Contract
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D. LGS. N. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA E ALTRI SERVIZI AUSILIARI PRESSO LA RESIDENZA PER PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI E LA RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE DI SAN XXXXXXX DEL FRIULI – ASUFC (LOTTO 1 – CIG xxxxxxxxxxxxx) E PER LE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI DI SACILE, ROVEREDO IN PIANO E PORDENONE – ASFO (LOTTO 2 CIG
xxxxxxxxxx) PER UN PERIODO DI 36 MESI
(PC19SER070)
Disciplinare di gara
Sommario
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI. 5
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 7
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI 9
6. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 11
8. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 13
8.1 Requisiti di idoneità PROFESSIONALE 13
8.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 13
8.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 15
8.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 15
8.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 16
11. Cessione del contratto, cessione dei crediti 18
12. FALLIMENTO, LIQUIDAZIONE, PROCEDURE CONCORSUALI, RISOLUZIONE 18
13. FATTURAZIONE E PAGAMENTI 18
14. Tracciabilità’ dei flussi finanziari 19
16. CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 19
20. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 25
21. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 25
21.1 TRASMISSIONE DELL’OFFERTA. 27
23. CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 28
23.1 dichiarazione Di Partecipazione 29
23.2 Documento di gara unico europeo 30
23.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 31
24. CONTENUTO DELLA BUSTA CONTENENTE LA DOCUMENTAZIONE TECNICA 36
24.1 DOCUMENTAZIONE TECNICA DA ALLEGARE 36
25. CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA 40
26. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 42
26.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 42
26.2 Metodo di attribuzione del coefficiENTE per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 49
26.3 Metodo di attribuzione del coefficiENTE per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 50
27. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA E VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 51
28. COMMISSIONE GIUDICATRICE 52
29. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE 53
30. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE. 53
31. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 54
33. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE 57
34. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 58
35. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 58
37. RINVIO ALLO SCHEMA DI CONTRATTO 59
1. PREMESSE
Il documento regola la partecipazione alla gara a procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice) per l’affidamento del seguente servizio:
PC19SER070
Lotto 1 – Servizi di assistenza alla persona e altri servizi ausiliari presso la Residenza per persone non autosufficienti e la Residenza Sanitaria Assistenziale di San Xxxxxxx del Friuli – (Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale - ASU FC) – CIG ……………………
Lotto 2 – Servizi di assistenza alla persona e altri servizi ausiliari presso le Residenze Sanitarie Assistenziali di Sacile, Roveredo in Piano e Pordenone – (Azienda Sanitaria Friuli Occidentale – ASFO)
– CIG ……………………
di cui al Bando di gara inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul sito internet xxxxx://xxxx.xxxxxx.xxx.xx e su xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx , nonché per estratto sui due quotidiani nazionali e due quotidiani regionali.
La gara si articola nei seguenti lotti:
• Lotto 1 CIG XXXXXXXXXXX servizio in favore dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (ASU FC);
• Lotto 2 CIG XXXXXXXXXXX: servizio in favore dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria Friuli Occidentale (ASFO);
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la dott.ssa Xxxxx Xxxxxx ferma restando la competenza dei singoli Enti in ordine alla necessità di nominare il Responsabile del Procedimento relativamente al singolo Contratto di Fornitura.
Gli Enti che effettuano acquisti facendo ricorso a centrali di committenza, quale è ARCS, nominano per ciascuno dei detti acquisti un Responsabile del Procedimento, oltre all'eventuale Direttore dell'esecuzione. Il Responsabile del Procedimento dell’Ente, in coordinamento con il Direttore dell'esecuzione ove nominato, assume specificamente in ordine al singolo Contratto di Fornitura attuativo della Convenzione i compiti di cura, controllo e vigilanza nella fase di esecuzione contrattuale, nonché nella fase di verifica della conformità delle prestazioni.
In particolare, rimane:
nella competenza di ARCS:
• l’espletamento della procedura di gara
• la stipula della Convenzione con le ditte affidatarie
nella competenza di ciascuna Azienda sanitaria:
• la nomina del RUP (art.31 del D.lgs. 50/2016 s.i.m.)
• la nomina del Direttore dell’esecuzione contrattuale (art.101 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.)
• la sottoscrizione del contratto derivato
• la gestione fatturazione e pagamenti
• la gestione dei contenziosi e l’irrogazione delle penali correlate all’esecuzione del singolo contratto derivato
• ogni altra attività attinente l’esecuzione contrattuale (DUVRI, ecc).
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara;
2) Disciplinare di gara, che comprende i criteri di valutazione;
3) Capitolato tecnico e allegati;
4) Patto di integrità in materia di contratti pubblici adottato dall’Ente;
5) Informativa ai sensi dell’Art. 13 Codice della privacy del Regolamento UE 679/2016 in materia di protezione dei dati;
L’intera procedura viene espletata in modalità telematica ai sensi del D.lgs. 50/2016 sul Portale eAppalti FVG xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx (di seguito “Portale” o “Piattaforma”) all’interno della “Cartella di Gara” relativa alla Procedura.
Per partecipare alla presente procedura di gara l’operatore economico dovrà, se non già registrato, effettuare la registrazione al Portale xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx - sezione “Servizi per gli Operatori Economici” - e seguire le indicazioni ivi contenute. La registrazione al Portale è a titolo gratuito.
Per la partecipazione alla procedura è altresì necessario il possesso da parte del Legale Rappresentante di un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da un Certificatore operante in base ad una licenza od autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione Europea incluso nella lista di cui all’art. 11 della Direttiva 1999/93/CE, purché il formato di firma sia conforme a quanto previsto dalla Decisione adottata dalla Commissione europea 2011/130/EU del 25 febbraio 2011. Si precisa che i soli formati di firme digitali accettati saranno quelli di CADES e PADES.
La verifica della validità della firma digitale potrà essere effettuata direttamente sul sito web dell’Agenzia per l’Italia Digitale xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/ scaricando uno dei software elencati nella sezione Software di verifica delle Firme elettroniche (in particolar modo il DSS - Digital Signature Service disponibile anche in modalità WebApp) xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/xxxxxxxx-xxxxxxxx/xxxxx- elettroniche/software-verifica .
Le istruzioni per il corretto inserimento della documentazione amministrativa e dell’offerta economica all’interno del Portale, nonché per l’utilizzo degli strumenti a supporto, sono riportate nel documento allegato “Istruzioni Operative per la presentazione telematica delle Offerte”.
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xxx.xx (albo pretorio).
La documentazione ufficiale di gara è in formato elettronico, pubblicata sul profilo del committente (xxx.xxxxxxxx.xxx.xx ).
2.2 CHIARIMENTI
Per informazioni e chiarimenti sull’utilizzo della piattaforma telematica, è a disposizione il servizio di supporto ai riferimenti indicati nella sezione “Contatti” del portale eAppaltiFVG tel. 000 000 000 (post selezione 7).
Eventuali informazioni e chiarimenti sulla procedura di gara dovranno essere richieste esclusivamente attraverso la funzionalità della “Messaggistica” della “RDO ONLINE – busta amministrativa”
Le risposte ai quesiti saranno pubblicate sul Portale, in area pubblica, sezione “Bandi e Avvisi”. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare in sede di offerta l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Tutte le comunicazioni inerenti la Procedura saranno effettuate, anche ai sensi dell’articolo 76, comma 6, D.lgs. 50/2016 s.i.m., tramite posta elettronica certificata, mediante l’apposita area “Messaggi” della RdO on line “BUSTA AMMINISTRATIVA”.
Con l’accesso alla RdO on line, ciascun Concorrente elegge automaticamente domicilio nell’apposita area “Messaggi” della RdO on line ad esso riservata.
Per quanto attiene, in particolare, le comunicazioni di cui all’articolo 76, comma 5, D.lgs. 50/2016 s.i.m., si precisa che:
- i documenti oggetto di comunicazione saranno depositati nel Portale;
- del caricamento nonché dell’esatta collocazione verrà data comunicazione ai Concorrenti a mezzo PEC tramite la funzionalità Messaggi della RdO on line.
La Stazione Appaltante si riserva comunque di effettuare le comunicazioni di cui al citato art. 76 via PEC, senza utilizzo dell’area “Messaggi” della RdO on line, facendo riferimento all’indirizzo PEC indicato dai concorrenti in sede di registrazione al Portale.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC associato all’utenza utilizzata sul Portale eAppaltiFVG dovranno essere tempestivamente apportate alla propria utenza; diversamente la Stazione Appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto ha per oggetto l’affidamento dei Servizi di assistenza alla persona e altri servizi ausiliari presso la Residenza per persone non autosufficienti e la Residenza Sanitaria Assistenziale di San Xxxxxxx del Friuli (Lotto 1) e dei Servizi di assistenza alla persona e altri servizi ausiliari presso le Residenz Sanitarie Assistenziali di Sacile, Roveredo in Piano e Pordenone (Lotto 2) per gli Enti sotto specificati del SSR della Regione Friuli Venezia Giulia.
L’importo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze (per la cui quantificazione si veda infra) non soggetti a ribasso.
L’appalto è suddiviso nei seguenti lotti.
Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto e prezzi a base d’asta
Lotto 1 – CIG XXXXXXXXX Lotto 2 – CIG XXXXXXXXX
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo a base d’asta 36 mesi |
1 | Servizi di assistenza alla persona e altri servizi ausiliari presso la Residenza per persone non autosufficienti e la Residenza Sanitaria Assistenziale di San Xxxxxxx del Friuli –ASU FC | P | ||
2 | Servizi di assistenza alla persona e altri servizi ausiliari presso le Residenze Sanitarie Assistenziali di Sacile, Roveredo in Piano e Pordenone –AS FO | P |
Tabella n. 2 – Tabella riepilogativa con valori RINNOVO e PROROGA
Le opzioni contrattuali – già comprese nel valore complessivo sul quale è stato calcolato il CIG - sono costituite da:
• Rinnovo contrattuale di 24 mesi;
• Proroga contrattuale c.d. “tecnica” di 6 mesi (D.lgs. 50/2016, art. 106, comma 11);
• c.d. “quinto d’obbligo” (D.lgs. 50/2016, art. 106, comma 12);
• estensione del 30% sull’importo a base d’asta del lotto 2 per eventuale apertura RSA Maniago (ex ospedale di prossimità).
OPZIONI | |||||||||||||
LOTTO | AZIENDA | RINNOVO CONTRATTUALE 24 MESI | PROROGA TECNICA 6 MESI | QUINTO D'OBBLIGO SU 66 MESI | ESTENSIONE 30% | ||||||||
1 | ASU FC | // | |||||||||||
2 | AS FO |
TOTALE OPZIONI LOTTO 1 € TOTALE OPZIONI LOTTO 2 €
ONERI PRESUNTI PER LA SICUREZZA DA RISCHIO INTERFERENZIALE per 36 mesi | |||||
LOTTO | AZIENDA | IMPORTO | |||
LOTTO 1 | ASU FC | ||||
LOTTO 2 | AS FO |
La determinazione della stima del prezzo è stata effettuata prendendo in considerazione i fabbisogni delle Aziende interessate al servizio, unitamente alla segnalazione dei fabbisogni presunti, nonché il corrispettivo attuale.
Ai sensi del D.lgs. 50/2016 art.23 comma 16 l’importo a base di gara per ciascun lotto comprende i costi della manodopera che sono stati stimati in misura del 80% del valore complessivo di ogni singolo lotto.
Tabella n. 3 – Tabella riepilogativa con Codici CIG e importo per versamento ANAC
LOTTO | CODICE CIG | VERSAMENTO ANAC | CAUZIONI |
LOTTO 1 | XXXXXXXXXXX | €200,00 | |
LOTTO 2 | XXXXXXXXXXX | € 200,00 |
Ogni concorrente potrà presentare offerta per uno, ovvero per tutti e due i lotti e risultare aggiudicatario di uno, ovvero di tutti e due i lotti.
