BANDO DI GARA PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DEL CHIOSCO SITUATO NEL PARCO URBANO DEL FIUME OMBRONE DESTINATO AD ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
BANDO DI GARA PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DEL CHIOSCO SITUATO NEL PARCO URBANO DEL FIUME OMBRONE DESTINATO AD ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
I L D I R I G E N T E
Il Comune di Grosseto, in esecuzione della deliberazione della Giunta comunale n. 57 del 03/03/2021 ad oggetto: "Chiosco di proprietà comunale all'interno del parco urbano del fiume Ombrone. Avvio procedimento ad evidenza pubblica per concessione attraverso procedura di gara aperta ai sensi del
R.D. 23/05/1924 n. 827. Indirizzi e direttive al Servizio Patrimonio." con la quale è stato, tra l'altro, conferito mandato al Dirigente sottoscritto di attivare i procedimenti amministrativi ed ogni attività gestionale connessa e consequenziale per dare esecuzione alla procedura sopra delineata fino alla stipulazione del contratto di concessione ed in conformità della determinazione dirigenziale n. 872 del 21/04/2021 ad oggetto: "Chiosco di proprietà all'interno del parco urbano del fiume Ombrone. Avvio procedimento ad evidenza pubblica per concessione attraverso procedura di gara aperta ai sensi del R.D. 23/05/1924 n. 827. Approvazione della perizia tecnica e di valore e dello schema di bando di gara."
R E N D E N O T O
che è indetta una procedura di evidenza pubblica mediante procedura di gara aperta con la pubblicazione del presente bando di gara nel quale sono disciplinate le modalità per la presentazione, da parte dei soggetti interessati, delle domande per l’assegnazione in concessione del chiosco situato nel parco urbano del fiume Ombrone.
Art. 1 - OGGETTO
La concessione che si intende rilasciare riguarda il chiosco di proprietà comunale, ubicato in Grosseto, zona Alberino, all'interno del parco urbano del fiume Ombrone, censito al N.C.E.U. del Comune di Grosseto al foglio n. 92, particella 1082, categoria C1, classe 4, consistenza 72 mq., superficie catastale 84 mq., destinato ad attività di somministrazione di alimenti e bevande con enogastronomia basata sull'utilizzo di prodotti a filiera corta e locale, promozione territoriale e valorizzazione del territorio. Il Parco si estende per una superficie di circa 12 ha, in area prossima all’abitato e risulta provvisto, oltre che di un impianto vegetazionale, delle seguenti attrezzature: un parcheggio per circa 120 posti auto, un parco giochi, una pista di pattinaggio, una piazza intesa come luogo di aggregazione, una viabilità pavimentata per uno sviluppo di circa 1500 ml., ad utilizzo pedonale e ciclabile, un laghetto completo di ponte in legno, oltre che un corredo di elementi di arredo urbano a servizio delle varie strutture.
La concessione verrà rilasciata a titolo personale con il divieto di cedere la stessa a terzi a seguito dell'espletamento di una procedura di gara aperta, ai sensi del X.X. 00/00/0000 n. 827 'Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato' e ss.mm.ii., con il sistema delle offerte segrete a favore della migliore offerta con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa secondo le modalità di cui all’art. 3 del X.X. 00/00/0000 n. 2440 ed all'art. 73 lettera c) ed art. 76 comma 2 del citato X.X. 000/0000.
Art. 2 - SOGGETTI AMMESSI, OBBLIGHI E DIVIETI DEL CONCESSIONARIO
Sono ammessi a partecipare alla gara i seguenti soggetti, salvo i limiti espressamente indicati:
a) le persone fisiche, purché maggiorenni alla data di pubblicazione del bando di gara;
b) le persone giuridiche, incluse Associazioni.
La concessione del chiosco comporta l’obbligo dell’apertura con le seguenti modalità:
➢ l'esercizio dovrà garantire una apertura di sei (6) gg/sett. e di almeno dieci mesi continuativi ed assicurare il servizio per almeno otto (8) ore giornaliere tra le ore 08:00 e le ore 20:00 e con obbligo di apertura nella fascia oraria tra le ore 14:00 e le ore 19:00, fatta eccezione in caso di condizioni meteo particolarmente avverse.
