TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL VENETO
XXXXXXX XXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXX 30.10.2019 11:44:21 UTC
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL VENETO
OGGETTO: Richiesta di offerta tramite RDO MEPA ai sensi dell’art. 36, D. lgs. 50/2016 e s.m.i. per il servizio triennale di manutenzione Servizi e Sistemi LAN attivi e passivi della sede del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, da affidare mediante procedura negoziata art. 36 comma 2 lettera b) del D. Lgs 50/2016, con utilizzo del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.
CIG Z702A30769
Il Segretario Generale del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto - con determina
n. del , adottata ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., ha avviato, una procedura negoziata, tramite RDO MEPA finalizzata all’acquisizione del servizio triennale di manutenzione Servizi e Sistemi LAN attivi e passivi della sede del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, da aggiudicare secondo il criterio del minor prezzo su base d’asta, previa consultazione di almeno 5 operatori economici, individuati nel rispetto del criterio di rotazione degli inviti, ai sensi dell’art. 36, comma 1, D.Lgs 50/2016 e s.m.i.
Infrastruttura esistente presso il TAR per il Veneto.
L’infrastruttura esistente presso la sede del TAR VENETO è stata implementata seguendo la tipologia “a Stella” e le postazioni di lavoro sono tutte riportate al centro stella attraverso n. 3 armadi rack (In ogni piano della sede).
I tre armadi sono contrassegnati con le lettere A, B e C.
Nel centro stella è presente uno switch WS-C2960X-24TS-L, i moduli GLC-SX-mmd per il collegamento del centro stella con i diversi armadi.
In ciascuno degli armadi A, B e C sono installati: uno switch CISCO WS-C2960-48TC-L a 48 porte Ethernet, 2 moduli Dual Purpose e due moduli GLC-SX-mm per il collegamento della dorsale Gigabit rame verso il Centro Stella e verso un altro switch CISCO-C2960X-24TS-L. Per una gestione semplice dei punti di accesso alla rete (Fonia e dati) le prese RJ45 alle quali sono collegate le postazioni individuali ed i telefoni sono identificate mediante una lettera (Corrispondente all’armadio connesso) ed un numero progressivo (Corrispondente al numero di porta dello switch).
Postazioni di Lavoro n.30.
Oggetto della prestazione
Il servizio richiesto dall’Amministrazione si compone dei seguenti elementi:
- Assistenza e manutenzione dell’esistente;
- Servizio di intervento su PDL.
a) Servizio di assistenza e manutenzione dell’esistente
Il servizio prevede assistenza tecnica e manutenzione dei componenti attivi e passivi della rete già presenti ed installati presso l’Amministrazione richiedente.
Nel corso degli interventi di manutenzione saranno eseguite almeno le seguenti attività:
- Eliminazione degli inconvenienti che hanno determinato la richiesta di intervento;
- Controllo e ripristino delle normali condizioni di funzionamento;
- Fornitura ed applicazione delle parti di ricambio di modesta entità (a mero titolo di esempio cavi, prese e pezzi di importo modesto);
- Relazione del relativo “verbale di intervento”.
b) Servizio di intervento su PDL
Xxxxxxxx nella definizione di tale servizio tutte le lavorazioni ordinarie relative alle PDL quali:
- Eliminazione di una PDL esistente e fornitura della stessa PDL in altro punto della rete;
- Fornitura di una PDL in un punto della rete già esistente;
- Modifica delle configurazioni di una PDL esistente;
- Operazioni associabili alle manutenzione delle PDL inerenti al ripristino in esercizio delle seguenti componenti del cablaggio relative alla singola PDL:
o Cablaggio orizzontale;
o Collegamenti verticali o di dorsale (sia in rame, sia in fibra);
o Funzionalità degli armadi rack;
o Tutti gli elementi costituenti il cablaggio strutturato.
