ACCORDO PER L’ADESIONE ALLE TRATTATIVE DI ACQUISTO DEI DIRITTI DI ACCESSO NON ESCLUSIVI DI RISORSE ELETTRONICHE (RIVISTE, BANCHE DATI, E-BOOKS) E DEI RELATIVI SERVIZI INTEGRATI
ACCORDO PER L’ADESIONE ALLE TRATTATIVE DI ACQUISTO DEI DIRITTI DI ACCESSO NON ESCLUSIVI DI RISORSE ELETTRONICHE (RIVISTE, BANCHE DATI, E-BOOKS) E DEI RELATIVI SERVIZI INTEGRATI
In vista del rinnovo (triennio 2018-2020) dopo il primo triennio di utilizzo, gli uffici della CRUI, insieme al Gruppo CARE, hanno lavorato all’aggiornamento del testo dell’Accordo per l’adesione alle trattative di acquisto dei diritti di accesso non esclusivi di risorse elettroniche (riviste, banche, e- books) e dei relativi servizi integrati (Allegato); lo stesso è stato aggiornato alla luce dell’esperienza maturata nel periodo di prima applicazione e della nuova normativa vigente, in particolare in materia di contratti pubblici e privacy.
L’accordo si compone di un testo comune per le Università e gli Enti di ricerca che disciplina i contratti in esclusiva, garantendo in entrambi i casi il pieno rispetto della normativa dettata dal D. Lgs. 50/2016 in tema di contratti pubblici.
L’accordo disciplina anche le reciproche obbligazione della CRUI e degli Enti aderenti. Per il perfezionamento dello stesso sarà necessaria una lettera di accettazione firmata dal legale rappresentante di ciascuna Istituzione nella quale verrà designato il referente delegato a trattare i rapporti con la CRUI nello specifico settore delle risorse elettroniche. L’obiettivo di tale accordo tra la CRUI e le Istituzioni (Università ed Enti di ricerca) è quella di consentire agli Enti di rendere più fluidi i processi decisionali interni di adesione ai contratti che la CRUI stipulerà, sulla base delle esigenze di ciascuna Istituzione, restando comunque assicurato il rispetto della disciplina legale.
Costi di gestione (art. 15)
Gli uffici della CRUI hanno lavorato all’aggiornamento del modello di ripartizione delle spese di negoziazione e gestione dei contratti per risorse elettroniche tra le istituzioni partecipanti ai contratti medesimi (da inserire nell’art. 15 dell’Accordo).
Il modello applicato nel triennio in scadenza (2015-2017) ha dimostrato la necessità di alcuni aggiustamenti e l’aggiornamento delle quote di partecipazione alle spese. Tale modello di ripartizione prevede un numero di fasce capillare, che rende graduale la variazione del contributo tra fasce adiacenti.
Il contributo finale sarà compreso fra 2.200 € e 22.000 €.
Fascia | Spesa 2017 contratti CRUI | Quota |
A | fino a 55.000 € | € 2.200,00 |
B | da 55.001 a 110.000 € | € 3.300,00 |
C | da 110.001 € a 165.000 € | € 4.400,00 |
D | da 165.001 € a 220.000 € | € 5.500,00 |
E | da 220.001 € a 275.000 € | € 6.600,00 |
F | da 275.001 € a 330.000 € | € 7.700,00 |
G | da 330.001 € a 385.000 € | € 8.800,00 |
H | da 385.001 € a 440.000 € | € 9.900,00 |
I | da 440.001 € a 550.000 € | € 11.000,00 |
L | da 550.001 € a 660.000 € | € 12.100,00 |
M | da 660.001 € a 770.000 € | € 13.200,00 |
N | da 770.001 € a 880.000 € | € 14.300,00 |
O | da 880.001 € a 990.000 € | € 15.400,00 |
P | da 990.001 € a 1.1100.000 € | € 16.500,00 |
Q | da 1.100.001 € a 1.232.000 € | € 17.600,00 |
R | da 1.232.001 € a 1.375.000 € | € 18.700,00 |
S | da 1.375.001 € a 1.694.000 € | € 19.800,00 |
T | da 1.694.001 € a 2.244.000 € | € 20.900,00 |
U | oltre 2.244.000 € | € 22.000,00 |