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
4.1 DURATA
La durata dell’appalto (escluse le eventuali opzioni) è 36 (trentasei) mesi decorrenti dalla data riportata nella convenzione sottoscritta.
Il servizio dovrà essere avviato entro massimo 60 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto derivato.
La durata di ogni singolo Contratto di Fornitura, concluso mediante l’emissione di ciascun Ordinativo di Fornitura, è pari alla durata della convenzione stessa e pertanto, indipendentemente dalla data di emissione dell’Ordinativo di Fornitura, quest’ultimo scadrà alla data di termine della Convenzione e sua eventuale proroga.
La facoltà delle Aziende di emettere ordinativi di fornitura viene meno qualora, prima del termine ultimo di durata della convenzione, anche eventualmente prorogato, sia esaurito l’importo massimo contrattuale, anche eventualmente incrementato.
È escluso ogni tacito rinnovo della Convenzione, ovvero dei singoli Contratti di Fornitura.
4.2 OPZIONI E RINNOVI
La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, per ulteriori 24 (ventiquattro) mesi, previa verifica del servizio erogato oltre che alla sussistenza delle condizioni di convenienza economica, alla luce dei vigenti prezzi di mercato e prezzi di riferimento. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata.
Modifiche del contratto ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) del Codice
I dati di attività/consumo indicati nel presente Capitolato sono stati calcolati in base all’andamento storico con opportuni fattori di correzione ed in ogni caso devono sempre intendersi presunti ed indicativi, per cui l’esecuzione contrattuale potrà subire variazioni, in aumento o in diminuzione nel corso del periodo contrattuale, dovuti anche a modifiche negli assetti organizzativi dei singoli enti interessati.
In particolare si è tenuto conto degli standard assistenziali di cui alla DGR FVG 2151/2015 e del tasso di occupazione medio, pari al 99% per CdR e pari al 90 % per RSA per il lotto 1 e al 90% per il lotto 2 (con il 55% dei pazienti che necessitano di un livello assistenziale riabilitativo).
Le possibili variazioni in corso di vigenza contrattuale possono essere motivate da:
- Modifica degli standard assistenziali di cui al DGR 2151/2015 (in caso di modifiche in misura superiore al 10% ciascuna delle parti avrà diritto di richiedere, per la parte eccedente al 10%, una revisione contrattuale o, in caso di mancato accordo, la risoluzione contrattuale)
- Tasso di occupazione e tipologia di utenza: nessuna variazione prevista
- Posti letto o sedi Strutture: qualora si verificassero variazioni di capienza e/o di sede, la stazione appaltante avrà facoltà di richiedere un aumento o diminuzione sino alla concorrenza del 20% dell’importo aggiudicato.
Nessuna variazione o modifica al contratto potrà essere riconosciuta alla Ditta se non preventivamente approvata dal RUP.
Revisione dei prezzi
Per i primi 12mesi il prezzo/canone pattuito rimarrà invariato.
A partire dal 2° anno contrattuale il soggetto aggregatore/stazione appaltante/la ditta affidataria hanno facoltà di richiedere una revisione del prezzo medesimo ai sensi di quanto previsto dall’art. 106 c.1 lett. a) del D.lgs. n.50/2016, fermo restando che poiché l’offerta economica presentata dall’operatore economico deve tenere conto di diversi fattori costituenti la stessa (costi organizzativi, materiali e attrezzature, personale, utile d’impresa, etc.), non potranno essere avanzate generiche richieste di revisioni prezzo e comunque per fattori che rientrano nel rischio d’impresa ( a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, sottoscrizioni di nuovi contratti di lavoro nazionali o locali per il personale dipendente).
Per i fini del presente articolo verranno utilizzati quali parametri di riferimento per la revisione dei prezzi gli indici ISTAT (aumento pari al 75% dell’indice dei prezzi al consumo rilevato dall’ISTAT e relativo alla media della variazione percentuale rispetto all’anno contrattuale precedente) e – ove esistenti – i prezzi di riferimento, nonché per il Soggetto aggregatore/stazioni appaltanti anche i prezzi praticati in base a convenzioni/accordi quadro per servizi analoghi stipulati dalla Consip. L’eventuale adeguamento decorre dal primo giorno del mese successivo a quello in cui è stata presentata l’istanza di revisione.
Proroga contrattuale c.d. “tecnica” La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per un ulteriore periodo di 6 mesi necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli
- xxxxxx, xxxxx e condizioni.
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad €
al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge.
LOTTO | AZIENDA | VALORE MASSIMO STIMATO DELL’APPALTO |
LOTTO 1 | ASU FC | |
LOTTO 2 | AS FO |
5. PERIODO DI PROVA
Per i primi sei mesi l’appalto si intenderà conferito a titolo di prova al fine di consentire all’Azienda Sanitaria una valutazione ampia e complessiva delle attività prestate e di verificarne la corrispondenza alle prescrizioni contenute negli atti di gara.
L’accettazione da parte da parte dell’Azienda Sanitaria darà luogo all’attivazione definitiva del servizio.
Diversamente, in caso di esito negativo della verifica e/ o di non-conformità rispetto ai requisiti contrattuali, l’aggiudicataria sarà tenuta a rimuovere le non conformità e a risolvere gli eventuali malfunzionamenti e a presentare nuovamente la fornitura del servizio alla verifica del Direttore dell'esecuzione, nel tempo massimo di giorni quindici (15) dalla data di scadenza del summenzionato periodo.
Scaduto il termine assegnato e redatto processo verbale in contraddittorio con l’aggiudicatario, qualora l’inadempimento permanga, l’Azienda Sanitaria potrà risolvere il contratto, fermo restando il pagamento delle penali.
In tale evenienza l’aggiudicatario avrà diritto al pagamento delle sole prestazioni regolarmente eseguite, decurtate degli oneri aggiuntivi derivanti dalla risoluzione del contratto.
6. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 60 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare al medesimo Lotto della procedura in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa al medesimo Lotto della procedura in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa al medesimo Lotto della procedura in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al medesimo Lotto della procedura. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 60 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Non saranno ammessi al prosieguo della gara i concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 C.C. e verranno esclusi i concorrenti le cui offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
7. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art.
53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come aggiornato dal DPCM 24
novembre 2016).
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
8. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016 ai sensi degli articoli 81, commi 1 e 2, nonché 216, comma 13 del Codice, le stazioni appaltanti e gli operatori economici utilizzano la banca dati AVCPass istituita presso ANAC per la comprova dei requisiti e ss. mm. ii.
Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale ANAC:
(xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx Operatore economico) secondo le istruzioni ivi contenute.
Il concorrente dovrà pertanto registrarsi e dotarsi di apposito PASSOE (con indicazione dei lotti di partecipazione) ovvero del documento – rilasciato dal Sistema telematico dell’ANAC che attesta che il concorrente (operatore economico) può essere verificato tramite AVCPASS.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
8.1 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE
Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
8.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
a) Fatturato globale minimo degli ultimi tre esercizi disponibili - pari almeno al 50% del valore del lotto di partecipazione (36 mesi di servizio al netto dell’IVA), come sotto riportato:
LOTTO | AZIENDA | VALORE ANNUO | FATTURATO GLOBALE MINIMO RICHIESTO PER GLI ULTIMI TRE ESERCIZI DISPONIBILI PER CIASCUN LOTTO |
LOTTO 1 | ASU FC | ||
LOTTO 2 | AS FO |
b) fatturato specifico minimo annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto riferito a ciascuno degli ultimi n.3 esercizi finanziari anni disponibili pari al 30% del valore annuo del lotto di riferimento.
LOTTO | AZIENDA | FATTURATO SPECIFICO MINIMO NEL SETTORE RICHIESTO PER CIASCUNO DEGLI ULTIMI TRE ESERCIZI DISPONIBILI PER CIASCUN LOTTO |
LOTTO 1 | ASU FC | |
LOTTO 2 | AS FO |
Tali requisiti sono richiesti, in ragione di quanto previsto all’art. 83 comma 5 del D.lgs. n. 50/2016 s.i.m., al fine di garantire la selezione di un operatore affidabile e con personale, esperienza e organizzazione aziendale adeguati al settore oggetto di gara e al valore complessivo della gara.
Per tali ragioni, assume fondamentale importanza la possibilità di selezionare attraverso la presente gara operatori economici dotati di capacità economica e tecnica idonee a garantire un adeguato ed elevato livello di servizio, in considerazione della rilevanza, anche economica, dell’approvvigionamento. Tali servizi dovranno essere prestati anche in presenza di condizioni e modalità di esecuzione dei medesimi di notevole complessità, tenuto conto anche dell’obbligo di garantire la corretta e regolare esecuzione contrattuale.
Ciò detto, il requisito richiesto con particolare riferimento al rispettivo importo minimo richiesto, è stato determinato in modo tale da garantire comunque la più ampia partecipazione alla gara da parte degli operatori economici che competono nei settori oggetto di gara. In particolare, nella quantificazione dei menzionati requisiti è stato utilizzato un metodo di calcolo integralmente rispettoso dei criteri individuati ed indicati al riguardo dalla giurisprudenza amministrativa e dalla prassi di riferimento.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
8.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
Il concorrente dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) Forniture analoghe: aver regolarmente eseguito, nel triennio 2017-2018-2019 almeno 2 contratti della durata minima di 12 mesi ciascuno, per servizi di assistenza alla persona e altri servizi ausiliari presso Residenza per persone non autosufficienti e/o Residenze Sanitarie Assistenziali, realizzati in favore di Aziende del SSN, di strutture private convenzionate con il SSN, ovvero di ASP, con attestazione di buon esito.
La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice.
In caso di servizi/forniture prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- copia contratti.
In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- copia contratti;
Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma 1 del Codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
La comprova del requisito è fornita mediante copia del certificato di conformità di qualità in corso di validità.
8.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
Si precisa che nei raggruppamenti temporanei, la mandataria deve, in ogni caso, possedere i requisiti ed
eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Codice.
La mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese di tipo verticale, ai sensi dell’art. 60, comma 2 del Codice, esegue le prestazioni indicate come principali, anche in termini economici, le mandanti quelle indicate come secondarie.
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi
requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 8.1 deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al fatturato globale di cui al punto 8.2 deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Il requisito relativo al fatturato specifico di cui al punto 8.2 deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il fatturato specifico richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria; il fatturato specifico eventualmente richiesto anche per le prestazioni secondarie dovrà essere dimostrato dalle mandanti esecutrici o da quest’ultime unitamente alla mandataria. Nel raggruppamento misto si applica la regola del raggruppamento verticale e per le singole prestazioni (principale e secondaria) che sono eseguite in raggruppamento di tipo orizzontale si applica la regola prevista per quest’ultimo.
Il requisito relativo a forniture analoghe di cui al punto 7.3 di aver regolarmente eseguito, nel triennio 2017-2018-2019 almeno 2 contratti della durata minima di 12 mesi ciascuno, per servizi realizzati in favore di Aziende del SSN, di strutture private convenzionate con il SSN, ovvero di ASP può essere posseduto da tutti gli OE (mandataria e mandanti) nell’eventualità di RTI orizzontale (detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria), deve essere posseduta dalla sola mandataria nel caso di RTI verticale.
8.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 8.1 deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
9. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale [ad esempio: iscrizione alla CCIAA oppure a specifici Albi].
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino al medesimo Lotto sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
10. SUBAPPALTO.
Il subappalto è ammesso ai sensi dell’art. 105 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m. i., nei limiti previsti dalla normativa vigente, esclusivamente per i seguenti servizi:
• Servizi ausiliari di refezione (lotto 1), servizio di ristorazione (lotto 2)
• servizio di pulizia e igiene ambientale (lotto 1 e lotto 2);
• servizi ausiliari di lavanderia e guardaroba (lotto 1), servizio di lavanderia e guardaroba (lotto 2).
