VADEMECUM
VADEMECUM
V I T I C O L O
SOSTENIBILITA’ NELLA PRODUZIONE INTEGRATA DEL VIGNETO
Sustainability in the integrated vineyard management
1 0 a E D I Z I O N E 2 0 2 2
Continua la proficua cooperazione tra il Consorzio Vini Venezia ed il Consorzio di Tutela della DOC Prosecco nel redigere per il decimo anno consecutivo, il vademecum vitivinicolo - campagna 2022.
La sostenibilità ambientale, sociale ed economica, costituisce oggi una priorità per le nostre Denominazioni. Tutti noi siamo responsabili dell’impatto che possiamo avere sul territorio in cui viviamo, che amiamo e che vogliamo tutelare. Il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati, tra cui la riduzione dell’utilizzo di fitofarmaci di sintesi, il mantenimento della fertilità del suolo, la salvaguardia della biodiversità, nonché la costituzione di un rapporto costruttivo con la comunità locale e gli altri stakeholders, necessita di coordinamento ed azioni condivise volte, da un lato, all’ottimizzazione delle tecniche e delle operazioni di gestione viticola e, dall’altro, all’incremento qualitativo delle uve.
Il vademecum, in coerenza con il principio di salvaguardia del territorio, è uno strumento agevole e concreto, d’aiuto alla corretta gestione dell’uso dei presidi fitosanitari nella difesa dai parassiti dei nostri vigneti e nel controllo delle erbe spontanee, mettendo in risalto pratiche e prodotti maggiormente adeguati. Considerando il vostro elevato livello di professionalità e di sensibilità verso il tema ambientale e sociale - con uno sguardo consapevole a non compromettere quello economico - siamo certi che questo approccio condiviso di miglioramento continuo del processo produttivo porterà a benefici sul valore delle nostre denominazioni, le quali, con il vostro costudire il territorio, diventerebbero esempi virtuosi per tutta la viticoltura nazionale e mondiale.
Buon lavoro.
The Consorzio Vini Venezia (Venice Wine Consortium) and the Consorzio di Tutela DOC Prosecco (Prosecco DOC Protection Consortium) continue, for the tenth consecutive year, to collaborate successfully on the grapevines grower guide – season 2022.
Sustainability - environmental-, economic- and social- is today a priority for our industry. All of us are responsible for the impact we have on the territory we live in, a territory that we love and that we want to protect. In order to reach the sustainability goals we have set, which include, among others, the reduction of synthetic pesticides, the maintenance of soil fertility, the increment of biodiversity and a constructive communication with the local community and the other stakeholders, it is necessary to implement a coordinated system of shared actions. This will allow for both optimization of vineyard management operations and improvement of grape quality.
This grower guide, in agreement with the principles for the territory preservation, is a practical tool that will help you with the vineyard defense management, by highlighting the most adequate phytosanitary products and cultural practices. Considering the high level of professionalism and sensitivity of the productive system to environmental and social aspects – with a conscious eye at the economical ones – we are confident that this shared approach based on the constant improvement of the productive system, will benefit the value of our wine regions, which, with your careful protection of the territory, will become virtuous examples for the viticulture at both, the national and global level.
Xxxxxxx Xxxxxxx Presidente
Consorzio Tutela Prosecco DOC
Xxxxxxx Xxxxxx Presidente
Consorzio Vini Venezia
IL VADEMECUM VITICOLO - Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
PRODOTTI FITOSANITARI: criteri di valutazione adottati
Il VADEMECUM VITICOLO è basato prioritariamente sulle indicazioni emanate dai Disciplinari di Produzione Integrata della Regione Veneto anno 2022 e del Friuli Venezia Giulia (per il Prosecco DOC), che dettano le norme, i mezzi e i metodi atti ad una produzione agroalimentare sostenibile, ottenuta con il minimo utilizzo delle sostanze chimiche di sintesi, con la razionalizzazione delle tecniche agronomiche, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici.
In aggiunta a tali riferimenti, si fa presente una ulteriore limitazione del Vademecum su alcune sostanze attive, anche se ammesse dal Ministero competente i Consorzi di Tutela Prosecco DOC e Vini Venezia, hanno deciso volontariamente di sconsigliarne l’uso.
Si è evidenziato cromaticamente e in sequenza preferenziale a minor impatto, le varie sostanze attive, prediligendo quelle in fascia verde, poi gialla ed infine (in assenza di alternative meno impattanti) in fascia arancione. Tutto ciò determinato dalle attuali formulazioni commerciali che possono appartenere, anche con la medesima sostanza attiva a differenti classi tossicologiche e a differenti frasi di pericolo H (da Hazard pericolo in inglese) dall’1 giugno 2017, che possono comportare effetti nocivi acuti e/o cronici sull’uomo (..operatore).
L’elenco dei prodotti commerciali riportato nel VADEMECUM ha valore puramente indicativo e pertanto non comprende (talvolta), tutti i formulati autorizzati dal Ministero della Sanità presenti sul mercato (alcuni sono in attesa di autorizzazione e comunque saranno aggiornati puntualmente nel sito dei presenti Consorzi sulle nuove formulazioni eventualmente ammesse) e tutti gli obblighi (adesione ai vari sistemi di qualità proposti nel territorio), anche agronomici, presenti nei Disciplinari di Produzione
Integrata del Veneto e/o del Friuli Venezia Giulia.
Attenzione alle eventuali sostanze attive riportate nel presente documento, ma che non sono ammesse (Import Tolerance) nei vini esportati nel resto della UE, negli USA, o in altri Paesi.
Dal lato legislativo i Prodotti Fitosanitari hanno percorso diverse strade negli ultimi anni: Regolamento CE n.1107/2009 (autorizzazione all’immissione in commercio dei fitofarmaci); Direttiva CE n.128/2009 (uso sostenibile dei prodotti fitosanitari); Decreto Legislativo n.150 del 14 agosto 2012 (recepimento dell’Italia della direttiva CE 128/2009); Decreto (Ministero delle Politiche Agricole di concerto con il Ministero dell’Ambiente e del Ministero della Salute) del 22 gennaio 2014 sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari adottato dal PAN, in attesa della imminente nuova versione (Decreto) del Piano di Azione Nazionale.
