SCHEMA DI ACCORDO
SCHEMA DI ACCORDO
“ALLEANZA TERRITORIALE CARBON NEUTRALITY: Parma”
VISTI:
l’Accordo di Parigi sui Cambiamenti Climatici, ed in particolare i seguenti obiettivi:
- aumentare la capacità di adattamento, rafforzare la resilienza e ridurre la vulnerabilità ai cambiamenti climatici, al fine di contribuire allo sviluppo sostenibile;
- intensificare gli sforzi dei soggetti interessati che non sono parti dell'accordo nell'affrontare i cambiamenti climatici, comprese le città, altri enti a livello subnazionale, la società civile, il settore privato e altri ancora; sostenere le iniziative volte a ridurre le emissioni, costruire resilienza e ridurre la vulnerabilità; mantenere e promuovere la cooperazione regionale e internazionale;
gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, ed in particolare i seguenti obiettivi:
- assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni;
- garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo;
- promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico;
la strategia di prevenire e ridurre dell'inquinamento ambientale prevista dal EU Sustainable Development Strategy (EU SDS), orientata altresì alla promozione di metodi di produzione e consumo sostenibili al fine di rompere la connessione tra crescita economica e degrado ambientale;
il 7th Environmental Action Programme (7EAP), ed in particolare i seguenti obiettivi:
- proteggere, conservare e migliorare il capitale naturale dell’Unione;
- trasformare l’Unione in un’economia a basse emissioni di carbonio, efficiente nell’impiego delle risorse, verde e competitiva;
- migliorare l’integrazione ambientale e la coerenza delle politiche;
la Strategia europea di Adattamento ai Cambiamenti Climatici e la conseguente promozione delle azioni degli Stati membri, tra cui in particolare l’inclusione dell’adattamento nel quadro del Patto dei sindaci;
il Green Deal Europeo che prevede di dare risposte concrete ai cambiamenti climatici con obiettivi di medio lungo periodo, attraverso cui l’Unione Europea si prefigge l’obiettivo di diventare il primo continente carbon neutral al 2050; nel marzo 2020, la Commissione ha presentato la proposta per una legge europea sul clima al fine di garantire un‘Unione europea a impatto climatico zero entro il 2050;
la candidatura di Parma a “European Green Capital Award 2021”, il cui obiettivo è l’attuazione di un vero e proprio piano territoriale volto al raggiungimento della neutralità carbonica con il fine di consolidare ed assicurare la necessaria sostenibilità alle azioni nel lungo periodo;
RITENUTO CHE:
per concorrere agli obiettivi sopra richiamati si rende necessario stabilire di comune accordo principi e regole uniformi allo scopo di accelerare la trasformazione sistemica del nostro territorio verso la neutralità carbonica al 2030 da e per i cittadini della provincia di Parma attraverso la costruzione di un processo di co-creazione multilivello che in particolare:
- Predisponga un piano di lavoro innovativo per far sì che il nostro territorio diventi un hub di innovazione in tema di risposta ai cambiamenti climatici;
- Sviluppi nuove forme di governance partecipativa;
- Sviluppi un nuovo modello economico di azioni per il clima;
- Sviluppi un nuovo modello di pianificazione territoriale integrata;
- Sviluppi e utilizzi nuove piattaforme e strumenti per la gestione intelligente e a ridotto impatto del territorio;
CONSTATATO il vantaggio competitivo e l’importanza di una partnership pubblico\privato per la definizione e attuazione di una strategia condivisa finalizzata allo sviluppo sostenibile del territorio in coerenza con quanto sopra;
CONSIDERATO che il miglior modo di procedere è rappresentato dalla sottoscrizione di un “climate city contract”, di seguito denominato “Alleanza”, allo scopo di coordinare tutti gli attori locali verso l’obiettivo primario, nonché formalizzare i ruoli e gli impegni delle parti coinvolte;
tutto ciò visto, constatato e considerato
Regione Xxxxxx Xxxxxxx, Provincia di Parma, Comune di Parma, Università degli Studi di Parma, CNR-IMEM, ARPAE Xxxxxx Xxxxxxx, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, Unione Parmense degli Industriali , Parma, io ci sto!, Consorzio Forestale Km VERDE, Fondazione Cariparma,
riconoscono l’opportunità di sottoscrivere quanto segue:
ART. 1
OGGETTO E FINALITÀ GENERALI
1. Il presente ACCORDO è finalizzato alla costituzione dell’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality: Parma (d’ora in avanti l’Alleanza) e alla definizione delle necessarie regole di funzionamento tra gli Aderenti, che al momento dell’adesione le accettano in ogni sua parte impegnandosi a rispettarne i contenuti.
