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CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L’AFFIDAMENTO, MEDIANTE ACCORDO QUADRO, DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DEI VEICOLI E DEI MEZZI D’OPERA DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE DIPARTIMENTO II SERVIZIO DI VIABILITA’ ZONE NORD E SUD
PREMESSA
Il presente capitolato integra i contratti di appalto da stipularsi tra la Città Metropolitana di Roma Capitale di seguito, per brevità “CMRC” e l’impresa appaltatrice del servizio di seguito per brevità “Appaltatore” o “Impresa” o “Ditta Aggiudicataria” e detta le prescrizioni per lo svolgimento dell’appalto del servizio di riparazione, manutenzione e revisione di tutti i veicoli a motore in uso alla CMRC Dipartimento II Viabilità Zone Nord e Sud.
La gara è suddivisa in N. 3 Lotti, a copertura delle aree geografiche del territorio metropolitano, ciascuno dei quali attribuito per competenza ad una delle Sezioni in cui è suddiviso ogni Servizio tecnico, secondo il modello organizzativo di questo Dipartimento II – Mobilità e Viabilità.
L’appalto si intende di durata triennale, a decorrere dalla data di sottoscrizione dell’accordo stesso con la Ditta Aggiudicataria. Durante lo svolgimento dell’appalto, l’Appaltatore è chiamato ad eseguire interventi finalizzati al mantenimento delle funzionalità, dell’efficienza ed alla sicurezza degli automezzi oggetto del presente appalto.
L’accordo quadro definisce la disciplina contrattuale inerente le condizioni e modalità di affidamento dei “contratti attuativi” o “applicativi” che l’Amministrazione vorrà di volta in volta eseguire; per questi ultimi saranno stabilite le modalità ed i relativi importi secondo quanto stabilito nei documenti di gara e nel presente Capitolato.
Il valore economico stabilito nell’accordo quadro di cui al successivo art. 2 non costituisce indicazione di corrispettivo contrattuale, poiché ha il solo duplice fine di quantificare un fabbisogno presunto di gara ed individuare il quadro economico dell’accordo quadro. Pertanto, l’importo di € 290.000,00 IVA esclusa indicato rappresenta un tetto massimo di spesa, non obbligando l’Amministrazione a pervenire alla concorrenza di detto importo.
L’operatore economico aggiudicatario della gara dovrà garantire ed assicurare, nei tempi, nei modi e nelle forme stabilite dai documenti di gara e nel presente Capitolato, la piena, diligente, tempestiva e corretta esecuzione del contratto, al prezzo stabilito nella propria offerta economica, in esso tutto compreso – nessuna prestazione esclusa o riservata – senza alcun onere aggiuntivo per la Città Metropolitana di Roma Capitale a qualsivoglia titolo richiesto.
Articolo 1
Oggetto ed Ammontare dell’Accordo Quadro
1. Il presente capitolato ha per oggetto la disciplina di n. 3 Accordi Quadro, ognuno con un unico operatore economico, di cui all’art. 54, comma 3 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., per l’esecuzione del servizio di riparazione, manutenzione e revisione di tutti i veicoli a motore in uso alla Città Metropolitana di Roma Capitale - Dipartimento II Viabilità Zona
Nord e Sud in tutte le loro parti e componenti, assegnati agli uffici tecnici corrispondenti alle aree territoriali indicate in premessa.
2. Gli interventi definiti nel loro contenuto prestazionale ed esecutivo non sono predeterminati nel numero e nella collocazione ma saranno individuati mediante la redazione di appositi preventivi di spesa, nell’arco di tempo previsto contrattualmente dall’accordo quadro e nell’ambito della disponibilità di spesa dei singoli contratti applicativi, in base alle necessità che si manifesteranno.
3. I veicoli oggetto del presente appalto sono di proprietà dell’Amministrazione a qualsiasi titolo. L’elenco (non tassativo) dei veicoli oggetto del servizio è riportato nell’allegata Tabella A “Elenco dei veicoli” che forma parte integrante e sostanziale del presente Capitolato. Nella predetta tabella vengono dettagliati per ogni veicolo: marca, modello, tipologia del veicolo, anno di immatricolazione. Tale elenco durante lo svolgimento dell’appalto può essere integrato con altri veicoli e mezzi che a qualunque titolo dovessero essere acquisiti/dismessi dal patrimonio della Città Metropolitana di Roma Capitale o trasferiti dagli altri lotti senza che l’appaltatore che lo sottoscrive possa avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie.
4. Sono compresi nell’appalto tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il servizio completamente compiuto e secondo le condizioni stabilite dal presente capitolato, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste.
5. L’esecuzione del servizio è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte e l’appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi: trova sempre applicazione l’art.1374 del codice civile.
6. Sono previsti N. 3 Lotti per la manutenzione dei veicoli distribuiti sul territorio di competenza della Città Metropolitana di Roma Capitale.
7. L’importo complessivo massimo dell’accordo quadro è stato desunto sulla scorta dei precedenti appalti di manutenzione e non costituisce nessun vincolo circa le tipologie di lavorazioni future e gli importi di affidamento che verranno specificate nei singoli contratti applicativi. Si precisa che tale importo rappresenta un tetto massimo di spesa.
8. Il valore dell’ammontare complessivo dell’accordo quadro è pari ad Euro 270.000,00 (I.V.A. ESCLUSA), per le n° 3 aree territoriali geografiche omogenee in cui è diviso il territorio della CMRC (di seguito nominate “lotti”) e segnatamente:
Lotto 1 (ambito territoriale della Sezione 1 del Dipartimento II): importo di Euro 90.000,00 (I.V.A. ESCLUSA), di cui Euro 36.000,00 per costi di personale quantificati dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50. Importo minimo garantito di Euro 20.000,00 (I.V.A. ESCLUSA). L’affidatario del lotto potrà essere chiamato ad effettuare il servizio di riparazione, manutenzione e revisione anche delle seguenti tipologie di mezzi d’opera: bob-kat, JCB, trattore rotofalce, minipala, terna e spargisale, attrezzi a motore a 2 tempi ed elettrici (Decespugliatori, motoseghe, sdramatori, soffiatori, motofalciatrici, frullini, piastre vibranti, martelli pneumatici, gruppo elettrogeno, ecc.);
Lotto 2 (ambito territoriale della Sezione 2 del Dipartimento II): importo di Euro 90.000,00 (I.V.A. ESCLUSA) di cui Euro 36.000,00 per costi di personale quantificati dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50. Importo minimo garantito di Euro 20.000,00 (I.V.A. ESCLUSA). L’affidatario del lotto potrà essere chiamato ad effettuare il servizio di riparazione, manutenzione e revisione anche delle seguenti tipologie di mezzi d’opera: pala meccanica, trattore, JCB, trattore rotofalce, bob-kat, spargisale e mini escavatore, attrezzi a motore a 2 tempi ed elettrici (Decespugliatori, motoseghe, sdramatori, soffiatori, motofalciatrici, frullini, piastre vibranti, martelli pneumatici, gruppo elettrogeno, ecc.);
Lotto 3 (ambito territoriale della Sezione 6 del Dipartimento II): importo di Euro 90.000,00 (I.V.A. ESCLUSA) di cui Euro 36.000,00 per costi di personale quantificati dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50. Importo minimo
garantito di Euro 20.000,00 (I.V.A. ESCLUSA). L’affidatario del lotto potrà essere chiamato ad effettuare il servizio di riparazione, manutenzione e revisione anche delle seguenti tipologie di mezzi d’opera: pala meccanica, trattore, JCB, trattore rotofalce, bob-kat, spargisale e mini escavatore, attrezzi a motore a 2 tempi ed elettrici (Decespugliatori, motoseghe, sdramatori, soffiatori, motofalciatrici, frullini, piastre vibranti, martelli pneumatici, gruppo elettrogeno, ecc.);
9. L’elenco delle strade di competenza di ciascuna Sezione in cui è ripartita la viabilità di competenza della Città Metropolitana è riportato nell’allegata Tabella B “Elenco dei Comuni della Sezione”.
10. Nel caso in cui si verifichi la necessità di un intervento riparativo a seguito di un sinistro la valutazione del quale comporti il coinvolgimento di una compagnia assicuratrice, la prestazione stessa potrà essere considerata extra contrattuale, per cui l’Ente non è vincolato in via esclusiva con la ditta aggiudicataria e potrà liberamente rivolgersi ad un’altra officina/carrozzeria.
Articolo 2 Durata
1. Il rapporto contrattuale terminerà in ogni caso il 31/12/2024 ovvero al momento dell’esaurimento dell’importo minimo garantito, fatto salvo l’esercizio, da parte della Stazione Appaltante, della facoltà di procedere ad ulteriori contratti applicativi, fino a concorrenza dell’importo stimato per il singolo lotto, come definito al precedente articolo 1; l’eventuale conclusione del rapporto contrattuale al raggiungimento del minimo garantito viene comunicata a mezzo pec dalla Stazione Appaltante. Quanto stabilito al presente xxxxx non pregiudica i diritti previsti dagli artt. 12 e 13 del presente Capitolato.
2. L’esecuzione del contratto avrà inizio dopo che lo stesso sarà divenuto efficace, salva la possibilità per l’Amministrazione di chiedere, in casi di urgenza, l’esecuzione anticipata ai sensi del comma 13 dell’art. 32 del D.lgs.50/2016 e ss.mm.ii.
3. Il servizio dovrà essere reso con la massima regolarità e continuità nell’arco di tutto il periodo di durata del contratto. Non è pertanto ammessa l’interruzione del servizio.
4. L'Amministrazione della Città Metropolitana di Roma Capitale si riserva, in ogni caso, la facoltà di prorogare la durata del contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 106, comma 11, del D.Lgs. 50/2016, dandone comunicazione alla ditta affidataria almeno 15 (quindici) giorni prima della naturale scadenza. La ditta è impegnata ad accettare tale eventuale proroga alle stesse condizioni giuridiche ed economiche, nessuna esclusa, previste dal contratto stesso.
5. L’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere ad affidare all’operatore economico aggiudicatario di ciascun lotto, all’esaurimento dell’importo minimo garantito, ulteriori contratti applicativi, anche prima dello spirare del termine di cui al comma 1 del presente articolo, senza che l’appaltatore che sottoscrive il relativo accordo quadro possa avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie.
Articolo 3
Disciplina normativa dell’appalto
1. I rapporti tra la stazione appaltante e il contraente aggiudicatario della presente gara d’appalto sono regolati:
dal D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii;
dal R.D. n. 2440/1923 e successive modificazioni ed integrazioni;
dal R.D. n. 827/1924 e successive modificazioni ed integrazioni;
dal codice civile e dalle altre disposizioni normative in materia di contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni delle fonti sopra richiamate;
dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 843/29 del 18.07.2007, avente ad oggetto la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro;
dalla Legge n. 123/2007;
dal D.Lgs. 81/2008
Delibera della Giunta Provinciale n. 269/15 del 06/05/2009;
Delibera del Commissario Straordinario n. 7/b del 17/01/2014.
Articolo 4 Prestazioni minime
1. La Ditta aggiudicataria dovrà garantire le seguenti prestazioni minime:
riparazione e manutenzione di tutte le parti meccaniche dei veicoli e tutte le loro componenti, con particolare riferimento alla motoristica, con qualsiasi propulsione (benzina, metano, gpl, ibrida, gasolio, ecc.). Tali interventi comprendono anche eventuali impianti, ausiliari o accessori, istallati o da istallare sui veicoli stessi, ivi compresi tutti gli impianti idraulici e pneumatici dei veicoli e loro parti e componenti;
riparazione e manutenzione di tutte le parti elettriche ed elettroniche dei veicoli, anche speciali, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo le centraline dell’iniezione, i sistemi antifurto ed i navigatori satellitari, le barre o i lampeggianti sui veicoli;
fornitura, montaggio ed esecuzione delle riparazioni e manutenzioni delle ruote e degli pneumatici (sia di autovetture che di autocarri), nonché di loro parti e componenti, per la sostituzione degli stessi, nel rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 6 del presente capitolato.
l’esecuzione dei tagliandi e quindi la sostituzione e rabbocchi di lubrificanti e di materiali di consumo usurati e quant’altro necessario per la perfetta tenuta in efficienza del mezzo. E’ obbligatorio l’utilizzo di olii lubrificanti per il motore a bassa viscosità (corrispondenti ad un grado SAE di OW30 o 5W30 o equivalenti), che rispettino i criteri ecologici per l’assegnazione del marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea ai lubrificanti (Ecolabel UE) della Decisione 2011/381/UE del 24/06/2011.
riparazione e manutenzione di ogni altra parte e componente dei veicoli, quali a titolo esemplificativo gli impianti di condizionamento, gli impianti radio, di radiolocalizzazione etc.;
l’esecuzione di revisioni e collaudi dei mezzi, ivi inclusi quelli di peso superiore alle 3,5 t, presso la Motorizzazione Civile, ovvero presso la propria sede, se all’uopo qualificata, ovvero presso altra officina; il ritiro e la consegna degli stessi. L’aggiudicatario, indipendentemente dal fatto che si tratti o meno di officina autorizzata alla revisione ai sensi della normativa vigente, potrà porre a carico dell’Amministrazione i soli costi derivanti dall’applicazione della tariffa obbligatoria;
assistenza ed eventuale recupero dei mezzi “in panne”;
rilasciata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti attraverso gli Uffici Provinciali della Motorizzazione.
ogni lavorazione o attività affine, accessoria o comunque connessa con le precedenti.
2. La Ditta aggiudicataria con la presentazione dell’offerta si impegna a fornire all’Amministrazione la più ampia collaborazione per il monitoraggio e la valutazione dell’andamento dell’appalto, nonché il supporto necessario per una corretta esecuzione dello stesso.
3. L’aggiudicatario è tenuto comunque a fornire, con periodicità mensile, i dati riepilogativi dettagliati sui ricambi, materiali e componenti utilizzati nell’esecuzione dell’appalto, nonché sulle ore di manodopera impiegata. Detti prospetti dovranno essere forniti su supporto informatico ed espressi in maniera tale da poter essere elaborati al fine di ottenere riepiloghi statistici sia per veicolo che per tipologia di spesa (ricambi originali e non, ricambi elettrici, pneumatici, lubrificanti, manodopera, ecc.).
Art. 5
Rispetto Requisiti verdi
1. In adempimento a quanto previsto dal Piano d’Azione per gli acquisti verdi della Città metropolitana di Roma capitale, approvato con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 269/15 del 06/05/2009 ed aggiornato con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 7/b del 17/01/2014 – finalizzato alla promozione degli acquisti Verdi da parte dell’Amministrazione, l’operatore economico dovrà sottoscrivere la dichiarazione, ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 50/2016, relativamente ai criteri ambientali minimi (Allegato 3 – Tabella C).
Articolo 6
Modalità di esecuzione delle prestazioni
1. Successivamente alla stipula dell’Accordo Quadro, i lavori da eseguire saranno ordinati dalla stazione appaltante all’appaltatore tramite Contratti Applicativi che saranno sottoscritti mediante scrittura privata. Quelli successivi, fino alla concorrenza dell’importo a base di gara, saranno ordinati in base alla programmazione ed alle necessità organizzative delle singole Sezioni di Viabilità.
2. L’aggiudicatario dovrà comunicare il nome o i nomi delle persone Responsabili del servizio, ossia la persona fisica, dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale, per la gestione di tutti gli aspetti del contratto, cui l’Amministrazione potrà fare riferimento nell’espletamento del servizio, nonché il numero telefonico di reperibilità degli stessi, anche in caso di emergenza.
3. Il servizio dovrà essere svolto secondo le seguenti modalità:
1. CONSEGNA VEICOLI
La consegna dei veicoli oggetto di riparazione avverrà a cura del personale cantonieristico e tecnico della Città metropolitana di Roma Capitale presso l’officina aggiudicataria per la presa in consegna dei mezzi.
2. PREVENTIVI DI RIPARAZIONE
Prima di procedere alla riparazione la ditta aggiudicataria dovrà predisporre un dettagliato preventivo di spesa per ogni mezzo, da inoltrare, unitamente alle schede
tecniche dalle quali si evinca la tipologia degli interventi da eseguire, via e-mail al Responsabile del Procedimento o suo delegato, a seguito del quale verrà effettuata opportuna valutazione, anche per quanto riguarda le tipologie di ricambi e di pneumatici da utilizzare nell’intervento, tenuto conto delle specifiche caratteristiche del mezzo interessato.
I preventivi dovranno essere redatti applicando i prezzi unitari dei listini ufficiali ed il costo della manodopera indicato all’art. 11 del Disciplinare di Gara. Su ciascuna delle voci che compongono il preventivo, la ditta affidataria applicherà poi i ribassi offerti in sede di gara ai sensi di quanto previsto dal disciplinare di gara medesimo.
Nessun compenso o rimborso sarà dovuto per la redazione dei preventivi.
3. TEMPI DI INTERVENTO
Tutti gli interventi dovranno essere eseguiti nei termini sotto indicati:
- riparazioni di manutenzione ordinaria: entro 24 ore dalla consegna del veicolo;
- riparazioni di manutenzione straordinaria: entro cinque giorni dalla consegna del veicolo,
fatte salve eventuali cause di forza maggiore che dovranno essere debitamente comprovate.
Nel caso di lavorazioni particolari, i tempi di intervento saranno di volta in volta concordati con il Responsabile del procedimento o suo delegato al momento della consegna del mezzo.
In ogni caso in cui l’Appaltatore non abbia comunicato espressamente un tempo di ultimazione delle prestazioni diverso, opportunamente motivato, le riparazioni di manutenzione devono concludersi: entro e non oltre cinque giorni dall’autorizzazione all’intervento o dalla consegna del veicolo se successivo.
4. ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Le prestazioni devono essere eseguite a perfetta regola d’arte e con l’impiego di materiali delle migliori qualità, tenuto conto delle indicazioni date dalla Stazione Appaltante ai sensi del precedente punto 2.
Qualora nel corso dell’esecuzione delle prestazioni si rendesse necessario o comunque opportuno eseguire interventi non indicati nel preventivo, la ditta aggiudicataria dovrà precedentemente avvisare il Responsabile del procedimento o suo delegato, indicandone gli ulteriori costi aggiuntivi.
Non appena ultimate le prestazioni, la Ditta aggiudicataria dovrà darne comunicazione al Responsabile del Procedimento o suo delegato che provvederà al ritiro dei mezzi.
5. VERIFICA DELLE PRESTAZIONI
I tecnici dell‘Amministrazione avranno la facoltà di verificare le riparazioni presso le officine nonché la rispondenza dei ricambi e la relativa provenienza.
La verifica riguarderà sia la consistenza delle prestazioni sia il modo di esecuzione delle stesse.
La ditta aggiudicataria potrà procedere allo smaltimento delle parti di ricambio solo successivamente all’esito positivo della verifica.
Eventuali inadempienze o difetti dovranno essere eliminati a cura e spese della ditta aggiudicataria.
In tale ipotesi la riconsegna dei veicoli si considererà ad ogni effetto come non avvenuta e sarà applicata a carico della ditta aggiudicataria una penale nella misura prevista
dall’art. 11 del presente Capitolato per ogni giorno necessario al rifacimento delle prestazioni contestate.
6. RITIRO VEICOLI
Il ritiro dei mezzi verrà effettuato a cura del personale della Città metropolitana di Roma Capitale.
Articolo 7 Prescrizioni tecniche
1. Ricambi. I ricambi originali dovranno pervenire dal circuito ufficiale di commercializzazione della ditta produttrice, mentre per ricambi di qualità equivalente agli originali si intendono quelli non aventi lo stesso marchio commerciale del fornitore, ma aventi le stesse caratteristiche merceologiche e tecnologiche di quelli montati dalle case costruttrici dei veicoli in riparazione. La Stazione Appaltante potrà chiedere alla ditta aggiudicataria di utilizzare pezzi di ricambio alternativi (vale a dire realizzati da produttori terzi rispettando caratteristiche che li rendono adattabili agli originali, senza che sia garantita la stessa qualità dei ricambi originali ed equivalenti), usati (vale a dire provenienti dallo smontaggio di mezzi destinati alla demolizione, previamente revisionati) e rigenerati (vale a dire rimessi a nuovo dalle case automobilistiche o dai produttori dei pezzi stessi e muniti di garanzia biennale).
2. Pneumatici. Ai sensi dell’art. 52, comma 14, della L. 488/2001, una quota pari ad almeno il 20% dei pneumatici forniti dovrà essere costituita da pneumatici ricostruiti. Nel caso vengano richieste dalla stazione Appaltante la fornitura e l’installazione di pneumatici nuovi, è necessario che siano utilizzate gomme i cui livelli di rumorosità siano inferiori alla soglia massima prevista dall’allegato II, parte C, del regolamento (CE) n. 661/2009. Tale valore equivale alle due categorie superiori della classe di rumorosità esterna al rotolamento indicata sull’etichettature dei 9 pneumatici UE, la cui resistenza al rotolamento, espressa in Kg/tonnellata, deve rientrare nei seguenti limiti secondo la norma ISO 28580 o altra norma equivalente:
▪ 1. C1*/10,5**/E***
▪ 2. C2/9,2/E
▪ 3. C3/7/D
* classe pneumatico
** valore massimo di resistenza al rotolamento (Kg/tonnellate)
*** categoria relativa al consumo di carburante dell’etichetta del pneumatico;
Qualora l’Amministrazione ne faccia richiesta, gli pneumatici sostituiti dovranno essere di tipo “termico”; in tal caso la ditta affidataria dovrà essere provvista di idoneo spazio per il ricovero dei pneumatici sostituiti da reinstallare nel periodo estivo.
3. Lubrificanti. All’interno di questa categoria vengono compresi l’olio per il motore (sia a base minerale che semisintetica), l’olio per il cambio, l’olio per i freni, l’olio per idroguida, il liquido antifreeze. La scelta dei prodotti di volta in volta utilizzati dovrà tener conto delle caratteristiche tecniche dei veicoli.
4. Prodotti vernicianti. I prodotti vernicianti usati dall’aggiudicatario ovvero dal subappaltatore (pitture sintetiche, antiruggine, antirombo, stucchi, etc...) dovranno essere della migliore qualità e di prima scelta.
5. Norme di lavorazione. Le operazioni di riparazione dovranno essere eseguite con ordine, metodo e cura, in modo da conferire al materiale perfetta e completa efficienza ed assicurare la più ampia garanzia di corretto e durevole funzionamento. A tal fine la Ditta affidataria si impegna ad attenersi alle norme contenute nei manuali tecnici di riparazione
delle Case Costruttrici che la Ditta aggiudicataria dovrà acquisire e, su richiesta, mettere a disposizione del personale addetto alla sorveglianza e di quello incaricato del collaudo degli automezzi.
6. Revisioni. Il personale dell’Amministrazione incaricato fornirà alla Ditta aggiudicataria l’elenco degli automezzi da sottoporre a revisione. La Ditta provvederà ad effettuare le prove preventive di pre-collaudo solo su esplicita richiesta degli addetti incaricati dell’Amministrazione, concordando con gli stessi gli eventuali interventi che si rendessero necessari. Al termine della revisione la Ditta dovrà fornire all’Amministrazione una fotocopia del libretto aggiornato. Qualora si rendesse necessario per momentanea carenza di personale dell’Amministrazione, la Ditta dovrà provvedere a propria cura e spese al ritiro e successiva consegna degli automezzi da revisionare.
7. Recupero mezzi in panne. La Ditta affidataria si impegna ad effettuare il recupero dei mezzi dichiarati in panne, nell’ambito dei confini della sezione del lotto interessato, nel minore tempo possibile, in proprio ovvero tramite altri soggetti con cui sia eventualmente consorziata o convenzionata. Si considera omesso il recupero di un mezzo in panne eseguito oltre 6 (sei) ore dalla richiesta, anche telefonica, effettuata dall’Amministrazione.