Si evidenzia che l’utilizzo dei Prodotti Fitosanitari, oltre che dal buon senso, deve sempre avere il massimo dell’attenzione nei confronti di quanto è riportato nell’ETICHETTA (che corrisponde a LEGGE!), e il rispetto delle Buone condizioni agronomiche e ambientali e dei Criteri di gestione obbligatoria di quanto prevede la CONDIZIONALITA’ (in primis Reg. CE 1782/2003 e 1306/2013 e successivi: patentino per l’acquisto dei Prodotti Fitosanitari, dispositivi di protezione individuale, sito idoneo per lo stoccaggio dei PF, compilazione del registro dei trattamenti…)!
Si ricorda infine, che l’azienda viticola è obbligata a seguire le indicazioni emanate da eventuali regolamenti/ordinanze comunali e/o certificazioni/ protocolli/manuali viticoli più restrittivi, rispetto al presente documento.
Nel rispetto dei principi della difesa integrata, la scelta delle sostanze attive/prodotti fitosanitari, nelle sin- gole norme di coltura e sulle singole avversità, è stata effettuata tenendo conto della disponibilità di valide alternative ai fini di poter applicare adeguate strategie di difesa. Sono stati limitati, per quando possibile, i prodotti (miscele, così come definite dalla classificazione CLP) che:
• contengono sostanze attive “candidate alla sostituzione” ai sensi del Reg. 408/2015/UE (smi);
• sono caratterizzati da elevata tossicità acuta: presenza sull’etichetta del simbolo di pericolo o pittogram- ma “teschio con tibie incrociate” (corrispondenza al pittogramma GHS06);
• sono classificati “ CORROSIVI” o H314 (gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari) e H318 (gravi lesioni oculari);
• contengono sostanze attive classificate pericolose per l’ambiente acquatico (LGS N. 152/06, tabelle 1A e 1B).
CLP: scelte limitate per i prodotti con frasi di pericolo (H) su effetti cronici sull’uomo: |
H340 – H341 - H350i – H351 – H360 – H360D - H360Df – H360FD – H360Fd – H361fd |
EX: R40 – R48 - R60 – R61 – R62 – R63 – R68 |
EX: T+ / T - Xn – Xi - nc |
USO LIMITATO
ATTENZIONE
PREFERIBILE
Classificazione dei prodotti fitosanitari indicati nel Vademecum
4
5
FASI FENOLOGICHE
A
xxxxx xxxxxxxx
B
germogliamento
C
foglie distese
D
differenziazione grappolini
E
pre fioritura
F
fioritura
G
allegagione
H
prechiusura grappolo
I
invaiatura
L
maturazione
6 7
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | BIO |
Fosfonato di potassio | C - H | CENTURY SL - LBG01F34 - ALEXIN 75 LS | max 5 Friuli/ 8 Veneto - consigliato entro fine giugno | |
Fosfonato di disodio | C - H | QUARTET | max 7 Friuli/ 8 Veneto - consigliato entro fine giugno | |
Cerevisane | C - H | ROMEO | Induttore di resistenza | |
Olio essenziale di arancio dolce | C - H | PREV-AM PLUS - LIMOCIDE | ||
Metiram | C - G | POLIRAM DF - POLYCOM 70 DF | max 3 (se da solo) fino all'allegagione | |
Xxxxxxxxx (4) | C - F | DELAN PRO (con Fosfonato di K) | max 6 interventi (attenzione etichetta) | |
Fluazinam (4) | F - H | OHAYO-ZIGNAL-ecc. | max 6 interventi (attenzione etichetta) | |
Fosetil Al | C - H | ALFIL-ELIOS-OPTIX-MOMENTUM-ALIETTE-ecc. | max 8 - entro fine giugno | |
Dimetomorph (2) | E - H | DIMIX-XXXXXX-FORUM-SPYRIT-QUANTUM-ecc. | max 2 interventi | |
Mandipropamide (2) | E - H | PERGADO (varie miscele) - AMPEXIO | (2) CAA: max 4 in alternativa tra loro | |
Cimoxanil (1) | D - G | CURAME-LIETO-ecc. | (1) max 3 trattamenti | |
Pyraclostrobin (3) | D - G | CABRIO TOP | (3) Qol: max 3 all'anno in totale | |
Fluopicolide | C - G | R6 ERRESEI XXXXX | xxx 2 interventi | |
Metalaxil M | E - G | RIDOMIL-MEXIL ORO R WG -ecc. | max 2 interventi all'anno (3 in Friuli V.G.) | |
Amisulbrom (5) | E - G | LEIMAY | (5) max 3 interventi in alternativa tra loro | |
Cyazofamid (5)+Fosfonato di disodio | E - G | MILDICUT | ||
Zoxamide | G - I | ZOXIUM-PRESIDIUM-ecc. | max 4 trattamenti | |
Ametoctradin (1)+Metiram | D - G | ENERVIN TOP (TWIN PACK) | max 3 e fino all'allegagione (con Metiram) | |
Ametoctradin (1)+Fosfonato di K | D - H | ENERVIN PRO (ENERVIN SC+LBG01F34) | max 3 trattamenti | |
Oxathiapiprolin | E - G | ZORVEC VINABEL - ORONDIS | max 2 interventi (con partner) e max 2 Sost. Attive | |
Rameici | C - I | IPERION-AIRONE-NEORAM-CUPRAVIT-ecc. | max 28 Kg ettaro di rame metallo in 7 anni |
PERONOSPORA (Plasmopara viticola)
Con sostanze dello stesso gruppo chimico CAA (2) max 4 trattamenti all’anno in alternativa tra loro.