2. L’Alleanza è costituita per perseguire l’obiettivo della neutralità carbonica entro il 2030, implementando le azioni necessarie, tra le quali:
- coinvolgere le differenti categorie di stakeholder (imprese, scuole, cittadini, associazioni di categoria, ambientaliste, ecc.);
- attivare una rete di dialogo e scambio di buone pratiche con i territori che hanno già implementato questo progetto, sul modello di Alleanza Territoriale di Siena;
- facilitare l’adozione del modello Alleanza Territoriale Carbon Neutrality ad altre aree della Regione o altre realtà territoriali;
- assicurare il monitoraggio e la certificazione del bilancio di carbonio territoriale;
- contribuire al miglioramento ed all’armonico equilibrio delle condizioni di esistenza della comunità, attraverso lo scambio di comunicazione e di esperienze volto a fornire un supporto conoscitivo agli aderenti affinché potenzino, sotto il profilo dell'efficacia e dell'efficienza, le proprie attività;
- provvedere alla tutela ed alla valorizzazione dell’ambiente e del territorio, dei beni culturali e del paesaggio attraverso studi ed azioni finalizzati a favorire la gestione pianificata e sostenibile delle risorse locali e del territorio;
- effettuare azioni di comunicazione, animazione territoriale, disseminazione, informazione e conoscenza sui cambiamenti climatici, attivando campagne di comunicazione e marketing territoriale;
- partecipare in maniera strutturata ai bandi di finanziamento, alle attività di supporto e di networking che verranno lanciate in ambito europeo nella prossima programmazione 2021-2027 con l’obiettivo di creare anche un nucleo avanzato di 100 “città carbon neutral” al 2030.
ART. 2
STRUTTURA DI PARTECIPAZIONE
1. La struttura di partecipazione prevista dal presente Accordo per lo sviluppo delle attività dell’Alleanza è così declinata:
a) Leadership Istituzionale: composta dalla Provincia di Parma, nella Persona del Presidente o suo Delegato, e dal Comune di Parma, nella Persona del Sindaco o suo Delegato, avrà lo scopo di guidare il progetto. Il progetto prevede analisi, scenari di riferimento e una pianificazione strategica necessariamente a scala di area vasta, pertanto la leadership per competenza e rappresentatività del territorio è affidata alla Provincia che si avvale, per quello che riguarda le relazioni con le dinamiche urbane, dell’esperienza del Comune di Parma. Il Comune, capoluogo di provincia, sia per dimensioni e ruolo, sia per esperienze pregresse (ha presentato la candidatura European Green Capital Award 2021), assume il ruolo di testimone capofila, quale esempio di buona pratica per la replicabilità del modello progettuale e portatore di competenze specifiche nella realizzazione del piano di neutralità carbonica. La Leadership istituzionale coordina il Comitato di Indirizzo.
b) Fondatori: Regione Xxxxxx Xxxxxxx, Provincia di Parma, Comune di Parma, Università degli Studi di Parma, CNR-IMEM, ARPAE Xxxxxx Xxxxxxx, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, Unione Parmense degli Industriali, Parma io ci sto!, Consorzio Forestale Km VERDE, Fondazione Cariparma. I Fondatori indicano un membro ciascuno nel Gruppo operativo ed un membro ciascuno nel Comitato di Indirizzo; partecipano alla progettazione delle attività dell’Alleanza e dei contenuti della comunicazione; hanno massima visibilità sui materiali di comunicazione/eventi.
c) Sostenitori: sono i soggetti che manifestano lo stesso impegno dei Fondatori; hanno gli stessi diritti ed oneri, partecipano attivamente alla strategia come membri del Comitato d’indirizzo e possono eleggere un rappresentante all’interno del gruppo operativo. Si configurano in soggetti di diritto pubblico e privato con ruolo rilevante all’interno del tessuto provinciale (Es. Associazioni di Categoria, Aziende Private, Fondazioni Bancarie, Unione Appenino Parma Est, Unione Val di Taro e Ceno, Unione Bassa Parmense Est, Unione Pedemontana Parmense).
d) Comitato di Indirizzo: è l’organo di indirizzo dell’Alleanza; si compone di un Membro per ciascuno dei soggetti Fondatori e Sostenitori.
e) Gruppo Operativo: vero e proprio team operativo di progetto, costituito dai Rappresentanti tecnici per ognuno dei Soci fondatori. All’interno del gruppo operativo verrà nominato un “coordinatore di progetto”, eletto dal Comitato d’indirizzo e con la responsabilità di coordinamento di tutte le fasi progettuali.
f) Partner: sono i Soggetti che manifestano un impegno minore rispetto ai Fondatori. Partecipano alla definizione dei piani di comunicazione e vengono citati nelle comunicazioni ed eventi. Aderiscono all’Alleanza assumendo impegni concreti.
g) Ambasciatori: sono i soggetti che condividono i valori dell’Alleanza e contribuiscono a diverso titolo alle attività della stessa.
h)
ART. 3 ADESIONE
1. L’Alleanza prevista dal presente Accordo è aperta a qualsiasi ente o persona giuridica interessata a partecipare, che ne condivida lo spirito e le finalità e si impegni, in linea con quanto previsto dal presente documento, a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo in parola.
2. Al momento dell’adesione all’Alleanza, l’Ente o il Soggetto richiedente propone la modalità di partecipazione in relazione all’impegno che intende assumere ed individuando una delle seguenti categorie: Sostenitore; Partner e Ambasciatore.
3. I documenti e gli atti necessari alla adesione dei nuovi Aderenti nelle categorie previste sono approvati dal Comitato di Indirizzo, di cui al successivo Art. 5, e sottoscritti dal Presidente.
ART. 4 GOVERNANCE
1. Il Comitato di Indirizzo è l’organo di indirizzo dell’Alleanza.
2. In particolare il Comitato, sulla scorta del mandato conferitogli dai Fondatori, provvede a:
- approvare le linee di attività dell’Alleanza;
- approvare le nuove adesioni all’Alleanza e l’esclusione motivata dei membri;
- verificare l’adempimento degli impegni dei membri;
- nominare, ove necessario, un Gruppo Operativo ed un Coordinatore di progetto, fissandone il mandato e le modalità di funzionamento;
- definire le competenze e responsabilità all’interno del Gruppo operativo ed eventuali incarichi all’interno del Comitato d’indirizzo;
- approvare e modificare il presente Accordo con il voto unanime dei Firmatari;
- porre in essere ogni altro atto utile al perseguimento delle finalità dell’Alleanza, prevedendone la stipula solo con il voto unanime della Parti.
3. Il Comitato di indirizzo è composto da un numero di membri pari al numero dei soggetti Fondatori e dei Sostenitori. Tutti i Fondatori e i Sostenitori hanno diritto a nominare un membro ciascuno di propria rappresentanza nell’ambito dell’organo, che dura in carica fino a quando l’aderente nominante è membro dell’Alleanza oppure lo stesso non provveda a sostituirlo. Il diritto di nomina deve essere esercitato mediante comunicazione scritta via mail ad un Fondatore.
3. Il Comitato di Indirizzo è presieduto dalla Leadership istituzionale. La prima riunione del Comitato è convocata da un Fondatore, in seguito provvede il Presidente. La comunicazione di convocazione deve riportare la data, il luogo, l’ora e l’ordine del giorno, nonché l’eventuale materiale di corredo per una migliore comprensione degli argomenti trattati.
ART. 5 OPERATIVITA’ DELL’ACCORDO
1. Le principali fasi operative previste dal presente Accordo, da svilupparsi attraverso l’Alleanza, sono:
- la creazione di una baseline di dati significativi in grado di restituire una mappatura delle emissioni nel territorio di Parma (FASE#1 di progetto);
- la raccolta e messa a sistema e potenziamento delle esperienze dei singoli enti e soggetti sottoscrittori (FASE#2 di progetto);
- programmazione e progettazione di una strategia integrata di assorbimento, mitigazione e riduzione delle emissioni, in grado di guidare il territorio al raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2030 (FASE#3 di Progetto).
2. La FASE#1 di progetto sarà sviluppata e completata entro un anno dalla sottoscrizione del presente Accordo da ARPAE e Università degli Studi di Parma, con il supporto del Gruppo Operativo.
3. La FASE#2 di progetto sarà sviluppata in parallelo alla FASE#1, coordinata dal Gruppo Operativo.
4. L’attuazione della FASE#3 di progetto sarà programmata in coerenza con i risultati delle FASI precedenti.
Art. 6
DURATA DELL’ACCORDO
1. L’efficacia formale del presente Accordo ha inizio dal momento della sua sottoscrizione, mentre il termine per la sua risoluzione è previsto al raggiungimento degli obiettivi di cui all’Art.1.