8. Pareri Tecnici. Su richiesta dell’Amministrazione, la Ditta si impegna a rilasciare per iscritto, e senza oneri aggiuntivi, il proprio parere tecnico sullo stato degli automezzi sottoposti a verifica, per qualsiasi finalità ritenuta opportuna o necessaria a tutela del patrimonio dell’Ente.
Articolo 8
Responsabilità dell’esecutore del contratto
1. L’esecutore del contratto deve osservare tutti gli obblighi derivanti dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia di lavoro ed assicurazioni sociali, i cui oneri sono a carico dello stesso.
2. L’esecutore del contratto è responsabile per gli infortuni o i danni a persone o cose arrecati all’Amministrazione e/o a terzi per fatto proprio e/o dei suoi dipendenti e/o collaboratori nell’esecuzione del contratto.
3. L’esecutore del contratto è responsabile del buon andamento del servizio e delle conseguenze pregiudizievoli che dovessero gravare sull’Amministrazione in conseguenza dell’inosservanza, da parte dell’impresa o dei dipendenti e/o collaboratori della stessa, delle obbligazioni nascenti dalla stipulazione del contratto.
4. In caso di subappalto, si applica l’art. 105 del D.Lgs. 50/16 e xx.xx. e ii.
Articolo 9
Controllo e vigilanza sulla regolare esecuzione
1. La Città Metropolitana ha inoltre facoltà di verificare, a mezzo di soggetti esperti del settore, che i pezzi eventualmente sostituiti e le riparazioni effettuate siano effettivamente corrispondenti a quelle indicate nel preventivo e conformi alle disposizioni del presente capitolato.
2. In caso si riscontrino difformità si provvederà a contestarle all’affidatario per iscritto, concedendogli 5 giorni per presentare le proprie controdeduzioni. Qualora le controdeduzioni non siano ritenute adeguate si procederà ad applicare le penali di cui al presente capitolato ovvero, nei casi reiterati e più gravi, alla risoluzione del contratto.
3. La contestazione di eventuali difformità tra quanto preventivato e quanto effettivamente riparato e/o sostituito dovrà comunque avvenire entro 15 giorni dalla restituzione del mezzo.
4. La Ditta, a lavorazione ultimata, dovrà dare comunicazione scritta, anche a mezzo email, alla Città Metropolitana di Roma Capitale - Sezione Cantonieri e Mezzi.
5. Per la prova su strada, i veicoli dovranno essere muniti di targa prova di proprietà della Ditta, la quale assume in proprio la responsabilità civile dei danni a terzi.
Articolo 10 Procedure di pagamento.
1. A seguito dell’esito positivo della verifica di cui al precedente art. 9, il Responsabile dell’esecuzione nominato dall’Amministrazione rilascia attestazione di avvenuta/regolare esecuzione del servizio e la trasmette al Servizio responsabile del Centro di Costo per l’apposizione del visto di liquidazione sulla fattura o altro idoneo documento fiscale.
2. Il pagamento del corrispettivo del servizio avverrà ai sensi della normativa vigente.
3. Le spettanze a favore dell’appaltatore verranno corrisposte nel rispetto delle disposizioni di cui al D.M. 10 gennaio 2008 n. 40 sulle “Modalità di attuazione dell’art. 48 bis del Dpr 29 settembre 1973 n. 602, recante disposizioni in materia di pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni”.
Articolo 11 Clausole penali
1. L’applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Amministrazione a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, al verificarsi di inadempienze e violazioni delle norme contrattuali, qualora l’impresa aggiudicataria non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione delle lavorazioni.
2. E’ prevista l’applicazione di penalità per ritardi nell’esecuzione del servizio e per inadempimento contrattuale.
a. RICONSEGNA MEZZI
In caso di ritardo nella presentazione dei preventivi di spesa, nel ritiro o nella riconsegna mezzi, soggetti a manutenzione ordinaria o straordinaria o a sostituzione di pneumatici e altre lavorazioni contemplate nel presente capitolato, rispetto ai termini previsti all’art. 6, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell’ultimazione delle prestazioni viene applicata la penale, in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al 10%, da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate all'eventuale ritardo e per ogni mezzo.
b. ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Nel caso di prestazioni non eseguite nei modi e con l’impiego di materiali delle migliori qualità, le stesse dovranno essere eseguite nuovamente nell’arco delle 24 ore successive alla contestazione della prestazione non resa senza oneri per l’Amministrazione; in caso contrario sarà applicata una penale, in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al 10%, per ogni giorno di ritardo (24 ore), rispetto alla contestazione e per ogni mezzo.
3. Ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificamente contestata per iscritto dall’Amministrazione al rappresentante dell'impresa aggiudicataria, anche tramite e-mail;
nella contestazione sarà prefissato il termine di 5 giorni per la presentazione delle controdeduzioni; decorso tale termine l’Amministrazione adotterà le determinazioni di propria competenza.
4. In caso d’inadempimento dell’aggiudicatario, l’Amministrazione si riserva la facoltà di provvedere direttamente addebitando le spese.
5. L’importo complessivo delle penali irrogate ai sensi dei commi precedenti non può superare il 10% dell’importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale trova applicazione l’art. 108 del D.Lgs. 50/2016, in materia di risoluzione del contratto.
6. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’impresa dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si sarà reso inadempiente e che avrà fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Articolo 12
Recesso unilaterale dal contratto
1. L’Amministrazione ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto, previo il pagamento all’esecutore del contratto delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguite nonché del valore dei materiali utili esistenti in magazzino oltre al decimo dell'importo dei servizi e delle forniture non eseguite (art 109, comma 1, D. Lgs. 50/2016).
2. Il decimo dell'importo delle prestazioni non eseguite è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta, e l'ammontare netto dei servizi e forniture eseguite (art 109, comma 2, D. Lgs. 50/2016).
3. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all'esecutore del contratto da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i servizi o le forniture e ne verifica la regolarità (art. 109, comma 3, D.Lgs. 50/2016).
Articolo 13 Risoluzione del contratto
1. L’eventuale ripetuta reiterazione del ritardo dell’appaltatore rispetto ai termini per l’ultimazione delle prestazioni o sulle scadenze esplicitamente fissate allo scopo comporta l’applicazione dell’art. 108 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
2. L’Amministrazione, fatto salvo quanto previsto ai commi 1, 2 e 4 dell’art. 107 D.Lgs. 50/2016, può risolvere il contratto durante il periodo di sua efficacia, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte:
a) il contratto ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di appalto ai sensi dell'articolo 106 del Dlgs 50/2016;
b) con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettere b) e c) Dlgs 50/2016 sono state superate le soglie di cui al comma 7 dell’art 106 Dlgs 50/2016; o siano sono state superate eventuali soglie stabilite dalle amministrazioni aggiudicatrici o dagli enti aggiudicatori; con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 2, Dlgs 50/2016 sono state superate le soglie di cui al medesimo comma 2, lettere a) e b);
c) l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto, in una delle
situazioni di cui all'articolo 80, comma 1 Dlgs 50/2016, e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto, (per quanto riguarda i settori speciali avrebbe dovuto essere escluso a norma dell'articolo 136, comma 1, secondo e terzo periodo D. Lgs. 50/2016);
d) l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per violazione del D.Lgs. 50/2016 (art. 108 comma 1 Dlgs 50/2016).
3. La stazione appaltante deve risolvere il contratto (art 108, comma 2, D.Lgs 50/2016), durante il periodo di efficacia dello stesso, qualora:
a) nei confronti dell’appaltatore sia intervenuta la decadenza dell’attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b) nei confronti dell’appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l’applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all’art. 80 Dlgs 50/2016.
4. Si applicano le disposizioni di cui all’art.108, cit., commi 3 e seguenti.
Articolo 14
Vicende soggettive dell’esecutore del contratto
1. In caso di morte del prestatore, se impresa individuale, ovvero di estinzione della società, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto ovvero concordare con gli eredi o i successori la continuazione dello stesso.
2. Le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione relativi ai soggetti esecutori di contratti pubblici non hanno singolarmente effetto nei confronti di ciascuna stazione appaltante fino a che il cessionario ovvero il soggetto risultante dall'avvenuta trasformazione, fusione o scissione, non abbia proceduto nei confronti di essa alle comunicazioni previste dall'articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 1991, n. 187 e non abbia documentato il possesso dei requisiti di qualificazione previsti dal codice.
3. Nei sessanta giorni successivi l’Amministrazione può opporsi al subentro del nuovo soggetto nella titolarità del contratto, con effetti risolutivi sulla situazione in essere, laddove, in relazione alle comunicazioni di cui al comma 1, non risultino sussistere i requisiti di cui all'articolo 10-sexies della legge 31 maggio 1965, n. 575, e successive modificazioni.
4. Ferme restando le ulteriori previsioni legislative vigenti in tema di prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale, decorsi i sessanta giorni di cui al comma 3 senza che sia intervenuta opposizione, gli atti di cui al comma 2 producono, nei confronti dell’Amministrazione, tutti gli effetti loro attribuiti dalla legge.
5. Le disposizioni di cui ai commi che precedono si applicano anche nei casi di trasferimento o di affitto di azienda da parte degli organi della procedura concorsuale, se compiuto a favore di cooperative costituite o da costituirsi secondo le disposizioni della legge 31 gennaio 1992, n. 59, e successive modificazioni, e con la partecipazione maggioritaria di almeno tre quarti di soci cooperatori, nei cui confronti risultino estinti, a seguito della procedura stessa, rapporti di lavoro subordinato oppure che si trovino in
regime di cassa integrazione guadagni o in lista di mobilità di cui all'art. 6 della legge 23 luglio 1991, n. 223.
Articolo 15 Cessione dei crediti
1. Le disposizioni di cui alla legge 21 febbraio 1991, n. 52 sono estese ai crediti verso l’Amministrazione derivante dal contratto di appalto. La cessione di crediti può essere effettuata a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa.
2. Ai fini della sua opponibilità all’Amministrazione, la cessione di crediti deve essere stipulata mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e deve essere notificata all’Amministrazione medesima.
3. La cessione di crediti è efficace e opponibile all’Amministrazione ove questa non la rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quindici giorni dalla notifica della cessione.
4. In ogni caso, l’Amministrazione cui è stata notificata la cessione può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto con questo stipulato.
Articolo 16
Divieto di cessione del contratto e subappalto
1. Il soggetto affidatario del contratto è tenuto a eseguire in proprio i servizi oggetto dello stesso. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
2. Tutte le prestazioni sono subappaltabili in misura comunque non superiore al 30% dell’importo complessivo del contratto.
3. I soggetti affidatari dei contratti possono affidare in subappalto i servizi e le forniture compresi nel contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante purché:
a) l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto (art.105, comma 4, lettera a) D.Lgs. 50/2016);
b) il subappaltatore sia qualificato per l’esecuzione dei servizi e delle forniture richieste (art.105, comma 4, lettera b) D.Lgs. 50/2016);
c) all'atto dell'offerta siano stati indicati i servizi e le forniture, o parti di servizi e forniture, che si intendono subappaltare (art.105, comma 4, lettera c) D.Lgs. 50/2016);
d) il concorrente dimostri l’assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all’art 80 D.Lgs. 50/2016 (art 105 comma 4 lettera d) X.Xxx. 50/2016).
4. Si applicano le disposizioni di cui all’art.105, cit., commi 7 e seguenti.
5. In particolare, come indicato all’art. 1 del Disciplinare di Gara, una quota pari al 25% degli importi a base di gara è riservata agli interventi di manutenzione, riparazione e sostituzione di pneumatici. Detta quota si configura pertanto come categoria secondaria scorporabile ai sensi dell’art. 48, comma 2 del D.Lgs. 50/2016, e subappaltabile su richiesta del concorrente nel rispetto dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Articolo 17
Garanzia definitiva e Polizza Assicurativa
1. Ai sensi dell’art. 103 D.Lgs. 50/2016 l’operatore economico aggiudicatario dell’appalto, deve costituire una garanzia denominata “garanzia definitiva” a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, D.Lgs 50/2016 pari al 10 per cento dell'importo contrattuale. La costituzione della stessa è disciplinata dall’art. 103 cit., cui si rinvia.
2. L’impresa affidataria del servizio è tenuta ad avere una polizza assicurativa contro il furto, sottrazione o danneggiamento dei mezzi in deposito presso la propria sede operativa, con un massimale assicurato non inferiore ad € 50.000,00 (diconsi euro cinquantamila), valevole per l’intera durata dell’appalto.
3. La polizza assicurativa dovrà essere prodotta unitamente ai documenti occorrenti per la stipula del contratto.
Articolo 18 Duvri
1. Effettuata la verifica relativa agli obblighi di cui all’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, si precisa che in considerazione della natura del servizio oggetto della presente gara non è necessaria la redazione del DUVRI da parte della Stazione appaltante.
2. Dovrà comunque essere redatto, prima della consegna del servizio, apposito elaborato contenente le NORME COMPORTAMENTALI, da redigersi, previa condivisione con la Stazione appaltante, da parte della Ditta Aggiudicataria.
Articolo 19 Foro competente
1. Tutte le controversie eventualmente insorgenti tra le parti in rapporto al contratto, comprese quelle relative alla sua validità, interpretazione, esecuzione, adempimento e risoluzione, saranno di competenza, in via esclusiva, del Foro di Roma.
Articolo 20 Tutela dei dati personali
Il Titolare del Trattamento è la Città Metropolitana di Roma Capitale - Xxx XX Xxxxxxxx, 000/X - 00000 Xxxx;
1. Il Responsabile della Protezione Dati sarà raggiungibile mediante i propri dati di contatto che
saranno riportati sul sito istituzionale della Città Metropolitana di Roma Capitale, nella Sezione Amministrazione Trasparente;
2. Il Responsabile interno del Trattamento è il Direttore del Dipartimento II domiciliato in Roma via Ribotta 41/43, Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx;
3. Il Responsabile esterno del trattamento è……………………………...
4. Gli Incaricati-autorizzati del trattamento sono i dipendenti dell’ufficio Servizio n. 1 del Dipartimento II con sede in Xxx X. Xxxxxxx 00 00000 Xxxx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx,
Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Sig.ra Xxxxxx Xxxxxxxxx e Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, che agiscono sulla base di specifiche istruzioni fornite dal Responsabile interno in ordine a finalità e modalità del trattamento;
Il trattamento dei dati sarà esclusivamente finalizzato alla verifica dell’inesistenza delle cause di esclusione, nonché del possesso dei requisiti e delle capacità, o dei requisiti di qualificazione dalle procedure di appalto così come previsto rispettivamente dagli artt. 80, 83 ed 84 del D.lgs. 50/2016 e xx.xx. eii;
5. Le informazioni trattate sono dati comuni e giudiziari;
6. I dati forniti saranno trattati, previa acquisizione degli stessi tramite il protocollo informatico assegnato esclusivamente al Servizio richiedente, con l’ausilio di mezzi elettronici dal personale dell’Amministrazione che provvederà a conservarli in un’apposita cartella sul proprio P.C. accessibile soltanto previo inserimento di ID e Password; il trattamento sarà effettuato nel rispetto delle misure di sicurezza di cui al Regolamento UE n. 679/2016 e secondo le istruzioni impartite dal Responsabile del Trattamento ai propri incaricati. In particolare i dati saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza; raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, ed utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini compatibili con tali scopi, esatti e, se necessario, aggiornati, pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati;
7. Il conferimento dei dati è obbligatorio e l’eventuale rifiuto di fornire tali dati potrebbe comportare la mancata conclusione del procedimento;
8. I dati conferiti saranno trattati e conservati per il periodo di tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono stati raccolti.
9. I dati forniti saranno comunicati agli Enti preposti (Agenzia Entrate, Camera di Commercio, Tribunale, Centri per l’impiego, ecc.) ad effettuare le verifiche in merito alle autodichiarazioni rese dall’Impresa in fase di presentazione dell’offerta/preventivo.
10. I dati forniti non saranno diffusi
11. I dati forniti non saranno trasferiti in Paesi terzi
12. I dati forniti non saranno oggetto di profilazione (processi decisionali automatizzati consistenti nell’utilizzo di informazioni per valutare determinati aspetti relativi alla persona, peranalizzare o prevedere aspetti riguardanti il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, le preferenze personali, gli interessi, l’affidabilità, il comportamento, l’ubicazione o gli spostamenti);
13. L’interessato potrà esercitare i diritti di cui all’art. 15 e seguenti del Regolamento n.679/2016 (diritto di accesso ai propri dati personali e loro rettifica, diritto alla cancellazione degli stessi/diritto all’oblio o diritto di limitazione del trattamento o di opposizione al trattamento) ivi compreso il diritto di reclamo ad una Autorità di Controllo.
n.b. per i minori si dovranno predisporre informative idonee ai sensi del considerando n. 58 del Regolamento UE n. 679/2016.
Articolo 21
Responsabile esterno del trattamento dei dati personali
1. L’appaltatore prende atto che, prima della consegna dei lavori, sarà designato Terzo Responsabile esterno del trattamento dei dati personali nell’espletamento delle attività relative al contratto, per conto della Città Metropolitana di Roma titolare del trattamento (ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE n. 679/2016 e dell’art. 29 del Codice della Privacy). Nell’atto di designazione saranno definiti i compiti e gli obblighi del Terzo Responsabile, in merito a finalità del trattamento dei dati, istruzioni operative e di sicurezza.
Articolo 22 Protocollo di legalità
1. Il contraente appaltatore si impegna a dare comunicazione tempestiva alla stazione appaltante e alla Prefettura, di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditori, degli organi sociali o dirigenti di impresa.
2. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art.1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitano funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art.317 del c.p.
3. La stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art 1456 del c.c.., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319
–bis c.p., 319-ter c.p.,319 – quater c.p., 320 c.p. ,322 c.p., 322-bis c.p., 346-bis c.p., 353
c.p. e 353-bis c.p.
4. Il contraente appaltatore si impegna a conoscere e ad accettare tutto quanto previsto dal vigente P.T.P.C. 2021-2023 approvato con Deliberazione del Consiglio Metropolitano
n. 3 del 30 Marzo 2021 e ad accettare che, ai fini della piena conoscenza del P.T.P.C. sopra citato, vale la pubblicazione dello stesso sul sito istituzionale della Città metropolitana di Roma Capitale, nella sezione “Amministrazione trasparente” sotto sezione “Altri contenuti - Prevenzione della corruzione - PTPC (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/ amministrazione-trasparente/altri- contenuti/corruzione/piano-triennale-prevenzione-della-corruzione-p-t-p-c/).
Articolo 23 Norma di rinvio
1. Per quanto non sia specificamente contenuto nel presente Capitolato, nel Bando di gara e nel Disciplinare di gara, si fa riferimento alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia.
Il Dirigente del Servizio n. 1
Xxxx. Xxxxxxx XXXXXXX
Xxx. | TIPOLOGIA | Modello | T a r g a | DATA IMMATRICOLAZ. |
1 | ATTREZZI A MOTORE A DUE TEMPI ED ELETTRICI | Decespugliatori, motoseghe, sdramatori, soffiatori, motofalciatrici, frullini, piastre vibranti, martelli pneumatici, gruppo elettrogeno, ecc | VARI ANNI | |
1 | AUTOCARRO | DUCATO 35 | DW135GT | 30/03/2009 |
1 | AUTOCARRO | FIAT IVECO DAILY | CP050YE | 21/06/2004 |
1 | AUTOCARRO | FIAT IVECO DAILY | CX726AH | 04/07/2005 |
1 | AUTOCARRO | ISUZU NPR75 | EF049CZ | 24/09/2010 |
1 | AUTOCARRO | IVECO 35C14D | FR917VR | 2018 |
1 | AUTOCARRO | IVECO 35C14D | FS709TP | 2018 |
1 | AUTOCARRO | IVECO 35C14D | FT251CV | 2018 |
1 | AUTOCARRO | IVECO 49 | AX956LY | 05/12/1997 |
1 | AUTOCARRO | NISSAN M.I.24.45 | EF039CZ | 23/09/2010 |
1 | AUTOVETTURA | FIAT PUNTO | CB120GZ | 19/04/2002 |
1 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA | DC603RT | 2006 |
1 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA | DL556WT | 2009 |
1 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA | DV720PK | 31/03/2009 |
1 | AUTOVETTURA | FIAT PANDA ACTIVE | DC594RT | 2006 |
1 | AUTOVETTURA | FIAT PANDA ACTIVE | DV726PK | 31/03/2009 |
Sez. | TIPOLOGIA | Modello | T a r g a | DATA IMMATRICOLAZ. |
1 | AUTOVETTURA | FIAT PANDA ACTIVE | DV731PK | 31/03/2009 |
1 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA Van | DL563WT | 08/11/2007 |
1 | AUTOVETTURA | STILO DIESEL | CP081KT | 2004 |
1 | MACCHINA OPERATRICE | XXX-CAT FAI | ADE663 | 37511 |
1 | MACCHINA OPERATRICE | JCB 2CX | ADY927 | 15/10/2004 |
1 | MACCHINA OPERATRICE | LAMBORGHINI TERNA | AL359 | 05/12/1997 |
1 | MACCHINA OPERATRICE | MINIPALA FIAT NEW XXXXXXX | AHW261 | 30/12/2005 |
1 | MACCHINA OPERATRICE | TRATTORE Rotofalce FENDT | AEC691 | 30/12/2005 |
1 | MACCHINA OPERATRICE | TRATTORE Rotofalce FENDT | AHH488 | 30/12/2005 |
1 | MACCHINA OPERATRICE FENDT | TRATTORE Rotofalce FENDT | AHH488 | 38716 |
1 | SPARGISALE | ASSALONI APTK 50 | MAO14487 | 2006 |
1 | SPARGISALE | ASSALONI SP 10.05 | MAC11241 | 2011 |
1 | TRATTORE | LANDINI 5.100 | ALF516 | |
2 | ATTREZZI A MOTORE A DUE TEMPI ED ELETTRICI | Decespugliatori, motoseghe, sdramatori, soffiatori, motofalciatrici, frullini, piastre vibranti, martelli pneumatici, gruppo elettrogeno, ecc | VARI ANNI | |
2 | AUTOCARRO | FIAT IVECO DAILY | AX138JZ | 20/11/1997 |
2 | AUTOCARRO | FIAT IVECO DAILY | AX257JZ | 21/11/1997 |
Sez. | TIPOLOGIA | Modello | T a r g a | DATA IMMATRICOLAZ. |
2 | AUTOCARRO | FIAT IVECO DAILY | BY825SG | 06/03/2002 |
2 | AUTOCARRO | FIAT IVECO DAILY | CL629DG | 03/11/2003 |
2 | AUTOCARRO | FIAT IVECO DAILY | CP052YE | 21/06/2004 |
2 | AUTOCARRO | IVECO 80.14 | RM55375R | 06/06/1987 |
2 | AUTOCARRO | IVECO 35C14D | FS518TP | 2018 |
2 | AUTOCARRO | IVECO 35C14D | FS519TP | 2018 |
2 | AUTOCARRO | IVECO 35C14D | FT326CV | 2018 |
2 | AUTOCARRO | MITSUBISHI FE 85 | DD541WR | 26/09/2006 |
2 | AUTOCARRO | NISSAN M.I.24.45 | EF040CZ | 23/09/2010 |
2 | AUTOCARRO | FIAT IVECO | EP992ND | 14/01/1998 |
2 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA | BM170GK | 06/06/2000 |
2 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA | BM172GK | 06/06/2000 |
2 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA | DV722PK | 31/03/2009 |
2 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA | DV724PK | 31/03/2009 |
2 | AUTOVETTURA | FIAT PANDA ACTIVE | DV729PK | 31/03/2009 |
2 | AUTOVETTURA | FIAT PANDA ACTIVE | DV730PK | 31/03/2009 |
Sez. | TIPOLOGIA | Modello | T a r g a | DATA IMMATRICOLAZ. |
2 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA Van | DL557WT | 08/11/2007 |
2 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA Van | DL558WT | 08/11/2007 |
2 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA Van | DL565WT | 08/11/2007 |
2 | CARRELLO SEGNALETICO | SISAS | AG04547 | 26/11/2010 |
2 | MACCHINA OPERATRICE | XXX-CAT FAI | AK565 | 10/06/2005 |
2 | MACCHINA OPERATRICE | JCB 2CX | ADY931 | 22/11/2004 |
2 | MACCHINA OPERATRICE | PALA MECC.AHLMANN | AA733 | 17/03/1990 |
2 | MACCHINA OPERATRICE | TRATTORE LAMBORGHINI | ABJ203 | 09/02/1999 |
2 | MACCHINA OPERATRICE | TRATTORE Rotofalce FENDT | ADZ365 | 22/10/2003 |
2 | MACCHINA OPERATRICE | TRATTORE Rotofalce FENDT | AEC690 | 30/12/2005 |
2 | SPARGISALE | GILETTA KA1000 | KM384330R | 2003 |
2 | TRATTORE | LANDINI 5.100 | ALF517 | |
6 | ATTREZZI A MOTORE A DUE TEMPI ED ELETTRICI | Decespugliatori, motoseghe, sdramatori, soffiatori, motofalciatrici, frullini, piastre vibranti, martelli pneumatici, gruppo elettrogeno, ecc | VARI ANNI | |
6 | AUTOCARRO | IVECO 35C14D | FS522TP | 2018 |
6 | AUTOCARRO | IVECO 35C14D | FS708TP | 2018 |
6 | AUTOCARRO | IVECO 35C14D | FT250CV | 2018 |
Sez. | TIPOLOGIA | Modello | T a r g a | DATA IMMATRICOLAZ. |
6 | AUTOCARRO | AUTOC. 35 C 9 | CT152BV | 2004 |
6 | AUTOCARRO | AUTOC. 4 X 4 | AX617RR | 1998 |
6 | AUTOCARRO | XXXXX.XXXXXXXXXX | DD543WR | 2006 |
6 | AUTOVETTURA | Fiat PANDA | DL555WT | 2008 |
6 | AUTOVETTURA | PICK-UP MAZDA | CC215DH | 2006 |
6 | AUTOVETTURA | STILO DIESEL | CP071KT | 2004 |
6 | BRACCIO | TAGLIAERBA | 589092 | |
6 | LAMA | FRESIA | F04676F | |
6 | MACCHINA OPERATRICE | XXX-CAT | AK170 | 1995 |
6 | MACCHINA OPERATRICE | TERNA JBC | ADF192 | 2003 |
6 | MACCHINA OPERATRICE | TRATTORE FENDT | AHH487 | 2009 |
6 | MACCHINA OPERATRICE | TRATTORE JCB 2CX | AHW121 | 1999 |
6 | SPARGISALE | ASSALONI ARTIC 50 | MA014492 | 2000 |
6 | SPARGISALE | ASSALONI ARTIC 50 | MA014497 | 2000 |
6 | SPARGISALE | MORSELLI E MACCAFERRI SPR1500/1850 LT | 831 | 2005 |
6 | SPARGISALE | MORSELLI E MACCAFERRI SPR1500/1850 LT | 1374 | 2007 |
Sez. | TIPOLOGIA | Modello | T a r g a | DATA IMMATRICOLAZ. |
6 | TRATTORE | LANDINI 5.100 | ALF520 |
codice | NOME STRADA | VIABILITA' | SEZIONE TERRITORIALE | COMUNI ATTRAVERSATI |
S.P. 8/d | ALLUMIERE SANT'XXXXXXX | XXXX | 1 | Allumiere |
S.P. 2/b | ALLUMIERE STAZIONE | NORD | 1 | Allumiere |
X.X. 00/x | XXXXXXXXXX XXXXX XX XXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxxx Xxxxxxx |
X.X. 0/x | XXXXXXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxx Municipio XIV e XV, Trevignano Romano |
X.X. 0/x | XXXXXXX XXXXX XXXX'XXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXXXX XXXXX XXX XXXXXXX | XXXX | 1 | Ladispoli, Cerveteri |
S.P. 2/c | XXXXXXX XXXXX MANZIANA | NORD | 1 | Cerveteri, Bracciano, Manziana |
S.P. 5/b | BAGNI DI STIGLIANO | NORD | 1 | Canale Monterano |
S.P. 1/b | BAGNI SANT'XXXXXXXX | XXXX | 1 | Civitavecchia |
S.P. 4/B | BIANCA (LA) | NORD | 1 | Allumiere |
X.X. 0/X | XXXXXX XXXXXX | XXXX | 0 | Allumiere, Tolfa |
X.X. 000 | XXXXXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxx Municipio XIV e XV, Anguillara Sabazia, Manziana, Bracciano, Canale |
S.P. 3/a | BRACCIANESE XXXXXXX | XXXX | 1 | Manzina, Canale Monterano, Tolfa, Allumiere, Civitavecchia |
X.X. 0/x | XXXXXXXXX XXXXX DI XXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxx |
S.P. 7/a | CANALE MONTERANO MONTEVIRGINIO | NORD | 1 | Canale Monterano, Manziana |
S.P. 5/c | CASTEL CAMPANILE | NORD | 1 | Cerveteri, Anguillara Sabazia, Bracciano |
S.P. 9/b | CASTEL XXXXXXXX | XXXX | 1 | Bracciano |
X.X. 00/X | XXX XXXXXXX (XXX XXXXX) | XXXX | 0 | Xxxxxxxxx |
X.X. 00 | XXXXXXXXX XXXX'XXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXXXXX XXXXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxx, Xxxx Municipio XIV, Anguillara Sabazia |
S.P. 14/b | PALO LADISPOLI | NORD | 1 | Ladispoli |
S.P. 6/b | QUADRONI | NORD | 1 | Manziana |
codice | NOME STRADA | VIABILITA' | SEZIONE TERRITORIALE | COMUNI ATTRAVERSATI |
X.X. 00/X | XXXXXX (XXX XXX) | XXXX | 0 | Xxxxxxxxxx Xxxxxx |
S.P. 9/A | SAN XXXXX (VIA) | NORD | 1 | Bracciano |
S.P. 3/b | SANTA XXXXXX XXXXX | NORD | 1 | Tolfa, Allumiere, Santa Marinella |
S.P. 4/b | SANTO XXXXXXX | XXXX | 1 | Anguillara Sabazia |
X.X. | XXXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxxxxxx |
S.P. 4/a | SETTEVENE PALO II | NORD | 1 | Ladispoli, Cerveteri, Bracciano |
X.X. 0/x | XXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxxxxxx |
X.X. 0/x | XXXXX XX XXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxxxxxx |
X.X. 0/x | XXXXXXXXXX XXXXX | NORD | 1 | Trevignano Romano |
S.P. 12/b | ANGUILLARA SETTEVENE PALO I | NORD | 2 | Anguillara Sabazia, Roma Municipio XV, Trevignano Romano |
S.P. 13/a | BACCANO CAMPAGNANO | NORD | 2 | Campagnano di Roma, |
X.X. | XXXXXXX XXXXXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxx Xxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXXXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxx, Xxxxxxxxxx di Roma, Mazzano Romano, Magliano Romano, Sacrofano |
S.P. 51/B | CAPENA PONTESTORTO | NORD | 2 | Capena, Castelnuovo di Porto |
S.P. 21/a | CIVITELLA SANT'XXXXXX | XXXX | 2 | Civitella San Paolo, Sant'Xxxxxx |
S.P. 10/B | CIVITELLESE CIVITELLA SAN XXXXX | XXXX | 2 | Civitella San Paolo |
X.X. 00/X | XXXXX XXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXX XXXXXXXXX XXXXXXX | NORD | 2 | Civitella San Paolo, Fiano Romano, Nazzano |
S.P. 31/B | XXXXXXXX XXXXXXX CAPENA | NORD | 2 | Rignano Flaminio, Civitella San Paolo, Capena |
S.P. 19/b | FLAMINIA VECCHIA IN RIGNANO | NORD | 2 | Rignano Flaminio |
codice | NOME STRADA | VIABILITA' | SEZIONE TERRITORIALE | COMUNI ATTRAVERSATI |
S.P. 40/B | FONTANA NUOVA MOLETTA | NORD | 2 | Torrita Tiberina |
X.X. 00/x | XXXXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxx Municipio XV, Formello, Sacrofano |
X.X. 0/x | XXXXXXX X XXXXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxx Municipio III, Monterotondo |
S.P. 52/B | LA VALLE PONTE STORTO | NORD | 2 | Morlupo, Capena |
X.X. 00/x | XXXXXXXX XXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxx Xxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXXXX XXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxx Xxxxxx |
S.P. 6/c | MONTEFIORE | NORD | 2 | Xxxxx, Xxxxxxxxxxx xx Xxxxx |
X.X. 00/x | MORLUPO CAPENA | NORD | 2 | Morlupo, Capena |
X.X. 00/x | XXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxx Xxxxxx, Filacciano, Nazzano |
S.P. 30/B | PONZANO SANT'XXXXXX | XXXX | 2 | Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxx'Xxxxxx |
X.X. 00/X | PRIMA PORTA SACROFANO | NORD | 2 | Roma Municipio XV , Sacrofano |
X.X. 00/x | XXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxx |
X.X. 00/X | XXXXXX XXXXX XXX XXXXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxx Xxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXXXXXX XXXXXX | XXXX | 0 | Xxxx Municipio XV , Sacrofano, Campagnano di Roma |
X.X. 00/x | XXX XXXXXXX | XXXX | 2 | Monterotondo |
S.P. 16/b | SETTEVENE MAZZANO | NORD | 2 | Mazzano Romano, Provincia di Viterbo |
X.X. 00/X | XXXXXXXXX (XXX XXXXX) | XXXX | 0 | Xxxxxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxx Xxxxxxxxx XX , Xxxxx, Castelnuovo di Porto, Capena, Fiano Romano, Nazzano, Torrite Tiberina |
S.P. 18/a | TRAVERSA DEL XXXXXX | NORD | 2 | Capena, Monterotondo |
X.X. | XXXXXXXX XXX XXXXXXX | XXXX | 0 | Xxxxxxxxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXXXXX | XXX | 0 | Xxxxx Xxxxxx, Xxxxx Compatri |
codice | NOME STRADA | VIABILITA' | SEZIONE TERRITORIALE | COMUNI ATTRAVERSATI |
S.P. 49/a1 | APRANO | SUD | 6 | Valmontone |
S.P. 17/a1 | ARA DELL'ULIVO | SUD | 6 | Genazzano |
S.P. 600 | ARIANA | SUD | 6 | Valmontone, Artena, Lariano, Velletri |
S.P. 600DIR | ARIANA DIR | SUD | 6 | Artena, Colleferro |
X.X. 00/x | XXXXXX XXXXXXXXXXX | XXX | 0 | Artena |
X.X. 00/X0 | XXXXXXXXX | XXX | 0 | Xxxxxxxx |
S.P. 26/B | CARCHITTI XXX XXXXXX | XXX | 0 | Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx |
S.P. 18/A5 | COLLE CAGIOLI | SUD | 6 | Lariano |
S.P. 108/a | COLLE PALME | SUD | 6 | Cave, Valmontone |
X.X. 00/x | XXXXXXXXXX XXXXXXXX | XXX | 0 | Xxxxxxxxxx |
X.X. 00/x | XXXXX XXXXXXXXX | SUD | 6 | Gavignano |
S.P. 63/b | COLLI GARINELLI MONTI LEPINI | SUD | 6 | Gavignano, Montelanico |
S.P. 19/c | COLUBRO IN ARTENA | SUD | 6 | Artena |
X.X. 00/X0 | XXXXX XXXXX XXXXXX | XXX | 0 | Monte Compatri |
X.X. 0/x | XXXXXXX XXXXXX | XXX | 0 | Xxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxxxx |
S.P. 57/A | FORMALE NUOVA VALLE TOMBA | SUD | 6 | Valmontone |
X.X. 00/x | XXXXXXXX XXXXXXX | XXX | 0 | Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx |
S.P. 88/a | GAVIGNANESE | SUD | 6 | Segni, Gavignano |
X.X. 00/X0 | XXXXXXXXXXX (XXX XXX) | XXX | 0 | Xxxxxxxxxx, Segni |
S.P. 91/a | GORGA | SUD | 6 | Montelanico, Gorga |
X.X. 00/x | XXXXXX XXXXXXX | XXX | 0 | Xxxxxxxxxx, Segni, Gavignano |
X.X. 00/x | XXXXXX | XXX | 0 | Xxxxxxxxxxx |
codice | NOME STRADA | VIABILITA' | SEZIONE TERRITORIALE | COMUNI ATTRAVERSATI |
S.P. 50/A6 | MONTAGNA SPACCATA (VIA DELLA) | SUD | 6 | Rocca Priora |
X.X. 00/X | XXXXXXXX XXXXX XXXXXXXX | XXX | 0 | Xxxxxxxxx |
S.P. 57/a | OLMI E BRACCIO STAZIONE PALESTRINA | SUD | 6 | Palestrina |
S.P. 20/a1 | PALESTRINA LABICO | SUD | 6 | Palestrina, Labico |
S.P. 64/a | PALIANESE | SUD | 6 | Colleferro |
S.P. 19/B | PALIDORO BRECCICALE | SUD | 6 | Montelanico, Gorga |
X.X. 00/X | XXXXXXX XXXX | XXX | 0 | Xxxxx |
S.P. 55/a1 | PEDEMONTANA II | SUD | 6 | Valmontone, Palestrina |
X.X. 00/X | XXXXXXXX (XXX XXXXX) | XXX | 0 | Xxx Xxxxxxx |
S.P. 60/a | PRENESTINA BRACCIO | SUD | 6 | Genazzano, Valmontone |
S.P. 50/A | XXXXXX XXXXX | SUD | 6 | Xxxxxxxx, Lariano |
S.P. 9/b1 | RIPA IN CAVE (VIA DELLA) | SUD | 6 | Cave |
S.P. 32/A | ROCCA PRIORA COLLE DI FUORI | SUD | 6 | Rocca Priora |
S.P. 15/c | ROCCA PRIORA VIA LATINA | SUD | 6 | Rocca Priora |
S.P. 58/b | SAN CESAREO COLLE DI FUORI CARCHITTI | SUD | 6 | San Cesareo, Rocca Priora, Palestrina |
S.P. 34/c | SAN GIUDICO | SUD | 6 | Valmontone |
X.X. 00/x | XXXX'XXXXXXX | XXX | 6 | Lariano |
X.X. 00/x | XXXXX XXXXXXXXX | XXX | 0 | Segni |
X.X. 00/x | XXXXX XXXXXXXXXXX | XXX | 0 | Segni, Montelanico |
S.P. 12/A | SPECIANO | SUD | 6 | Cave, Valmontone |
X.X. 00/x | XXXXXXX XXXXX XXXXXXXXXXXX | XXX | 0 | Xxxxxxxxxx, Segni |
X.X. 00/x0 | XXXXXXX | XXX | 0 | Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx |
codice | NOME STRADA | VIABILITA' | SEZIONE TERRITORIALE | COMUNI ATTRAVERSATI |
S.P. 79/a | XXXXXXXX XXXX | SUD | 6 | Velletri, Lariano, Artena |
S.P. 18/c | VIA DEI LAGHI VIVARO VIA LATINA | SUD | 6 | Velletri, Xxxxx xx Xxxx, Xxxxx Xxxxxx |
X.X. 0/x | SETTEVENE PALO I | NORD | 1-2 | Trevignano Romano, Bracciano |
S.P. 22/a | NOMENTANA | NORD | 2-3 | Fonte Nuova, Mentana, Monterotondo, Roma Municipio III e IV |
S.P. 215 | TUSCOLANA | SUD | 6-7 | Roma Municipio VII, Frascati, Grottaferrata, Monte Compatri, Rocca Priora, Artena |