Deliberazione Adottata dal Commissario Straordinario in data
Deliberazione | |
Adottata dal Commissario Straordinario in data |
OGGETTO: Servizio per le verifiche periodiche degli impianti elettrici di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche ai sensi del D.P.R. 462 del 22.10.2001 nei Presidi Ospedalieri dell’AOB di Cagliari. Assegnazione funzioni e autorizzazione a contrarre. PDEL/2020/436 | |
Pubblicata all’Albo Pretorio dell’Azienda a partire da per 15 giorni consecutivi e posta a disposizione per la consultazione Il Commissario Straordinario Xxxx. Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx da Direttore Amministrativo Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx Direttore Sanitario Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx S.S.D. Affari Generali Xxxxxxx Xxxxxxxx XXXXX Xxxxxxx digitalmente da XXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX Data: 2020.03.17 14:17:33 +01'00' | |
La presente Deliberazione prevede un impegno di spesa a carico dell’Azienda Ospedaliera Brotzu SI ☒ NO ☐ | |
Su proposta | del Direttore della S.C. Gestione Immobili e Impianti, Nuove realizzazioni |
Visti | il D. Lgs n. 502/92 e ss.mm.ii., le LL.RR. n. 10/06 e ss.mm.ii., n. 3/09 e n. 23/14 e ss.mm.ii.; il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del D. Lgs. n. 163/06, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, per le disposizioni che continuano ad applicarsi, ai sensi dell’art. 216 del D. Lgs. n. 50/16; il D. Lgs. n. 50/16, recante “Codice dei contratti pubblici”; la X.X. x. 0/00, xxxxxxx “Nuove norme in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture”; |
Richiamate | le Linee Guida ANAC: n. 3, recanti “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni” - delibera ANAC n. 1007 del 11 ottobre 2017 (G.U. n. 260 del 7 novembre 2017); n. 4, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione degli elenchi di operatori economici” – delibera ANAC n. 1097 del 26 ottobre 2016 aggiornata con delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018; |
Preso atto | che, in riferimento alla conduzione ed al mantenimento in esercizio di impianti ed apparecchiature elettriche, il D. Lgs. 81/2008 e ss. mm. e ii. stabilisce (art. 86, comma 1) che “gli impianti elettrici e gli impianti di protezione dai fulmini siano periodicamente sottoposti a controllo secondo le indicazioni delle norme di buona tecnica e la normativa vigente, per verificarne lo stato di |
conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza”, richiamando espressamente il rispetto degli obblighi di cui al D.P.R. n. 462/2001; | |
Atteso | che le verifiche degli impianti previste dal D.P.R. 462/2001 possono essere effettuate solo dalle Aziende Sanitarie o da Organismi Abilitati dal Ministero dello Sviluppo Economico; |
Ritenuto | di dover attribuire al seguente personale dipendente dell’AOB le funzioni di: • Responsabile del Procedimento all’Xxx. Xxxxxxx Xxxxx; • Assistente amministrativo al RUP alla Sig.ra Xxxxx Xxxx; |
Visto | il Capitolato Tecnico Prestazionale, agli atti di questo Servizio, redatto dall’Xxx. Xxxxxxx Xxxxx, dal quale si evince il quadro economico di spesa, calcolato ai sensi del tariffario delle verifiche individuato dal decreto del presidente dell’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL) 7 luglio 2005, pubblicato sul supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale n. 165 del 18 luglio 2005, e successive modificazioni, pari a Euro 66.900,00 oltre Euro 2.321,80 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, per complessivi Euro 69.221,80, oltre I.V.A., da imputarsi nel conto A506030401 “Altri servizi non sanitari”; |
Dato atto | che sulla piattaforma CONSIP non risultano attive convenzioni relative a detto servizio, per cui non possono essere applicate le disposizioni di cui al “Decreto spending review due” (D.L. 65/12 convertito in L. 135/12); |
Preso atto | che l’importo a base d’asta per l’esecuzione del servizio in oggetto, comprensivo degli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, è di € 69.221,80 oltre I.V.A. e altri oneri di legge, la gara potrà essere esperita con procedura comparativa ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. b) del D. Lgs. 50/16 e s.m.i., espletando la stessa sulla piattaforma telematica Consip – Mepa, con aggiudicazione secondo il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera b); |
Considerato | che al fine di individuare gli operatori economici da invitare alla procedura di gara si procederà all’estrazione dal sistema di almeno 5 operatori economici qualificati da invitare a presentare offerta, nell’ambito delle procedure di affidamento di cui all’art. 36 comma 2 lett. a), b) e c) del Codice e delle Linee Guida ANAC; |
Tenuto conto | che l’intervento in argomento trova copertura finanziaria sui fondi di bilancio Aziendali; |
D E L I B E R A |
Per i motivi esplicitati in premessa: • di approvare la premessa narrativa al presente provvedimento che s’intende qui interamente richiamata per farne parte integrante e sostanziale; • di autorizzare la spesa di € 84.450,60 (I.V.A. inclusa) a valere sui fondi di bilancio da imputarsi sul conto n. A506030401 “Altri servizi non sanitari” del Piano dei Conti; |
• di dover attribuire al seguente personale dipendente dell’AOB le funzioni di:
− Responsabile del Procedimento all’Xxx. Xxxxxxx Xxxxx
− Assistente amministrativo al RUP alla Sig.ra Xxxxx Xxxx
• di autorizzare ed attivare una gara mediante procedura comparativa ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. b) del D. Lgs.
n. 50/16 e s.m.i., per l’affidamento del servizio di verifiche periodiche degli impianti elettrici di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche nei Presidi Ospedalieri dell’AOB di Cagliari, secondo il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95 c. 4, lettera b), del Codice, da espletarsi sulla piattaforma telematica Consip – Mepa;
• di dare atto che al fine di individuare gli operatori economici da invitare alla procedura di gara si procederà all’estrazione dal sistema di almeno 5 operatori economici qualificati da invitare a presentare offerta, nell’ambito delle procedure di affidamento di cui all’art. 36 c. 2 lett. a), b) e c) del Codice e delle Linee Guida ANAC.
Il Commissario Straordinario | |
Xxxx. Xxxxx Xxxxxx CANNAS Firmato digitalmente da XXXXXX XXXXX | |
XXXXX Xxxx +01' Il Direttore Amministrativo | : 2020.03.17 12:25:04 00' Il Direttore Sanitario |
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx |
Firmato digitalmente da
XXXXXXXXXX XXXXX XXXXXXXXXX XXXXX
Data: 2020.03.17 07:55:42 +01'00'
ANGIONI
Firmato digitalmente da XXXXXXXXX XXXXXXX Data: 2020.03.17
XXXXXXXXX
11:14:53 +01'00'
S.C. Gestione Immobili e Impianti, Nuove Realizzazioni
XXXXXXXX
Direttore: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
XXXXXXX
Firmato digitalmente da XXXXXXX XXXXXXXX
Data: 2020.03.13
12:18:12 +01'00'
Estensore: Ass. Amm.vo Sig.ra Monia Agri
AGRI MONIA
Firmato digitalmente da AGRI MONIA Data: 2020.03.13 10:14:50 +01'00'
All. A pg 1 di fg 14 |
CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE “Esecuzione delle verifiche periodiche degli impianti elettrici di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche ai sensi del D.P.R. 462 del 22.10.2001” nei Presidi Ospedalieri dell’A.O. Brotzu di Cagliari |
IL TECNICO
Xxx. Xxxxxxx Xxxxx
Sommario All. A pg 2 di fg 14
2. MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 3
3.2. P.O. Oncologico “X. Xxxxxxx” 6
3.3. P.O. Microcitemico “A. Cao” 6
6. RIFERIMENTI LEGISLATIVI E REQUISITI DELL’APPALTATORE 9
7. RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE 10
8. PRESCRIZIONI DI CARATTERE GENERALE 10
9. CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI 10
9.1. Consegna degli impianti 10
9.2. Riconsegna degli impianti 11
10. ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 11
12. PROVVEDIMENTI PER INADEMPIENZE, CONTROVERSIE E LORO RISOLUZIONE 12
12.1. Provvedimenti per inadempienze agli obblighi contrattuali 12
12.2. Definizione delle controversie 12
14. FATTURAZIONE E PAGAMENTI 13
15. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 13
1. OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di verifica dell’impianto di messa a terra dei Presidi Ospedalieri dell’Azienda Ospedaliera X. Xxxxxx di Cagliari di seguito elencati:
− P.O. “San Xxxxxxx” con sede in Piazzale Ricchi;
− P.O. “X. Xxxxxxx” con sede in via Jenner;
− P.O. “X. Xxx” con sede in via Jenner.
Le attività di cui trattasi sono riferite a quanto disposto dal D.P.R. del 22 ottobre 2001 n. 462 “Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le cariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici pericolosi”. Le operazioni dovranno attenersi ed essere conformi al predetto Decreto e dovrà essere rilasciata tutta la documentazione prevista.
La verifica dell’impianto in oggetto deve essere effettuata da ORGANISMI ABILITATI dal Ministero delle Attività Produttive, sulla base della normativa tecnica europea UNI CEI.
Gli organismi individuati dal Ministero dello sviluppo economico per le verifiche periodiche ai sensi del D.P.R. 462/01 e il personale che lavora in tali organismi non possono svolgere attività di progettazione, installazione e manutenzione nel settore degli impianti elettrici, oltre alle attività di controllo ai sensi dell’art. 86 del D. Lgs. 81/08.
2. MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Le attività oggetto dell’appalto devono essere espletate in accordo con il RUP, tenendo conto dell’operatività degli immobili oggetto delle verifiche.
L’assuntore può, pertanto, essere chiamato a eseguire le predette verifiche anche nelle giornate di sabato, domenica e festivi senza che da ciò possa trarre titolo per vantare maggiori compensi e/o avanzare ulteriori pretese rispetto all’offerta formulata, la quale dovrà intendersi omnicomprensiva di ogni onere accessorio.
All’avvio del servizio, l’assuntore è tenuto a espletare il servizio presso le sedi di cui al punto 3) del presente capitolato.
La verifica dell’impianto elettrico di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche è composta dall’insieme delle procedure che l’ispettore attua per accertare la rispondenza degli impianti alle norme di sicurezza.
L’ispettore conduce la verifica tenendo come riferimento le norme CEI interessate e le Guide CEI specifiche, ed in particolare la guida CEI 64-8; per gli impianti elettrici nei locali a uso medico, norma CEI 64-8/7-710; per i lavori elettrici norma XXX 00-00, XXX 00-0, XXX XX 00000, CEI-ISPESL 64-14 “Verifica impianti elettrici” e CEI 0-11 “Guida alla gestione in qualità delle misure per la verifica degli impianti elettrici ai fini della sicurezza”. Le verifiche degli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche sono trattate nel cap. 7 e nell’allegato E.7 della norma CEI 81-10/3 (EN 62305-3).
Le attività sopra elencate costituiscono un servizio unico, pertanto non saranno prese in esame offerte parziali.
All. A pg 4 di fg 14
È altresì obbligatoria, per la conduzione dell’appalto, la nomina da parte dell’Appaltatore di un Responsabile Tecnico del servizio, il quale assume tutti i compiti e gli oneri connessi con gli impianti oggetto d’appalto.
È richiesta l’effettuazione di un sopralluogo da parte della ditta partecipante presso i locali in oggetto, finalizzato ad una completa ed esaustiva conoscenza dello stato dei luoghi.
Fasi di esecuzione delle attività di verifica
a) Esame della documentazione:
la documentazione verrà resa disponibile al verificatore, anche per l’identificazione dell’impianto di terra, allo scopo di organizzare le fasi successive dell’intervento.
Essa è composta da schemi, planimetrie e dichiarazioni di conformità rilasciate dalle ditte che hanno effettuato interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
b) Esame a vista dei luoghi e degli impianti:
l’esame a vista permette all’ispettore di verificare che non esistano componenti elettrici visibilmente danneggiati e quanto specificato di seguito:
▪ assenza di masse e/o masse estranee connesse all’impianto di terra rivestiti da isolante di colore diverso dal giallo/verde e non chiaramente identificati (almeno per le parti visibili durante la verifica dell’impianto);
▪ ispezione dei picchetti di terra;
▪ stato di conservazione delle connessioni elettriche accessibili (assenza di fenomeni corrosivi in atto, sufficiente protezione contro la vibrazione e presenza di protezioni meccaniche);
▪ caratteristiche dei dispositivi di protezione e verifica del loro coordinamento, in seguito alle prove strumentali di cui alla successiva fase c);
▪ assenza di modifiche non autorizzate (eliminazione di collegamenti utili, variazioni di sezione ecc.);
▪ presenza di sistemi di protezione contro i contatti indiretti senza interruzione automatica dell’alimentazione conformi alle prescrizioni normative (CEI 64-8) e verifica della loro efficienza;
▪ presenza di schermi, di cartelli monitori;
▪ presenza di sistemi di protezione da contatti indiretti negli ambienti con apparecchiature per l’elaborazione dati conformi alle prescrizioni della normativa vigente (CEI 64-8) e verifica della loro efficienza.
▪ esami a vista dei gradi di protezione IP;
Per gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche (norma CEI EN 62305-1/4 per la protezione contro i fulmini e Guida tecnica CEI 81-2 - Guida per la verifica delle misure di protezione contro i fulmini), saranno eseguite le seguenti verifiche:
▪ componenti per la gabbia di Xxxxxxx in buone condizioni e privi di fenomeni rilevanti di corrosione;
▪ impianti e strutture comprese nel volume protetto.
▪ la rispondenza dell'impianto di protezione alle norme vigenti di riferimento;
▪ il buono stato di funzionamento dei limitatori di tensione;
▪ il valore della resistenza di terra del dispersore.
All. A pg 5 di fg 14
c) Effettuazione di prove:
Le prove effettuate dall’ispettore, comprendono anche le misure che saranno eseguite con apparecchiature e strumenti di tipo adeguato e certificato e saranno effettuate secondo i metodi e le modalità indicate nelle relative norme e guide CEI. Le prove e le misure devono essere eseguite sulla totalità dei punti dell’impianto (100% del campione).
L’esame a vista e le prove devono essere condotte con il supporto dell’assistenza tecnica messa a disposizione dal committente.
Le prove possono comportare delle momentanee interruzione di corrente. Le prove strumentali da condurre sugli impianti sono le seguenti:
▪ continuità tra i conduttori di terra, di protezione (per tutti i quadri principali di distribuzione) ed equipotenziali principali e supplementari;
▪ misura della resistenza di terra;
▪ verifica del valore della tensione totale di terra in caso di guasto in medi a tensione e confronto con la tensione di contato ammissibile;
▪ misura delle tensioni di passo e di contatto;
▪ misura della resistenza e/o dell’impedenza dell’anello di guasto e successiva verifica del coordinamento delle protezioni differenziali o di massima corrente presenti;
▪ misura della corrente di intervento degli interruttori automatici differenziali, che proteggono tutte le linee in modo da garantire la presenza della protezione su tutto l’impianto;
d) Strumentazione:
Per l’esecuzione delle prove da eseguire nel corso della verifica dovranno essere utilizzati strumenti aventi caratteristiche conformi a quanto indicato dalle norme e dotati di idoneo certificato di taratura. Gli strumenti in dotazione dovranno essere i seguenti:
▪ Apparecchio per la prova della continuità dei conduttori di protezione ed equipotenziali;
▪ Misuratore della resistenza d'isolamento;
▪ Misuratori della resistenza (sistemi TT) e dell'impedenza (sistemi TN) dell'anello di guasto;
▪ Misuratore per la misura della resistenza con metodo volt-amperometrico e relativa attrezzatura;
▪ Apparecchio per il controllo della funzionalità degli interruttori differenziali
▪ Amperometro per la misura delle correnti di primo guasto
▪ Multimetro
Le operazioni elencate, rappresentano una linea guida e pertanto, vista la specificità e peculiarità tecnica degli impianti oggetto dell’attività in appalto, non sono da ritenersi esaustive (ad integrazione potranno essere effettuate ulteriori prove secondo quanto richiesto dalle prescrizioni legislative / normative generali e particolari di riferimento).
e) Verbale di verifica:
A conclusione delle fasi sopraesposte e per ogni sito oggetto di verifica l’ispettore provvederà a rilasciare il relativo verbale di ispezione e/o certificazione di rispondenza alle norme nonché un report riepilogativo ove dovranno essere riportati analiticamente i risultati delle misurazioni e delle verifiche effettuate.
Il verbale di ispezione dovrà essere custodito dal datore di lavoro ed esibito a richiesta degli organi di vigilanza (articolo 4 comma 3 DPR 462/01).
All. A pg 6 di fg 14
3. IMMOBILI INTERESSATI
Gli immobili in proprietà o nella disponibilità dell'Amministrazione oggetto del presente appalto sono quelli di seguito indicati:
3.1. P.O. “S. XXXXXXX”
Ubicazione impianto | Piazzale Ricchi, 1 – 09134 - CA |
Attività | Ospedale |
Superficie netta | 85.437 m2 |
Potenza impegnata | 2.740 kW |
Presenza di cabina di trasformazione propria | Cabina di trasformazione MT/BT 15000/400 V |
Sistema di protezione contro i fulmini a “gabbia di Xxxxxxx” con 10 dispersori a terra | Superficie coperta ca. 8000 m2 |
POD | IT001E00208519 |
3.2. P.O. ONCOLOGICO “X. XXXXXXX”
Ubicazione impianto | Via Jenner – 09134 - CA |
Attività | Ospedale |
Superficie netta | 35.960 m2 |
Potenza impegnata (P.O. Businco + P.O. Cao) | 1.674 kW |
Presenza di cabina di trasformazione propria | Cabina di trasformazione MT/BT 15000/400 V |
POD (P.O. Businco + P.O. Cao) | IT001E00004590 |
3.3. P.O. MICROCITEMICO “X. XXX”
Ubicazione impianto | Via Jenner – 09134 - CA |
Attività | Ospedale |
Superficie netta | 12.118 m2 |
Potenza impegnata (P.O. Businco + P.O. Cao) | 1.674 kW |
Presenza di cabina di trasformazione propria | Cabina di trasformazione MT/BT 15000/400 V |
POD (P.O. Businco + P.O. Cao) | IT001E00004590 |
4. DURATA DELL’APPALTO
Tutto l’iter di verifica dovrà concludersi entro un tempo massimo di 120 giorni.
Tutte le prove e misure che dovessero comportare interruzioni dell’alimentazione elettrica dovranno essere preventivamente concordate e autorizzate dalla Stazione Appaltante e potranno subire delle variazioni per sopraggiunte esigenze sanitarie, potranno inoltre essere pianificate in giorni non lavorativi e festivi, senza che questo costituisca motivo di ulteriore aggravio di spesa.
All. A pg 7 di fg 14
5. IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo per l’esecuzione delle verifiche periodiche degli impianti elettrici di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche ai sensi del D.P.R. 462 del 22.10.2001 nei Presidi Ospedalieri dell’A.O. Brotzu di Cagliari a base d’asta è stato stimato in € 66.900,00 (sessantaseimilanovecento/00), oltre Euro 2.321,80 per costi della sicurezza speciali non soggetti al ribasso, per complessivi Euro 69.221,80 (valore dell’appalto).
Si precisa che l’importo offerto deve intendersi remunerativo del servizio nel suo complesso. Esso comprenderà, senza alcuna eccezione, ogni spesa, principale o accessoria, anche di carattere fiscale, necessaria per eseguire il servizio, compreso l’onere di cui al seguente punto 2).
Facendo riferimento al Decreto-Legge 30 dicembre 2019, n. 162, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.
305 del 31 dicembre 2019 dal titolo: “Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica“ all’articolo 36 si introducono le seguenti modifiche al DPR 462/01:
1) l’INAIL predisporrà un sistema informatico (banca dati informatizzata) per la raccolta dei dati relativi alle verifiche secondo il DPR 462, al quale i datori di lavoro dovranno trasmettere il nominativo dell’organismo a cui hanno affidato la verifica;
2) l’organismo che è stato incaricato della verifica dal datore di lavoro dovrà corrispondere all’INAIL una quota, pari al 5 per cento della tariffa definita dal decreto di cui al comma 4, destinata a coprire i costi legati alla gestione ed al mantenimento della banca dati informatizzata delle verifiche;
3) Il tariffario delle verifiche è individuato dal decreto del presidente dell’Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL) 7 luglio 2005, pubblicato sul supplemento ordinario
n. 125 alla Gazzetta Ufficiale n. 165 del 18 luglio 2005, e successive modificazioni. Per la verifica degli impianti di terra, in base alle “classi di potenza installata”.
L’appalto verrà aggiudicato con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4 lett. b del
D. Lgs. n.50/2016 in quanto trattasi di servizi con caratteristiche standardizzate e le cui condizioni sono definite dal mercato; saranno ammesse solo offerte di ribasso, mentre saranno escluse offerte pari o in aumento.
L’importo del contratto (in euro, I.V.A. 22% esclusa) è riassunto nella sottostante tabella dove vengono distinti i costi della sicurezza speciali, stimati nella valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) in base all’art. 26 del D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i..
I costi speciali (o diretti) includono tutte le misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni e sono i costi aggiuntivi a quelli ordinari.
All. A pg 8 di fg 14
DESCRIZIONE | N. ore stimate | Costo orario [€] | Totale |
Verifica periodica dell’impianto di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche secondo il D.P.R. 462 del 22.10.2001 del Presidio Ospedaliero “San Xxxxxxx” dell’Azienda Ospedaliera X. Xxxxxx di Cagliari. | 550 | 60 | € 33.000,00 |
Verifica periodica dell’impianto di messa a terra secondo il D.P.R. 462 del 22.10.2001 del Presidio Ospedaliero “A. Businco” inclusa la Nuova Radioterapia dell’Azienda Ospedaliera X. Xxxxxx di Cagliari. | 325 | 60 | € 19.500,00 |
Verifica periodica dell’impianto di messa a terra secondo il D.P.R. 462 del 22.10.2001 del Presidio Ospedaliero “X. Xxx” dell’Azienda Ospedaliera X. Xxxxxx di Cagliari. | 240 | 60 | € 14.400,00 |
Importo a base d'asta soggetto a ribasso: | € 66.900,00 |
Tabella costi della sicurezza speciali non soggetti al ribasso:
N. | COSTI SPECIALI | COSTO UNITARIO | NUMERO | COSTO TOTALE | NOTE |
1. | Nastro Segnaletico in polietilene stampato bicolore | 0,13 €/m | 200 | 26,00 € | |
2. | Facciali filtranti per la protezione delle vie respiratorie. dotati di marchio di conformità CE ai sensi del Regolamento (UE) 2016/425, conformi alla norma europea armonizzata EN 149. CLASSE "3". | 4,50 € | 240 | 1.080,00 € | costo medio per maschera di protezione per chi le indossa di tipo FFP3 |
3. | Cartelli segnaletici | 1,58 € | 10 | 15,80 € | Costo di ammortamento mensile di cartello di forma circolare, segnalante divieti o obblighi (in osservanza del Regolamento di attuazione del Codice della strada, fig.II |
4675), in lamiera di acciaio spessore 10/10 mm a) lato 60 cm, rifrangenza classe I | |||||
4. | Controllo giornaliero delle protezioni | 10,00 € | 120 | 1.200,00 € |
Totale costi della sicurezza non soggetto a ribasso: | € 2.321,80 |
TOTALE IMPORTO DELL’APPALTO: | € 69.221,80 |
Nella computazione dei prezzi è stato preso in considerazione quanto segue:
▪ Opere ed accessori che pur non espressamente citati, risultano indispensabili per la corretta esecuzione delle verifiche;
▪ Materiale d’uso e consumo e l’attrezzatura in dotazione ai tecnici operatori;
▪ Sono altresì compresi nelle voci di computo viaggi, trasporti, imballi, trasferte, scarichi per materiali e manovalanza.
Tutte le apparecchiature utilizzate avranno caratteristiche tecniche, elettriche e prestazionali saranno garantite, conformemente alle norme vigenti e al marchio di qualità, ove previsto.
6. RIFERIMENTI LEGISLATIVI E REQUISITI DELL’APPALTATORE
Le attività oggetto dell'appalto dovranno essere condotte in conformità alle normative e regolamenti vigenti e loro aggiornamenti e agli standard normativi e di qualità UNI-ISO e CEI.
S’intende parte integrante del presente Capitolato tutta la Normativa tecnica nazionale ed internazionale attualmente in vigore, e le successive modificazioni ed integrazioni ad essa, redatte a cura degli Enti preposti, anche qualora non espressamente citate in questo Capitolato. Nell’esecuzione delle prestazioni è fatto espresso carico all’Appaltatore di rispettare scrupolosamente, oltre alle prescrizioni del presente Capitolato, tutte le disposizioni, per quanto applicabili, contenute nelle Leggi, Regolamenti, Circolari e Normative Tecniche vigenti e (UNI, CEI ecc.) e nel rispetto delle unificazioni ENEL – Unel – VVF, che in ogni modo trattino della materia, anche se non esplicitamente menzionate nel testo del presente Capitolato, nonché le buone regole dell’arte. L’appalto è, inoltre, soggetto all’esatta osservanza di tutte le leggi, decreti e regolamenti, circolari, ordinanze, ecc. che comunque possono interessare direttamente o indirettamente lo svolgimento delle attività in contratto emanate per le rispettive competenze dallo Stato, dalla Regione, dalle Province, dai Comuni, e da altri Enti Locali, da Enti Pubblici, da Aziende Autonome, ecc. che hanno giurisdizione sui luoghi in cui devono eseguirsi le opere, restando contrattualmente convenuto che anche se tali norme o disposizioni dovessero arrecare oneri e limitazioni nell’esecuzione delle opere, l’Appaltatore non potrà trarne alcun motivo per richiedere compensi aggiuntivi al di fuori del pagamento delle prestazioni effettivamente eseguite nei limiti dell'ordinato.
All. A pg 10 di fg 14
7. RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE
Oltre all'assunzione delle responsabilità di carattere generale, che ricadono sull'Appaltatore per la natura del contratto che si andrà a stipulare, si precisa che saranno espressamente affidati all'Appaltatore stesso i seguenti incarichi:
▪ Responsabile dell'esercizio degli impianti oggetto di appalto durante i lavori;
▪ Responsabile dello smaltimento, conformemente alla legislazione vigente, di tutti i rifiuti prodotti a seguito delle attività erogate nell'ambito del presente appalto;
8. PRESCRIZIONI DI CARATTERE GENERALE
Per quanto attiene alle competenze dell'Appaltatore sugli impianti oggetto dell'appalto, si precisa che tutte le attività previste sono sempre da eseguirsi all’interno delle aree di pertinenza dell’Azienda Ospedaliera X. Xxxxxx.
Tutte le operazioni che l'Appaltatore sarà tenuto a eseguire, dovranno essere condotte in ottemperanza al presente capitolato, nel rispetto della vigente legislazione e delle migliori regole dell'arte.
Per l'espletamento dei servizi a carico dell'Appaltatore, quest'ultimo dovrà prestare:
▪ La mano d'opera necessaria all'espletamento dell'appalto, che sarà costituita da personale opportunamente specializzato e dotato delle abilitazioni previste dalla legislazione vigente;
▪ Il personale tecnico-direttivo per la sorveglianza degli operatori e per l'organizzazione del lavoro;
▪ Il personale tecnico-amministrativo per l'evasione delle pratiche burocratiche e la predisposizione dei Conteggi contabili;
▪ L’attrezzatura per l'effettuazione degli interventi contemplati dal capitolato;
È da ritenersi a carico dell'Appaltatore l'adozione, durante l'effettuazione dei lavori o l'erogazione dei servizi, dei provvedimenti e delle cautele necessarie per garantire l'incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori e dei terzi, per evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando al riguardo le disposizioni contenute nelle norme antinfortunistiche e nei vigenti piani di sicurezza.
9. CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI
9.1. CONSEGNA DEGLI IMPIANTI
Gli impianti o gli elementi di impianto oggetto del presente Capitolato saranno consegnati dalla Stazione Appaltante nello stato di fatto in cui si trovano.
Con verbale di consegna, stilato in contraddittorio tra Stazione Appaltante e Appaltatore per la valutazione dello stato iniziale dei beni oggetto d’appalto, l'Appaltatore prenderà in carico gli impianti, diventando responsabile di tutto quanto ad esso consegnato.
All. A pg 11 di fg 14
9.2. RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI
Gli impianti o gli elementi di impianto oggetto dell'appalto, dovranno essere riconsegnati alla S.A. alla fine delle attività oggetto di contratto, previo verbale stilato in contraddittorio tra Stazione Appaltante e Appaltatore il quale dovrà dichiarare che l’intervento è stato eseguito a regola d’arte.
10.ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Le indicazioni tecniche per l’espletamento delle attività saranno impartite dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto della Azienda Ospedaliera. Egli avrà il compito di controllare che l’appalto sia eseguito tecnicamente secondo i tempi, le modalità ed i programmi contenuti nel contratto e nei documenti di riferimento, nonché, in accordo con l’AOB, che tutti gli atti amministrativi e contabili siano corretti e comunque conformi a norme consuetudini dell’Agenzia stessa.
L’aggiudicatario è tenuto a indicare per iscritto il nominativo del proprio referente del servizio, il quale provvederà a vigilare affinché ogni fase dell’appalto risponda a quanto stabilito dai documenti contrattuali e sarà il naturale corrispondente del direttore dell’esecuzione del contratto dell’AOB.
11.SICUREZZA
I lavori dovranno essere svolti nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro.
In particolare il fornitore deve:
▪ prendere visione delle norme interne ed essere edotto in merito ai rischi specifici degli ambienti in cui si deve operare;
▪ responsabilizzare il proprio personale che opererà al fine di garantire la sua sicurezza e quella degli altri che operano nello stesso ambiente;
▪ utilizzare personale e mezzi idonei per l’esecuzione del lavoro;
▪ far adottare i mezzi di protezione necessari ed esigerne il corretto impiego;
▪ controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e di igiene del lavoro da parte del proprio personale;
▪ predisporre le necessarie segnalazioni di pericolo prescritte;
▪ mettere in atto tutti i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro;
▪ eseguire tutte le prestazioni previste nel rispetto della normativa vigente e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente Capitolato. In particolare, i servizi prestati dovranno essere conformi alla seguente documentazione:
- D.P.R. n. 462/2001
- Decreto-Legge 30 dicembre 2019, n. 162
- direttiva del Ministero delle attività Produttive 11/0372002.
La ditta dovrà essere annoverata tra gli ORGANISMI ABILITATI dal Ministero delle Attività Produttive, sulla base della normativa tecnica europea UNI CEI e successive modifiche e integrazioni.
Il personale addetto al servizio dovrà essere particolarmente addestrato per lo svolgimento delle mansioni.
All. A pg 12 di fg 14
L’aggiudicatario sarà responsabile in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati eventualmente alle persone ed alle cose, tanto all’Azienda Ospedaliera che a terzi, in dipendenza di manchevolezze o negligenza nella esecuzione delle prestazioni di cui al presente appalto.
L’aggiudicatario si obbliga ad adempiere a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. Inoltre, è obbligato ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili nel luogo in cui si svolge il servizio, nonché condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni ed in genere da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella località di svolgimento delle prestazioni.
Sicurezza elettrica durante una verifica
Secondo la CEI 11-27 le verifiche, quando comportano rischio di trovarsi in prossimità o a contatto con parti sotto tensione (rischio che potrebbe sussistere durante le misure, le prove o la ricerca di guasti), devono essere eseguite da PES o PAV con esperienza di verifica su impianti simili (già in esercizio).
Sempre secondo la CEI 11-27, in dipendenza della situazione di lavoro (misure, prove, ricerca di guasti), si dovranno adottare le regole previste per i lavori fuori tensione (punto 6.2, CEI 11-27) o sotto tensione (punto 6.3, CEI 11-27) o in prossimità di parti attive (punto 6.4, CEI 11-27).
In particolare, le misure e/o le prove in presenza di rischio elettrico devono essere eseguite:
▪ solo da PES o PAV o,
▪ se il lavoro non è sotto tensione:
- da PEC sotto la supervisione di PES,
- da PEC sotto la sorveglianza di PES o PAV.
12.PROVVEDIMENTI PER INADEMPIENZE, CONTROVERSIE E LORO RISOLUZIONE
12.1. PROVVEDIMENTI PER INADEMPIENZE AGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI
La Stazione Appaltante eserciterà una funzione di sorveglianza sulle attività espletate. In particolare l’Amministrazione verificherà che le prestazioni fornite dall’Aggiudicatario siano conformi al presente Capitolato che farà parte integrante e sostanziale del contratto.
L’Appaltatore in caso di inadempienza e/o ritardo nel compimento delle prestazioni contrattuali, è tenuto a sottostare ad una penale pecuniaria.
Il mancato rispetto della tempistica stabilita senza che l'AOB abbia ricevuto comunicazioni e abbia riscontrato reali difficoltà od intralci, porterà all’applicazione delle penali pari all'uno per mille per ogni giorno di ritardo.
12.2. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Cagliari, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
13.SICUREZZA SUL LAVORO
Tutte le attività oggetto del presente appalto dovranno svolgersi nel rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene sul lavoro, tenendo conto che l’Aggiudicatario, lavorando in un ospedale, deve rispettare le esigenze dell’attività sanitaria.
All. A pg 13 di fg 14
In particolare l’Aggiudicatario è obbligato a nominare il proprio Responsabile della sicurezza, dandone comunicazione al Committente; è altresì obbligato a predisporre, prima dell’effettivo inizio delle attività, il Piano Operativo per la Sicurezza ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., a definire e produrre il documento dei rischi interferenziali DUVRI con i preposti della Stazione Appaltante ed assumere l’impegno ad osservarlo scrupolosamente per l’intera durata dell’appalto.
L’Aggiudicatario istituirà per il servizio in oggetto apposito Registro degli infortuni vidimato dalla ASL, consegnandone copia alla Stazione Appaltante prima dell’inizio del servizio.
Solo su esplicita e preventiva autorizzazione del Committente, l’Aggiudicatario eseguirà modifiche ed ampliamenti sugli impianti soggetti a marcatura CE, dichiarazione di conformità D.M.37/08, autorizzazione INAIL, VVF, ASL o ispettorato del lavoro, fornendo il conseguente ed immediato aggiornamento dei disegni, dei certificati e delle autorizzazioni di legge.
L’Aggiudicatario è tenuto a rendere disponibili in lingua italiana le schede di sicurezza relative ai materiali/sostanze introdotti nell’edificio per lo svolgimento delle attività oggetto del presente Capitolato, così come predisposto dal produttore.
Nel caso dovessero verificarsi guasti che comportino pericoli imminenti a persone o cose, l’Aggiudicatario è tenuto a contattare le strutture operative della Stazione Appaltante per sottoporre la necessità dell’intervento con urgenza e ad eseguirlo previo benestare. Comunque l’Aggiudicatario deve immediatamente avvisare le strutture di Pubblico Soccorso se valuta necessario il loro intervento.
14.FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Tutte le opere non comprese nel presente capitolato devono essere preventivamente e formalmente ordinate dalla Stazione Appaltante e verranno pagate separatamente secondo le disposizioni contenute negli ordini specifici. Non verranno compensate opere non specificatamente e formalmente ordinata dalla Stazione Appaltante.
La fattura sarà pagata entro 60 gg. dal ricevimento delle stesse previo accertamento della regolarità della fornitura da parte degli Uffici competenti e, decorso tale termine, verranno riconosciuti gli interessi al tasso legale per tutti i giorni di ritardo (art. 16 punto 3 della L. R. n. 03/03).
L’Aggiudicataria si impegna altresì all’osservanza di quanto previsto in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
15.TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 (di seguito denominato solo Regolamento GDPR), si informa che i dati personali del concorrente verranno trattati secondo quanto disposto dal suddetto Regolamento GDPR, con le modalità di seguito dettagliate.
Titolare e Data Protection Officier (DPO). Il titolare del trattamento è il Direttore Generale, contattabile all’indirizzo mail xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx, con sede legale in Xxxxxxxx X. Xxxxxx 0, Xxxxxxxx. Il contatto del DPO è xxx@xxx.xx - Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx
Fonti e tipologia di dati
Dati Personali acquisiti direttamente dal concorrente. Xxxx Xxxxxx: dati anagrafici, codice di identificazione fiscale (di dipendenti o clienti), identificativi documenti di identità (n. patente/C.I./Passaporto), dati di contatto (PEC, e-mail, contatti telefonici), coordinate bancarie,
All. A pg 14 di fg 14
dati economico/finanziari, reddituali, targa veicolo, credenziali, codice identificazione personale (CID), n. carta di credito, transazioni carta di credito.
Dati del concorrente acquisiti presso Pubbliche Amministrazioni e Autorità Giudiziarie nell’ambito della procedura concorsuale. Dati Giudiziari: dati in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato, liberazione condizionale, divieto/obbligo di soggiorno, misure alternative alla detenzione. Dati fiscali e previdenziali: dati riguardanti l’assolvimento degli obblighi contributivi e fiscali.
I predetti dati saranno trattati con supporti informatici e cartacei in modo da garantire idonee misure di sicurezza e riservatezza. Finalità del trattamento e conservazione dei dati. I dati vengono raccolti per lo svolgimento della procedura di gara, per la successiva stipulazione del contratto e della sua esecuzione. In particolare i dati verranno trattati per le seguenti finalità:
con riferimento all’espletamento della procedura di gara la natura del conferimento è obbligatoria e in base alle norme di legge in materia di pubblici appalti;
con riferimento alla stipulazione del contratto la natura del conferimento è obbligatoria e in base alle norme di legge in materia di pubblici appalti;
con riferimento all’esecuzione la natura del conferimento è obbligatoria e in base al contratto stipulato tra A.O.B. e l’Appaltatore e le norme di legge;
L’acquisizione dei dati per il perseguimento delle suddette finalità ha natura obbligatoria; un eventuale rifiuto al conferimento comporta per A.O.B. l’impossibilità di gestire la procedura di gara in conformità alle norme di legge e di conseguenza l’esclusione del concorrente dalla suddetta procedura.
Soggetti destinatari dei dati. I dati acquisiti per il perseguimento delle suddette finalità saranno trattati dai seguenti soggetti:
Soggetti non direttamente riconducibili ad A.O.B. che agiscono in qualità di Titolari Autonomi del Trattamento: Prefetture, ANAC, Autorità Giudiziarie, altre Pubbliche Amministrazioni.
Conservazione dei dati
I dati personali resi dal concorrente per le finalità sopra esposte verranno conservati per un periodo di non superiore a 10 anni dalla scadenza del contratto.
Diritti degli interessati. Il “Regolamento GDPR” (artt. da 15 a 23) conferisce agli interessati l’esercizio di specifici diritti.
In particolare, in relazione al trattamento dei propri dati personali, il concorrente ha diritto di chiedere ad A.O.B. l’accesso, la rettifica, la cancellazione, la limitazione, l’opposizione e la portabilità; inoltre può proporre reclamo, nei confronti dell’Autorità di Controllo, che in Italia è il Garante per la Protezione dei Dati Personali.
Il concorrente in qualsiasi momento può chiedere di esercitare i propri diritti inviando ad A.O.B. apposita richiesta al seguente indirizzo di posta elettronica xxx@xxx.xx ovvero rivolgendosi al DPO (Data Protection Officier).