La concessione del chiosco comporta, altresì, i seguenti obblighi:
➢ manutenzione ordinaria del bar e degli impianti, posti all’interno dell’area individuata;
➢ custodia, perfetta funzionalità, sicurezza ed igenicità del fabbricato, nel rispetto di tutte le normative vigenti ed in particolare in materia di sicurezza;
➢ tutte le spese indotte dai consumi idrici, elettrici, del gas, nettezza urbana, ecc. e riferibili all’attività svolta, calcolate sulla base degli effettivi consumi rilevabili da contatori esistenti. Le utenze devono essere intestate al concessionario che dovrà provvedere, entro dieci giorni dalla stipulazione del contratto di concessione, alla voltura a nome proprio di quelle eventualmente attive. Resta a carico del concessionario l’onere di procedere alla cessazione delle utenze e darne comunicazione agli uffici competenti riguardo ogni tributo, tassa, imposta e canone;
➢ durante le ore di apertura del bar, il concessionario è tenuto a segnalare al centralino del Settore Polizia Municipale e Sicurezza del Comune, tempestivamente, ogni danno o uso improprio delle aree pubbliche limitrofe;
➢ pulizia (giornaliera ed al bisogno) dei servizi igienici esterni e relativo rifornimento di prodotti monouso e detergenti;
➢ dotazione delle attrezzature e degli arredi indispensabili per l’apertura ed il funzionamento del bar, in quanto oggetto della presente gara è esclusivamente la gestione dei locali che verranno consegnati vuoti e privi di attrezzature e arredi che dovranno essere messi a disposizione dal concessionario;
➢ provvedere obbligatoriamente, a cura e spese del concessionario, alla installazione di w.c. chimico per disabili da posizionare in sito previo accordo sul posizionamento e attività conseguenti con il Settore Lavori Pubblici, Manutenzioni e Mobilità del Comune;
➢ richiesta da parte dell’aggiudicatario, con ottenimento a cura e spese del medesimo, delle eventuali concessioni, licenze ed autorizzazioni amministrative e/o di pubblica sicurezza occorrenti per l’utilizzo ai fini imprenditoriali dell’immobile senza che l’aggiudicazione della gara costituisca impegno al rilascio delle stesse da parte degli uffici competenti dell'Ente.
La concessione del chiosco comporta i seguenti divieti: installare slot machine; somministrare alcolici ai minori di anni 18; applicare maggiorazioni per servizio ai tavoli; svolgere le seguenti attività: sala giochi, attività che necessitino la realizzazione di nuovi condotti di aspirazione/ventilazione esterni.
Art. 3 - CANONE E DURATA DELLA CONCESSIONE
L'importo di concessione posto a base di gara è quantificato in € 12.500,00 (diconsi dodicimilacinquecento/00) annue, oltre IVA nella misura di legge, con offerte in aumento, e pari al valore attribuito al canone di gestione corrispondente a nove (9) annualità. Il canone concessorio annuale offerto dal concessionario in sede di gara sarà incrementato del 5% su base annuale a partire dal quarto anno di concessione ed il canone derivante costituirà il nuovo canone per gli anni di concessione dal quarto al nono.
Il canone annuo dovrà essere corrisposto anticipatamente in unica tranche entro il 31 marzo di ogni anno.
Il contratto avrà durata di anni 9 (nove), rinnovabili per ulteriori anni 9 (nove), previa richiesta di rinnovo da presentare a carico del concessionario mediante posta elettronica certificata entro il 31 dicembre del penultimo anno di concessione, senza possibilità di rinnovo tacito.
Art. 4 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La gara di procedura aperta verrà aggiudicata al concorrente che avrà prodotto l’offerta economicamente più vantaggiosa per il Comune di Grosseto ottenuta dalla somma dei criteri di valutazione, di seguito riportati: assegnando 80 punti alla offerta tecnica e 20 punti alla offerta economica. I punteggi relativi ad entrambi i parametri (offerta tecnica ed offerta economica) verranno assegnati con attribuzione fino a tre decimali con arrotondamento della quarta cifra decimale, per eccesso o difetto (0,0005=0,001).
