TRA
Allegato F
ARST S.p.A.
Schema di Contratto Full Service
Servizio per l’effettuazione della manutenzione Full Service delle UdT di cui alla Gara n. 124/2022 – CIG – CUP F11B21007070001 riferito al 1° contratto applicativo.
TRA
L’ARST S.p.A., in persona dell’Amministratore Unico - legale rappresentante protempore -, domiciliato per la carica in Cagliari via Posada n. 8/10, Codice Fiscale e Partita IVA 00145190922, di seguito indicata anche come "ARST o Committente”
E
il/la in seguito, per brevità, indicata come “Appaltatore o Appaltatore” con Sede
Legale in.....……………... via ........................ P. XXX per la quale interviene nel presente atto il
sig. .............. nella sua qualità di ………………… come risulta dal ..................................
PREMESSO CHE
In data è stato sottoscritto l’Accordo Quadro della fornitura di n° 8 UdT
Con deliberazione ARST n. …… del …. è stato autorizzato l’affidamento del Servizio in epigrafe
l'Appaltatore ha prestato la garanzia di buona e tempestiva esecuzione della fornitura mediante polizza/fideiussione n° ……. rilasciata da …….. in data ………… di importo pari a Euro …………….
Si è proceduto in data ……….., a richiedere il rilascio della “informazione antimafia” di cui al D.Lgs
n. 159/2011, sul sito BDNA del Ministero dell’Interno che è stata rilasciata, in data , con esito
negativo.
Tutto ciò premesso tra le Parti come sopra costituite e rappresentate, si conviene e stipula quanto segue.
VALIDITÀ DELLA PREMESSA
Quanto citato in premessa e la documentazione relativa, anche se non espressamente richiamata forma parte integrante e sostanziale del presente contratto.
Parte 1 – PARTE TECNICA
Art. 1 Oggetto del servizio
Il servizio comprende l’effettuazione di tutte le operazioni di manutenzione e la fornitura dei ricambi necessari per il mantenimento in piena efficienza delle UdT, ricadenti nel periodo di garanzia generale contrattuale (5 anni) di cui al paragrafo B-18 del Capitolato Tecnico della gara per l’acquisizione di rotabili indicata in epigrafe.
Si prevedono percorrenze medie dei rotabili pari a circa 40.000 - 60.000 km/(UdT anno).
ARST S.p.A-Società con socio unico-Sede legale Xxx Xxxxxx ,0/00 - 00000 Xxxxxxxx-xxXX/XX e iscrizione CCIAA Cagliari 00145190922-capitale sociale € 819.000 i.v.
A seguito del Servizio svolto, l'Appaltatore deve garantire il rispetto delle performance, offerte in sede di gara per l’acquisizione dei rotabili, indicate nel Capitolato Tecnico, parte B, al §B-14 (RAM). Tali obiettivi sono da considerare come il livello minimo che l’Appaltatore deve assicurare.
Deve inoltre garantire il numero minimo giornaliero di rotabili disponibili secondo quanto indicato al successivo Art. 5 (Obblighi e penali).
Il Servizio comprende:
● l'esecuzione di tutte le attività di manutenzione programmata, inclusi i materiali e i fluidi (gas e liquidi) tecnici necessari, previste dal Piano di Manutenzione dei treni/componenti predisposto dal Costruttore e definite sulla base dei Manuali di Manutenzione, nonché da disposizioni cogenti di legge, disposizioni ANSFISA, compresi eventuali aggiornamenti successivi alla redazione del presente capitolato;
● gli interventi di controllo con ultrasuoni degli assili;
● la tornitura intermedia di riprofilatura dei bordini al raggiungimento dei limiti di usura; al riguardo, oltre i controlli previsti dal piano di manutenzione che fanno capo all’Appaltatore, ARST può provvedere in proprio ad effettuare controlli del profilo dei bordini e a segnalare all’Appaltatore le eventuali sale che, a suo insindacabile giudizio, ritiene debbano essere sottoposte a tornitura; l’Appaltatore è obbligato ad effettuare la riprofilatura delle sale segnalate da ARST a seguito dei suddetti controlli;
● i rabbocchi dei liquidi tecnici non derivanti da operazioni di manutenzione o riparazione guasti;
● la fornitura ed il rabbocco di sabbia a granulometria controllata per le sabbiere secondo le caratteristiche definite nell’ Allegato A – CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA SABBIA SILICEA PER LE SABBIERE DEI VEICOLI del Decreto ANSF n. 1/2016 – Allegato 1a;
● l'esecuzione di tutte le attività di manutenzione correttiva, inclusi i materiali necessari, comprese quelle relative alla sostituzione dei componenti soggetti a naturale usura nonché la ricerca guasti, l'eliminazione e la prevenzione degli stessi, la verifica del componente/macroassieme;
● la pulizia, interna ed esterna, necessaria a seguito delle operazioni di manutenzione;
● la consegna della documentazione che accerti la regolarità delle attività di manutenzione effettuate e consenta ad ARST la restituzione del treno all'esercizio, in accordo con le procedure del Sistema di Gestione della Manutenzione ARST;
● il servizio di Help Desk in lingua italiana a supporto del personale ARST durante l’esercizio;
