NORME DI GARA
NORME DI GARA
PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI VENDING DA EFFETTUARSI MEDIANTE INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO
I.A.A. DI TRENTO SITA IN XXX XXXXXXXX, 00 X XXXXXX XXXXXXX XXXXXXXXXX SITO IN VIA SS TRINITÀ 24 - PER IL PERIODO: 1 GENNAIO 2017 – 31 DICEMBRE 2021
CODICE CIG N. 6883196108
Procedura tradizionale cartacea – gara AVCPass n. 6585231
Vocabolario comune degli appalti: servizi di vending – CPV 42968100-0
Durata del contratto: 5 anni - dal 1 gennaio 2017 – 31 dicembre 2021 o dal primo giorno del mese successivo a quello di sottoscrizione del contratto
Varianti: non ammesse. Non sono altresì ammesse offerte parziali e/o condizionate
Scadenza richiesta chiarimenti:
5 dicembre 2016 ore 16.00
Scadenza presentazione offerte: 13 dicembre 2016 ore 12.00
Termine ultimo per la sottoscrizione del contratto: 30 dicembre 2016 Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa
Cauzione provvisoria
non richiesta
Cauzione definitiva
non richiesta
Sopralluogo
facoltativo
Premessa
• la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trento (di seguito denominata per brevità CCIAA) con determinazione del Segretario Generale n. 123 del 18 novembre 2016 ha attivato un confronto concorrenziale diretto ad identificare il soggetto cui affidare in concessione il servizio di vending, da eseguire attraverso l’installazione e gestione di distributori automatici di bevande calde, snack dolci e salati, bevande fredde e prodotti freschi presso locali adibiti, situati al piano terra delle sedi della Camera di Commercio I.A.A. di Trento di via Calepina 13 (non accessibile al pubblico) e di Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, xxx Xx. Xxxxxxx 00, per la durata di 5 anni, dal 1 gennaio 2017 - 31 dicembre 2021;
• Con lo stesso provvedimento sono stati inoltre approvati le presenti Norme di Gara, il relativo Capitolato Speciale d’Appalto di concessione (di seguito denominato per brevità “Capitolato”) e la restante documentazione che, allegata al precitato provvedimento, ne costituiscono parte integrante;
• Il Responsabile unico del procedimento è Xxxxx Xxxxxxx, Segretario Generale dell’Ente camerale;
• Informazioni e chiarimenti sulla gara possono essere richiesti per iscritto unicamente all’Ufficio Economato della CCIAA di Trento – a mezzo indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxx@xx.xxxxxx.xx; o PEC: xxxxx@xx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx ;
• referenti: Xxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxx Xxxxxxxxx. I recapiti telefonici sono i seguenti. 0461.887247- 887246;
• La partecipazione alla gara comporta l’esplicita e incondizionata accettazione di tutte le clausole contenute nelle presenti Norme di Gara e di tutta la documentazione di gara;
• Tutte le spese e oneri per la partecipazione alla gara sono a carico delle Imprese offerenti alle quali non sarà corrisposto alcun rimborso spese;
• L’offerta è valida e irrevocabile fino a 180 (centottanta) giorni dal termine stabilito per la presentazione delle offerte;
• La gara è articolata in un unico lotto, stante l’organicità e uniformità dell’oggetto della stessa;
• Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, così come disciplinato dagli artt. 16 e 17 della L.P. 9 marzo 2016, n. 2;
• Le comunicazioni, della CCIAA individuate dall’art. 25 della L.P. 2/2016 e dall’art. 76 del D.Lgs. 50/2016 e le convocazioni delle sedute di gara avverranno a mezzo PEC (Posta Elettronica Certificata) all’indirizzo indicato e nella dichiarazione di cui all’art. 10 delle presenti Norme di gara, con l’avvertenza che nel caso di mancata o irregolare indicazione del medesimo verrà successivamente richiesto al concorrente di regolarizzare tale indicazione, senza comminatoria di alcuna sanzione;
SEZIONE I – INDICAZIONI GENERALI
Art. 1 - Oggetto
La CCIAA intende affidare la concessione per il servizio di vending, attraverso l’installazione e gestione di distributori automatici di bevande calde, snack dolci e salati, bevande fredde e prodotti freschi presso locali adibiti identificati dalla CCIAA (Allegati D1 e D2), situati ai piano terra delle sedi della Camera di Commercio I.A.A. di Trento, via Calepina, 13 (con accesso da Xxx Xxxxx 00) x xx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, via Ss. Trinità 24 in Trento, per un periodo di 5 (cinque) anni.
I distributori, nuovi di fabbrica, dovranno garantire l’erogazione di bevande calde, snack dolci e salati, bibite e prodotti freschi. I prodotti erogati dovranno essere di alto livello qualitativo, contraddistinti da primari marchi e conformi alla disposizioni di legge in materia igienico sanitaria. L’Impresa offerente nel determinare il numero dei distributori che intende istallare dovrà considerare:
▪ lo spazio disponibile per il posizionamento dei distributori (vedi planimetria di cui all’Allegati D1 e D2);
▪ l’erogazione delle tipologie di prodotto dettagliate nel Capitolato, nell’Offerta Tecnica (Allegato
n. B) e nell’Offerta Economica (Allegato n. C);
▪ i consumi giornalieri di circa 120 persone (attuale organico della C.C.I.A.A con attività lavorativa per 5 giorni a settimana);
▪ I distributori andranno collocati in appositi locali come di seguito indicato:
- “sala caffè” (locale codificato CA208) della Sede Camerale, con accesso da xxx Xxxxx, 00 – Trento, di circa 35 mq (non accessibile al pubblico), situato al piano terra dell’immobile camerale, si veda Allegato D1, riportante l’attuale dislocazione - area delimitata “verde a barre diagonali” m 3,70x1,15 di profondità;
- “vinaria” (locale codificato RB207) presso Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, xxx Xx. Xxxxxxx 00 – Trento, di circa 38 mq situato al piano terra dell’immobile camerale, si veda Allegato D2, riportante l’attuale dislocazione - area delimitata “verde a barre diagonali” m 1,00x1,00 di profondità;
I locali sono asserviti dagli allacciamenti all’impianto idrico, di scarico ed elettrico. Gli immobili sono ubicati nel centro storico di Trento - zona a traffico limitato.
Il servizio, oggetto di affidamento, deve essere svolto con le modalità e le tempistiche indicate nelle presenti Norme di Gara, nel Capitolato, nell’Offerta Tecnica e nell’Offerta Economica.
Si precisa che, ad aggiudicazione avvenuta, gli elementi dell’offerta tecnica ed economica costituiranno obbligazioni contrattuali; qualora emergessero delle discordanze fra quanto contenuto nelle offerte, nelle presenti Norme di Gara e nel testo del Capitolato Speciale, le norme e condizioni da considerarsi valide saranno quelle più favorevoli alla CCIAA.
L’inosservanza da parte dell’Impresa aggiudicataria di quanto offerto in sede di gara costituirà causa di revoca dell’aggiudicazione ovvero di risoluzione del contratto.
