Contract
DD U.S.I. n. 132 del 17.06.2022
Repubblica Italiana
Regione Siciliana
Assessorato regionale
della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro
Ufficio Speciale Immigrazione
Liquidazione per l’affidamento del servizio di allestimento e gestione del campo di accoglienza per lavoratori immigratistagionali in provincia di Trapani nell’area del Comune di Campobello di Mazara sito “Fontane D’Oro”, a valere sul progetto SU.PR.EME.ITALIA, cofinanziato a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020) - Assistenza Emergenziale - Agreement Number: 2019/HOME/ AMIF/AG/EMAS/0086 - CUP: I21F19000020009 – CIG 8965916BEF
IL DIRIGENTE
VISTO lo Statuto della Regione;
VISTE le leggi regionali 22 dicembre 1962 n. 28 e 10 aprile 1978 n. 2 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008 n.19 e il relativo regolamento attuativo emanato con decreto del Presidente della Regione del 5 dicembre 2009, n. 12;
VISTO il Decreto Presidenziale del 14 giugno 2016, n. 12 recante “Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all’articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni” ed infine dal Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx x. 00 del 17 giugno 2019;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione del 23 luglio 2015 in attuazione della Deliberazione della Giunta regionale n. 175/2015 che ha istituito l’Ufficio Speciale Immigrazione della Regione siciliana;
VISTA la nota assessoriale prot. n. 4996 – GAB del 30.12.2020 con la quale la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx è stata preposta all’incarico di Dirigente Responsabile dell’Ufficio Speciale Immigrazione con decorrenza dall’1.1.2021;
VISTO il D.A. n. 03 Gab. del 26.01.2021 di approvazione del contratto individuale di lavoro della dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx, dirigente di III fascia del ruolo unico dell’Amministrazione Regionale, per l’incarico di Dirigente responsabile dell’Ufficio Speciale Immigrazione;
VISTA la Legge regionale 25 Maggio 2022 n. 14 avente per oggetto “Bilancio di Previsione della Regione Siciliana per il triennio 2022 - 2024” pubblicata presso la G.U.R.S. n. 24 del 28.5.2022 Supplemento ordinario;
VISTA la Legge regionale 25 Maggio 2022 n. 13 avente per oggetto “Legge di stabilità regionale 2022 - 2024” pubblicata presso la G.U.R.S. n. 24 del 28.5.2022 parte I;
XXXXX XXXX xxx X.X. xx 000 xxx 00 marzo 2019 emanato dal Ragioniere Generale della regione con il quale vengono istituiti i pertinenti capitoli di entrata e di spesa bilancio della Regione siciliana nell’ambito della pertinente rubrica dell’Ufficio Speciale Immigrazione;
VISTI:
- il Regolamento (UE) N. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 Aprile 2014 recante tra le altre anche disposizioni generali sul funzionamento del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020);
- il Regolamento (UE) N. 516/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014 che istituisce il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020);
- il Regolamento (UE) N. 1042/2014 della Commissione del 25 luglio 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 514/2014 per quanto riguarda la designazione e le responsabilità di gestione e di controllo delle autorità responsabili e lo status e gli obblighi delle autorità di audit;
- il Regolamento di esecuzione (UE) 840/2015 della Commissione del 29 maggio 2015 sui controlli effettuati dalle AR ai sensi del Regolamento (UE) 514/2014 recante disposizioni generali sul FAMI e sullo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi;
- il Regolamenti (UE) N. 1048 e N. 1049 del 2014 che definiscono le misure di informazione e pubblicità indirizzate al pubblico e le misure di informazione destinate ai beneficiari nonché le loro caratteristiche tecniche ai sensi del regolamento (UE) n. 514/2014;
CONSIDERATO CHE:
- la Commissione Europea ha riconosciuto allo Stato Italiano alcune priorità emergenziali nell’ambito dell’Azione denominata “Ares (0000)0000000-00/10/2017 Emergency funding to Italy under the Asylum Migration and Integration Fund (FAMI)”;
- la Direzione Generale Migrazione e Affari interni della Commissione europea ha adottato il programma annuale di lavoro per il 2019 relativo all’assistenza emergenziale nell’ambito del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020 con decisione di esecuzione della Commissione C(2018) 8899 e s.m.i.
