TRA
CONVENZIONE, DELLA DURATA DI 24 MESI, PER LA FORNITURA DI SISTEMI LASER PER OCULISTICA (IN LOCAZIONE TRIENNALE “INCLUSIVE SERVICE” ED INACQUISTO) DA DESTINARE ALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE TOSCANA. (LOTTO N. 1 - C.I.G. n. 6824920626).
TRA
L’Ente di Supporto Tecnico Amministrativo Regionale, di seguito più brevemente denominato
ESTAR, in qualità di centrale di committenza, con sede legale provvisoria in Xxxxxxx, Xxx xx Xxx Xxxxx
x.00 - Xxxxxxxxx 00, xxxxxxx XXX x.0000 000000, legalmente rappresentata dal Dr. Ri cardo Randisi, nato a Siracusa il 17/09/1964, nela sua qualità di Coordinatore Area Divisione Attrezzature Informatiche e Sanitarie, in forza di delega conferita con Deliberazione del Dire tore Generale n. 246 del 29/06/2015, domiciliato per la carica pre so la sede legale del’Ente
E
L’Impresa ALCON ITALIA s.p.a. (di seguito denominata anche Ditta, Società, Fornitore) con sede legale in MILANO, C.F. e P.I. 07435060152, legalmente rappresentata dal Dr. Xxxxxxx Xxxx, nato a Milano il 30/04/1984, in qualità di Procuratore nominato con atto del 29/04/2016, come risulta da visura della CC.I.AA. di Milano, Monza Brianza e Lodi (documento n. T27 835904 del 15/05/2018, agli atti)
PREMESSO CHE:
- a deco rere dall’1/01/2016, le dodici Aziende USL della Toscana sono state a corpate in tre nuove Aziende USL, una per ciascuna Area Vasta (Azienda Usl Toscana Centro, Azienda Usl Toscana Nord Ovest e Azienda Usl Toscana Sud Est), secondo quanto disposto dalla L.R.T. n.84 del 28/12/2015;
− con Deliberazione del Direttore Generale di ESTAR n. 397 del 18/10/2016, si è proceduto
all’indizione di una procedura aperta volta alla conclusione di una Convenzione della durata di 24
mesi, per la fornitura di sistemi laser per oculistica (in locazione triennale “inclusive service” ed in acquisto) da destinare ale Aziende Sanitarie dela Regione Toscana;
− con Provvedimento del C ordinatore Area Divisione Attre zature Informatiche e Sanitarie n.
313 del 07/03/2018 si è proceduto all’aggiudicazione della procedura aperta volta ala conclusione di una Convenzione, della durata di 24 mesi, per l’a fidamento della fornitura di cui trattasi, limitatamente al lotto n. 1, in favore della Ditta ALCON ITALIA s.p.a.
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO
La presente Convenzione ha per oggetto la regolamentazione e le caratteristiche minime degli Appalti specifici che ve ra no a tuati durante il periodo di durata del medesima Convenzione, direttamente dall’Azienda intere sata ala fornitura con le modalità di cui al Capitolato Speciale (Allegato B).
Con la presente Convenzione, il Fornitore si impegna a stipulare contratti specifici aventi ad ogge to le attre zature di cui al Lotto n. 1 “laser femtosecondi per chirurgia dela catarata completo di stazione diagnostica”, secondo il dettaglio di cui all’Allegato A). La stipula dela presente Convenzione non è costitutiva di diri ti di sorta in capo al Fornitore verso ESTAR o le Aziende. La decisione dele singole Aziende di addivenire o meno alla stipula di Contratti Specifici con il Fornitore sarà di carattere eventuale e discrezionale, e ve rà adottata entro il termine di validità della presente Convenzione, sulla base di insindacabili valutazioni interne dei propri fabbisogni. L’Appaltatore non potrà pretendere alcun risarcimento, indennizzo o ristoro di sorta, qualora nel corso della validità dela presente Convenzione non diveni se affidatario di Contra ti specifici.
ART. 2 - DURATA
La Convenzione, ai sensi dell’art. 5 del Capitolato speciale, avrà durata 24 mesi dala data di stipula del contratto, e prorogabile fino ad un ma simo di sei mesi, su comunicazione scri ta di ESTAR, qualora alla scadenza del termine non siano esauriti i quantitativi ma simi e fino al ra giungimento dei
medesimi. I contra ti attuativi potranno e sere attivati dale Aziende durante il periodo di validità della Convenzione.
ART. 3 - CONTROLLI. CONDIZIONE RISOLUTIVA ESPRESSA.
ESTAR dà atto che sula documentazione presentata dal Fornitore in sede digara:
- sono state esperite le verifiche previste dal’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016, con esito regolare;
- sono stati avviati i controli di cui agli ar t. 84 e s. del DLgs 159/2011 e, decorso il termine di cui all’art. 92 c.1 e ai sensi del c.3 dello ste so articolo, si precisa che il presente contratto è sottoposto a condizione risolutiva per il caso diesito negativo dele verifiche prefettizie.
- è stato acquisito il D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) dela Società a paltatrice, che attesta la regolarità contributiva, previdenziale ed a sistenziale, come da certificazione prot. n. 10 47345 del 23/04/2018, ina ti.
ART. 4 – PERIODO DI PROVA
Il presente atto è sottoposto, ai sensi dell’art. 17 del Capitolato speciale d’oneri, al periodo di prova, dela durata di tre mesi, alo scopo di verificare la rispondenza dei prodotti o ferti alle caratteristiche dichiarate.
La valutazione relativa al superamento del periodo di prova sarà e fe tuata dale Aziende Sanitarie destinatarie dele forniture. In caso di contestazione, le verifiche dovranno e sere effettuate in contraddittorio con il Fornitore.
Qualora la fornitura non co risponda ale caratteristiche dichiarate o la ditta a giudicataria non integri il materiale nece sario, l’ESTAR potrà procedere al rece so unilaterale dal contratto, con l'obbligo per il fornitore di garantire, a colandosi il ma giore onere, la continuità della fornitura fino al subentro del nuovo a giudicatario e comunque non oltre sei mesi dala formale contestazione. In tali casi si procederà all’escu sione dela fideiu sione presentata a titolo di deposito cauzionale definitivo.
ART. 5 – CONDIZIONI ECONOMICHE
Il quadro economico ed il tetto di riferimento della Convenzione sono quelli previsti dal Capitolato speciale, come a giornati nell’offerta della di ta aggiudicataria (Allegato A), per un importo comple sivo di€ 1.757.7 0, 0 (IVA esclusa). Gli oneri da interferenza sono pari a zero.
I prezzi relativi al’aggiudicazione sono quelli di offerta (Allegato A), oltre oneri fiscali (I.V.A.). I prezzi dovranno rimanere fi si ed invariati per tutta la durata contrattuale, salvo migliorie su ce sive e salvo confronto con i prezzi di mercato, nonché azioni di rientro determinate da normative regionali o statali.
L’eventuale adeguamento dei prezzi è regolato da quanto previsto all’art. 11 del Capitolato speciale.
ART. 6 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA
La fornitura dovrà e sere eseguito in conformità e con l’o servanza di tutte le condizioni stabilite dala normativa vigente in materia, di quelle contenute nel presente a to, nel Capitolato speciale e, se nece sari, negli alegati tecnici relativi a ciascun affidamento specifico. Il Fornitore garantisce il po se so continuativo, per tutta la durata della presente Convenzione, dele nece sarie capacità tecniche, finanziarie ed organi zative per l’erogazione della fornitura, e si impegna ad eseguire le prestazioni richieste secondo le direttive dele Aziende e/o di ESTAR a perfe ta regola d'arte, nonché nel pieno rispetto dei tempi, delle specifiche tecniche, dele procedure e della metodologia stabiliti nella presente Convenzione, nei Contra ti specifici e nei loro allegati. Le prestazioni contra tuali dovranno nece sariamente e sere conformi alle caratteristiche tecniche ed ale specifiche indicate nei documenti di gara e negli allegati contrattuali. Il Fornitore sarà in ogni caso tenuto ad o servare, nel’esecuzione dele prestazioni contrattuali, tu te le norme e prescrizioni tecniche e di sicure za in vigore, nonché quelle che dove sero e sere succe sivamente emanate.
ART. 7 – SUBAPPALTO
Il suba palto è amme so in conformità al’art.105 del D.Lgs.50/2016 e all’art 25 del Capitolato speciale d’oneri.
ART. 8 – APPALTI ECONTRATTI SPECIFICI
L’affidamento dei singoli contra ti a tuativi a ve rà ai sensi del’art. 9 e s. del Capitolato speciale. Per il contenuto dei medesimi si richiama quanto previsto al’art. 9 dello ste so Capitolato.
ART. 9 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO
Il Fornitore si impegna all’emi sione dele fa ture nel rispetto e con le modalità previste dalla normativa vigente.
Il pagamento dele fa ture a ve rà, daparte dell’ESTAR e/o delle Aziende Sanitarie intere sate, ai sensi del D.Lgs. n. 231/2 02 e s.mm.ii. entro il termine di 60 g. deco renti dalla data di ricevimento fatture o, se su ce sivo, dala data di conclusione delle verifiche di conformità/regolare esecuzione. Gli strumenti di pagamento devono riportare in relazione a ciascuna transazione il codice identificativo di gara (C.I.G. derivato).
La data di a rivo della fa tura ele tronica è a testata dalla data diconsegna dello SdI al sistema del cliente. L’attestazione di cui sopra fa fede ad ogni effetto. Nel caso di contestazione da parte delle Aziende Sanitarie o di ESTAR, per vizio o di formità di quanto ogge to del servizio rispe to al contratto, la sospensione dei termini segue la disciplina vigente.
A far data dal 31/03/2015, le modalità di fatturazione sono disciplinate ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, dela le ge 24 dicembre 2007, n. 244 e del DM 3/04/2013, n. 5. Le informazioni sull’U ficio fatturazione sono reperibili sul sito xxx.xxxxxxxx.xxx.xx
ART. 10 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicatario a sicura il pieno rispetto di tutti gli obblighi di tracciabilità dei flu si finanziari di cui alla
L. n.136 del 13/08/2010. I bonifici dovra no riportare, tra gli altri, i codici CIG derivati a sunti da ciascuna Azienda destinataria del servizio.
Il mancato utili zo del bonifico bancario o postale o vero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tra ciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART. 11 - CAUZIONE DEFINITIVA
A titolo di cauzione, come richiesto ai sensi del’art. 103 del D. Lgs. n.50/2016 ed a garanzia dei patti contrattuali, si prende a to che il Fornitore ha prestato deposito cauzionale definitivo di € 87.885, 0 a me zo di polizza fideju xxxxx n.01383/8200/00715727/884/2018, rilasciata da Intesa San Paolo s.p.a. Il Fornitore, in caso di prolungamento, si impegna prorogare la poli za fideiu xxxxx per l’importo proporzionato al nuovo periodo divalidità contrattuale.
La cauzione rilasciata garantisce tutti gli obblighi specifici a sunti dal Fornitore, anche quelli afronte dei quali è prevista l’applicazione di penali e, pertanto, resta espre samente inteso che l’ESTAR e le Aziende Sanitarie intere sate hanno diri to di rivalersi dire tamente sula cauzione e/o sulla emi sione del’ultimo mandato di pagamento annuale dele fatture. Qualora l’ammontare della garanzia dove se ridursi pereffe to dell’applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, il Fornitore dovrà provvedere al reintegro della ste sa. Il deposito cauzionale rimane vincolato per tutta la durata del contra to e sarà svincolato e restituito ala di ta aggiudicataria soltanto dopo la conclusione del rapporto, dopo che sia stato a certato il regolare so disfacimento degli obblighi contrattuali e dopo che la ste sa avrà saldato ogni eventuale onere contra tuale di sua spettanza, nonché eventuali penali che dove sero e sere applicate.
ART. 12 – PENALI
Le penali in caso di inadempienza contrattuale sono quelle stabilite ed indicate nel’art 20 Capitolato speciale; le ste se potranno e sere meglio puntuali zate nei contra ti specifici.
ART. 13 – OSSERVANZA LEGGI ERISPETTO NORME SICUREZZA
Il Fornitore è tenuto al rispe to di quanto indicato nel Capitolato speciale, di quanto previsto dala normativa vigente in materia ed in particolare dal D. Lgs. n. 81/2008 e dala LRT 38/2007, adeguandosi alle modifiche che nel corso del periodo contrattuale siano prescri te dalla normativa. In ottemperanza allo ste so decreto è stato elaborato, d’intesa con i Responsabili dei Servizi Prevenzione
e Protezione delle Aziende Sanitarie intere sate, il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (D.U.V.R.I.) contenente le misure ado tate per eliminare le interferenze.( Documento ricognitivo -Al. C).
ART. 14 – TRATTAMENTO DATI
L’aggiudicatario si obbliga a trattare i dati personali nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione di dati personali”.
ART. 15 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Convenzione ed i Contra ti Specifici potranno e sere risolti nei casi previsti dal’art. 21 del Capitolato speciale, con le modalità ivi indicate. La risoluzione potrà riguardare anche singoli contratti o parte di e si; in tutti i casi, fermo restando il diritto dell’Azienda ala risco sione del co rispettivo maturato, ne sun indenni zoèdovuto al Fornitore.
ART. 16 - SPESE PER LA REGISTRAZIONE
La presente Convenzione, nonché i futuri contratti specifici, sono soggetti a registrazione solo in caso d'uso, con spese acarico della parte richiedente.
Le spese contrattuali di bolo sono a carico del Fornitore.
Si dà atto di aver a solto all’imposta di bollo (n. 12 marche da bollo da € 16, 0 cad. per un importo comple sivo pari ad € 192,00) in modo virtuale, giusta autori zazione dell'Ufficio Te ritoriale 1, prot. n. 46020 del 27/05/2015.
ART. 17– DISPOSIZIONI ULTERIORI
Il Fornitore ha l’o bligo di comunicare all’ESTAR ogni variazione della propria ragione sociale otrasformazione dela medesima nonché ogni mutamento inerente l’amministrazione e/o rappresentanza dela medesima.
ART. 18 – DOMICILIO DELLE PARTI
Per gli e fetti del presente contra to, le Parti eleggono il proprio domicilio pre so le rispettive sedi legali.
ART. 19 – FORO COMPETENTE
Per ogni eventuale controversia che dove se insorgere tra le Parti, si conviene che il Foro competente esclusivo è quello di Firenze.
ART. 20 – D.E.C. e R.E.S. AZIENDALI
Il Responsabile del’esecuzione del contratto (RES) e il Direttore del’esecuzione del Contratto (DEC) saranno nominati al momento della stipula dei contratti a tuativi.
Gli ste si cureranno gli adempimenti previsti dala normativa vigente nei confronti del’ANAC e del’O servatorio Regionale Contratti pubblici, vigileranno sul rispe to della normativa in materia di tra ciabilità dei flu si finanziari di cui al’art. 3 della L. n. 136/2010. A tale proposito, laddove veni sero rilevate violazioni degli o blighi della disciplina citata che po sano incidere sulla permanenza del rapporto scaturente dalla presente Convenzione, il Responsabile formula una dettagliata relazione riservata ad ESTAR in cui vengono esposti i fa ti, le norme che si reputano violate e le conseguenze che si reputano nece sarie. In caso di variazione dei nominativi suindicati, le Aziende dovranno darne tempestiva comunicazione a ESTAR ed ala ditta ALCON ITALIA s.p.a.
Per eventuali variazioni sule nomine dei DEC e RES, da effe tuarsi per iscri to succe sivamente ala sottoscrizione del presente a to, sono competenti le Aziende Sanitarie e non o co rerà procedere a modifica contrattuale.
ART. 21 – RINVIO
Per quanto non espre samente previsto nel presente atto, si fa riferimento ala normativa nazionale e regionale vigente, al Capitolato speciale (Allegato B), al Regolamento del’A tività Contra tuale del’ESTAR, ale norme contenute nel Codice Civile.
Allegati parti integranti e sostanziali del presente contra to:
ALL. A - O ferta Economica
ALL. B - Capitolato speciale e suo alegato Capitolato Tecnico
ALL. C – DUVRI ( documento ricognitivo). Letto, approvato, sottoscritto.
Per ESTAR Toscana Per la Società ALCON ITALIA s.p.a. Il C ordinatore Area Divisione Attrezzature
Informatiche Sanitarie Il Procuratore
Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx Dr. Xxxxxxx Xxxx
Ai sensi e per gli effetti di cui al’art. 1341 del codice civile, si intendono espre samente approvati gli articoli 2 - Durata, 3 - Controlli. Condizione Risolutiva Espre sa, 5 - Condizioni Economiche, 6 - Modalità esecuzione dela fornitura, 9 - Modalità di fatturazione e Pagamento, 10 - Tra ciabilità dei Flu si Finanziari, 12 - Penali, 15 - Risoluzione del Contra to e Rece so, 19- Foro Competente, del presente contratto.
Per la società ALCON ITALIA s.p.a. Il Procuratore Dr. Xxxxxxx Xxxx
Il presente contra to è stato sottoscritto dale parti con firma digitale. Il contratto si intende stipulato ala data di sottoscrizione dell’ultimo firmatario.
CIG 6824920626
SCHEDA C1/A - OFFERTA BASE
(ALLEGATO 9)
PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UNA CONVENZIONE PER LA FORNITURA DI SISTEMI LASER PER OCULISTICA (IN LOCAZIONE TRIENNALE "INCLUSIVE SERVICE" ED IN ACQUISTO) DA DESTINARE ALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE TOSCANA.