Art. 2 - Durata
Il contratto ha durata di 5 (cinque) anni, a decorrere dal 1 gennaio 2017, ex art. 2 del Capitolato o dal primo giorno del mese successivo a quello di sottoscrizione del relativo contratto.
Art. 3 – Importi e tracciabilità
L’importo della concessione, posto a base di gara, in conformità all’art. 167 del D.LGS 50/2016 è stimato in annui Euro 14.400,00 IVA esclusa, che per la durata contrattuale ammonta a complessivi Euro 72.000,00 IVA esclusa.
Per la concessione degli spazi camerali di cui all’art. 1, l’Impresa aggiudicataria corrisponderà annualmente alla CCIAA un importo annuo forfettario, a titolo di rimborso spese, per l’utilizzo dei locali occupati dai distributori, secondo quanto previsto all’art. 4 del Capitolato. L’importo annuo è di Euro 1.000,00, che per l’intera durata della concessione risulta pari a Euro 5.000,00 (non soggetto a I.V.A.). Tale importo comprende, la manutenzione ordinaria programmata del locale e degli impianti, la pulizia della sala, le spese per i consumi idrici ed elettrici, riscaldamento e condizionamento, raccolta rifiuti, vigilanza. Tale somma potrà essere soggetta a revisione ai sensi dell’art. 7, L.P. 23/90.
La CCIAA, considerata la natura dei servizi oggetto della presente gara, ha rilevato rischi di natura interferenziale e, pertanto, i costi della sicurezza di cui all’art. 26, comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m. risultano pari ad Euro 100,00 annui.
In relazione a quanto sopra la CCIAA ha provveduto a predisporre lo schema di Documento Unico dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.) previsto dall’art. 26, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.
L’importo forfettario annuo dovrà essere versato con cadenza annuale previa richiesta della CCIAA, che allo scopo emetterà apposita nota di addebito.
I prezzi di vendita dei prodotti, formulati dall’Impresa in sede d’offerta economica, sono da intendersi finali, pertanto comprensivi delle prestazioni (art. 5 del Capitolato), di tutte le spese
accessorie per l’esercizio del servizio, delle apparecchiature (art. 6 del Capitolato), imposte e tasse. Tali prezzi sono fissi per tutta la durata del contratto, fatta salva la possibilità per l’Impresa, a partire dal secondo anno, di richiedere annualmente l’adeguamento degli stessi, in relazione a comprovate mutazioni delle condizioni di mercato o alle variazioni del potere di acquisto della moneta, in base agli indici ISTAT (art. 3 del Capitolato).
I prezzi di vendita dei prodotti distribuiti devono essere esposti in modo chiaro e visibile all’utenza, e devono essere identici per tipologia di prodotto, in tutti i distributori installati nelle aree destinate al servizio.
Agli importi relativi al presente servizio si applicano le disposizioni di cui alla Legge n. 136/2010 e
s.m. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. Il contratto è finanziato con fondi propri.
Art. 4 – Sopralluogo facoltativo
Le imprese invitate possono effettuare un sopralluogo presso gli immobili oggetto del servizio,
entro le ore 16.00 del giorno 7 dicembre 2016 accompagnati da un incaricato della CCIAA.
Per effettuare il sopralluogo le imprese devono presentare richiesta scritta alla CCIAA tramite PEC, ai recapiti indicati nelle premesse, entro e non oltre
il giorno 5 dicembre 2016
Tale richiesta, sottoscritta dal legale rappresentante dell'Impresa o da persona autorizzata ad impegnare validamente l'Impresa, deve riportare le generalità e la qualifica del soggetto incaricato ad effettuare il sopralluogo ed un recapito telefonico/mail cui l'Impresa desidera essere contattata per l'assunzione degli accordi necessari. A conclusione del sopralluogo l’incaricato della CCIAA redige una dichiarazione attestante l'avvenuto sopralluogo in duplice copia, di cui una consegnata al soggetto incaricato dall'Impresa e l'altra conservata dalla CCIAA.
Si ricorda che il sopralluogo è facoltativo.
In caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese il sopralluogo deve essere effettuato da persona incaricata da parte del legale rappresentante della sola Impresa capogruppo (è fatta salva la facoltà della ulteriore e contemporanea partecipazione di altri soggetti incaricati dalle imprese raggruppate).
Art. 5 – Criterio di aggiudicazione
La procedura di individuazione del soggetto cui affidare la concessione viene effettuata attraverso un confronto concorrenziale fra più imprese del settore ai sensi dell’articolo 21, comma 5, della
L.P. 23/1990 e il servizio sarà aggiudicato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (qualità e prezzo) ai sensi degli articoli 16 e 17 della L.P. 2/2016, attribuendo un punteggio massimo di 100 punti secondo i seguenti elementi di valutazione:
A) | Qualità – offerta tecnica | Massimo 50 punti |
B) | Prezzo – offerta economica | Massimo 50 punti |
A) OFFERTA TECNICA – punteggio massimo 50 punti, così suddiviso:
n. | tipologia | Caratteristica minima | Caratteristiche migliorative offerte | ||
1 | SERVIZI AGGIUNTIVI (max 18 punti) | // | Presidio informativo per non vedenti: tabelle in braille dei prodotti e dei prezzi, da applicare sui distributori, in modo da consentire la selezione del prodotto scelto da parte degli utenti ipovedenti | 4 | punti |
// | Chiave magnetica ricaricabile: fornitura gratuita delle chiavi magnetiche ricaricabili da destinare all’utenza, secondo necessità e periodicità richiesta dalla CCIAA | 4 | punti | ||
// | Macchina per il caffè presso la Segreteria di Presidenza: messa a disposizione a titolo gratuito di una macchina per caffè espresso semi- automatica, da utilizzare con capsule monodose, comprensiva della fornitura gratuita annuale di 400 capsule di caffè espresso, per l’intera durata del contratto | 10 | punti | ||
2 | SNACK (FASCIA N. 2) (max --- 16 punti) | Snack salati - min 4 gusti/tipi | min. 4 di cui 1 equosolidale | 1 punto | |
5 o + tipi di cui 1 equosolidale ed 1 biologico | 3 punto | ||||
Snack dolci – min. 4 gusti/tipi | min. 4 di cui 1 equosolidale | 1 punto | |||
5 o + tipi di cui 1 equosolidale ed 1 biologico | 3 punto | ||||
Croissant e Brioches – min. 4 gusti/tipi | min. 4 di cui 1 equosolidale | 1 punto | |||
5 o + tipi di cui 1 equosolidale ed 1 biologico | 3 punto | ||||
Caramelle e Chewingum – min. 2 gusti/tipi | 3 o + tipi | 1 punto | |||
Prodotti da forno per celiaci: min. 1 dolce + 1 salato | 2 o + tipi - dolci | 3 | punti | ||
2 o + tipi - salati | 3 | punti | |||
3 | BEVANDE CALDE (FASCIA N. 1) (max 5 punti) | Caffè(espresso/lun go/macchiato/capp uccino) | + Ginseng (espresso/macchiato/cappuccino) | 1 punto | |
Caffè Equosolidale (espresso/lungo/m acchiato/cappuccin o) | + Cappuccino con cioccolato | 1 punto | ||
Decaffeinato (espresso/macchiat o/cappuccino) | + Bicchiere acqua calda gratuito | 1 punto | ||
Caffè d’orzo (espresso/macchiat o/cappuccino) | + Latte | 1 punto | ||
Cioccolata al latte | + Latte macchiato | 1 punto | ||
Thé al limone | // | // | ||
4 | BEVANDE FREDDE (FASCIA N. 3) (max 4 punti) | Acqua minerale naturale/frizzate in bottiglia PET 50 cl. | // | // |
Bibita gassata/non gassata in lattina/bottiglia da 33 cl. – min. 3 gusti/tipi | 4 gusti | 2 punti | ||
Succhi di frutta in Tetra Pak da 20cl – min. 3 gusti/tipi | 4 gusti | 2 punti | ||
5 | PRODOTTI FRESCHI (FASCIA N. 4) (max 4 punti) | Panini tramezzini – min. 2 tipi | 3 o + tipi | 2 punti |
Yogurt da bere/frullato di frutta – min. 2 tipi/gusti | 3 o + tipi di cui 1 privo di lattosio | 2 punti | ||
6 | MODALITÀ OPERATIVE (max 3 punti) Tempi d’intervento dalla chiamata, per assistenza e forniture | Entro 16 ore lavorative | Entro 8 ore lavorative | 1 punto |
Entro 4 ore lavorative | 3 punti |
B) OFFERTA ECONOMICA - PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE 50 PUNTI:
1. Bevande calde (FASCIA N. 1), massimo punti 20;
2. Snack (FASCIA N. 2), massimo punti 16;
3. Bevande fredde(FASCIA N. 3) massimo punti 7;
4. Prodotti freschi (FASCIA N.4), massimo punti 7;
Il prezzo medio offerto per ciascuna fascia, esclusa la Fascia n. 1 in cui il prezzo è unico, sarà calcolato dalla CCIAA secondo la media aritmetica, con arrotondamento per troncamento alla terza cifra dopo la virgola. Successivamente provvederà all’attribuzione del relativo punteggio secondo la formula che segue, relativamente a ciascuna fascia:
I punteggi saranno attribuiti come di seguito:
il massimo dei punti di “fascia” all’offerta con il prezzo medio più basso, alle altre offerte verranno attribuiti i punteggi proporzionati in senso decrescente secondo la seguente formula, con arrotondamento per troncamento alla terza cifra dopo la virgola:
Punteggio = (pb x PM / Po)
Dove:
pb = prezzo medio della fascia più basso PM = punteggio massimo
Po = prezzo medio della fascia offerto dal concorrente
N.B.: tutte le voci presenti nel fac-simile di offerta economica, pena esclusione, non potranno avere importi offerti pari a 0,00 (Zero/00).
La CCIAA si riserva la facoltà di richiedere i chiarimenti e i ragguagli che ritiene opportuni alle Imprese concorrenti.
Xxxx l’esclusione non sono ammesse offerte parziali e/o condizionate.
Art. 6 - Soggetti ammessi e requisiti di partecipazione
Le imprese invitate possono partecipare sia singolarmente che in raggruppamenti temporanei di impresa (R.T.I. - già formalmente costituiti o che si costituiranno a seguito di aggiudicazione) secondo il combinato disposto dall’art. 24 della L.P. n. 23/1990 e dall’art 48 del D.Lgs. 50/2016, si rimanda all’art. 14 delle presenti Norme di gara.
Possono partecipare alla presente gara i soggetti, che alla data di presentazione dell’offerta, sono in possesso dei requisiti di seguito indicati:
▪ Assenza motivi di esclusione – art. 24 della L.P. 2/2016, in combinato disposto con l’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, i cui testi possono essere reperiti ai seguenti link:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxx-x-xxxxxxx/xxxxxx-xxxxxxxxxxx/Xxxxxxxxx- ricerca/Pages/Risultati-ricerca.aspx?zid=440db2f3-7667-44cb-9873-51652e72ced7
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxxxx_xxxxxxxx/xxxxxxXxxxxxxxxXxxx/xxxxxxxxxx?xxxx.xxx aPubblicazioneGazzetta=2016-04-19&atto.codiceRedazionale=16G00062
▪ Requisiti professionali:
- L’iscrizione al Registro delle Imprese della CCIAA competente per il territorio ove è ubicata la sede dell’offerente (oppure di organismo equivalente con riferimento allo Stato di appartenenza, art. 83, comma 3 del D.Lgs. 50/2016) per l’esercizio di attività aventi a oggetto somministrazione e vendita di bevande (analcoliche) e alimenti medianti distributori
automatici e manutenzione e riparazione delle apparecchiature per la distribuzione automatica;
L’inesistenza dei motivi di esclusione e il possesso dei requisiti richiesti, è attestato dai partecipanti mediante “Dichiarazione sostitutiva” resa in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sottoscritta dal Legale rappresentante (o da altra persona titolata a impegnare l’Operatore economico offerente). Alla dichiarazione sostitutiva, deve essere allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità.
Si precisa che, qualora l’offerente non possa dichiarare (ex D.P.R. n. 445/2000) l’inesistenza di situazioni di controllo di cui all’art. 2359, (comma 5, lettera m), art. 80 D.Lgs 50/2016), può attestare la situazione di controllo o la sussistenza di una qualsiasi altra relazione – anche di fatto - con altri soggetti partecipanti alla medesima gara e contestualmente dichiarare che il rapporto di controllo e/o relazione è ininfluente nella formulazione dell’offerta presentata. Tale dichiarazione deve essere accompagnata dai documenti utili a dimostrare quanto attestato, che devono essere inseriti in apposita busta chiusa e sigillata (con ceralacca o strumento equivalente), controfirmata sui lembi di chiusura dal legale rappresentante o persona autorizzata ad impegnare validamente l’offerente, riportante l’’indicazione “documenti ex art. 2359 c.c.” ed – a sua volta - inserita nella Busta A – documentazione amministrativa.
Il mancato rispetto di tali prescrizioni e/o la mancata dichiarazione di una situazione di controllo del sopra riportato articolo è causa di esclusione dalla gara.
Si precisa che tutte le imprese partecipanti a Raggruppamenti Temporanei d’Impresa devono possedere singolarmente i requisiti indicati al presente articolo. Relativamente a quanto sopra si rinvia alle indicazioni fornite all’art. 14 delle presenti Norme di Gara.
La verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara avviene secondo quanto previsto dall’art. 22 della
L.P. 2/2016 e dall’art. 86 del D.Lgs. 50/2016.
I requisiti di cui al presente articolo, in caso di aggiudicazione, devono essere posseduti per tutta la durata del contratto, pena risoluzione del contratto.
AVVERTENZE
Al fine di evitare errori e omissioni i partecipanti sono invitati ad utilizzare i modelli di dichiarazione sostitutiva predisposti dalla CCIAA ed allegati alle presenti Norme di gara (Allegati A1 e A2).
Qualora il legale rappresentante che ha sottoscritto la dichiarazione di cui al fac-simile Allegato A1) non sia a conoscenza diretta di situazioni riguardanti eventuali altri soci, amministratori o direttori tecnici dell’impresa di cui all’art. 80, 1° comma, il legale rappresentante è tenuto a far sottoscrivere a ognuno dei predetti soggetti la dichiarazione secondo lo schema di cui all’Allegato A2).
L’Allegato A2) deve essere sottoscritto dal dichiarante mediante firma autografa con allegata copia di un documento di identità in corso di validità, e essere successivamente allegato alla dichiarazione prodotta dal legale rappresentate (Allegato A1) ed inserito nella busta A) – documentazione amministrativa.
Art. 7 - Modalità e termine di presentazione delle offerte
I soggetti che intendono partecipare al presente confronto concorrenziale devono presentare a propria cura, rischio e spese un plico chiuso, sigillato (con ceralacca o strumento equivalente) e controfirmato sui lembi di chiusura dal legale rappresentante o persona autorizzata ad impegnare validamente l’offerente, secondo le modalità indicate di seguito.
Detta documentazione deve pervenire al seguente indirizzo:
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Servizio Protocollo (terzo piano)
xxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXX – (ITALIA)
perentoriamente e pena l’esclusione entro
le ore 12.00 del giorno 13 dicembre 2016
Il plico potrà essere inoltrato secondo una delle seguenti modalità:
- mediante il servizio postale;
- mediante corrieri specializzati;
- mediante consegna a mano al Servizio Protocollo camerale all’indirizzo precitato, il quale rilascerà apposita ricevuta.
N.B.:
In nessun caso sarà tenuto in considerazione il timbro postale.
Non saranno prese in considerazione le offerte, anche se sostitutive o aggiuntive di quelle precedentemente inviate, che pervengano alla CCIAA dopo la scadenza del termine sopraindicato.
Si ricorda inoltre che il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente, pertanto non potranno essere ammessi i soggetti i cui plichi perverranno all'Amministrazione appaltante dopo la scadenza del termine sopra indicato e questo anche qualora il loro mancato o tardivo inoltro sia dovuto a cause di forza maggiore o per caso fortuito o per fatto imputabile a terzi.
Art. 8 – Richieste di chiarimento e accesso alla documentazione
Le richieste di chiarimento devono essere formulate esclusivamente per iscritto via PEC, al recapito indicato in premessa.
Le richieste di chiarimento devono pervenire entro otto giorni dal termine per la presentazione delle offerte di cui all’art. 7 delle presenti Norme di gara.
La CCIAA darà risposta entro 2 giorni lavorativi successivi.
La CCIAA non assume responsabilità di alcun genere per le richieste non formulate con le modalità di cui ai precedenti commi.
Le istanze di accesso alla documentazione di gara, compatibilmente con le norme che disciplinano la materia, dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante o soggetto abilitato ad impegnare validamente il richiedente e inoltrate alla CCIAA, xxx Xxxxxxxx,0- 000000 Xxxxxx, ovvero inviate a mezzo posta elettronica ai seguenti indirizzi: xxxxxxxxx@xx.xxxxxx.xx oppure. xxxxx@xx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx.
SEZIONE II - DOCUMENTI PER LA PARTECIPAZIONE
Art. 9 – Indicazioni generali
Le imprese che intendono partecipare al presente confronto concorrenziale – a pena esclusione - devono presentare il plico chiuso, sigillato (con ceralacca o strumento equivalente), e controfirmato sui lembi di chiusura dal legale rappresentante o persona autorizzata a impegnare validamente l’offerente. Su detto plico deve essere indicata la ragione sociale del soggetto offerente e la
seguente dicitura: “OFFERTA PER CONCESSIONE SERVIZIO DI VENDING C/O CCIAA TRENTO”
Il plico deve essere presentato entro il termine tassativo (ore 12.00, 13 dicembre 2016 e nel rispetto delle indicazioni già fornite dal precitato art. 4.
Nel plico – a pena esclusione – dovrà essere inserita la documentazione di seguito indicata:
▪ documentazione amministrativa - BUSTA A)
▪ offerta tecnica - BUSTA B)
▪ offerta economica - BUSTA C)
Le tre buste dovranno essere, a loro volta, chiuse, sigillate (con ceralacca o strumento equivalente) e controfirmate sui lembi di chiusura dal legale rappresentante o persona autorizzata a impegnare validamente l’offerente e dovranno riportare la ragione sociale del soggetto offerente.
Su ciascuna busta dovrà essere riportata la dicitura che ne identifica il contenuto: BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, BUSTA B – OFFERTA TECNICA, BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA.
N.B.:
La mancanza delle diciture sopra richieste comporta l’esclusione dal confronto concorrenziale per l’impossibilità della CCIAA di garantire il corretto svolgimento della procedura che prevede, nell’ordine, l’apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa (Busta A), quindi quelle contenenti l’offerta tecnica (Busta B) e infine quelle contenenti l’offerta economica (Busta C).
Si rammenta inoltre che tutta la documentazione inserita nel plico:
1. dovrà essere redatta in lingua italiana o, per i soggetti stranieri, corredata di traduzione giurata;
2. dovrà essere sottoscritta da persona abilitata a impegnare validamente l’impresa offerente, in qualità di legale rappresentante o procuratore dell'impresa medesima. Quest’ultima qualifica deve risultare dalla dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 ovvero da xxxxxxxx titolo di legittimazione (procura o altro) prodotto in originale o in copia autenticata.
Art. 10 – Busta A) – documentazione amministrativa
La BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA deve contenere:
A1) una “dichiarazione sostitutiva“ resa dal legale rappresentante dell’Impresa o da persona abilitata ad impegnare validamente la stessa, nel rispetto del punto 2. del precedente articolo. Tale dichiarazione, che può essere redatta utilizzando il fac-simile predisposto dalla CCIAA e allegato alle presenti Norme di Gara (Allegato A1), deve contenere:
1) per imprese italiane o straniere con stabile organizzazione in Italia, gli estremi di iscrizione al Registro delle Imprese della CCIAA competente per territorio (per le imprese di altri Stati membri, non residenti in Italia, è richiesta l’iscrizione ad uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI D.Lgs. n. 50/2016) per attività aventi a oggetto somministrazione e vendita di bevande (analcoliche) e alimenti mediante distributori automatici, manutenzione e riparazione delle apparecchiature per la distribuzione automatica;
2) l’elencazione nominativa, precisandone le esatte generalità e la residenza: del titolare di impresa individuale, dei soci di s.n.c., socio accomandatario di s.a.s., dei membri del consiglio di amministrazione muniti di legale rappresentanza, di altri soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dei membri di organi di controllo o vigilanza, di altri soggetti con potere di rappresentanza, del socio unico persona fisica ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci per altri tipi di società e
consorzi.
Per tutte le tipologie di impresa i direttori tecnici, di eventuali procuratori che rappresentino l’Impresa nella gara.
Eventuali soggetti che hanno rivestito un ruolo assimilabile a una delle precedenti fattispecie e cessati dalla carica nell’anno antecedente la sottoscrizione della presente dichiarazione;
3) l’indicazione della posta elettronica certificata e ordinaria a cui la CCIAA inoltrerà tutte le comunicazioni inerenti il presente procedimento;
4) l’indicazione della persona referente con relativi recapiti;;
5) l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 24 della L.P. 2/2016 in combinato disposto con l’art. 80 del D.Lgs 50/2016.
I soggetti offerenti sono inoltre tenuti a fornire le seguenti dichiarazioni:
6) di avere perfetta conoscenza di tutte le condizioni e delle caratteristiche ambientali oltre alle circostanze - generali e particolari - che influiranno nell’esecuzione del servizio oggetto della presente gara e di averne opportunamente tenuto conto nella redazione dell’offerta tecnica ed economica;
7) di avere preso visione, di accettare integralmente il documento fornito dalla CCIAA e denominato “SCHEMA DI CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI VENDING DA EFFETTUARSI MEDIANTE L’INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI TRENTO SITA IN XXX XXXXXXXX, 00 X XXXXXX XXXXXXX XXXXXXXXXX SITO IN VIA SS TRINITÀ 24 - PER IL PERIODO: 1 GENNAIO 2017 – 31 DICEMBRE 2021” contente le condizioni che, in caso di aggiudicazione, regoleranno l’esecuzione del servizio;
8) di avere tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro, di previdenza e assistenza previsti dalla normativa vigente nei luoghi di lavoro ove devono essere svolti i servizi oggetto della presente gara e di aver valutato congruamente i costi per la sicurezza specifici della propria attività;
9) autorizzazioni necessarie per la corretta esecuzione del servizio, previsti dalla vigente normativa in materia di corretta prassi igienica per la distribuzione automatica di alimenti ;
10) di aver preso atto che per il presente appalto vi sono rischi da interferenze come evidenziati nella schema di D.U.V.R.I. elaborato dalla CCIAA e allegato allo Schema di Capitolato Speciale d’Appalto, e di averne tenuto conto nel formulare l’offerta;
11) di fornire la propria collaborazione, in caso di aggiudicazione, al completamento del precitato documento, portando a conoscenza dei rischi specifici della propria attività che potrebbero essere causa di rischi da
12) di non partecipare alla presente gara anche in altre forme;
13) che i legali rappresentanti o comunque le persone autorizzate ad impegnare validamente l’offerente (vedi punto 2), non rivestono analogo ruolo con altro soggetto concorrente alla presente gara;
14) di rispettare il “Codice di comportamento del personale dell’area dirigenziale e non dirigenziale della Camera di Commercio I.A.A. di Trento”, approvato con deliberazione della Giunta camerale n. 22 del 3 marzo 2014 rinvenibile al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx/xxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/XxxxxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx
/DisposizioniGenerali/14CodiceComportamento.pdf, dichiarando di conoscerlo integralmente. Di essere edotto che la violazione degli obblighi di cui al predetto Codice comporterà per la CCIAA la facoltà di risolvere il contratto, in ragione della gravità del comportamento. Con la sottoscrizione del contratto, l’Operatore economico inoltre, attesta, ai sensi dell’art. 53, comma 16ter del D.Lgs. n. 165/2001, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex-dipendenti della C.C.I.A.A. di Trento, che abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali all’interno dell’Ente camerale, nel triennio successivo alla cessazione del rapporto;
A2) eventuale dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà resa secondo fac- simile allegato A2) attestante l’assenza dei motivi di esclusione (comma 1., art. 80 D.Lgs. 50/2016) in capo ai soggetti di cui al precedente punto 2, qualora ciò non possa essere dichiarato dal legale rappresentante, che ha sottoscritto le dichiarazioni di cui all’allegato A1)
B) Eventuale busta chiusa e sigillata contenente la documentazione richiesta dall’art. 2359, comma 5., lettera m), art. 80 D.Lgs 50/2016);
C) Documento denominato “PASSOE” relativo alla gara n. 6585231 ottenuto a seguito di registrazione al servizio AVCPASS (xxxxx://xx0.xxxx.xx/xxx-xxx/ - cfr. Deliberazione Avcp n. 111 del 20 dicembre 2012).
N.B.:
- il mancato possesso dei requisiti richiesti è causa di esclusione dal confronto concorrenziale;
- In allegato alle presenti Norme di Gara (Allegati A1 e A2) vi sono i facsimile delle dichiarazioni di cui alla lettera A. del presente articolo che gli offerenti sono invitati ad utilizzare per la partecipazione al confronto, al fine di evitare errori e/o omissioni, che comporterebbero l’esclusione dalla procedura
- Alla dichiarazione in parola deve essere allegata la copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del soggetto sottoscrittore
- La CCIAA si riserva di accertare presso gli uffici competenti la veridicità di quanto dichiarato e per tali controlli nei confronti dei soggetti non residenti in Italia può chiedere la collaborazione dei soggetti offerenti e/o delle competenti autorità;
- Si rammenta che le dichiarazioni mendaci sono sanzionabili penalmente per il reato di falso ideologico e amministrativamente con la denuncia all’ANAC e revoca dell’affidamento del contratto nel caso l’Impresa risulti aggiudicataria.
Art. 11 – Busta B) – offerta tecnica
La BUSTA B – OFFERTA TECNICA deve contenere:
Il documento denominato “Offerta Tecnica”, deve riportare la ragione sociale del soggetto offerente e la sottoscrizione dal legale rappresentante o di persona abilitata ad impegnare legalmente l’offerente. L’offerta tecnica consiste nell’indicazione delle caratteristiche migliorative offerte in relazione al servizio in oggetto, secondo il facsimile allegato alle presenti Norme di Gara (Allegato B).
La presentazione del documento denominato “Offerta Tecnica” è obbligatoria, pena l’esclusione, anche in mancanza di offerta per uno o tutti gli elementi migliorativi.
Per la presentazione dell’offerta tecnica non è necessario indicare caratteristiche migliorative per tutti gli elementi qualitativi individuati dalla CCIAA. Il concorrente ha comunque la possibilità di presentare migliorie solo per alcune delle tipologie previste dall’art. 5, lettera A) delle presenti Norme. Per le tipologie per le quali non è presentata offerta migliorativa è sufficiente indicare “zero” o annullare la corrispondente casella: in tal caso il punteggio attribuito alla voce di riferimento sarà pari a 0 (Zero).
Ogni elemento qualitativo migliorativo deve essere indicato secondo lo schema di cui al facsimile Allegato B - Offerta Tecnica e può essere supportato da idonea documentazione redatta in lingua italiana e sottofirmata dal legale rappresentante o persona avente titolo a impegnare validamente l’Impresa. Tale documentazione deve essere strettamente pertinente ed immediatamente riferibile alla miglioria tecnica a cui si riferisce.
NB:
Al fine di evitare errori e/o omissioni nella predisposizione della documentazione richiesta nel presente articolo, si invitano i soggetti offerenti ad utilizzare il facsimile allegato alle presenti Norme di Gara (Allegato B).
Gli impegni assunti con la documentazione di cui sopra costituiranno altrettante obbligazioni contrattuali (art. 1 del Capitolato).
Art. 12 – Busta C) – offerta economica
La BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA deve contenere:
documento redatto in carta legale o resa legale, denominato “offerta economica” riportante:
- l’intestazione dell’offerente e la sottoscrizione del legale rappresentante o persona abilitata a impegnare l’offerente medesimo;
- per ciascun prodotto in elenco indicare:
• prodotto/tipo/marca e eventuale confezione da nr. pezzi
• prezzo offerto al consumatore (comprensivo di IVA) in cifre ed in lettere
N.B:
▪ Si ricorda che nell’elaborazione dell’offerta economica può essere utilizzato il facsimile allegato alle presenti Norme di Gara (Allegato C).
▪ Non saranno ritenute valide, e pertanto escluse, le offerte condizionate, difformi dalle prescrizioni contenute nel Capitolato Speciale o espresse in modo indeterminato, nonché offerte parziali;
▪ Si evidenzia infine che ogni documento dal quale possano desumersi elementi di carattere economico dovrà, a pena di esclusione, essere inserito nel plico contenente l’offerta economica.
▪ L’offerta economica deve essere redatta su carta legale o resa legale.
Art. 13 – Divieto di subconcessione e di cessione del contratto
Nell’esecuzione del contratto di concessione di cui alle presenti Norme di gara non è ammesso il ricorso alla subconcessione (in tutto o in parte) o alla cessione dello stesso, pena la risoluzione del contratto in danno all’impresa appaltatrice.
Art. 14 – Ulteriori disposizioni per la partecipazione dei Raggruppamenti Temporanei di Impresa (R.T.I.) dei Consorzi, nonché dei Consorzi di cooperative e di imprese
artigiane
Disposizioni per la partecipazione dei Raggruppamenti Temporanei di Impresa (R.T.I.):
Le Imprese concorrenti sono ammesse alla partecipazione della presente gara anche in forma di Raggruppamento Temporaneo di Impresa (R.T.I.),come previsto dall’art. 24 della L.P. 23/1990 in combinato disposto con l’art. 48 del D.Lgs. 50/2016. L’offerta dei concorrenti raggruppati determina la loro responsabilità nei confronti della CCIAA.
Le imprese raggruppate sono tenute, a pena di esclusione, al rispetto delle prescrizioni previste per la partecipazione delle imprese singole ed alle ulteriori prescrizioni di seguito indicate.
In capo a ciascuna impresa partecipante al R.T.I. deve sussistere l’assenza delle motivi di esclusione, di cui all’art. 6 delle presenti Norme di Gara.
Gli R.T.I. non ancora formalmente costituiti, pena esclusione dalla gara, dovranno integrare la documentazione di cui agli artt. 10 e seguenti delle presenti Norme come di seguito specificato:
1. la dichiarazione di cui all’art. 10, lettera A1) (documentazione amministrativa), firmata dal legale rappresentante o da persona abilitata, deve essere resa da ciascuna delle imprese partecipanti al R.T.I.; tale dichiarazione deve inoltre contenere quanto segue:
a) l’indicazione dell’impresa mandataria/capogruppo e di quelle mandanti;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, a costituire il R.T.I. conferendo il mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa identificata come capogruppo, la quale poi stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle imprese mandanti;
c) espressa indicazione delle parti di servizio che saranno eseguite da ciascuna delle Imprese partecipanti al R.T.I. e di conformarsi alle disposizioni dell’art. 24 della L.P.23/1990 in combinato disposto con l’48 del D.Lgs. 50/2016;
2. il plico contenente la documentazione di gara e le buste A), B) e C) - rispettivamente, documentazione amministrativa, offerta tecnica e offerta economica, devono recare la ragione sociale di tutte le imprese partecipanti al R.T.I. e la sottoscrizione sui lembi di chiusura del legale rappresentante o persona abilitata a impegnare validamente il R.T.I.;
3. tutta la documentazione costituente l’offerta tecnica (art. 11) e quella economica (art. 12), deve riportare l’intestazione di tutte le imprese partecipanti al R.T.I. ed essere firmata dal legale rappresentante (o persona abilitata ad impegnare validamente l’impresa) di ciascuna delle imprese partecipanti al R.T.I.
Gli R.T.I. già formalmente costituiti all’atto della partecipazione alla gara dovranno integrare la documentazione di cui agli artt. 10 e seguenti delle presenti Norme inserendo nella documentazione amministrativa il mandato speciale di rappresentanza conferito all’Impresa capogruppo e la relativa procura rilasciata al legale rappresentante della stessa, in originale o copia autentica, dal cui testo risulti:
- che le Imprese sono costituite in R.T.I. ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016;
- che il R.T.I. persegue il fine di partecipare ad una o più gare, con l’espressa indicazione della presente gara;
- che l’offerta congiunta determina responsabilità solidale per tutte le imprese raggruppate nei confronti della stazione appaltante;
- che il mandato è gratuito e irrevocabile e che l’eventuale revoca – anche se per giusta causa – non ha effetto sulle committenti;
- che alla capogruppo spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, delle associate nei confronti delle committenti in relazione all’appalto e fino all’estinzione di ogni rapporto;
- l’indicazione delle parti di servizio che saranno eseguite da ciascun componente il R.T.I.;
- la predetta documentazione dovrà integrare quella prevista dall’art. 10, lettera A.1), delle presenti Norme di Gara che dovrà essere presentata da ciascuna impresa costituente il R.T.I.;
- l’offerta tecnica (busta B) e l’offerta economica (busta C) firmata dal solo legale rappresentante o persona autorizzata a impegnare validamente l’impresa capogruppo.
La difformità del mandato di rappresentanza a quanto sopra descritto comporta l’esclusione dalla gara del R.T.I., fatta salva la possibilità di riammissione nel caso in cui tutte le Imprese partecipanti abbiano adempiuto alle prescrizioni previste per gli R.T.I. non ancora formalmente costituiti ed elencate ai precedenti punti (da n. 1 a n. 3) del presente articolo.
N.B.:
Si ricorda che le Imprese raggruppate hanno il divieto di concorrere singolarmente, in altri raggruppamenti o in qualsiasi altra forma. L’eventuale violazione di tale divieto comporta l’esclusione sia della singola impresa che del raggruppamento.
Disposizioni particolari per la partecipazione dei Consorzi:
É ammessa la partecipazione alla gara dei consorzi:
- fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e s.m.
- tra imprese artigiane di cui alla L. 8 agosto 1985, n. 443;
- stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del c.c. tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro e quelli stabili formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa.
Modalità e requisiti per la partecipazione sono quelli identificati dall’art. 47 del D.Lgs. 50/2016.
N.B.:
Si ricorda che il Consorzio offerente e le Imprese consorziate per conto delle quali il Consorzio partecipa alla gara hanno il divieto di concorrere singolarmente, in raggruppamento o in qualsiasi altra forma. La violazione di tale divieto comporta l’esclusione dalla gara sia della singola impresa che del Consorzio.
SEZIONE III - PROCEDURA DI CONFRONTO CONCORRENZIALE
Art. 15 – Apertura plichi e busta contenente la documentazione amministrativa (Busta A)
L’inizio delle operazioni di apertura avverrà il giorno 15 dicembre 2016 a ore 9.30, presso la Sede camerale di via Calepina n. 13 in Trento. La seduta è pubblica.
Preliminarmente vengono effettuate le operazioni di seguito indicate:
1. verifica dell’integrità e regolarità formale dei plichi presentati entro il termine indicato all’art. 7 delle presenti Norme di gara;
2. apertura degli stessi e successiva verifica dell’integrità delle buste in essi contenute (Buste A, B e C), con apposizione della sigla su ciascun plico;
3. apertura, verifica della regolarità della documentazione contenuta nelle buste della documentazione amministrativa (Busta A);
4. eventuale esclusione di concorrenti che non abbiamo rispettato le prescrizioni delle presenti Norme.
N.B.:
In occasione delle sedute pubbliche si provvede ad identificare tutti i presenti, mediante registrazione delle generalità, funzioni e qualifiche. Nel corso delle sedute sono autorizzati ad interloquire, in nome e per conto dell’impresa offerente, le persone dotate di poteri di rappresentanza (legali rappresentanti e/o procuratori) o munite di apposita delega.
Art. 16 – Valutazione della documentazione tecnica (Busta B)
Una volta effettuate le operazioni di cui all’articolo precedente, si procede come di seguito indicato:
1. apertura delle buste contenenti l’offerta tecnica (Busta B);
2. valutazione delle offerte tecniche presentate;
3. eventuale esclusione dei concorrenti per il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nelle presenti Norme di gara;
4. attribuzione dei punteggi sulla base di quanto previsto dall’art. 5 lett. A) delle presenti Norme;
Art. 17 - Apertura busta contenente l’offerta economica (Busta C)
Vengono infine effettuate le operazioni di seguito indicate:
5. apertura delle buste contenenti l’offerta economica (Busta C) e verifica del rispetto delle presenti Norme di gara;
6. eventuale esclusione dei concorrenti per il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nelle presenti Norme di gara;
7. attribuzione dei punteggi sulla base di quanto previsto dall’art. 5 lett. B) delle presenti Norme;
8. formazione della conseguente graduatoria definitiva contenente i punteggi relativi all’offerta tecnica e quelli relativi all’offerta economica.
Si rammenta che gli importi indicati nell’offerta economica non possono essere pari a zero pena esclusione dal confronto concorrenziale.
Nel caso in cui due o più Imprese siano state poste a pari merito al primo posto nella graduatoria si procede - nel corso della medesima seduta - ad estrazione a sorte dell'Impresa affidataria (art. 77 del R.D. n. 827/1924).
Il servizio è aggiudicato anche se perviene un'unica offerta purché la stessa sia ritenuta congrua, conforme e rispondente alle esigenze della CCIAA.
La CCIAA si riserva peraltro di non procedere all’affidamento del servizio in concessione, qualora la offerta o le offerte pervenute non siano ritenute economicamente vantaggiose per l’Ente.
Fatte salve le espresse ipotesi di esclusione previste dalle presenti Norme, la CCIAA può disporre l'esclusione dalla gara del concorrente qualora ritenga sia venuto meno il serio e proficuo svolgimento della gara stessa, la parità di trattamento dei concorrenti e delle norme poste a tutela della segretezza dell'offerta.
Art. 18 – Controlli preventivi e verifica d’ufficio delle dichiarazioni
L’affidamento del servizio avverrà con apposito provvedimento al termine delle operazioni di cui sopra al concorrente risultato primo in graduatoria, fatti salvi i controlli sulle dichiarazioni presentate e l’effettiva corrispondenza delle caratteristiche qualitative a quanto offerto.
Dopo l’aggiudicazione provvisoria la CCIAA. procede alla verifica d’ufficio delle dichiarazioni presentate dall’Impresa collocata al primo posto in graduatoria e, in caso di R.T.I. o Consorzi, anche nei confronti rispettivamente delle imprese mandanti e delle consorziate per conto delle quali il Consorzio ha presentato l’offerta.
La non corrispondenza tra le dichiarazioni e la documentazione che le attesta, comporta l’annullamento dell’aggiudicazione, la comunicazione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione –
A.N.A.C. e le sanzioni previste dalla legge (art. 76 D.P.R. 445/2000) e affidamento del servizio al concorrente che segue in graduatoria.
Dell’esito del confronto concorrenziale verrà data notizia a tutti i partecipanti.
SEZIONE V – ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
Art. 19 – Verifica dei requisiti
La CCIAA procede, nei confronti dell'impresa aggiudicataria, alla verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara, disponendo l'acquisizione d'ufficio della seguente documentazione:
1. attestazione generale del casellario giudiziale dell’offerente;
2. attestazione generale del casellario giudiziale e misure di prevenzione riferiti ai soggetti indicati all’art. 10, lettera a)- punto 2. del presente documento;
3. DURC attestante la regolare posizione dell'impresa nei riguardi degli obblighi assicurativi e contributivi;
4. certificazione rilasciata dai competenti uffici provinciali attestanti l’ottemperanza dell’Impresa aggiudicataria alle norme di cui alla legge 12 marzo 1999 n. 68 recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;
5. attestazione rilasciata dalla competente Agenzia delle Entrate attestante la regolarità dell’Impresa per quanto riguarda il pagamento di imposte e tasse;
6. iscrizione al Registro delle Imprese rilasciato dalla Camera di Commercio, .Industria, Artigianato e Agricoltura;
Nel caso in cui l’aggiudicatario sia un R.T.I., le verifiche relative ai requisiti richiesti saranno svolte nei confronti di tutti i soggetti (mandataria e mandanti).
Art. 20 – Adempimenti a carico dell’Impresa aggiudicataria
Prima della stipula del contratto l’Impresa aggiudicataria deve:
1. effettuare il versamento delle spese contrattuali (compresa imposta di bollo) nell'importo che sarà eventualmente richiesto dalla CCIAA;
2. consegnare alla XXXXX xxxxx 00 (xxxxx) giorni dall’avvenuta comunicazione di aggiudicazione, copia del proprio manuale di autocontrollo, redatto secondo i criteri stabiliti dal sistema di autocontrollo igienico “HACCP” (concernente: l’analisi dei rischi e di controllo dei punti critici ricerca dei pericoli verificabili durante una qualsiasi fase del processo produttivo e pure durante ogni altra fase successiva come lo stoccaggio, il trasporto, la conservazione e la vendita al consumatore) previsto dal Regolamento CE 852/2004, ovvero documento da cui si desuma il rispetto del predetto sistema di autocontrollo;
3. installare a regola d’arte e secondo le disposizioni contenute del capitolato, entro 30 (trenta) giorni naturali consecutivi dalla data di comunicazione di aggiudicazione definitiva, tutti i distributori automatici, in perfetto stato di funzionamento consegnando le relative schede tecniche.
4. trasmettere copia della polizza di assicurazione di cui all’art. 11 del Capitolato;
5. completare, sottoscrivere, rispettare e far rispettare il DUVRI predisposto dalla CCIAA ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.;
6. comunicare alla CCIAA l’avvenuto ottenimento di permessi e autorizzazioni necessarie per l’esecuzione del servizio, previsti dalla vigente normativa in materia di corretta prassi igienica per la distribuzione automatica di alimenti e bevande.
NB:
L'insussistenza dei requisiti di partecipazione o la sussistenza di cause di esclusione, in contrasto con le dichiarazioni prodotte in sede di gara, comporta la pronuncia, con atto motivato, di decadenza dall'aggiudicazione e aggiudicazione al concorrente che segue nella graduatoria. Il medesimo effetto consegue la mancata produzione della documentazione o l'inosservanza degli adempimenti richiesti all'aggiudicatario.
Ai sensi dell’art. 22 della L.P. 2/2016 l’assenza dei motivi di esclusione sarà verificata in capo all’aggiudicatario.
Si rammenta, ancora una volta, che le dichiarazioni mendaci sono sanzionabili penalmente per il reato di falso ideologico e amministrativamente con la revoca dell’affidamento del contratto nel caso l’Impresa risulti aggiudicataria della gara.
Soccorso istruttorio (art. 23 della L.P. 2/2016): le carenze di qualsiasi elemento formale della documentazione amministrativa prodotta a corredo dell’offerta possono essere sanate attraverso le procedure di soccorso istruttorio di cui al precitato articolo senza l’applicazione di alcuna sanzione.
Art. 21 – Documentazione che deve essere presentata dai R.T.I.
Nel caso in cui l’aggiudicazione sia stata effettuata nei confronti di un R.T.I., per il tramite dell'impresa capogruppo, si precisa che:
- la documentazione e gli adempimenti di cui all’articolo precedente sono richiesti alla sola capogruppo in nome e per conto proprio e delle mandanti.
La CCIAA richiede, inoltre, al R.T.I., la presentazione della seguente documentazione:
- il mandato collettivo speciale conferito all'Impresa capogruppo dalle Imprese mandanti, risultante da scrittura privata autenticata (oppure da copia autenticata della medesima), secondo la forma prevista dal Paese in cui il relativo atto è redatto, dal cui testo risulti espressamente:
• che le Imprese partecipanti si sono costituite in Raggruppamento temporaneo;
• che il predetto raggruppamento temporaneo fra Imprese è costituito in seguito ad aggiudicazione del servizio oggetto delle presenti Norme;
• che il mandato è gratuito ed irrevocabile e che la sua revoca per giusta causa non ha effetti nei confronti della CCIAA;
• che l'offerta delle imprese riunite comporta la responsabilità solidale nei confronti della CCIAA;
• che all'Impresa capogruppo spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, delle Imprese mandanti nei confronti della CCIAA per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dal contratto e fino alla conclusione dello stesso. Tuttavia la CCIAA può far valere direttamente le responsabilità a carico delle Imprese mandanti;
- la procura relativa al suddetto mandato risultante da ATTO PUBBLICO (oppure copia notarile dello stesso atto) in bollo.
E' consentita la presentazione del mandato collettivo speciale e della procura relativa al mandato stesso in un unico atto redatto esclusivamente nella forma dell'atto pubblico.
NB:
Come già specificato nelle presenti Norme di gara anche per gli R.T.I. l'insussistenza dei requisiti di partecipazione o la sussistenza di cause di esclusione, in contrasto con le dichiarazioni del concorrente, comporta la pronuncia, con atto motivato, di decadenza dall'aggiudicazione e l'aggiudicazione al concorrente che segue nella graduatoria. Il medesimo effetto consegue dalla mancata produzione della documentazione entro i termini fissati o all'inosservanza degli adempimenti richiesti all'aggiudicatario.
Art. 22 – Ulteriori informazioni
▪ L’aggiudicazione definitiva verrà disposta con provvedimento della CCIAA, esperiti i controlli diretti alla verifica della sussistenza dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario provvisorio. Tale provvedimento potrà essere adottato anche nelle more delle procedure di verifica, con efficacia condizionata all’esito positivo delle stesse.
▪ Tutte le controversie che dovessero insorgere fra CCIAA e Impresa appaltatrice saranno deferite all’autorità giudiziaria competente. Foro competente è in ogni caso quello di Trento.
▪ Stipulazione del contratto di appalto: qualora l'Impresa aggiudicataria non aderisca, salvo casi di forza maggiore, all'invito di stipulare il contratto di appalto conseguente all'aggiudicazione entro il termine stabilito e comunicato dalla CCIAA, o rifiuti o impedisca la stipulazione stessa, oppure l'Autorità prefettizia comunichi cause ostative alla stipulazione dello stesso contratto d'appalto ai sensi del D.P.R. n. 252/1998 ed in ogni altro caso in cui non si possa addivenire alla stipula del contratto per fatto imputabile all’Impresa, la CCIAA si riserva l'irrogazione delle sanzioni previste dalle altre leggi vigenti in materia.
▪ I dati acquisiti ai fini della presente procedura saranno trattati secondo le regole dettate dal
D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196. Al presente invito viene allegata l'informativa prevista dall'art. 13 del medesimo D.Lgs. n. 196/2003 (Allegato E).
▪ Prima di procedere alla sottoscrizione del contratto con l’impresa risultata aggiudicataria, la CCIAA effettua le comunicazioni di cui all’art. 25 L.P. 2/2016 e all’art 76, comma 1 D.Lgs. 50/2016 esclusivamente a mezzo PEC, ove comunicata, o presso la casella di posta elettronica non certificata comunicata dagli offerenti in sede di offerta.
▪ Ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. 50/2016, il contratto con l’Impresa aggiudicataria dovrà essere stipulato entro 60 (sessanta) giorni dall’efficacia dell’aggiudicazione. Nella presente procedura di gara non trova applicazione il termine dilatorio di trentacinque giorni, in quanto ricorre la fattispecie prevista dal comma 10, lettera b) del citato art. 32.
▪ Il confronto concorrenziale è regolato:
- dalle presenti Norme di gara
- dal Capitolato Speciale d’appalto
- dalla L.P. 9 marzo 2016, n. 2
- dalla L.P. 19 luglio 1990, n. 23, successive modificazioni ed integrazioni;
- dal D.P.G.P. 22 maggio 1991, n. 10-40/Leg. regolamento di attuazione della L.P. n. 23/1990;
- dal D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e, per le parti in vigore, il D.Lgs. 207/2010;
- dalle norme riferibili al Codice civile.
Trento, novembre 2016
x.xx Il Segretario Generale Xxxxx Xxxxxxx
ALLEGATI
- Allegato A1: Fac-simile di dichiarazione sostitutiva resa dal soggetto offerente concernente il possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara
- Allegato A2: Fac-simile di dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 10, lettera a2) delle presenti norme di gara, relativamente all’offerente
- Allegato B: Fac simile offerta tecnica
- Allegato C: Fac simile offerta economica
- Allegato D1: Planimetria sala caffè sede camerale
- Allegato D2: Planimetria “vinaria” presso Palazzo Roccabruna
- Allegato E: Privacy