cui dovrà essere completato il Servizio;
e. eventuale smontaggio o stacco, rimontaggio o riattacco;
f. eventuale gestione degli accompagnatori, con comunicazione dell’elenco dei contatti per la gestione e del programma dei trasporti concordato con i prestatori dei Beni culturali oggetto del trasporto;
g. eventuale piano operativo logistico del Servizio, nei casi di cui al successivo art. 10.5.
2. L’Impresa, ricevuta la richiesta di prestazione del Servizio di cui al comma che precede, sottoporrà tempestivamente alla Fondazione, per la necessaria approvazione, il dettaglio:
a. delle ore presumibilmente necessarie per lo svolgimento di ogni fase, quali individuate all’art.1.3., del Servizio;
b. degli imballi, idonei al Servizio, che saranno utilizzati;
c. dei mezzi che verranno utilizzati, che dovranno essere scelti tenendo conto della tipologia dei Beni Culturali da trasportare;
d. del personale specializzato che verrà impiegato (in numero non inferiore a due unità);
e. del piano operativo logistico del Servizio, quando specificatamente richiesto ex art. 10.5.
3. Tale documentazione, unitamente alla regolare esecuzione certificata dal funzionario delegato della Committente, sarà necessaria per la contabilizzazione dell’intervento e la relativa fatturazione da parte dell’Impresa.
21. ESECUZIONE DEL SERVIZIO
1. L’impresa eseguirà ogni Servizio richiesto a perfetta “regola d’arte”, facendo sì che i Beni culturali da trasportare siano consegnati nell’esatto stato in cui si trovavano al momento dell’imballo. Per consegna si intende il posizionamento di cui all’art. 2.2 (d).
2. Ogni aspetto del Servizio dovrà essere prestato esclusivamente da personale specializzato secondo la tipologia del servizio da effettuare. Il personale, durante le fasi indicate all’art. 2, dovrà adottare tutti gli accorgimenti atti a garantire la massima sicurezza e la perfetta conservazione dei Beni Culturali maneggiati.
3. Al momento del carico e scarico dei Beni culturali, l’impresa dovrà compilare apposita “scheda di intervento”, riportante per ciascun Servizio la descrizione del Bene trasportato nonché il luogo di prelievo e di consegna dello stesso.
4. Nella suddetta scheda dovrà essere indicato il numero degli addetti, il loro nominativo, il numero dei mezzi utilizzati e l’orario di inizio e fine del Servizio e dovrà essere sottoscritta dall’incaricato della ditta e vidimata dal delegato della Fondazione a vigilare sul Servizio.
5. L’impresa, dovrà operare, per ogni servizio, con un proprio piano operativo-logistico che dovrà essere sottoposto alla preventiva approvazione della Fondazione in uno con il relativo piano operativo della sicurezza, fermo restando l’impegno a rispettare modalità e tempi indicati nelle richieste di Servizio.
6. Le schede di cui al precedente comma 3, debitamente sottoscritte dall’Impresa, dovranno essere consegnati al rispettivo funzionario delegato, a fine Servizio.
7. In caso di mancata o errata compilazione, e/o mancata vidimazione del funzionario delegato al Servizio delle citate schede e/o piani operativo-logistici, la Fondazione potrà riconoscere, a sua insindacabile discrezione, in parte o in tutto l’intervento.
22. MEZZI E ATTREZZATURE
1. Tipologia di mezzi: l’appaltatore dovrà avere a disposizione un parco macchine adeguato (mezzi leggeri, pesanti e speciali). Per mezzi leggeri si intendono mezzi furgonati per trasporto materiali e opere di piccole dimensioni; per mezzi pesanti e speciali si intendono mezzi che hanno climatizzazione interna, un meccanismo di carico-scarico agevolato (sponda idraulica), per carichi eccezionali e lunghe percorrenze.
2. Tutti i mezzi di trasporto utilizzati devono essere debitamente dotati di sistemi di sicurezza e antifurto e dovranno consentire il pieno rispetto delle condizioni climatico-ambientali atte alla perfetta conservazione dei Beni Culturali trasportati, tramite adeguato sistema di condizionamento interno.
3. Tutti i mezzi dovranno essere altresì dotati di adeguati sistemi antivibranti (es. sospensioni idrauliche,….) atti a ridurre le sollecitazioni durante il trasporto.
4. Tipologia di attrezzature: l’appaltatore dovrà avere a disposizione adeguate attrezzature strumentali per l’installazione e il montaggio (es. avvitatori, trabattelli, scale), per il sollevamento (es. muletti, transpallet, high lifters) e per la falegnameria.
23. SEDE OPERATIVA
1. L'impresa deve attivare entro 20 giorni dal verbale di aggiudicazione e mantenere per l’intera durata dell’appalto una sede operativa nell’ambito della Provincia di Torino, alla quale dovranno fare riferimento almeno cinque operatori specializzati, un recapito telefonico e telefax in loco.
2. Presso la sede operativa dovrà essere altresì disponibile entro 20 giorni dal verbale di aggiudicazione e per l’intera durata dell’appalto un deposito/magazzino coperto per lo stoccaggio delle casse.
3. L’Impresa dovrà altresì mettere a disposizione della Fondazione per l’intera durata dell’appalto una falegnameria attrezzata per la costruzione di tutte le tipologie di imballo, non necessariamente presso la sede operativa di cui al precedente comma 1.
4. L’impresa dovrà altresì mettere a disposizione della Fondazione dei depositi adeguatamente allarmati e climatizzati per l’eventuale stoccaggio delle opere, non necessariamente presso la sede operativa di cui al precedente comma 1.
24. TEMPI DI EVASIONE DEL SERVIZIO
1. I tempi di evasione delle richieste di erogazione del Servizio di cui al presente capitolato sono definiti come di seguito riportato:
I. movimentazione di beni culturali nell’ambito della stessa sede/deposito: la data di attivazione del servizio sarà definita di volta in volta, fermo restando che la formalizzazione della richiesta avverrà almeno 24 ore prima dell’esecuzione della prestazione;
II. trasporto da qualunque luogo indicato dalla Fondazione, non esclusi sedi/depositi della Fondazione, a qualunque altro luogo indicato dalla Fondazione, non escluse sedi/depositi della Fondazione, in Torino e Provincia: l’esecuzione dell’intervento sarà definita di volta in volta, fermo restando che l’inizio dell’esecuzione del servizio avverrà entro 24 ore dalla formalizzazione della richiesta;
III. trasporto nazionale da/verso qualunque luogo indicato dalla Fondazione, non esclusi sedi/depositi della Fondazione, eseguito entro i confini del territorio nazionale: l’esecuzione dell’intervento sarà definita di volta in volta, fermo restando che l’inizio dell’esecuzione del servizio avverrà entro 48 ore dalla formalizzazione della richiesta;
IV.trasporto internazionale da/verso qualunque luogo indicato dalla Fondazione, non esclusi sedi/depositi della Fondazione, intendendo per esso trasporto comunitario ed extra-comunitario: l’esecuzione dell’intervento sarà definita di volta in volta, fermo restando che l’inizio dell’esecuzione del servizio avverrà entro 72 ore dalla formalizzazione della richiesta.
2. L’Impresa è sempre obbligata ad assicurare la regolarità e la corretta e puntuale esecuzione del Servizio di cui al presente Capitolato nel rispetto dei tempi indicati. In caso di giustificata emergenza l’Impresa si impegna a fornire il servizio tempestivamente, in tempi minori rispetto a quelli indicati.
25. DISPOSIZIONI RIGUARDANTI I CONTRATTI DI LAVORO
1. L’impresa aggiudicataria dovrà indicare, entro 20 giorni dall’affidamento del Servizio, un Referente sul territorio per l’appalto in oggetto, con qualifica professionale idonea a svolgere
tale funzione e in possesso di esperienza analoga almeno triennale, documentata mediante curriculum, al quale sarà affidata la direzione del Servizio in modo continuativo e a tempo pieno, con la reperibilità 24 ore su 24. Il curriculum di tale responsabile dovrà essere trasmesso alla Fondazione prima dell’inizio del Servizio. Unitamente al curriculum dovrà essere presentata procura speciale che gli conferisca i poteri per tutti gli adempimenti spettanti all’ aggiudicatario e inerenti l'esecuzione del contratto. Inoltre l’Impresa aggiudicataria dovrà comunicare, prima dell’inizio del servizio, i nominativi di coloro che in caso di assenza di tale responsabile potranno sostituirlo anche momentaneamente.
2. Oltre al Referente, dovrà essere disponibile un numero minimo di 5 operatori con esperienza analoga almeno triennale, e l’Impresa dovrà avere a disposizione altro personale con le medesime caratteristiche per assicurare, in caso di bisogno, continuità e funzionalità del Servizio.
3. L’impresa è responsabile di ogni e qualsiasi onere previdenziale, assistenziale, assicurativo contro gli infortuni sul lavoro e malattie professionali derivanti dal rapporto di lavoro subordinato intercorrente tra l’impresa e il personale.
4. L’impresa prima dell’inizio dell’esecuzione del Servizio è tenuta a fornire alla Fondazione la seguente documentazione relativa al personale che impiegherà nel medesimo:
• elenco nominativo di tutto il personale dipendente destinato all’appalto corredato, per ogni singolo lavoratore, dell’indicazione del luogo e data di nascita, della qualifica, del numero di matricola e degli estremi delle posizioni assicurative e previdenziali;
• copia delle schede professionali di tutto il suddetto personale, dalle quali emerga un’esperienza di almeno tre anni nella movimentazione e trasporto di Beni Culturali;
• copia dei contratti effettuati e delle comunicazioni al centro per l’impiego (le tipologie contrattuali utilizzabili sono le forme disciplinate dalla legge Biagi, oltre al lavoro subordinato a tempo indeterminato). Al fine di garantire continuità nel servizio, non saranno accettate forme di lavoro occasionale.
5. La documentazione di cui al precedente comma dovrà essere integrata ogni qualvolta si verifichino modifiche dell’organico impiegato relativo al Servizio di cui trattasi.
6. L’Impresa si obbliga ad applicare il CCNL per la categoria corrispondente ai Servizi oggetto dell’appalto e a osservare scrupolosamente i conseguenti accordi sindacali locali di natura normativa e retributiva, anche se scaduti, fino alla loro sostituzione per tutta la durata dell’appalto.
7. La Fondazione si riserva la facoltà di effettuare direttamente tutti gli accertamenti opportuni sul CCNL dichiarato al fine di valutarne l’idoneità alle prestazioni oggetto dell’appalto e di assicurarsi che da parte della ditta vengano osservate le prescrizioni contenute in esso.
8. La Fondazione si riserva la facoltà di verificare il regolare pagamento al personale utilizzato nel servizio dei contributi assicurativi e previdenziali e il versamento delle ritenute fiscali.
9. In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo del presente capitolato, la Fondazione comunicherà all’Impresa aggiudicataria e all’Ispettorato del Lavoro l’inadempienza, e, fatta salva la risoluzione del rapporto contrattuale, procederà ad una detrazione fino al 20% dell’importo contrattuale del Servizio, ovvero alla sospensione del pagamento a saldo, se i Servizi fossero ultimati, destinando le somme accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.
10. Il rimborso all’Impresa aggiudicataria delle somme trattenute non sarà effettuato fino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e le sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’Impresa aggiudicataria non può opporre eccezioni di sorta, né ha titolo per risarcimento danni.
11. In ogni caso, in caso di inottemperanza agli obblighi precisati dal presente articolo, accertata dagli Organi di controllo preposti, la Fondazione procederà a risolvere il contratto.
12. Il personale addetto al Servizio dovrà essere dotato di vestiario idoneo all’attività da svolgere, munito di tessera di riconoscimento corredata, a norma del D.Lgs. 81/2008, di fotografia, dati del lavoratore e impresa appaltatrice da mantenere sempre in vista.
13. Durante il Servizio il personale è tenuto ad osservare un contegno improntato alla massima riservatezza e correttezza. Deve usare diligenza ed evitare danneggiamenti ai Beni culturali trasportati.
14. La Fondazione può in qualsiasi momento dell’appalto richiedere la sostituzione del personale non ritenuto idoneo.
26. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO
1. l’impresa aggiudicataria dovrà scrupolosamente attenersi alle disposizioni contemplate nel D.Lgs. 81/08 e s.m.i., relativamente alla prevenzione infortuni sul lavoro.
2. In particolare l’impresa dovrà, durante l’esecuzione del Servizio, adottare tutti i mezzi a disposizione idonei per prevenire infortuni tanto ai propri addetti, quanto a terze persone, rimanendo comunque responsabile delle conseguenze per gli eventuali infortuni e danni anche verso terzi, per cui ne terrà sollevata ed indenne la Fondazione.
3. L'impresa è tenuta all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia, nonché eventualmente entrate in vigore nel corso dei lavori, e in particolare:
a) i suddetti obblighi vincolano l'impresa anche qualora non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dalle dimensioni dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica;
b) è responsabile in rapporto alla Stazione appaltante dell'osservanza delle norme anzi dette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l'ipotesi del subappalto; il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato non esime l'appaltatore dalla responsabilità, e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Stazione appaltante;
c) è obbligato al regolare assolvimento degli obblighi contributivi in materia previdenziale, assistenziale, antinfortunistica e in ogni altro ambito tutelato dalle leggi speciali.
4. In caso di inottemperanza, accertata dalla Fondazione o a essa segnalata da un ente preposto, la Stazione appaltante medesima comunica all'impresa l'inadempienza accertata e procede a una detrazione del 20 per cento sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra; il pagamento all'impresa appaltatrice delle somme accantonate non è effettuato sino a quando non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.
5. Prima dell’inizio del servizio dovranno essere assolti gli obblighi previsti dall’art 26 della L 81/2008 e s.m.i.
27. RESPONSABILITA’ DELL’IMPRESA
1. L’Impresa adempierà a tutti gli obblighi assunti con il presente contratto “a regola d’arte” in conformità alle disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali, assumendosi al riguardo ogni responsabilità per i danni arrecati ai Beni Culturali trasportati, per cause ad essa imputabili.
2. L’Impresa aggiudicataria solleva la Fondazione da ogni responsabilità per qualsiasi infortunio dovessero subire le persone impegnate nell’esecuzione del servizio, ed è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative, regolamentari e contrattuali in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa e sanitaria.
4. E’ a carico dell’Impresa aggiudicataria l’adozione, nell’esecuzione dei lavori, di tutte le misure e delle cautele necessarie per evitare il verificarsi di danni di qualsiasi genere alle persone, a beni culturali, mobili e immobili. Ogni più ampia responsabilità in caso di inconvenienti e di infortuni ricadrà sull’Impresa aggiudicataria, restandone pertanto pienamente sollevata ed indenne la Fondazione.
5. L’Impresa aggiudicataria assume la responsabilità di ogni danno subito dalla Fondazione e da terzi a causa di incidenti, danneggiamenti o distruzioni, verificatesi nel corso dell’esecuzione del Servizio, ed è tenuta, a suo completo carico e senza possibilità di richiedere alcun rimborso, a ripristinare i manufatti, le aree, le attrezzature, gli impianti eventualmente danneggiati nell’espletamento del servizio.
28. ASSICURAZIONI
1. Per i trasporti indicati all’art. 2.4 la Fondazione provvede con la propria assicurazione nella formula “all risk, da chiodo a chiodo” con espressa rinuncia alla rivalsa nei confronti del vettore.
2. Tuttavia la Fondazione si riserva la facoltà di richiedere al vettore, per singoli servizi, la copertura assicurativa nella formula di cui sopra, da predisporsi senza l’apposizione di clausole limitative di responsabilità e con espressa rinuncia alla rivalsa nei confronti del Committente.
3. Il massimale per il quale verrà eventualmente richiesta la copertura sarà comunque limitato a
€ 3.000.000,00 (tremilioni) e verrà applicato il tasso percentuale indicato nella documentazione prodotta in gara (vd. Allegato 5), salvo casi particolari per i quali sarà data idonea e preventiva comunicazione e verrà concordato il relativo tasso percentuale.
4. Tale polizza sarà trasmessa alla Fondazione in caso di richiesta.
5. L’Impresa dovrà altresì avere in corso, per l’intera durata del contratto, presso primaria Compagnia idonea polizza assicurativa per responsabilità civile per danni di qualsivoglia natura cagionati a terzi o a cose di terzi o per infortuni occorsi ai dipendenti e/o agli addetti ai lavori nel corso dell’esecuzione dei servizi oggetto del presente contratto, con un massimale per sinistro e/o anno assicurativo non inferiore a € 1.000.000,00.
6. Tale polizza dovrà coprire la responsabilità civile personale dei dipendenti dell’impresa, compresa la responsabilità di persone non alle dirette dipendenze dell’impresa, per lo svolgimento delle attività di servizio.
7. L’impresa dovrà avere in corso, per tutta la durata del contratto, presso primaria Compagnia idonea polizza assicurativa del tipo “trasferta protetta” al fine di garantire la copertura del trasferimento del personale del Committente durante le trasferte per accompagnamento opere, attiva per i giorni relativi allo spostamento. A tale fine il Committente comunicherà con congruo anticipo il nominativo dell’accompagnatore, e l’impresa consegnerà il relativo documento comprovante la copertura al momento dell’avvio della trasferta.
8. L’Impresa trasmetterà alla Direzione della Fondazione copia delle polizze di cui ai precedenti commi all’atto della conclusione del presente contratto.
9. Sono a carico dell’Impresa gli eventuali danni, di qualunque genere, prodottisi quando manchi l’operatività delle predette polizze nei tempi e modi di cui sopra.
29. SUPERVISIONE E CONTROLLI
1. La Fondazione verificherà che l’esecuzione di ogni fase del Servizio si svolga e proceda regolarmente, anche controllando che l’Impresa si attenga scrupolosamente agli impegni assunti con il presente contratto. L’Impresa riconosce al committente il diritto di procedere, anche senza preavviso e con le modalità che riterrà più opportune o anche in contraddittorio, a verifiche, controlli e ispezioni, anche presso la sede operativa indicata.
2. In particolare la Fondazione, a mezzo di propri dipendenti, addetti o incaricati:
a) assisterà all’esecuzione delle attività, elencate all’art.2.2, che comprendono il Servizio, procedendo a controlli e verifiche, anche dei materiali utilizzati dall’Impresa per l’imballo e della documentazione dalla stessa fornita;
b) verificherà e approverà la qualità dei materiali e dei mezzi utilizzati dall’Impresa, potendo rifiutare e ottenendo la sostituzione di quelli che risultassero inidonei e inadeguati, anche per obsolescenza, tenuto conto delle specifiche caratteristiche dei Beni Culturali e del loro stato di conservazione.
3. La Fondazione procederà a tutte le constatazioni e contestazioni comunque resesi necessarie, attraverso verbalizzazione scritta.
4. L’Impresa dovrà attenersi alle indicazioni, alle prescrizioni e alle istruzioni impartite dalla Fondazione, uniformandosi alle stesse.
5. Il rispetto delle previsioni del presente capitolato, come anche le approvazioni, di qualunque genere, compiute dalla Fondazione, non esonerano l’Impresa dalle proprie responsabilità per l’esecuzione degli impegni assunti con il presente capitolato anche per quanto attiene alla sicurezza, alla direzione e sorveglianza della mano d’opera, all’organizzazione, pianificazione, esecuzione del Servizio, trattandosi, tutti, di obblighi di sua esclusiva competenza e responsabilità.
30. PENALITA’
1. Qualora fosse riscontrata un’inadempienza dovuta a mancata, ritardata o insufficiente esecuzione delle prestazioni, il Committente, qualora non ricorrano gli estremi per la risoluzione nelle forme di cui all’art. 31, procederà a comunicare per iscritto l’accertamento della stessa ed all’applicazione della penalità nella misura di seguito indicata, fatto salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.
2. Le penalità applicate saranno:
a) mancata esecuzione: la Fondazione avrà facoltà di applicare, a carico dell’Impresa, una penale pari al 5% sul valore del singolo Servizio richiesto, oltre i maggiori oneri per affidamento a terzi;
b) ritardo nella prestazione del Servizio: la Fondazione avrà facoltà di applicare, a carico dell’Impresa, una penale pari al 0,50% sul valore del singolo Servizio cui il ritardo afferisce, per ogni giorno solare di ritardo.
3. L’applicazione delle penali potrà avvenire mediante trattenute sui pagamenti di spettanza dell’Impresa.
4. In caso di qualunque inadempienza, sia essa definitiva o di semplice ritardo, il Committente, oltre all’applicazione della penale, si riserva la facoltà di far eseguire la prestazione ad altro fornitore, i cui costi sostenuti verranno addebitati per l’intero all’Impresa.
31. CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
1. Il presente contratto si intenderà risolto ai sensi dell’art. 1456 c.c., fatto salvo il diritto al risarcimento del danno e/o all’incameramento della cauzione prestata ai sensi del precedente art. 5, al verificarsi delle seguenti circostanze:
a. mancato rilascio o venir meno della cauzione di cui al precedente art. 17;
b. gravi o, anche se non gravi, reiterate, violazioni dell’art. 21, dell’art.24, e dell’art. 25;
c. reiterate mancate predisposizioni della scheda di intervento (art. 21.3) o del piano operativo logistico (art. 21.5);
d. inosservanza dei divieti di cui all’art. 33 (subappalto e cessione del contratto);
e. interruzione o sospensione del Servizio protratta oltre 10 giorni di calendario, salvo per cause di forza maggiore tempestivamente comunicate;
f. applicazione di almeno tre penalità ai sensi dell’art. 30;
g. mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al Decreto Legislativo n. 81 del 2008.
h. fallimento dell’Impresa, sua sottoposizione a concordato preventivo, amministrazione controllata, liquidazione, o a qualsiasi altra situazione equivalente.
2. L’Impresa sarà in ogni caso tenuta al risarcimento dei danni a sé imputabili e in caso di risoluzione del contratto, non potrà pretendere alcun risarcimento o compenso di sorta, ai quali essa dichiara fin da adesso di rinunciare.
3. In seguito alla risoluzione del contratto imputabile all’Impresa i pagamenti maturati potranno essere sospesi dalla Fondazione. L’Impresa, in ogni caso, sarà tenuta a consegnare alla Fondazione tutta la documentazione in suo possesso relativa al presente incarico.
32. RECESSO
1. La Fondazione Torino Musei nel caso di variazioni degli attuali presupposti legislativi, normativi o regolamentari, in base ai quali si è proceduto all’affidamento del Servizio, nonché al verificarsi di nuove condizioni gestionali e/o più sopravvenute necessità di modifiche organizzative del servizio oggetto del presente capitolato, si riserva la facoltà di recedere unilateralmente ed insindacabilmente dal contratto in qualsiasi momento e con semplice preavviso di giorni 30, senza che la Ditta aggiudicataria possa pretendere risarcimento danni o compensi di sorta, ai quali essa dichiara fin d’ora di rinunciare.
2. Oltre che nei casi previsti dal precedente comma, la Fondazione potrà recedere ai sensi dell’art. 1671 c.c. unilateralmente ed insindacabilmente, in tutto o in parte, dal contratto, con preavviso di giorni 30. Il parziale recesso della Fondazione determinerà la conseguente riduzione del prezzo globale proporzionalmente ai mesi di durata del contratto.
3. E’ esclusa ogni forma di risarcimento dei danni che possano essere derivati all’impresa aggiudicataria dalla risoluzione anticipata (anche parziale) del contratto.
33. SUBAPPALTO
1. L’Impresa aggiudicataria potrà subappaltare, previa autorizzazione scritta della Fondazione, lo svolgimento di attività a scarsa incidenza occupazionale che comportino l’uso di macchinari o attrezzature di particolare complessità, purché il valore di tali attività non superi il 30% dell’importo complessivo della convenzione o, in ogni caso, le misure consentite dalla legge.
2. In tal caso nei limiti e termini di cui al capitolato, l’Impresa deve specificamente indicare nell’offerta i servizi (o parti di essi) che intende subappaltare.
3. In caso di subappalto dovrà essere interamente rispettata la disciplina di cui all’art. 118 D.Lgs. 163/06.
4. In caso di subappalto sarà richiesto all’Impresa aggiudicataria di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa corrisposti al subappaltatore, e sarà verificato il rispetto del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 25 febbraio 2008,
n. 24, che dispone l’acquisizione da parte dell’appaltatore e del committente della documentazione attestante l’avvenuto versamento da parte del subappaltatore delle ritenute fiscali e dei contributi previdenziali e assicurativi (dichiarazione sostitutiva di notorietà e del modello F24, ovvero asseverazione del professionista ex art. 2 del decreto), e dei contributi previdenziali e assicurativi (con l’indicazione dell’aliquota contributiva applicata a ciascun lavoratore, e DURC ex art. 4 del decreto).
5. E’ vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
6. E’ vietata la cessione crediti derivanti dal presente contratto, se non espressamente autorizzati.
34. FORO COMPETENTE
1. Per ogni questione o controversia che dovesse sorgere o comunque derivare dal presente capitolato sarà esclusivamente competente il Foro di Torino.
35. INFORMATIVA SULLA PRIVACY
1. I dati forniti dai partecipanti alla gara saranno raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici e saranno trattati anche successivamente all’eventuale stipulazione del contratto, per finalità inerenti alla gestione del contratto medesimo (Art. 13 D. Lgs. 196/2003).
2. I diritti di cui all’Art. 7 del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 saranno esercitabili con le modalità previste dalla legge 241/1990.
Il bando è stato inviato all’Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità Europee in data 23 dicembre 2009.
Il Responsabile del Procedimento Xxxxxxx Da Re