LOTTO 1 | LOCAZIONE TRIENNALE "INCLUSIVE SERVICE" DI N. 3 SISTEMI LASER FEMTOSECONDI PER CHIRURGIA DELLA CATARATTA COMPLETO DI STAZIONE DIAGNOSTICA | IMPORTO A BASE D'ASTA INSUPERABILE (IVA ESCLUSA) | € 3.578.400,00 |
Ditta ALCON ITALIA SPA | Rif. Prot. Offerta G2016080 |
P.IVA DITTA 07435060152
X.XXX PRODUTTORE 07435060152
A B C D E F
OGGETTO | CONFIGURAZIONE N. 1 SISTEMA | DESCRIZIONE | NOME COMMERCIAL E | CODICE | FABBISOGNO PER N. 1 SISTEMA | canone unitario annuo di locazione (IVA esclusa) | canone unitario annuo di assistenza (IVA esclusa) | costo unitario complessivo ANNUO (1) (IVA esclusa) | costo unitario interfacce e KEY Operator (IVA esclusa) | costo complessivo ANNUO intefacce e KEY Operator (IVA esclusa) | Importo complessivo (2) TRIENNALE (IVA esclusa) | % IVA | |
Laser femtosecondi per chirurgia della cataratta completo di stazione diagnostica | apparecchiatura | Sistema Laser a Femtosecondi LenSx Laser System | Sistema Laser a Femtosecondi LenSx Laser System (si prenda inoltre visione della configurazione allegata) | 8065998162 | 1 | 51.328,00 | 22.052,00 | 73.380,00 | \ | \ | 220.140,00 | 22% | |
consumabili : interfacce per 12 mesi | Interfaccia Paziente per LenSx® versione SoftFit™ | Interfaccia Paziente per LenSx® versione SoftFit™ | 8065998225 | 960 | \ | \ | \ | 122,00 | 117.120,00 | 351.360,00 | 22% | ||
Key Operator per 1 anno fino ad esaurimento | 96 | \ | \ | \ | 150,00 | 14.400,00 | 43.200,00 | 22% | |||||
N.1 SISTEMA - IMPORTO COMPLESSIVO LOCAZIONE TRIENNALE (IVA ESCLUSA) | 614.700,00 | 22% | |||||||||||
N. 3 SISTEMI - IMPORTO COMPLESSIVO LOCAZIONE TRIENNALE (IVA ESCLUSA) | 1.844.100,00 | 22% | |||||||||||
RIBASSO PERCENTUALE SULLA BASE D'ASTA INSUPERABILE (CORRISPONDENDENTE ALLA PERCENTUALE DI RIBASSO INDICATA NELL'OFFERTA C4) GENERATA DAL SISTEMA TELEMATICO) | 48,47% | ||||||||||||
Costi della sicurezza nei luoghi di lavoro che devono risultare congrui rispetto all'entità ed alla caratteristica della fornitura corrispondenti a quanto riportato nell'offerta economica C.4) generata dal sistema telematico | € 553,23 | ||||||||||||
COSTI DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO: La Ditta dovrà indicare i costi della sicurezza per rischi specifici nei luoghi di lavoro, che devono risultare congrui rispetto all'entità e alle caratteristiche della fornitura oggetto della gara e che, ai sensi del comma 10 dell’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 che si intendono ricompresi nell’offerta economica. N.B.: Gli oneri che devono essere indicati sono quelli sostenuti dall’operatore economico per gli adempimenti cui è tenuto ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e imputati allo specifico all’appalto. Si precisa che per oneri della sicurezza afferenti l’impresa si intendono i costi sostenuti dall’operatore economico per la sicurezza e tutela dei lavoratori inerenti la propria attività di impresa, commisurati alle caratteristiche e all’entità dell’appalto, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: oneri connessi alla sorveglianza sanitaria, dpi individuali e comunque diversi dagli “oneri di sicurezza non soggetti a ribasso”riferiti ai rischi da interferenza previsti dal DUVRI, che nella fattispecie sono pari a € 0,00. |
LEGENDA NOTE
(2) NB: L'importo complessivo per il Key Operator è riferito a 12 mesi
(1) NB: Per le apparecchiature deve intendersi il costo unitario della locazione (A) + il costo unitario della manutenzione (B).
firmata digitalmente:in caso di impresa singola: dal legale rappresentante;in caso di GEIE, RTI o Consorzio: da ciascuno dei legali rappresentanti delle imprese facenti parte del raggruppamento;
Sistema Laser a Femtosecondi LenSx Laser System
COMPOSIZIONE DELLA FORNITURA
CODICE | DESCRIZIONE | Q.TA' (CONF) |
8065998162 | LenSx Laser System | 3 |
8065998186 | Unità di contiunuità (UPS) 220v per sitema LenSx® | 3 |
Bed DOGE medical | 3 | |
8065998240 | Verion™ Sistema acquisizione e pianificazione | 3 |
8065998244 | Verion™ sistema guidato/display per microscopi LuxOR, Zeiss o compatibili | 3 |
8065998245 | Verion™ stand opzionale con schermo | 3 |
8065998241 | Verion™ collegamento per LenSx | 3 |
8065752546 | Sistema Registrazione HD MediCapture | 3 |
per le condizioni di assistenza tecnica FULL RISK si prende visione dell'ALLEGATO A
Alcon Italia S.p.A.
Società a Socio Unico
Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx 0/X - 00000 Xxxxxx
Tel: +39 02 81.803.1 (30 linee r.a.) – Fax. x00 00.00.00.000 – xxx.xxxxx.xxx Capitale sociale € 3.700.000,00 I.V. - Reg. Delle Imprese di Milano n. 07435060152 R.E.A. Milano n. 1157882- C.F./P.I. 07435060152
ALLEGATO A - LOTTO 1
CONDIZIONI DI ASSISTENZA TECNICA FULL RISK PER 36 MESI
Parti di ricambio: INCLUSE
Reperibilita’ parti di ricambio: 8 anni dalla dati di cessata produzione delle stesse
Nr. Visite manuntenzione preventiva programmata: 2/anno (si prenda visione della check list inserita nella documentazione tecnica)
Verifiche di sicurezza elettrica: 1/anno
Nr. Visite manutenzione correttiva: ILLIMITATE
Tempo di intervento per manutenzione correttiva: entro 1 giorni dalla chiamata con primo intevento effettuato da nostro referente di zona
Tempo di risoluzione guasto a seguito di intervento di manutenzione correttiva: entro 2 giorni lavorativi
Possibilità di diagnosi tramite collegamento in remoto: NO
Numero di giorni di fermo macchina annuale: non superiore a 15 giorni Sede del magazzino per le parti di ricambio: Caleppio di Settala (MI) SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA
N. 11 Tecnici c/o la sede di Milano
N. 1 Tecnico a Xxxxxx
X. 0 Tecnici a Xxxx
X. 0 Tecnico a Lucca
N. 1 Tecnico a Brindisi
N. 1 Tecnico a Messina
CENTRI DI ASSISTENZA TECNICA
c/x Xxxxx Italia S.p.A. -V. B. Buozzi 1/5 - 20090 Caleppio di Settala (MI) tel. 00.0000000 - fax 00.0000000 n° verde Ass. Tecnica 000-00-0000
Xxxxxxxx Xxxxxxxx DI XXXXXXXX X. & C. S.A.S.- Salita Caprera n.0 - 00000 XXXXXXX Cell. 348/0000000
Si prenda inoltre visione dell’elenco delle referenze relative alla apparecchiature dello stesso modello installate sul territorio nazionale (documentazione tecnica)
a Novartis company
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UNA CONVENZIONE PER LA FORNITURA DI SISTEMI LASER PER OCULISTICA (IN LOCAZIONE TRIENNALE “INCLUSIVE SERVICE” ED IN ACQUISTO) DA DESTINARE ALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE TOSCANA.
LOTTO 1 | CIG 6824920626 |
LOTTO 2 | CIG 6824955309 |
LOTTO 3 | CIG 682497645D |
1 OGGETTO DELLA CONVENZIONE 2
2 DEFINIZIONI 2
3 DESTINATARI DELLA CONVENZIONE 3
4 FABBISOGNI E QUADRO ECONOMICO DELLA CONVENZIONE 3
5 DURATA DELLA CONVENZIONE 5
6 SPECIFICHE TECNICHE MINIME DEI SISTEMI 5
7 STIPULA DELLA CONVENZIONE E RELATIVE SPESE 8
8 CAUZIONE A GARANZIA DELLA CONVENZIONE 8
9 STIPULA DELLA CONVENZIONE E SINGOLI CONTRATTI (CONTRATTI SPECIFICI) 9
10 DURATA E RINNOVO DEI CONTRATTI SPECIFICI 9
11 REVISIONE PREZZI (LOTTO 1 – LOTTO 2) 9
12 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI 10
13 CONDIZIONI PER LA ESECUZIONE CONTRATTUALE 10
13.1 - Modalità di esecuzione 10
13.2 RES E DEC 10
13.3 Referente dell’appaltatore 10
13.4 Caratteristiche dei servizi/forniture 10
13.5 Obblighi del fornitore e responsabilità 10
13.6 Personale Adibito ai servizi/forniture . Obblighi del fornitore 11
13.7 Norme Di Prevenzione E Sicurezza/Adempimenti D. Lgs. 81/2008 11
13.8 Estensione degli obblighi del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e del codice Etico di ESTAR 12
13.9 Aggiornamento tecnologico 12
13.10 Variazione della prestazione 12
14 CONDIZIONI DI FORNITURA 12
15 MODALITA’ DI CONSEGNA E INSTALLAZIONE 13
16 VERIFICHE DI CONFORMITA’ E COLLAUDO 13
17 PERIODO DI PROVA E CORSI DI FORMAZIONE 15
18 GARANZIA PER VIZI, ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE 15
19 DISPONIBILITÀ DELLE PARTI DI RICAMBIO 17
20 INADEMPIMENTI E PENALITA’ 17
21 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 18
22 PAGAMENTO DELLE FATTURE 19
23 OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI E RELATIVE SANZIONI 20
24 FORO COMPETENTE 20
25 SUBAPPALTO 20
26 CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI 21
27 NORME DI RINVIO 21
PREMESSA
Con Legge Regionale n. 40 del 24 Febbraio 2005 è stato istituito l’Ente Unico di Supporto Tecnico Amministrativo Regionale (ESTAR) che, dal 1° Gennaio 2015, subentra ai tre ESTAV del SSR, con successione a titolo universale dei rapporti e ricollocazione delle effettive risorse umane e strumentali.
In particolare l’ESTAR è competente in materia di approvvigionamenti di beni e servizi per le n. 3 Sezioni Territoriali di Area Vasta della Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxx Xxxxx, Xxxxxx x Xxx Xxx.
0 OGGETTO DELLA CONVENZIONE
Oggetto della procedura è la stipula di una CONVENZIONE di durata biennale per la fornitura di sistemi laser per oculistica (in
locazione triennale “inclusive service” triennale ed in acquisto) da destinare alle Aziende Sanitarie della Regione Toscana
articolata in tre lotti distinti e separati come segue:
LOTTO | DESCRIZIONE | MODALITA' APPROVVIGIONAMENTO | Q |
1 | Laser femtosecondi per chirurgia della cataratta completo di stazione diagnostica | locazione triennale "Inclusive Service" comprensivo di manutenzione full-risk + 1 anno di key operator + interfacce per tre anni | 3 |
2 | Suite refrattiva - sistema combinato laser a eccimeri (per chirugia refrattiva) e laser femto (per cornea e per rifrattiva) completo di stazione diagnostica | locazione triennale "Inclusive Service" comprensivo di manutenzione full-risk + 1 anno di key operator + interfacce per tre anni | 3 |
3 | Laser femtosecondi per chirurgia della cataratta e della cornea completo di stazione diagnostica | Acquisto con garanzia 24 mesi Full Risk + manutenzione post garanzia Full Risk per 3 anni | 3 |
In nessun caso gli appalti specifici potranno avere ad oggetto servizi o forniture di natura diversa da quelli di cui alla convenzione.
2 DEFINIZIONI
Estar: ente firmatario della convenzione per conto delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere di regione Toscana nonché degli enti
Convenzionati, interessati ai singoli Appalti specifici.
Aziende: Aziende sanitarie/ospedaliere di Regione Toscana o Enti convenzionati che aggiudicheranno gli appalti specifici, nonché ESTAR per le esigenze proprie dell''ente;
Fornitore: operatore economico aggiudicatario e firmatario della convenzione destinatario dei singoli Appalti Specifici.
Codice: D. Lgs. n. 50/2016.
CIG - Codice Identificativo Gara - è un codice alfanumerico generato dal sistema SIMOG di ANAC.; esso è unico per ciascun appalto o lotto, consentendo l’identificazione univoca delle gare, dei loro lotti e dei contratti, con riferimento agli obblighi di comunicazione delle informazioni all’Osservatorio, di cui all’art. 213 del D.lgs.50/2016 e successive deliberazioni dell’Autorità; esso svolge anche il compito, nell’ambito della disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari, di individuare univocamente (tracciare) le movimentazioni finanziarie degli affidamenti di lavori, servizi o forniture, indipendentemente dalla procedura di scelta del contraente adottata, e dall’importo dell’affidamento stesso.
Smart CIG: il CIG applicabile esclusivamente alle seguenti fattispecie contrattuali:
• contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a € 40.000 (IVA esclusa) affidati ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs. 50/2016 o mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando;
• contratti di cui agli articoli 16, 17 e 18 del Codice, indipendentemente dall’importo;
• altri contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di applicazione del Codice fino ad un importo di € 150.000,00(IVA esclusa);
Responsabile del Procedimento (RUP): il soggetto che svolge le funzioni di cui all’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016
Responsabile del Procedimento per la fase di esecuzione del contratto (RES): Svolge, in coordinamento con il DEC, le attività di controllo e vigilanza nella fase di esecuzione
Direttore dell’Esecuzione (DEC): il soggetto che assicura la regolare esecuzione delle attività, verificando che le prestazioni siano eseguite in conformità dei documenti contrattuali
DURC: documento unico di regolarità contributiva – è il certificato che, sulla base di un’unica richiesta, attesta contestualmente la regolarità di un’impresa per quanto concerne gli adempimenti INPS, INAIL e Casa Edile verificati sulla base della rispettiva normativa di riferimento;
DUVRI: Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza - è il documento scritto con il quale sono valutati i rischi e nel quale sono indicate le misure adottate per eliminare oppure, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze fra le attività affidate ad appaltatori e lavoratori autonomi, e loro eventuali subcontraenti, e le attività svolte nello stesso luogo di lavoro dal Committente o da altri appaltatori.
SIC: Servizio di Ingegneria Clinica gestisce integralmente il parco tecnologico di un'Azienda Sanitaria in tutte le fasi del ciclo di vita di un'apparecchiatura biomedica, dall'acquisto, al collaudo, alla gestione tecnico-operativa, fino alla sua dismissione.
Convenzione: contratto normativo stipulato da ESTAR di regolamentazione dei rapporti contrattuali stipulati ai sensi degli art. 9 e ss. del presente capitolato.
Data di Attivazione: la data a partire dalla quale le Aziende o Enti possono utilizzare la presente Convenzione;
Contratti specifici: contratto stipulato dalle Aziende con il Fornitore, anche nella forma dell'Ordinativo di Fornitura, che recepisce le prescrizioni e le condizioni fissate nella Convenzione;
3 DESTINATARI DELLA CONVENZIONE
L'Accordo viene stipulato da ESTAR quale centrale di committenza di Regione Toscana di cui all’art. del D.Lgs. n. 50/2016 e dell’art. 1,
comma 455, della L. 27/12/2006, n. 296, nonché dall’art. 101, comma 1 bis della LGRT n. 40/2005 e successive Leggi Regionali n. 26/2014 e n.86/2014.
Per tale ragione i destinatari sono le Aziende sanitarie ed ospedaliere del servizio sanitario della Regione Toscana.
4 FABBISOGNI E QUADRO ECONOMICO DELLA CONVENZIONE
Il quadro economico della convenzione (comprensiva di tutte le opzioni) è stimato in € 19.841.200,00=oneri fiscali esclusi. L’importo complessivo a base d’asta insuperabile è di €12.061.200,=oneri fiscali esclusi.
dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi
La predetta stima è effettuata in ragione della previsione del fabbisogno ed è determinata al meglio delle possibilità e conoscenze attuali sui presunti profili di uso delle forniture e/o servizi da parte delle Aziende Sanitarie della
R.T. nell’arco temporale di durata della convenzione.
Detta stima non è in alcun modo impegnativa, né vincolante. L'Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà di ordinare quantitativi corrispondenti alle reali esigenze di approvvigionamento.
Il quadro economico non è superabile e costituisce il limite massimo aggiudicabile mediante contratti attuativi stipulati. Gli importi unitari delle forniture oggetto del presente contratto sono quelli di seguito indicati:
LOTTO | DESCRIZIONE | MODALITA' APPROVVIGIONAMENTO | Q | IMPORTO A BASE D'ASTA INSUPERABILE (IVA ESCLUSA) | OPZIONE RINNOVO ULTERIORI 24 MESI IVA ESCLUSA (1) | PROROGA ULTERIORE 6 MESI IVA ESCLUSA (1) | TOTALE QUADRO ECONOMICO IVA ESCLUSA |
1 | Laser femtosecondi per chirurgia della cataratta completo di stazione diagnostica | locazione triennale "Inclusive Service" comprensivo di manutenzione full-risk + 1 anno di key operator + interfacce per tre anni | 3 | € 3.578.400,00 | € 2.232.000,00 | € 558.000,00 | € 6.368.400,00 |
2 | Suite refrattiva - sistema combinato laser a eccimeri (per chirugia refrattiva) e laser femto (per cornea e per rifrattiva) completo di stazione diagnostica | locazione triennale "Inclusive Service" comprensivo di manutenzione full-risk + 1 anno di key operator + interfacce per tre anni | 3 | € 6.261.600,00 | € 3.992.000,00 | € 998.000,00 | € 11.251.600,00 |
3 | Laser femtosecondi per chirurgia della cataratta e della cornea completo di stazione diagnostica | Acquisto con garanzia 24 mesi Full Risk + manutenzione post garanzia Full Risk per 3 anni | 3 | € 2.221.200,00 | / | / | € 2.221.200,00 |
(1) locazione apparecchiature con manutenzione FR + interfacce | TOTALE CONVENZIONE PER LE X.X.XX DELLA R.T. | € 12.061.200,00 | € 19.841.200,00 |
e con il seguente dettaglio per ciascun lotto:
LOTTO 1
LOCAZIONE TRIENNALE "INCLUSIVE SERVICE" DI N. 3 SISTEMI LASER FEMTOSECONDI PER CHIRURGIA DELLA CATARATTA COMPLETO DI STAZIONE DIAGNOSTICA | |||||||
IMPORTO A BASE D'ASTA INSUPERABILE (IVA ESCLUSA) | € 3.578.400,00 | ||||||
configurazione n. 1 sistema | Q | fabbisogno interfacce per 3 anni | fabbisogno giorni key operator per 1 anno | totale prezzo interfacce per 3 anni (Iva Esclusa) | totale prezzo key operator per 1 anno (Iva Esclusa) | totale locazione triennale apparecchiature + manutenzione (Iva Esclusa) | totale locazione triennale "Inclusive Service" n. 1 sistema (Iva esclusa) |
Laser femtosecondi per chirurgia della cataratta completo di stazione diagnostica | 1 | 2880 | 96 | € 576.000,00 | € 76.800,00 | € 540.000,00 | € 1.192.800,00 |
TOTALE LOCAZIONE TRIENNALE "INCLUSIVE SERVICE" DI N. 3 SISTEMI LASER FEMTOSECONDI PER CHIRURGIA DELLA CATARATTA COMPLETO DI STAZIONE DIAGNOSTICA | € 3.578.400,00 |
LOTTO 2
LOCAZIONE TRIENNALE "INCLUSIVE SERVICE" DI N. 3 SISTEMI SUITE REFRATTIVA- SISTEMA COMBINATO LASER A ECCIMERI (PER CHIRUGIA REFRATTIVA) E LASER FEMTO (PER CORNEA E PER RIFRATTIVA) COMPLETO DI STAZIONE DIAGNOSTICA | |||||||
IMPORTO A BASE D'ASTA INSUPERABILE (IVA ESCLUSA) | € 6.261.600,00 | ||||||
configurazione n. 1 sistema | Q | fabbisogno interfacce per 3 anni | fabbisogno giorni key operator per 1 anno | totale prezzo interfacce per 3 anni (Iva Esclusa) | totale prezzo key operator per 1 anno (Iva Esclusa) | totale locazione triennale apparecchiature + manutenzione (Iva Esclusa) | totale locazione triennale "Inclusive Service" n. 1 sistema (Iva esclusa) |
Suite refrattiva - sistema combinato laser a eccimeri (per chirugia refrattiva) e laser femto (per cornea e per rifrattiva) completo di stazione diagnostica | 1 | 2160 | 96 | € 756.000,00 | € 91.200,00 | € 1.240.000,00 | € 2.087.200,00 |
€ 6.261.600,00
TOTALE LOCAZIONE TRIENNALE "INCLUSIVE SERVICE" DI N. 3 SISTEMI SUITE REFRATTIVA- SISTEMA COMBINATO LASER A ECCIMERI (PER CHIRUGIA REFRATTIVA) E LASER FEMTO (PER CORNEA E PER RIFRATTIVA) COMPLETO DI STAZIONE DIAGNOSTICA - IVA ESCLUSA
LOTTO 3
Laser femtosecondi per chirurgia della
cataratta e della cornea completo di
1
720
48
€ 144.000,00
€ 38.400,00
€ 450.000,00
€ 108.000,00
stazione diagnostica
€ 2.221.200,00
TOTALE ACQUISTO (CON MANUTENZIONE FULL RISK 36 MESI POST GARANZIA+ INTERFACCE 36 MESI + KEY OPERATOR PER 12 MESI) DI N. 3 SISTEMI LASER FEMTOSECONDI PER CHIRURGIA DELLA CATARATTA E DELLA CORNEA COMPLETO DI STAZIONE DIAGNOSTICA - IVA ESCLUSA
€ 740.400,00
totale acquisto + interfacce per 3 anni + Key Operator per 1 anno + manutenzione 36 mesi FR post garanzia (Iva Esclusa)
totale prezzo manutenzione triennale Full Risk post garanzia (Iva Esclusa)
totale prezzo acquisto (Iva Esclusa)
totale prezzo key operator per 1 anno (Iva Esclusa)
totale prezzo interfacce per 3 anni (Iva Esclusa)
fabbisogno giorni key operator per 1 anno
fabbisogno interfacce per 3 anni
Q
configurazione n. 1 sistema
€ 2.221.200,00
IMPORTO A BASE D'ASTA INSUPERABILE (IVA ESCLUSA)
ACQUISTO (CON MANUTENZIONE FULL RISK 36 MESI POST GARANZIA + INTERFACCE 36 MESI + KEY OPERATOR PER 12 MESI) DI N. 3 SISTEMI LASER FEMTOSECONDI PER CHIRURGIA DELLA CATARATTA E DELLA CORNEA COMPLETO DI STAZIONE DIAGNOSTICA
L’aggiudicazione e la stipula della convenzione non sono fonte di alcuna obbligazione per ESTAR o per le Aziende Sanitarie e Ospedaliere della R.T. nei confronti del Fornitore, costituendo la medesima convenzione unicamente la regolamentazione per l’aggiudicazione degli appalti specifici. Il Fornitore, pertanto, non potrà pretendere in alcuna sede l’attivazione di alcun Appalto Specifico in nessuna misura.
5 DURATA DELLA CONVENZIONE
La convenzione che verrà stipulata con un operatore economico aggiudicatario per ciascun singolo lotto ha una durata di 24 mesi (e potrà,
in caso di mancato esaurimento della quantità, essere prorogata per ulteriori 6 mesi).
Per “durata” della convenzione si intende il periodo entro il quale le Aziende Sanitarie e Ospedaliere della R.T. potranno attivare contratti specifici.
6 SPECIFICHE TECNICHE MINIME DEI SISTEMI
Lotto 1 – Locazione triennale “Inclusive Service” Sistema laser femtosecondi per chirurgia della cataratta completo di stazione diagnostica
Laser a femtosecondi
Emissione laser (lunghezza d’onda del fascio) 1040 nm e comunque idonea all’esecuzione delle sotto specificate opzioni di trattamento Frequenza di ripetizione (frequenza di lavoro) elevata e comunque idonea all’esecuzione delle sotto specificate opzioni di trattamento Ampiezza impulso (durata impulso): 220 – 500 femtosecondi e comunque idonea all’esecuzione delle sotto specificate opzioni di trattamento
Opzioni di trattamento
Chirurgia del cristallino
- capsulotomia anteriore
- frammentazione del cristallino
- incisioni corneali primarie e secondarie
- incisioni corneali arcuate
Accessori obbligatori
Letto operatorio orientabile ad ergonomico facilmente sanificabile
Sistema di acquisizione, gestione, e registrazione dati e immagini con possibilità di archiviazione su supporti fisici e esportabilità dei dati con almeno i seguenti componenti:
Workstation di lavoro Telecamera integrata Software di gestione laser
Sistema di pianificazione remoto completo di software per pianificazione trattamento
OCT intraoperatorio Microscopio operatorio integrato
UPS per garantire la continuità di funzionamento del laser Sistema di taratura e/o calibrazione dei vari componenti del laser
Dotato di idonei sistemi di taratura e calibrazione e loro controllo Sistemi di controllo e allarmi dei vari componenti del sistema laser
Dotato di idonei sistemi di controllo e relativi allarmi
Materiale di consumo monouso e monopaziente
Interfaccia per applicazioni della cataratta Altri servizi
Key operator a giornata
Progetto di formazione e addestramento per operatori sanitari dipendenti delle XX.XX della R.T per diventare key operator con rilascio di certificato per operare autonomamente, salvo diversa valutazione della struttura sanitaria
Lotto 2 - Locazione triennale “Inclusive Service” suite refrattiva - sistema combinato laser a eccimeri (per chirurgia refrattiva) e laser femto (per cornea e refrattiva) completo di stazione diagnostica
Laser a eccimeri
Emissione laser (lunghezza d’onda del fascio) a 193 nm (valore indicativo) Diametro dello spot (fascio del diametro di impatto) minore di 1 mm Frequenza di ripetizione (frequenza di lavoro) elevata
Tecnologia Flying spot
Tecnologia eye tracking (tecnica di inseguimento di movimenti oculari) Opzioni di trattamento:
PTK PRK LASEK
i – LASIK o femto LASIK
Laser a eccimeri dotato dei seguenti accessori:
microscopio operatorio integrato telecamera integrata
sistema di aspirazione fumi chirurgici
Laser chirurgico cornea a femtosecondi
Emissione laser (lunghezza d’onda del fascio) 1040 nm (valore indicativo) Frequenza di ripetizione (frequenza di lavoro) elevata
Ampiezza impulso (durata impulso): 220 – 500 femtosecondi (valore indicativo)
Opzioni di trattamento:
flap corneale
tasche e canali per inserimento anelli intrastromali e inserti refrattivi
sportelli e tasche corneali a profondità variabili per trattamenti intrastromali con laser a eccimeri cheratoplastiche lamellari e perforanti (per trapianti di cornea)
Laser a femtosecondi dotato dei seguenti accessori: microscopio operatorio integrato
telecamera integrata Accessori obbligatori
Letto operatorio orientabile ed ergonomico facilmente sanificabile
Sistema di acquisizione, gestione, e registrazione dati e immagini con possibilità di archiviazione su supporti fisici e esportabilità dei dati con almeno i seguenti componenti:
Workstation di lavoro
Software di gestione dei due laser
UPS per garantire la continuità di funzionamento del laser
Sistema di taratura e/o calibrazione dei vari componenti dei due laser
Dotato di idonei sistemi di taratura e calibrazione e loro controllo Sistemi di controllo e allarmi dei vari componenti dei laser
Dotato di idonei sistemi di controllo e relativi allarmi Materiale di consumo
Interfacce per applicazioni corneali Altri servizi
Key operator a giornata
Progetto di formazione e addestramento per operatori sanitari dipendenti delle XX.XX della R.T per diventare key operator con rilascio di certificato per operare autonomamente
Lotto 3 – Acquisto + manutenzione FR 36 mesi Sistema laser femtosecondi per chirurgia della cataratta e della cornea completo di stazione diagnostica
Laser a femtosecondi
Emissione laser (lunghezza d’onda del fascio) 1040 nm e comunque idonea all’esecuzione delle sotto specificate opzioni di trattamento Frequenza di ripetizione (frequenza di lavoro) elevata e comunque idonea all’esecuzione delle sotto specificate opzioni di trattamento Ampiezza impulso (durata impulso): 220 – 500 femtosecondi e comunque idonea all’esecuzione delle sotto specificate opzioni di trattamento
Opzioni di trattamento
Chirurgia del cristallino
- capsulotomia anteriore
- frammentazione del cristallino
- incisioni corneali primarie e secondarie
- incisioni corneali arcuate
Chirurgia della cornea
- esecuzione cheratotomie curve
- creazione di flap corneale
- creazione di tasche e canali corneali a profondità variabili per inserimento anelli intrastromali e inserti refrattivi
- taglio corneale a profilo personalizzabile per preparazione lembo donatore e letto ricevente per cheratoplastiche lamellari e perforanti
Accessori obbligatori
Letto operatorio orientabile ad ergonomico facilmente sanificabile
Sistema di acquisizione, gestione, e registrazione dati e immagini con possibilità di archiviazione su supporti fisici e esportabilità dei dati con almeno i seguenti componenti:
Workstation di lavoro Telecamera integrata Software di gestione laser
Microscopio operatorio integrato
UPS per garantire la continuità di funzionamento del laser Sistema di taratura e/o calibrazione dei vari componenti del laser
Dotato di idonei sistemi di taratura e calibrazione e loro controllo Sistemi di controllo e allarmi dei vari componenti del sistema laser
Dotato di idonei sistemi di controllo e relativi allarmi
Materiale di consumo monouso e monopaziente
Interfaccia per applicazioni della cataratta Interfaccia per applicazioni della cornea
Altri servizi
Key operator a giornata
Progetto di formazione e addestramento per operatori sanitari dipendenti delle XX.XX della R.T. per diventare key operator con rilascio di opportuno certificato per operare autonomamente, salvo diversa valutazione della struttura sanitaria.
7 STIPULA DELLA CONVENZIONE E RELATIVE SPESE
La stipula della convenzione avverrà in una delle forme stabilite dalla legge (incluse la scrittura privata, lettera commerciale, ordine
contratto).
Tutte le spese e tasse inerenti la stipula del contratto saranno a carico della ditta aggiudicataria e dovranno essere versate in sede di stipulazione del contratto.
Le eventuali spese di registrazione saranno a carico della parte che ne farà richiesta
8 CAUZIONE A GARANZIA DELLA CONVENZIONE
La ditta aggiudicataria è tenuta a costituire entro 20 giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva un deposito cauzionale definitivo
infruttifero, intestato all’Estar, fissato nella misura del 10% dell'ammontare dell’importo contrattuale, fatte salve le variazioni ai sensi del comma 1 art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016 nonché delle riduzioni di cui all’art. 93 comma 7 del medesimo decreto.
L’efficacia della garanzia coincide con il periodo di validità della garanzia sul bene (almeno 24 mesi) oppure, per i contratti di durata, con il periodo di vigenza contrattuale.
La garanzia può essere svincolata progressivamente a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo dell’ottanta per cento dell’iniziale importo garantito, in conformità a quanto previsto dall’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016, previo avallo del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
In caso di fideiussione bancaria o polizza assicurativa, detta cauzione deve inoltre espressamente prevedere:
🞟 la clausola di “pagamento a semplice richiesta” obbligandosi il fideiussore, su semplice richiesta di questa amministrazione ad effettuare il versamento della somma richiesta anche in caso di opposizione del soggetto aggiudicatario ovvero di terzi aventi causa;
🞟 la garanzia deve essere operativa entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dalla stazione appaltante;
🞟 la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, in deroga al disposto di cui all’art.1944, comma 2, del codice civile;
🞟 la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’Estar, e la conseguente aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria.
La garanzia opera per tutta la durata della convenzione e, comunque, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni assunte dall’appaltatore. Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali. Qualora l’ammontare della cauzione definitiva si riduca per qualsiasi causa, il Fornitore deve provvedere al reintegro entro il termine di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata da parte della stazione appaltante.
L'Istituto fidejussore resta obbligato in solido con la ditta fino al ricevimento di lettera liberatoria o restituzione della cauzione da parte dell’ESTAR in base quanto previsto dal contratto.
In particolare, la cauzione rilasciata garantisce tutti gli obblighi specifici assunti dalla ditta aggiudicataria, anche quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali e, pertanto, resta espressamente inteso che l’ESTAR, ha diritto di rivalersi direttamente sulla cauzione per l’applicazione delle penali.
Qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro della stessa, entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’ESTAR. In caso di inadempimento alle obbligazioni previste nel presente articolo l’ESTAR ha facoltà di dichiarare risolto il contratto.
In caso di risoluzione del contratto il fornitore incorre nella perdita del deposito cauzionale ed è esclusa la facoltà di sollevare eccezioni ed obiezioni, fatta salva la rifusione del maggior danno in caso di deposito insufficiente alla copertura integrale dello stesso.
Al fine dello svincolo finale della cauzione definitiva l’azienda dovrà trasmettere ad ESTAR il certificato di verifica di conformità finale.
9 STIPULA DELLA CONVENZIONE E SINGOLI CONTRATTI (CONTRATTI SPECIFICI)
A seguito della definizione della procedura di affidamento, ESTAR procederà a stipulare la Convenzione con la ditta aggiudicataria di
ogni singolo lotto; nel periodo di vigenza della Convenzione, le XX.XX. potranno formulare ad Estar la richiesta di adesione con riferimento alle forniture di cui al presente Capitolato, al Disciplinare di gara e al Capitolato Tecnico.
In nessun caso, comunque, saranno ammesse richieste concernenti forniture che comportino modifiche sostanziali dell’oggetto della Convenzione.
Ogni A.S. interessata, a mezzo del R.E.S. o soggetto delegato, trasmetterà ad Estar la richiesta di adesione alla Convenzione in argomento, con contestuale dichiarazione di copertura economico/finanziaria ed indicazione dell’apparecchiatura d’interesse. ESTAR, previa analisi di verifica della capienza economica, autorizzerà, se del caso, l’adesione.
Estar si riserva la facoltà di rinegoziare il contratto in argomento.
N.B.: Ai sensi del combinato disposto dell’art. 97, comma 1 e 2, del D. Lgs. n. 50/2016 e dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, ogni Azienda Sanitaria aderente dovrà valutare la sussistenza dei rischi da interferenza connessi alla prestazione oggetto della singola adesione e, in caso di verifica della sussistenza di tali rischi, è tenuta a integrare il D.U.V.R.I..
L’Azienda Sanitaria, una volta determinato l’affidamento autorizzato da Estar, provvederà ad emettere gli ordinativi corrispondenti, con l’esatto quantitativo della fornitura ed il luogo di consegna/esecuzione. Detti ordini devono essere trasmessi anche ad Estar ai fini del corretto monitoraggio dell’intera fornitura.
L’ESTAR e le Aziende Sanitarie, per quanto di rispettiva competenza, si faranno carico dello svolgimento dei controlli da effettuarsi rispettivamente alla consegna e al momento dell’utilizzo, nonché della gestione delle eventuali controversie.
L’ESTAR si riserva la facoltà di non assegnare le forniture delle apparecchiature in gara ovvero di risolvere di diritto il contratto senza alcun indennizzo per la ditta aggiudicataria, qualora CONSIP assegni forniture equivalenti ad un prezzo inferiore a quello
aggiudicato con il presente appalto. Il tutto a fronte di una sostanziale parità tecnica. Sono fatte salve le prestazioni di fornitura già rese.
10 DURATA E RINNOVO DEI CONTRATTI SPECIFICI
Contratti specifici Locazione triennale “inclusive service” (LOTTO 1 – LOTTO 2)
Ogni contratto specifico di locazione “inclusive service” derivante dall’adesione alla Convenzione in argomento avrà durata triennale. La Ditta contraente è tenuta a garantire la fornitura alle medesime condizioni, per un periodo massimo di 180 (centottanta) giorni dalla scadenza del contratto, su richiesta dell’Amministrazione.
Ogni contratto decorre dalla presa d’atto della verifica di conformità della strumentazione collaudata. Al termine della locazione triennale “inclusive service” sarà possibile:
a) restituire le apparecchiature oggetto del contratto senza ulteriori addebiti per l'Azienda destinataria della fornitura;
b) rinnovare il contratto specifico fino ad un massimo di ulteriori 2 anni. Il contratto potrà essere prorogato per ulteriori 6 mesi
In fase di rinnovo del contratto, l’importo del canone relativo alla locazione della strumentazione dovrà essere rinegoziato, in considerazione dell’ammortamento dei costi dell’apparecchiatura.
Contratto di acquisto (LOTTO 3)
Ogni contratto specifico di acquisto della fornitura prevede la garanzia 24 mesi Full Risk ed include la manutenzione FULL RISK per 36 mesi
11 REVISIONE PREZZI (LOTTO 1 – LOTTO 2)
La revisione dei prezzi è ammessa, su richiesta adeguatamente motivata della parte interessata ed a seguito di apposita istruttoria, con
decorrenza, ove accettata, dalla data di ricevimento dell’istanza.
Qualora l’istanza sia inoltrata dall’Estar e supportata dall’eccessiva onerosità sopravvenuta dei corrispettivi, se la Ditta appaltatrice non accetta di adeguare prontamente i prezzi vigenti a quelli di mercato, la stazione appaltante ha facoltà di risolvere unilateralmente il
contratto, con preavviso di 15 giorni, fatto salvo il principio del contraddittorio e senza obbligo di indennizzo. Eventuali controversie sono devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo.
12 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI
1. I sistemi richiesti dovranno essere configurati in conformità alle specifiche tecniche funzionali allegate, parte integrante e sostanziale del
presente Capitolato Speciale.
2. Ai sensi del comma 7 dell’art. 68 del D.Lgs. 50/2016 saranno ammesse soluzioni non conformi alle specifiche tecniche indicate, se nella propria offerta l'offerente prova in modo ritenuto soddisfacente dalla stazione appaltante, con qualsiasi mezzo appropriato, che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche
3. La Ditta dovrà dichiarare espressamente nell’offerta che le apparecchiature proposte sono costruite a regola d’arte e sono conformi alle prescrizioni previste dalla normativa italiana in materia antinfortunistica (norme di sicurezza CEI, UNI, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., oltre altra norma vigente relativa al tipo di prodotto/servizio offerto). Inoltre:
- Nel caso vengano offerti dispositivi medici, questi dovranno essere conformi alla Direttiva 93/42/CE (MDD) recepita in Italia con D.Lgs. n. 46 del 24/02/1997 e s.m.i.
- Nel caso vengano offerti “dispositivi diagnostici in vitro”, questi dovranno essere conformi alla Direttiva 98/79 CE (IVDD) recepita in Italia con D. Lgs. 332 del 08/09/2000 e s.m.i..
