CONTRATTO DI ASSICURAZIONE A VITA INTERA A PREMIO RICORRENTE
Società del Gruppo ALLIANZ S.p.A.
CONTRATTO DI ASSICURAZIONE A VITA INTERA A PREMIO RICORRENTE
UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO
Il presente Fascicolo Informativo contenente:
• Scheda sintetica
• Nota Informativa
• Condizioni di Assicurazione comprensive del Regolamento della Gestione interna separata e del Regolamento del Fondo Interno
• Informativa sulla privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza
• Glossario
• Proposta
deve essere consegnato al Contraente prima della sottoscrizione della Proposta di Assicurazione
PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE LEGGERE ATTENTAMENTE LA SCHEDA SINTETICA E LA NOTA INFORMATIVA
SCHEDA SINTETICA UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO
La presente Scheda Sintetica è redatta secondo lo schema predisposto dall’ISVAP, ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’ISVAP.
ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LA NOTA INFORMATIVA PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO.
La presente Scheda Sintetica è volta a fornire al Contraente un’informazione di sintesi sulle caratteristiche, sulle garanzie, sui costi e sugli eventuali rischi presenti nel Contratto e deve essere letta congiuntamente alla Nota Informativa.
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.a) Impresa di assicurazione
L'impresa di Assicurazione - denominata nel seguito "Società" - è:
CREDITRAS VITA S.p.A.
con sede legale ed uffici di direzione in Xxxxxx (Xxxxxx), Xxxxx Xxxxxx 00. CREDITRAS VITA S.p.A. è una Società del Gruppo Allianz.
1.b) Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’Impresa
Al 31.12.2010 il Patrimonio netto della Società è pari a 359,2 milioni di euro.
La parte del patrimonio netto relativa al capitale sociale è pari a 102 milioni di euro.
La parte del patrimonio netto relativa alle riserve patrimoniali è pari a 254,5 milioni di euro.
L'indice di solvibilità riferito alla gestione vita è pari al 108,69% e rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile e l’ammontare del margine di solvibilità richiesto dalla normativa vigente.
1.c) Denominazione del Contratto UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO
- Tariffa RM11R per la forma assicurativa con rivalutazione del capitale
- Tariffa UM11R per la forma assicurativa di tipo Unit Linked
1.d) Tipologia del Contratto
Il Contratto UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO, appartiene alla tipologia di Contratti di Assicurazione a Vita Intera ed a premio ricorrente e prevede prestazioni collegate alla Gestione Speciale denominata UNIFIN e al Fondo Interno denominato CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO.
In ragione di quanto sopra indicato le prestazioni previste dal Contratto sono:
• per gli investimenti effettuati nella Gestione Speciale UNIFIN, contrattualmente garantite dalla Società e rivalutabili annualmente in base al rendimento realizzato dalla Gestione Speciale;
• per gli investimenti effettuati nel Fondo Interno CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO, espresse in quote del Fondo Interno il cui valore dipende dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione. Pertanto, per tali investimenti, il Contratto comporta rischi finanziari per il Contraente
riconducibili all’andamento del valore unitario delle quote del Fondo Interno.
1.e) Durata del Contratto
Le prestazioni assicurative indicate di seguito sono operanti per tutta la durata del Contratto. Nell’ambito del presente Contratto occorre distinguere tra:
- durata del Contratto: intendendosi l’arco di tempo durante il quale è operante la prestazione indicata di seguito che è vitalizia, vale a dire commisurata alla vita dell’Assicurato;
- durata del piano di versamenti: intendendosi il periodo di versamento del premio, che viene scelto dal Contraente all’atto della sottoscrizione della Proposta e non può comunque essere inferiore a dieci anni. La scelta effettuata non è successivamente modificabile.
In ogni caso è possibile esercitare il diritto di riscatto: infatti, trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza, versato interamente il premio relativo alla prima annualità e sempreché l’Assicurato sia in vita, il Contraente ha la facoltà di chiedere la risoluzione anticipata del Contratto ottenendo dalla Società la liquidazione di un importo pari al valore di riscatto totale.
1.f) Pagamento dei Premi
Il Contratto è a premi ricorrenti che possono essere corrisposti con frequenza annuale o mensile.
L’importo minimo del premio ricorrente è pari a Euro 600,00 se la periodicità di versamento è annuale e pari a Euro 50,00 se la periodicità è mensile.
L'importo dei premi complessivamente versati sul contratto non può essere superiore ad Euro 500.000,00.
2. CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO
L’esigenza che tale Contratto intende soddisfare è quella di poter investire i premi, in funzione della specifica propensione al rischio e dell’obiettivo di rendimento propri di ciascun Contraente,
• in una Gestione Speciale, denominata UNIFIN, che prevede, ad ogni ricorrenza annuale del Contratto, una rivalutazione del capitale assicurato investito in tale Gestione;
• nei mercati finanziari, tramite l’investimento in quote di un Fondo Interno denominato CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO.
In particolare, il Contraente ha la facoltà di investire i premi nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno selezionando una delle cinque Combinazioni di Investimento indicate al punto 4. “PREMI“ della Nota Informativa.
Si precisa che una parte di ciascun premio versato periodicamente viene trattenuta dalla Società a fronte dei costi del Contratto, e pertanto non tutto il premio concorre alla formazione del capitale complessivamente investito nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno.
Con riferimento alla parte dei premi destinata alla Gestione Speciale si rinvia al Progetto esemplificativo dello sviluppo delle prestazioni di cui alla Sezione G. della Nota Informativa, contenuta nel presente Fascicolo Informativo, per illustrare lo sviluppo del capitale assicurato in caso di decesso dell’Assicurato e dei valori di riscatto e di riduzione previsti dal Contratto.
La Società è tenuta a consegnare al Contraente il Progetto Esemplificativo elaborato in forma personalizzata al più tardi al momento in cui il Contraente è informato che il Contratto è concluso.
3. PRESTAZIONI ASSICURATIVE E GARANZIE OFFERTE
Il Contratto prevede le seguenti tipologie di prestazioni:
PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO
In caso di decesso dell’Assicurato nel corso della durata contrattuale, è previsto il pagamento del capitale, ai Beneficiari caso morte designati dal Contraente, aumentato di un importo corrispondente alla misura di maggiorazione della prestazione in caso di decesso, variabile in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso.
OPZIONI CONTRATTUALI
• Opzione di conversione del capitale in rendita vitalizia rivalutabile: il Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato è in vita;
• Opzione di conversione del capitale in rendita certa e poi vitalizia rivalutabile: il Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita pagabile in modo certo per i primi cinque o dieci anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita;
• Opzione di conversione del capitale in rendita reversibile rivalutabile: il Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di un altro
soggetto fino a che questi è in vita.
Per il capitale investito nella Gestione Speciale, la Società garantisce la conservazione del capitale nel corso della durata contrattuale e il consolidamento di una rivalutazione annua almeno pari alla misura annua minima di rivalutazione pari all’1,50%, che si consolida annualmente, per i primi cinque anni dalla data di decorrenza del Contratto.
Trascorso tale termine, la Società si riserva con cadenza quinquennale di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all’1,20% fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vita.
La rivalutazione annua attribuita al capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale si consolida al capitale assicurato e resta acquisita in via definitiva a favore del Contraente, tranne nel caso di trasferimento di parte del capitale assicurato dalla Gestione Speciale al Fondo Interno (c.d. switch).
I meccanismi di rivalutazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale sono regolati dalla Clausola di Rivalutazione riportata nelle Condizioni di Assicurazione.
Con riferimento agli investimenti effettuati nel Fondo Interno, si precisa che non è prevista alcuna garanzia finanziaria a carico della Società e pertanto il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore unitario delle quote del Fondo Interno.
In considerazione, quindi, sia dei rischi finanziari connessi all’investimento, riconducibili alle possibili variazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno, nonché per l’applicazione dei costi, non può escludersi l’eventualità che la prestazione risulti inferiore ai premi versati.
L’interruzione anticipata del Contratto, attuata con la richiesta di riscatto totale, potrebbe comportare una diminuzione dei risultati economici ed il non pieno recupero dei premi versati.
Maggiori informazioni sono fornite in Nota Informativa alla Sezione B.
In ogni caso le prestazioni e le opzioni contrattuali sopra indicate sono regolate, rispettivamente, dall’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” e dall’Art.15 “OPZIONE DI CONVERSIONE IN RENDITA” delle Condizioni
di Assicurazione.
4. RISCHI FINANZIARI A CARICO DEL CONTRAENTE
In relazione agli investimenti effettuati nel Fondo Interno, la Società non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo. Pertanto il Contratto comporta rischi finanziari per il Contraente riconducibili all’andamento del valore unitario delle quote del suddetto Fondo.
4.a) Xxxxxx finanziari a carico del Contraente
Il Contratto presenta una serie di rischi di natura finanziaria connessi all’investimento effettuato nel Fondo Interno, quali:
• la possibilità di ottenere un valore di riscatto totale inferiore ai premi versati;
• la possibilità di ottenere un capitale in caso di decesso dell’Assicurato inferiore ai premi versati.
4.b) Profilo di rischio del Fondo Interno
Nella successiva tabella si riporta, in base alla classificazione indicata dall’ISVAP, il profilo di rischio del Fondo Interno a cui le prestazioni sono collegate.
Fondo Interno | Profilo di Rischio | |||||||||||||||||
Basso | Medio Basso | Medio | Medio Alto | Alto | Molto Alto | |||||||||||||
CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO |
5. COSTI
La Società, al fine di svolgere l’attività di collocamento, di gestione dei Contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota Informativa alla Sezione D.
I costi gravanti sui premi corrisposti e quelli prelevati dalla Gestione Speciale e dal Fondo Interno riducono l’ammontare delle prestazioni.
Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul Contratto viene di seguito riportato, secondo i criteri stabiliti dall’ISVAP, l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo” che indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento del Contratto rispetto a quello di un’analoga operazione non gravata da costi.
Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su parametri prefissati.
Il Costo percentuale medio annuo (CPMA) è calcolato con riferimento al premio della prestazione del contratto.
Il Costo percentuale medio annuo in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattuale può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del quinto anno per l’applicazione delle penali previste.
Relativamente al Fondo Interno, nella determinazione di tale indicatore si è tenuto conto delle somme retrocesse allo stesso, derivanti dagli accordi di utilità di cui al punto 23. “CONFLITTO DI INTERESSI” della Nota Informativa.
Gestione Speciale UNIFIN
Ipotesi adottate
Premio ricorrente (su base annua): 1.500,00 Euro Premio di prima annualità (su base annua) 1.500,00 Euro Sesso qualunque
Età qualunque
Tasso di rendimento degli attivi 4,00%
Durata | 15 anni | Durata | 20 anni | Durata | 25 anni | ||
Anno Costo percentuale Anno Costo percentuale Anno Costo percentuale | |||||||
medio annuo | medio annuo | medio annuo | |||||
5 | 2,83% | 5 | 2,83% | 5 | 2,83% | ||
10 | 1,80% | 10 | 1,80% | 10 | 1,80% | ||
15 | 1,60% | 15 | 1,60% | 15 | 1,60% | ||
20 | 1,50% | 20 | 1,50% | ||||
25 | 1,44% |
Fondo Interno CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
Ipotesi adottate
Premio ricorrente (su base annua): 1.500,00 Euro Premio di prima annualità (su base annua) 1.500,00 Euro Sesso qualunque
Età qualunque
Tasso di rendimento degli attivi 4,00%
Durata | 15 anni | Durata | 20 anni | Durata | 25 anni | ||
Anno Costo percentuale Anno Costo percentuale Anno Costo percentuale | |||||||
medio annuo | medio annuo | medio annuo | |||||
5 | 4,40% | 5 | 4,40% | 5 | 4,40% | ||
10 | 3,51% | 10 | 3,51% | 10 | 3,51% | ||
15 | 3,36% | 15 | 3,36% | 15 | 3,36% | ||
20 | 3,29% | 20 | 3,29% | ||||
25 | 3,24% |
6. ILLUSTRAZIONE DI ALCUNI DATI STORICI DI RENDIMENTO DELLA GESTIONE SPECIALE E DEL FONDO INTERNO
Gestione Speciale
In questa sezione è rappresentato il tasso di rendimento realizzato dalla Gestione Speciale UNIFIN negli ultimi cinque anni e il corrispondente tasso di rendimento minimo riconosciuto al Contratto. Il dato è confrontato con il tasso di rendimento medio dei titoli di Stato e con l’Indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai.
Speciale UNIFIN | ||||
2006 | 3,94% | 2,74% | 3,86% | 2,00% |
2007 | 3,89% | 2,69% | 4,41% | 1,71% |
2008 | 3,82% | 2,62% | 4,46% | 3,23% |
2009 | 3,52% | 2,32% | 3,54% | 0,75% |
2010 | 3,23% | 2,03% | 3,35% | 1,55% |
Anno
Rendimento medio annuo realizzato dalla Gestione
Rendimento riconosciuto al Contratto
Tasso di rendimento medio dei
titoli di Stato
Tasso di Inflazione
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Fondo Interno
Il Fondo Interno collegato al presente Contratto è stato istituito nel corso del mese di febbraio 2010. Pertanto alla data di redazione del presente Fascicolo Informativo non è possibile indicarne il rendimento storico non disponendo di questo dato per l’intero ultimo anno solare.
Di conseguenza il relativo confronto con il benchmark di riferimento e con l’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai risulta non essere significativo.
Si precisa che il benchmark è un indice comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione di un Fondo Interno ed a cui si può fare riferimento per confrontarne il risultato di gestione. Tale indice, in quanto teorico, non è gravato di costi.
L’andamento del benchmark, anche se attualmente non confrontabile con l’andamento del Fondo Interno, è illustrato alla Sezione F. della Nota Informativa.
7. DIRITTO DI RIPENSAMENTO
Il Contraente ha la facoltà di revocare la Proposta o di recedere dal Contratto. Per le relative modalità consultare la Sezione E. della Nota Informativa.
* * *
CREDITRAS VITA S.p.A. è responsabile della veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Scheda sintetica.
I rappresentanti legali
Vice Presidente Vice Direttore Generale
Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
Data ultimo aggiornamento: 31/12/2011
NOTA INFORMATIVA UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO
La presente Nota Informativa è redatta secondo lo schema predisposto dall’ISVAP ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’ISVAP.
Il Contraente deve prendere visione delle Condizioni di Assicurazione prima della sottoscrizione del Contratto.
A. INFORMAZIONI SULL'IMPRESA DI ASSICURAZIONE
1. INFORMAZIONI GENERALI L’impresa di Assicurazione è:
CREDITRAS VITA S.p.A., Società del Gruppo ALLIANZ S.p.A. con sede legale ed uffici di direzione in Milano (Italia), Xxxxx Xxxxxx 00 - 00000.
Recapito telefonico: 02.72161 Sito internet: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
Indirizzo e-mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
CREDITRAS VITA S.p.A. è stata autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa con provvedimento dell’ISVAP
n. 259 del 16/5/1996 (G.U. n. 121 del 25/5/1996) ed iscritta all'Albo imprese di assicurazione al n. 1.00121.
B. INFORMAZIONI SULLE PRESTAZIONI ASSICURATIVE, SULLE GARANZIE OFFERTE E SUI RISCHI FINANZIARI
2. PRESTAZIONI ASSICURATIVE E GARANZIE OFFERTE
UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO è un’assicurazione sulla vita a premio ricorrente che consente al Contraente di investire i premi corrisposti nella Gestione Speciale UNIFIN e nel Fondo Interno CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO, secondo le modalità riportate al successivo punto 4. “PREMI”.
Le prestazioni assicurative indicate di seguito sono operanti per tutta la durata del Contratto. Nell’ambito del presente Contratto occorre distinguere tra:
- durata del Contratto: intendendosi l’arco di tempo durante il quale è operante la prestazione indicata di seguito che è vitalizia, vale a dire commisurata alla vita dell’Assicurato;
- durata del piano di versamenti: intendendosi il periodo di versamento del premio, che viene scelto dal Contraente all’atto della sottoscrizione della Proposta e non può comunque essere inferiore a dieci anni, senza possibilità di modifica.
In ogni caso, trascorso un anno dalla data di decorrenza del Contratto, corrisposto interamente almeno il premio relativo alla prima annualità e purché l’Assicurato sia in vita, è fatta salva la facoltà del Contraente di richiedere la risoluzione anticipata del Contratto e la liquidazione del valore di riscatto totale nei termini e secondo le modalità indicate al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”.
Si precisa che una parte di ciascun premio versato periodicamente viene trattenuta dalla Società a fronte dei costi del Contratto, e pertanto non tutto il premio concorre alla formazione del capitale complessivamente investito nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno.
Per il capitale investito nella Gestione Speciale, la Società garantisce la conservazione del capitale nel corso della durata contrattuale e il consolidamento di una rivalutazione annua almeno pari alla misura annua minima di rivalutazione pari all’1,50% che si consolida annualmente per i primi cinque anni dalla data di decorrenza del Contratto.
Trascorso tale termine, la Società si riserva con cadenza quinquennale di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all'1,20%, fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vita.
La rivalutazione annua attribuita al capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale si consolida al capitale assicurato e resta acquisita in via definitiva a favore del Contraente, tranne nei casi di trasferimento di parte del capitale assicurato dalla Gestione Speciale al Fondo Interno (c.d. switch).
I meccanismi di rivalutazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale sono regolati dalla Clausola di Rivalutazione delle Condizioni di Assicurazione.
Con riferimento agli investimenti effettuati nel Fondo Interno, si precisa che per la prestazione in caso di decesso dell’Assicurato non è prevista alcuna garanzia finanziaria a carico della Società e pertanto il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore unitario delle quote. Per maggiori informazioni si rimanda al successivo punto 3. “RISCHI FINANZIARI”.
In considerazione, quindi, sia dei rischi finanziari connessi all’investimento, riconducibili alle possibili variazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote stesse sono rappresentazione e del rischio di cambio per le attività denominate in valute diverse dall’Euro, nonché per l’applicazione dei costi, non può escludersi l’eventualità che la prestazione risulti inferiore ai premi versati.
La Società a fronte del versamento dei premi si impegna a corrispondere una prestazione in caso di decesso dell'Assicurato, come indicato al successivo punto 2.1 "Prestazioni assicurative principali".
2.1 Prestazioni assicurative principali
Il presente Contratto prevede la seguente prestazione assicurativa principale:
Prestazione in caso di decesso dell’Assicurato
Il presente Contratto impegna la Società a corrispondere ai Beneficiari designati una prestazione sotto forma di capitale da erogarsi in caso di decesso dell’Assicurato in qualsiasi epoca esso avvenga.
L’ammontare della prestazione è pari ad un importo dato dalla somma tra il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale e il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, entrambi calcolati il secondo giorno lavorativo successivo alla data in cui perviene, alla Società, la comunicazione scritta di decesso corredata da certificato di morte dell’Assicurato in originale rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile.
Tale importo viene maggiorato di una percentuale in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso. L’importo della maggiorazione non può comunque essere superiore a Euro 10.000,00.
L’importo così maggiorato viene corrisposto dalla Società ai Beneficiari designati, senza limiti territoriali e senza tenere conto dei cambiamenti di professione dell’Assicurato.
La Società non riconosce alcuna prestazione in caso di decesso dell’Assicurato nei casi indicati all’Art. 7 “LIMITAZIONI DELLA MISURA DI MAGGIORAZIONE DELLA PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO
DELL’ASSICURATO” delle Condizioni di Assicurazione.
Maggiori dettagli sulla prestazione assicurativa sono riportati all’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” delle Condizioni di Assicurazione.
Il valore della prestazione in caso di decesso dell’Assicurato potrebbe risultare inferiore alla somma dei premi versati, sia per effetto, nel corso della durata contrattuale, del deprezzamento del capitale investito nel Fondo Interno sia per l’applicazione dei costi indicati al successi punto 9. “COSTI”.
Non esiste infine alcun valore minimo garantito dalla Società per la prestazione in caso di decesso dell’Assicurato.
2.2 Opzioni Contrattuali
Il presente Contratto prevede la seguente opzione contrattuale:
Opzione di conversione del valore di riscatto in rendita
A partire dal termine del piano di versamenti indicato in Proposta, il Contraente può richiedere la conversione del valore di riscatto totale, al netto delle eventuali imposte previste dalla normativa vigente, in una delle seguenti forme di rendita:
• vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato è in vita; ovvero
• pagabile in modo certo per i primi cinque o dieci anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita; ovvero
• vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di un altro soggetto fino a che questi è in vita.
Maggiori dettagli relativi a tutte le opzioni sopra descritte sono riportati all’Art. 15. “OPZIONE DI CONVERSIONE IN RENDITA ” delle Condizioni di Assicurazione.
3. RISCHI FINANZIARI
In relazione agli investimenti effettuati nel Fondo Interno, le prestazioni a cui è tenuta la Società risulteranno collegate al valore unitario delle quote del Fondo.
Il patrimonio del Fondo Interno, separato dal patrimonio complessivo della Società, viene ripartito in quote di pari valore attribuite al Contraente in funzione dei premi versati dallo stesso e destinati al Fondo Interno abbinato al Contratto. La Società investe le disponibilità del Fondo Interno in attività finanziarie di vario genere, appartenenti al comparto azionario (mantenendo eventualmente una quota di liquidità), sulla base delle decisioni finanziarie dettate dall’andamento dei mercati e nel rispetto degli obiettivi, dei criteri e dei limiti fissati dal Regolamento che disciplina il Fondo Interno stesso e che viene riportato nelle Condizioni di Assicurazione contenute nel presente Fascicolo Informativo.
Pertanto, l’entità della prestazione che la Società deve corrispondere varia in funzione delle oscillazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le stesse sono rappresentazione.
In conseguenza di quanto appena indicato, il Contratto presenta una serie di rischi di natura finanziaria connessi all’investimento effettuato. Infatti, per tutta la durata contrattuale non può escludersi una perdita di valore delle prestazioni ed il non pieno recupero dei premi corrisposti, a causa delle possibili oscillazioni negative del valore unitario delle quote del Fondo Interno.
Di seguito sono indicati i rischi finanziari a cui viene esposto l’investimento del Fondo Interno; questi variano al variare dei differenti criteri di investimento propri del Fondo stesso e comunque indirettamente quale effetto della sottoscrizione di quote di OICR:
• il rischio di prezzo, tipico dei titoli di capitale (es. azioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi; a questo proposito va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati
(rischio sistematico);
• il rischio di interesse, tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi derivante dalle fluttuazioni dei tassi di interesse di mercato;
• il rischio di controparte, tipico dei titoli di debito, connesso all’eventualità che l’emittente, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’interesse o di rimborsare il capitale;
• il rischio di liquidità, correlato all’attitudine di uno strumento finanziario a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore;
• il rischio di cambio, per le attività denominate in valute diverse dall’Euro.
È importante sottolineare che il presente Contratto, per la parte dei premi investita nel Fondo Interno, non prevede alcuna garanzia finanziaria offerta direttamente dalla Società e non consente di consolidare, di anno in anno, i risultati economici conseguiti e che nel corso della durata contrattuale il rischio conseguente alle possibili oscillazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno rimane a totale carico del Contraente.
4. PREMI
Al momento della sottoscrizione della Proposta è data facoltà al Contraente di stabilire, in relazione ai propri obiettivi in termini di prestazione, sia la durata del piano di versamenti che l’importo dei premi con la relativa periodicità di versamento, annuale o mensile.
In ogni caso la durata del piano di versamenti non può risultare inferiore a dieci anni e la scelta effettuata dal Contraente non può successivamente essere modificata.
Nel caso di versamento annuale, il Contraente corrisponde l’importo del premio relativo alla prima annualità al momento della sottoscrizione della Proposta, mentre nel caso di versamento mensile, nel corso del primo anno, e solo se l’Assicurato è in vita, egli versa il suddetto premio alle ricorrenze mensili pattuite.
A partire dal secondo anno il Contraente corrisponde, solo nel caso in cui l’Assicurato sia in vita, l’importo del premio relativo alle annualità successive alla prima, definito di seguito premio ricorrente, alle ricorrenze annuali o mensili stabilite in funzione della periodicità di versamento prescelto.
A condizione che il Contratto sia in regola con il pagamento dei premi, il Contraente può variare la tipologia di frazionamento del premio con effetto dalla ricorrenza annuale successiva alla data di richiesta della variazione.
Tale facoltà è possibile entro i quindici giorni precedenti la ricorrenza annuale del Contratto.
L’importo del premio relativo alla prima annualità può essere pari all’importo del premio ricorrente ovvero può essere pari a:
- 1,5 volte il premio ricorrente;
- 2 volte il premio ricorrente;
- 3 volte il premio ricorrente;
- 4 volte il premio ricorrente.
In ogni caso, l’importo del premio ricorrente, che non può essere modificato nel corso della durata del piano di versamenti, non può risultare inferiore a:
- Euro 50,00 se la periodicità di versamento prescelta è mensile;
- Euro 600,00 se la periodicità di versamento prescelta è annuale.
L'importo dei premi complessivamente versati sul contratto non può essere superiore ad Euro 500.000,00.
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto e corrisposto interamente il premio relativo alla prima annualità, il Contraente, sempreché l’Assicurato sia in vita, ha la facoltà di chiedere il valore di riscatto secondo quanto riportato al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”.
A condizione che non si sia verificato il decesso dell’Assicurato, qualora non venga corrisposto interamente il premio relativo alla prima annualità e, trascorsi dodici mesi dalla data di decorrenza, non vengano versate nei successivi sei mesi, almeno tutte le rate relative al premio della prima annualità, il Contratto si estingue automaticamente ed i premi già versati restano acquisiti dalla Società.
Peraltro, qualora sia stato corrisposto interamente il premio di prima annualità e, verificatasi l’interruzione, il Contraente non abbia ripreso il versamento dei premi ricorrenti entro dodici mesi dalla data di interruzione, il Contratto viene ridotto in base a quanto previsto al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”.
Il versamento sia del premio relativo alla prima annualità che dei successivi premi, viene effettuato tramite procedura di addebito sul conto corrente indicato in Proposta e intrattenuto presso il soggetto distributore.
Non è previsto il pagamento in contanti.
In caso di estinzione del rapporto di cui sopra, il versamento del premio viene effettuato mediante procedura di accredito diretto sul conto corrente della Società nei termini e con le modalità che la Società stessa comunicherà al Contraente.
I premi corrisposti dal Contraente verranno investiti nella Gestione Speciale UNIFIN e in quote del Fondo Interno CREDITRAS OPPORTUNITÀ’ AZIONARIO, al netto dei relativi costi riportati al punto 9.1.1 “Costi gravanti sui premi”, secondo una delle cinque Combinazioni di Investimento scelta dal Contraente e di seguito riportate:
• Combinazione 1): 90% Gestione Speciale – 10% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
• Combinazione 2): 80% Gestione Speciale – 20% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
• Combinazione 3): 70% Gestione Speciale – 30% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
• Combinazione 4): 60% Gestione Speciale – 40% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
• Combinazione 5): 50% Gestione Speciale – 50% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
Maggiori dettagli sulle modalità di investimento dei premi corrisposti sono riportati all’Art. 8 “DETERMINAZIONE DEL CAPITALE ASSICURATO RELATIVO ALLA GESTIONE SPECIALE E DEL CAPITALE ESPRESSO IN QUOTE DEL FONDO INTERNO” e all’Art. 10 “MODALITÀ DI INVESTIMENTO E COMBINAZIONI DI INVESTIMENTO” delle
Condizioni di Assicurazione.
Nel corso del Contratto, il Contraente valuterà l’opportunità di modificare l’allocazione del capitale già acquisito - operazione di switch - ovvero dei successivi premi ricorrenti, scegliendo una diversa Combinazione di Investimento secondo quanto riportato all’Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO” delle Condizioni di Assicurazione.
5. GESTIONE SPECIALE - MODALITÀ DI CALCOLO E DI ASSEGNAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE AGLI UTILI Con riferimento al capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale UNIFIN, la Società riconosce ad ogni ricorrenza annuale del Contratto una rivalutazione del capitale assicurato di seguito descritta.
La misura annua di rivalutazione si ottiene sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, calcolato alla fine del terzo mese antecedente la ricorrenza annuale del Contratto e determinato con i criteri indicati al punto j) del Regolamento della Gestione Speciale riportato nelle Condizioni di Assicurazione.
Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, la Società garantisce per i versamenti effettuati nei primi cinque anni di durata del Contratto una misura annua minima di rivalutazione pari all’1,50% che si consolida annualmente.
Trascorsi cinque anni dalla decorrenza del Contratto, la Società si riserva con cadenza quinquennale di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all'1,20%, fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vita.
Dalla rivalutazione annua, come sopra definita, viene trattenuta dalla Società la spesa fissa, di cui al successivo punto 9.2.2 “Ulteriori costi”.
In ogni caso, al fine di garantire il riconoscimento della rivalutazione annua pari almeno a quello ottenibile applicando la misura annua minima garantita, la percentuale di rendimento trattenuto e la spesa fissa potranno essere diminuite fino a raggiungere un valore pari a zero.
Il dettaglio della misura e delle modalità di rivalutazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale sono precisate nella Clausola di Rivalutazione delle Condizioni di Assicurazione.
La Gestione Speciale UNIFIN è disciplinata in base ad uno specifico Regolamento, che costituisce parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e a cui si rinvia per maggiori informazioni relative alla Gestione stessa.
Si precisa che alla successiva Sezione G “PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE SPECIALE” è riportato il Progetto Esemplificativo, cui si rimanda per lo sviluppo delle prestazioni assicurative e dei valori di riscatto e riduzione collegati alla Gestione Speciale.
La Società si impegna a consegnare al Contraente il Progetto Esemplificativo elaborato in forma personalizzata al più tardi al momento in cui questi è informato della conclusione del Contratto.
6. FONDO INTERNO - VALORE UNITARIO DELLA QUOTA
Il valore unitario delle quote del Fondo Interno viene determinato giornalmente dalla Società in base ai prezzi di mercato delle diverse attività finanziarie in cui sono investite le disponibilità del Fondo stesso - ai sensi del relativo Regolamento - e pubblicato con cadenza giornaliera, al netto di qualsiasi onere a carico del Fondo Interno riportato al successivo punto 9.3 “Costi gravanti sul Fondo Interno”, sul quotidiano “Il Sole 24 ORE” e sul sito internet della Società all'indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx. La Società si riserva la possibilità di scegliere, previo avviso al Contraente, un diverso quotidiano su cui pubblicare il valore unitario delle quote del Fondo Interno.
Il valore unitario delle quote si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero del Fondo stesso per il numero delle quote in cui lo stesso è ripartito.
Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del Fondo Interno, la Società considera come valore unitario delle quote quello risultante il primo giorno di rilevazione successivo.
Il Fondo Interno CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO è disciplinato da uno specifico Regolamento che costituisce parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e a cui si rinvia per maggiori informazioni relative al Fondo stesso.
Ai fini del pagamento della prestazione di cui al precedente punto 2.1 “Prestazioni assicurative principali” e del valore di riscatto, di cui al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”, tale importo, per la parte relativa al Fondo Interno, è ottenuto in base al controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo stesso, determinato moltiplicando il capitale espresso in quote per il valore unitario delle quote riferito al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, rispettivamente della comunicazione scritta corredata da certificato di morte dell’Assicurato in originale rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile ovvero della richiesta di riscatto sottoscritta dall’avente diritto completa della documentazione dovuta.
Per data di ricevimento della richiesta si intende:
• la data in cui il Contraente consegna il modulo di richiesta liquidazione, per decesso o riscatto, allo sportello bancario cui è appoggiato il Contratto, riportata in calce al modulo stesso
oppure
• in caso di invio della richiesta di liquidazione, per decesso o riscatto, direttamente alla Società a mezzo posta, la data di ricevimento della comunicazione da parte della Società.
C. INFORMAZIONI SULLA GESTIONE SPECIALE E SUL FONDO INTERNO
7. GESTIONE SPECIALE
La Società riconosce una rivalutazione annua del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale. A tal fine, a fronte degli impegni assunti la Società utilizza, per la copertura delle corrispondenti riserve matematiche una Gestione Speciale, separata dalle altre attività della Società e rispondente alle caratteristiche di seguito indicate:
a) denominazione: UNIFIN;
b) valuta di denominazione: Euro;
c) finalità della Gestione: UNIFIN ha come obiettivo quello di garantire il capitale investito al netto del caricamento e di conseguire un rendimento annuo tendenzialmente in linea con i tassi di mercato dei titoli di Stato;
d) periodo di osservazione per la determinazione del rendimento: annuale, variabile ogni mese così come descritto nel Regolamento della Gestione Speciale UNIFIN;
e) composizione della Gestione: UNIFIN investe prevalentemente in strumenti di natura obbligazionaria denominati in Euro, nonché in altre attività finanziarie aventi caratteristiche analoghe agli investimenti obbligazionari.
I titoli obbligazionari saranno selezionati tra quelli emessi da Stati sovrani, organismi internazionali ed emittenti di tipo societario con merito creditizio rientrante nel cosiddetto “investment grade”, secondo le scale di valutazione attribuite da primarie Agenzie di rating;
f) peso percentuale degli investimenti in strumenti finanziari o altri attivi emessi o gestiti da soggetti appartenenti al medesimo gruppo di appartenenza della Società: la Società si riserva di investire in strumenti finanziari o altri attivi emessi o gestiti da soggetti del proprio Gruppo di appartenenza nel rispetto dei limiti di seguito indicati:
• OICR armonizzati: fino ad un massimo del 50%;
• obbligazioni e azioni: fino ad un massimo del 30%;
g) stile gestionale adottato: lo stile gestionale adottato è volto a perseguire la sicurezza, la redditività e la liquidità
degli investimenti, tenute presenti le garanzie offerte dalle polizze ricollegate alla Gestione Speciale. In particolare, le scelte di investimento riferite alla componente obbligazionaria saranno basate sul controllo della durata media finanziaria delle obbligazioni in portafoglio, in funzione delle prospettive dei tassi di interesse e, a livello dei singoli emittenti, della redditività e del rispettivo merito di credito.
CREDITRAS VITA si riserva la facoltà di delegare il servizio di gestione patrimoniale delle attività che costituiscono la Gestione Speciale UNIFIN, collegata al presente Contratto, a qualificate società di gestione del risparmio. Alla data di redazione della presente Nota Informativa, CREDITRAS VITA S.p.A., coerentemente al modello organizzativo adottato dal Gruppo Allianz S.p.A., ha affidato la gestione di tutti i suoi portafogli ad Allianz Investments Management Milano S.p.A., veicolo del Gruppo dedicato alla gestione degli Investimenti.
Nell’ambito dello svolgimento del suo mandato, che include un’attività di “asset managers selection”, Allianz Investments Management Milano S.p.A. ha affidato la gestione delle attività a copertura delle riserve tecniche del presente prodotto a Pioneer Investment Management SGRpA, società di gestione del risparmio iscritta al n.70 dell’Albo tenuto dalla Banca d’Italia - sede sociale in Xxxxxxxx X. Xxxxx, 0 00000 Xxxxxx - e appartenente al Gruppo Bancario UniCredit.
La Gestione Speciale UNIFIN è annualmente sottoposta a certificazione e, alla data di redazione della presente Nota Informativa, la Società di revisione contabile preposta è KPMG S.p.A., iscritta all’Albo di cui di cui all’art.161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni, che attesta la correttezza della gestione e dei risultati conseguiti.
La Gestione Speciale UNIFIN è disciplinata in base ad uno specifico Regolamento, che costituisce parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e a cui si rinvia per maggiori informazioni relative alla Gestione stessa.
8. FONDO INTERNO
La Società ha istituito e gestisce un portafoglio di strumenti finanziari e di altre attività finanziarie denominato Fondo Interno CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO, che costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società ed a quello di ogni altro Fondo Interno dalla stessa gestito ed è disciplinato da uno specifico Regolamento riportato nelle Condizioni di Assicurazione.
Tale Fondo Interno, le cui caratteristiche sono riportate di seguito, è destinato a tutti coloro che hanno sottoscritto con la Società il presente Contratto ed ha come principale finalità quella di realizzare l’incremento delle somme conferite agli stessi.
Il grado di rischio del Fondo Interno dipende in larga misura dalla composizione del portafoglio dello stesso e, in particolare, dalle oscillazioni che si registrano nel valore unitario delle quote degli OICR nonché dall’eventuale rischio di cambio.
La Società si riserva in futuro la facoltà di integrare con ulteriori Fondi Interni quello già predisposto per il presente Contratto. In tal caso la Società consegnerà preventivamente al Contraente l’estratto della Nota Informativa, composto dalla Sezione C. “INFORMAZIONI SULLA GESTIONE SPECIALE E SUL FONDO INTERNO AI QUALI SONO COLLEGATE LE PRESTAZIONI ASSICURATIVE” e Sezione D “INFORMAZIONI SUI COSTI, SCONTI E
REGIME FISCALE” punto 9.3 “Costi gravanti sul Fondo Interno”, aggiornata a seguito dell’inserimento dei nuovi Fondi unitamente ai relativi Regolamenti.
Di seguito vengono descritte le principali caratteristiche del Fondo Interno collegato al Contratto:
a) denominazione del Fondo Interno: CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
b) data di inizio operatività: 8 febbraio 2010
c) categoria del Fondo Interno: Azionario Internazionale
d) valuta di denominazione: Euro
e) finalità del Fondo Interno: ottenere una significativa redditività derivante da investimenti orientati principalmente nel comparto azionario, con possibile variabilità dei risultati nel corso del tempo
f) orizzonte temporale minimo consigliato: 8 anni
g) profilo di rischio del Fondo Interno: alto, con una volatilità media annua attesa pari al 18%
La volatilità media annua attesa (ex ante) è stata calcolata in base alle osservazioni - dal 27/01/2005 al 27/01/2010 - della volatilità dei rendimenti settimanali del benchmark ad esso collegato. La scelta della Società di considerare un periodo di osservazione quinquennale e non triennale è il risultato di un approccio prudenziale che permette di tener conto anche di anni caratterizzati da volatilità più elevate sugli investimenti azionari
Al fine di valutare il grado di rischiosità finanziaria del Fondo Interno, a cui corrisponde il profilo di rischio attribuito al Fondo stesso, si riporta di seguito una tabella in base alla quale vengono schematicamente rappresentati i profili di rischio, in modo da consentire al Contraente di posizionare il profilo di rischio a cui è esposto il proprio investimento.
Profilo di rischio del Fondo Interno basso
medio – basso medio
medio – alto alto
molto – alto
h) composizione del Fondo Interno:
• quote di Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR) armonizzati ai sensi della Direttiva CEE 85/611 e sue successive integrazioni o modifiche;
• quote di OICR non armonizzati, sia nazionali che esteri, commercializzati nel territorio nazionale. Di seguito si indica la ripartizione percentuale degli attivi del Fondo Interno nei diversi comparti:
Comparto | Minimo | Massimo |
Liquidità | 0% | 10% |
Azionario | 90% | 100% |
In conformità a quanto disposto dalla Sezione 3, punto 2 della Circolare ISVAP 474/D come modificata dall’art. 30 comma 3 della Circolare ISVAP 551/D, il patrimonio del Fondo Interno non potrà essere investito in parti di uno stesso OICR armonizzato in misura superiore al 25% delle attività che costituiscono il Fondo stesso
Gli OICR utilizzati avranno le seguenti caratteristiche generali: sono denominati in Euro, dollari statunitensi e altre valute, non distribuiscono i proventi e sono diversificati per classe di investimento, area geografica e altri fattori di rischio (durata, merito creditizio dell’emittente dello strumento finanziario e stile di gestione), permettendo in tal modo l’efficiente gestione del portafoglio in funzione delle necessità di asset allocation che si possono presentare nel corso dell'intera durata del Contratto.
In particolare, alla data di redazione della presente Nota Informativa, la Società ha scelto di utilizzare OICR di diritto lussemburghese istituiti e gestiti da Pioneer Asset Management S.A., società di gestione del risparmio appartenente al Gruppo Bancario UniCredit e altri OICR gestiti da primarie Società di Gestione del Risparmio quali, a mero titolo esemplificativo non esaustivo: JP Morgan Asset Management (Europe) S.à.r.l., BNY Mellon Asset Management Int. Ltd., BlackRock Xxxxxxx Xxxxx Investment Managers, Credit Agricole, Goldman Sachs International, INVESCO UK Limited, Pictet & Cie (Europe) S.A., Schroders, Société Générale, Xxxxxx Xxxxxxx, Fidelity Investments International, Xxxxxxxxx Horizon Funds, Allianz Global Investors Europe GmbH Xxxxx Xxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, ING Asset Management BV.
i) peso percentuale degli investimenti in OICR istituiti o gestiti da SGR e/o società del Gruppo Allianz: massimo 30%
l) stile di gestione: lo stile di gestione è attivo per cui è possibile che il fondo presenti un rilevante scostamento rispetto al benchmark. La gestione presenta ampi margini di flessibilità in termini di aree geografiche, valute, settori di investimento e caratteristiche di stile, in modo da perseguire tutte le opportunità di crescita offerte da una combinazione di investimenti nel comparto azionario, valutate in funzione dell'andamento dei mercati finanziari.
m) parametro di riferimento: il parametro di riferimento, definito benchmark, adottato nella gestione del Fondo Interno è composto dal seguente indicatore finanziario:
Benchmark | Peso |
MSCI AC World | 100% |
L'obiettivo della gestione è di ottenere una significativa redditività derivante da investimenti orientati principalmente nel comparto azionario, con un attento controllo del rischio. Il modello gestionale dinamico e flessibile consente scostamenti nella composizione del fondo rispetto al benchmark che possono comportare anche notevoli differenziali nell’andamento del fondo rispetto al benchmark stesso.
Il benchmark adottato per il Fondo Interno è un parametro di riferimento oggettivo e confrontabile, definito facendo rimando a indicatori finanziari elaborati da soggetti terzi e di comune utilizzo, coerente con i rischi connessi agli investimenti del Fondo Interno ed al quale vengono commisurati i risultati della gestione del Fondo stesso.
Si precisa che l’obiettivo di massimizzare il rendimento del Fondo Interno rispetto al benchmark, al fine di meglio perseguire una strategia di investimento, non è garantito dalla Società e ciò potrebbe comportare una non perfetta corrispondenza tra gli attivi del Fondo Interno e del relativo benchmark.
Si riporta di seguito una descrizione dell'indicatore finanziario utilizzato per la definizione del benchmark adottato dalla Società.
L’indice MSCI AC WORLD (TOTAL RETURN NET DIVIDEND) è elaborato quotidianamente dalla società Xxxxxx Xxxxxxx Capital International e rappresenta l’andamento dei principali mercati azionari mondiali (Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Colombia, Corea, Danimarca, Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Hong Kong, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Malesia, Messico, Marocco, Nuova Zelanda, Norvegia, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Tailandia, Taiwan, Turchia, Ungheria). L’indice è utilizzato nella versione comprensiva dei dividendi netti espressi in dollari statunitensi e successivamente convertiti in Euro in base ai tassi di cambio WMR.
È costituito dalla media ponderata (in base alla capitalizzazione ed al flottante) delle variazioni dei singoli indici locali. I titoli azionari sono selezionati tenendo conto sia di criteri di liquidità e rappresentatività settoriale sia di criteri volti ad evitare le partecipazioni incrociate consentendo di esprimere meglio l’andamento complessivo dei singoli mercati e quindi dell’intero universo azionario in esame. La composizione dell’indice viene aggiornata ogni tre mesi. Base dell’indice: 29/12/2000.
L’indice è disponibile con frequenza giornaliera sulle banche dati internazionali Bloomberg, Reuters e Datastream (Ticker identificativo su Bloomberg NDUEACWF).
n) destinazione dei proventi: il Fondo Interno non prevede la distribuzione di proventi
o) modalità di valorizzazione delle quote: la Società determina il valore unitario delle quote del Fondo Interno con cadenza giornaliera, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere. Il valore unitario delle quote si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno per il numero delle quote in cui è ripartito, alla medesima data, il Fondo stesso.
