PROCEDURA APERTA N.171/2015
Dipartimento Amministrativo
Organizzazione con Sistema di Gestione Certificato da KIWA CERMET secondo la norma UNI EN ISO 9001: 2008
Servizio Acquisti Metropolitano Servizi Appaltati e Prodotti Economali
COPIA DA RESTITUIRE FIRMATA
PROCEDURA APERTA N.171/2015
CAPITOLATO SPECIALE
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO INTERNO PAZIENTI PER STRUTTURE OSPEDALIERE DELL’AZIENDA USL DI BOLOGNA
(timbro e firma per accettazione)
Servizio Acquisti Metropolitano Azienda USL di Bologna
Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx
Tel. x00.000.0000000 - fax x00.000.0000000 Tel. x00.000.0000000 fax x00.000.0000000
Xxxxxxxxx.Xxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xx Codice fiscale e Partita Iva 02406911202
INDICE
SEZIONE I – PARTE TECNICA
Art. 1) OGGETTO DELLA GARA
Art. 2) DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Art. 3) DURATA DEL SERVIZIO
Art. 4) LOCALI IN CONCESSIONE
Art. 5) UTENZE A CARICO DELL’APPALTATORE Art. 6) PERSONALE DEDICATO AL SERVIZIO Art. 7) FORMAZIONE DEGLI OPERATORI
Art. 8) SORVEGLIANZA SANITARIA
SEZIONE II – PARTE NORMATIVA
Art. 9) NORME REGOLATRICI Art. 10) PERIODO DI PROVA
Art. 11) QUANTITATIVI DEL SERVIZIO Art. 12) PREZZI DEL SERVIZIO
Art. 13) REVISIONE PREZZI Art. 14) ACQUISTO IN DANNO
Art. 15) REFERENTE DELLA DITTA Art. 16) SCIOPERI
Art. 17) OBBLIGHI PREVIDENZIALI, FISCALI E ASSICURATIVI Art. 18) OBBLIGO DI RISERVATEZZA DEI DATI
Art. 19) OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO
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Art. 20) VERIFICHE E CONTROLLI Art. 21) INADEMPIENZE E PENALITA’ Art. 22) DANNI A PERSONE E COSE
Art. 23) CESSIONE E SUBAPPALTO DEL CONTRATTO Art. 24) SCIOGLIMENTO DI SOCIETA’
Art. 25) RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Art 26) RECESSO DAL CONTRATTO
Art. 27) FATTURAZIONE E PAGAMENTO Art. 28) CLAUSOLA DI ADESIONE
Art. 29) SPESE ACCESSORIE
Art. 30) CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
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Premessa
Il presente capitolato disciplina l'affidamento in appalto del servizio di trasporto di pazienti all’interno dello stabilimento ospedaliero “Ospedale Bellaria” e dello stabilimento ospedaliero “Ospedale Maggiore (d'ora innanzi "Committente"); si intende quindi un trasporto tra Unità Aziendali e servizi della stessa struttura sanitaria indicata.
Le finalità principali dell'affidamento consistono nel dotare la Committente di un servizio che al contempo:
a. costituisca un sicuro punto di riferimento per le Unità Operative Aziendali nell'esecuzione di prestazioni di trasporto interno di pazienti coerentemente con le previsioni del presente Capitolato;
b. sappia offrire un elevato grado di flessibilità nell'adeguarsi all'andamento delle attività sanitarie, con le relative oscillazioni derivanti da più fattori quali fasce orarie, giorni e mesi di attività, modifica nell'offerta di prestazioni sanitarie, apertura, chiusura o trasferimento di reparti, variazioni di percorsi interni, presenza di situazioni di emergenza, ecc.
c. sia attivabile nel più' breve tempo possibile;
x. xxxxxx a implementare modalità di formulazione ed evasione delle richieste con un sistema informativo tecnologicamente avanzato;
e. disponga di personale preparato, formato e informato coerentemente con le previsioni del presente Capitolato;
f. sappia individuare, in un'ottica di partnership con la Committente, le soluzioni operative più adeguate a far fronte alle criticità evidenziate relative ai servizi oggetto dell'appalto, in particolare tramite la figura del/dei Referente/i ed il rappresentante della committente;
g. garantisca il rispetto dei tempi previsti per i trasporti, perseguendo la massima efficienza nella gestione delle richieste.
SEZIONE I – PARTE TECNICA Art. 1 – OGGETTO DELLA GARA
Il servizio include le seguenti attività:
1. raccolta delle richieste delle UUOO/ servizi
2. verifica dei dati inseriti
3. predisposizione del piano di lavoro-trasporto pazienti
4. pianificazione delle attività, anche in relazione al trasporto di ritorno nell’UU.OO/servizio
5. registrazione inizio e fine attività di trasporto_report di attività
6. rapporto/consegna di fine turno
7. gestione delle urgenze
8. registrazione delle attività svolte in urgenza-report
9. registrazione/ segnalazione delle NC
Il numero presunto annuo di servizi di trasporto pazienti (per "servizio" deve intendersi il singolo viaggio quindi andata e ritorno = 2 trasporti), è desumibile dalla tabella di seguito
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riportata ed è comprensivo, indistintamente, dei trasporti effettuati sia con letto, sia con carrozzina.
SINTESI DEI TRASPORTI EFFETTUATI:
ANNO 2014 | 1° semestre ANNO 2015 | |
Ospedale Bellaria | 35.100 | 18.343 |
Ospedale Maggiore | 45.943 | 22.274 |
In ogni caso si ipotizza che il:
• 70% pazienti abbia necessità di barella/letto per il trasporto
• 30% di pazienti abbia necessità di carrozzine.
Tale dato potrà subire variazioni in aumento o diminuzione senza che l'Appaltatore abbia nulla a che pretendere rispetto al corrispettivo previsto per la remunerazione del servizio.
L’offerta tecnica dovrà descrivere in dettaglio le modalità organizzative a partire dai requisiti sopra esposti nonché le eventuali proposte migliorative dal punto di vista della gestione del servizio (in particolare ricezione e controllo delle richieste).
Art. 2 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio consiste nella gestione del trasporto di persone (utenti), della relativa documentazione sanitaria (cartella clinica, certificati, ecc.) e nel trasporto delle salme.
L’articolazione oraria del servizio risulta indicata nell’art. 4.1
Il servizio sarà effettuato sui due principali Presidi Ospedalieri dell’Ausl di Bologna: Ospedale Maggiore, L.go Nigrisoli n.2 – Bologna e Ospedale Bellaria, via Altura n.3 – Bologna.
Si precisa che, nelle aree ospedaliere sede della Committente, sono attivi cantieri e processi di riorganizzazione per la realizzazione e la ristrutturazione di edifici sanitari e, nel corso dell'appalto, è prevista l'attivazione di nuovi cantieri. A tal proposito l'Appaltatore nulla potrà pretendere rispetto agli importi unitari offerti in sede di gara per variazioni riferibili ad attivazioni di nuovi reparti, trasferimenti, modifiche percorsi pedonali interni agli edifici e mancato rispetto delle previsioni del presente capitolato in cui è esplicitato il carattere puramente indicativo.
Più precisamente il servizio richiesto consiste in:
1. Trasporto degli utenti all’interno della struttura sanitaria individuata. Tale trasporto potrà essere richiesto per ricoverati in ogni regime (ordinario, DH e DS) parzialmente e/o totalmente non autonomi (dovranno pertanto essere accompagnati a seconda della prescrizione utilizzando adeguati ausili, quali carrozzine, barelle e letti). Il trasporto dovrà garantire anche il contemporaneo trasferimento della documentazione sanitaria; (di norma i pazienti autosufficienti che necessitano di solo accompagnamento non rientrano nella tipologia in oggetto).
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2. Consegna del trasportato e della relativa documentazione sanitaria al personale addetto all’accoglienza dell’Unità Operativa ricevente;
3. Trasporto delle salme e della relativa documentazione;
Il servizio, per ogni Presidio Ospedaliero, dovrà essere esperito con le seguenti modalità che verranno ulteriormente specificate ai successivi articoli:
- Ricezione da parte della Centrale Operativa (call center) della richiesta di movimentazione degli utenti;
- Ricezione delle chiamate attraverso l’integrazione con il software di richieste già disponibile in AUSL cui dovrà essere integrato il sistema gestionale della ditta, affinché le richieste pervengano direttamente attraverso via informatica. In caso di ricevimento tramite call center, le chiamate devono essere comunque inserite nel gestionale della ditta e restituite per xxx xxxxxxxxxxx xx gestionale AUSL. La descrizione del programma di richieste AUSL e le specifiche di integrazione sono riportate negli allegati G e H.
- Programmazione delle richieste ricevute e conseguente organizzazione e smistamento degli operatori addetti al servizio al fine di evadere le richieste secondo le priorità e le indicazioni ricevute;
- Verifica dell’avvenuta esecuzione del servizio;
- Registrazione quotidiana dei dati di evasione della richiesta e di eventuali problematiche riscontrate.
- Ogni singolo stato (ricezione, accettazione, programmazione, esecuzione, chiusura, annullamento, riassegnazione ecc.), inclusa l’indicazione di problematiche o annotazioni, e ogni tempistica di ciascun servizio gestito devono essere tracciati e restituiti in tempo reale al gestionale AUSL secondo le specifiche presenti nei già citati allegati G e H.
Le richieste di movimentazione degli utenti possono essere programmate, non programmate e non programmate urgenti:
- le richieste programmate devono essere evase nella data e negli orari riportati nelle stesse;
- le richieste non programmate devono essere evase entro max 2 ore dalla chiamata;
- le richieste non programmate urgenti devono essere evase entro max 30 minuti dalla chiamata.
Sono escluse dal servizio le emergenze e i trasporti di pazienti in condizioni non stabili che rimangono in carico al personale AUSL: alla Ditta aggiudicataria potrà essere richiesto esclusivamente un supporto.
Per l'effettuazione del servizio la Committente concederà in comodato d'uso gratuito alcuni locali all'interno degli Ospedali ad uso Ufficio e deposito di materiale (barelle, carrozzine, ecc).
Le carrozzine dovranno essere fornite dalla ditta aggiudicataria che provvederà ad averne cura, mantenendole in buono stato e provvedendo alla sanificazione dopo ogni utilizzo.
Le attività di pulizia, sanificazione e disinfezione di tutte le attrezzature/mezzi (barelle, carrozzine) sono a carico dell'Appaltatore, inclusa la fornitura dei relativi prodotti. Tali
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attività dovranno essere eseguite secondo le procedure/protocolli dettagliati nell’offerta e comunque autorizzati dall’UOC Igiene.
La fornitura di biancheria pulita per l'esecuzione del servizio è a carico della Committente. Restano a carico dell'Appaltatore il ricambio della biancheria sulle barelle e l'immissione della biancheria sporca all'interno di appositi sacchi colorati, secondo le indicazioni che saranno fornite dalla Committente.
La fornitura dei dispositivi di protezione individuale per il personale addetto all'esecuzione del servizio rimane a carico dell'Appaltatore, salvo per particolari criticità cliniche del paziente (es. TBC, ecc.) dove il personale di reparto potrà fornire e richiedere l’utilizzo di DPI specifici (es. mascherine FFP3)
Le attrezzature di reparto, eventualmente utilizzate, dovranno essere riportate al reparto/servizio di appartenenza.
Eventuali contestazioni sull'appropriatezza delle richieste di trasporto dovranno essere inoltrate, con tempestività, ai Referenti indicati dalla Committente unicamente dopo l'esecuzione delle prestazioni, in modo da non penalizzare le attività sanitarie della Committente e non creare disagi a pazienti e operatori.
I pazienti dovranno essere sempre accompagnati da documentazione sanitaria. La documentazione sanitaria deve essere consegnata al personale della Ditta dal personale di reparto/servizio della Committente. Non è consentito al personale della Ditta accedere nelle aree sanitarie per recuperare la documentazione sanitaria nè tanto meno consultarla. Il personale della Ditta non potrà per nessuna ragione manipolare e visionare tali documenti, dovrà adoperare la massima diligenza durante le fasi di movimentazione.
2.1 - Ospedale Maggiore:
Dato storico: sono stati eseguiti nell’anno 2014 45.943 trasporti
Il servizio potrà essere attivato dal Responsabile della Committente per tutte le UA; resta inteso che non sarà richiesto per pazienti con quadro clinico instabile.
Dovrà essere garantita la presenza di un Call Center per lo smistamento delle richieste e per l’organizzazione del lavoro dei portantini dal lunedì al venerdì almeno per la fascia oraria del mattino e primo pomeriggio e il sabato solo per le prime ore della mattina; la domenica e i festivi essendo un’attività estemporanea e in urgenza non risulta necessario prevedere la presenza del call center fermo restando che i portantini dovranno essere dotati di un sistema portatile di comunicazione con le UA.
E’ richiesto un servizio di trasporto pazienti 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana festivi compresi che garantisca nella fascia oraria notturna la presenza di un unico operatore e nelle giornate del sabato, della domenica e dei festivi il numero degli operatori richiesti si riduce in quanto non attiva l’attività ambulatoriale.
2.2 - Ospedale Bellaria:
Dato storico: sono stati eseguiti nell’anno 2014 35.103 trasporti
Il servizio potrà essere attivato dal Responsabile della Committente per tutte le UA; resta inteso che non sarà richiesto per pazienti con quadro clinico instabile.
Dovrà essere garantita la presenza di un Call Center per lo smistamento delle richieste e per l’organizzazione del lavoro dei portantini dal lunedì al venerdì almeno per la fascia oraria del mattino e primo pomeriggio e il sabato solo per le prime ore della mattina; la domenica e i festivi essendo un’attività estemporanea e in urgenza non risulta necessario
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prevedere la presenza del call center fermo restando che i portantini dovranno essere dotati di un sistema portatile di comunicazione con le UA.
E’ richiesto un servizio di trasporto pazienti 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana festivi compresi che garantisca nella fascia oraria notturna la presenza di un unico operatore e nelle giornate del sabato, della domenica e dei festivi il numero degli operatori richiesti si riduce in quanto non attiva l’attività ambulatoriale.
Art. 3 – DURATA DEL SERVIZIO
Il presente contratto avrà durata di anni tre.
L’Azienda USL si riserva la facoltà di rinnovo del contratto per un ulteriore periodo di anni due, singolarmente considerati, previo interpello della ditta aggiudicataria a mezzo posta elettronica o fax.
Durante il periodo di rinnovo, l’attività dovrà essere eseguita alle stesse condizioni e modalità previste in sede di gara e comunque concordate in corso d’opera, senza che per questo la ditta aggiudicataria possa sollevare eccezione alcuna.
L’Azienda USL si riserva inoltre la facoltà di modificare o risolvere il contratto qualora, dietro segnalazione dell'organo tecnico, vi siano variazioni connesse con fondata motivazione.
Se allo scadere del termine naturale del contratto, l’Azienda USL non avrà provveduto alla stipula di un nuovo contratto, il fornitore sarà obbligato a continuare il servizio per un periodo non superiore a 180 giorni, alle medesime condizioni contrattuali ed economiche in essere, senza che per questo la ditta aggiudicataria possa sollevare eccezione alcuna. La ditta si impegna altresì ad assicurare l’eventuale graduale subentro di altra ditta al termine del contratto, per salvaguardare la continuità assistenziale.
Art. 4 – LOCALI IN CONCESSIONE
La Committente concederà in uso all'Appaltatore alcuni locali, non arredati, da utilizzare per il Call Center, come locali di sosta e partenza, e locali per la custodia delle attrezzature varie e prodotti necessari in cui eseguire la sanificazione delle attrezzature utilizzate.
L'Impresa dovrà contrassegnare tutti i locali con la propria ragione sociale.
Resta inteso comunque che l'Appaltatore non potrà vantare alcun diritto di occupazione dei locali in origine assegnati, qualora la Committente, per esigenze organizzative proprie, ne richiedesse la disponibilità, prospettando soluzioni alternative anche meno agevoli. In tale evenienza l'Appaltatore dovrà comunque garantire la regolare esecuzione dei servizi. Prima dell'avvio dell'appalto sarà redatto, in contraddittorio tra le parti, un verbale di cessione in comodato d'uso gratuito dei locali.
Nei locali dati in uso avranno accesso gli operatori dell'Appaltatore, gli addetti alla vigilanza e custodia, manutenzione e controllo della Committente.
L'Appaltatore s'impegna ad arredare ed attrezzare i locali, condurli con cura e diligenza, evitandone il deterioramento, l'usura e garantendone la funzionalità e il decoro.
I lavori di manutenzione ordinaria e l'allestimento dei suddetti locali sono a totale carico dell'Appaltatore.
Sono a completo carico, cura ed oneri dell'Appaltatore, la pulizia dei locali dati in uso e la raccolta di tutte le tipologie di rifiuti, che potranno essere conferiti presso i punti di raccolta attivati presso la Committente, oltre alla fornitura di eventuali contenitori per i rifiuti che dovranno essere rispondenti alle normative in materia.
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Nel caso di lavori straordinari che l'Appaltatore ritenesse di dover attuare, con spese a totale carico dello stesso per lo svolgimento del servizio in appalto, gli stessi dovranno essere sottoposti alla Committente per l'autorizzazione.
Nell'istanza dovranno essere indicate le motivazioni per le opere che l'Appaltatore intende effettuare e dovrà essere allegato apposito progetto esecutivo. La Committente potrà non rilasciare l'autorizzazione per motivi di interesse ed opportunità; potrà altresì disporre modifiche ritenute opportune ed alle quali l'Appaltatore si dovrà adeguare. La Committente, tramite gli uffici competenti, verificherà i lavori in corso d'opera, nonché l'esatta esecuzione degli stessi. In caso di difformità sarà richiesta la modifica delle opere a spese dell'Impresa, salvo la richiesta di maggiori danni.
Art. 5 - UTENZE A CARICO DELL'APPALTATORE
Le spese derivanti dalla fornitura di energia elettrica, acqua, riscaldamento e telefono a solo uso interno sono a carico della Committente. L’Appaltatore provvederà ad istallare a sue spese linea telefonica collegata con l’esterno oltre che una linea fax e il collegamento informatico (linea dati).
Art. 6 – PERSONALE DEDICATO AL SERVIZIO
L'Appaltatore dovrà:
- depositare l'elenco del personale dedicato all'esecuzione del servizio, prima dell'avvio del contratto, e l'elenco del personale adibito alle sostituzioni, aggiornato in relazione alle variazioni che dovessero intervenire, entro e non oltre le 24 ore;
- dimostrare l'adozione di misure efficaci volte al contenimento dei turn-over del proprio personale.
L'Appaltatore dovrà assicurare che il personale sia inserito in servizio a seguito di un congruo periodo di affiancamento, a carico dell'Appaltatore, pari ad un minimo di 7 giorni lavorativi e siano garantite le prestazioni previste dalle specifiche normative in materia di sorveglianza sanitaria.
Il personale dell'Appaltatore addetto all'esecuzione del servizio dovrà:
possedere i requisiti di idoneità specifica alla mansione di cui all'art. 41, comma 6, del D.Lgs. n. 81/2008;
conoscere le norme generali di comportamento in ambiente lavorativo, previste dalla disciplina antinfortunistica, a salvaguardia dell'integrità fisica dei lavoratori;
conoscere le norme comportamentali relative alla privacy, al segreto professionale ed al rapporto con i pazienti;
possedere una buona conoscenza dell'italiano;
mantenere un aspetto esteriore curato ed impeccabile;
compilare la documentazione relativa all'esecuzione del servizio secondo le disposizioni normative e le procedure ed i protocolli aziendali;
indossare sempre apposita divisa, calzature comprese. Sulla divisa dovrà essere esposta la tessera di riconoscimento di cui all'art. 26, comma 8, del D.Lgs. n. 81/2008. La fornitura, il lavaggio e la stiratura delle divise per il personale addetto all'esecuzione del servizio sarà a carico dell'Appaltatore, così come la fornitura delle calzature nonché la tessera di riconoscimento.
tipologia e colori delle divise diverse da quelli in uso al personale Ospedaliero pertanto saranno validati da parte della Committente prima dell'avvio dell'appalto;
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utilizzare i dispositivi di protezione individuale, quando previsti;
mantenere un comportamento consono all'ambiente in cui si opera, evitando di arrecare intralcio al normale andamento delle attività ospedaliere;
rispettare la normativa in materia di protezione dei dati personali e astenersi dal prendere visione o dai manomettere documenti della Committente;
mantenere il segreto d'ufficio su fatti o circostanze, riguardanti degenti, personale, organizzazione ed andamento della Committente, di cui sia venuto a conoscenza durante l'espletamento del servizio, pena l'allontanamento dal servizio stesso ed il deferimento alle Autorità Competenti;
essere sottoposto, a carico dell’Appaltatore, a visite mediche, accertamenti, vaccinazioni previste per l’esercizio dell’attività in ambiente ospedaliero;
essere sottoposto a sorveglianza sanitaria, a carico dell'Appaltatore, su parere del proprio Medico Competente;
fornire sempre la massima collaborazione al personale della Committente, in particolare nelle situazioni critiche;
usare con diligenza i beni e gli arredi della Committente, rispondendo, comunque, direttamente per i danni che dovessero verificarsi per dolo, colpa o semplice incuria nell'utilizzo degli stessi.
Art. 7 - FORMAZIONE DEGLI OPERATORI
La Ditta Aggiudicataria dovrà impegnarsi a formare il personale prima dell’inizio del Servizio, garantendo che tutto il personale assegnato al servizio così come le sostituzioni partecipino a specifico corso che sarà tenuto dai responsabili della AUSL.
I temi trattati nel corso saranno i seguenti:
- nozioni sull'organizzazione del servizio in cui andranno ad operare, con particolare riferimento all'ubicazione dei Reparti/Servizi della Committente ed ai percorsi interni;
- nozioni sulle patologie da trasporto, cosa fare in caso di urgenza;
- nozioni di logistica ospedaliera ed, in particolare, sui percorsi orizzontali e verticale da seguire;
- nozioni sull'organizzazione della struttura ospedaliera
- elementi base di igiene ospedaliera;
- casi in cui utilizzare guanti, mascherine chirurgiche/facciali filtranti, camici per la prevenzione del rischio infettivo;
- pulizia e disinfezione dei mezzi utilizzati
- smaltimento rifiuti
- trasporto di pazienti con ossigenoterapia in corso;
- protocollo in caso di allarme antincendio, piano di emergenza e istruzioni per la gestione dell’emergenza;
- La frequenza al corso e il grado di preparazione raggiunta verrà verificata attraverso apposito test di apprendimento che sarà somministrato al termine del corso.
- Il corso avrà durata di 8 ore e potrà essere ripetuto per garantire la partecipazione a tutti gli operatori.
- La Ditta Aggiudicataria si impegna inoltre a formare i propri operatori su:
- corso sulla movimentazione manuale dei pazienti
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- corso sull'utilizzo della tecnologia di comunicazione;
- corso sulla sicurezza con elementi di movimentazione dei carichi;
- corsi di formazione aventi oggetto la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008;
La frequenza a tali corsi dovrà essere documentata attraverso attestato di partecipazione e copia della documentazione sarà fornita alla Committente all’atto della partenza del nuovo appalto.
Il personale inserito successivamente all’avvio dell’appalto e quindi successivamente alla fase formativa dovrà ricevere le stesse indicazioni date ai colleghi pertanto l’Aggiudicataria procederà ad attivare la formazione direttamente o se lo ritiene necessario anche coinvolgendo la Committente; trasmetterà, inoltre, a quest’ultima, all’atto dell’inserimento, copia della documentazione che attesti l’avvenuta formazione dei nuovi assunti
E’ inoltre possibile prevedere ulteriori momenti di formazione nel caso di particolari emergenze sanitarie. L’attivazione del corso può essere decisa dalla Committente senza che l’Aggiudicataria possa avanzare nessun diniego o richiesta dall’Aggiudicataria se ne ravvisa la necessità.
Art. 8 - SORVEGLIANZA SANITARIA
Il personale adibito al servizio, prima del suo inserimento nelle attività lavorative previste nel presente capitolato, dovrà essere:
in possesso di certificazione di idoneità alla mansione specifica;
in regola con le vaccinazioni obbligatorie per legge ed in particolare con la vaccinazione antitetanica.
sottoposto a sorveglianza sanitaria da parte del Medico Competente sulla base del documento di valutazione dei rischi e in analogia a quanto previsto per i lavoratori ospedalieri esposti al rischio biologico, ai sensi dei D.Lgs. 81/2008 e successive integrazioni e modificazioni.
Sono inoltre raccomandate:
la vaccinazione contro l'epatite virale B. Si rammenta che tale vaccinazione deve essere offerta gratuitamente, agli operatori sanitari e al personale di assistenza degli ospedali e delle case di cura private, e a tutte le altre categorie indicate nel
D.M. del 4 ottobre 1991; l'aggiornamento del protocollo per l'esecuzione della vaccinazione contro l'epatite virale B è stato effettuato con il D.M. 20 novembre 2000, con relativa circolare esplicativa n. 19 del 30 novembre 2000.
la vaccinazione contro l'influenza. Tale vaccinazione è raccomandata a tutti coloro che operano in servizi di pubblica utilità (Circolari emanate annualmente dal Ministero della Salute).
la vaccinazione antiepatite A.
Inoltre si rammenta all'Appaltatore che per il personale, in particolare di cittadinanza straniera, che si rechi all'estero in zone endemiche o comunque considerate a rischio, dopo un’attenta valutazione della tipologia del viaggio e della destinazione dello stesso, sono obbligatorie la vaccinazione antitifica, così come quella antiepatite A e B, l'antipoliomielitica, l'antitetanica, l'antimengococcica, l'antirabbica, nonché contro la febbre gialla. La vaccinazione contro la febbre gialla o antimarillica è raccomandata nel caso di viaggi in alcune zone dove tale malattia è endemica ed è richiesta obbligatoriamente per l'ingresso in alcuni Paesi.
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In ogni momento lo ritenga necessario, il Committente, potrà disporre per l'accertamento dei requisiti di cui sopra. L'Appaltatore dovrà presentare prima della presa in carico del servizio la documentazione sanitaria degli operatori di cui si avvale nelle attività lavorative. Tale presentazione dovrà essere effettuata anche prima dell'inserimento di nuovo personale.
La verifica dei documenti sanitari relativi alle vaccinazioni, nonché di ogni altra documentazione sanitaria relativa al personale, che si ritenga utile esaminare, verrà effettuata oltre a quanto sopra riportato periodicamente dalla Committente tramite la Direzione Medica Ospedaliera.
Gli operatori vittime di infortunio sul lavoro causato da materiale biologico o altro, dopo aver ricevuto le prime cure e gli interventi ritenuti necessari in emergenza presso il Pronto Soccorso, si dovranno rivolgere al Medico competente della Medicina del Lavoro dell'Appaltatore per le procedure successive. L'Appaltatore inoltre avrà l'obbligo di comunicare alla Committente eventuali infortuni nei quali sono incorsi i propri operatori. L'Appaltatore avrà l'obbligo di rispettare tutte le norme inerenti la tutela della salute del personale, assumendosi tutte le responsabilità nell'adempimento delle vigenti norme igieniche ed infortunistiche, esonerando di conseguenza il Committente da ogni responsabilità in merito, salvo per quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008. Sono a carico dell'Appaltatore tutti gli oneri di competenza per l'osservanza delle leggi, disposizioni, regolamenti, contratti normativi e salariali, previdenziali e assicurativi, disciplinanti il rapporto di lavoro del settore, così come descritto nel presente Capitolato.
SEZIONE II – PARTE NORMATIVA
Art. 9 - NORME REGOLATRICI
L'Appaltatore si impegna a erogare il servizio nel pieno rispetto della normativa di riferimento nonché ad eseguire il servizio nel rispetto di indicazioni e direttive (procedure, protocolli, istruzioni operative, ecc.) emanate dalla committente su aspetti di natura igienica, sanitaria, organizzativa e logistica (apertura/chiusura/trasferimenti di reparti, attivazione/disattivazione di centri di costo aziendali, presenza di aree di cantiere, modifiche alla viabilità interna, modifiche dei percorsi pedonali interni ai padiglioni/reparti, ecc.).
Art. 10 - PERIODO DI PROVA
L’impresa aggiudicataria è soggetta a un periodo di prova di sei mesi a far data dall’inizio effettivo delle attività.
Trascorsi sei mesi dall’inizio del contratto, il periodo di prova s’intende superato se non sia intervenuta comunicazione da parte dell’Azienda USL.
Qualora durante tale periodo, l’esecuzione della prestazione non risponda alle norme previste dal presente capitolato e/o all’offerta tecnica proposta dall’Impresa in fase di gara, l’Azienda USL comunicherà alla Ditta le motivazioni che ostano al superamento del periodo di prova, con diffida a adempiere.
Persistendo i motivi che ostano al superamento positivo del periodo di prova, l’Azienda USL ha la facoltà di risolvere il contratto, con lettera raccomandata A/R e di aggiudicare il servizio all’impresa che segue in classifica, senza che l’Impresa precedentemente
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aggiudicataria possa richiedere danni (art. 1456 del Codice Civile “Clausola risolutiva espressa”). In tal caso la ditta aggiudicataria:
• dovrà proseguire nel servizio fino alla data comunicata dall’Azienda USL
• avrà diritto esclusivamente al pagamento delle prestazioni eseguite
• si vedrà incamerare il deposito cauzionale definitivo, salvo eventuali maggiori oneri.
Art. 11 – QUANTITATIVI DEL SERVIZIO
I quantitativi indicati sono puramente indicativi e potranno essere aumentati o diminuiti nei limiti previsti dalla normativa vigente, senza che il fornitore possa sollevare eccezione al riguardo e pretendere compensi o indennità di sorta.
In tale caso rimarranno fisse e invariate le condizioni economiche e contrattuali pattuite in sede di gara.
Art. 12 – PREZZI DEL SERVIZIO
Il costo del servizio sarà quantificato in base al numero di trasporti effettivamente eseguiti. Ai fini della fatturazione mensile, potranno essere emesse fatture di eguali importo (es: Ospedale Bellaria: €..…/trasp x n. 2.925 trasporti – Ospedale Maggiore: €..…/trasp x n. 3.829 trasporti). Annualmente verrà effettuato il conguaglio in presenza di uno scostamento del +/- 5% dei trasporti effettuati. La variazione di presenza di personale in termini di fascia oraria notturna e/o festiva a parità di numero di trasporti non darà luogo a nessuna modifica del costo del servizio, in quanto la ditta è tenuta ad organizzare il proprio personale tenendo conto delle esigenze/richieste che man mano si presentano.
Gli importi dovranno intendersi omnicomprensivi di obblighi, rischi e oneri a carico della Ditta, dell’organizzazione dei piani di lavoro del personale e di tutto quanto previsto dal presente capitolato.
Art. 13 - REVISIONE PREZZI
I prezzi che risulteranno dall’aggiudicazione della gara resteranno fissi e invariabili per tutta la durata del servizio fatta salva solo, ai sensi dell’art. 115 del D.lgs 163/06, la possibilità di revisione periodica annuale, a partire dal secondo anno, sulla base anche della variazione dell’indice ISTAT FOI calcolato nella media degli ultimi 12 mesi antecedenti la scadenza contrattuale. La richiesta, motivata e documentata, dovrà essere presentata entro il termine di 6 mesi dalla scadenza annuale; la stazione appaltante si riserva le opportune indagini di mercato.
Restano salve le condizioni migliorative eventualmente praticate dalla Ditta aggiudicataria anche in sede di rinnovo.
Art. 14 - ACQUISTO IN DANNO
Qualora, al verificarsi di cause di forza maggiore, la ditta si trovasse nelle condizioni di non potere assolvere pienamente ai propri doveri, dovrà comunicarlo tempestivamente all‘Azienda Sanitaria.
Qualora invece il servizio svolto non risultasse idoneo a soddisfare le esigenze dell’Azienda Sanitaria, la stessa provvederà ad inviare formale contestazione con specifica delle motivazioni e con invito a conformarsi nel termine che sarà ritenuto congruo.
Inoltre l’Azienda Sanitaria si riserva di addebitare alla Ditta inadempiente il maggior onere sostenuto, qualora fosse costretta a provvedere altrove. Si intende che, per il periodo di tempo in cui l’impresa appaltatrice abbia svolto solo in parte il servizio, le Azienda
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Sanitaria potrà effettuare le corrispondenti detrazioni, pari all’equivalente delle prestazioni non effettuate per tutto il periodo di astensione, totale o parziale, dal servizio stesso.
Art. 15 - REFERENTE DELLA DITTA
La ditta aggiudicataria dell’appalto dovrà comunicare il nominativo di un Referente del servizio cui fare costante riferimento per tutte le problematiche che dovessero insorgere. Di tale Referente la Ditta dovrà fornire il recapito telefonico (cellulare) per immediata disponibilità dell’incaricato, per ogni comunicazione urgente che dovesse rendersi necessaria anche al di fuori delle ore di servizio.
Il Referente, o suo incaricato, dovrà controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni, le attività, i turni, le sostituzioni, nonché predisporre piani di inserimento lavorativo.
Tutte le comunicazioni e le eventuali contestazioni sul servizio svolto circa inadempienze e/o altro, saranno eseguite in contraddittorio con il Referente de quo e andranno regolarmente documentate. In caso di assenza o impedimento del Referente, la ditta dovrà comunicare tempestivamente il nominativo di un sostituto.
La Committente fornirà alla ditta aggiudicataria il nominativo del proprio Referente aziendale a cui il Responsabile del servizio della Ditta dovrà rivolgersi direttamente per ogni problema che dovesse insorgere.
Art. 16 - SCIOPERI
In caso di conflitto sindacale tra la ditta aggiudicataria e i propri operatori, la ditta è obbligata a garantire tutte le prestazioni essenziali se e in quanto previste.
I servizi non effettuati a seguito degli scioperi dei professionisti della ditta aggiudicataria saranno detratti dal computo mensile.
La ditta appaltatrice sarà comunque tenuta a dare preventiva e tempestiva comunicazione e dovrà garantire, in ogni caso, il servizio di emergenza.
Art. 17 - OBBLIGHI PREVIDENZIALI, FISCALI E ASSICURATIVI DELLA DITTA
La Ditta appaltatrice è tenuta al tassativo e integrale rispetto dell’applicazione per tutti i dipendenti delle condizioni retributive, previdenziali, assicurative e normative previste dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro di riferimento, compresi i diritti sindacali e la responsabilità civile verso terzi; le imprese cooperative sono tenute al rispetto di quanto sopra, per tutti i dipendenti, soci e non soci, anche in deroga ad eventuali difformi regolamenti interni ai sensi della Legge 142/2001.
A richiesta dell’AUSL, la ditta aggiudicataria dovrà fornire tutta la documentazione necessaria a verificare il rispetto degli obblighi suddetti.
Resta comunque inteso che l’AUSL rimane del tutto estranea ai rapporti che andranno ad instaurarsi fra l’appaltatore e il personale da questo dipendente, esonerandola da qualsiasi responsabilità in merito.
Art. 18 - OBBLIGO DI RISERVATEZZA DEI DATI
Le notizie e i dati relativi all’Azienda USL di Bologna e agli assistiti, comunque venuti a conoscenza dell’Appaltatore o di chiunque collabori alle sue attività in relazione alla esecuzione del presente appalto non dovranno, in alcun modo ed in qualsiasi forma, essere comunicate, divulgate o lasciate a disposizione di terzi e non potranno essere
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utilizzate, da parte dello stesso Appaltatore o di chiunque collabori alle sue attività, per fini diversi da quelli previsti dal presente capitolato.
L’appaltatore, in relazione a quanto oggetto di prestazione ed alle informazioni e documenti dei quali sia venuto in possesso, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, si impegna, fatto salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni subiti dall’interessato, ad attuare nell’ambito della propria struttura e di quella degli eventuali collaboratori, sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.lgs n.196/2003, tutte quelle norme di sicurezza e di controllo atte ad evitare il rischio di alterazione, distruzione o perdita, anche parziale, nonché d’accesso non autorizzato, o di trattamento non consentito, o non conforme alla finalità del servizio, dei dati.
Art. 19 - OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO
L’AUSL di Bologna, come previsto dall’art 26 c1-lettera b del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i, in un fascicolo informativo, fornisce alle ditte partecipanti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui sono destinate ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività: tale fascicolo è disponibile sul sito dell’Azienda USL xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/ sezione informazioni per operatori economici e gara di appalto-documentazione.
La ditta dovrà presentare una Dichiarazione di aver preso visione del fascicolo informativo sui rischi specifici.
Alla ditta aggiudicataria, allegato al contratto d’appalto, verrà consegnato il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (D.U.V.R.I.).
Restano immutati gli obblighi a carico delle imprese e dei lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro
Art. 20 - VERIFICHE E CONTROLLI
L'Appaltatore è tenuto all'erogazione delle prestazioni e dei servizi oggetto del presente appalto con piena assunzione di responsabilità sui risultati e sulle attività ed i processi funzionali all'erogazione delle prestazioni stesse, almeno secondo le modalità e le richieste previste dal presente capitolato.
Pertanto l'Appaltatore è tenuto ad implementare un sistema di autocontrollo, e nell'ambito di esso, ad effettuare controlli sui risultati, sulle metodiche di intervento adottate, sui processi, al fine di verificare il costante rispetto delle prestazioni, fornendo alla Committente, mensilmente, le informazioni sui risultati e sulle attività. È facoltà delia Committente effettuare in qualsiasi momento e con le modalità che riterrà più opportune, le verifiche della corrispondenza del servizio fornito dall'Appaltatore nel rispetto del contratto e del presente capitolato, ed in particolare: controlli di efficacia e di efficienza:
- controlli di processo e di esito;
- controlli sul rispetto di quanto previsto dalla legge per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori;
- controlli sulla formazione, aggiornamento ed informazione del personale;
- controlli sui prodotti forniti, sul materiale di consumo, sulle attrezzature utilizzate e sui DPI.
- controlli sulla modalità di trasporto
- controlli sulla sanificazione e sullo smaltimento dei rifiuti
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- controlli sulla registrazione
e in generale la Committente si riserva la facoltà di effettuare tutti quei controlli che riterrà necessari nel rispetto dell'appalto.
I controlli verranno effettuati dal personale incaricato, che potrà intervenire in qualsiasi momento e senza nessun pre-avviso.
Dei controlli verrà informato, di norma quando possibile, il referente dell'Appaltatore o suo delegato, il quale avrà la facoltà di presenziarvi, procedendo in contraddittorio ai controlli stessi.
II sistema di controllo potrà determinare delle penalità economiche, secondo regole e modalità previste nell'articolo successivo.
Art. 21 - INADEMPIENZE E PENALITÀ
Eventuali risultati negativi delle verifiche e dei controlli, di cui al precedente articolo, saranno contestati per iscritto dall’Ufficio competente della Committente.
L'Appaltatore avrà 10 giorni, dalla data di ricevimento della predetta comunicazione, per presentare le proprie contro deduzioni.
Gli uffici competenti della Committente provvederanno alla verifica delle contro deduzioni, e, nel caso in cui dette contro deduzioni non siano ritenute soddisfacenti o nel caso in cui l'Appaltatore non vi ottemperi entro il termine predetto o non invii alcun tipo di risposta, trasmetteranno agli uffici preposti e, per conoscenza, all'Appaltatore la non conformità per l'applicazione della penale prevista.
La Committente si impegna a provvedere alla verifica delle non conformità, ai fini dell'applicazione delle penalità, con periodicità di norma trimestrale.
Delle penali applicate sarà data comunicazione all'Appaltatore a mezzo posta elettronica certificata o fax.
L'applicazione delle penali avverrà in modo automatico attraverso l'emissione di una nota di addebito ai sensi dell'art. 15 del D.P.R. n. 633/72.
La penale verrà detratta dall'importo di fatture in pagamento.
Nel caso di inosservanze delle norme del presente capitolato e per ciascuna carenza rilevata, la Committente si riserva pertanto la facoltà di applicare le seguenti penali:
1. mancato rispetto degli orari senza giustificato motivo: € 400,00 per ogni contestazione;
2. mancata risposta degli addetti al call center nei tempi previsti: 200,00 € per ogni contestazione;
3. pulizie/sanificazione dei mezzi utilizzati, continuative e/o periodiche, non effettuate secondo protocollo: €250,00 per singola inosservanza;
4. mancata manutenzione/riparazione dei mezzi utilizzati: € 1.000,00 per ogni contestazione
5. trasporto non effettuato: €1.000,00 a contestazione, salvo eventuale risarcimento maggiori danni o quant'altro conseguente l'inadempienza
6. mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale: € 500,00, ad operatore;
7. mancata o ritardata comunicazione dell'elenco degli operatori formati dell'elenco degli operatori: 250,00 per ogni mancanza;
8. mancata o incompleta formazione degli operatori: € 500,00, ad operatore;
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9. danni a persone e cose trasportate dovute a incuria, negligenza, colpa o dolo degli operatori: €1.000,00 ad episodio, fermo restando la responsabilità diretta, civile penale, sui danni provocati e la riserva della Committente di richiedere l'allontanamento immediato dell'operatore; In tutti gli altri singoli casi non previsti, di non conformità o non corrispondenza al Capitolato o a quanto offerto dall'Appaltatore: una penale di €1.000,00 a per ogni contestazione.
Il totale delle penali non potrà comunque essere superiore al 10% del valore del contratto ai sensi degli artt. 298 comma 1 e 145 comma 3 del DPR n. 207 del 5/10/2010.
Resta salva la facoltà dell’Azienda USL, in caso di disservizio e/o assenza ingiustificata, di ricorrere ad altre ditte per l’effettuazione del servizio. In tal caso, tutti gli oneri saranno a carico della Ditta aggiudicataria.
Art. 22 – DANNI A PERSONE E COSE
L’Azienda USL è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale della Ditta aggiudicataria nell’esecuzione del contratto, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto stesso.
La Ditta aggiudicataria risponde pienamente per danni a persone e/o cose che potessero derivare dall’espletamento delle prestazioni contrattuali e imputabili ad essa e ai suoi dipendenti e dei quali danni fosse chiamata a rispondere l’Azienda USL che fin da ora si intende sollevata e indenne da ogni pretesa o molestia.
La Ditta, in ogni caso, dovrà provvedere a proprie spese alla riparazione e sostituzione delle parti o oggetti danneggiati. L’accertamento dei danni sarà effettuato dai rappresentanti dell’Azienda USL, in contraddittorio con i rappresentanti della Ditta aggiudicataria. In caso di assenza dei rappresentanti della Ditta, si procederà agli accertamenti dei danni in presenza di due testimoni, anche dipendenti dell’Azienda USL, senza che la Ditta possa sollevare eccezione alcuna.
La ditta è altresì obbligata a stipulare una polizza assicurativa di responsabilità civile per tutti gli eventuali danni da essa recati all’Azienda USL, con un massimale di copertura di almeno € 1.500.000,00 – unico – salvo e impregiudicato il risarcimento di maggiori danni in caso di eventi dannosi, secondo le modalità indicate nel presente capitolato di gara.
È facoltà della Committente richiedere la copertura assicurativa di ulteriori rischi non compresi nella polizza stipulata dall'Appaltatore.
Art. 23 – CESSIONE E SUBAPPALTO DEL CONTRATTO
Le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione relativi ai soggetti esecutori di contratti pubblici, sono ammessi nei limiti e con le modalità previste all’art.116 del D.Lgs.163/06.
E’ ammesso il subappalto nei limiti e con le modalità previste dall’art.118 del D.Lgs.163/06. Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti dell’Ente Appaltante di quanto subappaltato.
L’affidamento in subappalto è sottoposto alle seguenti condizioni:
- l’impresa Concorrente, all’atto dell’offerta, abbia indicato la parte del servizio/fornitura che intende eventualmente subappaltare;
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- l’appaltatore deve depositare il contratto di subappalto almeno 20 gg. prima dell’inizio dell’esecuzione del servizio/fornitura subappaltato;
- con il deposito del contratto di subappalto, l’appaltatore deve trasmettere la documentazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti previsti dalla vigente normativa e dal presente capitolato speciale;
- l’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
L’appaltatore s’impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo competente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
L’AUSL provvederà a corrispondere gli importi del servizio subappaltato direttamente al subappaltatore.
La ditta dovrà produrre dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento, ai sensi dell’art.2359 del C.C. con il titolare del subappalto.
Il subappalto dovrà comunque essere autorizzato con formale atto.
Il contratto tra appaltatore e subappaltatore/subcontraente ai sensi della legge 13 agosto 2010, n.136 e s.m., dovrà contenere le seguenti clausole:
1. L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…) nell’ambito del contratto sottoscritto con l’Ente (…), identificato con il CIG n.
(…)/CUP n. (…), assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m..
2. L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…), si impegna ad inviare copia del presente contratto all’Ente (…).
Art. 24 - SCIOGLIMENTO DI SOCIETÀ
In caso di scioglimento o di liquidazione della ditta aggiudicataria, l’Azienda USL ha il diritto di pretendere tanto la risoluzione del contratto, da parte della Società in liquidazione, quanto la continuazione da parte dell’eventuale nuova ditta subingressa.
In caso di fallimento della ditta o di ammissione della stessa a procedure concorsuali in genere, il contratto si ritiene rescisso di pieno diritto a far data dall’inizio delle procedure concorsuali, fatto salvo il diritto dell’Azienda USL di rivalersi sulla cauzione e sui crediti maturati, fatto ancora salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni.
In caso di morte dell’aggiudicatario, ove persona fisica, l’Azienda USL può consentire, a proprio insindacabile giudizio, che le obbligazioni derivanti dal contratto siano assunte solidalmente dagli eredi o di ritenere immediatamente risolto il contratto.
Quando l’Azienda USL ritenesse continuative negli eredi le obbligazioni del contratto, i medesimi sono tenuti, dietro semplice richiesta, a produrre a loro spese tutti quegli atti e documenti che saranno dall’Azienda USL ritenuti necessari per la regolare giustificazione della successione e per la prosecuzione del contratto.
Art. 25 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Azienda appaltante avrà la facoltà di risolvere “ipso facto et jure” il contratto, mediante semplice dichiarazione stragiudiziale intimata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, oppure, alternativamente, intimata a mezzo fax, nelle seguenti ipotesi:
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a) avvalendosi della facoltà di recesso consentita dall’art.1671 c.c.;
b) in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
c) in caso di cessazione dell’attività, oppure in caso di procedure concorsuali o fallimentari intraprese a carico dell’aggiudicatario;
d) in caso di cessione del contratto senza comunicazione all’Azienda USL;
e) in caso di subappalto non autorizzato dall’Azienda USL;
f) qualora l’Azienda USL notifichi n.2 diffide ad adempiere per episodi analoghi senza che la Ditta ottemperi a quanto intimato, salvo e impregiudicato l’applicazione delle penali previste;
g) in caso di violazione dell’obbligo di riservatezza
In caso di risoluzione del contratto, l’Azienda USL si riserva la facoltà di valutare l’opportunità e la convenienza economica di adire il secondo aggiudicatario o di indire una nuova procedura di gara.
Nei casi di violazione degli obblighi contrattuali (ritardo o mancata consegna, non conformità o altro) l’Azienda Sanitaria incamererà il deposito cauzionale, salvo e impregiudicato il risarcimento degli eventuali maggiori oneri e danni, senza che la parte concorrente possa pretendere risarcimenti, indennizzi o compensi di sorta.
Infine, l’Azienda USL di Bologna si riserva di recedere dal contratto in base alle disposizioni di cui all’art.15, comma 13, lett.b) del D.L.95/2012.
Art. 26 – RECESSO DAL CONTRATTO
Qualora l’impresa aggiudicataria dovesse recedere dal contratto prima della scadenza convenuta, l’Azienda USL, oltre a incamerare il deposito cauzionale, si riserva di addebitare le eventuali maggiori spese insorgenti per l’assegnazione ad altra ditta.
Art. 27 - FATTURAZIONE E PAGAMENTO
Ai sensi di quanto previsto dall’art.1, commi da 209 a 213 della Legge 24/12/2007 n. 244, e successive modificazioni, e dal Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 aprile 2013, n. 55, le fatture devono essere trasmesse all’AUSL di Bologna esclusivamente in formato elettronico, attraverso il Sistema Di Interscambio (SDI).
L’obbligo di fatturazione elettronica ricade nei confronti dei soggetti italiani titolari di Partita IVA. Sono pertanto esclusi dall’applicazione tutti i fornitori privi di Partita IVA e i fornitori esteri.
Di seguito si riportano i dati essenziali per la trasmissione delle fatture:
Azienda USL di Bologna :
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) asl_bo codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFVSRG.
Gli originali delle fatture dovranno essere così intestati:
AZIENDA U.S.L. DI BOLOGNA
Codice fiscale: 02406911202
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Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx 00 – 00000 XXXXXXX
Inoltre ai sensi dell’art. 25 del Decreto Legge n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA devono riportare:
Il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
Il codice unico di progetto (CUP), (solo per gli investimenti).
Non si potrà procedere al pagamento delle fatture elettroniche qualora le stesse non riportino CIG e CUP ove previsto.
Le fatture dovranno, inoltre, contenere tassativamente gli importanti seguenti elementi:
- indicazione dettagliata del servizio prestato
- indicazione della determina dell’Ente appaltante che ha dato luogo all’ordine
- indicazione del numero dell’ordine aziendale informatizzato.
In caso di aggiudicazione a fornitore non residente in Italia, le fatture dovranno essere inviate a mezzo posta elettronica al seguente indirizzo: xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx.xx.; al fornitore estero aggiudicatario saranno date ulteriori indicazioni sulla fatturazione nella comunicazione di aggiudicazione.
Inoltre, ai sensi della Legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità per il 2015), le Aziende Sanitarie rientrano fra le Pubbliche Amministrazioni tenute ad applicare lo Split Payment IVA, pertanto il pagamento delle fatture per la cessione di beni e la prestazioni di servizi dei fornitori sarà effettuato separando i pagamenti, ossia versando l’imponibile al fornitore e l’IVA (ancorché regolarmente esposta in fattura) direttamente all’Erario.
A tale scopo dovrà essere riportata in fattura la dicitura seguente “Scissione dei pagamenti
– art.17 TER DPR 633/72 (Decreto MEF 23/01/2015).
L’applicazione dello splyt payment non si applica ai fornitori esteri.
Il mancato rispetto delle disposizioni sopra esplicitate non consentirà il pagamento delle fatture.
Per ulteriori informazioni, relative al pagamento delle fatture, contattare direttamente il Servizio Unico Metropolitano e Contabilità e Finanza – Ufficio Contabilità Fornitori – tel.n.0000000000.
Le Aziende Sanitarie procederanno ai pagamenti delle fatture secondo le normative vigenti in materia.
La Ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di assicurare lo svolgimento del servizio anche in caso di ritardato pagamento.
La ditta rinuncia a far valere, nei casi previsti dal presente articolo, qualsiasi eccezione d’inadempimento di cui all’art.1460 del Codice Civile. Ogni caso di arbitraria interruzione delle prestazioni contrattuali sarà ritenuto contrario alla buona fede e la ditta sarà
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considerata diretta responsabile di eventuali danni causati all’Azienda Sanitaria e dipendenti da tale interruzione. Tale divieto nasce dalla necessità e dall’importanza di garantire il buon andamento dell’Ente Pubblico, nonché di tutelare gli interessi collettivi dei quali l' Azienda USL è portatrice.
I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dal presente capitolato e saranno subordinati:
- alla regolarità contributiva della ditta (qualora la ditta aggiudicataria risultasse debitrice il pagamento delle fatture sarà in ogni caso subordinato alla regolarizzazione del debito stesso; è fatto salvo, in caso di mancata regolarizzazione dei debiti verso l’INPS il diritto dell’Istituto di trattenere dalle somme dovute alla ditta appaltatrice gli importi di contributi omessi e relativi accessori);
- alla verifica di cui all’articolo 48 bis del DPR 602/73.
La Ditta aggiudicataria, ai sensi dell’art.3, della Legge 136 del 13/08/2010 e s.m., assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari.
Art.28) CLAUSOLA DI ADESIONE
Questa Azienda USL si riserva la facoltà di estendere le condizioni contrattuali della presente gara, qualora se ne ravvisi la necessità, anche alle altre Aziende Sanitarie facenti parte dell’Area Xxxxx Xxxxxx Centrale. Qualora l’adesione/ampliamento comporti un aumento del valore contrattuale originario superiore al 20%, questa Stazione Appaltante si riserva la facoltà di rinegoziare con la ditta aggiudicataria le condizioni economiche contrattuali.
Art. 29 – SPESE ACCESSORIE
Ogni spesa inerente e conseguente al contratto è a carico della Ditta Aggiudicataria.
Art. 30 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Le controversie su diritti soggettivi, derivanti dall’esecuzione del presente contratto, non saranno deferite ad arbitri.
Per ogni controversia giudiziale relativa alla presente gara è competente esclusivamente il Foro di Bologna.
Per accettazione:
Timbro della Ditta e Firma del Legale Rappresentante
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Ai sensi degli artt. 1341 e 1342 del vigente Codice Civile, la Ditta dichiara di accettare il contenuto del presente capitolato espressamente con riferimento agli artt. 2, 3, 6, 8, 12,
17, 19, 21, 23, 25, 27.
Timbro della Ditta e Firma del Legale Rappresentante
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