CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO COLLETTIVO DI UTENTI DIVERSAMENTE ABILI RESIDENTI NEI COMUNI DEL SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO COLLETTIVO DI UTENTI DIVERSAMENTE ABILI RESIDENTI NEI COMUNI DEL SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI
DELL’AMBITO TERRITORIALE “TAGLIAMENTO” AI SENSI DELLA L.R. 41/96 E DI ADULTI E ANZIANI PARZIALMENTE AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEL COMUNE DI SAN XXXX AL TAGLIAMENTO AL CENTRO SOCIALE ANZIANI
Periodo dal 02.05.2022 al 30.04.2024
CPV 85320000-8 Servizi sociali
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO CIG
Condizioni generali
ART. 1
DEFINIZIONI
Ai fini della corretta interpretazione del presente capitolato, si intendono:
• per “Amministrazione”, il Comune di San Xxxx al Tagliamento Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito territoriale Tagliamento quale stazione appaltante che procede all’aggiudicazione del servizio oggetto del presente capitolato;
• per “appalto”, il contratto a titolo oneroso, stipulato per iscritto tra l’Amministrazione e un Operatore economico (o, per esso, un consorzio o un raggruppamento temporaneo di operatori economici), avente per oggetto l’esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato;
• per “Appaltatore” o “Impresa appaltatrice”, l’Operatore economico identificato, mediante procedura ad evidenza pubblica, dall’Amministrazione, cui la stessa affida l’esecuzione del servizio secondo le modalità definite nel presente capitolato, integrate con gli elementi forniti nell’offerta;
• per “contratto”, l’atto negoziale con cui verranno formalizzati i rapporti tra l’Amministrazione e l’Operatore economico identificato quale Appaltatore;
• per “Codice”, il Codice dei Contratti Pubblici di cui al Decreto Legislativo n. 50 del 18/4/2016 e s.m.i.
Il presente appalto ha per oggetto:
ART. 2
OGGETTO DELL’APPALTO
1) Il trasporto collettivo di utenti diversamente abili ai sensi della L.R. 41/96, articolato come segue:
a. trasporto di persone portatrici di disabilità dai punti di raccolta o dal loro domicilio (siti nei Comuni dell’Ambito territoriale Tagliamento) ai centri socio-riabilitativi occupazionali (CSRO) o ai luoghi di riferimento delle Unità Educative Territoriali (UET) con sedi nell’Ambito territoriale Tagliamento e viceversa;
b. trasporto di persone con disabilità dai punti di raccolta o dal domicilio (siti nei Comuni dell’Ambito territoriale Tagliamento) alle strutture individuate per le funzioni respiro previste nell’Atto di Delega site nel territorio dell’Ambito territoriale Tagliamento e viceversa;
c. trasporto di persone con disabilità dai punti di raccolta o dal loro domicilio (siti nei Comuni dell’Ambito territoriale Tagliamento) alle sedi di lavoro site nel territorio dell’Ambito territoriale Tagliamento e viceversa;
d. trasporto delle persone con disturbi cognitivi dal loro domicilio (sito nei Comuni dell’Ambito territoriale Tagliamento) al Centro Disturbi Cognitivi “Fruts di un timp” sito a Casarsa della Delizia – via Mantegna – San Xxxxxxxx e viceversa;
2) Il trasporto di persone adulte e anziane parzialmente autosufficienti dal loro domicilio sito nel Comune di San Xxxx al Tagliamento al Centro Sociale di San Xxxx al Tagliamento – via Codizze e viceversa.
Il servizio di cui al punto 1) fa capo al Comune di San Xxxx al Tagliamento, in qualità di Ente Gestore del
Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito territoriale “Tagliamento” (di seguito denominato Ente Gestore) secondo la Convenzione istitutiva del Servizio Sociale dei Comuni in vigore dal 01.01.2020.
Il servizio di cui al punto 2) fa capo al Comune di San Xxxx al Tagliamento, in quanto non ricompreso nelle funzioni delegate al Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito territoriale “Tagliamento”.
Trattasi in entrambi i casi di servizio di trasporto sociale a domanda individuale la cui ammissione è vincolata in relazione ad un progetto individuale socio-assistenziale. Il servizio di trasporto fa parte integrante del progetto stesso ed è strumento per facilitare l’accesso al lavoro o al centro disturbi cognitivi alle persone disabili/svantaggiate prive di mezzi/opportunità di trasporto. L’ammissione è valutata dal Servizio Sociale secondo i regolamenti e le priorità stabiliti dall’Ambito territoriale Tagliamento.
ART. 3
DISCIPLINA CONTRATTUALE
Il presente appalto è regolato dalle seguenti norme, che si intendono espressamente ed integralmente richiamate, e ciò indipendentemente dal fatto che talune di esse siano esplicitamente riportate ed altre no nel testo del presente Capitolato speciale d’appalto.
Procedura di gara:
• D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. (Codice degli appalti);
• Linee guida adottate dall’ANAC ex art. 213, comma 2, del D.Lgs. 50/2016;
• Legge 8 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.;
• D.P.R. 445/2000 in materia di documentazione amministrativa.
Servizi oggetto dell’appalto:
• Legge n. 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
• L.R. 31 marzo 2006, n. 6 “Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei
diritti di cittadinanza sociale”;
• L.R. 28 dicembre 2018, n.31 “Modifiche alla legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 (Riordino del sistema Xxxxxxx - Xxxxxxxxx xxxxxx xxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative), alla legge regionale 17 luglio 2015, n. 18 (La disciplina della finanza locale del Friuli Venezia Giulia, nonché modifiche a disposizioni delle leggi regionali 19/2013, 9/2009 e 26/2014 concernenti gli enti locali), e alla legge regionale 31 marzo 2006, n. 6 (Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale)”;
• Legge 5 febbraio 1992, n. 104 “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle
persone handicappate”;
• L.R. 25 settembre 1996, n. 41 “Norme per l’integrazione dei servizi e degli interventi sociali e sanitari a favore delle persone handicappate ed attuazione della legge 5 febbraio 1992 n. 104 – Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”.
Le norme sopra citate sono contrattualmente vincolanti.
ART. 4
PRINCIPI FONDAMENTALI DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO E TUTELA DELL’UTENZA
In considerazione della particolarità del settore in cui si inserisce il presente appalto e nel rispetto del comma 1 ter dell’art. 1 della L. 07.08.1990, n. 241, dovranno essere rispettati alcuni principi fondamentali di erogazione del servizio che di seguito si elencano:
• principio della continuità: l’erogazione dei servizi deve essere continua, regolare e senza interruzioni. I casi di funzionamento irregolare o di interruzione del servizio devono essere espressamente regolati. L’Aggiudicatario deve adottare misure volte ad arrecare agli utenti il minor disagio possibile;
• principio di efficacia e di efficienza: l’Aggiudicatario deve adottare le misure idonee al raggiungimento di tali obiettivi;
• principio di eguaglianza: nessuna distinzione nell’erogazione del servizio può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche;
• principio di imparzialità: l’Aggiudicatario ha l’obbligo di ispirare i propri comportamenti, nei confronti degli utenti, a criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità;
• principio del rispetto del diritto di accesso alle informazioni e del diritto al reclamo da parte degli utenti: gli utenti hanno diritto di accesso ai documenti amministrativi in possesso dell’Aggiudicatario, secondo le modalità disciplinate dalla Legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni. Gli utenti possono produrre memorie e documenti, prospettare osservazioni, formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio. Le segnalazioni possono essere fatte con lettera firmata, con segnalazione telematica agli indirizzi che l’Aggiudicatario fornirà all’atto dell’avvio del servizio;
• principio del rispetto di un codice etico dei lavoratori impegnati nell’effettuazione dei servizi oggetto del presente appalto. L’Aggiudicatario dell’appalto dovrà adottare un proprio Codice etico comprendente le linee di condotta alle quali si dovranno attenere i dipendenti e tutti coloro che si trovano ad operare nell’espletamento dei servizi oggetto del presente appalto. Nello specifico, tutte le azioni, operazioni, transazioni ed in generale tutti i comportamenti tenuti nell’ambito dell’espletamento delle attività oggetto del presente appalto dovranno essere ispirati ai generali principi di trasparenza, buona fede, correttezza, onestà ed imparzialità e svolti con la massima diligenza, collaborazione, equità, lealtà, onestà, rigore morale e professionale.
ART. 5
SUBAPPALTO
Non è ammesso il subappalto dei servizi previsti dal presente capitolato ai sensi dell’art. 35, comma 4 della
L.R. 31 marzo 2006, n. 6, pena la revoca dell’affidamento e l’applicazione delle sanzioni previste dalla medesima legge.
ART. 6
DURATA
L’appalto avrà durata di anni due (2) con decorrenza 1° agosto 2022.
È facoltà dell’Amministrazione Comunale procedere al rinnovo dell’appalto per ulteriori due anni, alle medesime condizioni tecniche ed economiche, salvo adeguamenti di legge.
Ai sensi dell’articolo 106, comma 11 del D.Lgs. 50/2016 il contratto può essere prorogato limitatamente al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso l’aggiudicatario è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste agli stessi prezzi, patti e condizioni fissate dal contratto originario o più favorevoli alla stazione appaltante.
L’eventuale prosecuzione potrà riguardare tutti i servizi oggetto d’appalto o solo alcuni di essi.
Nel caso di cambio di gestione, alla scadenza del contratto, l’aggiudicatario si impegna, per almeno i 30 giorni successivi, a collaborare con i nuovi soggetti subentranti, al fine di garantire: un efficace passaggio di consegne (senza onere aggiuntivo per l’Ente appaltante) e il minor disagio possibile per gli utenti.
In caso di ritardo di avvio del servizio verranno applicate le penali previste dal presente capitolato.
ART. 7
AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo dei servizi di cui al presente capitolato, comprensivo del rinnovo, ammonta in via presuntiva a netti euro 326.520,74 esclusa IVA, calcolati per quattro anni, come di seguito riepilogato:
COSTO LAVORO | € 141.169,12 |
ATTREZZATURE/AUTOMEZZI | € 4.897,81 |
COSTI GENERALI | € 11.428,23 |
UTILI | € 3.265,21 |
SPESE CONTRATTUALI | € 2.500,00 |
ONERI SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO | - |
TOTALE per due anni | € 163.260,37 |
TOTALE con rinnovo | € 326.520,74 |
Il prezzo offerto deve considerarsi comprensivo di tutti i costi, nessuno escluso, per il servizio di cui al presente appalto. L’importo s’intende accettato senza riserva dall’Appaltatore poiché, con il solo fatto della presentazione dell’offerta, si presume che egli abbia eseguito gli opportuni calcoli, verifiche ed accertamenti, tenuto conto della specificità degli interventi richiesti e di tutte le circostanze prevedibili e non, relative all’esercizio del servizio stesso.
Tenuto conto che il servizio di trasporto oggetto del presente capitolato si è notevolmente ridimensionato a causa della pandemia durante gli ultimi due anni e non è ancora tornato a pieno regime, il monte ore di cui agli articoli 35 e 38 del capitolato, sulla cui base è stato calcolato l’importo complessivo a base d’asta, è stato stimato considerando una graduale ripresa dei trasporti. Gli importi sono pertanto da intendersi come presunti e non garantiti, né in alcun modo impegnativi o vincolanti per la stazione appaltante.
Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. recante: “Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione” e al fine dei relativi adempimenti, si precisa che per l'esecuzione del servizio oggetto del presente appalto non sussistono circostanze in cui si verifichino contatti interferenziali rischiosi tra il personale del Committente e quello della ditta affidataria o con altri soggetti presenti c/o i
luoghi di lavoro interessati dal servizio, che comportino misure di tipo oneroso. Gli oneri relativi alla sicurezza risultano pertanto nulli.
ART. 8
VARIAZIONI CONTRATTUALI
L’Amministrazione aggiudicatrice potrà richiedere una variazione in aumento o in diminuzione delle prestazioni, che il fornitore sarà tenuto ad eseguire agli originali patti e condizioni.
Le prestazioni oggetto del servizio potranno essere aumentate o ridotte, per eventuali nuove esigenze, fino alla concorrenza di 1/5 del costo complessivo netto contrattuale, ferme restando le condizioni di aggiudicazioni senza che la ditta aggiudicataria possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità, ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D.Lgs. 50/2016.
Non sono considerate varianti e possono essere disposte dal funzionario responsabile del servizio, senza la necessità di preventiva autorizzazione, modeste variazioni da apportare al contratto già stipulato, volte a dare perfetta esecuzione al servizio senza mutare sostanzialmente le previsioni, purché l’importo complessivo di contratto non venga superato e non sussista la possibilità di eventuali richieste di equo compenso da parte dell’appaltatore.
ART. 9
DISPOSIZIONI GENERALI SUI PREZZI
I prezzi, in base ai quali verranno pagati i servizi previsti dal presente capitolato, saranno quelli risultanti
dall’offerta presentata dall'aggiudicatario in sede di gara.
I prezzi si intendono in ogni caso comprensivi dei seguenti costi per:
• il personale nelle varie qualifiche, funzioni, incarichi, ecc., comprendente ogni spesa per fornire il personale di tutti gli ausili, strumenti, attrezzi e dotazioni necessari allo svolgimento del servizio in ogni sua parte, per la formazione del personale, nonché per premi di assicurazioni sociali, infortunistiche, ecc. previste dal presente capitolato, dai contratti collettivi di lavoro e dalle leggi vigenti in materia;
• gli oneri previsti nel presente capitolato e gli oneri previsti dalle norme vigenti in materia;
• le spese necessarie a tutti gli adempimenti relativi alle norme di sicurezza ed antinfortunistiche in osservanza del D.Lgs. 09 aprile 2008, n. 81, e s.m.i. ed anche di quelle sostenute per dispositivi di protezione individuale compresi quelli per eventuali emergenze sanitarie;
• le spese generali;
• gli utili dell'appaltatore.
ART. 10
CONTABILIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI
La Ditta appaltatrice si impegna a trasmettere mensilmente all’Ente appaltante i report relativi al numero di ore di servizio e di chilometri attivi (utenti a bordo) percorsi. Tali report devono essere suddivisi per le seguenti tipologie di servizi e trasmessi in formato elettronico, in allegato alle relative fatture:
- un report per il trasporto di utenti disabili di cui all’art. 2, punto 1) lettere a, b, c del presente capitolato;
- un report per il trasporto di utenti disabili al Centro Disturbi Cognitivi dell’Ambito di cui all’art. 2, punto 1) lettera d del presente capitolato;
- un report per il trasporto di adulti e anziani al Centro Sociale di San Xxxx al Tagliamento di cui all’art. 2, punto 2) del presente capitolato.
Il pagamento dei corrispettivi avverrà con cadenza posticipata, su presentazione di regolare fattura intestata al Comune di San Xxxx al Tagliamento.
ART. 11
TRACCIABILITÀ FLUSSI FINANZIARI
La ditta è tenuta ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dalla legge n. 136/2010 e s.m.i., al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto.
Qualora la ditta aggiudicataria non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3 della legge 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto, il presente contratto si risolve di diritto ai sensi del comma 9-bis del medesimo art. 3.
ART. 12
PAGAMENTI
L’Amministrazione provvederà alla liquidazione dei corrispettivi con cadenza mensile, entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture. Il pagamento avverrà con rimessa diretta a mezzo mandato.
La fatturazione va effettuata separatamente per le diverse tipologie di servizi come individuate nell’art. 11 del presente capitolato.
L’intestazione delle fatture deve essere effettuata come segue:
⮚ per il servizio di trasporto al Centro Sociale di San Xxxx al Tagliamento, le fatture dovranno essere intestate al Comune di San Xxxx al Tagliamento e riportare il codice univoco ufficio: 3SCONF;
⮚ per il servizio di trasporto degli utenti diversamente abili di cui all’art. 2, punto 1) le fatture dovranno essere intestate al Comune di San Xxxx al Tagliamento Ente Gestore del SSC Ambito territoriale Tagliamento e riportare il codice univoco ufficio: ZIEVEF.
Le somme spettanti all’Aggiudicataria saranno liquidate a seguito di verifica della regolarità della prestazione salvo quanto di seguito disposto:
• nel caso il documento contabile o il servizio cui lo stesso si riferisce sia rilevato irregolare, incompleto o comunque oggetto di contestazione da parte dell’appaltatore, eventuali chiarimenti e rettifiche devono essere conclusi entro 15 giorni naturali e continui dalla data di ricevimento dei rilievi da parte dell’aggiudicataria. Detto termine è sommato ai trenta giorni stabiliti per il pagamento;
• gli interessi di mora di cui al decreto legislativo n. 231 del 2002 decorrono dal giorno successivo alla scadenza dei termini sopra concordati;
• il pagamento del corrispettivo dovuto dall’appaltatore si intende avvenuto alla data di emissione del relativo mandato di pagamento.
Eventuali ritardi nei pagamenti, non imputabili a volontà dell’Ente Appaltante, non comporteranno indennizzi o interessi di qualsiasi natura.
L’Amministrazione appaltante provvederà inoltre ad acquisire d’ufficio, ai sensi dell’art. 16-bis c. 10 della Legge 28 gennaio 2009, n. 2, il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) - riferito alla data di presentazione della fattura - a comprova del fatto che al momento della presentazione della fattura stessa era in possesso di regolarità contributiva come da essa dichiarato.
ART. 13
REVISIONE PREZZI
Il prezzo dell’appalto è determinato sulla base delle tabelle ministeriali previste ai sensi dell’art. 23 comma 16 D.Lgs. 50/2016 ed in particolare quelle vigenti relative alla determinazione del costo orario del lavoro per le lavoratrici ed i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario-assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo-cooperative sociali.
Ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. a) del Codice dei Contratti, la revisione periodica dei prezzi opererà sulla base di un’istruttoria e comunque l’aggiornamento dello stesso è escluso per le rate relative ai primi 12 (dodici mesi) dall’effettivo inizio dell’attività.
I corrispettivi proposti in occasione della gara pubblica sono oggetto di revisione periodica annuale sulla base delle variazioni dell’indice ISTAT FIO sulla base di un’istruttoria condotta dall’Amministrazione.
ART. 14
INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO E DEL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
L’interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del capitolato speciale d’appalto, è fatta tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati ricercati con l’attuazione del servizio, per ogni altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del codice civile.
ART. 15
DOMICILIO DELL'APPALTATORE
A tutti gli effetti del presente contratto l’aggiudicatario elegge domicilio presso l’indirizzo PEC indicato al momento della registrazione o della presentazione della domanda.
Le notificazioni e le intimazioni verranno effettuate mediante PEC anticipata via mail, presso il suddetto domicilio eletto. Qualsiasi comunicazione fatta all’Aggiudicatario dagli uffici preposti si considererà fatta personalmente al titolare dell’Aggiudicatario. In caso di Raggruppamento temporaneo di impresa, qualsiasi comunicazione fatta all’impresa mandataria si intende fatta a tutte le imprese costituenti il Raggruppamento temporaneo.
ART. 16
DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
Per tutta la durata del servizio è vietata la cessione anche parziale del contratto, a pena di nullità.
E’ altresì vietato cedere in tutto o in parte i crediti derivanti dall’avvenuta esecuzione delle prestazioni previste dal contratto senza preventiva espressa autorizzazione dell’Ente.
Per tutte le vicende soggettive che dovessero interessare l’esecutore del contratto si applicano le disposizioni della parte II – Titolo V del D.Lgs. 50/2016.
ART. 17
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, CONSENSO AL TRATTAMENTO E DESIGNAZIONE DELL’OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO-APPALTATORE COME RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D.Lgs. 196/2003, per le disposizioni non incompatibili con il regolamento medesimo, l’Ambito Territoriale “Tagliamento”, quale titolare del trattamento dei dati forniti in risposta alla procedura di affidamento o comunque raccolti a tale scopo
nonché forniti ai fini della conclusione del contratto, informa l’operatore economico aggiudicatario, nella sua qualità di interessato, che tali dati verranno utilizzati unicamente:
• ai fini della conclusione e dell’esecuzione del contratto di appalto nonché della rendicontazione del contratto, e delle attività ad esse correlate e conseguenti.
In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante:
• strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
I dati potranno essere trattati anche in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare la permanenza, nel corso dell’esecuzione del possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi ed avviene sulla base dell’autorizzazione al trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di Enti pubblici economici e di soggetti pubblici, rilasciata dal Garante per la protezione dei dati personali.
Il conferimento dei dati è necessario per la stipulazione, l’esecuzione, la rendicontazione del contratto e, pertanto, il mancato conferimento determina l’impossibilità di dar corso alle suddette attività.
Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali gli operatori dal titolare designati per il trattamento dei dati personali.
I dati raccolti potranno essere, altresì, conosciuti da:
• Soggetti esterni i cui nominativi sono a disposizione degli interessati quali il direttore
dell’esecuzione, il responsabile per la sicurezza;
• Soggetti terzi fornitori di servizi per il titolare, o comunque ad esso legati dal rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e, comunque, garantendo il medesimo livello di protezione;
• Altre amministrazioni pubbliche cui i dati potranno essere comunicati per adempimenti procedimentali;
• Soggetti che facciano richiesta di accesso ai documenti nella fase di esecuzione, secondo le modalità e nei limiti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia;
• Legali incaricati per la tutela del titolare, in sede stragiudiziale e giudiziale;
• Ogni altro soggetto esterno a cui si renda necessario, per obbligo di legge o regolamento comunicare i dati personali ai fini dell’affidamento e dell’aggiudicazione del contratto.
In ogni caso, operazioni di comunicazioni e diffusione di dati personali, diversi da quelli sensibili e giudiziari, potranno essere effettuati dall’ente solo nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D.Lgs. n. 196/2003, per le disposizioni non incompatibili con il regolamento medesimo.
I dati verranno trattati per un periodo non superiore a quello strettamente necessario per le finalità per le quali sono stati raccolti e per le quali verranno trattati. Il trattamento di dati è correlato alla durata del contratto e della relativa durata di contrazione. La data di cessazione del trattamento, per le finalità di cui sopra, coincide con la rendicontazione del contratto, a seguito della quale il titolare procederà all’archiviazione dei dati secondo le vigenti disposizioni in tema di documentazione amministrativa.
I diritti che l’operatore economico interessato può far valere in ordine al trattamento dei dati sono disciplinati dal Regolamento (UE) n. 679/2016 e dal D.Lgs. n. 196/2003, per le disposizioni non incompatibili
con il regolamento medesimo. In particolare, l’operatore economico interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, di verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettificazione; ha altresì il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento.
Il titolare del trattamento dei dati personali, di cui alla presente informativa, e al quale vanno rivolte le istanze per l’esercizio dei diritti sopraindicati, è il legale rappresentante dell’Ambito Territoriale “Tagliamento”, con sede in Xxxxxx xxx Xxxxxx 00, Xxx Xxxx al Tagliamento.
I punti di contatto del responsabile della protezione dei dati sono: xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx e-mail: xxxxxxxx@xxxxx.xxx PEC: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Con la sottoscrizione del contratto di appalto, l’interessato esprime pertanto il proprio consenso al predetto trattamento.
Con la sottoscrizione del predetto contratto di appalto, l’operatore economico aggiudicatario - appaltatore viene designato come responsabile del trattamento dei dati in relazione alla fase di esecuzione e di rendicontazione del contratto medesimo.
In ogni caso, in relazione alla fase di esecuzione e rendicontazione del contratto di appalto, l’operatore economico aggiudicatario-appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese i dati sensibili e giudiziari nonché quelli che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto e comunque per i cinque anni alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale.
ART. 18
ASSICURAZIONE E RESPONSABILITÀ
La Ditta Appaltatrice è obbligata a stipulare, con onere interamente a proprio carico, idonea assicurazione per la copertura dei danni di qualsiasi natura subiti o provocati dagli operatori e dai volontari del servizio in relazione allo svolgimento di tutte le attività oggetto del contratto.
Qualsiasi responsabilità civile verso terzi per danni arrecati a persone e cose nello svolgimento del servizio oggetto del presente capitolato deve intendersi, senza riserve od eccezioni, interamente a carico dell’affidatario del servizio, che terrà indenne a tale titolo l’Amministrazione da qualsiasi pretesa, anche nel caso di danni causati dagli utenti del servizio, o da terzi in genere, oppure derivante da terzi per mancato adempimento degli obblighi derivanti dalla gestione, per trascuratezza nell’adempimento o per colpa nell’assolvimento dei medesimi.
Qualora la Ditta non dovesse provvedere al risarcimento od alla riparazione del danno nei termini fissati nella relativa lettera di notifica, l’Ambito territoriale resta autorizzato a provvedere direttamente, rivalendosi sulla prima liquidazione della fattura dovuta alla Ditta o sulla garanzia definitiva.
La Ditta risponderà direttamente dei danni arrecati all’Ambito territoriale, alle persone e alle cose nell’esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compenso alcuno da parte dell’Ambito territoriale.
All’atto della stipula del contratto d’appalto, la Ditta dovrà produrre copia di polizza assicurativa di Responsabilità Civile verso Terzi e Prestatori d’opera (RCT-RCO), avente per oggetto l’intera gamma dei
servizi oggetto del presente appalto senza esclusione alcuna, per danni a cose e persone e/o animali, stipulata con una Compagnia assicurativa. La suddetta polizza deve prevedere un massimale complessivo di copertura non inferiore ad euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) per sinistro, con sottolimite per singolo sinistro non superiore al 50% di tale massimale (RCT) e ad euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecento/00) per ogni prestatore d’opera infortunato (RCO).
L'appaltatore si obbliga a tenere attiva la polizza, attraverso il regolare pagamento dei premi e delle regolazioni, per l’intera durata dell’appalto, impegnandosi a comunicare alla stazione appaltante eventuali disdette o avvicendamenti della Compagnia assicurativa. L'appaltatore prende atto che la presenza di esclusioni contrattuali che limitassero la portata della garanzia assicurativa oppure l'applicazione da parte della Compagnia di franchigie e/o limiti d'indennizzo resteranno a suo totale carico, restando il medesimo comunque impegnato al risarcimento dell'intero danno cagionato alla stazione appaltante o a terzi.
In mancanza di tale polizza non si procederà alla stipula del contratto e ciò comporterà la decadenza dell’aggiudicazione. In quest’ultimo caso l’Ambito territoriale si riserva la facoltà di affidare l’incarico alla ditta che segue immediatamente in graduatoria l’aggiudicatario o di indire nuova gara.
ART. 19
TITOLARITÀ DEL SERVIZIO
Il servizio previsto dal presente capitolato, ancorché gestito dalla Ditta Appaltatrice per conto dell’Ente, è
considerato a tutti gli effetti di legge servizio pubblico.
ART. 20
PENALITÀ
Ogni inosservanza alle disposizioni del presente capitolato, che non dia luogo alla risoluzione del contratto, comporterà l’applicazione di penalità il cui importo sarà trattenuto dall’ammontare delle liquidazioni afferenti alle fatture già emesse o da emettersi e non ancora liquidate.
A seguito delle verifiche ispettive svolte dall’Ente Gestore o dai suoi delegati e/o incaricati che dovessero dar luogo alla rilevazione di inadempienze contrattuali, si procederà alla contestazione formale delle stesse all’Aggiudicatario, il quale avrà facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 8 giorni dal ricevimento. Trascorso inutilmente tale termine o qualora le controdeduzioni non siano ritenute valide, l’Ente Gestore potrà procedere, entro 15 giorni lavorativi, all'applicazione delle sanzioni previste. L’Ente Gestore potrà, inoltre, far pervenire all'Aggiudicatario eventuali prescrizioni alle quali lo stesso dovrà uniformarsi entro 8 giorni dalla data della formale comunicazione, pena l'applicazione della penalità corrispondente.
L'applicazione delle penalità è adottata con provvedimento formale dall’Ente Gestore. Il provvedimento di applicazione delle penalità sarà notificato con le modalità previste dalle normative vigenti.
Si procederà al recupero delle penalità da parte dell’Ente Gestore tramite ritenuta diretta sul corrispettivo del primo mese utile dopo l'adozione del provvedimento. Le ritenute potranno essere in subordine applicate mediante l'incameramento della cauzione.
A garanzia della puntuale esecuzione dei servizi di cui al presente Capitolato sono previste le seguenti penali, nel caso in cui le inadempienze o negligenze non siano tali, comunque, da determinare la risoluzione del contratto, e fermo restando il rimborso di eventuali danni provocati:
1) Mancato rispetto degli orari di prelievo/consegna utente, salvo eventi particolari e giustificati: euro 50,00 per ogni trasporto;
2) Interruzione del servizio dovuta a mancata effettuazione del prelievo/consegna di uno o più utenti: euro 100,00 per ogni utente;
3) Euro 500,00 per deficienze gravi e/o reiterate e giustificate lamentele degli utenti nell’espletamento del servizio o per la mancata sostituzione del personale non idoneo entro 5 giorni lavorativi;
4) Per ogni ulteriore giorno di ritardo sui tempi di cui al precedente punto 3) verrà applicata una penale aggiuntiva di euro 250,00 giornaliere;
5) Inosservanza delle prescrizioni di servizio impartite, ovvero inosservanza di qualsiasi prescrizione prevista dal presente Capitolato: euro 250,00 per singola violazione;
6) Inadempimento a puntuali obblighi di informazione: euro 300,00 per singola violazione.
È, in ogni caso, salva la risarcibilità del danno ulteriore.
Si evidenzia che, a seguito dell’applicazione di tre penali complessive, non potrà più essere emesso il certificato di “regolare esecuzione”, “a regola d’arte”, o altro equivalente, per le prestazioni del rapporto contrattuale.
Qualora gli inadempimenti riscontrati superino la normale tolleranza, l’Ambito territoriale “Tagliamento” ha facoltà di risolvere il contratto, senza che la ditta possa pretendere compensi o indennità di alcun genere.
La normale tolleranza viene così stabilita:
N. 4 inadempimenti nel corso del primo anno;
N. 8 inadempimenti nell’arco del biennio;
N. 12 inadempimenti nell’arco del triennio.
A) risoluzione anticipata facoltativa:
ART. 21
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
ai sensi dell'articolo 108 comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016, il Comune potrà risolvere il contratto durante il periodo di sua efficacia, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte:
• il contratto ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di appalto ai sensi dell'articolo 106 del D. Lgs. n. 50/2016;
• con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettere b) e c) del D. Lgs. n. 50/2016 sono state superate le soglie di cui al comma 7 del predetto articolo; con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettera e) del predetto articolo, sono state superate eventuali soglie stabilite dalle amministrazioni aggiudicatrici o dagli enti aggiudicatori; con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 2, sono state superate le soglie di cui al medesimo comma 2, lettere a) e b);
• l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto, in una delle situazioni di cui all'articolo 80, comma 1, del D. Lgs. n. 50/2016 e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto;
• l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per violazione del D. Lgs. n. 50/2016.
B) risoluzione anticipata obbligatoria:
ai sensi dell'articolo 108 comma 2 del D. Lgs. n. 50/2016, il Comune dovrà risolvere il contratto durante il periodo di efficacia dello stesso qualora:
• nei confronti dell'appaltatore sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
• nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 del D. Lgs. n. 50/2016.
C) risoluzione per grave inadempimento:
ai sensi dell'articolo 108 comma 3 del D. Lgs. n. 50/2016, qualora il Direttore dell’esecuzione del contratto accerti un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni, invia al RUP una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima delle prestazioni eseguite regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all'appaltatore. Il RUP formula la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a 15 giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del RUP dichiara risolto il contratto.
D) clausola risolutiva espressa:
Costituiscono motivo per la risoluzione immediata del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, le seguenti fattispecie:
• cessione del contratto, salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 1 lett. d) numero 2 del D. Lgs. n. 50/2016;
• subappalto del servizio;
• perdita dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
• ritardo nell’inizio della gestione del servizio;
• impiego di personale non dipendente (escluse le sostituzioni temporanee), gravi violazioni agli obblighi di legge relativi al personale dipendente o socio lavoratore e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali o territoriali;
• interruzione del servizio;
• superamento del limite di tolleranza degli inadempimenti previsto dall’art.20 “Penalità”;
• cambiamenti sostanziali e/o significative variazioni dei servizi prestati rispetto alle prescrizioni del presente capitolato ovvero grave inosservanza nell’esecuzione del servizio degli elementi tecnici progettuali indicati nell’offerta ai fini del giudizio sulla qualità;
• gravi deficienze e/o irregolarità nell’espletamento degli interventi e delle attività che pregiudichino il regolare svolgimento del servizio;
• gravi e reiterate violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari nonché delle norme del presente Capitolato;
• violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
• sospensione o abbandono o mancata effettuazione da parte del personale di uno o più servizi affidati.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto, con effetto immediato e senza necessità di contraddittorio, a seguito della dichiarazione dell’Amministrazione comunale, trasmessa xxx xxx, xx xxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxx risolutiva espressa. La risoluzione immediata del contratto comporta, altresì, che l’appaltatore non potrà partecipare alla successiva gara per la gestione del servizio oggetto del presente capitolato indetta dall’Amministrazione Comunale.
E) disposizioni comuni in caso di risoluzione:
Nel caso di risoluzione del contratto l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto. Nei casi di cui ai commi 2 e 3 dell’art. 108 del D. Lgs. n. 50/2016, in sede di liquidazione finale dei servizi riferita all'appalto risolto, l'onere da porre a carico dell'appaltatore è determinato anche in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa i servizi ove la stazione appaltante non si sia avvalsa della facoltà prevista dall'articolo 110, comma 1, del D. Lgs. 50/2016.
La risoluzione del contratto per colpa dell’appaltatore comporta l’obbligo da parte dello stesso al risarcimento danni, con conseguente incameramento della cauzione definitiva da parte dell’amministrazione comunale, fatto salvo il maggior risarcimento dei danni.
Il Comune in caso di risoluzione del contratto, potrà anche rivalersi sulla cauzione definitiva presentata per far fronte alle spese conseguenti al ricorso a terzi soggetti, necessario per limitare gli effetti dell’inadempimento e impedire l’interruzione del servizio; per coprire le spese di indizione di una nuova gara per il riaffidamento del servizio; per soddisfarsi per il pagamento delle penalità contestate e non versate dall’appaltatore.
ART. 22
DISDETTA ANTICIPATA DEL CONTRATTO
L’Ente si riserva la facoltà di sospendere o concludere anticipatamente il contratto in relazione alle future disponibilità economiche e finanziarie di bilancio, previo preavviso di almeno 120 giorni, ovvero di ridurre in qualsiasi momento i servizi oggetto d’appalto senza che l’appaltatore possa avanzare riserve o pretese.
In caso di rinuncia da parte dell’aggiudicatario, da notificarsi a mezzo Posta elettronica certificata con preavviso di almeno 120 giorni, la stazione appaltante incamererà per intero la cauzione prevista dal presente capitolato e potrà affidare l’appalto all’impresa classificatasi seconda in sede di gara, alle medesime condizioni.
ART. 23
FACOLTÀ DI RECESSO
L’Ente appaltante, nel caso di variazioni notevoli sopravvenute e rilevanti degli attuali presupposti generali, legislativi, normativi o organizzativi riguardanti i servizi affidati, qualora ragioni di pubblico interesse lo impongano, compresa la gestione dei servizi stessi tramite personale dipendente o altre forme organizzative, si riserva la facoltà, previa assunzione di provvedimento motivato, di recedere dal contratto
con preavviso di 90 gg., senza che l’appaltatore possa sollevare eccezione ed avanzare pretese di indennizzo a qualsiasi titolo.
ART. 24
GARANZIA DEFINITIVA
A garanzia dell’esatto e puntuale adempimento degli obblighi derivanti dal presente contratto, l’appaltatore è chiamato a versare una garanzia definitiva pari al 10% del valore del contratto, nelle forme e nei modi previsti dall’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
La garanzia di cui sopra resterà vincolata in favore della stazione appaltante fino al completo e regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali. L’aggiudicatario potrà essere obbligato a reintegrare la garanzia di cui la stazione appaltante abbia dovuto valersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
ART. 25
OBBLIGHI DELLA DITTA A SEGUITO AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
La Ditta, in seguito alla comunicazione dell'avvenuta aggiudicazione definitiva dovrà, a pena di decadenza dall’aggiudicazione stessa, inviare alla stazione appaltante la documentazione e le comunicazioni di seguito elencate:
• elenco dei nominativi del personale individuato per l’espletamento dell’incarico, con relativo curriculum vitae del Referente del Servizio sottoscritto dall’interessato. L’elenco del personale dovrà contenere la tipologia di contratto di lavoro applicato. Ogni variazione a detto elenco nel corso dell’appalto dovrà essere comunicata alla stazione appaltante entro tre giorni dall’avvenuta sostituzione, con relativa attestazione per il possesso dei requisiti;
• copia del piano per la sicurezza;
• nominativo del Responsabile per la sicurezza;
• nominativo del Responsabile del trattamento dei dati personali (art. 28 del GDPR)
• copia conforme all’originale della polizza assicurativa;
• garanzia definitiva.
ART. 26
ESECUZIONE IN PENDENZA DI STIPULA (ESECUZIONE D’URGENZA)
L’aggiudicatario si obbliga a rendere le prestazioni oggetto del presente appalto anche nelle more di stipula del relativo contratto. In tal caso, fermo restando quanto previsto in ordine alla stipula della polizza assicurativa e al versamento della garanzia definitiva, potrà comunque farsi luogo alla liquidazione di rimborsi alla Ditta stessa.
La stazione appaltante si riserva, in casi di urgenza, di chiedere l’esecuzione dell’appalto anche nelle more
della stipula del contratto ai sensi dell’art. 32, comma 13 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 27
CONTRATTO
La ditta aggiudicataria è obbligata nei termini di legge alla stipulazione del contratto in forma pubblico amministrativa, a cura dell’ufficiale rogante del Comune di San Xxxx al Tagliamento.
Qualora senza giustificato motivo, entro il termine formalmente stabilito non adempia a tale obbligo, l’Amministrazione può con atto motivato dichiarare la decadenza e provvedere ad assegnare il servizio alla ditta che segue in graduatoria.
Tutte le spese inerenti la stipulazione del contratto, comprese quelle connesse alla sua registrazione, sono a carico dell’aggiudicatario.
ART. 28
SPESE A CARICO DELL'APPALTATORE
Sono a carico della Ditta senza diritto di rivalsa:
• le spese contrattuali;
• le spese, le imposte, i diritti di segreteria e le tasse relativi al perfezionamento e alla registrazione del contratto;
• le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara di cui agli artt. 71, 98, 122,
127 e 129 del D.Lgs. 50/2016 ai sensi di quanto previsto dall’art. 5, comma 2, del decreto
02/12/2016 del ministero delle infrastrutture e trasporti.
A carico dell'appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente, gravino sui servizi oggetto dell'appalto.
Il presente contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.). L’I.V.A. è regolata dalla Legge; tutti gli importi citati nel presente capitolato speciale d’appalto si intendono I.V.A. esclusa.
ART. 29
CONTROVERSIE
Per la risoluzione di qualunque controversia dovesse sorgere nell’ambito dell’esecuzione del presente contratto è competente il Foro di Pordenone. Qualunque controversia dovrà comunque essere risolta senza interrompere il servizio.
ART. 30
DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto nel presente capitolato ed a completamento delle disposizioni in esso contenute, si applicheranno le disposizioni vigenti in materia.
Condizioni tecniche dell'appalto
ART. 31
DESCRIZIONE DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTI OGGETTO DELL’APPALTO
La fornitura che forma oggetto dell’appalto è riferita alla gestione dei servizi e degli interventi, come di seguito elencati:
❖ trasporto collettivo di utenti diversamente abili residenti nei Comuni del Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito territoriale “Tagliamento” ai sensi della L.R. 41/96;
❖ trasporto collettivo di adulti e anziani parzialmente autosufficienti residenti nel Comune di San Xxxx al Tagliamento al Centro Sociale Anziani.
TRASPORTO COLLETTIVO DI UTENTI DIVERSAMENTE ABILI RESIDENTI NEI COMUNI DEL SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI DELL’AMBITO TERRITORIALE “TAGLIAMENTO” AI SENSI DELLA L.R. 41/96.
ART. 32
OGGETTO
Il servizio ha per oggetto l’organizzazione e la gestione del servizio di trasporto di utenti diversamente abili e svantaggiati residenti nei Comuni dell’Ambito territoriale “Tagliamento” (San Xxxx al Tagliamento, Casarsa della Delizia, Cordovado, Morsano al Tagliamento, San Xxxxxxx al Tagliamento, Sesto al Reghena, San Giorgio della Richinvelda e Valvasone Arzene), ferma restando la presa in carico dei soggetti da parte del Servizio Sociale dei Comuni.
Il servizio è articolato come segue:
a. trasporto di persone portatrici di disabilità dai punti di raccolta o dal loro domicilio (siti nei Comuni dell’Ambito territoriale Tagliamento) ai centri socio-riabilitativi occupazionali (CSRO) o ai luoghi di riferimento delle Unità Educative Territoriali (UET) con sedi nell’Ambito territoriale Tagliamento e viceversa (Allegato 1 – Tabella 1);
b. trasporto di persone con disabilità dai punti di raccolta o dal domicilio (siti nei Comuni dell’Ambito territoriale Tagliamento) alle strutture individuate per le funzioni respiro previste nell’Atto di Delega site nel territorio dell’Ambito territoriale Tagliamento e viceversa (Allegato 1 – Tabella 1);
c. trasporto di persone con disabilità dai punti di raccolta o dal loro domicilio (siti nei Comuni dell’Ambito territoriale Tagliamento) alle sedi di lavoro site nel territorio dell’Ambito territoriale Tagliamento e viceversa (Allegato 1 – Tabella 1);
d. trasporto delle persone con disturbi cognitivi dal loro domicilio (sito nei Comuni dell’Ambito territoriale Tagliamento) al Centro Disturbi Cognitivi “Fruts di un timp” sito a Casarsa della Delizia – via Mantegna – San Xxxxxxxx e viceversa (Allegato 1 – Tabella 2);
Per l’effettuazione del servizio l’Ambito territoriale Tagliamento mette a disposizione i mezzi di cui al successivo art. 39.
ART. 33
FINALITA’
Il Servizio Sociale dell’Ambito Territoriale “Tagliamento”, in forza della Convenzione approvata con Verbale dell’Assemblea dei Sindaci n. 2 del 30.09.2019, offre un servizio di trasporto collettivo ai soggetti diversamente abili e svantaggiati provenienti dai Comuni di San Xxxx al Tagliamento, Casarsa della Delizia, Cordovado, Sesto al Reghena, Morsano al Tagliamento, San Giorgio della Richinvelda, San Xxxxxxx al Tagliamento, Valvasone Arzene , che si articola nelle seguenti tipologie:
- il servizio di trasporto finalizzato al raggiungimento da parte dei beneficiari dell’ambiente di inserimento socio-occupazionale e lavorativo;
- il trasporto delle persone con disturbi cognitivi al Centro diurno “Fruts di un timp”, con la finalità di agevolare l’accesso dei beneficiari al Centro e favorire le attività di stimolazione cognitiva.
Si tratta, in entrambi i casi, di un servizio di trasporto a domanda individuale la cui ammissione è vincolata in relazione ad un progetto socio-assistenziale.
ART. 34
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Il servizio di trasporto viene dettagliato nel Piano Operativo di Trasporto presentato in sede di offerta o concordato fra l’Ente committente e la ditta in caso di successive variazioni e dovrà contenere n. 2 itinerari distinti:
1. un itinerario per il trasporto degli utenti di cui all’art. 32, lettere a, b, c (Allegato 1 – Tabella 1) che preveda il minor numero di chilometri complessivi e nel contempo rispetti un tempo massimo di permanenza dell’utente nel mezzo di 45 minuti;
2. un itinerario per il trasporto degli utenti di cui all’art. 32, lettera d (Allegato 1 – Tabella 2) che preveda il minor numero di chilometri complessivi e nel contempo rispetti un tempo di permanenza dell’utente nel mezzo variabile in relazione alla gravità della patologia e comunque non superiore a 45 minuti.
Ciascun itinerario può essere suddiviso in uno o più tragitti anche contemporanei. Il servizio di trasporto dovrà essere effettuato:
⮚ nel rispetto degli orari indicati per la partenza e la riconsegna degli utenti, come da allegato 1) Tabelle 1 e 2, con un massimo di 10 minuti di tolleranza;
⮚ nel rispetto del Piano Operativo di Trasporto;
⮚ nel rispetto di eventuali indicazioni individuali per il singolo soggetto relativamente a specifiche esigenze dello stesso, segnalate dal Servizio Sociale nella presa in carico;
⮚ per il trasporto di cui all’itinerario n. 1, con la salita dei trasportati presso i punti di raccolta concordati e definiti dal Servizio Sociale dei Comuni. Su valutazione del Servizio Sociale dei Comuni e in base al progetto personalizzato è possibile definire la salita in punti più prossimi all’abitazione agevolmente raggiungibili, con il mezzo di trasporto utilizzato;
⮚ assicurando l’aiuto agli utenti, da parte dell’autista, per il superamento di eventuali ostacoli/barriere architettoniche per mezzo del proprio supporto fisico e/o per mezzo di ausili specifici in dotazione all’utente;
⮚ con dotazione agli autisti di ogni mezzo di telefono cellulare il cui numero deve essere fornito ai familiari, agli utenti o ai tutori dei trasportati, al fine di essere contattati per eventuali esigenze di
servizio (malattie ecc.) e nonché l’acquisizione del numero di telefono cellulare degli utenti, familiari o tutori dei trasportati al fine di contattare le famiglie e/o gli utenti stessi, per eventuali variazioni al Piano Operativo di Trasporto o eventuali ritardi.
Viene allegato al presente capitolato l’elenco delle attuali strutture di destinazione dell’utenza (ALLegato 1
– Tabella 1) e l’elenco degli attuali utenti del Centro Disturbi Cognitivi (Allegato 1 – Tabella 2), con relativa residenza degli utenti ed orari di espletamento del servizio, inteso come consegna e ripresa utenti. Tali indicazioni possono subire delle variazioni come previsto dal successivo art. 40.
ART. 35
QUANTIFICAZIONE DEL SERVIZIO
Il monte ore complessivo ordinario posto alla base del presente capitolato speciale d’appalto per il servizio di trasporto collettivo dei soggetti diversamente abili è pari a n°2.912 ore/anno calcolate sulla base dell’esperienza in corso, così determinate:
⮚ n°80 ore complessive per attività del referente tecnico/organizzativo quale organizzatore e interlocutore del Servizio Sociale (ripartite in n. 64 ore per il servizio di cui all’itinerario n. 1 e n. 16 ore per il servizio di cui all’itinerario n. 2);
⮚ n°2.280 ore complessive per servizio di autista/trasporto degli utenti dell’itinerario n. 1 (art. 32, lettere a, b, c – Allegato 1 – Tabella 1) comprensivo del tempo impiegato dall'operatore per la sanificazione dei mezzi dopo il trasporto;
⮚ n° 552 ore complessive per il servizio di autista/trasporto degli utenti dell’itinerario n. 2 (art. 32, lettera d – Allegato 1 – Tabella 2) comprensivo del tempo impiegato dall'operatore per la sanificazione dei mezzi dopo il trasporto.
TRASPORTO COLLETTIVO DI ADULTI E ANZIANI PARZIALMENTE AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEL COMUNE DI SAN XXXX AL TAGLIAMENTO AL CENTRO SOCIALE ANZIANI.
ART. 36
OGGETTO
Il servizio ha per oggetto l’organizzazione e la gestione del servizio di trasporto di persone adulte e anziane parzialmente autosufficienti residenti nel Comune di San Xxxx al Tagliamento dal loro domicilio al Centro Sociale di San Xxxx al Tagliamento sito in via Codizze e viceversa (Allegato 1 – Tabella 3), ferma restando la presa in carico dei soggetti da parte del Servizio Sociale dei Comuni.
Per l’effettuazione del servizio l’Ambito territoriale Tagliamento mette a disposizione i mezzi di cui al successivo art. 39.
ART. 37
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Il servizio di trasporto viene dettagliato nel Piano Operativo di Trasporto presentato in sede di offerta o concordato fra l’Ente committente e la ditta in caso di successive variazioni e dovrà contenere un itinerario che preveda il minor numero di chilometri complessivi e nel contempo rispetti un tempo massimo di permanenza dell’utente nel mezzo di n° 30 minuti.
L’ itinerario può essere suddiviso in uno o più tragitti anche contemporanei.
Il servizio di trasporto dovrà essere effettuato:
⮚ nel rispetto degli orari indicati per la partenza e la riconsegna degli utenti, come da allegato 1) Tabella 3, con un massimo di 10 minuti di tolleranza;
⮚ nel rispetto del Piano Operativo di Trasporto;
⮚ nel rispetto di eventuali indicazioni individuali per il singolo soggetto relativamente a specifiche esigenze dello stesso, segnalate dal Servizio Sociale nella presa in carico;
⮚ assicurando l’aiuto agli utenti, da parte dell’autista, per il superamento di eventuali ostacoli/barriere architettoniche per mezzo del proprio supporto fisico e/o per mezzo di ausili specifici in dotazione all’utente;
⮚ con dotazione agli autisti di ogni mezzo di telefono cellulare il cui numero deve essere fornito ai familiari, agli utenti o ai tutori dei trasportati, al fine di essere contattati per eventuali esigenze di servizio (malattie ecc.) e nonché l’acquisizione del numero di telefono cellulare degli utenti, familiari o tutori dei trasportati al fine di contattare le famiglie e/o gli utenti stessi, per eventuali variazioni al Piano Operativo di Trasporto o eventuali ritardi.
Viene allegato al presente capitolato l’elenco degli attuali utenti del Centro Sociale (Allegato 1 – Tabella 3), con relativa residenza degli utenti ed orari di espletamento del servizio, inteso come consegna e ripresa utenti. Tali indicazioni possono subire delle variazioni come previsto dal successivo art. 40.
ART. 38
QUANTIFICAZIONE DEL SERVIZIO
Il monte ore complessivo ordinario posto alla base del presente capitolato speciale d’appalto per il servizio di trasporto di persone adulte e anziane parzialmente autosufficienti dal loro domicilio al Centro Sociale di San Xxxx al Tagliamento sito in via Codizze e viceversa è pari a n°1.240 ore/anno calcolate sulla base dell’esperienza in corso, così determinate:
⮚ n°40 ore complessive per attività del referente tecnico/organizzativo quale organizzatore e interlocutore del Servizio Sociale;
⮚ n°1.100 ore complessive per servizio di autista/trasporto degli utenti di cui all’Allegato 1 – Tabella 3 comprensivo del tempo impiegato dall'operatore per la sanificazione dei mezzi dopo il trasporto.
Prescrizioni comuni a tutti i servizi
ART. 39
AUTOMEZZI UTILIZZATI PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Per l’effettuazione del servizio l’Ambito territoriale Tagliamento mette a disposizione i seguenti mezzi:
MEZZO | MODELLO | TARGA | FASCE ORARIE | GIORNI | CAPIENZA | NOTE |
PULLMINO 1 | FIAT DUCATO | EB786DC | 7,30-10,00 12,00-17:30 | LUN-MAR-MER-GIO-VEN | 8 POSTI UTENTI + 1 AUTISTA |
PULLMINO 2 | FIAT DUCATO | FF990PM | 7,30-10,00 12,00-17:30 | LUN-MAR-MER-GIO e VEN POMERIGGIO | 1 POSTO SOLLEVATORE + 7 POSTI UTENTI + 1 AUTISTA | |
PULLMINO 3 | FIAT DUCATO PANORAMA | FA736LG | 7,30-10,00 11,45-17:30 | LUN-MAR-MER-GIO-VEN | 8 POSTI UTENTI + 1 AUTISTA (MEZZO PREDISPOSTO CON SOLLEVATORE POSTERIORE) | |
PULLMINO 4 | FIAT DUCATO | CZ271LW | 7,30-10,00 11,45- 17:30 | LUN-MAR-MER-GIO e VEN POMERIGGIO | 8 POSTI UTENTI + 1 AUTISTA | SOSTITUZIONE PULMINI 1, 2 E 3 |
MEZZO 4 | VARIABILE | 7,30-10,00 | VENERDI’ MATTINA O COMUNQUE IN CASO DI NECESSITA’ | SOSTITUZIONE PULMINI 1, 2 E 3 |
La ditta garantisce la verifica sulla manutenzione degli automezzi attraverso:
⮚ monitoraggio costante e continuativo sullo stato dei mezzi al fine di garantire l’efficienza degli
stessi;
⮚ segnalazione al servizio sociale della necessità di manutenzione ordinaria e/o straordinaria del mezzo;
⮚ a seguito di autorizzazione del Servizio Sociale, consegna del mezzo da sottoporre a manutenzione
presso l’autofficina convenzionata indicata dal medesimo servizio sociale;
⮚ ritiro – a manutenzione effettuata - del mezzo dall’autofficina.
Le condizioni igieniche e meccaniche dei mezzi utilizzati nel servizio dovranno essere in ogni momento adeguate al servizio da erogare.
Saranno a carico della ditta i danni provocati ai mezzi per imperizia, imprudenza, negligenza da parte del personale della ditta, anche per mancata segnalazione di necessità manutentive.
Per i mezzi messi a disposizione dall’Ambito territoriale Tagliamento, la ditta garantisce il servizio di approvvigionamento del carburante necessario all’effettuazione del servizio presso la ditta distributrice di carburanti convenzionata indicata dal servizio sociale. Il carburante rimane a carico dell’Ente gestore.
La ditta nomina un referente per la manutenzione dei mezzi come meglio specificato nel successivo art. 42.
ART. 40
VARIAZIONI NELL’ESECUZIONE CONTRATTUALE
Gli orari di trasporto e le persone trasportate (come dettagliati nell’allegato 1) sono quelli attualmente in carico al servizio, pertanto soggetti a variazione nella percorrenza e conseguentemente nei tempi di esecuzione della prestazione, in aumento o in diminuzione nel corso del periodo contrattuale, a seguito
della presa in carico di nuovi utenti ovvero cessazione degli attuali, modifiche strutturali aziendali o altri eventi imprevedibili.
Ai fini della quantificazione dei tempi necessari all’espletamento del servizio, vengono presentate in sede di offerta nel Piano operativo di Trasporto le necessità per lo svolgimento del servizio con l’utenza attualmente in carico. Il piano presentato dalla ditta in sede di offerta potrà subire variazioni su indicazione del Servizio Sociale; parimenti potrà essere modificato nel periodo contrattuale a seguito di variazioni dell’utenza in carico al Servizio Sociale.
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è stata autorizzata nei casi e nei modi previsti dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta.
La stazione appaltante non può richiedere alcuna variazione ai contratti stipulati, se non nei casi previsti e nei modi previsti dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
ART. 41
PRESCRIZIONI INERENTI AL PERSONALE
Per l’espletamento del servizio oggetto del presente capitolato si prevedono le prestazioni di un numero di autisti tale da garantire lo svolgimento del servizio secondo quanto prescritto nel presente capitolato e n. 1 referente quale interlocutore del Servizio Sociale, che può essere anche individuato fra il personale con qualifica di autista. Tutti gli autisti devono essere in possesso di idonea patente di guida e dovranno avere esperienza di trasporto disabili e/o anziani almeno di anni 1 (uno).
Tutto il personale impiegato dovrà essere informato e ben addestrato sul comportamento e la conoscenza delle diverse problematiche legate al trattamento delle persone diversamente abili e/o delle persone che presentano disturbi cognitivi, nonché informato in materia di sicurezza e prevenzione infortuni sul lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) e coperto per responsabilità civile nei confronti di soci e terzi.
Tutto il personale deve garantire professionalità, serietà, riservatezza, deve avere buona conoscenza dei luoghi di raccolta e di arrivo ed è tenuto ad osservare diligentemente tutte le norme e disposizioni generali e disciplinari in vigore presso le diverse strutture. I conducenti devono comportarsi con prudenza, per tutelare l’incolumità delle persone trasportate e devono rispettare e far rispettare agli utenti tutte le norme del codice della strada.
Il personale dovrà provvedere alla consegna ai Centri Riabilitativi e Sociali Diurni delle cose eventualmente ritrovate e rispettare tutte le norme inerenti alla sicurezza di persone, cose e apparecchiature.
Durante lo svolgimento del servizio, al conducente è vietato:
a. fare schiamazzi ed usare gesti e parole volgari, anche se nell’intento di richiamare all’ordine gli utenti;
b. fare salire sull’autoveicolo persone estranee al servizio stesso, nonché utenti non preventivamente autorizzati;
c. caricare persone oltre il numero consentito dalla carta di circolazione;
x. xxxxxx e bere bevande alcoliche;
e. deviare dal percorso concordato, effettuare fermate non previste;
f. non effettuare fermate previste.
Il referente della ditta per il Servizio Trasporti è tenuto a segnalare al Servizio Sociale comportamenti non idonei sugli automezzi da parte degli utenti del servizio.
ART. 42
REFERENTE TECNICO DEL SERVIZIO TRASPORTI
La ditta è tenuta a nominare un referente tecnico/organizzativo quale interlocutore del Servizio Sociale per l’ammissione dei casi, eventuali criticità o problematiche particolari e per la manutenzione dei mezzi ai sensi dell’articolo 39 del presente capitolato. Il nominativo del referente deve essere comunicato all’Ambito territoriale Tagliamento al momento della sottoscrizione del contratto.
Il referente tecnico fungerà da coordinatore del servizio e dovrà essere sempre reperibile dalla stazione appaltante per eventuali comunicazioni e per fronteggiare eventuali situazioni urgenti.
Detto referente potrà essere nominato fra gli autisti incaricati del servizio: in tal caso le ore di servizio retribuite per funzioni di coordinatore/organizzatore devono essere svolte al di fuori dell’orario già retribuito con mansioni di autista.
Le contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con detto incaricato, si intendono fatte
direttamente all’appaltatore titolare.
Il referente, ove richiesto, dovrà essere in grado in qualsiasi momento di precisare in quale orario e luogo di partenza e luogo di destinazione dovrà essere effettuato il servizio di accompagnamento.
Il referente è tenuto a dare alla Committenza, di volta in volta, immediata comunicazione formale di tutti gli incidenti verificatisi come sinistri, collisioni ed altro, qualunque importanza rivestano ed anche quando nessun danno si sia verificato.
Qualora detti incidenti siano riconducibili alla responsabilità dei conducenti, la Xxxxx dovrà rimborsare i
danni procurati agli automezzi all’Ambito territoriale Tagliamento.
ART. 43
IMPEGNI DEL COMMITTENTE
L’Ambito territoriale Tagliamento si assume in carico i seguenti oneri:
⮚ comunicare alla ditta il nominativo del Referente del Servizio Sociale che curerà i collegamenti con esso e che costituirà il punto di riferimento per la gestione operativa del servizio;
⮚ mettere a disposizione i mezzi per l’effettuazione del servizio negli orari e giornate di cui al precedente art. 39;
⮚ assumere a proprio carico le spese relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria (qualora non attribuibile ai conducenti per dolo o colpa grave), all’assicurazione, alla polizza assicurativa RCA, al carburante, alle tasse automobilistiche, agli oneri relativi al collaudo dei mezzi elencati al precedente art. 39;
⮚ comunicare al referente tecnico della ditta la nuova utenza presa in carico e/o la cessazione dell’utenza già inserita nel servizio;
⮚ verificare, in occasione di ogni pagamento all’appaltatore e con interventi di controllo ulteriori, il rispetto da parte dello stesso, degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari;
⮚ liquidare all’appaltatore i corrispettivi dovuti, nei termini previsti dal presente capitolato. Sono espressamente esclusi ulteriori obblighi a carico dell’Ambito territoriale Tagliamento.
ART. 44
MONITORAGGIO DEI SERVIZI
I servizi compresi nel presente appalto saranno oggetto di monitoraggio secondo le seguenti tipologie di controllo:
1) autocontrollo da parte dell’Aggiudicatario: l’Aggiudicatario definisce gli indicatori di qualità del servizio erogato e garantisce il regolare flusso di informazioni all’Ente Gestore con carattere di:
a) continuità: con rilevazione di flussi di informazione sulla gestione del servizio mediante connessioni informatiche;
b) periodicità: servizio di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza, attraverso un questionario sintetico concordato con l’Ente Gestore, che l’Aggiudicatario si impegna a somministrare a tutti gli utenti, a raccogliere sistematicamente a propria cura e a trasmettere all’Ente Gestore annualmente;
c) occasionalità: con la messa a disposizione dell’Ente Gestore a semplice richiesta di quest’ultimo, di informazioni o dati a seguito di segnalazioni o reclami ricevuti da parte di utenti. I dati richiesti all’Aggiudicatario nell’ambito della suddetta tipologia di controllo dovranno essere forniti entro gg. 3 dalla ricezione della richiesta.
2) verifiche ispettive da parte dell’Ente Gestore o da suoi delegati e/o incaricati, che daranno luogo alla compilazione di verbali per il servizio di cui al presente Capitolato.
3) indagini periodiche sulla qualità percepita dagli utenti, anche con la collaborazione di associazioni di cittadini, consumatori ed utenti, sulla base di questionari di “customer satisfaction”, finalizzati a migliorare la qualità del servizio.
L’Ente Gestore verificherà, con autonomia di iniziativa e facoltà di decisione, l’andamento del servizio reso, con facoltà in via esemplificativa e non esaustiva di:
• formulare osservazioni e proposte all’Aggiudicatario;
• sospendere i pagamenti qualora i servizi e le prestazioni non venissero effettuati nel rispetto del presente Capitolato;
• verificare l’attuazione del servizio nel rispetto dei Progetti personalizzati;
• gestire le ammissioni al servizio.
L’Ente Gestore Comune di San Xxxx al Tagliamento potrà utilizzare ogni strumento ritenuto opportuno ai fini del controllo della qualità dei servizi erogati, fra i quali:
• interviste o questionari all’utenza per verificare il livello di gradimento dei servizi;
• iniziative di informazione all’utenza;
• ogni altro tipo di controllo e di verifica ritenuto opportuno.
L’Aggiudicatario dovrà espressamente accettare, senza alcuna riserva, eccezione o limitazione, tutte le forme di controllo previste dal presente articolo, consentendone l’effettuazione e collaborando per l’attuazione di tutti gli strumenti per il controllo di qualità ritenuti opportuni da parte dell’Ente Gestore.
L’Ente Gestore si riserva altresì la facoltà, in ogni momento, di convocare riunioni con i responsabili della Ditta aggiudicataria al fine di verificare l’andamento della gestione dei servizi.
ART. 45
ADEMPIMENTI CONNESSI AL D.LGS. 81/2008 S.M.I. - NORME OPERATIVE DI SICUREZZA
Le diverse lavorazioni svolte da tutto il personale dell’Aggiudicatario devono essere eseguite secondo quanto previsto dal rispettivo e proprio Documento di Valutazione dei Rischi redatto ai sensi degli artt. 17 e 28 del D.Lgs. 81/2008 coordinato con il DUVRI elaborato dalla stazione appaltante. Tale documento deve essere redatto prima dell'avvio dell'appalto ed eventualmente aggiornato sulla base delle specifiche misure di coordinamento intraprese.
Si intende che questo documento deve contenere i contenuti minimi dell’art. 28 del D.Lgs. 81/2008 oltre ai seguenti punti essenziali:
• descrizione dell’attività lavorativa, eventualmente distinta per fasi e/o gruppi di lavoratori, con l’indicazione precisa delle modalità operative e del numero degli addetti impiegati;
• nominativo dell’eventuale responsabile del SPP (se diverso dal datore di lavoro);
• nominativi dei Dirigenti e dei Preposti alla sicurezza nei luoghi sede delle attività oggetto dell’appalto;
• nominativo del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza;
• numero e descrizione dei mezzi, delle attrezzature e delle macchine previste per l’esecuzione dell’appalto e relative certificazioni/documentazioni prescritte dalle leggi;
• dotazione dei DPI per ciascuna mansione assegnata se richiesti dalla normativa vigente o dalla situazione contingente;
• documentazione della formazione, a proprio carico ed onere, effettuata a favore dei lavoratori (pronto soccorso, antincendio, Rappresentanti dei Lavoratori, preposti, impianti e macchine concesse in uso a seguito dell’aggiudicazione, dei dispositivi di protezione attiva e passiva contro gli incendi esistenti, formazione specifica per l’utilizzo di macchine e/o attrezzature particolari, nonché sulle procedure di lavoro per ogni rischio specifico ai quali sono esposti);
• sorveglianza sanitaria dei dipendenti e vaccinazioni obbligatorie.
Si sottolinea il dovere per l’Aggiudicatario di informare e formare preventivamente gli operatori sulle corrette modalità di sollevamento e movimentazione manuale dei carichi, nonché sul corretto uso dei sollevatori meccanici e degli altri ausili.
ART. 46
DOVERI DI INFORMAZIONE
A salvaguardia dell’interesse pubblico alla più ampia e qualificata partecipazione alle gare pubbliche, l’Aggiudicatario è tenuto a fornire periodicamente all’Ente Gestore le informazioni sulle soluzioni organizzative attuate e sull’inquadramento dei dipendenti utilizzati. L’Ente Gestore si riserva di utilizzarle (e di metterle a disposizione dei terzi) nella gara destinata a svolgersi a conclusione del rapporto contrattuale. L’Aggiudicatario è tenuto a produrre con cadenza annuale il prospetto delle iniziative di formazione
attuate: questo deve esplicitare i nominativi dei dipendenti e dei docenti coinvolti, i contenuti formativi, le date e le quantità.
ART. 47
CONDIZIONI AMBIENTALI
Con la semplice presentazione dell’offerta, l’Aggiudicatario riconosce di essersi reso pienamente edotto e di avere tenuto debito conto di tutte le condizioni ambientali e delle circostanze ad esse connesse che possono avere influenza sull’esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Conseguentemente nessuna obiezione potrà essere sollevata per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere
nel corso dell’esecuzione del servizio.
ART. 48
ORGANICO DEGLI ADDETTI
Ai fini di garantire i livelli occupazionali esistenti, l’aggiudicatario ha l’obbligo di prioritario assorbimento/utilizzo del personale già impiegato dal precedente affidatario in via continuativa per il periodo di durata dell’appalto, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.. Resta ferma l’applicazione di eventuali disposizioni previste dalla contrattazione collettiva qualora più favorevole.
L’organico adibito ai Servizi, per tutta la durata del contratto, deve essere quello dichiarato in fase di offerta dall’Aggiudicatario come titoli esperienziali minimi, mansioni e livello. Tale consistenza deve essere riconfermata sistematicamente annualmente all’Ente Gestore tramite elenco nominativo.
L’Aggiudicatario è tenuto a comunicare almeno 10 giorni prima dell’inizio del rapporto contrattuale i nominativi degli addetti che intende impiegare nel servizio.
La ditta dovrà garantire la continuità del servizio impegnandosi a predisporre le opportune sostituzioni del personale addetto al servizio nel caso di ferie e/o malattia.
Qualunque variazione nei nominativi inseriti nell’elenco deve essere comunicata all’Ente Gestore. Nell’elenco del personale l’Aggiudicatario deve specificare quali siano l’inquadramento contrattuale, l’anzianità di servizio, le ore lavorative individuali, la natura del rapporto di lavoro.
L’elenco deve essere periodicamente aggiornato. In particolare, le eventuali sostituzioni o le nuove assunzioni devono essere comunicate con un anticipo di almeno 3 giorni rispetto all’inizio del servizio del nuovo operatore. Queste circostanze devono essere sinteticamente esplicitate per iscritto.
L’Ente Gestore si riserva l’insindacabile facoltà di esprimere, sia preliminarmente rispetto all’inizio della gestione che a gestione in corso, il proprio gradimento rispetto agli operatori indicati. Ove il gradimento sia negato ovvero venga meno, l’Aggiudicatario è tenuto, su semplice richiesta, ad attivarsi ai fini della sostituzione che deve avvenire nei tempi stabiliti nella relativa comunicazione. Ugualmente, l’Aggiudicatario è tenuto a sostituire quei dipendenti la cui condotta mini lo svolgimento del Progetto personalizzato o diano motivo di contestazione da parte del committente stesso o degli utenti.
L’eventuale inserimento di nuovi operatori deve essere sempre preceduto da un adeguato periodo di preparazione e affiancamento. L’onere economico connesso incombe interamente all’Aggiudicatario.
Tutto il personale impiegato per il servizio deve mantenere un contegno riguardoso e corretto; deve conoscere le norme di igiene e le altre norme di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Saranno a carico dell’Aggiudicatario:
• le assicurazioni sociali, le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro e tutti gli obblighi inerenti ai contratti di lavoro;
• l’adozione, nell’esecuzione dei lavori, di procedimenti e delle cautele necessari per garantire la vita e l’incolumità delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi.
Costituiscono obblighi dell’Aggiudicatario:
• tutte le disposizioni del presente Capitolato devono essere scrupolosamente osservate dall’Aggiudicatario;
• lo stesso si impegna a tenere indenne l’Ente Gestore da qualsiasi responsabilità per infortuni occorsi al proprio personale durante lo svolgimento del servizio;
• agli addetti è fatto divieto assoluto di accettare dagli utenti o dai loro familiari denari, omaggi o doni, nonché di fumare nello svolgimento del servizio;
• per agevolare il mantenimento delle opportune relazioni umane con gli utenti, dovranno essere attuate politiche atte a ridurre al minimo il turn-over del personale, cercando di utilizzare possibilmente sempre lo stesso personale, evitando cioè ripetute e repentine sostituzioni degli operatori;
• l’Aggiudicatario adotterà, a propria cura e spese, le modalità di rilevazione delle presenze tali da certificare l’orario effettivamente svolto dal personale;
• per il personale in possesso di cittadinanza diversa da quella italiana dovrà essere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
È oggetto di censura da parte dell’Ente Gestore nei confronti dell’Aggiudicatario ogni comportamento improntato a trascuratezza e negligenza o comunque difforme da quanto stabilito dal presente Capitolato d’oneri. Sarà considerato alla stregua di disservizio e quindi con l’applicazione della relativa penale l’allontanamento ai fini personali degli operatori durante l’orario di servizio.
ART. 49
RISPETTO DELLE NORMATIVE VIGENTI
L’Aggiudicatario deve attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nelle mansioni costituenti oggetto del presente Capitolato, le condizioni normative e retributive previste dai contratti di lavoro nazionali sottoscritti dalle XX.XX. comparativamente più rappresentative, nonché gli accordi regionali, territoriali e aziendali di riferimento vigenti ex art. 154 della L.R. 17/2010.
L’Aggiudicatario è tenuto, altresì, ad applicare i contratti collettivi, anche dopo la scadenza, fino alla loro sostituzione o rinnovo.
I suddetti obblighi vincolano l’Aggiudicatario anche nel caso in cui lo stesso non aderisca ad associazioni sindacali di categoria o abbia da esse receduto.
L’Ente Gestore si riserva la facoltà di effettuare verifiche periodiche, anche di concerto con organismi ritenuti competenti.
Eventuali aumenti contrattuali previsti dal CCNL per il personale (presenti e futuri) sono a carico dell’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario dovrà attuare l’osservanza delle vigenti leggi e decreti legislativi relativi alla prevenzione infortuni sul lavoro, all’igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle previdenze
varie per la disoccupazione involontaria, invalidità, vecchiaia, malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore e che potrà intervenire in corso di esercizio per la tutela materiale dei lavoratori.
L’Aggiudicatario dovrà essere a norma con le disposizioni di cui alla legge 68/99 in materia di assunzioni di disabili.
ART. 50
OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA SUL PERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO
La Ditta aggiudicataria, rispetto al personale utilizzato, deve garantire:
• la supervisione individuale degli operatori;
• la collaborazione con i servizi coinvolti nel progetto;
• il passaggio al Servizio Sociale tramite il Referente Tecnico/organizzativo di ogni informazione rilevante attinente il servizio;
• la professionalità ed il rispetto scrupoloso del segreto professionale e della riservatezza. Inoltre gli operatori dovranno:
a) vestire in modo decoroso ed essere muniti di idonea tessera/cartellino di riconoscimento esposto in maniera visibile;
b) avere la massima cura per le cose di proprietà degli assistiti;
c) rifiutare qualsiasi compenso o regalia.
La Ditta Aggiudicataria è responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle osservanze del presente articolo.
ART. 51
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
L’Aggiudicatario deve predisporre un programma di formazione-informazione sul presente Capitolato rivolto a tutto il personale che sarà impiegato nella realizzazione dei servizi richiesti dallo stesso, da aggiornarsi annualmente per tutta la durata dell’affidamento al fine di una opportuna conoscenza dei bisogni relativi all’utenza oggetto del presente appalto e della organizzazione dei servizi.
ART. 53
SEDE OPERATIVA
La Ditta si obbliga ad avere una sede operativa nel territorio del Comune sede dell’Ente Gestore dell’Ambito territoriale “Tagliamento” o, in fase provvisoria, in un Comune dell’Ambito territoriale “Tagliamento” in cui gestire il servizio e offrire un punto di riferimento per tutte le necessità derivanti dall’incarico assunto e garantire la pronta reperibilità telefonica di un Responsabile Tecnico dalle 7.30 alle 18.00 nei giorni della settimana dal lunedì al venerdì.
IL RUP
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx
Documento informatico sottoscritto digitalmente ai sensi della normativa vigente
XXXXXXXX XXXXXX
2022.05.12 12:34:18
CN=ZANDOTTI XXXXXX X=IT
2.5.4.4=ZANDOTTI
2.5.4.5=TINIT-ZNDTMR71C44I403B
RSA/2048 bits