● l’intervento in linea per ripristinare la funzionalità dei mezzi a seguito di avarie o situazioni critiche durante il servizio, al fine di consentire la ripresa dell'esercizio o il rientro del treno nell'impianto di manutenzione;
● l’individuazione e successiva attuazione di tutte le misure correttive necessarie per mantenere gli indicatori di disponibilità e affidabilità (§B-14) almeno pari a quanto indicato in sede di offerta;
● la reportistica mensile relativa alle prestazioni dei treni (percorrenza, ore di utilizzo, affidabilità, disponibilità, ecc.);
● la registrazione, gestione, archiviazione e conservazione di tutti i documenti attestanti la storia manutentiva dei treni, con l'indicazione delle operazioni effettuate, delle modalità di intervento e degli operatori che hanno effettuato gli interventi e la relativa documentazione di idoneità; su semplice richiesta la suddetta documentazione deve essere nella immediata disponibilità di ARST;
● la gestione delle obsolescenze dei componenti per tutta la durata del Servizio;
● il ripristino del decoro dei rotabili a seguito della naturale usura;
● gli interventi dovuti al consumo ed all'usura dei componenti come, ad esempio, la sostituzione delle ruote a fine usura, dei ceppi/pastiglie freno, degli eventuali dischi freno, delle spazzole tergicristalli, delle batterie, delle cinghie di azionamento, delle serrature e cerniere, molle a gas, sportelli laterali, interruttori e pulsanti elettrici, ecc.;
● lo smontaggio e il rimontaggio dei serbatoi facenti parte degli impianti frenante ad aria compressa, da effettuare in occasione delle revisioni periodiche (massimo 72 mesi);
● le operazioni di preparazione del rotabile e l'assistenza per l'effettuazione delle visite di revisione annuale del rotabile;
● la taratura annuale del sistema di rilevamento e registrazione della velocità e, se del caso, del sistema di registrazione di percorso, con rilascio della certificazione; operazioni da effettuare anche con cadenza inferiore all’anno ogniqualvolta le stesse si rendano necessarie (p.e. ad ogni tornitura di riprofilatura delle sale);
● gli interventi di semplice e rapida soluzione (ad esempio: ingrassaggi occasionali, spurgo condensa, sostituzione di: filtri, prefiltri, valvole aria compressa, morsetti elettrici, lampadine, fusibili, interruttori magnetotermici, sostituzione fanali e proiettori opacizzati etc.) nonché operazioni di routine come, ad esempio, l’igienizzazione delle condotte Aria Condizionata;
● eventuali interventi straordinari conseguenti a carenze nell’esecuzione della manutenzione;
● lo smaltimento a norma di legge dei residui delle lavorazioni, dei fluidi e dei componenti fuori uso.
L’Appaltatore deve garantire, in ogni caso, la corretta esecuzione di tutte le attività ed interventi manutentivi anche se non esplicitamente richiamati nell’elenco di cui sopra.
ARST si riserva la facoltà di commissionare all’Appaltatore le riparazioni in seguito a incidenti/inconvenienti d'esercizio e ad eventuali atti vandalici non di responsabilità dell’Appaltatore.
Il Servizio comprende l'organizzazione d'impresa, la manodopera, le attrezzature e i sistemi informatici, gli strumenti, gli utensili e quanti altri elementi necessari per la realizzazione della manutenzione dei treni.
Lo svolgimento di tutte le attività manutentive, sopra indicate, viene assicurato da una Struttura di Coordinamento dell’Appaltatore che svolge tra l'altro, a titolo esemplificativo e non limitativo, i seguenti lavori complementari, strettamente connessi con le stesse e prevede il possesso, autocertificato, delle competenze e dell'organizzazione per fornire ad ARST:
● il supporto tecnico necessario a garantire il mantenimento nel tempo delle caratteristiche operative e di sicurezza dei treni;
● la struttura e la capacità operativa per l'effettuazione delle operazioni di manutenzione e riparazione dei treni.
Il Servizio non comprende:
● l’idrogeno per produrre l’alimentazione del motore;
● il ripristino dei rotabili a seguito di danneggiamenti derivanti da accidentalità, agenti atmosferici (grandine, smottamenti terreno, ecc.), casualità, danneggiamenti causati dai passeggeri, eventi socio-politici (atti di vandalismo, tumulti popolari ecc.), fatalità, furto, manomissioni;
● manutenzione e pulizia degli impianti di officina / deposito, a meno che essi non siano ceduti da ARST in comodato d'uso all’Appaltatore;
● sicurezza e vigilanza dei siti di manutenzione, a meno che essi non siano ceduti da ARST in comodato d'uso all’Appaltatore;
● manutenzione dei binari all'interno degli impianti;
● la movimentazione dei rotabili, per qualunque riconosciuta necessità dell’Appaltatore;
● pulizia dei treni quando sono in servizio commerciale.