• Servizio manutenzione aerea verde/aree esterne e piccole manutenzioni (lotto 1 e lotto 2);
Qualora l’appaltatore intendesse procedere con il subappalto, dovrà dichiarare in sede di offerta i servizi e le forniture o parti di essi che si intendono subappaltare, sarà tenuto inoltre a formulare richiesta scritta alla stazione appaltante e ad attendere la conseguente autorizzazione. L’eventuale affidamento in subappalto dei servizi oggetto dell’appalto non autorizzato dall’amministrazione comporterà la risoluzione immediata del contratto. Non è consentito il subappalto in favore di imprese che hanno presentato offerta in sede di gara, non risultate aggiudicatarie.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.
11. CESSIONE DEL CONTRATTO, CESSIONE DEI CREDITI
Cessione del contratto
Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità (art. 105 comma 1 del D.lgs. 50/2016). Cessione del credito
Si applicano le disposizioni di cui alla legge 21 febbraio 1991, n. 52. Ai fini dell'opponibilità alle stazioni appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici (art.106 comma 13 D.lgs 50/2016).
12. FALLIMENTO, LIQUIDAZIONE, PROCEDURE CONCORSUALI, RISOLUZIONE
In caso di scioglimento, di liquidazione dell’appaltatore, di fallimento della Ditta o di ammissione della stessa a procedure concorsuali in genere, il contratto derivato sarà assoggettato alla disciplina di cui all’art. 110 del Codice degli Appalti.
È fatto salvo il diritto dell’ARCS e delle Aziende interessate di avvalersi sulla garanzia definitiva e sui crediti maturati per il risarcimento delle maggiori spese conseguenti al subentro nella fornitura.
13. FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il pagamento delle fatture, che dovranno essere emesse a cadenza mensile posticipata, avverrà ai sensi del D. Lgs. n. 231/2002 e s.i.m., con decorrenza dalla data di consegna in SDI della fattura elettronica (DM 55/2013).
Per i casi residuali per cui la normativa vigente prevede ancora la fattura cartacea, la decorrenza si ha dalla data di ricevimento.
Il pagamento avverrà previa verifica di conformità della fornitura, di presenza di DURC regolare e di regolarità rispetto alla posizione di adempienza presso l’Agenzia delle Entrate - Riscossione.
Il pagamento si intende effettuato alla data di emissione dell’ordinativo di pagamento.
Le fatture dovranno essere intestate alle Aziende/Enti del SSR che hanno emesso il “Contratto derivato”.
Le Aziende/Enti del SSR rientrano nel regime di cui all'art. 17ter del DPR 633/72 (Split payment).
Le fatture dovranno pertanto essere emesse nel rispetto delle disposizioni previste dalla citata normativa e dovrà essere compilato l’apposito campo per la "SCISSIONE DEI PAGAMENTI".
14. TRACCIABILITÀ’ DEI FLUSSI FINANZIARI
La ditta aggiudicataria si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13/08/2010 n. 136. Ai sensi dell’art. 3, della medesima legge, si procederà alla risoluzione del contratto in tutti i casi in cui le transazioni, con eventuali sub-appaltatori della ditta aggiudicataria e i sub-contraenti a qualsiasi titolo interessate al servizio, siano state eseguite senza avvalersi dell’utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
15. SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese riguardanti il contratto, spese di pubblicazione, imposta di registro, imposta di bollo, bolli di quietanza e simili, spese di pubblicazione, come ogni altra spesa inerente e conseguente al contratto, sono ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria. L’imposta sul valore aggiunto deve intendersi a carico dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine, secondo le vigenti disposizioni fiscali.
16. CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
L’Azienda Sanitaria che ha stipulato il Contratto derivato potrà procedere di diritto (ipso iure) ex art. 1456 c.c. alla risoluzione del contratto ed assicurare direttamente, a spese della ditta inadempiente, la continuità del servizio, nei seguenti casi:
a) grave irregolarità e/o deficienze o ritardi nell’adempimento degli obblighi contrattuali;
b) cessione totale o parziale del contratto;
c) in relazione agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 sul divieto di contanti negli appalti e nei subappalti, in tutti i casi in cui le transazioni vengono eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa;
d) violazione degli obblighi di cui al D.P.R. n. 62 del 16.04.2013, Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del D. lgs. 30 marzo 2001 n. 165”;
e) mancato rispetto delle disposizioni contenute nel Patto di Integrità.
f) nei casi di cui all’art. 108, c.2 del D. Lgs. 50/2016.
Ove le inadempienze siano ritenute non gravi, cioè tali da non compromettere la regolarità del servizio, le stesse saranno formalmente contestate dall’ARCS e/o dell’Azienda Sanitaria.
L’Amministrazione anche in questi casi si riserva comunque, dopo 15 giorni dal ricevimento della contestazione formale nei confronti della ditta aggiudicataria, (es. per inadempienze contrattuali diverse da quelle sopra evidenziate), di procedere alla risoluzione del contratto.
L’Amministrazione si riserva, in ogni caso, di indire una nuova procedura o di rivolgersi alla Ditta che segue in graduatoria, risultata seconda migliore offerente nella gara in oggetto, addebitando in entrambi i casi le eventuali spese sostenute in più dall’Amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto.
L’affidamento a terzi, in caso di risoluzione del contratto, verrà comunicato alla ditta inadempiente.
Nel caso di minor spesa sostenuta per l’affidamento a terzi, nulla competerà alla ditta inadempiente.
L’esecuzione in danno non esimerà la ditta inadempiente da ogni responsabilità in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Analoga procedura verrà seguita nel caso di disdetta anticipata del contratto da parte della ditta aggiudicataria senza giustificato motivo o giusta causa.
La risoluzione del contratto comporta l’incameramento della possibilità per l’Amministrazione di agire ai sensi dell’art. 1936 e ss. c.c., oltre all’eventuale richiesta di risarcimento dei danni ai sensi dell’art. 1223 c.c. e delle maggiori spese sostenute per l’affidamento del servizio ad altra ditta.
L’ARCS si riserva di recedere in qualsiasi momento dal contratto, previa formale comunicazione e pagamento delle prestazioni già eseguite, nel caso in cui Consip S.p.A. o altre centrali di committenza regionali, rendano disponibili convenzioni di beni o servizi equivalenti a quelli del presente documento a condizioni migliorative in termini di parametri quali-quantitativi.
Si rimanda comunque a quanto previsto dal Capitolato tecnico.
17. CLAUSOLA PENALE
La mancata esecuzione degli obblighi contrattuali stabiliti dal capitolato, verificata in contradditorio con la ditta aggiudicataria, comporterà l’applicazione delle penali di cui al Capitolato Tecnico.
Nei casi in cui i corrispettivi liquidabili all’appaltatore non fossero sufficienti a coprire l’ammontare delle penali allo stesso applicate a qualsiasi titolo, nonché quello dei danni dallo stesso arrecati all’Azienda per qualsiasi motivo, l’ARCS si rivarrà sulla garanzia definitiva.
Si rimanda comunque a quanto previsto dal Capitolato tecnico.
18. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
- una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo dell’appalto (importo di cui alle tabelle dell’art.2 del presente Disciplinare),
LOTTO | AZIENDA | VALORE GARANZIA PROVVISORIA |
LOTTO 1 | ASU FC | |
LOTTO 2 | AS FO |
È fatto salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
1) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011,
n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso x/x xx Xxxxxxxxx XXXXX XXXXXXXXX – XXX XXXXXXXX XXXXXX X. XX 77 E 02008 12310 000103533637 intestato a ARCS CODICE ENTE 3816010 XXXXX XXXXX XXXXXXX0XX0 con la
seguente causale “cauzione per la procedura aperta per la stipula di una convenzione per l’affidamento del servizio:
Lotto 1 – Servizi di assistenza alla persona e altri servizi ausiliari presso la Residenza per persone non autosufficienti e la Residenza Sanitaria Assistenziale di San Xxxxxxx del Friuli –ASU FC – CIG
……………………
Lotto 2 – Servizi di assistenza alla persona e altri servizi ausiliari presso le Residenze Sanitarie Assistenziali di Sacile, Roveredo in Piano e Pordenone – AS FO – CIG ”.
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
4) avere validità per 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
a) originale in formato elettronico, sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante o procuratore dell’istituto bancario, assicurativo o dell’intermediario finanziario;
b) copia autentica informatica, firmata digitalmente dal notaio;
c) copia scansionata dell’originale sottoscritto con firma tradizionale, accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante o procuratore speciale della Ditta concorrente
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice ovvero del:
• del 50 % per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000;
• del 30 %, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo ed al periodo
successivo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di eco gestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
• del 20 % per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001;
• del 20 %, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo, secondo e terzo, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 5% del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea 118 (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
Per fruire dei benefici di cui al presente comma, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 % non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000,o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione, per fatto dell'affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, ai sensi dell’art. 93, comma 6 del D. Lgs 50/2016 s.i.m.; la garanzia provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’art. 93, comma 9, del Codice, verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione ai non aggiudicatari.
Si precisa che l’amministrazione provvederà allo svincolo a mezzo lettera PEC o fax e che il documento originale non verrà restituito alla ditta.
Nel caso in cui il concorrente intenda fruire delle riduzioni di cui all’art. 93 comma 7 del Codice dovrà allegare all’interno della documentazione amministrazione la dichiarazione per la riduzione allegata ai documenti di gara.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
19. SOPRALLUOGO
Il sopralluogo presso ciascuno degli Enti interessati è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata a mezzo di una comunicazione tramite la funzionalità della “Messaggistica” della “RDO ONLINE e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; indirizzo e-mail; nominativo e qualifica della/e persona/e incaricata/e di effettuare il sopralluogo. Per ogni rappresentante dovrà essere inviata anche apposita delega.
Le sessioni di sopralluogo verranno comunicate ai rispettivi operatori interessati a mezzo di una comunicazione tramite la funzionalità della “Messaggistica” della “RDO ONLINE.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
Qualora nel corso del sopralluogo l’operatore economico sia interessato a richiedere ulteriori informazioni o comunque a formulare una o più domande all’ARCS, lo stesso sarà tenuto a formulare tale richiesta di chiarimento nel rispetto delle modalità ed entro i termini indicati nel Bando di gara. Le relative risposte verranno rese note a tutti gli operatori economici interessati unitamente agli eventuali ulteriori chiarimenti.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 60 , comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
20. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera ANAC pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Le istruzioni operative relative al pagamento del contributo sono comunque consultabili al seguente indirizzo internet:
xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxx/xxxxxxxxxxx.
In caso di partecipazione di RTI e Consorzi il versamento è unico. In tali casi il versamento dovrà essere effettuato:
- in caso di RTI e di Consorzio ordinario, sia costituiti sia costituendi, dall’impresa mandataria del raggruppamento stesso;
- in caso di Consorzio di cui all’art. 45 comma2, lettera b) e c) D.lgs. 50/2016, dal Consorzio stesso.
Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi indicati nella Tabella n. 3 – Tabella riepilogativa con Codici CIG e importo per versamento ANAC al punto 3 del presente Disciplinare di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara in relazione al lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
IL PAGAMENTO CIG POTRÀ ESSERE EFFETTUATO, NON PRIMA DI 15 GIORNI DEL TERMINE ULTIMO PER LA RICEZIONE DELLE OFFERTE INDICATO DAL BANDO DI GARA.
21. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
A pena di non ammissione alla gara, la documentazione amministrativa richiesta per la partecipazione alla procedura nonché l’offerta tecnica e l’offerta economica dovranno pervenire telematicamente sulla Piattaforma, attraverso lo strumento della Richiesta di Offerta on line con le modalità nel seguito descritte, entro e non oltre il termine indicato nel bando di gara.
Non sarà ritenuta valida alcuna offerta presentata oltre il termine perentorio di scadenza o con modalità diverse da quella telematica.
Della data e dell’ora di arrivo faranno fede la data e ora di pubblicazione registrate dal Portale.
