PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA E OSTETRICA E DEL PERSONALE SOCIO-SANITARIO DI SUPPORTO (OSS)
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA E OSTETRICA E DEL PERSONALE SOCIO-SANITARIO DI SUPPORTO (OSS)
ALLEGATO 3 CAPITOLATO TECNICO
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Il processo di riforma dei servizi aziendali nella ASL Roma 1, che deriva dall’attuazione del nuovo Atto Aziendale, ha determinato l’esigenza di riorganizzare le attività di assistenza alla persona in un’ottica per processi e livelli di assistenza superando il modello tradizionale per unità specialistica e la visione separata per presidi. Tale processo, avviato ed in corso, ha previsto la rideterminazione del fabbisogno assistenziale per piattaforme produttive.
Presso la ASL Roma 1 le attività sanitarie sono suddivise secondo il modello per intensità di cure in aree:
– Piattaforme di degenza ospedaliera con livelli di assistenza elevata in area critica
– Piattaforme di degenza ospedaliera con livelli di assistenza alta
– Piattaforme di degenza ospedaliera con livelli di assistenza medi
– Piattaforme di degenza ospedaliera diurna o di week hospital con livelli di assistenza medio-bassa
– Piattaforme di degenza a bassa complessità assistenziale: cure intermedie, strutture riabilitative psichiatriche, case di riposo
– attività di tipo ambulatoriali
– attività di assistenza infermieristica ai detenuti presso la Casa Circondariale Xxxxxx Xxxxx e agli ospiti dell’Istituto Penale per minorenni Casal del Marmo
L’appalto ha per oggetto la gestione di servizi di assistenza infermieristica e ostetrica, riabilitativi e del personale socio-sanitario di supporto (OSS), autonomamente gestiti dalla Ditta affidataria delle strutture della ASL Roma I, suddiviso in 3 Lotti geografici.
La Ditta affidataria, sotto la propria responsabilità e organizzazione, dovrà assicurare lo svolgimento dei servizi in base agli standard assistenziali definiti dall’Azienda previsti dal presente capitolato d’appalto per la durata di 48 mesi nel rispetto delle vigenti normative di regolamentazione delle figure professionali di riferimento:
– Infermiere DM n. 739 14 settembre 1994
– Ostetrica DM n. 740 del 14 settembre 1994
– Fisioterapista D.M. 741/94 del 14 settembre 1994
– Logopedista DM n. 742 del 14 settembre 1994
– Terapista Occupazionale DM n. 136 del 17 gennaio 1997
– Accordo Conferenza Stato Regioni del 22 febbraio 2001 (Profilo Operatore Socio-Sanitario denominato OSS )
I professionisti devono essere iscritti al relativo Ordine professionale, ove esistente.
2. OBIETTIVI
2.1 OBIETTIVI DEL SERVIZIO
Gli obiettivi generali che il servizio deve realizzare sono i seguenti:
– sviluppare un modello organizzativo di assistenza e cura alla persona autonomo e innovativo che garantisca una elevata qualità assistenziale percepita dagli utenti e coerente con agli standard riportati nel proseguo del presente documento;
– assicurare standard di assistenza corrispondenti alle evidenze scientifiche disponibili con particolare riguardo alla protezione generale dei pazienti e all’assoluto rispetto delle procedure previste per le prestazioni e le operazioni direttamente affidate alla responsabilità dell’infermiere e al personale della riabilitazione
– possedere la completa autonomia nella effettuazione dei compiti e nell’assolvimento delle responsabilità infermieristiche e riabilitative
– effettuare una gestione puntuale e tempestiva dei sistemi di registrazione e di documentazione sull’attività svolta compresa la gestione della cartella infermieristica e riabilitativa
– assumere piena responsabilità sul benessere del paziente fino all’affidamento ad altro professionista
– accompagnare lo spostamento o la dimissione del paziente con note riepilogative sulle procedure effettuate e sulle eventuali difficoltà incontrate
– sostenere e agevolare gli interventi dei medici e degli altri operatori sanitari che entrano in contatto con il paziente
– sostenere e agevolare gli interventi riabilitativi e di recupero per mantenimento dell’autonomia dei pazienti e ospiti nelle strutture ospedaliere e residenziali
– favorire la continuità assistenziale e i percorsi Ospedale/Territorio
– lavorare in équipe
Al fine di perseguire questi obiettivi generali la ASL Roma 1 intende ottenere con il concorso dell’affidatario i seguenti obiettivi specifici:
– ridurre l’occorrenza di eventi evitabili e potenzialmente nocivi per la salute
– accelerare e rendere fluidi i percorsi diagnostici e terapeutici nelle aree interessate
– qualificare il clima organizzativo
– facilitare l’adozione di comportamenti da parte dell’assistito che siano congrui con le condizioni di salute che lo caratterizzano
– assicurare la corretta informazione dei familiari
Nel raggiungere questi obiettivi specifici l’Azienda ritiene inoltre necessario, con il concorso dell’affidatario:
– favorire l’agevole transizione del paziente dalle strutture afferenti al DEA , verso i reparti o verso il domicilio
– realizzare contatti e stabile collaborazione tra le varie linee di assistenza infermieristica-riabilitativa presenti all’interno dei Presidi Ospedalieri e delle strutture sul territorio
– garantire livelli assistenziali adeguati ai detenuti
E’ evidente che l’insieme di questi obiettivi, generali e specifici, e degli strumenti finalizzati al loro raggiungimento prevedono all’interno del servizio affidato una presa in carico della persona che tenga conto anche della sua dimensione affettiva e sociale.
2.2 I DESTINATARI E LA NATURA DEL SERVIZIO
I destinatari del servizio nei Presidi Ospedalieri e nelle strutture territoriali sono, senza alcuna distinzione, tutte le persone che a qualsiasi titolo richiedono l’assistenza e/o sono inseriti in specifici percorsi sanitari e socio-sanitari con particolare attenzione anche ai loro accompagnatori e ai loro familiari.
Sono inoltre destinatari del servizio le persone detenute presso la Casa Circondariale Xxxxxx Xxxxx e gli ospiti dell’Istituto Penale per i Minorenni (IPM) “Casal del Marmo”.
2.3 ATTIVITÀ INFERMIERISTICHE
Le competenze del personale infermieristico sono relative alle competenze previste dal profilo professionale ai sensi del DM del 14 settembre 1994 n.739: l’infermiere è responsabile dell’assistenza infermieristica dei pazienti/assistiti/utenti, della valutazione dei bisogni, formulazione degli obiettivi, pianificazione gestione e verifica dell'intervento assistenziale infermieristico garantisce la corretta esecuzione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche e lavora in équipe.
Le competenze e la natura delle attività tipiche del servizio in Ospedale sono comprese nell’elenco successivo a titolo esemplificativo ma non esaustivo delle competenze previste dal profilo professionale:
– la conoscenza e l’esperienza delle tecniche di triage e di triage avanzato
– la conoscenza l’esperienza e l’addestramento nelle tecniche di base dell’emergenza (CPR, ventilazione, trauma)
– la conoscenza e la capacità di assistenza ai pazienti con N.I.V. (Non Invasive Ventilation)
– la capacità di instaurare e utilizzare tecniche di monitoraggio clinico e strumentale
– la capacità di effettuare aspirazione oro-faringea e tracheale e di gestire tracheotomie
– la capacità di gestire accessi e dispositivi intravascolari
– la capacità di gestire eventuali accessi artificiali al tubo digerente (mantenimento ed eventuale sostituzione sondini nasogastrici o sonde gastriche)
– la conoscenza e il rispetto delle tecniche della asepsi e della sterilità
– la capacità di introdurre e gestire cateteri vescicali
– la capacità di introdurre linee venose periferiche e PICC e di gestire terapie infusionali
– la capacità di effettuare le procedure di supporto ai medici specialisti in pronto soccorso
– capacità di gestire le prescrizioni terapeutiche in sicurezza
– la capacità di posizionare e mobilizzare correttamente il paziente in ragione delle sue specifiche esigenze
– la capacità di effettuare valutazioni e classificazione dei pazienti attraverso l’utilizzo di strumenti di valutazione codificati mono-multidimensionali
– la capacità di elaborazione di piani di assistenza individuali
– la competenza nella prevenzione e trattamento lesioni da pressione
– competenza nella prevenzione delle Infezioni Correlate all’Assistenza
– la capacità di utilizzare gli strumenti e i sistemi operativi informatici in uso ( per diagnostica, terapia, valutazioni ecc )
– la capacità di assicurare un supporto relazionale e comunicativo con gli assistiti e i familiari
– la capacità di integrazione con le altre figure professionali
2.4 ATTIVITÀ OSTETRICHE
Le competenze ostetriche sono relative alle competenze previste dal DM n. 740/94: l’ostetrica assiste e consiglia la donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel puerperio, conduce e porta a termine parti eutocici con propria responsabilità e presta assistenza al neonato.
La ditta aggiudicataria si impegna a garantire e documentare la formazione e l’aggiornamento continuo a proprio carico agli infermieri di area ospedaliera, per la gestione delle seguenti attività/situazioni:
– gestione rischio clinico: prevenzione della morte materna o malattia grave correlate a travaglio e parto
– modello organizzativo assistenziale a gestione ostetrica.
2.5 ATTIVITÀ OSS
Le attività proprie degli OSS sono quelle previste dall’Accordo Conferenza Stato Regioni del 22/02/2001, svolge tali attività, alle dirette dipendenze e sotto la supervisione e la responsabilità del coordinatore infermieristico e degli infermieri, soddisfacendo, nell'ambito delle proprie aree di competenza i bisogni primari della persona, favorisce l’autonomia dell’utente.
Le principali attività dell’OSS in collaborazione con l’infermiere/ su indicazione e procedure standardizzate/in autonomia:
– svolge attività di cura dei degenti non autosufficienti provvedendo all’igiene totale o parziale degli stessi
– mobilizza i pazienti allettati per la prevenzione delle lesioni da pressione secondo il piano individuale standardizzato
– adotta le procedure di prevenzione dei rischi per i pazienti in particolare per la prevenzione delle cadute in ospedale, in degenza e durante i trasporti dei pazienti
– su indicazione dell’infermiere rileva la temperatura esterna, la diuresi e registra i parametri rilevati
– assiste il paziente dipendente durante l’espletamento delle funzioni fisiologiche
– assiste i pazienti non autosufficienti durante i pasti
– provvede al trasporto dei pazienti ai servizi diagnostici e/o presso la camera operatoria
– provvede al ricondizionamento, disinfezione e preparazione alla sterilizzazione, se necessario, di materiali, strumentario e attrezzature sanitarie
– cura la pulizia e l’igiene ambientale del paziente (rifacimento letto; igiene unità paziente ecc.)
2.6 ATTIVITÀ FISIOTERAPISTA
Le competenze del fisioterapista sono quelle previste dal profilo professionale ai sensi del DM n. 741/94 e svolge “in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori, e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita. In riferimento alla diagnosi e prescrizione del medico definisce, anche in équipe il programma di riabilitazione e pratica autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale…, propone l’adozione di protesi e ausili …”.
2.7 ATTIVITÀ LOGOPEDISTA
Le competenze del logopedista sono quelle previste dal profilo professionale ai sensi del DM n. 742/94 “in relazione al trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età adulta e geriatrica. In riferimento alla diagnosi e prescrizione del medico definisce, anche in équipe il bilancio logopedico e pratica autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive (omissis) propone l’adozione di protesi e ausili …”.
2.8 ATTIVITÀ TERAPISTA OCCUPAZIONALE
Le competenze del Terapista della riabilitazione sono quelle previste dal DM n. 137/1997 “in relazione alla cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici e con disabilità temporanee e/o permanenti. In riferimento alla diagnosi e prescrizione del medico effettua la valutazione funzionale e psicolgica del paziente ed elabora, anche in équipe il programma riabilitativo…”.
3. ARTICOLAZIONE IN LOTTI
3.1 FABBISOGNI STIMATI PER LOTTO PER FIGURA PROFESSIONALE E ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
LOTTO 1 Ospedale X. Xxxxxxx Xxxx Figura professionale | Fabbisogno stimato anno in ore* |
Infermiere | 122.786 |
Ostetrica | 9.180 |
Operatore Socio-Sanitario | 61.295 |
Fisioterapista | 15.780 |
Logopedista | 2.010 |
Terapista occupazionale | 2.010 |
L’Allegato n. 1 denominato “XXXXX 0 Xxxxxxxx X. Xxxxxxx Xxxx” facente parte integrale del presente Capitolato descrive l’organizzazione e le linee del servizio del Lotto 1.
LOTTO 2 Ospedale S. Spirito e Presidio Nuovo Regina Margherita Figura professionale | Fabbisogno stimato anno in ore* |
Infermiere | 130.305 |
Ostetrica | 9.125 |
Operatore Socio-Sanitario | 61.246 |
L’Allegato n. 2 denominato “LOTTO n. 2 Ospedale S. Spirito e Presidio Nuovo Regina Margherita” facente parte integrale del presente Capitolato descrive l’organizzazione e le linee del servizio del Lotto 2
LOTTO 3 | Fabbisogno stimato anno in ore* |
Infermiere | 126.024 |
Operatore Socio-Sanitario | 39.062 |
Fisioterapista | 3.456 |
– L’Allegato n. 3.1 denominato “LOTTO n. 3.1 Casa Circondariale Regina Coeli” facente parte integrante del presente Capitolato descrive l’organizzazione e le linee del servizio del Lotto 3.1
– L’Allegato n. 3.2 denominato “LOTTO n. 3.2 “ Istituto Penale per i Minorenni (IPM) “Casal del Marmo” facente parte integrante del presente Capitolato descrive l’organizzazione e le linee del servizio del Lotto 3.2
– L’Allegato n. 3.3 denominato “LOTTO n. 3.3 “Strutture residenziali psichiatriche a bassa intensità assistenziale” facente parte integrante del presente Capitolato descrive l’organizzazione e le linee del servizio del Lotto 3.3
– L’Allegato n. 3.4 denominato LOTTO n. 3.4 “Strutture residenziali psichiatriche terapeutico riabilitative estensive” facente parte integrante del presente Capitolato descrive l’organizzazione e le linee del servizio del Lotto 3.4
– L’Allegato n. 3.5 denominato LOTTO n. 3.5 “ Case di Riposo Roma 1 e Roma 3” facente parte integrante del presente Capitolato descrive l’organizzazione e le linee del servizio del Lotto 3.5
– L’Allegato n. 3.6 denominato LOTTO n. 3.6 “ Strutture ambulatoriali distrettuali” facente parte integrante del presente Capitolato descrive l’organizzazione e le linee del servizio del Lotto 3.6
– L’Allegato n. 3.7 denominato LOTTO n. 3.7 “Centro Diurno Forte Antenne” facente parte integrante del presente Capitolato descrive l’organizzazione e le linee del servizio del Lotto 3.7
* Il fabbisogno stimato in ore è determinato conformemente alle indicazioni regionali da ultimo protocollo numero 259999/2015, alla normativa richiamata nella suddetta comunicazione, alle metodologie standard di valutazione del fabbisogno, e tiene conto della complessità assistenziale dello specifico setting.
4. LE CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
4.1 LE RESPONSABILITÀ E I COMPITI DELL’AGGIUDICATARIO
I servizi oggetto del contratto saranno svolti con esclusiva responsabilità e rischio dell’Aggiudicatario, sulla base della struttura organizzativa proposta in sede di offerta tecnica e idonea al raggiungimento degli standard richiesti al paragrafo 5 Standard di qualità del servizio; dovrà assicurare le prestazioni inerenti ai servizi in appalto con proprio personale, avente requisiti professionali e tecnici adeguati all’utilizzo e per il quale l’Aggiudicatario solleverà la ASL da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, e in genere da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi su cui esercita i poteri direttivi inerenti all’affidamento del servizio de quo. L’Aggiudicatario sarà ritenuto responsabile di tutti i disservizi eventualmente causati alla ASL per effetto di carenze nell’esecuzione dell’appalto nonché a causa della condotta dei propri operatori e di ogni danno e/o molestia che ne potessero derivare, ai sensi delle vigenti normative in materia.
L’Aggiudicatario dovrà applicare al proprio personale condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai CCNL e dagli accordi integrativi vigenti, firmati dalle Organizzazioni di Categoria maggiormente rappresentative. Nel caso di società cooperative le condizioni normative sopracitate dovranno essere applicate anche ai soci-lavoratori.
I suddetti obblighi vincoleranno l’Aggiudicatario indipendentemente dalla natura industriale o artigiana o cooperativa della struttura o dimensioni dell’impresa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
L’Aggiudicatario avrà l’onere di comprovare annualmente l’adempimento degli obblighi previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti del personale impiegato, trasmettendo alla ASL, i certificati rilasciati allo scopo dalle Amministrazioni competenti.
L’Aggiudicatario deve subentrare alla precedente gestione senza soluzione di continuità e dovrà assumere tutte le iniziative per garantire il posto di lavoro degli attuali operatori (se in possesso dei titoli previsti dal presente capitolato), nel rispetto delle normative vigenti.
Restano comunque confermate le disposizioni vigenti in materia di risoluzione contrattuale per giusta causa o giustificato motivo.
In nessun caso può configurarsi e/o sorgere dal presente contratto un rapporto di lavoro a tempo indeterminato né determinato essendo lo stesso esclusivamente disciplinato dalle disposizioni in materia di appalto di servizi.
L’ASL sarà esonerata dalle responsabilità civili amministrative e penali che si riferiscano alla gestione e all’esecuzione dei servizi appaltati per quanto di competenza dell’Aggiudicatario, ivi compresa la responsabilità contabile e da eventuali danni che gli operatori dell’Aggiudicatario dovessero arrecare o che, comunque, nell’esecuzione del servizio per cause a questi inerenti, venissero arrecati a qualunque persona e/o da qualsiasi cosa.
All’Aggiudicatario compete:
– il rispetto di quanto previsto nella descrizione del servizio dei singoli Lotti allegati al presente Capitolato
– la individuazione di un referente unico dell’aggiudicatario per la gestione del contratto
– la comunicazione al DEC della ASL Roma 1 da parte del Referente unico dell’aggiudicatario delle modalità specifiche di esecuzione con particolare riguardo a:
a. modalità e orari di svolgimento del servizio nei limiti di natura e di tempo previsti dal contratto
b. univocità nelle attività di esecuzione del contratto da parte di tutti gli operatori impegnati sulle modalità osservate del servizio erogato
– la rendicontazione mensile sul volume delle attività svolte, sulle loro caratteristiche e su ogni altra informazione per la loro esecuzione attraverso un modello standardizzato che specifichi
a. la tipologia delle prestazioni effettuate e il loro numero
b. il numero dei pazienti/ospiti assistiti
c. i tempi di assistenza effettivamente erogate
– la predisposizione di una fatturazione mensile (ordinativo mensile) che corrisponda alla rendicontazione o alla parte validata e concordata della rendicontazione nei casi di discrepanza tra rendicontazione trasmessa e rendicontazione validata
– la garanzia alla non interruzione del servizio in caso di disaccordi sulla rendicontazione per consentire all’affidatario la fatturazione mensile delle prestazioni rese in base al contratto
– la garanzia che gli operatori impegnati siano in possesso delle competenze previste dal contratto per lo svolgimento del servizio
L’aggiudicatario deve garantire un coordinamento complessivo dei servizi affidati ed esplicitare nel progetto tecnico secondo le modalità tecniche e gli strumenti offerti, con i quali procederà ad organizzare le attività e ad impartire gli ordini di servizio al proprio personale in modo da garantire il regolare svolgimento delle attività nella loro continuità e nel rispetto del raggiungimento degli obiettivi e degli standard fissati dalla ASL. L’Aggiudicatario dovrà garantire in ogni caso la continuità dei servizi appaltati e pertanto sarà responsabile in toto per le eventuali carenze nel loro svolgimento, per la loro non conformità al progetto tecnico presentato in sede di gara, nonché per la scarsa qualità del servizio stesso.
4.2 IL PERSONALE IMPIEGATO DALL’AGGIUDICATARIO
L’Aggiudicatario s’impegna ad impiegare nel servizio personale in possesso di tutti requisiti previsti dalla vigente normativa e dal presente capitolato, per l’espletamento dei compiti. A tal fine l’Aggiudicatario, prima dell’inizio del servizio, dovrà presentare l’elenco di tutto il personale che, ai sensi della presente gara, è assegnato per le prestazioni dei servizi appaltati, con indicazione del tipo di contratto e del monte ore settimanale. All’elenco dovranno essere allegati i titoli con curriculum, l’iscrizione all’albo professionale e le dichiarazioni individuali di non incompatibilità. Successivamente detto elenco dovrà essere preventivamente aggiornato ad ogni variazione dei nominativi del personale addetto al servizio.
Il personale impiegato dall’Aggiudicatario dovrà risultare già opportunamente addestrato e qualificato per l’esercizio delle attività richieste e dimostrare di possedere un significativo bagaglio di esperienza e competenza conseguito in analoghi servizi, nonché adeguate capacità attitudinali e relazionali, richieste non solamente in rapporto al corretto ed efficace svolgimento delle attività sanitarie oggetto del servizio, ma anche con riferimento alla qualità delle relazioni con l’utenza e con il personale della ASL.
L’Aggiudicatario dovrà impiegare personale con sufficiente conoscenza della lingua italiana onde consentire al meglio la comunicazione tra utenti e operatore, nonché in grado di utilizzare gli strumenti di lavoro già identificati dall'ASL o in corso di individuazione e/o formazione per l'utilizzo degli stessi. Il personale dovrà mantenere un atteggiamento collaborativo e d'integrazione con gli altri professionisti/operatori coinvolti nel caso. La ASL si riserva la facoltà di verificare, anche prima dell’impiego del personale in questione, la sua effettiva preparazione ed adeguatezza, nonché la facoltà di richiedere la sostituzione del personale utilizzato dall’aggiudicatario, qualora non sia adeguatamente qualificato e non dimostri le capacità attitudinali e relazionali rispondenti alle esigenze del servizio, come sopra specificato.
L’aggiudicatario si impegna a sostituire il personale ritenuto dalla ASL inidoneo alle esigenze del servizio entro 30 (trenta) giorni dalla data della richiesta.
L’Aggiudicatario dovrà garantire aggiornamento permanente e formazione specifica del proprio personale, da realizzarsi con proprio onere, sempre al di fuori dell’attività oggetto della presente gara, anche garantendo la partecipazione ad incontri di aggiornamento curati dalla ASL, ove ritenuto da questa necessario.
L’Aggiudicatario dovrà garantire la disponibilità di personale opportunamente qualificato per lo svolgimento dei programmi innovativi, di particolare impegno professionale. In questi casi la specifica formazione delle figure professionali sarà interamente a carico dell’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario è tenuto alla conoscenza aggiornata delle procedure adottate dalla ASL e dovrà assicurare la presenza di personale in numero sufficiente ad effettuare i servizi oggetto del presente capitolato, garantendo gli orari e le presenze previste nella programmazione concordata con il referente aziendale.
L’Aggiudicatario dovrà garantire che il proprio personale :
– rispetti la puntualità e le modalità di erogazione delle prestazioni concordate
– mantenga un comportamento di collaborazione e rispetto verso gli utenti, i familiari, gli eventuali badanti e altri caregiver degli stessi
– non accetti benefici e/o compensi di qualsiasi genere da parte degli utenti e dei loro familiari
4.3 ABBIGLIAMENTO DEL PERSONALE
L’aggiudicatario si impegna a dotare il proprio personale di un numero congruo di divise e calzature adeguate al tipo di servizio. Le divise saranno differenziate per qualifica professionale, approvate dal referente aziendale e l’aggiudicatario si impegna a garantirne in proprio il lavaggio e sostituzione al fine di mantenere il decoro e livelli igienici adeguati. Inoltre al personale dovrà essere fornito il cartellino di riconoscimento che deve essere indossato durante il servizio.
4.4 SICUREZZA DEL PERSONALE IMPIEGATO
Il personale dell’Aggiudicatario dovrà rispettare tutte le norme inerenti la sicurezza.
L’Aggiudicatario deve osservare le norme sulla tutela della salute dei lavoratori, in particolare come indicato nel D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, che si intendono, a tutti gli effetti, parte integrante del contratto medesimo, garantendo tutti gli accertamenti per assicurare l’idoneità psico-fisica del personale che sarà sottoposto, a cura e spese dell’Aggiudicatario, ai controlli sanitari previsti dalla normativa vigente alla fornitura dei Dispositivi di Protezione Individuale.
L’Aggiudicatario dovrà, altresì, comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del RESPONSABILE del SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE. L'Aggiudicatario si obbliga ad adottare, durante l'esecuzione del servizio, tutti i provvedimenti, le misure e le cautele necessarie per garantire la salute e l'incolumità delle persone impiegate per il servizio, degli utenti nonché di terzi.
Ogni responsabilità nel caso di infortunio o di danni di ogni genere che potranno occorrere al personale impiegato per il servizio, agli utenti nonché ai terzi, per fatti imputabili all'Aggiudicatario ed al proprio personale durante l'espletamento del servizio, sarà imputata all'Aggiudicatario medesimo, restandone completamente sollevata la ASL nonché il personale della stessa preposto alla sorveglianza.
4.5 SCIOPERO E/O ASSEMBLEE SINDACALI
L’aggiudicatario, in caso di sciopero e/o assemblea sindacale dovrà darne preventiva comunicazione alla ASL e garantire la continuità dei servizi ai sensi della Legge n. 146 del 12 Giugno 1990. In caso di sciopero l’Aggiudicatario garantirà la presenza del Responsabile del servizio nella ASL.
4.6 SERVIZIO DI REPORTISTICA
Per ciascun Lotto di gara, il Fornitore, deve inviare all’Azienda Sanitaria, su base trimestrale, entro 30 giorni solari successivi a ciascun trimestre di riferimento, i dati aggregati e riassuntivi relativi alle prestazioni contrattuali; rimane ferma la facoltà per l’Azienda di richiedere al Fornitore l’elaborazione di report specifici anche in formato elettronico e/o in via telematica.
Il monitoraggio di tutte le attività relative al contratto potrà altresì essere effettuato dall’Azienda Sanitaria anche mediante l’uso di nuove tecnologie e soluzioni organizzative; a tal fine, il Fornitore, per quanto di sua competenza, si impegna a prestare piena collaborazione per rendere possibile dette attività di monitoraggio. In particolare i report trimestrali devono contenere almeno le seguenti informazioni:
– valore delle fatture inviate all’Azienda;
– dettaglio dei servizi erogati;
– ogni altra informazione richiesta dall’Azienda Sanitaria.
4.7 ATTREZZATURE
Per consentire l'espletamento delle prestazioni contrattuali, l’ASL Roma 1 mette a disposizione della Ditta aggiudicataria di ciascun Lotto, nel loro stato attuale e gratuitamente, gli spazi, gli arredi attualmente in uso già adibiti allo scopo, nonché le attrezzature elettromedicali e i dispositivi medici necessari al servizio, secondo quanto stabilito dagli standard Aziendali. E’ compito della Ditta, invece, fornire i personal computer (almeno 2 postazioni complete per piattaforma), stampanti e relativi software di automazione escluso i sistemi operatori gestionali necessari all’esecuzione del servizio.
Nell’offerta tecnica la Ditta dovrà riportare le caratteristiche delle attrezzature che saranno offerte in comodato d’uso gratuito. La relativa manutenzione di tali attrezzature e/o, ove necessaria, la sostituzione è altresì a carico della Ditta aggiudicataria. In contraddittorio con i rappresentanti della Ditta aggiudicataria, prima dell'inizio del servizio, verrà redatto un verbale dello stato dei locali e degli spazi, nel quale verranno indicate le attrezzature e gli arredi consegnati, comprese le minuterie e utensilerie. Detto verbale farà parte dei documenti contrattuali.
Alla scadenza del contratto, i locali e le attrezzature messi a disposizione devono essere riconsegnate alle stesse. Della riconsegna viene redatto verbale in contradditorio. Le eventuali difformità riscontrate rispetto al corrispondente verbale di consegna formano oggetto di valutazione economica e i relativi importi sono addebitati alla Ditta, fatta salva l’ordinaria usura d’utilizzo. L’affidamento in uso dei locali e delle attrezzature conferite è meramente strumentale all’esercizio delle attività oggetto del presente Capitolato e, pertanto, non si pongono le basi per l’instaurazione di un rapporto giuridico che si espliciti in un contratto avente ad oggetto l’uso di parte dell’immobile o l’utilizzo delle attrezzature. Detto affidamento è coerente allo scopo di soddisfare l’interesse generale e pubblico dell’ASL Roma 1. Tutte le utenze saranno a carico delle AS.
La Ditta aggiudicataria è direttamente responsabile dei danni, di qualunque natura, che possano essere arrecati al proprio personale, alle strutture o alle apparecchiature utilizzate. A tal fine, a seguito dell’aggiudicazione dovrà essere presentata adeguata polizza assicurativa.
5. STANDARD DI QUALITÀ DEL SERVIZIO
5.1 STANDARD ORGANIZZATIVI
a. possesso di esperienza nella fornitura ad aziende sanitarie pubbliche (Ospedaliere, Universitarie o Territoriali) dei servizi di assistenza infermieristica/ostetrica/riabilitativa e di personale di supporto oggetto della presente procedura
b. reperibilità del referente del servizio per almeno 12 ore al giorno per 365 giorni/anno
c. possesso di un piano delle emergenze per garantire la continuità dei servizi
d. possesso di un sistema informativo per la rilevazione delle presenze e la contabilizzazione delle prestazioni
e. a tutti gli operatori deve essere assicurato un programma di aggiornamento professionale con frequenza annuale
f. tutto il personale utilizzato dall’aggiudicatario deve essere in possesso dei requisiti e iscritto ai relativi Ordini Professionali
g. il Referente Responsabile deve possedere esperienza nel coordinamento/gestione delle risorse
h. devono essere rispettate tutte le norme e le disposizioni previste dalle leggi e dalle eventuali normative regionali per i soggetti fornitori di servizi alla persona
Indicatori:
– Dichiarazione e produzione a richiesta dei contratti
– Verifica periodica della effettiva raggiungibilità del referente del servizio
– Comunicazione all’Azienda del programma di aggiornamento annuale
– Documentazione del piano delle emergenze
5.2 STANDARD DI PROCESSO
a. copertura del servizio come da piano di lavoro con le figure necessarie a coprire le attività
b. garanzia della continuità assistenziale ( indice turn-over personale )
c. presenza di piani di lavoro giornalieri e di check list per attività ordinarie
d. presenza di piano di emergenza per la copertura dei servizi quali-quantitativa in caso di assenze improvvise
e. aggiornamento della scheda paziente immediatamente dopo l’esecuzione di ciascun intervento e comunque prima che il paziente lasci il PS, per gli accessi in PS, o entro il turno di servizio in caso di paziente ricoverato
f. effettuazione di una valutazione infermieristica sulle condizioni del paziente e su aspetti particolarmente critici dell’assistenza, quotidiana per tutti i pazienti ricoverati e immediata per tutti gli accessi in PS di durata superiore alle 4 ore
g. rispetto dei protocolli aziendali per livello di triage e per percorso di cura
h. utilizzo di strumenti di valutazione e pianificazione nelle degenze ospedaliere e nelle strutture territoriali
i. utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e rispetto delle procedure di isolamento per i casi previsti dalle procedure aziendali
j. utilizzo corretto dei sistemi operativi, laddove in uso, per registrazione pazienti, terapie informatizzate, diagnostica, cartelle informatizzate per tutti i pazienti e le prestazioni
k. compilazione check-list di risk management dei pazienti
l. il rispetto del codice di comportamento i cui contenuti sono equivalenti al codice di comportamento dei dipendenti pubblici vigente e dalle direttive aziendali in relazione al divieto di fumo, al buon uso di materiali e attrezzature, al rispetto della normativa sulla privacy
Indicatori:
– Piani di lavoro corrispondenti a quelli programmati Verifica mensile
– Verifica accuratezza compilazione documentazione sanitaria mensile sul 5% delle cartelle infermieristiche
– Proporzione di valutazioni completate nei termini previsti
– Verifica periodica applicazione procedure e protocolli aziendali
5.3 STANDARD DI RISULTATO
a. proporzione di processabilità dei campioni da prelievi di materiale biologico
b. proporzione delle prestazioni di base autonomamente e correttamente eseguite sul totale di quelle effettuate
c. livello soddisfazione utenti sulle prestazioni di base
d. proporzione di livello di priorità correttamente attribuito attraverso il triage
e. proporzione di rispetto delle procedure infermieristiche per livello di triage
f. proporzione di rispetto delle procedure infermieristiche per protocollo di percorso
g. n° di eventi sentinella, di quasi errori e di incidenti in PS
h. assenza di qualsiasi forma di contenimento fisico ( se non prescritto )
i. percentuale compilazione completa documentazione infermieristica/riabilitativa non inferiore al 90% dei casi trattati
j. prevalenza lesioni da pressione non presenti all’entrata del paziente nella piattaforma assistenziale
k. cadute accidentali
l. segnalazioni da parte dell’utenza (verificati dal personale dell’azienda anche in contraddittorio con l’erogatore esterno ) su problemi di erogazione del servizio in numero non superiore ad 1/mese (una) nel semestre per singola sede di erogazione del servizio
m. rispetto asepsi e sterilità
n. proporzione pazienti con rilevazione del dolore (scala analogica) su pazienti sottoposti a trattamento antalgico
o. soddisfazione utenti sulla performance complessiva
Indicatori:
– Verifica non processabilità campioni rilevato mensilmente ( flussi Laboratori )
– Verifica accuratezza compilazione documentazione sanitaria mensile sul campione cartelle infermieristiche archivio cartelle e/o applicativo informatico
– Indagine di prevalenza periodica per valutazione lesioni da pressione confronto con dati storici
– Verifica n° cadute registrate a sistema e confronto dati storici
– Segnalazioni pervenute al Servizio Infermieristico da parte dell’utenza
– Soddisfazione utenti performance complessiva: indagine periodica
ALLEGATO N. 1
LOTTO n. 1 Ospedale X. Xxxxxxx Xxxx
Le competenze del personale e gli standard di qualità del servizio fanno riferimento al testo del Capitolato di cui questo allegato è parte integrante.
LOTTO 1 Fabbisogno annuale in ore | Ospedale San Xxxxxxx Xxxx |
Infermiere | 122.786 |
Ostetrica | 9.180 |
Operatore Socio-Sanitario | 61.295 |
Fisioterapista | 15.780 |
Logopedista | 2.010 |
Terapista occupazionale | 2.010 |
Descrizione linea di attività | Standard di presenza | % di effort del personale sul totale |
PIATTAFORMA DEA | ||
Accoglienza, triage, attesa, monitoraggio compresa assistenza ostetrica | Servizio h 24 7gg/7gg Presenze medie 33% presenze mattina 33% presenze pomeriggio 33% presenze ore turno notturno | Infermieri: 14,3% Ostetriche: 95,4% |
Gestione diretta assistenza infermieristica piattaforma DEA | Servizio h 24 7gg/7gg Presenze medie 35% presenze mattina 35% presenze pomeriggio 30% presenze ore turno notturno | Infermieri: 49,9% |
Svolgimento attività non corrispondenti ad assistenza diretta: valutazione, pianificazione, verifica documentazione, registrazioni informatizzate e cartacee, briefing, passaggio consegne, discussione casi | Attività indirette: Infermieri: 8,3% Ostetriche: 4,6% ore | |
Servizio OSS in Pronto Soccorso e 4 piattaforme di degenza DEA | Servizio 7 gg/7gg h 24 Presenze medie suddivise nelle piattaforme DEA 60% presenze mattina 35% presenze pomeriggio 5% presenze ore turno notturno | OSS: 68,5% |
RIABILITAZIONE* | ||
Assistenza infermieristica, riabilitativa e OSS presso Degenza riabilitazione (motoria, cardiologica, respiratoria, neurologica ) per un n. medio/die pazienti presenti pari a 24-27 | Servizio 7gg/7gg h 24 Presenze medie 40% presenze mattina 30% presenze pomeriggio 20 % presenze ore turno notturno | Infermieri: 16,4% |
Servizio 7 gg/7gg Presenze medie 60% presenze mattina 40% presenze pomeriggio | OSS: 28,5% | |
Servizio 6gg/7gg esclusi i festivi 70% presenze mattina 30% presenze pomeriggio | Fisioterapista: 94,7% Logopedista: 91% |
Terapista occupazionale: 91% | ||
Svolgimento attività non corrispondenti ad assistenza diretta: valutazione, pianificazione, verifica documentazione, registrazioni informatizzate e cartacee, briefing, passaggio consegne, discussione casi | Infermieri ore 0,7% Fisioterapisti: 5,3% Logopedista: 9% Terapista occupazionale: 9% | |
AMBULATORIO di ODONTOSTOMATOLOGIA | ||
Gestione Ambulatorio di Odontostomatologia | Servizio 6gg/7gg lunedì-sabato 50% presenze mattina 50% presenze pomeriggio | Infermiere: 10,4% OSS: 3% |
Di seguito alcuni dati anno 2017
Ospedale X. Xxxxxxx Xxxx | |
Accessi/anno in pronto soccorso anno 2017 | 29.493 |
Piattaforma 1 media n. pazienti presenti in pronto soccorso | 55 |
Piattaforma 2 media pazienti presenti/die | 24 |
*Si rappresenta che la struttura riportata non è ancora attiva. Pertanto il fabbisogno è stato determinato sulla base delle caratteristiche e numero dei pazienti
ALLEGATO N. 2
LOTTO n. 2 Ospedale S. Spirito e Presidio Nuovo Regina Margherita
Le competenze del personale e gli standard di qualità del servizio fanno riferimento al testo del Capitolato di cui questo allegato è parte integrante.
LOTTO 2 Fabbisogno annuale in ore | Ospedale S. Spirito | Presidio Nuova Regina Margherita |
Infermieri | 105.120 | 25.185 |
Ostetriche | 9.125 | 0 |
OSS | 52.550 | 13.880 |
Descrizione linea di attività | Standard di presenza | % di effort del personale sul totale del lotto |
Ospedale S. Spirito PIATTAFORMA DEA | ||
Gestione diretta assistenza infermieristica piattaforma DEA compreso assistenza ostetrica | Servizio h 24 7gg/7 33% presenze mattina 33% presenze pomeriggio 33% presenze ore turno notturno | Infermieri: 58,0% Ostetriche: 96,0% |
Servizio OSS Pronto Soccorso e piattaforme di degenza DEA | Servizio h 24 7gg/7 43% presenze mattina 43% presenze pomeriggio 14% presenze ore turno notturno | OSS: 71,4% |
Svolgimento attività non corrispondenti ad assistenza diretta: valutazione, pianificazione, documentazione, registrazioni informatizzate e cartacee, briefing, passaggio consegne, discussione casi | Attività indirette Infermieri: 9,2% Ostetriche: 4% | |
Ospedale S. Spirito MEDICINA FAST PIATTAFORMA DEA* | ||
Assistenza infermieristica e OSS presso Medicina Fast | Servizio h 24 7gg/7gg 33% presenze mattina 33% presenze pomeriggio 33% presenze ore turno notturno | Infermieri: 13,4% |
Servizio 7gg/7gg 50% presenze mattina 50% presenze pomeriggio | OSS: 7,7% | |
PRESIDIO NUOVO REGINA MARGHERITA | ||
Assistenza diretta infermieristica e sociosanitaria presso strutture intermedie e percorsi ambulatoriali | Servizio h 24 7gg/7gg 60% presenze mattina 20% presenze pomeriggio 20% presenze ore turno notturno | Infermieri: 18,5% |
Servizio h 24 7gg/7gg 60% presenze mattina 20% presenze pomeriggio 20% presenze ore turno notturno | OSS: 20,9% | |
Attività indiretta: pianificazione, documentazione, registrazioni informatizzate e cartacee, briefing, passaggio consegne, discussione casi | Attività indirette: Infermieri: 0,8% |
Di seguito alcuni dati anno 2017 ( esclusa Medicina Fast )
Ospedale S. Spirito piattaforma DEA | |
Media pazienti presenti die | |
Piattaforma DEA nucleo 1 | 13 |
Piattaforma DEA nucleo 2 | 12 |
Piattaforma DEA nucleo 3 | 13 |
Piattaforma DEA nucleo 4 | 13 |
Piattaforma DEA nucleo 5 | 12 |
*Si rappresenta che la struttura riportata non è ancora attiva. Pertanto il fabbisogno è stato determinato sulla base delle caratteristiche e numero dei pazienti ( 13 )
ALLEGATO N. 3 LOTTO n. 3 ALTRE SEDI
LOTTO 3 Fabbisogno stimato annuale in ore | Casa Circondaria le Regina Coeli | IPM Casal del Marmo | Strutture residenziali psichiatrich e bassa intensità | Strutture residenziali psichiatriche terapeutico riabilitative estensive | Strutture ambulatoria li territoriali | Centro Diurno Forte Antenne |
Infermieri | 94.104 | 4.380 | 27.540 | |||
OSS | 12.864 | 5.616 | 13.142 | 7.440 | ||
Fisioterapisti | 3.546 |
ALLEGATO 3.1 Casa Circondariale Regina Coeli”
Il Decreto Legislativo n. 230 del 22 giugno 1999, “Riordino della medicina penitenziaria”, all'articolo 1 stabilisce che: “i detenuti e gli internati, al pari dei cittadini in stato di libertà, hanno diritto alla erogazione delle prestazioni di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione previste nei livelli essenziali e uniformi di assistenza”.
L'articolo 2 definisce il quadro di riferimento per le azioni da porre in essere, stabilendo che:
1. Lo Stato, le Regioni, i Comuni, le Aziende Sanitarie e gli Istituti Penitenziari uniformano le proprie azioni e concorrono responsabilmente alla realizzazione di condizioni di protezione della salute dei detenuti e degli internati, attraverso sistemi di informazione ed educazione sanitaria per l'attuazione di misure di prevenzione e lo svolgimento delle prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione contenute nel Piano sanitario nazionale, nei piani sanitari regionali e in quelli locali.
2. L'assistenza sanitaria ai detenuti e agli internati è organizzata secondo principi di globalità dell'intervento sulle cause di pregiudizio della salute, di unitarietà dei servizi e delle prestazioni, di integrazione della assistenza sociale e sanitaria e di garanzia della continuità terapeutica.
3. Alla erogazione delle prestazioni sanitarie provvede l'Azienda Sanitaria. L'amministrazione penitenziaria provvede alla sicurezza dei detenuti e a quella degli internati ivi assistiti. In particolare, il Servizio Sanitario Nazionale assicura ai detenuti, agli internati ed ai minorenni sottoposti a provvedimenti penali:
– azioni di protezione, di informazione e di educazione ai fini dello sviluppo della responsabilità individuale e collettiva in materia di salute
– informazioni complete sul proprio stato di salute all'atto dell'ingresso nell'istituto penale, durante il periodo di esecuzione della pena e all'atto della immissione in libertà
– interventi di prevenzione, cura e sostegno del disagio psichico e sociale
– l'assistenza sanitaria della gravidanza e della maternità - l'assistenza pediatrica e i servizi di puericultura ai figli delle donne detenute o internate che durante la prima infanzia convivono con le madri negli istituti penitenziari
La Casa Circondariale Regina Coeli ospita circa 1.000 detenuti con un turn-over annuo di circa 4.000 detenuti ed è dotata di 8 sezioni detentive, Centro clinico (4 reparti), poliambulatorio specialistico, servizio
psichiatrico, Ser.D., guardia medica H 24, Accettazione nuovi giunti, radiologia, fisioterapia, magazzino farmacia.
L’aggiudicatario, attraverso il coordinatore responsabile del servizio, predispone i piani di lavoro mensili, settimanali e giornalieri distribuendo il personale tra Sezioni, Centro Clinico e SERD tali piani, in considerazione della peculiarità del servizio, devono essere concordati con la ASL Roma 1.
L’aggiudicatario si impegna a impartire adeguate istruzioni al proprio personale, affinchè vengano rispettate le procedure e i Regolamenti, specifici della Casa Circondariale Regina Coeli.
Descrizione linea di attività | Standard di presenza | % di effort del personale sul totale del lotto |
– Accoglienza dei nuovi giunti, | ||
raccolta dati, valutazione dei | ||
bisogni, compilazione della scheda | ||
infermieristica e anagrafica | ||
– collaborazione con i medici durante | ||
le visite medico-specialistiche | ||
– esecuzione di prescrizioni | ||
diagnostico-terapeutiche es. prelievi | ||
ematici e di altri campioni biologici | ||
– collaborazione con l’équipe per la | ||
gestione dei casi – assistenza diretta ai detenuti: monitoraggio parametri, somministrazione terapie, valutazione dolore ecc | Servizio h 24 7gg/7gg 50% presenze mattina 42% presenze pomeriggio 8% presenze ore turno notturno | Infermieri: 74,7% |
– gestione terapia farmacologica | ||
(dall’approvvigionamento alla | ||
somministrazione ) | ||
– attività infermieristiche nella | ||
sezione SERD | ||
– assistenza in emergenza | ||
– Attività indirette: fabbisogni farmaci | ||
e dispositivi, prenotazioni attività | ||
diagnostiche terapeutiche presso | ||
altri istituti, registrazioni dati | ||
Attività di supporto, cura della | ||
persona, accompagnamento e trasporto assistiti, | Servizio 6gg/7gg 50% presenze mattina | OSS: 32,9% |
ricondizionamento strumenti e materiali | 50% presenze pomeriggio |
ALLEGATO n. 3.2 Istituto Penale per i Minorenni (IPM) Casal del Marmo
L’Istituto “Casal del Marmo” di Xxx Xxxxxxxx, 000 può ospitare giovani detenuti dai 14 ai 25 anni per un massimo di 81 detenuti (capienza massima prevista 57 M e 24 F) con una presenza media di 50-60 ospiti e una permanenza di circa 60 gg (elevato turn-over) per il successivo inserimento in comunità terapeutiche socio- educative ovvero per l’invio in Istituti più vicini ai luoghi di residenza delle rispettive famiglie.
Linee di attività | Standard di presenza | % di effort del personale sul totale del lotto |
- Prima accoglienza e compilazione cartella infermieristica - Valutazione preliminare delle condizioni di salute del minore attraverso il colloquio infermieristico e la visione della documentazione sanitaria - Comunicazione del nuovo ingresso direttamente al dirigente medico/psicologo in turno o reperibile - Assistenza al medico e agli specialisti durante le visite - Somministrazione della terapia anche presso palazzine di detenzione - Prestazioni di primo soccorso e in caso di assenza del medico programma l’attesa o l’invio in Pronto Soccorso | Servizio 7 gg/7gg 50% presenze mattina 50% presenze pomeriggio | Infermiere 3,5% |
ALLEGATO 3.3 Strutture residenziali psichiatriche a bassa intensità assistenziale Servizio socio-sanitario OSS
Linee di attività | Strutture | Ospiti | Standard di presenza | % di effort del personale sul totale del lotto |
Le attività da svolgere sono rivolte agli ospiti delle SRSR e all’ ambiente, al fine di valorizzare le capacità residue degli ospiti, rafforzare l’ autostima e l’ autonomia nel rispetto del diritto all’ autodeterminazione, in coerenza con il progetto assistenziale definito dall’ equipe curante afferente al CSM. Aree di intervento: - Interventi di assistenza diretta alla persona - Interventi diretti alla persona di specifico carattere sanitario - Interventi di relazione con l’assistito, la famiglia, l équipe di riferimento del CSM - Interventi di comfort, di igiene, assistenziali e di cura della persona | Xxx Xxxxxxx, 00 | Max 6 | Presenze medie 90% mattina feriali 10% mattina festivi | OSS 14,4% |
Xxx Xxxxxxx, 00 | Max 6 | |||
Xxx Xxxxxxxx, 0 | Max 5 | |||
Xxx Xxxxxxx, 0, | Max 3 | |||
Xxx Xxxxxxxx, 0 int.1 | Max 5 | |||
Xxx Xxxxxxxx, 0 int.2 | Max 2 | |||
Xxx Xxxxxxxx, 0 int.3 | Max 5 | |||
Xxx Xxxxxxxx, 00 int.1 | Max 4 | |||
Xxx Xxxxxxxx, 00 int.2 | Max 2 |
ALLEGATO 3.4 Strutture residenziali psichiatriche terapeutico riabilitative estensive Servizio socio-sanitario OSS
Linee di attività | Strutture | Ospiti | Standard di presenza | % di effort del personale sul totale del lotto |
Competenze di assistenza diretta alla persona. Le attività da svolgere sono rivolte agli ospiti delle STTR e all’ ambiente di vita e di cura, al fine di rafforzare l’ autostima e l’ autonomia nel rispetto del diritto all’ autodeterminazione, in coerenza con il progetto assistenziale definito dall’ équipe assistenziale Aree di intervento: - interventi di assistenza diretta alla persona in collaborazione con l’infermiere - interventi diretti alla persona di specifico carattere sanitario - interventi di relazione con l’assistito, la famiglia, l’ équipe di riferimento - interventi di igiene, di comfort assistenziale e di cura della persona - organizzazione e verifica delle proprie attività nell’ambito della pianificazione del lavoro e di integrazione con gli altri operatori delle strutture residenziali | Ripa Grande presso Presidio Nuovo Regina Margherita | Max 13 | 33% presenze mattina 33% presenze pomeriggio 33% presenze ore turno notturno | OSS: 33,6% |
Tarsia, Xxx Xxxxxx, 00 | Max 14 | 33% presenze mattina 33% presenze pomeriggio 33% presenze ore turno notturno |
Allegato n. 3.5 Strutture ambulatoriali territoriali
Nei distretti della ASL Roma 1 è garantita l’aperura dell’Ambulatorio di Cure Primarie il sabato pomeriggio, la domenica e i festivi in orario diurno.
I medici di Medicina Generale garantiscono, in collaborazione con un infermiere, la continuità assistenziale allo scopo di evitare l’accesso improprio al pronto soccorso ospedaliero.
Linee di attività e organizzazione del servizio
Linee di attività | Sede e Standard di presenza | % di effort del personale sul totale del lotto |
Attività infermieristiche Servizio infermieristico presso Ambulatori di Cure Primarie e a ambulatorio di Cure Primarie pediatrico - accoglienza dell’utenza e valutazione dei bisogni - collaborazione con il medico per la visita - esecuzione di prestazioni infermieristiche di base: rilevazione parametri vitali, somministrazione di terapia, assistenza e osservazione dell’assistito durante la permanenza nell’ambulatorio - esecuzione di esami diagnostici di base ( prelievi se richiesti, glucotest ecc ) - istruzioni ed educazione al paziente su aspetti di competenza ( modalità di assunzione terapie, appuntamenti in continuità presso altri setting… ) - attività di comunicazione per la continuità verso altri servizi della ASL e/o pronto soccorso - attività di preparazione dei materiali e ripristino degli strumenti e materiali utilizzati - registrazione delle attività | Servizio sabato, domenica e festivi 50% presenze mattina 50% presenze pomeriggio Sedi - Casa della Salute di Via Frà Albenzio - Presidio P.zza S. Xxxxxxxx Xxxx n.1 - Presidio Xxx Xxxxxx 000 - Xxxxxxxx Via Lampedusa, 27 - Presidio Xxxxxxxxx xx Xxx Xxx Xxxxxxx xxx Xxxxxx, 0 | Infermiere 21,9% |
Attività infermieristiche ambulatoriali: Gestione dell’ambulatorio Odontoiatrico | Servizio 5gg/7gg 70% presenze mattina 30%presenze pomeriggio SEDI - Xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx, 0 - Xxx Xxxxxxxxxx, 00 - Via Tor di Quinto 33/A - P.zza X. Xxxxxxxx Xxxx, 1 | |
Gestione ambulatoriale e domiciliare del SERD per la somministrazione del farmaco sostitutivo del paziente tossicodipendente. Attività svolta all’interno del servizio delle dipendenze e in collaborazione con lo psicologo e il medico della ASL | Servizio 6gg/7gg 70% presenze mattina 30% presenze pomeriggio Padiglione n. 23 presso il comprensorio X. Xxxxx xxxxx Xxxxx X.xxx S. Maria della Pietà, 5 |
Allegato n. 3.6 Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
Xxx xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0, in Via di Forte Antenne snc, è presente un Centro Diurno dove viene erogata l’assistenza diurna a n. 10 disabili adulti
Linee di attività e organizzazione del servizio
Descrizione linea di attività | Standard di presenza | % di effort del personale sul totale del lotto |
Fisioterapisti: Attività riabilitative sulla base dei progetti elaborati in équipe | Servizio 5gg/7gg Presenze mattina 100% | Fisioterapisti 100% |
OSS: Attività di assistenza diretta alla persona | Servizio 5gg/7gg Presenze mattina 100% | OSS 19,0% |