Art. 2 Ulteriori obblighi del Appaltatore
L’Appaltatore è tenuto a:
a. utilizzare, per l’esecuzione del Servizio Manutentivo, personale abilitato ad operare ai sensi dell’Allegato 5 delle “Norme ANSF per la qualificazione del personale impiegato in attività di sicurezza della circolazione ferroviaria” emanate con decreto ANSF 4/2012 del 9 agosto 2012 e s.m.i.;
b. gestire la documentazione di manutenzione in accordo a quanto stabilito nelle Linee Guida ANSF inerenti la documentazione relativa alla manutenzione dei veicoli – Revisione A del 23 giugno 2015 e al Sistema di Gestione della Manutenzione adottato da ARST;
c. mettere a disposizione della Committente la documentazione di cui al punto b) e ulteriore documentazione su richiesta;
d. orientare il proprio processo manutentivo verso un approccio di CBM;
e. dotarsi di un software di gestione della manutenzione dei rotabili; l’accesso completo a detto software dovrà essere garantito per un numero minimo di 4 utenti ARST; al termine del contratto di service, tale software completo di tutte le licenze e le registrazioni immesse dovrà essere ceduto a titolo gratuito ad ARST;
f. eseguire le attività di manutenzione:
○ adempiendo a tutti gli obblighi previsti dalla normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.lgs. 81/2008 e s.m.i.);
○ adempiendo a tutti gli obblighi previsti dalla normativa ambientale applicabile;
g. garantire, oltre alla formazione iniziale, un costante aggiornamento delle competenze del proprio personale;
h. garantire un costante coordinamento funzionale ed operativo con le strutture di Esercizio e Manutenzione di ARST.
Sarà cura del Appaltatore dotarsi di tutta l’attrezzatura necessaria per svolgere le attività manutentive.
Art. 3 Luogo e modalità di espletamento del servizio
L'Appaltatore deve indicare un referente unico ed un suo sostituto responsabile del servizio.
I rapporti e le comunicazioni, di qualsiasi oggetto, riguardanti il servizio, interverranno sempre ed esclusivamente fra i responsabili nominati dall’ARST ed il referente unico, o il suo sostituto, indicati dall’Appaltatore.
L’Appaltatore deve garantire una reperibilità telefonica giornaliera dal lunedì al sabato, dalle 5.45 alle 22.00 e nelle giornate festive in cui si svolge il servizio.
ARST si riserva il diritto di vietare l'accesso, a suo insindacabile giudizio, nelle proprie sedi a personale dell’Appaltatore non di suo gradimento.
In ogni caso, si precisa che:
● per il primo lotto di fornitura, costituito da n. 3 (tre) UdT gli interventi di manutenzione e riparazione sono effettuati dall’Appaltatore presso gli impianti ferroviari dell'ARST di Sassari, salvo quanto indicato al paragrafo A-2 circa la destinazione dei rotabili;
● per effettuare le manutenzioni ARST rende disponibili all'uso da parte dell'Appaltatore, a titolo gratuito e per l'intero periodo di validità del contratto gli spazi necessari in Deposito; rende inoltre disponibili servizi igienici, spogliatoi, idonei locali ad uso ufficio, dotati di collegamento Internet, e spazi/locali per la custodia dei materiali di consumo;
● l’Appaltatore deve effettuare il Servizio con personale ed attrezzature propri, ad eccezione di quella specifica degli impianti fissi d’officina che viene resa disponibile da parte ARST quali:
o impalcato per i lavori sugli imperiali delle casse;
o impianto per il sollevamento delle casse del tipo a colonne indipendenti;
o paranco su trave o carroponte.
● il servizio di manutenzione programmata deve essere svolto preferibilmente nell'arco orario di apertura delle officine ARST di Sassari (orientativamente 7.00 - 14.00 dal lunedì al venerdì, 7.00 – 12.00 il sabato). In caso di necessità e per eventuali interventi di manutenzione su condizione, previa autorizzazione ARST, si può operare fuori dal suddetto orario di lavoro. A tal fine ARST garantirà l'accesso agli impianti di manutenzione e la fornitura dei servizi di sua competenza a tutto il personale
impiegato per l'esecuzione del Servizio. La composizione delle squadre in turno, sotto la responsabilità dell’Appaltatore, deve garantire i livelli di efficienza attesi dal Servizio stesso;
● ARST, per l'effettuazione del servizio di manutenzione, fornisce il turno dei rotabili.
In caso di diversa destinazione dei rotabili il Servizio Full Service deve essere garantito qualunque sia la sede di utilizzo dei rotabili senza ulteriori oneri a carico di ARST.
Per gli ulteriori rotabili acquisiti ai sensi dell’art. 11 dello Schema di Accordo Quadro, il Servizio si svolgerà presso le sedi di destinazione degli stessi (Cagliari-Monserrato, Macomer; Sassari) che ARST comunicherà contestualmente ai relativi ordini.
Anche per i rotabili successivi ai primi tre forniti vale la regola secondo la quale l’effettuazione delle attività di Full Service in sede diversa da quella inizialmente indicata non potrà determinare il riconoscimento di ulteriori oneri.
Art. 4 Termini di adempimento
La durata del Contratto è di cinque anni, coincidenti con la garanzia generale contrattuale (par. B-17.1 del Capitolato Tecnico di acquisizione delle UdT), per una percorrenza annuale media per UdT pari a circa 40.000-60.000 km/(anno·UdT).