L’invio telematico dell’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della stazione appaltante ove, per malfunzionamenti alla struttura tecnica, tecnologia o di connessione dei Concorrenti, l’offerta non pervenga entro il termine perentorio di scadenza e secondo le modalità previste.
Si invitano pertanto i Concorrenti ad avviare le attività di inserimento a Sistema della documentazione con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e
quindi mancata trasmissione della risposta decorso tale termine. Il sistema non accetta la pubblicazione di un’offerta o la modifica di un’offerta già pubblicata dopo il termine di scadenza. Oltre il suddetto termine di scadenza, dunque, l’offerta è irricevibile.
Le dichiarazioni ed i documenti di cui è richiesta la sottoscrizione, contenuti nelle buste di seguito indicate, dovranno essere sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante dell’Impresa offerente, ovvero da altro soggetto in grado di impegnare validamente l’Impresa offerente stessa, secondo le modalità indicate nei successivi paragrafi.
Il concorrente dovrà inviare:
“A - Documentazione amministrativa” a livello di RDO Multilotto;
“B - Offerta tecnica” autonoma e distinta per ciascun lotto per il quale si intende presentare offerta;
“C - Offerta economica” autonoma e distinta per ciascun lotto per il quale si intende presentare offerta.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Tutta la documentazione di gara, inclusa la modulistica, è reperibile nella sezione “Allegati” del Bando pubblicato sul portale eAppaltiFVG.( xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx)
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti), DA ALLEGARE PREFERIBILMENTE ALLA DICHIARAZIONE DI PARTECIPAZIONE.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. E’ ammessa la produzione in lingua inglese
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 240 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
21.1 TRASMISSIONE DELL’OFFERTA.
Una volta espletate le attività di predisposizione della busta digitale, il Concorrente dovrà:
- cliccare su “Invia risposta” per trasmettere la propria offerta;
- cliccare su “OK” per confermare la trasmissione
Una e-mail inviata al Concorrente all’indirizzo indicato in fase di registrazione al Portale, darà conferma dell’avvenuta trasmissione della propria risposta all’evento.
Il Concorrente potrà modificare i dati precedentemente trasmessi entro e non oltre la data e ora di scadenza del termine fissato per la presentazione dell’offerta.
Le operazioni di inserimento a Sistema di tutta la documentazione richiesta, nonché di trasmissione e conferma, rimangono ad esclusivo rischio del Concorrente.
Si invitano pertanto i Concorrenti ad avviare tali attività con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della risposta decorso tale termine.
22. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono
sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 60, comma 4 del Codice degli appalti) sono sanabili.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione. Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere, attraverso la funzionalità della “Messaggistica” della “RDO ONLINE”.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.
23. CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Il presente paragrafo indica la Documentazione amministrativa da inserire nell’area “Risposta busta amministrativa” della RDO ON LINE.
Nell’area Risposta “RDO Amministrativa” dovrà essere inserita la seguente documentazione:
1. Istanza di partecipazione e le dichiarazioni integrative (vedasi Allegato “A”);
2. DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione;
3. Garanzia provvisoria (vedere art 17 del presente disciplinare);
4. Documento di impegno di un fideiussore sottoscritto digitalmente dal garante (di cui all’art. 93, comma 8 del Codice contenente l’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’ articolo 103 del D. Lgs. 50/2016 s.i.m., qualora l'offerente risultasse affidatario) salvo i casi di dispensa ivi presenti;
5. Relativamente all’eventuale riduzione di cui al precedente punto 3 (garanzia provvisoria) il concorrente dovrà necessariamente inserire la dichiarazione firmata digitalmente di cui all’allegato “Riduzioni garanzia provvisoria” (vedasi Allegato “Riduzioni garanzia provvisoria”);
6. Versamento contribuzione ANAC;
7. Patto d’integrità sottoscritto digitalmente (vedasi Allegato “B”);
8. PASSOE (ai fini della comprova del possesso dei requisiti, di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
9. Informativa ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e dell’art. 13 del Regolamento UE 679/2016 in materia di protezione dei dati, debitamente controfirmata digitalmente (vedasi Allegato “C”);
10. Scheda fornitore debitamente compilata, sottoscritta digitalmente (vedasi Allegato D);
11. Verbale di avvenuto sopralluogo;
12. Progetto di assorbimento (clausola sociale), con riferimento a quanto previsto dall’articolo 33 del presente disciplinare ed in linea con le disposizioni di cui alla Linee Guida ANAC n.13 “La disciplina delle clausole sociali”, approvate con delibera Anac n.114/2019;
23.1 DICHIARAZIONE DI PARTECIPAZIONE
La dichiarazione di partecipazione, redatta preferibilmente secondo il modello di cui all’Allegato A, e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta digitalmente:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura”.
23.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche secondo quanto di seguito indicato.
Al fine di agevolare la compilazione del DGUE, si offre ai concorrenti in Allegato il formulario DGUE (fac-simile “Allegato DGUE”), nel quale sono barrate le informazioni non necessarie alla presente procedura.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria;
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
[Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE allega una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di all’art. 80, comma 5 lett. f-bis e f-ter del Codice – cfr. punto 23.3.1 n. 1 del presente Disciplinare].
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 8.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 8.3 del presente disciplinare;
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
23.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
23.3.1 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
Ciascun concorrente dovrà rendere una dichiarazione, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, con la quale:
1. [fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017, n. 56] dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi/fornitura;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi/fornitura, sia sulla determinazione della propria offerta;
4. accetta il patto di integrità approvato con Decreto del Direttore Generale n. 65 del 27/06/2017 allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012) fac simile allegato B;
5. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con Decreto del commissario straordinario n. 99 del 19/09/2016 reperibile sul sito di ARCS xxx.xxxx.xxxxxx.xxx.xx alla sezione Amministrazione trasparente e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
6. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
7. dichiara di aver preso visione dei luoghi oppure allega il certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione;
8. indica i seguenti dati: domicilio fiscale …………; codice fiscale ……………, partita IVA ;
indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del
Codice;
9. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
10. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 s.i.m., che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
11. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di ……………… nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 11, potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
23.3.2 DOCUMENTAZIONE A CORREDO
Il concorrente allega:
12. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
13. patto d’integrità debitamente sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante (Allegato B);
14. XXXXXX, ai fini della comprova del possesso dei requisiti, di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
15. documento attestante la garanzia provvisoria secondo quanto indicato all’apposito paragrafo;
16. qualora non già incluso nel documento attestante la garanzia provvisoria, dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice; il Documento di impegno di un fideiussore sottoscritto digitalmente dal garante, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’ articolo 103 del D. Lgs. 50/2016 s.i.m., qualora l'offerente risultasse affidatario;
17. per gli operatori che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93 comma 7 del Codice copia conforme della/e certificazione/i in possesso che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione o dichiarazione firmata digitalmente di cui all’allegato “Riduzioni garanzia provvisoria” o allegare la copia conforme delle certificazioni;
18. informativa ai sensi dell'art. 13 del Codice della Privacy, debitamente controfirmata digitalmente (vedasi Allegato “C”);
19. scheda fornitore debitamente compilata, sottoscritta digitalmente (vedasi allegato “D”);
20. attestato avvenuto sopralluogo;
21. Progetto di assorbimento.
23.3.3 DOCUMENTAZIONE E DICHIARAZIONI ULTERIORI PER I SOGGETTI ASSOCIATI
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 60, comma 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 60, comma 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 60 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 60, comma 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs.
82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 23.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
Sono considerati documenti essenziali ai fini della partecipazione alla gara:
- la dichiarazione di partecipazione;
- DGUE;
- Garanzia provvisoria;
- Documento di impegno di un fideiussore a prestare la garanzia definitiva (qualora non incluso nella garanzia provvisoria)
- Versamento contributo ANAC
- patto di integrità sottoscritto per accettazione
- verbale di avvenuto sopralluogo nel caso in cui sia obbligatorio
- progetto di assorbimento
L’ARCS si riserva di procedere ai relativi controlli, ai sensi di quanto previsto dal D.P.R. 445/2000, nei confronti dei partecipanti alla gara. Ove la garanzia non sia rilasciata in origine in modalità digitale si riserva di richiedere la trasmissione del documento cartaceo originale.
Si precisa che, qualora i campi (cd. parametri) previsti nelle sezioni configurate non risultino sufficienti o disponibili, ulteriore documentazione richiesta dalla presente Richiesta di Offerta dovrà essere prodotta utilizzando la sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito della “Busta Amministrativa” della RdO on line.
Nessun dato di carattere economico, a pena di esclusione dalla gara, dovrà essere riportato nell’area Risposta Busta Amministrativa e nell’area Risposta Busta Tecnica e VICEVERSA.
Per i documenti/dichiarazioni per cui è richiesta la sottoscrizione digitale, la verifica della firma digitale sarà operata automaticamente dal Portale. Si precisa che, in caso di operatori stranieri, la verifica della firma digitale su Portale potrebbe dare esito non positivo. Tale circostanza non è ostativa ai fini dell’ammissibilità della documentazione. In tal caso, infatti, la verifica della validità della firma digitale sarà effettuata dalla Stazione Appaltante fuori dal Portale, con ogni idonea modalità indicata dall’operatore economico straniero, correlata al sistema previsto dall’ente certificatore utilizzato dall’operatore straniero stesso. Al fine di facilitare le operazioni di verifica, l’operatore economico straniero è invitato a indicare le suddette modalità di verifica in sede di partecipazione alla presente procedura, allegando a tal fine un apposito documento nella sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito delle Area Risposta delle “RDO ONLINE”.
24.CONTENUTO DELLA BUSTA CONTENENTE LA DOCUMENTAZIONE TECNICA
24.1 DOCUMENTAZIONE TECNICA DA ALLEGARE
Nell’area risposta Busta Tecnica della RdO online (per ciascun lotto di partecipazione) devono, a pena di esclusione essere inseriti e firmati digitalmente i documenti richiesti di seguito.
1) PROGETTO
I concorrenti dovranno predisporre il progetto descrittivo del servizio prestato. Il progetto dovrà contenere tutte le informazioni necessarie e sufficienti a consentire alla commissione incaricata della valutazione delle offerte di:
• verificare il rispetto delle caratteristiche tecniche minime richieste;
• apprezzare le eventuali caratteristiche tecniche migliorative rispetto alle prescrizioni minime del presente capitolato;
• procedere all’attribuzione del punteggio qualitativo nel rispetto dei criteri stabiliti.
Il progetto, accompagnato da apposito indice analitico, dovrà essere redatto in lingua italiana, per un massimo di pagine e facciate come indicate, edite in formato A4, con font Cambria, dimensioni 12, interlinea singola. Sono escluse dal conteggio le planimetrie/piantine/schede tecniche.
La relazione contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto, i seguenti elementi:
LOTTO 1 - ASUFC
1. Progetto del servizio assistenziale assistenza alla persona e animazione, assistenza infermieristica e riabilitativa: relazione di non oltre 40 facciate A4 complessive che illustri la proposta per l’organizzazione e la gestione delle attività nonché le modalità operative con indicazione delle risorse/obiettivi attivabili nel progetto, gli standard assistenziali previsti in ciascuna struttura ed i piani di lavoro, ed ogni elemento che attesti la conoscenza delle diverse problematiche concernenti le realtà socio-sanitarie. Il progetto dovrà esplicitare le iniziative che saranno realizzate per rendere un gradevole ambiente di vita, assimilabile all’ambiente familiare, fruibile anche da persone con ridotta autosufficienza.
Il progetto dovrà inoltre esplicitare le modalità di svolgimento del coordinamento infermieristico in ciascuna struttura.
Il progetto dovrà proporre anche le modalità che il concorrente intende adottare per la gestione flessibile dell’assistenza in relazione alle caratteristiche degli ospiti e l’organizzazione della funzione nutrizionale.
