RETTIFICATO CON LA DETERMINAZIONE N.. 120 GEN DEL 11/12/2018
RETTIFICATO CON LA DETERMINAZIONE N.. 120 GEN DEL 11/12/2018
Città di Castel Maggiore
Bologna
BANDO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE MEDIANTE CONTRATTO DI COMODATO D’USO DI IMMOBILI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI CASTEL MAGGIORE DESTINATI AD ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO
IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI E SERVIZI ISTITUZIONALI
Richiamata:
- la Delibera di Giunta N. 129 del 28 novembre 2018 avente ad oggetto “Assegnazione mediante contratto di comodato di immobili comunali” con la quale si fissavano i criteri per l’assegnazione degli immobili specificati al successivo punto 3
- La successiva determinazione del responsabile del settore affari generali e servizi istituzionali n. 119/GEN del 10 dicembre 2018, con la quale sono stati approvati i documenti di gara
Visto:
- il decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
- il decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, recante “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106.”;
- la legge della Regione Xxxxxx Xxxxxxx 9 dicembre 2002 n. 34, recante “Norme per la valorizzazione delle associazioni di promozione sociale”;
- la legge della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 12 del 21 febbraio 2005, recante “Norme per la valorizzazione delle organizzazioni di volontariato. (…)”;
- lo Statuto comunale;
- il Regolamento del patrimonio;
RENDE NOTO
che viene indetta la presente procedura per l’individuazione dei soggetti cui assegnare in comodato d’uso 3 immobili , del patrimonio immobiliare del Comune di Castel Maggiore.
1. Oggetto del bando
Assegnazione degli immobili specificati al seguente punto 3. mediante contratto di comodato della durata di anni 6. Gli immobili dovranno essere gestiti dai comodatari con modalità che garantiscano la partecipazione della popolazione comunale alle attività, nel rispetto delle destinazioni d’uso ivi previste.
2. Soggetti ammessi a partecipare
Possono chiedere di partecipare all’assegnazione dei locali le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale, costituite senza scopo di lucro, per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale , operanti sul territorio comunale
Tali soggetti devono avere specifiche caratteristiche di collegamento con la comunità locale, risultanti, soprattutto, dallo svolgimento di attività e prestazioni in favore della comunità insediata sul territorio comunale.
3. Individuazione dei lotti e destinazione degli immobili
Gli immobili oggetto del bando sono così individuati:
1. LOTTO A - Immobile sito in xxx Xxxx 00 – xxx. Xxxxxx xx Xxxx - Xxxxxx Xxxxxxxx identificato catastalmente al Fg. 29, mapp. 60 , sub 4;
2. LOTTO B - Immobile sito in xxx Xxxxx Xxxxxx 00/0 – Castel Maggiore, identificato catastalmente al Fg. 31 mapp.115, sub 1;
3. LOTTO C Immobile sito in via Lirone 10/C – Castel Maggiore, identificato catastalmente al foglio 20 mapp. 136 sub 1;
i suddetti immobili sono destinati:
Immobile lotti A e B
Attività di natura culturale e ludico – ricreative, con finalità aggregative rivolte prevalentemente alla popolazione anziana del Comune
Immobile lotto C
Attività di natura culturale e ludico – ricreative, con finalità aggregative rivolte alla popolazione del Comune
Al presente bando, viene allegato la planimetria di ciascun locale e le informazioni relative al loro attuale stato di conservazione [Allegato D]. I locali sono assegnati nello stato di fatto e di diritto in cui gli stessi si trovano.
4. Oggetto, forma e durata del contratto
Il contratto per l’uso di ciascuno dei locali in questione, stipulato in forma di comodato, dovrà essere sottoscritto dal soggetto individuato in esito alla procedura pubblica di cui in oggetto, secondo lo schema di contratto allegato al presente avviso [Allegato C].
Detto contratto è soggetto a registrazione ai sensi dell’art. 5 della Tariffa – Parte prima – del
D.P.R. n. 131/1986 e ss. mm. e ii.; tutte le spese relative e conseguenti sono a carico del comodatario.
