PER LA COSTITUZIONE DEL DIRITTO D’USO A TITOLO GRATUITO DEI PROGRAMMI APPLICATIVI REALIZZATI NEL PROGETTO DI RIUSO S.I.S.C. “SISTEMA INTEGRATO DI SERVIZI AL CITTADINO”
PROTOCOLLO D’INTESA
PER LA COSTITUZIONE DEL DIRITTO D’USO A TITOLO GRATUITO DEI PROGRAMMI APPLICATIVI REALIZZATI NEL PROGETTO DI RIUSO S.I.S.C. “SISTEMA INTEGRATO DI SERVIZI AL CITTADINO”
E PER L’ATTIVAZIONE E L’HOUSING PRESSO I SERVER DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI CATANIA DEI RELATIVI SERVIZI
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L'anno 2017, il giorno diciassette del mese di gennaio,
U
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DIGITALE
Protocollo N.0004871/2017 del 26/01/2017
Firmatario: XXXXX XXXXXXX, XXXXXXXXX XXXXXX
TRA
CITTA' METROPOLITANA DI CATANIA
Citta' Metropolitana di Catania
La Città Metropolitana di Catania, legalmente rappresentata da Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx, nato a Catania (CT) il 27/07/1956, nella qualità delegato dal Sindaco della Città Metropolitana di Catania, C.F. 00397470873, domiciliato, per la carica, in Catania, Via Prefettura n. 14, di seguito denominato “Città Metropolitana”;
e il Comune di Mascali, legalmente rappresentato da Xxxxx Xxxxxxx, nato a Mascali il 09/01/1967, nella qualità di Sindaco del Comune di Mascali, C.F. 83002130876, domiciliato, per la carica, in Mascali, Viale M. Immacolata n 108, di seguito denominato “Comune”;
PREMESSO CHE
1) la ex Provincia Regionale di Catania, in risposta all’Avviso del CNIPA per la realizzazione dei progetti di riuso del software per le Pubbliche Amministrazioni locali, pubblicato sulla G.U. n. 30 del 06/02/2007, ha presentato in data 29/10/2007 il Progetto di riuso S.I.S.C. “Sistema Integrato di Servizi al Cittadino”.
2) il progetto di riuso S.I.S.C. è stato impostato, in ossequio alle direttive
del suddetto Avviso, orientandolo alla più ampia diffusione delle soluzioni software adottate dall’Ente in occasione del progetto Se.O.L. “Servizi On-Line" presentato e cofinanziato dal CNIPA e dalla Regione Siciliana in occasione del 1° Avviso di e-government.
3) il progetto Se.O.L., regolarmente realizzato e portato a termine dalla compagine di Enti partecipanti avente come capofila la ex Provincia regionale di Catania e composta da 27 Comuni della provincia di Catania, l’Università degli Studi di Catania e l’U.S.P. di Catania (ex Provveditorato agli Studi), dopo le opportune attività di analisi, verifica e controllo da parte del CNIPA, ha permesso di inserire alcune delle soluzioni software, realizzate appositamente per il progetto stesso, nel Catalogo nazionale delle soluzioni software riusabili dalle Pubbliche Amministrazioni locali.
4) il progetto Se.O.L. è stato ritenuto dal CNIPA tra le migliori esperienze progettuali di e-government italiane e per tale motivo ne è stato disposto un approfondito monitoraggio che ne ha consentito la segnalazione alla Comunità Europea.
5) dal progetto Se.O.L. è scaturita l’dea progettuale della Rete Civica “Etn@online” costituita come Ente Capofila dalla ex Provincia Regionale di Catania e composta da altri 9 Comuni (tra i quali il Comune di Catania) che insistono sul territorio della provincia di Catania. Tale iniziativa di Rete Civica ha anch’essa ottenuto il finanziamento della Regione Siciliana attraverso i fondi della Misura 6.05 “Reti e servizi per la Società dell’Informazione” POR Sicilia 2000/2006, inserendosi nel più ampio contesto territoriale disegnato e promosso dall’Amministrazione
Regionale per la diffusione di servizi di e-government ai cittadini attraverso le pubbliche amministrazioni locali.