Il progetto dovrà indicare inoltre la tipologia di figure professionali nonché relativo monte ore complessivo atti a garantire lo svolgimento dei servizi richiesti dal presente capitolato e dovrà essere articolato nei seguenti capitoli:
a) Progetto servizio assistenza alla persona e animazione (max 20 facciate A4 complessive):
a.1 proposta di organizzazione dell’appalto e controllo qualità (manuale di sistema di gestione della qualità. Il manuale dovrà comprendere una parte dedicata alla qualità dell’accompagnamento alla fine della vita degli ospiti: indicatori e relative azioni);
a.2 gestione dell’assistenza alla persona e animazione
a.3 proposta della dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate;
b) Progetto servizio assistenza infermieristica e riabilitativa (max 20 facciate A4 complessive):
b.1 proposta di organizzazione dell’appalto e controllo qualità;
b.2 gestione assistenza infermieristica e riabilitativa;
b.3 proposta della dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate;
2. Progetto gestione dei servizi accessori: pulizia e igiene ambientale, servizi ausiliari di guardaroba e lavanderia, servizi ausiliari di refezione, servizi di manutenzione aree verdi, gestione rifiuti, piccole manutenzioni: relazione di non oltre 30 facciate A4 complessive. Dovrà essere articolato nei seguenti capitoli:
b) Progetto servizi ausiliari di guardaroba e lavanderia;
c) Progetto servizi ausiliari di refezione;
d) Progetto servizio di manutenzione dell’area verde, aree esterne e altri servizi di piccola manutenzione;
e) Progetto servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti speciali e gestione dei rifiuti urbani e assimilabili agli urbani;
f) proposta della dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate per tutti i servizi accessori, piano di utilizzo del personale svantaggiato.
3. Progetto di gestione del personale impiegato: organizzazione del personale e formazione del personale: relazione di non oltre 10 facciate A4 complessive. Dovrà essere articolato nei seguenti capitoli:
a) Modalità di selezione de personale;
b) Modalità di gestione e contenimento dei fenomeni di turn over e burn out, tempistiche per effettuare le sostituzioni, piano di emergenza in caso di assenze numerose, indagini clima interno, ecc..
c) Modalità di formazione: piano formativo in corso di appalto e piano formativo per i neo assunti, ecc..
4. Progetto migliorie: migliorie offerte non ricomprese nei punti precedenti. Relazione di non oltre 10 facciate A4 complessive articolata come di seguito:
a) proposte formulate dall’aggiudicatario per la valorizzazione del servizio che non comportino oneri aggiuntivi per l’Azienda (attrezzature aggiuntive, figure e servizi aggiuntivi di supporto inerenti il servizio non previste dall’appalto, etc.). La Ditta, in sede di miglioria, potrà indicare le attrezzature, gli arredi e gli utensili che intende eventualmente fornire ex novo in aggiunta a quelli di proprietà dell’Azienda Sanitaria. In tal senso il concorrente dovrà indicare le caratteristiche tecniche di ogni singola attrezzatura e corredarla di depliants illustrativi dai quali dovrà essere possibile evincerne le caratteristiche specifiche.
I servizi proposti devono rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato speciale, pena l’esclusione dalla procedura di gara.
LOTTO 2 – ASFO
1. Progetto del servizio assistenziale assistenza alla persona e animazione, assistenza infermieristica e riabilitativa: relazione di non oltre 40 facciate A4 complessive che illustri la proposta per l’organizzazione e la gestione delle attività nonché le modalità operative con indicazione delle risorse/obiettivi attivabili nel progetto, gli standard assistenziali previsti in ciascuna struttura ed i piani di lavoro, ed ogni elemento che attesti la conoscenza delle diverse problematiche concernenti le realtà socio-sanitarie. Il progetto dovrà esplicitare le iniziative che saranno realizzate per rendere un gradevole ambiente di vita, assimilabile all’ambiente familiare, fruibile anche da persone con ridotta autosufficienza.
Il progetto dovrà inoltre esplicitare le modalità di svolgimento del coordinamento infermieristico in ciascuna struttura.
Il progetto dovrà proporre anche le modalità che il concorrente intende adottare per la gestione flessibile dell’assistenza in relazione alle caratteristiche degli ospiti e l’organizzazione della funzione nutrizionale.
Il progetto dovrà indicare inoltre la tipologia di figure professionali nonché relativo monte ore complessivo atti a garantire lo svolgimento dei servizi richiesti dal presente capitolato e dovrà essere articolato nei seguenti capitoli:
a) Progetto servizio assistenza alla persona e animazione (max 20 facciate A4 complessive):
a.1 proposta di organizzazione dell’appalto e controllo qualità (manuale di sistema di gestione della qualità. Il manuale dovrà comprendere una parte dedicata alla qualità dell’accompagnamento alla fine della vita degli ospiti: indicatori e relative azioni);
a.2 gestione dell’assistenza alla persona e animazione;
a.3 proposta della dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate;
b) Progetto servizio assistenza medico-infermieristica e riabilitativa (max 20 facciate A4 complessive):
b.1 proposta di organizzazione dell’appalto e controllo qualità;
b.2 gestione dell’assistenza medica e fisiatrica;
b.3 gestione assistenza infermieristica e riabilitativa;
b.4 proposta della dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate;
2. Progetto gestione dei servizi accessori: pulizia e igiene ambientale, servizi di lavanderia e guardaroba, servizio di ristorazione, servizi di manutenzione aree verdi/aree esterne e piccole manutenzioni gestione rifiuti: relazione di non oltre 30 facciate A4 complessive. Dovrà essere articolato nei seguenti capitoli:
a) Progetto servizio di pulizia e igiene ambientale: progetto di “gestione ambientale” del servizio, Piano di “gestione della qualità” e dichiarazione del legale rappresentante riportante la lista completa dei prodotti dei prodotti che si impegna ad utilizzare nell’appalto riportando, per ciascuna tipologia di prodotti, i dati di cui al punto “4.3 - Specifiche tecniche” del DM 18 ottobre 2016, in G.U. n. 262 del 9 novembre 2016.
b) Progetto servizi di lavanderia e guardaroba;
c) Progetto servizio di ristorazione;
d) Progetto servizio di manutenzione dell’area verde, aree esterne e altri servizi di piccola manutenzione;
e) Progetto servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti speciali e gestione dei rifiuti urbani e assimilabili agli urbani;
f) proposta della dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate per tutti i servizi accessori, piano di utilizzo del personale svantaggiato.
3. Progetto di gestione del personale impiegato: organizzazione del personale e formazione del personale: relazione di non oltre 10 facciate A4 complessive. Dovrà essere articolato nei seguenti capitoli:
d) Modalità di selezione de personale;
e) Modalità di gestione e contenimento dei fenomeni di turn over e burn out, tempistiche per effettuare le sostituzioni, piano di emergenza in caso di assenze numerose, indagini clima interno, ecc..
f) Modalità di formazione: piano formativo in corso di appalto e piano formativo per i neo assunti, ecc.
4. Progetto migliorie: migliorie offerte non ricomprese nei punti precedenti. Relazione di non oltre 10 facciate A4 complessive articolata come di seguito:
a) proposte formulate dall’aggiudicatario per la valorizzazione del servizio che non comportino oneri aggiuntivi per l’Azienda (attrezzature aggiuntive, figure e servizi aggiuntivi di supporto inerenti il servizio non previste dall’appalto, etc.). La Ditta, in sede di miglioria, potrà indicare le attrezzature, gli arredi e gli utensili che intende eventualmente fornire ex novo in aggiunta a quelli di proprietà dell’Azienda Sanitaria. In tal senso il concorrente dovrà indicare le caratteristiche tecniche di ogni singola
attrezzatura e corredarla di depliants illustrativi dai quali dovrà essere possibile evincerne le caratteristiche specifiche.
I servizi proposti devono rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato speciale, pena l’esclusione dalla procedura di gara.
2) DICHIARAZIONE
I concorrenti dovranno produrre motivata e comprovata dichiarazione nella quale siano individuate le informazioni che, nell’ambito delle offerte o delle giustificazioni poste a base delle medesime, costituiscano segreti tecnici o commerciali: si rimanda a quanto previsto in merito nel dettaglio dall’art. 35 (Accesso agli atti) del Disciplinare di gara. La non presentazione di tale dichiarazione all’interno della documentazione tecnico-qualitativa verrà considerata dall’Amministrazione quale assenso all’accesso agli atti presentati in sede di gara, con riferimento alle richieste che perverranno da parte dei controinteressati.
3) ALTRO
Ogni altra documentazione ritenuta necessaria ai fini della valutazione del servizio (es. schede tecniche, protocolli aziendali...), purché attinenti e richiamati nei punti precedenti; tale documentazione non verrà conteggiata ai fini del numero di pagine massimo richiesto.
La documentazione relativa all’offerta tecnica deve essere resa in formato pdf non scansionato, che consenta la ricerca all’interno del testo.
La mancanza della documentazione inerente i singoli parametri di valutazione comporterà la non assegnazione del relativo punteggio.
Il progetto dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore concorrente in forma singola o del consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b) e c), del Codice, oppure dal legale rappresentante del soggetto mandatario in caso di RTI o consorzio o GEIE già costituito, oppure ancora nel caso di RTI o consorzio o GEIE o contratti di rete da costituire, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti dei soggetti costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio o gruppo.
A pena di esclusione, in ogni ipotesi di partecipazione di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario, devono essere specificate, ex art. 60, comma 4, del Codice, in apposita dichiarazione, le parti di prestazione che, in caso di aggiudicazione, saranno eseguite dai singoli soggetti raggruppati o consorziati. La mandataria in ogni caso deve eseguire le prestazioni in misura prevalente.
Dovrà essere presentata una sola offerta tecnica per ciascun lotto. La presentazione di offerte multiple comporta l’automatica esclusione dell’offerente dalla gara.
25. CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA
La documentazione economica da inserire nell’Area “Risposta busta economica” di ciascuna RDO ON LINE LOTTO contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica predisposta preferibilmente secondo il modello (Allegato E) al presente disciplinare di gara. L’importo totale dell’offerta viene calcolato in automatico dal Portale.
L’offerta economica compilata a video dovrà essere corredata dalla compilazione e sottoscrizione digitale dell’offerta economica predisposta preferibilmente secondo il modello “E” allegato al presente disciplinare di gara e contenere i seguenti elementi:
a) fac-simile dell’offerta economica “Allegato E” firmato digitalmente riportante gli elementi ivi richiesti. Tale documento (“Allegato E” distinto lotto per lotto e non unico “Allegato E” per tutti i lotti ai quali la ditta partecipa) dovrà essere allegato sia in versione pdf firmata digitalmente sia in versione excel dovrà essere compilato in tutte le parti indicate. Potrà essere caricata nel relativo parametro una cartella zippata contenente entrambi i file. La ditta dovrà inserire, nell’offerta l’indicazione:
- del valore complessivo dell’offerta e il dettaglio delle voci richiesto al netto dell’IVA e/o di altri contributi di legge, nonché degli oneri interferenziali indicati. Verranno prese in considerazione fino a due cifre decimali; in caso di discordanza tra l’importo indicato in piattaforma, il file pdf firmato digitalmente ed il file excel farà fede quello firmato digitalmente;
Nel modello dovrà essere quindi esplicitato che il valore complessivo dell’offerta comprende:
- il valore della stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice;
- il valore degli oneri della sicurezza da rischio specifico (art. 95, comma 10 D. lgs. n. 50/2016) la cui quantificazione spetta al Concorrente in rapporto all’offerta medesima. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto Per mero chiarimento si segnala che tali costi sono propri del Concorrente e sono diversi dagli oneri della sicurezza per le interferenze, che sono invece determinati dalla stazione appaltante (vedi punto seguente).
