LAVORATORI EDILI
Torino
LAVORATORI EDILI
UN CONTRATTO PER SUPERARE LA CRISI LAVORO VERO, REGOLARITA’, SICUREZZA, DIRITTI, SVILUPPO DEL TERRITORIO
Le richieste del nuovo Contratto provinciale - 2015/2017
Xxxx fa chiedevamo: “lavoro agli edili e case agli operai”. Oggi ci sono molte case vuote, sfitte, ma ancora persone senza casa. E quartieri, borghi, periferie, scuole da ristrutturare, da mettere in sicurezza.
Come sindacati edili FeNEAL UIL, FILCA CISL, FILLEA CGIL di Torino vogliamo contrattare sul Territorio Torinese per il futuro del settore, per migliorare le condizioni di lavoro nei cantieri, anche con questa brutta crisi.
L’edilizia da anni è in crisi strutturale: molte imprese sono fallite, cessate, riducono l’occupazione. Affrontiamo ogni giorno situazioni di crisi.
Dal 2006 abbiamo perso oltre 13.000 posti di lavoro regolari in Cassa Edile il doppio nell’indotto delle costruzioni.
La logica distruttiva degli appalti al massimo ribasso penalizza le imprese regolari, favorisce quelle “mordi e fuggi”, senza qualità, che non rispettano le norme basilari di salute e sicurezza, che non versano tutti i contributi, che usano solo artigiani, senza organico, mezzi, attrezzature.
Abbiamo manifestato davanti a Parlamento a Roma per il Lavoro, lo sblocco dei finanziamenti per l’edilizia, i bonus sulle ristrutturazioni, il risparmio energetico, per rifinanziare la CIG, per evitare altre migliaia di licenziamenti.
Non vogliamo cementificare tutto, chiediamo:
-la ristrutturazione e la riqualificazione dei centri storici, periferie, case vecchie, dei paesi, anche per l’edilizia sociale
-più riuso con edilizia verde, materiali più ecologici per risparmio energetico
-la messa in sicurezza delle scuole, del nostro territorio dai disastri che vediamo a ogni terremoto, ogni inondazione.
-l’avvio dei cantieri, delle infrastrutture e opere pubbliche ferme da anni, necessarie allo sviluppo (completamento Metropolitana e Passante ferroviario, Alta capacità, Città della Salute, residenze universitarie, varianti urbanistiche….) nella piena legalità e trasparenza.
Questo contratto deve rafforzante il ruolo del Sindacato e delle imprese regolari per governare il settore e traghettarlo fuori dalla crisi;
L'edilizia è un settore, strategico per la ripresa produttiva, vale il 12% del PIL, è anticiclico: ogni euro investito ne attiva almeno tre.
Senza il rilancio delle costruzioni l’intera economia di Torino e del Piemonte resta al palo, tagliata fuori dallo sviluppo.
Cassa Edile, Ente Scuola Cipet, CPT Comitato Antinfortunistico,
gestiti pariteticamente da sindacati e associazioni imprenditoriali, sono un presidio di legalità e regolarità, indispensabili garantire i contratti di Lavoro a tutto il settore.
Ma rileviamo l’aumento di imprese irregolari non iscritte in Cassa Edile a Torino che prendono lavori sul nostro territorio, senza tutele per gli operai.
Xxxxxxx forme premiali per agevolare le imprese che hanno in regola tutti i lavoratori, con contributi, DURC, congruità, Sicurezza.
Le Casse Edili dovranno scambiarsi più dati tra province, monitorare tutte le imprese in trasferta. Dovranno conoscere tutti i cantieri, essere in rete con i Comuni, le stazioni appaltanti, l’INPS, l’INAIL, l’Ispettorato del lavoro DTL, anche con Ispettori Cassa Edile, per il contrasto delle irregolarità.
Le Casse Edili dovranno individuare le imprese senza DURC (contributi INPS - INAIL – Cassa Edile), senza Sicurezza, le scatole vuote senza organico ne attrezzatura, e segnalarle agli Enti Ispettivi e forze di Polizia per i dovuti controlli, e la messa fuori dal mercato se non si regolarizzano.
Cassa Edile, Ente Scuola Cipet, CPT di Torino sono tutti in xxx Xxxxxxxx, 00.
Dovranno fare di più, attivarsi con meno risorse, più attenti alla difesa della Buona Edilizia, contro il Lavoro Nero e irregolare.
Dovranno organizzarsi meglio per garantire prestazioni ai lavoratori e alle imprese, anche in ambito regionale.
Lavoro vero, non Nero, Regolarità, Legalità, Concorrenza sleale.
Dal 2006 si è dimezzata l’occupazione
edile, da 22.800 a meno di 11.000 operai.
Il monte salari in Cassa edile è sceso da 290 a circa 130 milioni.
Sono crollate le grandi imprese e gli impiegati delle loro sedi centrali .
Ma sono raddoppiate le Partita Iva, ex operai licenziati costretti per poter fare qualche lavoro. 30.000 pseudo artigiani singoli, spesso “manovali” con Partita Iva, senza alcuna tutela.
E’ necessario un ruolo attivo del sistema Cassa Edile a difesa dell’edilizia regolare, contro la jungla dei furbi, le illegalità, le mille impresette non controllate.
Un Osservatorio in Cassa Edile per difendere le Imprese regolari per difendere il Lavoro regolare
Dobbiamo monitorare tutti i cantieri pubblici e privati in provincia di Torino, tutte le Imprese che vi lavorano, i subappalti, i Permessi di costruire dei Comuni, le Notifiche di ogni nuovo cantiere, l’applicazione del Contratto Edilizia di ogni impresa: la sua regolarità del DURC Inps- Inail-Cassa Edile, i lavoratori che utilizza, se regolarmente formati sulla Sicurezza.
Il “Sistema” Cassa Edile, con il DURC, il CPT, i RLST - Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza, dovrà essere sempre più in rete con le Istituzioni, gli Enti Pubblici, il “Coordinamento Ispettivo” di INPS INAIL, DTL, SPRESAL.
Il poco lavoro che c’è
deve andare a imprese di costruzioni regolari, strutturate, con organico.
Che lavorano in Sicurezza.
Lavoratori Autonomi, Partite IVA Senza Tutela,
Nell’area di Torino ci sono oltre 30.000 artigiani singoli, molti ex operai licenziati, diventati Partita Iva per necessità, che lavorano nei cantieri, nei mille subappalti.
Lasciati senza tutela e non seguiti da nessuno, senza trasparenza, legalità, sicurezza, non seguiti da nessuno.
Sono invisibili, sub, sub, subappaltatori a cascata, spesso neppure pagati a fine lavoro.
Vanno inclusi nella filiera dell’edilizia regolare e di qualità, aiutati per la loro formazione, il
DURC, la Borsa Lavoro Edile XXXX.XX, le prestazioni con le Associazioni Artigiane, messi in regola e aiutati nei Piani di sicurezza dai Rlst.
Protocolli di Intesa con Comuni e Area Metropolitana
Proporremo Protocolli per attivare lavoro, sbloccare i lavori bloccati, avviare tutti i, i finanziamenti dei cantieri possibili.
Proporremo criteri sulle modalità di affidamento degli appalti pubblici, con Ance Artigiani, per la legalità, contro le infiltrazioni mafiose, per la regolarità e sicurezza dei cantieri pubblici e privati.
Prestazioni ai Lavoratori della Cassa Edile
chiediamo:
- il riconoscimento delle prestazioni ai lavoratori part-time, riproporzionate;
- cartellino di riconoscimento Cassa Edile con foto plastificata non falsificabile, a tutti i lavoratori, compresi i trasferisti, con i dati formativi, corsi Sicurezza ( patentini-percorsi professionali-passaggi di livello);
- rivalutazione del 20% delle prestazioni attualmente erogate;
- borse di studio, per i lavoratori studenti che frequentano i corsi al CIPET;
- il pagamento dei tre giorni di Carenza Malattia al 100%;
- la revisione del contributo delle Imprese del Fondo CIG maltempo apprendisti.
- il mantenimento del TFR alla Cassa Edile di Torino.
Lavoratori stranieri, Immigrati
Impiegati, Tecnici, Quadri
Oltre agli aumenti riparametrati, chiediamo l'anagrafica degli Impiegati presso la Cassa Edile per il Fondo PREV-EDI e parificare le prestazioni.
Riconoscimento delle assistenze e delle prestazioni Sanitarie Cassa Edile, assicurazione Edilcard,con contributo mutualistico.
armonizzazione del godimento del periodo consecutivo di xxxxx a quella degli operai e particolare attenzione al lavoro degli impiegati, in termini di organizzazione e orario di lavoro.
Sicurezza e Formazione - CPT / Ente Scuola Cipet – RLST
Il Sindacato vuole Xxxxxx e piena Sicurezza sui posti di lavoro.
Gli edili devono lavorare per vivere, non morire di lavoro,
chi parte al mattino per andare in cantiere la sera deve ritornare a casa. .
L’unificazione di Scuola Edile e C.P.T va rafforzata con sempre più interscambio di professionalità, per migliorare il servizio alle Aziende, le visite dei tecnici CPT in cantiere, e dei RLST che confermiamo a 9 come indispensabili figure consolidate per la prevenzione e la sicurezza sui cantieri.
Richiediamo elenco da Ente Scuola Cipet dei lavoratori assunti e frequenza del corso obbligatorio delle 16 ORE. Costituzione di elenchi ON LINE , dove le Aziende possano richiedere corsi formativi, velocizzando i tempi di attivazione, anche con ausilio dei tecnici del C.P.T. e RLST.
Diritti Sindacali
prestazione Cassa Edile per le giornate perse di rinnovo pratiche, permesso di soggiorno, familiari.
riconoscimento dei titoli di studio acquisiti in paesi stranieri, indirizzando i lavoratori a corsi formativi mirati.
Informazione a RSU e OOSS su tutte le forme contrattuali esistenti in azienda e cantiere, per verificare i limiti e il rispetto delle previsioni contrattuali.
Pari Opportunità
Piena applicazione della legge 125, sulle pari opportunità con le informazioni relative, congiuntamente alle RSU, ove presenti e estensione dell’obbligo alle imprese con più di 50 dipendenti.
Nuovi corsi formativi professionali finalizzati alla qualificazione delle donne nel settore edile.
Xxxxxxx, E.V.R (elemento variabile della retribuzione)
In base all'andamento del settore, ai risultati di produttività, qualità e competitività nel territorio con i criteri all'art.38 Contratto Nazionale, tenendo il calcolo il 4% con gli indicatori stabiliti:
- numero lavoratori iscritti in Cassa Edile; - monte salari; - ore denunciate, con cassa integrazione per mancanza di lavoro con accordo sindacale.
Un quarto indicatore dovrà essere concordato in sede territoriale.
Adeguamento Indennità:
- Mensa e Trasporto Rivalutazione e l'adeguamento al reale costo attuale.
Mensa 0,68 - Trasporto 0,56 orarie
- Indennità guida mezzi trasporto operai
Trasporto di operai con mezzi aziendali: fermo restando la retribuzione dal momento in cui il lavoratore prende possesso del mezzo, oltre la diaria 8%, indennità aggiuntiva Kilometrica di Euro 0,15 al/KM.
Trasporto di operai con mezzo proprio, ma per conto dell'Impresa: fermo restando la retribuzione dal momento in cui il lavoratore prende possesso del mezzo, oltre la diaria 8%, indennità aggiuntiva Kilometrica di Euro 0,15 al/KM, da sommarsi al rimborso ACI per il tratto percorso ( andata e ritorno)
- Indennità lavori in alta montagna Adeguamento del 20% delle indennità dall'art.23 del CCNL, per tutti i lavoratori, compresi i residenti nel luogo dove e ubicato il cantiere.
- Indennità lavori speciali disagiati Adeguamento del 20% delle indennità previste dall'art.20 del CCNL.
Reperibilità
da normare in accordo con la R.S.U Aziendale ove presente, ed in mancanza con le O.O.S.S territoriali firmatarie del presente accordo, assieme a quanto previsto per la effettiva chiamata.
Edilcard
Potenziamento e miglioramento a livello provinciale delle prestazioni sanitarie a favore dei lavoratori.
Borsa Lavoro Edile Xxxx.xx. Per lavoratori licenziati
Richieste di Lavoro delle Imprese
Per fornire maggiori servizi e tutela ai lavoratori disoccupati. A Torino la “Borsa Lavoro Edile” prevista dal Contratto nazionale va collegata ai servizi al Lavoro, alla Formazione Professionale.
La Borsa Lavoro sarà all’interno del Sistema Cassa Edile, Ente Scuola Cipet, collegata tra le banche dati Cassa Edile e Centri per l'Impiego, con i nomi di operai e impiegati, le mansioni lavorative.
Sarà disponibile:
- per i lavoratori licenziati
- per le imprese che intendono assumere.
Potrà offrire ai lavoratori disoccupati i moderni servizi al lavoro: informazioni sulle future professionalità occorrenti, raccolta lista di “disponibilità al lavoro edile” per giovani disoccupati e nuovi ingressi al mercato del lavoro, orientamento, preselezione, formazione professionale di supporto.
Aprile 2015 Stampato a cura di XXXXX XXXX, FILLEA CGIL, FENEAL UIL TORINO