Con sostanze QoI (3) max 3 trattamenti all’anno in alternativa tra loro e indipendentemente dall’avversità.
(4) Tra Dithianon e Fluazinam complessivamente max 6 interventi all’anno con prodotti contenenti queste sostanze, indipendentemente dall’avversità, ma attenzione ai limiti da etichetta!
Famoxadone impiegabile fino al 16 settembre 2022 (sostanza attiva revocata).
Si evidenzia che la sostanza Folpet è stata omessa perché nel presente vademecum se ne sconsiglia l’utilizzo.
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
8 9
OIDIO (Uncinula necator-Oidium tukeri)
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
10
Intervenire alternando prodotti sistemici e di copertura in funzione della pressione della malattia e tenuto conto delle fasi più critiche.
(5) Max 2 interventi/anno con SDHI: max 1 con Boscalid, max 2 con Fluxapyroxad.
* Numero trattamenti indipendentemente dall’ avversità.
Myclobutanil e Flutriafol impiegabili fino al 30 novembre 2022 (s.a. revocate).
Fenbuconazolo impiegabile fino al 30 ottobre 2022 (s.a. revocata).
11
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | BIO |
Ampelomyces quisqualis | A - F | AQ 10 WG | trattamento anche post-vendemmia | |
Zolfo | A - L | TIOVIT-KUMULUS-THIOPRON-TIOLENE-ecc. | ||
Olio essenziale di arancio dolce | C - H | PREV-AM PLUS - LIMOCIDE | ||
Laminarina | H - L | VACCIPLANT | ||
Bacillus pumilus | C - L | SONATA | ||
Cerevisane | C - H | ROMEO | Induttore di resistenza | |
Bicarbonato di potassio | C - I | ARMICARB 85-VITIKAPPA | ||
Bacillus amyloliquefaciens | D - I | TAEGRO | anche antibotritico | |
COS-OGA | B - I | IBISCO | ||
Bupirimate (6) | E - G | NIMROD 250 EW | ||
Azoxystrobin (3) | C - G | QUADRIS | (3) QoI: max 3 in totale * | |
Trifloxystrobin (3) | E - X | XXXXX | ||
Pyraclostrobin (3) | E - G | TUCANA 25 EC-REGNUM 25 EC | ||
Difenoconazolo (4) | E - G | SCORE 25EC-MAVITA 250 EC-ecc. | (4) max 1 trattamento all'anno | |
Penconazolo (2) | E - G | TOPAS-RADAR-PELER | (2) IBE: max 3 in totale * | |
Tetraconazolo (2) | E - G | DOMARK-CONCORDE-EMERALD-ecc. | ||
Spiroxamina | B - F | PROSPER 300 CS | max 3 interventi all'anno | |
Metrafenone (1) | E - G | VIVANDO-NABUCCO | (1) max 3, compreso uso del Pyriofenone | |
Boscalid (5) | H - I | CANTUS | max 1 indipendentemente avversità | |
Meptyl Dinocap | A - F | KARATHANE STAR | max 2 trattamenti all'anno | |
Proquinazid (6) | G - I | TALENDO | ||
Cyflufenamide | E - G | CIDELY-REBEL TOP | max 2 trattamenti all'anno | |
Pyriofenone (6) | F - H | KUSABI | (6) max 2 trattamenti complessivamente | |
Fluxapyroxad (5) | D - G | SERCADIS | (5) max 2 interventi all'anno | |
BOTRITE (Botrytis cinerea)
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | BIO |
Aureobasidium pullulans | H - I | BOTECTOR NEW | ||
Bacillus subtilis | H - I | SERENADE ASO | efficace su marciume acido | |
Bacillus amyloliquefaciens | H - I | AMYLO X-SERIFEL | efficace su marciume acido | |
Bicarbonato di potassio | F - I | ARMICARB 85 | ||
Cerevisane | C - H | ROMEO | Induttore di resistenza | |
Pythium oligandrum ceppo M1 | G - L | POLYVERSUM | ||
Trichoderma atroviride ceppo SC1 | G - L | VINTEC | ||
Metschnikowia fructicola | G - L | NOLI | ||
Saccharomyces cerevisiae | G - L | SWOOSH | ||
Fenexamid | H - I | TELDOR PLUS | max 2 trattamenti | |
Boscalid | H - I | CANTUS | max 1 indipendentemente avversità | |
Isofetamid | G - I | KENJA | max 1 trattamento | |
Pyrimetanil (1) | H - I | SCALA-PAPYRUS-BREZZA-ecc. | max 1 trattamento | |
Xxxxxxx (Xxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxx) | F - L | 3LOGY | max 4 trattamenti | |
Ciprodinil | H - I | MARQUIS-QUALY-TARLYS | max 1 trattamento | |
Fludioxonil | H - I | GEOXE | max 1 trattamento | |
Ciprodinil+Fludioxonil (1) | H - I | SWITCH | max 1 trattamento | |
Fluazinam | H - I | BANJO-ecc. | max 1 trattamento (..e vedi Peronospora) | |
Fenpyrazamine | H - I | PROLECTUS 50 WG | max 1 trattamento |
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
12
Interventi agronomici: scelta di idonee forme di allevamento; equilibrate concimazioni e irrigazioni; carichi vegeto produttivi equilibrati.
Difesa chimica: max 2 trattamenti, preferendo comunque l’intervento in fioritura-prechiusura del grappolo;
Nella fase di invaiatura e preraccolta utilizzare prodotti non di sintesi.
(1) Attività anche contro il Marciume degli acini (Penicillium spp.Aspergillus spp.).
