CONDIZIONI FORNITURA ATTREZZATURE
Timbro Azienda/Dati Cliente
CONDIZIONI FORNITURA ATTREZZATURE
1. Premesse
1.1. Il servizio prescelto dall’utente può richiedere l’utilizzo di apparecchiature, hardware e dispositivi elettronici, di seguito ‘attrezzature’ o ‘beni’.
1.2. Dette ‘attrezzature’ vengono fornite da Telemar, su richiesta dell’utente, risultante nel modulo contrattuale. Qualunque forma o contenuto negoziale assuma il rapporto, la consegna da parte di Telemar di ‘attrezzature’ necessarie e/o utili per la erogazione del servizio, viene di seguito, denominata ‘fornitura’, ove non si faccia riferimento espresso ad un tipo, o ad un altro tipo di rapporto negoziale.
1.3. La fornitura di dette ‘attrezzature’ può assumere la forma e il contenuto negoziale del ‘nolo’ o noleggio, ovvero la forma del comodato d’uso, a seconda delle offerte commerciali stabilite da Telemar.
1.4. L’utente sceglie, con apposita e specifica barratura nel ‘modulo contrattuale’, se e in quale forma Telemar deve ‘fornire’ le attrezzature in parola.
1.5. Le presenti ‘condizioni generali’ di fornitura sono stese nel rispetto della normativa di tutela del ‘consumatore’ propriamente detto. Il ‘consumatore’ propriamente inteso è identificato ai sensi dell’art. 3 D. Lgs n.206/2005, nella persona fisica che agisce per scopi estranei alla propria attività imprenditoriale o professionale. Ad esso e solo ad esso si applica la normativa del codice del consumo (artt. 33 e ss. cit. D. Lgs).
2. Definizioni.
2.1. ‘Noleggio’: è il servizio con cui Telemar, dietro corrispettivo, per i tempi e con le modalità indicati nel ‘modulo contrattuale’, concede in utilizzo all’Utente le attrezzature richieste, il noleggio può essere semplice o con possibilità di riscatto, a scelta dell’utente.
2.2. ‘Comodato d’uso’: è il servizio con cui Telemar, senza corrispettivo, ovvero ‘gratuitamente’, ma pur sempre anche nell’interesse del comodante, per i tempi e con le modalità indicate nel modulo contrattuale, concede in utilizzo all’Utente le attrezzature specificamente richieste dall’utente.
3. Doveri dell’utente.
3.1. L’Utente è tenuto a custodire e a conservare le attrezzature oggetto della fornitura con la diligenza del buon padre di famiglia, in buono stato di manutenzione, e a servirsene solo per l'uso specifico oggetto del contratto.
3.2. L'Utente dovrà mantenere le attrezzature di Telemar libere e non assoggettate a oneri, pegno, pignoramento o gravame di terzi.
3.3. L’utente si opporrà e impedirà che il diritto di Telemar resti pregiudicato da eventi pregiudizievoli di ordine giuridico o fattuale.
3.4. Nei casi di guasto o rottura, avaria, di furto o di venir meno delle attrezzature, dovuti a cause imputabili all’utente, a terzi o anche a forza maggiore o caso fortuito, la responsabilità della perdita è comunque imputabile all’utente. In tali casi l’utente dovrà riconoscere a Telemar l’importo complessivo delle rate scadute e non pagate ovvero a scadere fino al termine del contratto e il prezzo finale per il riscatto del bene indicato al punto 6.8. delle presenti condizioni, ovvero il valore del bene secondo le quotazioni al momento della comunicazione, in caso di comodato.
3.5. In caso di ‘noleggio’ e ‘comodato’, l’Utente si obbliga a restituire a Telemar le attrezzature, entro 15 giorni dalla scadenza del presente contratto, in buono stato e funzionante come gli era stato affidato al momento della stipula del contratto salvo il normale deperimento d’uso.
3.6. Alla cessazione anticipata, per qualsiasi causa, del contratto ovvero del servizio, o specificamente del rapporto di ‘fornitura’ delle attrezzature, l’utente ha l’obbligo di restituire le stesse a Telemar entro il termine di 15 giorni dalla cessazione predetta.
4. Divieto di cedere a terzi l’utilizzo.
4.1. L’Utente non può cedere a terzi, a qualsiasi titolo, le attrezzature o affidare a terzi il loro uso, impiego, né comunque concedere a terzi la disponibilità di fatto o giuridica delle stesse, sia dietro compenso, sia gratuitamente.
5. Durata. Efficacia e tacito rinnovo.
5.1. Il presente contratto ha la durata (espressa in mesi o anni) indicata nel modulo contrattuale sottoscritto per il servizio specifico erogato.
5.2. L’efficacia del contratto decorre dalla sottoscrizione e si rinnova, alla stregua del contratto del servizio erogato, salvo l’esercizio del riscatto, come prevede clausola 6.8..
6. Recesso.
6.1. L’utente, comunicando il recesso ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3.1 delle condizioni generali, recede anche dal rapporto di ‘fornitura’ delle attrezzature.
6.2. Il recesso anticipato dal rapporto di ‘fornitura’ determina la risoluzione del contratto relativo al servizio, come previsto dalla clausola 3.6. dello stesso.
6.3. Il recesso deve essere eseguito dal cliente con comunicazione scritta inviata a mezzo raccomandata a.r. a Telemar S.p.A..
6.4. Il recesso avrà efficacia decorsi 30 giorni dalla data di ricevimento da parte di Telemar della predetta comunicazione.
6.5. Nel caso in cui il contratto riguardante il servizio erogato rientri tra i servizi ‘a progetto’, anche il contratto di fornitura delle attrezzature collegato è soggetto al ‘periodo minimo’ di vigenza, e non può essere oggetto di recesso da parte dell’utente, in via anticipata, rispetto al ‘periodo minimo’. Il recesso comunicato avrà effetto, in ogni caso, decorso il ‘periodo minimo’ sopra citato.
6.6. In caso di legittimo recesso dell’utente dal contratto di servizio o dallo specifico contratto di fornitura, e comunque per i casi di cui alle clausole 6.1.,6.2., l’utente corrisponderà a Telemar una somma pari all’importo complessivo delle rate scadute e non pagate ovvero a scadere fino al termine del contratto, in una con la restituzione delle attrezzature ovvero il prezzo finale per il riscatto del bene indicato al punto 6.8. delle presenti condizioni. In caso di comodato l’utente riconoscerà una somma a titolo di penale pari al valore del bene secondo le quotazioni al momento della comunicazione.
6.7. Al termine naturale della efficacia del contratto di servizio e/o del rapporto di fornitura, la mancata restituzione delle attrezzature, anche se dipendente da incolpevole smarrimento, furto, danneggiamento ad opera di terzi, caso fortuito, forza maggiore, o la restituzione delle attrezzature in parola, in stato di avaria, o manomesse, o danneggiate, per cause imputabili all’Utente; in tutti questi casi, l'Utente riconosce all’operatore per le ragioni e le cause indicate, l’importo come specificato nel modulo contrattuale, quale “prezzo di riscatto”.
6.8. Al termine naturale della efficacia del contratto di servizio e/o del rapporto di noleggio, l’utente può esercitare il riscatto dell’attrezzatura. L’utente deve corrispondere all’operatore il prezzo di riscatto che viene stabilito nel modulo contrattuale.
7. Canone del noleggio.
7.1. Il canone per il noleggio della attrezzatura fornita è concordato tra le parti, e indicato nel modulo contrattuale.
7.2. La modalità di pagamento del canone o della rata di prezzo è indicato nel modulo predetto.
7.3. L’addebito del canone viene inserito, con espressa indicazione, nella fattura emessa per la erogazione del servizio, per il medesimo periodo di riferimento.
8. Inadempimento dell’utente. Clausola risolutiva espressa.
8.1. La dichiarazione con cui l’Operatore dichiara di avvalersi della clausola di risoluzione espressa ex art. 4.1 e ss. delle condizioni generali, vale ad ogni effetto, anche per il rapporto di fornitura.
8.2. La disciplina dettata per i casi di cui alle clausole 6.1., 6.2. si applica anche nella ipotesi di risoluzione del contratto o dello specifico rapporto di fornitura, per inadempimento dell’Utente.
8.3. Il rapporto di fornitura si risolve di diritto ex art. 1456 codice civile, autorizzando l’Operatore a richiedere la immediata restituzione delle attrezzature, a seguito di comunicazione scritta con cui lo stesso dichiari di avvalersi della clausola in parola, qualora l’utente: a) ceda tutto o parte del contratto o l’uso o la disponibilità o la proprietà delle attrezzature a terzi senza il preventivo consenso scritto dell’operatore; b) ometta anche in parte il pagamento del canone, ove dovuto o della rata di prezzo; c) sia assoggettato ad una procedura concorsuale, anche cd. minore; d) utilizzi le attrezzature in violazione delle clausole generali, in violazione delle presenti condizioni di fornitura, in ogni caso con modalità diverse rispetto a quelle concordate con l’Operatore o in violazione di leggi e regolamenti; e) consenta o non impedisca l’assoggettamento delle attrezzature a gravame, onere, pegno o pignoramento, ometta ogni cautela relativa alla preservazione e custodia dei beni forniti.
8.4. Resta inteso l’operatore potrà avvalersi, in ogni caso, della risoluzione per inadempimento ex art. 1453 c.c..
9. Caratteri della fornitura. Contestazioni.
9.1. L’Operatore si impegna, ove richiesto, a fornire le attrezzature, assicurando lo standard previsto per la corretta erogazione del servizio prescelto.
9.2. Le attrezzature fornite da Telemar soddisfano i requisiti tecnologici che il servizio dell’Operatore richiede.
9.3. Eventuali contestazioni sul buon funzionamento delle attrezzature dovranno essere comunicate per iscritto entro e non oltre giorni tre dalla messa in funzione del servizio e delle attrezzature in parola. E in ogni caso entro tre giorni dalla scoperta del malfunzionamento.
9.4. Resta in ogni caso esclusa ogni responsabilità o dovere in capo a Telemar, derivante dal non corretto e/o inappropriato utilizzo del servizio e/o delle attrezzature da parte dell’Utente.
9.5. Le parti si impegnano ad esaminare le contestazioni ed a trovare una definizione della vertenza nel minor tempo possibile.
9.6. Nessuna contestazione e/o eccezione dà facoltà all’utente di sospendere, ritardare o non effettuare il pagamento del canone dovuto, ove previsto.
9.7. E’ fatta salva la disciplina per il consumatore, propriamente detto, e definito dall’art. 3 D.Lgs 206/2005 (codice del consumo), laddove il malfunzionamento della attrezzatura sia imputabile a Telemar.
9.8. In caso di avaria originaria o sopravvenuta della attrezzatura, imputabile a Telemar, la stessa avrà cura di sostituirla, o ripararla, nel più breve termine possibile, onde consentire la erogazione del servizio.
9.9. In caso di malfunzionamento delle attrezzature l'Utente non potrà effettuare arbitrari interventi di manutenzione direttamente sugli stessi, ma dovrà consegnarli a Telemar per le verifiche e gli interventi previsti.
10. Responsabilità tecnica. Criteri di quantificazione del danno.
10.1. L’utente conviene che rimangono completamente a proprio carico e sono estranei al rapporto i costi relativi al collegamento elettrico/elettronico al servizio e alle attrezzature.
10.2. In caso di guasti o disservizi su strutture, impianti o apparecchiature di terzi e sulle quali l’Operatore non ha alcun potere di intervento, nessuna responsabilità potrà essere a quest’ultimo imputata, a qualsivoglia titolo.
10.3. L’utente si obbliga a tenere indenne l’Operatore da tutte le perdite, danni diretti o indiretti, responsabilità, costi, oneri e spese, comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere da quest’ultimo, subite o sopportate, in conseguenza di comportamenti dell’utente, in relazione alle attrezzature ricevute, che dolosamente o colposamente abbiano arrecato danno a terzi.
10.4. La responsabilità a carico dell’Operatore, per malfunzionamento e difettosità delle attrezzature, è in ogni caso soggetta alle seguenti limitazioni:
a) è applicabile la disposizione dettata dall’art. 1225 cod. civ. in materia di danno prevedibile;
b) potrà essere risarcibile, comunque, solo il danno verificatosi esclusivamente per assenza delle qualità promesse delle apparecchiature eventualmente fornite (cd. attrezzature);
c) in ogni caso il danno risarcibile non potrà mai superare l’importo massimo convenzionalmente pattuito pari al canone del noleggio (ove previsto), commisurato alla durata del ‘blocco’ dell’attrezzatura;
d) viene espressamente esclusa la risarcibilità del danno derivante da lucro cessante o comunque danno indiretto, quali a titolo esemplificativo: mancato guadagno, interruzione del servizio erogato, perdita dati e altri danni al patrimonio a terzi;
10.5. Fatta salva la disciplina stabilita dal codice del consumo (D.Lgs n.206/2005) per il consumatore propriamente detto, laddove non compatibile.
11. Divieto di cessione a terzi del contratto.
11.1. L’utente non potrà cedere il contratto, relativo alle attrezzature, a terzi, a nessun titolo, salvo espressa autorizzazione scritta dell’Operatore.
11.2. Si considerano ‘cessioni a terzi’ i casi di ‘conferimento’, ‘affitto’, cessioni ‘in usufrutto’ di ramo d’azienda o azienda, comunque intesa, fusione, trasformazione in persona giuridica, e ogni altra fattispecie giuridica o negoziale che abbia l’effetto sostanziale di mutare l’identità dell’utente.
12. Nullità. Violazioni.
12.1. L’eventuale tolleranza da parte di Telemar verso comportamenti dell’utente posti in essere in violazione delle disposizioni contenute nel contratto non costituisce rinuncia ai diritti derivanti dalle disposizioni violate né al diritto di esigere l’esatto adempimento di tutti i termini e condizioni previsti.
12.2. La rinuncia a far valere eventuali inadempimenti di qualsiasi disposizione del contratto dovrà essere formulata per iscritto e non costituirà né potrà essere intesa quale rinuncia a far valere altri o successivi inadempimenti al presente contratto.
13. Modificazione dei dati identificativi dell’Utente.
13.1. L’Utente deve comunicare per iscritto a Telemar ogni cambiamento o modificazione dei propri dati identificativi, dei requisiti e, in particolare, dei dati relativi alla residenza e/o domicilio, indirizzi di posta, domiciliazione bancaria.
13.2. Tutte le comunicazioni inviate da Telemar all’ultimo indirizzo reso noto dall’Utente si reputeranno da questo conosciute.
14. Adempimenti ex art. 3 L. 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari nei rapporti con enti pubblici e/o assimilati. In caso di noleggio.
14.1. Telemar comunica che il conto corrente dedicato ai sensi della L. 136 del 13.08.2010 e successive modifiche per la commessa / per l’appalto in essere viene indicato nel modulo contrattuale sottoscritto.
14.2. La persona delegata ad operare è Xxxxxx Xxxxxxxx. Telemar si impegna a ricevere, nonché effettuare, ogni pagamento relativo alla commessa/appalto di cui al contratto in essere nel e dal conto corrente sopra identificato.
14.3. Telemar si impegna a ottenere al più presto, e comunque entro il termine di scadenza previsto dalla legge, l’identificativo del conto corrente dove verranno appoggiati i pagamenti dalla stessa effettuati, a favore di sub-appaltatori e/o prestatori d’opera, pagamenti che recheranno il CIG o il CUP come prescritto, ove possibile.
14.4. Telemar si impegna a modificare i contenuti contrattuali tra la medesima ed eventuali sub-appaltatori, prestatori d’opera, le cui prestazioni riguardino la commessa/appalto in parola, nel senso richiesto dalla legge.
14.5. Telemar riconosce come causa di risoluzione la mancata ottemperanza agli obblighi dettati per la tracciabilità dei flussi finanziari e si impegna a inserire analoga clausola nei contratti con le predette ‘controparti’.
14.6. Telemar assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 L.13.08.2010, n.136 e successive modifiche, e si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante, nonché alla Prefettura-Ufficio territoriale del governo della provincia di Vicenza della inottemperanza ai suddetti obblighi da parte dei sub-appaltatori, prestatori d’opera e controparti in genere.
15. Procedura di conciliazione e foro esclusivo.
15.1. In caso di insorgenza di una qualsiasi vertenza, contestazione o controversia, non diversamente risolta dalle parti, prima di esperire ricorso avanti all’Autorità Giudiziaria, l’utente si impegna inderogabilmente a promuovere un tentativo di conciliazione alternativamente dinanzi ad organismi non giurisdizionali di mediazione e conciliazione, presenti sul territorio, istituiti da enti e/o soggetti di natura pubblicistica o afferenti a ordini professionali.
15.2. In caso di vano esperimento della procedura suindicata, o di mancato accordo tra le parti, le medesime parti hanno facoltà di adire il giudice ordinario.
15.3. Le parti riconoscono inderogabilmente la competenza esclusiva del foro di Vicenza ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 29 C.P.C.. Fatta salva ogni normativa a tutela del ‘consumatore’ propriamente detto, sul punto (artt. 33 e ss. ‘Codice del Consumo’, D.Lvo n. 206/2005)
16. Legge applicabile. Allegazione.
16.1. Il contratto stipulato tra Telemar spa e l’utente si applica la legge italiana.
16.2. Le presenti condizioni vengono allegate al contratto, così come inteso all’art. 1 delle condizioni generali di servizio.
16.3. Le presenti condizioni generali di fornitura sostituiscono, ad ogni effetto, le condizioni generali di fornitura delle attrezzature già sottoscritte con Telemar spa prima d’ora dall’utente e si applicano ai contratti di fornitura e ai rapporti di fornitura delle attrezzature ancora in vigore tra le parti.
Telemar spa Utente
Timbro e firma Approvazione specifica di clausole.
Ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 cod. civ. le parti dichiarano di aver preso opportuna conoscenza e di approvare specificamente quanto previsto nelle presenti condizioni generali afferenti al contratto e segnatamente nelle clausole n. 3 (Doveri utente, in particolare il 3.4. riguardante responsabilità oggettiva e quantificazione del risarcimento); 5 (efficacia e tacito rinnovo) 6 (recesso e penale, in particolare 6.1.,6.2.,6.4., 6.5. riguardante il ‘periodo minimo’ di vigenza, 6.6. riguardante quantificazione penale); 8 (risoluzione); 9 (caratteri fornitura e contestazioni, in particolare 9.6.), 10 (responsabilità tecnica, criteri di quantificazione del danno, in particolare 10.4.); n. 13.2. (ultimo domicilio conosciuto per le comunicazioni); n. 15 (foro competente e tentativo obbligatorio di conciliazione); n.16.3. (effetto sostitutivo delle presenti condizioni con quelle già eventualmente sottoscritte).
Resta inteso che vale per il ‘consumatore’ la normativa più favorevole prevista dal ‘codice del consumo’, artt. 33 e ss D. L.vo, laddove incompatibile con le predette clausole.
Telemar S.p.A. Utente
Timbro e firma INFORMATIVA SULLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
(art. 13 Regolamento Europeo per la protezione dei dati personali n. 679/2016)
1. Premessa
Il Codice della Privacy, X.Xxx. 196/2003, insieme al Regolamento europeo per la protezione dei dati personali n. 679/2016 (più avanti denominato GDPR), chiede che il dato personale sia soggetto ad una forte tutela, affinché non sia impropriamente divulgato, danneggiato, sottratto o distrutto. La norma prevede, difatti, che il dato personale sia sottoposto ad un trattamento lecito.
Una delle condizioni tali per cui il trattamento possa considerarsi lecito è che il conferimento dei dati sia accompagnato da una informativa sul trattamento e dal consenso al trattamento.
Ciò per far sì che l’interessato al trattamento, ovvero il proprietario dei dati sia consapevole dell’azione di conferimento che attua.
2. Definizioni
Di seguito sono riportate alcune definizioni di uso comune presenti nel GDPR.
Dati personali: qualsiasi informazione relativa a una persona fisica identificata o identificabile. È considerata una persona fisica identificabile una persona fisica che può essere identificata, direttamente o indirettamente;
Interessato: il proprietario dei dati conferiti, trasmessi o trattati.
Trattamento: qualsiasi operazione o insieme di operazioni eseguite con o senza il supporto di processi automatizzati e applicate a dati o insiemi di dati personali (raccolta, registrazione, trasmissione, storage, conservazione, datamining, consultazione, utilizzo, interconnessione, ecc...)
Titolare del trattamento dei dati: persona fisica o giuridica, autorità pubblica, servizio o altro organismo che, da solo o con altri soggetti, determina i mezzi e le finalità del trattamento
Responsabile del trattamento dei dati: persona fisica o giuridica, autorità pubblica, servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento.
3. Titolare del trattamento.
4. Responsabile della protezione dei dati.
Telemar spa ha nominato un Responsabile della Protezione dei dati (Data Protection Officer – DPO), nella persona di Xxxxxx Xx Xxx, C.F. DMEDVD69C29L840B, Via Ortigara 63 – 00000 Xxxxxxx, reperibile all’indirizzo xxx@xxxxxxx.xx.
5. Finalità del trattamento e base giuridica del trattamento.
Telemar spa raccoglie i dati personali al fine di dare seguito ai contratti stipulati relativi all’erogazione dei servizi forniti alla clientela. Alcune tipologie di dati sono altresì trattate sulla base di un consenso.
Dati conferiti | Finalità del trattamento | Base giuridica |
Dati di contatto e anagrafici | Perfezionamento contratti di erogazione dei servizi | Accordo Contrattuale |
Dati di traffico telefonico e/o telematico | Erogazione del servizio di internet providing | Accordo contrattuale |
Dati in storage | Erogazione del servizio di storage remoto | Accordo contrattuale |
Dati di contatto e anagrafici | Invio newsletter e informative commerciali | Consenso |
6. Destinatari dei dati personali
Telemar spa trasmette i dati personali raccolti a soggetti quali:
- esperti e consulenti nell’ambito contabile e fiscale, per l’emissione di documenti di tale specie,
- aziende incaricate di erogare servizi specifici di comunicazione (servizi di newsletter, ecc.);
- enti preposti ai controlli sulle telecomunicazioni e alle autorità di vigilanza e di pubblica sicurezza.
7. Ubicazione dei dati personali.
a. Quando un servizio consente al cliente di archiviare i dati, Telemar lo informa della posizione o area geografica in cui si trova il datacenter. Questa informazione si trova sul nostro sito Web oppure può essere fornita dal Supporto Telemar.
b. Quando sono disponibili diverse localizzazioni, il cliente ha la possibilità di selezionare quella che preferisce al momento dell'ordine. L'ubicazione dei datacenter Telemar può essere consultata in qualsiasi momento sul nostro sito Web. Ad esclusione di alcune condizioni specifiche relative a determinati servizi (menzionate nelle condizioni particolari in vigore), a Telemar non è consentito modificare, senza l'accordo del cliente, la localizzazione o la zona geografica concordata durante l'ordine.
Esistono diversi scenari, a seconda delle scelte fatte dal cliente riguardo alla localizzazione dei datacenter in cui archiviare i propri dati:
a. Nel primo caso il cliente sceglie il datacenter principale di Telemar sito a Vicenza (VI) ed il datacenter di disaster recovery situato a Milano (MI).
b. Nel secondo caso, il cliente sceglie un servizio in cui vengono utilizzati uno o più datacenter nell'Unione Europea.
I dati del cliente non verranno mai trasferiti al di fuori di Paesi dell'Unione Europea.
Paesi riconosciuti dalla Commissione Europea come aventi un livello sufficiente di protezione dei dati personali relativamente alla tutela della privacy, alla libertà e ai diritti fondamentali delle persone. L'elenco di questi Paesi può essere consultato in qualsiasi momento sul sito Web della Commissione Europea.
A seguito dell'annullamento dell'accordo Safe Harbor, e sebbene la Commissione Europea ritenga che le organizzazioni americane che fanno parte del Privacy Shield abbiano un livello di protezione sufficiente, Telemar non trasferisce mai verso gli Stati Uniti d'America i dati dei clienti che hanno selezionato un datacenter nell'Unione Europea.
I trasferimenti di dati verso Paesi riconosciuti dalla Commissione Europea con un livello sufficiente di protezione, possono verificarsi nel caso di un intervento da parte del Supporto Telemar. Per i nostri datacenter con sede nell'Unione Europea, i team di Supporto che vengono chiamati a intervenire possono infatti essere situati nell'Unione Europea ma anche in Canada, in quanto riconosciuto dalla Commissione Europea come un Paese con adeguato livello di protezione dei dati personali. Telemar si riserva inoltre il diritto di affidare alcuni servizi di Supporto che potrebbero richiedere l'accesso remoto ai dati del cliente, ad altre entità del gruppo Telemar situate in Paesi riconosciuti dalla Commissione Europea con un livello di protezione sufficiente (esclusi gli Stati Uniti).
Grazie alle garanzie offerte da Telemar in termini di trasferimento dei dati, il cliente è in grado di adempiere ai propri obblighi normativi. L'articolo 45 del GDPR, che determina i casi di "trasferimenti sulla base di una decisione di adeguatezza", stabilisce che il trasferimento di dati personali verso un Paese terzo o un'organizzazione internazionale è ammesso se la Commissione ha deciso che il Paese terzo, un territorio o uno o più settori specifici all'interno del Paese terzo, o l'organizzazione internazionale in questione garantiscono un livello di protezione adeguato. In tal caso il trasferimento non necessita di autorizzazioni specifiche.
Nel terzo caso, il cliente sceglie un servizio in cui viene utilizzato un datacenter al di fuori dell'Unione Europea.
È evidente che i dati vengano trasferiti al di fuori dell'Unione Europea. La localizzazione o l'area geografica dei datacenter utilizzati nel servizio, saranno comunicate espressamente al cliente. Quando sono disponibili più localizzazioni, il cliente seleziona quella che preferisce. A Telemar non è consentito modificare, senza l'accordo del cliente, la localizzazione o la zona geografica concordata durante l'ordine.
8. Periodo di conservazione dei dati.
Telemar spa conserva i dati per il tempo strettamente necessario all’esecuzione del contratto e non oltre la scadenza dello stesso. In caso di recesso anticipato i dati, entro tempi tecnici e modalità oggetto di accordo specifico, saranno restituiti, messi a disposizione e successivamente distrutti, salvo diverse indicazioni dettate da norme e regolamenti vigenti.
9. Diritti alla rettifica, cancellazione o limitazione al trattamento dei dati.
In qualunque momento l’interessato può esercitare il diritto a chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento dei dati che lo riguardano. Resta inteso, comunque, che l’esercizio di tale diritto non può entrare in conflitto con disposizioni normative o regolamentari e che l’esercizio del diritto può inficiare la prosecuzione del contratto di servizio. Il diritto dell’interessato può essere esercitato con una comunicazione inviata a xxxx@xxxxxxx.xx contenente i termini della richiesta.
L’interessato ha altresì il diritto di proporre reclamo ad un’autorità di controllo.
L’interessato, quando ne ricorrano le condizioni, può richiedere ed ottenere il diritto alla cancellazione dei dati presenti negli archivi Telemar (“Diritto all’oblio”).
10. Mancato conferimento dei dati
In caso di mancato conferimento dei dati, Telemar spa non sarà in grado di dare seguito ai servizi previsti contrattualmente ed il contratto stesso si intende non perfezionato.
11. Trattamento automatizzato dei dati
Telemar spa non esegue alcun processo decisionale automatizzato basato sui dati conferiti, né profilazione.
12. Diritto di accesso
L’interessato ha il diritto di essere messo a conoscenza dalla Telemar spa della presenza di un trattamento di dati condotti dall’organizzazione. L’interessato potrà inviare una e-mail a xxxx@xxxxxxx.xx finalizzata ad ottenere tale informazione. Telemar spa si impegna a dare seguito a detta richiesta.
13. Dati forniti volontariamente dall’utente
I dati personali forniti dall’utente tramite form sono raccolti e trattati per le seguenti finalità:
a. per lo svolgimento delle attività di relazione con il cliente in base agli accordi contrattuali
b. per finalità amministrative e per l’adempimento di obblighi di legge quali ad esempio quelli di natura contabile, fiscale, o per dar corso a richieste dell’autorità giudiziaria;
c. in presenza di specifico consenso, per l’invio periodico, tramite e-mail, di newsletter e materiale pubblicitario;
d. in presenza di specifico consenso, per ricevere aggiornamenti sulle nostre attività e segnalazioni sulla pubblicazione di post del nostro blog;
e. in presenza di specifico consenso, per ricevere comunicazioni promozionali ed inviti ad eventi, webinar, promozioni speciali o a partecipare a analisi e ricerche di mercato;
f. nel caso di invio di curriculum vitae, esclusivamente per finalità di selezione.
Rispetto alle finalità di cui ai punti 13.a. e 13.b il conferimento dei dati è facoltativo ma l’eventuale rifiuto comporterà l’impossibilità per Telemar di dar corso agli impegni contrattuali assunti.
Data: Il cliente
Timbro e firma
rispetto alle finalità di cui ai punti 13.c., 13.d, 13.e, 13.f il conferimento è facoltativo e il loro utilizzo è condizionato al rilascio di un esplicito consenso. L’eventuale rifiuto comporterà l’impossibilità per Telemar di inviare newsletter e materiale pubblicitario o inviti a eventi e iniziative.
Data: