Contract
Termina con l’accordo sindacale, l’esame congiunto previsto dalla procedura di trasferimento formalizzata dal marchio Conbipel - attualmente in amministrazione straordinaria - dopo il via libera del Mise.
Il 30 giugno 2022 alle ore 12:00 l’incontro davanti al notaio per la firma del preliminare dell’atto di vendita. Ridotti a 16 i negozi esclusi dalla cessione a fronte dei 19 iniziali previsti dal bando di gara che chiuderanno in pari data e restituiranno gli immobili ai proprietari.
La rete vendita Conbipel è composta da 184 punti vendita. Al 31 maggio 2022 il personale in forza era di 1.457 persone, di cui 150 operanti presso la sede, 67 in magazzino e 1.240 nei diversi negozi. La proposta di acquisizione coinvolge in prima battuta Grow Capital, la quale attraverso la NewCo, Eapparels, acquisisce il marchio, la sede, il magazzino e 168 punti vendita con 1.408 dipendenti.
L’offerta prevede la salvaguardia del 90% della forza lavoro al momento della cessione. Previsto anche un secondo trasferimento, quello che, successivamente, dovrebbe esser effettuato tra la NewCo e la Jd Sport Fashion Srl, già presente in Italia con 43 punti vendita. Jd dovrebbe acquisire 21 dei 168 Punti vendita acquisiti da Grow Capital subentrando in 170 rapporti di lavoro.
Per il personale non ricompreso nella cessione, è prevista la ricollocazione (stimata in circa 50 unità) nei punti vendita oggetto del trasferimento che facciano registrare posti vacanti rispetto alle esigenze organizzative secondo i criteri di legge, la vicinanza residenziale, nonché la volontarietà. Inoltre entro i 12 mesi dal trasferimento avranno la precedenza nelle eventuali assunzioni sia in NewCo che in JD Sport. E’ in valutazione ogni altra forma agevolativa all’esodo volontario anche a titolo di incentivo da definirsi in un successivo accordo nel rispetto della procedura concorsuale, previa autorizzazione del Ministero.
Tutti i lavoratori che non saranno ricollocati e che resteranno quindi esclusi, godranno degli ammortizzatori sociali (CIGS) fino alla chiusura della procedura, per circa 4 anni.
Soddisfazione per la UGL Xxxxxxxxx, un epilogo sicuramente non scontato, considerato anche i trascorsi della pandemia e la crisi in Ucraina. Sicuramente avremmo auspicato il passaggio dell’intera forza lavoro, purtroppo a monte, nella gara di aggiudicazione, l’offerta era vincolante e non è stato possibile fare meglio, comunque ci assumiamo l’impegno di monitorare la situazione e mettere in campo anche azioni di politica attiva affinchè nessuno resti escluso.
Per la Segreteria Nazionale UGL Terziario Xxxxx Xxxxx Di Guilmi