Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario
CAPITOLATO SPECIALE
APPALTO PER L’AFFIDAMENTO A LOTTI DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE AREE A VERDE DI PERTINENZA DELL’AZIENDA XXXXXXXXX X.X.X. XXXXXXX.
XXXX X. 0000000
XXXXX X.0 XXXXXXX CIG 8567667678 LOTTO X.0 XXXX CIG 8567685553 LOTTO N.3 SIENA CIG 8567695D91
Articolo 1 – Definizioni
Per “Ditta” o “Aggiudicatario” s’intende la Società risultata aggiudicataria del servizio di cui al presente Capitolato speciale d’appalto, di seguito denominato CSA.
Per “Stazione Appaltante” o “Azienda” s’intende l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana che affida alla Società il servizio oggetto del presente CSA.
Articolo 2 – Oggetto dell’appalto
L'appalto ha per oggetto la manutenzione (per esempio sfalcio erba, potatura, rimonda secco ed abbattimento alberature secche) delle aree a verde di pertinenza agli uffici, alle mense e alle residenze universitarie delle sedi aziendali di Firenze, Pisa e Siena ed il monitoraggio e controllo della stabilità degli alberi presenti nelle proprietà e negli spazi gestiti a qualsiasi titolo dall’Azienda come specificato negli allegati al presente CSA:
• Capitolato Tecnico Lotto 1 Firenze;
• Capitolato Tecnico Lotto 2 Pisa;
• Capitolato Tecnico Lotto 3 Siena.
L’appalto prevede, come meglio specificato in seguito, attività rientranti nei “Servizi per Prestazioni Ordinarie”, remunerate con un canone mensile (determinato dal canone per il periodo triennale di durata contrattuale diviso per trentasei mesi) e attività rientranti nei “ Servizi per Prestazioni su richiesta”, effettuate e remunerate esclusivamente previa istanza della Stazione Appaltante. Queste ultime verranno remunerate in base al costo orario (determinato dividendo il costo offerto in sede di gara dalla Ditta per le ore a richiesta stimate per il triennio di durata contrattuale) moltiplicato per le ore necessarie per la prestazione.
I suddetti servizi dovranno essere forniti sulla base della programmazione specificata nel seguito del presente CSA per i “Servizi per Prestazioni Ordinarie”, risultanti di seguito e dai Capitolati tecnici redatti per ciascun lotto e allegati al presente CSA, o a seguito di specifiche richieste della Stazione Appaltante in base a “Servizi per Prestazioni su Richiesta”, relativi a tutti i servizi non compresi nelle Prestazioni Ordinarie, pertanto prestazioni integrative straordinarie erogate su richiesta della Stazione Appaltante o comunque per opportunità/necessità legate al verificarsi di un particolare evento.
Sono da considerarsi servizi per Prestazione su Richiesta tutti gli interventi svolti a seguito di specifica richiesta della Stazione Appaltante e quindi non poste nell’ordinarietà del servizio e/o non programmabili in quanto connesse a fattori per i quali non è possibile prevederne frequenza e quantità. Tali prestazioni dovranno essere eseguite esclusivamente come integrazioni delle attività per servizi di prestazione ordinaria e/o a seguito di regolare Ordine di Intervento espressamente autorizzato dall’Azienda. Il servizio dovrà comunque svolgersi secondo i tempi e le modalità richieste dall’Azienda.
Resta inteso che, qualora sia richiesta all’Aggiudicatario la fornitura di ponteggi, autoscale o quant’altro non espressamente citato per l’effettuazione di determinate attività, i costi per il nolo di tali attrezzature sono a carico della Ditta.
La Ditta, partecipando alla gara, riconosce di aver preso completa ed esatta conoscenza di tutti i documenti riguardanti il presente appalto, oltreché dei luoghi interessati dal servizio e s'impegna al effettuare la prestazione in conformità all'offerta presentata in sede di gara che sarà considerata parte integrante del relativo contratto di appalto.
Articolo 3 - Durata dell’appalto
Il contratto in oggetto avrà durata di anni 3 (tre) decorrenti dalla stipula del contratto o dalla data in esso prevista di effettivo inizio del servizio.
La Ditta è obbligata ad assicurare la continuità del servizio anche dopo la scadenza del contratto fino all'individuazione da parte della Stazione Appaltante del nuovo affidatario del servizio e per un periodo
massimo di sei mesi. La suddetta prosecuzione contrattuale avviene agli stessi patti e condizioni del contratto.
Articolo 4 – Importo dell’appalto
L’importo complessivo dell’appalto è quello dall’offerta economica della Ditta risultata aggiudicataria per ciascun lotto.
L’importo triennale presunto complessivo di Euro 159.930,00 oltre IVA è così suddiviso: LOTTO 1 Firenze: Importo a base d’asta Euro 73.900,00 oltre IVA;
LOTTO 2 Pisa: Importo a base d’asta Euro 51.110,00 IVA; LOTTO 3 Siena: Importo a base d’asta Euro 34.920,00 oltre IVA.
L’importo posto a base d’asta comprende sia le prestazioni a canone (prestazioni ordinarie), sia le prestazioni su richiesta.
L’Azienda pagherà solo le prestazioni effettivamente richieste ed eseguite.
Il prezzo offerto si intende comprensivo di tutte le spese connesse alle prestazioni del Personale, le spese ed ogni altro onere espresso e non dal presente CSA inerente e conseguente al servizio di cui trattasi.
Articolo 5 – Modalità di esecuzione dell’appalto
Nella denominazione “aree a verde” sono compresi i tappeti erbosi, giardini, piante, alberi, prati, tutte le superfici coltivate a verde, qualunque coltura arborea o floreale, nonché le piante in fioriere e vasi all’interno ed all’esterno dei fabbricati oggetto del servizio.
Si fa presente che sono a carico dell’Aggiudicatario, sia per i servizi di prestazione ordinaria che per quelli per prestazione su richiesta, tutti i prodotti di consumo quali concimi, insetticidi, fungicidi nonché le attrezzature e strumentazioni necessarie all’esecuzione delle varie attività.
Sono inoltre a carico dell’Aggiudicatario la raccolta, il trasporto e lo smaltimento di ogni materiale risultante dalla lavorazione delle aree verdi nonché la pulizia dei luoghi.
È onere della Stazione Appaltante:
▪ la messa a disposizione, quando possibile, dell’Aggiudicatario di un adeguato impianto di irrigazione ove necessario;
▪ la fornitura di energia elettrica per il funzionamento di qualsiasi apparecchiatura necessaria allo svolgimento del servizio.
Servizi a Prestazioni Ordinarie
I servizi di prestazione ordinaria, finalizzati al mantenimento in buone condizioni di tutte le aree a verde indicate nei Capitolati Tecnici, comprendono a titolo esemplificativo e non esaustivo:
▪ la manutenzione delle aree a verde, ovvero il mantenimento in buone condizioni del verde oggetto del servizio ed in particolare la rigenerazione di tutti i prati, aiuole e siepi oltre alle normali potature di tutte le essenze arboree;
▪ la cura delle piante in fioriere e vasi all’interno ed all’esterno dei fabbricati oggetto del servizio;
▪ l’eliminazione del muschio eventualmente formatosi presso fogne, pozzetti, muri, ecc.;
▪ la pulizia, ove presenti, degli scannafossi con eventuale rimozione di carogne di animali;
▪ il diserbo manuale delle aree inghiaiate (ove presenti);
▪ il rimpiazzo delle piante arboree, arbustive, o tappezzanti del tipo, dimensioni e forma simili a quelle che dovessero seccarsi, per cause naturali o imprevedibili ad eccezione di cause di forza maggiore quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, eventi atmosferici eccezionali, calamità naturali, etc.;
▪ il rimpiazzo delle piante interne presso le residenze della sede di Firenze;
▪ la fornitura delle sementi;
▪ il controllo della stabilità delle piante e degli alberi, con comunicazione tempestiva al Direttore dell’esecuzione/Responsabile Unico del Procedimento (RUP) di eventuali necessità di cura, abbattimento o di altro intervento da adottarsi sulle piante ed alberi pericolanti; la comunicazione di cui trattasi deve essere trasmessa dalla Ditta al Direttore dell’esecuzione/RUP entro 5 giorni consecutivi dal termine dell’attività di controllo;
▪ la manutenzione degli strumenti utilizzati per l’erogazione del servizio e delle strutture di complemento (recinzioni, cordoli, vasi, etc.);
▪ il trasporto alle pubbliche discariche dei rifiuti provenienti dalle lavorazioni oggetto del servizio;
▪ la corretta gestione di eventuali impianti di irrigazione presenti e loro manutenzione in caso di utilizzo.
L’Aggiudicatario dovrà prendere visione degli impianti di irrigazione esistenti e provvederà, qualora lo ritenesse necessario per garantire il livello di servizio desiderato, alla messa in opera eventuale di
impianti non stabili ma efficienti per l’irrigazione di tutte le aree verdi oggetto dell’appalto senza oneri aggiuntivi a carico della Stazione Appaltante.
Le irrigazioni dovranno essere comunque garantite ed effettuate dall’Aggiudicatario anche con ausilio di autobotti anche in assenza di impianti di irrigazione ed in caso si verificassero carenze di afflussi idrici.
I Capitolati Tecnici indicano per ogni sede le attività necessarie fra quelle sotto indicate e le relative frequenze; il numero degli interventi indicato per le aree verdi deve essere considerato minimo fermo restando l’impegno dell’Aggiudicatario a mantenerle nel migliore aspetto, integrando pertanto se necessario, senza ulteriori compensi, le operazioni richieste.
Attività previste
Manutenzione prati
Falciatura
L’intervento, eseguito a regola d’arte, potrà essere effettuato sia con mezzi meccanici che a mano.
In entrambi i casi si dovrà eseguire il taglio a 3-5 cm al di sopra del colletto della vegetazione erbacea. Particolare attenzione dovrà essere posta nel non arrecare danni con macchine ed attrezzi alla base delle piante arboree od arbustive.
L’erba tagliata dovrà essere immediatamente rimossa, salvo diverse disposizioni dell’Azienda; tale operazione dovrà essere eseguita con la massima tempestività e cura.
La frequenza degli interventi dovrà essere tale da mantenere l’altezza dell’erba non superiore a cm 6/7, e comunque un numero di interventi minimo di 8 (otto) da effettuarsi con cadenza di almeno ogni 3 (tre) settimane dal 15 aprile al 30 settembre di ogni anno.
Raccolta foglie
Si dovrà provvedere alla raccolta delle foglie cadute ed alla pulizia anche dei vialetti, delle aree di sosta e delle superfici prive di erba.
I cumuli di fogliame dovranno restare sui prati per il tempo strettamente necessario al completamento delle operazioni, onde evitare danneggiamenti al manto erboso, e quindi opportunamente smaltiti.
La frequenza degli interventi dovrà essere tale da mantenere le superfici in modo appropriato e decoroso, con un numero di interventi minimo di4 (quattro) annui da effettuarsi dal mese di ottobre al mese di dicembre.
Manutenzione degli arbusti e delle siepi
Lavorazione del terreno
Vangatura della porzione del terreno sottostante la proiezione della chioma, comprensiva del diserbo manuale e della concimazione organico minerale in ragione di 500 gr./mq.
Il numero di interventi da effettuare è stabilito in 1 (uno) all’anno.
Potatura in forma obbligata
L’intervento dovrà essere effettuato a mano avendo cura di mantenere forma e dimensioni proprie di ogni singolo arbusto o gruppo di essi.
Il numero di interventi da effettuare è stabilito in 2 (due) all’anno.
Potatura in forma libera
L’intervento dovrà essere effettuato a mano mediante il taglio dei polloni maggiormente sviluppati. Il numero di interventi da effettuare è stabilito in 2 (due) all’anno.
Potatura di produzione
L’intervento dovrà essere effettuato a mano sugli arbusti fioriferi nelle diverse epoche in relazione alle caratteristiche di ogni singola specie, avendo cura di conservare la forma propria delle piante ed operando da equilibrare la vegetazione e favorire l’emissione di gemme a fiore.
Il numero di interventi da effettuare è stabilito in 2 (due) all’anno.
MANUTENZIONE DEGLI ALBERI
Lavorazione del terreno
Vangatura della porzione del terreno sottostante la base della pianta, comprensiva del diserbo manuale e della concimazione organico minerale in ragione di 300 gr. per cadauna pianta.
Il numero di interventi da effettuare è stabilito in 1 (uno) all’anno.
Potatura di contenimento
L’intervento dovrà prevedere il ridimensionamento delle ramificazioni troppo sviluppate e di quelle che per forma od orientamento presentano rischi di rotture accidentali, allo stesso modo si dovranno eliminare tutte le porzioni secche, malate o deperite.
Nell’esecuzione dei tagli ci si dovrà attenere, per quanto possibile, alla tecnica del taglio di ritorno effettuando l’operazione in corrispondenza di un ramo secondario in grado di assolvere alla funzione di cima.
Il numero di interventi da effettuare è stabilito in 1 (uno) all’anno. Per tutti gli esemplari è previsto:
Controllo dei parassiti e delle fitopatie in genere
Si dovrà operare il controllo delle manifestazioni patologiche provvedendo alla tempestiva eliminazione dei fenomeni onde evitarne la diffusione utilizzando i sistemi meccanici chimici e fisici di volta in volta
più opportuni avendo cura di utilizzare solo principi attivi consentiti, e che comunque non arrechino danno a persone, animali e cose.
Il numero di interventi da effettuare è stabilito in 2 (due) all’anno.
Gestione impianti di irrigazione automatici
Nelle aree con presenza di impianti automatici e programmabili di irrigazione dei prati è compresa la gestione (apertura e chiusura, regolazione centraline, etc.) con esclusione degli interventi manutentivi per i quali verrà presentato un apposito preventivo che dovrà essere autorizzato dalla Stazione Appaltante.
Annaffiatura
Nelle aree con assenza di impianti automatici l’Aggiudicatario dovrà garantire il servizio di annaffiatura secondo le necessità rilevate. La Ditta dovrà comunicare nel Programma degli interventi di cui al successivo articolo 8 la periodicità nella quale dovrà garantire in autonomia il servizio di annaffiatura.
Trattamenti antiparassitari
I trattamenti antiparassitari con fitofarmaci sia profilattici che terapeutici devono essere effettuati con appositi strumenti per raggiungere tutte le parti dell’albero, comprese le chiome più alte e le zone non accessibili da automezzi.
Si dovrà aver cura che le sostanze applicate non vengano dilavate da pioggia e da nebbia. Qualora ciò dovesse accadere il trattamento dovrà essere ripetuto.
I presidi sanitari utilizzati dovranno appartenere alla 3° e 4° classe secondo il D.P.R. 1255/68 dando preferenza alla applicazione di prodotti biologici.
Controllo stabilità
Rientra tra le attività ordinarie l’Indagine fitostatica con il metodo V.T.A. (Visual Tree Assessment) degli alberi indicati negli allegati del CSA.
L’Azienda si riserva la facoltà, previa formale comunicazione scritta alla Ditta, di variare l’elenco degli alberi da sottoporre a VTA. Le attività di monitoraggio e controllo degli alberi dovrà essere effettuata con le metodologie descritte al successivo articolo 6 del presente CSA.
La prima indagine XXX xxxxx xxxxxx xxxxxxxxxx xxxxx 00 (xxxxxx) giorni dalla data di stipula del contratto. Come indicato al precedente articolo 2 l’impiego di attrezzature di qualsiasi tipo occorrente per tale prestazione è già a carico della Ditta aggiudicataria.
Resta inteso che i costi di noleggio delle attrezzature necessarie alla diagnosi specialistica nonché le attrezzature per l’abbattimento degli alberi sono a carico della Ditta.
Servizi per Prestazioni su richiesta
Comprende gli interventi non previsti tra quelli relativi ai servizi di prestazione ordinaria richiesti espressamente dall’Azienda, che saranno contabilizzati in base al prezzo offerto in sede di gara e che dovranno essere eseguiti entro 15 (quindici) giorni dal ricevimento della richiesta.
In caso di eventi e/o manifestazioni, l’Azienda potrà quindi richiedere all’Aggiudicatario le specifiche prestazioni per l'allestimento di ornamenti con fiori e piante che verranno gestite come servizi per prestazione su richiesta. Tali prestazioni sono di seguito elencate:
▪ spostamento di vasi e fioriere, anche tra sedi diverse afferenti allo stesso lotto;
▪ in caso di eventi o manifestazioni, spostamento di vasi e fioriere, presenti in qualsiasi zona di pertinenza dell’Azienda, nella zona interessata dall’evento/manifestazione; trasporto di fiori e piante dall’esterno fino alla zona interessata dall’evento/manifestazione; allestimento della zona interessata dall’evento/manifestazione secondo le specifiche impartite e ripristino delle condizioni iniziali;
▪ abbattimento e smaltimento degli alberi ove a seguito del monitoraggio si renda necessaria tale attività;
▪ potature supplementari;
▪ piantumazione ex novo di arbusti, fiori, piante e prato.
Qualora si rendano necessari interventi non compresi nelle voci previste dal presente CSA, la Stazione Appaltante, fatta una comparazione tra i prezzi offerti dalla Ditta e quelli del mercato, si riserva la facoltà di rivolgersi ad altri eventuali Operatori Economici.
Nel caso di interventi riferiti a prezzi offerti in sede di gara, questi saranno contabilizzati in ore di mano d’opera effettivamente impiegate sul luogo di esecuzione, solo se inequivocabilmente documentate, unitamente alle ore di utilizzo delle attrezzature e alla fornitura dei materiali posti in opera.
Articolo 6 – Monitoraggio e controllo alberi: metodologie operative
L’Azienda riconosce il V.T.A. (Visual Tree Assessment) come metodo per l’esecuzione delle analisi di stabilità degli alberi ed applica il protocollo sulle “Classi di Propensione al cedimento degli alberi” (allegato al presente CSA) redatto dalla S.I.A. (Società Italiana di Arboricoltura) Charter italiano dell’I.S.A. (International of Arboricolture).
A seconda dello stato di salute dell’albero esaminato dovrà essere effettuato un progressivo approfondimento dell’indagine VTA, passando dal controllo visivo e dalla semplice percussione del martello all’esame strumentale attraverso l’impiego delle attrezzature specialistiche ritenute più idonee dalla Ditta (martello elettronico, resistograph, fractometer, etc.). La scelta della
strumentazione, il numero e la localizzazione delle misurazioni da effettuare sul singolo albero sono a discrezione della Ditta che dovrà usare un livello di approfondimento delle indagini sufficiente per dare un referto oggettivamente corretto.
In caso di controllo strumentale la relazione VTA di ciascun albero dovrà avere come allegato i dati relativi alle singole misurazioni, i tracciati, lo schema grafico che riporta la sezione del tronco e la localizzazione dei punti di indagine.
Ad ogni albero sottoposto a VTA dovrà essere attribuita una delle 5 classi di propensione al cedimento e potranno eventualmente essere indicate prescrizioni colturali esclusivamente in ottemperanza al protocollo SIA sopra menzionato, purché previamente comunicate e concordate col Direttore di esecuzione/RUP. Gli alberi riscontrati morti in piedi non devono essere classificati, ma devono essere segnalati con tempestività al Direttore di esecuzione/RUP per definire le modalità operative con le quali procedere all’abbattimento. La Ditta in casi di pericolo avrà l’onere di cantierizzare la zona ed interdire il passaggio delle persone.
La Ditta dovrà predisporre un crono-programma complessivo da comunicare preventivamente al Direttore di esecuzione/RUP nel rispetto dei termini contrattuali. Il crono-programma potrà essere variato dall’Azienda secondo esigenze particolari o priorità. Nei casi di urgenza espressamente comunicati, il Direttore di esecuzione/RUP può richiedere che le indagini programmate siano iniziate nel più breve tempo possibile e comunque non oltre le 48 ore dall’emissione dell’ordine scritto.
Salvo diversi accordi con il Direttore di esecuzione/RUP, i risultati delle indagini effettuate secondo il crono-programma concordato, saranno restituiti in forma cartacea o digitale.
Sarà obbligo della Ditta adottare nella esecuzione del servizio, i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei terzi.
Sono inoltre a carico dell’Appaltatore i seguenti oneri generali:
• gli strumenti ed i materiali occorrenti per il controllo degli alberi;
• i sopralluoghi necessari;
• il personale tecnico abilitato alla redazione della relazione sulla stabilità delle piante e alla presentazione della richiesta di abbattimento piante agli Enti preposti;
• cura, predisposizione e presentazione di tutti gli atti necessari e finalizzati ad ottenere le autorizzazioni dagli enti preposti (Comune, Sovrintendenza, etc.) per procedere all’abbattimento degli alberi;
• ad eccezione dell’I.V.A., ogni altra spesa derivante dal presente servizio, comprese le spese organizzative, di ricerca, predisposizione atti, documenti, relazioni, diarie, trasferte, verifiche tecniche, misurazioni e tutto quanto altro occorra.
Articolo 7 – Forniture materiali e utilizzo attrezzature
È compresa nel corrispettivo del servizio sopra elencato:
1. la fornitura di tutte le attrezzature necessarie per il corretto svolgimento delle attività;
2. il materiale di consumo per lo svolgimento del servizio;
3. la fornitura dei sacchi per la raccolta dei rifiuti.
Tutti i prodotti chimici impiegati devono rispondere alle normative vigenti in Italia e nell’UE relativamente a “biodegradabilità”, “dosaggi”, “avvertenze di pericolosità”. E’ vietato l’uso di prodotti tossici o corrosivi. I detergenti e i disinfettanti devono essere utilizzati nella concentrazione prescritta. La Ditta nell’espletamento del servizio dovrà utilizzare macchinari di sua proprietà. Tutte le macchine utilizzate per i servizi oggetto del presente CSA devono essere certificate in conformità alla vigente normativa e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti, in base alla loro destinazione d’uso.
L’Aggiudicatario è responsabile della custodia sia delle proprie macchine ed attrezzature tecniche, sia dei prodotti utilizzati; l’Azienda non è responsabile nel caso di eventuali danni operati alle attrezzature ed alle persone.
Articolo 8 - Programmazione degli interventi e Gestione del servizio
Al momento dell’attivazione del servizio l’aggiudicatario dovrà presentare uno specifico “Programma esecutivo degli interventi” conforme all’offerta tecnica presentata in gara, che illustri la calendarizzazione delle attività in base a quanto indicato nei Capitolati Tecnici.
Il programma esecutivo degli interventi dovrà essere trasmesso al Direttore esecutivo/RUP del contratto entro 7 (sette) giorni consecutivi dalla stipula del contratto.
La Ditta e il Direttore esecutivo/RUP concorderanno i giorni di esecuzione delle attività. L’aggiudicatario al termine dell’espletamento di ogni singolo intervento è tenuto a rilasciare – per ogni struttura – rapporto di lavoro con dettaglio degli interventi effettuati.
Articolo 9 – Verifica di conformità della la prestazione
La verifica di conformità delle prestazioni si realizza attraverso:
- verifica di conformità in corso di esecuzione, trattandosi di servizio con prestazioni continuative;
- verifica di conformità definitiva.
La verifica di conformità è effettuata direttamente dal Direttore dell’esecuzione/RUP o tramite suo assistente direttamente incaricato; tale attività è diretta a certificare che le prestazioni contrattuali siano eseguite a regola d’arte sotto il profilo tecnico-funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni del contratto e dal presente CSA.
Le verifiche potranno essere effettuate in qualsiasi momento, senza preavviso e con le modalità di seguito indicate:
• controllo dei rapporti di lavoro e delle attività previste nel “Programma degli interventi” di cui all’art. 8 con evidenza di:
- Attività non svolte fra quelle previste;
- Attività svolte in modo non soddisfacente;
- Attività non previste ed effettivamente svolte, in accordo con il Direttore dell’esecuzione/RUP.
Qualora venissero constate delle irregolarità la Stazione Appaltante ne darà comunicazione alla Ditta la quale entro 10=(dieci) giorni lavorativi dalla comunicazione dovrà procedere all’espletamento delle attività non eseguite, o eseguite in maniera non soddisfacente, pena l’applicazione delle penali di cui all’articolo 13 del Contratto di appalto.
Articolo 10 - Rinuncia all'aggiudicazione
Qualora l'Aggiudicatario rinunci all’aggiudicazione la Stazione appaltante provvederà ad escutere la cauzione di cui al successivo articolo 12, a darne comunicazione all’ANAC (Autorità nazionale Anticorruzione) e richiederà il risarcimento dei danni eventualmente subiti, oltre ad intraprendere qualsiasi altra azione legale atta a tutelare i propri interessi.
Articolo 11 - Subappalto
Il subappalto delle prestazioni oggetto del contratto è regolato da quanto previsto dall’art. 105 del D.Lgs. n.50/2016 qualora l’Aggiudicatario abbia indicato nell’offerta le parti della prestazione che intende subappaltare a terzi. In mancanza di tale indicazione il subappalto non può essere autorizzato.
Articolo 12 - Deposito cauzionale e polizza assicurativa
Al momento della stipulazione del contratto la Ditta dovrà presentare cauzione definitiva, in una delle forme previste dalla legge, nella misura stabilita dall’art. 103 del D.Lgs. n.50/2016.
La mancata presentazione della cauzione nei termini indicati dalla Stazione Appaltante comporta la revoca dell’aggiudicazione, con ulteriore azione in danno dell’Aggiudicatario.
L'Aggiudicatario si obbliga a tenere sollevata e indenne la Stazione Appaltante da tutti i danni, sia diretti che indiretti che possono comunque e a chiunque derivare in dipendenza o connessione dall'esecuzione del servizio di cui al presente CSA. A tale scopo l’Aggiudicatario dovrà stipulare con onere a suo carico, polizza assicurativa per la copertura di responsabilità civile verso terzi per danni a persone o cose con massimale unico non inferiore a Euro 250.000,00 di cui dovrà fornire copia all’Azienda entro i termini previsti per la stipulazione del contratto.
Articolo 13 - Modifica del contratto
Secondo quanto previsto al comma 12 dell’articolo 106 del D.Lgs. 50/2016 qualora in corso di esecuzione del contratto si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, la Stazione Appaltante può imporre all'Aggiudicatario l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Articolo 14 - Risoluzione del contratto
Oltre a quanto è genericamente previsto dall’art. 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali e dall'art. 108 del D.Lgs. 50/2016, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art.1456 del Codice Civile, le seguenti ipotesi:
a) apertura di una procedura concorsuale a carico dell’Aggiudicatario;
b) messa in liquidazione o cessione dell’attività dell’Aggiudicatario;
c) abbandono dell’appalto, salvo che per forza maggiore;
d) impiego di personale non dipendente dell’Aggiudicatario;
e) ripetuta inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e/o mancata applicazione dei contratti collettivi;
f) cessione del contratto a terzi;
g) violazione grave e/o ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
h) comminazione di sanzioni per un importo pari al 10% dell’importo dell’appalto
i) in caso di transazioni finanziarie relative a tutte le attività di cui al presente contratto non effettuate con bonifico bancario o postale ovvero con gli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni avvalendosi dei conti correnti bancari dedicati anche in via non esclusiva alla presente commessa pubblica indicati dall'Aggiudicatario;
j) in caso di subappalto non autorizzato dall’Azienda.
In ognuna delle ipotesi sopra previste, l’Azienda non compenserà le prestazioni non eseguite, ovvero non esattamente eseguite, salvo il suo diritto dal risarcimento dei maggiori danni.
Qualora le penali applicate superino il dieci per cento dell’importo contrattuale il RUP propone all’organo competente la risoluzione del contratto.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato, a seguito della dichiarazione dell'Azienda a mezzo PEC di volersi avvalere della clausola risolutiva.
Nei casi previsti dal presente articolo l’aggiudicatario incorre nella perdita della cauzione di cui all'articolo 12 che viene incamerata dall’Azienda ed è fatto per essa salvo il risarcimento dei danni per eventuale nuovo contratto da stipularsi con altro operatore economico e per tutte le circostanze che possono verificarsi.
L’incameramento della cauzione avverrà mediante semplice dichiarazione intimata a mezzo PEC.
Articolo 15 – Recesso
La Stazione Appaltante può recedere dal contratto secondo quanto previsto dall’art. 109 del D.Lgs. 50/2016.
Essa si riserva in ogni momento, la facoltà di recedere dal contratto per sopravvenuti motivi di interesse pubblico, previa comunicazione alla Ditta con un preavviso di almeno 20 (venti) giorni.
In caso di recesso la Ditta ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente effettuate, secondo il corrispettivo contrattuale, rinunciando espressamente ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 del Codice Civile.
E’ fatto divieto all’Aggiudicatario di recedere dal contratto.
Articolo 16 – Rischi da interferenze e norme sulla sicurezza
Ai sensi di quanto previsto dal X.Xxx. 81/2008 non sussistono costi per rischi da interferenze come attestato dal RUP, sentito il RSPP. Di conseguenza non è stato redatto il Documento di Valutazione Rischi da Interferenze – D.U.V.R.I..
La Ditta è in ogni caso tenuta ad assicurare il pieno rispetto della normativa in materia d igiene e sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008.
Preliminarmente all’aggiudicazione la Stazione Appaltante procederà in capo all'Aggiudicatario con le verifiche di cui all’art. 16 L.R.T. 38/2007.
Articolo 17 – Responsabile Unico del Procedimento
Ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 il Responsabile Unico del Procedimento è il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Dirigente Area Servizi Ristorazione e Residenze dell’Azienda.
Articolo 18 – Stipula del contratto e spese contrattuali
Il contratto sarà stipulato in forma di scrittura privata e in modalità elettronica. Le spese saranno poste a carico della Ditta aggiudicataria.
La stipula del contratto dovrà intervenire entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione dell'appalto.
Ai sensi dell'articolo 8, comma 1 del D.L. 76/2020, convertito con modificazioni nella Legge 120/2020, la Stazione Appaltante si riserva di procedere alla consegna del servizio di cui al presente CSA in via d'urgenza, ai sensi dell'articolo 32, comma 8 del D.Lgs. 50/2016.
Ai sensi dell'art. 32, comma 10 del D.Lgs. 50/2016 alla presente procedura non si applica il termine dilatorio di cui al comma 9 del predetto art. 32 D.Lgs. 50/2016.
Articolo 19 – Xxxxx di rinvio
Per tutto quanto non espressamente citato nel presente CSA si fa riferimento alle leggi e regolamenti vigenti in materia di derrate alimentari, anche in materia di igiene e sanità, in quanto applicabili.
Allegati:
• Capitolato Tecnico Lotto n.1 Firenze
• Capitolato Tecnico Lotto n.2 Pisa
• Capitolato Tecnico Lotto n.3 Siena
• Classi di Propensione al cedimento degli alberi