Il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno viene determinato in base alla valorizzazione - a valori correnti di mercato - di tutte le attività di pertinenza del Fondo Interno al netto di tutte le passività, comprese le spese indicate al punto 9.3 “Costi gravanti sul Fondo Interno”.
Le attività di pertinenza del Fondo Interno sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione delle quote o, in alternativa se tali valori non fossero disponibili (ad esempio a seguito di decisioni degli Organi di Borsa o di eventi che provochino rilevanti turbative dei mercati), al primo giorno utile precedente. La valutazione degli attivi viene effettuata utilizzando il valore degli stessi alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere.
Infine, riguardo le eventuali disponibilità liquide, queste sono determinate in base al loro valore nominale. Il valore unitario delle quote, determinato come sopra, viene pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 ORE” e sul sito internet della Società all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
Non è escluso, inoltre, il possibile impiego di strumenti finanziari derivati, con lo scopo di ridurre il rischio di investimento, senza comunque alterare le finalità, il grado di rischio e le altre caratteristiche del fondo.
In ogni caso la normativa assicurativa vieta l’utilizzo degli strumenti finanziari derivati a fini speculativi.
Alla data di redazione della presente Nota Informativa, CREDITRAS VITA S.p.A., coerentemente con il modello organizzativo adottato dal Gruppo Allianz S.p.A., ha affidato la gestione di tutti i suoi portafogli ad Allianz Investments Management Milano S.p.A., veicolo del Gruppo dedicato alla gestione degli Investimenti. Nell’ambito dello svolgimento del suo mandato, che include un’attività di “asset managers selection”, Allianz Investments Management Milano S.p.A. ha affidato la gestione delle attività a copertura delle riserve tecniche del presente prodotto a Pioneer Investment Management SGRpA, società di gestione del risparmio iscritta al n.70 dell’Albo tenuto dalla Banca d’Italia - sede sociale in Xxxxxxxx X. Xxxxx, 0 00000 Xxxxxx - e appartenente al Gruppo Bancario UniCredit.
In ogni caso la Società risponde in via esclusiva, nei confronti dei Contraenti, per l’attività di gestione del Fondo Interno.
Il Fondo Interno è annualmente sottoposto a verifica contabile da parte di una società di revisione iscritta all’Albo di cui all’articolo 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, che attesta la rispondenza della gestione al relativo Regolamento e certifica l’adeguatezza delle attività gestite rispetto agli impegni assunti sulla base delle riserve matematiche, nonché la corretta valorizzazione delle quote.
Alla data di redazione della presente Nota Informativa la società di revisione è KPMG S.p.A. - Xxx Xxxxxx Xxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxx.
8.1 Crediti di imposta
Il Fondo Interno attualmente investe gli attivi in quote di uno o più OICR che sono esenti da imposizione fiscale; pertanto sul Fondo non maturerà alcun credito di imposta.
Tuttavia, qualora il Fondo investa gli attivi in OICR soggetti a imposizione fiscale, gli eventuali crediti d’imposta maturati nel Fondo stesso non verranno trattenuti dalla Società e pertanto andranno a beneficio dei Contraenti.
D. INFORMAZIONI SU COSTI, SCONTI E REGIME FISCALE
9. COSTI
9.1 Costi gravanti direttamente sul Contraente 9.1.1 Costi gravanti sui premi
Caricamento sui premi
Il Contratto non prevede alcuna spesa di emissione.
Su ciascun premio versato dal Contraente – premio relativo alla prima annualità e premi ricorrenti -, la Società trattiene, a titolo di caricamento, un costo espresso in percentuale, pari al 2,50% del premio versato.
9.1.2 Costi per riscatto, riduzione e switch Costi in caso di riscatto
Sul valore di riscatto totale, determinato secondo quanto stabilito al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”, viene eventualmente applicata la penale, indicata nella seguente tabella, determinata in funzione delle annualità di premio interamente corrisposte:
Annualità di premio interamente corrisposte | Penali di riscatto |
1° annualità | 10,00% |
2°annualità | 8,00% |
3°annualità | 5,00% |
4° annualità | 2,00% |
5° annualità | 1,50% |
dalla 6° annualità | nessuna penale |
La suddetta penale non viene applicata nel caso in cui sia già stata effettuata in precedenza la riduzione del capitale secondo quanto riportato al punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”.
In caso di riscatto parziale è previsto, in aggiunta alla penale sopra riportata, un costo fisso pari a Euro 12,00.
Costi in caso di riduzione
Sul valore di riduzione, di cui al successivo punto 14. “RISCATTO E RIDUZIONE”, viene eventualmente applicata la penale, indicata nella seguente tabella, determinata in funzione delle annualità di premio interamente corrisposte:
Annualità di premio interamente corrisposte | Penali di riduzione |
1° annualità | 10,00% |
2°annualità | 8,00% |
3°annualità | 5,00% |
4° annualità | 2,00% |
5° annualità | 1,50% |
dalla 6° annualità | nessuna penale |
Costi in caso di switch
Sono previsti Euro 12,00 per ogni modifica del profilo di investimento del capitale acquisito – switch - successiva alle prime due gratuite, secondo quanto descritto al successivo punto 15. “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO”.
9.2 Costi gravanti sulla Gestione Speciale
9.2.1 Costi applicati in funzione delle modalità di partecipazione agli utili
Sul rendimento annuo della Gestione Speciale la Società trattiene una percentuale pari all’1,20%.
In ogni caso, al fine di garantire il riconoscimento della rivalutazione annua del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale pari almeno a quello ottenibile applicando la misura annua minima di rivalutazione garantita, la percentuale di rendimento trattenuto dalla Società potrà essere diminuita fino a raggiungere un valore pari a zero.
Tale commissione è comprensiva del costo relativo alla maggiorazione in caso di decesso dell’Assicurato pari allo 0,05% annuo.
9.2.2 Ulteriori costi
Dall’importo relativo alla rivalutazione annua, determinato come indicato nella Clausola di Rivalutazione delle Condizioni di Assicurazione, la Società trattiene, ad ogni ricorrenza annuale del Contratto, una spesa fissa pari a Euro 12,00.
In ogni caso, al fine di garantire il riconoscimento della rivalutazione annua del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale pari almeno a quello ottenibile applicando la misura annua minima di rivalutazione garantita, tale spesa può esser diminuita fino a raggiungere un valore pari a zero.
9.3 Costi gravanti sul Fondo Interno
Di seguito vengono riportati i costi gravanti sul Fondo Interno e quindi, indirettamente, a carico del Contraente. 9.3.1 Remunerazione della Società
Commissione di gestione applicata dalla Società:
Viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del Fondo Interno; è applicata sul patrimonio del Fondo Interno al netto di tutte le passività. Tale commissione è pari al 2,00% annuo e comprensiva del costo relativo alla maggiorazione in caso di decesso dell’Assicurato pari allo 0,05% annuo.
Il Fondo Interno non prevede alcuna commissione di performance.
9.3.2 Remunerazione della Società di Gestione del Risparmio
In considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo Interno sono investite in quote di OICR, sul Fondo stesso gravano indirettamente anche i costi, di seguito indicati, relativi a tali strumenti finanziari.
Commissioni di gestione degli OICR applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono gli OICR; espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR. | massimo 2,50% su base annua. |
Oneri connessi alla sottoscrizione e al rimborso delle quote degli OICR | non previsti |
Come indicato al successivo punto 23. “CONFLITTO DI INTERESSI” - al quale si rimanda – per alcuni degli OICR utilizzati, per i quali sono stati stipulati specifici accordi, viene previsto il riconoscimento di utilità in misura non inferiore al 50% delle commissioni di gestione gravanti sugli stessi OICR.
Tali utilità saranno riconosciute, per il tramite della Società al Fondo Interno.
9.3.3 Altri costi
Sul patrimonio del Fondo Interno gravano inoltre i seguenti costi:
• gli oneri di intermediazione, le spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza posti a carico del Fondo Interno, quali gli oneri fiscali, le spese per l’eventuale deposito presso i soggetti abilitati e gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito;
• le spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e i compensi dovuti alla società di revisione per l’attività di certificazione di cui al punto 8. “REVISIONE CONTABILE” del Regolamento del Fondo Interno riportato nelle Condizioni di Assicurazione.
Si precisa altresì che su ciascun OICR possono gravare una serie di oneri ulteriori che riducono il valore unitario delle relative quote quali, ad esempio, le spese di pubblicazione del valore della quota, gli oneri di intermediazione per la compravendita mobiliare, le spese legali e fiscali, le spese di banca depositaria e di transfer agent.
Infine, gli oneri inerenti l’acquisizione e dismissione delle attività del Fondo Interno non sono quantificabili a priori in quanto variabili.
*******
La quota parte percepita dai soggetti distributori, con riferimento all’intero flusso commissionale previsto dal Contratto, è pari al 47%.
10. SCONTI
Il Contratto può essere sottoscritto a condizioni agevolate dai dipendenti in attività ed in quiescenza del Gruppo Bancario UniCredit che siano anche correntisti della Banca: in tal caso a ciascun premio corrisposto viene applicato un costo di caricamento espresso in percentuale pari al 50% di quello indicato al precedente punto
9.1.1 “Costi gravanti sui premi”.
11. REGIME FISCALE Imposta sui premi
I premi versati non sono soggetti ad alcuna imposta.
Detraibilità e deducibilità fiscale dei premi
Sui premi versati non è prevista alcuna forma di detrazione né deduzione fiscale.
Tassazione delle somme assicurate liquidate
Come da disposizioni alla data di redazione della presente Nota Informativa, le somme liquidate dalla Società in dipendenza dell’assicurazione sulla vita qui descritta, se corrisposte in caso di decesso dell’Assicurato, sono esenti da IRPEF e da imposta sulle successioni.
Con riguardo invece all'assoggettamento a tassazione dei redditi di cui all'articolo 44, comma 1, lettera g-quater), del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, si applicano le disposizioni contenute nel Decreto Legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito in legge con la Legge 14 settembre 2011, n.148.
La Società non opera la ritenuta della predetta imposta sui proventi corrisposti a soggetti che Esercitano attività d’impresa. Se i proventi sono corrisposti a persone fisiche o ad enti non commerciali che hanno stipulato il Contratto nell’ambito di attività commerciale, la Società non applica la predetta imposta qualora gli interessati presentino alla stessa una dichiarazione della sussistenza di tale requisito.
Imposta di bollo
L’estratto conto annuale del contratto, ove ne ricorrano le condizioni, è soggetto ad imposta di bollo secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
E. ALTRE INFORMAZIONI SUL CONTRATTO
12. MODALITÀ DI PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO
Per le modalità di perfezionamento del Contratto e la decorrenza delle prestazioni assicurative si rimanda agli Art. 3 “CONCLUSIONE DEL CONTRATTO” e Art. 5 “ENTRATA IN VIGORE DEL CONTRATTO” delle Condizioni di
Assicurazione.
A seguito della conclusione del Contratto, la Società invia la polizza al Contraente.
13. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER SOSPENSIONE DEL PAGAMENTO DEI PREMI
Qualora non sia stato corrisposto per intero il premio relativo alla prima annualità e – sempre che non si sia verificato il decesso dell’Assicurato – trascorsi dodici mesi dalla data di decorrenza non siano state versate nei successivi sei mesi tutte le mensilità arretrate collegate alla prima annualità, il Contratto è risolto di diritto. In tal caso il Contratto si estingue automaticamente ed i premi già versati restano acquisiti dalla Società.
Si rinvia all’Art.13 “MANCATO VERSAMENTO DEL PREMIO, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO
E RIDUZIONE DEL CAPITALE” delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio.
14. RISCATTO E RIDUZIONE
14.1 Riscatto
Qualora sia trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto, sia stato versato interamente almeno il premio relativo alla prima annualità e l’Assicurato sia in vita, il Contraente può chiedere alla Società la risoluzione anticipata del Contratto e la conseguente liquidazione del valore di riscatto totale. Durante il primo anno di durata contrattuale non è comunque possibile richiedere il riscatto del Contratto.
Il valore di riscatto è pari alla somma tra il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale e il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, entrambi calcolati il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di riscatto sottoscritta dall’avente diritto.
L’importo così determinato viene corrisposto al netto di un’eventuale penale di riscatto indicata al precedente punto 9.1.2 “Costi per riscatto, riduzione e switch” determinata in funzione delle annualità di premio interamente corrisposte.
Il valore di riscatto viene in ogni caso corrisposto per intero, senza l’applicazione delle penali, nel caso in cui sia già stata effettuata la riduzione del capitale, secondo quanto riportato al successivo punto 14.2 “Riduzione”.
La liquidazione del valore di riscatto totale determina l’immediato scioglimento del Contratto.
Qualora sia trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto, sia stato versato interamente almeno il premio relativo alla prima annualità e l’Assicurato sia in vita, il Contraente ha la facoltà di chiedere alla Società la liquidazione del valore di riscatto anche in misura parziale, a condizione che l’importo lordo richiesto non risulti inferiore a Euro 1.000,00 e che il capitale residuo non risulti inferiore a Euro 1.500,00.
Il valore di riscatto parziale viene determinato con gli stessi criteri relativi al riscatto totale, fatto salvo l’ulteriore addebito della commissione riportata al precedente punto 9.1.2 “Costi per riscatto, riduzione e switch” prelevata
in maniera proporzionale alla composizione percentuale di investimento sulla Gestione Speciale e sul Fondo Interno risultante alla data dell’operazione di riscatto.
I riscatti parziali vengono eseguiti prelevando gli importi in maniera proporzionale dalla Gestione Speciale e dal Fondo Interno rispetto alla percentuale di investimento risultante alla data dell’operazione di riscatto.
In caso di riscatto parziale il Contratto resta in vigore per il complessivo capitale residuo.
Non sarà possibile effettuare riscatti parziali nei sessanta giorni precedenti la ricorrenza annuale della data di decorrenza del Contratto.
Per maggiori dettagli sulle modalità di determinazione del valore di riscatto, sia totale che parziale, si rimanda all’Art. 14 “RISCATTO” delle Condizioni di Assicurazione.
Indipendentemente dalla tipologia della richiesta, la Società corrisponde al Contraente il valore di riscatto al netto delle eventuali imposte previste dalla normativa vigente.
Si rinvia all’Art.18 “PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ” delle Condizioni di Assicurazione per le modalità di richiesta e di pagamento del riscatto.
E’ necessario tener presente che la richiesta di riscatto effettuata nel corso dei primi anni dal versamento dei premi può comportare, anche per l’applicazione delle penali di riscatto quando previste, il non pieno recupero dei premi versati.
Inoltre, per gli investimenti effettuati nel Fondo Interno si precisa che non essendo prevista dal Contratto alcuna garanzia finanziaria di rendimento minimo prestata dalla Società per il valore di riscatto, la risoluzione anticipata del Contratto può comportare, per effetto del deprezzamento del valore unitario delle quote del Fondo Interno, oltre che per l’applicazione della penale di riscatto nei casi previsti, una diminuzione dei risultati economici conseguiti ed il non pieno recupero dei versamenti effettuati.
14.2 Riduzione
Il mancato versamento del premio alle ricorrenze pattuite determina l'interruzione del piano dei versamenti.
L'interruzione del piano comporta - sempre che non si sia verificato il decesso dell’Assicurato – la risoluzione del Contratto qualora non sia stato versato interamente almeno il premio relativo alla prima annualità e, trascorsi dodici mesi dalla data di decorrenza, non siano stati versati, nei successivi sei mesi, tutti i suddetti premi arretrati collegati alla prima annualità. In tal caso nulla è dovuto al Contraente ed ogni singolo premio versato resta acquisito dalla Società.
Qualora invece sia stato versato interamente almeno il premio relativo alla prima annualità e, verificatasi l’interruzione, il Contraente non abbia ripreso il versamento del premio ricorrente entro dodici mesi previa corresponsione di tutti i suddetti premi arretrati, il Contratto rimane in vigore per un importo pari alla somma tra il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale e il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, ridotto della penale di riduzione, indicata al precedente punto 9.1.2 “Costi per riscatto, riduzione e switch” e determinata in funzione delle annualità di premio interamente corrisposte.
L’interruzione del piano e la conseguente riduzione del capitale possono avvenire, alle condizioni sopra indicate, anche su richiesta scritta del Contraente alla Società.
Una volta ridotto il Contratto, il piano dei versamenti non può più essere riattivato.
Per maggiori dettagli si rinvia all’Art. 13 “MANCATO VERSAMENTO DEL PREMI, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO E RIDUZIONE DEL CAPITALE” delle Condizioni di Assicurazione.
Il Contratto può, in ogni caso, essere riattivato mediante il versamento degli importi di premio arretrati, nei tempi previsti, secondo quanto riportato all’Art. 13 “MANCATO VERSAMENTO DEL PREMI, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO E RIDUZIONE DEL CAPITALE” delle Condizioni di Assicurazione.
14.3 Informazioni sui valori di riscatto e riduzione
Il Contraente può richiedere informazioni relative ai propri valori di riscatto e riduzione recandosi direttamente allo sportello bancario presso cui è appoggiato il Contratto, dove sarà fornito immediatamente quanto richiesto, oppure inviando (anche tramite fax) comunicazione sottoscritta dal Contraente stesso alla Società, la quale si impegna a fornire tali informazioni entro venti giorni dalla richiesta.
A tal fine i recapiti della Società sono di seguito indicati:
CREDITRAS VITA S.p.A.
Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx) UFFICIO LIQUIDAZIONI
Recapito telefonico: 02/7216.4259 Fax: 02/7216.3246
Indirizzo e-mail: xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
In merito al capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale, per una più corretta valutazione dell’evoluzione dei valori di riscatto totale e di riduzione, si rimanda, a titolo di esempio, a quanto evidenziato nel Progetto Esemplificativo alla successiva Sezione G “PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE SPECIALE”, in cui per ciascun anno di durata del Contratto a fronte del premio di prima annualità e del premio ricorrente considerati si evidenziano i corrispondenti valori di riscatto totale e riduzione.
Nel Progetto Esemplificativo personalizzato che viene consegnato al Contraente, sono indicati i valori di riscatto totale e riduzione determinati in relazione agli importi di premio effettivamente stabiliti dal Contraente e destinati alla Gestione Speciale.
15. MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO
15.1 Modifica del profilo di investimento dei premi
Il Contraente, in qualsiasi momento, può richiedere alla Società – utilizzando il relativo modulo di richiesta e senza l’applicazione di alcun costo – la modifica del profilo di investimento dei premi, selezionando liberamente una delle Combinazione di Investimento, riportate al precedente punto 4. “PREMI”, a cui destinare ciascun premio successivo alla richiesta, fermo restando l’allocazione del capitale già acquisito.
La richiesta ha effetto dal primo versamento utile successivo.
15.2 Modifica del profilo di investimento del capitale già acquisito - Switch
Trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza del Contratto e purché l’Assicurato sia in vita, il Contraente può chiedere alla Società - utilizzando il relativo modulo di richiesta - la modifica del profilo di investimento del capitale già acquisito modificando, tramite l’operazione di switch, la Combinazione di Investimento precedentemente selezionata.
Per il dettaglio sulle regole e le modalità di effettuazione dell’operazione di switch, si rimanda all’Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO” delle Condizioni di Assicurazione.
Per ogni operazione di switch è prevista una commissione riportata al precedente punto 9.1.2 “Costi per riscatto, riduzione e switch” applicata prelevando il relativo importo in maniera proporzionale alla composizione percentuale di investimento sulla Gestione Speciale e sul Fondo Interno risultante a seguito dello switch.
La commissione prevista non viene applicata in occasione delle prime due modifiche del profilo di investimento
– switch.
Il Contraente dovrà indicare anche il profilo di investimento dei futuri versamenti, senza alcun vincolo se non quello di optare per una delle Combinazioni di Investimento previste.
A seguito della modifica del profilo di investimento, la Società invia al Contraente una comunicazione che lo informa dell’avvenuta operazione.
Non sarà possibile effettuare operazioni di switch nei sessanta giorni precedenti la ricorrenza annuale della data di decorrenza del Contratto.
16. REVOCA DELLA PROPOSTA
Il Contraente può revocare la Proposta, ai sensi dell’articolo 176 del Decreto Legislativo 209/2005, fino al momento della conclusione del Contratto.
Per l'esercizio della revoca il Contraente deve inviare comunicazione scritta alla Società - contenente gli elementi identificativi della Proposta - mediante:
• modulo di richiesta di revoca disponibile allo sportello bancario presso cui è stata sottoscritta la Proposta, da consegnare allo stesso sportello
ovvero
• lettera a mezzo posta indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx).
La somma anticipata dal Contraente alla Società viene restituita entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca.
17. DIRITTO DI RECESSO
Dopo la conclusione del Contratto il Contraente può esercitare il diritto di recesso, ai sensi dell’articolo 177 del Decreto Legislativo 209/2005, entro un termine di trenta giorni.
Per l'esercizio del diritto di recesso il Contraente deve inviare una comunicazione scritta alla Società - contenente gli elementi identificativi del Contratto - mediante:
• modulo di richiesta di recesso disponibile allo sportello bancario presso cui è stata sottoscritta la Proposta, da consegnare allo stesso sportello
ovvero
• lettera a mezzo posta, indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx).
Il recesso ha l’effetto di liberare il Contraente e la Società da qualsiasi obbligazione derivante dal Contratto con decorrenza dalle ore 24 del giorno di:
• consegna del modulo di richiesta allo sportello bancario;
ovvero
• spedizione della lettera, risultante dal timbro postale di invio della stessa.
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, la Società provvede a rimborsare al Contraente un importo pari al premio versato, maggiorato o diminuito dell’eventuale differenza fra il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno relative al Contratto, calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della comunicazione di recesso ed il controvalore in Euro del capitale espresso in quote alla data di decorrenza.
18. DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALLA SOCIETÀ PER LA LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE E TERMINI DI PRESCRIZIONE
18.1 Pagamenti della Società
La Società provvede alla liquidazione delle prestazioni - verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento - entro trenta giorni dalla data di ricevimento, presso lo sportello bancario dove è appoggiato il Contratto o presso la propria sede, della documentazione necessaria, quale prevista all’Art.18 “PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ” delle Condizioni di Assicurazione.
Le richieste di liquidazione dovranno pervenire alla Società mediante:
• modulo di richiesta di liquidazione, da consegnare allo sportello bancario presso cui è appoggiato il Contratto
ovvero
• lettera a mezzo posta, indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx), contenente gli elementi identificativi del Contratto.
18.2 Prescrizione
Ai sensi dell’articolo 2952 del Codice Civile, i diritti alle prestazioni assicurative si prescrivono in due anni dalla data di esigibilità delle stesse.
Qualora i Beneficiari omettano di richiedere gli importi dovuti, entro il suddetto termine di prescrizione, questi ultimi sono devoluti al fondo per le vittime delle frodi finanziarie come previsto in materia di rapporti dormienti dalla legge n. 266/2005 e successive modifiche ed integrazioni.
19. LEGGE APPLICABILE AL CONTRATTO
Al presente Contratto stipulato con la Società si applica la legge italiana.
20. LINGUA IN CUI È REDATTO IL CONTRATTO
Il presente Contratto stipulato con la Società ed ogni altro documento ad esso allegato sono redatti in lingua italiana.
21. RECLAMI
Eventuali reclami riguardanti il rapporto contrattuale, compresi quelli relativi alle modalità di determinazione della prestazione assicurativa, devono essere presentati alla Società:
CREDITRAS VITA S.p.A. - Servizio Clienti Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx) tel. 00.00000 - fax. 00.00000000
indirizzo e.mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx .
Qualora l’esponente non si ritenga soddisfatto dall’esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel termine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolgersi a:
ISVAP
Servizio Tutela degli Utenti
Xxx xxx Xxxxxxxxx 00, 00000 Xxxx
recapito telefonico: 06.42.133.000
Fax: 00.00.000.000 o 00.00.000.000
corredando l’esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dalla Società.
I reclami indirizzati all’ISVAP contengono:
− nome, cognome e domicilio del reclamante, con eventuale recapito telefonico;
− individuazione del soggetto o dei soggetti di cui si lamenta l’operato;
− breve descrizione del motivo di lamentela;
− copia del reclamo presentato alla Società e dell’eventuale riscontro fornito dalla stessa;
− ogni documento utile per descrivere più compiutamente le relative circostanze.
Si ricorda tuttavia che in tutti casi di controversie resta salva la facoltà degli aventi diritto di adire l'Autorità Giudiziaria.
Per la risoluzione delle liti transfrontaliere è possibile presentare reclamo all’ISVAP o direttamente al sistema estero competente chiedendo l’attivazione della procedura FIN-NET.
22. INFORMATIVA IN CORSO DI CONTRATTO
Annualmente, la Società si impegna ad inviare al Contraente con l’estratto conto annuale le seguenti informazioni:
a) cumulo dei premi versati dal perfezionamento del Contratto alla data di riferimento dell'estratto conto precedente;
b) importo dei premi versati nell'anno di riferimento;
c) valore dei riscatti parziali rimborsati nell'anno di riferimento;
d) valore di riscatto totale maturato alla data di riferimento dell'estratto conto. Inoltre:
• relativamente alle parti di premio destinate alla Gestione Speciale:
a) valore del capitale assicurato aggiornato alla data di riferimento dell'estratto conto precedente;
b) dettaglio degli importi versati nell’anno di riferimento;
c) dettagli degli importi trasferiti o assegnati a seguito di operazioni di switch nell'anno di riferimento;
d) importi rimborsati a seguito di riscatti parziali nell’anno di riferimento;
e) valore del capitale assicurato aggiornato alla data di riferimento dell’estratto conto;
f) rendimento annuo realizzato della Gestione Speciale UNIFIN, misura annua di rendimento trattenuta dalla Società, misura annua di rivalutazione attribuita all'ultima ricorrenza annuale e misura annua minima di rivalutazione garantita;
• relativamente alle parti di premio investite nel Fondo Interno:
a) capitale espresso in quote e relativo controvalore in Euro alla data di riferimento dell’estratto conto
precedente;
b) dettaglio degli importi versati, di quelli investiti, del capitale espresso in quote e del controvalore in Euro delle quote assegnate nell’anno di riferimento;
c) capitale espresso in quote e relativo controvalore in Euro delle quote trasferite e di quelle assegnate a seguito di operazioni di switch nell’anno di riferimento;
d) capitale espresso in quote e relativo controvalore in Euro delle quote rimborsate a seguito di riscatti parziali nell’anno di riferimento;
e) capitale espresso in quote e relativo controvalore in Euro delle quote complessivamente assegnate alla fine dell’anno di riferimento.
Unitamente all’estratto conto annuale, verrà inviato l’aggiornamento dei dati storici sul Fondo Interno di cui alla Sezione F. “DATI STORICI SUL FONDO INTERNO” della Nota Informativa ed alla Sezione 6. “ILLUSTRAZIONE DI ALCUNI DATI STORICI DI RENDIMENTO DELLA GESTIONE SPECIALE E DEL FONDO INTERNO” della Scheda
Sintetica.
In base alla normativa vigente, alla data di redazione della presente Nota Informativa, l’invio dell’estratto conto è previsto entro sessanta giorni dalla chiusura dell’anno solare.
La Società si impegna ad inviare una comunicazione al Contraente, qualora nel corso del Contratto, il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno detenuto si sia ridotto di oltre il 30% rispetto all’ammontare complessivo dei premi investiti, tenuto conto di eventuali riscatti parziali e switch, e a comunicare ogni ulteriore riduzione pari o superiore al 10%. Tale comunicazione verrà effettuata entro dieci giorni lavorativi dalla data in cui si è verificato l’evento.
Gli aggiornamenti del Fascicolo Informativo, non derivanti da innovazioni normative, saranno disponibili sul sito internet della Società all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.
23. CONFLITTO DI INTERESSI
Allianz S.p.A. ed UniCredit S.p.A. intrattengono rapporti di affari che, tra l’altro, si sono concretizzati nella costituzione di CREDITRAS VITA S.p.A., di cui detengono pariteticamente l’intero capitale sociale, per l’offerta di prodotti assicurativi nei rami vita; il presente Contratto viene distribuito da UniCredit S.p.A. tramite le filiali contraddistinte “UniCredit Banca”, “UniCredit Banca di Roma” e “Banco di Sicilia”.
CREDITRAS VITA si riserva, rispettivamente, la facoltà di:
• delegare il servizio di gestione patrimoniale delle attività che costituiscono la Gestione Speciale UNIFIN collegata al presente Contratto
e
• affidare la gestione del Fondo Interno, collegato al presente Contratto, e le relative scelte di investimento nel quadro dei criteri di allocazione del patrimonio predefiniti dalla Società
a qualificate società di gestione del risparmio.
Alla data di redazione della presente Nota Informativa, CREDITRAS VITA S.p.A., coerentemente con il modello organizzativo adottato dal Gruppo Allianz S.p.A., ha affidato la gestione di tutti i suoi portafogli ad Allianz Investments Management Milano S.p.A., veicolo del Gruppo dedicato alla gestione degli Investimenti.
Nell’ambito dello svolgimento del suo mandato, che include un’attività di “asset managers selection”, Allianz Investments Management Milano S.p.A. ha affidato la gestione delle attività a copertura delle riserve tecniche del presente prodotto a Pioneer Investment Management SGRpA, società di gestione del risparmio iscritta al n.70 dell’Albo tenuto dalla Banca d’Italia - sede sociale in Xxxxxxxx X. Xxxxx, 0 00000 Xxxxxx - e appartenente al Gruppo Bancario UniCredit.
Si precisa inoltre che potranno essere utilizzati quali intermediari negoziatori o broker società appartenenti al Gruppo Bancario UniCredit ovvero al Gruppo ALLIANZ S.p.A.
Nell’ambito della politica di investimento della Gestione Speciale e del Fondo Interno non è esclusa la possibilità di investire in strumenti finanziari emessi o gestiti da SGR e/o Società appartenenti al Gruppo Allianz ovvero al Gruppo Bancario UniCredit.
In particolare, alla data di redazione della presente Nota Informativa, la Società ha scelto di utilizzare OICR di diritto lussemburghese istituiti e gestiti da Pioneer Asset Management S.A., società di gestione del risparmio appartenente al Gruppo Bancario UniCredit e altri OICR gestiti da primarie Società di Gestione del Risparmio quali, a mero titolo esemplificativo non esaustivo: JP Morgan Asset Management (Europe) S.à.r.l., BNY Mellon Asset Management Int. Ltd., BlackRock Xxxxxxx Xxxxx Investment Managers, Credit Agricole, Goldman Sachs International, INVESCO UK Limited, Pictet & Cie (Europe) S.A., Schroders, Société Générale, Xxxxxx Xxxxxxx, Fidelity Investments International, Xxxxxxxxx Horizon Funds, Allianz Global Investors Europe GmbH Xxxxx Xxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, ING Asset Management BV.
Per alcuni degli OICR utilizzati è stato stipulato un accordo di riconoscimento di utilità; tale accordo prevede una retrocessione delle commissioni di gestione degli OICR in misura non inferiore al 50%.
Tali retrocessioni sono interamente riconosciute, per il tramite della Società, alla Gestione Speciale e al Fondo Interno.
Il riconoscimento delle retrocessioni al Fondo Interno avviene con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote.
Il riconoscimento delle retrocessioni riduce della stessa misura le commissioni di gestione degli OICR addebitate indirettamente alla Gestione Speciale e al Fondo Interno.
Il valore monetario di tali utilità sarà quantificato nei rendiconti annuali e potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR utilizzati appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario.
Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole, la Società adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenza economiche di tali variazioni.
CREDITRAS VITA, pur in presenza di inevitabile conflitto di interessi, opera in modo da non recare pregiudizio ai Contraenti e si impegna ad ottenere per i Contraenti stessi il miglior risultato possibile indipendentemente da tale conflitto.
F. DATI STORICI SUL FONDO INTERNO
24. DATI STORICI DI RENDIMENTO
Il Fondo Interno collegato al Contratto è stato istituito nel febbraio 2010 e per tale motivo non è possibile illustrare graficamente né il rendimento annuo del Fondo Interno, né l’andamento del valore della quota dello stesso e confrontare tali dati con il relativo benchmark non disponendo dei dati per l’intero ultimo anno solare.
In ogni caso, al fine di permettere al Contraente una migliore valutazione in merito alla sua scelta di investimento, si riportano di seguito:
• il grafico a barre che illustra il rendimento annuo del benchmark nel corso degli ultimi dieci anni solari;
• il grafico lineare, con punti di rilevazione mensili, che evidenzia l’andamento del benchmark nel corso dell’ultimo anno solare (00.00.0000 - 00.00.0000).
Si precisa che l’andamento del benchmark è stato calcolato sulla base delle quotazioni puntuali degli indicatori finanziari sottostanti rilevati mensilmente.
È importante inoltre evidenziare che, a differenza del Fondo Interno, il benchmark, in quanto indice teorico, non è gravato di costi.
CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
Rendimento annuo del Benchmark
Andamento della quota del Benchmark nel corsodell'ultimo annosolare (01/01/2010 - 31/12/2010)
10,00%
8,00%
6,00%
4,00%
2,00%
0,00%
-2,00%
-4,00%
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
-6,00%
130,00%
125,00%
120,00%
115,00%
110,00%
105,00%
100,00%
95,00%
90,00%
85,00%
80,00%
Benchmark
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
Benchmark
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
25. DATI STORICI DI RISCHIO
Il Fondo Interno collegato al presente Contratto è stato istituito nel febbraio 2010 e quindi non è possibile riportare il confronto tra la volatilità dichiarata ex ante, quella rilevata ex post e la volatilità del benchmark non disponendo dei dati per l’intero ultimo anno solare.
26. TOTAL EXPENSES RATIO (TER): COSTI EFFETTIVI DEL FONDO INTERNO
Il Fondo Interno collegato al Contratto è stato istituito nel febbraio 2010 e per tale motivo non è possibile evidenziare il Total Expensens Ratio (TER) non disponendo dei dati per l’intero ultimo anno solare.
Il Total Expenses Ratio (TER) è l’indicatore che fornisce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio del Fondo Interno, dato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico del Fondo, compresi quelli sostenuti indirettamente attraverso l’eventuale investimento nei singoli OICR sottostanti, ed il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso.
Si precisa che, in ogni caso, la quantificazione dei costi non tiene conto di quelli gravanti direttamente sul Contraente riportati al precedente punto 9.1 “Costi gravanti direttamente sul Contraente”.
27. TURNOVER DI PORTAFOGLIO DEL FONDO INTERNO
Il Fondo Interno collegato al Contratto è stato istituito nel febbraio 2010 e per tale motivo non è possibile evidenziare il turnover del Fondo non disponendo dei dati per l’intero ultimo anno solare.
Per turnover si intende il tasso annuo di movimentazione del portafoglio del Fondo Interno, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote del Fondo, e il patrimonio netto medio calcolato in coerenza con la frequenza di valorizzazione della quota.
G. PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE SPECIALE
La presente elaborazione viene effettuata in base a una predefinita combinazione di quota parte del premio di prima annualità e di premio ricorrente destinata alla Gestione Speciale, di durata contrattuale e di Combinazione di Investimento selezionata.
Gli sviluppi delle prestazioni rivalutate e dei valori di riscatto e di riduzione di seguito riportati sono calcolati sulla base di due diversi valori:
• la misura annua minima garantita contrattualmente;
• una ipotesi di rendimento annuo costante stabilito dall’ISVAP e pari, al momento della redazione del presente Progetto, al 4,00%.
I valori sviluppati in base alla misura annua minima di rivalutazione garantita rappresentano le prestazioni certe che la Società è tenuta a corrispondere, laddove il Contratto sia in regola con il versamento dei premi, in base alle Condizioni di Assicurazione e non tengono pertanto conto di ipotesi su future partecipazioni agli utili.
I valori sviluppati in base al tasso di rendimento finanziario della Gestione Speciale stabilito dall’ISVAP sono meramente indicativi e non impegnano in alcun modo la Società.
Non vi è infatti nessuna certezza che le ipotesi di sviluppo delle prestazioni applicate si realizzeranno effettivamente. I risultati conseguibili dalla gestione degli investimenti potrebbero discostarsi dalle ipotesi di rendimento impiegate.
* * * *
SVILUPPO DELLA PRESTAZIONE E DEI VALORI DI RISCATTO E RIDUZIONE IN BASE A:
A) MISURA ANNUA MINIMA DI RIVALUTAZIONE GARANTITA
Misura annua minima di rivalutazione garantita(*): 1,50%
Premio relativo alla prima annualità Euro 1.500,00
Premio ricorrente Euro 1.500,00
Percentuale di investimento destinata alla Gestione Speciale 90%
Parte del premio relativo alla prima annualità destinata alla Gestione Speciale Euro 1.350,00 Parte del premio ricorrente destinata alla Gestione Speciale Euro 1.350,00
Sesso ed età dell’Assicurato: qualunque
Durata sviluppo progetto: 10 anni
Caricamento: 2,50%
Interruzione del pagamento dei premi | |||||
Anni trascorsi | Parte di premio corrisposta | Cumulo delle parti di premio corrisposte | Capitale assicurato alla fine dell'anno | Valore di riscatto/riduzione alla fine | Valore di riduzione alla scadenza dello |
dell'anno | sviluppo progetto | ||||
1 | 1.350,00 | 1.350,00 | 1.335,99 | 1.202,39 | 1.374,81 |
2 | 1.350,00 | 2.700,00 | 2.692,03 | 2.476,67 | 2.789,95 |
3 | 1.350,00 | 4.050,00 | 4.068,40 | 3.864,98 | 4.289,53 |
4 | 1.350,00 | 5.400,00 | 5.465,42 | 5.356,11 | 5.856,61 |
5 | 1.350,00 | 6.750,00 | 6.883,40 | 6.780,15 | 7.304,14 |
6 | 1.350,00 | 8.100,00 | 8.302,90 | 8.302,90 | 8.731,62 |
7 | 1.350,00 | 9.450,00 | 9.723,95 | 9.723,95 | 10.047,87 |
8 | 1.350,00 | 10.800,00 | 11.146,57 | 11.146,57 | 11.364,12 |
9 | 1.350,00 | 12.150,00 | 12.570,79 | 12.570,79 | 12.680,37 |
10 | 1.350,00 | 13.500,00 | 13.996,62 | 13.996,62 | 13.996,62 |
Le prestazioni indicate nella tabella sopra riportata sono espresse in Euro al lordo degli oneri fiscali.
L'operazione di riscatto comporta una penalizzazione economica. Come si evince dalla tabella il recupero delle quote parti dei premi versati potrà avvenire, sulla base della misura annua minima di rivalutazione garantita, dopo il pagamento di cinque annualità di premio.
* La presente eleborazione è stata effettuata considerando la rivalutazione minima garantita dell’1,50% solo per i primi cinque anni; per gli anni successivi, per i quali la Società può modificare la misura annua minima di rivalutazione, non è stata calcolata alcuna rivalutazione sul capitale assicurato derivante dai versamenti effettuati a partire dal sesto anno.
B) IPOTESI DI RENDIMENTO FINANZIARIO
Misura di rendimento finanziario: 4,00%
Prelievo sul rendimento: 1,20%
Misura annua di rivalutazione: 2,80%
Premio relativo alla prima annualità Euro 1.500,00
Premio ricorrente Euro 1.500,00
Percentuale di investimento destinata alla Gestione Speciale 90%
Parte del premio relativo alla prima annualità destinata alla Gestione Speciale Euro 1.350,00 Parte del premio ricorrente destinata alla Gestione Speciale Euro 1.350,00
Sesso ed età dell’Assicurato: qualunque
Durata sviluppo progetto: 10 anni
Caricamento: 2,50%
Spesa fissa sulla rivalutazione annua Euro 12,00
Interruzione del pagamento dei premi | |||||
Anni trascorsi | Parte di premio corrisposta | Cumulo delle parti di premio corrisposte | Capitale assicurato alla fine dell'anno | Valore di riscatto/riduzione alla fine | Valore di riduzione alla scadenza dello |
dell'anno | sviluppo progetto | ||||
1 | 1.350,00 | 1.350,00 | 1.341,11 | 1.206,99 | 1.426,62 |
2 | 1.350,00 | 2.700,00 | 2.719,76 | 2.502,18 | 3.014,83 |
3 | 1.350,00 | 4.050,00 | 4.137,02 | 3.930,17 | 4.676,90 |
4 | 1.350,00 | 5.400,00 | 5.593,96 | 5.482,08 | 6.392,77 |
5 | 1.350,00 | 6.750,00 | 7.091,70 | 6.985,32 | 7.956,13 |
6 | 1.350,00 | 8.100,00 | 8.631,37 | 8.631,37 | 9.589,39 |
7 | 1.350,00 | 9.450,00 | 10.214,15 | 10.214,15 | 11.059,37 |
8 | 1.350,00 | 10.800,00 | 11.841,25 | 11.841,25 | 12.489,31 |
9 | 1.350,00 | 12.150,00 | 13.513,91 | 13.513,91 | 13.880,30 |
10 | 1.350,00 | 13.500,00 | 15.233,41 | 15.233,41 | 15.233,41 |
Le prestazioni indicate nella tabella sopra riportata sono espresse in Euro al lordo degli oneri fiscali.
Il presente Contratto è a vita intera, dunque non ha durata prestabilita e termina con il decesso dell’Assicurato; ai fini della presente elaborazione esemplificativa, la prestazione ed i valori di riscatto e riduzione sono stati sviluppati per una durata contrattuale di dieci anni.
Si precisa che l'integrale recupero della parte dei premi destinata alla Gestione Speciale potrà avvenire solo dopo un certo numero di anni, variabile a seconda del rendimento che verrà realizzato nel tempo dalla Gestione Speciale UNIFIN e delle scelte operate dal Contraente in termini di ammontare dei premi e durata del piano dei versamenti.
* * * * *
CREDITRAS VITA S.p.A. è responsabile della veridicità e della completezza dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota Informativa.
I rappresentanti legali
Vice Presidente Vice Direttore Generale
Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
Data ultimo aggiornamento: 31/12/2011
CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO
DISCIPLINA DEL CONTRATTO
Il presente Contratto è disciplinato:
• dalle Condizioni di Assicurazione, dalla polizza e dalle eventuali appendici alle Condizioni di Assicurazione firmate dalla Società;
• dalle norme di legge, per quanto non espressamente disciplinato.
ART. 1 - PRESTAZIONI DEL CONTRATTO
Con il presente Contratto la Società si impegna a corrispondere ai Beneficiari designati, in caso di decesso dell’Assicurato, in qualsiasi epoca questo avvenga, senza limiti territoriali e con i limiti indicati al successivo Art. 7 “LIMITAZIONI DELLA MISURA DI MAGGIORAZIONE DELLA PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO
DELL’ASSICURATO”, un importo che si ottiene sommando:
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale, rivalutato al secondo giorno lavorativo successivo alla data in cui perviene, alla Società, la comunicazione scritta di decesso corredata da certificato di morte dell’Assicurato in originale rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile – data di riferimento -; tale capitale viene
rivalutato nei termini seguenti:
- il capitale in vigore alla ricorrenza annuale immediatamente precedente viene rivalutato, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento, per i mesi interamente trascorsi tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento; l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati dopo la ricorrenza precedente il decesso, investiti nella Gestione Speciale e rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla data di riferimento;
- in caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuate nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento, l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento, per i mesi interamente trascorsi da ciascun investimento alla data di riferimento.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Speciale effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento;
• il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data in cui perviene, alla Società, la comunicazione scritta di decesso corredata da certificato di morte dell’Assicurato in originale rilasciato
dall’Ufficio di Stato Civile.
L’importo sopra definito viene maggiorato nella misura indicata nella tabella qui di seguito riportata, in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso.