Art. 5 Disponibilità dei rotabili e penali
ARST può svolgere, in ogni momento e fino alla scadenza del periodo contrattuale di manutenzione, verifiche e controlli diretti ad accertare le attività di manutenzione del materiale ferroviario, e l'Appaltatore è tenuto, a tal fine, a fornire la più ampia collaborazione per facilitare le ispezioni, le verifiche e l’acquisizione dei dati da parte di ARST o dei soggetti da essa indicati.
Una UdT si considera disponibile per l’intera giornata se è in grado di espletare il servizio durante l’intera giornata (arco orario di utilizzo 5.45÷22.00).
Una UdT si considera disponibile per mezza giornata se nell’arco orario di utilizzo 5.45÷22.00 è disponibile per almeno otto ore consecutive.
I fermi macchina saranno opportunamente registrati e documentati. Quanto sotto riportato è valido per ciascuna sede.
È ammesso che una UdT (su tutto il lotto di tre) possa essere ferma per manutenzione programmata o per guasto per massimo 200 giorni all’anno.
È ammessa anche la situazione in cui sono contemporaneamente ferme due UdT, ma per massimo 100 giorni all’anno.
Al di sotto di tali limiti si incorre nelle penali sotto riportate. Il calcolo delle penali è effettuato alla fine di ogni anno.
Sono previste le seguenti penali:
● 200 € per ogni giorno all’anno (che superi i 200 tollerati) in cui sia ferma una UdT;
● 500 € per ogni giorno all’anno (che superi i 100 tollerati) in cui siano contemporaneamente ferme due UdT;
● 1.500 € per ogni giorno all’anno in cui siano contemporaneamente ferme tre UdT;
● 6.000 € per ogni giorno all’anno in cui siano contemporaneamente ferme quattro UdT.
In caso di guasto del rotabile (già rientrato in deposito) previo avviso telefonico, l'Appaltatore dovrà provvedere all’invio, presso gli impianti della sede ferroviaria ARST, del proprio personale operativo, entro 60 minuti dalla prima chiamata.
In caso di guasto del rotabile (ancora in linea) previo avviso telefonico, l'Appaltatore dovrà provvedere all’invio, presso il luogo in cui il rotabile è fermo, del proprio personale operativo, entro massimo 120 minuti dalla prima chiamata.
In caso di ritardo, sono previste le seguenti penali:
● 25 € per la prima mezz’ora, o frazione di mezz’ora, di ritardo oltre i 30’ previsti per l’intervento;
● 50 € per le successive mezz’ore, o frazioni di mezz’ora, di ulteriore ritardo.
Parte 2 – PARTE AMMINISTRATIVA
Art. 6 - Oggetto
Formano oggetto della Parte Amministrativa le condizioni generali (oltre a quelle contenute nella Parte Tecnica) che disciplinano l'affidamento del Servizio di Full Service.
Art. 7 – Adempimenti in materia di sicurezza e salute sul lavoro
Prima dell'avvio del Servizio, l'Appaltatore dovrà prendere contatto con il Responsabile del contratto, affinché si dia attuazione, ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs. 81/2008, alle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto.
Il Datore di Lavoro di ARST promuove la cooperazione ed il coordinamento, ai sensi dell'art. 26, comma 3, del succitato decreto, apportando al DUVRI allegato al presente Contratto, se del caso, le opportune modifiche ed integrazioni, anche sulla base delle informazioni che l'Appaltatore evidenzierà, in maniera esplicita, sugli eventuali rischi interferenti che derivino dall’esercizio della propria attività nei confronti dei lavoratori di ARST e/o di altre imprese qualora presenti nel medesimo ambiente/area di lavoro.
Art. 8 – Organizzazione del lavoro
L'Appaltatore dovrà, con adeguata organizzazione, assicurare l'espletamento del Servizio ad esso affidato in appalto, nella maniera più idonea, sollecita ed efficiente.
L'ARST ha, in ogni caso, la facoltà di intervenire in ordine alla predetta organizzazione, in relazione alle esigenze del servizio ferroviario.
All’inizio ed al termine della prestazione lavorativa ogni addetto dovrà registrare la propria presenza utilizzando, laddove previsto, l’apposito dispositivo di rilevazione delle presenze o, in mancanza di rilevazione elettronica, registrando orario di ingresso e di uscita nello specifico registro presenze. Ogni interruzione del servizio, abbandono e rientro nel posto di lavoro andrà registrato con la medesima procedura.
L'Appaltatore è obbligato a comunicare, prima dell’inizio del Servizio:
a) il nominativo del Responsabile del servizio e del suo sostituto e relativi numeri di telefono e di mail sempre funzionanti e raggiungibili, nelle ore ed in tutti i giorni dell’anno in cui viene garantita la manutenzione dei rotabili;
b) le generalità dei lavoratori utilizzati nell’appalto in oggetto, allegando fotocopia del libro matricola attestante la loro regolare assunzione e, se del caso, il permesso di soggiorno dei lavoratori extracomunitari.
Ogni variazione che dovesse in seguito intervenire circa i responsabili o gli addetti dovrà essere tempestivamente comunicata per iscritto all’ARST. Non sarà consentito l’accesso di personale non previamente accreditato presso l’ARST.
Tutte le prestazioni dei dipendenti dell'Appaltatore debbono essere rese nel completo rispetto delle disposizioni e dei regolamenti, con ogni possibile sollecitudine e senza arrecare intralcio o molestia sia agli utenti sia al personale dipendente ARST.
L'Appaltatore è obbligato, in caso di astensione dal lavoro, totale o parziale, da parte del personale dipendente, a mettere in essere tutte le misure atte ad assicurare la continuità e la regolarità del Servizio appaltato adeguandosi, peraltro, alle eventuali disposizioni dell'ARST.
L'ARST può chiedere all'Appaltatore la produzione del certificato penale, di quello di buona condotta e di eventuali certificati sanitari attestanti generiche e specifiche qualità fisiche dei lavoratori utilizzati nell'appalto, il tutto a spese dell'Appaltatore.
L'Appaltatore, inoltre, deve curare che il personale dipendente adibito all'espletamento del servizio in appalto:
a) sia sempre munito di documento di riconoscimento ammesso dalla legge, nonché di apposito tesserino per la circolazione negli impianti dell'ARST interessati dal servizio in appalto. I tesserini dovranno essere predisposti a cura e spese dell'Appaltatore e dovranno portare le firme dell'Appaltatore stesso e del rappresentante designato dall'ARST;
b) tenga sempre un contegno corretto;
c) consegni immediatamente al rappresentante designato dall'ARST o a suo delegato gli oggetti, qualunque ne sia il valore e lo stato, rinvenuti sia all'interno dei rotabili sia nell'ambito degli impianti;
d) segnali al rappresentante designato dall'ARST le avarie, le mancanze e le altre anomalie che rilevasse nel materiale rotabile;
e) segnali in apposita scheda di rapporto giornaliero ogni variazione di stato della carrozzeria (presenza di graffi, ammaccature, segni di urti…) dei rotabili riscontrata rispetto al giorno precedente.
È fatto assolutamente divieto all'Appaltatore ed al suo personale di:
f) prendere accordi e ricevere ordini da personale estraneo all'ARST anche se interessati all'esecuzione del servizio in appalto;
g) chiedere compensi o regalie;
h) divulgare dati o notizie concernenti, direttamente o indirettamente, il servizio appaltato;
i) prendere parte diretta o indiretta a qualsiasi impresa che svolga attività in contrasto con gli interessi dell'ARST.
L'Appaltatore si impegna a erogare, nei confronti del proprio personale impiegato, idonea formazione documentabile, riguardante:
● norme di sicurezza;
● l’utilizzo dei macchinari impiegati;
● l’utilizzo dei prodotti chimici e dei materiali di consumo in genere.
Art. 9 – Interferenze con l’esercizio ferroviario/tranviario
In tutti quei casi in cui le operazioni di manutenzione dovessero interferire con l’esercizio ferroviario/tranviario, l'Appaltatore dovrà mettere in atto tutti gli accorgimenti possibili affinché sia garantita la regolarità della marcia dei treni (e dei tram nella tratta a binario unico, per tram e treni) o quantomeno gli
inconvenienti siano contenuti in limiti tali da non provocare ritardi di notevole entità nei servizi ferroviario (e tranviario), particolarmente nelle ore di punta.
L’ARST si riserva in ogni momento di dare disposizioni volte a garantire comunque la regolarità e la sicurezza dell’esercizio ferroviario/tranviario.
ART. 10 – Protocollo di operatività, rendicontazione e scambio dati
All’inizio del servizio ARST e Appaltatore definiranno un protocollo operativo che definisca tutte le modalità operative (accessi, lavoro presso ARST, presa in carico e riconsegna rotabili, etc.).
L'Appaltatore dovrà predisporre, su modello informatico accessibile e di uso corrente tutti i dati relativi alle manutenzioni effettuate, affinché ARST possa archiviarlo ed eventualmente inserirlo nelle proprie procedure informatiche per la manutenzione.
Art. 11 – Utilizzo attrezzi e materiali
Relativamente ai mezzi e agli attrezzi d'opera propri dell'Appaltatore, occorrenti per l'espletamento del servizio appaltato, si stabilisce quanto segue:
a) i mezzi e gli attrezzi in parola dovranno essere nel quantitativo sufficiente per fronteggiare le esigenze dell'appalto e possedere i necessari requisiti in relazione all'ambiente in cui debbono operare e alla natura del servizio cui vengono adibiti;
b) i mezzi suddetti dovranno essere contrassegnati con il nome dell'Appaltatore e rispondere alle norme sulla sicurezza;
c) qualora per un qualsivoglia motivo, l'Appaltatore dovesse temporaneamente sospendere l'esecuzione dell'appalto affidatogli, l'Appaltatore stesso metterà a disposizione dell'ARST, per tutta la durata della sospensione, i mezzi e attrezzi in parola;
d) l'ARST non si costituisce in alcun modo depositario delle cose, degli attrezzi e dei mezzi di proprietà dell'Appaltatore e dei suoi dipendenti che verranno a trovarsi nelle aree e nei locali di sua pertinenza, rimanendo la loro custodia e conservazione a totale carico, rischio e pericolo dell'Appaltatore stesso, senza responsabilità alcuna per l'ARST per mancanze, sottrazioni, furti, manomissioni, distruzioni, etc. dovute a qualsiasi causa non esclusi gli incendi.