Valore dei costi della sicurezza per oneri rischi interferenziali: nel caso specifico si riscontrano interferenze per le quali intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre i rischi, gli importi sono stati riportati al paragrafo 3.
b) Il documento, firmato digitalmente “Struttura economica dell’offerta” ai fini di consentire alla
S.A. di poter effettuare le eventuali verifiche di cui all’art. 97 comma 3 e riportante le voci di prezzo e i costi della manodopera/personale.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta laddove previsti o , se del caso, non siano formulate nel rispetto dei prezzi di riferimento indicati al punto 3 del presente disciplinare e relativi allegati.
Per il medesimo lotto, non sono ammesse offerte “in alternativa”.
La ditta dovrà indicare, per ogni lotto, un prezzo unico netto, nel senso che eventuali sconti dovranno essere già conteggiati nel prezzo offerto, con esclusione di annotazioni di sconti percentuali ulteriori in calce alle offerte o comunque annotati a parte.
L’offerta economica deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della Ditta concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con forma pluri-soggettiva, l’offerta deve essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione.
L’offerta economica non deve, a pena di esclusione:
• contenere riserve o condizioni diverse da quelle previste dal presente disciplinare;
• essere espressa in modo indeterminato, parziale o fare riferimento ad altre offerte proprie o di altri.
Non saranno accettate le offerte che non rispettino le indicazioni e le modalità di presentazione previste nel presente documento, ovvero risultino equivoche, difformi dalla richiesta o condizionate da altre clausole.
L’offerta dovrà essere redatta in termini di prezzo fisso ed invariabile per tutta la durata del servizio/fornitura salvo quanto previsto al punto 4.2 revisione prezzi del presente Disciplinare.
L’offerta dovrà avere validità non inferiore a 240 giorni dall’ultimo termine di presentazione e per tale periodo è irrevocabile e dovrà essere presentata secondo le modalità previste dall’art. 2.
In caso di raggruppamento di imprese, l’offerta congiunta dovrà:
1. essere sottoscritta dai Rappresentanti legali di tutte le imprese raggruppate;
2. specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese;
3. contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 60 del D.lgs. 50/2016.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice degli appalti, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. L’offerta congiunta comporta la responsabilità solidale nei confronti dell’Ente di tutte le imprese raggruppate. Nel caso in cui il R.T.I. sia individuato come migliore offerente, le singole imprese raggruppate devono conferire, in unico atto, mandato speciale con rappresentanza, irrevocabile, ad una di esse designata come capogruppo. Tale mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La procura è conferita al rappresentante legale dell’impresa capogruppo. Per quanto non espressamente qui indicato si applica l’art. 60 del D. Lgs. 50/2016.
Tutte le offerte che presenteranno un carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione richiesta verranno assoggettate a verifica, secondo quanto disposto dall’art. 97 del D.Lgs. 50/2016; l’Amministrazione valuterà l’anomalia delle offerte secondo i criteri ivi descritti.
26. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Ciascun singolo Lotto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 85 |
Offerta economica | 15 |
TOTALE | 100 |
26.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
I servizi offerti dalle ditte concorrenti dovranno avere le caratteristiche prescritte nel Capitolato tecnico. Saranno effettuate le verifiche dell’ammissibilità/non ammissibilità in relazione alla corrispondenza o meno a quanto prescritto nel Capitolato. Non verranno prese in considerazione, e quindi non saranno oggetto di valutazione con conseguente esclusione dalla procedura di gara, le soluzioni progettuali che risulteranno non rispondenti ai requisiti minimi richiesti dalla documentazione di gara.
Nel caso in cui la descrizione delle specifiche tecniche indicate si riferisse casualmente, in tutto o in parte, a caratteristiche possedute da prodotti distribuiti da una sola ditta, si deve intendere inserita la clausola “o equivalenti”. L’eventuale equivalenza tecnica verrà valutata ai sensi di quanto previsto dall’art. 68 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
La Commissione Giudicatrice appositamente nominata dall’ARCS, laddove lo riterrà necessario, potrà in sede di valutazione richiedere alle ditte partecipanti eventuali chiarimenti in merito all’offerta presentata ritenuti necessari per una più precisa valutazione della stessa.
Si specifica che tutti i calcoli relativi all’attribuzione dei punteggi (qualitativi, economici e complessivi) e all’eventuale riparametrazione del punteggio qualitativo, verranno eseguiti computando fino alla seconda cifra decimale, che viene arrotondata all’unità superiore se la seconda cifra decimale è compresa tra cinque e nove e rimane invariata se la seconda cifra decimale è compresa tra zero e quattro.
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nelle sottostanti tabelle con la relativa ripartizione dei punteggi.
LOTTO 1
Punteggi qualità:
1. servizio assistenziale: servizi di assistenza alla persona e animazione, servizi di assistenza infermieristica e riabilitativa | |||
2. servizi accessori: servizi di pulizia e igiene ambientale, servizio di ristorazione, servizi ausiliari di lavanderia e guardaroba, servizi ausiliari alla refezione, servizi di manutenzione verde/aree esterne e piccole manutenzioni, gestione rifiuti | |||
3. personale: organizzazione del personale e formazione del personale | |||
4. migliorie | |||
TOTALE PUNTI | 85 |
Per ciascuno dei punti sopra indicati vengono definiti i seguenti parametri e corrispondenti punteggi massimi:
LOTTO 1 | CRITERIO | SUB CRITERIO | TIPO PARAMETRO | punteggio max | punteggio sub criterio |
a | 1. SERVIZIO ASSISTENZIALE Progetto servizio assistenza alla persona e animazione: schema progettuale di intervento (max 10 pagine – 20 facciate) – |
a.1
a.2
a.3
proposta di organizzazione dell’appalto e controllo qualità
Gestione dell’assistenza alla persona e animazione
dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate
Efficacia delle soluzioni proposte per
l’organizzazione generale del servizio, obiettivi, interventi innovativi di personalizzazione
dell’assistenza, criteri e modalità di integrazione professionale e organizzativa con le strutture aziendali interessate
Efficacia delle modalità organizzative-gestionali dell’assistenza; interventi di umanizzazione – declinazione del livello di intervento in riferimento alle attività giornaliere
dedicate all’ospite Proposta della dotazione organica, monte ore e professionalità coinvolte e impiegate
discrezionale
discrezionale
discrezionale
b Progetto servizio assistenza infermieristica e riabilitativa: schema progettuale di intervento (max 10 pagine – 20 facciate) –
b.1
b.2
b.3
proposta di organizzazione dell’appalto e controllo qualità
Gestione assistenza riabilitativa e infermieristica
dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate
Efficacia delle soluzioni proposte per
l’organizzazione generale del servizio, obiettivi, interventi innovativi di personalizzazione
dell’assistenza Modalità organizzativa dell’assistenza; flessibilità nel garantire le prestazioni in
relazione ai bisogni degli ospiti
Proposta della dotazione organica, monte ore e professionalità coinvolte e impiegate
discrezionale
discrezionale
discrezionale
2. SERVIZI ACCESSORI
Progetto servizio pulizia e igiene ambientale, ristorazione, manutenzione verde/aree esterne e piccole manutenzioni: schema progettuale di intervento (max 15 pagine – 30 facciate) –
a Servizio di pulizia e igiene ambientale
Servizio di lavanderia e b guardaroba (ove applicabile)
Organizzazione e gestione del servizio Piano per la gestione ambientale (contenimento consumi, minore impatto, gestione qualità, prodotti) nei termini previsti dai CAM di settore Organizzazione e gestione del servizio
discrezionale
discrezionale
discrezionale
Efficienza delle soluzioni gestionali e organizzative finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale (eventuali automezzi euro 6 o elettrici, riduzione consumi energetici e idrici, riutilizzo di materiali, ecc.) | discrezionale | ||||
c | Servizio di ristorazione (ove e per quanto applicabile) | Organizzazione e gestione del servizio | discrezionale | ||
Efficacia delle soluzioni gestionali finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale. Qualità di generi proposti con riferimento a prodotti biologici, a filiera corta e a agricoltura sociale; caratteristiche dei menu. Il tutto tenendo conto del “Dietetico” e delle vigenti norme CAM | discrezionale | ||||
d | Servizio di gestione verde, aree esterne ed altri servizi di piccola manutenzione (ove | Organizzazione e gestione dei diversi servizi richiesti e proposti | discrezionale | ||
applicabili) | |||||
Gestione rifiuti | discrezionale | ||||
dotazione organica, monte | Proposta della dotazione organica, monte ore e professionalità coinvolte e impiegate | discrezionale | |||
ore, professionalità impiegate | |||||
e | per i servizi accessori, piano | ||||
utilizzo personale | |||||
svantaggiato | |||||
3. PERSONALE (organizzazione e formazione) Progetto personale impiegato: schema progettuale (max 5 pagine – 10 facciate) – | |||||
av | modalità di selezione | Modalità di selezione del personale impiegato nell’appalto | discrezionale | ||
b | Modalità gestione | Modalità di contenimento dei fenomeni di turn over e di burn out, tempi per effettuare le sostituzioni, piano di emergenza, ecc. | discrezionale | ||
c | Modalità di formazione | Piano formativo in corso di appalto, piano formativo per i neo assunti | discrezionale | ||
4. MIGLIORIE Progetto migliorie offerte non ricomprese nei punti precedenti: max 5 pagine – 10 facciate – | |||||
a | Migliorìe riferite al servizio | Proposte per la valorizzazione del servizio che non | discrezionale |
comportino oneri aggiuntivi per l’azienda (attrezzature, soluzioni innovative, figure aggiuntive di supporto, ecc.) – attività qualificanti offerta e servizio | |||||
TOTALE PUNTI ASSEGNABILI | 85 |
LOTTO 2
Punteggi qualità:
1. servizio assistenziale: servizi di assistenza alla persona e animazione, servizi di assistenza medico-infermieristica e riabilitazione | |||
2. servizi accessori: servizi di pulizia e igiene ambientale, servizio di ristorazione, servizio guardaroba e lavanderia, servizi di manutenzione verde/aree esterne e piccole manutenzioni, gestione rifiuti | |||
3. personale: organizzazione del personale e formazione del personale | |||
4. migliorìe | |||
TOTALE PUNTI | 85 |
Per ciascuno dei punti sopra indicati vengono definiti i seguenti parametri e corrispondenti punteggi massimi:
LOTTO 2 | CRITERIO | SUB CRITERIO | TIPO PARAMETRO | punteggio max | punteggio sub criterio |
a | 1. SERVIZIO ASSISTENZIALE Progetto servizio assistenza alla persona e animazione: schema progettuale di intervento (max 10 pagine – 20 facciate) – | ||||
a.1 | proposta di organizzazione dell’appalto e controllo qualità | Efficacia delle soluzioni proposte per l’organizzazione generale del servizio, obiettivi, interventi innovativi di personalizzazione dell’assistenza criteri e modalità di integrazione professionale e organizzativa con le strutture aziendali interessate | discrezionale | ||
a.2 | Gestione dell’assistenza alla persona e animazione | Efficacia delle modalità organizzative-gestionali dell’assistenza; interventi di umanizzazione – | discrezionale |
a.2
dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate
declinazione del livello di intervento in riferimento alle attività giornaliere
dedicate all’ospite Proposta della dotazione organica, monte ore e professionalità coinvolte e impiegate
discrezionale
b Progetto servizio assistenza medico-infermieristica e riabilitativa: schema progettuale di intervento (max 10 pagine – 20 facciate) –
b.1
b.2
b.3
b.4
proposta di organizzazione dell’appalto e controllo qualità
Gestione dell’assistenza medica e fisiatrica
Gestione assistenza riabilitativa e infermieristica
dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate
Efficacia delle soluzioni proposte per
l’organizzazione generale del servizio, obiettivi, interventi innovativi di personalizzazione
dell’assistenza
Modalità organizzativa dell’assistenza; flessibilità nel garantire le prestazioni in relazione ai bisogni degli ospiti Modalità organizzativa dell’assistenza; flessibilità nel garantire le prestazioni in relazione ai bisogni degli ospiti Proposta della dotazione organica, monte ore e professionalità coinvolte e impiegate
discrezionale
discrezionale
discrezionale
discrezionale
2. SERVIZI ACCESSORI
Progetto servizio pulizia e igiene ambientale, ristorazione, manutenzione verde/aree esterne e piccole manutenzioni: schema progettuale di intervento (max 15 pagine – 30 facciate) –
a Servizio di pulizia e sanificazione
Servizio di lavanderia e b guardaroba (ove applicabile)
Servizio di ristorazione (ove e c per quanto applicabile)
Organizzazione e gestione del servizio Piano per la gestione ambientale (contenimento consumi, minore impatto, gestione qualità, prodotti) nei termini previsti dai CAM di settore Organizzazione e gestione del servizio
Efficienza delle soluzioni gestionali e organizzative finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale (eventuali automezzi euro 6 o elettrici, riduzione consumi energetici e idrici, riutilizzo di materiali, ecc.)