Età dell’Assicurato (in anni interi) al momento del decesso | Misura percentuale di maggiorazione |
da 18 a 39 anni | 20,0% |
da 40 a 59 anni | 10,0% |
da 60 anni ed oltre | 0,2% |
L’importo della maggiorazione non può comunque essere superiore a Euro 10.000,00.
Le modalità e la misura applicata per la rivalutazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale sono riportate nella Clausola di Rivalutazione inclusa nelle presenti Condizioni di Assicurazione.
In particolare, ad ogni ricorrenza annuale della decorrenza contrattuale, il Contratto prevede una rivalutazione del capitale assicurato calcolata, secondo quanto riportato alla Clausola di Rivalutazione, in base al rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, realizzato alla fine del terzo mese antecedente la ricorrenza annuale, al netto della percentuale di rendimento trattenuto dalla Società pari all’1,20%.
In ogni caso è prevista una misura annua minima di rivalutazione garantita, riportata nella Clausola di Rivalutazione.
La rivalutazione così determinata, diminuita della spesa fissa pari a Euro 12,00 trattenuta dalla Società, si consolida al capitale assicurato.
In ogni caso, al fine di garantire il riconoscimento della rivalutazione annua pari almeno a quello ottenibile applicando la misura annua minima garantita, la percentuale di rendimento trattenuto e la spesa fissa potranno essere diminuite fino a raggiungere un valore pari a zero.
Il Contratto ha una durata vitalizia e resta in vigore per l’intera vita dell’Assicurato; si estingue solo nei casi di richiesta di recesso, di riscatto totale da parte del Contraente, di decesso dell’Assicurato ovvero qualora non sussistano le condizioni per la riduzione del Contratto, trascorsi 18 mesi dalla data di decorrenza del Contratto, senza che vi sia stata riattivazione.
ART.2 - PREMIO RICORRENTE
La prestazione assicurata di cui all’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” è operante previo versamento alla Società, da parte del Contraente, di premi da corrispondersi in via anticipata: il primo all’atto della sottoscrizione della Proposta ed i successivi - per tutta la durata del piano dei versamenti e solo nel caso in cui l’Assicurato sia in vita - ad ogni ricorrenza annuale o mensile della data di decorrenza, a seconda che la periodicità di versamento prescelta sia rispettivamente annuale o mensile.
Al momento della sottoscrizione della Proposta è data facoltà al Contraente di stabilire, in relazione ai propri obiettivi in termini di prestazione, sia l’importo del premio che la relativa periodicità di versamento, annuale o mensile, oltreché la durata del piano di versamenti che non può, comunque, essere inferiore a dieci anni. La scelta effettuata in termini di importo del premio e di durata del piano di versamenti non può successivamente essere modificata.
Il Contraente corrisponde l’importo del premio relativo alla prima annualità al momento della sottoscrizione della Proposta, nel caso di periodicità di versamento annuale ovvero, nel corso del primo anno, alle ricorrenze mensili pattuite, nel caso di periodicità di versamento mensile.
A partire dal secondo anno, il Contraente corrisponde il premio relativo alle annualità successive alla prima, definito di seguito premio ricorrente, alle ricorrenze annuali o mensili stabilite in funzione della periodicità di versamento prescelta.
Nel corso della durata del piano di versamenti e a condizione che il Contratto sia in regola con il pagamento dei premi, il Contraente ha facoltà di variare la periodicità di versamento, con effetto dalla ricorrenza annuale successiva alla data di richiesta della variazione, entro quindici giorni precedenti la ricorrenza del Contratto.
Alla data di sottoscrizione della Proposta è dovuto un premio, definito premio relativo alla prima annualità, il cui importo dovrà essere alternativamente pari:
- al premio ricorrente;
- a 1,5 volte il premio ricorrente;
- a 2 volte il premio ricorrente;
- a 3 volte il premio ricorrente;
- a 4 volte il premio ricorrente.
In ogni caso l’importo del premio ricorrente non può risultare inferiore a:
- 50,00 Euro se la periodicità di versamento prescelta è mensile;
- 600,00 Euro se la periodicità di versamento prescelta è annuale.
L'importo dei premi complessivamente versati sul contratto non può essere superiore ad Euro 500.000,00.
I premi versati vengono fatti confluire nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno secondo quanto previsto ai successivi Art. 8 “DETERMINAZIONE DEL CAPITALE ASSICURATO RELATIVO ALLA GESTIONE SPECIALE E DEL CAPITALE ESPRESSO IN QUOTE DEL FONDO INTERNO “ e Art. 10 “MODALITÀ DI INVESTIMENTO E COMBINAZIONE DI INVESTIMENTO”.
A seguito del versamento del primo premio e della sottoscrizione della Proposta, la Società invia al Contraente la polizza – quale lettera di conferma - che contiene tutte le informazioni relative al Contratto, mentre a seguito del versamento dei premi successivi al primo la Società invia una comunicazione periodica di conferma, così come indicato al successivo Art. 9” COMUNICAZIONI RELATIVE AI VERSAMENTI”.
Il versamento degli importi sopra indicati viene effettuato con procedura di addebito sul conto corrente indicato in Proposta e intrattenuto presso il soggetto distributore.
In caso di estinzione di tale conto corrente, al fine di favorire la prosecuzione del rapporto, il versamento del premio viene effettuato mediante procedura di accredito sul conto corrente della Società nei termini e con le modalità che la Società stessa comunicherà al Contraente.
Non è consentito il versamento in contanti.
A condizione che non si sia verificato il decesso dell’Assicurato, il premio relativo alla prima annualità è dovuto per intero.
Diversamente, qualora non vi sia stata la riattivazione del piano dei versamenti, secondo quanto indicato al successivo Art. 13 “MANCATO VERSAMENTO DEL PREMIO, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO
E RIDUZIONE DEL CAPITALE”, il Contratto è risolto e gli importi versati restano acquisiti dalla Società senza alcun obbligo per quest’ultima in ordine alla prestazione di cui all’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO”.
ART.3 - CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
Il Contratto si considera concluso il secondo giorno lavorativo successivo alla data di versamento del primo premio pattuito a condizione che sia stata sottoscritta la Proposta da parte del Contraente - unitamente all’Assicurato, se persona diversa.
Il presente Contratto può essere stipulato soltanto se l’Assicurato alla data di decorrenza del Contratto non abbia un’età inferiore a 18 anni e superiore a 75 anni. L’età considerata è, in tutti i casi, quella computabile.
ART.4 - CLAUSOLA DI RIPENSAMENTO
Il Contraente può revocare la Proposta fino alle ore 24 del giorno precedente la data di conclusione del Contratto.
Per l'esercizio della revoca il Contraente deve inviare comunicazione scritta alla Società - contenente gli elementi identificativi della Proposta - con apposito modulo di richiesta di revoca disponibile allo sportello bancario presso cui è stata sottoscritta la proposta, da consegnare allo stesso sportello, ovvero con lettera indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx).
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca, la Società restituisce al Contraente l’eventuale somma corrisposta.
Dopo la conclusione del Contratto, il Contraente può esercitare il diritto di recesso entro un termine di trenta giorni.
Per l'esercizio del diritto di recesso il Contraente deve inviare comunicazione scritta alla Società – contenente gli elementi identificativi del Contratto - con apposito modulo di richiesta di recesso disponibile allo sportello bancario presso cui è stata sottoscritta la proposta, da consegnare allo stesso sportello, ovvero con lettera indirizzata a: CREDITRAS VITA S.p.A. - Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx).
Il recesso ha l'effetto di liberare il Contraente e la Società da qualsiasi obbligazione derivante dal Contratto con decorrenza dalle ore 24 del giorno di consegna del modulo di richiesta allo sportello bancario, ovvero del giorno di spedizione della lettera, quale risultante dal timbro postale di invio della stessa.
Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, la Società provvede a rimborsare al Contraente il premio da questi versato, eventualmente maggiorato o diminuito della differenza fra il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno relative al Contratto, calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della comunicazione di recesso ed il controvalore in Euro del capitale espresso in quote alla data di decorrenza.
ART.5 - ENTRATA IN VIGORE DEL CONTRATTO
La prestazione di cui all'Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” è operante dalla data di conclusione del Contratto, stabilita il secondo giorno lavorativo successivo alla data di versamento del primo premio pattuito, a condizione che sia stata sottoscritta la Proposta da parte del Contraente - unitamente all’Assicurato, se persona diversa.
Tale data viene indicata sulla polizza quale data di decorrenza.
ART.6 - DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DELL'ASSICURATO
Le dichiarazioni del Contraente - e dell’Assicurato, se persona diversa - devono essere esatte, complete e veritiere ai sensi e per gli effetti degli articoli 1892 e 1893 del Codice Civile.
L'inesatta indicazione dell'età dell'Assicurato comporta in ogni caso la rettifica, in base all'età reale, della prestazione di cui all’Art.1“PRESTAZIONI DEL CONTRATTO”.
ART.7 - LIMITAZIONI DELLA MISURA DI MAGGIORAZIONE DELLA PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO
La misura di maggiorazione della prestazione in caso di decesso dell’Assicurato di cui all’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” non viene applicata, qualora il decesso dell'Assicurato:
a) avvenga entro i primi sei mesi dalla data di decorrenza del Contratto;
b) avvenga entro i primi cinque anni dalla data di decorrenza del Contratto e sia dovuto a sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), ovvero ad altra patologia ad essa collegata;
c) sia causato da:
• dolo del Contraente o dei Beneficiari;
• partecipazione attiva dell'Assicurato a delitti dolosi;
• partecipazione attiva dell'Assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi verso lo Stato Italiano;
• incidente di volo, se l'Assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con pilota non titolare di brevetto idoneo e, in ogni caso, se viaggia in qualità di membro dell'equipaggio;
• suicidio, se avvenuto nei primi due anni dalla data di decorrenza del Contratto.
La limitazione di cui alla lettera a) non viene applicata qualora il decesso dell’Assicurato sia conseguenza diretta:
• di una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo la data di decorrenza del Contratto: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro-spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B,
leptospirosi ittero emorragica, xxxxxx, brucellosi, dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia generalizzata, encefalite post-vaccinica;
• di shock anafilattico sopravvenuto dopo la data di decorrenza del Contratto;
• di infortunio - intendendosi per tale l'evento dovuto a causa fortuita, improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili, che abbiano come conseguenza il decesso - avvenuto
dopo la data di decorrenza del Contratto.
ART.8 - DETERMINAZIONE DEL CAPITALE ASSICURATO RELATIVO ALLA GESTIONE SPECIALE E DEL CAPITALE ESPRESSO IN QUOTE DEL FONDO INTERNO
La Società determina il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale e il capitale espresso in quote del Fondo Interno come di seguito indicato.
Per quanto riguarda la determinazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale, questo viene costituito a fronte dell’investimento:
• della parte del premio di prima annualità versato dal Contraente, o prima rata in caso di frazionamento mensile, determinata in base alla percentuale di investimento nella Gestione Speciale corrispondente alla
Combinazione di Investimento selezionata alla data di sottoscrizione della Proposta, al netto del caricamento espresso in percentuale pari al 2,50%;
• della parte di ciascun premio successivo corrisposto, determinata in base alla percentuale di investimento nella Gestione Speciale prevista dalla Combinazione di Investimento selezionata, al netto del caricamento espresso in percentuale pari al 2,50% ;
• degli importi derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno.
L’investimento dei predetti importi nella Gestione Speciale verrà effettuato in base alle date individuate per la determinazione del capitale espresso in quote del Fondo Interno da attribuire al Contratto indicate di seguito.
Per quanto riguarda l’investimento della parte del premio di prima annualità versato dal Contraente, o prima rata in caso di frazionamento mensile, nel Fondo Interno la Società, alla data di decorrenza del Contratto fissata a norma dell’Art. 5 “ENTRATA IN VIGORE DEL CONTRATTO”, determina il numero di quote del Fondo Interno nel modo di seguito illustrato:
a) al premio di prima annualità, o prima rata in caso di frazionamento mensile, versato dal Contraente viene applicata la percentuale di investimento prevista per il Fondo Interno in base alla Combinazione di Investimento selezionata alla data di sottoscrizione della Proposta;
b) l’importo di cui alla precedente lettera a) viene diminuito del caricamento espresso in percentuale applicato dalla Società nella misura del 2,50%;
c) l’importo di cui alla precedente lettera b) viene diviso per il corrispondente valore unitario delle quote, rilevato alla data di decorrenza, ottenendo così il capitale espresso in quote del Fondo Interno.
Relativamente ad ogni premio versato successivamente a quello di prima annualità o relativa prima rata, la Società determina il capitale espresso in quote del Fondo Interno nel modo di seguito indicato:
a) al premio versato dal Contraente viene applicata la percentuale di investimento prevista per il Fondo Interno in base alla Combinazione di Investimento selezionata;
b) l’importo di cui alla precedente lettera a) viene diminuito del caricamento espresso in percentuale applicato dalla Società nella misura del 2,50%;
c) l’importo di cui alla precedente lettera b) viene diviso per il corrispondente valore unitario delle quote rilevato il primo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento dell’importo, da parte della Società, ovvero il quinto giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento dello stesso nel caso di estinzione del conto corrente indicato in Proposta, ottenendo così il capitale espresso in quote del Fondo Interno.
In caso di investimento nel Fondo Interno dell’importo derivante da un’operazione di switch dalla Gestione Speciale, la Società determina il capitale espresso in quote del Fondo Interno dividendo tale importo per il corrispondente valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch.
Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del Fondo Interno, la Società considera come valore unitario delle quote quello risultante il primo giorno di rilevazione successivo.
In ogni caso, i premi corrisposti dal Contraente devono essere allocati nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno secondo una delle cinque Combinazioni di Investimento – riportate al successivo Art. 10 “MODALITÀ DI INVESTIMENTO E COMBINAZIONI DI INVESTIMENTO” – da selezionare alla data di sottoscrizione della Proposta.
Il Contraente potrà modificare, in qualsiasi momento, la Combinazione di Investimento a cui destinare i premi successivi, secondo quanto riportato al successivo Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO”.
Gli importi derivanti da operazioni di switch vengono investiti con le modalità riportate al successivo Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO”.
ART.9 - COMUNICAZIONI RELATIVE AI VERSAMENTI
A conferma della conclusione del Contratto e dell’avvenuta determinazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale e del capitale espresso in quote del Fondo Interno, la Società invia al Contraente, entro un termine massimo di dieci giorni lavorativi dalla data di decorrenza del Contratto, la polizza che contiene, tra le altre, le seguenti informazioni:
• il numero di polizza assegnato;
• il frazionamento del premio prescelto;
• il premio versato (relativo alla prima annualità);
• il premio ricorrente (relativo alle annualità successive alla prima);
• la data di ricevimento, da parte della Società, della Proposta;
• la data di decorrenza del Contratto;
• relativamente al Fondo Interno:
− la data di valorizzazione delle quote (giorno di riferimento coincidente con la data di decorrenza del Contratto);
− il capitale investito alla data di decorrenza del Contratto;
− il valore unitario delle quote alla medesima data;
− il capitale espresso in quote sempre alla medesima data;
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale determinato alla data di decorrenza.
La Società invia una comunicazione informativa relativa ai premi ricorrenti corrisposti nel xxxxx xxx xxxxx xxxxxxxx solare che contiene, tra le altre, le seguenti informazioni:
• il premio ricorrente versato ovvero le rate di premio in caso di frazionamento mensile;
• relativamente al Fondo Interno:
− la data di valorizzazione delle quote relativamente a ciascun versamento effettuato;
− il capitale investito alla data di valorizzazione delle quote;
− il valore unitario delle quote alla medesima data;
− il capitale espresso in quote attribuito con il versamento del premio o delle rate di premio sempre alla medesima data;
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale determinato in corrispondenza del versamento del premio o delle rate di premio.
Infine, la Società si impegna ad inviare annualmente al Contraente, l’estratto conto annuale della propria posizione assicurativa aggiornata che contiene, tra le altre informazioni, il dettaglio dei premi corrisposti e delle operazioni effettuate nel corso dell’anno.
ART.10 - MODALITÀ DI INVESTIMENTO E COMBINAZIONI DI INVESTIMENTO
I premi corrisposti dal Contraente verranno impiegati nella Gestione Speciale UNIFIN e in quote del Fondo Interno CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO, al netto dei caricamenti previsti, secondo una delle cinque Combinazioni di Investimento scelta dal Contraente e di seguito riportate:
• Combinazione 1): 90% Gestione Speciale – 10% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
• Combinazione 2): 80% Gestione Speciale – 20% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
• Combinazione 3): 70% Gestione Speciale – 30% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
• Combinazione 4): 60% Gestione Speciale – 40% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
• Combinazione 5): 50% Gestione Speciale – 50% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
Nel corso del Contratto, il Contraente, così come specificato al successivo Art. 12 “MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO ”, ha l’opportunità di modificare secondo le regole previste:
• il profilo di investimento dei premi, selezionando liberamente la Combinazione di Investimento a cui destinare ciascun premio successivo alla richiesta, fermo restando l’allocazione del capitale già acquisito;
• il profilo di investimento del capitale già acquisito modificando, tramite l’operazione di switch, la Combinazione di Investimento.
ART.11 - VALORE UNITARIO DELLE QUOTE DEL FONDO INTERNO
Il valore unitario delle quote del Fondo Interno viene determinato giornalmente dalla Società, ai sensi del relativo Regolamento, e pubblicato con cadenza giornaliera sul quotidiano “Il Sole 24 ORE” e sul sito internet della Società all'indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx. La Società si riserva la possibilità di scegliere, previo avviso al Contraente, un diverso quotidiano su cui pubblicare il valore delle quote del Fondo Interno.
Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del
Fondo Interno, la Società considera, ai fini dell’applicazione delle presenti Condizioni di Assicurazione, il valore unitario delle quote risultante il primo giorno di rilevazione successivo.
ART.12 - MODIFICA DEL PROFILO DI INVESTIMENTO
Modifica del profilo di investimento dei premi
Il Contraente può chiedere gratuitamente alla Società – utilizzando apposito modulo disponibile presso il soggetto distributore – la modifica del profilo di investimento dei premi, ferma restando l’allocazione del capitale già acquisito nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno.
Il Contraente può infatti scegliere di investire ciascun premio successivo alla richiesta, nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno secondo una delle cinque Combinazioni di Investimento, di cui al precedente Art. 10 “MODALITÀ DI INVESTIMENTO DEI PREMI”, diversa da quella selezionata in precedenza.
La richiesta ha effetto dal primo versamento utile successivo.
I futuri versamenti confluiranno, quindi, nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno secondo la nuova composizione percentuale di allocazione prevista dalla Combinazione di Investimento selezionata.
Modifica del profilo di investimento del capitale già acquisito - Switch
Trascorso interamente un anno dalla data di decorrenza del Contratto e a condizione che l’Assicurato sia in vita, il Contraente può chiedere alla Società - utilizzando il relativo modulo di richiesta - la modifica del profilo di investimento del capitale già acquisito scegliendo, tramite l’operazione di switch, una tra le Combinazioni di Investimento disponibili secondo le regole di seguito riportate.
Al fine dell’individuazione delle Combinazioni di Investimento selezionabili, viene rilevata la composizione percentuale di investimento sulla base dell’ammontare del capitale complessivamente investito nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno alla data della richiesta di switch e pari alla somma tra:
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale rivalutato fino a tale data; tale capitale viene rivalutato nei termini seguenti:
- il capitale in vigore alla ricorrenza annuale immediatamente precedente viene rivalutato, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di richiesta di switch e determinata dalla Società secondo quanto previsto alla Clausola di Rivalutazione, per i mesi interamente trascorsi tra la suddetta ricorrenza e tale data di richiesta; l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di richiesta dello switch, investiti nella Gestione Speciale e rivalutati, sempre in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di richiesta, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento a tale data;
- in caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuate nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di richiesta di switch, l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di richiesta e determinata dalla Società in base a quanto previsto alla Clausola di Rivalutazione, per i mesi interamente trascorsi da ciascun investimento alla suddetta data.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Speciale effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di richiesta switch;
• il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, calcolato in base al valore unitario delle quote ultimo disponibile alla data di richiesta switch.
In base alla composizione percentuale di investimento rilevata alla data di richiesta switch, il Contraente potrà:
• aumentare la percentuale di investimento nella Gestione Speciale, trasferendo alla stessa una parte del controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, selezionando una nuova Combinazione di Investimento tra quelle disponibili;
• diminuire la percentuale di investimento nella Gestione Speciale, trasferendo al Fondo Interno una quota parte del capitale assicurato maturato nella Gestione Speciale, per un massimo di un’operazione di switch per anno assicurativo.
In tal caso sarà possibile selezionare alternativamente:
− la Combinazione di Investimento più vicina alla percentuale di investimento nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno risultante alla data di richiesta di switch;
− la Combinazione di Investimento con la percentuale di investimento nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno risultante a seguito dell’ultima operazione effettuata in precedenza dal Contraente (sottoscrizione della Proposta ovvero precedente operazione di switch);
− una delle eventuali Combinazioni di Investimento comprese tra quelle descritte ai primi due punti.
Ricevuta la richiesta di switch, la Società determina quindi la composizione percentuale di investimento sulla base dell’ammontare del capitale complessivamente investito nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno e calcolato al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch - data di riferimento – e pari alla somma tra:
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale, rivalutato alla data di riferimento; tale capitale viene rivalutato nei termini seguenti:
- il capitale in vigore alla ricorrenza annuale immediatamente precedente viene rivalutato, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento e determinata dalla Società secondo quanto previsto alla Clausola di Rivalutazione, per i mesi interamente trascorsi tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento; l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento, investiti nella Gestione Speciale e rivalutati, sempre in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla data di riferimento;
- in caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuate nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento, l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento e determinata dalla Società in base a quanto previsto alla Clausola di Rivalutazione, per i mesi interamente trascorsi da ciascun investimento alla suddetta data di riferimento.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Speciale effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento;
• il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato alla data di riferimento.