- in tale ambito, la Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha trasmesso con mail prot 35/2197 del 01.07.2019 il progetto “Supreme” alla Commissione Europea in qualità di lead applicant in partenariato con la Regione Puglia, la Regione Basilicata, la Regione Calabria, la Regione Campania, la Regione Sicilia, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni e il Consorzio Nova, che hanno conferito apposito mandato alla Direzione Generale per la presentazione della proposta progettuale e la firma del Grant Agreement;
- la Commissione Europea Direzione Generale Migrazione e Affari interni con nota ARES (0000) 0000000 del 25 luglio 2019 ha comunicato l’approvazione del progetto “Supreme” (Ref.: 2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086) per un importo di € 30.237.546,36 di contributo comunitario (Fondi AMIF) pari al 90% dell’importo complessivo del progetto, pari a € 33.557.713,33;
- a seguito dell’approvazione, il Ministero ha sottoscritto con la Commissione europea, in data 04.09.2019, il “Grant Agreement 2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086” per la realizzazione delle azioni previste nell’ambito del progetto “Supreme”;
- il progetto “Supreme” (Agreement Number: 2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086), CUP:
I21F19000020009, cofinanziato dal Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF – Programma Annuale di Lavoro 2019 per l’assistenza emergenziale) – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020) ha una durata di 18 mesi e l’attività di progetto dovrà essere svolta nel periodo compreso dal 21/10/2019 al 20/04/2021 in conformità con quanto indicato nel Grant Agreement sopra citato e successive comunicazioni dei Servizi competenti della Commissione;
- la Commissione Europea con propria nota Ref. Xxxx(2021)12374652 – del 07 aprile 2021, con oggetto “Subject: Amendment No. 3; ABAC Contracts: SI2.811920 Grant Agreement No. HOME/2019/AMIF/AG/EMAS/0086” ha accolto l’istanza di proroga del Progetto Supreme al 20 aprile 2022;
- la Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato con mail, prot 35/1254 del 09.04.2021, avente per oggetto ““SU.PR.EME. ITALIA” – Approvazione Terzo Emendamento.”, che il terzo emendamento contenente la richiesta di estensione di 12 mesi del progetto Su.Pr.Eme. è stata formalmente approvata dalla DG Migration and Home Affair della Commissione Europea la Regione Sicilia ha sottoscritto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali apposita convenzione per la realizzazione delle attività progettuali del progetto “SUPREME” a livello territoriale;
- le risorse comunitarie assegnate alla Regione Sicilia nell’ambito del suddetto progetto sono pari ad € 5.538.909,09 a valere sul Fondo AMIF, oltre €775.757,58 a titolo di cofinanziamento, per un finanziamento totale di progetto di € 6.314.666,67;
- il Progetto Supreme si prefigge di partire dalla necessità di rispondere a una situazione emergenziale per definire un processo organico che abbia un impatto di breve, medio e lungo termine trasformandolo progressivamente da misura emergenziale a iniziativa di integrazione strutturata;
- il Progetto Supreme tra le sue linee di intervento prevede delle componenti esplicitamente finalizzate a tutelare la salute dei migranti residenti negli insediamenti e a migliorare le condizioni di vita degli stessi insediamenti attraverso la fornitura di servizi essenziali e l’attivazione di strutture abitative dignitose. Tali componenti, inoltre, possono essere ulteriormente rafforzate con procedure molto semplificate e di rapida attuazione, conformemente alle condizioni generali di finanziamento allegate al Grant Agreement firmato con la Commissione Europea;
- come previsto dal Grant Agreement (Annex I “Description of the Action” e Annex III Budget form – Action grant – forecast budget calculation), alla Regione Sicilia è, tra le altre, assegnata la gestione delle componenti esplicitamente finalizzate a tutelare la salute dei migranti residenti negli insediamenti informali e a migliorare le condizioni di vita negli stessi insediamenti attraverso la fornitura di servizi essenziali e l’attivazione di strutture abitative dignitose, in particolare mediante SO 3 – “Promuovere processi di protezione, integrazione e autosufficienza della popolazione target incoraggiando anche la partecipazione attiva della stessa alla vita sociale” - Az. 3.1 – “Misure di assistenza integrata, cura e trattamento al fine di salvaguardare la salute e promuovere l’inclusione sociale dei migranti legalmente presenti che vivono in condizioni di grave vulnerabilità nei luoghi identificati dal Piano”,
DATO ATTO CHE
- i territori regionali prioritariamente da interessare, considerato che a livello regionale non ci sono agglomerati spontanei, sono quelli nelle cui aree disabitate, nel corso degli anni, si sono formati insediamenti abusivi in precarie condizioni di salute e igiene, in cui si sono creati villaggi di fortuna auto-costruiti dai migranti, quasi sempre senza servizi fondamentali come acqua potabile o energia elettrica;
- le attività interesseranno gli insediamenti che insistono nel territorio della regione e in particolare le aree più critiche e popolose, dove la promiscuità abitativa è massima;
- le attività interesseranno l’insediamento che insiste nel territorio compreso nell’area della Provincia di Trapani, comuni di Castelvetrano e Campobello di Mazara (TP) ed in particolare del sito “Fontane D’oro” ricadente nel Comune di Campobello di Mazara, dove la possibile promiscuità abitativa è massima e il sovraffollamento, le precarie condizioni igienico- sanitarie, l'emarginazione e la conseguente vulnerabilità espongono le persone ivi soggiornanti (ivi stanzianti in quanto impiegati nel lavoro in agricoltura nei campi) a maggior rischio contagio da Covid19 per sé stessi e per la popolazione ivi residente, anche a causa della loro mobilità per le attività lavorative in agricoltura appena dette, vieppiù aggravate dall’incendio occorso nel vicino insediamento sito nel Comune di Castelvetrano “ex cementificio”;
VISTI
− il Decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale – Edizione straordinaria - n. 45 del 23.02.2020);
− la Legge 5 marzo 2020, n. 13 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n.61 del 09-03-2020);
− il Decreto-legge 2 marzo 2020, n. 9 Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale n. 53 del 02.03.2020);
− il Decreto-legge 8 marzo 2020, n. 11 Misure Straordinarie ed urgenti per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere gli effetti negativi sullo svolgimento dell’attività giudiziaria (Gazzetta Ufficiale n. 60 dell’8.03.2020);
− il Decreto-legge 9 marzo 2020, n. 14 Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19 (Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n.62 del 09-03- 2020);
− il Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 (Gazzetta Ufficiale – Serie Generale - n.70 del 17.03.2020) convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27;
- la Delibera del Consiglio Dei Ministri del 13 gennaio 2021 avente ad oggetto la “proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” ha prolungato lo stato di emergenza al 30 aprile 2021. (21A00227) (GU Serie Generale n.15 del 20-01-2021)
RILEVATO CHE l'Organizzazione Mondiale della Sanità, in data 30 gennaio 2020, ha dichiarato l'epidemia da COVID-19 un'emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale;
VISTA la nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali prot. n. 1474 del 25-03-2020, con la quale, in qualità di capofila del progetto XX.XXX.XX., invita formalmente le Regioni partner a intraprendere azioni urgenti per prevenire la diffusione del contagio da Covid 19 negli insediamenti informali;
VISTO l'art. 5 Legge n. 225/1992;
VISTO il D. Lgs. n. 50/2016;
VISTO il D.L. n. 76/2020 convertito con modificazioni in l. n. 120/2020, successivamente modificato dal D.L.
n. 77/2021, convertito con modificazioni in l. n. 108/2021;
VISTI in particolare, l’art. 36, co. 2 lett. a) del D. lgs 50/2016 e l’art. 1. Co. 2 lett. a del D.l. n. 76/2020 modificato dall’art. 51 comma 1, lett. a) punto 2.1.) del d.l. n. 77/2021, convertito con modificazioni dalla l n. 108/2021;
CONSIDERATO CHE
− la situazione emergenziale esistente in ragione della rapida diffusione del contagio da COVID – 19
rende necessaria l'adozione di misure temporanee e urgenti;
− che l’art. 1. Co. 2 lett. a del D.l. n. 76/2020 modificato dall’art. 51 comma 1, lett. a) punto 2.1.) del d.l.
n. 77/2021, convertito con modificazioni dalla l n. 108/2021 prevede che “2. Fermo quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del decreto legislativo n. 50 del 2016, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonché dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l'attività di progettazione, di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016 secondo le seguenti modalità: a) affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 139.000 euro. In tali casi la stazione appaltante procede all'affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici, fermi restando il rispetto dei principi di cui all'articolo 30 del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e l'esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento, anche individuati tra coloro che risultano iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, comunque nel rispetto del principio di rotazione”;
− l'attuale situazione sopra rappresentata e più in generale il quadro emergenziale così come decretato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, non consente il normale espletamento della procedura di gara con le modalità e tempistiche previste dal Codice dei Contratti;
− questo Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Ufficio Speciale Immigrazione, ha ricevuto la nota prot. in ingresso nn. 2799/USI DEL 27.09-2021 da parte della Prefettura di Trapani in cui viene rappresentato lo stato di degrado in cui versa l’insediamento spontaneo di lavoratori sito in Castelvetrano presso ex cementificio “Calcestruzzi Selinunte” e la necessità espressa da parte del Comune di Campobello di Mazara e di Castelvetrano di individuare aree ove costituire campi di accoglienza;
− questa Amministrazione Regionale ha ricevuto la nota in ingresso n. 2802/USI DEL 27.09.2021 da parte del sindaco della Città di Castelvetrano (TP), con cui, previa rappresentazione di uno stato emergenziale costituito dall’imminente stagione lavorativa agricola e il persistere dell’emergenza pandemica in atto, si richiede esplicitamente all’Ufficio Speciale Immigrazione (USI) un intervento emergenziale di allestimento di campi di accoglienza in vista della campagna di raccolta delle olive, in cui sono coinvolti lavoratori stagionali migranti;
− in data 19 ottobre 2021 si è, pertanto, tenuto un incontro presso la Prefettura U.T.G. di Trapani alla presenza, fra gli altri, dei Sindaci dei comuni interessati, di questo Ufficio nonché di Croce Rossa Italiana;
− in tale sede è emersa la persistenza dello stato emergenziale aggravato dall’incendio che ha devastato l’insediamento presso l’ex cementificio di Castelvetrano;
− per tali ragioni l’U.T.G. ha rilevato la necessità di operare sul sito di “Fontane D’Oro” in Campobello di Mazara;
− in tale sede Croce Rossa Italiana ha rappresentato la disponibilità a montare i moduli abitativi nell’area individuata;
− in data 2 novembre 2021 con nota prot. n. 2021/10205/CR/U, assunta al prot. n. 3126/USI del 02.11.2021 è pervenuta a quest’Ufficio da parte di codesta Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia la proposta operativa avente ad oggetto “Piano di risposta per attività emergenziali connesse all’assistenza alloggiativa di persone migranti lavoratori stagionali campo in località Campobello di Mazara (TP)” con allegato “budget per montaggio e gestione campo better shelter” pari a complessivi
€ 107.815,77 per massimo 60 giorni di servizio;
− l’Amministrazione regionale ha provveduto a inviare a Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia la nota prot. n. 3127/USI del 03.11.2021 per l’affidamento diretto relativo all’espletamento del servizio di allestimento e gestione dell’insediamento Fontane D’Oro sito Campobello di Mazara, richiedendone formale accettazione;
− la Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia, con nota prot. n. 2021/10287/CR/U del 04/11/2021, assunta al protocollo al n. 3137/USI del 04.11.2021, ha comunicato la propria accettazione per l’espletamento del servizio di cui sopra;
− con D.D. USI n. 156 del 4.11.2021 è stato, quindi, disposto in favore di Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia l’affidamento ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. a) d. lgs. n. 50/2016 l’art. 1. Co. 2 lett. a del D.l. n. 76/2020 modificato dall’art. 51 comma 1, lett. a) punto 2.1.) del d.l. n. 77/2021, convertito con modificazioni dalla l n. 108/2021, per il servizio di allestimento e gestione del campo di accoglienza per lavoratori immigrati stagionali in provincia di Trapani nell’area del Comune di Campobello di Mazara sito “Fontane D’Oro”, a valere sul progetto SU.PR.EME.ITALIA, che ha avviato il servizio;
− con D.D. USI n. 261 del 24.12.2021 è stata approvata la convenzione sottoscritta in data 24.12.2021 tra la Regione Siciliana - Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Ufficio Speciale Immigrazione, e la Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia P.I. e C.F. 13669721006 con sede in Palermo, sotto condizione risolutiva ai sensi dell’art. 92, comma 3, D. Lgs.
n. 159 del 2011, relativa all’affidamento del servizio di gestione dell’insediamento di Campobello di Mazara (TP) per risolvere il disagio abitativo e la conseguente emergenza sanitaria dei lavoratori stagionali immigrati” nell’ambito del Progetto SU.PR.EME (CIG 8965916BEF; CUP I21F19000020009).
VISTA la nota della Prefettura di Trapani prot. n. 3277 del 14.1.2022 con la quale è stato rappresentato che nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 12 gennaio 2022 era emersa l’esigenza di proseguire l’attività di presidio svolta da Croce Rossa in relazione all’insediamento “Fontane D’Oro” per un ulteriore breve periodo nelle more di individuare un alloggio alternativo per i lavoratori ancora presenti e procedere allo sgombero definitivo dell’area.
CONSIDERATO CHE
- l’Organizzazione di cui trattasi ha avviato il servizio di cui trattasi nel periodo novembre – dicembre 2021 presso l’insediamento “Fontane D’Oro” sito in Campobello di Mazara (TP) e che possiede tutti i requisiti già accertati con il richiamato DD USI n. 156 del 4.11.2021;
- in ragione del tenore dell’urgenza manifestata dalla Prefettura di Trapani con la sopra citata nota circa la necessità di proseguire il servizio anche sul periodo gennaio 2022 nelle more del reperimento di un alloggio alternativo per i lavoratori ancora presenti e procede allo sgombero definitivo dell’area, si rende necessaria una proroga onerosa del servizio in questione;
- ai fini di garantire che non vi siano soluzioni di continuità nell’esecuzione del servizio, considerato lo stato di emergenza sopra rappresentato, non si ritiene opportuno rivolgersi ad altri operatori economici, giacché si determinerebbe un’interruzione delle attività contrario all’interesse pubblico;
- con la nota prot. n. 2022/00780/CR/U del 27/01/2022, assunta al protocollo al n. 235/USI del 31.01.2022, la Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Sicilia ha trasmesso la proposta di integrazione per il periodo 7 gennaio – 31 gennaio 2022 per l’importo complessivo di € 25.330,00 iva inclusa;
- la proroga onerosa dell’affidamento del servizio in favore di Croce Rossa per ulteriore periodo non superiore a giorni 30 per l’importo non superiore a € 25.330,00 da finanziare alle stesse condizioni di cui al DD USI n. 156 del 4.11.2021, qui interamente richiamato, non supera complessivamente la soglia di € 139.000,00 prevista dall’art. 1. Co. 2 lett. a del D.l. n. 76/2020 modificato dall’art. 51 comma 1, lett. a) punto 2.1.) del d.l. n. 77/2021, convertito con modificazioni dalla l n. 108/2021;
VISTA la Convenzione sottoscritta tra le parti in data 08.03.2022 di € 25.330,00 iva inclusa;
VISTO il D.D.G. n. 1711/2021 del 13.11.2021 con il quale il Dipartimento Bilancio e Xxxxxx –
Ragioneria Generale della Regione ha disposto la variazione di bilancio sul Cap. 320924 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private per la realizzazione interventi a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020” Cod. V Liv. U.1.04.04.01.001 - Art. 5 “Supreme” della Rubrica dell’Ufficio Speciale Immigrazione della somma complessiva di € 1.378.065,44 esigibile anno 2022, a copertura, tra l’altro, della spesa necessaria per la liquidazione dell’appalto concesso a valere sulla presente procedura;
VISTO il DD USI n. 30 del 16.03.2022 con il quale:
- è stato prorogato il servizio già affidato con DD USI n. 156 del 4.11.2021 di gestione dell’insediamento di Campobello di Mazara (TP) per risolvere il disagio abitativo e la conseguente emergenza sanitaria dei lavoratori stagionali immigrati” nell’ambito del Progetto SU.PR.EME (CIG 8965916BEF; CUP I21F19000020009) alla Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia P.I. e C.F. 13669721006 con sede in Palermo, alle condizioni tutte, tecniche ed economiche già stabilite con l’affidamento originario, per un massimo di ulteriori 30 giorni con un importo complessivo massimo pari ad € 25.330,00 iva inclusa, a valere sulle risorse di cui al progetto “SU.PR.EME.” (Agreement Number: 2019/HOME/AMIF/AG/EMAS/0086), CUP: I21F19000020009, cofinanziato dal Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF – Programma Annuale di Lavoro 2019 per l’assistenza emergenziale) – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2014-2020);
- è stato approvato l’addendum alla convenzione sottoscritta in data 08.03.2022;
- è stato disposto l’impegno di € 25.330,00 sul Cap. 320924 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private per la realizzazione interventi a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020” Cod. V Liv. U.1.04.04.01.001 - Art. 5 “Supreme” della Rubrica dell’Ufficio Speciale Immigrazione, disponibile a seguito della variazione di bilancio disposta con il D.D.G. n. 1711/2021 del 13.11.2021 del Dipartimento Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione, esigibile nel corso dell’esercizio 2022;
VISTA la documentazione trasmessa dalla Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia, tramite PEC il 21.04.2022 assunta al prot. n. 1199/USI del 21.04.2022, contenente la rendicontazione delle spese sostenute a fronte delle attività rese dal 07.01.2022 al 31.01.2022 unitamente alla relazione finale ed alla richiesta di erogazione del saldo;
VISTA la nota di revisione finale, assunta al protocollo al n. 1308/USI del 04.05.2022, sottoscritta dal RUP e dal segretario regionale della Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia, con la quale viene definito l’importo di € 20.124,44 come ammissibile a fronte delle attività rese dal 07.01.2022 al 31.01.2022;
VISTA la fattura n. 221600211 del 05.05.2022 emessa dalla Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia, pari ad € 20.124,44;
VISTO il DURC acquisito per la Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia P.I. e C.F. 13669721006 con sede in Palermo prot. n. INPS_30007839 valido fino alla data del 23/06/2022;
RITENUTO di dover procedere alla liquidazione della fattura n. 221600211 del 05.05.2022 di
€ 20.124,44 IVA inclusa, emessa dalla Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia a fronte delle attività rese dal 07.01.2022 al 31.01.2022;
DATO ATTO CHE il servizio di gestione dell’insediamento “Fontane D’Oro sito in Campobello di Mazara (TP), è reso in favore degli immigrati cittadini di paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio di riferimento;
VISTA la circolare n. 11 del 1/7/2021 dell’Assessorato Regionale dell’Economia riportante nuove modalità di trasmissione dei provvedimenti presso le Ragionerie e relativa attività di controllo di cui all’art. 9 della L.R. 9/2021 “Snellimento dei controlli delle Ragionerie Centrali”;
DECRETA
Art. 1
Per i motivi citati in premessa, è disposta la liquidazione della somma di € 20.124,44 e si autorizza l’emissione di mandato diretto in favore della Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Sicilia P.I. e C.F. 13669721006 di Palermo per quanto spettante come saldo in relazione al contratto approvato con DD USI n. 30 del 16.03.2022 per la gestione dell’insediamento di Campobello di Mazara (TP) per risolvere il disagio abitativo e la conseguente emergenza sanitaria dei lavoratori stagionali immigrati” nell’ambito del Progetto SU.PR.EME (CIG 8965916BEF - CUP I21F19000020009).
Art. 2
Ai fini del succitato pagamento si utilizzerà la disponibilità derivante dall’impegno assunto con il D.D.
U.S.I. n. 30 del 16.03.2022 sul Cap. 320924 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private per la realizzazione interventi a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020” Cod. V Liv. U.1.04.04.01.001 - Art. 5 “Supreme” della Rubrica dell’Ufficio Speciale Immigrazione, disponibile a seguito della variazione di bilancio disposta con il Decreto n. 1711/2021 del 13.11.2021 del Dipartimento Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione, esigibile nel corso dell’esercizio 2022.
Art. 3
E’ disposto il disimpegno della somma di € 5.205,56 sul Cap. 320924 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private per la realizzazione interventi a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020” Cod. V Liv. U.1.04.04.01.001 - Art. 5 “Supreme” della Rubrica dell’Ufficio Speciale Immigrazione, derivante dalla differenza di quanto impegnato con il D.D. USI n. 30 del 16.03.2022 e quanto dichiarato ammissibile nella nota di revisione di cui al prot. n. 1308/USI del 04.05.2022 e liquidato con il presente provvedimento, che costituisce economia.
Art. 4
Il presente provvedimento sarà trasmesso alla competente Ragioneria per la registrazione ai sensi dell’art. 9 della legge regionale del 15 aprile 2021, n. 9” e pubblicato sul portale xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx- lavoro/ufficio-speciale-immigrazione della Regione siciliana ai sensi dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014 n. 21 e s.m.i., nonché ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs n. 33/2013.
Il Dirigente dell’Ufficio Speciale Immigrazione Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx
XXXXXXX XXXXXXXXX 2022.06.17
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