CONTRATTO DI APPALTO DEL SERVIZIO DI MONTAGGIO, NOLEGGIO E SMONTAGGIO DI PALCOSCENICO, BUCA ORCHESTRA E PLATEA PRESSO LA CHIESA DI SAN FRANCESCO IN PARMA
ALLEGATO “C”
CONTRATTO DI APPALTO DEL SERVIZIO DI MONTAGGIO, NOLEGGIO E SMONTAGGIO DI PALCOSCENICO, BUCA ORCHESTRA E PLATEA PRESSO LA CHIESA DI SAN XXXXXXXXX IN PARMA
SCHEMA DI CONTRATTO CIG 791445922E
L’anno 2019 il giorno _ presso la sede della Fondazione del Teatro Regio di Parma, sita in
Parma, xxx Xxxxxxxxx 00/x
Tra
La FONDAZIONE TEATRO REGIO DI PARMA, con sede in Parma, xxx Xxxxxxxxx 00/x, p.iva e
C.F. 02208060349 (di seguito anche indicata come “la Fondazione”), nella persona del Presidente xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx (Committente)
E
, con sede in , via , p.iva e C.F.
, nella persona del legale rappresentante p.t. sig.
(Appaltatore)
Premesso
- che a seguito di procedura aperta, l’Appaltatore è risultato aggiudicatario dei servizi in oggetto;
- che la Fondazione ha provveduto a verificare il possesso di tutti i prescritti requisiti in capo all'aggiudicatario;
- che la verifica suddetta ha avuto esito positivo.
Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 Oggetto
L’affidamento ha per oggetto il contratto di montaggio, smontaggio e noleggio di:
1. Nr. 1 Palcoscenico in materiale modulare Layher o similari, dotato di calcolo all’origine e di manuale di corretto montaggio con certificato di omologazione rilasciato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, di tavolato Carply come piano di calpestio (in rispetto del D.M. 19/09/2000 G.U. n° 242 del 16/10/2000, omologato dal Ministero dell’Interno (DM. 26/06/84) con Reazione al Fuoco Classe 1 per l’impiego a pavimento sopraelevato) per un totale di circa mq 200 ed avente altezza c/a 2,20 mt atto ad essere attraversato al di sotto del piano in Carply. L’accesso alla quota del palcoscenico dovrà essere garantita da almeno 2 scale provviste di balaustra e così pure dovrà essere possibile montare balaustre a protezione delle estremità non visibili del palcoscenico stesso. La struttura dovrà tenere conto dei ponteggi residenti e concordarsi con essi
2. Nr.1 Buca d’orchestra posta a ridosso del palcoscenico di circa 106 mq e composta da pedana ignifuga (omologata dal Ministero in Classe 1 di reazione al fuoco). La buca d’orchestra dovrà essere montata sul massetto della pavimentazione del locale alla quota più bassa possibile.
3. Nr. 1 pedana ignifugata (omologata dal Ministero in Classe 1 di reazione al fuoco). di platea di circa 400 mq ed avente altezza rispetto al massetto di pavimentazione del locale variabile fra 60/100 e 160/200 cm con pendenza pari al 2,5/3,5%. Dovrà consentire il posizionamento di non meno di 638 poltroncine con seduta ribaltabile, con distanza di cm 80 tra ogni schienale, di colorazione scura o grigia, ignifughe ed omologate (omologata dal Ministero in Classe 1 di reazione al fuoco).. La pedana dovrà essere dotata del numero di scale di accesso ed uscita necessarie e previste per l’evacuazione delle persone che ospiterà. Il numero di scale dovrà essere adeguato a sostenere e a distribuire i flussi di uscita considerando l’altezza della pedana dal pavimento della chiesa. Tutto il perimetro della pedana di platea dovrà essere fornito di balaustre a norma di legge; in corrispondenza della divisione fra platea e buca d’orchestra dovrà essere possibile aprire un cancelletto per consentire al direttore d’orchestra di accedere alla buca d’orchestra stessa. L’accesso alla pedana di platea dovrà consentire la fruizione alle persone con ridotta mobilità agli arti inferiori che usano presidi attraverso apposita rampa. La struttura non potrà essere vincolata alle strutture in elevazione residenti e conformi a: D.M. 19 /09/1996 e 06/03/2001.
4. Nr. 1 struttura in elevazione sopra alla platea denominata galleria superiore. La galleria dovrà ospitare circa 80 spettatori disposti su file gradonate con alzata compresa tra 15 e 20 cm. circa. Le poltroncine dovranno essere con seduta ribaltabile La struttura dovrà essere collegata al piano del locale con un numero di scale sufficienti per consentire l’esodo dei presenti in relazione all’altezza della fila più alta rispetto al piano del locale. La struttura dovrà essere sufficientemente alta rispetto al piano inclinato della platea per consentire alle persone che raggiungeranno le ultime file della platea sottostante di passare in sicurezza e permettere la visione migliore della scena in altezza. La struttura dovrà essere collegata alla platea e sarà costituita da nr. 2 “muri” laterali per appoggio di travi di sostegno dell’impalcato superiore e dovrà tenere conto dei ponteggi in elevazione residenti senza interferire con essi. Tutto il perimetro della galleria superiore dovrà essere fornito di balaustra a norma di legge; sul lato rivolto verso il palcoscenico la balaustra dovrà consentire al pubblico di galleria un’ottima visione della zona palcoscenico. La struttura non potrà essere vincolata alle strutture in elevazione residenti e conformi a: D.M. 19 /09/1996 e 06/03/2001.
Tutte le strutture dovranno essere corredate di tutte le dichiarazioni e certificazioni di legge in merito a:
1. Portata
2. Omologazione
3. Corretto montaggio
4. Ignifugazione redatta da tecnico abilitato ai sensi L 818/84 sui modelli ministeriali
5. Collaudo finale redatto da tecnico abilitato.
6. Relazione di calcolo strutturale redatta da tecnico abilitato
7. Qualsiasi altra documentazione e/o certificazione che possa essere richiesta dalla Commissione di Vigilanza I beni oggetto del presente contratto dovranno essere disposti e montati come da planimetria allegata.
Il progetto redatto dall’aggiudicatario, prima della realizzazione, dovrà essere approvato in sede di Commissione di Vigilanza ed ottenere il N.O.F. (nulla osta di fattibilità) da parte dei VV.FF.
L’aggiudicatario sarà tenuto ad attenersi con la massima diligenza e tempestività a tutte le prescrizioni che dovessero pervenire durante tali procedure da parte degli Enti competenti, il tutto per consentire l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni e nulla osta nei tempi contrattualmente previsti.
Resta fermo in capo all’aggiudicatario l’obbligo di applicare integralmente il d.lgs. 81/08 e ss.mm.ii.
Art. 2 Inizio e durata
Il periodo dell’allestimento è il seguente : 29 luglio 2019 – 30 ottobre 2019.
Le strutture dovranno essere ultimate ed utilizzabili entro la data del 17 agosto 2019.
Art. 3 Corrispettivo
Il corrispettivo dovuto all’Appaltatore per tutti i servizi oggetto del presente contratto è pari ad €
, iva esclusa ed escluso l’importo di € 6.000,00, dovuto per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso di asta in sede di gara.
Le modalità di pagamento saranno le seguenti:
Art. 4 Tracciabilità dei flussi finanziari
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
Il Concessionario si impegna a dare immediata comunicazione alla Fondazione ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Parma della notizia dell'inadempimento agli obblighi di tracciabilità finanziaria da parte di proprie controparti contrattuali.
Art. 5
Rinvio agli allegati e spese di contratto
Per tutto quanto non espressamente disposto negli articoli che precedono, le parti fanno riferimento agli allegati:
a) Planimetrie e progetto;
b) PSC;
che vengono sottoscritti ed acclusi fisicamente al presente documento; gli stessi allegati formano parte integrante degli accordi tra Committente e Appaltatore.
Le spese derivanti dalla stipula del presente contratto sono a totale carico del Concessionario.
Art. 6 Controversie
Per la definizione delle controversie che dovessero insorgere in ordine alla interpretazione ed applicazione delle clausole previste nel contratto, che non si siano potute risolvere mediante accordo tra le parti, le stesse convengono di riservare la competenza esclusiva al giudice ordinario del Foro di Parma, con esclusione di ogni altro Foro.
Art. 7
Altre precisazioni
Non è ammessa la cessione del credito, né la revisione dei prezzi, pena l’immediata risoluzione del contratto.
Il nome del Teatro Regio o i marchi e le immagini che richiamino i luoghi di esecuzione dei servizi, potranno essere utilizzati solo per la durata del contratto e dovranno essere preventivamente concordati con la Fondazione.
Art. 8
Riservatezza delle informazioni ai sensi del D. Lgs 196/2003
Ai sensi del D. Lgs n. 196/03, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. Il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto. Tali dati saranno comunicati e/o diffusi solo in esecuzione di precise disposizioni normative o su ordine di Autorità. L’Appaltatore potrà esercitare i diritti previsti dal D. Lgs 30 giugno 2003, n. 196.
Parma lì, / /
Per la Fondazione Teatro Regio di Parma Per l’Appaltatore