CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI PER LA GESTIONE DI N. 4 “SEZIONI PRIMAVERA” - ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Programma Nazionale Servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti - Piano di intervento servizi di cura all’infanzia
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI PER LA GESTIONE DI N. 4 “SEZIONI PRIMAVERA” - ANNO SCOLASTICO 2014/2015
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ART.1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’organizzazione e la gestione del servizio di n. 4 “Sezione Primavera” in favore di bambini in età compresa tra i 24 e i 36 mesi per n.20 utenti nell’I.C. “Bozzini-Fasani” di Lucera, per n.10 utenti nell’I.C. “X. Xxxxxx” plesso di Casalvecchio di Puglia, per n.10 utenti nell’I.C. “X. Xxxxxx” plesso di Pietramontecorvino, per n.10 utenti nell’I.C. “Diomede” di Celenza Valfortore, ricadenti in Comuni dell’Ambito, ai sensi e nel rispetto dell’art.53 del R. R. n.4/2007 e s.m.i.
L’appalto ha per oggetto servizi contemplati nell’Allegato II B del D.Lgs. 163/2006 - Categoria 25 CPC 93 – Servizi sanitari e sociali -, e pertanto il predetto D.Lgs., ai sensi dell’art. 20 dello stesso, trova applicazione solo per quanto concerne gli artt. 68, 65 e 225 e quelli ulteriormente richiamati nel bando e nel presente capitolato speciale d’appalto.
Le ditte partecipanti alla gara dovranno risultare in possesso di tutti i requisiti previsti dal D. Lgs. nr.163/2006, individuati nel dettaglio dal Capitolato Speciale.
In conformità a quanto previsto nel regolamento Regionale 4/2007 e s.m.i possono partecipare alla gara le Cooperative Sociali, Imprese sociali, Ditte e Società operanti nel settore dei servizi alla persona e alla comunità e che abbiano nel proprio statuto e/o nell’oggetto sociale i servizi di cui al presente capitolato speciale e che siano in possesso dei requisiti previsti dal bando di gara.
Sono ammessi a presentare offerta consorzi e altri raggruppamenti temporanei d'Imprese ai sensi dell'art. dell’art. 34 del Decreto Legislativo 12 Aprile 2006 n. 163.
In caso di avvalimento dovrà essere presentato, a pena di esclusione, quanto previsto dall’art. 49 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i..
Secondo il disposto dell’art.46 del D.Lgs. nr. 163/2006, l’Amministrazione potrà invitare, se necessario, i concorrenti a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Nel presente atto l’Ambito Territoriale Appennino Dauno Settentrionale nella qualità di stazione appaltante, viene indicato più brevemente con il termine “Ambito” e/o “Stazione Appaltante”; l’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Lucera con il solo termine “Ufficio di Piano”; l’impresa appaltatrice aggiudicataria della gara d’appalto esecutrice dei servizi di che trattasi con le parole “Impresa“ e/o “Operatore Economico”; il “ Direttore dell ’esecuzione” il direttore dell'esecuzione del contratto che sarà nominato per le funzioni di cui all'art.300, del
D.P.R. n.207/2010; il Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Lucera con il solo termine “ Responsabile dell’Ufficio di Piano ”.
Le funzioni di responsabile del procedimento (indicato anche con la sola sigla R.U.P.) di cui al combinato disposto dell’art.10, del Decreto Legislativo 12/4/2006, n. 163 (indicato anche con Decreto Legislativo n.163/2006 o con Codice dei Contratti) e dell’art.272 del relativo regolamento di esecuzione ed attuazione approvato con D.P.R. 5/10/2010, n.207 (indicato anche con D.P.R. n.207/2010), e loro successive modificazioni ed integrazioni, sono attribuite al componente dell’Ufficio di Piano sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx (telefono x00 0000 000000 – indirizzo
di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx). Il predetto funzionario è l’interlocutore unico del servizio per gli aspetti gestionali ed organizzativi e referente per ogni problematica attinente i servizi in appalto.
ART. 2
PROCEDURA E CRITERIO DI VALUTAZIONE
L'appalto sarà affidato a mezzo gara con procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tenuto conto di quanto previsto nella Guida Operativa delle procedure di Monitoraggio e di Rendicontazione emanata dal Ministero dell’Interno – AdG PAC. Si procederà alla formazione di una graduatoria sulla base dei punteggi attribuiti a ciascuna offerta per la qualità e il prezzo.
I punteggi saranno articolati sui parametri di valutazione specificati nel bando di gara.
L'esame e la valutazione delle offerte saranno affidati ad apposita Commissione nominata dal Responsabile dell’Ufficio di Piano.
In conformità a quanto previsto nel regolamento Regionale 4/2007 e s.m.i possono partecipare alla gara le Cooperative Sociali, Imprese sociali, Ditte e Società operanti nel settore dei servizi alla persona e alla comunità e che abbiano nel proprio statuto e/o nell’oggetto sociale i servizi di cui al presente capitolato speciale e che siano in possesso dei requisiti previsti dal bando di gara.
Sono ammessi a presentare offerta consorzi e altri raggruppamenti temporanei d'Imprese ai sensi dell'art. dell’art. 34 del Decreto Legislativo 12 Aprile 2006 n. 163.
In caso di avvalimento dovrà essere presentato, a pena di esclusione, quanto previsto dall’art. 49 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i..
In applicazione dell’art. 38, co. 2 bis, D.Lgs. 163/2006, come introdotto dall’art. 39 D.L. 24 giugno 2014, n. 90 (G.U. n. 144 del 24 giugno 2014) la sanzione pecuniaria prevista nel predetto art.38, co.2 bis è stabilita in € 167,85 pari all’uno per mille del valore della gara (€ 167.850,62).
ART. 3
MODALITA’ DI GESTIONE DEL SERVIZIO
La Sezione Primavera garantirà il servizio per l’anno scolastico 2014/2015, per un periodo non inferiore a nove mesi, e fino al 30 giugno 2016, esclusi i periodi festivi, (o altra data debitamente autorizzata dal Ministero dell’Interno).
L’equipe per ogni singola sezione primavera sarà composta da un educatore ed un ausiliario. La funzione di coordinatore pedagogico sarà svolta dal dirigente scolastico ove è attivata la sezione primavera.
Sarà aperta dal lunedì al sabato, per n. 6 ore giornaliere (I.C. Bozzini-Fasani) e per n.5 ore giornaliere (I.C. Mandes plesso di Casalvecchio di Puglia e plesso di Pietramontecorvino – I.C. Diomede di Celenza Valfortore).
ART. 4 DURATA DELL’APPALTO
L’affidamento decorrerà dalla data di avvio del servizio, nei giorni dal Lunedì al Sabato, fatta eccezione per le festività civili e religiose cadenti nei predetti giorni e per quelle previste nel calendario scolastico 2014/2015, per un periodo non inferiore a nove mesi e comunque fino al 30 giugno 2016 (o altra data debitamente autorizzata dal Ministero dell’Interno).
Le attività potranno essere sospese secondo la volontà dell’Amministrazione.
ART. 5 SPECIFICAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio “Sezione Primavera” nasce, con lo scopo di venire incontro alle esigenze delle famiglie con bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi e nello specifico al fine di:
1. attuare delle politiche di conciliazione tra la vita familiare e lavorativa;
2. realizzare una iniziativa sperimentale improntata ai criteri di qualità pedagogica e di flessibilità rispondenti alle caratteristiche della specifica fascia d’età.
Il servizio avrà come finalità la creazione di un ambiente accogliente, con particolare attenzione agli spazi ludico-ricreativi volti allo sviluppo cognitivo e motorio del bambino.
Il servizio si pone i seguenti obiettivi generali ed educativi:
- Offrire un ambiente confortevole, socializzante e di crescita per i bambini, in una prospettiva di benessere psico-fisico e di sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali.
- Cura dei bambini, che comporti un affidamento continuativo a figure diverse da quelle parentali in un contesto esterno a quello familiare.
- Sostegno alle famiglie e alle loro scelte educative.
- Fornire risposte ai bisogni educativi delle differenti età ed esigenze.
- Offrire opportunità di continuità educativa tra servizio e famiglia.
- Stimolazione allo sviluppo e socializzazione dei bambini, a tutela del loro benessere psicofisico e per lo sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali.
- Dare risposte ai cambiamenti avvenuti nell’organizzazione socio-famigliare (famiglie con un solo figlio, genitori che lavorano entrambi, genitori separati o divorziati, scarse possibilità di incontro dei bambini con i loro pari).
- Dare la possibilità ai bambini di sperimentare occasioni ludiche e ricreative insieme a coetanei al fine di promuovere un gruppo in cui il gioco diventi occasione e possibilità di aggregazione ed integrazione.
- Accoglienza, inserimento e graduale distacco con la figura di riferimento e costruzione di una relazione significativa con l’operatore e i compagni.
- Promuovere esperienze e modalità di gioco che siano allo stesso tempo piacevoli e stimolanti, che comprendano quindi un’attenzione particolare ai canali espressivi della creatività, del gioco simbolico, dell’immaginazione e del fantastico nonché allo sviluppo della motricità.
- Stimolare la crescita equilibrata del bambino/a in termini affettivi, col rispetto delle fasi e dei ritmi personali di sviluppo sostenendo la loro naturale predisposizione alle relazioni e alla conoscenza.
- Sviluppare l’autonomia nell’ambito delle attività ludiche.
- Responsabilizzare i bambini/bambine rispetto agli spazi, alle proposte ed ai materiali.
- Organizzazione apposita di spazi, per favorire nel bambino, la capacità di orientarsi consapevolmente tra diverse opportunità, poter scegliere giochi e attività che siano rispondenti alle proprie motivazioni.
Dovranno essere assicurati, durante la permanenza del bambino nella struttura, i servizi di igiene del bambino, il servizio mensa, il servizio di cura e sorveglianza continuativa del bambino, il tempo riposo in spazio adeguatamente attrezzato, lo svolgimento del progetto educativo che preveda attività educative e attività ludico-espressive, le attività ricreative di grandi gruppi, attività laboratoriali e di prima alfabetizzazione.
Infine sarà elaborato un progetto educativo per ciascuna unità funzionale minima o sezione.
ART. 6 PERSONALE
Per la gestione del servizio “Sezione Primavera” la ditta dovrà assicurare la presenza minima delle seguenti figure professionali così organizzati:
personale educativo:
n. 5 Educatori – livello D2 - Personale dipendente full time - CCNL Coop Sociali - in possesso di un titolo di studio valido tra quelli previsti dalla vigente legge regionale attinenti al settore, con un rapporto 1 educatore ogni 10 bambini per 130 ore mensili cadauno
personale addetto all’assistenza di base per servizi generali:
n. 4 Ausiliari Personale servizi generali - Livello B 1 - Personale dipendente full time - CCNL Coop Sociali - in possesso di diploma o di un titolo di studio valido tra quelli previsti dalla vigente legge regionale attinenti al settore per 52 ore mensili cadauno
La funzione di coordinatore pedagogico sarà svolta dal dirigente scolastico ove è attivata la sezione primavera.
Il personale educativo dovrà avere preferibilmente esperienza nel campo dei servizi socio educativi (asilo nido, sezione primavera, ecc.).
La Ditta partecipante all’appalto dovrà trasmettere l’elenco nominativo del personale impiegato con i titoli professionali richiesti ed il curriculum di ognuno di essi in sede di stipula del contratto e, comunque prima dell’inizio del servizio.
La Ditta si impegna a sostituire immediatamente il personale, in caso di assenza dello stesso per qualsiasi motivo, dandone comunicazione al Responsabile del Servizio e dando contestualmente copia del curriculum vitae.
Il personale in sostituzione dovrà possedere le stesse caratteristiche e la stessa qualifica del personale assente.
Tutto il personale lavorerà sotto l’esclusiva responsabilità della Ditta aggiudicataria non comportando alcun tipo di rapporto diretto di lavoro di qualsiasi natura o genere con l’Ambito. La ditta si impegna ad utilizzare il personale indicato nella proposta progettuale applicando ad esso il trattamento previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro vigente, nonché a garantire la copertura previdenziale, assistenziale e fiscale applicabili alla categoria e nelle sedi in cui si esegue il contratto; ad effettuare i versamenti dei contributi stabiliti per fini mutualistici, nonché delle competenze spettanti ai dipendenti per ferie, gratifiche ecc, in conformità alle clausole contenute nei patti nazionali; ad ottemperare a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di tutela, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, nel pieno rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. L’appaltatore deve istituire e tenere aggiornati i registri prescritti dalle vigenti disposizioni di legge per i datori di lavoro a tutela dei diritti soggettivi dei dipendenti.
Il personale impegnato, dovrà essere di indiscussa moralità, dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto ed un atteggiamento consono alla delicatezza del compito e del ruolo, dovrà avere la massima attenzione nel rapporto con gli utenti del servizio e osservare il codice Deontologico e il codice di disciplina del pubblico impiego.
La ditta si impegna a richiamare, e se nel caso, a sostituire quelle unità di personale che non avessero una condotta ritenuta irreprensibile per le circostanze. Le richieste e le segnalazioni dell’Ambito in questo senso saranno impegnative per la Ditta.
L’eventuale sostituzione del personale dovrà essere comunicata al Responsabile dell’Ufficio di Piano, con curriculum vitae dell’operatore subentrante, prima che questi inizi il servizio.
Su richiesta dell’Ambito il soggetto aggiudicatario è tenuto a fornire la documentazione comprovante il rapporto di lavoro dei soggetti impiegati.
L’Ambito si riserva la facoltà di richiedere al soggetto aggiudicatario la sostituzione del personale che, a suo insindacabile giudizio, risulti inidoneo alle mansioni previste.
ART. 7
CORRISPETTIVO DELLE PRESTAZIONI E FINANZIAMENTO DEL SERVIZIO
Per le prestazioni oggetto del presente affidamento, è corrisposto all’affidatario il corrispettivo totale pari a euro 167.850,62 (centosessantasettemilaottocentocin- quanta/62) oltre l’imposta sul valore aggiunto al 4% se dovuta.
Tale importo scaturisce in modo seguente:
PROFILO PROFESSIONALE | NUMERO | COSTO PERSONALE |
Educatore Professionale | Nr.5 | €.118.462,50 |
Ausiliario addetto ai Servizi generali | Nr.4 | €. 43.355,52 |
Spese generali | €. 6.032,60 |
oltre Iva al 4 % se dovuta
1. spese per erogazione pasti mensa = 28.080,00
2. spese per acquisto materiale didattico allestimenti e forniture = 8.606,55
Non sono ammesse offerte in aumento.
L’appaltatore, a pena di nullità assoluta del contratto, assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari nel rispetto di quanto disposto dall’art. 3, comma 1, della legge 13 agosto 2010 n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”. Rimangono ferme le conseguenze delle responsabilità per inadempimento imputabile all’appaltatore e quindi il risarcimento del danno, ai sensi di legge.
Si dà atto che non sussistono rischi di interferenza e che, pertanto, non si rende necessaria la predisposizione di apposito D. U. V. R. I. ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. nr.81/2008.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non fosse soggetto ad iva l’importo definito potrà essere utilizzato, così come l’eventuale ribasso, all’incremento delle prestazioni che saranno concordate con la stazione appaltante.
II servizio di cui al presente bando verrà totalmente finanziato dall’Autorità di gestione del programma nazionale dei servizi di cura per l’infanzia del Ministero dell’Interno con il Piano di azione e coesione programma nazionale per i servizi di cura per l’infanzia - Primo riparto finanziario del 04/03/2013 attribuito all’Ambito Appennino Dauno Settentrionale di Lucera con Decreto prot.n.205/PAC del 23/09/2014.
ART 6 CONDIZIONE PARTICOLARE DI ESECUZIONE DELL’APPALTO
Per fini sociali, quali il mantenimento dei livelli occupazionale, la ditta aggiudicataria si obbliga ad assorbire ed utilizzare in via prioritaria eventuali lavoratori che hanno svolto il servizio nel precedente anno scolastico, a condizione che il numero e la qualifica degli stessi siano armonizzabili con l’organizzazione di impresa della ditta aggiudicataria e con le esigenze tecnico - organizzative previste per l’esecuzione del servizio. (AVCP - Parere sulla Normativa del 13/03/2013 - rif. AG 19/13 e AG 20/13 ; Parere sulla Normativa del 23/01/2013 - rif. AG 41/12).
ART. 7 VALUTAZIONE, VERIFICA E CONTROLLI
L’Ambito territoriale si riserva la facoltà di espletare apposite verifiche e controlli, con mezzi propri, per accertare l’andamento del Servizio, l’adempimento puntuale e preciso della realizzazione del progetto operativo, la continuità e la qualità delle prestazioni.
Qualora dalle verifiche del servizio, vengano rilevate gravi inadempienze e/o disservizi, e queste siano contestate dal Coordinatore l’Ufficio di Piano con lettera di invito a rimuoverle immediatamente, la Ditta aggiudicataria dovrà presentare le proprie giustificazioni a riguardo entro il termine perentorio di 7 giorni dalla ricezione della comunicazione. Nel caso in cui non venga rispettato il termine stabilito, ovvero vengano forniti elementi non idonei a giustificare le inadempienze e/o i disservizi contestati, l’Ambito provvederà ad applicare le penali previste dal presente Capitolato e nel caso di reiterazione della medesima inadempienza, per la terza volta, a risolvere il contratto, e quindi, a sospendere il pagamento.
ART. 8 OBBLIGHI DELLA DITTA
All'atto di stipula del contratto, la Ditta aggiudicataria è tenuta:
- a trasmettere nominativi del personale che impiegherà per l'esecuzione del servizio, con relativi contratti di lavoro;
- a trasmettere elenco del personale che eventualmente dovrà effettuare il servizio in caso di sostituzione del personale assente
Nell’esecuzione del Servizio oggetto del presente appalto la Ditta aggiudicataria è obbligata a:
- presentare relazione al primo quadrimestre e finale sullo stato di attuazione delle attività e sui risultati raggiunti attraverso l’analisi qualitativa e quantitativa dei dati, da trasmettere all’Ambito a cura del Rappresentante legale della Ditta. In particolare la Ditta dovrà, predisporre un sistema di rilevazione periodica delle attività svolte;
- garantire la sostituzione del proprio personale assente, per qualsiasi motivo, anche per un solo giorno, con altro di pari professionalità, indicato nell'elenco di cui sopra;
- assumere a proprio carico le spese connesse agli spostamenti degli operatori per le esigenze del Servizio;
- esibire in qualsiasi momento su semplice richiesta, le ricevute dei versamenti dei contributi assicurativi e previdenziali relativi al personale adibito al Servizio. In caso di inottemperanza ai suddetti obblighi assicurativi accertata dall’Ambito o ad esso segnalata dalle competenti autorità, l’Ambito stesso comunicherà alla Ditta e all’Ispettorato del Lavoro l’inadempienza accertata e potrà procedere a detrarre fino al 20% dei pagamenti mensili da effettuarsi in corso di erogazione del servizio, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.
- comunicare al momento della stipula del contratto il nominativo del Responsabile della sicurezza (D.leg.vo n.81/2008);
- comunicare le generalità ed i titoli del Responsabile del Servizio;
- assumere ogni responsabilità derivante dalla gestione del Servizio sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, organizzativo ivi comprese le idonee coperture assicurative, relative alla responsabilità civile per danni a persone o a cose conseguenti allo svolgimento del servizio, al rischio di infortunio e di responsabilità civile verso terzi, mediante stipula di apposita polizza assicurativa con massimali non inferiori a € 1.000.000,00 di cui ne consegnerà copia prima della stipula del contratto, esonerando in maniera assoluta l’Ambito ed il Comune capofila da qualsiasi responsabilità per danni o incidenti che dovessero verificarsi nell’espletamento del servizio per tutta la sua durata. Prima della firma del contratto, il soggetto aggiudicatario presenterà al Consorzio copia conforme delle suddette polizze assicurative;
- avere un recapito telefonico attivo, dalle ore 8,00 alle ore 13,00;
- garantire la continuità del servizio in tutta la durata dell’appalto;
- fornire a tutti gli operatori un tesserino di riconoscimento;
- comunicare all’avvio del servizio l’elenco del personale da impiegare riconfermando il personale presentato in sede di gara, fatto salvo il rispetto delle condizioni particolari di esecuzione dell’appalto di cui all’art.6;
- assicurare l’espletamento del servizio, così come previsto nel presente Capitolato; in caso di sciopero del personale o di altri eventi, l’Ambito dovrà essere avvisato con un anticipo di almeno 48 ore. Le interruzioni totali del Servizio per causa di forza maggiore non danno luogo a responsabilità per entrambe le parti.
Nel caso, per qualsiasi motivo imputabile al soggetto aggiudicatario, il servizio non venga espletato anche per un solo giorno o non sia conforme a quanto previsto nel progetto presentato, sarà applicata al soggetto aggiudicatario una penale di € 300,00 al giorno.
ART. 9 OBBLIGHI PER LA SICUREZZA
Il soggetto appaltatore è tenuto all’osservanza di tutte le disposizioni previste dal D.Lgs n. 81/2008: “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
All'atto di stipula del contratto, riceverà dai Comuni e dagli istituti scolastici sedi delle sezioni primavera una scheda informativa, elaborata dai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione di ogni Comune e dell'istituzione scolastica, sui rischi specifici per la salute e sicurezza dei lavoratori e di terzi. Si specifica che tali rischi specifici, integrati con obblighi e divieti, devono essere considerati nella redazione del Piano Operativo di Sicurezza (laddove previsto), e nei Verbali di cooperazione e coordinamento.
Nel contratto le parti dichiareranno di aver sottoscritto la scheda informativa sui rischi specifici per la salute e sicurezza dei lavoratori e di terzi ed il verbale di cooperazione e coordinamento a valle della consegna delle aule.
Tali documenti, depositati agli atti dell’Ente appaltante, formeranno parte integrante del contratto anche se non materialmente allegati. La stima dei costi della sicurezza è pari a zero.
ART. 10 CAUZIONE PROVVISORIA
Il partecipante alla selezione, all’atto della presentazione della domanda di partecipazione, deve presentare una garanzia, pari al due per cento dell’importo totale di cui al precedente articolo, sotto forma di cauzione o di fideiussione con le indicazioni dettate dalla normativa vigente. L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per i partecipanti ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, il partecipante segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La cauzione provvisoria copre l’eventuale mancata sottoscrizione del contratto per volontà dell’aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Qualora il soggetto aggiudicatario rinunci o, avvertito, non si presenti nel giorno ed ora stabiliti per la firma del contratto, l’aggiudicazione sarà ritenuta come non avvenuta ed il servizio potrà essere affidato all’azienda che segue in graduatoria e così di seguito, con incameramento del deposito cauzionale provvisorio. La stazione appaltante, nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia di cui al comma 1, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia.
ART. 11 PAGAMENTI
Il pagamento dei corrispettivi è subordinato alla formale stipulazione del contratto ed avverrà a seguito di presentazione, da parte della Ditta, di regolare fattura mensile, previa verifica della regolarità contributiva. Nella fattura saranno indicate le ore complessive del Servizio effettivamente prestate, con allegate schede di presenza firmate dal Dirigente Scolastico.
La fattura dovrà essere corredata da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. n° 445/00 attestante il regolare versamento di tutti i contributi assicurativi, previdenziali ed antinfortunistici dovuti per legge nonché l'avvenuta regolare retribuzione del proprio personale impiegato nello svolgimento del servizio, nel rispetto di quanto previsto dai vigenti contratti collettivi di riferimento.
Il pagamento sarà effettuato, previo riscontro della corrispondenza delle prestazioni rese, e del riscontro della regolarità ai fini del DURC.
La liquidazione del servizio avverrà a mezzo mandato della Tesoreria del Comune capofila di Lucera, con cadenza mensile, entro trenta giorni dalla ricezione della fattura. In caso di fattura irregolare o di contestazione di adempimento contrattuale da parte dell’Ambito, il termine di pagamento verrà sospeso dalla data della contestazione e sino a completamento della regolarizzazione ovvero conclusione dell’eccezione di inadempimento. In tal caso la Ditta non potrà opporre eccezioni alla sospensione del pagamento, né aver titolo a risarcimento di danni, né ad altre pretese.
Questo servizio è finanziato da risorse del Piano di Azione e Coesione (PAC) e, pertanto, l’aggiudicatario si obbliga a fatturare e/o rendicontare secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Interni con apposite disposizioni anche a divenire.
L’aggiudicatario dovrà, a corredo di ogni fattura mensile, presentare la seguente documentazione, con l’intesa che in mancanza di quanto richiesto, la fattura sarà restituita:
1. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA, ai sensi del combinato disposto degli artt. 46, 47 e 76
D.P.R. 445/2000 e s.m.i., sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante e corredata dalla fotocopia di un documento di identità dello stesso sottoscrittore, in cui dichiara il:
a) prospetto riepilogativo mensile in cui sono dettagliatamente riportati i nominativi di tutte le figure professionali, comprensivi dei sostituti, e le ore giornaliere di prestazioni espletate da ciascuna figura professionale nel mese di riferimento e i totali delle ore mensili (numero ore poste a base di gare + ore offerte in sede di gara);
b) prospetto riepilogativo dei pasti erogati giornalmente nel mese di riferimento;
c) prospetto riepilogativo dei ticket, quale quota di compartecipazione, corrisposti dagli utenti nel mese di riferimento;
d) prospetto riepilogativo mensile delle presenze dei minori nel mese di riferimento con allegato grafico del trend delle presenze;
ART. 12 CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO
E’ vietata all'affidatario la cessione, anche parziale, del presente contratto o subappaltare il Servizio. Nel caso in cui la Ditta venga incorporata in altra azienda, nel caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda e/o negli altri casi in cui la ditta sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, sarà facoltà dell’Ambito risolvere il contratto qualora si rilevi l’incapacità del nuovo Soggetto di fare adeguatamente fronte al Servizio con le modalità dell’aggiudicatario originale.
ART. 13 CAUSE DI RISOLUZIONE
L’Ambito Appennino Dauno Settentrionale di Lucera risolverà il contratto, con incameramento automatico della cauzione, e senza preclusione di ogni altra azione per il risarcimento degli ulteriori danni, nei seguenti casi:
- per gravi e reiterate violazioni agli obblighi contrattuali (comprese le migliorie) non eliminate a seguito di diffida formale da parte dell’ente appaltante;
- arbitraria e ingiustificata interruzione o sospensione del servizio;
- subappalto e cessione anche parziale del contratto;
- fallimento, messa in liquidazione o apertura di altra procedura concorsuale;
- accertata colpevolezza per reati di evasione fiscale o frode;
- perdita dei requisiti minimi per l’accesso all’appalto;
- gravi violazioni contrattuali, anche non reiterati, che comportino il pregiudizio per gli utenti;
- mancato rispetto degli obblighi assicurativi, previdenziali ed assistenziali e dei contratti collettivi nei confronti del personale dipendente;
- ogni altra inadempienza o fatto, non espressamente contemplati nel presente articolo, che rendano impossibile la prosecuzione dell’appalto, ai sensi dell’art. 1453 del C.C..
L’Ambito potrà risolvere, nei casi succitati, di diritto il contratto, comunicando alla Ditta, con raccomandata A/ R, di volersi avvalere della clausola risolutiva, indicando la data dalla quale la risoluzione produrrà i propri effetti.
ART. 14 PENALITA’
Per ogni violazione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato speciale d’appalto o per ritardo nell’ avvio del servizio rispetto al termine stabilito, per carente o incompleta esecuzione del servizio, non imputabili all’Ambito o non dipendenti da cause di forza maggiore, l’Ambito, fatto salvo ogni risarcimento di maggiori ed ulteriori danni, applicherà alla ditta penalità variabili, a seconda della gravità del caso, da un minimo di € 50.00 ad un massimo di € 1.000,00.
L’applicazione della penalità sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, a firma del Coordinatore l’Ufficio di Piano, avverso la quale la Ditta avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro 7 (sette) giorni dal ricevimento della contestazione stessa. Resta ferma la facoltà dell’Ambito, in caso di gravi violazioni, di sospendere immediatamente l’esecuzione del
servizio alla Ditta e di affidarlo, anche provvisoriamente ad altra Ditta, con costi a carico dell’inadempiente.
Il pagamento della penale dovrà essere effettuato entro 30 (trenta) giorni dalla ricezione della comunicazione di applicazione; decorso inutilmente tale termine l’Ambito si rivarrà trattenendo la penale sul corrispettivo della prima fattura utile ovvero sul deposito cauzionale. In tale caso la Ditta è tenuta a ripristinare il deposito cauzionale entro 10 (dieci) giorni.
ART.15 SPESE ED ONERI CONTRATTUALI
Il contratto avrà durata fino al 30/06/2015 o altra data debitamente autorizzata dal Ministero dell’Interno.
Il soggetto aggiudicatario si impegna a stipulare il contratto, in forma pubblica amministrativa, sulla base di quanto stabilito nel presente bando e nel rispetto della normativa vigente. La stipulazione del contratto avverrà nell’ufficio del Segretario Generale rogante del Comune capofila di Lucera.
Il soggetto aggiudicatario si impegna a presentarsi per la stipula entro il termine che sarà comunicato ed a presentare la documentazione che l’ufficiale rogante riterrà necessario richiedere.
Ove tale termine non venga rispettato, senza giustificati motivi, la stazione appaltante può unilateralmente dichiarare, senza bisogno di messa in mora, la decadenza dall’aggiudicazione e potrà dare inizio alla procedura in danno per le spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente ed eventuale ulteriore danno, con incameramento del deposito cauzionale provvisorio. In tal caso il servizio potrà essere aggiudicato al concorrente che segue in graduatoria. Tutte le spese relative alla registrazione del contratto, nessuna esclusa, sono a completo carico del soggetto aggiudicatario. Altresì il soggetto aggiudicatario è obbligato al rimborso all’Ambito delle spese di pubblicità del presente bando entro 60 giorni dall’aggiudicazione. Si avverte che eventuali verifiche delle dichiarazioni rese, dalle quali risulti che il soggetto aggiudicatario non è in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara, comporteranno la decadenza dall’aggiudicazione, con incameramento della cauzione provvisoria, salva ogni azione per i maggiori danni.
La Ditta provvederà a tutte le spese necessarie per il contratto nonché a stipulare, a garanzia degli adempimenti contrattuali, polizza fidejussoria pari al 10% dell’importo del contratto secondo le modalità e i termini di cui all’art.113 D.Lgs 163/2006, entro15 gg. lavorativi dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione, pena la decadenza della stessa, e che sarà svincolata a fine contratto e comunque fino a quando non sarà stata definita ogni eventuale eccezione o controversia connessa all’esecuzione del servizio. In caso di risoluzione del contratto per inadempimento la cauzione sarà incamerata dal Comune, fino alla copertura dei danni e delle indennità dovute all’appaltatore e fatto salvo ogni risarcimento per ulteriore danno.
ART. 16 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
I termini e le comminatorie contenuti nel presente capitolato operano di pieno diritto senza obbligo per l’Ufficio di Piano della preventiva costituzione in mora dell'impresa appaltatrice.
Le controversie di cui all’art.133, comma 1, lettera e), nn.1-2, del Decreto Legislativo n.104/2010 e successive modificazioni ed integrazioni, inerenti al presente capitolato sono devolute alla giurisdizione esclusiva del T.A.R. Puglia – Sezione di Bari.
Per qualsiasi controversia di natura civilistica che dovesse eventualmente insorgere nell’esecuzione del rapporto contrattuale, le parti riconoscono competente il Foro di Foggia.
É espressamente escluso il ricorso al giudizio degli arbitri.
ART. 17 ADEMPIMENTI A TUTELA DEI DATI PERSONALI
In relazione alle finalità del trattamento dei dati personali si precisa che gli stessi, comunicati dalla ditta nel partecipare alla gara vengono acquisiti per la effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente ai fini dell’aggiudicazione del Servizio, della
stipula e dell’esecuzione del contratto e per quanto riguarda la normativa antimafia; i dati non rientrano tra quelli classificabili come “sensibili” ai sensi dell’art.4 del D.Lgs 196/2003. Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. I dati possono essere comunicati al personale dell’Ambito interessato al procedimento, ai concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara, a ogni altro Soggetto che vi abbia interesse nei limiti consentiti dalla legge n. 241/1990 e ss.mm.ii.; con la presentazione dell’offerta e la sottoscrizione del contratto, il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali come indicato precedentemente.
La ditta affidataria del servizio procederà, a tutte le operazioni di trattamento informatico e/o manuale dei dati personali in questione, necessarie per l'espletamento dei compiti attinenti al servizio, nel rispetto della normativa vigente in materia di riservatezza dei dati personali, ed in particolare garantirà la riservatezza su dati, fatti o circostanze riguardanti il servizio o dei quali ha avuto notizia durante l’espletamento dello stesso, restando in tal senso vincolata al segreto professionale e garantendo l’adempimento dello stesso obbligo anche da parte di tutto il proprio personale. Il vincolo della riservatezza non potrà essere posto nei confronti del Servizio Sociale Professionale dei Comuni per quanto riguarda i compiti di loro pertinenza; la ditta è responsabile della perfetta tenuta e custodia della documentazione; la Ditta si impegna a garantire la riservatezza e la tutela dei dati personali degli utenti, da utilizzare per soli fini istituzionali, ed assume la qualifica di incaricato del trattamento dei dati personali.
Le parti, per quanto di rispettiva competenza, si uniformano alle disposizioni attuative del D.Lgs. 196/03, in particolare per quanto concerne gli standards stabiliti in materia di sicurezza dei dati e di responsabilità nei confronti degli interessati.
ART. 18 – DIVIETO DI SUBAPPALTO.
Il servizio oggetto del presente capitolato è da intendersi unico e inscindibile. E’ fatto dunque divieto di cedere o di subappaltare anche parte del servizio sotto pena di risoluzione immediata del contratto con conseguente risarcimento dei danni. In considerazione del tipo e natura del servizio non saranno autorizzati subappalti.
ART. 19 –DIREZIONE ESECUZIONE DEL CONTRATTO.
La Ditta aggiudicataria dovrà nominare il coordinatore dell’attività, con comprovata esperienza specifica nel settore oggetto del presente appalto e ne comunicherà il nominativo prima dell’inizio della prestazione medesima.
Il coordinatore dell’attività sarà tenuto alla vigilanza sul regolare svolgimento delle prestazioni secondo le modalità stabilite dall’appalto stesso. In particolare, parteciperà alle verifiche periodiche e sarà tenuto a comunicare all’inizio di ogni mese, tutte le informazioni inerenti le prestazioni nel frattempo effettuate.
Egli sarà da tramite tra gli utenti, la Ditta aggiudicataria e l’Ufficio di Piano.
La stazione appaltante assume come riferimento per la disciplina della direzione dell’esecuzione del contratto il quadro normativo definito dall’art.110 del D. Lgs. n.163/2006 e s.
m. e i.
Le attività relative alle interazioni organizzative ed alla direzione dell’esecuzione del contratto sono svolte dal Responsabile del procedimento o, eventualmente, da altro soggetto con competenza specifica, a tal fine individuato come Direttore dell’esecuzione del contratto.
ART. 20– RISPETTO D. L.VO N. 196/2003.
L’affidatario è tenuto all’osservanza del D. L.vo n. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni, indicando, al Coordinatore dell’Ufficio di Piano, il responsabile della “privacy”, entro, e non oltre, giorni 10 (dieci) dalla data di inizio del servizio.
Tutti i dati forniti, o comunque acquisiti in virtù della presente procedura, saranno trattati nel rispetto del D. L.vo n. 196/2003. Titolare del trattamento è l’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale “Appennino Dauno Settentrionale”.
I soggetti e le categorie di soggetti i quali possono venire a conoscenza dei dati sono:
_ Il personale addetto agli uffici comunali di segreteria, servizi sociali e protocollo;
_ I concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara;
_ Ogni altro soggetto che abbia interesse a partecipare al procedimento ai sensi della legge 241/90;
_ I diritti spettanti all’interessato in relazione al trattamento dei dati sono quelli di cui all’art. 13 del d.lgs. n.196/2003 cui si rinvia.
Soggetto attivo della raccolta dei dati è l’Amministrazione aggiudicatrice.
L’aggiudicatario è tenuto all’osservanza della predetta normativa nei confronti degli utenti interessati al servizio, indicando altresì il responsabile privacy.
In particolare, l’impresa aggiudicatrice quale responsabile esterno del trattamento da nominarsi successivamente, avrà il dovere di adottare quanto sancito dal D.lgs. n. 196/2003 ed in particolare implementare le misure minime di sicurezza previste dagli artt. 33 e 36 e nell’allegato B dell’indicata normativa.
ART. 21 – RISPETTO D. L.VO N. 81/2008.
L’affidatario è tenuto all’osservanza delle disposizioni del D. L.vo n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, indicando, al Coordinatore dell’Ufficio di Piano, il responsabile della sicurezza, entro, e non oltre, giorni 10 (dieci) dalla data di inizio del servizio.
ART. 22 DUVRI
Si precisa che dall’analisi dei rischi si evidenzia che il servizio prestato non introduce elementi di rischio ulteriori rispetto a quelli preesistenti nelle singole strutture scolastiche e, pertanto, non si rilevano rischi da interferenza (di cui all’art.7 c.3 D. Lgs. 626/1994 come modificato dall’art. 3 comma 1, lett. A9 Legge 123/2007 e dal D.Lgs.n.81/2008); conseguentemente non si è provveduto alla redazione del D.U.V.R.I. e gli oneri della sicurezza da interferenza sono pari a € 0. Per i rischi dai rapporti con l’utenza o con soggetti terzi che entrino in rapporto con l’affidatario, sarà a carico di quest’ultimo provvedere ad apprestare gli interventi che ritiene opportuni e/o necessari.
ART. 23 - PERIODO DI VALIDITÀ DELLE OFFERTE. STIPULA DEL CONTRATTO. SPESE CONTRATTUALI. DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI DI GARA.
COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA GARA.
L’aggiudicazione provvisoria è soggetta ad approvazione da parte dell’organo competente ai sensi delle vigenti norme in materia. L’aggiudicazione definitiva è efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti prescritti.
L’offerente è vincolato alla propria offerta per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione.
In conformità all’art.11, comma 9, del Decreto Legislativo n.163/2006, successive modificazioni ed integrazioni, divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto d’appalto avrà luogo entro il termine di centoventi giorni naturali e consecutivi, salvo diverso termine nell’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’operatore economico aggiudicatario.
Il contratto non potrà essere stipulato prima di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art.79, del Decreto Legislativo n. 163/2006.
Ad intervenuta efficacia del provvedimento di aggiudicazione definitiva della procedura
di gara, l’operatore economico aggiudicatario dovrà produrre, entro il termine di 10 giorni decorrenti dalla data di ricezione di apposito invito, a pena di decadenza dalla aggiudicazione, quanto segue:
a) le garanzie e le coperture assicurative;
b) la carta dei servizi di cui all’art.58 della L.R. 10/7/2006, n.19;
c) la dichiarazione circa la propria composizione azionaria, nelle forme previste dall'art.1 del
D.P.C.M. 11/5/1991, n.187, in quanto applicabile alla specie di impresa;
d) ogni altro documento la cui presentazione è prescritta per la stipulazione del contratto.
In caso di raggruppamento temporaneo, oltre quanto previsto ai commi precedenti, l’operatore economico capogruppo dovrà produrre:
e) l’originale o copia autenticata nelle forme di Legge del mandato conferito al mandatario dai mandanti, risultante da scrittura privata autenticata da Notaio, esclusivamente e specificatamente per l'appalto in oggetto, contenente tutte le indicazioni previste;
f) l’originale o copia autenticata nelle forme di Legge della procura relativa al mandato di cui al precedente punto, conferita con atto pubblico a chi legalmente rappresenta l’operatore economico qualificato capogruppo, contenente tutte le necessarie indicazioni.
Per quanto attiene ai documenti richiesti ai punti precedenti, si precisa che sarà considerato valido anche un solo atto, contenente tutte le prescrizioni necessarie per la validità delle singole scritture, purché redatto in forma pubblica.
Si precisa che tutti i documenti indicati nel presente articolo dovranno essere prodotti dall’operatore economico aggiudicatario in originale o in copia autenticata da un pubblico ufficiale ai sensi dell’art.18, del citato D.P.R. 28/12/2000, n.445, oppure, in conformità all’art.19 della stessa norma che “concerne la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art.47, del D.P.R. n.445/2000, riguardante il fatto che la copia di un documento sia conforme all’originale in possesso del privato”.
Il contratto d’appalto sarà stipulato in modalità elettronica per rogito del Segretario Generale del Comune capofila di Lucera, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge.
L’impresa aggiudicataria deve presentarsi per la firma del contratto il giorno che verrà fissato con apposito invito, pena la decadenza dall’aggiudicazione e l'applicazione delle sanzioni previste dalla vigente normativa in materia e di quant'altro previsto dalle leggi vigenti a titolo di risarcimento danni.
Sono a carico dell'impresa aggiudicataria tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto (fotocopie, spese di bollo, diritti di segreteria, di copia e di scritturazione, registrazione fiscale dell'atto, spese per la presentazione del contratto alla registrazione e quant'altro), nonché, quelle preliminari al contratto stesso (atti di gara, copie dei verbali della Commissione Giudicatrice, relative spese di bollo e quant’altro).
Le spese e gli oneri di cui innanzi dovranno essere versate al Comune di Lucera prima della stipulazione dei contratto con le modalità che saranno all’uopo precisate dall’Ufficiale Rogante.
L’ammontare dei diritti di segreteria sarà determinato in base alla tabella D, allegata alla Legge 8/6/1962, n.604, con riferimento al valore computato per l’intera durata del contratto. L’impresa aggiudicataria dovrà provvedere alla costituzione del deposito delle spese contrattuali, il cui importo verrà definito dal competente ufficio, prima della stipula del contratto stesso, con l’osservanza delle modalità che saranno precisate.
Ai sensi dell’art.13, comma 2, del Decreto Legislativo n.163/2006, successive modificazioni ed integrazioni, l’accesso agli atti è differito:
g) in relazione alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione;
d) in relazione al procedimento di verifica della anomalia dell'offerta, fino all'aggiudicazione definitiva.
Ai sensi dell’art.13, comma 5, lettera a), del citato Decreto Legislativo n.163/2006, sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali. In assenza della predetta dichiarazione la stazione appaltante riterrà che non sussistano esigenze di tutela del segreto tecnico o commerciale dell’offerta prodotta dall’operatore economico per la partecipazione alla procedura concorsuale di che trattasi e, qualora richiesto nelle forme di legge dagli aventi titolo, consentirà il diritto di accesso agli atti di gara senza necessità di preliminare informativa e/o comunicazione all’operatore economico interessato. E’ comunque consentito, ai sensi dell’art.13, comma 6, del Codice dei Contratti, l’accesso al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi. Si richiama l’art.79, comma 5-quater, del Decreto Legislativo n.163/2006, per la disciplina dell’accesso in materia di ostensione dei provvedimenti oggetto di comunicazione.
Le comunicazioni di cui all’art.79 del Codice dei Contratti saranno fatte per iscritto, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o mediante notificazione o mediante Posta Elettronica Certificata, ovvero, mediante fax (se l'utilizzo di quest'ultimo mezzo è stato espressamente autorizzato dal concorrente) al domicilio eletto o all'indirizzo di posta elettronica o al numero di fax indicato dal destinatario in sede di offerta. Nel caso di invio a mezzo posta o notificazione, dell'avvenuta spedizione sarà data contestualmente notizia al destinatario mediante fax o posta elettronica, anche non certificata, al numero di fax ovvero all'indirizzo di posta elettronica indicati in sede di offerta.
ART. 24 - SPESE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Tutte le spese per la partecipazione alla procedura di gara rimangono ad intero ed esclusivo carico degli operatori economici concorrenti, senza diritto di rivalsa nei confronti della stazione appaltante.
Nessun compenso spetta, pertanto, agli operatori economici concorrenti, incluso l’aggiudicatario, per la redazione delle offerte (tecnica ed economica) e dell’ulteriore documentazione da produrre in conformità al capitolato d’oneri ed agli altri documenti di gara predisposti dalla stazione appaltante per lo svolgimento della procedura concorsuale presupposta all’aggiudicazione del contratto.
ART. 25 - OPERATORI ECONOMICI DI ALTRI STATI
Fatto salvo quanto previsto dall’art.47, del Decreto Legislativo n.163/2006, successive modificazioni ed integrazioni, gli operatori economici concorrenti degli altri Stati membri, non residenti in Italia, devono possedere i requisiti stabiliti nel bando di gara e nella lettera di invito e devono produrre la documentazione secondo le norme e le modalità vigenti nello Stato di residenza.
Tutta la documentazione di gara deve essere redatta esclusivamente in lingua italiana.
ART. 26 - ACQUISIZIONE DOCUMENTI DI GARA. INFORMAZIONI COMPLEMENTARI SUL BANDO DI GARA
Si evidenzia che gli operatori economici interessati potranno accedere liberamente, direttamente e completamente, nonché, acquisire gli atti di gara senza alcun costo a loro carico, dai siti internet istituzionali dei Comuni dell’Ambito (profili del committente xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx.xx; xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx;.
In merito ai suddetti documenti si precisa che:
la documentazione progettuale ed amministrativa è soggetta alla vigente
disciplina normativa in materia di copyright;
in caso di discordanza fra la documentazione visionata sul sito internet comunale e gli elaborati depositati presso l’Ufficio di Piano prevale la documentazione cartacea in atti;
la stazione appaltante, pur rimanendo a disposizione per la risoluzione di eventuali disservizi, non risponde né di eventuali difficoltà di accesso alle reti civiche comunali tramite lo strumento telematico, né di malfunzionamenti delle reti stesse.
Non è possibile inoltrare i documenti tramite fax.
Eventuali ulteriori chiarimenti ed informazioni complementari in ordine alla presente procedura dovranno essere chiesti: all’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Lucera (rif. Sig. X. Xxxxxxxxx telefono x00 0000 000000 - 541560; fax x00 0000 000000); xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx – xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx ) per gli aspetti tecnico organizzativi dei servizi e di svolgimento delle prestazioni contrattuali oggetto dell’appalto;
Le richieste di informazioni complementari devono pervenire al responsabile del procedimento entro lo stesso termine che sarà precisato nel del bando pubblicato; si avverte che il suddetto termine è perentorio e, pertanto, non saranno riscontrate richieste pervenute oltre il predetto termine.
Le suddette informazioni complementari fornite a richiesta degli operatori economici concorrenti, ritenute di interesse generale, saranno pubblicate anche sui siti internet dei Comuni dell’Ambito (cfr. precedente comma 4). Gli operatori economici sono pertanto invitati a verificare periodicamente l’inserimento delle ridette “informazioni complementari”.
ART. 27 – RINVIO.
Tutte le spese connesse e conseguenti al contratto di appalto (spese registrazione; bolli; ecc.) sono a totale ed esclusivo carico del soggetto affidatario.
Per quanto non previsto si rinvia alle norme statali e regionali vigenti in materia, nonché al Regolamento Unico per l’affidamento di servizi sociali a soggetti terzi; al Regolamento Unico per l’accesso alle prestazioni socio-assistenziali e socio-sanitaria e per la compartecipazione al costo delle prestazioni, approvati dal Coordinamento Istituzionale dell’Ambito e dai singoli Comuni costituenti l’Ambito stesso.
LUCERA (FG), lì 9 GENNAIO 2015
Il R.U.P.
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
ALLEGATO A
ALLEGATO A
SOTTOSCRIZIONE DEL CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER SERVIZIO GESTIONE SEZIONI PRIMAVERA ED ACCETTAZIONE DI TUTTE LE CLAUSOLE E CONDIZIONI IN ESSO CONTENUTE.
Il sottoscritto.........................................................................................................................
nella sua qualità di ................................................................................................................
(specificare: titolare, legale rappresentante, amministratore, procuratore, mandatario ecc )
della......................................................................................................................................
DICHIARA
di aver preso visione del Capitolato Speciale di Appalto per il Servizio di gestione Sezioni Primavera, che restituisce firmato per accettazione di tutte le clausole e condizioni in esso contenute, allegandolo, a pena di esclusione, all’offerta per la partecipazione alla gara.
Luogo e data ............................................................................
Timbro e Firma