DETERMINA N. 4/GIU DEL 15 APRILE 2022
DETERMINA N. 4/GIU DEL 15 APRILE 2022
Oggetto: Approvazione dello schema di accordo tra il Garante regionale dei diritti della persona e l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM) avente ad oggetto il progetto “Agricoltura sociale – progetto formativo”
IL GARANTE REGIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA
VISTO il documento istruttorio, riportato in calce alla presente determina;
RITENUTO, per i motivi di fatto e di diritto riportati nel predetto documento istruttorio, che qui si intende richiamato interamente e condiviso in ogni sua parte, di disporre con propria determina in merito;
VISTO l’articolo 14, comma 2, lettera a) della legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 (Garante regionale dei diritti della persona);
VISTA l’attestazione della copertura finanziaria del responsabile della posizione organizzativa “Risorse finanziarie” dell’Assemblea legislativa regionale, prevista dal comma
1 dell’articolo 3 della legge regionale 15 dicembre 2016, n. 30 (Organizzazione e funzionamento degli organismi regionali di garanzia);
VISTO il parere favorevole sotto il profilo della legittimità e della regolarità tecnica del dirigente del Servizio “Supporto agli organismi regionali di garanzia”, previsto dal comma 1 dell’articolo 3 della legge regionale 30/2016;
DETERMINA
1. di approvare lo schema di accordo tra il Garante regionale dei diritti della persona e l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM) avente ad oggetto il progetto “Agricoltura sociale – progetto formativo” che, allegato alla presente determina sotto la lettera A), ne costituisce parte integrante e sostanziale;
2. di stabilire che la spesa, derivante dall’accordo di cui al punto 1., quantificata nell’importo massimo di euro 6.422,00 (seimilaquattocentoventidue/00), trova copertura finanziaria sul capitolo 101150/10 (Convenzioni con enti e agenzie regionali per la realizzazione di progetti del Garante), codice SIOPE 1040102017, del Bilancio finanziario gestionale 2022/2024 dell’Assemblea legislativa regionale, annualità 2022;
3. di dare mandato ai competenti uffici del Servizio “Supporto agli Organismi regionali di garanzia” di porre in essere tutti gli atti necessari all’esecuzione della presente determina nonché ogni adempimento conseguente.
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Normativa e principali atti di riferimento
− Legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi). Articolo 11, commi 2 e 3 e articolo 15;
− decreto legislativo 16 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici). Articolo 5, comma 6;
− legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 (Garante regionale dei diritti della persona). Articoli 1 e 14;
− determina n. 10 dell’8 giugno 2017 “L.R. n. 23/2008 – Approvazione progetto “Orto sociale in carcere” e relativo schema di Accordo con l’ASSAM”;
− determina n. 17 dell’11 ottobre 2018 “Approvazione dell’accordo con l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM) concernente il progetto “Gestione dell’oliveto e sicurezza nei luoghi di lavoro”, da realizzare presso la Casa di reclusione di Ancona Barcaglione”;
− determina n. 11 dell’8 agosto 2019 “Approvazione dell’accordo con l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM) concernente il progetto di agricoltura sociale in carcere “Corso di arte bonsai – livello base e realizzazione di un pollaio”, da effettuare presso la Casa di reclusione di Ancona Barcaglione”;
− determina n. 22 del 17 dicembre 2019 “Modifica dell’accordo con l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM) concernente il progetto di agricoltura sociale in carcere “Corso di arte bonsai – livello base e realizzazione di un pollaio”, presso la Casa di reclusione di Ancona Barcaglione”;
− determina n. 10 del 22 luglio 2020 “Approvazione dell’accordo con l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM) concernente il progetto “Agricoltura sociale – progetto formativo”, da effettuare presso la Casa di reclusione di Ancona Barcaglione”
− determina n. 6 del 14 ottobre 2021 “Approvazione dello schema di accordo tra il Garante regionale dei diritti della persona e l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM) avente ad oggetto il progetto “Agricoltura sociale – progetto formativo anno 2021”
Motivazione
Ai sensi del comma 3 dell’articolo 1 della legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 (Garante regionale dei diritti della persona) al Garante regionale dei diritti della persona (di seguito denominato Garante) sono affidati, tra gli altri, i compiti inerenti l’ufficio del Garante dei diritti dei detenuti.
Nello svolgimento di detti compiti, in particolare per quanto qui di interesse, il Garante è chiamato ad assicurare alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale che siano erogate le prestazioni inerenti la tutela della salute, l’istruzione e la formazione professionale e altre azioni finalizzate al miglioramento della qualità della vita, al recupero, alla reintegrazione sociale e all’inserimento nel mondo del lavoro (articolo 14, comma 2, lettera a) della legge regionale 23/2008).
L’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (di seguito denominata ASSAM), ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 2 della legge regionale 14 gennaio 1997, n. 9 (legge regionale istitutiva dell’Ente), è tenuta a svolgere attività di formazione, nei limiti dell’accreditamento ottenuto, anche in raccordo con il sistema regionale della formazione professionale nell’ambito del settore agroalimentare tantoché in attuazione di
tale disposizione normativa la Regione Marche per l’organizzazione delle attività di formazione, assistenza tecnica ed operative si avvale dell’ASSAM quale suo strumento operativo.
Specificatamente per quanto qui di interesse dal 2015, l’ASSAM è stato individuato dalla Regione, nell‘ambito dell‘attività “Orto incontro“ (DGR 597/2014), partner del progetto “Orto sociale in carcere“ (DGR n. 237/2015), da realizzare sperimentalmente presso la Casa di reclusione di Ancona Barcaglione, con il compito di curare l’aspetto formativo, rivolto sia ai tutor sia ai detenuti, per agevolare il trasferimento di competenze, in particolare, delle attività produttive agroalimentari nonchè fornire gli strumenti operativi nella gestione dell’orto.
Infatti proprio l’Istituto penitenziario di Ancona Barcaglione, sia per le caratteristiche della struttura (nasce come progetto penitenziario a custodia attenuata con sistema di vigilanza dinamica; dispone di un’ampia area verde) che per la tipologia di detenuti (fine pena non superiore a 5 anni e non socialmente pericolosi), costituisce per la Regione Marche una struttura pilota per la realizzazione di progetti di agricoltura sociale, anche con l’obiettivo di individuare nuovi strumenti rieducativi e formativi a favore dei detenuti. I progetti formativi riguardano l’orto sociale, la produzione di olio da olive e di miele, l’allevamento ovino (produzione di latte e trasformazione in formaggio con un mini caseificio aziendale) e la produzione di piccoli frutti (lamponi e mirtilli) in una serra all'interno della struttura penitenziaria. Dal 2018, oltre alla struttura di Barcaglione, la Regione ha coinvolto nei progetti formativi agricoli anche gli Istituti penitenziari di Ascoli Xxxxxx e Ancona Montacuto. Il lavoro agricolo costituisce un importante strumento riabilitativo e di responsabilizzazione per i detenuti in quanto consente alla persona l’immediata verifica del risultato.
Sulla base di queste esperienze positive ed al fine di supportare, incentivare e migliorare le attività trattamentali, favorire la rieducazione e il reinserimento socio lavorativo dei detenuti al termine della pena, già dal 2017 tra il Garante e l’ASSAM si è instaurato un rapporto di collaborazione per svolgere l’attività di comune interesse relativa alla realizzazione di progetti formativi nel settore agroalimentare, individuati dalla Direzione penitenziaria di Ancona, a favore dei detenuti della Casa di reclusione di Ancona Barcaglione.
In particolare, presso la struttura penitenziaria di Ancona Barcaglione, sono stati già realizzati in collaborazione con l’ASSAM i seguenti progetti:
- nel 2017 “Xxxx xxxxxxx xx xxxxxxx” (xxxxxxxxx x. 00 dell’8 giugno 2017) che ha previsto l’acquisto di attrezzature e materiali destinati al potenziamento delle attività dell’orto sociale sia per quanto concerne l’irrigazione, la coltivazione dell’orto, la manutenzione della trattrice xxxxxxxx, la creazione di spazi per il deposito del materiale e delle attrezzature. Tale intervento è risultato molto importante negli anni in quanto ha contribuito ad ottenere eccellenti risultati nella produzione agricola;
- nel 2018: “Gestione dell'oliveto e sicurezza nei luoghi di lavoro” (determina n. 17 dell’11 ottobre 2018). Le esigenze di formazione ed aggiornamento professionale espresse dall'Amministrazione penitenziaria hanno articolato il corso in 3 moduli: uno riguardante i fattori antropici e naturali legati alla qualità delle produzioni olivicole ed oleicole; un tirocinio pratico sulla gestione, utilizzo e manutenzione del mini impianto per l'estrazione dell'olio ed una formazione sulla sicurezza per gli addetti in agricoltura;
- nel 2019: “Corso di arte bonsai – livello base“ (determine n. 11 dell’8 agosto 2019 e n. 22 del 17 dicembre 2019). L‘intervento formativo, svolto per la prima volta dall‘ASSAM, ha previsto lezioni teoriche sugli stili, gli attrezzi e l’anatomia dell’albero e la ramificazione e pratiche per la pulizia della base, la selezione dei rami, la potatura e la realizzazione del bonsai, le malattie, i parassiti, la tecnica del rinvaso.Le piantine di bonsai realizzate dai detenuti sono state esposte e vendute nello stand della Casa di reclusione allestito per il Mercatino natalizio di Ancona;
- nel 2020: “Agricoltura sociale – progetto formativo” (determina n. 10 del 22 luglio 2020). Tale progetto, nonostante alcuni rallentamenti dovuti all‘emergenza sanitaria da Covid 19, è stato articolato in tre azioni formative ovvero il corso per “Abilitazione alla conduzione di trattrici agricole a ruote”, il corso sulla “Sicurezza nei luoghi di lavoro” con il rilascio dell'attestato per il profilo professionale di "operatore agricolo" ed il corso di "Allevamento ovino e trasformazione del latte";
- nel 2021: “Agricoltura sociale – progetto formativo 2021“ (determina n. 6 del 14 ottobre 2021). Il progetto ha previsto la realizzazione del “Corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro“ (Ancona Montacuto, Ancona Barcaglione e Pesaro) e il “Corso di abilitazione alla conduzione di trattrici agricole a ruote“ presso le sedi di Montacuto e Barcaglione degli Istituti penitenziari di Ancona.
Per l‘annualità 2022, l‘attività formativa, da avviare sulla base delle indicazioni rappresentate dall’Amministrazione penitenziaria, è costituita dal progetto “Agricoltura sociale – progetto formativo“, proposto dall‘ASSAM al Garante in data 5 aprile 2022 (nota acquisita agli atti con protocollo n. 427 del 5 aprile 2022).
Detto progetto si pone a supporto della gestione delle attività agricole già in essere negli istituti penitenziari e si articola nei seguenti tre corsi da tenersi nel periodo aprile-ottobre 2022:
- “Operatore di mini-caseificio aziendale“ (22 ore) da realizzare, nel periodo aprile-giugno, presso la Casa di reclusione di Ancona Barcaglione e strutturato in sei lezioni di cui una teorica in aula, due pratiche nel laboratorio due di tirocinio pratico e una di valutazione dell’apprendimento. Tale corso ha l’obiettivo di formare operatori in grado di gestire la trasformazione del latte di pecora, passando attraverso tutte le fasi di lavorazione, dalla conservazione del latte al processo di caseificazione alla conservazione e stagionatura dei formaggi fino alla valutazione dei risultati ottenuti. L’esigenza del corso nasce dalla presenza nella Casa di Reclusione di Ancona Barcaglione di un allevamento di pecore, attivo già da un paio di anni e nel quale ad inizio 2022 sono nati 22 agnelli. Pertanto, al termine dello svezzamento, le pecore potranno essere munte ed il latte destinato alla trasformazione e alla produzione di varie tipologie di formaggio. Al termine del corso ai partecipanti è somministrato un questionario per verificarne l’apprendimento. Ai presenti, almeno per l‘80% del corso, è rilasciato anche un attestato di frequenza;
- “Sicurezza nei luoghi di lavoro“ (12 ore) da realizzare, entro il mese di ottobre, presso gli Istituti penitenziari di Ancona (sede di Montacuto e Barcaglione) e la Casa circondariale di Pesaro. Detto corso è funzionale a tutte le attività agricole presenti all’interno delle strutture penitenziarie per le quali è necessaria anche la formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro per lavoratori agricoli dei settori con classe di rischio medio.
Alla conclusione del corso, articolato in tre distinte lezioni teoriche, è rilasciato un attestato per il profilo professionale “Operaio agricolo“ valido per un quinquennio e spendibile anche al di fuori del carcere;
- “Orticoltura“ (10 ore) da realizzare, nel periodo maggio-settembre, presso le strutture in cui è presente un orto e cioè presso gli Istituti penitenziari di Ancona, sede di Montacuto, e la Casa circondariale di Pesaro. Questo corso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze di base per la gestione di un orto estivo ed invernale, fornendo anche elementi per il riconoscimento e la gestione delle erbe infestanti, delle malattie e dei parassiti delle piante. Al termine delle lezioni, teorico-pratiche è previsto il rilascio, a coloro che hanno superato il test, di un attestato di partecipazione.
Nel complesso i risultati che si attendono dall’attività formativa dei sei corsi (n. 1 corso di Operatore di mini-caseificio aziendale nella struttura di Ancona Barcaglione – n. 3 corsi sulla
Sicurezza nei luoghi di lavoro negli Istituti penitenziari di Ancona, sede di Barcaglione e di Montacuto, e di Pesaro - n. 2 corsi di “Orticoltura“ nelle carceri di Ancona Montacuto e di Pessare) consistono nel continuare a fornire ai reclusi strumenti per la gestione delle attività agricole allo scopo di far acquisire e migliorare le loro competenze professionali nel settore agricolo, favorire le relazioni tra gli stessi e la comunità esterna, anche nell’ottica della rieducazione e del reinserimento lavorativo al termine della pena.
In merito, l’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) stabilisce che le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune e che, per tali accordi, si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni dell’articolo 11, commi 2 e 3, della medesima legge mentre l’articolo 5, comma 6, del decreto legislativo 16 aprile 2016 n. 50 (Codice dei contratti pubblici) determina i requisiti per la conclusione dei suddetti accordi che devono soddisfare le seguenti condizioni:
a) la realizzazione di una cooperazione tra le amministrazioni, retta esclusivamente da considerazioni inerenti l’interesse pubblico e finalizzata a garantire che le azioni che le stesse sono tenute a svolgere siano presentate nell’ottica di conseguire gli obiettivi che esse hanno in comune;
b) lo svolgimento sul mercato aperto di meno del 20% delle attività interessate alla cooperazione.
Pertanto, sulla base del su richiamato quadro normativo e fattuale il Garante ha ritenuto particolarmente interessante il progetto presentato dall’ASSAM per quanto attiene precipuamente le sue competenze e funzioni di Garante dei diritti dei detenuti ed intende procedere ad approvare il relativo schema di accordo di cui all’allegato A) nonché la relativa quantificazione degli oneri finanziari a suo carico pari ad un importo massimo di euro 6.422,00 (seimilaquattrocentoventidue/00). In merito detta spesa trova copertura finanziaria sul capitolo 101150/10 (Convenzioni con enti e agenzie regionali per la realizzazione di progetti del Garante), codice SIOPE 1040102017, del Bilancio finanziario gestionale 2022/2024 dell’Assemblea legislativa regionale, annualità 2022.
Esito dell’istruttoria
Date le risultanze dell’istruttoria svolta e sintetizzata nel presente documento istruttorio è stata predisposta la presente determina.
Il sottoscritto, infine, visti gli articoli 6 bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo) e gli articoli 6 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62 (Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165), dichiara, ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), che in relazione al presente provvedimento non si trova in situazioni anche potenziali di conflitto di interessi.
Il responsabile del procedimento Xxxxx Xxxx Xxxxx
ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA
Il sottoscritto attesta la copertura finanziaria della spesa derivante dalla presente determina con riferimento alla disponibilità esistente sul capitolo 101150/10 (Convenzioni con enti e agenzie regionali per la realizzazione di progetti del Garante), codice SIOPE 1040102017, del Bilancio finanziario gestionale 2022/2024, dell’Assemblea legislativa regionale per euro 6.422,00, annualità 2022.
Il responsabile della Posizione organizzativa Risorse finanziarie
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxx
PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SUPPORTO AGLI ORGANISMI REGIONALI DI GARANZIA
Il sottoscritto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimità e della regolarità tecnica in merito alla presente determina, ai sensi del comma 1 dell’articolo 3 della legge regionale 30/2016.
Il dirigente Xxxxx Xxxx Xxxxx
La presente determina si compone di 10 pagine, di cui 4 pagine di allegati che costituiscono parte integrante della stessa.
Il dirigente Xxxxx Xxxx Xxxxx
Documento informatico firmato digitalmente il 15 aprile 2022
Allegato A
Schema di Accordo tra il Garante regionale dei diritti della persona e l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM) concernente il Progetto “Agricoltura sociale – Progetto formativo“, da effettuare presso gli Istituti penitenziari di Ancona (sede di Montacuto e Barcaglione) e la Casa circondariale di Pesaro,
TRA
il Garante regionale dei diritti della persona, nello svolgimento dei compiti propri del Garante dei diritti dei detenuti, con sede ad Ancona, in Xxxxxx Xxxxxx x. 00, Codice Fiscale 80006310421, rappresentato dall’avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, di seguito denominato “Garante”,
E
l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM), con sede ad Xxxxx (XX), Xxx xxxx’Xxxxxxxxx x. 0, Codice Fiscale/P.IVA 01491360424, rappresentato dal Direttore, xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx, di seguito denominata “ASSAM”,
di seguito congiuntamente definite “Parti”
VISTI
l’articolo 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241 (Nuove norme sul procedimento
amministrativo) e il comma 6 dell’articolo 5 del decreto legislativo 16 aprile 2016 n. 50 (Codice dei contratti pubblici);
PREMESSO che
- le Parti, già dal 2017 hanno avviato rapporti di collaborazione e concluso accordi, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 15 della legge 241/1990, per supportare, incentivare e migliorare le attività trattamentali a favore dei detenuti ristretti nella casa di reclusione di Ancona Barcaglione attraverso progetti di agricoltura sociale;
- l’ASSAM, in data 5 aprile 2022, ha presentato al Garante il Progetto “Agricoltura sociale
– Progetto formativo“ da realizzare presso gli Istituti penitenziari di Ancona (sede di Montacuto e Barcaglione) e la Casa circondariale di Pesaro (riferimenti agli atti per Assam protocollo n. 2492 del 5 aprile 2022 e per il Garante n. 427 del 5 aprile 2022);
- le Parti hanno un comune interesse a realizzare il Progetto “Agricoltura sociale – Progetto formativo“ presso gli Istituti penitenziari di Ancona (sede di Montacuto e Barcaglione) e la Casa circondariale di Pesaro:
a) il Garante in quanto tenuto, ai sensi della lettera a) del comma 2 dell’articolo 14 della regionale 28 luglio 2008, n. 23 (Garante regionale dei diritti della persona) ad assicurare alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale che siano erogate le prestazioni inerenti la tutela della salute, l’istruzione e la formazione professionale e altre azioni finalizzate al miglioramento della qualità della vita, al recupero, alla reintegrazione sociale e all’inserimento nel mondo del lavoro;
b) l‘ASSAM, in quanto tenuto, ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 2 della legge regionale 14 gennaio 1997, n. 9 (Istituzione dell’agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche (ASSAM). Soppressione dell’Ente di Sviluppo Agricolo delle Marche - ESAM. Istituzione delle consulta economica e della programmazione nel settore agroalimentare - CEPA), a svolgere attività di formazione, nei limiti dell’accreditamento ottenuto, anche in raccordo con il sistema regionale della formazione professionale nell’ambito del settore agroalimentare;
- le Parti possiedono conoscenze e dispongono di risorse umane, finanziarie e strumentali per potere realizzare il Progetto oggetto del presente accordo;
- le Parti ritengono opportuno avviare una specifica collaborazione al fine di realizzarlo;
- il Garante e l’ASSAM, rispettivamente con determina n. …. del e con decreto
del Direttore n. ….. del hanno approvato il relativo schema di accordo;
TUTTO CIO’ PREMESSO, SI CONVIENE QUANTO SEGUE.
Articolo 1 (Valore delle premesse)
1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo.
Articolo 2 (Oggetto e finalità)
1. Il presente accordo ha per oggetto l’attività di interesse comune relativa alla realizzazione del Progetto “Agricoltura sociale – Progetto formativo“ (di seguito denominato Progetto), da effettuare presso gli istituti penitenziari di Ancona (sede di Montacuto e Barcaglione), e la Casa circondariale di Pesaro ed è finalizzato a disciplinare lo svolgimento in collaborazione delle relative attività.