6) il progetto di riuso S.I.S.C. ha consentito la diffusione di soluzioni innovative riguardanti i processi amministrativi e le modalità di erogazione di servizi di e-government a cittadini e imprese, al fine di migliorare la qualità dell’interazione tra la pubblica amministrazione e i suoi utenti ed aumentare l’efficienza della pubblica amministrazione nel suo complesso. L’aggregazione dei partecipanti al progetto è stata costituita da 18 Enti locali del territorio provinciale, ovvero dalla ex Provincia Regionale di Catania (Ente capofila) e dai seguenti Comuni (di cui 9 non avevano partecipato ai progetti sopra richiamati): Aci Castello, Acicatena, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Caltagirone, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Gravina di Catania, Maletto, Misterbianco, Piedimonte Etneo, Ramacca, Santa Xxxxx di Licodia, Viagrande, Vizzini, Zafferana Etnea.
7) attraverso il progetto di riuso S.I.S.C. si sono perseguiti tre obiettivi strategici essenziali:
• diffusione, della soluzione “Se.O.L.” a quei Comuni della provincia di Catania attualmente sprovvisti attraverso una strutturata attività di ricontestualizzazione.
• porting su linguaggi di sviluppo più evoluti di quanto già sviluppato in modo da consentire la creazione di un sistema di portale che possa integrare alle funzionalità tipiche già operative un sistema CRM e un modulo S.I.S.C. per l’attivazione di sportelli virtuali interattivi in qualsiasi area tematica o sezione del portale. Questa attività fornendo concreti aspetti migliorativi funzionali ha
visto la partecipazione di Enti già partecipanti al Progetto Se.O.L.
• estensione ed implementazione, attraverso la piattaforma e il portale Se.O.L. di servizi verticali aggiuntivi ed evoluti. Questa attività, fornendo servizi completamente nuovi ed innovativi, ha visto la partecipazione di Enti già partecipanti al Progetto Se.O.L.
8) la Città Metropolitana e il Comune riconoscono nella collaborazione tra
Enti Pubblici uno strumento per promuovere il miglioramento dei processi amministrativi e della qualità dei servizi offerti, garantendo nel contempo il contenimento dei costi dell’innovazione attraverso l'adozione di soluzioni comuni, in coerenza con la strategia di ammodernamento della Pubblica Amministrazione indicata dal Governo di concerto con le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali;
9) su questi elementi si fonda la convinzione dell'utilità di promuovere uno stretto rapporto di cooperazione tra le due Amministrazioni che favorisca un ampliamento del sistema degli scambi di esperienze e di strumenti, con reciproci vantaggi in termini di sostegno allo sviluppo, stipulando uno specifico accordo di collaborazione.
VISTO
1) il Decreto Legislativo n. 82 del 07/03/2005 e ss.mm.ii. (Codice dell'amministrazione digitale), in materia di riuso di programmi informatici, stabilisce:
- all'art. 68 l'obbligo, per le Amministrazioni che intendono acquisire programmi software, di effettuare una valutazione comparativa che tenga conto, tra l'altro, del riuso di applicazioni sviluppate da altre Amministrazioni e delle applicazioni disponibili a codice sorgente
aperto;
- all'art. 69 dispone che "Le pubbliche amministrazioni che siano titolari di soluzioni e programmi informatici realizzati su specifiche indicazioni del committente pubblico, hanno l'obbligo di rendere disponibile il relativo codice sorgente, completo della documentazione e rilasciato in repertorio pubblico sotto licenza aperta, in uso gratuito ad altre pubbliche amministrazioni o ai soggetti giuridici che intendano adattarli alle proprie esigenze";
2) l'art. 2 del D.P.C.M. 31/05/2005 recante “Razionalizzazione in merito all'uso delle applicazioni informatiche e servizi” ex articolo 1, commi 192, 193 e 194 della Legge n. 311/2004, prevede che gli obiettivi di miglioramento dell'efficienza operativa della pubblica amministrazione e di contenimento della spesa pubblica da conseguire attraverso le razionalizzazioni e l'eliminazione di duplicazioni e sovrapposizioni, relativamente al funzionamento degli uffici, sono perseguiti, in particolare, mediante il riuso, previo adattamento ed estensione alle esigenze di più amministrazioni, di applicazioni informatiche esistenti di proprietà di pubbliche amministrazioni;
3) la Deliberazione di Giunta della ex Provincia Regionale di Catania n. 17 del 24/02/2006 che ha approvato il Protocollo di intesa per la costituzione del diritto d'uso a titolo gratuito dei programmi applicativi implementati in occasione del progetto di e-governement SeOL a favore delle Pubbliche amministrazioni richiedenti;
4) il ruolo che esercita la Città Metropolitana di Catania, ai sensi dell’art.