A)- Offerta tecnica - punti 80
La valutazione dell’offerta tecnica avverrà, da parte della Commissione giudicatrice, sulla base dei requisiti e modalità di attribuzione del punteggio riportati di seguito:
a) presentazione di un progetto di valorizzazione e sviluppo della funzione del bene in ragione degli interessi della collettività PUNTI DA 0 A 30
b) somministrazione di alimenti e bevande con enogastronomia basata sull'utilizzo di prodotti a filiera corta e locale PUNTI DA 0 A 10
c) promozione territoriale e valorizzazione del territorio PUNTI DA 0 A 10
d) valorizzazione delle potenzialità professionali delle risorse
umane presenti nel territorio PUNTI DA 0 A 5
e) programmazione di attività in sinergia con soggetti pubblici
e privati (Enti, Istituzioni, Fondazioni, ecc.) PUNTI DA 0 A 2
f) prolungamento orario di apertura punto vendita PUNTI DA 0 A 2
g) vendita non esclusiva di stampa quotidiana e periodica PUNTI DA 0 A 2
h) servizio distribuzione di materiale promozionale, turistico ed istituzionale PUNTI DA 0 A 2
i) esperienza nella conduzione di attività di vendita alimentari
e/o bar e/o ristorazione di base PUNTI DA 0 A 10
j) modalità di gestione della struttura e delle attività PUNTI DA 0 A 7 TOTALE PUNTEGGIO 80
Ad eccezione del requisito di cui alla lettera f), la Commissione valuterà la qualità progettuale relativa ai singoli requisiti calcolando la media aritmetica dei coefficienti attribuiti da ciascun Commissario (sulla base della tabella sotto riportata) e moltiplicandola con il punteggio massimo corrispondente a ciascuna voce di cui alle lettere che precedono:
Xxxxxxxx | Xxxxxxxxxxxx (V) |
Ottimo | 1 |
Molto Buono | 0,75 |
Buono | 0,50 |
Discreto | 0,25 |
Sufficiente | 0 |
Il punteggio definitivo attribuito all'offerta tecnica sarà dato dalla sommatoria dei singoli punteggi così ottenuti.
Nel caso in cui nessuna offerta tecnica qualitativa, a seguito della valutazione della Commissione giudicatrice effettuata secondo quanto sopra indicato, raggiunga il punteggio massimo attribuibile all’offerta tecnica qualitativa, pari a 80 punti, verrà effettuata la riparametrazione dei punteggi tecnici ottenuti dai concorrenti, attribuendo 80 punti all’offerta risultata la migliore a seguito delle valutazioni della Commissione e riproporzionando ad essa i valori ottenuti dalle altre offerte.
Il calcolo degli elementi dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato utilizzando la seguente formula:
C(x) = Σn [Wi x V(x)i]
dove:
C(x) = valutazione dell’offerta tecnica (x); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(x)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (x) rispetto al requisito (i) variabile tra 0 e 1;
Σn = sommatoria.
I coefficienti V(x) sono determinati come sopra specificato.
B) Offerta economica – punti 20
Canone concessorio annuo superiore a quello posto a base di gara pari a € 12.500,00 (diconsi dodicimilacinquento/00).
Il punteggio definitivo attribuito all'offerta economica verrà determinato sulla base del rialzo percentuale offerto sull’importo del canone di concessione annuale posto a base di gara rispetto al rialzo percentuale più alto, secondo la formula:
Xi = Ri x 20/Ra
dove:
Xi = punti da attribuire al concorrente in esame. Ra = rialzo percentuale massimo offerto.
Ri = rialzo percentuale offerto dal concorrente i - esimo. 20 = punteggio massimo attribuibile.
Risulterà aggiudicatario il concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto dato dalla somma del punteggio ottenuto per l’offerta tecnica e da quello ottenuto per l’offerta economica.
La Commissione, sulla base dei requisiti enumerati, attribuirà ad ogni concorrente il punteggio conseguito e formerà la graduatoria finale sulla base dei punteggi complessivi conseguiti dai singoli concorrenti.
Il Comune si riserva in ogni caso la facoltà di non procedere all’assegnazione della concessione qualora nessuna proposta raggiunga il punteggio minimo di 60 punti complessivi. In caso di parità di punteggio tra più istanti si procederà, tra questi, a licitazione privata in rialzo sul canone concessorio annuale. La concessione avrà luogo anche in caso di una sola domanda valida.
Art. 5 - CAUZIONE PROVVISORIA E SOPRALLUOGO
A garanzia della corretta partecipazione dei concorrenti alla procedura ed in particolare della sottoscrizione dell’atto di concessione, ciascun concorrente deve prestare, a pena di esclusione, contestualmente alla presentazione della domanda, idonea garanzia per un importo pari ad €
1.250,00 (diconsi milleduecentocinquanta/00) con validità di almeno centottanta (180) giorni dalla data di presentazione della domanda, mediante deposito cauzionale presso la Tesoreria comunale presso Monte dei Paschi di Siena, Grosseto piazzetta del Monte n. 4, oppure ricevuta, completa di CRO, del pagamento tramite bonifico bancario (IBAN XX00X0000000000000000000000- beneficiario Comune di Grosseto, indirizzo Grosseto piazza Duomo 1, causale “bando di gara per concessione chiosco situato nel Parco urbano fiume Ombrone”. Non si accetteranno altre forme di prestazione della cauzione provvisoria, né è possibile inserire contanti o assegni in nessuna busta. Le garanzie prestate dal primo e dal secondo classificato rimarranno vincolate fino alla sottoscrizione dell’atto di concessione, mentre per gli altri concorrenti o per coloro che non verranno ammessi verranno rilasciate dichiarazioni di svincolo dei depositi cauzionali o delle fideiussioni a seguito di determinazione di aggiudicazione definitiva.
Al fine della presentazione della domanda è richiedibile un sopralluogo da concordarsi con il Servizio Patrimonio ai numeri telefonici x000000000000, x000000000000, oppure all'indirizzo xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx. I sopralluoghi, che potranno svolgersi esclusivamente su appuntamento e nel rispetto delle misure di sicurezza specifiche per il contenimento del COVID-19, entro il giorno 20/05/2021, avverranno con l’assistenza dell'istruttore tecnico del Comune che provvederà alla redazione ed al rilascio di un verbale attestante l’avvenuta visita dei luoghi sottoscritto dal richiedente che dovrà presentarsi con documento di identità in corso di validità.
Art. 6 – CAUZIONE DEFINITIVA E ONERI DEL CONCESSIONARIO
A garanzia dell’osservanza degli obblighi assunti con l’atto di concessione, il concessionario dovrà costituire, prima del rilascio dell’atto concessorio, idonea cauzione per un importo pari a due (2) annualità del canone concessorio offerto in sede di partecipazione alla gara, mediante deposito cauzionale presso la Tesoreria comunale presso Monte dei Paschi di Siena, Grosseto piazzetta del Monte n. 4, ovvero mediante idonea polizza fidejussoria bancaria o assicurativa rilasciata da primarie aziende di credito o assicurative, contenente la clausola della sua operatività entro 15 (quindici) giorni dalla semplice richiesta scritta da parte del Comune, senza beneficio della preventiva escussione del debitore principale e contenente la clausola di validità ed efficacia della garanzia fino ad espressa liberatoria scritta del Comune di Grosseto. Le attestazioni dell'avvenuto versamento del deposito cauzionale dovranno essere consegnate dall'aggiudicatario all’atto della sottoscrizione del contratto di concessione. Non è prevista la possibilità di dilazioni.
In caso di inadempienza il Comune di Grosseto potrà incamerare, in tutto o in parte, la cauzione prestata, oppure rivalersi su di essa per il soddisfacimento di crediti o per il rimborso di spese, anche nel caso in cui il Comune non si avvalga della facoltà di dichiarare la decadenza della concessione, restando il concessionario tenuto a reintegrare la garanzia prestata.
Il concessionario assume inoltre a proprio carico i seguenti ulteriori oneri:
• tutte le spese dipendenti dalla domanda di concessione, le imposte, le tasse, i canoni, i diritti ed ogni altro onere fiscale vigenti al momento della sottoscrizione dell’atto;
• coperture assicurative per danni cagionati nell’esercizio della concessione alle persone o alle cose e per danni derivanti da incendio, fulmine e distruzione parziale o totale di beni strumentali all’esercizio della concessione, con idonei massimali di garanzia;
• idonea copertura assicurativa per danni cagionati nell’esercizio della concessione alla struttura comunale concessionata e per danni derivanti da incendio, fulmine e distruzione parziale o totale del bene, con idonei massimali di garanzia;
• oneri derivanti dal rispetto delle leggi, dei regolamenti e delle disposizioni normative e contrattuali in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale, di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
• oneri derivanti dal rispetto della normativa vigente in materia ambientale.
Art. 7 - TERMINI E MODALITA' PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Coloro che intendano partecipare al presente bando dovranno far pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 26/05/2021, presso ufficio Protocollo in Grosseto (cap. 58100) p.zza Duomo n. 1, con le modalità di seguito indicate, apposita domanda recante marca da bollo da € 16,00 in plico chiuso, sigillato (intendendo per sigillo la semplice apposizione di materiale di tipo adesivo che, aderendo su tutti i lembi di chiusura, garantisca la non manomissione dello stesso fino al momento della sua apertura ufficiale) e controfirmato sui lembi di chiusura, con indicato chiaramente il mittente e all'esterno del plico la seguente dicitura “concessione del chiosco situato nel Parco urbano del fiume Ombrone”.
I plichi viaggiano a rischio, pericolo e spese del relativo mittente, restando esclusa ogni responsabilità del Comune di Grosseto ove, per qualsiasi motivo, il plico non pervenga nel termine suddetto.
Non saranno, comunque, presi in considerazione plichi/domande giunti dopo il suddetto termine perentorio.
Ai fini del rispetto del termine perentorio di cui sopra non farà alcuna fede la data apposta dall’ufficio postale accettante.
Decorso il termine predetto, non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva, aggiuntiva od alternativa ad offerta precedente, se non su espressa richiesta del Comune di Grosseto. Per le offerte inviate che non siano pervenute o siano pervenute in ritardo, non sono ammessi reclami.
Non sono ammesse domande condizionate.
Nella domanda, che deve essere comprensiva di autocertificazioni, i partecipanti dovranno indicare un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), al quale saranno inviate tutte le comunicazioni relative al presente procedimento. Non si darà luogo a comunicazioni con mezzi diversi, e, pertanto, i partecipanti sono tenuti a controllare costantemente la casella di posta elettronica.
All'interno del plico dovranno essere inserite, a pena di esclusione, due buste, contraddistinte rispettivamente con le lettere "A" e "B" che dovranno essere chiuse e adeguatamente sigillate (con timbro, o firma, o ceralacca), recanti l'indicazione del mittente oltre alla scritta di seguito indicata:
• “BUSTA A - DOCUMENTAZIONE” e “BUSTA B – OFFERTA TECNICA”.
La busta “A”, recante la scritta esterna “BUSTA A - DOCUMENTAZIONE”, dovrà contenere:
1) domanda recante marca da bollo da € 16,00 datata e sottoscritta in calce dal legale rappresentante o da altro soggetto munito di poteri di rappresentanza (da dimostrare allegando idonea documentazione) contenete gli elementi essenziali per l’individuazione del concorrente e del suo indirizzo e recapito (nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza, denominazione, natura giuridica, sede legale, generalità legale rappresentante in carica, codice fiscale e partita IVA, recapito telefonico, indirizzo pec ed indirizzo mail, ecc.), il riferimento esplicito alla gara;
2) copia Statuto e Atto Costitutivo;
3) documentazione comprovante la costituzione della cauzione provvisoria per partecipazione alla gara effettuato presso la Tesoreria comunale Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Filiale di Grosseto, oppure ricevuta, completa di CRO, del pagamento tramite bonifico bancario (IBAN XX00X0000000000000000000000 - beneficiario Comune di Grosseto, indirizzo Grosseto piazza Duomo 1 - causale: garanzia provvisoria per partecipazione gara concessione chiosco parco urbano del fiume Ombrone). Non si accetteranno altre forme di prestazione della cauzione provvisoria, né è possibile inserire contanti o assegni in nessuna busta;
4) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sottoscritta in calce dal legale rappresentante o da altro soggetto munito di poteri di rappresentanza, che
attesti (con la specificazione che le dichiarazioni riguardanti stati, qualità personali o fatti relativi ai componenti il Consiglio direttivo nel caso di associazione o a tutti gli amministratori nel caso di società vengono rese “per quanto a propria conoscenza”):
➢ essere consapevoli ed accettare che in caso di aggiudicazione debba essere mantenuta la destinazione urbanistica e la destinazione d'uso degli immobili;
➢ non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso;
➢ che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza e di sospensione previste dall’art. 10 Legge 31/05/1965 n. 575, riportate nell’allegato 1 del D. Lgs. 08/08/1994 n. 490 (antimafia), ai sensi del D.P.R. 03/06/1998 n. 252;
➢ non trovarsi nelle condizioni di incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione di cui agli artt. 120 e seguenti della Legge 24/11/1981 n. 689 e del D. Lgs. n. 231/2001;
➢ non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo e che nei relativi riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
➢ non avere alcuna lite pendente con il Comune di Grosseto e di non essersi reso inadempiente o colpevole di negligenza nell’eseguire prestazioni per il Comune stesso o per altre Amministrazioni Pubbliche;
➢ nei confronti del soggetto partecipante e dei relativi amministratori muniti di poteri di rappresentanza, non sia stata pronunciata una condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, ovvero per qualsiasi reato contro la Pubblica Amministrazione;
➢ che il soggetto partecipante, nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di aggiudicazione di pubblici appalti, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi di forniture di cui al
D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., nel caso di imprese riunite o consorziate le predette condizioni dovranno essere attestate per ciascuna di esse;
➢ in caso di società, di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge n. 68 del 12/03/1999);
➢ in caso di associazione, l’elenco degli associati costituenti il Consiglio direttivo;
➢ avere preso visione del bando e relativi allegati;
➢ che la presentazione dell’offerta costituisce accettazione incondizionata delle clausole, norme e condizioni contenute nel bando con rinuncia ad ogni eccezione;
➢ avere verificato stato di fatto e di diritto dell'oggetto della gara anche con riferimento alla situazione amministrativa, catastale, edilizia, urbanistica, parte strutturale ed impiantistica e di accettare tale stato di fatto e di diritto, esonerando il Comune di Grosseto da qualsivoglia responsabilità;
➢ avere, direttamente o con delega a personale dipendente, preso visione dello stato dei luoghi e dell’area oggetto di concessione mediante sopralluogo;
➢ autorizzare il Settore Entrate, Patrimonio e Servizi al cittadino ed alle imprese, Servizio Patrimonio al trattamento dei propri dati personali per le finalità inerenti al presente bando ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di protezione dei dati personali;
➢ dichiarazione di impegno di assunzione, dopo la stipula del contratto di concessione, di ogni e qualsiasi responsabilità nei confronti di terzi e Autorità per adeguamento degli impianti eventualmente richiesto dalla normativa vigente e futura, nonché di ogni responsabilità per danni diretti e indiretti che potranno derivare da fatti dolosi e colposi suoi, di suoi dipendenti o terzi in genere, anche in occasione di eventuali lavori e opere, nei confronti di xxxxxxxxxxx e/o personale delle ditte e/o imprese durante lo svolgimento dei suddetti interventi, nonché
delle responsabilità in caso di interruzione di servizi e utenze per cause indipendenti dalla volontà dell'Ente;
➢ impegnarsi, in caso di assegnazione, a sottoscrivere il contratto di concessione, nei termini indicati dal Comune.
5) dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sottoscritta in calce dal legale rappresentante o da altro soggetto munito di poteri di rappresentanza, quale condizione minima di carattere tecnico necessarie per la partecipazione, a pena di esclusione dalla gara, che attesti:
a) di essere in possesso dei requisiti morali previsti per l’avvio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande
b) di essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti professionali ai sensi della Legge Regione Toscana n. 62/2018:
• aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o delle province autonome di Trento e Bolzano;
• avere, per almeno due anni anche non continuativi nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività d’impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione degli alimenti o, in qualità di socio lavoratore o altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine entro il terzo grado dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dall’iscrizione all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale;
• essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso degli studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
• essere in possesso della iscrizione al registro esercenti il commercio (REC), di cui alla legge 11/06/1971, n. 426 (Disciplina del commercio), per le tabelle rientranti nel settore alimentare, per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande oppure avere superato l'esame di idoneità o frequentato con esito positivo il corso abilitante per l'iscrizione al REC, anche senza la successiva iscrizione in tale registro;
6) fotocopia documento di identità in corso di validità del sottoscrittore della domanda e delle dichiarazioni;
7) copia del verbale dell'eventuale sopralluogo effettuato.
Il mancato inserimento nella busta “A” dei documenti di cui ai punti precedenti con le indicazioni contenute nei suddetti punti, comporta l’esclusione dalla procedura.
La busta “B”, recante la scritta esterna “BUSTA B - OFFERTA TECNICA”, dovrà contenere:
1) planimetria riportante i confini della concessione corredata da progetto di massima di allestimento ed arredamento
2) relazione tecnico-illustrativa del progetto, che dovrà essere contenuta in un massimo di 10 (dieci) pagine formato A/4 (carattere "times new roman" grandezza 12).
3) progetto di gestione contenente piano economico-finanziario che esponga gli investimenti ed i tempi di ammortamento proposti nel rispetto di quanto previsto nel bando.
La documentazione tecnica deve essere redatta e firmata da un professionista abilitato e iscritto all’albo professionale e dal legale Rappresentante o da un procuratore dell’offerente. Il progetto di gestione dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante o da un suo procuratore. Il mancato
inserimento nella busta “B” dei documenti richiesti, come da indicazioni contenute nei suddetti punti, comporta l’esclusione dalla procedura.
All'interno della busta “B” dovrà essere inserita una busta chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante all’esterno la dicitura: “concessione del chiosco situato nel Parco urbano del fiume Ombrone-OFFERTA ECONOMICA”. All'interno di questa busta dovrà essere inserita l'offerta economica di rialzo percentuale, espressa in cifre e lettere, formulata sull'importo annuale, datata e sottoscritta dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore. In caso di difformità sarà preso in considerazione la percentuale di rialzo espressa in lettere. Si precisa che l'offerta economica non deve essere pari o inferiore al valore posto a base di gara; non sono ammesse offerte in diminuzione.
Art. 8 - SOCCORSO PROCEDURALE
A norma del presente bando le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di seguito indicata.
In caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara, ad esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica, verrà assegnato al concorrente un termine perentorio, non superiore a sette (7) giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine perentorio di regolarizzazione assegnato, il concorrente è escluso dalla gara.
Le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa costituiscono irregolarità essenziali non sanabili.
Art. 9 - MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE ED ESPLETAMENTO DELLA GARA
La seduta pubblica per l’apertura dei plichi inoltrati, secondo le modalità sopra indicate, dai soggetti partecipanti al presente bando e la valutazione delle domande si svolgerà il giorno 27/05/2021 alle ore 10:00, in Grosseto presso il Xxxxxxx xxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxx 0 o xxxxxx xx xxxx xx xxx Xxxxxx
00. In considerazione delle disposizioni governative vigenti in materia di contenimento del contagio da COVID-19, la gara si potrà svolgere in seduta pubblica a distanza, in video-conferenza, mediante piattaforma informatica che, insieme al link per l’accesso, sarà comunicata con congruo termine tramite avviso pubblicato sul sito del Comune di Grosseto, sezione Amministrazione Trasparente. Verificata l’integrità e la correttezza formale dei plichi pervenuti entro il termine perentorio di scadenza indicato nel presente bando, la Commissione di valutazione procederà all’apertura dei plichi individuati con la lettera “A” per la verifica del possesso dei requisiti richiesti in capo ai concorrenti, al fine della loro ammissione alla selezione, sulla base della regolarità della documentazione e della completezza e correttezza delle dichiarazioni, in seduta pubblica il giorno sopra indicato. Dopo che la Commissione di valutazione avrà proceduto, in seduta pubblica, all'apertura dei plichi ed alla verifica della regolarità della documentazione, la stessa procederà per la valutazione delle offerte tecniche in seduta riservata con l'applicazione dei criteri stabiliti nel presente bando. Successivamente, alla valutazione delle offerte tecniche in seduta riservata con l'applicazione dei criteri stabiliti dal presente bando, la Commissione redigerà ed approverà la graduatoria finale con aggiudicazione al richiedente che avrà ottenuto il punteggio più alto.
La graduatoria provvisoria sarà pubblicata per quindici (15) giorni all’Albo On Line e sul sito del Comune di Grosseto al link xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxx/xxxxx-x-xxxxxx-xxxxxxxxxxx- patrimonio/ per l’acquisizione di eventuali osservazioni da parte degli interessati. Decorso tale termine e previo esame delle eventuali osservazioni pervenute, il Responsabile del procedimento approverà la graduatoria definitiva. La graduatoria finale verrà comunicata ai partecipanti alla gara
e pubblicata sul sito del Comune di Grosseto al link xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxx/xxxxx-x- avvisi-dellufficio-patrimonio/.
La graduatoria avrà validità di un anno decorrente dalla data della determinazione dirigenziale di approvazione in via definitiva.
L’assegnatario dovrà presentarsi per la sottoscrizione della concessione a semplice avviso del Comune, effettuato a mezzo di pec (all'indirizzo comunicato nella domanda di partecipazione alla gara). Nel caso in cui l’assegnatario non sottoscrivesse l’atto nel termine perentorio fissato, si procederà, con apposita determinazione dirigenziale, comunicata a mezzo pec all’interessato, alla revoca dell’assegnazione ed all’incameramento del deposito cauzionale. L’atto sottoscritto è vincolante per il concessionario, ma non per il Comune fino a quando non verrà perfezionato attraverso la registrazione all’Agenzia delle Entrate.