Il servizio in oggetto è comprensivo di:
- Fornitura e messa in opera di cavi, patch cord, canaline, attestazioni, prese, connettori e tutto il materiale necessario per l’attività di manutenzione;
- Attività di adeguamento e riconfigurazione degli apparati attivi, finalizzate a rendere pienamente operativa e sotto il controllo della manutenzione e della gestione di rete le PDL. Il servizio prevede l’obbligo per il Fornitore di effettuare interventi on-site su tutti i componenti/apparati del sistema;
- Attività di diagnostica finalizzata all’individuazione dell’anomalia o del guasto, causa del disservizio segnalato dal Committente;
- Attività di ripristino del collegamento intesa come tutte le operazioni atte a ristabilire il corretto funzionamento del mezzo trasmissivo (collegamenti rame o fibra ottica) sia esso di dorsale, sia esso di distribuzione. Qualora necessario, si dovrà procedere alla sostituzione delle parti guaste con ricambi della stessa tipologia e categoria. Resta inteso che dovranno essere utilizzati materiali nuovi, adatti all’ambiente in cui vengono installati.
Sono incluse nel servizio in oggetto tutte le attività finalizzate a rendere pienamente operativa la PDL su cui si è effettuata la lavorazione e quindi, se necessario, anche riconfigurazioni software dello switch.
− Altro
Il Fornitore è tenuto - altresì - a svolgere tutte le attività logistiche volte ad assicurare la fornitura e messa in opera di parti di ricambio o aggiuntive di tutti quegli elementi sistemistici che risultassero guasti o necessari di integrazioni. Le parti di ricambio o aggiuntive saranno fornite dal fornitore ai prezzi medi di mercato rinvenibili sul MEPA, previa autorizzazione all’intervento da parte della Stazione Appaltante, che provvederà alla successiva liquidazione. I costi di manodopera per l’installazione delle parti di ricambio o aggiuntive sono ricompresi nel canone del contratto del servizio triennale di manutenzione di servizi e sistemi LAN.
Modalità di esecuzione del servizio
Di seguito sono elencati i Service Level Agreement che il Fornitore dovrà soddisfare relativamente ai servizi di assistenza e manutenzione:
- Tempo di risposta al disservizio: è definito come il tempo, misurato in ore lavorative nell’ambito della finestra di erogazione del servizio, che intercorre tra la segnalazione del disservizio da parte dell’Amministrazione Contraente e la comunicazione, da parte del Fornitore, della diagnosi di massima del disservizio, della previsione su modalità e tempistiche di ripristino;
- Tempo di intervento: è definito come il tempo, misurato in ore lavorative nell’ambito della finestra di erogazione del servizio, intercorrente tra la segnalazione del disservizio da parte dell’Amministrazione e l’intervento, qualora necessario, presso la sede interessata a cura del personale tecnico messo a disposizione dal Fornitore;
- Tempo di ripristino del servizio: è definito come il tempo, misurato in ore lavorative nell’ambito della finestra di erogazione del servizio, intercorrente tra la segnalazione del disservizio da parte dell’Amministrazione e la chiusura dello stesso;
Parametro | Valore massimo | |
Descrizione | Tipo Guasto | Lun-Ven 7.30 - 17.30 e Sab 7.30-13.30 |
Tempo di risposta al disservizio | 6 ore lavorative | |
Tempo di intervento | 6 ore lavorative | |
Tempo di ripristino del servizio | Guasto bloccante: le funzionalità di base e/o maggiormente rilevanti non sono più operative | 12 ore lavorative |
Disservizio: le funzionalità di base sono operative ma il loro utilizzo non è soddisfacente | 12 ore lavorative |
Importo a base d’asta
Il criterio di aggiudicazione è quello del minor prezzo sull’importo di € 12.775,00 (dodicimilasettecentosettantacinque/00) iva esclusa, oltre agli oneri di interferenza indicati nel DUVRI in € 25,00 (venticinque/00) al netto dell’iva, non soggetto a ribasso e non compreso nell’offerta, per un valore complessivo dell’appalto di € 12.800,00 (dodicimilaottocento/00), iva esclusa.
L’operatore economico nell’offerta economica sul MEPA deve indicare gli oneri di sicurezza aziendale concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del decreto legislativo n.50/2016 compresi nell’offerta, che non potranno essere pari a zero.
Durata
La durata del servizio è di anni 3 (tre) dalla data di decorrenza del contratto, presumibilmente con decorrenza dal 1° gennaio 2020. Il servizio potrebbe subire variazioni in ordine alla quantità nel corso del triennio, legato ad un eventuale trasferimento della sede del TAR per il Veneto. In tal caso potrebbe subire variazioni anche l’importo aggiudicato con la presente procedura di gara, senza che l’aggiudicatario possa avanzare eccezioni e/o pretendere compensi per le prestazioni non effettuate.
Requisiti per la partecipazione alla gara.
Xxxx l’esclusione dalla procedura, in quanto elementi essenziali dell’offerta, il concorrente deve soddisfare le condizioni del possesso dei requisiti di seguito riportati:
− iscrizione per l’attività inerente all’oggetto del presente appalto alla C.C.I.A.A. competente per territorio in conformità con quanto previsto dal comma 3 dell’art. 83 del D.Lgs.
50/2016 e s.m.i.
− l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 commi del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
− Abilitazione al Mercato elettronico della P.A. (XX.XX.) di Prestatori di Servizi agli impianti – manutenzione e riparazione – Allegato 18 al Capitolato d’oneri.
Documentazione di Gara.
L’offerta da inviare tramite la piattaforma MEPA sarà composta da n. 2 (due) buste virtuali:
1) Una prima busta virtuale, denominata “BUSTA 1 – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” la quale dovrà contenere, i seguenti allegati:
1. Il presente disciplinare di gara sottoscritto per accettazione - allegato A);
2. D.U.V.R.I. - allegato B);
3. DGUE conforme al “Modello di formulario per il Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) allegato alle Linee guida del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicate sulla G.U.R.I. , Serie generale, n.170 del 22 luglio 2016 – allegato C1) e dichiarazione integrativa al DGUE – allegato C2);
4. Patto d’Integrità e dichiarazione di cui al protocollo d’integrità anticorruzione -
allegato D);
5. Comunicazione Conto Dedicato- allegato E);
6. Impegno del fideiussore, in formato elettronico, a rilasciare la cauzione definitiva in caso di aggiudicazione.
Tutti i documenti devono essere sottoscritti digitalmente.
2) Una seconda busta virtuale, denominata “BUSTA 2 – OFFERTA ECONOMICA” che dovrà contenere il modello generato dal sistema XX.XX per la formulazione dell’offerta economica.
ATTENZIONE:
Il DGUE dovrà essere compilato seguendo quanto indicato nel presente disciplinare e quanto contenuto nelle linee guida del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicate sulla G.U.R.I., Serie generale, n. 170 del 22 luglio 2016.
Le dichiarazioni rese mediante il Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) dall’operatore economico che intende partecipare alla gara:
a) attestano l’assenza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e forniscono eventuali specificazioni o precisazioni;
b) attestano il possesso dei requisiti di idoneità previsti dal presente disciplinare in relazione alla partecipazione alla gara.
In merito al motivo ostativo di cui all’art. 80, comma 1 (condanne definitive per reati gravi) la dichiarazione è resa (parte III, sezione A del DGUE) per tutti i soggetti tra quelli del comma
3 della stessa disposizione per i quali è dovuta in base alla configurazione giuridica, nonché all’assetto delle cariche e dei relativi poteri di rappresentanza legale dell’operatore (al riguardo prestare attenzione al Comunicato del Presidente ANAC del 08.11.2017, scaricabile dal sito xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx;). La dichiarazione è resa, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, dal legale rappresentante dell’operatore economico che sottoscrive il DGUE e l'ulteriore autocertificazione con riguardo alle situazioni relative all’art. 80 comma 1 del d.lgs. 50/2016 per tutti i soggetti interessati, indicando i dati identificativi degli stessi oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta, PER QUANTO A SUA CONOSCENZA.
Analogamente, in merito al motivo ostativo di cui all'art. 80, comma 2 (“antimafia”), la cui dichiarazione è resa compilando la parte III, sezione D, 2° riquadro, del DGUE.
AVVERTENZE :
• Per non correre il rischio di omettere la dichiarazione di eventuali condanne subite, con particolare riferimento a quelle per le quali è stato concesso il beneficio della non menzione, si consiglia di acquisire preventivamente presso il competente Ufficio del Casellario Giudiziale una "Visura" , ai sensi dell'art.33 D.P.R. 14.11.2002, n. 313, in luogo del Certificato del casellario giudiziale. Si fa presente che tale ultimo documento, quando è rilasciato a favore di soggetti privati (ai sensi dell'art.689 c.p.p. e ai sensi dell'art. 24 D.P.R. 313/2002), non riporta tutte le condanne subite.
• Ai sensi dell'art. 80 ,comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016, l’esclusione non va disposta e non si applica il divieto di partecipazione quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero, nei casi di condanna ad una pena accessoria perpetua, quando questa è stata dichiarata estinta ai sensi dell’articolo 179, settimo comma, del codice penale, ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
• Ai sensi dell'art. 80, commi 7, 8,9 e 10, del D.Lgs. n. 50/2016, qualora sia stata indicata una sentenza definitiva con pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero sia stata riconosciuta l’attenuante della collaborazione, il dichiarante è ammesso a provare di aver risarcito o di essersi impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall'illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti. A tale fine il dichiarante è ammesso a provare quanto sopra allegando idonea documentazione.
Termine di presentazione dell’offerta e periodo di validità della stessa
Per partecipare alla gara l’operatore dovrà far pervenire, l’offerta e la relativa documentazione entro e non oltre il termine previsto nella RDO MEPA.
Tutti i documenti richiesti, xxx comprese l’offerta economica, dovranno essere firmati digitalmente dal legale rappresentante o suo procuratore (in tal caso va allegata la scansione della procura).
Resta inteso che:
- Le offerte presentate non possono essere ritirate né modificate o sostituite con altre e sono valide per 180 giorni dal termine indicato nella RDO per la scadenza della presentazione dell’offerta;
- Non sono ammesse offerte condizionate e/o alternative o quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto;
- Non saranno accettate offerte in aumento.
Criterio di aggiudicazione
Il metodo di aggiudicazione dell’appalto sarà quello del criterio al minor prezzo su base d’asta, come previsto dall’art. 95, comma 4, lett. b), del D.Lgs 50/2016 e s.m.i.
La modalità di scelta del contraente avverrà tramite procedura negoziata, previa consultazione di almeno 5 operatori economici del settore, con utilizzo del Mercato Elettronico, individuati sulla base di una indagine di mercato nel rispetto del criterio di rotazione degli inviti, ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i.
Sopralluogo
Il sopralluogo, qualora richiesto dalla ditta partecipante alla gara, dovrà essere effettuato da un rappresentante legale o da soggetto diverso solo se munito di delega e andrà effettuato entro e non oltre il giorno 2019 ore 15:00 previo appuntamento da concordare con il Rag. Xxxxxx Xxxxx o Rag Xxxxxxx Xxxxxxx al numero di telefono 000 0000000 o all’indirizzo di posta elettronica xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx.xx – x.xxxxxxx@giustizia- xxxxxxxxxxxxxx.xx.
Del sopralluogo, eventualmente effettuato, verrà rilasciata attestazione.
Procedura di soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda potranno essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio come disposto dell’art. 83, comma 9, d.lgs. 50/2016 e s.m.i..
Responsabilità dell’Impresa aggiudicataria e polizza assicurativa di RCVT
Ogni e qualunque responsabilità, sia civile, sia penale, sia economica, relativa e conseguente all'esecuzione del servizio affidata all’Impresa e gli eventuali danni a persone od a cose derivanti dai lavori medesimi, siano essi danni generati da opere in corso di esecuzione, da opere provvisionali, da incuria, da mancato od incompleto rispetto delle prescrizioni antinfortunistiche, da mancata, difettosa od incompleta manutenzione delle attrezzature e dei mezzi d'opera, ecc., saranno assunti dall’Impresa nella persona del suo legale rappresentante sollevando l’Amministrazione da ogni responsabilità.
Per quanto sopra ogni eventuale contravvenzione alle vigenti disposizioni di qualsiasi natura relative alle prestazioni affidate all’Impresa farà capo alla stessa ed al suo legale rappresentante.
Ai sensi del d.lgs. n. 81/2008 l’Impresa è responsabile, per la sicurezza dei suoi lavoratori e degli utenti dell’Amministrazione, dell’osservanza di tutte le misure necessarie al controllo dei rischi specifici della propria attività.
Ogni responsabilità inerente all’esecuzione del servizio fa interamente carico all’Impresa; è altresì compresa la responsabilità per danni cagionati al patrimonio immobiliare dell’Amministrazione nonché quella per gli infortuni del personale addetto al servizio.
L’Impresa aggiudicataria è responsabile per danni cagionati a terzi, in proprio o tramite il proprio personale dipendente nel corso dell’espletamento del servizio. La responsabilità indicata ed ogni altra forma di responsabilità civile nei confronti di terzi derivante dalla gestione del servizio, saranno coperte da polizza assicurativa, che l’Impresa dovrà stipulare con oneri a proprio carico, per la copertura di responsabilità civile verso terzi per danni a persone e cose.
La responsabilità per danni di qualsiasi natura riguardanti le persone e le cose in genere, derivanti dalle prestazioni contrattuali o alle medesime ricollegabili, s'intende assunta dall’Impresa che ne risponde in via esclusiva, esonerandone già in via preventiva ed espressamente l’Amministrazione. A tale riguardo l’Impresa aggiudicataria dovrà produrre prima della stipula del contratto copia del contratto di assicurazione a copertura di ogni rischio di responsabilità civile per danni comunque arrecati a cose o persone (dell’Amministrazione e/o terzi a qualsiasi titolo presenti), con un massimale unico non
inferiore ad euro 1.500.000,00 per sinistro, per persona e per animali o cose, valida alla data di stipula del contratto.
Cauzione definitiva
Espletata la procedura negoziata di cui trattasi, l’offerente che risulta aggiudicatario si obbliga a presentare, prima della stipula del relativo contratto sul MEPA, una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione bancaria o assicurativa, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale. La garanzia fideiussoria definitiva deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante e dovrà valere per tutta la durata del contratto.
Il concorrente a pena di esclusione della procedura, dovrà inserire/allegare tra la documentazione amministrativa, una dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione, la garanzia fideiussoria per l’esecuzione di quanto oggetto della presente procedura, richiesta ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
In particolare, la predetta dichiarazione dovrà essere sottoscritta con firma digitale da parte del soggetto garante. Peraltro, detta dichiarazione potrà essere contenuta nel testo della fideiussione di cui al precedente punto, ovvero essere contenuta in un documento autonomo e in tale ultimo caso deve essere specificata la denominazione della gara.
Rispetto delle clausole contenute nel Patto di integrità della Giustizia Amministrativa
Ai sensi del Piano per la prevenzione della corruzione nell’ambito della Giustizia Amministrativa relativo al triennio 2019/2021 si precisa che il mancato rispetto delle clausole contenute nel patto di integrità della Giustizia Amministrativa costituisce causa di esclusione dalla gara.
Aggiudicazione e adempimenti successivi.
L’aggiudicazione è immediatamente vincolante per la ditta aggiudicataria, mentre per il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto è subordinata all'avvenuto accertamento sul possesso dei requisiti dichiarati, nonché alla verifica dell’eventuali offerte risultate anomale ai sensi del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di non aggiudicare la gara qualora l’offerta non dovesse rispondere a quanto richiesto ovvero dovesse venir meno il motivo dell’appalto.
L'Amministrazione si riserva di aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta valida purché ritenuta congrua e conveniente per la stessa.
L'Amministrazione, comunque, può ritenere l'offerta non conveniente, quindi, non procedere all'aggiudicazione anche quando siano state osservate tutte le norme previste, senza che il soggetto interessato abbia nulla a che pretendere.
L’Amministrazione si riserva, in ogni caso di sospendere, revocare o rinviare la presente gara, senza che ciò determini alcun diritto da parte delle imprese offerenti.
Qualora prima della stipula del contratto, emerga che una o più dichiarazioni non risultino veritiere o esatte, l’Amministrazione procederà ad aggiudicare l’appalto alle imprese successivamente classificate, ove ritenuto conveniente.
La stipulazione del contratto avverrà in modalità elettronica. L’aggiudicatario deve produrre prima della stipula del contratto:
a) Cauzione definitiva;
b) Copia del contratto di assicurazione di RCVT;
c) Documento di comprova del versamento della marca da bollo da € 16,00.
Le spese a qualsiasi titolo inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto sono a carico dell’operatore economico aggiudicatario.
Fatturazione
La fattura dovrà essere emessa a seguito di rendicontazione trimestrale con scadenza in coincidenza con il trimestre solare (31/03 – 30/06 – 30/09 – 31/12) e dovrà fare espresso riferimento al contratto, al CIG Z702A30769, nonché al Codice Fiscale della Società ed al Codice IPA: JD7GV2 e scadenza di pagamento a 60 giorni data fattura. La fattura non in regola con le norme fiscali vigenti o emesse in contrasto con le previsioni del presente atto, non sarà ritenuta valida e, pertanto, sarà rifiutata.
Tempi e modalità di pagamento
Il pagamento sarà eseguito entro sessanta giorni dalla data di ricevimento della fattura, mediante bonifico bancario sul conto corrente dedicato alle commesse pubbliche, appositamente indicato dalla Società ai sensi della legge n. 136 del 13 agosto 2010 e s. m. i.
Il fornitore, sotto la propria esclusiva responsabilità, renderà tempestivamente note all’Amministrazione le variazioni che si dovessero verificare circa le modalità di accredito di cui sopra. In difetto di tale comunicazione, anche qualora le variazioni fossero pubblicate nei modi di legge, la Società non potrà sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi nei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
Cessione del contratto, cessione dei crediti, subappalto.
E’ fatto assoluto divieto all’impresa aggiudicataria di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, a pena di nullità della cessione stessa.
Il subappalto è ammesso in conformità all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti del T.A.R. per il Veneto delle prestazioni subappaltate.
In caso di inadempimento da parte del contraente degli obblighi di cui al presente articolo, l’Amministrazione, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di risolvere di diritto il contratto.
E’ ammessa la cessione dei crediti maturati dalla ditta aggiudicataria nei confronti dell’Amministrazione nel rispetto dell’art. 106, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Recesso.
L’Amministrazione si riserva il diritto di recedere dal contratto nel caso di sopravvenuta perdita da parte dell’aggiudicatario dei requisiti di partecipazione di cui agli artt. 80 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
In aggiunta ai commi precedenti, l’Amministrazione- in ragione di quanto previsto all’art.1, comma 1, D.L. 6 luglio 2012, n. 95 - ha diritto di recedere in qualsiasi tempo, previa formale comunicazione all'appaltatore, con preavviso non inferiore a quindici giorni, nel caso in cui Consip S.p.A. stipuli una convenzione con parametri migliorativi rispetto a quelli del presente contratto e nel caso il TAR per il Veneto trasferisca la propria sede istituzionale in altro immobile.
La Stazione Appaltante altresì si riserva il diritto potestativo di anticipare la scadenza del contratto al verificarsi di ragioni di pubblico interesse (ivi compreso un eventuale trasferimento della sede del TAR per il Veneto) con un preavviso di almeno 60 giorni. In tal caso verrà liquidato il corrispettivo stabilito contrattualmente commisurato all’effettivo servizio prestato.
Penali
Le prestazioni oggetto dell’appalto dovranno essere eseguite secondo le modalità indicati nel presente Disciplinare di gara e nel rispetto del programma delle attività comunicato alla ditta aggiudicataria. In caso di ritardo e/o di mancata esecuzione delle prestazioni previste nel presente Disciplinare di gara, salvo il caso di forza maggiore o comunque non imputabile
all’appaltatore del servizio, è tenuta a corrispondere all’Amministrazione delle penali, fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno.
Dette penali sono commisurate ai ritardi di intervento e proporzionali rispetto all’importo del contratto o alle prestazioni previste. Le stesse sono calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Nel caso in cui l’importo delle penali applicate raggiunga il limite del 10% dell’importo del contratto, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto per grave inadempimento. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti commi, dovranno essere contestati per iscritto. L’impresa aggiudicataria dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni all’Amministrazione nel termine massimo di 5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora, a giudizio dell’Amministrazione, dette deduzioni non siano accoglibili, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato potranno essere applicate al contraente le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
L’Amministrazione potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto alla società contraente a qualsiasi titolo.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il contraente dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale, fatta salva la facoltà per l’Amministrazione di risolvere il contratto nei casi in cui questo è consentito.
Obbligo della riservatezza e sicurezza.
La ditta aggiudicataria non potrà divulgare, comunicare o diffondere le informazioni e i dati dei quali viene eventualmente a conoscenza durante l'espletamento delle attività. La ditta aggiudicataria appaltatrice si impegna a rispettare, nello svolgimento delle attività oggetto del presente contratto, tutti i principi, contenuti nelle disposizioni normative vigenti, relativi al trattamento dei dati personali e/o di qualunque altro genere, di cui verrà a conoscenza in conseguenza dei servizi resi, in qualsiasi modo acquisiti, assicurando che tali dati vengono considerati riservati e come tali trattati.
Soluzione delle controversie – Foro Competente – Domiciliazione delle parti
Le controversie che dovessero insorgere tra le parti in relazione all’interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente contratto, saranno risolte dall’Autorità Giudiziaria Ordinaria di Venezia, previo esperimento del tentativo di accordo xxxxxxx, ai sensi dell’art. 206, d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Norme Generali di rinvio
Il presente appalto è regolato, per quanto in esso non espressamente previsto, dalle vigenti disposizioni di legge, dal codice civile, oltreché dalle norme richiamate in premessa ed inoltre:
1. Allegato 18 al Capitolato d’oneri “Servizi” per l’abilitazione dei prestatori di “servizi agli impianti – manutenzione e riparazione ai fini della partecipazione al mercato elettronico della pubblica amministrazione (Versione 3.0 – maggio 2019);
2. X.X. 00 novembre 1923, n. 2240, e al X.X. 00 maggio 1924, n. 827;
3. Regolamento di autonomia finanziaria del Consiglio di Stato e dei Tribunali Amministrativi Regionali, di cui al decreto del Presidente del Consiglio di Stato 6 febbraio 2012;
4. Legge 25 gennaio 1994, n. 82 e del D.M. 7 luglio 1997, n. 274;
5. D.M. 23 gennaio 2015;
6. Legge 208/2015, art. 1, comma 512;
7. D. Lgs 18 aprile 2016, n. 50 coordinato con il D. Lgs n. 56/2017;
8. Direttiva del Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa n. 3 del 19 giugno 2017;
9. Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge finanziaria 2019);
10. Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27.04.2016 relativo al trattamento dei dati personali.
Venezia,
Ufficio Ragioneria Istruttore Xxxxxxx Xxxxxxx Xxx. 0000000000
x.xxxxxxx@xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx.xx
Il Responsabile unico del procedimento Xxxxxxxxx Xxxxxx