In caso di richiesta di aumento della percentuale di investimento nella Gestione Speciale viene trasferita una parte del controvalore in Euro del capitale espresso in quote dal Fondo Interno alla Gestione Speciale nei seguenti termini:
• viene calcolata la differenza tra la percentuale di investimento nel Fondo Interno sopra determinata e quella del Fondo Interno relativa alla nuova Combinazione di Investimento selezionata;
• tale differenza moltiplicata per l’ammontare del capitale complessivamente investito, calcolato al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch, determina l’importo da disinvestire dal Fondo Interno;
• il disinvestimento dal Fondo Interno viene effettuato mediante prelievo del capitale espresso in quote corrispondente all’importo da disinvestire, calcolato dividendo lo stesso importo per il valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della
richiesta di switch. Il capitale espresso in quote del Fondo Interno viene conseguentemente ridotto;
• l’importo ottenuto, come sopra descritto, viene investito nella Gestione Speciale determinando così il nuovo capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale.
In caso di richiesta di diminuzione della percentuale di investimento nella Gestione Speciale viene trasferita al Fondo Interno una parte del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale, rivalutato al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch, nei seguenti termini:
• viene calcolata la differenza tra la percentuale di investimento nella Gestione Speciale sopra determinata e quella della Gestione Speciale relativa alla nuova Combinazione di Investimento selezionata;
• tale differenza moltiplicata per l’ammontare del capitale complessivamente investito calcolato al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch, determina l’importo da disinvestire dalla Gestione Speciale;
• l’importo ottenuto, come sopra descritto, viene investito nel Fondo Interno in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di switch. Viene così determinato il nuovo capitale espresso in quote del Fondo Interno.
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale viene conseguentemente riproporzionato.
Dall’ammontare del capitale complessivamente investito distribuito sulla Gestione Speciale e sul Fondo Interno secondo la nuova Combinazione di Investimento, viene detratta la commissione pari a Euro 12,00, prelevando il relativo importo in maniera proporzionale alla composizione percentuale di investimenti sulla Gestione Speciale e sul Fondo Interno.
La commissione prevista non viene applicata in occasione delle prime due modifiche del profilo di investimento
– switch.
In occasione dell’operazione di switch, il Contraente dovrà indicare anche il profilo di investimento dei futuri versamenti, senza alcun vincolo se non quello di optare per una delle Combinazioni di Investimento previste, di cui al precedente Art. 10 “MODALITÀ DI INVESTIMENTO DEI PREMI”.
L’importo dello switch viene calcolato imputandolo progressivamente agli investimenti la cui data di versamento è la meno recente.
A seguito dell’operazione, la Società invia al Contraente una comunicazione con l’indicazione, tra le altre informazioni, del nuovo capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale e, in merito al Fondo Interno, del valore unitario delle quote alla data di modifica del profilo di investimento e del capitale espresso in quote alla medesima data.
Non sarà possibile effettuare operazioni di switch nei sessanta giorni precedenti la ricorrenza annuale della data di decorrenza del Contratto.
ART.13 – MANCATO VERSAMENTO DEL PREMIO, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO E RIDUZIONE DEL CAPITALE
Il mancato versamento del premio alle ricorrenze pattuite determina l’interruzione del piano dei versamenti. L’interruzione del piano comporta - sempre che non si sia verificato il decesso dell’Assicurato – la risoluzione del Contratto qualora non sia stato versato interamente almeno il premio relativo alla prima annualità e, trascorsi dodici mesi dalla data di decorrenza, non siano stati versati, nei successivi sei mesi, tutti i suddetti premi arretrati collegati alla prima annualità di premio. In tal caso nulla è dovuto al Contraente ed ogni singolo premio versato resta acquisito dalla Società.
Qualora invece sia stato versato interamente almeno il premio relativo alla prima annualità e, verificatasi l’interruzione, il Contraente non abbia ripreso il versamento del premio ricorrente entro dodici mesi dall'interruzione, previa corresponsione di tutti i premi arretrati, il Contratto rimane in vigore per un capitale ridotto della penale di riduzione indicata di seguito e determinata in funzione delle annualità di premio interamente corrisposte.
Annualità di premio interamente corrisposte | Penali di riduzione |
1° annualità | 10,00% |
2°annualità | 8,00% |
3°annualità | 5,00% |
4° annualità | 2,00% |
5° annualità | 1,50% |
dalla 6° annualità | nessuna penale |
L’interruzione del piano e la conseguente riduzione del capitale possono avvenire, alle condizioni sopra indicate, anche su richiesta scritta del Contraente alla Società.
Il Contraente deve comunicare la propria volontà di non corrispondere ulteriori premi entro quindici giorni antecedenti la scadenza del premio dovuto.
A seguito della riduzione del capitale, il piano dei versamenti non può più essere riattivato.
ART.14 - RISCATTO
A condizione che sia trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto, sia stato versato interamente il premio relativo alla prima annualità e l’Assicurato sia in vita, il Contraente può chiedere alla Società la liquidazione anticipata di un importo, denominato valore di riscatto totale e pari alla somma tra:
• il capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale, rivalutato al secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di riscatto sottoscritta dall’avente diritto – data di riferimento -; tale capitale viene rivalutato nei termini seguenti:
- il capitale in vigore alla ricorrenza annuale immediatamente precedente viene rivalutato, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento e determinata dalla Società secondo quanto previsto alla Clausola di Rivalutazione, per i mesi interamente trascorsi tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento; l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento, investiti nella Gestione Speciale e rivalutati, sempre in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla data di riferimento;
- in caso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuate nel periodo compreso tra la suddetta ricorrenza e la data di riferimento, l'importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione relativa alla data di riferimento e determinata dalla Società in base a quanto previsto alla Clausola di Rivalutazione, per i mesi interamente trascorsi da ciascun investimento alla suddetta data di riferimento.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Speciale effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento;
• il controvalore in Euro del capitale espresso in quote del Fondo Interno, calcolato in base al valore unitario delle quote rilevato il secondo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento, da parte della Società, della richiesta di riscatto sottoscritta dall’avente diritto.
L’importo così determinato viene corrisposto per intero qualora siano state interamente versate almeno sei annualità di premio. In caso contrario, il valore di riscatto si ottiene applicando all’importo sopra definito la penale di riscatto, indicata nella seguente tabella, determinata in funzione delle annualità di premio interamente corrisposte:
Annualità di premio interamente corrisposte | Penali di riscatto |
1° annualità | 10,00% |
2°annualità | 8,00% |
3°annualità | 5,00% |
4° annualità | 2,00% |
5° annualità | 1,50% |
dalla 6° annualità | nessuna penale |
La suddetta penale non viene applicata nel caso in cui sia già stata effettuata in precedenza la riduzione del capitale, secondo quanto riportato al precedente Art.13 “MANCATO VERSAMENTO DEL PREMIO, INTERRUZIONE DEL PIANO, RIPRESA DEL VERSAMENTO E RIDUZIONE DEL CAPITALE”.
La liquidazione del valore di riscatto totale determina l’immediato scioglimento del Contratto.
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto ed a condizione che sia stato versato interamente il premio relativo alla prima annualità e l’Assicurato sia in vita, è data facoltà al Contraente di chiedere alla Società la liquidazione del valore di riscatto anche in misura parziale, a condizione che l’importo lordo riscattato non risulti inferiore a 1.000,00 Euro ed il capitale residuo non risulti inferiore a 1.500,00 Euro.
Il valore di riscatto parziale viene determinato con gli stessi criteri relativi al riscatto totale, fatto salvo l’ulteriore addebito di una commissione pari a Euro 12,00, prelevata in maniera proporzionale alla composizione percentuale di investimenti sulla Gestione Speciale e sul Fondo Interno risultante alla data del riscatto.
I riscatti parziali vengono eseguiti prelevando gli importi in maniera proporzionale dalla Gestione Speciale e dal Fondo Interno rispetto alla percentuale di investimento risultante alla data dell'operazione di riscatto; il relativo importo viene calcolato imputandolo progressivamente agli investimenti la cui data di versamento è la meno recente.
In caso di riscatto parziale il Contratto resta in vigore per il complessivo capitale residuo.
Non sarà possibile effettuare riscatti parziali nei 60 giorni precedenti la ricorrenza annuale della data di decorrenza del Contratto.
In ogni caso il valore di riscatto, totale o parziale, viene corrisposto al Contraente al netto delle eventuali imposte previste dalla normativa vigente.
ART. 15 - OPZIONE DI CONVERSIONE IN RENDITA
A partire dal termine del piano di versamenti indicato in Proposta, a richiesta del Contraente, il valore di riscatto totale può essere convertito, al netto delle eventuali imposte previste dalla normativa vigente, in una delle seguenti forme di rendita erogabili in modo posticipato:
a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato sia in vita;
b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo nei primi cinque anni o dieci anni e, successivamente, fino a che l’Assicurato sia in vita;
c) una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato (prima testa) e quella di un altro soggetto (seconda testa), pagabile fino al decesso dell'Assicurato, e successivamente in misura totale o parziale fino a che sia in vita l'altro soggetto (seconda testa).
La conversione in rendita viene concessa a condizione che:
• l’importo della rendita annua non sia inferiore a Euro 3.000,00;
• l’Assicurato all’epoca della conversione non superi gli 85 anni di età.
Il Contraente, prima di richiedere per iscritto alla Società la conversione del valore di riscatto in rendita, può richiedere informazioni alla Società, la quale si impegna:
• ad inviare al Contraente, una informativa contenente una descrizione sintetica delle rendite sopra descritte con evidenza dei relativi costi e delle condizioni economiche in vigore alla data di invio;
• a trasmettere, prima dell’esercizio dell’opzione il Fascicolo Informativo relativo all’opzione di rendita per la quale l’avente diritto ha manifestato il proprio interesse.
ART.16 - CESSIONE, PEGNO E VINCOLO
Il Contraente può cedere ad altri il Contratto, così come può darlo in pegno o comunque vincolare la prestazione. Tali atti diventano efficaci solo nel momento in cui la Società ne ha avuto notizia. La Società invia, a conferma dell’avvenuta annotazione di tali atti, apposita appendice di variazione, che diviene parte integrante del Contratto.
Nel caso di pegno o vincolo, le operazioni di recesso e riscatto richiedono il preventivo o contestuale assenso scritto del creditore o del vincolatario.
ART.17 - BENEFICIARI
Il Contraente designa i Beneficiari al momento della sottoscrizione della Proposta e può in qualsiasi momento revocare o modificare tale designazione.
La designazione dei Beneficiari non può tuttavia essere revocata o modificata nei seguenti casi:
• dopo che il Contraente ed i Beneficiari abbiano dichiarato per iscritto alla Società, rispettivamente, la rinuncia al potere di xxxxxx e l’accettazione del beneficio;
• dopo la morte del Contraente da parte degli eredi dello stesso;
• dopo che, verificatosi l’evento previsto, i Beneficiari abbiano comunicato per iscritto alla Società di volersi avvalere del beneficio.
Nei primi due casi le operazioni di riscatto, pegno o vincolo del Contratto richiedono l’assenso scritto dei Beneficiari.
Le eventuali revoche o modifiche della designazione dei Beneficiari devono essere comunicate per iscritto alla Società o disposte per testamento.
ART.18 - PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ
Per tutti i pagamenti della Società di seguito indicati devono essere preventivamente consegnati alla stessa - a mezzo posta - o allo sportello bancario presso cui è appoggiato il Contratto, unitamente alla richiesta scritta di liquidazione della prestazione sottoscritta dall’avente diritto completa delle modalità di pagamento prescelte (bonifico o assegno di traenza), i documenti di seguito indicati.
Di seguito, distintamente per tipologia di liquidazione, oltre alla documentazione richiesta vengono indicate anche le eventuali ulteriori informazioni necessarie all’operazione.
PER I PAGAMENTI DEL VALORE DI RISCATTO:
In caso di richiesta di riscatto - parziale o totale - la documentazione da fornire è la seguente:
• fotocopia di un valido documento di identità dei percipienti, riportante firma visibile nonché dei loro codici fiscali;
• qualora l’Assicurato sia persona diversa da uno dei percipienti, fotocopia di un valido documento di identità dell’Assicurato firmata da quest’ultimo o altro documento equipollente (anche in forma di autocertificazione) allo scopo di attestare l’esistenza in vita del medesimo;
• qualora i percipienti risultino minorenni o incapaci, decreto del Giudice Tutelare in originale o in copia autenticata contenente l’autorizzazione in capo al legale rappresentante dei minorenni o incapaci a
riscuotere la somma dovuta con esonero della Società da ogni responsabilità in ordine al pagamento nonché all’eventuale reimpiego della somma stessa;
• in caso di erogazione di rendita annua vitalizia, documento comprovante l’esistenza in vita dell’Assicurato (anche in forma di autocertificazione) da esibire con periodicità annuale.
PER IL PAGAMENTO DELLA PRESTAZIONE IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO:
In caso di decesso dell’Assicurato la documentazione da fornire è la seguente:
• certificato di morte dell’Assicurato in originale, rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile in carta semplice;
• certificato medico attestante la causa del decesso;
• qualora l’Assicurato coincida con il Contraente, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con firma autenticata o – in alternativa - atto di notorietà (in originale o in copia autenticata) redatti dinanzi all'Autorità
Comunale, Notaio o presso il Tribunale. Su tale atto dovrà essere indicato se il Contraente stesso ha lasciato o meno testamento.
- In caso di esistenza di testamento dovrà esserne inviata anche copia autenticata (o il relativo verbale di pubblicazione) e l’atto dovrà riportarne gli estremi identificativi, precisando altresì che detto testamento è l'unico da ritenersi valido e non impugnato e indicando quali sono gli unici eredi testamentari, loro dati anagrafici, grado di parentela e capacità di agire.
- Qualora non esista testamento, l’atto dovrà indicare quali sono gli unici eredi legittimi, loro dati anagrafici, grado di parentela e capacità di agire.
• fotocopia di un valido documento di identità dei Beneficiari riportante firma visibile, nonché dei loro codici fiscali;
• qualora i percipienti risultino minorenni o incapaci, decreto del Giudice Tutelare in originale o in copia autenticata contenente l’autorizzazione in capo al legale rappresentante dei minorenni o incapaci a riscuotere la somma dovuta con esonero della Società da ogni responsabilità in ordine al pagamento nonché
all’eventuale reimpiego della somma stessa.
La Società si riserva di chiedere, per particolari esigenze istruttorie, ulteriore documentazione che si rendesse strettamente necessaria per definire la liquidazione dell’importo spettante.
Resta inteso che le spese relative all’acquisizione dei suddetti documenti gravano direttamente sugli aventi diritto.
Per tutti i pagamenti, la Società si riserva inoltre, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di richiedere agli aventi diritto la restituzione dell’originale di polizza di spettanza del Contraente.
Verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento, la Società provvede alla liquidazione dell’importo dovuto entro trenta giorni dalla data di ricevimento della documentazione suindicata presso lo sportello bancario dove è appoggiato il Contratto o presso la propria sede.
Decorso il termine dei trenta giorni sono dovuti gli interessi moratori a favore degli aventi diritto.
Gli interessi sono calcolati a partire dal giorno in cui lo sportello bancario dove è appoggiato il Contratto ovvero la Società sono entrati in possesso della documentazione completa.
Ogni pagamento viene effettuato dalla Società mediante bonifico bancario o invio di assegno per traenza. ART. 19 - DIRITTO PROPRIO DEI BENEFICIARI DESIGNATI
Ai sensi dell’articolo 1920 del Codice Civile, i Beneficiari acquistano, per effetto della designazione, un diritto
proprio nei confronti della Società.
Ciò significa, in particolare, che le somme corrisposte a seguito del decesso dell’Assicurato non rientrano nell’asse ereditario.
ART. 20 - TASSE ED IMPOSTE
Le tasse e le imposte relative al Contratto sono a carico del Contraente, dei Beneficiari o degli aventi diritto, secondo le norme di legge vigenti.
ART. 21 - FORO COMPETENTE
Foro competente è esclusivamente quello del luogo di residenza o domicilio elettivo del Contraente o delle persone fisiche che intendono far valere i diritti derivanti dal Contratto.
CLAUSOLA DI RIVALUTAZIONE
Sul capitale relativo alla Gestione Speciale, la Società riconosce una rivalutazione annua dello stesso capitale in base alle condizioni di seguito indicate.
A tal fine la Società gestisce, secondo quanto previsto dal Regolamento della Gestione Speciale UNIFIN, attività di importo non inferiore alle riserve matematiche costituite a fronte dei Contratti che prevedono una Clausola di Rivalutazione legata al rendimento della Gestione Speciale UNIFIN.
A - Misura annua di rivalutazione
La misura annua di rivalutazione da attribuire al capitale si ottiene sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, calcolato- ai sensi del punto j) del Regolamento – alla fine del terzo mese antecedente la data di riferimento.
Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Speciale UNIFIN, la Società garantisce per i primi cinque anni di durata del Contratto una misura annua minima di rivalutazione pari all’1,50% che si consolida annualmente.
In ogni caso, trascorsi cinque anni dalla decorrenza del Contratto, la Società si riserva con cadenza quinquennale di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore alla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all’1,20%, fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vita.
B - Rivalutazione annuale del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale
Ad ogni anniversario della data di decorrenza del Contratto viene calcolata la rivalutazione annua del capitale assicurato, ottenuta moltiplicando il capitale in vigore al precedente anniversario della data di decorrenza per la misura annua di rivalutazione fissata a norma del punto A, considerando come data di riferimento l’anniversario della data di decorrenza del Contratto.
In merito agli investimenti (parte dei premi corrisposti e destinata alla Gestione Speciale ovvero investimenti derivanti da switch dal Fondo Interno) effettuati successivamente all’anniversario precedente, la rivalutazione viene incrementata degli importi ottenuti applicando ai capitali derivanti dagli stessi investimenti la misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla ricorrenza annuale del Contratto.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Speciale effettuati nel corso dell’anno assicurativo di riferimento.
C - Rivalutazione del capitale assicurato relativo alla Gestione Speciale in caso di riscatto, di decesso dell’Assicurato o di switch dalla Gestione Speciale
In caso di riscatto – totale o parziale -, di decesso dell’Assicurato ovvero di operazioni di switch dalla Gestione Speciale, sempre che la data di riferimento per l’operazione di riscatto ovvero di liquidazione della prestazione per decesso o per l’operazione di switch non coincida con uno degli anniversari della data di decorrenza, il capitale in vigore al precedente anniversario della data di decorrenza viene aumentato del rendimento derivante dalla capitalizzazione del capitale stesso, secondo la misura annua di rivalutazione determinata a norma del punto A, considerando come data di riferimento quella dell’operazione stessa, per i mesi interamente trascorsi dalla ricorrenza annuale precedente alla data di riferimento.
In merito agli investimenti (parte dei premi corrisposti e destinata alla Gestione Speciale ovvero investimenti derivanti da switch dal Fondo Interno) effettuati successivamente all’anniversario precedente, l’importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione definita come sopra, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun versamento alla data di riferimento.
Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali e switch dalla Gestione Speciale effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di riferimento.
Data ultimo aggiornamento: 31/12/2011
REGOLAMENTO DELLA GESTIONE INTERNA SEPARATA UNIFIN
CreditRas Vita S.p.A. ha costituito una speciale forma di gestione degli investimenti, separata da quella delle altre attività della Società, caratterizzata dai seguenti elementi.
a) La denominazione della gestione separata è UNIFIN.
b) La valuta di denominazione è l’euro.
c) Il periodo di osservazione per la determinazione del tasso medio di rendimento è annuale, variabile ogni mese così come descritto al successivo punto j).
d) L’obiettivo della gestione separata è di ottimizzare gli investimenti in coerenza con gli impegni contrattuali e di conseguire un rendimento annuo tendenzialmente stabile.
Le scelte di investimento sono effettuate sulla base delle previsioni sull’evoluzione dei tassi di interesse, considerando le opportunità di posizionamento sui diversi tratti della curva dei rendimenti e su diverse classi di attività, nonché sulla base dell’analisi dell’affidabilità degli emittenti, sempre nel rispetto degli impegni assunti da CreditRas Vita S.p.A. con riferimento ai contratti collegati alla gestione separata.
Le attività in cui vengono investite le risorse sono selezionate in coerenza con le disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di attività a copertura delle riserve tecniche.
In particolare:
i. le risorse della gestione separata sono investite prevalentemente in strumenti finanziari di natura obbligazionaria (titoli obbligazionari e OICR armonizzati di tipo obbligazionario) anche fino al 100% del patrimonio della gestione stessa. I titoli obbligazionari sono selezionati prevalentemente tra quelli emessi da Stati sovrani, organismi internazionali ed emittenti di tipo societario con merito creditizio rientrante nel c.d. “investment grade”, secondo le scale di valutazione attribuite da primarie agenzie di rating.
L’investimento in strumenti finanziari di natura azionaria (titoli azionari e OICR armonizzati di tipo azionario) è residuale, fino ad un massimo del 20% del patrimonio della gestione separata.
L’area geografica di riferimento è prevalentemente l’Area Euro.
L’investimento nel comparto immobiliare (diretto o tramite fondi immobiliari) non sarà superiore al 15% e gli investimenti cd. alternativi, in fondi azionari e obbligazionari non armonizzati e in fondi speculativi non saranno complessivamente superiori al 10%.
I depositi bancari rappresentano un investimento residuale non superiore al 10% della gestione.
ii. I limiti di investimento in strumenti finanziari o altri attivi emessi o gestiti da società del proprio gruppo di appartenenza sono i seguenti:
◼ OICR armonizzati istituiti, promossi o gestiti da società del proprio gruppo di appartenenza: fino ad un massimo del 50% del patrimonio della gestione separata;
◼ Obbligazioni, azioni ed altri attivi emessi da società del proprio gruppo di appartenenza: fino ad un massimo del 30% del patrimonio della gestione separata.
Per tutelare gli assicurati da possibili situazioni di conflitto di interesse, CreditRas Vita S.p.A. pone in essere operazioni infragruppo in coerenza con i principi di sana e prudente gestione, evitando di attuare operazioni che possano produrre effetti negativi per la sua solvibilità o che possano arrecare pregiudizio agli interessi degli assicurati o degli altri aventi diritto a prestazioni assicurative.
iii. Le risorse della gestione separata possono essere investite in strumenti finanziari derivati con lo scopo di ridurre il rischio di investimento o di pervenire ad una gestione efficace del portafoglio.
e) La gestione separata è aperta a tutte le tipologie di polizze a prestazioni rivalutabili e a tutti i segmenti di clientela.
f) Il valore delle attività della gestione separata non potrà essere inferiore alle riserve matematiche costituite per i contratti a prestazioni rivalutabili collegati ai rendimenti realizzati dalla gestione stessa.
g) Il presente Regolamento può essere modificato a seguito dell’adeguamento dello stesso alla normativa primaria e secondaria vigente oppure a fronte di mutati criteri gestionali con esclusione, in tale ultimo caso, di quelle meno favorevoli per l’assicurato.
h) Le spese che gravano sulla gestione separata sono unicamente quelle relative all’attività di verifica contabile effettuata dalla società di revisione e quelle effettivamente sostenute per l’acquisto e la vendita delle attività della gestione separata. Non sono consentite altre forme di prelievo, in qualsiasi modo effettuate.
i) Il rendimento della gestione separata beneficia di eventuali utili derivanti dalla retrocessione di commissioni o di altri proventi ricevuti da CreditRas Vita S.p.A. in virtù di accordi con soggetti terzi e riconducibili al patrimonio della gestione.
j) Il tasso medio di rendimento della gestione separata viene calcolato, alla fine di ciascun mese di calendario, applicando il seguente procedimento:
- viene calcolato anzitutto il tasso percentuale di rendimento mensile conseguito da UNIFIN nel mese considerato, rapportando il risultato finanziario di UNIFIN in tale periodo al valore medio di UNIFIN nello stesso periodo;
per risultato finanziario di UNIFIN si devono intendere i proventi finanziari di competenza del mese considerato – compresi gli utili e le perdite di realizzo per la quota di competenza di UNIFIN - al lordo delle ritenute d’acconto fiscali, delle spese specifiche degli investimenti, nonché della quota di competenza del mese degli onorari dovuti alla Società di revisione per l’attività di certificazione;
gli utili e le perdite di realizzo vengono determinati con riferimento al valore d’iscrizione delle corrispondenti attività e cioè al prezzo di acquisto per i beni di nuova acquisizione ed al valore di mercato all’atto dell’iscrizione in UNIFIN per i beni già di proprietà della Società; per valore medio di UNIFIN si intende la somma della giacenza media nel mese considerato dei depositi in numerario presso gli Istituti di Credito, della consistenza media nel mese considerato degli investimenti in titoli e della consistenza media nel mese considerato di ogni altra attività in UNIFIN; la consistenza media dei titoli e delle altre attività viene determinata in base al valore di iscrizione in UNIFIN;
- dopo aver determinato il tasso percentuale di rendimento mensile conseguito da UNIFIN nel mese considerato, secondo quanto indicato al precedente punto, viene calcolato il tasso percentuale di rendimento medio mensile di UNIFIN facendo la media aritmetica ponderata dei tassi percentuali di rendimento mensile conseguiti da UNIFIN in ciascuno degli ultimi dodici mesi trascorsi ovvero, nel corso del primo anno di vita di UNIFIN considerando il minor numero di mesi trascorsi per i quali la Gestione stessa è risultata attiva, utilizzando quali pesi i valori medi di UNIFIN nei predetti mesi quali definiti al precedente punto;
- il valore risultante dal calcolo di cui al precedente punto, moltiplicato per dodici ovvero, nel corso del primo anno di vita di UNIFIN, per il minor numero di mesi per i quali la Gestione stessa è risultata attiva, rappresenta il tasso percentuale di rendimento medio annuo da utilizzarsi per il calcolo della rivalutazione delle prestazioni delle Assicurazioni che prevedono una Clausola di Rivalutazione delle Condizioni di Assicurazione legata al rendimento di UNIFIN.
I criteri di valutazione impiegati ai fini del calcolo della giacenza media non possono essere modificati, salvo in casi eccezionali. In tale eventualità, il rendiconto riepilogativo della gestione separata è accompagnato da una nota illustrativa che riporta le motivazioni dei cambiamenti nei criteri di valutazione ed il loro impatto economico sul tasso medio di rendimento della gestione separata.
k) La gestione separata è sottoposta alla verifica da parte di una società di revisione iscritta nell'apposito registro previsto dalla normativa vigente.
l) CreditRas Vita S.p.A., qualora ne ravvisasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza anche in termini di costi gestionali o di adeguatezza dimensionale della gestione separata, al fine di perseguire l’interesse dei contraenti e nel rispetto dei criteri e del profilo di investimento , potrà procedere alla scissione della gestione separata UNIFIN o alla fusione della stessa con una o più gestioni separate istituite dalla Società aventi sia analoghe caratteristiche che omogenee politiche di investimento, senza alcun onere o spesa per i contraenti. In tali eventualità, la società invierà ai contraenti delle polizze a prestazioni rivalutabili collegate ai rendimenti realizzati dalla gestione separata UNIFIN una tempestiva comunicazione e, qualora sia necessario redigere un nuovo Regolamento, copia dello stesso.
m) Il presente Regolamento è parte integrante delle Condizioni di assicurazione.
Data ultimo aggiornamento: 31.12.2011
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO
1 - ISTITUZIONE, DENOMINAZIONE E CARATTERISTICHE DEL FONDO INTERNO
CREDITRAS VITA S.p.A. (di seguito Società) ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal Regolamento, un portafoglio di strumenti finanziari e di altre attività finanziarie, denominato Fondo Interno CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO che costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società e a quello di ogni altro Fondo dalla stessa gestito.
Il valore del patrimonio del Fondo Interno non può essere inferiore all’importo delle riserve matematiche costituite dalla Società per le assicurazioni sulla vita, le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso.
Il Fondo Interno è ripartito in quote di pari valore che vengono costituite e cancellate secondo le modalità indicate al successivo punto 4.
La Società si riserva di affidare la gestione del Fondo Interno e le scelte di investimento dei premi destinati allo stesso, a qualificate Società di Gestione del Risparmio, nel quadro dei criteri di allocazione del patrimonio da essa predefiniti attraverso un adeguato e sistematico servizio di asset allocation. In ogni caso la Società risponde in via esclusiva, nei confronti del Contraente, per l’attività di gestione del fondo interno.
Gli attivi che costituiscono il patrimonio del Fondo Interno possono essere investiti in strumenti finanziari emessi o gestiti da Società del Gruppo Allianz.
Non è escluso, inoltre, il possibile impiego di strumenti finanziari derivati, con lo scopo di ridurre il rischio di investimento, senza comunque alterare le finalità, il grado di rischio e le altre caratteristiche del Fondo.
Si precisa, infine, che non è previsto l’investimento del patrimonio del Fondo Interno in tipologie di attivi non quotati.
La Società, qualora ne ravvisasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore efficienza anche in termini di costi gestionali o di adeguatezza dimensionale dei Fondi, al fine di perseguire l’interesse del Contraente e nel rispetto dei criteri e del profilo di investimento, potrà procedere alla fusione del Fondo Interno con altro Fondo della Società avente sia analoghe caratteristiche che omogenee politiche di investimento, senza che si verifichi soluzione di continuità nella gestione dei Fondi oggetto di fusione, e senza alcun onere o spesa per il Contraente, secondo quanto indicato al successivo punto 9.
La valuta di denominazione del Fondo Interno è l’Euro.
2 - PROFILI DI RISCHIO DEL FONDO INTERNO
Il profilo di rischio a cui è esposto il Fondo Interno è alto.
I rischi connessi all’investimento nel Fondo Interno sono quelli derivanti dalle oscillazioni del valore unitario delle quote in cui è ripartito il Fondo stesso, oscillazioni a loro volta riconducibili a quelle del valore corrente di mercato delle attività di pertinenza del Fondo Interno, nonché dal rischio di cambio per le attività denominate in valute estere.
In particolare, l’investimento nel Fondo Interno è esposto, in misura diversa in relazione ai differenti criteri di investimento propri del Fondo e comunque indirettamente quale effetto della sottoscrizione di quote di OICR, ai seguenti profili di rischio:
• il rischio di prezzo tipico dei titoli di capitale (es. azioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi; a questo proposito va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati
(rischio sistematico);
• il rischio di interesse, tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi derivante dalle fluttuazioni dei tassi di interesse di mercato;
• il rischio di controparte, tipico dei titoli di debito, connesso all’eventualità che l’emittente, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’interesse o di rimborsare il capitale;
• il rischio di liquidità, correlato all’attitudine di uno strumento finanziario a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore;
• il rischio di cambio, per le attività denominate in valute diverse dall’Euro.
3 - SCOPO DEL FONDO INTERNO
Lo scopo del Fondo Interno è quello di ottenere una significativa redditività derivante da investimenti orientati principalmente nel comparto azionario, con possibile variabilità dei risultati nel corso del tempo.
4 - COSTITUZIONE E CANCELLAZIONE DELLE QUOTE
La costituzione delle quote del Fondo Interno viene effettuata dalla Società in misura non inferiore agli impegni assunti giornalmente con l’assicurazione sulla vita le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo Interno stesso.
La costituzione delle quote comporta il contestuale incremento del patrimonio del Fondo Interno in misura pari al controvalore unitario delle quote costituite, in base al valore unitario delle quote stesse, rilevato il giorno della loro costituzione.
La cancellazione delle quote del Fondo Interno viene effettuata dalla Società in misura non superiore agli impegni venuti meno relativamente all’assicurazione sulla vita le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo Interno stesso.
La cancellazione delle quote comporta il contestuale prelievo dal patrimonio del Fondo Interno del controvalore unitario delle quote cancellate, in base al valore unitario delle quote stesse, rilevato il giorno della loro cancellazione.
5 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO
Gli attivi che costituiscono il patrimonio del Fondo Interno - valorizzati a valori correnti di mercato - sono investiti dalla Società in :
• quote di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) armonizzati ai sensi della Direttiva CEE 85/611 e sue successive integrazioni e modifiche;
• quote di OICR non armonizzati, sia nazionali che esteri, commercializzati nel territorio nazionale secondo la seguente ripartizione:
Comparto | Minimo | Massimo |
Liquidità | 0% | 10% |
Azionario | 90% | 100% |
Lo stile di gestione è di tipo attivo e prevede la possibilità di concentrare o suddividere opportunamente gli investimenti sulla base delle aspettative del gestore sull’andamento dei mercati, variando la suddivisione tra aree geografiche, settori di investimento e caratteristiche di stile.
Il processo di investimento è ottimizzato con l’obiettivo da un lato di costruire un portafoglio diversificato e dall’altro di controllare il rischio complessivo.
La ripartizione delle attività finanziarie è svolta secondo un modello gestionale dinamico e flessibile, in funzione delle aspettative sull’andamento dei mercati finanziari in un’ottica di massimizzazione del rendimento del Fondo e ferma la finalità dello stesso.
Le scelte d’investimento in OICR avvengono in base ad una analisi quantitativa e qualitativa, finalizzata ad identificare gli OICR che abbiano mostrato continuità di performance nel medio periodo rispetto al mercato di riferimento, valutando con particolare attenzione il processo di investimento seguito dalla società di gestione degli OICR.
Si riporta di seguito il benchmark adottato dalla Società con l’obiettivo di massimizzare il rendimento del Fondo Interno rispetto al parametro di riferimento, al fine di meglio perseguire la strategia di investimento definita dalla Società.
Si precisa che tale obiettivo non è garantito dalla Società e potrebbe non esistere una perfetta corrispondenza tra gli attivi sottostanti al Fondo Interno e il relativo benchmark; si segnala in ogni caso che il benchmark, in quanto teorico non è gravato da costi.
In generale il benchmark è un parametro di riferimento oggettivo e confrontabile, definito facendo rimando a indicatori finanziari elaborati da soggetti terzi e di comune utilizzo, coerente con i rischi connessi agli investimenti del Fondo Interno ed al quale vengono commisurati i risultati della gestione del Fondo stesso.
Il benchmark adottato nella gestione del fondo è composto da:
Benchmark | Peso |
MSCI AC WORLD | 100% |
in USD convertito in EURO al cambio WM Reuters
6 - VALORE UNITARIO DELLE QUOTE
Il valore unitario delle quote del Fondo Interno viene determinato giornalmente dalla Società, fatta eccezione per i giorni di chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere; nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il valore unitario delle quote del fondo interno, la Società considera come valore unitario delle quote quello risultante il primo giorno di rilevazione successivo.
Detto valore unitario si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno per il numero delle quote in cui è ripartito, alla stessa data, il Fondo medesimo.
Il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno viene determinato in base alla valorizzazione - a valori correnti di mercato - di tutte le attività di pertinenza del Fondo Interno al netto di tutte le passività, comprese le spese a carico del Fondo Interno, di cui al successivo punto 7.
Le attività e le passività di pertinenza del Fondo Interno sono valorizzate a valori correnti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione delle quote o, in alternativa se tali valori non fossero disponibili (ad esempio a seguito di decisioni degli Organi di Borsa o di eventi che provochino rilevanti turbative dei mercati), al primo giorno utile precedente. La valutazione degli attivi viene effettuata utilizzando il valore degli stessi alla chiusura delle Borse Valori nazionali e/o estere.
Infine, riguardo le eventuali disponibilità liquide, queste sono determinate in base al loro valore nominale.
Le eventuali somme retrocesse alla Società dalla Società di Gestione del Risparmio, derivanti dalle commissioni di gestione applicate agli OICR, saranno riconosciute al patrimonio del fondo interno con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote.
Il valore unitario delle quote, determinato come sopra, viene pubblicato giornalmente su un quotidiano a diffusione nazionale e sul sito Internet della Società all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx. La Società si riserva la possibilità di scegliere, previo avviso al Contraente, un diverso quotidiano su cui pubblicare il valore unitario delle quote del fondo interno.
Alla data di costituzione del fondo interno il valore unitario delle quote viene fissato convenzionalmente a 5,00 euro.
7 - SPESE A CARICO DEL FONDO INTERNO
Il Fondo Interno prevede le seguenti spese:
a) commissione di gestione applicata dalla Società: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote del Fondo Interno stesso; è applicata sul patrimonio del Fondo Interno al netto di tutte le passività comprese le spese di cui alle seguenti lettere b) e c) del presente punto. Essa è pari allo 2,00% su base annua
b) oneri di intermediazione, spese specifiche degli investimenti ed ulteriori oneri di pertinenza, posti a carico del Fondo Interno, quali gli oneri fiscali, le spese per l’eventuale deposito presso soggetti abilitati e gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito
c) spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e compensi dovuti alla Società di Revisione per l’attività di certificazione di cui al successivo punto 8
d) commissione di gestione applicata dalla Società di Gestione del Risparmio: in considerazione del fatto che le disponibilità del Fondo Interno sono investite in quote di OICR, sul fondo stesso gravano indirettamente anche le commissioni di gestione applicate dalle Società di Gestione del Risparmio che gestiscono tali OICR; queste sono espresse in percentuale sul valore giornaliero del patrimonio degli OICR e variano su base annua fino ad un massimo dell’2,50%.
Nel caso in cui le condizioni economiche di mercato dovessero variare sensibilmente e le commissioni aumentino in misura superiore al limite sopra indicato, la Società ne darà preventiva comunicazione al Contraente, al quale sarà concessa la facoltà di riscatto senza alcuna penalità.
Le eventuali somme retrocesse alla Società dalla Società di Gestione del Risparmio, derivanti dalle commissioni di gestione applicate agli OICR, saranno riconosciute al patrimonio del Fondo Interno.
Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale del Fondo Interno ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del fondo interno stesso. Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per ciascun Fondo Interno, la Società adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenza economiche di tali variazioni.
8 - REVISIONE CONTABILE
Il Fondo Interno è annualmente sottoposto a verifica contabile da parte di una Società di Revisione iscritta all’Albo di cui all’articolo 161 del D. Lgs. del 24 febbraio 1998 n.58 e successive modificazioni che ne attesta la rispondenza della gestione al Regolamento e certifica l’adeguatezza delle attività gestite rispetto agli impegni assunti sulla base delle riserve matematiche, nonché la corretta valorizzazione delle quote.
Annualmente, alla chiusura di ogni esercizio, la Società redige il rendiconto della gestione del Fondo Interno; tale rendiconto, insieme alla relazione di certificazione predisposta dalla Società di Revisione, è a disposizione del Contraente, non oltre novanta giorni dalla chiusura dell’esercizio, presso la sede della Società o sul sito internet della Società stessa.
9 - MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO
Il presente Regolamento può subire modifiche derivanti dall’adeguamento dello stesso alla normativa primaria (legislazione italiana e comunitaria) e secondaria (circolari ISVAP) vigente oppure a fronte di mutati criteri gestionali, con esclusione di quelli meno favorevoli per il Contraente.
In ogni caso, tali modifiche saranno tempestivamente comunicate al Contraente.
Data ultimo aggiornamento: 30/03/2011
INFORMATIVA SULLA PRIVACY E SULLE TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA
Per rispettare la normativa in materia di protezione dei dati personali la Società informa gli interessati sull’uso dei loro dati personali e sui loro diritti ai sensi dell’articolo 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n. 196/2003).
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UTILIZZO DEI DATI PERSONALI PER SCOPI ASSICURATIVI∗
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• dare esecuzione al servizio assicurativo e/o fornire il prodotto assicurativo, nonché servizi e prodotti connessi o accessori, che gli interessati hanno richiesto,
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Per tali finalità i dati degli interessati potrebbero essere comunicati ai seguenti soggetti che operano come autonomi titolari: altri Assicuratori, coassicuratori, riassicuratori, consorzi ed associazioni del settore, broker assicurativi, Banche, SIM, Società di Gestione del Risparmio.
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Si precisa che, alcuni dati personali anche “sensibili” raccolti presso gli interessati o presso terzi potranno essere conservati presso la banca che opera in qualità di intermediario assicurativo e che li tratterà quale autonomo Titolare per le sole finalità connesse alla conclusione ed esecuzione del contratto assicurativo.
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Per taluni servizi, vengono utilizzati soggetti di fiducia che svolgono, per conto della Società, compiti di natura tecnica od organizzativa. Alcuni di questi soggetti sono operanti anche all’estero.
∗ Le finalità assicurative richiedono, come indicato nella raccomandazione del Consiglio d'Europa REC (2002) 9, che i dati siano trattati, tra l'altro, anche per l'individuazione e/o perseguimento di frodi assicurative.
Questi soggetti sono diretti collaboratori e svolgono la funzione di “Responsabile” o dell’“incaricato” del trattamento dei dati, oppure operano in totale autonomia come distinti “Titolari” del trattamento stesso. Si tratta, in modo particolare, di soggetti facenti parte del Gruppo ALLIANZ S.P.A. o della catena distributiva (agenti o altri canali di acquisizione di contratti di assicurazione sulla vita, consulenti tecnici) ed altri soggetti che svolgono attività ausiliarie per conto della Società (legali, medici, società di servizi per il quietanzamento, società di servizi informatici e telematici o di archiviazione, società di servizi postali indicate nei plichi postali utilizzati), società di revisione e di consulenza, società di informazione commerciale per rischi finanziari, società di servizi per il controllo delle frodi, società di recupero crediti.
In considerazione della suddetta complessità dell’organizzazione e della stretta interrelazione fra le varie funzioni aziendali, la Società precisa infine che quali responsabili o incaricati del trattamento possono venire a conoscenza dei dati tutti i suoi dipendenti e/o collaboratori di volta in volta interessati o coinvolti nell’ambito delle rispettive mansioni in conformità alle istruzioni ricevute.
L’elenco di tutti i soggetti suddetti è costantemente aggiornato e può essere conosciuto agevolmente e gratuitamente richiedendolo a:
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Gli interessati hanno il diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i loro dati e come essi vengono utilizzati. Inoltre hanno il diritto di farli aggiornare, integrare, rettificare, cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento (questi diritti sono previsti dall’articolo 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali; la cancellazione ed il blocco riguardano i dati trattati in violazione di legge, per l’integrazione occorre vantare un interesse, il diritto di opposizione può essere sempre esercitato nei riguardi di materiale commerciale e pubblicitario, della vendita diretta o delle ricerche di mercato e, negli altri casi, l’opposizione presuppone un motivo legittimo).
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Data ultimo aggiornamento: 31/12/2011
GLOSSARIO UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO
Appendice – Documento che forma parte integrante del Contratto e che viene emesso unitamente o in seguito a questo ai fini dell’efficacia delle modifiche del Contratto.
Asset Allocation – Allocazione del portafoglio del Fondo Interno tra diverse attività finanziarie in base alle opportunità di investimento ed alle dinamiche attese di mercato, nel rispetto del Regolamento del Fondo Interno.
Assicurato – Persona fisica sulla cui vita è stipulato il Contratto di assicurazione.
Benchmark – Parametro oggettivo di mercato comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione di un Fondo Interno ed a cui si può fare riferimento per confrontare il risultato della gestione.
Beneficiario – Persona fisica o giuridica designata in polizza dal Contraente, che può coincidere o meno con il Contraente stesso, e che riceve la prestazione prevista dal Contratto quando si verifica l'evento assicurato.
Capitale assicurato – Capitale allocato nella Gestione Speciale , rivalutato come indicato nelle Condizioni di Assicurazione.
Capitale complessivamente investito – Capitale allocato nella Gestione Speciale e nel Fondo Interno costituito a fronte dei versamenti effettuati.
Caricamento – Parte del premio versato dal Contraente destinata a coprire i costi commerciali e amministrativi della Società.
Categoria – Classe in cui viene collocato il Fondo Interno al quale è collegato il Contratto. La categoria viene definita sulla base dei fattori di rischio che la contraddistinguono, quali ad esempio la proporzione della componente azionaria o la giurisdizione dell’emittente.
Cessione, pegno e vincolo – Condizioni secondo cui il Contraente ha la facoltà di cedere a terzi il Contratto, così come di darlo in pegno o comunque di vincolare le somme assicurate. Tali atti divengono efficaci solo nel momento in cui la Società ne ha avuto notizia. La Società invia, a conferma dell'avvenuta annotazione di tali atti, un’appendice che diviene parte integrante del Contratto.
In caso di pegno o vincolo, le operazioni di recesso e di riscatto richiedono il preventivo o contestuale assenso scritto del creditore titolare del pegno o del vincolatario.
Composizione della Gestione Speciale – Informazione sulle principali tipologie di strumenti finanziari o altri attivi in cui è investito il patrimonio della Gestione Speciale.
Composizione del Fondo Interno - Informazione sulle attività di investimento del Fondo Interno relativamente alle principali tipologie di strumenti finanziari, alla valuta di denominazione, alle aree geografiche, ai mercati di riferimento e ad altri fattori rilevanti.
Condizioni di Assicurazione - Insieme delle clausole che disciplinano il Contratto di assicurazione.
Conflitto di interesse - Insieme di tutte quelle situazioni in cui l’interesse della Società può collidere con quello del Contraente.
Consolidamento – Meccanismo in base al quale il rendimento della Gestione Speciale attribuito secondo la periodicità stabilita dal Contratto (annualmente, mensilmente, ecc.), e quindi la rivalutazione delle prestazioni assicurate, sono definitivamente acquisiti dal Contratto e conseguentemente le prestazioni stesse possono solo aumentare e mai diminuire.
Contraente - Il Soggetto, persona fisica o giuridica, che può coincidere o meno con l’Assicurato o il Beneficiario, che stipula il Contratto di assicurazione e si impegna al pagamento dei premi. È titolare a tutti gli effetti del Contratto.
Contratto - Accordo con il quale la Società, a fronte del pagamento del premio, si impegna a pagare una prestazione assicurata in forma di capitale o di rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita dell’Assicurato.
Controvalore in Euro del capitale espresso in quote - L’importo ottenuto moltiplicando il valore della singola quota del Fondo Interno per il numero delle quote attribuite al Contratto e possedute dal Contraente ad una determinata data.
Costi (o spese) - Oneri a carico del Contraente gravanti sul Contratto.
Costo percentuale medio annuo - Indicatore sintetico di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi prelevati dal premio ed eventualmente dalle risorse gestite dalla Società, il potenziale tasso di rendimento del Contratto rispetto a quello di un’ipotetica operazione non gravata da costi.
Data di valorizzazione - Giorno lavorativo di riferimento per il calcolo del valore complessivo netto del Fondo Interno, e conseguentemente del valore unitario della quota del Fondo Interno stesso.
Dati storici - Il risultato ottenuto in termini di rendimenti finanziari realizzati dalla Gestione Speciale e dal Fondo Interno negli ultimi anni.
Decorrenza - Data da cui il Contratto ha effetto, a condizione che sia stato pagato il premio pattuito. Durata contrattuale - Periodo durante il quale il Contratto è efficace e le prestazioni sono operanti.
Durata del pagamento dei premi – Periodo che intercorre fra la data di decorrenza del Contratto di assicurazione e la scadenza del piano di versamento dei premi previsti dal Contratto stesso.
Estratto conto annuale - Riepilogo annuale dei dati relativi alla situazione del Contratto di assicurazione, che contiene l’aggiornamento annuale delle informazioni relative al Contratto e, relativamente alla Gestione Speciale, il tasso di rendimento finanziario realizzato dalla Gestione Speciale e il tasso di rendimento con l’evidenza di eventuali rendimenti minimi trattenuti.
Età computabile dell’Assicurato – L’età dell’Assicurato computabile è calcolata dalla data di sottoscrizione della proposta, non tenendo conto delle frazioni d’anno inferiori a sei mesi, ma considerando anno intero le frazioni di anno superiori a sei mesi.
Fascicolo informativo - L’insieme della documentazione informativa da consegnare al potenziale cliente, composto da:
• Scheda Sintetica
• Nota Informativa
• Condizioni di Assicurazione, comprensive dei Regolamenti della Gestione Speciale e del Fondo Interno
• Informativa sulla privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza
• Glossario
• Proposta
Fondo Interno – Fondo d’investimento per la gestione delle polizze unit-linked costituito all’interno della Società e gestito separatamente dalle altre attività della Società stessa, in cui viene fatto confluire il premio, al netto dei costi, versato dal Contraente, il quale viene convertito in quote (unit) del Fondo stesso.
Fusione di Fondi – Operazione che prevede la fusione di due o più fondi tra loro.
Gestione Speciale – Fondo appositamente creato dalla Società e gestito separatamente rispetto al complesso delle attività, in cui confluiscono i premi al netto dei costi versati dai Contraenti che hanno sottoscritto polizze rivalutabili. Dal rendimento ottenuto dalla Gestione Speciale deriva la rivalutazione da attribuire alle prestazioni assicurate.
Ipotesi di rendimento - Rendimento finanziario ipotetico fissato dall’ISVAP per l’elaborazione dei progetti esemplificativi (sia generici che personalizzati) da parte della Società.
ISVAP – Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, che svolge funzioni di vigilanza nei confronti delle imprese di assicurazione sulla base delle linee di politica assicurativa determinate dal Governo.
Liquidazione – Pagamento all’avente diritto della prestazione dovuta al verificarsi dell’evento assicurato.
Nota Informativa – Documento redatto secondo le disposizioni dell’ISVAP che la Società deve consegnare al Contraente prima della sottoscrizione del Contratto di assicurazione, e che contiene informazioni relative alla Società, al Contratto stesso e alle caratteristiche assicurative e finanziarie del Contratto.
OICR – Organismi di investimento collettivo del risparmio, in cui sono comprese le società di gestione dei fondi comuni d’investimento e le SICAV.
Opzione di conversione del valore di riscatto in rendita – Clausola del Contratto di assicurazione secondo cui il Contraente può scegliere che il valore di riscatto totale sia convertito in una rendita vitalizia.
Piano di versamenti - periodo di versamento del premio stabilito dal Contraente. Polizza – Documento che attesta l’esistenza del Contratto di assicurazione.
Polizza sulla vita – Contratto di assicurazione con il quale la Società si impegna a pagare al Beneficiario un capitale quando si verifichi un evento attinente alla vita dell’Assicurato, quali il decesso o la sopravvivenza ad una certa data.
Premio ricorrente – Importo che il Contraente si impegna a corrispondere per tutta la durata del piano di versamento, in cui ciascun premio concorre a definire, indipendentemente dagli altri, una quota della prestazione prevista.
Premio ricorrente investito – Premio ricorrente, al netto delle componenti di costo, che viene investito nei fondi ai quali sono collegate le prestazioni del Contratto
Prestazione – Somma pagabile sotto forma di capitale che la Società corrisponde al Beneficiario al verificarsi dell'evento assicurato.
Prestazione minima garantita – Valore minimo della prestazione al quale essa non può risultare inferiore.
Profilo di rischio – Indice della rischiosità finanziaria della polizza, variabile da “basso” a “molto alto” a seconda della composizione del portafoglio finanziario gestito da ciascun Fondo Interno a cui il Contratto è collegato.
Progetto esemplificativo (in forma generica e personalizzata) – Ipotesi di sviluppo, effettuata in base al tasso di rendimento finanziario ipotetico indicato dall’ISVAP e alla misura annua minima di rivalutazione garantita, delle prestazioni assicurate relative agli investimenti effettuati nella Gestione Speciale e del valore di riscatto, redatta secondo lo schema previsto dall’ISVAP e consegnato al Contraente.
Proposta – Documento sottoscritto dal Contraente, in qualità di proponente, con il quale egli manifesta alla Società la volontà di concludere il Contratto di assicurazione in base alle caratteristiche ed alle condizioni in esso indicate.
Prospetto annuale della composizione della Gestione Speciale – Riepilogo aggiornato annualmente dei dati sulla composizione degli strumenti finanziari e degli attivi in cui è investito il patrimonio della Gestione Speciale.
Quota – Ciascuna delle parti (unit) di uguale valore in cui il Fondo Interno è virtualmente suddiviso, e nell’acquisto delle quali viene impiegato il premio, al netto dei costi, versato dal Contraente.
Recesso – Diritto del Contraente di recedere dal Contratto entro 30 giorni dalla data di conclusione, e di farne cessare gli effetti.
Regolamento della Gestione Speciale – L’insieme delle norme, riportate nelle Condizioni di Assicurazione, che regolano la Gestione Speciale.
Regolamento del Fondo Interno – Documento che riporta la disciplina contrattuale del Fondo Interno, e che include informazioni sui contorni dell’attività di gestione, la politica d’investimento, la denominazione del Fondo, gli organi competenti per la scelta degli investimenti ed i criteri di ripartizione degli stessi, gli spazi operativi a disposizione del gestore per le scelte degli impieghi finanziari da effettuare, ed altre caratteristiche relative al Fondo Interno quali ad esempio la categoria e il benchmark di riferimento.
Xxxxxxx xxxxxxxxx – Importo dovuto periodicamente dalla Società a decorrere da una certa data e fintanto che l’Assicurato sarà in vita.
Revoca – Diritto del proponente di revocare la Proposta prima della conclusione del Contratto. Ricorrenza annuale – L’anniversario della data di decorrenza del Contratto di assicurazione.
Riduzione – Facoltà del Contraente di interrompere il piano di versamenti e mantenere il Contratto in vigore per un capitale ridotto dell’eventuale penale prevista dalle Condizioni di Assicurazione.
Riscatto – Facoltà del Contraente di interrompere anticipatamente il Contratto e di chiedere la liquidazione totale della prestazione maturata al momento del calcolo del valore di riscatto, al netto dell’eventuale penale prevista dalle Condizioni di Assicurazione.
Riscatto parziale – Facoltà del Contraente di chiedere la liquidazione parziale della prestazione maturata al momento del calcolo del valore di riscatto, al netto dell’eventuale penale prevista dalle Condizioni di Assicurazione.
Riserva matematica – Importo che deve essere accantonato dalla Società per fare fronte agli impegni nei confronti degli Assicurati assunti contrattualmente. La legge impone alle Imprese di assicurazione particolari obblighi relativi a tale riserva e alle attività finanziarie in cui essa viene investita.
Rivalutazione – Maggiorazione delle prestazioni assicurate attraverso la retrocessione di una quota del rendimento della Gestione Speciale secondo la misura, le modalità e la periodicità (annuale, mensile, ecc.) stabilite dalle Condizioni di Assicurazione.
Rivalutazione minima garantita – Garanzia finanziaria che consiste nel riconoscere una rivalutazione ad ogni ricorrenza periodica stabilita dal Contratto (annuale, mensile, ecc.) delle prestazioni assicurate relative agli investimenti effettuati nella Gestione Spciale in base alla misura annua minima di rivalutazione garantita prevista dal Contratto. Rappresenta la soglia al di sotto della quale non può scendere la misura di rivalutazione applicata alle prestazioni.
Scheda Sintetica – Documento informativo sintetico redatto secondo le disposizioni dell’ISVAP che la Società deve consegnare al potenziale Contraente prima della sottoscrizione del Contratto di assicurazione, descrivendone le principali caratteristiche in maniera sintetica per fornire al Contraente uno strumento semplificato di orientamento, in modo da consentirgli di individuare le tipologie di prestazioni assicurate, le garanzie di rendimento e i costi.
SGR (Società di Gestione del Risparmio) – Società di diritto italiano autorizzate cui è riservata la prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio e degli investimenti.
Società – Compagnia (CreditRas Vita S.p.A.) autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa con la quale il Contraente stipula il Contratto di assicurazione.
Soggetto distribuotre – il soggetto incaricato del collocamento del Contratto.
Switch – Operazione con la quale il Contraente richiede di modificare le percentuali di allocazione del capitale.
Total Expenses Ratio (TER) – Indicatore che fornisce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio del Fondo Interno, dato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico del Fondo Interno ed il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso.
Turnover – Indicatore del tasso annuo di movimentazione del portafoglio del Fondo Interno, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote del Fondo, e il patrimonio netto medio calcolato in coerenza con la frequenza di valorizzazione della quota.
Valore unitario della quota – Valore ottenuto dividendo il valore complessivo netto del Fondo Interno, nel giorno di valorizzazione, per il numero delle quote partecipanti al Fondo alla stessa data, pubblicato giornalmente su “Il Sole 24 ORE” e sul sito internet della Società.
Valore complessivo del Fondo Interno– Valore ottenuto sommando le attività presenti nel Fondo Interno (titoli, dividendi, interessi, ecc.) e sottraendo le passività (spese, imposte, ecc.).
Valorizzazione della quota – Calcolo del valore complessivo netto del Fondo Interno e conseguentemente del valore unitario della quota del Fondo stesso.
Volatilità – Grado di variabilità di una determinata grandezza di uno strumento finanziario (prezzo, tasso, ecc) in un dato periodo di tempo.
Data ultimo aggiornamento: 30/03/2011
SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO UNIPPORTUNITÀ ACCUMULO - CODICI TARIFFE GESTIONE SPECIALE RM11R – UNIT LINKED UM11R | N°PROPOSTA | ||
CONTRAENTE | |||
Cognome e Nome | Sesso | Cod. fiscale | |
Luogo e data di nascita | Xxxxxxxxx | ||
Documento di identità | Numero | ||
Ente, luogo e data rilascio | |||
Nel caso in cui il Contraente sia una persona giuridica e i dati di cui sopra si riferiscono al legale rappresentante Ragione sociale Partita XXX Xxxxxxxxx | |||
ASSICURATO | |||
Cognome e Nome | Sesso | Cod. fiscale | |
Luogo e data di nascita | Xxxxxxxxx | ||
Documento di identità | Numero | ||
Ente, luogo e data rilascio | |||
BENEFICIARI CASO MORTE: | |||
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO: Durata del Piano: anni Frazionamento: [annuale/mensile] Premio annuale/mensile versato relativo alla prima annualità (comprensivo di caricamento) Euro [Corrispondente premio relativo alla prima annualità su base annuale (comprensivo di caricamento) Euro] Premio annuale/mensile ricorrente anni successivi (comprensivo di caricamento) Euro [Corrispondente premio ricorrente su base annuale (comprensivo di caricamento) Euro] Combinazione di investimento selezionata ❑ Combinazione 1: 90% Gestione Speciale – 10% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO ❑ Combinazione 2: 80% Gestione Speciale – 20% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO ❑ Combinazione 3: 70% Gestione Speciale – 30% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO ❑ Combinazione 4: 60% Gestione Speciale – 40% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO ❑ Combinazione 5: 50% Gestione Speciale – 50% CREDITRAS OPPORTUNITÀ AZIONARIO Caricamento (Art.8 delle Condizioni di Assicurazione) la Società trattiene, a titolo di caricamento, un importo ottenuto applicando al premio corrisposto una percentuale pari al 2,50%. | |||
AUTORIZZAZIONE DI ADDEBITO IN CONTO [Il correntista autorizza la Banca ad addebitare il premio, secondo il frazionamento prescelto, sul conto corrente intestato a:] Il Correntista I premi versati sono accreditati su apposito conto corrente intestato a CreditRas Vita S.p.A.. ATTENZIONE: non è previsto il pagamento in contanti. La data di valuta del primo premio corrisposto è da considerarsi coincidente con la data di decorrenza del Contratto. |
FACSIMILE
DICHIARAZIONI Il Contraente dichiara che è stato consegnato a sue mani il presente Fascicolo Informativo (mod. UCB164 ed. 01/2012) redatto secondo le prescrizioni ISVAP, contenente, oltre al presente modulo di proposta, la Scheda Sintetica, la Nota Informativa, le Condizioni di Assicurazione comprensive della Clausola di Rivalutazione, del Regolamento della Gestione Speciale e del Regolamento del Fondo Interno, l'Informativa sulla privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza e il Glossario. Il Contraente dichiara altresì che è stato consegnato a sue mani il progetto esemplificativo personalizzato relativo alla quota di premio di prima annualità e alla quota di premio ricorrente investite nella Gestione Speciale. Luogo e data Il Contraente Il Contraente dichiara di aver preso atto ed accettare le Condizioni di Assicurazione che costituiscono parte integrante del Contratto e che sono riportate nel Fascicolo Informativo. Il Contraente dichiara altresì di essere stato informato che potrà revocare la presente proposta o recedere dal Contratto nei termini e con le modalità di cui alla Clausola di ripensamento, come disciplinata dall'Art.4 “Clausola di Ripensamento” delle Condizioni di Assicurazione. Qualora l'Assicurato sia persona diversa dal Contraente, egli esprime il consenso alla stipula dell'Assicurazione sulla propria vita ai sensi dell'art.1919 del Codice Civile. Dichiarazioni eventuali del Contraente □ Dichiarazione di volontà di sottoscrizione del contratto in caso di valutazione di non appropriatezza: Il sottoscritto Contraente dichiara che l’Intermediario lo ha avvertito del fatto che nel corso della fase di valutazione ha ritenuto che il sottoscritto Contraente non dispone di un livello di esperienza e conoscenza necessari per comprendere i rischi che il prodotto comporta e che pertanto il prodotto non è appropriato. Il sottoscritto Contraente dichiara di voler comunque stipulare il relativo contratto. □ Dichiarazione di volontà di sottoscrizione del contratto in caso di impossibilità della determinazione della valutazione di appropriatezza: Il sottoscritto Contraente dichiara che l’Intermediario lo ha avvertito del fatto che non è stato in grado di determinare se il prodotto sia a lui appropriato in quanto il sottoscritto Contraente ha scelto di non fornire le informazioni richiestegli per valutare la sua conoscenza e esperienza in relazione alla tipologia del prodotto. Il sottoscritto Contraente dichiara di voler comunque stipulare il relativo contratto. Il Contraente dichiara di aver ricevuto dall’addetto dell’Intermediario prima della sottoscrizione della proposta: − la comunicazione informativa sugli obblighi di comportamento cui gli Intermediari sono tenuti – ai sensi dell’art.49 comma 2 lett. a) bis del Regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006 - nei confronti dei Contraenti (mod. BR0635, predisposto dall’Intermediario) − il documento contenente - ai sensi dell’art.49 comma 2 , lett. a) del Regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006 - i dati essenziali degli Intermediari e della loro attività, le informazioni sulle potenziali situazioni di conflitto di interesse e sugli strumenti di tutela dei Contraenti (mod. BR0636/02, predisposto dall’Intermediario). Luogo e data Il Contraente L'Assicurato (se persona diversa) |
Il Contraente dichiara di approvare specificatamente, ai sensi degli artt.1341 e 1342 del Codice Civile, l'Art.7 delle Condizioni di Assicurazione statuente le limitazioni della misura di maggiorazione della prestazione in caso di decesso dell'Assicurato. Luogo e data Il Contraente |
Gli interessati (Contraente e Assicurato se persona diversa) prendono atto che la Società ha stipulato le polizze "Morte e Invalidità Permanente Totale da Infortunio" e "Protezione del Piano UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO", rispettivamente a favore dell'Assicurato e del Contraente del presente Contratto. Gli interessati (Contraente e Assicurato se persona diversa) dichiarano di aver ricevuto le condizioni contrattuali delle polizze "Morte e Invalidità Permanente Totale da Infortunio" e "Protezione del Piano UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO " e di avere altresì preso atto dei limiti assuntivi e delle limitazioni ed esclusioni relative alle garanzie prestate dalle suddette polizze. Relativamente alla garanzia prevista dalla polizza "Morte e Invalidità Permanente da Infortunio", l'Assicurato esprime il consenso alla stipula dell'assicurazione sulla propria vita ai sensi dell'art.1919 del Codice Civile e dichiara di approvare che i beneficiari designati relativi a tale garanzia per il caso di morte sono i medesimi indicati nella presente proposta. Luogo e data Il Contraente L'Assicurato (se persona diversa) |
FACSIMILE
DICHIARAZIONE DA SOTTOSCRIVERE SOLO NEL CASO IN CUI IL CONTRAENTE SIA UNA PERSONA GIURIDICA AI FINI DEL CONTROLLO SUI LIMITI DIINVESTIMENTO NELLA GESTIONE SEPARATA Il Contraente si impegna a tenere tempestivamente aggiornata l'Impresa di Assicurazione, nel corso della durata contrattuale, in merito ai rapporti partecipativi che abbia in corso con altri Soggetti contraenti di polizze che investono nella medesima gestione separata. Inoltre, nel caso in cui alla data di sottoscrizione della presente Proposta il Contraente abbia già in essere rapporti di cui sopra, indica di seguito i dati riferiti a tali Soggetti: (riportare Ragione Sociale, Sede Legale e Codice Fiscale/Partita IVA) .................................................................................................................................................. Luogo e data Firma del Legale Rappresentante |
DICHIARAZIONI SULL’ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA ASSICURATIVA Luogo e data Il Contraente |
ANNOTAZIONI Luogo e data Il Contraente |
Consenso al trattamento dei dati personali Gli interessati (Contraente e Assicurato), preso atto dell'informativa di cui all'all'art.13 del codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003) – contenuta nelle Condizioni di Assicurazione - acconsentono al trattamento dei loro dati personali per le finalità, con le modalità e da parte dei soggetti nella medesima indicati. Acconsente altresì al trattamento dei propri dati personali anche sensibili da parte di UniCredit S.p.A.. per le finalità connesse alla conclusione ed all’esecuzione del presente contratto assicurativo. Luogo e data Il Contraente L'Assicurato (se persona diversa) |
Informazioni aggiuntive ai sensi del D. lgs. 231/2007 (adeguata verifica della clientela) |
Generalità dell'acquisitore che ha effettuato la rilevazione dei dati del Contraente ai sensi del D. Lgs. n. 231 del 21/11/2007 Nome e Cognome (stampatello) Firma |
FACSIMILE
Data ultimo aggiornamento: 31/12/2011
Data ultimo aggiornamento: 31 dicembre 2011 Codice modello: UCB164
Edizione: 01/2012
Fascicolo Informativo UNIOPPORTUNITÀ ACCUMULO