Il comodato avrà una durata di sei anni decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto. Per gli immobili di cui ai lotti A e B è prevista la possibilità di proroga a discrezione dell’amministrazione concedente. Per l’immobile di cui al lotto C non è prevista proroga.
5. Modalità di partecipazione
Il pubblico incanto si terrà per lotti; ogni unità immobiliare corrisponde a un lotto. Uno stesso soggetto potrà partecipare a più lotti a condizione che presenti un’offerta tecnica formalmente completa per ciascun lotto.
Per partecipare al bando per l’affidamento in comodato d’uso dei locali di cui in oggetto, il soggetto interessato deve presentare apposita istanza, (conforme al modello allegato A) che dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Castel Maggiore, via Matteotti, n. 10, entro e non oltre le ore 12 del 27 dicembre 2018 secondo una delle seguenti modalità:
- a mano (orario d’ufficio 8,30 - 13.00 dal lunedì al venerdì);
- con raccomandata A/R;
Non saranno accettate istanze pervenute oltre il termine indicato, anche se sostitutive o aggiuntive di istanze già pervenute, ancorché spedite prima di tale termine. A tal fine farà fede la data di protocollo o il timbro postale.
6. Documentazione da presentare
Gli interessati, entro e non oltre il termine precedentemente indicato, dovranno trasmettere un plico costituito da una busta chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, riportante oltre all’indicazione del mittente anche la dicitura “BANDO AFFIDAMENTO DI IMMOBILI IN COMODATO ”, contenente
Una busta con l’indicazione “BUSTA A Istanza di partecipazione”,
Una o più buste con l’indicazione “LOTTO … BUSTA B Offerta tecnica”
anch’esse chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura, ciascuna contenente la documentazione indicata di seguito:
1. BUSTA A: Istanza di partecipazione
Tale busta, dovrà contenere:
a) Istanza di partecipazione in carta resa legale (se non sussistono casi di esenzione), predisposta utilizzando preferibilmente il modello allegato al presente bando [Allegato A]. Congiuntamente a detta istanza, il legale rappresentante dell’Ente partecipante, dovrà, inoltre, dichiarare:
– di possedere i requisiti di cui al precedente paragrafo 2, specificando, in particolare:
• la tipologia e natura giuridica;
• di operare senza fini di lucro e senza fini di interesse proprio;
• il numero di iscrizione al registro regionale/nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale o delle Organizzazioni di Volontariato;
– di non trovarsi in alcuna delle circostanze ostative di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii., per quanto tale norma sia applicabile;
– di non aver riportato condanna per alcuno dei delitti richiamati dall’art. 32 bis, ter e quater c.p., alla quale consegue l’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
– di impegnarsi a servirsi dell’immobile esclusivamente per gli scopi indicati e a non destinarlo, neanche parzialmente, a scopi differenti né a concedere a terzi il godimento del bene senza il consenso del Comune di Castel Maggiore;
– di aver preso cognizione e di accettare integralmente tutte le condizioni riportate nel bando e nella bozza di contratto di comodato allo stesso allegato sotto la lettera “C”,
– di essere consapevole della situazione attuale degli immobili di cui trattasi e di accettare che l’uso dell’immobile eventualmente assegnato avvenga nello stato di fatto e di diritto in cui lo stesso si trova;
– di impegnarsi, in caso di assegnazione in comodato di uno degli immobili in questione, a mantenere sollevato e indenne il Comune di Castel Maggiore da qualsiasi richiesta di risarcimento avanzata da terzi per lesioni e/o danni a persone e cose cagionati in occasione dell’utilizzo e gestione dei locali concessi in uso, e derivanti anche da incuria, abuso o trascuratezza nell’uso dello stesso, senza poter vantare nei confronti del Comune di Castel Maggiore alcun diritto di rivalsa, di risarcimento, di rimborso o di qualsivoglia altro titolo o ragione;
– di esprimere il proprio consenso, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. n. 196/2003 e del Regolamento UE 2016/679, al trattamento dei propri dati personali per i fini connessi all’espletamento della procedura di gara in oggetto e degli eventuali atti conseguenti;
b) Copia conforme all’originale dell’atto costitutivo dell’Associazione;
c) Copia conforme all’originale dello Statuto dell’Associazione;
All’istanza deve essere allegata copia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
Costituisce motivo di esclusione dalla procedura di cui in oggetto la mancata sottoscrizione dell’istanza e delle dichiarazioni di cui alla lettera a del punto 1.