Articolo 3 (Impegni delle parti)
1. Per la realizzazione del Progetto le Parti si impegnano, nei rispettivi ambiti di competenza, a garantire le azioni espressamente indicate ai commi 2,3,4.
2. L’ASSAM assume il ruolo di Responsabile del Progetto e si impegna a svolgere tutte le attività necessarie a garantire la corretta attuazione dello stesso e, in particolare a:
a) supervisionare e monitorare la realizzazione del Progetto in tutte le sue fasi, mediante l’impiego del proprio personale, e a trasmettere al Garante ogni ulteriore dato o informazione richiesti in merito all'attuazione dello stesso;
b) coofinanziare con risorse proprie la quota parte delle spese per la realizzazione del Progetto;
c) trasmettere, alla conclusione del Progetto, una relazione dettagliata sull’attività svolta e sui risultati raggiunti corredata dalla rendicontazione contabile e analitica dei costi sostenuti e documentati.
3. Il Garante, mediante l’impiego del proprio personale, si impegna a:
a) assicurare il contributo tecnico ed informativo per il corretto svolgimento delle attività previste nel Progetto;
b) collaborare al buon andamento del Progetto, anche curando i rapporti tra l’ASSAM e gli Istituti penitenziari di Ancona (sede di Montacuto e Barcaglione) e la Casa circondariale di Pesaro al fine di facilitare l’attuazione delle attività previste;
c) monitorare tra i detenuti la partecipazione e lo stato di soddisfazione.
4. Il Garante assicura, altresì, all’ASSAM, a titolo di concorso delle spese sostenute per lo svolgimento di tutte le attività necessarie a garantire la corretta attuazione del Progetto, l’importo massimo di euro 6.422,00 (seimilaquattrocentoventidue/00). L’importo del contributo è erogato entro trenta giorni dalla data in cui al Garante perviene, da parte dell’ASSAM, la relazione dettagliata sull’attività svolta e sui risultati raggiunti, corredata dalla rendicontazione analitica delle spese sostenute e dalle copie quietanzate dei documenti giustificativi delle stesse, conformi alla normativa vigente in materia contabile e fiscale.
Articolo 4 (Responsabili dell’accordo)
1. Sono responsabili dell'accordo, nel rispettivo ambito di competenza:
a) per il Garante, il Garante medesimo, avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx;
b) per l’ASSAM, il Direttore, xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx;
Articolo 5 (Durata dell’accordo)
1. L'accordo è efficace a decorrere dalla data dell’ultima sottoscrizione delle Parti e fino alla completa realizzazione del Progetto e, comunque, non oltre il 30 novembre 2022.
Articolo 6 (Recesso)
1. Alle parti è data facoltà di recesso dal presente accordo ai sensi dell'articolo 1373 del Codice civile.
Articolo 7 (Trattamento dei dati personali)
1. Le Parti si impegnano a trattare i dati personali reciprocamente comunicati per le finalità connesse all’esecuzione del presente accordo nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di tutela e protezione dei dati personali.
Articolo 8 (Responsabilità)
1. Ciascuna delle Parti esonera l’altra da ogni responsabilità per danni alle attrezzature o infortuni al personale che dovessero derivare dall’espletamento delle attività previste dal presente accordo.
Articolo 9
(Sicurezza negli ambienti di lavoro)
1. Ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro), quando il personale di una parte si reca presso la sede dell’altra parte o presso gli istituti penitenziari interessati dal Progetto per le attività connesse all’iniziativa, il datore
di lavoro, nell’accezione stabilita nella normativa richiamata assolve a tutte le misure generali e specifiche di prevenzione e sicurezza.
Articolo 10 (Controversie)
1. Le Parti concordano di definire bonariamente qualsiasi controversia che possa nascere dall’interpretazione di questo accordo, fermo restando che per le controversie concernenti l’esecuzione è competente a decidere il Foro di Ancona.
Articolo 11 (Disposizioni finali)
1. Per quanto non espressamente stabilito dal presente accordo si applicano le disposizioni della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo) nonché le disposizioni del codice civile in materia di obbligazioni e contratti in quanto compatibili.
Xxxxx, approvato e sottoscritto
Il Garante regionale dei diritti della persona Per l’ASSAM avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Il Direttore
xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx