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GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO, CON UNICO OPERATORE ECONOMICO, AI SENSI DELL’ART. 54 COMMA 3 D.LGS. N. 50/2016 PER IL SERVIZIO DI PULIZIA, DI DISINFEZIONE E PER LA FORNITURA DI PRODOTTI PER L’IGIENE DELL’AREA ARCHEOLOGICA, DEGLI UFFICI E DELLE ZONE AMMINISTRATIVE DEL PARCO ARCHEOLOGICO DI ERCOLANO. CIG: 7329631AD6
Con riguardo alla procedura in oggetto si rendono i seguenti chiarimenti:
1. Si chiede conferma che possa essere considerato servizio analogo il seguente appalto: servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di verde pubblico, fontane ornamentali e arredo urbano” in aree monumentali ed archeologiche comprensivo di “pulizia giornaliera di viali, piazzali, giardini, sentieri, etc. nonché pulizia delle fontane ornamentali” come previsto agli art. 40 e 41 del relativo capitolato; eseguito nel territorio di Santa Xxxxx X. Xxxxxx (CE) Comune interamente sottoposto a vincolo della Soprintendenza ai Monumenti (D.L. 42/2004).
R: Si specifica che il requisito può ritenersi validamente posseduto se ricorrono i presupposti di cui all’art. 101 del d.lgs. 42/2004, da cui si ricava la definizione di ‘istituti e luoghi di cultura’.
Art. 101. Istituti e luoghi della cultura
1. Ai fini del presente codice sono istituti e luoghi della cultura i musei, le biblioteche e gli archivi, le aree e i parchi archeologici, i complessi monumentali.
2. Si intende per:
a) "museo", una struttura permanente che acquisisce, cataloga, conserva, ordina ed espone beni culturali per finalità di educazione e di studio;
b) "biblioteca", una struttura permanente che raccoglie, cataloga e conserva un insieme organizzato di libri, materiali e informazioni, comunque editi o pubblicati su qualunque supporto, e ne assicura la consultazione al fine di promuovere la lettura e lo studio;
c) "archivio", una struttura permanente che raccoglie, inventaria e conserva documenti originali di interesse storico e ne assicura la consultazione per finalità di studio e di ricerca.
d) "area archeologica", un sito caratterizzato dalla presenza di resti di natura fossile o di manufatti o strutture preistorici o di età antica;
e) "parco archeologico", un ambito territoriale caratterizzato da importanti evidenze archeologiche e dalla compresenza di valori storici, paesaggistici o ambientali, attrezzato come museo all’aperto;
f) "complesso monumentale", un insieme formato da una pluralità di fabbricati edificati anche in epoche diverse, che con il tempo hanno acquisito, come insieme, una autonoma rilevanza artistica, storica o etnoantropologica.
3. Gli istituti ed i luoghi di cui al comma 1 che appartengono a soggetti pubblici sono destinati alla pubblica fruizione ed espletano un servizio pubblico.
4. Le strutture espositive e di consultazione nonché i luoghi di cui al comma 1 che appartengono a soggetti privati e sono aperti al pubblico espletano un servizio privato di utilità sociale.
2. In riferimento ai requisiti speciali, al paragrafo 7 sub. 7.1.3 del Disciplinare di gara viene richiesto un fatturato d’impresa annuo medio globale pari ad almeno € 900.000 realizzato complessivamente negli esercizi 2014-2015-2016. Viceversa, nel modello “Istanza di partecipazione”, viene richiesto (al punto 1 di pag. 8) il fatturato specifico per servizi di pulizia non inferiore ad € 900.000. Si chiede di precisare se il requisito da soddisfare sia riferito al fatturato globale di impresa o al fatturato specifico di pulizie.
R: Si conferma che il riferimento è al fatturato globale di impresa.
3. Al punto 7.1.2 del Disciplinare viene richiesto l’elenco di almeno 2 contratti svolti in favore di Istituti di cultura o luoghi di cultura. L’Università viene interpretato come luogo di cultura?
R: si veda risposta al quesito n. 1
4. L’importo di € 400.000,00 è inteso per il triennio 2014-2015-2016, oppure per ogni anno contrattuale bisogna aver effettuato servizi?
R: il punto 7.1.2. del Disciplinare di gara sancisce espressamente: “Elenco di almeno due contratti svolti negli ultimi tre anni (2014-2015- 2016), in favore di Istituti o luoghi di cultura (in particolare, musei o aree archeologiche) per un servizio analogo a quello oggetto della presente procedura per un importo minimo annuo di euro 400.000,00 (quattrocentomila/00), IVA esclusa - ottenuto anche dalla somma di più servizi della cifra indicata[…].
5. Il requisito di cui al punto 7.1.2 del Disciplinare di gara – Elenco di almeno due contratti, svolti negli ultimi tre anni (2014-2015- 2016), in favore di Istituti o luoghi di cultura (in particolare, musei o aree archeologiche) per un servizio analogo a quello oggetto della presente procedura per un importo minimo annuo di € 400.000,00, ottenuto anche dalla somma di più servizi, possa ritenersi soddisfatto dal “Servizio di pulizia degli ambienti interni e delle aree esterne presso le infrastrutture dell’Accademia di Modena ed in particolare, il Palazzo Ducale di Modena, la Caserma Xxxxxxx, la Caserma Xxxxxxxxxxxxx e la Caserma Xxxxxxxx (edifici storici sotto tutela del Ministero per i Beni Ambientali e Culturali)”
R: si veda risposta al quesito n. 1
6. Chiediamo sia ritenuto idoneo un servizio analogo di pulizia espletato presso “biblioteche”.
R: si veda risposta al quesito n. 1
7. Paragrafo 14. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA - è riportato testualmente: “La suddetta relazione dovrà essere redatta:
a) in lingua italiana;
b) su fogli singoli in formato A4, non in bollo, con una numerazione progressiva ed univoca delle pagine;
c) entro e non oltre il limite massimo di n. 15 pagine, non fronte/retro compresi copertina e indice;
c) in carattere Times New Roman 12 (dodici) pt e interlinea singola”.
Si chiede di chiarire se nel limite massimo delle 15 pagine sono compresi anche eventuali allegati o se questi possono essere conteggiati a parte”.
R: Sono compresi e, quindi, non possono essere conteggiati a parte
8. Con la presente, con riferimento alla procedura in oggetto, in relazione all’attribuzione dei punteggi per l’offerta tecnica, si richiede se quanto indicato a pag. 21 del Disciplinare di gara ossia “Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 60 per il punteggio tecnico complessivo”, riferito al valore “60” si tratta di un refuso. Rispetto al punteggio totale assegnabile (70) punti, tale soglia corrisponderebbe all’85,71% del punteggio assegnabile, e quindi oggettivamente sproporzionato anche in relazione ai coefficienti attribuibili per ciascun sub- criterio. Paradossalmente se un’azienda ottenesse in tutti i sub criteri il Giudizio “Buono” con coefficiente 0.80, non supererebbe la soglia minima, in quanto otterrebbe 56 punti.
R: si veda errata corrige.
9. In riferimento all’art.7 del Capitolato d’appalto (RESPONSABILE DEL SERVIZIO):
• la figura oggetto dell’articolo deve avere una presenza di almeno 40 ore settimanali (7.1) • una reperibilità di h24 per 365 giorni all’anno (7.2) • tale figura non può a nessun titolo rappresentare un onere aggiuntivo per la stazione appaltante a totale carico della Ditta esecutrice dei lavori (7.4). Va considerato che in base alle suddette richieste da parte dell’Ente appaltante la figura del “Responsabile del servizio” rappresenta per numero di ore e per mansioni da svolgere un onere per la ditta appaltatrice. Pertanto, considerato il costo della manodopera utilizzato nel computo a base di appalto (40 h settimanali x
52 = 2080 h annue x € 17.61 = costo annuale € 36.628,80), si chiede se tale spesa debba essere scorporata dall’importo soggetto a ribasso nella formulazione dell’offerta economica.
R: tale figura non può a nessun titolo rappresentare un onere aggiuntivo per la stazione appaltante e come tale i suoi costi sono a totale carico della Ditta esecutrice del servizio.
10. Si chiede di sapere il numero, il livello e le ore svolte degli operatori attualmente impiegati nello svolgimento del servizio per poter ottemperare alla CLAUSOLA SOCIALE (Art. 22 del CSA), in accordo con quanto prescritto dall'Art. 4 del CCNL relativo al personale dipendente delle aziende del settore di "imprese di pulizia e servizi integrati/multiservizi" ed a quanto ammontano le spese di pubblicazione del bando in oggetto.
R: numero di operatori attualmente impiegati: 4, tutti di II livello; ore di servizio: 3 operai 6,40 h giornaliere ed 1 operaio: 4 h giornaliere.
Spese di pubblicazione del bando: € 5100,00 (euro cinquemilacento/00).