In analogia con quanto previsto dall’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016, le carenze di qualsiasi elemento formale dell’istanza possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio; in particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi richiesti, il Comune di Castel Maggiore assegna al concorrente un termine di cinque giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla procedura. Costituiscono irregolarità essenziali, non sanabili, le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’A. C. si riserva di verificare, in qualunque momento, la veridicità della documentazione e delle attestazioni prodotte. Il sottoscrittore, nell’ipotesi di falsità di atti o dichiarazioni mendaci, sarà sottoposto alle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e ss. mm. e ii.
2. BUSTA B: Offerta tecnica
Tale busta, recante la dicitura “LOTTO … BUSTA B Offerta tecnica” dovrà essere redatta come da modello e dovrà contenere gli elementi necessari alla valutazione tecnica di cui al successivo paragrafo 8 suddivisi per:
a) Radicamento dell’associazione nel territorio
b) Capacità gestionale
c) Progetto di gestione dell’immobile
NON SARANNO ACCETTATI PROGETTI PRESENTATI IN MANIERA DIFFORME DA QUANTO RICHIESTO.
Si precisa che, qualora dovessero essere rilevate mancanza, incompletezza e/o irregolarità essenziale degli elementi richiesti per la definizione dell’offerta tecnico - qualitativa presentata e necessari per la sua valutazione, non si procederà a richiedere alcuna integrazione.
7. Procedure di valutazione delle domande
Una Commissione, appositamente nominata con Determinazione Dirigenziale, nel giorno 28 dicembre 2018 dalle ore 09.00 presso una sala del palazzo comunale, in seduta pubblica procederà alla verifica della correttezza formale dei plichi pervenuti, nonché a quella della regolarità e completezza della documentazione amministrativa presentata ed all’individuazione delle istanze ammissibili. Non si darà corso all’apertura dei plichi che risultino pervenuti oltre il termine ultimo previsto.
Nella medesima seduta, fatta salva la necessità di fissare altra seduta pubblica qualora fosse necessario il ricorso al soccorso istruttorio, la Commissione procederà all’apertura della busta B ed alla verifica della corrispondenza della documentazione presente a quella richiesta con il presente avviso. Non si darà corso all’esame dei contenuti di detta documentazione.
Successivamente, in una o più sedute riservate, la Commissione procederà all’esame dell’offerta tecnico – qualitativa delle istanze ammesse, procedendo all’attribuzione dei punteggi relativi ai criteri individuati nel successivo paragrafo 8. Per quanto riguarda l’esame della suddetta documentazione e l’attribuzione del relativo punteggio, la Commissione potrà, a proprio insindacabile giudizio, avvalersi, di volta in volta, della consulenza di uno o più referenti del/i Servizio/i competente/i per l’attività di interesse generale di riferimento. La Commissione procederà, infine, alla formazione di una graduatoria provvisoria, per ciascun lotto, in base al punteggio complessivo attribuito a ciascuna istanza, individuando i soggetti cui concedere i locali in comodato gratuito. L’assegnazione dei singoli lotti avverrà sulla base della graduatoria definitiva.
8. Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
La valutazione dell’offerta tecnica sarà effettuata sulla base dei criteri articolati secondo quanto di seguito previsto, fino ad un massimo di 100 punti:
A. Capacità gestionale Punti 40
Esperienza maturata nella gestione di iniziative analoghe a quelle cui sono destinati gli immobili oggetto del bando valutate sulla base del numero di attività gestite, del numero di anni di attività, del numero di persone coinvolte nella singole iniziative.
B. Progetto di gestione dell’immobile Punti 40
Programma di attività previste all’interno dell’immobile negli anni, coerente con le finalità previste per il singolo immobile.
C. Radicamento dell’associazione nel territorio Punti 20 C1. Anni di presenza dell’associazione nel territorio comunale - Max p.5;
C2. Numero di iscritti residenti nel territorio comunale – Max p. 10;
C3. Iniziative realizzate nel territorio comunale, direttamente o in collaborazione con altri soggetti – Max p.5
Per i criteri A1. e A2. i punteggi saranno attribuiti con criterio proporzionale per gli altri criteri al commissione attribuirà un coefficiente da 0 a 1 per ciascuna voce. Dove 0 rappresenta il valore minimo e 1 il valore massimo. Il punteggio sarà quindi determinato per ciascuna voce moltiplicando il punteggio massimo previsto per il coefficiente di valutazione attribuito dalla commissione
Il punteggio totale sarà determinato dalla sommatoria dei punti ottenuti dal concorrente in ciascun elemento di valutazione
L’assegnazione in comodato d’uso dei locali avverrà in favore degli Enti partecipanti che, in base al punteggio ottenuto in sede di valutazione delle istanze presentate, avranno ottenuto i punteggi più alti.
In caso di offerte che abbiano conseguito il medesimo punteggio complessivo, verrà accordata una preferenza all’istanza che avrà ottenuto il maggior punteggio con riferimento al criterio individuato con la lettera “C”; in caso di ulteriore parità si procederà mediante sorteggio.
Il comodatario resta vincolato fin dalla data di redazione del verbale di aggiudicazione, con l'impegno a stipulare il contratto definitivo alla data che sarà comunicata dall'Amministrazione. In caso di rinuncia o di mancata sottoscrizione del contratto da parte del soggetto risultato primo in graduatoria, si procederà allo scorrimento della stessa.
L’aggiudicazione definitiva diventerà efficace all’esito della verifica del possesso dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario in sede di procedura ed all’esito della verifica di regolare posizione in ordine alla vigente normativa antimafia.
Qualora, al contrario, dalle verifiche svolte non venga confermato il possesso dei requisiti richiesti a pena di esclusione dal presente bando, l’Amministrazione Comunale procederà all'esclusione dell’aggiudicatario.
9. Sopralluogo e informazioni
I soggetti interessati possono prendere visione degli immobili da acquisire in comodato d’uso, mediante specifici sopralluoghi che saranno concordati con il Servizio Segreteria Generale compatibilmente con le esigenze organizzative legate allo svolgimento delle attività di competenza del Servizio, entro e non oltre il giorno antecedente alla scadenza del presente avviso.
I soggetti interessati dovranno formulare richiesta di effettuazione del sopralluogo ai recapiti telefonici 0516386701 nonché ai seguenti indirizzi mail Segreteria .generale@comune.Castel- xxxxxxxx.xx.xx
Sarà possibile l’eventuale presenza di più soggetti interessati al medesimo sopralluogo.
La richiesta di sopralluogo dovrà essere effettuata entro le ore 12 del giorno 14 dicembre 2018.
Agli stessi recapiti possono essere richieste informazioni e/o chiarimenti relativi alla procedura.
10. Informazioni generali sulla procedura.
La procedura di cui al presente avviso viene coordinata dal Settore Affari generali e servizi istituzionali del Comune di Castel Maggiore e verrà conclusa con determinazione del Responsabile del settore e sottoscrizione del relativo contratto di comodato.
Responsabile del Procedimento è Xxxxxxx Xxxxxxx, Responsabile del settore suddetto.
La determinazione di assegnazione definitiva dei locali verrà pubblicata sul sito web del Comune di Castel Maggiore (xxx.xxxxxx.xxxxxx-xxxxxxxx.xx.xx) , nella sezione riservata all’albo pretorio online.
Sulla base dell’esito della procedura, il Responsabile del Servizio Gare e Contratti del Comune, procederà a coordinare le attività finalizzate alla stipula del relativo contratto. I rappresentanti legali delle Associazioni prescelte, con sottoscrizione del contratto di comodato, assumeranno tutte le obbligazioni nello stesso indicate. Le spese di stipula e conseguenti sono a carico dei comodatari stessi.
La consegna agli Enti assegnatari degli immobili avverrà solo dopo la stipulazione del relativo contratto.
Il presente avviso non vincola l’Amministrazione Comunale in alcun modo. Essa, pertanto, si riserva la facoltà di annullare o revocare la presente procedura pubblica o, comunque, di non procedere alla stipula di uno o di tutti i contratti di comodato o di rinviarne la sottoscrizione senza che si costituiscano diritti e risarcimenti di alcun tipo a favore dei partecipanti.
11. Obblighi e spese a carico del comodatario
Gli obblighi dei comodatari sono quelli risultanti dalla bozza di comodato (allegato C)
12. Recesso dal comodato
L’Amministrazione Comunale potrà recedere da ciascun contratto di comodato prima della sua naturale scadenza:
a. nel caso in cui l’immobile assegnato venga utilizzato per attività ed iniziative diverse da quelle per le quali è stato concesso o, comunque, per attività aventi fini di lucro (non si intendendo aventi fini di lucro le attività finalizzate alla raccolta fondi di cui all’art. 7 del D.Lgs. 117/2017);
b. per una delle seguenti violazioni gravi:
- il mancato adempimento agli obblighi di custodia e manutenzione del bene concesso in comodato;
- la sub concessione, anche temporanea del bene o di sue parti a terzi senza la preventiva autorizzazione dell’A.C.;
In tal caso, al soggetto interessato sarà preclusa la possibilità di richiedere nuove concessioni di spazi se non decorsi almeno due anni dall’accertata violazione.
c. per sopravvenute esigenze di pubblico interesse o qualora venga individuata una diversa destinazione dell’immobile in oggetto, previa comunicazione da inviarsi al Comodante con un preavviso di tre mesi. In tal caso non sarà riconosciuta alcuna indennità.
13. Definizione delle vertenze
Tutte le controversie che dovessero sorgere tra il Comune di Castel Maggiore e il comodatario, che non siano risolte in via amministrativa, sono devolute alla giustizia ordinaria e in via esclusiva al Foro di Bologna. Il ricorso al Giudice non esimerà, qualsiasi sia il motivo del contendere, il comodatario dal dover ottemperare a tutti gli obblighi derivanti dal contratto.
14. Verifiche e controlli
L’Amministrazione Comunale tramite il competente Responsabile ha accesso ai locali in ogni momento, anche senza preavviso, al fine di verificare il rispetto del contratto. Il controllo consiste nella verifica delle attività svolte, delle prestazioni/attività erogate e/o realizzate dagli operatori, del livello qualitativo delle stesse e del grado di soddisfacimento degli utenti. L’Amministrazione Comunale si riserva inoltre di verificare, in ogni momento, l’effettivo svolgimento delle attività proposte e la concreta realizzazione del progetto presentato. In caso di ingiustificata realizzazione di un programma di attività diverso per contenuti educativi e varietà delle proposte rispetto al progetto presentato, l’Amministrazione Comunale si riserva di richiedere lo svolgimento di tutte le concordate attività, salva l’adozione di idonee misure volte a tutelare gli interessi dell’Amministrazione stessa, compresa la revoca del comodato d’uso. Il comodatario sarà tenuto a fornire alla Amministrazione Comunale dati, reports e ogni altra informazione richiesta per l’esercizio della predetta attività di controllo e a conformarsi alle richieste e prescrizioni impartite. Per verificare l’andamento del progetto, per concordare azioni necessarie o per contestare infrazioni, l’Amministrazione Comunale potrà assumere tutte le azioni ritenute opportune, nel rispetto della normativa sul procedimento amministrativo.
15. Inadempienze e risoluzione
La risoluzione del contratto di comodato d’uso gratuito potrà avvenire nei seguenti casi:
• sub-concessione di attività e/o di locali;
• cambiamenti sostanziali e/o significative variazioni di attività, rispetto a quanto previsto dal progetto selezionato e dalle prescrizioni della convenzione;
• gravi deficienze e/o irregolarità nell’espletamento degli interventi che pregiudichino il regolare svolgimento delle attività;
• ritardo e/o interruzione non motivata di attività;
• comportamenti degli operatori caratterizzati da imperizia o negligenza in conseguenza della quale si sia creata una situazione di pericolo, anche potenziale, per i partecipanti alle attività di progetto e/o per la struttura;
• inadempimento per quanto attiene la pulizia e/o la manutenzione degli spazi;
• inadempimento per quanto attiene gli oneri relativi alle utenze;
• modifiche non autorizzate degli spazi in concessione;
• perdita dei requisiti richiesti per la partecipazione o in caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con il Patto di Integrità sottoscritto con l’A.C., comunque accertato dall’Amministrazione.
In caso di violazione degli obblighi contrattuali da parte del comodatario l’A.C. potrà richiedere il risarcimento di eventuali danni patiti su semplice richiesta.
16. Consegna dei locali
Degli spazi e locali assegnati con le modalità di cui al precedente art. 8, verrà redatto, in contraddittorio tra le parti, un verbale di consistenza al momento della consegna e alla conclusione del comodato. I locali verranno affidati nello stato attuale in cui si trovano ed ogni lavoro di adeguamento agli standard minimi e di miglioria sarà a cura del comodatario, previa autorizzazione del Comune. Gli spazi e locali consegnati dovranno essere restituiti nelle stesse condizioni in cui si trovano al momento della scadenza del contratto. Gli assegnatari nulla avranno a pretendere per gli adeguamenti apportati alla struttura finalizzati alla destinazione d’uso prevista né per eventuali migliorie apportate alla struttura nel corso della gestione.
Ai sensi dell'art. 1353 c.c., l'efficacia dell'affidamento è sottoposta a condizione sospensiva e, pertanto, l'effettivo utilizzo avverrà solo dopo l'ottenimento dell'agibilità o titolo idoneo dei singoli edifici, zone e spazi, da rilasciarsi a cura del Dirigente competente.
17. Trattamento dei dati personali
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003 e ss. mm. e ii. e del Regolamento UE 2016/679 i dati forniti e raccolti con le istanze di partecipazione alla procedura in oggetto saranno trattati dall’Amministrazione Comunale esclusivamente al fine di espletare le attività legate alla procedura di assegnazione in comodato degli immobili di cui trattasi, oltre alla eventuale stipulazione e gestione del/i contratto/i per il periodo necessario allo svolgimento dell’attività amministrativa correlata.
Il trattamento dei dati sarà improntato ai principi di necessità, correttezza, liceità, imparzialità e trasparenza; i dati saranno raccolti e registrati unicamente per gli scopi sopraindicati e saranno tutelate dignità e riservatezza di ogni candidato.
Il Titolare del Trattamento dei dati è il Comune di Castel Maggiore , con sede in Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx x. 00 – Xxxxxx Xxxxxxxx.
00. Norme finali
Chiarimenti ed informazioni in merito al presente Avviso e notizie sulla procedura di individuazione dei comodatari potranno essere richiesti dagli interessati rivolgendosi al Servizio Segreteria generale tramite mail -
-
Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente avviso i seguenti allegati:
Allegato A – Modello per istanza e dichiarazioni Allegato B – Modello offerta tecnica
Allegato C – Schema contratto di comodato Allegato D – Planimetrie
Il presente avviso, completo di tutti i suoi allegati, viene pubblicato per 15 gg. consecutivi all’Albo pretorio del Comune di Castel Maggiore e sul sito dell’Ente.
Castel Maggiore, li 10 dicembre 2018
Il responsabile del settore Affari generali e servizi istituzionali
Xxxxxxx Xxxxxxx