Organizzazione e gestione del servizio
discrezionale
discrezionale
discrezionale
discrezionale
discrezionale
Efficacia delle soluzioni gestionali finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale. Qualità di generi proposti con riferimento a prodotti biologici, a filiera corta e a agricoltura sociale; caratteristiche dei menu. Il tutto tenendo conto del “Dietetico” e delle vigenti norme CAM | discrezionale | |||||
d | Servizio di gestione verde, aree esterne ed altri servizi di piccola manutenzione (ove applicabili) | Organizzazione e gestione dei diversi servizi richiesti e proposti | discrezionale | |||
Gestione rifiuti | discrezionale | |||||
e | dotazione organica, monte ore, professionalità impiegate per i servizi accessori, piano utilizzo personale svantaggiato | Proposta della dotazione organica, monte ore e professionalità coinvolte e impiegate | discrezionale | |||
3. PERSONALE (organizzazione e formazione) Progetto personale impiegato: schema progettuale (max 5 pagine – 10 facciate) – | ||||||
a | modalità di selezione | Modalità di selezione del personale impiegato nell’appalto | discrezionale | |||
b | Modalità gestione | Modalità di contenimento dei fenomeni di turn over e di burn out, tempi per effettuare le sostituzioni, piano di emergenza, ecc. | discrezionale | |||
c | Modalità di formazione | Piano formativo in corso di appalto, piano formativo per i neo assunti | discrezionale | |||
4. MIGLIORIE Progetto migliorie offerte non ricomprese nei punti precedenti: max 5 pagine – 10 facciate – | ||||||
a | Migliorìe riferite al servizio | Proposte per la valorizzazione del servizio che non comportino oneri aggiuntivi per l’azienda (attrezzature, soluzioni innovative, figure aggiuntive di supporto, ecc.) – attività qualificanti offerta e servizio | discrezionale | |||
TOTALE PUNTI ASSEGNABILI | 85 |
In mancanza di schede tecniche/documentazione richiesta da singolo parametro non verrà attribuito alcun punteggio.
Soglia di sbarramento al punteggio tecnico
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 43 punti. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia.
La Commissione Giudicatrice appositamente nominata dall’ARCS, laddove lo riterrà necessario, potrà in sede di valutazione richiedere alle ditte partecipanti eventuali chiarimenti in merito all’offerta presentata ritenuti necessari per una più precisa valutazione della stessa.
Non verranno prese in considerazione, e quindi non saranno oggetto di valutazione con conseguente esclusione dalla procedura di gara, le soluzioni progettuali che risulteranno non rispondenti ai requisiti minimi richiesti dalla documentazione di gara.
In ogni caso la Commissione Giudicatrice si riserva di richiedere ai Concorrenti di fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione e delle dichiarazioni presentate come previsto dalle vigenti disposizioni di legge, senza alterazione della par condicio tra le Ditte concorrenti. La Commissione, al termine dei lavori, redigerà apposito verbale dei lavori stessi, evidenziando tra
l’altro, le attribuzioni dei punteggi tecnici intermedi relativi a ciascuna offerta (i punteggi tecnici intermedi assegnati saranno frutto dei singoli giudizi espressi da ogni commissario per ciascun sub parametro/parametro) procedendo poi nel seguente modo ed ordine:
- alla dichiarazione di non ammissibilità per le offerte che abbiano conseguito un punteggio complessivo inferiore a 43 punti sul punteggio massimo attribuibile per Qualità (85);
- alla riparametrazione dei punteggi delle offerte ammissibili, qualora nessuna delle proposte oggetto di esame da parte della Commissione dovesse aver conseguito, a seguito dell'attribuzione del punteggio tecnico, un totale di punti 85.
La Commissione assegnerà in tal caso, punti 85 all'offerta che risulti aver conseguito la somma di punti più elevata e alle altre offerte il punteggio definitivo sarà assegnato secondo la formula sotto riportata
Pt = Pmax * POC
POE
In cui
Pt - punteggio tecnico da attribuire all’offerta presa in considerazione Pmax - punteggio massimo attribuibile (punti 85)
POC - valore dell’offerta considerata
POE - valore dell’offerta con punteggio più elevato
NON SI PROCEDERÀ A RIPARAMETRAZIONE IN CASO DI UNICA OFFERTA
26.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
La Commissione Giudicatrice, per le operazioni di valutazione, procederà con la lettura dei progetti, la successiva discussione, l’esame comparativo e la successiva formulazione di un giudizio finale condiviso.
L’attribuzione del punteggio tecnico avverrà nel modo seguente:
- per il parametro “discrezionale”
La Commissione Giudicatrice attribuirà, in ragione dell’esercizio della discrezionalità a lei spettante, per ciascun parametro di valutazione un punteggio entro il limite massimo definito nella tabella corredato da un giudizio sintetico.
A ciascun sub parametro verrà attribuito un giudizio sintetico a cui corrisponde un coefficiente compreso fra zero e 1 in relazione agli elementi qualitativi delle proposte presentate come da tabella sottostante:
SCALA DI VALUTAZIONE DEL GIUDIZIO SINTETICO | COEFFICIENTE |
Ottimo Gli aspetti previsti dal sub parametro sono affrontati in modo più che convincente e significativo. Sono forniti gli elementi richiesti su tutte le questioni poste e non ci sono aspetti o aree di non chiarezza. | 1,00 |
Più che adeguato Gli aspetti previsti dal sub parametro sono affrontati in modo più che adeguato. Sono forniti gli elementi richiesti su tutte le questioni poste e non ci sono aspetti o aree di non chiarezza. | 0,75 |
Adeguato Gli aspetti previsti dal sub parametro sono affrontati in modo adeguato, anche se sono possibili alcuni miglioramenti. Sono forniti gli elementi richiesti su quasi tutte le questioni poste. | 0,50 |
Parzialmente adeguato Gli aspetti previsti dal sub parametro sono affrontati in modo generale ovvero molto parzialmente e sono forniti elementi non completi. Sono affrontate solo in parte le questioni poste o sono forniti pochi elementi rilevanti. | 0,25 |
Insufficiente Gli aspetti previsti dal sub parametro non sono affrontati (o sono affrontati marginalmente) o gli stessi non possono essere valutati per i molti elementi carenti o non completi. Non sono affrontate le questioni poste o sono forniti pochi elementi rilevanti. | 0,00 |
- Per il parametro “tabellare”
sarà attribuito il punteggio previsto in relazione a ciascun elemento in presenza della caratteristica tecnica indicata nella tabella stessa
- Per il parametro “proporzionale”
il punteggio massimo sarà attribuito alla migliore proposta e per le offerte rimanenti il punteggio sarà determinato in modo proporzionale.
26.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
La valutazione delle Offerte economiche verrà effettuata sulla scorta dei seguenti criteri:
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA | PUNTEGGIO SUB CRITERIO |
PUNTEGGIO MASSIMO | 15 |
Il punteggio verrà assegnato, per singolo lotto, sulla base del prezzo complessivo (36 mesi) offerto per la gestione degli itinerari previsti dal Capitolato, come organizzati in sede di offerta Tecnica.
Le offerte che, per singolo lotto, avranno superato la soglia massima di prezzo (IVA esclusa) verranno automaticamente escluse dalla gara.
Il punteggio relativo al prezzo (Pi) sarà determinato dalla seguente formula:
Pi= (Ri/Rmax)0,3* Pmax
Dove:
Pi è il punteggio attribuito all’offerta considerata;
Ri è il ribasso rispetto alla base d’asta indicata al punto 3 del presente Disciplinare relativo all’offerta considerata;
Rmaxè il ribasso massimo fra le offerte valide;
Pmax è il punteggio massimo attribuibile al prezzo, pari a 15 punti.
Conseguentemente, all’offerta economica corrispondente alla base d’asta verranno attribuiti zero punti.
L’aggiudicazione per ogni singolo lotto viene effettuata in favore del concorrente che consegue il punteggio più alto ottenuto dalla somma dei punteggi ottenuti nell’offerta tecnica e nell’offerta economica.
In ciascuna operazione di calcolo e conseguentemente anche per il punteggio finale, viene presa in considerazione fino alla seconda cifra decimale, che viene arrotondata all’unità superiore se la seconda cifra decimale è compresa tra cinque e nove e rimane invariata se la seconda cifra decimale è compresa tra zero e quattro.
27. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA E VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Si ricorda che l’intera procedura di gara viene espletata in modalità telematica; conseguentemente gli operatori economici verranno coinvolti in tutte le fasi nella medesima modalità.
In particolare per quel che concerne le sedute pubbliche telematiche sarà data comunicazione:
1) delle date delle singole sedute almeno 3 giorni prima (mediante la funzione messaggistica) alle quali il concorrente potrà assistere collegandosi al sistema a distanza attraverso la propria postazione;
2) dell’esito delle operazioni di ogni seduta pubblica verrà data evidenza per il tramite del verbale, secondo quanto specificato di seguito.
SEDUTA APERTURA BUSTE AMMINISTRATIVA E TECNICA
Nel giorno e all’ora indicati nel bando di gara si svolgeranno le operazioni in seduta pubblica telematica. Le operazioni saranno svolte dal RUP o dal Seggio di gara all’uopo nominato.
Nel corso della seduta pubblica telematiche si procederà nell’ordine:
• alla ricognizione dei “plichi digitali” pervenuti entro i termini previsti;
• all’apertura dei plichi medesimi;
• all’apertura della “Busta Amministrativa” e alla constatazione della presenza dei documenti ivi contenuti, mediante spunta dei documenti stessi.
A tali sedute potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
In una o più apposite sedute il seggio di gara o un suo delegato, procederà all’esame analitico dei documenti contenuti nella busta amministrativa.
Solo qualora il seggio di gara lo ritenga opportuno o necessario, ai sensi e nei limiti di cui all’articolo 83 del D.Lgs. 50/2016 s.i.m., fermo restando quanto previsto nei precedenti paragrafi, lo stesso potrà invitare il Concorrente a regolarizzare, completare od a fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione contenuta nella busta amministrativa, assegnando un termine perentorio. Tali richieste saranno effettuate utilizzando la funzionalità Messaggi della RdO. In tal caso, il seggio di gara dichiarerà chiusa la seduta pubblica aggiornando la stessa ad una nuova data.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
Al termine della valutazione delle buste amministrative si procederà ad adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice, anche tramite pubblicazione – in area pubblica - del medesimo provvedimento all’interno della cartella di gara presente su piattaforma.
Terminati i lavori di ammissione si procederà, in seduta riservata, all’apertura delle “Buste Tecniche” dei soli Concorrenti ammessi che verranno poi trasmesse alla commissione giudicatrice e scarico della documentazione tecnica.
La Commissione giudicatrice, in seduta riservata, procederà verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare e a seguire alla valutazione tecnico-qualitativa del servizio, alla verifica della rispondenza alle modalità richieste e all’attribuzione dei punteggi, in base agli elementi di valutazione indicati nella tabella di riferimento e secondo le modalità indicate nella griglia di valutazione del presente documento.
28. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La Commissione giudicatrice secondo quanto previsto con Decreto del Direttore Generale di Egas
n. 136 del 28/12/2017, è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del
termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari (3 o 5 membri), esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.
In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
29. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE
In seduta pubblica telematica, il RUP o il Presidente del Seggio di gara:
• darà lettura dei punteggi tecnici assegnati dando atto degli operatori ammessi ed esclusi;
• procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica dei soli Concorrenti ammessi;
• darà lettura delle offerte economiche procedendo alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità precedentemente descritte;
L’ARCS, verificata la regolarità della documentazione richiesta a corredo dell'offerta, procederà all'individuazione del miglior offerente, secondo il criterio di cui all'art. 95 c.2 del D. Lgs 50/2016 s.i.m., ovvero all’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
L’appalto verrà affidato alla ditta che avrà ottenuto, per ogni lotto, il punteggio complessivo più alto.
Si precisa che in caso di assoluta parità di offerte presentate, verrà richiesto, ai soggetti che abbiano presentato tali offerte, un ulteriore ribasso attraverso l’inoltro, sempre attraverso il Portale, di un Invito contenente il termine entro il quale si potrà procedere a detto ulteriore ribasso nonché la data e l’ora in cui si terrà la seduta pubblica per l’apertura delle “Offerte”.
Si evidenzia, infine, che in caso di ulteriore parità ovvero nel caso in cui non venga presentato alcun ulteriore ribasso si procederà tramite sorteggio.
Della data e dell’orario in cui si terrà la seduta pubblica per il sorteggio verrà data preventiva comunicazione ai concorrenti interessati dalle attività di sorteggio.
Qualora si individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto previsto per la valutazione delle offerte anomale.
30. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
31. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
L’individuazione da parte dell’ARCS della ditta risultata migliore offerente diverrà immediatamente vincolante per la stessa. Il verbale di gara ha valore di proposta di aggiudicazione.
L’ARCS si riserva:
- la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di un’unica offerta valida, fatto salvo quanto previsto dall’art. 95 comma 12 del codice degli contratti pubblici;
- qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
- di non procedere ad aggiudicazione ovvero di revocare l’aggiudicazione definitiva - con la conseguente mancata stipula del contratto/convenzione – qualora, anteriormente alla stipula del medesimo/a, Consip S.p.A. renda disponibili convenzioni di servizi/forniture a condizioni migliorative in termini di parametri quali-quantitativi ovvero in tutte le ipotesi di cui al Decreto
n. 95/2012 (Spending Review) e lo stesso concorrente non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tali da rispettare il limite di cui all’art. 26 c.3 della legge 60 8/99.
Si precisa che la suddetta previsione è stata inserita sulla base di quanto disposto dall’art. 15 co 13 lett.b) del D.L. n. 95/2012 come convertito nella L. n. 135/2012, posto che, per gli Enti del SSN, va esclusa una diretta applicazione dell’art. 1 della norma sopra citata. Pertanto, la relativa clausola di recesso potrà essere esercitata dall’Amministrazione in ricorrenza delle condizioni specificatamente riportate da tale normativa”
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima della stipula del contratto la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Al fine di effettuare tutte le dovute verifiche (ai fini dell’aggiudicazione definitiva ed efficace nonché della stipula del Contratto) alla ditta aggiudicataria verranno richiesti – tramite la funzionalità “Messaggi” della RDO ONLINE - i seguenti documenti:
1) Documentazione Antimafia
2) Eventuale ulteriore documentazione prevista dal capitolato speciale
Detta verifica verrà effettuata, nelle more dell’istituzione della Banca dati nazionale degli operatori economici di cui all’art. 81 del D. Lgs. 50/2016 s.i.m., mediante AVCpass, giusta Deliberazione 111 del 20 dicembre 2012, adottata dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture in attuazione dell’art.6 bis del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Si precisa che qualsiasi anomalia del sistema AVCPASS riscontrata da parte della ditta migliore offerente durante la fase di comprova dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico e finanziario dichiarati in sede di gara, dovrà essere adeguatamente documentata e comunicata alla Stazione Appaltante entro e non oltre i termini fissati dalla richiesta inoltrata da ARCS, pena la definitiva esclusione dalla gara per mancata comprova dei prescritti requisiti.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro sessanta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Si precisa che l’amministrazione provvederà allo svincolo a mezzo lettera PEC o fax e che il documento originale non verrà restituito alla ditta.
In caso di servizi o forniture rientranti in una delle attività a maggior rischio di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 1, comma 53 della legge 190/2012 laddove l’aggiudicatario sia in possesso della sola domanda di iscrizione all’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede, la stazione appaltante consulta la Banca dati nazionale unica della
documentazione antimafia immettendo i dati relativi all’aggiudicatario (ai sensi dell’art. 1, comma 52 della l. 190/2012 e dell’art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs. 159/2011).
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo di norma entro 90 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i..
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è stimato in circa € 6.000. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
31.1 GARANZIA DEFINITIVA
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta, ai sensi dell’art. 103, comma 3 del D. Lgs. 50/2016.
Nel caso l’individuazione del miglior offerente avvenga in capo ad un raggruppamento di imprese si precisa che:
• il raggruppamento risultante miglior offerente dovrà essere formalmente costituito, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto delle norme di cui all’art. 60 D.lgs. 50/2016 ed art. 1392 c.c., con atto notarile, entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione del provvedimento dell’ARCS di approvazione delle risultanze di gara;
• la garanzia definitiva, di cui al precedente capoverso, dovrà essere prestata dall’Impresa mandataria (capogruppo).
Per le modalità di presentazione della garanzia definitiva si rinvia a quanto già disposto per la cauzione provvisoria nel presente disciplinare. In particolare ove la garanzia non sia rilasciata in origine in modalità digitale l’aggiudicatario dovrà trasmettere il documento cartaceo originale entro i termini indicati nella comunicazione di aggiudicazione.
32. STIPULA DEL CONTRATTO
Per la stipula del Contratto l’aggiudicatario sarà tenuto a presentare la seguente documentazione entro 20 giorni consecutivi dal ricevimento dell’apposita richiesta da parte dell’ARCS:
• documento che attesti la costituzione della garanzia definitiva così come sopra indicato;
• atto notarile di costituzione del RTI (in caso di aggiudicazione in favore di un raggruppamento);
• copia polizze assicurative previste dal capitolato tecnico;
• ogni altro documento previsto dal capitolato speciale d’appalto.
33. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
L’elenco del personale utilizzato nel contratto in corso di esecuzione è riportato Capitolato tecnico, con dettaglio di unità, tipo di rapporto, qualifica, livello, CCNL, eventuale assunzione ai sensi della Legge n.68/1999.
La mancata accettazione della clausola sociale costituisce manifestazione della volontà di proporre un’offerta condizionata, come tale inammissibile nelle gare pubbliche, e per la quale si impone l’esclusione dalla gara.
La ditta aggiudicataria è tenuta comunque a garantire, nel più breve tempo possibile, la riqualificazione professionale del personale riassorbito.
La Ditta dovrà applicare ai propri dipendenti e/o soci lavoratori, le condizioni normative e retributive previste dal CCNL sottoscritto dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e da tutta la contrattazione territoriale vigente garantendo la continuità occupazionale, a condizioni normative, retributive, contributive e di tutela di rapporto non peggiorative a quelle preesistenti.
Per i soli servizi accessori (vedi capitolato tecnico), ai sensi di quanto previsto dall’art. 50 del D.Lgs. 50/2016, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto della presente procedura, l’aggiudicatario sarà
tenuto a:
− impiegare, nella misura minima del 30% sul totale, un numero di lavoratori che si trovano in almeno una delle condizioni previste rispettivamente da: a) art. 1 c. 1 della L. n. 68/99, b) art. 4 della
L. n. 381/91, c) art. 2 commi 18), 19), 20) del Regolamento della Commissione dell’Unione Europea 6 agosto 2008, n. 800/2008;
− predisporre uno specifico progetto d’inserimento lavorativo per ciascun lavoratore in condizioni di svantaggio.
Nel corso di tutta la durata dell’appalto l’aggiudicatario sarà tenuto a mantenere invariato il rapporto numerico tra addetti normodotati e svantaggiati.
34. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per tutte le controversie relative ai rapporti tra il Fornitore e l’ARCS, sarà competente in via esclusiva il Foro di Udine. Per tutte le controversie relative ai rapporti tra il Fornitore e le Amministrazioni Contraenti è competente il Foro del capoluogo in cui ha la sede legale ogni singolo Ente del SSR interessato.
35. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito di questa procedura di acquisizione, o comunque raccolti da ARCS a tale scopo, è finalizzato unicamente all’espletamento della gara stessa, nonché delle attività ad essa correlate e conseguenti, nel rispetto del D.Lgs. 196/03 e del Regolamento UE 679/2016 sulla protezione dei dati personali.
Per la completa descrizione riguardo al trattamento dei dati personali effettuati, si rinvia all’informativa allegata sul Portale eAppalti FVG xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx.
La riservatezza delle informazioni fornite è garantita compatibilmente con le funzioni istituzionali svolte, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti, la normativa in materia di trasparenza e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti amministrativi.
36. ACCESSO AGLI ATTI
L’accesso agli atti, il diniego e il differimento dello stesso è disciplinato dalla legge n. 241 del 1990 e dall’articolo 53 del D.lgs. n. 50 del 2016.
Nel caso in cui il concorrente ritenga che la propria offerta tecnica e/o le giustificazioni dell’offerta economica contengano informazioni che costituiscono segreto tecnico o commerciale tutelato dalla normativa sopra richiamata, lo stesso dovrà produrre dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000 (articoli 46 e 47), inserita nella busta “documentazione tecnico-qualitativa”.
Tale dichiarazione dovrà tassativamente riportare:
• le singole pagine e i paragrafi della documentazione prodotta che contengono segreti tecnici o commerciali, onde consentire all’Amministrazione la chiara e precisa individuazione delle parti secretate;
• congrua motivazione circa l’effettiva sussistenza del segreto tecnico o commerciale, con indicazione dell’istituto giuridico posto a tutela della documentazione secretata (marchio, brevetto, privativa industriale, diritto d’autore o altro diritto di proprietà intellettuale);
• documentazione a comprova dell’effettiva sussistenza del segreto tecnico o commerciale dichiarato.
Si sottolinea che in assenza di dette indicazioni o in presenza di indicazioni prive delle specifiche sopra menzionate, o riguardanti genericamente tutta la documentazione tecnica e i giustificativi
dell’offerta economica, l’Amministrazione autorizzerà gli eventuali accessi agli atti richiesti dai concorrenti senza nulla comunicare ulteriormente al contro interessato.
In caso di richiesta di accesso agli atti di gara da parte di partecipanti alla procedura, l’Amministrazione provvederà ad informare il contro interessato, indicando quale documentazione è stata richiesta e per quali finalità.
Si precisa che qualora il concorrente richieda copia integrale di tutta la documentazione dei partecipanti, ai fini della difesa in giudizio dei propri interessi, l’Amministrazione provvederà a fornire copia integrale della stessa, salvo il caso di comprovata sussistenza di marchi registrati o brevetti.
Il concorrente che effettua l’accesso agli atti si obbliga a non divulgare a terzi le informazioni acquisite a seguito dell’accesso.
37. RINVIO ALLO SCHEMA DI CONTRATTO
L’oggetto, le modalità e la gestione del servizio/fornitura sono disciplinati dal relativo Schema di Contratto che verrà stipulato tra ARCS e la ditta aggiudicataria.
38. RINVIO AD ALTRE NORME
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare, si richiamano le norme riportate nel Capitolato tecnico e nella Convenzione, le disposizioni vigenti, comunitarie e nazionali, in materia di appalti pubblici per la fornitura di beni e servizi ed in particolare la legge e il regolamento per l’Amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, nonché la normativa della Regione Friuli Venezia Giulia vigente nella stessa materia.