DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
Ministero dell’Economia e delle Finanze
DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
VERBALE incontro del giorno 25 giugno 2015
Il giorno 25 giugno 2015 alle ore 16,00 presso la Sala Azzurra della sede del Ministero di via XX Settembre, si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione e le Organizzazioni sindacali, rappresentative del personale delle aree professionali e dell’Area I della Dirigenza.
Per l’Amministrazione sono presenti: il Capo del Dipartimento dell'Amministrazione generale, del personale e dei servizi, dr. Xxxxx Xxxxxxx, il dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, il dr. Xxxxxxxxxx Xxxxx, la dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, la dr.ssa Xxxxxxxx Xxxxx, il dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx, la dr.ssa Xxxxxx Xxxxxxx, il dr. Xxxxxxx Xxxxxxx.
Partecipano le Organizzazioni sindacali: FP CGIL, CISL FP, UIL PA, CONFSAL UNSA, USB PI, FLP, FEDERAZIONE INTESA, ANMI ASSOMED SIVEMP FPM, UNADIS, DIRSTAT.
ORDINE DEL GIORNO
⮚ Accordo sindacale di regolazione del riparto delle somme destinate al personale provenienti dalla riscossione del contributo unificato;
⮚ Omissis.
Il dr. Ferrara rappresenta che quello odierno è il secondo incontro dedicato al contributo unificato e che la precedente riunione del 9 giugno 2015 non ha prodotto un accordo condiviso dalla maggioranza delle sigle sindacali. Ricorda che in quella sede un’Organizzazione sindacale aveva richiesto di separare l’accordo tra dirigenza ed aree professionali. L’Amministrazione, nel venire incontro alla richiesta, presenta in data odierna tre distinti schemi di accordo: un accordo di ripartizione delle risorse tra aree e dirigenza e due distinti accordi di regolazione per l’erogazione delle stesse alle aree professionali e alla separata area della dirigenza. Nel dare la parola ai rappresentanti delle XX.XX., sollecita un ripensamento rispetto alla seduta del 9 giugno 2015 e ribadisce la posizione dell’Amministrazione relativamente all’erogazione del compenso in stretta applicazione del disposto normativo.
Vengono distribuiti i tre schemi di accordo.
FLP (Cefalo) sottolinea che gli schemi appena consegnati non presentano modifiche sostanziali rispetto alla bozza del precedente incontro. Inoltre ritiene che l’individuazione e la ripartizione delle
somme siano avvenute con scelta unilaterale da parte dell’Amministrazione, mentre sarebbe stato opportuno un momento di maggiore approfondimento rispetto alle modalità di quantificazione e di ripartizione delle stesse. Si dichiara contrario alla sottoscrizione tanto dell’accordo di ripartizione tra aree e dirigenti quanto di quello di regolazione delle risorse destinate alle aree professionali.
ANMI ASSOMED SIVEMP FPM (Xxxxxxxx) concorda sull’opportunità di distinguere gli accordi così come presentati nella riunione odierna, sostenendo che, a suo avviso, date le risorse come individuate nel D.M., gli accordi dovrebbero evidenziare le percentuali di ripartizione delle stesse. Lamenta inoltre un eccessivo appiattimento della scala parametrale proposta che non renderebbe giustizia, a suo avviso, del diverso grado di responsabilità e del diverso contributo offerto dalle aree e dalla dirigenza.
FP CGIL (Xxxxxxx) ritiene di non sottoscrivere l’accordo in quanto le variazioni apportate sono, a suo avviso, solo di carattere formale. Chiede un incontro con l’Autorità politica al fine di verificare la possibilità di estendere il contributo unificato a tutte le Commissioni tributarie.
CISL FP (Ravaioli) ribadisce il disappunto nei confronti di una legge che crea a monte una discriminazione tra le diverse Commissioni tributarie. Chiede che attraverso parametri oggettivi sia verificata la possibilità di estendere il compenso anche alle altre Commissioni tributarie. Esprime una posizione favorevole nei confronti di un eventuale intervento dell’Autorità politica in questo ambito.
UIL PA (Xxxxxxx) nel ringraziare per l’accoglimento della richiesta formale di separazione degli accordi tra aree funzionali e dirigenza, dichiara di non ravvisare novità sostanziali rispetto alla precedente proposta. In merito, ravvisa l’esigenza di un intervento risolutore dell’Autorità politica.
FED. INTESA (Xxx Xxxxx) conferma la contrarietà alla firma della propria Organizzazione sindacale in quanto gli schemi di accordo della riunione odierna sostanzialmente riproducono la precedente proposta. Ritiene che la scala parametrale riporti un’eccessiva differenza tra il Direttore non dirigente di segreteria ed i funzionari di area terza.
USB PI (Xxxxxxx) fa rilevare che non vi sono grosse novità rispetto alla proposta originaria. Ritiene che la situazione possa generare effetti negativi anche per il futuro e ribadisce l’esigenza di aprire un confronto politico sul tema del contributo unificato.
Il dr. FERRARA fa presente che in apertura dell’incontro erano state già evidenziate le criticità derivanti dall’applicazione della norma, emerse anche in fase istruttoria. Ribadisce, tuttavia, l’esistenza di un obbligo amministrativo a provvedere che non può essere ignorato; pertanto, eventuali modifiche normative si potrebbero applicare solo per il futuro. Si impegna a trasmettere al vertice politico le osservazioni raccolte nel corso dei due incontri dedicati al contributo unificato.
FLP (Cefalo) lamenta la scarsa condivisione del processo di elaborazione delle informazioni relative agli Uffici destinatari del compenso.
Il dr. XXXXXXXX fa presente le delibere sono state adottate, ai sensi di legge, dal Consiglio di presidenza della giustizia tributaria quale organo di autogoverno. Ritiene comunque opportuno per il futuro un intervento normativo anche al fine di recepire le istanze in merito sollevate dalle XX.XX.
Il dr. FERRARA preso atto del dissenso manifestato nel corso dei due incontri dalle parti sociali, ferma restando la doverosa informativa all’Autorità politica, si riserva di verificare la possibilità di procedere all’erogazione delle risorse secondo le previsioni di cui alla vigente normativa.
Alle ore 16,50 si passa all’esame del secondo punto all’ordine del giorno.
Omissis
La riunione termina alle ore 19,00.
Il Capo Dipartimento Xxxxx Xxxxxxx