CITTA’ DI ASTI
CITTA’ DI ASTI
SETTORE LAVORI PUBBLICI ED EDILIZIA PUBBLICA SERVIZIO OPERATIVO LAVORI PUBBLICI
CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO
ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI SALGEMMA PER IL DISGELO STRADALE, CONSEGNATO SFUSO ED IN SACCHETTI, PER IL PERIODO 2020/2022
Indice:
ART.1 TIPOLOGIA ED OGGETTO DEL CONTRATTO ART.2 NORMATIVA APPLICABILE
ART.3 DURATA DEL CONTRATTO - AMMONTARE DELL’ACCORDO QUADRO – MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
ART.4 DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DA PRODURRE CONTESTUALMENTE ALL’OFFERTA ART.5 CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA
ART.6 PUNTO E MODALITA’ DI CONSEGNA
ART.7 VERIFICA DELLA REGOLARITA DEI PRODOTTI
ART.8 OSSERVANZA DELLE LEGGI E DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE RISULTANTI DAI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO
ART.9 GARANZIA DEFINITIVA ART.10 PAGAMENTI
ART.11 PENALI
ART.12 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART.13 FACOLTA’ DI RECESSO
ART.14 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO ART.15 CONTROVERSIE
ART.16 SPESE DIPENDENTI DAL CONTRATTO E DELLA SUA ESECUZIONE ART.17 TUTELA DELLA PRIVACY
ART.18 RINVIO
ART.1 TIPOLOGIA ED OGGETTO DEL CONTRATTO
Il contratto relativo alla presente fornitura è un ACCORDO QUADRO con un unico operatore economico.
Tale Accordo Quadro impegna l’Amministrazione Comunale ad affidare all’operatore economico individuato le forniture di salgemma per il disgelo stradale, consegnato sfuso o in sacchetti, necessarie fino al 31.12.2022 e comunque fino all’importo massimo stimato per l’Accordo medesimo.
Pertanto l’affidatario non ha diritto ad avanzare pretese di alcun genere qualora:
- il contratto termini prima del 31.12.2022 a seguito del raggiungimento dell’importo massimo contrattuale;
- l’importo massimo contrattuale non venga raggiunto alla data del 31.12.2022.
Durante il periodo contrattuale l’Accordo Quadro si concretizzerà attraverso successivi affidamenti specifici. La presenti “Condizioni Particolari di RDO” contengono le clausole contrattuali predisposte dal Punto Ordinante, ad integrazione o in deroga alle “Condizioni Generali” del XX.XX., relative al bando “BENI” Categoria “Materiali elettrici, da costruzione e ferramenta”.
ART.2 NORMATIVA APPLICABILE
I rapporti contrattuali derivanti dall’aggiudicazione della gara sono regolati dal D.Lgs.n.50 del 18/04/2016, dalle norme del Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità del Comune, dalle condizioni generali e particolari della fornitura riportate nel Capitolato Speciale di Appalto XX.XX. e delle presenti Condizioni Particolari di RDO e, per quanto non espressamente previsto nelle predette fonti, dal Codice Civile.
ART.3 DURATA DEL CONTRATTO - AMMONTARE DELL’ACCORDO QUADRO – MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
Il presente Accordo Quadro decorrerà dalla data di stipulazione del contratto che avverrà presumibilmente nei mesi di gennaio/febbraio 2020 e cesserà al 31.12.2022 o al raggiungimento dell’importo contrattuale di € 80.000,00 oltre iva.
Alla scadenza del contratto lo stesso si intenderà cessato senza disdetta da parte del Comune. I prezzi a base d’asta dei prodotti oggetto di fornitura sono i seguenti:
- Fornitura franco nostro magazzino sito nel comune di Asti di salgemma consegnato sfuso
€/ql. 8,50
- Fornitura franco nostro magazzino sito nel comune di Asti di salgemma consegnato in sacchetti da 25 Kg. cadauno €/ql 11,50
Il ribasso offerto deve essere unico e sarà applicato indistintamente al materiale consegnato sfuso o in sacchetti.
Risulterà aggiudicataria la ditta che presenterà il miglior ribasso unico percentuale.
I prezzi dei materiali che saranno generati dal ribasso offerto si intenderanno fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto.
La presente gara è finalizzata all’individuazione del fornitore al quale l’AC, per tutta la durata del contratto , si rivolgerà per l’acquisto di salgemma per il disgelo delle strade comunali.
Resta inteso che non esiste alcun vincolo di acquisto né viene garantito un minimo di ordinativi, pertanto, l’AC affiderà le suddette forniture alla ditta aggiudicataria a suo insindacabile giudizio, in base alle proprie esigenze ed alla disponibilità dei relativi finanziamenti, senza che per tale ragione l’Appaltatore possa formulare eccezioni oppure modificare le condizioni di fornitura indicate nella propria offerta.
Le singole forniture verranno richieste dall’Amministrazione appaltante mediante specifiche ordinazioni ai sensi dell’art. 54 comma 3 del D.lgs. 50 del 18/04/2016.
L’AC è libera di effettuare il numero di ordinativi che ritiene necessari e funzionali alle proprie esigenze senza che l’Appaltatore possa opporre vincoli o eccezioni, anche per quanto attiene la previsione di un limite minimo di spesa.
Si precisa comunque che la fornitura minima ordinabile relativamente al materiale sfuso sarà di circa 320 ql. mentre per il materiale in sacchetti da 25 Kg. sarà di circa 150 ql.
ART.4 DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DA PRODURRE CONTESTUALMENTE ALL’OFFERTA.
I documenti amministrativi da produrre contestualmente all’offerta sono i seguenti:
- Scheda tecnica del prodotto;
- Scheda di sicurezza del prodotto;
- Certificato di provenienza da miniera di sottosuolo.
ART.5 CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA
La fornitura riguarda SALGEMMA (sale di miniera) avente le seguenti caratteristiche:
-Fattore cristallino: i grani dovranno presentarsi in forma aghiforme compatta al fine di ridurne l’igroscopicità;
-Purezza: il tenore di NaCl (cloruro di sodio) non dovrà essere inferiore al 97%;
- Granulometria: il prodotto dovrà essere di tipo vagliato con fascia granulometrica compresa tra i 0,5 – 10 mm. di cui l’80% compreso tra 1-5 mm. ed una percentuale della frazione inferiore a mm.1 non superiore al 10%;
-Trattamento con prodotti antiammassanti: il salgemma fornito sfuso dovrà essere trattato, al fine di evitare l’ammassamento dei grani, con ferrocianuro di potassio in concentrazione minima di 70 p.p.m. (parti per milione);
Umidità interna: in condizioni atmosferiche normali deve essere non superiore all’1,5% all’origine.
ART.6 PUNTO E MODALITA’ DI CONSEGNA
Il salgemma, sia sfuso sia in sacchetti, oggetto delle forniture dovrà essere consegnato e scaricato a spese della ditta appaltatrice presso il magazzino comunale ubicato in Asti – Viale al Pilone n.109 – previo avviso ed accordo con il personale comunale, al fine di poter ricevere correttamente quanto ordinato.
La consegna del materiale dovrà avvenire entro 10 giorni dall’effettuazione dell’ordine.
ART.7 VERIFICA DELLA REGOLARITA’ DEI PRODOTTI
Sarà cura del dipendente incaricato dell’AC a verificare la congruità del prodotto. I prodotti che al momento della consegna ed al momento del loro uso risulteranno non rispondenti alle caratteristiche richieste o peggio all’ordinativo emesso, saranno rifiutati e dovranno essere ritirati a carico dell’impresa.
ART. 8 OSSERVANZA DELLE LEGGI E DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE RISULTANTI DAI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO
a) Nell’esecuzione della fornitura che forma oggetto del presente Appalto, la Ditta si obbliga ad applicare integralmente tutte le disposizioni normative e retributive contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicabile al settore di appartenenza.
b) L’impresa si obbliga altresì ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci.
c) I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti , indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensioni della ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica economica e sindacale.
d) Nel caso fosse riscontrata l’inosservanza di quanto sopra indicato, l’Amministrazione Appaltante, si riserva di adottare, in accordo con le XX.XX., tutti i provvedimenti che saranno ritenuti necessari.
e) In caso di inottemperanza agli obblighi precisati alle precedenti lettere, accertata dall’Amministrazione Appaltante o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, l’Amministrazione Appaltante comunicherà all’impresa e, se del caso all’Ispettorato del Lavoro, la inadempienza accertata e procederà all’incameramento del deposito cauzionale.
f) Il pagamento della fornitura non sarà effettuato all’impresa sino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non si è accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti; per tali sospensioni o ritardi di pagamento l’impresa non può opporre eccezioni alla Stazione Appaltante, nè a titolo di risarcimento danni o altri interessi.
ART. 9 GARANZIA DEFINITIVA
L'affidatario, quale esecutore del contratto, deve costituire garanzia definitiva conforme a quanto stabilito all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, oltre a quanto previsto al comma 2 del medesimo articolo.
Tale garanzia deve essere costituita prima della formale sottoscrizione del contratto, ovvero prima dell’eventuale esecuzione anticipata del servizio, e sarà progressivamente svincolata secondo le modalità di cui al citato art. 103 comma 5.
Alla garanzia si applicano le riduzioni di cui all’art. 93 comma 7 del D. Lgs. 50/2016. Resta salvo, per l'Amministrazione, l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la garanzia risultasse insufficiente.
ART.10 PAGAMENTI
La fatturazione dovrà avere cadenza mensile.
Sulle fatture (o preventivi di accompagnamento ) dovrà essere tassativamente indicato per ogni articolo e pena impossibilità di procedere alla liquidazione della stessa:
- Il codice commerciale dell’articolo somministrato;
- Il prezzo ribassato e lo sconto unico percentuale offerto in sede di gara;
- Le bolle di trasporto e consegna materiale corrispondenti.
I dati relativi agli sconti offerti possono essere allegati su PDF separati.
Sulle fatture elettroniche P.A. dovrà inoltre essere riportata l’esatta intestazione seguente:
CITTA’ DI ASTI
SETTORE LL.PP. ED EDILIZIA PUBBLICA SERVIZIO OPERATIVO LL.PP.
Numero e data della Determinazione Dirigenziale di aggiudicazione affidamento Coordinate Bancarie IBAN
C.I.G.
Si fa presente che il codice identificativo univoco dell’ufficio destinatario della fattura è il seguente UF5DLZ. In caso di smarrimento o ritardo nella liquidazione delle fatture, non potrà essere ritenuto responsabile il personale dipendente comunale qualora non sia stata riportata l’esatta intestazione sopra evidenziata.
Al pagamento delle fatture si procederà previa acquisizione del documento unico di regolarità contributiva. Per gli eventuali ritardi o sospensioni dei pagamenti connessi alle operazioni di verifica e/o in seguito ad esito negativo dei controlli sopradetti, o a fine anno per il rispetto delle condizioni nei pagamenti poste dal patto di stabilità, ovvero altre condizioni esterne rispetto alla volontà dell’Amministrazione Comunale, l’affidatario non potrà opporre eccezione all’Amministrazione, né avrà titolo a risarcimento del danno, interessi, né ad alcuna pretesa.
ART. 11 PENALI
Verranno applicate penali nei seguenti casi e nelle seguenti misure:
- In caso di ritardo totale o parziale nella consegna : il 5% ( 5 per cento ) del prezzo del bene ordinato per ogni giorno, naturale e consecutivo, di ritardo ovvero frazione di giorno nel caso di consegne urgenti.
- In caso di ritardo nel ritiro della merce rifiutata: il 5% ( 5 per cento ) del prezzo del bene rifiutato per ogni giorno naturale e consecutivo, di ritardo.
La contestazione verrà effettuata a cura della stazione appaltante, mediante invio di PEC, entro 48 ( quarantotto) ore dal riscontro della violazione delle clausole contrattuali o comunque dall’avvenuta conoscenza. L’impresa potrà produrre le proprie osservazioni e giustificazioni inoltrandole direttamente al Servizio Operativo LL.PP., mediante PEC entro 7 ( sette) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della contestazione. In caso di mancate controdeduzioni da parte dell’impresa nei tempi utili, o nel caso in cui non vengano ritenute accoglibili, verranno applicate le pene contrattuali. La liquidazione della penale avverrà mediante detrazione dei crediti dalle fatture emesse o , in difetto, sulla cauzione definitiva.
ART.12 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre a quanto è genericamente previsto dall’art. 1453 Codice Civile ed dall’articolo 108 del D.Lgs 50/2016, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 Codice Civile, nei seguenti ulteriori casi:
a) abbandono e/o interruzione non motivata della fornitura, salvo che per cause di forza maggiore;
b) frode dell’affidatario;
c) procedura fallimentare e messa in liquidazione dell’affidatario;
d) cessione del contratto e/o subappalto in violazione della normativa vigente;
e) inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamento, degli obblighi previsti dal contratto e suoi allegati;
f) grave inadempienza o/e negligenza nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto;
g) inadempienze o/e negligenze, anche non gravi, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, che non siano eliminate e rimediate in seguito a formale diffida ad adempiere entro il termine assegnato dall’Amministrazione comunale;
h) danni gravi subiti a seguito di negligenze e/o inadempienze dell’affidatario, inclusi danni ad impianti ed attrezzature di proprietà dell’Amministrazione comunale;
i) inosservanze delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi e violazione reiterata delle norme di sicurezza e prevenzione;
j) mancata osservanza degli obblighi di condotta previsti dal “Codice di Comportamento del Comune di Asti”, approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 633 del 17.12.2013 e successivamente modificato con D.G.C. 354 del 21.7.2017, oltre a quelli di cui al D.P.R. 16.04.2013, n. 62 - “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;
k) cumulo delle penali come previsto dal precedente art. 10 Penali;
l) mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, ai sensi del comma 9-bis dell’art. 3 della legge 136/2010;
m) ogni altra inadempienza non contemplata nel contratto o fatto che renda impossibile la prosecuzione del contratto per colpa dell’affidatario.
Il contratto sarà risolto secondo le modalità di cui all’ art. 108 del D.Lgs. 50/2016, precisando che all’affidatario saranno addebitati tutti i maggiori oneri dovuti alla sua inadempienza, comprese le spese di indizione di una nuova gara e/o altri ulteriori danni subiti, il cui importo sarà decurtato dal corrispettivo e/o escusso dalla cauzione definitiva, ferma restando l’applicazione delle penali di cui al precedente art. 11 del presente atto.
Per ogni altra inadempienza o fatto che renda impossibile la prosecuzione del contratto, ai sensi degli artt. 1453 e ss. del codice civile, l’Amministrazione comunale potrà dichiarare in qualsiasi momento, nel modo e nelle forme di legge, senza pregiudizio di ogni altra azione per rivalsa di danni, la decadenza dell’affidamento.
ART.13 FACOLTA’ DI RECESSO
L’Amministrazione Comunale potrà recedere in qualsiasi momento dal contratto secondo le disposizioni di cui all’articolo 109 del D. Lgs.50/2016.
ART.14 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
ART. 15 CONTROVERSIE
Tutte le controversie tra l’Amministrazione Appaltante e l’Appaltatore così durante l’esecuzione come al termine del contratto, quale che sia la loro natura tecnica, amministrativa o giuridica che non si sono potute definire in via amministrativa sono deferite al Foro competente di Asti.
ART. 16 SPESE DIPENDENTI DAL CONTRATTO E DALLA SUA ESECUZIONE
Il documento di stipula generato dal sistema XX.XX. è assoggettato all’imposta di bollo a carico dell’aggiudicatario.
ART. 17 TUTELA DELLA PRIVACY
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 si informa che i dati in possesso dell’Amministrazione verranno trattati nel rispetto della riservatezza e segretezza e senza alcuna altra finalità rispetto a quelle per cui sono richieste.
ART.18 RINVIO
Per tutto quanto non specificato nel presente atto si rimanda alla normativa vigente, con particolare riferimento al D. Lgs.50/2016, alla normativa nazionale e regionale in materia ed al Codice Civile.