13
ESCORIOSI (Phomopsis viticola)
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo |
Metiram | A | POLYRAM DF - POLYCOM 70 DF | vedi note Peronospora |
Pyraclostrobin+Metiram | A | CABRIO TOP | vedi note Peronospora |
Rameici | A | IPERION - AIRONE - ecc. | vedi note Peronospora |
Azoxystrobin | A | QUADRIS | vedi note Oidio |
Zolfo | A | TIOVIT - KUMULUS - ecc. | NO Veneto |
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
MAL DELL’ESCA (Phaeomoniella chlamydospora-Fomitiponia mediterranea-Phaeoacremonium aleophilum)
Intervenire a gemma mossa o punta verde nei vigneti che negli anni precedenti hanno evidenziato la presenza
del fungo.
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | BIO |
Trichoderma asperellum-T. gamsii | Pianto | REMEDIER-TELLUS WP | distanziare 6-7 giorni da un fungicida | |
Trichoderma atroviride | Pianto | VINTEC-ESQUIVE WP | trattare al bruno sui tagli di potatura | |
Boscalid+Pyraclostrobin | Pianto | TESSIOR | non rientra nei limiti SDHI e Qol |
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
Interventi agronomici: in caso di piante fortemente attaccate procedere all’estirpazione. In caso di piante infette solo in parte, asportare le parti invase dai funghi e disinfettare i tagli. Segnare in estate le piante infette (sintomatiche). Le stesse vanno potate a parte per limitare la diffusione della malattia.
Gli attrezzi di taglio devono essere disinfettati con Sali quaternari di ammonio o con Ipoclorito di sodio.
14 15
BLACK ROT (Guignardia bidwellii)
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso |
Pyraclostrobin+Metiram | D - G | vedi Peronospora | TRATTAMENTI SOLO A CARATTERE PREVENTIVO |
Xxxxxxxxx+Fosfonato di K | C - F | " ammesso solo Veneto | |
Metiram | C - G | vedi Peronospora | |
Fenbuconazolo | E - G | vedi note Oidio/ammesso solo Veneto | |
Myclobutanil | E - G | vedi note Oidio/ammesso solo Veneto | |
Tetraconazolo | E - G | vedi Oidio | |
Penconazolo | E - G | " | |
Difenoconazolo | E - G | " | |
Trifloxystrobin | E - G | vedi Peronospora | |
Azoxystrobin | C - G | vedi Oidio | |
Rameici | C - G | vedi Peronospora |
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
16 17
INSETTI FITOFAGI
Sostanza attiva | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso | n° trattamenti | bio |
Feromoni confusione sessuale | ISONET L PLUS-ecc. | Tignole | ||
Bacillus thuringiensis | RAPAX-TUREX-DIPEL-BATKUR-ecc. | Tignole | ||
Tebufenozide | MIMIC | Tignole | max 2 | |
Metossifenozide | INTREPID | Tignoletta | max 1 | |
Clorantraniliprole | CORAGEN-VESTICOR | Tignole | max 1 | |
Emamectina benzoato | AFFIRM | Tignole | max 2 | |
Spinetoram | FIDELITY | Tignole - Tripidi | max 1 | |
Sali potassici di acidi grassi | FLIPPER | Cicaline - Tripidi | ||
Beauveria bassiana | NATURALIS | Xxxxxxxx - Xxxxxxx | ||
Piretro naturale | BIOPIREN PLUS-LINCE-ecc. | Cicaline | ||
Spirotetramat | MOVENTO 48 SC | Cocciniglie - Fillossera | max 1 Friuli/2 Veneto | |
Pyriproxyfen | SINSAJO | Cocciniglie | max 1 | |
Spinosad | LASER | Tignole - Tripidi | max 3 * | |
Indoxacarb | STEWARD-AVAUNT EC -SINDOXA | Tignole - Nottue | solo Veneto | |
Acetamiprid | EPIK SL-KESTREL-ecc. | Cicaline - Cocciniglie-Fillossera… | max 2* | |
Etofenprox (1) | TREBON UP | Cicaline | max 1* | |
Tau-Fluvalinate (1) | MAVRIK SMART-KLARTAN 20 EW | Cicaline - Tripidi | max 1* | |
Acrinatrina (1) | RUFAST E-FLO | Cicaline | max 1* | |
Flupyradifurone | SIVANTO PRIME | Cicaline | max 1 | |
Olio minerale | BIOLID UP-POLITHIOL-VERNOIL-ALBENE-ecc. | Cocciniglie | ||
Olio essenziale di arancio dolce | PREV-AM PLUS - LIMOCIDE | Cicaline - Tripidi | forme giovanili | |
Azadiractina | OIKOS - NEEMIK TEN ecc. | Cicaline - Tripidi | NO Friuli VG (Cicaline) |
Tignole (L. botrana-E. ambiguella): per monitorare i voli utilizzare le trappole a feromoni. Per la I generazione vedere Veneto/Friuli.
Intervenire preferibilmente nella II generazione sulla base dei voli degli adulti e della sostanza attiva da impiegare.
Per la III generazione intervenire solo nelle varietà tardive (preferibile il Bacillus huringiensis).
Cicaline (Scaphoideus titanus-E. vitis-Z. ramni): intervenire in ottemperanza al DM di lotta obbligatoria contro lo Scaphoideus
titanus (vettore della Flavescenza dorata) sulle indicazioni del Settore Fitosanitario Regionale.
Cocciniglie (Targionia vitis-Planococcus spp-Neopulvinaria
innumerabilis-Pulvinaria vitis-Parthenolecanium vitis-Pseudococcus comstoKi): effettuare la scortecciatura e lo spazzolamento dove inizia l’infestazione. Intervenire chimicamente solo sui ceppi infestati. Per la
T. vitis trattare alla fuoriuscita delle neanidi (metà giugno-metà luglio). Pyriproxyfen in prefioritura.
* Numero trattamenti indipendentemente dall’avversità.
(1) Max 1 e poco selettivi sui Fitoseidi.
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
Deltametrina ammessa solo in Veneto (contro le Cicaline). Indoxacarb impiegabile fino al 19 settembre 2022 (s.a. revocata).