27 comma g) della L.R. n. 15 del 04/08/2015 e ss.mm.ii., di
promozione e coordinamento dei sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione dei Comuni del proprio territorio;
CONSIDERATO CHE
a) la Città Metropolitana di Catania è titolare dei programmi applicativi (in formato sorgente e con licenza d’uso illimitata) implementati in occasione dei progetti di E-Government “SeOL”, Reti civiche “Etn@online” e di riuso “SISC”, richiesti dal Comune e di seguito specificati:
1. INFRASTRUTTURA PORTALE ISTITUZIONALE (formato sorgente):
• Applicativo CMS
• Applicativo gestione Homepage ed Aree Tematiche
• Applicativo Gestione dinamica dei menù
• Applicativo CMS – Content Management System con editor visuale
• Applicativo Mailing List
• Applicativo SMS
• Applicativo per la gestione e l’amministrazione delle utenze del Portale
• Applicativo Bandi di Gara
• Applicativo CRM (Customer Relationship Management)
2. APPLICATIVO J-IRIDE (licenza d’uso illimitata):
• Protocollo Generale
• Atti Amministrativi (Delibere, Determine, ecc.)
• Gestione Documentale
• Pubblicazione Atti
• Procedimenti Amministrativi e Workflow Managment
• Trasparenza
3. PORTALE SERVIZI ON-LINE (formato sorgente):
• Iscrizione al Servizio Mensa
• Iscrizione al Servizio di Trasporto Scolastico
• Richiesta Buoni Libro
• Richiesta Finanziamento agli Studi
• Accesso agli atti
b) i Programmi di cui sopra sono stati sviluppati e creati appositamente per soddisfare le esigenze funzionali della Città Metropolitana e degli Enti partner, in osservanza delle normative vigenti in materia, che ne ha acquisito il diritto di proprietà e di sfruttamento economico;
c) stante l’opportunità di usufruire, per le proprie esigenze, dei sistemi applicativi sviluppati da altre pubbliche amministrazioni, così come previsto dalla normativa vigente, il Comune, a seguito delle verifiche condotte, ha richiesto, con nota prot. n. 17430 del 14/12/2016 (prot. n. 64464 del 14/12/2016 della Città Metropolitana di Catania) alla Città Metropolitana di poter utilizzare i seguenti Programmi:
- APPLICATIVO J-IRIDE (licenza d’uso illimitata):
• Protocollo Generale
• Atti Amministrativi (Delibere, Determine, ecc.)
• Gestione Documentale
• Pubblicazione Atti
• Procedimenti Amministrativi e Workflow Managment
• Trasparenza
per il soddisfacimento delle proprie esigenze di automazione, anche considerando le necessarie personalizzazioni, ed ha pertanto richiesto all’Amministrazione concedente, con la medesima nota, di poter utilizzare i Programmi ai sensi di quanto disposto dalla vigente normativa in materia;
d) la Città Metropolitana di Catania, anche in attuazione delle finalità espresse dalle disposizioni normative richiamate nelle premesse, ha accolto la richiesta dell’Amministrazione utilizzatrice con nota prot. n. 65025 del 15/12/2016.
e) tutto quanto premesso e considerate le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto, le parti come in epigrafe rappresentate e domiciliate,
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE Art. 1 - PREMESSA
1. Le premesse e gli allegati al presente Protocollo d’intesa (di seguito “Protocollo”) costituiscono parte integrante e sostanziale del Protocollo medesimo.
2. Il Protocollo è perfezionato in modalità digitale mediante l’apposizione di firma digitale da parte dei contraenti.
Art. 2 - OGGETTO
1. Il Protocollo disciplina i rapporti tra la Città Metropolitana ed il Comune per la costituzione del diritto d’uso a titolo gratuito dei Programmi Applicativi (in formato sorgente e con licenza d’uso illimitata) implementati nel Progetto di Riuso S.I.S.C. “Sistema Integrato di Servizi al Cittadino”, e per l’attivazione e l’housing presso i Server della Città
Metropolitana di Catania dei relativi Servizi.
2. La Città Metropolitana concede al Comune, a tempo indeterminato e a titolo gratuito e non esclusivo, il diritto di utilizzare, a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente atto e con le modalità di seguito indicate, i seguenti Programmi:
- APPLICATIVO J-IRIDE (licenza d’uso illimitata):
• Protocollo Generale
• Atti Amministrativi (Delibere, Determine, ecc.)
• Gestione Documentale
• Pubblicazione Atti
• Procedimenti Amministrativi e Workflow Managment
• Trasparenza
completi della relativa documentazione. I Programmi verranno installati a cura e spese del Comune.
Art. 3 - TITOLARITÀ DEI PROGRAMMI E DELLE LICENZE D’USO
1. Salvo quanto pattuito con il presente atto, i diritti di proprietà, di utilizzazione dei Programmi (in formato sorgente e con licenza d’uso illimitata) rimangono in capo alla Città Metropolitana.
Art. 4 - BREVETTI, DIRITTI DI AUTORE, PROPRIETÀ INTELLETTUALE
1. La Città Metropolitana garantisce che i Programmi (in formato sorgente e con licenza d’uso illimitata) concessi in riuso gratuito da parte del Comune, sono di sua proprietà e che il perfezionamento del presente atto non costituisce violazione di diritti di titolarità di terzi.
2. La Città Metropolitana manleva e tiene indenne il Comune da ogni responsabilità nel caso in cui venga promossa azione giudiziaria da parte
di terzi che vantino diritti d’autore, di marchio e/o di brevetti italiani e stranieri, sui Programmi in riuso.
3. Il Comune prende atto che i Programmi in riuso sono protetti da diritto d'autore e dagli altri diritti di privativa applicabili.
Art. 5 - RESPONSABILITÀ
1. Il Comune dichiara, in base alle verifiche tecniche e funzionali- organizzative ed economiche, di ben conoscere i Programmi in riuso, le relative specifiche tecniche e funzionali e di ritenere, sulla base di tali verifiche, detti Programmi e codici idonei a soddisfare la proprie esigenze, anche tenuto conto delle necessarie personalizzazioni.
2. Il Comune solleva la Città Metropolitana da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni, diretti e indiretti, materiali e immateriali, che il Comune medesimo o terzi dovessero subire per l’utilizzo di quanto oggetto del presente accordo.
3. Il Comune assume ogni responsabilità in merito all’uso, alle modifiche, alle integrazioni, agli adattamenti dei programmi applicativi di cui al presente atto operati dal Comune medesimo, anche nel caso di violazione di diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui.
4. Il Comune si obbliga a manlevare e tenere indenne la Città Metropolitana anche nel caso in cui venga promossa azione giudiziaria da parte di terzi, assumendo a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, inclusi i danni verso terzi, le spese giudiziali e legali.
Art. 6 - NUOVE VERSIONI DEI PROGRAMMI
1. Qualora uno dei programmi applicativi di cui al presente protocollo d’intesa venga modificato o integrato con ulteriori funzionalità a cura e
spese del Comune, quest’ultimo sarà titolare esclusivo del diritto di proprietà e dei connessi diritti di utilizzazione e di sfruttamento economico delle sole modifiche o integrazioni dalla stesso operate.
Art. 7 - DIRITTO DI RIUSO
1. Fatti salvi i diritti di terzi, la Città Metropolitana ed il Comune, in conformità con quanto previsto dall’art. 69 del D.Lgs. 30/12/2010, n. 235, si obbligano a rendere disponibili alle altre amministrazioni interessate, i programmi applicativi di cui siano titolari e di darli in formato sorgente e in uso gratuito, completi della documentazione disponibile, salvo motivate ragioni.
2. A tal fine la Città Metropolitana ed il Comune, inseriscono, nei contratti per l'acquisizione di programmi informatici, di cui al comma precedente, clausole che garantiscano il diritto di disporre dei programmi ai fini del riuso da parte della medesima o di altre amministrazioni.
Art. 8 - RISERVATEZZA
1. Le Parti si impegnano a non portare a conoscenza di terzi informazioni, dati tecnici, documenti e notizie di carattere riservato di cui il personale comunque impiegato nello svolgimento delle attività oggetto del presente atto venga a conoscenza in forza del presente impegno.
Art. 9 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. Ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003 in materia di trattamento di dati personali, le parti dichiarano di essersi reciprocamente informate, prima della sottoscrizione del Protocollo circa le modalità e le finalità dei trattamenti di dati personali che verranno effettuati per l’esecuzione del Protocollo medesimo.
2. Ogni parte dichiara espressamente di acconsentire al trattamento da parte dell’altra dei propri dati per le finalità connesse all’esecuzione del Protocollo.
3. Ai fini della suddetta normativa, le parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente atto sono esatti e corrispondono al vero, esonerandosi reciprocamente da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione, ovvero per errori derivanti da una inesatta imputazione dei dati stessi negli archivi elettronici e cartacei.
4. Il trattamento dei dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e nel rispetto delle misure di sicurezza.
5. Con la sottoscrizione del presente Protocollo, le parti dichiarano di essersi reciprocamente comunicate oralmente tutte le informazioni previste dall’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, ivi comprese quelle relative ai nominativi del titolare e del responsabile del trattamento, ai diritti di cui all’art. 7 del decreto medesimo ed alle modalità di esercizio di detti diritti.
Art. 10 – REFERENTI
1. Per quanto attiene le attività di competenza della Città Metropolitana, sono individuati: Responsabile del Progetto SISC (Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente del Servizio Sistemi Informativi); Referente tecnico del Progetto SISC (Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Funzionario tecnico del Servizio Sistemi Informativi).
2. Per quanto attiene le attività di competenza del Comune, è/sono individuato/i quale Referente/i di Progetto, Xxxxx Xxxxxx n.q. di Respo pro tempore del serv 3 della I Area.
3. Eventuali successive sostituzioni saranno tempestivamente comunicate all'altra parte e non comporteranno la modifica del presente Protocollo.
Art. 12 - ONERI FISCALI, SPESE CONTRATTUALI
1. Il presente Protocollo sarà registrato solo in caso d'uso ai sensi dell'art.
5, secondo comma, del DPR 26/10/1972, n. 634 e successive modifiche e integrazioni, a cura e spese della parte richiedente. E' inoltre esente da bollo ai sensi dell'articolo 16 della tabella B annessa al DPR 26 ottobre 1972, n. 642, modificato dall'articolo 28 del DPR 30 dicembre 1982, n.
955.
Catania, 17/01/2017
Per la Città Metropolitana Per il Comune
Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx
Sottoscrizione apposta con firma digitale Sottoscrizione apposta con firma digitale