ART. 7 IMPEGNI
1. Ciascun Ente o Xxxxxxxx aderente assume un impegno volontario attraverso il quale intende contribuire al perseguimento delle finalità dell’Alleanza. Tale impegno viene proposto una prima volta al momento dell’adesione e rinnovato tacitamente. In caso di sopraggiunto mancato interesse alla partecipazione, l’interessato dovrà darne specifica comunicazione e motivazione al Comitato di Indirizzo di cui all’Art. 4.
2. Il Comitato di indirizzo, di cui all’Art. 4, svolge altresì il ruolo e funzioni di “Collegio di vigilanza”, competente della verifica della corretta attuazione degli impegni assunti dell’eventuale sussistenza delle condizioni di decadenza dell'Accordo stesso, nel caso in cui non sia possibile realizzare i risultati principali perseguiti.
3. Tutti i membri dell’Alleanza si impegnano collettivamente a perseguire le finalità della stessa, garantendo il funzionamento e le attività minime dell’iniziativa.
4. I membri aderenti, sulla base degli impegni volontari del presente Accordo, comunicano al Comitato di Indirizzo dell’Alleanza un rapporto annuale con la descrizione delle azioni intraprese per il rispetto dei propri impegni. Nell’ambito di tale documento, oltre alle informazioni relative all’anno trascorso, i membri concessionari devono formalizzare gli obiettivi e traguardi previsti per l’anno successivo sulla base del proprio programma volontario.
Art. 8 ACCORDI OPERATIVI
1. Nel quadro complessivo delle sinergie previste dal presente Accordo, potranno essere sottoscritti specifici accordi finalizzati a:
- disciplinare in dettaglio le necessità operative delle varie fasi di progetto;
- definire i rapporti e impegni economici;
- gestire incarichi e prestazioni di servizi professionali utili allo sviluppo delle attività previste.
ART. 9 - RAPPRESENTANZA E COMUNICAZIONE
1. I Firmatari del presente Accordo si impegnano a dare la più ampia diffusione possibile al presente Accordo e delle attività condivise dall’Alleanza nelle modalità ritenute maggiormente efficaci ai fini della divulgazione delle iniziative e dei risultati.
2. Qualora il Presidente agisca in nome e per conto di tutti gli Enti partecipanti dovrà premettere alla sua sottoscrizione la dicitura "per la «ALLEANZA TERRITORIALE CARBON NEUTRALITY: Parma".
3. La riconoscibilità visiva dell’Alleanza sarà facilitata dall’uso di un logo, declinato in continuità con quello già elaborato per l’”ALLEANZA TERRITORIALE: SIENA”. In particolare, il logo potrà essere utilizzato per contraddistinguere i membri titolari di qualsiasi attività, processo, lavorazione ed erogazione di servizi che abbiano assunto gli impegni previsti dal presente accordo.
ART. 10 - DIRITTI
1. Ciascun membro dell’Alleanza vanta i diritti assegnati dalla propria categoria di partecipazione. I membri, ove lo richiedano, hanno diritto all’uso del logo di cui all’Art.10.
2. I Membri hanno inoltre diritto ad essere menzionati nell’eventuale sito web dell’Alleanza.
3. I Membri possono utilizzare i dati e i risultati derivanti dalle attività dell’Alleanza per eventuali ulteriori necessità specifiche di proprio interesse, fermo restando gli opportuni riferimenti alla provenienza degli stessi.
Art. 11 - REGISTRAZIONE E SOTTOSCRIZIONE
1. Il presente Accordo, stipulato in forma di scrittura privata, è soggetto a registrazione in caso d’uso, con onere a carico della parte richiedente. È inoltre esente da bollo ai sensi dell’art. 16 tab. B) D.P.R. 26.10.72 n. 642, modificato dall’art. 26 D.P.R. 30/12/82 n. 955.
2. La sottoscrizione dovrà avvenire con firma digitale pena la nullità dell’accordo stesso, ai sensi dell’art. 15, comma 2bis, della L. 241/90.
Art. 12 - APPLICAZIONE E CONTROVERSIE
1. In caso di controversie relative all'interpretazione o applicazione dell’Accordo o relative a pendenze di cui ai precedenti articoli, le parti ne rimettono la definizione al Tribunale di Parma.
2. Per tutto quanto non previsto nel presente accordo è fatto rinvio alle norme del Codice Civile e alle altre disposizioni normative emanate in materia di diritto privato.