18 19
ACARI FITOFAGI (Panonychus ulmi-Eutetranychus carpini)
Sostanza attiva | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | bio |
Clofentezine | APOLLO SC | contro questa avversità max 1 trattamento all’anno soglie: 10-15 ragni rossi per foglia e/o 5-6 ragni gialli per foglia | |
Abamectina | VERTIMEC-ZETOR-MITOR-ecc. | ||
Exitiazox | MATACAR-PICKER FLOW-ecc. | ||
Fenpiroximate | DANITRON | ||
Bifenazate | ENVIROMITE FL | ||
Sali potassici di acidi grassi | FLIPPER | ||
Tebufenpirad | SHIRUDO | ||
Beauveria bassiana ATCC 74040 | NATURALIS |
Una corretta difesa rispetta i predatori (Fitoseidi) e non rende normalmente necessario intervenire.
E’ ammessa la miscela ovicida + adulticida.
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
Etoxazole impiegabile fino al 30 ottobre 2022 (s.a. revocata). Eriofidi-Acariosi (Calepitrimerus vitis): intervenire (Olio minerale entro la fase di gemma gonfia, o con Zolfo, o con Bifenazate, o con Sali potassici di acidi grassi) solo in caso di forte attacco all’inizio della ripresa vegetativa e se si è verificata tale presenza nell’annata precedente
20 (max 1 intervento/anno). 21
Sostanza attiva % | Infestanti | Prodotti commerciali | dose max ettaro |
Acido Pelargonico | Graminacee | BELOUKHA | max 2 interventi anno |
Carfentrazone (1) | e Dicotiledoni | SPOTLIGHT PLUS | (1) in alternativa tra loro |
Pendimetalin*-Diflufenican* | e Dicotiledoni | STOMP AQUA-MOHICAN 500 SC | max 30% larghezza dell'interfilare |
Isoxaben | e Dicotiledoni | GALLERY | da fine inverno al germogliamento |
Flazasulfuron (2) | e Xxxxxxxxxxxx | XXXXXXX 00 WG | tra fine inverno e primavera ad anni alterni |
Penoxsulam | e Dicotiledoni | LOCK UP | solo dal 4° anno di età (marzo/luglio) |
Pyraflufen-ethyl (1) | e Dicotiledoni | EVOLUTION-PIRAMAX EC | erbicida e spollonante |
Cicloxidim | Graminacee | STRATOS ULTRA | non impiegabile in autunno |
Quizalofop-p-etile-Propaquizafop Cletodim - Fluazifop-p-butile | Graminacee | Diversi |
INFESTANTI
Il diserbo deve essere localizzato sulla fila. L’area trattata non deve superare il 30% - 50% dell’intera superficie.
La dose riportata in tabella è già calcolata in riferimento al diserbo localizzata di un ettaro di vigneto.
Area dei 15 Comuni (Conegliano-Valdobbiadene) che vieta l’impiego della sostanza GLIFOSATE
Oxifluorfen, Pendimetalin, Propizamide, Diflufenican, max 1 in alternativa tra loro.
* in alternativa tra loro (residuali). Seguire attentamente le differenti disposizioni dettate dal Veneto e/o dal Friuli Venezia Giulia!
(2) Non ammesso su terreni sabbiosi.
Il presente documento non contempla l’utilizzo della sostanza Glifosate.
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
22 23
NO DISERBO CHIMICO: CONTROLLO MECCANICO DELLE INFESTANTI SOTTOCHIOMA
Minicingolato con trincia laterale rientrante, trincia doppio rientrante e trincia centrale con flagelli laterali rientranti.
Alternative già presenti nei comprensori viticoli: disco motrice, la lama ed il vomere tutti doppi e dotati di tastatori per il rientro automatico e ancora il Rollhacke e il Fingerhacke sempre per la lavorazione meccanica sottochioma.
24
Gli scalzatori (aratrini) rivoltano la zolla e vanno più in profondità permettendo interventi più distanziati nel tempo. A destra trinciapacciamatrice.
Diserbi ad azione fisica come il vapore, l’acqua in pressione, la schiuma vegetale e il pirodiserbo.
25
FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE
Allo scopo di limitare l’avanzata delle Flavescenza dorata e la recrudescenza di questa fitoplasmosi in alcuni areali dei territori tutelati, il Consorzio Vini
Venezia ha valutato di fornire un servizio divulgativo alle aziende associate, volto a contrastare gravi perdite produttive
e in molti casi la morte della pianta. Un programma che si pone l’obbiettivo, grazie al contributo di ricercatori, docenti e professionisti del settore, di conoscere al meglio:
• La sintomatologia della malattia, per evitare di incorrere in errori o sottovalutazioni
• Il vettore della fitoplasmosi, la cicalina Scaphoideus titanus, rincote ormai diffuso in molti areali della viticoltura europea, al fine di valutare al meglio le
26 corrette strategie di difesa
Lezioni invernali in presenza nel cuore dei due territori storici consortili rispettivamente del Piave e del Lison- Pramaggiore e lezioni estive in campo, sono state organizzate al fine di fornire ai tecnici aziendali e ai futuri diplomati dell’Istituto Statale Superiore G.B.
Cerletti di Conegliano, le informazioni utili per ovviare a tale giallume della Vite.
Di seguito il programma che ha avuto inizio durante l’anno solare 2021 e che si articolerà nel corso del 2022,
rivolto alla platea di tecnici ed operatori professionisti:
• Venerdì 26 Novembre presso la Cantina Sociale di Tezze di Piave (TV). Intervenuti il Presidente del Consorzio Vini Venezia Xxxxxxx Xxxxxx, la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx ricercatrice del CREA La
malattia: conoscerla per combatterla e la Dott.ssa Xxxxx Forte ricercatrice del CREA Il vettore: strategie di difesa
• Venerdì 3 Dicembre presso la Mostra Nazionale vini di Pramaggiore (VE). Intervenuti il Presidente del Consorzio Vini Venezia Xxxxxxx Xxxxxx, la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx ricercatrice del CREA La malattia: conoscerla per combatterla e la Dott.ssa Vally Forte ricercatrice del CREA Il vettore: strategie di difesa
• Giugno/Luglio 2022 incontro in vigneto ove verranno messi a confronto
i sintomi della FD da altri tipi di sintomi; verrà mostrata la tecnica di monitoraggio del vettore tramite trappole cromotropiche gialle, sulle
quali verrà valutato come discriminare lo Scaphoideus titanus dalle altre
cicaline presenti; infine verranno forniti gli elementi funzionali a capire se e quando eseguire ulteriori pratiche agronomiche legate alla lotta.
• Novembre/Dicembre 2022: incontro tecnico-scientifico ove verrà presentata la situazione epidemiologica attuale della FD, soffermandosi sugli aspetti pratici della strategia di lotta al vettore e alle cause che hanno procurato la recrudescenza degli ultimi anni.
Al link xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxx/ watch?v=WVPv8quEu1Y
risulta visionabile l’intervento svolto in data Venerdì 3 Dicembre presso la Mostra Nazionale vin Pramaggiore (VE).
27
FLAVESCENZA DO RATA DELLA VITE
Ottemperare ai Decreti di Lotta Obbligatoria sulla FD per i vigneti appartenenti alla Regione Veneto o al Friuli Venezia Giulia.
Foglie: varietà a bacca nera e bianca
Foto M. Borgo e CREA-VE
28
I GIALLUMI DELLA VITE
• Sono causati da particolari batteri senza parete: i fitoplasmi
• I fitoplasmi sono parassiti che vivono solo all’interno delle piante e non sono trasmissibili con i tagli di potature
• Su vite causano gravi perdite produttive; in molti casi portano alla morte della pianta
• I sintomi sono evidenti su foglie, tralci e grappoli
• I sintomi compaiono l’anno dopo dell’inoculo
• Trattamenti insetticidi indicati dal SF Regionale ed estirpo delle piante sintomatiche da FD
29
SCAPHOIDEUS TITANUS (Principale vettore FD)
Monitoraggio giovani
• Una generazione / anno
• Sverna come uovo
• Nasce da metà maggio
• Adulti da luglio a ottobre
• Nasce sano
• Si infetta fin da giovane
• Resta infettivo per tutta la vita
maggio giugno luglio agosto settembre ottobre
X0 X0 X0 X0 X0 adulti
maggio
giugno
luglio
agosto
settembre
ottobre
30 31
SCAPHOIDEUS TITANUS (Principale vettore FD)
Monitoraggio degli adulti Trattamenti insetticidi
RILIEVO CON LE TRAPPOLE
É consigliabile ritirare le trappole al max dopo 15 gg per un buon riconoscimento
• Bagnatura fogliare: alti volumi d’acqua (min 500 l/ha)
• Contenimento della chioma (cimatura, scacchiatura...)
• Contenimento della velocità di avanzamento (4-6 km/h)
• Trattare tutta la vite, dal piede
• Gestione del cotico erboso, sfalciare 2-3 giorni prima
• Non fare miscele
agosto
settembre
ottobre
32 33
SCAPHOIDEUS TITANUS
UOVA GIOVANI MASCHI
FEMMINE
01-mag 15-mag 01-giu 15-mag 01-lug 15-lug 01-ago 15-ago 01-set 15-set 01-ott 15-ott 01-nov
Principio attivo | Prodotto | Efficacia (%) | Note |
Acetamiprid | Epic, Kestrel | 47-90 | Sistemia acropeta |
Flupyradifurone | Sivanto | 65-94 | Sistemia acropeta |
Etofenprox | Trebon, Sword Up | 70-95 | No sistemia |
Indoxacarb | Steward, Avaunt | 0-88 | No sistemia |
Acrinatrina | Rufast | 96-97 | No sistemia |
Taufluvalinate | Evure, Klartan, Mavrik | 85 | No sistemia |
Trattamenti insetticidi Trattamenti insetticidi (convenzionali)
BIO
Xxxxxxx Xxxxxxx
Spinosad (Spintor): tossine da fungo Beauveria bassiana (Naturalis): fungo Piretro: Chrysanthemum cinerariifolium
Azadiractina (Oikos): olio da albero di neem Olio minerale parafinico (Biolid)
Sali potassici di ac grassi (Flipper) Olio di arancio (Prev-am)
Dati del Xxxx. Xxxxx, da ricerca bibliografica e esperienze sperimentali
34 35
Consorzio Prosecco Doc
Il percorso graduale – coinvolgimento Az. Agricole
“Sostenibilità del settore vitivinicolo di territorio”
STEP 2 – SQNPI rafforzato
• Adesione e rispetto protocollo SQNPI
• Compilazione integrale del registro di campagna digitale, completo di dati per il calcolo degli indicatori ambientali (impronta carbonica ed idrica di vigneto, calcolate tramite calcolatore di Denominazione)
STEP 1 – Produzione Integrata Volontaria (SQNPI)
• Adesione e rispetto protocollo SQNPI
Il Consorzio si è preposto l’obiettivo giungere alla certificazione di Denominazione Sostenibile (secondo lo standard Equalitas), coinvolgendo almeno il 60% dei vigneti rivendicati a
Prosecco DOC. Il raggiungimento di questo traguardo prevede un coordinamento
di territorio con le Aziende del Sistema Produttivo, le quali, accompagnate passo dopo passo tramite programmi di formazione, strumenti e servizi tecnici, potranno perseguire il percorso di
STEP 3 – EQUALITAS (dal 2023)
• Passaggio a protocollo viticolo Prosecco DOC (base EQUALITAS)
• Compilazione integrale del registro di campagna 🡪 Indicatori ambientali di impronta carbonica ed idrica di vigneto
• Adesione al Codice Etico di Filiera
incremento della Sostenibilità sia a livello aziendale che di Filiera.
Per informazioni e per aderire al progetto di Denominazione Sostenibile contattare Xxxxxx Xxxxxxxx x.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx; xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Per iscriversi ai programmi formativi viticoli registrarsi al seguente link:
xxxxx://xxxxx.xxx/x00xxx0X0xxxXX0X0
36 37
Essenze nettarifere per
la salvaguardia dei pronubi
SPECIE | NOME COMUNE | TIPOLOGIA | PERIODO FIORITURA | USO IN VIGNETO |
Catalpa Bignonioides | ALBERO DEI SIGARI | albero | fine primavera | siepe |
Evodia Velutina | ALBERO DEL MIELE | albero | estate | siepe |
Lonicera Fragrantissima | CAPRIFOGLIO CINESE | arbusto | gennaio marzo | siepe |
Symporicarpos Rivularis | PIANTA DELLE PERLE | arbusto | fine primavera | siepe |
Colutera Arborescens | VESCICARIA | arbusto | fine primavera | terreni marginali |
Cornillia Emerus | EMERO | arbusto | primavera | siepe |
Laurus Nobilis | ALLORO | arbusto | primavera | siepe |
Syringa Vulgaris | LILLA | arbusto | primavera | siepe |
Crataegus Monogyna | BIANCOSPINO | arbusto | inizio primavera | siepe |
Cornus Mas | CORNIOLO | arbusto | fine primavera | siepe |
Prunus Laurocerasus | LAUROCERASO | arbusto | aprile | siepe |
Tecoma Radicalis | BIGNONIA | arbusto rampicante | estate | |
Onosma Echioides L, | VIPERINA COMUNE | suffutrice | fine primavera | terreni marginali |
Hissopus Officinalis | ISSOPO | suffutrice | estate | terreni marginali |
Lavandula Angustifolia | SPIGO | suffutrice | meta giugno | terreni marginali |
Salvia Officinalis | SALVIA | suffutrice | estate | terreni marginali |
SPECIE | NOME COMUNE | TIPOLOGIA | PERIODO FIORITURA | USO IN VIGNETO |
Satureja Montana | SANTOREGGIA MONTANA | suffutrice | agosto e settembre | terreni marginali |
Tymus Pulegioides | SERPILLO | suffutrice | primavera | terreni marginali |
Tymus Vulgaris | XXXX XXXXXXXX | suffutrice | maggio-luglio | terreni soleggiati |
Chamaecytisus Hirsutus | CRISTO IRSUTO | suffutrice | fine primavera | terreni marginali |
Borago Officinalis | BORRAGINE | erbacea annuale | primavera estate | interfilare |
Brassica Napus | COLZA | erbacea annuale | primavera | interfilare |
Centaurea Cyangus | FIORDALISO | erbacea annuale | primavera estate | |
Sisymbrium Strictissimum | ERBA CORNACCHIA | erbacea annuale | luglio | |
Phacelia Tanacetifolia | FACELIA | erbacea annuale | primavera estate | interfilare |
Satureja Hortensis | SANTOREGGIA | erbacea annuale | estate | terreni marginali |
Fagopyrum Esculentum | GRANO SARACENO | erbacea annuale | estate | terreni marginali |
Cynoglossum Officinale | ERBA VELLUTINA | erbacea biennale | ||
Echium Italicum | VIPERINA MAGGIORE | erbacea biennale | primavera estate | |
Cirsium Oleraceum | CARDO GIALLASTRO | erbacea perenne | estate | |
Taraxacum Officinale | TARASSACO | erbacea perenne | primavera | interfilare |
Lamium | FALSA ORTICA | erbacea perenne | fine primavera | terreni marginali |
SPECIE | NOME COMUNE | TIPOLOGIA | PERIODO FIORITURA | USO IN VIGNETO |
Marrubium Incanum | MARROBIO BIANCO | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Menta Aquatica | MENTA ACQUATICA | erbacea perenne | primavera estate | zone umide |
Mentha | MENTA SELVA- TICA | erbacea perenne | primavera estate | terreni marginali |
Nepeta Cataria | ERBA GATTA | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Origanum Majorana | MAGGIORANA | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Salvia Pratensis | SALVIA DEI PRATI | erbacea perenne | primavera estate | terreni marginali |
Stachys Officinalis | ERBA BETONICA | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Onobrychis Viciifolia | LUPINELLA | erbacea perenne | primavera - estate | terreni marginali |
Trifolium Incarnatum | TRIFOGLIO ROSSO | erbacea perenne | primavera | interfilare |
Trifoglio Pratense | TRIFOGLIO VIOLETTO | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Trifolium Repens | TRIFOGLIO BIANCO | erbacea perenne | primavera - estate | terreni marginali |
Lythrum Salicaria | RIPARELLA | erbacea perenne | estate | zone umide |
Alcea Rosea | MALVAROSA | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Malva Sylvestris | MALVA COMUNE | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Piantumare/Seminare le seguenti essenze nettarifere per incrementare, sulla superficie aziendale, le fonti di nutrimento per i pronubi (per posizionamento ottimale, vedi colonna “uso”). Ricordarsi di gestire gli sfalci in coerenza i principi della salvaguardia dei pronubi:
non sfalciare durante i periodi di fioritura dell’interfila e del vigneto a meno di interventi insetticidi, nel qual caso, è necessario effettuare lo sfalcio antecedentemente al trattamento (idealmente tra uno e tre giorni prima).
38 39
La valorizzazione del territorio attraverso le siepi campestri
Realizzazione di una siepe tipo
La siepe è un’importante elemento di valorizzazione per il nostro territorio in quanto arricchisce la biodiversità e l’armonia naturale del paesaggio e funge da barriera di mitigazione (antideriva) delle attività effettuate in vigneto.
Pertanto si ritiene opportuno promuovere la realizzazio- ne ed il mantenimento di impianti arborei/arbustivi, al fine di salvaguardare l’equilibrio ecologico, che abbiano i seguenti requisiti:
1) altezza superiore di almeno 1 m rispetto alla col- tura trattata e di almeno 4 m in caso di utilizzo di attrezzature sprovviste di recupero;
2) pienezza della chioma, dalla base alla cima, otte- nuta anche lasciando sviluppare le specie erbacee (non infestanti) alla base;
3) lunghezza completa, senza interruzioni, lungo tut- to il lato dell’appezzamento dove si ritiene oppor- tuno realizzare l’impianto.
Da recenti studi, è stato dimostrato che la presenza di una siepe fitta può diminuire l’effetto deriva anche del 90%.
40
Studio dello spray drift oltre la siepe
Con siepe rada (linea più scura) passa 1% del drift.
Distance from sprayer (m)
Spray drift %
Con siepe più fitta (linea più chiara) passa 0,1% del drift.
Fonte: X. Xxxx, CNR
Di seguito si schematizza quanto previsto dai provvedimenti regionali* ai fini dell’assegnazione delle idoneità a rivendicare Prosecco DOC.
Esempio di impianto realizzato secondo i parametri previsti dai provvedimenti regionali.
Possono essere valutate altre tipologie di impianto (siepe/boschetto) consultando i provvedimenti regionali*
ARBOREO
ARBUSTI
*Regione Veneto: Dgr n. 0000/0000 - Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx: Dgr n. 2105/2017.
** Regione Veneto: Decreto n. 100 del 13/10/2017, Allegato A - Regione Friuli Vene- zia Giulia: Decreto n. 5612 del 27/10/2017, Allegato 2.
Dimensioni:
• Larghezza: 1 metro di soggetti arborei/arbustivi più fascia iner- bita di 1 - 5 metri anche su un solo lato della siepe per il Veneto e di 1 - 3 metri per ciascun lato della siepe per il Friuli Venezia Giulia (la fascia inerbita dell’impianto arboreo/arbustivo non può sovrapporsi alla testata/fasce laterali del vigneto).
• Lunghezza: si considera la lunghezza totale dell’impianto arbo- reo/arbustivo.
Specie: specie autoctone previste nei provvedimenti regionali ** (almeno 3 specie diverse in Friuli Venezia Giulia; compresenza di specie arboree e arbustive in Veneto)
Portamento: in Veneto presenza sul filare di almeno due delle tipologie tra arbusti/alberi/ceppaia.
Per quanto riguarda la rivendicazione a Prosecco DOC dei vigneti vincolati dalle condizioni ambienta- li paesaggistiche (Bando 2017), si ricorda che tutti gli impegni assunti (Bio/Sqnpi/siepe/boschetto) devono essere mantenuti anche in caso di modifi- che nella conduzione del vigneto, pena la perdita, in via definitiva, dell’idoneità ricevuta.
Densità di chioma piena tra i diversi soggetti (reciproco contatto) con interassi compresi tra:
• 0,5 – 1,5 m di distanza sulla fila tra due soggetti arbustivi
• 2 – 4 m di distanza sulla fila tra due soggetti a ceppaia
• 4 – 8 m di distanza sulla fila tra due soggetti arborei
Gestione della chioma: i soggetti possono essere potati purché mantengano un portamento naturaliforme, inoltre deve essere:
• garantita la piena densità di chioma attraverso il rinfoltimento aree rade e la sostituzione soggetti deperienti;
• garantita la fascia inerbita che va correttamente gestita (sfalci). 41
NOME PRODOTTO
Prescrizioni per i trattamenti fitosanitari
in vicinanza delle aree frequentate dalla popolazione.
Classificazione ed etichette obbligatorie dal 1 giugno 2017
La Regione Veneto, con delibera 1082 di luglio 2019, ha approvato i nuovi indirizzi per un corretto impiego dei prodotti fitosanitari e dei requisiti minimi aggiornati di Proposta di regolamentazione comunale/intercomunale per l’utilizzo dei prodotti fitosanitari.
Classificazione CLP (Mondiale) Regolamento (CE) 1272/2008 Classification, Labelling, Packaging
CONSIGLI DI BUON VICINATO
Tenuto conto delle peculiarità del nostro territorio, le operazioni viticole, in particolar modo quelle legate alla difesa fitosanitaria, non possono prescindere dal contesto sociale
in cui è inserita l’attività produttiva del viticoltore. Premesso ciò e visto i risultati positivi di diverse esperienze, è buona prassi instaurare un rapporto di dialogo costruttivo con la comunità locale, soprattutto con il vicinato e con i soggetti che dovessero transitare nelle aree limitrofe al vigneto. Il vicino, come confermano i risultati dell’indagine realizzata dall’Università di Padova, non è a conoscenza dei prodotti utilizzati durante i trattamenti, pertanto, vuole essere
rassicurato almeno dalle informazioni basilari dell’intervento.
Buone pratiche:
• Adeguata cartellonistica (vedi cartello a lato), integrata eventualmente con un riferimento e-mail dell’operatore con cui i residenti confinanti possono interagire per segnalazioni o per essere informati sulle operazioni di trattamento,
(ad esempio avvisi preventivi di circa un giorno, con orario e
42 finalità degli interventi di difesa).
• Creazione di barriere antideriva in vicinanza dei punti sensibili, come la creazione di siepi o altri sistemi Inoltre, come da normativa vigente, si segnala di non lasciare incustoditi recipienti o rifiuti (plastiche, barattoli…) in vigneto.
FISICO
AMBIENTE SALUTE
PERICOLO
xxxx://xxx.xxxxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxx/xxxxxx-xxxxxxxxxxxxx
43
Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Controllata Prosecco
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx 0 - 00000 XXXXXXX XX t x00 0000 0000000 - f x00 0000 0000000
info xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Consorzio Vini Venezia
Xxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 PORTOBUFFOLÈ
t x00 0000 000000 - f x00 0000 000000
consorzio xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx