Ministero della Giustizia
Ministero della Giustizia
D I P A R T I M E N T O DELL’ A M M I N I S T R A Z I O N E P E N I T E N Z I A R I A
P R O V V E D I T O R A T O R E G I O N A L E D E L L A S A R D E G N A
DIREZIONE CASA DI RECLUSIONE MAMONE
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER LA VENDITA DEI PRODOTTI SUGHERICOLI DA ESTRARRE A CURA ED A SPESE DELL’AGGIUDICATARIO NELLE SUGHERETE UBICATE IN AGRO DEL COMUNE DI ONANI’ DI PROPRIETA’ DELLA CASA DI RECLUSIONE DI MAMONE
ART. 1 (Oggetto dell’asta)
La Direzione Casa di Reclusione di Mamone, indice gara d’appalto per la vendita a mezzo di asta pubblica, ai sensi del Regolamento di Contabilità dello Stato, approvato con R.D. 23.05.1924, n. 827 e successive modificazioni, che verrà espletata con il metodo delle offerte segrete a termini dell’art.73 lett. C) e dell’art.76 del citato Regolamento, da confrontarsi con il prezzo a base d’asta e con l’aggiudicazione a favore dell’offerta con il prezzo più alto, il materiale sughericolo estraibile dalle piante radicate nella proprietà del Ministero della Giustizia, site nelle località ricadenti in agro del comune di Onanì a cura ed a spese dell’aggiudicatario.
In applicazione dell’art.69 del Regio Decreto 827/24 si dichiara che questa Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.
Il concorrente all’atto della presentazione dell’offerta dovrà allegare a questa mediante l’allegato A, una dichiarazione sottoscritta con la quale attesti di essersi recato sui luoghi dove deve eseguirsi l’estrazione sughericola e di aver preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari dell’utilizzazione stessa nonché del presente Capitolato speciale d’appalto e del disciplinare di gara.
Del predetto sopralluogo verrà rilasciata apposita attestazione che dovrà, pena l’esclusione, essere allegata all’offerta secondo quanto disposto dal capitolato speciale d’appalto; per concordare le modalità ed i tempi del sopralluogo si può contattare il seguente recapito telefonico 0784-414524/414510 dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
ART. 2 (Caratteristiche delle piante)
Il materiale sughericolo posto in vendita è costituito da:
- PIANTE IN PRODUZIONE DA ESTRARRE STIMATE IN NUMERO 26001;
xxxxxxx xxxxxxx di oltre 10 anni, come previsto dall’art. 22 della legge regionale 4/94, sopracitata per un totale di ca. 2306 x.xx;
-PIANTE DA DEMASCHIARE STIMATE IN NUMERO 7892
sugherone per un totale di ca. 387 x.xx;
ritraibili ai sensi dell’art. 20 L.R. n° 04/1994
ART. 3 (Modalità dell’offerta)
La vendita è fatta a corpo sul prezzo a base d’asta di € 78.250,00 (euro settantottomiladuecentocinquanta/00) oltre l'IVA di legge.
E’ altresì a carico dell’aggiudicatario la spesa per la perizia di stima dei beni oggetto dell’asta pubblica pari a € 3.990,00 oneri di legge compresi.
L’aggiudicatario è tenuto all’estrazione di tutto il prodotto sughericolo delle piante presenti nell’area di intervento e non può accampare pretesa alcuna per la qualità dei materiali ne per il numero delle piante da sottoporre a decortica, siano esse raggruppate o sparse, se maggiore o minore di quello stimato dall’Ente.
Ad ogni esigenza in fatto di manodopera e di mezzi occorrente per le operazioni di estrazione, carico, trasporto, eventuale imballo e classificazione e qualunque altro lavoro consimile, provvederà direttamente l’aggiudicatario, senza che possa pretendere indennizzi o compensi di sorta per qualsiasi causa, anche di forza maggiore.
A tal fine le imprese interessate sono tenute ad effettuare un accurato sopralluogo nell’area dell’estrazione (pena l’esclusione dall’eventuale aggiudicazione) al fine di valutare sia la qualità che la quantità del sughero posto in vendita, sia tutte le situazioni che concorrono a determinare i costi nei lavori di estrazione, esbosco e trasporto del sughero. L’Amministrazione venditrice, all’atto della consegna, non garantisce né la qualità, né la quantità dei prodotti che potranno ricavarsi, ma si limiterà soltanto ad indicare i confini del lotto da estrarre.
Il trasporto del sughero dovrà avvenire esclusivamente attraverso la viabilità e le piste già esistenti.
ART. 4 (Termini e modalità di pagamento)
L’aggiudicatario dovrà pagare il prezzo di vendita IVA compresa, in valuta legale mediante versamento sul conto corrente postale della Direzione Casa di Reclusione di Mamone C/C 000002308880 IBAN XX00X0000000000000000000000 riportando nella causale ”Asta pubblica sughero anno 2014”. Il pagamento del complessivo prezzo di aggiudicazione dovrà essere eseguito dall’aggiudicatario, in due rate uguali e pari ciascuna al 50% del prezzo di aggiudicazione. Di esse la prima dovrà essere versata entro dieci giorni dalla stipula del contratto, la seconda entro e non oltre il 30/09/2014.
Lo svincolo della cauzione definitiva potrà aver luogo al termine di tutti i lavori di estrazione ed una volta accertata la regolarità dei pagamenti e l’eventuale applicazione di penali per danni o irregolarità nelle operazioni di estrazione.
ART. 5 (Confini)
La zona interessata alla presenza delle sugherete si trova in agro del Comune di Onanì.
L’individuazione dei siti di estrazione è determinata da specifica cartografia ed obbligatoriamente di questa si dovrà prendere visione durante il citato sopralluogo con la presa in visione della perizia di stima. I terreni interessati dalla sughereta si trovano a nord dell’abitato di Onanì, sono raggiungibili con la strada statale 389 da Bitti in direzione Buddusò, dove si collega la strada provinciale 50 per Mamone-Lodè, all’altezza del Km 52 circa, che porta direttamente alla colonia penale di Mamone, da più corpi raggiungibili con i normali mezzi di trasporto. La sughereta oggetto di stima è sparsa nel territorio in diversi corpi:
Cogoli, Nortiddi, S’Alcra, Vino buono, Mesu Malume, Anichessa, Sacheia e Virosela, Monte Rotondo, Temi, Sa tuppa e Nurtalo, S’Annossata, Fiaccavento, Su e Andria, Tuturchi, Coda Di Lepre.
ART. 6 (Modalità di estrazione del sughero)
Le sughere non ancora entrate in produzione sono da sottoporre a demaschiatura, pertanto, in base alle indicazioni della normativa di legge (art.20 L.R. n. 4 09/02/94), sono state considerate le sughere aventi almeno 60 cm di conferenza misurata a petto d’uomo per un’altezza massima pari a due volte la circonferenza. I prodotti ottenuti dall’operazione di estrazione saranno rappresentati da:
-sughero maschio o sugherone: prodotto subericolo di qualità scadente. Profondamente screpolato e ruvido, destinato solamente alle produzioni di agglomerati;
-sughero femmina o sughero gentile: prodotto subericolo di qualità superiore al precedente per effetto delle caratteristiche strutturali che si presentano maggiormente regolari e della superiore qualità legata alla maggior sofficità ed elasticità del prodotto stesso.
L’operazione di estrazione, detta scorzatura dovrà essere eseguita a regola d’arte avvalendosi di manodopera specializzata al fine di evitare danneggiamenti del prodotto in fase di raccolta e/o danneggiamento delle piante compromettendo conseguentemente le produzioni future. Le operazioni di decortica effettuate in ogni singola pianta al fine di estrarre il sughero, non dovranno in alcun modo danneggiare la pianta, in particolar modo, le incisioni rettilinee, non devono interessare il fellogeno o “mammina” (tessuto generatore del sughero), in modo da non compromettere la qualità del prodotto o causare la morte della pianta. L’operazione di decortica sarà completata dall’esecuzione di due stradelle, incisioni longitudinali larghe e profonde 1-2 m con il filo dell’accetta per disattivare localmente l’attività meristematica e ottenere il duplice risultato di delimitare sin da ora le future plance e di lasciare un’area per il nuovo sughero che risulterà meno screpolato. L’operazione di estrazione prevede anche la regolazione delle “corone” e di “pedali”
ART. 7
(Responsabilità dell’aggiudicatario nei lavori di decortica e danni)
In caso di mancata irregolare esecuzione delle operazioni colturali di cui al precedente art. 6 dovuta a negligenza o imperizia dell’estrattore, sarà applicata un penale di euro 50,00 per ogni manchevolezza. In caso di esecuzione del contratto in violazione delle disposizioni di legge o delle prescrizioni imposte verranno applicate le penali e/o sanzioni in proporzione al danno arrecato.
In caso si arrechino lesioni traumatiche di qualsiasi tipo al fellogeno o mammina si fa rinvio a quanto previsto dalla citata L.R. 4/94.
L’aggiudicatario, dal momento dell’aggiudicazione, resta vincolato per il pieno adempimento degli obblighi assunti verso l’Ente, il quale invece non è vincolato fino a quando l’aggiudicazione stessa non abbia riportato le prescritte superiori approvazioni.
L’aggiudicatario è obbligato:
a tenere sempre sgombri i passaggi e le vie della foresta in modo da potervi transitare liberamente;
a sistemare le vie, i ponti, i ponticelli, i fossi, etc., danneggiati o distrutti in conseguenza del trasporto dei prodotti sughericoli abusivo di piante forestali
All’aggiudicatario e ai suoi operai è vietato:
accendere fuochi in foresta;
effettuare il taglio abusivo di piante forestali di qualsiasi specie
ART.8 (Comunicazioni)
Alla Direzione Casa di Reclusione di Mamone incombe l’obbligo di trasmettere copia del bando di gara, verbale di aggiudicazione e prezzo dell’asta, copia del contratto approvato e registrato, di cui deve far parte integrante il capitolato d’oneri, estremi del versamento dell’importo di aggiudicazione, della cauzione e/o degli acconti all’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Nuoro, che procederà a redigere il verbale di consegna fiduciaria.
ART.9 (Termini e modalità di presentazione delle offerte)
Gli operatori che intendono partecipare alla presente Xxxx dovranno far pervenire il PLICO contenente la busta dell’offerta e la busta della documentazione amministrativa al seguente indirizzo:
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
CASA DI RECLUSIONE DI MAMONE
LOCALITA’ MAMONE
08020 ONANI’
TEL. 0784/414524-414510
FAX 0784/414490
E.MAIL : xx.xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
Entro e non oltre, a pena di esclusione dall’asta, le ore 12.00 del giorno 24 luglio 2014, esclusivamente a mezzo raccomandata del servizio postale, tramite corriere o mediante consegna a mano all'Ufficio Protocollo della Direzione, allo stesso indirizzo sopraindicato tutti i giorni feriali, dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
I PLICHI DI CUI SOPRA DOVRANNO:
1. CONTENERE ALL’INTERNO LE DUE BUSTE “A” –Documentazione e “B” –Offerta economica come specificato più avanti;
2. ESSERE CONTROFIRMATI SUI LEMBI DI CHIUSURA (intendendosi per lembo di chiusura quello ancora aperto ed utilizzato per l’inserimento della documentazione e che va a sovrapporsi sugli altri lembi preincollati dal fabbricante);
3. ESSERE IDONEAMENTE SIGILLATI (Per “sigillo” deve intendersi la chiusura con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo o equivalente);
4. CONTENERE ALL’ESTERNO LA DENOMINAZIONE DELL’OFFERENTE, IL RELATIVO INDIRIZZO E IL CODICE FISCALE/PARTITA IVA (in caso di imprese riunite il nome dell'associazione o dell'impresa capogruppo);
5. CONTENERE LA DICITURA “OFFERTA PER L’ASTA PUBBLICA DEL GIORNO 25 LUGLIO 2014 RELATIVA ALLA VENDITA DI SUGHERO”.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio dell'impresa concorrente. Oltre il termine fissato per la presentazione del plico, non sarà ritenuta valida alcuna offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.
In caso di consegna con metodo diverso dal servizio postale farà fede la data e l’ora apposte sul plico dall’addetto alla ricezione.
LA MANCATA OSSERVANZA DI QUANTO PRESCRITTO DAI PRECEDENTI COMMI, COMPORTERÀ L’ESCLUSIONE DALLA GARA.
I plichi di cui sopra devono contenere al loro interno 2 (due) buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura con le stesse modalità del plico principale, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente:
“A – “DOCUMENTAZIONE “;
“B – “OFFERTA ECONOMICA”.
CONTENUTO BUSTA “A”
(riportante la dicitura DOCUMENTAZIONE)
A pena di esclusione, l’offerta deve essere corredata dalla documentazione prevista e di seguito indicata, redatta in lingua italiana, UTILIZZANDO I MODELLI A E B predispostI dall’Amministrazione e allegati al presente Disciplinare di gara.
La busta A dovrà contenere, a pena di esclusione dell’offerta, la seguente documentazione:
DICHIARAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE IN MERITO AL POSSESSO DEI REQUISITI ED ALLE CAPACITA’, corredata da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, resa, ai sensi degli artt. 38,46 e 47 del D.P.R. 445/2000, con la quale la Ditta, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, dichiara:
1)di essere in possesso di tutti i requisiti di ordine generale e che non sussiste a carico della ditta alcuna causa di esclusione dalle gare di cui all’art. 38, 1° comma, lettere a)-b)-c-d) e-f)- g)-h)-i)-l-m)-m-bis),m-ter),m-quater del D.Lgs n. 163/2006, e successive modificazioni e integrazioni e qualsiasi altra situazione che determini l’esclusione dalla gara e/o l’incapacità a contrarre con la pubblica Amministrazione;
2)di essere in regola con gli adempimenti in materia di contributi sociali e previdenziali a favore dei lavoratori dipendenti ex L. 266/2002 e secondo la legislazione vigente e che la ditta mantiene le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative:
INPS: sede di _________________________, matricola n. _________________________ (nel caso di più iscrizioni, indicare la principale; nel caso di non iscrizione indicarne la ragione)
INAIL: sede di _________________________, matricola n. _________________________
(nel caso di più iscrizioni, indicare la principale nel caso di non iscrizione indicarne la ragione).
Indicare, se del caso, l’iscrizione alla Gestione Separata INPS __________________________
3) che la Ditta ___________________________________________ C.F. e/o P.I. n° ________________con sede in __________________________, Via __________________________________, n° ____________, tel. e fax n° _____________, è iscritta nel Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. di ___________________ al n° _____________________, per la seguenti categorie di attività:
______________________________________________________________________________
e che ditta/impresa si trova nel pieno e libero esercizio di tutti i suoi diritti e non si trova, pertanto in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo o cessazione di attività, attestando, inoltre l’inesistenza di una delle cause di decadenza, di divieto, e di sospensione di cui agli art. 67 e 76 del D.Lgs 6 settembre 2011, n. 159;
4)che la Società Cooperativa o il Consorzio di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) D.Lgs 163/06, se tale, risulta regolarmente iscritto all’Albo Nazionale degli Enti Cooperativi presso la sezione ____________ con il numero di iscrizione ________________________, ovvero che i motivi della mancata iscrizione sono i seguenti: __________________________________________________________________________________________________________________________________________
5)di accettare incondizionatamente tutte le norme e prescrizioni del Capitolato Speciale di appalto e di tutta la documentazione di gara;
6)che l’impresa dispone di personale e mezzi per l’esecuzione del servizio;
7)di essersi recato sul posto interessato dal servizio, e di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sulla esecuzione del servizio e di aver giudicato il servizio stesso eseguibile, e di aver effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per il servizio, nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia del servizio in appalto; ha altresì preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali o che possono influire sull’esecuzione del servizio;
8) che l’offerta è formulata esclusivamente per proprio conto, che non esistono rapporti di collegamento e/o controllo, determinati secondo i criteri di cui all’art. 2359 del c.c., con altre imprese che parteciperanno alla gara, nonché di non partecipare alla presente procedura contestualmente come ditta singola e come associazione temporanea di imprese o consorzio (anche tra cooperative, e, infine, che non vi sono coincidenze tra il legale rappresentante della ditta per la quale si presenta istanza di partecipazione con altri legali rappresentanti di ditte che hanno presentato o che presenteranno offerta per la stessa gara;
9)di aver tenuto conto, nella preparazione della propria offerta, degli obblighi derivanti dal C.C.N.L. di categoria, degli accordi integrativi locali e delle relative disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere eseguito il servizio nonché di tutti gli oneri connessi al servizio;
10)che la ditta è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68 recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili);
In alternativa “Dichiarazione attestante che la ditta non è tenuta all’applicazione delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, per il numero dei lavoratori impiegai e per le assunzioni effettuate;
11)che la ditta non si trova nelle condizioni di incapacità di contrattare con questa Amministrazione;
12)l’indirizzo di posta elettronica certificata e il numero di fax al quale va inviata l’eventuale richiesta di documentazione inerente appalto________________________;
13)di autorizzare la Direzione Casa Reclusione di Mamone al trattamento dei dati personali, ai sensi del D.lgs 196/2003, finalizzato agli adempimenti per l’espletamento della presente procedura.
In caso di raggruppamento di imprese e di Consorzi, ancorché ex art. 2602 c.c. le dichiarazioni e/o le certificazioni dovranno essere rilasciate da tutte le imprese raggruppate o consorziate.
L’incompletezza della dichiarazione sostitutiva comporterà l’esclusione dalla gara.
14) di aver acquisito ed esaminato il disciplinare di gara, il capitolato speciale d’appalto che ne costituisce parte integrante e sostanziale, e di accettarne integralmente ai sensi dell’art.1341 codice civile, senza riserve e condizioni, tutte le disposizioni, clausole, restrizioni, limitazioni e responsabilità in essi contenute e che i servizi, oggetto dell’appalto, saranno effettuati e condotti conformemente a tutti i patti, modalità e condizioni di cui agli stessi atti di gara;
15) di aver effettuato sopralluogo;
16) che possiede una struttura aziendale idonea, per risorse umane, finanziarie e strumentali, a garantire pienamente le prestazioni oggetto della presente gara, secondo le modalità stabilite nella presente e nel capitolato d’oneri, nel rispetto della normativa igienico–sanitaria vigente;
17) di aver corredato l’offerta di una garanzia pari al 2% del prezzo base d’asta, sotto forma di cauzione o fideiussione ai sensi dell’art. 75 del D.lgs n. 163/2006;
18) di mantenere valida l’offerta per 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione stessa;
19) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a dare inizio al servizio, a pena di decadenza, nelle more della stipula del contratto, entro il termine fissato dalla Amministrazione Penitenziaria;
20) che la persona autorizzata alla stipula del contratto in caso di aggiudicazione dell’appalto è ______________________________________________________;
21)che l’impresa non si è mai resa colpevole di negligenza o malafede in precedenti forniture secondo quanto previsto dall’art. 3 del X.X. 0000/00 x xxx X.X. 827/24.
La dichiarazione a pena di esclusione dalla gara deve essere corredata, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000 dalla fotocopia della carta di identità del sottoscrittore (in corso di validità) firmata in calce dal rappresentante legale.
CONTENUTO BUSTA “B”
(riportante la dicitura OFFERTA ECONOMICA)
La busta dell’offerta economica dovrà ESSERE REDATTA UTILIZZANDO L’ALLEGATO B al presente Disciplinare, accompagnata da copia del documento di identità, in corso di validità, del/dei dichiarante/i. A pena di nullità, la busta dell’offerta economica dovrà essere chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura con le stesse modalità del plico principale, affinché ne sia garantita la piena integrità e segretezza. Nella busta contenente l’offerta dovrà indicarsi l’oggetto della gara, l’operatore economico offerente e la dicitura “offerta economica”. A pena di esclusione, nella busta dell’offerta economica non devono essere inseriti altri documenti oltre quelli specificamente indicati.
La dichiarazione di offerta dovrà essere bollata ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia. A pena di esclusione, la dichiarazione di offerta dovrà essere sottoscritta dal rappresentante legale dell’operatore economico singolo/consorzio di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c), del D. Lgs. n. 163/2006 ovvero da tutti i rappresentanti legali dei soggetti partecipanti al raggruppamento, in caso di associazione temporanea di operatori economici/consorzio/GEIE di cui all’art. 34, comma 1, lettere d), e) ed f), del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.. È nulla l’offerta priva di sottoscrizione. A pena di esclusione, la dichiarazione di offerta dovrà recare la specifica indicazione dell’oggetto dell’appalto e contenere: a. l’indicazione, in cifre e in lettere, del prezzo globale – SUPERIORE al prezzo posto a base di gara. Il prezzo netto complessivo offerto non potrà essere pari o inferiore a quello posto a base di gara. Dovrà contenere la dichiarazione:
a. di avere esaminato il Capitolato Speciale d’appalto e il disciplinare di gara e di accettare incondizionatamente le clausole in esso previste;
b di avere effettuato una verifica della disponibilità della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto.
c. di assumere l’onere delle spese di perizia di stima.
L’offerta deve essere corredata ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 163/2006 da una garanzia pari al 2% del prezzo a base d’asta sotto forma di cauzione o fideiussione.
Il concorrente deve altresì rendere dichiarazione di mantenere valida l’offerta per 180 giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Non sono ammesse offerte che recano abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo offerto.
All’offerta economica deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
La gara sarà ritenuta valida anche in presenza di una sola offerta.
La mancanza o l’incompletezza di uno solo dei documenti richiesti comporta l’esclusione dalla procedura in oggetto.
Art. 9 (Procedura d’aggiudicazione)
L’asta si svolgerà ai sensi degli articoli n. 73 (lettera C) e n. 75 del X.X. 00 maggio 1924, n° 827, secondo il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta e l’aggiudicazione sarà definitiva ad unico incanto.
Le offerte economiche dovranno essere incondizionate e possono essere presentate esclusivamente in rialzo sulla base d’asta, procedendo all’esclusione automatica delle offerte in ribasso.
In applicazione dell'art. 69 del X.X. 000/0000, xx dichiara che sarà facoltà di quest’Amministrazione procedere all'aggiudicazione anche nel caso pervenga o rimanga valida una sola offerta, ovvero di non aggiudicare in parte o tutta la fornitura motivando, in tal caso, adeguatamente il provvedimento.
In caso d’offerte uguali, si procederà ai sensi dell'art. 77 del R.D. 827/1924.
Art. 10 (Raggruppamenti d'impresa e consorzi)
In analogia a quanto previsto dalle norme di recepimento delle direttive comunitarie sugli appalti di forniture, sono ammesse a presentare offerta anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate (A.T.I.). L’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e deve specificare le parti del contratto che saranno eseguite dalle facenti parte del raggruppamento, singole imprese e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. 163/2006. In caso di aggiudicazione, le singole imprese dovranno conferire mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza ad una di esse qualificata come capogruppo. Il raggruppamento di imprese deve essere costituito con atto notarile, il quale deve essere presentato entro 7 giorni dalla eventuale comunicazione di aggiudicazione. Non è consentito che una ditta partecipi contemporaneamente alla gara singolarmente e quale componente di un raggruppamento di impresa ovvero sia presente in più raggruppamenti d'impresa. Sono inoltre, ammessi alla gara anche i Consorzi di cui all’art. 36 del D.Lgs. n. 163/2006 a cui verrà applicata la relativa disciplina: - non possono partecipare contemporaneamente alla stessa gara un Consorzio e le sue consorziate; - ai consorzi di imprese si applicano le regole previste per le A.T.I.; - i consorzi d’impresa non possono eseguire direttamente i servizi oggetto di gara, ma devono indicare le imprese consorziate esecutrici. In caso di partecipazione di un consorzio d’impresa, analogamente a quanto previsto per le A.T.I., l’offerta dovrà essere firmata sia dal legale rappresentante del consorzio che dalla/e impresa/e consorziata/e indicata/e quale/i esecutrice/i del servizio. Le A.T.I. ed i Consorzi di imprese dovranno autocertificare, in sede di presentazione dell’offerta, di essere in possesso dei requisiti di idoneità richiesti per l’ammissione.
Art. 11 (Validità dell’offerta)
Le offerte delle ditte rimangono valide per 180 giorni dalla data di scadenza di presentazione dell’offerta.
Decorso tale termine senza che sia stato stipulato il contratto, gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta.
La predetta facoltà non può essere esercitata se il termine è decorso inutilmente per cause imputabili all’offerente.
Art. 12(Cauzione provvisoria e definitiva)
Per essere ammessi alla gara i concorrenti debbono presentare la seguente documentazione:
Cauzione provvisoria .Ai sensi e per gli effetti dell’art. 75 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii., il concorrente, singolo o associato, dovrà costituire una garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo a base d’asta, sotto forma di deposito cauzionale o di fidejussione (bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari), da prestare al momento della presentazione dell’offerta. La prestazione della garanzia provvisoria in misura inferiore all’importo richiesto è causa di esclusione dalla gara. La garanzia può essere costituita in uno dei seguenti modi:
a. cauzione costituita mediante versamento in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione della Tesoreria Provinciale (Banca d’Italia) o presso le aziende di credito autorizzate, a titolo di pegno a favore della stazione appaltante;
b. fidejussione, a scelta dell’offerente, bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò specificamente autorizzati – in conformità ai disposti del D.P.R. n. 115/2004 - dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, autorizzazione che deve essere presentata in copia unitamente alla polizza.
A pena di esclusione, le fidejussioni bancarie, le polizze assicurative nonché le polizze rilasciate da intermediari finanziari come previsto nel suddetto punto b), dovranno prevedere espressamente:
1. validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
2. impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
3. xxxxxxxx che preveda espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante e senza possibilità di porre eccezioni. Entro 30 giorni dalla aggiudicazione, l’Amministrazione provvederà, a mezzo raccomandata, a restituire, ai concorrenti non risultati aggiudicatari, la garanzia provvisoria prestata secondo le modalità di cui ai punti a) e b).
Ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., l’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
il numero di fax al quale va inviata, l’eventuale richiesta di documentazione inerente l’appalto. In caso di raggruppamenti di Imprese e di Consorzi, ancorché ex art. 2602 c.c., le dichiarazioni e/o le certificazioni di cui ai punti dal n. 1 al n. 4 dovranno riferirsi a tutte le Imprese raggruppate o consorziate.
L'incompletezza della dichiarazione sostitutiva comporterà l'esclusione dalla gara. Quietanza di versamento o originale di fideiussione bancaria o di polizza assicurativa attestante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale provvisorio a garanzia dell’offerta.
Garanzia fideiussoria o cauzione definitiva
1. Ai sensi dell'articolo 113, comma 1, del Codice dei contratti, e dell'articolo 123 del DPR 207/2010 è richiesta una garanzia fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, pari al 20% (venti per cento) dell'importo contrattuale.
2. La garanzia fideiussoria è prestata mediante atto di fideiussione rilasciato da una banca o da un intermediario finanziario autorizzato o polizza fideiussoria rilasciata da un'impresa di assicurazione, in conformità alla scheda tecnica 1.2, allegata al decreto ministeriale 12 marzo 2004, n. 123, in osservanza delle clausole di cui allo schema tipo 1.2 allegato al predetto decreto, con particolare riguardo alle prescrizioni di cui all'articolo 113, commi 2 e 3, del Codice dei contratti. La garanzia è presentata in originale alla Direzione Casa di Reclusione prima della formale sottoscrizione del contratto, anche limitatamente alla scheda tecnica.
3. La garanzia è svincolata automaticamente all'emissione del certificato di collaudo oppure del certificato di regolare esecuzione; lo svincolo e l'estinzione avvengono di diritto, senza necessità di ulteriori atti formali, richieste, autorizzazioni, dichiarazioni liberatorie o restituzioni.
4. La Direzione Casa di Reclusione può avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, per le spese dei lavori da eseguirsi d'ufficio; l'incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale della Direzione Casa di Reclusione senza necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto dell'appaltatore di proporre azione innanzi l'autorità giudiziaria ordinaria.
Art. 13
L’Ente appaltante si riserva di escludere dall’asta, per giustificati motivi, qualunque dei concorrenti, senza che l’escluso abbia il diritto ad indennizzo di sorta.
Art. 14
L’aggiudicatario, dal momento dell’aggiudicazione fattagli, resta vincolato per il pieno adempimento degli obblighi assunti verso l’Ente proprietario il quale invece non è vincolato fino a quando l’aggiudicazione stessa ed il contratto di vendita non abbiano riportato le prescritte approvazioni .
L'aggiudicatario dovrà eleggere, a tutti gli effetti del contratto, domicilio legale nel luogo ove ha sede l'ente appaltante.
-Il prezzo di vendita del materiale sughericolo per l’anno 2014 è stimato in base al prezzo di euro 78.250,00 + iva al 22% con la valutazione di congruità del prezzo del servizio Ispettorato di Nuoro C.F. e V.A.
E’ riservato al Servizio Ispettorato di Nuoro del C.F. V.A. il diritto di emanare prescrizioni tecniche non contemplate in questo Capitolato nel caso lo ritenesse necessario.
Dopo l’aggiudicazione definitiva, la ditta/società aggiudicataria è obbligata a consegnare alla Direzione, nel termine richiesto e prima della stipulazione del contratto:
- Una polizza assicurativa per responsabilità civile per la copertura dei danni causati a terzi e a cose durante l’espletamento ed in conseguenza delle operazioni di estrazione, peso e trasporto del sughero;
- la cauzione definitiva pari al 20% dell’importo contrattuale ai sensi dell’art. 113 del D.lgs n. 163/2006;
- ogni altro documento previsto dal capitolato d’oneri e/o specificato nella comunicazione di aggiudicazione atto a dimostrare il possesso dei requisiti di partecipazione dichiarati in sede di presentazione dell’offerta.
La ditta dovrà addivenire alla firma della scrittura nel termine stabilito dalla Direzione e nel caso in cui la ditta convocata non si presenti alla stipulazione del contratto nel giorni all’uopo stabilito, la Direzione comune può esercitare la facoltà di revocare l’aggiudicazione con l’affidamento del servizio al concorrente che segue in graduatoria.
ART. 15
Se l'impresa aggiudicataria non costituisce la cauzione stabilita dal precedente art. 12, entro il termine ivi previsto, l'Ente appaltante potrà senza altro annullare l’aggiudicazione nei confronti della ditta aggiudicataria inadempiente, dandone comunicazione all'impresa stessa mediante lettera raccomandata con A.R. e disporre liberamente per l’aggiudicazione al secondo offerente, ove esista, ovvero disporre liberamente per una nuova gara, restando a carico dell'impresa medesima l'eventuale differenza in meno della nuova aggiudicazione, esclusa ogni differenza in più.
ART. 16 (Consegna della sughereta)
Entro cinque giorni dalla stipula del contratto di vendita l'aggiudicatario prenderà in consegna il lotto per la relativa estrazione con verbale redatto dall’Ispettorato Ripartimentale del Corpo Forestale e di V.A.
Contestualmente alla stipula del contratto di vendita, l’Amministrazione invierà copia all'Ispettorato Ripartimentale del Corpo Forestale e di V.A. competente per territorio, redigendo apposito verbale nel quale verranno inseriti i termini e i segnali che ne fissano l’estensione, le prescrizioni da usarsi nell'utilizzazione stessa, l’indicazione delle strade di smacchio, le vie di trasporto del sughero e il termine assegnato per la scorzatura e l'esbosco. Se l'aggiudicatario rifiuta di sottoscrivere il predetto verbale o ne condizioni la presa di consegna del materiale venduto, ovvero non si presenti nei termini stabiliti dall’Amministrazione, la consegna si ha come non avvenuta, e l’Ente appaltante potrà senz’altro rescindere il contratto, dandone comunicazione all’Impresa stessa a mezzo di lettera Raccomandata con ricevuta di ritorno, disponendo o l’immediata indizione di nuova gara ovvero se i tempi non lo consentono aggiudicare la stessa al secondo in graduatoria ove esista, restando a carico dell'impresa prima aggiudicataria l'eventuale differenza in meno della nuova aggiudicazione, esclusa ogni differenza in più. Resta inteso che il periodo di consegna si riferisce al termine fissato annualmente dal decreto annuale dell’Assessorato Difesa ambiente relativo al periodo di estrazione del sughero, così come previsto dall’art. 27 della L.R. 4/1994.
ART. 17 (Inizio lavori)
L'aggiudicatario dovrà indicare all'Amministrazione, la data di inizio dei lavori.
ART. 18 (Modalità inizio estrazione)
L'aggiudicatario dovrà iniziare l'estrazione partendo dal sito che verrà indicato dalla Direzione.
ART. 19 (Vigilanza e controlli)
Il posto di concentrazione del sughero estratto che man mano verrà raccolto, dovrà essere concordato con la Direzione della Casa di Reclusione di Mamone.
ART. 20 (Valutazione danni)
La valutazione dei danni derivanti da infrazioni alle clausole o condizioni del presente Capitolato appalto che non sia stata prevista, sarà fatta dalla Direzione Casa di Reclusione.
ART. 21 (Approvazione)
L'approvazione del presente Capitolato, è subordinata al rilascio da parte dell'aggiudicatario della seguente dichiarazione scritta di suo pugno e da lui firmata in calce.
“ Agli effetti tutti dell'art. 1341 del C.C. il sottoscritto aggiudicatario, dichiara di aver preso visione e cognizione degli articoli del suesposto capitolato d'appalto che intende come qui riportato e che approva tutti specificatamente”.
Art. 22 (Osservanza delle norme)
L’aggiudicatario, nell’utilizzazione del lotto in questione, è obbligato alla piena osservanza sia delle norme stabilite dal presente capitolato e sia dai regolamenti e dalle leggi vigenti in materia.
ART. 23 (Spese contrattuali)
Le spese di copia, stampa, carte bollate, postali ed altro inerenti il contratto sono a totale carico dell'aggiudicatario; sono, altresì, a carico dell'aggiudicatario le spese di registrazione del contratto ed ogni altro onere accessorio.
ART. 24 (Obblighi di cui alla legge 136/2010)
L’appaltatore, i subappaltatori e i sub contraenti della filiera dell’impresa aggiudicataria, sono tenuti ad effettuare tutti i movimenti finanziari esclusivamente mediante bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, utilizzando un conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, alla commessa pubblica (obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari).
I suddetti soggetti economici comunicano alla stazione appaltante, entro sette giorni dall’accensione o, nel caso di conto corrente già esistente, dalla prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative all’appalto, gli estremi identificativi del conto corrente e le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. La stazione appaltante verifica che nei contratti sottoscritti dall’appaltatore con i subcontraenti/subappaltatori sia inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola di tracciabilità dei flussi finanziari.
A tal fine l’appaltatore è tenuto a comunicare alla stazione appaltante tutti i rapporti contrattuali posti in essere (ivi compresi quelli con i subfornitori, i liberi professionisti, i dipendenti) per l’esecuzione del contratto, mediante apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 in si attesta che i relativi contratti contengono la suddetta clausola di tracciabilità ovvero che gli stessi sono stati stipulati precedentemente all’entrata in vigore della L. 136/2010 e si intendono pertanto automaticamente integrati ai sensi dell’art. 1374 del codice civile come previsto dalla L. n. 217/2010. L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo né da immediatamente comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o ostale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
L’inosservanza degli obblighi di tracciabilità di cui all’art. 3 della L. 136/2010, determina altresì l’applicazione delle sanzioni di cui all’’art. 6 della stessa legge.
ART. 25 (Applicazione contratti collettivi)
L'aggiudicatario ha l'obbligo di applicare per il personale assunto per l’esecuzione dei lavori di cui al presente capitolato d’appalto, i contratti collettivi nazionali del lavoro e di categoria, nonché provvedere al pagamento di tutti gli oneri previdenziali assicurativi, assicurazione contro gli infortuni sul lavoro previsti dalla vigente normativa.
ART. 26 (Sicurezza cantiere)
L'aggiudicatario ha l'obbligo di applicare e fare rispettare durante l’esecuzione dei lavori di cui al presente capitolato d’oneri la normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro L. 81/2008 e ss. mm. ii., ponendo in essere quanto necessario per garantire la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
ART. 27 (Seduta di gara e valutazione delle offerte)
Le offerte pervenute entro la scadenza di presentazione saranno aperte il giorno 25 luglio 2014 alle ore 12.00 presso la sede della Direzione Casa Reclusione Mamone
La seduta di gara è pubblica e potranno partecipare tutti i soggetti interessati.
Il plico contenente l’offerta economica sarà aperto successivamente alla verifica dei requisiti di ammissibilità delle offerte pervenute.
Non è consentita in tale sede la presentazione di altre offerte, non facendosi luogo a gara di miglioria.
ART. 28 (Stipula del contratto)
Il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa, ovvero ai sensi dell’art. 16 del R.D. 2440/23, il verbale di aggiudicazione potrà tenere luogo di contratto. In tutti i casi, le spese contrattuali e di registrazione, nessuna esclusa, saranno a carico dell’impresa contraente.
Qualora si debba procedere alla stipula del contratto successiva all’aggiudicazione, il rappresentante dell’impresa risultata aggiudicataria dovrà presentarsi, per la stipulazione del contratto, entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data in cui l’Amministrazione comunicherà all’impresa l’esito della gara.
Ove tale termine non sia rispettato senza giustificati motivi, l’Amministrazione può dichiarare unilateralmente e senza bisogno di messa in mora, la decadenza dell’aggiudicazione, dando inizio altresì alla procedura in danno per un nuovo esperimento di gara o per l’affidamento all’offerente che segue in graduatoria, con rivalsa delle spese e di ogni altro danno sul deposito provvisorio, ed incamerando la parte residui di quest’ultimo.
Si precisa infine che l’esecutività del contratto, per il solo Ente, è subordinata all’accertamento dell’insussistenza di cause ostative di cui al D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni, nonché all’accertamento della veridicità delle dichiarazioni rese dall’impresa in sede di presentazione dell’offerta. Qualora dagli accertamenti emergano cause ostative, l’Amministrazione procederà all’annullamento dell’aggiudicazione disposta in seduta di gara e all’incameramento della cauzione provvisoria, facendo salvo il ricorso ad altre azioni peri risarcimento di maggiori danni.
ART. 29 (Cessione del contratto, del credito e subappalto)
E’ fatto assoluto divieto all’aggiudicatario di cedere a qualsiasi titolo, anche parzialmente e/o gratuitamente, il contratto, anche nel caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda. E’ fatto altresì assoluto divieto all’aggiudicatario di affidare in subappalto le prestazioni oggetto del contratto. In ogni caso resta piena ed esclusiva la responsabilità del contraente nei confronti dell’Amministrazione, per tutto quanto riguarda la regolare esecuzione ed il normale adempimento di tutti gli obblighi contrattuali connessi. Nel caso di cessione del credito si applicano gli articoli 69 e 70 del R.D. 2440/1923.
ART. 30 (Normativa di riferimento)
L'estrazione dovrà essere effettuata secondo le disposizioni di legge che regolano la materia.
Il presente appalto è regolato in via graduata:
1. Dalle clausole del presente atto, nonché dai documenti allegati e/o richiamati nello stesso;
2. Dalle norme di Contabilità Generale dello Stato, dei contratti e del procedimento amministrativo della P.A.;
3. Dal D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163;
4. Dal codice Civile e dalle altre disposizioni normative in materia di contratti di diritto privato, per tutto quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti punti 1 e 2 e 3;
Le clausole del presente atto sono sostituite, modificate od abrogate automaticamente per effetto di norme aventi carattere dispositivo contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente.
Il presente Capitolato d’Appalto è composto da n° 12 pagine.
Art. 31 (Controversie)
Per la risoluzione giudiziale delle vertenze, il foro competente è quello territoriale di Nuoro.
Art. 32 (Trattamento dei dati personali)
Questa Amministrazione tratterà i dati personali relativi alle ditte partecipanti alla gara esclusivamente per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali, nei limiti ed ai sensi del D. Lgs. N. 196/2003 e successive integrazioni e modificazioni. I dati forniti, richiesti in base ad obbligo di legge ed unicamente ai fini della presente procedura di vendita di beni pubblici, saranno raccolti, trattati ed archiviati mediante procedimenti informatici e manuali (archivi cartacei), secondo le disposizioni di legge. L’eventuale diffusione dei dati trattati ad altri soggetti sarà consentita nei soli limiti del perseguimento delle finalità istituzionali e delle norme stabilite dalla legge e dai regolamenti. Le imprese concorrenti potranno comunque esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. N. 196/2003.
Art. 33 (Chiarimenti ed informazioni complementari)
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti inerenti la presente procedura di asta pubblica potranno essere richiesti, tramite posta elettronica certificata xx.xxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx e al n. fax al numero di 0000000000, o al numero di telefono 0784414524-0784414510, all’addetto alla trattazione della pratica Rag. Xxxxxxxxxx Xxxxx.
I chiarimenti potranno essere richiesti entro il settimo giorno antecedente il termine indicato nel bando di gara per la presentazione delle offerte.
Art. 34 ( Responsabile unico del procedimento)
Ai sensi dell’art. 10 del D.lgs 163/2006 il Responsabile del Procedimento è il Dr. Xxxxxxxxxx Xxxx - Direttore dell’Istituto.