Art. 12 – Osservanza delle leggi sul lavoro e sulla previdenza sociale – Rispetto dei contratti collettivi di lavoro
Nella sua qualità di datore di lavoro l'Appaltatore deve, a sua cura e spese, provvedere alla completa osservanza delle norme e prescrizioni legislative e regolamentari relative alla sicurezza ed igiene del lavoro, fornendo al personale le dotazioni di mezzi di protezione individuale e collettiva.
Dovrà inoltre provvedere alla completa osservanza delle norme e prescrizioni legislative e regolamentari relative al collocamento, agli infortuni sul lavoro, alle malattie professionali, all'assistenza sanitaria dei propri dipendenti ed alle altre forme di previdenza in favore dei lavoratori.
l'Appaltatore è obbligato, nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi costituenti oggetto dell'appalto a provvedere al versamento dei contributi previdenziali e assicurativi previsti dalla normativa vigente.
l'Appaltatore, inoltre, è obbligato ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi costituenti oggetto dell'appalto condizioni normative e retributive non inferiori a quelle stabilite dal contratto collettivo di lavoro, applicabile alla data dell'offerta, alla categoria e nella località in cui si svolgono i servizi, nonché le successive modifiche od integrazioni che dovessero intervenire nel contratto collettivo stesso.
l'Appaltatore è tenuto altresì a continuare ad applicare il sopra indicato contratto collettivo anche dopo la sua scadenza e fino alla sua sostituzione.
I suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
Art. 13 – Accertamenti, controlli e trattenute
L'ARST ha la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritiene opportuni per assicurare che, da parte dell'Appaltatore, siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattuali.
L'ARST può effettuare direttamente accertamenti e controlli circa la tutela e il trattamento normativo ed economico del personale, indipendentemente da quelli di competenza degli Organi del Ministero del Lavoro.
L'Appaltatore è tenuto, se richiesto, a collaborare ai predetti accertamenti, senza fare alcuna opposizione o ostruzionismo, ad esibire su semplice invito, tutte le scritture contabili e le altre documentazioni che gli venissero richieste.
Qualora l'ARST, o l'Ispettorato del lavoro, o un Istituto Assicuratore, rilevino segnali di inadempienza dell'Appaltatore agli obblighi verso il personale dipendente, sia per quanto riguarda la corresponsione dei salari e degli altri emolumenti sia per quanto concerne le assicurazioni obbligatorie e le previdenze in genere a favore dei lavoratori, l'ARST stessa oltre ad adottare i provvedimenti che riterrà opportuni a carico dell'Appaltatore - ivi compresa eventualmente la risoluzione in tronco del contratto di appalto - può procedere a trattenute sui pagamenti in acconto e sul saldo, nonché all'incameramento del deposito cauzionale.
In caso di inadempienze salariali dell'Appaltatore verso il personale dipendente, l'ARST dopo aver diffidato l'Appaltatore a dimostrare, entro il termine stabilito nella stessa diffida, di aver adempiuto al pagamento delle mercedi dovute, si riserva la facoltà di corrispondere in tutto o in parte, ai lavoratori impiegati nell'appalto, il corrispettivo giornaliero costituito dalla paga base e da ogni altra indennità giornaliera fissa sicuramente spettante ai lavoratori medesimi per il periodo cui si riferiscono le inadempienze.
A tale scopo l'Appaltatore è obbligato a fornire i dati e i documenti relativi e tutte le altre indicazioni che l'ARST ritenesse opportuno richiedergli.
Resta inteso che, qualora l'Appaltatore non ottemperi all’obbligo citato in precedenza, l'ARST non assume alcuna responsabilità circa eventuali errori in cui dovesse incorrere per la corresponsione delle mercedi ai lavoratori.
Le somme pagate dall'ARST per il suddetto titolo, fino a concorrenza dei crediti spettanti ai lavoratori, non potranno superare i crediti disponibili all'atto del pagamento e saranno recuperate sul corrispettivo di appalto e dalla cauzione definitiva.
La facoltà dell'ARST prevista dai precedenti commi s'intende permanere anche dopo la cessazione delle prestazioni oggetto del contratto fin quando vi sia disponibilità dei relativi crediti e della cauzione definitiva.
Per le predette trattenute come per ogni sospensione o ritardo nei pagamenti in dipendenza di quanto previsto dal presente articolo, l'Appaltatore non può opporre alcuna eccezione; né ha titolo in nessun caso a corresponsione di interessi o a risarcimento di danni a carico dell'ARST.
Art. 14 – Responsabilità dell'Appaltatore per danni
L'ARST non assume alcuna responsabilità per danni che dovessero derivare all'Appaltatore ed ai suoi dipendenti o alle loro cose nell'espletamento delle prestazioni oggetto del contratto di appalto o in dipendenza dell'esercizio e del traffico e per qualsiasi altra causa anche estranea all'ARST.
Quando si verifichi danno che derivi da evento dipendente dall'esercizio o dal traffico e che, avuto riguardo alle circostanze di fatto, non possa considerarsi rientrante nel rischio ordinario attinente alla natura delle prestazioni ed all'ambiente in cui si eseguono, l'Appaltatore assume ogni responsabilità qualora risulti che ha concorso a determinare il danno e non dimostri che ha adottato ogni provvedimento, prescritto dai capitolati o richiesto da normale diligenza in relazione alle circostanze, inteso ad impedire l'evento e ad evitare o limitare il danno oppure non provi che il danno non poteva essere in alcun modo da lui evitato.
L'Appaltatore assume ogni responsabilità per danni che potessero derivare al personale od alle cose dell'ARST od a terzi, per fatto proprio o dei suoi dipendenti, nell'espletamento delle prestazioni oggetto del contratto d'appalto, tenendo, perciò, sollevata ed indenne l'ARST da qualsiasi pretesa o molestia che al riguardo venisse loro mossa.
Al riguardo l'Appaltatore dovrà necessariamente stipulare idonea polizza assicurativa, con adeguato massimale, come specificato al successivo articolo 17, che garantisca la ristorazione economica di ogni danno che dovesse essere causato durante l’espletamento delle operazioni poste ad oggetto del presente contratto.
La mancata produzione della polizza in questione costituirà elemento ostativo al regolare rapporto di fornitura del servizio causando, conseguentemente, la risoluzione contrattuale.
Art. 15 – Compensi e modalità di pagamento-Fatturazione
I compensi dovuti dall'ARST come corrispettivo delle prestazioni dell'Appaltatore per i 5 anni di servizio Full Service sono calcolati mensilmente, moltiplicando la percorrenza globale mensile delle tre UdT con l’importo unitario (in €/km) calcolato applicando lo sconto presentato in sede di offerta sull’importo a base di gara pari a 2,00 €/km, relativo ai cinque anni del Servizio, pari a ……. €/km.
Tale importo copre le manutenzioni preventive in quanto le correttive sono già coperte dalla garanzia prevista nel contratto di acquisto.
Annualmente, sull’importo dovuto per il dodicesimo mese (il conteggio è a partire dall’inizio del servizio), saranno trattenute le eventuali penali maturate secondo quanto indicato nel precedente art. 5.
Le modalità di calcolo dei compensi di cui sopra è valida per percorrenze unitarie medie minime pari a 40.000 km/(anno·UdT). Nel caso in cui, per cause non imputabili all'Appaltatore (chiusura al traffico ferroviario di tratti di linea; indisponibilità rotabili causa incidenti; etc.) nel corso dell’anno le percorrenze totali annuali della flotta siano inferiori al prodotto ottenuto moltiplicando il numero di UdT della flotta con
40.000 km/(annoxUdT), le minori percorrenze rispetto a tale valore (percorrenze non effettuate) saranno pagate al 50% del prezzo unitario (in €/km).
In caso di avarie dei rotabili in linea che comportano la soppressione di treni (cause attribuibili al Appaltatore), le percorrenze non effettuate a causa delle soppressioni, pur non dando luogo ad alcun pagamento, ai fini del calcolo delle minori percorrenze di cui sopra saranno considerate come effettuate.
Ai sensi dell’articolo 30, comma 5bis, del D.lgs. n. 50/2016 sull'imponibile netto di ciascuna fattura emessa dall'Appaltatore, ARST opera una ritenuta dello 0,5 %; tali ritenute sono svincolate in sede di liquidazione finale.
Registrazione delle percorrenze
l'Appaltatore è tenuto alla registrazione mensile delle letture dei contachilometri delle UdT. Sulla base di tali registrazioni si calcola la percorrenza del mese e, previa verifica da parte di ARST, l’importo mensile dovuto.
Adeguamento corrispettivo chilometrico
Per il primo lotto di rotabili (n° 3 UdT), il prezzo unitario offerto (in €/km) si intende fisso per i primi cinque anni conteggiati a partire dall’inizio della garanzia contrattuale e non suscettibile di alcuna variazione, anche in relazione ad eventuali modifiche intervenute nelle caratteristiche del parco mezzi aziendale.
Nel caso di forniture successive (art. 11 dello Schema di Accordo Quadro) l’importo unitario (in €/km), calcolato sulla base dello sconto presentato nell’offerta in sede di gara, verrà aggiornato sulla base dell’indice ISTAT FOI (Famiglie, Operai, Impiegati).
Tutti i pagamenti sono vincolati, come stabilito dalla normativa vigente, alla presentazione da parte dell’Appaltatore (o all’acquisizione da parte dell’ARST) del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva).
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari (articolo 3, legge n. 136/2010) è fatto obbligo all'Appaltatore di utilizzare un conto corrente bancario o postale “dedicato”, anche non in via esclusiva, al servizio oggetto del presente capitolato.
l'Appaltatore dichiara che il conto corrente dedicato presso il quale accreditare alle scadenze stabilite il corrispettivo è il seguente: Codice IBAN IT0000000000 presso il Banco La persona delegata ad
operare su di esso è il sig. ……………….
Ai sensi dell’articolo 3, comma 9bis, della legge n. 136/2010, il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative al presente affidamento costituisce causa di risoluzione.
Per pagamenti superiori a 5.000,00 €, in applicazione di quanto disposto dall’articolo 48 bis del D.P.R. n. 602/1973 (“…. verificano se il beneficiario è inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla
notifica di una o più cartelle di pagamento …”), ARST provvederà ai relativi controlli secondo le disposizioni vigenti.
Ai sensi della legge n. 96/2017, si comunica che dal 01/07/2017 tutte le fatture emesse per i servizi e le forniture resi ad ARST S.p.A., dovranno riportare la dicitura SCISSIONE DEI PAGAMENTI art. 17-ter D.P.R. n. 633/72. ARST S.p.A. corrisponderà il solo imponibile e provvederà a versare direttamente all’Erario l’importo dell’Iva esposto in fattura secondo le disposizioni legislative in vigore.
In considerazione dell'obbligo della fatturazione elettronica l’indirizzo telematico da indicare in fattura è il seguente: RAGIONE SOCIALE: ARST s.p.a.; PARTITA IVA: 00145190922; PEC: xxxx.xxx@xxx.xx; CODICE DESTINATARIO SDI: 0000000.
È inoltre necessario, al fine del pagamento, indicare, nella stessa fattura, il CIG della procedura e il numero di ordine SAP che sarà comunicato dal Responsabile del Contratto.
Art. 16 – Risoluzione del contratto
Il contratto di Full Service può essere risolto in tronco a solo giudizio dell'ARST senza bisogno di alcuna formale intimazione ma con semplice comunicazione scritta, nei seguenti casi:
a) quando l'Appaltatore di fatto abbandoni il servizio senza giustificato motivo;
b) quando incorra in gravi inadempienze, formalmente contestate, agli obblighi assunti o in frequenti irregolarità nell'esecuzione del servizio;
c) quando incorra in grave e provata indegnità;
d) al manifestarsi di esigenze organizzative che comportino, per cause di forza maggiore, sostanziali modifiche all’oggetto dell’appalto.
Resta comunque salva la facoltà dell'ARST di pretendere il risarcimento di eventuali danni conseguenti alla risoluzione stessa.
ARST si riserva il diritto di recedere dal contratto qualora, per qualsiasi motivo, la gestione del servizio ferroviario in cui sono utilizzate le UdT oggetto del Full Service debba cessare o essere trasferita ad altro gestore, ovvero venga a cessare la disponibilità delle suddette UdT.
Art. 17 – Deposito cauzionale e polizza RCT/RCO
A garanzia degli obblighi contemplati dal presente Contratto, l'Appaltatore dovrà, prima della firma del contratto, e comunque prima dell’inizio del servizio, presentare un Deposito cauzionale definitivo pari al 10% dell’importo complessivo del contratto, a favore di ARST S.p.A., costituito in uno dei modi indicati nel Disciplinare di gara con riferimento alla fornitura delle UdT.
È espressamente esclusa la possibilità di ridurre l’importo della cauzione, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 93, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016.
Inoltre, l'Appaltatore dovrà presentare la polizza assicurativa di responsabilità civile per danni a terzi ed opere (RCT/RCO) nell'esecuzione del servizio, come previsto al precedente articolo 14, con esclusivo riferimento al servizio in questione, con massimale per sinistro non inferiore a 5.000.000,00 € e con validità non inferiore alla durata del servizio.
In alternativa alla stipulazione della polizza che precede, l'Appaltatore potrà dimostrare l’esistenza di una polizza (RCT/RCO) già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica. In tal caso, si dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche il servizio svolto per conto di ARST, precisando che non vi sono limiti al numero dei sinistri e che il massimale per sinistro non è inferiore a 5.000.000,00 €.
Resta inteso che l’esistenza e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale e, pertanto, qualora l'Appaltatore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il contratto si risolverà di diritto con conseguente incameramento della cauzione definitiva prestata e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito.
Art. 18 – Stipulazione del contratto – Registrazione fiscale
Non sarà stipulato contratto nel caso di mancata certificazione da parte della Prefettura, in ottemperanza alle norme sulle misure per il coordinamento della lotta contro la delinquenza mafiosa (D.Lgs. n° 159/2011).
Le spese di stipulazione, di scritturazione e delle copie occorrenti del contratto nonché le spese postali sono a totale carico dell'Appaltatore.
Sono pure a totale carico dell'Appaltatore le spese per bollo, per tassa di registro ed accessori e per altre eventuali tasse ed imposte inerenti e conseguenti al contratto d'appalto.
L'Appaltatore dichiara, anche ai fini della registrazione, che il servizio viene eseguito nell’esercizio di impresa e che, pertanto, ai sensi del D.P.R. 26.10.1972, n. 633 lo stesso è soggetta all’IVA.
Art. 19 – Controversie e foro competente
Per qualsiasi controversia dovesse insorgere in ordine alla interpretazione od esecuzione del Contratto il Foro competente è quello di Cagliari.
Allegati:
Allegato X1 - DUVRI Cagliari, ……………………..
Xxxxx, approvato e sottoscritto
PER LA COMMITTENTE
PER l'Appaltatore
SOCIETÁ ARST S.p.A.
Il delegato L’Amministratore Unico
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
All’atto della sottoscrizione del presente capitolato l'Appaltatore aggiudicatario, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1341 del c.c., dichiara di approvare specificatamente, previa attenta e particolareggiata lettura, i sotto elencati articoli:
art. ….
PER l'Appaltatore XXXXX
Il delegato sig. xxxxxxxxxxxx