AVVICENDAMENTO ALLA DIREZIONE AMMINISTRATIVA
ANNO XVII - N. 8 Siena - novembre/dicembre 2009
AVVICENDAMENTO ALLA DIREZIONE AMMINISTRATIVA
È stato risolto consensualmente, con decorrenza dal 1° dicembre, il contratto di lavoro a tempo determinato per l’in- carico di direttore amministrativo con il dottor Xxxxxx Xxxxxxxx. La decisione è maturata successivamente alla rescissio- ne da parte dello stesso dottor Xxxxxxxx, di un contratto integrativo sottoscritto in precedenza; contratto che non era stato sottoposto all’approvazione del Cda. Il Consiglio di amministrazione ha espres- so parere favorevole alla proposta del rettore Focardi di attribuire l’incarico di direttore amministrativo al professor Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx, docente della facoltà di Economia, con decorrenza dallo stesso 1° dicembre. Il rettore Xxxxxxx ha espresso al dottor Xxxxxxxx i più sentiti ringraziamenti per il gran lavoro svolto sin dallo scorso mese di dicembre «in un momento difficilissimo per la storia del nostro Ateneo, riuscen- do in pochi mesi ad accertare la reale situazione economico - finanziaria dell’Università, - ha detto il rettore in una nota - impostando e portando a feli- ce conclusione tutta una serie di atti e provvedimenti che hanno consentito di avviare e di far procedere il processo di risanamento dell’Ateneo. E desidero ringraziarlo anche per lo spirito di abne- gazione con il quale, malgrado la com- plessità della situazione e le numerose difficoltà incontrate, ha guidato in questi mesi la nostra Amministrazione». Il dot- xxx Xxxxxxxx ha salutato la comunità accademica con un proprio messaggio nel quale ha espresso la soddisfazione per essere stato a suo tempo scelto per questo incarico, non nascondendo «di aver voluto partecipare da protagonista alla soddisfazione del giorno in cui sarà scritta la salvezza dell’Ateneo, [...] sicu- ro di avervi contribuito».
Iniziato l’iter parlamentare del disegno di legge Xxxxxxx
«COME CAMBIERANNO GLI ATENEI»
Pubblichiamo alcuni dei passaggi del testo del disegno di legge, rimandando per la let- tura completa, al testo presente anche sul sito di Ateneo; ricordando che, nell’iter parlamentare, il testo potrebbe subire variazioni anche molto sostanziali.
Organi delle università
Sono organi delle università: il rettore, il consiglio di amministrazione, il senato accademico, il direttore generale, il colle- gio dei revisori dei conti, il nucleo di valu- tazione.
Durata della carica di rettore
Non più di 2 mandati e per un massimo di 8 anni, ovvero 6 anni di mandato unico non rinnovabile.
Dopo l’approvazione al Consiglio dei Ministri del 28 ottobre scorso è iniziato l’iter parlamentare del disegno di legge Xxxxxxx “in materia di riorganizzazione e qualità del sistema universitario, di per- sonale accademico e di diritto allo stu- dio”. Quindici articoli che vogliono ridi- segnare settori quali l’organizzazione e la qualità ed efficienza del sistema universi- tario, nonché il riordino della disciplina del reclutamento. Il disegno di legge passa ora all’esame nei due rami del Parlamento per arrivare, successivamen- te, al testo definitivo e all’adozione dei previsti decreti legislativi.
Senato accademico
e Consiglio di amministrazione Funzioni distinte fra i due organi: il primo competente in materia di didattica e di ricerca, il secondo con funzioni di indiriz- zo strategico, di programmazione finan- ziaria e del personale.
Il Senato sarà composto, su base elettiva, per almeno 2/3 da docenti di ruolo e avrà un massimo di 35 componenti compreso il rettore e una rappresentanza elettiva degli studenti. Il Cda, che avrà al massimo 11 componenti, incluso il rettore e una rappresentanza elettiva degli studenti, sarà
(continua a pagina 3)
LA VALUTAZIONE DEI PARERI PER LO STATUTO
Prosegue l’iter di valutazione, da parte degli Organi di Ateneo, della bozza di statuto proposta dalla Commissione appositamente istituita. Nella seduta del 9 novembre scorso il Senato accademico, visti i pareri espressi dalle facoltà, dai dipartimenti e dal Consiglio studentesco, tenuto conto della rilevanza e della ricevuta approvazione in Consiglio dei ministri del Ddl in materia di organiz- zazione e qualità del sistema universitario, di personale accademico e di dirit- to allo studio, ha deliberato di non procedere all'approvazione in seconda let- tura del testo presentato nella seduta del 12 ottobre scorso. Si stanno infatti analizzando i pareri che sono pervenuti per arrivare a un nuovo testo da por- tare in approvazione. xxx.xxxxx.xx/x0/xxxxxxxx.xxxx?xxxx0000
A sostegno delle attività istituzionali dell’Università di Siena
I CONTRIBUTI DELLA FONDAZIONE MPS
Ammontano a 6.3 milioni di euro i contributi erogati quest’anno dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena a favore dell’Ateneo, nell’ambito del bando 2009. A progetti di ateneo sono destinati 5,5 milioni; mentre 800mila euro sono destinati a progetti di centri, dipartimenti, facoltà e della Scuola Superiore Santa Chiara. Il Rettore Xxxxxxx, con una propria nota, ha rin- graziato i vertici dell’istituzione.
I destinatari delle erogazioni Centro interdipartimentale per la ricer- ca applicata in Senologia, 40.000; Centro interdipartimentale per la Sicurezza alimentare, 70.000; Centro interdipartimentale per lo studio bio- chimico delle Patologie osteoarticola- ri, 60.000; Cenrto interuniversitario di ricerca sulle amministrazioni pubbli- che, 10.000; Centro Siena-Toronto, 5.000; Centro studi sulla Biologia della riproduzione, 20.000; Dip. Biologia evolutiva, 10.000; Dip. Chimica, 30.000; Dip. Fisica, 20.000; Dip. Fisiologia, 20.000; Dip. Medicina clinica e scienze immunolo- giche, 25.000; Dip. Medicina interna, scienze endocrino metaboliche e bio- chimica, 50.000; Dip. Patologia umana e oncologia, 50.000; Dip. Scienze biomediche, 10.000; Dip. Scienze della comunicazione, 40.000; Dip. Scienze giuridiche privatistiche, 7.000; Dip. Scienze neurologiche,
neurochirurgiche e del comportamen- to, 50.000; Dip. Scienze odontostoma- tologiche e oftalmologiche, 10.000; Dip. Storia, 20.000; Dip. Studi classi- ci, 30.000.
Facoltà di Economia, 8.000; Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, 15.000; Scuola superiore per il Dottorato “Santa Chiara”, 200.000.
Per progetti di Ateneo Adeguamento rete Totem, 50.000; Borse di studio per Dottorato di ricer- ca, 2.300.000; Ammortamento mutui, 1.350.000; Borse di studio mobilità studenti, 100.000; Fondo per la tutela e il trasferimento della proprietà intel- lettuale e delle tecnologie, 50.000; Sostegno al processo di internaziona- lizzazione, 150.000; Assegni di ricer- ca, 1.500.000.
Altre erogazioni connesse hanno riguardato: Accademia dei Fisiocritici, 25.000; Cappella universitaria, 2.000; Comune di Grosseto e amministrazio- ne provinciale di Grosseto, per soste- gno attività del Polo universitario grossetano, 1.200.000 complessivi.
Le erogazioni a favore dell’Ateneo fanno parte di un totale di contributi di oltre 180 milioni di euro, che la Fondazione Monte dei Paschi di Siena ha impegnato quest’anno per la sua attività istituzionale, oltre a 64 milioni accantonati a stabilizzazione dello stesso fondo di erogazione.
DAL BRASILE OSPITE A SIENA IL RETTORE XXXXXX
Il rettore Focardi lo scorso 21 ottobre ha firmato con l’Universidade di Passo Fundo (Brasile) un protocollo d’intesa per una collaborazione didattica e scientifica e per la mobilità dei docenti e degli studenti.
Nella foto il rettore dell’Ateneo di Passo Fundo, Xxx Xxxxxxx Xxxxxx, il rettore Xxxxxxx Xxxxxxx e il delegato alle Relazioni internazionali, professor Xxxxx Xxxxxx.
Xxxxxxxxxx, facoltà di Ingegneria;
Xxxxx
• Xxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxx, facoltà di Medicina e Chirurgia;
• Xxxxxxx Xxxxxxx, facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali;
Pensionamenti
• Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx sono stati collocati in pensione.
Facoltà di Farmacia
• Xxxxxxxx Xxxxxxxx è stata nomina- ta professore ordinario.
Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo
• Xxxxxx Xxxxxxxxxx è stato nomi- nato professore associato.
Pranzo,
• Xxxxx
• Xxxxxx Xxxxx è stato nominato direttore del dipartimento di Archeologia e Storia delle arti.
• Xxxx Xxxxxxxxx è stato nominato direttore del dipartimento di Scienze matematiche e informatiche “Xxxxxxx Xxxxxx”.
• Xxxxxxxx Xxxxxx è stato nomina- to direttore del dipartimento di Scienze biomediche.
• Xxxxxx Xxxxxxx è stata nominata direttrice del dipartimento di Biologia evolutiva.
• Xxxxxxxx Xxxxxx è stata nominata direttrice del dipartimento di Scienze giuridiche provatistiche.
• Xxxxx Xxxxxxxx è stato nominato direttore del dipartimento di Scienze storiche, giuridiche, politiche e sociali.
• Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx è stato nominato direttore del dipartimento di Diritto dell’economia.
• Xxxxxxx Xxxxx è stato nominato direttore del Centro interuniversita- rio di ricerca sull’amministrazione pubblica - Cirap.
Ricercatori confermati
• Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxx Xxxxxxxxx, facoltà di Economia “Xxxxxxx X. Xxxxxxx”;
• Xxxxx Xxxxxxxxx, facoltà di Farmacia;
VARIAZIONI
AL CORPO DOCENTE
Il testo del Xxx Xxxxxxx potrebbe subire significativi mutamenti nel corso dell’iter parlamentare
COME CAMBIERANNO GLI ATENEI SECONDO IL DDL
(prosegue da pagina 1)
formato per il 40 per cento da membri esterni.
Direttore generale
È prevista la sostituzione del direttore amministrativo con la figura del direttore generale; questi avrà attribuzioni in merito alla gestione e organizzazione dei servizi, delle risorse strumentali e del personale.
Dipartimenti
Ai dipartimenti sono attribuite le funzio- ni per lo svolgimento della ricerca, delle attività didattiche e formative e per le atti- vità rivolte all’esterno. È prevista la pos- sibilità di istituire strutture di raccordo (dette facoltà o scuole) con funzioni di coordinamento e razionalizzazione delle attività didattiche e dei servizi comuni.
Codice etico
Il Codice etico dovrà essere adottato per individuare situazioni di conflitto di inte- resse e predisporre misure per l’elimina- zione dello stesso.
Qualità ed efficienza
Appositi decreti legislativi prevederanno: un sistema di accreditamento delle sedi e dei corsi di studio e di dottorato; l’intro- duzione della valutazione periodica da parte dell’Anvur; il potenziamento del- l’autovalutazione e l’incentivazione del raggiungimento dei risultati. Prevederanno inoltre: l’introduzione della contabilità economico-patrimoniale e analitica e del bilancio consolidato; il piano economico-finanziario triennale; il programma triennale sulla consistenza dei posti di personale docente, ricercatore e tecnico-amministrativo; l’introduzione del costo standard unitario di formazione per studente; la declaratoria di dissesto
IMMATRICOLAZIONI: POSITIVI I NUMERI
2934 sono gli immatricolati per l’an- no accademico 2009/2010. Il dato, registrato alla chiusura del Servizio unico per le immatricolazioni di Siena, Arezzo e Grosseto, si discosta solo di 203 studenti rispetto all’anno precedente, una leggera flessione dovuta anche al fatto che il Miur ha concesso al nostro Ateneo 103 posti in meno per le lauree delle profes- sioni sanitarie.
finanziario e in tal caso della predisposi- zione di un piano di rientro finanziario, in mancanza del quale verrà attuato il com- missariamento.
Attività didattiche e di ricerca
Un altro decreto riguarderà: la determi- nazione dell’impegno dei professori e dei ricercatori a tempo pieno o definito e le modalità di verifica dell’effettivo svolgi- mento; le incompatibilità e la relazione triennale sulle attività svolte; la mobilità dei docenti; la previsione di un fondo di rotazione a garanzia del riequilibrio finanziario degli atenei.
Abilitazione scientifica nazionale Viene istituita l’abilitazione scientifica nazionale, di durata quadriennale, distin- ta in prima e seconda fascia; l’abilitazio- ne attesta la qualificazione scientifica e costituisce requisito per l’accesso alla prima e seconda fascia e per l’attribuzio- ne dei contratti di insegnamento per spe- cifiche esigenze didattiche anche integra- tive. Entro 90 giorni un regolamento disciplinerà le modalità di espletamento delle procedure per il conseguimento dell’abilitazione; questa sarà attribuita da una commissione nazionale e le procedu- re avranno cadenza annuale.
Reclutamento e progressione di carriera (art. 9)
I posti di professore saranno stabiliti dalla programmazione triennale. Gli atenei procedono alla copertura dei posti per prima e seconda fascia e per ricercatore a tempo determinato con selezione pubbli- ca basata sulla valutazione delle pubbli- cazioni scientifiche e del curriculum.
Nei primi 5 anni successivi (alle proce- dure di selezione dei ricercatori a tempo determinato): non più di 1/3 dei posti di professore di ruolo di prima e seconda fascia può essere destinato a personale in servizio nell’ateneo; almeno 1/3 dei posti di prima e seconda fascia resisi disponi- bili è coperto da professori non in ruolo da almeno 5 anni nell’università banditri- ce. Successivamente ai 5 anni (dalle pro- cedure di selezione dei ricercatori a tempo determinato): almeno 1/5 dei posti di ruolo di seconda fascia è destinato ad essere ricoperto mediante procedure selezione pubblica; almeno 1/3 dei posti di prima fascia resisi disponibili è coper- to da professori non in ruolo da almeno
5 anni presso l’ateneo banditore. (su reclutamento e progressione occorre fare riferimento al testo completo dell’articolo 9).
Contratti di insegnamento
Gli atenei, a titolo oneroso o gratuito, possono avvalersi di esperti, anche per specifiche esigenze didattiche o integra- tive; i contratti sono attribuiti previo espletamento di procedure di valutazio- ne comparativa.
Ricercatori a tempo determinato Procedure pubbliche di selezione - per lo svolgimento di attività di didattica, anche integrativa, di servizio agli stu- denti e di ricerca - possono essere esple- tate per l’attivazione di contratti a tempo pieno e determinato. Queste sono riser- vate ai possessori di titolo di dottore di ricerca o equivalente e per le aree clini- che, del diploma di specializzazione, oppure della laurea magistrale o equiva- lente unitamente a adeguato curriculum. I contratti hanno durata triennale e pos- sono essere rinnovati una sola volta. Gli atenei possono procedere alla chiamata diretta dei destinatari del secondo con- tratto triennale; questi, entro la scadenza del contratto, conseguono l’abilitazione alle funzioni di professore associato.
Come già detto si tratta di un disegno di legge e quindi suscettibile, nell’iter parlamentare, di variazioni anche sostanziali che potrebbero portare all’approvazione un testo anche molto diverso dall’attuale; è inoltre prevista la stesura di decreti attuativi.
Il testo del disegno di legge è on line sul sito di ateneo all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxx_xxx- versita.
TRE NUOVI PRESIDI ENTRATI IN CARICA
Dal 1° novembre sono entrati in cari- ca tre nuovi presidi. I professori Xxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxx e Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxx saranno, per il triennio accademico 2009-2012, alla presidenza, rispettivamente, delle facoltà di Lettere e filosofia di Arezzo, Farmacia e Medicina e chi- rurgia. I tre presidi succedono ai professori Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxx.
INCENTIVAZIONE DEL PENSIONAMENTO VOLONTARIO ANTICIPATO PER
IL REGOLAMENTO IN BREVE
Destinatari
Professori di I e II fascia.
Requisiti
Uomo: età minima 65 anni.
Donna: dal 1° gennaio 2010 le disposizioni normative prevedono un incremento annuale dell’età, tran- ne per chi precedentemente al 2010 abbia già maturato i 60 anni di età. Questi sogegtti mantengono il diritto alla prestazione pensionistica acqui- sito e possono decidere di utilizzarlo anche negli anni successivi.
Donne Anno Età minima*
2010/2011 61 anni
2012/2013 62 anni
2014/2015 63 anni
2016/2017 64 anni
dal 2018 65 anni
(*da compiere entro gli anni indicati)
Pagamenti e incentivi
• Pensione di vecchiaia; • liquidazio- ne; • eventuale differenziale tra lo sti- pendio percepito e la pensione; • con- tratto di 25.000 € annuali, incremen- tato di 5.000 € per ogni anno succes- sivo per un insegnamento nella facoltà di appartenenza.
Il contratto, della durata massima di 5 anni, è rinnovato ogni anno previa richiesta del docente interessato e nel limite di età previsto.
Servizi
Il regolamento disciplina inoltre l’ac- cesso ai laboratori e alle biblioteche, l’uso del parcheggio, dello studio, della casella di posta elettronica e del telefono.
Come aderire
Contattare uno dei seguenti uffici:
- Ufficio Amministrazione Personale docente, 0577 232376/2059; e-mail: xxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx;
- Ufficio Pensioni e indennizzi 0577 232235/4; e-mail xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx;
- Ufficio Stipendi 0577 232366; e-mail: xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx.
Gli uffici si occuperanno della verifi- ca dei requisiti e della gestione della pratica.
Il modulo di adesione è on line alla pagina web xxx.xxxxx.xx/x0/xxxxxx- to.html?fld=92.
I docenti che abbiano raggiunto il requisito di età e maturati 40 ann
PENSIONAMENTO VOLONTARIO ANTIC
Il regolamento - elaborato dalla Commissione per l’incentivazione dei prepensionamen- ti del personale docente e nato a seguito di attente analisi e ponderazioni della situazio- ne economica e finanziaria dell’Ateneo - offre interessanti incentivi per i docenti, rappre- sentando, al contempo, un importante tassello nell’attuazione del piano di risanamento. Tali incentivi hanno una doppia valenza positiva: l’Ateneo, infatti, può continuare ad avvalersi dell’attività di didattica e di ricerca dei propri docenti risparmiando sul paga- mento degli stipendi che, dopo la scelta del pensionamento volontario, sarebbero pagati sotto forma di pensione dall’Inpdap. Sulle spese dell’Ateneo graverebbero esclusivamen- te il pagamento dell’eventuale differenziale e l’importo del contratto di insegnamento. Il Regolamento - nell’ambito della discrezionalità prevista dalle normative - non si applica ai ricercatori. In tal senso, per tutto il periodo del piano di risanamento dell’Ateneo, gli organi di Ateneo (Senato e Consiglio di amministrazione) hanno deciso di avvalersi auto- maticamente della facoltà di collocare a riposo i ricercatori e gli assistenti del ruolo ad esaurimento che abbiano maturato 40 anni di contribuzione ai fini pensionistici.
Regolamento per l'incentivazione del pensionamento volontario anticipato dei professori di prima e seconda fascia (emanato con D.R. n. 719 del 21/10/ 2009).
Art. 1 – Finalità
1. Il presente regolamento disciplina i cri- xxxx e le modalità di incentivazione del pensionamento volontario anticipato, rispetto al collocamento a riposo per limi- ti di età, dei professori di prima e seconda fascia che siano in possesso dei requisiti di età anagrafica per accedere al tratta- mento pensionistico di vecchiaia ed abbiano maturato almeno quaranta anni di anzianità contributiva.
Art. 2 – Incentivazione
1. Il professore in possesso dei requisiti di cui all’art. 1 può presentare istanza di pensionamento anticipato con le modalità fissate dal successivo art. 3.
2. Dopo l’effettivo collocamento in pen- sione, con il professore di cui al comma 1 è stipulato un contratto a titolo oneroso, avente ad oggetto la realizzazione di pro- grammi di ricerca, l’effettuazione di com- piti organizzativi interni e lo svolgimento di attività didattica, con l’attribuzione di un incarico di insegnamento nel settore scientifico disciplinare cui il professore apparteneva, ovvero in un settore affine.
3. Tale contratto è di durata annuale, ed
è rinnovato, su richiesta dell’interessato, fino ad un massimo di cinque anni acca- demici, ferma restando l’impossibilità di protrarne la durata oltre il termine ultimo per il collocamento a riposo per limiti di età.
4. Il corrispettivo complessivamente spet- tante al professore per l’attività di cui al precedente comma 2, da intendersi al netto degli oneri riflessi a carico dell’Università (lordo beneficiario) e da pagarsi in rate mensili posticipate, è costi- tuito dalla somma:
a) del differenziale annuo tra la retribu- zione fissa, al netto delle ritenute previ- denziali ed assistenziali nonchè delle indennità assistenziali, percepita dal pro- fessore all’atto della cessazione, e la pen- sione; tale somma non può comunque essere negativa;
b) di un importo annuo di € 25.000, incre- mentato di € 5.000 per ogni anno di rin- novo, quale compenso forfettario per la minore somma percepita a titolo di inden- nità di fine servizio.
5. Il professore, all’atto della stipula del contratto, può chiedere di ridurre, a parti- re da un minimo di € 5.000, l’importo di cui al comma 4, lettera b), mettendo tale somma a disposizione del fondo per spese di ricerca del Dipartimento cui egli afferi- va. Tale quota di riduzione, stabilita dal professore, non è assoggettata ad alcuna ritenuta e ha lo scopo di riconoscere il diritto al mantenimento dei servizi in
R I DOCENTI DI PRIMA E SECONDA FASCIA
nni di anzianità contributiva possono optare per il prepensionamento
CIPATO, IL TESTO DEL REGOLAMENTO
riduzione di cui all’art. 2 comma 5.
3. In caso di inadempimento, totale o par- ziale, degli obblighi contrattuali, l’Università potrà invocare gli ordinari stru- menti di tutela previsti dal codice civile.
Art. 5 – Copertura finanziaria
1. La copertura finanziaria dei contratti, stipulati con i destinatari degli incentivi ai sensi del presente regolamento, sarà garantita dal bilancio dell’Università, pre- vio riallineamento, nell’ambito della categoria “Spese per il personale”, delle risorse da destinare a tale finalità.
2. Il contratto dovrà contenere l’indica-
in pensione (ad esempio: uso dello studio, della casella di posta elettronica, del telefono, del parcheggio, accesso ai labo- ratori e alle biblioteche d’Ateneo).
Art. 3 – Procedura
1. La procedura ha inizio esclusivamen- te su istanza dell’interessato, da presen- tarsi ai competenti uffici di Ateneo entro e non oltre il termine del 1° marzo di cia- scun anno, affinché possa essere garanti- ta la corretta programmazione dell’of- ferta didattica del successivo anno acca- demico.
2. Dopo che i competenti uffici hanno provveduto alla verifica del possesso dei requisiti richiesti dall’art. 1, la Facoltà di appartenenza del professore provvede, nell’ambito della programmazione annuale, ad individuare l’insegnamento da attribuire al richiedente, per un impe- gno didattico di almeno sessanta ore, e a determinare tutti gli altri impegni connes- si all’esecuzione del contratto.
Art. 4 – Stipula e rinnovo del contratto
1. La stipula del contratto potrà avvenire solo dopo che il professore interessato sia cessato dal servizio.
2. All’atto di ogni rinnovo annuale, su pro- posta della Facoltà e col consenso dell’inte- ressato, dovrà essere indicato l’insegnamen- to da attribuire al richiedente. Contestualmente, su proposta dell’interessa- to, dovrà essere definita l’eventuale quota di
zione dell’impegno di spesa assunto a copertura del suo importo complessivo.
Art. 6 – Norma transitoria
1. Per l’anno accademico 2009-2010, le istanze di pensionamento anticipato potranno essere prodotte entro il 31 dicembre 2009, per consentire l’affida- mento degli insegnamenti a partire dal secondo semestre.
2. In deroga alla disposizione sulla durata minima prevista dall’art. 2 comma 3, qualora il richiedente, in possesso dei requisiti richiesti dall’art. 1, maturi i requisiti per il collocamento a riposo per limiti di età a decorrere dal 1° novembre 2010, al medesimo sarà proposto un con- tratto di durata inferiore all’anno e di importo proporzionalmente ridotto.
Art. 7 – Ambito temporale di applicazione
1. Il presente regolamento, adottato in via sperimentale in esecuzione delle misure previste dal piano di risanamento 2009- 2014, esaurisce i propri effetti il 31 dicembre 2014.
2. È comunque fatta salva la possibilità di rinnovare, ai sensi dell’art. 2 comma 3, i contratti stipulati durante la vigenza del presente regolamento.
Art. 8 – Disposizione finale
1. Per tutto quanto non previsto dal presen- te regolamento, valgono le disposizioni nor- mative e regolamentari vigenti in materia.
Elezioni per la costituzione delle commissioni giudicatrici Sono state indette le elezioni delle
commissioni giudicatrici per le procedure di valutazione compara- tiva per posti di professore di prima e seconda fascia e di ricercatore universitario della prima sessione 2008. Le votazioni si svolgeranno dal 9 al 16 dicembre secondo il calendario riportato nella circolare
n. 55012 del 19 novembre 2009.
Il 17 dicembre alle ore 9 avrà inizio lo scrutinio cui faranno seguito le operazioni di sorteggio.
La circolare è reperibile sulle pagine web dell'ufficio Concorsi: xxx.xxxxx.xx/x0/xxxxxxxx.xxxx?xxxx0000
Professori ordinari, il 10 dicembre elezioni
suppletive per il Cda
Si terranno il 10 dicembre le vota- zioni per le elezioni suppletive di un rappresentante dei professori ordinari di ruolo nel Consiglio di amministrazione, per lo scorcio del triennio accademico 2007/2010.
Per motivi connessi a cambiamenti dello stato giuridico del personale docente, l’elenco degli elettori e degli eleggibili sarà affisso all’albo del palazzo universitario e disponi- bile in rete nell’imminenza dell’ele- zione, sul sito di ateneo all’indirizzo xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxx_xxxx torali.
Eletti i componenti della Giunta
dei direttori di dipartimento Lo scorso 12 novembre si sono tenute le elezioni per il rinnovo delle cariche di presidente e dei componenti della giunta dei diret- tori di dipartimento.
Il professor Xxxxxxxx Xxxxxxx è stato confermato Presidente, nella giunta sono stati eletti, per le risperttive aree scientifiche i pro- fessori Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxx Xxxxxxxxx e la pro- fessoressa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx.
IN BREVE
Pensati per seguire gli studenti nel percorso universitario e professionale
TUTORATO, ECCO I NUOVI PROGETTI
scelta della facoltà, agli studi in itinere, fino alla costruzione della professiona- lità. La filosofia che sta alla base dei progetti di tutorato d’Ateneo, elaborati dai professori Xxxxxxx Xxxxxx (Delegato del Rettore al Tutorato), Xxxxx Xxxxx (Delegato del Rettore all’Orientamento) e dall’ufficio Accoglienza, Orientamento e Tutorato è quella di mettere a disposizione delle singole
L’attività di tutorato e didattico-integra-
tiva è al centro di due progetti che si svolgeranno in Ateneo fino al mese di maggio 2010. I “Progetti di Facoltà” e i “Progetti di Ateneo”, pensati per copri- re l’intero ciclo dell’orientamento nel percorso universitario, nascono nel- l’ambito della legislazione nazionale in materia (legge 170/2003 e successivo DM 198 del 2003) e sono finanziati con fondi ministeriali. I “Progetti di Facoltà”, sviluppati dalla Commissione Orientamento e Tutorato di Ateneo e validati dalle Facoltà, si basano su biso- gni e indicazioni delle stesse Facoltà, e sono già in corso. Una novità nel pano- rama delle attività di orientamento e tutorato degli studenti è quella dei “Progetti di Ateneo”, relativi ad aree di competenza generale e non a specifici corsi di studio. Tali progetti coprono tutto il ciclo dell’orientamento: dalla
RISARCIMENTO DEVOLUTO ALLA RICERCA DI ATENEO
Il professor Xxxxxxx Xxxxxxxx devol- verà la cifra di 20.000 euro a favore della ricerca scientifica.
Tale somma costituisce il risarcimen- to che il professore ha ricevuto come riparazione dei danni subiti a mezzo stampa, come stabilito dall’esito in giudizio di primo grado dal Tribunale di Siena. Nel luglio 2006, infatti, su un giornale locale venne ripubblicato un articolo apparso nello stesso mese su un settimanale economico (artico- lo Unisinforma n. 4, anno XVII, mese maggio 2009).
Per tale pubblicazione il professor Xxxxxxxx aveva già ottenuto un ana- logo risarcimento devoluto anche questa volta a favore dell’Ateneo senese per una borsa di studio.
facoltà tutor (studenti iscritti ai corsi di laurea specialistica, alle scuole di spe- cializzazione e ai dottorati di ricerca) in grado di gestire attività didattico-inte- grative, propedeutiche e di recupero.
I tutor selezionati avranno il compito di supportare le facoltà nella progettazione di azioni di tutorato riguardo a temati- che relative: alle metodologie di studio, al sostegno dell’identità professionale, al monitoraggio e supporto della xxxxxx- xx universitaria, alla scelta universitaria.
«Si tratta di progetti - come sottolinea- no i docenti Xxxxxx e Xxxxx -, destinati a “sperimentare” azioni di sistema in grado di supportare lo studente nei diversi momenti della sua carriera uni- versitaria, presidiando in particolare le “zone critiche” e chiamando in causa le competenze di studenti esperti, i quali vengono coinvolti in forme di tutorato didattico».
IMPORTANTE AQUISIZIONE PER IL CENTRO CUTVAP
L’Università di Siena, a seguito di una donazione da parte dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), ha recentemente acquisi- to un importante macchinario. Si tratta di una macchina radiogena degli anni '40, di grandi dimensioni che, grazie alla colla- borazione dell’ufficio Tecnico di Ateneo, è stata posizionata presso il Museo Anatomico “X. Xxxxxxxxx”. Non essen- do più in uso, circa un anno fa l'ISS aveva cercato un ente che potesse ben conser- varla, ma anche valorizzarla. La disponi- bilità e la garanzia di una sua esposizione al pubblico fornite dal Centro Servizi di Ateneo CUTVAP/SIMUS, ha permesso alle strutture di essere scelte rispetto al Museo della Scienza “Xxxxxxxx xx Xxxxx” di Milano che avrebbe solo immagazzi- nato il macchinario.
LE INIZIATIVE DELLE CELEBRAZIONI DARWINIANE 150 anni fa veniva pubblicata per la prima volta “L'Origine della Specie” di Xxxxxxx Xxxxxx, opera che ha modifi- cato il pensiero scientifico in merito all'evoluzione della specie. Per commemorare questa occasione, la Scuola Superiore S. Chiara, su proposta del dipartimento di Biologia evolutiva dell’università di Siena, ha organizzato una serie di iniziative rivolte sia alla comunità accademica che alla cittadi- nanza, realizzate grazie anche alla col- laborazione della Fondazione Monte dei Paschi, Comune di Siena, Provincia di Siena e Istituto d'Arte senese. Il primo appuntamento, realizzato in collaborazione con il Comune di Siena, si è svolto lo scorso 24 novembre, ed è stato caratterizzato dall’inaugurazione del "Parco Xxxxxxx Xxxxxx" presso gli Istituti Biologici di San Miniato. È stata dedicata una piazza al grande scienzia- to dove sono state collocate alcune opere d'arte, preparate dagli studenti dell'Istituto d'Arte nell’ambito di un progetto didattico sponsorizzato dalla Provincia di Siena. Nella stessa giorna- ta è stata inaugurata ai Magazzini del Sale la mostra sullo scienziato, dal tito- lo “Dimenticando Xxxxx”. Il 10 dicembre si terrà al teatro dei Rozzi, la conferenza inaugurale “Evoluzione biologica, evoluzione cul- turale” del convegno internazionale “Evolution: Intersecting Natural and Social Sciences”, che si terrà dal 10 al 13 dicembre. Saranno presenti Xxxxx Xxxx Xxxxxxx Xxxxxx (Stanford University) e Xxxxx Xxxxxxx (Università di Milano-Bicocca). L'iniziativa, aperta a tutta la cittadinan- za, è organizzata dalla Scuola Superiore Santa Chiara, in collabora- zione con il Comune di Siena e la Fondazione MPS e con il patrocinio dell'Accademia dei Fisiocritici. |
SPAZIO LIBRI “I trasporti in pro- vincia di Siena e la mobilità sostenibile. Una ricerca applica- ta”, a cura di Xxxxxxx Xxxxx, Nerbini, Firenze 2009. Il sistema dei trasporti rappresenta un “biglietto da visita” fondamentale per ogni territorio, poiché incide sulla vita quotidiana e condiziona l'imma- gine esterna. Il volume utilizza i risultati di una ricerca condotta dall'Università di Siena (DI.GIPS) per migliorare la mobilità in provincia di Siena. Le questioni trattate riguardano: la costruzione delle ferrovie e il servizio dei treni dall’Ottocento ai giorni nostri; le strade di scorrimento in ter- ritorio senese; l’esame dei dati del pendolarismo e del traffico; la propo- sta di organizzazione del trasporto pubblico e “rete” e di miglioramento dei treni per agganciare Siena all'alta velocità ferroviaria e farle superare la sensazione di isolamento. Arrivare in treno a Firenze, Chiusi e Grosseto in un'ora è l’obiettivo da raggiungere. SEGNALAZIONI A “LO SPAZIO DEI LIBRI” Per segnalazioni xxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx (telefono redazione 0000 000000). |
Scoperta all’Università di Siena una nuova molecola, il peptide M33
È COME UN POTENTE ANTIBIOTICO
Al dipartimento di Biologia moleco- lare dell’Università di Siena è stata identificata una nuova molecola (peptide M33) capace di funzionare come potente antibiotico per infe- zioni da batteri patogeni, ed i risul- tati di questa ricerca sono stati appe- na accettati per la pubblicazione sulla rivista scientifica FASEB Journal.
Il lavoro, svolto in collaborazione tra due gruppi di ricerca diretti dai professori Xxxxx Xxxxxx e Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxx, è stato coordinato dal professor Xxxxxxxxxx Xxxx, primo autore nella pubblicazione sopra citata. I ricercatori coinvolti in questa ricerca, tutti afferenti alla Facoltà di Medicina, hanno scoperto che il peptide M33 è capace di pro- teggere animali da esperimento da infezioni mortali causate da batteri antibiotico-resistenti generalmente coinvolti in patologie di forte inte- resse clinico. Questo lavoro assume un’importanza notevole in quanto il problema della multiresistenza bat- terica agli antibiotici tradizionali rende sempre più inefficace la clas- sica terapia basata su antibiotici tra- dizionali. L’identificazione di una nuova molecola antibiotica, appa-
rentemente capace di curare infezio- ni gravi e sempre meno curabili, trova una immediata applicazione industriale per lo sviluppo ed even- tuale sfruttamento della molecola in oggetto. Lo sfruttamento del peptide M33 è protetto da due brevetti depo- sitati ai preposti uffici internaziona- li a nome dell’Università di Siena. L’Università ha ceduto con un con- tratto di licenza esclusiva, i due bre- vetti all’azienda SetLance srl, aven- te sede presso il Parco Scientifico Toscana Life Science e fondata da tre ricercatori coinvolti in questo lavoro: Xxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxx e Xxxxxx Xxxxxxxx. Il lavoro che ha portato all’identificazione e caratterizzazione di questa molecola è iniziato alcuni anni fa per merito di finanziamenti mirati da parte della Fondazione Monte dei Paschi e dell’Università di Siena.
Lo scorso mese è stato attribuito allo
stesso gruppo di ricerca un ulteriore finanziamento dalla Fondazione Italiana Fibrosi Cistica per speri- mentare il peptide M33 in infezioni riscontrabili in pazienti affetti da Fibrosi Cistica, una malattia geneti- ca caratterizzata da gravi e spesso incurabili infezioni polmonari.
ACCORDO DI PROGRAMMA TRA L’ATENEO E LE ISTITUZIONI DEL TERRITORIO ARETINO
Nel mese di ottobre è stato firmato l’accordo di programma tra Ateneo, Provincia di Arezzo, Comune di Arezzo, Camera di Commercio di Arezzo, Banca Etruria, consorzio Polo universitario aretino per il cofinanziamento delle attività didatti- che e formative promosse dalla società consortile nel periodo 2009-2014. Con questo nuovo accordo approvato il 25 maggio scorso dal consiglio di ammini- strazione dell’Università dopo il parere del Senato accademico, l’Ateneo confer- ma il suo impegno per lo svolgimento di percorsi formativi coerenti con le richie- ste del territorio aretino e rispondenti alle esigenze del mondo produttivo. Questi gli impegni a favore del consorzio Polo universitario aretino: Provincia di Arezzo 178.176,72 euro; Camera di Commercio 250.000 euro; BancaEtruria 200.000. Il nuovo accordo di programma prevede la concessione in comodato d’uso da parte del Comune di Arezzo fino al 2014 di una parte dei locali della ex caserma Cadorna dove da alcuni anni si svolgono le attività didattiche dei corsi di laurea in Economia e Ingegneria, struttura già concessa in comodato dal Comune dal 2002 e sulla quale l’Ateneo era intervenuto con lavori di manutenzione straordi- naria. Il Comune ha stimato il valore dell’affitto in 338.000 euro. Per l’Ateneo hanno sottoscritto l’accordo di programma il pro-rettore Xxxxxxxx Xxxxxxxx e la delegata del rettore per la società consortile Xxxxxxxx Xxxxxxxx.
LA SCOMPARSA DEL PROFESSOR XXXXX
È scomparso lo scorso 7 ottobre il professor Xxxx Xxxxx, docente della facoltà di Farmacia e preside della stessa facoltà dal 1997 al 2003.
«Oltre che un collega, Xxxx Xxxxx è stato un amico - ha detto il rettore Xxxxxxx Xxxxxxx - con il quale abbiamo condiviso una parte impor- tante del nostro percorso accademi- co». Il professor Xxxxx, dal 1979 ordinario di Chimica farmaceutica e tossicologia nella facoltà di Farmacia, nel corso della sua xxxxxx- ra ha ricoperto numerosi incarichi accademici al’interno della stessa facoltà.
Xxxx Xxxxx aveva lasciato l’attività accademica da poco più di un anno.
IL CONVEGNO SULL’ALKAPTONURIA
Il 27 ottobre scorso si è tenuto presso il complesso museale S. Maria della Scala, il Third International Workshop on Alkaptonuria. L’evento, organizzato dalla professoressa Xxxxxxxx Xxxxxxxx e dal professor Xxxxx A. Xxxxxxxxx dell’Università di Liverpool nell’ambito delle attività del Centro interdipartimentale per lo studio biochimico delle Patologie Osteoarticolari, ha costituito la terza riunione operativa del network inter- nazionale FindAKUre (www.findaku- xx.xxx), dedicato allo studio moleco- lare sull’alcaptonuria, la prima malat- tia metabolica a base genetica scoper- ta oltre un secolo fa, per la quale non esiste ancora una terapia. La riunione ha visto la partecipazione delle tre associazioni europee di pazienti alcaptonurici, la AKU Society ingle- se, l’ALCAP francese e la neo-costi- tuita AIMAKU (Assoc. Italiana Malati di Alcaptonuria). Di grande interesse è stata la comunicazione della dottoressa Xxxxx Xxxxxxx (NIH- NHGRI, Bethesda) sui risultati della sperimentazione clinica di tre anni con nitisinone su oltre 50 pazienti affetti da questa rara patologia. Durante il Workshop sono stati inol- tre presentati i risultati ottenuti dalla ricerca condotta in maniera congiun- ta dai gruppi di ricerca della profes- soressa Xxxxxxxx Xxxxxxxx e dei dotto- ri Xxxxxx Xxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxxxx (UOC Reumatologia diretta dal pro- fessor Xxxxx Xxxxxxxx) che hanno sviluppato una serie di modelli cellu- lari e tissutali in vitro, ex vivo ed in vivo assolutamente innovativi per lo studio dei meccanismi eziopatogenici dell’alcaptonuria e la valutazione pre- clinica di nuovi agenti terapeutici.
Premiato per la professionalità e l’impegno nella ricerca scientifica
LAUREA AD HONOREM A GAVIRAGHI
to «la professionalità, l’impegno nella ricerca e per l’innovazione scientifica, le capacità imprenditoriali» di Gaviraghi. Il preside uscente della facoltà di Farmacia, Xxxxxxxx Xxxxxxx, ha dato lettura della delibera con la quale, all’unanimità, è stato proposto il conferimento della laurea allo studioso, per poi parlare della stima e della sim- patia personale che lo lega a Gaviraghi, uomo «capace di colloquiare con i gio- vani e di trasmettergli tutto il suo amore per la ricerca, riversando su di loro l’enorme bagaglio di conoscenze acquisito negli anni. Un uomo attacca-
Si è tenuta lo scorso 26 ottobre la ceri- monia per il conferimento della laurea magistrale ad honorem in Farmacia al dottor Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, ammini- stratore delegato di Siena Biotech, società strumentale della Fondazione Monte dei Paschi di Siena che opera nel settore della ricerca scientifica e delle biotecnologie.
Il rettore Xxxxxxx Xxxxxxx ha sottolinea-
to all'Università che ha saputo dedicare parte del suo tempo anche ad attività di promozione e divulgazione scientifica, con doti umane di gentilezza e riserva- tezza che ne fanno modello ideale per la solida deontologia professionale e un esempio importante per tutti». Il pro- fessor Xxxxxxxx Xxxxx, nuovo preside della facoltà di Farmacia ha letto la lau- datio ripercorrendo gli episodi salienti della vita di Gaviraghi.
L’ATTIVITÀ BREVETTUALE IN ATENEO
Dopo i positivi risultati ottenuti nella “Start Cup Toscana 2009”, la competizio- ne regionale che permette di selezionare le migliori aziende spin off e le idee imprenditoriali più innovative - con due iniziative legate all'Università di Siena al primo e al quarto posto della selezione - l'Ateneo fa un bilancio della propria attività nel campo dei brevetti: 84 domande di brevetto suddivise in 27 famiglie brevettuali sintetizzano l’attività di questi anni.
L’Università di Siena si è dotata, fin dal 2000, di un apposito “Regolamento di Ateneo per la proprietà intellettuale”, che ha previsto la costituzione di una com- missione brevetti con il compito di valutare l’interesse delle innovazioni svilup- pate all’interno dell’Ateneo e finalizzate alla brevettazione.
Lo svolgimento dell’attività in questo settore è stato possibile grazie al supporto costante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, che ha permesso di istitui- re un fondo da cui attingere le risorse necessarie per sostenere le spese connesse alla gestione della proprietà intellettuale di Ateneo.
L’iter per la brevettazione dal punto di vista amministrativo è seguito dal Liaison office, xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/x0x0/x0/xxxx/xxxxxxx/xxxxx_xxxxxxxx_xxxxxx.xxxx.
l’UNIVERSITÀ DI SIENA
Lettera d’informazione
Direttore Responsabile: Xxxxxxxx Xxxxxx. Redazione: Xxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx.
Recapiti: Xxx Xxxxxx xx Xxxxx, 00 - Xxx. 000000 Fax 232188.
E-mail: xxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx.
Numero chiuso in redazione: 4 dicembre 2009.
Stampa: Centro Stampa dell’Università.
Registrazione presso il Tribunale di Siena
n. 448 del 12 novembre 1984