CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL NOLEGGIO DI UNA UNITA’ DI DIAGNOSTICA PET- CT SU MEZZO MOBILE – C.I.G. 4965375512
REGIONE ABRUZZO
Azienda Sanitaria Locale n. 2 LANCIANO–VASTO–CHIETI
C.F. e P. Iva 02307130696
U.O.C. Governo dei contratti di servizi e forniture
tel. 0000.000000 fax 0000.000000
Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx x. 00/00 – 00000 Xxxxxx
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL NOLEGGIO DI UNA UNITA’ DI DIAGNOSTICA PET-CT SU MEZZO MOBILE – C.I.G. 0000000000
PARTE I - DISPOSIZIONI TECNICHE 1
Art. 1 - Oggetto dell’appalto, importo e durata 1
Art. 3 - Caratteristiche tecniche e funzionali del sistema 1
Art. 4 - Eventuale fornitura a richiesta di radio farmaci 5
Art. 5 - Avvio del servizio e condizioni generali di esecuzione 5
PARTE II - DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE 8
Art. 8 - Controllo sull’esecuzione del contratto 8
Art. 9 - Rapporti tra azienda ed appaltatore 8
Art. 10 - Accertamento Danni 8
Art. 11 - Risarcimento danni ed esonero da responsabilità 9
Art. 13 - Cessione del credito e cessione del contratto 10
Art. 14 - Recesso e risoluzione del contratto 10
Art. 15 - Pagamenti e tracciabilità dei flussi finanziari 11
PARTE I - DISPOSIZIONI TECNICHE
Art. 1 – Oggetto dell’appalto, importo e durata.
L’oggetto dell’appalto è rappresentato dal noleggio di una unità di diagnostica PET-CT su mezzo mobile o su container (rimovibile al termine del noleggio).
La durata del noleggio è fissata in anni TRE a decorrere dalla data che sarà riportata nel contratto.
Alla scadenza del triennio contrattuale iniziale è prevista la facoltà di rinnovo da parte della A.S.L., a suo insindacabile giudizio, per ulteriori anni DUE, se non in contrasto con norme di legge.
L’importo complessivo a base d’asta - comprensivo di ogni onere e spesa - per l’intera durata iniziale triennale del contratto è fissato in € 1.755.000,00 Iva esclusa ed ulteriori eventuali € 1.170.000,00 Iva esclusa in caso di esercizio della facoltà di rinnovo biennale da parte dell’Amministrazione, come sopra meglio precisato.
Non sono ammesse offerte in aumento sull’importo a base d’asta.
I costi per l’eliminazione dei rischi da interferenze sono pari a zero, con rinvio a quanto più dettagliatamente previsto in materia di sicurezza al successivo art. 7.
La prestazione di cui al presente appalto viene effettuata nell’esercizio di impresa e, pertanto, è soggetta all’Imposta sul Valore Aggiunto (D.P.R. 26/10/1972, n. 633) da sommarsi all’importo di cui sopra, a carico della Stazione appaltante, in base all’aliquota vigente al momento del pagamento.
Art. 2 - Sopralluogo
Al fine di accertare il reale stato dei luoghi presso cui saranno espletate le attività oggetto dell’appalto e per una corretta formulazione dell’offerta, le ditte concorrenti devono effettuare, a pena di esclusione dalla gara, un sopralluogo tecnico in sito, entro il giorno 29 marzo 2013, previo contatto con il Responsabile della U.O.C. Ingegneria Clinica, al seguente numero 0872-706423 o alla mail xxxxxxxx.xxxxxx@xxx0xxxxxxx.xx
Il sopralluogo dovrà essere eseguito da un rappresentante della ditta, munito di un documento di identità valido e delega.
Art. 3 - Caratteristiche tecniche e funzionali richieste
Le caratteristiche dei servizi richiesti di seguito elencate e le specifiche delle attrezzature da proporre, si debbono intendere di minima a pena di esclusione.
Le apparecchiature devono essere fornite perfettamente funzionanti, tarate e inserite in un programma di garanzia della qualità ai sensi del D.Lgs.187/00 e s.m.i. Il programma di garanzia della qualità, compresi i controlli di qualità dell’impianto PET-CT, dovrà essere attuato dalla ditta aggiudicataria che sarà obbligata ad adempiere ad eventuali prescrizioni impartite in sede di verifica da parte della U.O.C. Fisica Sanitaria aziendale.
Per ogni giornata di esame l’aggiudicataria deve garantire:
1. Fornitura di n° 1 apparecchiatura in grado di eseguire esami tomografici PET-CT su mezzo mobile, dotato di ogni confort per gli operatori ed i pazienti, anche diversamente abili.
Le offerenti dovranno indicare se verrà utilizzato lo stesso sistema per l’intera durata contrattuale e garantire, in caso diverso, le medesime caratteristiche funzionali richieste dal presente capitolato, dando comunicazione preventiva alla U.O.C. di Radioterapia dei dati del sistema di volta in volta fornito.
Per ogni stazionamento, il centro mobile dovrà essere operativo dalle prime ore del mattino dei giorni stabiliti (dalle ore 7.00 ca.), per un periodo di ca. 8/10 ore e comunque sino all’espletamento della totalità delle indagini concordate (almeno 12 per ciascuna delle 2 sedute consecutive).
Il SISTEMA dovrà essere composto come di seguito indicato:
Apparecchiature:
- Di ultima generazione, con possibilità di acquisizioni PET, in modalità 3D;
- Certificazioni di Qualità nonché marchio CE, ed attestazioni di conformità alle norme di sicurezza CEI o altre norme europee sulla sicurezza elettrica in ambiente medicale;
- Dotazione degli impianti e dispositivi di sicurezza che ottemperano alle norme legislative in riferimento alle “norme di buona preparazione dei radiofarmaci”;
- Dotazione di un impianto di climatizzazione, per garantire le condizioni di temperatura ed umidità adeguate;
- Dotazione di xxxxxxxx emergenza con defibrillatore.
Caratteristiche del sistema
- Diametro utile del vano paziente non inferiore a 68 cm;
- Uniformità del tunnel d’esame;
- Range di scansione orizzontale non inferiore a 150 cm;
- Dotazione completa di accessori per il posizionamento del paziente;
- Dotazione di ambienti per una corretta infusione e diffusione del radiofarmaco.
Sottosistema PET
- Ridotta frazione di scatter;
- Ridotta finestra di coincidenza;
- Elevata sensibilità di conteggio/strato;
- Possibilità di posizionamenti preselezionati per regione anatomica;
- FOV assiale non inferiore a 15 cm;
- FOV transassiale non inferiore a 55 cm;
- Acquisizione e ricostruzione con TOF o tecnologie equivalenti;
- Elevata risoluzione assiale; risoluzione transassiale quanto più omogenea possibile lungo il raggio 0-20 cm dal centro del FOV (NEMA);
- Elevata velocità di ricostruzioni immagini PET con correzione dell’attenuazione e con qualsiasi algoritmo di ricostruzione.
Sottosistema CT
- Sistema di acquisizione multistrato almeno 4 strati/rotazione;
- Spessore minimo di strato in acquisizione, inferiore ad 1,0 mm;
- Tempo minimo di rotazione su 360° inferiore ad 1,0 sec ;
- FOV transassiale per CT diagnostica di almeno 48 cm;
- Generatore di alta tensione ed elevata frequenza con potenza massima non inferiore a 50 KW;
- Corrente del tubo max non inferiore a 240 mA;
- Capacità termica di accumulo dell’anodo non inferiore a 5,0 MHU;
- Dissipazione termica dell’anodo non inferiore a 700 KHU/min;
Consolle Acquisizione
- La consolle operatore deve permettere l’acquisizione e l’elaborazione dei dati anche in contemporaneità e deve comprendere in modo integrato tutte le operatività PET-CT;
- Interfaccia utente semplice ed intuitiva in ambiente Multi-tasking.
Software di Acquisizione
- Il sistema di acquisizione ed il sistema di elaborazione dei dati dovranno consentire la ricostruzione e l’elaborazione delle immagini in contemporanea con l’acquisizione;
- Modalità di acquisizione PET: il software deve consentire acquisizioni in modalità statica, dinamica, gated whole body e list mode;
- Protocolli di acquisizione: devono essere presenti differenti tipi di scansioni pre-programmate per il sistema integrato PET/CT, con possibilità di definire i parametri di ricostruzione e di modificarli con facilità;
- Supporto completo di tutte le applicazioni in campo oncologico, neurologico e cardiologico;
- Protocollo di scansioni whole body automatiche;
- Matrice di ricostruzione CT supportata: almeno 512x512 con tempo di ricostruzione immagine per singola slice non superiore ad 1 secondo;
- Capacità di misura diretta del tempo morto del sistema per tutte le acquisizioni in emissiva;
- Stima in tempo reale degli eventi casuali (randoms) da quelli singoli;
- Visualizzazione in tempo reale dei conteggi veri e casuali;
- Software per Ricostruzione Iterativa (IR) con algoritmi ad alta risoluzione;
- Metodi di ricostruzione FBP (Filtered Back Projection).
Consolle di elaborazione
- Stazione di lavoro con piena potenzialità di elaborazione, visualizzazione, fusione e trasferimento delle immagini;
- Software clinico completo per la valutazione qualitativa e semi-quantitativa (SUV) delle immagini; (dettagliare tutte le possibilità operative ed elaborative possibili con il software in dotazione);
- Visualizzazione delle immagini PET, CT e di fusione PET-CT;
- Interfaccia DICOM 3.0 per permettere la connessione al sistema RIS-PACS Aziendale e sistemi per l’export in formato DICOM 3.0 delle immagini. Quindi sistema dotato delle classi Dicom Print, Storage, Media Store, Worklist; completo di hardware e software per il trasferimento degli esami verso workstation Dicom esterne dedicate alla refertazione o verso RIS-PACS ospedaliero.
Composizione del Sistema
Il Sistema dovrà essere almeno composto dai seguenti elementi strutturali:
N. 2 sala di attesa “calda”;
N. 1 sala di attesa “fredda”;
N. 1 camera “calda” di manipolazione di radio farmaci con frazionatore automatico;
N. 1 sala per l’allocazione del tomografo.
Struttura mobile o rimovibile di collegamento tra il P.O. ed il punto di accesso al mezzo mobile, da realizzare mediante manufatti in grado di proteggere i pazienti dagli agenti atmosferici, in accordo con le normative concernenti l’abbattimento delle barriere architettoniche e consentire così l’agevole accesso alle prestazioni anche ai pazienti barellati e/o portatori di handicap;
2. Fornitura di Radiofarmaco per singola seduta (fornitura per 1 giorno lavorativo): 18F- FLUORODESOSSIGLUCOSIO [18F]FDG soluzione iniettabile, quantità totale di almeno 11GBq (300 mCi), completo di certificazione AIC, in flaconi multidose o monodose da utilizzarsi direttamente nel frazionatore consegna entro le ore 7,30 con precalibrazione di 30 min sull’ora di arrivo richiesta. L’approvvigionamento, la detenzione e l’impiego del Radiofarmaco sarà a carico della ditta aggiudicataria e dovrà avvenire esclusivamente sul mezzo mobile.
Nessuna procedura che implichi la detenzione e l’impiego del radiofarmaco dovrà essere effettuata nei locali della Medicina Nucleare del P.O. né in altri locali della ASL. La ditta aggiudicataria, di concerto con la U.O.C. di Fisica Sanitaria aziendale, dovrà garantire la sorveglianza fisica della radioprotezione sia ambientale che individuale ai sensi del D.Lgs. 230/95 e s.m.i.
Caratteristiche tecniche del radiofarmaco:
Il radiofarmaco proposto deve essere in possesso delle seguenti caratteristiche:
Il radiofarmaco richiesto dovrà essere in possesso dell’ Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) rilasciata dal Ministero della Salute o dalla Commissione Europea/EMEA. Le caratteristiche tecniche del 18F-Fluorodeossiglucosio dovranno rispettare in toto quanto previsto dalla monografia “Fludeoxyglucosi (18F) solutio iniectabilis”, pubblicata nella 5° edizione della Farmacopea Europea e dai successivi aggiornamenti.
Il prodotto oggetto del presente capitolato ed i relativi confezionamenti, etichette e fogli illustrativi devono essere conformi alle norme di legge in vigore.
L’Azienda produttrice dovrà trasmettere via fax, per ogni consegna di radiofarmaco, il certificato attestante l’idoneità del lotto (superamento del controllo di qualità) tassativamente entro l’ora di consegna stabilita, in tale certificato dovrà inoltre essere dichiarata: la percentuale di purezza chimica, radiochimica, radionuclidica, e l’attività specifica del radiofarmaco (MBq di [18F] per unità di massa di FDG) al momento del confezionamento e l’ora dello stesso.
Nella documentazione allegata debbono essere presenti le seguenti informazioni:
- il nome commerciale del prodotto;
- il certificato AIC rilasciato da AIFA per il sito primario di produzione presente sul territorio italiano;
- copia della pubblicazione in G.U. dell’autorizzazione all’immissione in commercio indicante i siti di produzione della specialità medicinale presenti sul territorio italiano;
- l’elenco dei test chimico-fisici – biologici effettuati per il rilascio del prodotto e il fac-simile del certificato di analisi;
- il metodo di sterilizzazione del prodotto;
- la modalità di spedizione;
- il tempo di preavviso per le ordinazioni programmate e non programmate e il tempo di disdetta dell’ordine.
3. Messa a disposizione per tutta la durata della fornitura di n°1 TSRM di Medicina Nucleare che provveda anche alla formazione ed all’addestramento dei colleghi di questa Azienda Sanitaria, in numero di almeno tre persone.
4. Servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti radioattivi derivanti dalla esecuzione delle sedute PET nel rispetto delle normative vigenti ed in accordo con le funzioni aziendali preposte al monitoraggio ed alla verifica della sicurezza delle attività oggetto della presente procedura. In particolare la gestione dei solidi e dei reflui radioattivi deve avvenire nel rispetto della vigente normativa e senza alcun coinvolgimento di personale e strutture/locali della ASL.
5. Fornitura di attrezzature e strumentazioni complementari, necessarie all’esecuzione degli esami PET-TC ed al rispetto delle normative vigenti; al variare delle normative, sarà onere e cura della Aggiudicataria adeguare le relative strutture.
Fra le dotazioni dovranno essere presenti:
Serie di fantocci per il controllo di qualità sia della PET, sia della CT:
⮚ Fantoccio specifico per le calibrazioni previste dal sistema
⮚ Fantoccio tipo Data Spectrum per l’effettuazione dei test NEMA 2001
⮚ Fantoccio con inserti (sfere fredde, barre fredde, sfere cave)
Sorgenti di calibrazione del tomografo PET per tutto il periodo contrattuale Contaminometro
Radiametro a scintillazione Dosimetro personale digitale Camici piombati
Occhiali piombati
Contenitore schermato per il trasporto delle siringhe
Telecamere di controllo della/e sala/e di attesa calda/e e dell’accesso al mezzo mobile Doccia e lavaocchi
6. Fornitura di una stampante a colori ad elevata risoluzione con almeno 3 formati in linea (con tecnologia a sublimazione) per la stampa di elevata qualità delle immagini sia PET che CT e delle relative immagini di fusione sia B/W sia a colori, su carta di qualità fotografica, su carta normale e su supporto trasparente, dal formato A4 fino al formato 35x43, comprensivo del materiale di consumo necessario:
Fornitura del materiale per la stampa nel formato A4: sia su carta normale, sia su carta fotografica, sia su film trasparente in B\W ed a colori;
Fornitura di films trasparenti B/W per la documentazione degli esami nel formato 35x43;
Fornitura di CD o DVD per il trasferimento e l’archiviazione degli esami eseguiti, per poterli poi successivamente rielaborare.
7. Iniettore automatico a doppia pompa per il mezzo di contrasto radiografico;
8. RTP Pallet, (Dotazione standard di RTP Flat Table per l’applicazione delle immagini di fusione PET/CT nella preparazione dei piani di trattamento in radioterapia);
9. Fornitura di tutti i materiali di consumo necessari per il corretto e regolare funzionamento del sistema, incluso il mezzo di contrasto;
10. Registrazione delle dosi iniettate per ciascun paziente e loro comunicazione alla Medicina Nucleare Aziendale per la tenuta di un registro valido ai fini della radioprotezione.
11. Servizio di manutenzione straordinaria e di emergenza, finalizzato a mantenere perfettamente operativo il sistema ed evitare interruzioni delle prestazioni diagnostiche durante gli stazionamenti.
Art. 4 - Eventuale fornitura a richiesta di radio farmaci
Ai sensi della normativa vigente, l’Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di richiedere in corso di esecuzione dell’appalto la fornitura di differenti tipologie di radiofarmaco.
Art. 5 - Avvio del servizio e condizioni generali di esecuzione
Il servizio sarà avviato nei termini di cui al combinato disposto dei commi 10 e 12 dell’art. 11 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss. mm. ed i. e comunque secondo quanto sarà formalmente comunicato all’impresa, a seguito dell’aggiudicazione definitiva.
Il Direttore dell'esecuzione del contratto redigerà in contraddittorio con l'aggiudicataria specifico verbale di avvio dell'esecuzione del contratto, nel quale verrà concordato il calendario delle sedute mensili.
In concomitanza della prima installazione l’aggiudicatario dovrà far pervenire:
⮚ idonea documentazione attestante la rispondenza degli impianti alle vigenti normative in materia di sicurezza e di qualità;
⮚ manuali d’uso in lingua italiana (in duplice copia) e quello tecnico contenenti i paragrafi specifici X.Xxx 81/2008, nonché presentare all’Ingegneria Clinica la documentazione comprovante quanto dichiarato nella documentazione di gara.
L'aggiudicataria deve garantire l'esecuzione di tutte le prestazioni a perfetta regola d'arte e l’accesso del personale aziendale preposto alle attività di controllo in tutte le fasi di esecuzione del presente appalto.
Le prestazioni contrattuali debbono essere necessariamente conformi alle caratteristiche tecniche e alle specifiche indicate nel presente atto e nell'offerta tecnica dell'aggiudicataria. In ogni caso, l'aggiudicataria si obbliga ad osservare, nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, anche se emanate successivamente alla stipula del contratto.
Sono a carico dell'aggiudicataria, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri, le spese, e i rischi nonché ogni altra attività che si rendesse necessaria o comunque opportuna per un corretto e completo adempimento degli obblighi contrattuali derivanti dal presente appalto.
Restano a carico dell'Azienda l'allacciamento idraulico ed elettrico.
Art. 6 - Penalità
L’aggiudicataria è tenuta a garantire il servizio rispettando rigorosamente le condizioni di erogazione delle prestazioni richieste dal disciplinare di gara e dal capitolato speciale e dichiarati nell’offerta.
Salvo più gravi e diverse azioni previste dalle norme di legge e/o dal presente capitolato, la ASL a prima tutela di ciascuna e/o di tutte le norme contenute nello stesso, qualora le anzidette norme vengano in tutto e/o in parte disattese, si riserva di applicare, previa tempestiva contestazione per iscritto, le seguenti penalità giornaliere cumulabili:
Incorre nelle penali previste dal presente articolo in caso di inadempienza, che non comporti per la sua gravità l’immediata risoluzione del contratto, ed in caso di ritardo nelle prestazioni dovute, come di seguito indicato:
1. in caso di ritardo nell’avvio dell’appalto rispetto ai termini indicati nel contratto;
2. in caso di mancata effettuazione della seduta concordata, per mancata disponibilità del mezzo e/o per mancata disponibilità del TSRM, e/o per mancata disponibilità del radio farmaco (stante l’obbligo di fornire entro un massimo di 10 gg. dalla data di rinvio, seduta alternativa per il recupero di quella non effettuata) La fatturazione delle sedute di recupero è al prezzo di aggiudicazione; le sedute non effettuate, ovviamente non dovranno essere fatturate;
3. in caso di effettuazione parziale degli esami programmati nella seduta a causa di ritardo nell’arrivo dell’unità mobile;
4. in tutti gli altri casi di disservizi/inadempienze documentati, a discrezione dell’Azienda, commisurata alla gravità, entità e frequenza dei disservizi/inadempienze;
5. nell’ipotesi di cui al numero 3), qualora a causa del ritardo, non vengano eseguite più del 50% delle prestazioni programmate, la prestazione verrà considerata non effettuata e pertanto ricadrà su quanto previsto al punto 2.
La penale è comminata dall’Amministrazione sulla base delle indicazioni fornite dal Direttore dell’Esecuzione. L’entità dell’applicazione delle penali è stabilita in misura pari all’1% dell’ammontare contrattuale.
É ammessa, su motivata richiesta dell'aggiudicatario, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando si riconosca che il ritardo o l’inadempienza non è imputabile all'aggiudicatario. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'aggiudicatario. Sull'istanza di disapplicazione della penale decide l’Azienda su proposta del Direttore dell’Esecuzione, sentito il R.U.P.
Qualora l’ammontare delle penali complessivamente addebitate all’aggiudicataria per le inadempienze di cui sopra superi il 10% (dieci per cento) del valore del contratto, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto stesso, fatti salvi il risarcimento di ogni danno subito e degli oneri conseguenti ad una nuova procedura concorsuale.
I crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo possono essere compensati con quanto dovuto all’aggiudicataria a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dovuti all’aggiudicataria medesima, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione costituita od alle eventuali altre garanzie rilasciate dall’aggiudicataria, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
In nessun caso, la richiesta e/o il pagamento delle penali esonera l’aggiudicataria dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. L’aggiudicataria prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni subiti e non esclude qualsiasi altra azione, in qualsiasi altra forma e/o natura e/o in qualsiasi altra sede, che la ASL intenda eventualmente intraprendere.
Nel caso di incameramento totale o parziale della cauzione, l’affidataria dovrà provvedere alla ricostituzione della stessa nel suo originario ammontare, nei termini comunicati dall’Amministrazione
Art. 7 - Sicurezza
L'impresa si obbliga all'osservanza delle norme in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori e, nello specifico, si impegna ad assolvere tutti gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/08 ed in generale di tutte le norme di tutela della sicurezza del lavoratore.
Non si evidenziano costi per la eliminazione dei rischi da interferenze, fermo restando che al momento della stipula del contratto, qualora si evidenziassero costi aggiuntivi per la sicurezza dovuti ai rischi per le interferenze, saranno valutati congiuntamente con l’impresa che si è aggiudicata l’appalto. In tal caso la stessa si impegna, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, entro il termine indicato dalla ASL a compilare in tutte le sue parti il “Documento di valutazione dei rischi dovuti alle interferenze” (DUVRI) ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 81/08 che la ASL provvederà a predisporre sulla base del modello allegato.
L’Impresa aggiudicataria inoltre, prima dell’inizio attività è tenuta a:
- fornire ai propri operatori tutti i materiali e presidi di autotutela da rischi professionali in ottemperanza alle disposizioni del D. Lgs 9 aprile 2008, n. 81, provvedendo agli adempimenti previsti dal citato decreto;
- fornire la documentazione attestante la nomina e l’avvenuta comunicazione agli enti preposti del nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, del Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza e del nominativo del Medico Competente, e dimostrare di aver adempiuto agli obblighi di informazione e formazione di cui al D. Lgs 81/08 citato;
- rispettare le norme del DM 10/3/98 e s.m.i. “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenze nei luoghi di lavoro”.
L’aggiudicataria, entro i termini indicati dai competenti uffici della ASL, ed in collaborazione con il competente Ufficio si impegna altresì a predisporre un piano di gestione delle emergenze nell’eventualità di incidenti casuali quali: terremoti, incendi, attentati interni ed esterni, allagamenti, etc. nel rispetto della normativa vigente in materia.
La ASL si riserva di chiedere qualsiasi integrazione, anche in corso di esecuzione della fornitura, della documentazione presentata.
Tutta la documentazione comprovante l'attuazione della sicurezza dovrà essere tenuta a disposizione sia della ASL che delle autorità presso la sede delle strutture e dell’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto.
Qualunque iniziativa concernente il miglioramento della sicurezza, o che abbia rilievo in tale ambito, dovrà essere comunicata alla ASL che provvederà ad inoltrarla al Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione incaricato.
La ASL si riserva di verificare, anche con ispezioni, il rispetto delle norme antinfortunistiche e di salute e di risolvere il contratto o intraprendere azioni coercitive nel caso venissero meno i principi minimi di sicurezza stabiliti dalla vigente legislazione
Nessun onere aggiuntivo sarà previsto per la ASL per gli obblighi di cui al presente paragrafo.
PARTE II - DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE
Art. 8 - Controllo sull’esecuzione del contratto
La vigilanza sulla corretta esecuzione del contratto è attribuita al Direttore dell'Esecuzione ex art. 300 del D.P.R. n. 207/2010, che verrà nominato con apposito provvedimento.
Il Direttore dell'Esecuzione provvede al coordinamento, alla direzione ed al controllo tecnico contabile dell'esecuzione del contratto, inoltre assicura la regolare esecuzione dello stesso mediante verifica della conformità delle prestazioni effettuate a quanto previsto dal capitolato di gara.
Art. 9 - Rapporti tra azienda ed appaltatore
Per assicurare le prestazioni contrattuali, l'aggiudicatario si avvarrà di personale qualificato, impiegandolo sotto la propria esclusiva responsabilità. L'aggiudicatario sarà l'unico responsabile per gli eventuali danni che i dipendenti dovessero arrecare o che comunque nell'esecuzione della fornitura venissero arrecati a persone e/o cose, impegnandosi di conseguenza alla pronta riparazione dei danni ed al loro risarcimento, manlevando completamente la ASL da qualsiasi responsabilità in merito.
La ditta aggiudicataria è tenuta all'osservanza delle norme legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza sul lavoro, di prevenzione degli infortuni sul lavoro, di assicurazione dei lavoratori contro gli infortuni e le malattie professionali; sono a carico della ditta aggiudicataria i rischi di perdite e danni alle apparecchiature durante l'eventuale trasporto dei beni della all'esterno di essa.
Sono inoltre a carico della Ditta aggiudicataria, in qualità di datore di lavoro, tutte le incombenze e responsabilità derivanti dal D.Lgs. 81/08, a tal proposito essa è tenuta a fornire al proprio personale tecnico tutte le prescrizioni di sicurezza inerenti le mansioni richieste.
L'aggiudicataria è quindi l'unica responsabile in caso di infortuni o danni arrecati alle persone o cose, tanto della ASL che di terzi, derivanti da manchevolezze o trascuratezza nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente capitolato.
La ditta aggiudicataria è inoltre tenuta a predisporre un piano di misure di sicurezza fisica dei lavoratori compatibile al rispetto di tutte le norme vigenti in materia.
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, prima dell'inizio della fornitura, a ritirare presso il Servizio Protezione e Prevenzione il materiale informativo sui rischi per la salute in ospedale.
Art. 10 - Accertamento danni
L’Impresa aggiudicataria risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà dell’Impresa stessa;
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà della ASL, che stipula il contratto;
• a terzi e/o cose di loro proprietà.
L’aggiudicataria è responsabile nei confronti dei terzi e della ASL per i danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni contrattuali.
Durante l’esecuzione del contratto, l’aggiudicataria è responsabile per danni derivanti a terzi dall’operato dei propri dipendenti; pertanto, dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie, con l’obbligo di controllo, al fine di garantire le condizioni di sicurezza e prevenzione degli infortuni in tutte le operazioni connesse con il contratto.
L’accertamento dei danni sarà effettuato dal Direttore dell’Esecuzione che provvederà a comunicare all’appaltatore, mediante posta-raccomandata con avviso di ricevimento o xxx xxx, xxxxx 00 xxxxxx dall’accertamento del danno, il giorno e l’ora in cui si valuterà lo stato dei danni in modo da consentire all’appaltatore stesso di intervenire.
Qualora l’appaltatore non dovesse manifestare la volontà di partecipare all’accertamento in oggetto, la ASL procederà autonomamente alla presenza di due testimoni.
Tale constatazione costituirà titolo sufficiente al fine del risarcimento dei danni che dovrà essere corrisposto anche a mezzo di rivalsa sulla cauzione definitiva.
Art. 11 - Risarcimento danni ed esonero da responsabilità
L’aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità per infortunio e danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, di terzi, cagionati dalle attività e dai beni oggetto delle prestazioni contrattuali, ovvero da omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all'esecuzione delle prestazioni contrattuali riferibili all’aggiudicataria stessa, anche se eseguite da parte di terzi. Anche a tal fine, l'aggiudicataria dovrà provvedere, se non già in possesso, a stipulare apposita polizza assicurativa a garanzia della copertura dei seguenti rischi (da consegnare in copia con la documentazione a carico dell'aggiudicatario) concernenti responsabilità verso terzi, copertura del rischio di responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività contrattuali, per qualsiasi danno che il fornitore e il suo prodotto possano arrecare all’Amministrazione, ai dipendenti e ai collaboratori di queste, nonché ai terzi, inclusi i danni da trattamento dei dati personali, ecc.
I massimali della polizza assicurativa richiesta per le predette coperture dovranno essere adeguati all’attività oggetto della presente procedura, restando in ogni caso ferma l'intera responsabilità dell’aggiudicataria anche per danni non coperti dalle predette coperture assicurative, ovvero per gli eventuali maggiori danni eccedenti i massimali assicurati.
L’aggiudicataria sarà direttamente responsabile dell'inosservanza delle clausole contrattuali e di ogni danno che possa derivare all’Amministrazione e a terzi nell'espletamento della fornitura, in relazione all'operato e alla condotta dei propri collaboratori e/o di personale di altre imprese a diverso titolo coinvolte.
L’aggiudicataria dovrà avvalersi di personale qualificato in regola con gli obblighi previsti dai contratti collettivi di lavoro e da tutte le vigenti normative, in particolare in materia previdenziale, fiscale, di igiene e in materia di sicurezza sul lavoro.
L’Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale di cui si avvarrà l'aggiudicataria nell'esecuzione del contratto.
Art. 12 – Subappalto
All’impresa appaltatrice è fatto divieto di cedere in tutto o in parte o di subappaltare la fornitura affidata senza preventiva autorizzazione scritta della ASL, sotto pena di risoluzione del contratto, perdita della cauzione definitiva e risarcimento di ogni conseguente danno.
I provvedimenti suddetti saranno adottati con semplice atto amministrativo.
L’impresa appaltatrice ha l’obbligo di osservare - oltre alle norme del presente capitolato speciale e del disciplinare di gara, ogni altra disposizione relativa alla materia in oggetto, sia vigente, che successivamente emanata nel corso dell’appalto e che trovi, comunque, applicabilità alla gestione dell’appalto di cui trattasi.
Art. 13 - Cessione del credito e cessione del contratto
All’impresa appaltatrice è fatto divieto di cedere in tutto o in parte o di subappaltare la fornitura affidata senza preventiva autorizzazione scritta della ASL, sotto pena di risoluzione del contratto, perdita della cauzione definitiva e risarcimento di ogni conseguente danno.
I provvedimenti suddetti saranno adottati con semplice atto amministrativo.
L’impresa appaltatrice ha l’obbligo di osservare - oltre alle norme del presente capitolato speciale e del disciplinare di gara, ogni altra disposizione relativa alla materia in oggetto, sia vigente, che successivamente emanata nel corso dell’appalto e che trovi, comunque, applicabilità alla gestione della fornitura di cui trattasi.
Art. 14 – Recesso e risoluzione del contratto
Qualora l’aggiudicataria non rispetti pienamente gli obblighi previsti dal contratto e dal capitolato speciale d’appalto, ovvero si riscontrassero deficienze nel servizio, l’Amministrazione avrà facoltà di recedere in qualsiasi momento dal contratto di appalto, restando a carico dell’impresa appaltatrice il risarcimento di eventuali danni ed il rimborso di eventuali spese derivanti alla ASL a questo riguardo.
Il contratto si risolve “ipso facto et jure” mediante semplice dichiarazione stragiudiziale, intimata a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, trattenendo ed incamerando la cauzione definitiva a titolo di penalità, in caso di:
a) per mancata fornitura delle prestazioni per più di due sedute consecutive;
b) per gravi inadempienze, frode, grave negligenza, contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali o altro, tali da giustificare l’immediata risoluzione del contratto;
c) in caso mancata rispondenza del Sistema a quanto dichiarato in offerta oppure in caso di non conformità alle normative vigenti, l'Amministrazione si riserva di chiedere la sostituzione o le modifiche necessarie per l'eliminazione del difetto riscontrato, o infine si riserva la facoltà di dichiarare risolto il contratto;
d) in caso di cessazione dell'attività, in caso di cessione del contratto non conseguente alla cessione dell'azienda o del ramo di attività;
e) in caso di concordato preventivo, di fallimento o di atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’impresa;
f) in caso di subappalto senza l'autorizzazione dell'Amministrazione;
g) per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di Risoluzione per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione;
h) violazione della normativa in materia di tracciabilità dei pagamenti;
i) mancata reintegrazione della cauzione, eventualmente escussa, entro i termini prescritti dall’Amministrazione.
Con la risoluzione del contratto sorgerà in capo all’Amministrazione il diritto di affidare a terzi i servizi in danno del soggetto inadempiente. L’affidamento avverrà mediante scorrimento della graduatoria o per procedura negoziata, stante l’esigenza di limitare le conseguenze dei ritardi connessi alla risoluzione del contratto. L’affidamento a terzi sarà notificato all’appaltatore inadempiente nelle forme prescritte, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione dei servizi affidati e degli importi relativi. A questi saranno addebitate le spese sostenute in più dall’Amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Esse saranno prelevate dal deposito cauzionale e, ove questo sia incapiente, da eventuali altri crediti. Nel caso di minore spesa, nulla competerà all’inadempiente. L’esecuzione in danno non esimerà dalla responsabilità civile e penale in cui possa incorrere l’appaltatore a norma di legge per i fatti che avranno motivato la risoluzione.
Art. 15 - Pagamenti e tracciabilità dei flussi finanziari
I prezzi offerti, si intendono remunerativi di tutte le prestazioni ed oneri indicati nella documentazione di gara, con esclusione dell’IVA. L’aggiudicataria assume l’obbligo di eseguire la fornitura ai prezzi unitari indicati in offerta: tali prezzi devono intendersi fissi ed invariabili ed in alcun modo suscettibili di revisione.
L’aggiudicataria dovrà emettere fatture mensili posticipate che dovranno riportare le date delle sedute effettuate nei mesi di riferimento ed essere trasmesse all’indirizzo indicato nell’ordine. E’ fatto divieto, anche in caso di ritardo nei pagamenti da parte dell’Amministrazione, interrompere le prestazioni previste.
Il pagamento del corrispettivo relativo alla fornitura sarà effettuato a seguito di presentazione della relativa fattura che, corredata di DURC regolare in corso di validità, dovrà essere compilata in ogni sua parte secondo le vigenti disposizioni di legge, deve essere inviata in ORIGINALE al seguente indirizzo “ASL 2 Lanciano – Vasto – Chieti – Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, 00/00 - 00000 XXXXXX - P. IVA n° 02307130696 – CIG: 4965375512.
La liquidazione delle fatture avverrà ai sensi del D.Lgs.n° 231/2002, a seguito dell'attestazione del regolare adempimento degli obblighi contrattuali effettuata dal Direttore dell'esecuzione del contratto.
Ai sensi dell'art. 3 della Legge n.136 del 13/08/2010 come modificato dalla legge n. 217 del 17 dicembre 2010 (di conversione del D.L. n.187/2010), l'impresa aggiudicataria è tenuta al rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, a pena di nullità assoluta del contratto stipulato.
L'aggiudicatario deve rendere noti: gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i "dedicato/i" alla presente commessa pubblica, i soggetti delegati ad operare su tali conti con loro generalità e codice fiscale. Qualora, nel corso del rapporto contrattuale, si dovessero registrare modifiche agli estremi identificativi anzi detti, queste devono essere comunicate entro 7 giorni.
L'aggiudicataria deve riportare il codice CIG, assegnato alla presente commessa, in tutte le comunicazioni e operazioni relative alla gestione contrattuale, e in particolare nel testo dei documenti di trasporto e delle fatture.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto e di applicabilità delle sanzioni previste (art. 3 comma 9 bis e art. 6 legge di conversione 13 agosto 2010, con le modifiche introdotte con la legge n. 217 del 17 dicembre 2010).
L'aggiudicatario deve verificare che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate alla fornitura in oggetto, sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge sopra richiamata.
Art. 16 - Controversie
Per la risoluzione di eventuali controversie fra le parti per effetto del presente appalto, il foro territorialmente competente sarà unicamente quello di Chieti.
Il contratto non conterrà la clausola compromissoria, relativa all’esecuzione del fornitura.
Art. 17 - Rinvio
Per tutto quanto non contemplato nel presente capitolato speciale si fa riferimento alle norme legislative e regolamentari in vigore, in particolare al Codice dei Contratti pubblici e s.m.i.
si accettano integralmente ed incondizionatamente le norme contenute nel presente capitolato speciale d’appalto da pag 1 a pag. 12
(timbro e firma del legale rappresentante)