- nel caso vengano offerte apparecchiature elettriche non rientranti nei casi sopra elencati, queste dovranno essere conformi alla direttiva macchina 2006/42/CE o altra normativa tecnica e specifica di prodotto.
4. Le apparecchiature offerte dovranno possedere tutti i requisiti di sicurezza, robustezza e qualità costruttive riferibili ai migliori standard.
5. I prodotti devono essere corredati dalle relative istruzioni d’uso in lingua italiana per un uso corretto ed in condizioni di sicurezza. Tutte le apparecchiature ed il relativo confezionamento devono essere realizzati con l’uso di materie prime non nocive e devono comunque avere forme e finiture tali da non arrecare danni all’utilizzatore finale.
6. Il Fornitore dovrà inoltre garantire la conformità di tutti i prodotti offerti anche nei listini allegati a tutte le disposizioni nazionali e internazionali riconosciute e, in generale, alle vigenti disposizioni normative, regolamentari e tecniche, ivi incluse quelle di sicurezza disciplinanti i componenti e le modalità di impiego dei prodotti medesimi.
13 CONDIZIONI PER LA ESECUZIONE CONTRATTUALE
13.1 - Modalità di esecuzione
Il contratto verrà eseguito sotto la cura del Responsabile del procedimento aziendale per la esecuzione e del Direttore della Esecuzione, laddove nominato.
L’avvio della esecuzione, autorizzata dal Responsabile del procedimento aziendale per la esecuzione potrà essere formalizzata in apposito verbale.
ESTAR o l’Azienda definirà tempi e modi per la effettuazione delle verifiche di conformità, e secondo il proprio ordinamento.
Al fine dello svincolo finale della cauzione definitiva l’azienda dovrà trasmettere ad ESTAR il certificato di verifica di conformità finale.
13.2 RES E DEC
Il Responsabile della esecuzione, provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto attuativo.
In particolare, vigila sulla corretta esecuzione, predispone gli ordini e liquida le fatture, relaziona sullo svolgimento del servizi/forniture, se del caso contesta alla ditta i disservizi/forniture, applica le penali e propone la risoluzione all’ESTAR nella figura del responsabile del procedimento.
Lo stesso autorizza l’avvio della esecuzione, cura le eventuali sospensioni, le variazioni contrattuali, le comunicazioni all’Osservatorio per i contratti pubblici ed ogni funzione ad esso demandata dalla normativa vigente.
Il Responsabile della Esecuzione, inoltre, autorizza l’esecuzione anticipata del contratto.
Potrà essere nominato anche un direttore della Esecuzione al quale verrebbe affidata la responsabilità della gestione del contratto.
I nominativi del Responsabile della Esecuzione e del DEC saranno indicati al momento della conclusione dei singoli appalti specifici.
13.3 Referente dell’appaltatore
I Fornitori devono nominare un Responsabile dell’attività e comunicarlo ad ESTAR e/o alla Aziende. Il Referente costituisce l’interfaccia del fornitore nei confronti di ESTAR. Il Referente è tenuto alla vigilanza sul regolare svolgimento delle singole prestazioni richieste e deve assicurare, per eventuali urgenze, una reperibilità telefonica.
13.4 Caratteristiche dei servizi/forniture
I servizi/forniture richiesti dovranno essere svolti con la massima cura ed in conformità a quanto previsto dal presente Capitolato e dalla vigente normativa in materia nonché dall’Allegato Tecnico.
13.5 Obblighi del fornitore e responsabilità
E’ a carico del fornitore l'esecuzione di tutte le prestazioni a perfetta regola d'arte, nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni contenute nel presente Capitolato. Il servizio/fornitura che in qualunque modo risulterà non conforme alle caratteristiche richieste, sarà formalmente contestata, con conseguente applicazione delle penalità previste.
E' fatto obbligo al fornitore di mantenere ESTAR/Azienda sollevata ed indenne, da qualsiasi responsabilità civile derivante dall'esecuzione del contratto, nei confronti dei terzi danneggiati e per eventuali conseguenti richieste di danni nei confronti della stesso ESTAR/Azienda.
Il fornitore sarà comunque tenuto a risarcire l'ESTAR/Azienda del danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente capitolato.
Qualunque evento che possa avere influenza sull’esecuzione dell’appalto dovrà essere segnalato nel più breve tempo possibile e non oltre tre giorni dal suo verificarsi ai DEC o ai RES nominati, incluso qualsiasi atto di intimidazione commesso nei confronti del fornitore nel corso del contratto con la finalità di condizionarne la regolare e corretta esecuzione.
13.6 Personale Adibito ai servizi/forniture . Obblighi del fornitore.
I dipendenti/collaboratori del Fornitore, che presteranno servizi/forniture nei settori e nelle strutture delle Aziende, saranno obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza, sia nei confronti degli assistiti che degli operatori sanitari, ed agire in ogni occasione con diligenza professionale così come richiesto dal servizi/forniture.
Il Fornitore ed il suo personale/collaboratori dovranno mantenere riservato quanto verrà a loro conoscenza in merito all’organizzazione e alle attività svolte dall’Azienda, durante l'espletamento del servizi/forniture.
Il Fornitore inoltre si dovrà impegnare a sostituire quegli operatori che diano motivo di fondata lagnanza da parte dell’Azienda che richiede il servizi/forniture.
In particolare Il Fornitore dovrà curare che il proprio personale/collaboratori:
- vesta dignitosamente e sia munito di cartellino di riconoscimento.
- abbia sempre con sé un documento di identità personale
- consegni immediatamente i beni, ritrovati all’interno delle strutture, qualunque sia il loro valore e stato, al proprio responsabile diretto che dovrà consegnarli al personale dell’Azienda
- segnali subito agli organi competenti dell’Azienda ed al proprio responsabile diretto le anormalità rilevate durante lo svolgimento del servizi/forniture
- non prenda ordini da estranei per l'espletamento del servizi/forniture
- rifiuti qualsiasi compenso e/o regalia
- rispetti il divieto di fumare
- rispetti gli orari ed i piani di lavoro concordati dalla ditta aggiudicataria con l’Azienda.
Il Fornitore sarà comunque corresponsabile del comportamento dei suoi dipendenti e collaboratori in orario di servizi/forniture.
Esso risponderà dei danni derivati a terzi, siano essi utenti che dipendenti dell’Azienda, da comportamenti imputabili ai propri dipendenti e collaboratori.
Il personale addetto alle attività appaltate deve essere regolarmente assunto dall'Impresa aggiudicataria, ovvero trovarsi in posizione di rapporto disciplinato da un contratto d'opera con l'Impresa medesima o da una forma di contratto di lavoro regolare prevista dalla normativa vigente.
La ditta dovrà assicurare il rispetto della vigente normativa fiscale, previdenziale, assistenziale ed assicurativa nei confronti del personale in servizi/forniture, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
Il fornitore è obbligato altresì ad attuare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto di contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data del contratto, alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria ed applicabile alla località.
L'obbligo permane anche dopo la scadenza dei sopraindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.
La ditta aggiudicataria si impegna ad esibire su richiesta dell’ESTAR o della Azienda la documentazione attestante l’osservanza degli obblighi suddetti.
L’Azienda si riserva la facoltà di non procedere al pagamento delle prestazioni nel caso in cui, nel xxxxx xxx xxxxxxxxx, xxxxxxxx inadempienze tra appaltatore e personale dipendente fino alla definizione della vertenza. Per tale sospensione o ritardo di pagamento l’Assuntore non può opporre eccezione all’Azienda neanche a titolo di risarcimento danni.
Nel caso di subappalto, l'Impresa aggiudicataria risponderà ugualmente di tali obblighi.
13.7 Norme Di Prevenzione E Sicurezza/Adempimenti D. Lgs. 81/2008
Il Fornitore aggiudicatario deve garantire al proprio personale, addetto allo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto, le tutele previste dalla normativa in materia di salute e sicurezza durante il lavoro con particolare riferimento alle attività di sorveglianza sanitaria, accertamenti sanitari preventivi e periodici a cura del medico competente, ove previste e risultanti dal documento di valutazione dei rischi. Il fornitore garantirà altresì, laddove la natura e le specifiche di prestazione lo richiedessero, idonei interventi informativi e formativi del proprio personale in relazione ai rischi ed alle misure di sicurezza proprie dell’ appalto.
Nel caso in cui la valutazione del rischio della Ditta aggiudicataria preveda l’utilizzo di DPI per lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto, gli operatori ne devono essere dotati in conformità al Decreto del Ministero della Sanità del 28/09/1990 e del D. Lgs.81/2008. Nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza e al fine di una valutazione dei rischi connessi all’appalto, le ditte sono tenute a prendere visione del Documento valutazione rischi “Informazioni sui rischi presenti nelle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Toscana per gli addetti delle imprese appaltatrici o lavoratori autonomi, ai sensi del D. Lgs. 81/08” pubblicato sul sito xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx.
13.8 Estensione degli obblighi del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e del codice Etico di ESTAR
Il Fornitore, in ottemperanza del Codice di Comportamento dei dipendenti di ESTAR e del Codice Etico (reperibili sul sito xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx > amministrazione trasparente > disposizioni generali) , quale parte integrante del contratto, sebbene non allegato, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, compreso quelli del Subappaltatore, gli obblighi di condotta previsti dal suddetto codice in quanto compatibili ed avuto riguardo al ruolo ed all’attività svolta.
2. Il Fornitore ai fini della completa e piena conoscenza del Codice di Comportamento e del Codice Etico si impegna a trasmetterne copia ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, compreso a quelli del Subappaltatore, e ad inviare all’Amministrazione comunicazione dell’avvenuta trasmissione.
13.9 Aggiornamento tecnologico
Qualora, in corso di vigenza del contratto, la ditta fornitrice dovesse porre in commercio nuovi prodotti, analoghi a quelli offerti in gara, ma che presentino caratteristiche migliorative, l’Estar/Azienda sanitaria ha facoltà di sostituirli a quelli in uso a condizioni economiche immutate, di effettuare eventuale rinegoziazione sui corrispettivi in essere o di risolvere il contratto.
La ditta fornitrice è tenuta a dare tempestiva comunicazione all’Azienda sanitaria ed all’Estar degli aggiornamenti tecnologici e delle variazioni in ordine alle caratteristiche dei prodotti, inviando i listini costantemente aggiornati.
13.10 Variazione della prestazione
L’ESTAR può richiedere una variazione della prestazione, in conformità a quanto previsto dall’art. 57 del Regolamento dell’Attività Contrattuale approvato con Del. n. 191 del 28/5/15, in più o in meno della prestazione, che la Ditta appaltatrice è tenuta ad accettare agli originali patti e condizioni senza diritto ad alcuna indennità purchè contenuta entro l’importo del quinto del valore contrattuale e tale da non modificare la natura della prestazione iniziale (rif. art. 106, comma 13 del D.Lgs. n. 50/2016).
In conformità a quanto previsto dall’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016, possono essere autorizzate modifiche del contratto durante il periodo di efficacia del medesimo qualora ricorrano tutte le seguenti condizioni:
- dette modifiche non risultino sostanziali, ai sensi del comma 4 del medesimo art. 106;
- la necessità della modifica è determinata da circostanze impreviste ed imprevedibili per la Stazione Appaltante (varianti in corso d’opera);
- la modifica non altera la natura generale del contratto.
I contratti, inoltre, possono essere modificati in caso di forniture supplementari da parte del contraente originario, qualora un cambiamento del contraente produca entrambi i seguenti effetti:
- risulti impraticabile per motivi economici o tecnici quali il rispetto dei requisiti di intercambiabilità o interoperabilità tra apparecchiature, servizi o impianti esistenti forniti nell'ambito dell'appalto iniziale;
- comporti per l'amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore notevoli disguidi o una consistente duplicazione dei costi.
In tal caso il contratto può essere modificato se l’eventuale aumento di prezzo non eccede il 50% del valore del contratto iniziale. In caso di più modifiche successive, tale limitazione si applica al valore di ciascuna modifica.
Nelle more dell’espletamento della nuova procedura d’acquisto, la Convenzione può essere prorogata per ulteriori sei mesi, come indicato nel Quadro Economico.
14 CONDIZIONI DI FORNITURA
1. Tutti gli apparecchi devono essere consegnati nuovi di fabbrica, esenti da difetti che ne pregiudichino la sicurezza ed il corretto
funzionamento, nella loro confezione originale e devono rispettare le norme di legge e/o regolamentari, nazionali e internazionali, che ne disciplinano la produzione, la vendita ed il trasporto.
2. Il Fornitore è tenuto ad eseguire tutte le prestazioni oggetto del presente appalto a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel capitolato e nei suoi allegati, nell’offerta tecnica e nel contratto d’appalto, pena la risoluzione di diritto del contratto medesimo.
3. La ditta aggiudicataria dovrà assicurare l’installazione degli aggiornamenti hardware e software degli apparecchi offerti, per tutto il periodo di garanzia, ritenuti necessari dal fabbricante per garantire la massima sicurezza del paziente (FMI di Sicurezza obbligatorie) e l’attendibilità del prodotto e la gestione del paziente (FMI obbligatorie) e degli aggiornamenti consigliati dall’aggiudicatario allo scopo di migliorare la perfomance tecnica del prodotto, nonché fornire le apparecchiature offerte nell’ultimo aggiornamento tecnologico hardware e software al momento della consegna, senza che ciò comporti maggiori oneri per le Aziende Sanitarie.
4. Sono a carico del Fornitore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale di acquisto dell’apparecchiatura, tutti gli oneri riguardanti:
- la verifica dell’agibilità dei percorsi ed ogni altra eventuale opera o prestazione che si dovesse rendersi necessaria.
- la consegna a piè d’opera (al piano, salvo non venga richiesta in ordine la consegna in magazzino) di tutti i materiali occorrenti per l’esecuzione del contratto e per l’esecuzione degli eventuali lavori, franca di ogni spesa di imballaggio ed il relativo smaltimento, di trasporto di qualsiasi genere, comprendendosi nella consegna non solo scarico ma anche il trasporto fino ai luoghi di deposito provvisorio e l’installazione e le eventuali assicurazioni prescritte dalla normativa vigente.
- tutte le ulteriori manovre di trasporto, di manovalanza occorrenti per la completa posa in opera, per quante volte necessario e per qualsiasi distanza;
- eventuali costi di guardiania sino alla presa in carico del bene da parte della Azienda Sanitaria;
- tutte le misure necessarie per proteggere gli apparecchi da:
o manomissioni o danni da maneggiamento, durante la consegna e l’installazione dei medesimi nei locali d’installazione;
o dalle polveri presenti nei locali di destinazione. Il tutto per consentire la corretta conservazione e la successiva regolare attivazione delle apparecchiature appaltate.
- il rispetto delle norme antinfortunistiche e la messa a disposizione e l’uso dei dispositivi di protezione individuale necessari ai lavoratori.
- obbligo di rispettare gli adempimenti previsti dalla normativa sulla tutela della privacy, di cui al D.Lgs. 196/03 e s.m.i. sia in fase di fornitura che nel successivo periodo di garanzia.
- lo smaltimento dei materiali di risulta dovrà avvenire in discariche autorizzate. Al termine dell’installazione i beni forniti dovranno essere installati e collaudati e i locali interessati all’intervento dovranno essere ultimati in ogni dettaglio, liberi da ogni materiale di risulta o di imballaggio, puliti di fino e pronti per essere utilizzati clinicamente, la zona interessata ai lavori di installazione dovrà essere consegnata libera da materiali di ogni genere. In caso di contrasto il fornitore si impegna ad eseguire le direttive e gli ordini di servizio al fine di correlare le prestazioni contrattuali alle esigenze dell’Azienda Sanitaria e/o di terzi autorizzati, senza recare intralci, disturbi o interruzioni all’attività lavorativa in atto, senza alcun onere per l’ESTAR o per l’ Azienda sanitaria.
- costituiscono comunque obblighi ed oneri a carico della ditta aggiudicataria tutti gli adempimenti non specificatamente individuati nei singoli documenti costituenti il contratto, ma determinanti per il raggiungimento del risultato e strettamente connessi con le attività oggetto del presente capitolato.
5. Il fornitore si impegna espressamente:
- a manlevare e tenere indenne ESTAR e l’Azienda Sanitaria da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti;
- a consentire a ESTAR e all’ Azienda Sanitaria, per quanto di propria competenza, di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche;
- a rispettare tutte le indicazioni relative all’esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dall’Azienda sanitaria oltre che da ESTAR;
- a dare immediata comunicazione a ESTAR e/o all’ Azienda Sanitaria, per quanto di loro rispettiva competenza, di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività oggetto del Contratto.
6. Sono inoltre a carico dell’impresa i rischi di perdite e danni delle apparecchiature, durante il trasporto e l’installazione nei locali degli ospedali delle Aziende Sanitarie.
7. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del contratto, resteranno ad esclusivo carico del Fornitore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo fissato contrattualmente ed il Fornitore non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi a tal titolo nei confronti di ESTAR e/o dell’Azienda Sanitaria assumendosene ogni relativa alea.
8. Le Aziende Sanitarie/l’Estar potranno implementare la configurazione aggiudicata con altri accessori e/o componenti già previsti in offerta, per esigenze di natura clinica e/o tecnica debitamente motivate.
15 MODALITA’ DI CONSEGNA E INSTALLAZIONE
1. La consegna e l’installazione delle apparecchiature oggetto del presente appalto devono essere effettuati entro il termine massimo di 60
giorni solari (naturali e consecutivi) dal ricevimento dell’ordine di fornitura.
2. Le apparecchiature dovranno essere consegnate nel presidio indicato nell’ordine di fornitura, salvo diverse indicazioni delle Aziende Sanitarie, nel loro imballo, in modo da essere protette contro qualsiasi manomissione o danno da maneggiamento.
I componenti che verranno comunque alterati o danneggiati prima della loro consegna ed installazione e dovranno essere immediatamente sostituiti a spese del Fornitore.
3. Il collaudo dovrà avvenire entro 30 giorni dalla data di ultimazione dell’installazione senza costi
aggiuntivi per l’Azienda Sanitaria, salvo diverse indicazioni da parte delle Aziende Sanitarie. Si precisa che come data di installazione delle apparecchiature si intende la data a partire dalla quale le stesse apparecchiature risultano in grado di funzionare correttamente.
5. I prodotti che presenteranno difetti o discordanze, anche se tolti dal loro imballaggio originario, dovranno essere ritirati e sostituiti entro congruo termine di tempo, a totale carico del fornitore.
6. Durante il trasporto delle cose e fino al momento dell’eventuale consegna e installazione, il venditore assume tutti i rischi di perdite e danni relativi, anche nel caso di possesso dei medesimi da parte dell’Azienda acquirente, ad eccezione delle perdite e danni di cui questa ultima sia responsabile.
16 VERIFICHE DI CONFORMITA’ E COLLAUDO
L’avvio della esecuzione, autorizzata dal RES potrà essere formalizzata in apposito verbale.
Estar potrà procedere ad effettuare controlli a campione sull’andamento delle verifiche di conformità tenute dalla Azienda.
Al fine dello svincolo finale della cauzione definitiva, l’Azienda dovrà trasmettere ad ESTAR il certificato di verifica di conformità finale.
Il direttore dell’esecuzione del contratto, al fine di accertare la regolare esecuzione del contratto, svolge le attività di verifica di conformità dirette a certificare che le prestazioni contrattuali siano state eseguite a regola d'arte sotto il profilo tecnico e funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni del contratto, nonché nel rispetto delle eventuali leggi di settore.
Ai fini della liquidazione di singole fatture, le attività di verifica hanno, altresì, lo scopo di accertare che i dati risultanti dalla contabilità e dai documenti giustificativi corrispondano fra loro e con le risultanze di fatto, fermi restando gli eventuali accertamenti tecnici necessari.
Il DEC effettua i controlli e trasmette i relativi verbali al RES entro i quindici giorni successivi, riferendo anche sull'andamento dell’esecuzione contrattuale e sul rispetto dei termini contrattuali. I controlli assicurano il contraddittorio con l'impresa, anche mediante l'utilizzo di modalità telematica, che comunque consenta eventuale diritto di replica al fornitore.
Il DEC predispone il certificato di conformità che viene controfirmato dal RES. A margine del certificato di conformità viene emesso il certificato di pagamento.
Successivamente all’emissione del certificato di verifica di conformità, si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo della cauzione prestata dall’esecutore, a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.
Nei casi in cui le particolari caratteristiche dell’oggetto contrattuale non consentono la verifica di conformità per la totalità delle prestazioni contrattuali, è fatta salva la possibilità di effettuare, in relazione alla natura dei beni ed al loro valore, controlli a campione con modalità comunque idonee a garantire la verifica dell’esecuzione contrattuale.
La verifica di conformità sarà effettuata entro i termini di seguito specificati e dopo che l’appaltatore avrà comunicato per iscritto l’avvenuta consegna ed installazione delle apparecchiature in appalto:
Entro 30 giorni dalla comunicazione di avvenuto completamento dell’installazione, sarà eseguito il collaudo tecnico e la verifica funzionale di conformità definitiva. Dopo tale verifica decorreranno i termini di pagamento del 100% dell’importo dell’appalto. Se del caso durante la verifica saranno effettuati anche i collaudi di radioprotezione fisica e dei lavori eseguiti rispettivamente da esperti in tema di radioprotezione fisica e da esperti del Dipartimento Tecnico dell’Azienda Sanitaria.
Le operazioni necessarie alla verifica di conformità sono svolte a spese dell’esecutore. L’esecutore, a propria cura e spesa, deve mettere a disposizione del soggetto incaricato della verifica di conformità i mezzi necessari ad eseguirli. Nel caso in cui l’esecutore non ottemperi a siffatti obblighi, il direttore dell’esecuzione o il soggetto incaricato al controllo, dispone che sia provveduto d’ufficio, deducendo la spesa dal corrispettivo dovuto all’esecutore.
Il soggetto incaricato della verifica di conformità rilascia il certificato di verifica di conformità quando risulti che l’esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali. In tal caso, la data del relativo certificato (verbale) verrà considerata quale “Data di emissione del certificato di verifica di conformità definitiva della Fornitura”.
Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all’esecutore, il quale deve firmarlo nel termine di 15 giorni dal ricevimento dello stesso. All’atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica di conformità.
Collaudo tecnico
1. Il DEC o un suo assistente effettua i collaudi tecnici, eventualmente avvalendosi del supporto di strutture Aziendali. Il certificato di collaudo tecnico, debitamente firmato dal collaudatore, è parte integrante della verifica di conformità.
L’impresa aggiudicataria dovrà fornire tutto il supporto tecnico e gli eventuali strumenti necessari ad eseguire le prove di collaudo.
2. Al momento del collaudo tecnico, ogni apparecchiatura dovrà essere accompagnata dalla documentazione tecnica, comprensiva di tutti gli schemi meccanici, elettrici, elettronici ed informatici e di tutte le certificazioni che attestino la conformità della stessa alle prescrizioni previste dalla normativa vigente in materia come indicato nel presente capitolato.
Tale documentazione dovrà inoltre comprendere:
o Manuali d’uso il lingua italiana (2 copie) in formato cartaceo e n.1 copia su supporto magnetico (CD o DVD)
o Manuali di service completi di tutte le informazioni necessarie per effettuare la manutenzione dell’apparecchiatura, con particolare riferimento alle informazioni sulla natura e la frequenza delle operazioni di manutenzione preventiva e di taratura necessarie a garantire il buon funzionamento e la sicurezza, nonché schemi elettrici, meccanici, idraulici, ecc.. in formato elettronico (formato pdf)
o Eventuali chiavi (sia sw che hw) di accesso ai software diagnostici presenti sugli apparecchi oggetto della fornitura o eventuali software diagnostici rilasciati dal fabbricante necessari per la corretta manutenzione dell’apparecchiatura.
o Protocollo di manutenzione preventiva specifico per l’apparecchiatura offerta
o Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dalla quale risulti, per ogni apparecchio presente nell’allestimento:
• la classificazione in base al D.L.vo 46/97, se applicabile
• la classe e tipo di appartenenza ai fini della sicurezza elettrica secondo la normative CEI in vigore
• le norme CEI cui l’apparecchiatura è conforme
• dichiarazione in merito alla presenza oppure all’assenza di lattice naturale (latex) nel prodotto in consegna.
3. In caso di esito negativo del collaudo, la ditta fornitrice dovrà, entro 15 giorni, procedere alla rimozione delle non conformità rilevate. In
caso di non rispetto del termine temporale indicato, o ulteriore permanenza delle difformità, la fornitura si intende rifiutata e la Ditta si impegna a ritirare quanto fornito senza nessun onere per l’Azienda Sanitaria o per ESTAR, fatta salva ogni altra azione che Estar riterrà opportuno intraprendere.
17 PERIODO DI PROVA E CORSI DI FORMAZIONE
1. L’Azienda sanitaria effettuerà un congruo periodo di prova di durata non superiore a tre mesi, decorrenti dalla data di inizio del contratto, per verificare la rispondenza dei prodotti offerti alle caratteristiche dichiarate e, in caso negativo, potrà dare luogo al recesso unilaterale e motivato dal contratto, senza possibilità per la ditta fornitrice di sindacare nel merito il giudizio degli utilizzatori, salvo il diritto al contraddittorio.
2. La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla formazione e all’addestramento del personale tecnico e sanitario addetto all’uso dei sistemi . Dovrà essere previsto un corso di formazione specifico per ciascuna tipologia professionale, di durata adeguata. In analogia a quanto richiesto per i professionisti sanitari dovrà essere proposto anche un corso di formazione adeguato per preparare i tecnici che curano la manutenzione delle apparecchiature elettromedicali e delle tecnologie informatiche al primo intervento, qualora si renda necessario.
I corsi dovranno essere replicato a 6 mesi di distanza.
3. La Ditta aggiudicataria dovrà altresì collaborare con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione all’organizzazione di un corso sui rischi specifici a cui può essere esposto il personale nei locali nei quali è collocata l’apparecchiatura, come previsto dalla normativa vigente. Di detto addestramento dovrà essere rilasciata opportuna certificazione al Responsabile sanitario della struttura utilizzatrice (1 copia). Il tutto anche in relazione alla necessità di informare, formare e addestrare il personale anzidetto, in osservanza di quanto previsto dal D.Lgs. 81/08.
18 GARANZIA PER VIZI, ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE
LOCAZIONE TRIENNALE “INCLUSIVE SERVICE” - LOTTO 1 – LOTTO 2: manutenzione FULL RISK 36 mesi
ACQUISTO LOTTO 3: Garanzia 24 mesi FULL RISK – manutenzione FULL RISK (post garanzia) 36 mesi
La Ditta appaltatrice è tenuta alla garanzia per vizi, prevista dall’art. 1490 e seguenti del Codice Civile. L’accettazione delle forniture da parte dell’Amministrazione appaltante non solleva il fornitore dalla responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai difetti, alle imperfezioni ed ai vizi apparenti od occulti della fornitura, seppure non rilevati all’atto della consegna, ma accertati in seguito. In tali casi, l’Amministrazione appaltante ha facoltà di applicare le penali previste dal presente Capitolato.
La Ditta garantisce la qualità e la sicurezza dei prodotti offerti, assicurando la piena conformità delle apparecchiature alla legislazione ed alla normativa vigenti a livello europeo e nazionale in materia di sicurezza e qualità.
La Ditta garantisce che le apparecchiature fornite sono prive da difetti dovuti ad errata progettazione o fabbricazione, a vizi di materiali impiegati e che possiedono tutte le caratteristiche indicate in offerta.
Eventuali difetti o imperfezioni che non emergano al momento del collaudo non esonerano quindi la Ditta aggiudicataria dalle responsabilità da esse derivanti.
La Ditta si impegna, durante il periodo di garanzia FULL RISK più avanti specificato, a riparare o a sostituire gratuitamente, nel più breve tempo possibile, quelle parti che per qualità del materiale, per carenze di lavorazione o per imperfetto montaggio, si dimostrassero difettose, sempre che ciò non dipenda da guasti causati da imperizia o negligenza dell’utilizzatore.
La durata del periodo di garanzia, comunque non inferiore a 24 (ventiquattro) mesi, dovrà essere esplicitamente dichiarata in offerta. L'eventuale esclusione dalla copertura in garanzia, nei termini di cui sopra, di materiali o parti sottoposte ad usura dovrà essere esplicitamente indicata in offerta.
In particolare l’assistenza tecnica durante il periodo di durata della locazione triennale “inclusive service” , della garanzia Full Risk e dei contratto di manutenzione Full Risk post garanzia deve essere garantita secondo le modalità e gli standard di seguito indicati, che costituiscono perciò requisiti minimi del servizio. La Ditta ha facoltà di offrire servizi migliorativi (rispetto al minimo richiesto) specificandoli nell'offerta tecnica e nel questionario tecnico:
1. manutenzione programmata (MP): la MP dovrà essere garantita con visite definite dal protocollo fissato dal costruttore (allegato alla documentazione tecnica di gara) e verifiche di sicurezza elettrica comprese nel periodo della garanzia post-vendita e nel periodo di manutenzione triennale post-garanzia. Il servizio deve includere tutti i pezzi di ricambio, nessuno escluso, che devono essere reperibili sul mercato per almeno 8 anni dalla cessata produzione del relativo bene. Il calendario annuale delle MP (Piano di Manutenzione Preventive) previste deve essere consegnato al SIC e al Servizio sanitario interessato entro il mese di Dicembre dell'anno precedente. Le
MP dovranno essere eseguite con una tolleranza massima di ± 5 gg rispetto alle date comunicate. In caso di ritardo maggiore sarà applicata la penale di cui al presente Capitolato Speciale d’Oneri.
2. manutenzione correttiva (MC): per tutto il periodo della garanzia e per (l’eventuale) successivo periodo triennale, la Ditta si obbliga ad intervenire (tempo di intervento), in un numero illimitato di casi, entro il primo giorno lavorativo successivo alla richiesta di intervento, giorni prefestivi inclusi, con risoluzione (tempo di ripristino) entro massimo due giorni lavorativi. Il termine decorre dall’ora (e giorno) della richiesta dell’intervento (trasmessa mediante telefax, e-mail, numero verde, ecc., ovvero altre modalità da definire in sede di offerta e/o di contratto). In caso di ritardo (di intervento e/o di ripristino) saranno applicate le penali di cui al presente Capitolato Speciale. Il servizio deve includere tutti i pezzi di ricambio, nessuno escluso, che devono essere reperibili sul mercato per almeno 8 anni dalla cessata produzione del relativo bene. Il servizio deve prevedere la formula Full Risk e quindi comprensiva di materiali di consumo non monouso, cristalli, vetrerie, sonde, tubo radiogeno, ecc.. La Ditta deve garantire il servizio di assistenza durante tutti i giorni lavorativi (sabato escluso), almeno nella fascia oraria 9 -17 (non sono ammesse sospensioni nel periodo feriale estivo, né in altri giorni prefestivi, escluso il sabato). Qualora sia possibile la Ditta deve dichiarare che il sistema consente anche la possibilità di diagnosi tramite collegamento in remoto, specificandone esattamente la modalità.
3. Rapporto di intervento. La Ditta, al termine di ogni intervento, è tenuta a redigere un rapporto di intervento che dovrà essere sottoscritto dal tecnico intervenuto e dal Responsabile, o persona da lui delegata, dell’Unità Operativa nella quale l’intervento è stato effettuato. Il rapporto di lavoro rilasciato dalla Ditta ha valore di dichiarazione che l’apparecchiatura è funzionante e sicura e si garantisce inoltre che l’esecuzione dell’intervento è stato effettuato secondo “la regola d’arte” professionale. Una copia del rapporto di intervento dovrà essere consegnata immediatamente al reparto/struttura sanitaria. Il rapporto di lavoro, da redigere sia per la manutenzione correttiva che programmata, deve contenere almeno le seguenti informazioni:
• N° progressivo riconoscitivo del rapporto di lavoro
• Data, ora, inizio e fine lavoro
• N° identificativo dell’inventario SIC o inventario patrimoniale
• N° richiesta progressiva SIC
• N° di serie e/o matricola
• Modello e tipologia dell’apparecchio interessato dall’intervento
• Reparto e presidio di allocazione.
• Tipologia, descrizione ed esito del guasto (specificando anche lo stato iniziale della macchina ed eventuale motivazione intervento presso il Centro di Assistenza dell’appaltatore)
• In caso di manutenzione preventiva: n° visita rispetto a quelle previste nell’anno
• Materiali impiegati per la riparazione/intervento (con indicato il relativo codice riportato nel listino del fornitore)
• Nome, cognome e firma, leggibili, del tecnico che hanno effettuato l’intervento
• Nome, cognome e firma, leggibili, del sanitario aziendale che ha firmato il rapporto
4. E' comunque facoltà dell'Azienda Sanitaria concordare con la Ditta aggiudicataria eventuali modifiche al contenuto dei verbali di intervento, all'atto dell'avvio del servizio di manutenzione.
5. In caso di intervento da remoto la chiusura di intervento potrà essere comunicata tramite invio del rapporto di lavoro per e-mail o fax.
6. Qualora l’intervento non sia risolutivo, dovrà esserne data immediata comunicazione al Referente di reparto ed al SIC evidenziando la non utilizzabilità dell’apparecchio. In tale circostanza è dovere del tecnico dell’Ditta apporre sull’apparecchio, se resa disponibile dal SIC, la prevista etichetta oppure una chiara indicazione di “fuori uso temporaneo”.
L’assolvimento non corretto o incompleto di quanto sopra indicato comporterà l’applicazione delle relative penali, come riportate nel presente Capitolato.
7. Qualora previsto dal manuale d'uso e/o dal protocollo operativo del fabbricante, la ditta dovrà consegnare, al momento del collaudo, una checklist (formato Ms-Word ™) per i controlli che gli utilizzatori devono eventualmente eseguire quale ordinaria manutenzione, e/o propedeutici agli interventi di manutenzione programmata.
8. Numero dei giorni di fermo macchina. Il numero massimo annuo di giorni di fermo macchina è indicato in 15 giorni solari per ciascuna delle apparecchiature in appalto. Nei 15 giorni di fermo macchina sono computati anche tutti gli interventi manutentivi di natura programmata / preventiva. In caso di superamento del numero massimo annuo dei 15 giorni solari di fermo macchina previsti per ciascuna apparecchiatura saranno applicate le relative penali, come riportate nel presente Capitolato. Sarà considerato giorno di fermo macchina l’interruzione del servizio oltre le 4 ore. Tutte le settimane dell’anno sono da intendersi lavorative. Il numero dei giorni di fermo macchina può essere ridotto in sede di offerta.
9. L'offerta dovrà contenere la descrizione del servizio di assistenza tecnica e manutenzione, tipo Full Risk , tutto compreso (tubi radiogeni, ecc.) che specifichi in particolare :
- numero di visite preventive programmate e relativa check list contenente la descrizione dei controlli funzionali e di stato effettuati sulle componenti dell'apparecchiatura, comprensive dell’effettuazione delle prove di qualità base;
- tempo massimo di intervento dopo chiamata;
- sede da cui viene effettuata la manutenzione;
- sede del magazzino con parti di ricambio;
- possibilità di diagnosi a distanza;
- eventuale disponibilità a lavorare oltre il normale orario di lavoro (9-17) e/o nei sabati e festivi
- numero massimo annuo di giorni di fermo macchina (comunque non superiore a 15)
- numero di tecnici addetti alla manutenzione della specifica tipologia di attrezzatura presenti in Italia ed in Toscana
- numero di installazioni presenti in Italia, specificando quante di queste sono dello stesso modello offerto
10. Qualora si dovessero manifestare gravi difetti strutturali e/o funzionali alle attrezzature consegnate, l’Azienda sanitaria o Estar può:
a) richiedere al Fornitore la sostituzione immediata dell’apparecchiatura garantita con un nuovo ed efficiente sistema senza alcun onere e con il risarcimento di ogni danno subito dall’Azienda sanitaria (addebito dei costi per l’interruzione del servizio, ecc.);
b) procedere, nel periodo di garanzia e nel periodo successivo coperto dal contratto di manutenzione, alla risoluzione del contratto con la riconsegna al Fornitore dell’apparecchiatura installata (con addebito del costo dell’apparecchio, dei costi di disinstallazione, trasporto, assicurazione, ecc.) e il risarcimento dei danni subiti (addebito dei costi per l’interruzione del servizio, ecc.) compresi gli oneri conseguenti ad una nuova procedura concorsuale e fatta salva ogni altra azione ritenuta opportuna da Estar.
11. Il Fornitore dovrà comunicare tempestivamente le eventuali variazioni della struttura organizzativa coinvolta nell’assistenza tecnica, rispetto quanto proposto in sede di offerta, indicando analiticamente le variazioni intervenute ed i nominativi dei nuovi responsabili. L'Azienda Sanitaria si riserva il diritto di accettare le variazioni intercorse
12. Qualora si dovessero verificare interruzioni dei servizi imputabili al Fornitore, di durata superiore a 5 giorni solari consecutivi, la garanzia di cui sopra sarà prorogata di un periodo equivalente al tempo di fermo macchina intercorso. Nell’ipotesi che l’interruzione avvenga durante il periodo post garanzia non si procederà al pagamento del periodo di assistenza non assicurato.
13. A garanzia delle obbligazioni non onorate dal Fornitore, l’Azienda Sanitaria può sospendere i pagamenti eventualmente non ancora effettuati ovvero, in mancanza, i pagamenti dovuti al Fornitore in relazione ad altre eventuali forniture in corso.
N.B.: Sono considerati gravi difetti strutturali e/o funzionali quelli che determinano una interruzione annua del servizio di almeno 20 (venti) giorni lavorativi complessivi, ivi compresi i giorni di fermo macchina per manutenzione ordinaria e programmata.
Qualora l’Azienda Sanitaria ritenga invece di avvalersi di proprio personale o comunque di personale da essa individuato per l’assistenza tecnica e la manutenzione delle apparecchiature fornite, la Ditta dovrà rendersi disponibile a provvedere all’istruzione tecnica dello stesso, senza alcun onere aggiuntivo per le XX.XX./l’Estar.
19 DISPONIBILITÀ DELLE PARTI DI RICAMBIO
La ditta garantisce la disponibilità, per almeno 8 anni, di tutte le parti di ricambio e la loro regolare fornitura, a prescindere dalla
modalità di assistenza tecnica eventualmente prescelta dall’Azienda Sanitaria.
20 INADEMPIMENTI E PENALITA’
L’Amministrazione Appaltante ha facoltà di contestare e di rifiutare la merce riconosciuta difettosa o comunque non rispondente in tutto o
in parte ai requisiti ed alle caratteristiche tecniche previste. In caso di contestazione, l’Amministrazione appaltante potrà richiedere al fornitore la sostituzione dei prodotti senza alcun onere aggiuntivo, oppure, in caso di urgenza, provvedere direttamente all’acquisto presso altri fornitori, addebitando eventuali differenze di prezzo all’appaltatore. Qualora venga richiesta la sostituzione, la merce deve essere consegnata in tempo utile, in modo tale che l’Amministrazione appaltante non riceva danno nella necessaria continuità delle attività.
Nei casi di seguito contemplati, nonché in ogni altra ipotesi di inosservanza degli obblighi contrattuali assunti dalla Ditta fornitrice, l’Amministrazione appaltante potrà rivolgersi ad altra ditta di fiducia, addebitando alla Ditta appaltatrice le eventuali maggiori spese sostenute e riservandosi la facoltà di applicare ulteriori penalità proporzionali all’inadempimento e variabili da un minimo di € 100,00 (cento) ad un massimo di € 10.000,00 (diecimila), fatta salva la facoltà di risoluzione unilaterale del contratto ed ogni altra azione a tutela degli eventuali danni subiti:
Per il LOTTO 1 e 2 – locazioni “inclusive service”
- ritardo nella consegna o nella sostituzione della fornitura contestata, compreso il ritardo nella consegna o sostituzione
del materiale di consumo ove previsto: penale in misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale, calcolato con riferimento all’importo complessivo della locazione triennale “inclusive Service” da conteggiare con decorrenza dal giorno successivo all’inadempienza fino al giorno di regolare consegna o sostituzione;
- mancato espletamento della manutenzione preventiva pattuita o ritardo nell’espletamento dell’intervento, senza giustificato motivo: penale in misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale calcolato con riferimento all’importo complessivo della locazione locazione triennale “inclusive Service , da calcolare con decorrenza dal giorno successivo all’inadempienza fino al giorno del regolare intervento;
- mancato rilascio del rapporto di intervento espletato: penale di € 350,00
- mancato espletamento della manutenzione correttiva in seguito a chiamata o intervento non tempestivo: penale in misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale calcolato con riferimento all’importo complessivo della locazione triennale “inclusive Service , da calcolare con decorrenza dal giorno successivo al mancato intervento richiesto fino al giorno di risoluzione del guasto incluso;
- mancata sostituzione delle parti di ricambio o tardiva sostituzione delle medesime: penale in misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale calcolato con riferimento all’importo complessivo della locazione triennale “inclusive Service , da calcolare con decorrenza dal giorno successivo alla richiesta di sostituzione delle parti di ricambio fino al giorno di completo e corretto adempimento della prestazione.
N.B.: Le penali sopra citate devono essere calcolate con riferimento ai costi del servizio dell’Azienda Sanitaria in cui si verifica l’inadempienza
Per il LOTTO 3 - acquisto
- ritardo nella consegna o nella sostituzione della fornitura contestata: penale in misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da calcolare con decorrenza dal giorno successivo all’inadempienza, fino al giorno di regolare consegna o sostituzione di quanto previsto;
- ritardo nell’installazione, messa in funzione e adempimenti connessi alle verifiche di conformità dell’apparecchiatura, compresa la mancata consegna della documentazione richiesta per l’installazione e la verifica di conformità, ritardo nell’espletamento dei corsi di formazione del personale: penale in misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da calcolare con decorrenza dal giorno successivo all’inadempienza, fino alla data di regolare adempimento;
- mancato espletamento della manutenzione preventiva e correttiva prevista dalla garanzia ordinaria: penale in misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da calcolare con decorrenza dal giorno successivo al mancato intervento manutentivo o correttivo, fino al giorno dell’intervento stesso;
Le penali sopra evidenziate saranno calcolate con riferimento al valore dell’apparecchiatura oggetto dell’inadempimento, facendo presente che, comunque, la penale minima da applicare, indipendentemente dal costo dell’apparecchiatura, ammonta ad € 100,00 e quella massima non potrà superare il 10% del valore d’acquisto.
Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui l’Impresa esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difformi dalle prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel contratto d’appalto. In tal caso si applicheranno all’Impresa le predette penali sino al momento in cui la fornitura e/o i servizi inizieranno ad essere prestati in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali, fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Impresa dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. L’Impresa prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Azienda Sanitaria e/o del ESTAR a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni. Sono fatte salve le ragioni dell’Impresa per cause non dipendenti dalla propria volontà, per inadempienze di terzi, od imputabili all’ ESTAR e/o alle Aziende Sanitarie.
Gli importi dovuti dalla Ditta appaltatrice per irregolarità commesse nell’esecuzione del contratto potranno essere recuperati in conto fatture di merce regolarmente consegnata e ritirata o sul deposito cauzionale definitivo che, in tal caso, dovrà essere adeguatamente reintegrato entro il termine di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata da parte della stazione appaltante.
21 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La risoluzione del contratto può avvenire nei xxxx xxxxxxxx xxxxx xxxx. 0000 x xx. xxx x.x., xxxxx:
- per inadempimento;
- per impossibilità sopravvenuta;
- per eccessiva onerosità.
L’ESTAR ha facoltà di adottare apposito provvedimento di risoluzione unilaterale del contratto, dopo due contestazioni scritte e motivate notificate a mezzo lettera Raccomandata A.R. o P.E.C. (Posta Elettronica Certificata) alla Ditta fornitrice, fatto salvo il diritto al contraddittorio e al risarcimento del danno.
In caso di inadempimento, l’ESTAR, può intimare per iscritto alla Ditta fornitrice di adempiere entro 15 giorni o entro un termine inferiore, in conformità a quanto previsto dall’art. 1454 del c.c.. Decorso il termine senza che il contratto sia stato adempiuto, questo è risoluto di diritto.
L’inadempimento grave e/o ripetuto degli obblighi contrattuali assunti dalla Ditta fornitrice, consentirà comunque all’ESTAR di
adottare apposito provvedimento di risoluzione unilaterale del contratto, cui farà seguito comunicazione formale e motivata, da notificarsi alla controparte a mezzo lettera Raccomandata A.R. o P.E.C. ( Posta Elettronica Certificata).
Nel caso di impossibilità sopravvenuta totale, la ditta non potrà richiedere la controprestazione e dovrà restituire quella che abbia già ricevuta, secondo le norme relative alla ripetizione dell’indebito. L’impossibilità sopravvenuta parziale dà diritto ad una riduzione della prestazione, fatta salva la facoltà della controparte di recedere dal contratto qualora non sussista l’interesse all’adempimento parziale.
Nel caso di sopravvenuta eccessiva onerosità per il verificarsi di avvenimenti straordinari ed imprevedibili, nonché a seguito di richiesta di revisione prezzi non accettata dalla controparte, è prevista per i contraenti facoltà di risoluzione del contratto con gli effetti stabiliti dall’art. 1458 del c.c., fatto salvo il ricorso alle competenti autorità giudiziarie.
In tutti i casi di risoluzione del contratto, l’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di affidare il contratto al concorrente secondo classificato, qualora sia ritenuto opportuno e conveniente, o di ripetere la gara, rivalendosi dei danni subiti sulla cauzione definitiva o in conto fatture relative a forniture regolari, fatta salva ogni altra azione che riterrà opportuno intraprendere.
La risoluzione del contratto per una o più Aziende sanitarie non comporta automaticamente gli stessi effetti per i contratti stipulati dalle altre Aziende sanitarie.
Analogamente, le inadempienze di una Azienda sanitaria nei confronti del fornitore non causeranno effetto alcuno sui contratti stipulati dalle altre Aziende sanitarie.
22 PAGAMENTO DELLE FATTURE
In conformità a quanto contemplato dal D.M. n. 55 del 3/4/2013, la ditta aggiudicataria è tenuta ad emettere la fatturazione elettronica, secondo la diligenza e le norme che regolano la materia, comunque in modo chiaro e lineare per rendere i riscontri più facili ed immediati.
Il Fornitore deve comunque inserire nella fattura elettronica:
- il n° dell'ordine;
- il n° della bolla/certificato di pagamento;
- l’Azienda Sanitaria destinataria / l’Estar;
- il Presidio ospedaliero destinatario;
- l’U.O.C. destinataria;
il Provvedimento di aggiudicazione.
a pena di restituzione del documento mancante dei suddetti dati, con le seguenti cadenza temporali:
LOCAZIONE “INCLUSIVE SERVICE” -LOTTO 1 - LOTTO 2– fatturazione in rate posticipate trimestrali; ACQUISTO – LOTTO 3 – fatturazione 60 giorni;
ACQUISTO – LOTTO 3 –canoni di manutenzione post garanzia: fatturazione in rate posticipate trimestrali; KEY OPERATOR – fatturazione a consuntivo mensile, con indicazione delle giornate di lavoro.
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad emettere la fatturazione secondo la diligenza e le norme che regolano la materia, comunque in modo chiaro e lineare per rendere i riscontri più facili ed immediati. Le fatture dovranno essere intestate ed inviate alle Aziende Sanitarie della Regione Toscana, in base a quanto riportato sui rispettivi ordinativi ricevuti.
I pagamenti saranno effettuati ai sensi del D.Lgs. n. 231/2002 e s.m.i., entro 60 (sessanta) giorni, in attuazione dell’art. 111 del D.Lgs. 50/2016, decorrenti dalla data di ricevimento delle fatture o, se successivo, dalla data di conclusione delle verifiche di conformità/regolare esecuzione. Si precisa al riguardo che per la decorrenza del termine di pagamento fa fede l’apposizione da parte dell’ente ricevente del timbro a calendario sulle fatture od altra documentazione di addebito.
L'eventuale ritardo nei pagamenti non giustifica l'inadempimento degli obblighi contrattualmente assunti dall'appaltatore. In particolare, l'eventuale azione di natura risarcitoria connesse a ritardi di pagamento non dovranno interrompere la continuità delle prestazioni da eseguire comunque a regola d'arte, rilevandosi altrimenti ipotesi di responsabilità penale che verranno segnalate alle competenti autorità giudiziarie.
La contabilità relativa alla esecuzione del contratto sarà tenuta e curata dall’Azienda secondo il proprio ordinamento.
Per effetto della L.190/2014 che dispone l’applicazione dello “Split payment”, l’affidatario nel tracciato della fattura elettronica deve riportare nel campo”Esigibilità IVA” la lettera “S”(scissione pagamenti).
L’azienda/ESTAR provvederà ad operare una ritenuta dello 0.50% sul netto fatturato in attuazione dell’art. 30 del DLgs 50/2016. Resta fermo quanto previsto all’art. 30 del DLgs. 50/2016 in caso di DURC negativo.
Nel caso in cui, in sede di riscontro emergessero delle carenze, ESTAR o l'Azienda provvederà a richiedere per iscritto al Fornitore la documentazione mancante o comunque ogni altro elemento utile alla chiusura della pratica liquidatoria.
Detta richiesta interrompe il termine sopra indicato che inizierà a decorrere nuovamente dalla data di ricevimento degli elementi richiesti,
secondo le indicazioni fornite.
Il Fornitore aggiudicatario dovrà inoltre, se richiesto da Estar, far pervenire, a corredo fattura, la documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti ai sensi delle normative vigenti, nonché giustificativi delle spese sostenute.
23 OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI E RELATIVE SANZIONI
Per assicurare la tracciabilità dei flussi finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, gli appaltatori, devono utilizzare uno o più conti
correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane S.p.a., dedicati anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche. Tutti i movimenti finanziari devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei ad assicurare la piena tracciabilità della transazione finanziaria.
La ditta aggiudicataria, entro 7 giorni dall’accensione del suddetto conto corrente o, nel caso di conti correnti già esistenti, entro 7 giorni dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, deve comunicare alla stazione appaltante ed alle XX.XX. destinatarie della fornitura quanto segue:
- gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l’indicazione della fornitura alla quale sono dedicati;
- le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
- ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La suddetta comunicazione deve essere trasmessa all’U.O. Gestione Economica e Finanziaria delle Aziende Sanitarie destinatarie della fornitura.
Inoltre, la ditta aggiudicataria:
- assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della Legge n. 136/2010 e successive modifiche;
- in caso di subappalto, di impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della Provincia di Siena della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Il mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della Legge n. 136/2010 e successive modifiche comporta la nullità assoluta del contratto in oggetto; il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
Inoltre, saranno applicate le sanzioni amministrative pecuniarie previste dall’art. 6 della Legge n. 136/2010 per i casi di inottemperanza alle disposizioni in materia di tracciabilità dei flussi finanziari nelle misure ivi previste, ossia:
- sanzione amministrativa pecuniaria dal 5 al 20% del valore della transazione, per il caso di transazioni effettuate senza avvalersi di banche o della società delle Poste italiane spa;
- sanzione amministrativa pecuniaria dal 2 al 10% del valore della transazione, per il caso di transazioni effettuate su un conto corrente non dedicato ovvero senza impiegare lo strumento del bonifico bancario o postale o altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni; la medesima sanzione si applica anche nel caso in cui nel bonifico bancario o postale, ovvero in altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, venga omessa l’indicazione del CUP o del CIG;
- sanzione amministrativa pecuniaria dal 2 al 5% del valore di ciascun accredito, per il caso di reintegro dei conti correnti di cui all’art. 3, comma 1 della Legge n. 136/2010 effettuato con modalità diverse da quelle indicate dall’art. 3, comma 4 della medesima Legge;
- sanzione amministrativa pecuniaria da € 500 a € 3.000 per il caso di omessa, tardiva o incompleta comunicazione degli elementi informativi dell’art. 3, comma 7 della Legge n. 136/2010.
Al fine di assicurare la prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi delle attività criminose e di finanziamento del terrorismo, in attuazione del D.Lgs n.231/2007, Estar/Azienda sanitaria, quale pubblica amministrazione, provvederà ad effettuare le relative verifiche per l'individuazione e la segnalazione di operazioni finanziarie sospette, come previsto dagli artt. 10,41,66 del suddetto decreto, sulla base degli indici di anomalia di cui al DM 25.9.2015.
24 FORO COMPETENTE
In caso di controversie che determinino il ricorso all’autorità giudiziaria, sarà competente esclusivo ed inderogabile il Foro della sede
della stazione appaltante.
25 SUBAPPALTO
E’ vietata, a pena di nullità, la cessione totale o parziale del contratto. In caso di violazione del divieto, l’ESTAR ha diritto alla risoluzione
del contratto, fatta salva ogni azione a tutela degli eventuali danni subìti.
Il subappalto è ammesso in conformità all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016, nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto relativo all’appalto specifico.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario dell’appalto specifico che rimane unico e solo responsabile nei confronti dell’Azienda o ESTAR delle prestazioni subappaltate.
Si precisa peraltro che l’aggiudicatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento, e che l'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
L’affidamento in subappalto è sottoposto, ai sensi del richiamato art. 105 del D. Lgs. 50/2016, alle seguenti condizioni:
- il concorrente deve indicare le attività e/o i servizi che intende subappaltare;
- l’aggiudicatario (appaltatore) deve depositare presso l’Azienda o ESTAR copia autentica del contratto di subappalto almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività subappaltate;
- l’appaltatore deve allegare al contratto di subappalto di cui sopra, ai sensi dell’articolo 105, comma 7, del D.Lgs. 50/2016, la dichiarazione relativa alla sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell’articolo 2359 cod. civ. con l’Impresa subappaltatrice;
- con il deposito del contratto di subappalto l’appaltatore deve trasmettere, altresì, la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore, per lo svolgimento delle attività a lui affidate, dei requisiti previsti dalla vigente normativa in materia di qualificazione delle imprese, nonché la certificazione comprovante il possesso degli eventuali requisiti prescritti dal Bando di gara e dalla normativa vigente, nonché la dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di cui agli articoli 80 e 81 del D. Lgs 50/2016;
È inoltre fatto obbligo all’aggiudicatario dell’appalto specifico, ai sensi dell’art. 105,, del D.Lgs n. 50/2016 di trasmettere all’Azienda procedente, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa via via corrisposti al subappaltatore con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’aggiudicatario non trasmetta le fatture quietanziate del subappaltatore entro il predetto termine, l’Azienda sospende il successivo pagamento a favore dell’aggiudicatario.
Si applicano le altre disposizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs 50/2016.
26 CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI
E' vietata la cessione della Convenzione nonché dei singoli Contratti Specifici e degli Ordinativi.
Qualsiasi atto contrario fa sorgere in capo all'ESTAR o alle Aziende, per gli Ordinativi, il diritto a risolvere il contratto, come pure a procedere all'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione prestata e salvo comunque il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno.
Qualora l’Azienda del fornitore aggiudicatario venga ceduta in tutto o in parte ad altra società o si fondi con essa, il nuovo contraente dovrà trasmettere una nota con cui si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative della fornitura e una copia dell’atto di cessione o fusione.
La possibilità di contrattare con il nuovo soggetto risultante dalla cessione o dalla fusione di aziende rimane comunque subordinata alla verifica del rispetto degli adempimenti legislativi in materia di affidamento di pubblici servizi e all’autorizzazione dell’Ente appaltante.
Si applica in ogni caso quanto previsto all’art. 108 comma 1 lettera d del D.Lgs. n. 50/2016. In caso di consorzi o ATI si applica quanto previsto all’ art. 48 del medesimo decreto.
Per quanto riguarda la cessione dei crediti, in conformità a quanto disposto dal comma 13 dell’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016, si applicano le disposizioni di cui alla legge 21 febbraio 1991, n. 52. Ai fini dell’opponibilità alle stazioni appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici che, previa comunicazione all’ANAC, le rendono efficaci e opponibili a seguito di espressa accettazione.
27 NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto dal presente Capitolato Speciale, dal Disciplinare di gara e dai relativi allegati si fa rinvio al Codice Civile ed alla
disciplina normativa e regolamentare vigente in materia di appalti pubblici, e in particolare a quanto segue:
• D.Lgs. n. 50/2016;
• Regolamento attività contrattuale ESTAR approvato con Deliberazione n. 191 del 28/05/15 e pubblicato sul sito
Ente di Supporto Tecnico – Amministrativo Regionale
II presente documento è redatto in ottemperanza deII' art. 26 deI D. Lgs. 81/2008 s.m.i e ne attua, in particoIare, iI comma 3 ter “... Nei casi in cui il contratto sia affidato dai soggetti di cui all’articolo 3, comma 34, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, o in tutti i casi in cui il datore di lavoro non coincide con il committente, il soggetto che affida il contratto redige il documento di valutazione dei rischi da interferenze recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto. Il soggetto presso il quale deve essere eseguito il contratto, prima dell’inizio dell’esecuzione, integra il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto; l’integrazione, sottoscritta per accettazione dall’esecutore, integra gli atti contrattuali”
Soggetto che affida I'appaIto: ESTAR - Ente di Supporto Tecnico-Amministrativo RegionaIe
Azienda USL/AO presso Ia quaIe deve essere eseguito I'appaIto: Aziende Sanitarie deIIa Regione Toscana
Oggetto deII'appaIto: SERVIZIO DI INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA DI APPARECCHIATURE BIOMEDICALI
Durata deII'appaIto: Si rimanda agIi atti di gara
AppaItatore:
II documento è articoIato in capitoIi; iI primo e iI secondo recano una vaIutazione ricognitiva dei rischi standard reIativi aIIa tipoIogia deIIa prestazione che potrebbero potenziaImente derivare daII'esecuzione deI contratto.
Successivamente aII'aggiudicazione e prima deII'inizio deII'esecuzione, I'azienda presso Ia quaIe deve essere eseguito iI contratto e I'aggiudicatario, integrerà iI presente documento perfezionandoIo con riferimento agIi eventuaIi rischi specifici da interferenza presenti nei Iuoghi in cui verrà espIetato I'appaIto o introdotti daII'appaItatore.
II documento:
⋅ neIIa vaIutazione ricognitiva considera i possibiIi e probabiIi rischi da interferenza dovuti agIi ambienti ed aIIe attività svoIte sia daII'azienda presso Ia quaIe deve essere eseguito iI contratto sia daII' appaItatore per I'esecuzione deII'appaIto in oggetto; questi sono stimati secondo una ragionevoIe ipotesi di svoIgimento deII'appaIto;
⋅ fatto saIvo quanto contenuto neI capitoIato speciaIe di gara, eIenca Ie informazioni, Ia documentazione, Ie attestazioni e Ie certificazioni che I'appaItatore deve fornire aI datore di Iavoro presso Ia quaIe deve essere eseguito iI contratto aI fine deIIa promozione deIIa cooperazione ed iI coordinamento aII'attuazione deIIe misure di tuteIa deIIa saIute e sicurezza nei
Iuoghi di Iavoro;
⋅ dispone che, se necessario, iI documento sia aggiornato ed integrato neII'apposito capitoIo e a cura deII'azienda presso Ia quaIe è eseguito I'appaIto congiuntamente aII'appaItatore;
Copia del documento ricognitivo, una volta sottoscritta per accettazione dall´esecutore dell´appalto è distribuita:
- aI ResponsabiIe unico deI procedimento di gara (ESTAR)
- aII' AppaItatore per competenza e I'attuazione deIIe misure di cooperazione e coordinamento
- aI ResponsabiIe deI Procedimento / R.S.P.P. deII'Azienda ove viene svoIto I'appaIto
Inoltre una copia del documento messo in gara è custodita agli atti del Servizio di Prevenzione e Protezione dell´ESTAR.
⋅ sottoscritto per accettazione daII'esecutore, integrerà gIi atti contrattuaIi.
Data emissione DUVRI Ricognitivo:2015.06.16
Redattore: Prevenzione e Protezione
CODICE ESTAR: 2015.001 REGIONE TOSCANA
Settore Acquisti Beni e Servizi Ing.Xxxxxxxx XxXxxxxx
p. Direttore Generale ESTAR Xxx.Xxxxxxxx Xxxxxxxx
MOD 004
Sintesi ricognitiva della stazione appaltante dei rischi che possono generare
Capitolo 1
interferenze
Definizioni
Sono considerate interferenze:
a) rischi derivanti da sovrapposizioni di più attività svoIte ad opera di appaItatori diversi;
b) rischi immessi neI Iuogo di Iavoro deII'Azienda daIIe Iavorazioni deII'appaItatore;
c) rischi esistenti neI Iuogo di Iavoro deII'Azienda, ove è previsto che debba operare I'appaItatore, uIteriori rispetto a queIIi specifici deII'attività propria deII'appaItatore;
d) rischi derivanti da modaIità di esecuzione particoIari che comportino rischi uIteriori rispetto a queIIi specifici deII'attività appaItata, richieste espIicitamente daII'Azienda committente.
La presente sintesi ricognitiva dei possibiIi rischi da interferenza è effettuata suIIa base deIIe anaIisi suIIe strutture e Ie attività svoIte neIIe strutture sanitarie interessate.
Per quanto concerne Ie modaIità deII'appaIto avente per oggetto I'instaIIazione ed iI servizio di manutenzione e assistenza tecnica deIIe apparecchiature indicate negIi atti di gara, instaIIate presso Ie Aziende facenti parte deI Servizio Sanitario RegionaIe, si rimanda agIi stessi atti.
La redazione deI DUVRI è reIativa aIIe attività di instaIIazione e manutenzione neI corso deII'utiIizzo deI macchinario. Per quanto concerne I'instaIIazione, ove vi sia reaIizzazione di cantiere si rimanda aII'appIicazione deI TitoIo IV deI D.Lgs.81/08.
Costituisce parte integrante iI presente documento I'eIaborato reIativo aIIe Informazioni sui rischi presenti in Azienda prodotto daIIa stessa e consuItabiIe suI sito ESTAR, sezione “Prevenzione saIute e sicurezza”
La redazione deI presente documento si ravvisa necessaria in quanto
iI servizio non presenta Ie caratteristiche di escIusione previste daI Decreto LegisIativo 81/08 e smi aII'articoIo 26 comma 3-bis
Rischi standard da interferenza introdotti daII'appaItatore
Rischio specifico | NOTE |
Infortunistico | Movimentazione mezzi, attrezzature e materiaIi. |
Attrezzature di Xxxxxx utiIizzate daII'appaItatore
Xxxxxxxx ed attrezzature di Iavoro
Maggiori dettagIi ed informazioni possono essere acquisite dai concorrenti durante iI sopraIIuogo preIiminare svoIto presso I'azienda neIIa quaIe si svoIgerà I'appaIto se previsto negIi atti.
Sintesi ricognitiva della stazione appaltante: valutazione situazioni di rischio da interferenze
Capitolo 2
INTRODUZIONE
II presente capitoIo è eIaborato seguendo indirizzi conformi a quanto richiesto daIIa normativa vigente in materia di tuteIa deIIa saIute e deIIa sicurezza nei Iuoghi di Iavoro.
In particoIare sono state anaIizzate Ie attività e Ie Ioro fasi che si intendono dare in appaIto. Di esse sono stati individuati i fattori di rischio che possono interferire neIIe specifiche attività aziendaIi, comprendendo ogni forma di pericoIo, e rivoIti a quaIsiasi soggetto terzo.
I criteri utiIizzati per I'individuazione deIIe misure di prevenzione e protezione sono queIIi di consentire Ia riduzione o I'eIiminazione (ove possibiIe) deI rischio interferente individuato attraverso I'anaIisi dei rischi dovuti a situazioni ambientaIi od di attività svoIte sia daII'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto, sia di previsione deII'appaItatore.
Successivamente aII'aggiudicazione deII'appaIto e prima deII'esecuzione, I'appaItatore attraverso incontri e sopraIIuoghi si coordinerà e coopererà con I'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto, in particoIare facendo riferimento aI ResponsabiIe deI Procedimento AziendaIe e aI Direttore deII'Esecuzione deII'AppaIto che possono avvaIersi, ove necessario, deI Servizio di Prevenzione e Protezione deII'azienda presso Ia quaIe è eseguito I'appaIto per gIi aspetti consuIenziaIi, per I'attuazione deIIe misure di prevenzione e protezione di seguito riportate.
II presente documento, essendo un documento dinamico, durante iI corso deII'appaIto potrà essere integrato e/o modificato a cura daII'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto coordinandosi e cooperando con I'appaItatore aggiornando gIi appositi capitoIi.
Descrizione ricognitiva deIIe situazioni di rischio interferenti
SuIIa base deIIa previsione deIIo svoIgimento deIIe attività Ia seguente tabeIIa identifica in modo generaIe e sintetico i possibiIi rischi dovuti aIIe interferenze e Ie eventuaIi misure di cooperazione e coordinamento da adottare.
Rischio | Misure di cooperazione e coordinamento che I'appaItatore deve adottare per eIiminare Ie interferenze | Misure di cooperazione e coordinamento che I'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto deve adottare per eIiminare Ie interferenze |
Ambienti di Iavoro | ||
Vie di circoIazione zone di pericoIo pavimenti e passaggi | Non ingombrare Ie vie di circoIazione pavimenti e passaggi. | Mantenere Iibere Ie vie di circoIazione; mantenere puIite e sgombere Ie vie di esodo, di circoIazione, i pavimenti ed i passaggi |
EventuaIi Zone di pericoIo che può creare I'appaItatore | Durante iI trasporto deIIe attrezzature iI percorso e Ie modaIità di accesso e trasporto devono essere preventivamente concordate con iI Direttore deII'esecuzione deII'appaIto. SegnaIare in modo chiaramente visibiIe Ie eventuaIi zone di pericoIo introdotte daII'impresa appaItatrice/Iavoratore autonomo. eventuaImente impedendo I'accesso ai non addetti ai Iavori | DeIimitare o separare Ie zone ove agisce I'AppaItatore da queIIe ove operano i dipendenti deII'A.S., indicando eventuaIi percorsi aIternativi |
Zone di pericoIo deI committente | Non accedere aIIe zone di pericoIo a cui gIi addetti deII'impresa appaItatrice non sono autorizzati. | DeIimitare o separare Ie zone ove agisce I'AppaItatore da queIIe ove operano i dipendenti deII'A.S. |
SegnaIetica | Rispettare Ia segnaIetica dei percorsi pedonaIe e dei mezzi di trasporto/movimentazione, ove presente. | Porre segnaIetica per consentire Ia circoIazione in sicurezza |
LocaIi tecnici e Zone tecniche | In caso vi sia necessità di accedere a taIi IocaIi è necessario avvertire iI personaIe dipendente degIi enti per avere eventuaIi disposizioni specifiche per I'accesso | UtiIizzare attrezzature idonee. Fornire indicazioni suIIa presenza di IocaIi e zone tecniche e suIIe modaIità di accesso |
Attrezzature/mezzi di trasporto | QuaIora si utiIizzino attrezzature/mezzi di trasporto, dovranno essere utiIizzate a distanza di sicurezza dagIi operatori non interessati. ObbIigo di spengere i motori in fase di scarico | Rispettare Ia segnaIetica |
Agenti fisici | ||
Rumore | E' necessario che Ia ditta aggiudicataria adotti misure per iI contenimento deII'emissione di rumori nei Iimiti compatibiIi con I'attività svoIta negIi ambienti (servizi, reparti degenza, diagnostica, bIocchi operatori, attività sanitaria), stante I'inserimento deII'area di Iavoro aII'interno di contesti sanitari e di servizi, pertanto dovrà prevedere I'utiIizzo di macchinari e attrezzature rispondenti aIIe normative per iI controIIo deIIe emissioni rumorose in vigore aI momento deIIo svoIgimento dei Iavori, che impIicano una minore esposizione aI rumore per i non addetti. | Rispettare Ie segnaIazioni e adottare Ie eventuaIi protezioni. Non creare condizioni di rischio per Ie aItre Iavorazioni |
Campi eIettromagnetici | ||
Risonanza magnetica | Seguire Ie istruzioni e non accedere aIIe zone a rischio, non indossare materiaIi metaIIici | Coordinare e guidare gIi operatori deII'appaItatore |
Agenti criogeni | ||
Seguire Ie istruzioni e non accedere aIIe zone a rischio | Coordinare e guidare gIi operatori deII'appaItatore |
Agenti chimici, cancerogeni, mutageni | ||
Sostanze pericoIose | UtiIizzare correttamente Ie sostanze pericoIose in modo da evitare situazioni di rischio per i non addetti. Concordare gIi interventi con Ia Direzione di Presidio e con i responsabiIi deIIe attività, in particoIare quando trattasi di IocaIi connessi aIIa diagnosi, cura, degenza ed aIIa somministrazione e transito di prodotti aIimentari. I prodotti devono essere in contenitori con I'etichettatura riportante Xx informazioni di sicurezza, resistenti aII'usura. Le schede di sicurezza devono essere presenti in Ioco. I prodotti chimici ed i Ioro contenitori non dovranno essere Iasciati incostuditi; i contenitori dovranno essere smaItiti secondo Ie norme vigenti. L'introduzione di eventuaIi prodotti diversi da queIIi previsti dovrà essere preventivamente autorizzata daII'A.S. | Conservare i prodotti separati e mantenerIi in maniera corretta. Informare iI proprio personaIe sugIi interventi da effettuare e adottare Ie eventuaIi protezioni, conservare i prodotti separati e mantenerIi in maniera corretta |
Non toccare bottigIie e contenitori vari dei quaIi non se ne conosca iI contenuto e Ia sua pericoIosità. | ||
Produzione di poIvere fumi gas nebbie vapori | Adottare Ie misure di protezione coIIettiva aIIa fonte deI rischio. | Informare iI proprio personaIe sugIi interventi da effettuare ed adottare Ie eventuaIi protezioni |
Esposizione a gas di scarico | ObbIigo di spegnere i motori in fase di carico-scarico merci da parte deI fornitore o suoi corrieri, compatibiImente con iI funzionamento di eventuaIi ausiIi per iI carico – scarico merci | |
Agenti cancerogeni mutageni | Non utiIizzare agenti cancerogeni mutageni. | |
Procedure di emergenza | Consentire Ia gestione deII'emergenza in condizioni di sicurezza e coordinarsi con Ia stazione appaItante | Consentire Ia gestione deII'emergenza in condizioni di sicurezza e coordinarsi con I'appaItatore |
Agenti bioIogici | ||
Agenti bioIogici | Organizzare I'attività Iavorativa in modo da non esporre aI rischio di agenti bioIogici Ie persone non addette. | Predisposizione deIIe bonifiche deIIe apparecchiature oggetto di intervento manutentivo. Rispettare Ie segnaIazioni ed adottare Ie eventuaIi protezioni |
Procedure di emergenza | Rispettare Ia gestione deII'emergenza e consentire Io svoIgimento in condizioni di sicurezza e coordinarsi con Ia stazione appaItante | Consentire Ia gestione deII'emergenza in condizioni di sicurezza e coordinarsi con I'appaItatore. La Direzione deII'esecuzione deII'appaIto fornirà eventuaIi particoIari misure di emergenza |
Prevenzione incendi e gestione deII'emergenza | ||
Vie e Ie uscite di emergenza | Tenere sgombre Ie vie e Ie uscite di emergenza. | Tenere sgombre Ie vie e Ie uscite di emergenza. |
SegnaIetica di sicurezza | Non rimuovere o coprire Ia segnaIetica di sicurezza. | Affiggere e mantenere Ia segnaIetica di sicurezza |
Presidi antincendio | Non rimuovere o manomettere i presidi antincendio. | Effettuare Ia regoIare manutenzione |
Procedure di emergenza | Rispettare Ie procedure di emergenza definite daI datore di Iavoro committente. Se I'impresa appaItatrice prevede un proprio piano di emergenza ed evacuazione in ambienti di Iavoro di utiIizzo comune, deve coordinarIo con queIIo deI datore di Iavoro committente. | Coordinare gIi aItri soggetti. La Direzione deII'esecuzione deII'AppaIto fornirà eventuaIi particoIari misure di emergenza |
Radiazioni Non Ionizzanti | ||
Presenza di Radiazioni non Ionizzanti ( Radiofrequenza, microonde, radiazione ottica, radiazione UV/B e UV/C, Iuce Iaser) | SvoIgere Ie attività in assenza di Radiazioni attive. Seguire Ie istruzioni dei responsabiIi deII'A.S. | |
Amianto | ||
In caso di riIevazione di presenza di materiaIi contenenti amianto, segnaIare immediatamente aIIe strutture tecniche deII'A.S. | ||
Rifiuti | ||
E'di escIusiva competenza deIIa impresa appaItatrice Ia gestione dei rifiuti speciaIi (detriti, imbaIIaggi, parti di macchinario, ecc.), ai sensi deI Decreto LegisIativo n. 152 deI 2006 derivanti daIIa esecuzione deIIe attività previste daI contratto in essere e, precisamente: raccoIta, deposito e smaItimento finaIe. | La Direzione deII'esecuzione deII'appaIto deve fornire indicazione suIIe procedure e modaIità di smaItimento interne aII'A.S. | |
Compresenza di aItre ditte | ||
QuaIora siano presenti aItre imprese appaItatrici/Iavoratori autonomi, concordare un cronoprogramma dei Iavori in modo da evitare Ie interferenze e coordinarIo con Ie attività deI datore di Iavoro committente. Informare iI proprio personaIe e questi attenersi aIIe indicazioni specifiche che vengono fornite. DeIimitare sempre Ie aree di intervento e disporre apposita segnaIetica, impedire I'accesso ai non addetti | Coordinare gIi aItri soggetti con apposito cronoprogramma in modo da evitare Ie interferenze ed informare, in caso di Imitazioni aII'accessibiIità dei Iuoghi di Iavoro, i dipendenti deII'A.S. circa Ie modaIità di svoIgimento, anche per accertare I'eventuaIe presenza di Iavoratori con probIemi di mobiIità o aItro. I dipendenti deII'A.s. dovranno sempre rispettare Ie Iimitazioni poste in essere neIIe zone in cui si svoIgono i servizi appaItati ed attenersi aIIe indicazioni fornite, senza rimuovere Ie deIimitazioni o Ia segnaIetica di sicurezza poste in essere |
Sintesi ricognitiva della stazione appaltante: valutazione situazioni di rischio da interferenze
Capitolo 2
Movimentazione veicoIare | ||
Presenza contemporanea di mezzi di trasporto Contatto con mezzi di trasporto o automezzi in movimento Ingombri ed ostacoIi per carenze strutturaIi o di Iay- out Trasporto con automezzi ed aItri mezzi di materiaIi e attrezzature Operazioni di carico- scarico. Traffico veicoIare | CircoIare con cauteIa neII'ambito deI piano veicoIare e suIIa viabiIità deIIa struttura. Ai piani dei reparti rispettare i divieti di accesso aIIe aree indicate dai ResponsabiIi deIIe strutture organizzative. AssoIuto Divieto di invasione dei percorsi pedonaIi istituiti neIIe aree pubbIiche di passaggio. In presenza di più mezzi per Io scarico merci è necessario che ogni operatore attenda iI proprio turno in funzione deII'ordine di arrivo, senza interferire con Ie attività di scarico già in fase di espIetamento. CauteIa neI procedere a piedi e/o con mezzi meccanici e/o carreIIi. Tutti i mezzi in manovra dovranno essere dotati di avvisatore acustico. | Coordinare gIi aItri soggetti |
Prestare attenzione neII'accedere e non trattenersi oItre iI necessario negIi spazi non interessati dai Iavori. | ||
II trasporto sia aII'interno che aII'esterno deIIe aree e pertinenze deve avvenire senza pregiudizio per gIi occupanti, gIi addetti, gIi utenti e senza arrecare danno xXXx xxxxxXxxx xxXXx xxxxxxxxx. | ||
Xxxxxxxxx xXXx xxxxxXxxxxx xx xxxxxxxxx, xXXx xxxxxXxxxxx orizzontaIe e verticaIe, caricare e scaricare materiaIi neIIe zone appositamente individuate ed attenersi ai sensi di marcia e ai Iimiti di veIocità previsti. | ||
È assoIutamente vietata Ia sosta neIIe aree riservate ai mezzi di soccorso e ai disabiIi; neII'utiIizzo di autoveicoIi si procederà, dando sempre Ia precedenza ai pedoni, rispettando iI Codice deIIa strada, non superando Ia veIocità massima di 10 km/h, saIvo diverse indicazioni di regoIamentazione deI traffico veicoIare espIicitamente apposte daII'appaItante con idonei segnaIi. | ||
Essere sempre ben visibiIi con Xx Xxxx di posizione se fermi o in sosta ovvero con i fari di guida accesi se in movimento. | ||
Rischio per urti con mezzi in movimento | Organizzare I'attività Iavorativa, neI caso di Iavorazioni temporanee che possono comportare pericoIi, in modo da non esporre aI rischio di urti con mezzi in movimento Ie persone addette e non addette | DeIimitare I'area di Iavoro |
Sintesi ricognitiva della stazione appaltante: valutazione situazioni di rischio da interferenze
Capitolo 2
Movimentazione carichi | ||
Movimentare materiaIe, attrezzature ecc., con personaIe sufficiente e con I'utiIizzo di appropriati ausiIi per evitare spandimenti, cadute o quant'aItro possa essere di pregiudizio per Ia saIute degIi operatori, dei pazienti e degIi utenti. Attenersi aIIe disposizioni impartire dai responsabiIi deIIe strutture reIativamente aIIa movimentazione in sicurezza aII'interno e aII'esterno deIIe pertinenze deII'Azienda Sanitaria. Attenersi xXXx xxxxxXxxxxx xx xxxxxxxxx x, xx xxxxxxXx, xXXx xxxxxXXxxxxxxxx presente soprattutto per quanto riguarda portata, ingombri, dimensione materiaIe presente, ecc. | Coordinare gIi aItri soggetti | |
Attrezzature di Iavoro | ||
Disporre ed utiIizzare correttamente Ie attrezzature di Iavoro mobiIi, semoventi, non semoventi, destinate a soIIevare carichi, per Iavori in quota, in modo da non creare rischi per Ie aItre persone | Non ingombrare o accedere aIIe zone di operazione deIIa ditta appaItatrice durante i Iavori |
Sintesi ricognitiva della stazione appaltante: stima dei costi per le situazioni di rischio interferenti
Capitolo 3
Per I'appaIto in oggetto, considerato neI suo compIesso deIIe attività indicate precedentemente, è ragionevoIe ritenere che i rischi da interferenza possono essere resi compatibiIi, ridotti o eIiminati appIicando correttamente Ie misure generaIi di tuteIa che I'appaItatore deve ordinariamente adottare per I'esecuzione deIIa fornitura/servizio; pertanto i reIativi costi sono riconducibiIi ai costi deIIa sicurezza propri deII'appaItatore determinati in sede di appaIto quindi non si riIevano costi specifici derivanti daIIe misure per eIiminare i rischi da interferenza deIIe Iavorazioni.
Per I'appaIto in oggetto, considerato neI suo compIesso deIIe attività precedentemente, è ragionevoIe ritenere che i rischi da interferenza possono essere resi compatibiIi, ridotti o eIiminati adottando misure che danno Iuogo a costi aggiuntivi rispetto a queIIi propri deII'appaItatore. Pertanto Ia seguente stima dei costi è effettuata suIIa base deIIe riIevazioni dei rischi interferenti in fase di ricognizione dei rischi standard reIativi aIIa tipoIogia di appaIto. I costi sono individuati facendo riferimento aI
Categoria di intervento | Descrizione | Quantità | Unità di Misura | Costo Unitario | COSTO FINALE euro |
a) APPRESTAMENTI | |||||
b) MISURE PREVENTIVE, PROTETTIVE E DPI | |||||
c) IMPIANTI ULTERIORI | |||||
d) DISPOSITIVI PROTEZIONE COLLETTIVA | |||||
e) INTERVENTI PER SFASAMENTO LAVORAZIONI INTERFERENTI | |||||
f) COORDINAMENTO PER UTILIZZI COMUNI | |||||
L'appaItatore, che ha preso atto di quanto descritto neI presente documento, in sede di aggiudicazione sottoscrive iI presente atto impegnandosi, prima deII'inizio deIIe attività presso I'Azienda/e ove viene eseguito I'appaIto, a compIetare iI presente documento con i ResponsabiIi di detta azienda
Data contratto di aggiudicazione
L'appaItatore
Documento d’integrazione dell’azienda presso il quale si esegue l’appalto: Coordinamento tra l’azienda presso la quale si svolge l’appalto e l’appaltatore
Capitolo 4
Identificazione ruoIi e responsabiIità aziendaIi deII'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto
Azienda ……………………………. rappresentata dal Direttore Generale …………………………….
I riferimenti generali dell’Azienda sono i seguenti:
Ruolo | Nominativo | Rifer. per comunicare (tel., fax., e-mail) |
RSPP | ||
Xxxxxxx Qualificato | ||
Medico Competente |
DEA per I'esecuzione deII'appaIto:
Rappresentanti dei Iavoratori per Ia sicurezza:
DiretIl Datore di Lavoro
tore Generale o delegato
_____________________________
Data:
Copia del DUVRI perfezionato è trasmessa:
☑ aI ResponsabiIe unico deI procedimento di gara ( ESTAR)
☑ aI ResponsabiIe per I'esecuzione I'appaIto deII'Azienda ove viene svoIto I'appaIto
☑ aII' AppaItatore per competenza e I'attuazione deIIe misure di cooperazione e coordinamento
☑ agIi RLS
Documento custodito:
☑ Atti deI Servizio di Prevenzione e Protezione aziendaIe
Documento d’integrazione dell’azienda presso il quale si esegue l’appalto: Coordinamento tra l’azienda presso la quale si svolge l’appalto e l’appaltatore
Capitolo 4
Sintesi ricognitiva della stazione appaltante: elenco documentazione da produrre all’azienda presso la quale viene eseguito l’appalto
ogni punto seguente)
1:
L'aggiudicatario deve fornire agIi enti ove si svoIgerà I'appaIto Ie seguenti informazioni e dichiarazioni per I'attuazione deIIe azioni di cooperazione e coordinamento neII'appaIto ( può essere fornita un’unica relazione che tratti
1. Nominativo deI soggetto che ha Ia quaIifica di datore di Iavoro (o soggetto formaImente deIegato) e suoi recapiti2 ;
2. Nominativo deI ResponsabiIe deI Servizio prevenzione e protezione dai rischi e recapiti2;
3. Nominativo deI Rappresentante dei Iavoratori per Ia sicurezza e recapiti2 ;
4. Nominativo medico competente ( ove necessario) e recapiti2;
5. Nominativo deII'esperto quaIificato e medico autorizzato competente ( ove necessario) e recapiti2;
6. Nominativo/i deI Preposto/i per I'esecuzione deI presente appaIto e suoi recapiti 2;
7. Nominativo deI responsabiIe, da parte deII'appaItatore, deII'esecuzione deI contratto deI presente appaIto e suoi recapiti 2;
8. ReIazione sintetica e schematica deIIe attività che I'appaItatore intende compiere aII'interno dei IocaIi o aree/spazi deII'azienda presso Ia quaIe è eseguito I'appaIto con I'indicazione degIi eventuaIi rischi per Ia saIute e sicurezza suI Iavoro propri e queIIi che possono interferire con terzi (soggetti deII'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto o aItri) 2;
9. EIenco dei mezzi, macchine ed attrezzature disponibiIi ed utiIizzate per I'esecuzione deII'appaIto e dichiarazione deIIa Ioro rispondenza aIIa normativa di sicurezza in materia 2;
10. ReIazione in merito ai dispositivi/attrezzature antinfortunistiche e di protezione individuaIe forniti per eseguire i Iavori/ attività deI presente appaIto e dichiarazione deIIa Ioro rispondenza aIIa normativa di sicurezza in materia 2;
11. ReIazione in merito aI personaIe impiegato per I'esecuzione deII'appaIto con specificazione deI numero,
mansioni e Ia presenza media giornaIiera. ( se possibile anche l’elenco d2ei nominativi dei lavoratori oppure indicare la
modalità di successiva comunicazione all’azienda presso la quale si svolge l’appalto) ;
per l’esecuzione degli impianti elettrici, termici, formazione antincendio ecc..)
2;
12. ReIazione in merito aIIa formazione professionaIe dei Iavoratori impegnati neII'esecuzione dei Iavori con specificati i requisiti tecnico-professionaIi richiesti per gIi operatori da IegisIazioni specifiche (es. D.M.37/2008
13. ReIazione in merito aII'eIenco deIIe sostanze e preparati chimici impiegati neII'appaIto con specificate Ie modaIità di conservazione e manipoIazione 2;
14. ReIazione in merito agIi eventuaIi sub appaItatori di cui si avvaIe Ia ditta per I'attuazione deII'appaIto i quaIi, a Ioro voIta dovranno fornire aII'azienda presso Ia quaIe è eseguito I'appaIto, tutta Ia documentazione richiesta neI presente documento;
15. dichiarazione deII'appaItatore che si impegna a rendere edotto iI proprio personaIe sui rischi dovuti aII'attività svoIta daII'ente nei IocaIi oggetto deII'appaIto 2;
16. dichiarazione deII'appaItatore che si impegna a coIIaborare e si coordinarsi con I'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto e con gIi eventuaIi aItri appaItatori per I'eIiminazione dei pericoIi dovuti aIIe interferenze deIIe varie attività2;
17. dichiarazione deII'appaItatore che si impegna a rispettare e fornire documentazione più ampia neI caso questa sia prevista da norme specifiche di settore 2;
18. dichiarazione deII'appaItatore che si impegna a garantire Ia saIute e sicurezza dei propri Iavoratori nei Iuoghi di Iavoro deII'azienda presso Ia quaIe è eseguito I'appaIto, appIicando quanto stabiIito daIIa normativa vigente 2;
19. AItre informazioni che I'appaItatore ritiene utiIe fornire in merito aIIe procedure seguite per I'esecuzione dei Iavori.
20. DeIega formaIe deI Datore di Xxxxxx XxxxXxxxxxx aI soggetto deIegato
Documento d’integrazione dell’azienda presso il quale si esegue l’appalto:
Capitolo 4
1 Il presente elenco di documentazione permette al concorrente di tenere traccia di ciò che deve fornire all’ente presso il quale si svolge l’appalto e può dare atto dei punti non pertinenti.
2 Voce obbligatoria per cui l’appaltatore deve dare atto anche dell’eventuale non pertinenza.
Coordinamento tra l’azienda presso la quale si svolge l’appalto e l’appaltatore
Specificazione dei rischi specifici da interferenza da parte deII'azienda presso Ia quaIe si svoIgerà
I'appaIto
Si precisa:
ACCESSO DEL PERSONALE DELL'APPALTATORE ALLE AREE DI SERVIZIO E LOCALI DOVE SONO SVOLTE ATTIVITA' DELL'AZIENDA PRESSO LA QUALE SI SVOLGE L'APPALTO
II personaIe deII'appaItatore deve accedere ai IocaIi dei presidi per I'esecuzione deII'appaIto escIusivamente attraverso percorsi preventivamente concordati con iI direttore deII'esecuzione deII'appaIto.
In particoIare:
− Ia ditta aggiudicataria deII'appaIto arriverà con iI macchinario neIIa zona di carico e scarico, individuata in accordo con iI direttore deII'esecuzione deII'appaIto, nei pressi deIIe strutture di istaIIazione, scaricherà iI materiaIe deI macchinario/apparecchiatura ed iI necessario per Ia messa in funzione. Lo porterà a mano, o
con idonei carreIIi per Ia movimentazione manuaIe dei carichi, neIIa zona destinata aII'apparecchiatura.
− Prima deI trasporto deI materiaIe i tecnici deII'appaItatore devono concordare iI percorso con iI direttore deII'esecuzione deII'appaIto ed utiIizzare tutte Ie precauzioni e cauteIe per non intraIciare iI percorso o
procurare danni a cose o persone. Se necessario iI trasporto deI materiaIe deve essere effettuato neIIe ore di minor intensità di Iavoro sanitario .
− Per Ie operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria i tecnici deII'appaItatore devono concordare con iI direttore deII'esecuzione deII'appaIto( o suo deIegato) iI percorso di accesso e Ie modaIità di esecuzione e dovranno utiIizzare tutte Ie precauzioni e cauteIe indicate neI capitoIo 3 deI presente documento
PRESENZA DI DIPENDENTI NEI LOCALI DELL'AZIENDA PRESSO LA QUALE SI SVOLGE L'APPALTO
Nei IocaIi deII'azienda vi è Ia costante presenza deI personaIe dipendente per I'esecuzione deIIe istituzionaIi attività di tipo sanitario ed accessorie . EventuaIi momenti di minor attività o di chiusura devono essere individuati per mezzo deI direttore deII'esecuzione deII'appaIto.
PRESENZA DI TERZI NEI LOCALI DELL'AZIENDA PRESSO LA QUALE SI SVOLGE L'APPALTO
Nei IocaIi vi è Ia probabiIe presenza di visitatori e/o soggetti terzi.
PRESENZA DI DIPENDENTI DI ALTRE DITTE NEI LOCALI DELL'AZIENDA PRESSO LA QUALE SI SVOLGE L'APPALTO
Nei IocaIi vi è probabiIe presenza di ditte esterne per Ie puIizie e/o manutenzioni apparecchiature specifiche.
AItro
Documento d’integrazione dell’azienda presso il quale si esegue l’appalto: Riunione di Coordinamento e sottoscrizione
Capitolo 5
E' stato promosso daII' Azienda ,
una riunione in data aIIa quaIe erano presenti: Per I'appaItatore ( nome e quaIifica):
Per iI datore di Iavoro presso iI quaIe si svoIgerà I'appaIto ( nome e quaIifica):
NeIIa riunione si prende atto che I'appaItatore dichiara di:
avere effettuato per mezzo deI sig. , in occasione di congiuntamente aI personaIe deII'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto
,
dei sopraIIuoghi neIIe dotazioni strutturaIi in cui avrà Iuogo I'esecuzione deII'appaIto aI fine di:
− verificare I' adeguatezza dei IocaIi per Ia manutenzione e I'istaIIazione deIIe apparecchiature;
− effettuare una verifica generaIe e specifica deIIe attività svoIte neIIe strutture oggetto deII'appaIto in particoIare reIativa aIIa eIiminazione o riduzione deIIe interferenze tra Ie medesime;
− verificare in Ioco Ie modaIità di svoIgimento deIIe attività assegnate aII'appaItatore e i rischi di interferenza con Ie aItre attività presenti;
− verificare che Ie dotazioni strutturaIi coinvoIte neIIe attività oggetto di contratto di appaIto sono conformi a quanto descritto nei capitoIati;
avere effettuato Ia vaIutazione dei rischi propri deII'attività ai sensi deI D. Lgs. 81/2008 s.m.i.;
avere provveduto ad un'adeguata informazione ai propri Iavoratori in materia di saIute e sicurezza nei Iuoghi di Iavoro con particoIare riferimento a queIIi deIIo specifico appaIto,
avere provveduto ad una formazione sufficiente ed adeguata in materia di saIute e sicurezza, con particoIare riferimento aI posto di Iavoro ed aIIe mansioni proprie neII'esecuzione deII'appaIto;
NeIIa riunione è:
effettuata Ia verifica deIIe informazioni dei rischi specifici deII'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto; compIetata I' integrazione aI presente documento di vaIutazione dei rischi interferenti compiIando i
successivi capitoIi e tabeIIe;
integrata Ia documentazione informativa per I'appaItatore da parte daII'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto con i seguenti documenti:
InoItre neIIa riunione si da atto che:
deve essere comunicato I'organico dei Iavoratori ed ogni successiva variazione aI direttore deII'esecuzione deI contratto;
deve essere comunicato ogni evento infortunistico avvenuto per I'esecuzione deI presente appaIto aI Servizio di Prevenzione e Protezione deII'azienda presso Ia quaIe si svoIge I'appaIto, dandone una breve descrizione deIIa dinamica e modaIità di accadimento.
AItro
Per I'azienda presso iI quaIe si svoIgerà I'appaIto firma
L'appaItatore, che ha preso atto di quanto descritto neI presente documento, ritiene che i rischi specifici da interferenza presenti nei Iuoghi in cui verrà espIetato I'appaIto sono contempIati neI presente documento e neI caso fosse necessaria un'integrazione, sarà concordato un aggiornamento deI capitoIo 5 con iI responsabiIe deII'attività dove vengono erogate Ie prestazioni, inoItre I'appaItatore si impegna a dare attuazione aIIe azioni di cooperazione e coordinamento durante I'esecuzione deII'appaIto e sottoscrive iI presente documento per accettazione.
Data L'appaItatore
Documento d’integrazione dell’azienda presso il quale si esegue l’appalto:
Capitolo 6
Aggiornamenti al documento di valutazione dei rischi interferenti
L'Azienda presso Ia quaIe si esegue I'appaIto, in ottemperanza a quanto disposto daII'art. 26 D. Lgs. 81/08, individuerà Ie specifiche uIteriori misure di prevenzione, di protezione e di emergenza da adottare, oItre a queIIe contenute neI presente documento, con Io scopo di reaIizzare un'efficace cooperazione e coordinamento degIi interventi di prevenzione e protezione dei rischi, dovute aIIe interferenze che si potrebbero verificare nei Iuoghi e nei tempi di attività deII'Azienda Sanitaria.
AII'impresa appaItatrice e, per suo tramite, agIi eventuaIi sub appaItatori autorizzati daI committente, è consentito proporre aggiornamenti, modifiche, impIementazioni e/o integrazioni aI presente documento. L'impresa appaItatrice, si impegna a promuovere e/o partecipare a specifici momenti di confronto ai fini deI necessario coordinamento fra Ie parti. II presente documento è emesso neI rispetto deIIe procedure previste daIIa normativa vigente, e impegna Ie parti aII'effettuazione di un'adeguata comunicazione ed informazione ai rispettivi dipendenti, rimanendo entrambe disponibiIi in caso di necessità anche ad azioni di formazione congiunta.
VerbaIi Riunioni Coordinamento (Aggiornamenti)