Art. 10 - PUBBLICITÀ E INFORMAZIONI
Il presente bando è pubblicato per trenta giorni all'Albo On Line, sul sito del Comune di Grosseto (link xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxx/xxxxx-x-xxxxxx-xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxx/) ed è diffuso attraverso comunicati stampa e messaggistica istituzionale.
Alle fasi della procedura di gara, che si svolgono in seduta pubblica, possono assistere in qualità di uditore il titolare o legale rappresentante del soggetto concorrente ovvero persone munite di specifica delega fornita dal medesimo.
Il Comune di Grosseto si riserva la facoltà di non dare luogo alla gara o di prorogarne la data ove lo richiedano motivate esigenze, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo. Il Comune di Grosseto, in ogni caso, si riserva la facoltà di non procedere alla assegnazione in concessione di che trattasi qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione alle finalità di interesse pubblico sottese alla concessione di cui al presente bando e di procedere ad un nuovo esperimento nei modi che riterrà più opportuni.
L’aggiudicatario non può avanzare né far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l’esercizio da parte del Comune di Grosseto della facoltà insindacabile di non procedere alla concessione degli immobili di proprietà comunale.
L'aggiudicazione non ha luogo di contratto.
Le dichiarazioni autocertificate dagli offerenti sono soggette a possibile verifica da parte del Comune di Grosseto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 71 del D.P. R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii. In caso di dichiarazioni non veritiere il soggetto offerente sarà escluso dalla gara ed inoltre decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle suddette dichiarazioni, come previsto dall’art. 75 del D.P.R., mentre in caso di dichiarazioni mendaci o di falsità in atti al dichiarante saranno applicate le sanzioni penali come previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii.
Tutte le spese relative alla stipula dell'atto e ad esso conseguenti sono a totale carico del concessionario aggiudicatario senza diritto a rivalsa.
Art. 11 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ED ALTRE INFORMAZIONI
Amministrazione Comune di Grosseto (piazza Duomo 1 58100 Grosseto), codice fiscale e partita IVA 00082520537, sito internet xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx
Il Dirigente di Settore è dr. Xxxxxxx Festeggiato
Il Responsabile del procedimento è il Funzionario in Posizione Organizzativa Responsabile del Servizio Patrimonio Xxxx Xxxxxxxxxx.
La documentazione inerente la procedura di gara è disponibile, esclusivamente su appuntamento, presso gli uffici del Servizio Patrimonio (Grosseto via Colombo n. 5, secondo piano).
Per l’acquisizione e/o la consultazione della documentazione necessaria per la partecipazione al presente bando e per ogni eventuale ulteriore informazione Comune di Grosseto - Servizio
Patrimonio, Grosseto via Colombo n. 5, secondo piano, telefono x000000000000, x000000000000 pec xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx, mail xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Le richieste di intervento sostitutivo, ex art. 2 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., devono essere indirizzate al Segretario Generale in forma cartacea al seguente indirizzo 00000 Xxxxxxxx piazza Duomo n. 1, ovvero all'indirizzo pec xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
12 - FORO COMPETENTE
Per ogni controversia inerente alla fase della manifestazione d’interesse sarà competente in via esclusiva il Foro di Grosseto.
13 - PRIVACY
La responsabilità del trattamento dati per le prestazioni, i servizi e le attività contrattuali connesse alle funzioni assegnate, ai sensi del D. Lgs. 196/2003, del Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (Reg. UE 2016/679) e del Regolamento comunale per l’attuazione del Regolamento UE approvato con propria deliberazione n. 133/2020, è attribuita con disposizione Sindacale n. 165 del 10/09/2020 al Dirigente del Settore Entrate, Patrimonio e Servizi al cittadino ed alle imprese. Il periodo di conservazione dei dati avviene nel rispetto delle disposizioni vigenti ed è di almeno cinque anni a partire dalla data di scadenza del presente bando, ovvero in caso di pendenza di una controversia, fino al passaggio in giudicato della relativa sentenza.
Il trattamento dei dati personali da parte del Comune di Grosseto avverrà come sopra riportato e per la presentazione delle manifestazioni di interesse viene richiesto di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. 30/06/2003
n. 196 e del citato Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27/04/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali.
Grosseto, 21.04.2021
IL DIRIGENTE
dr. Xxxxxxx Festeggiato
documento firmato digitalmente
festeggiato xxxxxxx
2021.04.21 14:37:02
CN=festeggiato xxxxxxx C=IT
2.5.4.5=TINIT-FSTNZR69L17A512H
2.5.4.42=xxxxxxx
RSA/2048 bits