ALLEGATO “C”
ALLEGATO “C”
Esecuzione del servizio di assistenza e manutenzione
Indice - Allegato C
Rilasci Secondari / Service Pack 2
Codici di Identificazione dei Rilasci 2
Procedura di Accesso ai Pacchetti Software di Aggiornamento 3
Servizio di Assistenza Telefonica (SAT) 3
Procedura di Accesso e Copertura 3
Servizio di Assistenza Remota (SAR) 3
Procedura di Accesso e Copertura 4
Servizio di Assistenza Sede Cliente (SASC) 4
Licenza d’uso per predisposizione Impianto di Test (LIT) 4
ASSISTENZA SW
L'esecuzione dei servizi di manutenzione, sinteticamente esposti al punto 3 del C.s.a. vengono di seguito dettagliati e specificati
New Software Release (NSR)
La New Software Release è basata sul rilascio pianificato di una serie di pacchetti di aggiornamento identificabili come:
a) Rilasci principali di primo e secondo livello
b) Rilasci secondari / Service Pack
c) Patch / Hot Fix
Tali pacchetti software hanno lo scopo di fornire la necessaria consistenza alle modifiche introdotte per l’inserimento di nuove funzionalità applicative o per la correzione delle anomalie software segnalate e verificate, oltre ai necessari adeguamenti sistemistici e normativi.
I rilasci principali devono avvenire in occasione di evoluzioni del prodotto particolarmente significative, legate tipicamente a modifiche architetturali oppure all’introduzione di nuove funzionalità che comportino un evidente cambiamento anche in elazione all'adeguamento normativo di riferimento.
L’aggiornamento di un impianto tramite un rilascio principale richiede normalmente un intervento rilevante da parte del personale tecnico e può rendere opportuno effettuare corsi di formazione per gli utenti.
Rilasci Secondari / Service Pack
Questi devono avvenire in occasione dell’introduzione di funzionalità minori. Essi raccolgono tutte le migliorie, nonché le correzioni delle anomalie, riscontrate sul prodotto.
Normalmente un rilascio secondario non richiede un intervento invasivo per l’aggiornamento dell’impianto. La formazione per gli utenti deve limitarsi, se richiesta dalla specifica applicazione, alle sole nuove funzionalità introdotte.
Si tratta di piccole modifiche, normalmente necessarie per risolvere qualche anomalia riscontrata nell’uso del prodotto e che richiede un intervento immediato. In certi casi una patch viene rilasciata anche per arricchire una funzionalità esistente.
Interventi di questo genere possono avvenire on-line, oppure richiedere un rapido fermo macchina per consentire l’aggiornamento del prodotto. Normalmente si tratta di attività che si eseguono mediante accesso remoto (SAR) oppure che vengono effettuate direttamente dal committente, qualora opportunamente preparato, con l’eventuale supporto del Fornitore.
Codici di Identificazione dei Rilasci
Ogni rilascio deve essere caratterizzato da un identificativo che lo individua univocamente, in modo da garantire la rintracciabilità del codice sorgente che lo ha generato. Ciò è necessario per risalire alle cause di eventuali anomalie o introdurre piccole modifiche nel comportamento dell’applicativo e poter rilasciare patch compatibili con la versione installata presso il committente.
Procedura di Accesso ai Pacchetti Software di Aggiornamento
Nel momento in cui viene rilasciato un nuovo aggiornamento software che sia riferito alla tipologia “Principale di primo o secondo livello”, deve essere inviata una comunicazione formale. All’interno di tale documento vengono specificate, per i prodotti in uso, le nuove funzionalità disponibili e le anomalie software riscontrate e corrette.
AMAP X.xX può richiedere al servizio di supporto, l’invio degli aggiornamenti descritti (CD/DVD o download ftp). Nel caso sia richiesto l’invio mediante CD/DVD, le spese di spedizione sono a carico dell’aggiudicatario.
Servizio di Assistenza Telefonica (SAT)
Questo tipo di servizio è la forma più diretta per fornire e ricevere informazioni da parte del personale qualificato dell’AMAP SpA e da parte del personale tecnico del Fornitore.
Il servizio deve essere utilizzato esclusivamente per i seguenti scopi:
a) Ottenere, da parte dell’AMAP SpA, informazioni e chiarimenti sulle funzionalità degli applicativi forniti (sono escluse tutte le componenti di personalizzazione e implementazioni custom).
b) Segnalare, da parte dell’AMAP SpA, anomalie e problemi relativi ai sistemi in uso (applicativi ed eventuali personalizzazioni).
c) Raccogliere, da parte del personale del Fornitore, tutti gli elementi necessari a delineare e comporre la descrizione dettagliata delle anomalie segnalate.
d) Fornire indicazioni, da parte del personale del Fornitore, su eventuali modifiche da apportare alla configurazione dei sistemi in uso, allo scopo sia di ottenere maggiori dettagli su quanto segnalato sia di risolvere, anche con un workaround, l’anomalia. Le indicazioni su eventuali modifiche da apportare, potranno essere limitate sia come tempo che come complessità, a discrezione del personale di supporto del Fornitore che ha facoltà di integrare l’assistenza con accesso remoto (SAR).
Procedura di Accesso e Copertura
Questo servizio dovrà essere disponibile tutti i giorni lavorativi dal lunedì al venerdì con orario 9.00-13.00 / 14.00-18.00, escluse le festività nazionali e locali (riferite alla sede dell’AMAP SpA). L’AMAP SpA ha facoltà di richiedere delle modifiche agli orari standard di disponibilità del servizio che dovranno essere concordate con il Fornitore.
L’accesso al servizio può avvenire tramite l’apposito numero fornito dall’azienda fornitrice o tramite contatto diretto, dove previsto.
Servizio di Assistenza Remota (SAR)
Affinché il supporto del Fornitore possa accedere in remoto all’impianto dell’AMAP SpA, questi dovrà fornire tutte le informazioni necessarie (programma utilizzato, indirizzo IP a cui accedere o numero telefonico, UserId e password, porte TCP di accesso,…) relative al proprio sistema di accesso remoto, oltre a quelle del sistema informatico che ospita l'applicativo.
Questo servizio viene utilizzato ogni qualvolta il personale del Fornitore, in accordo con l’AMAP SpA, lo
ritenga necessario ed opportuno e rappresenta sempre la scelta primaria di erogazione del supporto.
Gli scopi principali sono quelli di:
✔ permettere al personale del Fornitore di verificare le anomalie segnalate e i comportamenti difformi rispetto a quanto documentato nella manualistica d’uso;
✔ apportare modifiche all’installazione e alla configurazione degli applicativi, per correzione anomalie e/o workaround;
✔ apportare correzioni alle personalizzazioni;
✔ aggiornare, parzialmente (patch) o completamente (update), gli applicativi sia in ambiente di test che di produzione; se l’operazione dovesse risultare complicata da portare a termine per qualche problema (complessità dell’impianto, lentezze o blocchi di connessione remota, diritti d’accesso, ...) sarà a discrezione del personale del Fornitore richiedere l’intervento OnSite, concordandolo con l’AMAP SpA.
Procedura di Accesso e Copertura
Questo servizio deve essere disponibile tutti i giorni lavorativi dal lunedì al venerdì con orario 9.00-13.00 / 14.00-18.00, escluse le festività nazionali e locali (riferite alla sede dell’AMAP SpA). L’AMAP SpA ha facoltà di richiedere delle modifiche agli orari standard di disponibilità del servizio che dovranno essere concordate con il Fornitore.
Servizio di Assistenza Sede Cliente (SASC)
L’intervento diretto presso la sede verrà riservato ai soli casi in cui la risoluzione del problema non può avvenire né per telefono, né in modalità di teleassistenza. In questo caso date e orari di intervento verranno concordati, anche in funzione della gravità del problema riscontrato.
Gli interventi di assistenza presso la nostra sede verranno rendicontati tramite apposito rapportino di attività, controfirmato da operatore della struttura.
Licenza d’uso per predisposizione Impianto di Test (LIT)
Le attività di supporto e maintenance di norma prevedono modifiche più o meno significative all’ambiente di produzione, creando in certi casi dei temporanei disservizi. La variabilità dei sistemi di base e delle interazioni con il contesto informatico del Cliente possono a volte contribuire all’insorgenza di anomalie anche gravi che non si riesce a rilevare durante le fasi di test pre-rilascio. A fronte di quanto detto, agire direttamente sull’ambiente di produzione appare quindi una scelta sconsigliata e azzardata, soprattutto per aggiornamenti significativi che interessino il funzionamento dell’intero sistema in presenza di situazioni particolarmente critiche e complesse.
Per tale motivo all’interno di tutti i servizi di Application Management deve essere fornita, nel periodo di validità del servizio, una licenza d’uso specifica (limitata nel numero di accessi) che consente di predisporre un adeguato ambiente di test che possa essere utilizzato sia dal personale tecnico dell’AMAP SPA che da quello di supporto del Fornitore. Ogni operazione significativa di aggiornamento, modifica o tuning potrà e dovrà quindi essere provata preventivamente in ambiente di test, al fine di verificare il corretto funzionamento del sistema e di stimare i tempi di disservizio da prevedere per l’ambiente di produzione. Le attività di predisposizione ed allineamento dell’ambiente operativo di base (hardware, sistema operativo di base ed eventuali software di terze parti), come l’installazione degli applicativi, sono a carico del committente.
Il servizio di supporto del Fornitore in caso di situazioni particolarmente critiche e delicate, può richiedere la predisposizione dell’ambiente di test come prerequisito alle attività di risoluzione di anomalie particolarmente gravi oltre che per attività di migrazione e/o upgrade dei sistemi.
Per ogni intervento eseguito dalla società aggiudicataria a seguito di chiamata con le seguenti classificazioni:
✔ bloccante
✔ grave
dovrà essere inviato un rapporto di intervento con i seguenti punti:
✔ Ora presa in carico
✔ Ora intervento
✔ Descrizione anomalia
✔ Descrizione risoluzione anomalia
✔ Ora chiusura (risoluzione anomalia)
In caso di richiesta/presenza di ambiente di test del sistema presso la nostra Azienda dovrà essere garantita la gestione e l’assistenza dello stesso attraverso le modalità descritte analogamente all’ambiente di produzione.
Le chiamate di assistenza vengono classificate secondo tre livelli di priorità:
✔ anomalie Bloccanti
✔ anomalie Gravi
✔ anomalie Lievi
I tempi di presa in carico dell’intervento vengono di conseguenza classificati secondo lo schema seguente:
Tipo Anomalia: | Classificazione Anomalia: | Presa in carico: | Tempo di intervento : | |
telefonica o teleassistenza | On site [1] | |||
Bloccanti: | Anomalie tali da rendere impossibile l’utilizzo della procedura informatica o di funzioni vitali della procedura informatica. | Entro 1 ora | Entro le 4 ore lavorative | Giorno lavorativo successivo |
Gravi: | Anomalie che pregiudicano il funzionamento di parti non essenziali della procedura informatica, o per le quali è possibile utilizzare delle modalità alternative per ottenere la funzionalità desiderata. | Entro 1 ora | Entro le 16 ore lavorative | Entro 2 giorni lavorativi successivi |
Lievi: | Anomalie che non pregiudicano in modo sostanziale l’operatività della procedura informatica. | Entro 4 ore | Entro le 24 ore lavorative | Entro 3 giorni lavorativi successivi |
[1] nel caso in cui non si riesca a risolvere la problematica tramite assistenza telefonica o teleassistenza
I tempi di intervento saranno monitorati attraverso sistemi aziendali quali ora chiamata telefonica, ora invio mail, collegamento VPN etc.
La presa in carico delle problematiche fuori dalla tempistica di intervento, prevista dalla tabella sopra riportata, comporterà una penalità sull’importo mensile di assistenza pari al 5% per ogni intervento fino ad un massimo del 10% del valore contrattuale complessivo.
La risoluzione delle problematiche fuori dalla tempistica di intervento, prevista dalla tabella sopra riportata, comporterà una penalità sull’importo mensile di assistenza pari al 10% per ogni intervento fino ad un massimo del 10% del valore contrattuale complessivo.
Obblighi del fornitore
Xxxx cura del fornitore, in sede di produzione dell’offerta, indicare nome e cognome di almeno 2 tecnici che supporteranno l’Amap nei servizi sopra esposti. I suddetti tecnici specializzati devono essere dotati di regolare contratto di assunzione a tempo indeterminato presso l’azienda aggiudicataria.
La sostituzione di una o più unità di personale specializzato sarà possibile solamente previa autorizzazione da parte del committente e alla condizione che il curriculum del sostituto sia giudicato almeno equivalente.
L’aggiudicatario dovrà fornirà le coordinate per l’attivazione del servizio di assistenza tecnica, che saranno:
✔ un numero di telefono fisso
✔ una casella di e-mail dedicata
✔ una casella e-mail PEC
✔ un recapito di telefonia mobile
✔ eventuale sistema di chiamata (Trackin / Ticketing) tramite web
ASSISTENZA HW
Campo di applicazione
Le attività di assistenza sugli apparati Hw consisteranno principalmente nella risoluzione di problematiche (esemplificative e non esaustive) e/o aggiornamenti del sistema di seguito specificate:
a) Malfunzionamenti dovuti a problemi HW specifici, anche in caso di eventuale danno e/o rotture accidentali causato da parte del personale AMAP (anche con sostituzione totale del terminale !!)
b) Malfunzionamento dei sistemi di comunicazione integrati (Bluethoot, WiFi, Telefonia, GPS, ecc.)
c) Eventuali malfunzionamenti del sistema op. a corredo
d) L'applicazione di Patch / Hot Fix di sistema rilasciate dal produttore
e) manutenzione ordinaria e programmata
Servizio di Assistenza
Sara cura del fornitore, in sede di aggiudicazione e al momento della fornitura degli apparati, indicare i codici di licenza e del servizio di estensione di Garanzia oltre che del supporto “premium” con sostituzione entro le 48 h del terminale per il quale si sia rilevata un'anomalia di funzionamento, da parte del personale AMAP, e che necessità di assistenza tecnica specifica non risolvibile attraverso il supporto, in una delle modalità remote sopra esposte (sezione “assistenza SW).
In questo caso, previa segnalazione in una delle modalità indicata nelle sezioni sopra esposte, verà aperto una chiamata di assistenza (“ticket”) che permetterà il ritiro, la riparazione e la riconsegna del terminale guasto entro 48 h dalla chiamata. Sarà possibile sostituire il terminale guasto, con uno di uguali caratteristiche, laddove il tempo di intervento dovesse superare le 48 h, con successiva restituzione del terminale riparato o con uno nuovo di uguali caratteristiche. Le modalità di intervento descritte verranno dettagliate preliminarmente alla fornitura dei terminali dopo l'aggiudicazione definitiva.
Le indicazioni e le caratteristiche della garanzia dovranno essere specificati in sede di offerta.