Contratto
Groupama
Progetto Attivo
Contratto
di assicurazione
sulla vita con partecipazione agli utili e di tipo Unit Linked.
Assicurazione a vita intera a premio unico o a premi unici ricorrenti e premi unici aggiuntivi.
Il presente Set Informativo è composto da:
• KID - Key Information Document
• DIP aggiuntivo IBIP - Documento informativo precontrattuale aggiuntivo relativo ai prodotti d'investimento
• Condizioni di Assicurazione comprensive di:
- Regolamento della Gestione Separata
- Regolamento dei Fondi Interni Assicurativi
Mod. 220469 Ed. 04/2021
• Glossario
• Modulo di proposta
Il Set Informativo deve essere consegnato al Contraente prima della sottoscrizione del Contratto.
Prima della sottoscrizione leggere attentamente il Set Informativo.
(Questa pagina è lasciata intenzionalmente in bianco)
Documento contenente le Informazioni Chiave
Scopo
Il presente documento contiene informazioni chiave relative a questo prodotto d'investimento. Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questo prodotto e di aiutarvi a fare un raffronto con altri prodotti d'investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Unico
Nome dell'ideatore del PRIIP: Groupama Assicurazioni S.p.A. Sito web dell'ideatore del PRIIP: xxx.xxxxxxxx.xx
Per ulteriori informazioni chiamare il numero: x00 0000000 Autorità competente: CONSOB
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
State per acquistare un prodotto che non è semplice e può essere di difficile comprensione.
Cos'è questo prodotto?
Tipo: contratto di assicurazione sulla vita con partecipazione agli utili e di tipo unit linked a premio unico. Obiettivi: il prodotto soddisfa esigenze diverse a seconda delle scelte di destinazione dei premi:
• ricercare rendimenti tendenzialmente stabili nel tempo, per la parte investita nella Gestione Separata;
• ricercare rendimenti più elevati con il rischio di incorrere in perdite, per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, le cui performance sono legate al mercato azionario e obbligazionario.
Il prodotto prevede diverse opzioni di investimento, riconducibili a due distinte modalità di gestione dello stesso: la Gestione Libera e la Gestione Delegata.
La prima consente di investire i premi versati al netto dei costi nella Gestione Separata ValorePiù e nei Fondi Interni Unit-Linked disponibili, con un’allocazione da definire in base alle proprie esigenze e ai propri obiettivi, nel rispetto di soglie minime stabilite per ciascun sottostante.
La Gestione Delegata permette di investire i premi versati al netto dei costi nella Gestione Separata ValorePiù e in una selezione di Fondi OICR Esterni, secondo tre linee di investimento. La Società seleziona i Fondi Esterni collegabili al Contratto, scegliendo quelli più idonei attraverso un processo di valutazione che tiene conto del settore d’investimento, della politica d’investimento basata su criteri ambientali, sociali e di governance, nonché degli esiti di analisi di tipo quali/quantitativo. La Società effettua un’attività di monitoraggio periodica volta a verificare che i Xxxxx Xxxxxxx rispettino gli obiettivi d’investimento e la politica adottata, alla luce del mercato finanziario attuale e prospettico, procedendo, ove necessario, ad un aggiornamento della componente Unit-Linked della Gestione Delegata, sostituendo i Fondi Esterni presenti e/o modificandone il loro peso.
Investitori al dettaglio cui si intende commercializzare il prodotto: il prodotto è destinato ad un tipo di cliente al dettaglio variabile in base al profilo di investimento scelto. Informazioni aggiuntive sugli investitori al dettaglio a cui sono destinate le varie opzioni di investimento sono disponibili nel documento contenente le informazioni chiave di ciascun profilo di investimento.
Prestazioni assicurative e costi: in caso di decesso dell’Assicurato, la Società si impegna a corrispondere, ai beneficiari designati, una prestazione pari alla somma del maggior valore tra il capitale assicurato rivalutato e la somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivanti dai premi versati e investiti nella Gestione Separata e del controvalore delle quote acquisite, quest’ultimo maggiorato del 7% o del 2% qualora l’età assicurativa raggiunta dall’Assicurato al momento del decesso sia superiore agli 80 anni e comunque per un importo massimo di 10.000 Euro. Il valore della prestazione è riportato nella sezione “Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?”.
Nella forma a premio unico il contratto può essere attivato mediante un premio unico di almeno 5.000 Euro e non eccedente i 500.000 Euro. È possibile corrispondere premi unici aggiuntivi di almeno 1.000 Euro.
Durata: il contratto non ha scadenza prefissata, la durata coincide con la vita dell’Assicurato. Trascorso un anno dal pagamento del primo premio è possibile esercitare il diritto di riscatto. Groupama Assicurazioni non ha la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto.
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Indicatore di rischio
Xxxxxxx più basso
Rischio più alto
L'indicatore di rischio presuppone che il prodotto sia mantenuto per 6 anni. Il rischio effettivo può variare in
misura significativa in caso di disinvestimento in una fase iniziale e la somma rimborsata potrebbe essere minore.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questo prodotto rispetto ad altri prodotti. Esso esprime la probabilità che il prodotto subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagarvi quanto dovuto.
Il rischio ed il rendimento effettivi connessi all’investimento variano a seconda delle opzioni di investimento sottostanti selezionate dal cliente; per questa ragione il prodotto è stato classificato in un intervallo di rischio tra 1, che corrisponde alla classe di rischio più bassa e 4, che corrisponde alla classe di rischio media su 7.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked Interni o Esterni questo prodotto non prevede alcuna protezione dalla performance futura del mercato, pertanto potreste perdere il vostro intero investimento o parte di esso.
Se noi non siamo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
La performance del prodotto può variare in base alle opzioni di investimento attivate. Informazioni aggiuntive sugli scenari di performance delle singole opzioni di investimento sono disponibili nel documento contenente le informazioni chiave di ciascuna opzione.
Cosa accade se Groupama Assicurazioni S.p.A. non è in grado di corrispondere quanto dovuto?
In caso di insolvenza di Groupama Assicurazioni S.p.A. gli attivi posti a copertura degli impegni assunti dalla Società saranno utilizzati per soddisfare - con priorità rispetto a tutti gli altri creditori della Società stessa - il credito derivante dal contratto, al netto delle spese necessarie alla procedura di liquidazione. Non essendo previsto alcuno schema di garanzia pubblico o privato che possa compensare, in tutto o in parte, eventuali perdite, è comunque possibile che, in conseguenza dell'insolvenza di Groupama Assicurazioni S.p.A., gli aventi diritto possano perdere una parte o l'intero valore dell'investimento.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 10.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
I costi del prodotto variano a seconda dell'opzione di investimento scelta.
Le tabelle di seguito illustrano il valore minimo e il valore massimo tra tutte le opzioni di investimento possibili per ciascuna voce di costo.
Andamento dei costi nel tempo
Il distributore che vende questo prodotto o fornisce consulenza riguardo ad esso potrebbe addebitare altri costi, nel qual caso deve fornire informazioni su tali costi e illustrare l'impatto di tutti i costi sull'investimento nel corso del tempo.
Investimento 10.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 3 anni | In caso di disinvestimento dopo 6 anni |
Costi totali | Da € 688,54 a € 817,69 | Da € 868,55 a € 1.388,21 | Da € 1.139,32 a € 2.407,66 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | Da 6,96% a 8,45% | Da 2,95% a 4,50% | Da 1,93% a 3,53% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||||||
Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione | |||||||
Costi di ingresso | Da 0,45% a 0,52% | dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo | |||||
Costi una tantum | comprende i costi di distribuzione del prodotto. | ||||||
Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al | |||||||
Costi di uscita | 0,00% | termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione | |||||
raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |||||||
Costi di transazione del | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto | e | vendita | degli | investimenti | |
Costi ricorrenti | portafoglio | sottostanti per il prodotto. | |||||
Altri costi ricorrenti | Da 1,41% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri | |||||
a 3,08% | investimenti. |
Per quanto tempo devo detenerlo? Posso ritirare il capitale prematuramente?
Periodo di detenzione raccomandato: 6 anni
Il periodo di detenzione è stato scelto in base alle caratteristiche del prodotto, la struttura dei costi e il profilo rischio-rendimento degli investimenti sottostanti. Il disinvestimento anticipato può rendere più difficoltoso il raggiungimento degli obiettivi.
E' possibile esercitare il diritto di riscatto totale o parziale trascorso un anno dal pagamento del primo premio, sostenendo un costo pari al 2,5% nel secondo anno, al 2,0% nel terzo anno, all’1,5% nel quarto anno, sia per la parte di capitale investita nei Fondi Unit-Linked Interni o Esterni, che per la parte di capitale investita nella Gestione Separata. Il costo di riscatto è nullo a partire dal quinto anno.
Il riscatto deve essere richiesto per iscritto.
Come presentare reclami?
Eventuali reclami riguardanti il rapporto contrattuale devono essere inoltrati per iscritto a: Groupama Assicurazioni S.p.A. Servizio Reclami, Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 000, 00000 Xxxx, email: xxxxxxx@xxxxxxxx.xx. Fax 00.00000000.
Sul sito internet della Compagnia (xxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxx) è disponibile la procedura da seguire per la produzione dei reclami.
Altre informazioni rilevanti
Riscatti parziali programmati: qualora sia stata scelta la Gestione Libera, alla sottoscrizione o in un momento successivo, purché il premio unico versato o il controvalore del contratto sia almeno pari a 30.000 Euro, è possibile attivare l'opzione "Riscatti parziali programmati", che prevede l’erogazione al Contraente di una prestazione trimestrale, di importo lordo scelto dallo stesso al momento dell’attivazione.
Riallocazione del capitale: trascorso un anno dalla decorrenza del contratto è possibile modificare l'allocazione dell'investimento mediante switch in Gestione Libera, cambio linea di investimento in Gestione Delegata, ribilanciamento o cambio gestione.
Opzione di conversione in rendita: trascorsi quattro anni dalla decorrenza del contratto è possibile convertire il valore di riscatto in una rendita vitalizia.
Il Set informativo - composto dal Documento contenente le informazioni chiave (KID), dal DIP aggiuntivo IBIP, dalle Condizioni di assicurazione comprensive del Glossario e dalla Proposta - viene consegnato al Contraente dall'intermediario prima della sottoscrizione ai sensi della normativa vigente.
Il regolamento di gestione e lo Statuto della SICAV dei Fondi Esterni che compongono la Gestione Delegata sono disponibili sul sito internet delle rispettive Società di Gestione/SICAV. L’indirizzo internet delle Società di Gestione/SICAV dei fondi è consultabile sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx nella sezione in cui sono pubblicate le valorizzazioni dei singoli Fondi Unit-Linked.
Dopo la conclusione del contratto, l'impresa trasmetterà annualmente il documento unico di rendicontazione.
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Gestione Separata ValorePiù"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Gestione Separata ValorePiù", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Unico e rappresenta la scelta di investire il 100% in detta opzione. Il prodotto consente di investire nell'opzione in esame, nell'ambito della Gestione Libera e della Gestione Delegata, nel rispetto di limiti minimi e massimi prestabiliti.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Unico
Opzione di investimento: Gestione Separata ValorePiù
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di conservazione del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 90 anni, con un’esperienza e conoscenza base del mercato dei capitali e degli strumenti finanziari, un obiettivo di investimento di conservazione del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 6 anni), una tolleranza al rischio bassa, che intenda conservare il valore del capitale versato al netto dei costi, senza alcuna perdita e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 1 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "più bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello molto basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 10.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 3 anni | 6 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.460,84 | € 9.546,72 | € 9.692,10 |
Rendimento medio per ciascun anno | -5,39% | -1,53% | -0,52% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.550,65 | € 9.798,49 | € 10.047,46 |
Rendimento medio per ciascun anno | -4,49% | -0,68% | 0,08% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.553,09 | € 9.804,94 | € 10.064,31 |
Rendimento medio per ciascun anno | -4,47% | -0,65% | 0,11% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.561,07 | € 9.820,18 | € 10.094,19 |
Rendimento medio per ciascun anno | -4,39% | -0,60% | 0,16% | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.798,04 | € 9.954,26 | € 10.064,31 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 6 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 10.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 10.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 10.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 3 anni | In caso di disinvestimento dopo 6 anni |
Costi totali | € 688,54 | € 868,55 | € 1.139,32 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 6,96% | 2,95% | 1,93% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,52% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 1,41% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Fondo Interno ValorePiù Bilanciato Classe C"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Fondo Interno ValorePiù Bilanciato Classe C", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Unico e rappresenta la scelta di investire il 100% in detta opzione. Il prodotto consente di investire nell'opzione in esame, nell'ambito della Gestione Libera, nel rispetto di limiti minimi e massimi prestabiliti.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Unico
Opzione di investimento: Fondo Interno ValorePiù Bilanciato Classe C
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 90 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 6 anni), una tolleranza al rischio media, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
Indicatore di rischio Rischio più basso Rischio più alto L'indicatore di rischio presuppone che il prodotto sia mantenuto per 6 anni. Il rischio effettivo può variare in misura significativa in caso di disinvestimento in una fase iniziale e la somma rimborsata potrebbe essere minore. |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 3 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "medio-bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello medio-basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 10.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 3 anni | 6 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 5.816,58 | € 7.758,65 | € 7.201,30 |
Rendimento medio per ciascun anno | -41,83% | -8,11% | -5,33% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 8.985,04 | € 8.929,61 | € 9.093,45 |
Rendimento medio per ciascun anno | -10,15% | -3,70% | -1,57% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.689,29 | € 10.151,95 | € 10.885,61 |
Rendimento medio per ciascun anno | -3,11% | 0,50% | 1,42% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.355,49 | € 11.438,64 | € 12.914,71 |
Rendimento medio per ciascun anno | 3,55% | 4,58% | 4,36% | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.633,37 | € 11.028,01 | € 11.647,61 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 6 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 10.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 10.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 10.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 3 anni | In caso di disinvestimento dopo 6 anni |
Costi totali | € 708,21 | € 1.009,01 | € 1.474,01 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 7,19% | 3,40% | 2,43% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,46% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 1,97% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Fondo Interno ValorePiù Azionario Classe C"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Fondo Interno ValorePiù Azionario Classe C", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Unico e rappresenta la scelta di investire il 100% in detta opzione. Il prodotto consente di investire nell'opzione in esame, nell'ambito della Gestione Libera, nel rispetto di limiti minimi e massimi prestabiliti.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Unico
Opzione di investimento: Fondo Interno ValorePiù Azionario Classe C
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 90 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 6 anni), una tolleranza al rischio media, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
Indicatore di rischio Rischio più basso Rischio più alto L'indicatore di rischio presuppone che il prodotto sia mantenuto per 6 anni. Il rischio effettivo può variare in misura significativa in caso di disinvestimento in una fase iniziale e la somma rimborsata potrebbe essere minore. |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 3 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "medio-bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello medio-basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 10.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 3 anni | 6 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 3.653,09 | € 6.162,64 | € 5.138,78 |
Rendimento medio per ciascun anno | -63,47% | -14,90% | -10,50% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 8.398,51 | € 8.013,54 | € 7.894,99 |
Rendimento medio per ciascun anno | -16,01% | -7,12% | -3,86% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.770,06 | € 10.370,35 | € 11.338,46 |
Rendimento medio per ciascun anno | -2,30% | 1,22% | 2,12% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 11.197,41 | € 13.221,72 | € 16.042,88 |
Rendimento medio per ciascun anno | 11,97% | 9,76% | 8,20% | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.722,02 | € 11.265,26 | € 12.132,16 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 6 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 10.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 10.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 10.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 3 anni | In caso di disinvestimento dopo 6 anni |
Costi totali | € 723,92 | € 1.058,99 | € 1.583,53 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 7,38% | 3,55% | 2,58% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,46% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 2,11% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Fondo Interno ValorePiù Futuro Sostenibile"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Fondo Interno ValorePiù Futuro Sostenibile", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Unico e rappresenta la scelta di investire il 100% in detta opzione. Il prodotto consente di investire nell'opzione in esame, nell'ambito della Gestione Libera, nel rispetto di limiti minimi e massimi prestabiliti.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Unico
Opzione di investimento: Fondo Interno ValorePiù Futuro Sostenibile
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 90 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 6 anni), una tolleranza al rischio media, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
Indicatore di rischio Rischio più basso Rischio più alto L'indicatore di rischio presuppone che il prodotto sia mantenuto per 6 anni. Il rischio effettivo può variare in misura significativa in caso di disinvestimento in una fase iniziale e la somma rimborsata potrebbe essere minore. |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 4 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "media". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello medio e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 10.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 3 anni | 6 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 2.359,73 | € 5.382,03 | € 4.186,63 |
Rendimento medio per ciascun anno | -76,40% | -18,66% | -13,51% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 8.205,63 | € 7.812,36 | € 7.792,09 |
Rendimento medio per ciascun anno | -17,94% | -7,90% | -4,07% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.887,45 | € 10.783,64 | € 12.280,14 |
Rendimento medio per ciascun anno | -1,13% | 2,55% | 3,48% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 11.800,44 | € 14.743,14 | € 19.168,75 |
Rendimento medio per ciascun anno | 18,00% | 13,81% | 11,45% | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.850,84 | € 11.714,21 | € 13.139,75 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 6 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 10.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 10.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 10.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 3 anni | In caso di disinvestimento dopo 6 anni |
Costi totali | € 713,34 | € 1.030,95 | € 1.538,61 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 7,30% | 3,43% | 2,44% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,47% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 1,97% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Gestione Delegata - Linea Prudente"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Gestione Delegata - Linea Prudente", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Unico disponibile nell'ambito della Gestione Delegata.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Unico
Opzione di investimento: Gestione Delegata - Linea Prudente
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di conservazione e crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 90 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di conservazione e crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 6 anni), una tolleranza al rischio bassa, una capacità finanziaria di sostenere una perdita limitata del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
Indicatore di rischio Rischio più basso Rischio più alto L'indicatore di rischio presuppone che il prodotto sia mantenuto per 6 anni. Il rischio effettivo può variare in misura significativa in caso di disinvestimento in una fase iniziale e la somma rimborsata potrebbe essere minore. |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 2 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 10.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 3 anni | 6 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 7.568,94 | € 7.824,63 | € 7.611,53 |
Rendimento medio per ciascun anno | -24,31% | -7,85% | -4,45% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.265,11 | € 9.537,68 | € 10.051,70 |
Rendimento medio per ciascun anno | -7,35% | -1,57% | 0,09% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.759,13 | € 10.496,77 | € 11.738,74 |
Rendimento medio per ciascun anno | -2,41% | 1,63% | 2,71% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.343,39 | € 11.837,39 | € 14.486,30 |
Rendimento medio per ciascun anno | 3,43% | 5,78% | 6,37% | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.195,62 | € 10.879,99 | € 12.032,08 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 6 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 10.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 10.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 10.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 3 anni | In caso di disinvestimento dopo 6 anni |
Costi totali | € 748,01 | € 1.066,65 | € 1.603,33 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 7,64% | 3,58% | 2,58% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,51% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 2,07% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Gestione Delegata - Linea Moderata"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Gestione Delegata - Linea Moderata", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Unico disponibile nell'ambito della Gestione Delegata.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Unico
Opzione di investimento: Gestione Delegata - Linea Moderata
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di conservazione e crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 90 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di conservazione e crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 6 anni), una tolleranza al rischio media, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
Indicatore di rischio Rischio più basso Rischio più alto L'indicatore di rischio presuppone che il prodotto sia mantenuto per 6 anni. Il rischio effettivo può variare in misura significativa in caso di disinvestimento in una fase iniziale e la somma rimborsata potrebbe essere minore. |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 3 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "medio-bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello medio-basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 10.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 3 anni | 6 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 5.700,24 | € 6.127,47 | € 5.553,57 |
Rendimento medio per ciascun anno | -43,00% | -15,06% | -9,34% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 9.016,26 | € 9.314,77 | € 10.097,02 |
Rendimento medio per ciascun anno | -9,84% | -2,34% | 0,16% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.005,88 | € 11.234,31 | € 13.467,97 |
Rendimento medio per ciascun anno | 0,06% | 3,96% | 5,09% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 11.171,17 | € 13.911,21 | € 18.955,55 |
Rendimento medio per ciascun anno | 11,71% | 11,63% | 11,25% | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.636,48 | € 11.853,95 | € 14.057,04 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 6 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 10.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 10.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 10.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 3 anni | In caso di disinvestimento dopo 6 anni |
Costi totali | € 769,92 | € 1.229,07 | € 2.034,93 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 7,91% | 4,04% | 3,10% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,45% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 2,65% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Gestione Delegata - Linea Dinamica"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Gestione Delegata - Linea Dinamica", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Unico disponibile nell'ambito della Gestione Delegata.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Unico
Opzione di investimento: Gestione Delegata - Linea Dinamica
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 90 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 6 anni), una tolleranza al rischio media, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
Indicatore di rischio Rischio più basso Rischio più alto L'indicatore di rischio presuppone che il prodotto sia mantenuto per 6 anni. Il rischio effettivo può variare in misura significativa in caso di disinvestimento in una fase iniziale e la somma rimborsata potrebbe essere minore. |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 3 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "medio-bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello medio-basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 10.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 3 anni | 6 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 4.180,54 | € 4.744,17 | € 3.882,32 |
Rendimento medio per ciascun anno | -58,19% | -22,01% | -14,59% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 8.786,90 | € 9.105,27 | € 10.100,42 |
Rendimento medio per ciascun anno | -12,13% | -3,08% | 0,17% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.171,38 | € 11.790,04 | € 14.812,99 |
Rendimento medio per ciascun anno | 1,71% | 5,64% | 6,77% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 11.799,58 | € 15.531,57 | € 22.483,59 |
Rendimento medio per ciascun anno | 18,00% | 15,81% | 14,46% | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 10.955,84 | € 12.597,56 | € 15.637,69 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 6 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 10.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 10.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 10.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 3 anni | In caso di disinvestimento dopo 6 anni |
Costi totali | € 817,69 | € 1.388,21 | € 2.407,66 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 8,45% | 4,50% | 3,53% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,45% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 3,08% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
(Questa pagina è lasciata intenzionalmente in bianco)
Documento contenente le Informazioni Chiave
Scopo
Il presente documento contiene informazioni chiave relative a questo prodotto d'investimento. Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questo prodotto e di aiutarvi a fare un raffronto con altri prodotti d'investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente
Nome dell'ideatore del PRIIP: Groupama Assicurazioni S.p.A. Sito web dell'ideatore del PRIIP: xxx.xxxxxxxx.xx
Per ulteriori informazioni chiamare il numero: x00 0000000 Autorità competente: CONSOB
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
State per acquistare un prodotto che non è semplice e può essere di difficile comprensione.
Cos'è questo prodotto?
Tipo: Contratto multiramo di assicurazione sulla vita con partecipazione agli utili e di tipo unit linked a premio unico ricorrente. Obiettivi: Il prodotto soddisfa esigenze diverse a seconda delle scelte di destinazione dei premi:
• ricercare rendimenti tendenzialmente stabili nel tempo, per la parte investita nella Gestione Separata;
• ricercare rendimenti più elevati con il rischio di incorrere in perdite, per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, le cui performance sono legate al mercato azionario e obbligazionario.
Il prodotto prevede diverse opzioni di investimento, riconducibili a due distinte modalità di gestione dello stesso: la Gestione Libera e la Gestione Delegata. La prima consente di investire i premi versati al netto dei costi nella Gestione Separata ValorePiù e nei Fondi Interni Unit-Linked disponibili, con un’allocazione da definire in base alle proprie esigenze e ai propri obiettivi, nel rispetto di soglie minime stabilite per ciascun sottostante.
La Gestione Delegata permette di investire i premi versati al netto dei costi nella Gestione Separata ValorePiù e in una selezione di Fondi OICR Esterni, secondo tre linee di investimento. La Società seleziona i Fondi Esterni collegabili al Contratto, scegliendo quelli più idonei attraverso un processo di valutazione che tiene conto del settore d’investimento, della politica d’investimento basata su criteri ambientali, sociali e di governance, nonché degli esiti di analisi di tipo quali/quantitativo. La Società effettua un’attività di monitoraggio periodica volta a verificare che i Xxxxx Xxxxxxx rispettino gli obiettivi d’investimento e la politica adottata, alla luce del mercato finanziario attuale e prospettico, procedendo, ove necessario, ad un aggiornamento della componente Unit-Linked della Gestione Delegata, sostituendo i Fondi Esterni presenti e/o modificandone il loro peso.
Investitori al dettaglio cui si intende commercializzare il prodotto: Il prodotto è destinato ad un tipo di cliente al dettaglio variabile in base al profilo di investimento scelto. Informazioni aggiuntive sugli investitori al dettaglio a cui sono destinate le varie opzioni di investimento sono disponibili nel documento contenente le informazioni chiave di ciascun profilo di investimento.
Prestazioni assicurative e costi: In caso di decesso dell’Assicurato, la Società si impegna a corrispondere, ai beneficiari designati, una prestazione pari alla somma del maggior valore tra il capitale assicurato rivalutato e la somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivanti dai premi versati e investiti nella Gestione Separata e del controvalore delle quote acquisite, quest’ultimo maggiorato del 7% o del 2% qualora l’età assicurativa raggiunta dall’Assicurato al momento del decesso sia superiore agli 80 anni e comunque per un importo massimo di 10.000 Euro. Il valore della prestazione è riportato nella sezione “Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?”.
Nella forma a premio unico ricorrente il contratto può essere attivato mediante un piano di premi unici ricorrenti di importo almeno pari a 1.200 Euro e non eccedente i 30.000 Euro su base annua. È possibile corrispondere premi unici aggiuntivi di almeno 1.000 Euro, ovvero di almeno 5.000 Euro in caso di versamento aggiuntivo corrisposto contestualmente alla prima rata di premio unico ricorrente.
Durata: il contratto non ha scadenza prefissata, la durata coincide con la vita dell’Assicurato. Trascorso un anno dal pagamento del primo premio è possibile esercitare il diritto di riscatto. Groupama Assicurazioni non ha la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto.
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Indicatore di rischio
Xxxxxxx più basso
Rischio più alto
L'indicatore di rischio presuppone che il prodotto sia mantenuto per 10 anni. Il rischio effettivo può variare in
misura significativa in caso di disinvestimento in una fase iniziale e la somma rimborsata potrebbe essere minore.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questo prodotto rispetto ad altri prodotti. Esso esprime la probabilità che il prodotto subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagarvi quanto dovuto.
Il rischio ed il rendimento effettivi connessi all’investimento variano a seconda delle opzioni di investimento sottostanti selezionate dal cliente; per questa ragione il prodotto è stato classificato in un intervallo di rischio tra 1, che corrisponde alla classe di rischio più bassa e 3, che corrisponde alla classe di rischio medio-bassa su 7.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked Interni o Esterni questo prodotto non prevede alcuna protezione dalla performance futura del mercato, pertanto potreste perdere il vostro intero investimento o parte di esso.
Se noi non siamo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
La performance del prodotto può variare in base al profilo di investimento scelto. Informazioni aggiuntive sugli scenari di performance delle singole opzioni di investimento sono disponibili nel documento contenente le informazioni chiave di ciascun profilo di investimento.
Cosa accade se Groupama Assicurazioni S.p.A. non è in grado di corrispondere quanto dovuto?
In caso di insolvenza di Groupama Assicurazioni S.p.A. gli attivi posti a copertura degli impegni assunti dalla Società saranno utilizzati per soddisfare - con priorità rispetto a tutti gli altri creditori della Società stessa - il credito derivante dal contratto, al netto delle spese necessarie alla procedura di liquidazione. Non essendo previsto alcuno schema di garanzia pubblico o privato che possa compensare, in tutto o in parte, eventuali perdite, è comunque possibile che, in conseguenza dell'insolvenza di Groupama Assicurazioni S.p.A., gli aventi diritto possano perdere una parte o l'intero valore dell'investimento.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 1.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
I costi del prodotto variano a seconda del profilo di investimento scelto.
Le tabelle di seguito illustrano il valore minimo e il valore massimo tra tutte le opzioni di investimento possibili per ciascuna voce di costo.
Andamento dei costi nel tempo
Il distributore che vende questo prodotto o fornisce consulenza riguardo ad esso potrebbe addebitare altri costi, nel qual caso deve fornire informazioni su tali costi e illustrare l'impatto di tutti i costi sull'investimento nel corso del tempo.
Investimento 1.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 5 anni | In caso di disinvestimento dopo 10 anni |
Costi totali | Da € 163,57 a € 179,53 | Da € 460,68 a € 720,05 | Da € 1.155,63 a € 2.183,49 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | Da 16,64% a 19,12% | Da 3,20% a 4,88% | Da 2,18% a 3,48% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||||||
Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione | |||||||
Costi di ingresso | Da 0,22% a 0,27% | dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo | |||||
Costi una tantum | comprende i costi di distribuzione del prodotto. | ||||||
Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al | |||||||
Costi di uscita | 0,00% | termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione | |||||
raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |||||||
Costi di transazione del | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto | e | vendita | degli | investimenti | |
Costi ricorrenti | portafoglio | sottostanti per il prodotto. | |||||
Altri costi ricorrenti | Da 1,97% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri | |||||
a 3,21% | investimenti. |
Per quanto tempo devo detenerlo? Posso ritirare il capitale prematuramente?
Periodo di detenzione raccomandato: 10 anni
Il periodo di detenzione è stato scelto in base alle caratteristiche del prodotto, la struttura dei costi e il profilo rischio-rendimento degli investimenti sottostanti. Il disinvestimento anticipato può rendere più difficoltoso il raggiungimento degli obiettivi.
E' possibile esercitare il diritto di riscatto a partire dal secondo anno sostenendo un costo pari al 4,0% nel secondo anno, al 3,0% nel terzo anno, all’2,0% nel quarto anno e all'1,0% nel corso del quinto anno, sia per la parte di capitale investita nel fondo interno, che per la parte di capitale investita nella gestione separata. Il costo di riscatto è nullo a partire dal sesto anno.
Il riscatto deve essere richiesto per iscritto.
Come presentare reclami?
Eventuali reclami riguardanti il rapporto contrattuale devono essere inoltrati per iscritto a: Groupama Assicurazioni S.p.A. Servizio Reclami, Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 000, 00000 Xxxx, email: xxxxxxx@xxxxxxxx.xx. Fax 00.00000000.
Sul sito internet della Compagnia (xxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxx) è disponibile la procedura da seguire per la produzione dei reclami.
Altre informazioni rilevanti
Riscatti parziali programmati: qualora sia stata scelta la Gestione Libera, nel corso della durata del contratto e purché il controvalore del contratto sia almeno pari a 30.000 Euro, è possibile attivare l'opzione "Riscatti parziali programmati", che prevede l’erogazione al Contraente di una prestazione trimestrale, di importo lordo scelto dallo stesso al momento dell’attivazione. L'attivazione di detta opzione presuppone l'interruzione del piano di premi unici ricorrenti, ferma la possibilità di corrispondere premi unici aggiuntivi.
Riallocazione del capitale: trascorso un anno dalla decorrenza del contratto è possibile modificare l'allocazione dell'investimento mediante switch in Gestione Libera, cambio linea di investimento in Gestione Delegata, ribilanciamento o cambio gestione.
Opzione di conversione in rendita: trascorsi quattro anni dalla decorrenza del contratto è possibile convertire il valore di riscatto in una rendita vitalizia.
Il Set informativo - composto dal Documento contenente le informazioni chiave (KID), dal DIP aggiuntivo IBIP, dalle Condizioni di assicurazione comprensive del Glossario e dalla Proposta - viene consegnato al Contraente dall'intermediario prima della sottoscrizione ai sensi della normativa vigente.
Il regolamento di gestione e lo Statuto della SICAV dei Fondi Esterni che compongono la Gestione Delegata sono disponibili sul sito internet delle rispettive Società di Gestione/SICAV. L’indirizzo internet delle Società di Gestione/SICAV dei fondi è consultabile sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx nella sezione in cui sono pubblicate le valorizzazioni dei singoli Fondi Unit-Linked.
Dopo la conclusione del contratto, l'impresa trasmetterà annualmente il documento unico di rendicontazione.
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Gestione Separata ValorePiù"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Gestione Separata ValorePiù", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente e rappresenta la scelta di investire il 100% in detta opzione. Il prodotto consente di investire nell'opzione in esame, nell'ambito della Gestione Libera e della Gestione Delegata, nel rispetto di limiti minimi e massimi prestabiliti.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente
Opzione di investimento: Gestione Separata ValorePiù
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di conservazione del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 80 anni, con un’esperienza e conoscenza base del mercato dei capitali e degli strumenti finanziari, un obiettivo di investimento di conservazione del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 10 anni), una tolleranza al rischio bassa, che intenda conservare il valore del capitale versato al netto dei costi, senza alcuna perdita e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 1 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "più bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello molto basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 1.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 5 anni | 10 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 850,19 | € 4.738,15 | € 9.585,06 |
Rendimento medio per ciascun anno | -14,98% | -1,07% | -0,42% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 858,26 | € 4.815,78 | € 9.603,19 |
Rendimento medio per ciascun anno | -14,17% | -0,75% | -0,40% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 858,48 | € 4.819,85 | € 9.642,81 |
Rendimento medio per ciascun anno | -14,15% | -0,73% | -0,36% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 859,20 | € 4.827,08 | € 9.732,98 |
Rendimento medio per ciascun anno | -14,08% | -0,70% | -0,27% | |
Importo investito cumulato | € 1.000,00 | € 5.000,00 | € 10.000,00 | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato Premio assicurativo cumulato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 894,25 € 0,00 | € 4.819,85 € 0,00 | € 9.642,81 € 0,00 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 10 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 1.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 1.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 1.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 5 anni | In caso di disinvestimento dopo 10 anni |
Costi totali | € 163,57 | € 460,68 | € 1.155,63 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 16,64% | 3,20% | 2,18% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,22% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 1,97% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Fondo Interno ValorePiù Bilanciato Classe C"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Fondo Interno ValorePiù Bilanciato Classe C", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente e rappresenta la scelta di investire il 100% in detta opzione. Il prodotto consente di investire nell'opzione in esame, nell'ambito della Gestione Libera, nel rispetto di limiti minimi e massimi prestabiliti.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente
Opzione di investimento: Fondo Interno ValorePiù Bilanciato Classe C
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 80 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 10 anni), una tolleranza al rischio bassa, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 2 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 1.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 5 anni | 10 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 751,58 | € 3.965,13 | € 7.600,55 |
Rendimento medio per ciascun anno | -24,84% | -4,53% | -2,71% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 804,73 | € 4.497,67 | € 9.223,82 |
Rendimento medio per ciascun anno | -19,53% | -2,10% | -0,80% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 866,58 | € 5.020,32 | € 10.643,02 |
Rendimento medio per ciascun anno | -13,34% | 0,08% | 0,63% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 926,37 | € 5.567,80 | € 12.233,03 |
Rendimento medio per ciascun anno | -7,36% | 2,17% | 2,04% | |
Importo investito cumulato | € 1.000,00 | € 5.000,00 | € 10.000,00 | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato Premio assicurativo cumulato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 965,88 € 0,00 | € 5.371,74 € 0,00 | € 11.388,03 € 0,00 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 10 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 1.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 1.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 1.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 5 anni | In caso di disinvestimento dopo 10 anni |
Costi totali | € 168,93 | € 548,57 | € 1.494,55 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 17,36% | 3,81% | 2,73% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,24% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 2,49% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Fondo Interno ValorePiù Azionario Classe C"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Fondo Interno ValorePiù Azionario Classe C", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente e rappresenta la scelta di investire il 100% in detta opzione. Il prodotto consente di investire nell'opzione in esame, nell'ambito della Gestione Libera, nel rispetto di limiti minimi e massimi prestabiliti.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente
Opzione di investimento: Fondo Interno ValorePiù Azionario Classe C
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 80 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 10 anni), una tolleranza al rischio media, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 3 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "medio-bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello medio-basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 1.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 5 anni | 10 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 662,89 | € 3.293,59 | € 5.955,95 |
Rendimento medio per ciascun anno | -33,71% | -8,01% | -5,05% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 753,02 | € 4.115,18 | € 8.334,20 |
Rendimento medio per ciascun anno | -24,70% | -3,82% | -1,81% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 873,84 | € 5.142,96 | € 11.115,09 |
Rendimento medio per ciascun anno | -12,62% | 0,57% | 1,06% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 1.003,61 | € 6.349,14 | € 14.773,00 |
Rendimento medio per ciascun anno | 0,36% | 4,89% | 3,98% | |
Importo investito cumulato | € 1.000,00 | € 5.000,00 | € 10.000,00 | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato Premio assicurativo cumulato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 973,97 € 0,00 | € 5.502,97 € 0,00 | € 11.893,15 € 0,00 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 10 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 1.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 1.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 1.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 5 anni | In caso di disinvestimento dopo 10 anni |
Costi totali | € 170,47 | € 549,44 | € 1.722,73 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 17,63% | 3,81% | 3,10% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,24% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 2,86% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Fondo Interno ValorePiù Futuro Sostenibile"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Fondo Interno ValorePiù Futuro Sostenibile", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente e rappresenta la scelta di investire il 100% in detta opzione. Il prodotto consente di investire nell'opzione in esame, nell'ambito della Gestione Libera, nel rispetto di limiti minimi e massimi prestabiliti.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente
Opzione di investimento: Fondo Interno ValorePiù Futuro Sostenibile
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 80 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 10 anni), una tolleranza al rischio media, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 3 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "medio-bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello medio-basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 1.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 5 anni | 10 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 619,76 | € 2.965,10 | € 5.118,60 |
Rendimento medio per ciascun anno | -38,02% | -9,92% | -6,48% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 735,37 | € 4.082,01 | € 8.353,84 |
Rendimento medio per ciascun anno | -26,46% | -3,98% | -1,78% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 883,16 | € 5.360,10 | € 12.051,23 |
Rendimento medio per ciascun anno | -11,68% | 1,40% | 1,88% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 1.056,40 | € 7.041,64 | € 17.606,14 |
Rendimento medio per ciascun anno | 5,64% | 7,09% | 5,82% | |
Importo investito cumulato | € 1.000,00 | € 5.000,00 | € 10.000,00 | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato Premio assicurativo cumulato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 984,35 € 0,00 | € 5.735,31 € 0,00 | € 12.894,81 € 0,00 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 10 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 1.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 1.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 1.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 5 anni | In caso di disinvestimento dopo 10 anni |
Costi totali | € 169,62 | € 533,31 | € 1.687,51 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 17,65% | 3,69% | 2,91% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,26% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 2,65% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Gestione Delegata - Linea Prudente"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Gestione Delegata - Linea Prudente", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente disponibile nell'ambito della Gestione Delegata.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente
Opzione di investimento: Gestione Delegata - Linea Prudente
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di conservazione e crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 80 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di conservazione e crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 10 anni), una tolleranza al rischio bassa, una capacità finanziaria di sostenere una perdita limitata del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 2 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 1.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 5 anni | 10 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 746,25 | € 3.983,15 | € 7.833,33 |
Rendimento medio per ciascun anno | -25,37% | -4,45% | -2,41% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 833,22 | € 4.764,97 | € 9.909,23 |
Rendimento medio per ciascun anno | -16,68% | -0,96% | -0,09% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 876,76 | € 5.190,92 | € 11.370,58 |
Rendimento medio per ciascun anno | -12,32% | 0,75% | 1,29% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 929,62 | € 5.788,47 | € 13.776,77 |
Rendimento medio per ciascun anno | -7,04% | 2,97% | 3,26% | |
Importo investito cumulato | € 1.000,00 | € 5.000,00 | € 10.000,00 | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato Premio assicurativo cumulato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 930,28 € 0,00 | € 5.301,24 € 0,00 | € 11.660,27 € 0,00 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 10 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 1.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 1.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 1.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 5 anni | In caso di disinvestimento dopo 10 anni |
Costi totali | € 169,27 | € 553,31 | € 1.522,72 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 17,53% | 3,83% | 2,71% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,23% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 2,48% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Gestione Delegata - Linea Moderata"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Gestione Delegata - Linea Moderata", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente disponibile nell'ambito della Gestione Delegata.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente
Opzione di investimento: Gestione Delegata - Linea Moderata
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di conservazione e crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 80 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di conservazione e crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 10 anni), una tolleranza al rischio media, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 3 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "medio-bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello medio-basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 1.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 5 anni | 10 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 642,32 | € 3.228,16 | € 6.081,59 |
Rendimento medio per ciascun anno | -35,77% | -8,38% | -4,85% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 808,18 | € 4.714,15 | € 10.215,28 |
Rendimento medio per ciascun anno | -19,18% | -1,17% | 0,21% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 895,04 | € 5.561,99 | € 13.098,34 |
Rendimento medio per ciascun anno | -10,50% | 2,15% | 2,74% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 1.000,05 | € 6.749,86 | € 17.820,57 |
Rendimento medio per ciascun anno | 0,00% | 6,19% | 5,95% | |
Importo investito cumulato | € 1.000,00 | € 5.000,00 | € 10.000,00 | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato Premio assicurativo cumulato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 966,30 € 0,00 | € 5.782,63 € 0,00 | € 13.677,73 € 0,00 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 10 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 1.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 1.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 1.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 5 anni | In caso di disinvestimento dopo 10 anni |
Costi totali | € 174,97 | € 645,95 | € 1.889,82 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 18,41% | 4,42% | 3,16% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,25% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 2,90% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Documento contenente le Informazioni Specifiche per l'opzione d'investimento "Gestione Delegata - Linea Dinamica"
Scopo
Il presente documento contiene le informazioni specifiche relative all’opzione di investimento "Gestione Delegata - Linea Dinamica", sottostante al prodotto Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente disponibile nell'ambito della Gestione Delegata.
Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni, prescritte per legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire le caratteristiche, i rischi, i costi, i guadagni e le perdite potenziali di questa opzione di investimento e di aiutarvi a fare un raffronto con altre opzioni d’investimento.
Prodotto: Groupama Progetto Attivo - Premio Ricorrente
Opzione di investimento: Gestione Delegata - Linea Dinamica
Data di realizzazione del documento contenente le informazioni chiave: 13/04/2021
Cos'è questa opzione d'investimento?
Obiettivi: l'opzione si prefigge un obiettivo di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo.
Investitori al dettaglio a cui si intende commercializzare l’opzione di investimento Il prodotto è destinato ad un cliente al dettaglio che abbia un'età non superiore a 80 anni, con un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità, un obiettivo di investimento di crescita del capitale investito in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 10 anni), una tolleranza al rischio media, una capacità finanziaria di sostenere una perdita anche rilevante del capitale versato al netto dei costi e una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
L'indicatore sintetico di rischio è un'indicazione orientativa del livello di rischio di questa opzione di investimento rispetto ad altre opzioni di investimento. Esso esprime la probabilità che l'opzione di investimento subisca perdite monetarie a causa di movimenti sul mercato o a causa della nostra incapacità di pagare quanto dovuto.
Abbiamo classificato questa opzione di investimento al livello 3 su 7, che corrisponde alla classe di rischio "medio-bassa". Ciò significa che le perdite potenziali dovute alla performance futura del prodotto sono classificate nel livello medio-basso e che è molto improbabile che le cattive condizioni di mercato influenzino la nostra capacità di pagarvi quanto dovuto.
Per la parte investita nella Gestione Separata, avete diritto, in caso di premorienza o riscatto, alla restituzione del 100% del capitale investito (premi versati e investiti nella gestione separata al netto dei costi, riproporzionati o rideterminati a seguito di riscatti parziali e/o di switch / cambio linea / cambio gestione / ribilanciamento). Qualsiasi importo superiore a quello indicato e qualsiasi rendimento aggiuntivo dipendono dalla performance futura del mercato e sono incerti.
Per la parte investita nei Fondi Unit-Linked, questo prodotto non comprende alcuna protezione della performance futura del mercato; pertanto potreste perdere completamente questa parte dell'investimento o una parte della stessa.
Se noi non fossimo in grado di pagarvi quanto dovuto, potreste perdere il vostro intero investimento.
Scenari di performance
Gli sviluppi futuri del mercato non possono essere previsti con precisione. Gli scenari presentati sono solo un'indicazione di alcuni dei possibili risultati sulla base dei rendimenti recenti. I rendimenti effettivi potrebbero essere inferiori.
Investimento 1.000,00 € Premio assicurativo 0,00 € | 1 anno | 5 anni | 10 anni (Periodo di detenzione raccomandato) | |
Scenari di sopravvivenza | ||||
Scenario di stress | Possibile rimborso al netto dei costi | € 559,16 | € 2.624,16 | € 4.680,21 |
Rendimento medio per ciascun anno | -44,08% | -12,10% | -7,31% | |
Scenario sfavorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 788,15 | € 4.673,50 | € 10.460,12 |
Rendimento medio per ciascun anno | -21,19% | -1,34% | 0,45% | |
Scenario moderato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 909,67 | € 5.858,84 | € 14.480,56 |
Rendimento medio per ciascun anno | -9,03% | 3,22% | 3,77% | |
Scenario favorevole | Possibile rimborso al netto dei costi | € 1.056,39 | € 7.518,97 | € 21.055,61 |
Rendimento medio per ciascun anno | 5,64% | 8,50% | 7,73% | |
Importo investito cumulato | € 1.000,00 | € 5.000,00 | € 10.000,00 | |
Scenario di morte | ||||
Decesso dell’assicurato Premio assicurativo cumulato | Possibile rimborso al netto dei costi | € 995,12 € 0,00 | € 6.167,74 € 0,00 | € 15.291,70 € 0,00 |
Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 10 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 1.000,00 Euro.
Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari di altre soluzioni di investimento.
Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove storiche e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui è mantenuto l'investimento.
Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi.
Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso.
Quali sono i costi?
La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti 1.000,00 Euro. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.
Andamento dei costi nel tempo
Investimento 1.000,00 € Scenari | In caso di disinvestimento dopo 1 anno | In caso di disinvestimento dopo 5 anni | In caso di disinvestimento dopo 10 anni |
Costi totali | € 179,53 | € 720,05 | € 2.183,49 |
Impatto sul rendimento (RIY) per anno | 19,12% | 4,88% | 3,48% |
Composizione dei costi
La seguente tabella presenta:
• l'impatto, per ciascun anno, dei differenti tipi di costi sul possibile rendimento dell'investimento alla fine del periodo di detenzione raccomandato;
• il significato delle differenti categorie di costi.
Questa tabella presenta l'impatto sul rendimento per anno | |||
Costi una tantum | Costi di ingresso | 0,27% | Impatto dei costi da sostenere al momento della sottoscrizione dell’investimento, già compresi nel premio. Questo è l’importo massimo che si paga; si potrebbe pagare di meno. Questo importo comprende i costi di distribuzione del prodotto. |
Costi di uscita | 0,00% | Sono i costi da sostenere in caso di uscita dall'investimento al termine del periodo di detenzione raccomandato. In caso di riscatto prima del termine del periodo di detenzione raccomandato potrebbero essere applicate delle penalità di uscita. | |
Costi ricorrenti | Costi di transazione del portafoglio | 0,00% | Impatto dei costi di acquisto e vendita degli investimenti sottostanti per il prodotto. |
Altri costi ricorrenti | 3,21% | Impatto dei costi che tratteniamo ogni anno per gestire i vostri investimenti. |
Assicurazione a vita intera con prestazioni legate in parte al rendimento della Gestione Separata
ed in parte al valore delle quote di Fondi Unit Linked
Documento informativo precontrattuale aggiuntivo per i prodotti d’investimento assicurativi
(DIP aggiuntivo IBIP)
Impresa: Groupama Assicurazioni S.p.A. Prodotto: “GROUPAMA PROGETTO ATTIVO”
Contratto multiramo (Ramo I e Xxxx XXX)
Data di realizzazione del DIP: 01/07/2021
Il DIP aggiuntivo IBIP pubblicato è l’ultimo disponibile
Il presente documento contiene informazioni aggiuntive e complementari rispetto a quelle presenti nel documento contenente le informazioni chiave per i prodotti di investimento assicurativi (KID) per aiutare il potenziale contraente a capire più nel dettaglio le caratteristiche del prodotto, gli obblighi contrattuali e la situazione patrimoniale dell’impresa.
Il contraente deve prendere visione delle condizioni di assicurazione prima della sottoscrizione del contratto.
L’impresa di assicurazione è:
- Groupama Assicurazioni S.p.A. diretta e coordinata da Groupama Holding Filiales et Participations S.A. - Unico Socio – avente sede legale in Francia: 00000 Xxxxxx 8-10 Rue d'Astorg.
- Sede Legale e Direzione Generale: Viale Xxxxxx Xxxxxx, 385 – 00144 Roma, Italia
- Telefono / Fax: +39 06/3018.1, fax +39 06/80210.831
- Sito internet: xxx.xxxxxxxx.xx
- Autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa con D.M. del 15 maggio 1931, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 120 del 20 maggio 1931 ed iscritta al n. 1.00023 dell’Albo delle Imprese di assicurazione e riassicurazione italiane.
- Appartenente al Gruppo Groupama, iscritto al numero G0056 dell’Albo Gruppi Assicurativi.
Alla data dell’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio 2020, il patrimonio netto della Società ammonta a 601,8 milioni di Euro; la parte relativa al capitale sociale (interamente versato) e al totale delle riserve patrimoniali ammonta rispettivamente a 492,8 e a 108,95 milioni di Euro.
Si rinvia alla relazione sulla solvibilità e sulla condizione finanziaria della Società (SFCR), disponibile sul sito internet dell’Impresa xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxxx-x-xxxxxxxxx-xxxxxxxxx e si riportano di seguito gli importi:
- del Requisito Patrimoniale di Solvibilità (SCR), pari a 686,6 milioni di Euro;
- del Requisito Patrimoniale minimo (MCR), pari a 308,96 milioni di Euro;
- dei Fondi Propri ammissibili per soddisfare il Requisito Patrimoniale di Solvibilità (SCR), pari a 925,8 milioni di Euro;
- dei Fondi Propri ammissibili per soddisfare il Requisito Patrimoniale Minimo (MCR): pari a 737,2 milioni di Euro;
- e il valore dell’indice di solvibilità (solvency ratio) dell’Impresa, pari a 134,84%.
Al contratto si applica la legge italiana.
Groupama Progetto Attivo è un contratto di tipo multiramo a vita intera, a premio unico o a premi unici ricorrenti, con possibilità di corrispondere premi unici aggiuntivi, le cui prestazioni sono:
▪ in parte rivalutabili, perché collegate ai risultati di una Gestione Separata denominata “ValorePiù”;
▪ in parte direttamente collegate, mediante distinte modalità di gestione dell’investimento opzionabili dal Contraente, all’andamento del valore delle quote di uno o più Fondi Interni o Esterni di tipo Unit-Linked.
Al momento della sottoscrizione del contratto, il Contraente procede alla scelta di una delle due modalità di gestione previste per l’investimento dei premi (Gestione Libera e Gestione Delegata) e, nell’ambito delle stesse, alla determinazione dell’allocazione dell’investimento nel rispetto delle opzioni disponibili.
Prestazioni in caso di decesso
In caso di decesso dell’Assicurato, in qualsiasi epoca esso avvenga, è previsto il pagamento, a favore dei Beneficiari designati in polizza dal Contraente, di una prestazione pari alla somma dei seguenti importi:
▪ il maggior valore tra il capitale assicurato rivalutato e la somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivanti dai premi versati e investiti nella Gestione Separata, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata ValorePiù;
▪ il controvalore delle quote acquisite, maggiorato del 7%, ovvero del 2% qualora l’età assicurativa raggiunta dall’Assicurato al momento del decesso sia superiore agli 80 anni, per la componente di prestazione derivante
Quali sono le prestazioni?
dall’investimento nella componente Unit-Linked. In ogni caso, la maggiorazione del controvalore delle quote non può superare la soglia di importo pari a 10.000,00 Euro.
Il capitale assicurato iniziale attivo derivante dalla componente investita in Gestione Separata a fronte dei singoli premi corrisposti è pari al capitale assicurato iniziale, derivante dall’investimento del premio medesimo nella Gestione Separata, riproporzionato a seguito di riscatto parziale, switch in Gestione Libera, cambio linea di Gestione Delegata, cambio gestione o ribilanciamento.
Le prestazioni corrisposte dalla Società dipendono dall’investimento eseguito, pertanto esse si differenziano a seconda delle percentuali di allocazione dei premi versati, ovvero del capitale maturato sul contratto, nella Gestione Separata e nella componente Unit-Linked.
Il presente contratto non prevede prestazioni complementari. Opzioni
Switch in Gestione Libera
Qualora sia stata attivata la Gestione Libera, è data facoltà al Contraente di riallocare il capitale complessivamente maturato tra la Gestione Separata ed i Fondi Interni Unit-Linked nel rispetto dei limiti di investimento previsti dal contratto. Detta riallocazione deve essere richiesta per iscritto e può essere formulata purché sia trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del contratto.
I premi corrisposti in data successiva a quella di esecuzione dello switch saranno investiti nella Gestione Separata e nel/nei Fondo/i Interno/i nel rispetto delle percentuali di investimento in base alle quali è stato eseguito lo switch.
Riscatti parziali programmati in Gestione Libera
L’opzione è attivabile per i soli contatti con investimento in Gestione Libera. In detta circostanza, ove il Contraente decida di versare il premio in un’unica soluzione, potrà attivare il piano di riscatti programmati, al momento della sottoscrizione o in corso di contratto. Qualora, invece, il Contraente opti per un piano di premi ricorrenti, potrà richiedere l’attivazione di tale opzione solo in corso di contratto e solo dopo aver sospeso il suddetto piano di premi ricorrenti.
Ai fini dell’attivazione dell’opzione, il premio investito alla sottoscrizione o il controvalore del contratto alla data della richiesta deve essere almeno pari a 30.000,00 euro.
L’opzione prevede l’erogazione al Contraente di una prestazione trimestrale, di importo lordo scelto dallo stesso al momento dell’attivazione. L’importo annuo richiesto deve essere:
▪ al massimo pari al 10% del controvalore del contratto, calcolato sulla base dell’ultima valorizzazione disponibile al momento della richiesta dell’opzione. Se l’opzione è attivata all’emissione del contratto, il 10% si riferisce al premio versato al netto dei costi;
▪ almeno pari a 1.800,00 Euro annui, ovvero almeno pari a 450,00 Euro trimestrali.
L’opzione di liquidazione dei riscatti parziali programmati può essere disattivata e ove ritenuto opportuno riattivata in corso di contratto. Ogni richiesta di attivazione o disattivazione deve essere formulata per iscritto.
Ribilanciamento
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del contratto e tramite richiesta scritta, il contraente può richiedere il Ribilanciamento del proprio investimento, sia sui contratti in Gestione Libera che sui contratti in Gestione Delegata.
Il ribilanciamento consente di riportare, tramite operazioni di switch, le percentuali correnti dell’investimento nella Gestione Separata e nella componente Unit-Linked, a quelle di riferimento indicate dal Contraente al momento dell’emissione del contratto oppure come modificate a seguito di eventuali operazioni di switch in Gestione Libera, cambio linea in Gestione Delegata o cambio gestione.
Cambio gestione dell’investimento
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del contratto e tramite richiesta scritta, il Contraente può modificare la modalità di gestione dell’investimento attiva sul Contratto, da Libera a Delegata e viceversa, nel rispetto dei limiti di investimento previsti. I premi corrisposti in data successiva a quella di esecuzione dell’operazione di cambio tipologia di gestione dell’investimento saranno investiti nella Gestione Separata e nei Fondo Interni o Esterni nel rispetto delle percentuali d’investimento previste dalla nuova allocazione.
Cambio linea di investimento in Gestione Delegata
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del contratto e tramite richiesta scritta, qualora sul contratto sia stata attivata la Gestione Delegata, alla sottoscrizione o in data successiva mediante cambio di gestione, il Contraente ha facoltà di riallocare il capitale complessivamente maturato, passando dalla linea di investimento corrente ad una tra le altre disponibili nell’ambito della medesima gestione.
I premi corrisposti in data successiva a quella di esecuzione dell’operazione di cambio linea saranno investiti nella Gestione Separata e nei Fondo Esterni nel rispetto delle percentuali d’investimento previste dalla nuova allocazione.
Conversione del valore di riscatto in rendita vitalizia
Trascorsi almeno quattro anni dalla data di perfezionamento del contratto ed a condizione che l’Assicurato sia in vita e non abbia superato il 75° anno di età, il Contraente può chiedere che il valore di riscatto del contratto venga convertito in una delle seguenti forme di rendita:
▪ rendita vitalizia rivalutabile, pagabile fino a che l’assicurato è in vita;
▪ rendita rivalutabile, pagabile in modo certo per i primi cinque, dieci o quindici anni fino a che l’Assicurato è in vita;
▪ rendita vitalizia rivalutabile pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di un secondo vitaliziando.
Il coefficiente per la determinazione della rendita sarà quello in vigore all’epoca della conversione. La rendita vitalizia non potrà essere riscattata durante il periodo di suo godimento.
L’opzione potrà essere esercitata a condizione che la rendita non risulti, su base annua, inferiore a 5.000,00 Euro.
Le condizioni contrattuali che regoleranno il contratto durante il pagamento della rendita vitalizia di opzione, comprese la misura e la modalità di rivalutazione della rendita annua, saranno contenute nell’appendice di opzione che verrà sottoposta alla sottoscrizione del Contraente.
I regolamenti della Gestione Separata ValorePiù e dei Fondi Interni collegabili al contratto mediante la Gestione Libera sono disponibili sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx.
Il regolamento di gestione e lo Statuto della SICAV dei Fondi Esterni e che compongono la Gestione Delegata sono disponibili sul sito internet delle rispettive Società di Gestione/SICAV. L’indirizzo internet delle Società di Gestione/SICAV dei fondi è consultabile sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx nella sezione in cui sono pubblicate le valorizzazioni dei singoli Fondi Unit-Linked.
Che cosa NON è assicurato? | |
Rischi esclusi | Non sono assicurabili le persone che alla data di decorrenza del contratto abbiano un’età assicurativa inferiore a 18 anni o superiore a 90 anni. |
La prestazione non prevede limitazioni/esclusioni.
Ci sono limiti di copertura?
Che obblighi ho? Quali obblighi ha l’impresa? | |
Cosa fare in caso di evento? | Denuncia Al fine di ottenere il pagamento della prestazione assicurata l’avente diritto dovrà farne richiesta scritta alla Società corredata dai documenti necessari a verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento e ad individuare gli aventi diritto. La richiesta deve essere accompagnata da: ▪ copia di un documento d’identità in corso di validità ▪ copia del codice fiscale ▪ indicazione del codice IBAN di un conto intestato o cointestato al beneficiario della prestazione. Qui di seguito la documentazione da produrre per ciascuna tipologia di liquidazione. In caso di riscatto ▪ richiesta sottoscritta dal contraente completa delle informazioni necessarie per l’adeguata verifica della clientela ai sensi della normativa antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo (D.Lgs. 231/2007 e successive modifiche e integrazioni); ▪ autocertificazione FATCA – CRS (ai sensi della Legge 18/6/2015 n. 95). In caso di morte dell’Assicurato: ▪ richiesta sottoscritta da ciascun beneficiario completa delle informazioni necessarie per l’adeguata verifica della clientela ai sensi della normativa antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo (D.Lgs. 231/2007 e successive modifiche e integrazioni); ▪ autocertificazione FATCA–CRS (ai sensi della Legge 18/6/2015 n. 95) per ciascun beneficiario; ▪ certificato di morte dell’Assicurato in carta semplice, rilasciato dall’Ufficio di Stato civile del Comune di residenza o del Comune di morte, in cui siano indicati data e luogo di nascita e data di decesso; ▪ certificato del medico che ha constatato il decesso ed attestante le cause; ▪ documentazione necessaria ad individuare gli aventi diritto: ▪ Nel caso in cui l'Assicurato deceduto coincida con il Contraente: originale dell'atto di notorietà o dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio, redatta in conformità all’art.21 comma 2 del D.P.R 445/2000 ossia con firma autenticata da un notaio, cancelliere, segretario comunale, dipendente addetto a ricevere la documentazione o altro dipendente incaricato dal Sindaco, da cui risulti se l'Assicurato ha lasciato o meno testamento. In presenza di testamento, una copia autentica dello stesso dovrà essere allegata all’atto di notorietà/dichiarazione sostitutiva, da cui risulti che il testamento allegato è l'unico od ultimo valido e non impugnato. Se il testamento non modifica la designazione beneficiaria attribuita in polizza e la stessa riporta “gli eredi testamentari”, l'atto di notorietà/ dichiarazione sostitutiva dovrà fornire indicazione delle complete generalità e del codice fiscale di ciascun erede con la specifica che tali eredi sono testamentari e che non esistono altri eredi testamentari oltre quelli indicati. In assenza di testamento, oppure in caso di designazione beneficiaria attribuita in polizza o attraverso il testamento diversa dagli “eredi testamentari”, l'atto di notorietà/dichiarazione sostitutiva deve inoltre contenere, per ciascun beneficiario, le complete generalità e il codice fiscale e la specifica indicazione che tali eredi legittimi sono gli unici e non esistono altri eredi oltre quelli indicati. |
▪ Nel caso in cui l'Assicurato deceduto non sia anche Contraente: dichiarazione del Contraente riportante le complete generalità ed il codice fiscale degli aventi diritto, corredata di copia di un documento di identità per ciascuno di essi. ▪ decreto del Giudice Tutelare che indichi la persona designata a riscuotere la prestazione, nel caso di Beneficiario minorenne, interdetto o incapace, inoltre, in caso di morte violenta (infortunio, suicidio, ecc.): ▪ copia del verbale delle Forze dell'ordine o certificato della Procura od altro documento rilasciato dall'autorità competente, da cui si desumano le precise circostanze del decesso; ▪ copia dell'eventuale referto autoptico. In caso di erogazione della rendita vitalizia: ▪ richiesta sottoscritta dall’assicurato completa delle informazioni necessarie per l’adeguata verifica della clientela ai sensi della normativa antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo (D.Lgs. 231/2007 e successive modifiche e integrazioni); ▪ autocertificazione FATCA – CRS (ai sensi della Legge 18/6/2015 n. 95); ▪ fotocopia di un documento di riconoscimento valido dell’Assicurato riportante i dati anagrafici (solo nel caso in cui il Contraente sia persona diversa dall’Assicurato); ▪ certificato di esistenza in vita (o relativa autocertificazione) dell’Assicurato, consegnato ad ogni pagamento delle rate di rendita programmate o dietro specifica richiesta della Società. Le richieste di pagamento incomplete comportano la necessità di integrazione dei documenti e, di conseguenza, tempi di liquidazione più lunghi. La Società si riserva di chiedere l’originale della polizza se il beneficiario intende far valere condizioni contrattuali difformi rispetto a quanto previsto nella documentazione in possesso della stessa, oppure venga contestata l’autenticità della polizza o di altra documentazione contrattuale che il beneficiario intenda far valere. La Società potrà richiedere, in presenza di particolari esigenze istruttorie, ulteriore documentazione (ad esempio: cartelle cliniche, verbale dell’Autorità competente giunta sul luogo dell’evento, copia dei più significativi atti dell’eventuale penale, etc.). | |
Prescrizione I diritti alla riscossione delle prestazioni derivanti dal contratto si prescrivono, ai sensi dell’art. 2952 del cod. civ., in dieci anni da quando si è verificato il fatto su cui il diritto si fonda. Gli importi dovuti e non reclamati alla Società entro il suddetto termine vengono comunicati al Ministero dell'Economia e delle Finanze e devoluti al Fondo di Solidarietà per le vittime delle frodi finanziarie, istituito presso lo stesso Ministero, ai sensi della Legge n. 266 del 23 Dicembre 2005 e successive modifiche ed integrazioni. | |
Erogazione della prestazione La Società, una volta ricevuta la succitata documentazione, verificata l’effettiva esistenza dell’obbligo ed individuati gli aventi diritto alla liquidazione, esegue i pagamenti derivanti dai propri obblighi contrattuali nel termine di trenta giorni dall’avvenuta conoscenza dell’evento nonché dalla ricezione della documentazione che consente la liquidazione della prestazione. Qualora alla data di richiesta della liquidazione siano in corso l’investimento di eventuali premi pagati o altre operazioni di riallocazione dell’investimento opzionate dal Contraente o determinate dalla Compagnia nell’ambito della Gestione Delegata, il suddetto termine è elevato a quarantacinque giorni. Decorso il suddetto termine, la Società riconosce agli aventi diritto, a partire dallo stesso termine, i dovuti interessi moratori. | |
Dichiarazioni inesatte o reticenti | Le dichiarazioni del Contraente e dellʹAssicurato devono essere esatte e complete. Trascorsi sei mesi dall’entrata in vigore dell’assicurazione o della sua riattivazione, la polizza non è contestabile per dichiarazioni inesatte o reticenti, nella proposta di assicurazione o negli altri documenti, salvo il caso in cui la verità sia stata alterata o taciuta per colpa grave o in malafede. L’inesatta indicazione dell’età dellʹAssicurato, se rilevante ai fini delle prestazioni, comporta la rettifica, in base all’età reale, delle somme dovute dalla Società. |
Quando e come devo pagare? | |
Premio | Il Contratto può essere sottoscritto alternativamente tramite: ▪ il versamento di un premio unico di almeno 5.000,00 Euro e non superiore a 500.000,00 Euro; ▪ l’attivazione di un piano di premi unici ricorrenti di importo mensile non inferiore a 100,00 Euro e non superiore ai 2.500,00 Euro. In caso di frazionamento diverso dal mensile, il premio unico ricorrente non potrà essere inferiore a 1.200,00 Euro e non superiore ai 30.000,00 Euro su base annua. I premi unici ricorrenti possono essere corrisposti con periodicità annuale, semestrale, trimestrale o mensile. In caso di frazionamento mensile, alla sottoscrizione dovranno essere corrisposte le prime tre mensilità. La durata del periodo di pagamento dei premi unici ricorrenti può essere stabilita in misura compresa tra un minimo di 5 ed un massimo di 20 anni, a condizione che l’età dell’Assicurato e del Contraente al termine del periodo non ecceda i 90 anni. |
Successivamente alla sottoscrizione, è possibile corrispondere premi unici aggiuntivi di importo non inferiore a 1.000,00 Euro. In caso di attivazione del piano di premi unici ricorrenti, il premio unico aggiuntivo potrà essere corrisposto anche contestualmente alla prima rata di premio unico ricorrente, purché di importo non inferiore a 5.000,00 Euro. La somma dei premi versati non può eccedere la soglia di 500.000,00 Euro. Trascorsi almeno 12 mesi dalla data di decorrenza e previa comunicazione scritta, la Compagnia si riserva la facoltà di non consentire la corresponsione di ulteriori premi non programmati. Sui premi versati per il presente contratto non sono previste imposte. I premi versati, al netto dei relativi costi, possono essere investiti nella Gestione Separata e nella componente Unit-Linked secondo una delle due modalità di gestione dell’investimento previste: ▪ Gestione Libera, che prevede l’investimento dei premi nella Gestione Separata ValorePiù e in Fondi Interni Unit-Linked; ▪ Gestione Delegata, che prevede l’investimento dei premi nella Gestione Separata ValorPiù e in una selezione di Fondi OICR Esterni. Gestione Libera Attivando la Gestione Libera il Contraente stabilisce la ripartizione del premio tra la Gestione Separata ValorePiù e i Fondi Interni di tipo Unit-Linked disponibili, nel rispetto dei seguenti limiti. ▪ Percentuale di investimento nella Gestione Separata: da stabilirsi tra un minimo del 10% ed un massimo dell’80% del premio investito, con variazioni di 5 punti percentuali in 5 punti percentuali. Per i Contraenti di età superiore a 75 anni, la percentuale di investimento nella Gestione Separata può essere anche pari al 90%. ▪ Percentuale di investimento nei Fondi Interni: almeno pari al 20%, ovvero al 10% per i Contraenti di età superiore a 75 anni, e non eccedente il 90% del premio investito, con ripartizione libera tra i Fondi Interni disponibili, purché a ciascun fondo sia attribuita una quota percentuale almeno pari al 20% dell’intera componente Unit-Linked. I Fondi Interni Unit-Linked collegabili al contratto sono i seguenti: ▪ ValorePiù Bilanciato Classe C; ▪ ValorePiù Azionario Classe C; ▪ ValorePiù Futuro Sostenibile. Gestione Delegata Il Contraente può chiedere di attivare la Gestione Delegata indicando la Linea di investimento di proprio interesse tra quelle messe a disposizione dalla Società. Le tre Linee si differenziano tra loro unicamente per il diverso peso percentuale attribuito alla componente investita in Gestione Separata e a quella investita nella componente Unit-Linked, costituita da una selezione, operata, monitorata e aggiornata dalla Società, di Fondi OICR Esterni. Le modalità di pagamento dei premi riconosciute dall’Impresa sono: ▪ assegni bancari, postali o circolari, muniti della clausola di non trasferibilità, intestati all’Impresa o all’intermediario in tale sua qualità; ▪ ordini di bonifico e/o altri mezzi di pagamento bancario, postale o elettronico, comunque sempre emessi a favore dell’Impresa o dell’intermediario in tale sua qualità; ▪ autorizzazione di addebito permanente su c/c bancario mediante SDD (ex RID) per la corresponsione delle rate di premio successive al perfezionamento del contratto; ▪ reinvestimento del capitale proveniente da un contratto preesistente in essere con Groupama Assicurazioni S.p.A. In caso di pagamento tramite bonifico su conto corrente intestato a Groupama Assicurazioni S.p.A., le coordinate del conto corrente da accreditare sono riportare sul retro della polizza. I premi corrisposti vengono accettati da Groupama Assicurazioni S.p.A. "salvo buon fine", pertanto il contratto si intenderà perfezionato e spiegherà la sua efficacia dal buon fine del pagamento del primo premio. Alla sottoscrizione della proposta non è previsto alcun versamento a carico del Contraente. | |
Rimborso | Il contratto non prevede il rimborso del premio, fatta eccezione per le ipotesi di revoca della proposta o di recesso dal contratto, per la quale si rimanda alla specifica sezione. |
Linea di Investimento | Percentuale di investimento dei premi | |
Gestione Separata ValorePiù | Quote di Fondi Esterni | |
Prudente | 75% | 25% |
Moderata | 50% | 50% |
Dinamica | 30% | 70% |
Sconti | Il presente contratto prevede delle condizioni contrattuali migliorative in termini di riduzione dei costi percentuali gravanti sui premi versati (c.d. condizioni “Agevolate”). Tali condizioni di miglior favore trovano applicazione per i contratti: • derivanti dall’impiego, totale o parziale, quale premio unico di perfezionamento, del capitale liquidato su una o più polizze vita sottoscritte con la Società e giunte a scadenza; • il cui Contraente abbia in essere con la Società a. una polizza di assicurazione sulla vita nella forma a vita intera con anzianità contrattuale di almeno sei anni e/o b. una polizza di assicurazione sulla vita già giunta a scadenza, per la quale sia stata esercitata l’opzione di differimento delle prestazioni a scadenza e/o; c. uno o più contratti vita in forma individuale, incluse eventuali posizioni di previdenza complementare, il cui valore di liquidazione alla data di valutazione sia almeno pari a 100.000 Euro; concorrono a tale calcolo le polizze intestate al Contraente, al relativo coniuge e all’eventuale azienda di cui gli stessi sono titolari. Fermo quanto sopra, l’intermediario ha la possibilità di applicare sconti, riducendo i costi fissi gravanti sul primo premio, unico o unico ricorrente, versato e/o i costi percentuali gravanti, in caso di opzione per la corresponsione di un premio unico, sul premio unico previsto alla sottoscrizione e sugli eventuali premi unici aggiuntivi. |
Quando comincia la copertura e quando finisce? | |
Durata | Il contratto è nella forma a vita intera, pertanto la relativa durata coincide con la vita dell’assicurato. |
Sospensione | Il presente contratto non prevede la possibilità di sospendere le garanzie. |
Come posso revocare la proposta, recedere dal contratto o risolvere il contratto? | |
Revoca | Nella fase che precede la conclusione del contratto, il Contraente ha la facoltà di revocare la proposta di assicurazione mediante lettera raccomandata A.R. indirizzata presso la sede della Società e così intestata: Groupama Assicurazioni S.p.A. – Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 000, 00000 Xxxx. A fronte della revoca, la Compagnia annulla la proposta pervenuta. La Società è tenuta al rimborso delle somme eventualmente versate dal Contraente, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca. |
Recesso | Una volta concluso il contratto, il Contraente ha diritto a recedere dallo stesso. Le modalità di esercizio del recesso sono le seguenti: ▪ il Contraente deve comunicare alla Società ‐ a mezzo lettera raccomandata A.R. – la propria volontà di recedere dal contratto, indicando gli elementi identificativi del contratto; la comunicazione deve essere inviata a Groupama Assicurazioni S.p.A. – Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 000, 00000 Xxxx. ▪ la dichiarazione di recesso deve essere inoltrata entro e non oltre 30 giorni dal momento in cui il contratto è concluso. Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto a decorrere dalle ore 24:00 del giorno di spedizione della comunicazione di recesso, quale risulta dalla raccomandata. Entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di recesso, la Società rimborsa al Contraente il premio da questi corrisposto. Il premio rimborsato sarà diminuito della differenza negativa o aumentato della differenza positiva tra il valore delle quote in base al quale è effettuato il disinvestimento ed il loro valore alla data di investimento del premio. Il recesso comporta l’annullamento della polizza e delle garanzie assicurative. |
Risoluzione | Non prevista in caso di attivazione del contratto mediante corresponsione di un premio unico. Qualora il contratto sia stato attivato programmando un piano di premi unici ricorrenti, è prevista la facoltà di sospendere, in qualunque momento, la corresponsione dei premi programmati. In caso di sospensione del pagamento delle rate di premio unico ricorrente programmate nel corso del primo anno di durata del contratto e qualora la somma dei premi complessivamente corrisposti alla data della prima ricorrenza annuale, comprensiva degli eventuali premi unici aggiuntivi, sia inferiore a 1.200,00 Euro, la polizza viene estinta, senza diritto a valore di riscatto, con conseguente perdita dei premi già corrisposti, che restano acquisiti dalla Società. In caso di sospensione dei premi ricorrenti ed a condizione che la somma dei premi complessivamente corrisposti alla data della prima ricorrenza annuale sia almeno pari a 1.200,00 Euro, il contratto rimane in vigore. |
Sono previsti riscatti o riduzioni? ■SI ☐NO | |
Valori di riscatto e riduzione | Trascorsi almeno dodici mesi dalla data di decorrenza del contratto, ovvero dalla data di pagamento del primo premio unico o della prima rata di premio unico ricorrente, se successiva, su richiesta scritta del Contraente, la polizza può essere riscattata in misura totale o parziale. Per la determinazione del valore di riscatto si calcola la somma data dai seguenti importi: 1) il maggior valore tra il capitale assicurato rivalutato e la somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivanti dai premi versati e investiti nella Gestione Separata, con riguardo alla componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata; 2) il controvalore delle quote acquisite, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nei Fondi di tipo Unit-Linked. Nel corso dei primi quattro anni di durata, ovvero cinque anni in caso di attivazione del piano di premi unici ricorrenti, l’operazione di riscatto è soggetta a costi, per il cui dettaglio si rimanda alla sezione “Quali costi devo sostenere?”. In caso di riscatto parziale, il valore di rimborso è determinato secondo le stesse modalità previste per il riscatto totale, con riferimento alla quota di prestazione rimborsata. L’importo lordo del riscatto parziale richiesto dal Contraente è riconosciuto mediante disinvestimento della componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata e mediante disinvestimento delle quote dei Fondi Unit-Linked assegnate al contratto, in proporzione al peso di ciascuna delle due componenti sul valore di riscatto totale del contratto. Il riscatto parziale potrà, in ogni caso, essere esercitato più volte nel corso della durata contrattuale purché siano soddisfatte le due seguenti condizioni: ▪ l’importo richiesto, che sarà decurtato delle imposte eventualmente dovute, non dovrà essere inferiore a 1.000,00 Euro; ▪ a seguito dell’esercizio del riscatto parziale, l’importo risultante dalla somma del controvalore delle quote detenute con la componente Unit-Linked e del capitale assicurato con la componente collegata alla Gestione Separata ValorePiù, non dovrà essere inferiore a 2.000,00 Euro. La richiesta di riscatto può comportare per il Contraente il rischio di ottenere un valore inferiore alla somma dei premi corrisposti. Qualora il contratto sia stato attivato programmando un piano di premi unici ricorrenti, è prevista la facoltà di sospendere la corresponsione dei premi programmati. In tale circostanza ed a condizione che la somma dei premi versati alla prima ricorrenza annuale sia almeno pari a 1.200,00 Euro, il contratto rimane in vigore per il capitale acquisito con i premi versati. Entro il termine del periodo di pagamento dei premi stabilito alla sottoscrizione ed a condizione che la polizza non sia stata estinta, il Contraente può ripristinare il pagamento delle rate di premio unico ricorrente programmate. |
Richiesta di informazioni | Per la quantificazione del valore di riscatto del contratto è possibile rivolgersi a Groupama Assicurazioni S.p.A. - Ufficio Liquidazioni Vita Individuali, Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 000, 00000 Xxxx – Tel 06/3018.1, fax 00 00.000.000, e-mail xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx. |
Questo prodotto prevede diverse opzioni di investimento, che possono essere anche combinate tra loro, allo scopo di meglio perseguire gli obiettivi di diverse tipologie di investitori.
In particolare, il prodotto è rivolto agli investitori che hanno:
▪ un livello di conoscenza ed esperienza tale da poter comprendere le caratteristiche dei prodotti finanziari con un limitato grado di complessità;
▪ un obiettivo di investimento di conservazione e crescita del capitale investito o, al variare dell’opzione di investimento, di sola crescita del capitale investito, in un orizzonte temporale di medio periodo (almeno 6 anni per la forma a premio unico, almeno 10 anni per la forma a premi unici ricorrenti);
▪ una tolleranza al rischio da bassa a media e una capacità finanziaria di sostenere perdite del capitale investito da limitata ad elevata a seconda della soluzione di investimento scelta;
▪ una bassa probabilità di aver bisogno di accedere alle somme investite nei primi anni successivi alla sottoscrizione del contratto.
Considerato che il Fondo Interno Assicurativo “ValorePiù Futuro Sostenibile” e i Fondi Esterni Unit-Linked, sottostanti le linee di investimento della Gestione Delegata investono in attivi che mirano a conciliare la performance economica con l'impatto sociale e ambientale, finanziando le società che contribuiscono allo sviluppo sostenibile in tutti i settori di attività, attraverso l’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance nella gestione finanziaria, in modo sistematico e tracciabile, le opzioni di investimento che contemplano il Fondo Interno ValorePiù Futuro Sostenibile o le Linee della Gestione Delegata sono rivolte a coloro che, tramite i propri investimenti, vogliono contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il prodotto è rivolto a investitori che, in qualità di Contraente e/o Assicurato, abbiano alla decorrenza del contratto un’età assicurativa non inferiore a 18 anni e non superiore a:
▪ 80 anni per la forma a premi unici ricorrenti;
▪ 90 anni per la forma a premio unico.
A chi è rivolto questo prodotto?
Quali costi devo sostenere?
Per l’informativa sui costi si vedano le indicazioni contenute nel documento contenente le informazioni chiave per i prodotti di investimento assicurativi (KID). In aggiunta alle informazioni del KID si riportano i seguenti costi.
Costi per riscatto
In caso di riscatto, parziale o totale, del contratto nel corso dei primi cinque anni di durata, per la forma a premi unici ricorrenti, ovvero quattro anni di durata per la forma a premio unico, il valore liquidabile sulla base delle due componenti dell’investimento è complessivamente assoggettato ad un’aliquota di riduzione variabile in funzione del numero di anni interamente trascorsi dalla decorrenza e della tipologia di premio scelta, secondo le seguenti tabelle:
a) Aliquota di riduzione da applicare in caso di riscatto dei contratti a premio unico
Numero di anni interamente trascorsi dalla decorrenza | Aliquota di riduzione |
<1 | Riscatto non ammesso |
1 | 2,50% |
2 | 2,00% |
3 | 1,50% |
≥4 | 0,00% |
b) Aliquota di riduzione da applicare in caso di riscatto dei contratti a premio unico ricorrente
Numero di anni interamente trascorsi dalla decorrenza | Aliquota di riduzione |
<1 | Riscatto non ammesso |
1 | 4,00% |
2 | 3,00% |
3 | 2,00% |
4 | 1,00% |
≥ 5 | 0,00% |
Inoltre, ad ogni operazione di riscatto parziale trova applicazione un costo fisso pari a 10,00 Euro.
Costi per l’erogazione della rendita
Le condizioni contrattuali che regoleranno il pagamento della rendita vitalizia di opzione, comprese le spese di erogazione della rendita annua e le modalità di frazionamento della stessa, saranno contenute nell’appendice di opzione.
Costi per l’opzione di switch in Gestione Libera, ribilanciamento o cambio linea di investimento in Gestione Delegata
La prima operazione eseguita nel corso di ciascuna annualità di polizza è gratuita; sulle operazioni successive trova applicazione un costo fisso di 30,00 Euro.
Costi per l’opzione di riscatto parziale programmato in Gestione Libera
Su ogni importo lordo liquidato trimestralmente, trova applicazione un costo fisso pari a 2,00 euro.
Costi per l’opzione di cambio gestione dell’investimento
Su ciascuna operazione di cambio gestione trova applicazione un costo fisso di 30,00 Euro, prelevato in misura proporzionale dalla componente investita nella Gestione Separata e da quella investita nella componente Unit-Linked.
Costi di intermediazione
La quota parte percepita in media dall’intermediario, con riferimento all’intero flusso commissionale relativo al prodotto, è pari al 20% per la forma a premio unico, 28% per la forma a premi unici ricorrenti.
GESTIONE SEPARATA
Per la parte di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata, Groupama Progetto Attivo è un contratto a prestazioni rivalutabili in base ai rendimenti della Gestione Separata ValorePiù.
Il capitale assicurato iniziale derivante da ogni premio investito nella Gestione Separata viene annualmente rivalutato, in occasione di ogni ricorrenza annuale successiva alla decorrenza del contratto.
La Società determina, entro il giorno 1 del mese che precede l’anniversario della decorrenza del contratto, la misura della rivalutazione, che si ottiene sottraendo le commissioni annue di gestione, dal “rendimento di periodo” della Gestione Separata ValorePiù dei dodici mesi che precedono il terzo mese antecedente la ricorrenza annuale.
La Società trattiene dal rendimento annuale della Gestione Separata ValorePiù una commissione annua di gestione, variabile in funzione della tipologia di premio versato (unico o unico ricorrente).
Per i contratti per i quali è stata prevista l’attivazione di un piano di premi unici ricorrenti la commissione annua di gestione è pari all’1,40%.
Quali sono i rischi e qual è il potenziale rendimento?
Per i contratti a premio unico la commissione annua di gestione è funzione della somma dei premi complessivamente versati sul contratto, eventualmente riproporzionati a seguito di eventuali riscatti parziali, secondo la seguente tabella.
Importo primo premio unico / Somma premi versati riproporzionati (Euro) | Commissioni annue di gestione |
Fino a 24.999,99 € | 1,40% |
Tra 25.000,00 e 49.999,99 € | 1,30% |
Tra 50.000,00 e 99.999,99 € | 1,20% |
da 100.000 € | 1,10% |
Non è previsto alcun meccanismo di consolidamento annuale dei rendimenti attribuiti al contratto. Pertanto, qualora la misura annua di rivalutazione attribuita al contratto risulti negativa per effetto dei costi e/o del conseguimento di rendimenti negativi della Gestione Separata, il nuovo capitale rivalutato risulterà inferiore al capitale rivalutato alla ricorrenza annuale precedente. Resta ferma, tuttavia, la garanzia del capitale minimo liquidabile in caso di decesso e in caso di riscatto, pari alla somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivanti dall’investimento, diretto o a seguito di operazioni di riallocazione, dei singoli premi versati nella Gestione Separata. In caso di riscatto tra l’inizio del 2° anno e la fine del 4° anno per i contratti a premio unico, ovvero del 5° anno per i contratti a premi unici ricorrenti, la prestazione minima garantita è ridotta dei costi previsti per l’operazione di riscatto.
Ad ogni ricorrenza annuale del contratto successiva alla data di decorrenza, la misura di rivalutazione viene applicata all’importo del capitale assicurato, quale risulta dalle precedenti rivalutazioni, opportunamente ridotto delle somme già liquidate per riscatto parziale o rideterminato per effetto di uno switch in Gestione Libera, cambio linea di investimento in Gestione Delegata, cambio gestione o ribilanciamento.
Qualora il pagamento del primo premio unico o del primo premio unico ricorrente sia successivo alla data di decorrenza del contratto, la prima rivalutazione viene effettuata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di pagamento del premio e la prima ricorrenza annuale, in funzione della valuta e della disponibilità del premio a favore della Società.
I capitali assicurati iniziali acquisiti con gli eventuali premi unici aggiuntivi e/o premi unici ricorrenti corrisposti in data non coincidente con la ricorrenza annua del contratto, vengono comunque rivalutati alla ricorrenza annuale del contratto, pertanto, la prima rivalutazione di ciascun capitale assicurato iniziale derivante dai singoli premi versati e investiti nella Gestione Separata viene effettuata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di pagamento del premio corrispondente e la successiva ricorrenza annuale del contratto, mentre le rivalutazioni successive si effettuano sulla base di annualità intere.
FONDO INTERNO ASSICURATIVO
La componente di prestazione assicurata derivante dall’investimento nella componente Unit-Linked è espressa in quote dei Fondi Interni o Esterni, il cui valore dipende dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione.
Pertanto, in questo caso il contratto comporta rischi finanziari interamente a carico del Contraente, riconducibili all’andamento del valore delle quote. L’eventuale andamento negativo delle quote dei Fondi afferenti alla componente Unit-Linked potrebbe comportare la liquidazione di un capitale inferiore alla somma dei premi versati. Dal momento che su detta componente di prestazione la Società non fornisce alcuna garanzia di carattere finanziario, il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore delle quote.
RISCHI DI SOSTENIBILITÀ
Groupama Assicurazioni integra nella sua politica d'investimento la gestione dei rischi di sostenibilità (eventi extra- finanziari che possono influenzare il valore del portafoglio), e sviluppa una strategia per limitare gli impatti negativi sulla sostenibilità (impatto del portafoglio su fattori di sostenibilità: questioni ambientali, sociali e del personale, rispetto dei diritti umani, lotta alla corruzione).
La società si affida alla gestione e alla competenza di Groupama Asset Management per integrare i rischi di sostenibilità nella gestione del portafoglio, in particolare per:
▪ valutare la capacità delle aziende e delle organizzazioni di innovare e adattarsi ai cambiamenti ambientali e sociali, con una prospettiva a lungo termine (analisi finanziaria ed extra-finanziaria integrata di Groupama Asset Management);
▪ utilizzare un approccio finanziario strutturale ed extra-finanziario per l'analisi dei "bond sovrani", integrando i principi di un'economia sostenibile (innovazione, istruzione e formazione, stabilità sociale, transizione energetica) nella valutazione del merito di credito degli Stati;
▪ proibire l'investimento o il reinvestimento in società:
- la cui redditività economica e finanziaria potrebbe essere compromessa a causa di un'elevata esposizione a fattori ambientali, sociali e di governance;
- i cui modelli economici sono più esposti ai rischi associati al cambiamento climatico (rischio fisico e rischio di transizione -analisi ambientale specifica);
▪ sganciarsi dalle aziende il cui fatturato o mix di produzione energetica si basa su carbone termico per più del 20%, o la cui produzione annuale supera i 20 Mt o la cui capacità installata delle centrali a carbone supera i 10GW.
L'analisi ESG utilizzata per la gestione del portafoglio della Società comprende lo studio degli impatti negativi o positivi delle aziende o delle organizzazioni sui fattori di sostenibilità (impatti ambientali e sociali, rispetto dei diritti umani, etica degli affari); per ogni settore, vengono selezionati gli indicatori considerati rilevanti e materiali. In questo quadro, si misurano i seguenti impatti ambientali negativi: intensità di carbonio (t CO2/M€CA), quota verde (secondo la tassonomia europea), NEC (Net Environmental Contribution, contributo negativo o positivo a 5 obiettivi ambientali).
Nell'ambito del monitoraggio delle esposizioni del portafoglio, questi indicatori ambientali sono misurati e completati dal calcolo dell'allineamento con l'obiettivo del portafoglio di limitare il riscaldamento globale a 2°.
Detta gestione dei rischi di sostenibilità trova applicazione sulla quasi totalità del patrimonio delle Gestioni Separate.
Il Fondo Interno ValorePiù futuro Sostenibile investe la totalità degli attivi in fondi che promuovono lo sviluppo sostenibile tramite un processo Sri.
I sottostanti selezionati, fondi o ETF, rispondono ad un metodo di gestione che consiste nel prendere in considerazione, oltre ai criteri finanziari di rischio e rendimento, fattori legati all'impatto degli emittenti sull'ambiente (E), la società (S) e le questioni di governance (G).
Al momento della selezione dei sottostanti, la politica di Groupama Asset Management relativa ai rischi di sostenibilità è applicata nel caso di un fondo promosso e gestito della stessa Groupama Asset Management.
In caso di selezione di un fondo esterno, Groupama Asset Management studia la politica di gestione del rischio di sostenibilità della Società di Gestione terza, verificandone i seguenti elementi: la presenza nel settore degli investimenti sostenibili, la comunicazione in materia e la coerenza con la politica di Groupama Asset Management in questo settore.
COME POSSO PRESENTARE I RECLAMI E RISOLVERE LE CONTROVERSIE? | |
Il modello per presentare un reclamo all’IVASS è reperibile sul sito xxx.xxxxx.xx. | |
IVASS O CONSOB | Per i soli reclami attinenti la corretta redazione dei Documenti contenenti le informazioni chiave (KID), in caso di esito insoddisfacente o risposta tardiva è possibile rivolgersi alla CONSOB, Xxx X.X. Xxxxxxx, 0 - 00000 Xxxx, PEC: xxxxxx@xxx.xxxxxx.xx, corredando l'esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dalla Compagnia e del riscontro fornito dalla stessa. Informazioni sulle modalità di invio sono disponibili nel sito xxx.xxxxxx.xx. |
REGIME FISCALE | |
Si riporta di seguito il trattamento fiscale applicabile al contratto, in vigore alla data di redazione del presente documento, con riferimento alla specifica forma contrattuale. | |
Imposta sui premi I premi versati per le assicurazioni sulla vita non sono soggetti ad imposte. | |
Trattamento fiscale applicabile al contratto | Detraibilità fiscale dei premi Trattandosi di polizze con esclusiva componente di risparmio, i premi corrisposti per il presente contratto non consentono di beneficiare della detrazione d’imposta. Imposta di bollo Le competenze, maturate e maturande, dovute per effetto dell’investimento in un Fondo di tipo Unit- Linked, scontano l’applicazione dell’imposta di bollo, ai sensi del decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 convertito dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011 e successive modificazioni. L’imposta di bollo, calcolata alla data di elaborazione di ogni documento unico di rendicontazione annuale, sarà applicata e trattenuta al momento della liquidazione della prestazione, a qualsiasi titolo essa avvenga. Qualora, al momento della liquidazione della prestazione, il controvalore delle quote del Fondo Unit- Linked acquisite sul contratto non sia di ammontare sufficiente a coprire l’imposta di bollo dovuta dal Contraente fino a quel momento, la Società provvederà a trattenere gli importi necessari dalla quota di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata. |
Tassazione delle prestazioni Le somme dovute dalla Società a fronte di contratti di assicurazione sulla vita e in caso di decesso dell’assicurato sono esenti da IRPEF unicamente per la componente di capitale erogata a fronte della copertura del rischio demografico (i.e. copertura del rischio morte dell’assicurato). In caso di vita dell’Assicurato: a) le somme corrisposte dalla Società in forma di capitale sono soggette ad una ritenuta di imposta, operata direttamente dalla Società, che si ottiene applicando l’aliquota del 26% alla plusvalenza realizzata, pari alla differenza tra il capitale liquidabile e l’ammontare dei premi versati per la sua costituzione, ossia al netto della quota parte degli stessi destinati alla copertura del rischio di morte. Detta differenza è ridotta del 51,92% della quota della stessa forfettariamente riferita ai proventi derivanti dalle obbligazioni e dagli altri titoli di cui all'articolo 31 del DPR 601/1973 ed equiparati e dalle obbligazioni emesse dagli Stati inclusi nella lista di cui al decreto emanato ai sensi dell'articolo 168-bis del DPR 917/1986; La Società non opera la ritenuta dell’imposta sostitutiva sui capitali comunque corrisposti a soggetti che esercitano un’attività commerciale, per i quali i suddetti capitali concorrono a formare il reddito d’impresa, secondo le regole proprie di tali categorie di reddito, e sono assoggettati a tassazione ordinaria. Se le somme sono corrisposte a persone fisiche o ad enti non commerciali in relazione a contratti di assicurazione sulla vita stipulati nell’ambito di attività commerciale, la Società non applica la predetta imposta sostitutiva qualora gli interessati presentino alla stessa una dichiarazione della sussistenza di tale requisito. In caso di decesso dell’Assicurato: b) la componente finanziaria del contratto sarà assoggettata a tassazione sulla base di quanto illustrato al punto a); c) l’eventuale componente erogata a fronte della copertura del rischio morte dell’assicurato è esente da IRPEF. In caso di decesso dell’Assicurato, le somme corrisposte ai Beneficiari sono percepite jure proprio e, come tali, sono esenti dalle imposte sulle successioni in quanto non concorrono a formare l’asse ereditario. |
L’ IMPRESA HA L’OBBLIGO DI TRASMETTERTI, ENTRO IL 31 MAGGIO DI OGNI ANNO, IL DOCUMENTO UNICO DI RENDICONTAZIONE ANNUALE DELLA TUA POSIZIONE ASSICURATIVA.
PER QUESTO CONTRATTO L’IMPRESA DISPONE DI UN’AREA INTERNET RISERVATA AL CONTRAENTE (c.d. HOME INSURANCE). PERTANTO, DOPO LA SOTTOSCRIZIONE POTRAI CONSULTARE TALE AREA E UTILIZZARLA PER GESTIRE TELEMATICAMENTE IL CONTRATTO MEDESIMO.
(Questa pagina è lasciata intenzionalmente in bianco)
Groupama
Progetto Attivo
Condizioni
di assicurazione
Documento redatto secondo le linee guida “Contratti Semplici e Xxxxxx”
LAVORO
PREVIDENZA
PROTEZIONE
CASA
AUTO
RISPARMIO
SALUTE
(Questa pagina è lasciata intenzionalmente in bianco)
Sommario
SEZIONE I: CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO 3
Art. 1 – Oggetto del Contratto 3
Art. 2 - Obblighi della Società 3
Art. 3 - Prestazioni Assicurate 3
3.1 - Prestazione assicurata derivante dall’investimento nella Gestione Separata 4
3.2 – Prestazione assicurata derivante dall’investimento nei Fondi Unit-Linked 5
SEZIONE II: REQUISITI E DICHIARAZIONI PER LA SOTTOSCRIZIONE E CONCLUSIONE DEL CONTRATTO 6
Art. 4 - Durata del contratto e limiti di età 6
Art. 5 – Conclusione ed efficacia del contratto 6
Art. 6 – Dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato 6
6.1 – Dichiarazioni inesatte e reticenti 6
6.2 – Adeguata verifica della clientela ai fini antiriciclaggio 6
6.3 – Obblighi normativi relativi a FACTA (Foreign account Tax Compliance Act) 7
SEZIONE III:PREMI, INVESTIMENTO, GESTIONE, COSTI 7
7.2 – Premi unici ricorrenti 7
7.3 – Premi unici aggiuntivi 8
7.4 – Modalità di pagamento dei premi 8
7.5 – Modifica, interruzione e riattivazione dei premi unici ricorrenti 8
Art. 8 - Investimento dei premi 9
8.3 - Investimento dei premi nella Gestione Separata ValorePiù 11
8.4 - Investimento dei premi nei Fondi Unit-Linked Interni o Esterni 11
9.1 - Costi di caricamento prelevati dal premio unico e dai premi unici aggiuntivi 12
9.2 - Costi di caricamento prelevati dai premi unici ricorrenti 14
9.3 - Commissioni annue di gestione prelevate dal rendimento della Gestione Separata 14
9.4 - Commissioni annue di gestione trattenute sul patrimonio dei Fondi Interni 14
9.5 - Costi gravanti sul capitale investito nei Fondi Esterni 15
Art. 10 - Rivalutazione del capitale derivante dall’investimento nella Gestione Separata 15
Art. 11 – Aggiornamento della componente Unit-Linked della Gestione Delegata 17
SEZIONE IV: RISOLUZIONE E RISCATTO DEL CONTRATTO 18
Art. 12 - Diritto di revoca della proposta 18
Art. 13 - Diritto di recesso del Contraente 18
Art. 14 – Riscatto totale o parziale 19
SEZIONE V: OPZIONI 21
Art. 15 - Switch in Gestione Libera 21
Art. 16 - Riscatti parziali programmati in Gestione Libera 23
Art. 18 – Cambio gestione dell’investimento 26
Art. 19 - Cambio linea di investimento in Gestione Delegata 29
Art. 20 - Conversione del valore di riscatto in rendita vitalizia 30
SEZIONE VI: ALTRE DISPOSIZIONI CONTRATTUALI 31
Art. 22 - Cessione, pegno e vincolo 31
Art. 23 - Designazione dei beneficiari 31
Art. 24 - Legge applicabile al contratto 32
Art. 25 - Pagamenti della Società 32
Art. 26 - Duplicato di polizza 34
Art. 28 - Obblighi di restituzione ai sensi della Normativa Antiriciclaggio 34
Art. 29 - Clausola di inoperatività della copertura per sanzioni (Sanction Limitation and Exclusion Clause) 34
Art. 31 – Modifica delle Condizioni di Assicurazione 34
REGOLAMENTO DELLA GESTIONE SEPARATA DI GROUPAMA
ASSICURAZIONI DENOMINATA “VALOREPIÚ” 35
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO DI GROUPAMA ASSICURAZIONI S.P.A.
DENOMINATO “VALOREPIÙ BILANCIATO” 38
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO DI GROUPAMA ASSICURAZIONI S.P.A.
DENOMINATO “VALOREPIÙ AZIONARIO” 42
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO DI GROUPAMA ASSICURAZIONI S.P.A. DENOMINATO “VALOREPIÙ FUTURO SOSTENIBILE” 46
GLOSSARIO 50
CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE CONTRATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA
CON PARTECIPAZIONE AGLI UTILI E DI TIPO UNIT-LINKED
Il Contratto è disciplinato:
▪ dalle Condizioni di Assicurazione che seguono;
▪ da quanto indicato nel documento di xxxxxxx, comprensivo di eventuali appendici;
▪ dalle disposizioni legislative in materia.
SEZIONE I: CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO
Art. 1 – Oggetto del Contratto
“Groupama Progetto Attivo” è un contratto di assicurazione, c.d. “multiramo”, a vita intera, a premio unico o a premi unici ricorrenti, con possibilità di corrispondere premi unici aggiuntivi.
Le prestazioni del presente contratto sono collegate in parte ai rendimenti della Gestione Separata ValorePiù e in parte all’andamento del valore delle quote di uno o più Fondi Interni o Esterni di tipo Unit-Linked.
Il contratto risponde alle esigenze di investimento in un orizzonte temporale di medio periodo.
A seconda della propria propensione al rischio e della propria capacità di sostenere eventuali perdite, il Contraente può personalizzare l’investimento scegliendo uno delle due tipologie di gestione dell’investimento previste per la destinazione dei premi nella Gestione Separata e nella componente Unit-Linked.
Il contratto è pertanto caratterizzato da un grado di rischiosità variabile in funzione della ripartizione dei premi investiti tra la componente Unit-Linked e la Gestione Separata.
Art. 2 - Obblighi della Società
Gli obblighi della Società risultano esclusivamente dalla polizza e dalle appendici da essa firmate.
Art. 3 - Prestazioni Assicurate
Il Contratto prevede l’erogazione della prestazione in caso di decesso dell’Assicurato.
La prestazione che la Società corrisponde varia a seconda dell’investimento effettuato e delle eventuali operazioni di modifica dello stesso o di riscatto parziale operate nel corso della durata, perciò si differenzia a seconda delle modalità di allocazione del capitale tra la Gestione Separata e la componente Unit-Linked.
In caso di decesso dell’Assicurato, in qualsiasi epoca esso avvenga, è previsto il pagamento, a favore dei Beneficiari designati in polizza dal Contraente, di una prestazione pari alla somma dei seguenti importi:
1) il maggior valore tra il capitale assicurato rivalutato e la somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivanti dai premi versati e investiti nella Gestione Separata, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata;
2) il controvalore delle quote acquisite, maggiorato del 7% o del 2% qualora l’età assicurativa raggiunta dall’Assicurato al momento del decesso sia superiore agli 80 anni, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella componente Unit-Linked. In ogni caso, la maggiorazione del controvalore delle quote non può superare la soglia di importo pari a 10.000,00 Euro.
Qualora, alla data di comunicazione del decesso, il contratto sia investito in Gestione Delegata, il controvalore delle quote acquisite sarà ridotto della commissione di gestione di cui al successivo art. 9.5.
Si rimanda al successivo art. 3.1 per le modalità di calcolo del capitale assicurato iniziale attivo relativo ad ogni premio versato e investito nella Gestione Separata.
Il rischio di morte è coperto qualunque possa esserne la causa e senza limiti territoriali.
La denuncia del sinistro deve pervenire alla Società completa di tutta la documentazione prevista al successivo art. 25.
3.1 - Prestazione assicurata derivante dall’investimento nella Gestione Separata
Il capitale assicurato rivalutato derivante dall’investimento nella Gestione Separata ValorePiù (di cui al precedente punto 1), a condizione che il contratto non abbia subìto un’operazione di riallocazione dell’investimento richiesta dal Contraente (switch, ribilanciamento, cambio linea di investimento o cambio di gestione dell’investimento) in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, è pari al capitale assicurato rivalutato all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ulteriormente rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra l’ultima ricorrenza annuale e la data di disinvestimento della componente Unit-Linked conseguente al decesso di cui al successivo art. 3.2.
Qualora il contratto sia stato interessato da una o più operazioni di riallocazione dell’investimento richieste dal Contraente, diverse dal cambio gestione, in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, il capitale assicurato rivalutato alla data del disinvestimento è pari all’importo del capitale investito nella Gestione Separata per effetto dell’ultima operazione eseguita, rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione e la data di disinvestimento della componente Unit-Linked di cui al successivo art. 3.2. Nel caso in cui l’operazione di riallocazione eseguita successivamente all’ultima ricorrenza annuale sia un cambio di gestione, la rivalutazione pro-rata di cui sopra sarà effettata per il periodo intercorso tra la data del disinvestimento effettuato per il cambio di gestione e la data del disinvestimento della componente Unit-Linked di cui al successivo art. 3.2.
Qualora, dopo l’ultima ricorrenza annuale, ovvero dopo la data di esecuzione dell’ultima operazione di riallocazione dell’investimento richiesta dal Contraente se successiva, siano stati corrisposti dei premi, la quota degli stessi investita nella Gestione Separata sarà rivalutata pro- rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la relativa data di pagamento e la data di disinvestimento della componente Unit-Linked, andando ad incrementare il capitale assicurato rivalutato.
Le rivalutazioni pro-rata sopra menzionate sono effettuate in base al “rendimento di periodo” della Gestione Separata ValorePiù dei dodici mesi che precedono il terzo mese antecedente la data del disinvestimento della componente Unit-Linked di cui al successivo art. 3.2, applicato al netto delle commissioni annue di gestione di cui al successivo art. 9.3.
Qualora il contratto sia stato assoggettato ad operazioni di riscatto parziale, volontario o programmato, successivamente all’ultima ricorrenza annuale trascorsa o alla data dell’ultima operazione di riallocazione dell’investimento richiesta dal Contraente, il capitale assicurato rivalutato liquidabile in caso di decesso sarà ridotto degli importi disinvestiti dalla Gestione Separata e liquidati per riscatto parziale.
Il capitale assicurato iniziale relativo ad ogni quota di premio destinata all’investimento nella Gestione Separata ValorePiù, è pari all’importo del premio corrisposto al netto dei costi previsti dal contratto, specificati ai successivi artt. 9.1 e 9.2, moltiplicato per la percentuale di investimento nella Gestione Separata attiva sul contratto alla data di corresponsione del premio. Tale capitale assicurato iniziale viene annualmente rivalutato in base a quanto previsto al successivo art. 10.
Il capitale assicurato iniziale attivo derivante dalla componente investita in Gestione Separata a fronte del singolo premio corrisposto è pari al capitale assicurato iniziale, derivante dall’investimento del premio medesimo nella Gestione Separata, riproporzionato a seguito di riscatto parziale, volontario o programmato, e/o di eventuali operazioni di riallocazione dell’investimento richieste dal Contraente.
Il riproporzionamento a seguito di riscatto parziale comporta la riduzione del capitale iniziale attivo alla data di esecuzione del riscatto, in misura pari al rapporto tra l’importo lordo liquidato per riscatto parziale ed il valore lordo di riscatto totale del contratto alla data del riscatto medesimo.
Il riproporzionamento a seguito di un’operazione di riallocazione dell’investimento ha luogo dividendo il capitale assicurato iniziale attivo alla data di esecuzione dell’operazione per l’importo del capitale assicurato rivalutato alla data della stessa e moltiplicando il risultato così ottenuto per l’importo del capitale investito nella Gestione Separata per effetto della medesima operazione di riallocazione.
Qualora, per effetto dei costi e/o di eventuali rendimenti negativi conseguiti dalla Gestione Separata ValorePiù, il capitale assicurato rivalutato derivante dall’investimento nella Gestione Separata risulti, alla data del disinvestimento di cui al successivo art. 3.2, inferiore alla somma dei capitali iniziali attivi alla medesima data e relativi ai singoli premi versati e investiti nella stessa Gestione Separata, la Società riconoscerà tale secondo valore, garantendolo contrattualmente.
3.2 – Prestazione assicurata derivante dall’investimento nei Fondi Unit-Linked
Il controvalore delle quote acquisite a seguito dell’investimento nella componente Unit-Linked, si ottiene moltiplicando il numero delle quote per il valore unitario delle stesse, rilevato:
▪ il secondo giorno di valorizzazione successivo a quello in cui la Società riceve la denuncia del sinistro, nel caso di investimento nella Gestione Libera;
▪ il giorno seguente al primo giorno lavorativo successivo a quello in cui la Società riceve la comunicazione del decesso, nel caso di investimento nella Gestione Delegata.
Qualora in tale data, anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la componente Unit-Linked della Gestione Delegata non fosse disponibile la relativa valorizzazione, la data di riferimento per il valore unitario delle quote sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui la valorizzazione sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni.
La componente di prestazione assicurata derivante dall’investimento nella componente Unit- Linked è espressa in quote dei fondi che la compongono, il cui valore dipende dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione. Pertanto, in questo caso il contratto comporta rischi finanziari interamente a carico del Contraente, riconducibili all’andamento del valore delle quote. L’eventuale andamento negativo delle quote dei Fondi Interni ed Esterni di tipo Unit-Linked potrebbe comportare la liquidazione di un capitale inferiore alla somma dei premi versati. Dal momento che su detta componente di
prestazione la Società non fornisce alcuna garanzia di carattere finanziario, il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore delle quote.
SEZIONE II: REQUISITI E DICHIARAZIONI PER LA SOTTOSCRIZIONE E CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
Art. 4 - Durata del contratto e limiti di età
Il contratto è nella forma a vita intera, pertanto la relativa durata coincide con la vita
dell’Assicurato.
Nella forma a premio unico, l’età del Contraente alla data di decorrenza del contratto non può essere inferiore ai 18 anni o superiore a 90 anni.
Nella forma a premi unici ricorrenti, l’età del Contraente alla data di decorrenza del contratto non può essere inferiore ai 18 anni o superiore a 80 anni.
L’età dell’Assicurato, in ogni caso, alla data di decorrenza del contratto non può essere inferiore ai 18 anni o superiore a 90 anni.
Art. 5 – Conclusione ed efficacia del contratto
Il contratto si considera perfezionato o concluso nel momento in cui:
▪ il documento di polizza, firmato dalla Società, viene sottoscritto dal Contraente e dall’Assicurato;
oppure
▪ il Contraente, a seguito della sottoscrizione della proposta, riceve da parte della Società il documento di polizza debitamente firmato o altra comunicazione scritta attestante il proprio assenso.
Salvo quanto previsto al comma 1° del presente articolo, gli effetti del contratto decorrono, a condizione che sia stato corrisposto il primo premio, dalle ore 24:00 del giorno di conclusione del contratto. Qualora la polizza preveda una data di decorrenza successiva, l’assicurazione entra in vigore dalle ore 24:00 del giorno ivi previsto.
Il primo premio corrisposto dal Contraente viene accettato da Groupama Assicurazioni S.p.A. “salvo buon fine”; pertanto il contratto si intenderà perfezionato e spiegherà la sua efficacia dal buon fine del pagamento.
Art. 6 – Dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato
6.1 – Dichiarazioni inesatte e reticenti
Le dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato devono essere esatte e complete.
Decorsi sei mesi dall’entrata in vigore o dalla riattivazione dell’assicurazione, la polizza non è contestabile per dichiarazioni inesatte o reticenti del Contraente o dell’Assicurato, né nella proposta di assicurazione né negli altri documenti, salvo il caso in cui la verità sia stata alterata o taciuta per colpa grave o in malafede.
L’inesatta indicazione dell’età dell’Assicurato, se rilevante ai fini delle prestazioni, comporta la rettifica, in base all’età reale, delle somme dovute dalla Società.
6.2 – Adeguata verifica della clientela ai fini antiriciclaggio
Il Contraente è tenuto a fornire alla Compagnia, sotto la propria responsabilità, tutte le informazioni necessarie per l’assolvimento dell’adeguata verifica ai fini di antiriciclaggio, in quanto al presente contratto si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. 231/2007 e successive
modificazioni, in base alle quali la Società è tenuta a verificare, attraverso l’accertamento dell’identità ed affidabilità del cliente, che il contratto e le operazioni ad esso connesse non perseguano finalità di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.
Qualora la Compagnia, in ragione della mancata collaborazione del Contraente, non sia in grado di portare a compimento l’adeguata verifica, per espressa disposizione di legge, non sarà possibile dar corso alla sottoscrizione del contratto o alla diversa operazione richiesta, con conseguente risoluzione del rapporto eventualmente in essere e restituzione al Contraente di quanto di sua spettanza (art. 23 del Decreto).
6.3 – Obblighi normativi relativi a FACTA (Foreign account Tax Compliance Act)
Ai sensi della legge 18 giugno 2015, n. 95 e della Direttiva UE n. 107/2014, successive modifiche ed integrazioni, la Società è obbligata a identificare i Contraenti che abbiano obblighi fiscali verso gli Stati Uniti (FATCA) o verso gli Stati aderenti al CRS, oppure che abbiano la residenza fiscale in Stati diversi dall’Italia, inviando comunicazioni periodiche all’Agenzia delle Entrate (FATCA) ed alle Autorità fiscali dei paesi aderenti (CRS) fino all’estinzione degli stessi obblighi. L’identificazione deve avvenire in occasione dell’emissione della polizza e può essere successivamente reiterata durante tutta la durata del contratto: a tal fine la Società può richiedere specifiche informazioni e/o un’autocertificazione al Contraente, al Beneficiario e, nel caso di persone giuridiche, anche al Rappresentante Legale e al Titolare Effettivo. Se durante la vigenza del contratto i predetti soggetti acquisiscono obblighi fiscali verso gli Stati Uniti o gli Stati aderenti al CRS, oppure una nuova residenza fiscale in uno Stato diverso dall’Italia, hanno l’obbligo di comunicare il cambiamento per iscritto alla Società entro 60 giorni dell’evento. Si precisa che i dati raccolti saranno oggetto di adeguata verifica da parte della Società e, nel caso in cui venga rilevata qualche incongruenza, la Società si riserva di richiedere ulteriori informazioni all’interessato prima della conclusione del contratto.
SEZIONE III:PREMI, INVESTIMENTO, GESTIONE, COSTI
Il Contratto può essere sottoscritto alternativamente tramite il versamento di un premio unico o tramite un piano di premi unici ricorrenti.
In caso di opzione per la corresponsione di un premio unico, il contratto prevede il versamento di un premio di importo non inferiore a 5.000,00 Euro e non superiore a 500.000,00 Euro, da corrispondersi in unica soluzione alla data di decorrenza.
Alternativamente al premio unico, il contratto può essere sottoscritto tramite un piano di premi unici ricorrenti di importo mensile non inferiore a 100,00 Euro e non superiore ai 2.500,00 Euro.
In caso di frazionamento diverso dal mensile, il premio unico ricorrente non potrà essere inferiore a 1.200,00 Euro e non superiore a 30.000,00 Euro su base annua.
I premi unici ricorrenti possono essere corrisposti con periodicità stabilita dal cliente, tra annuale, semestrale, trimestrale o mensile. In caso di frazionamento mensile, all’atto della sottoscrizione dovranno essere corrisposte le prime tre mensilità.
La durata del periodo di pagamento dei premi unici ricorrenti può essere stabilita in misura compresa tra un minimo di 5 anni ed un massimo di 20 anni, a condizione che l’età dell’Assicurato e del Contraente al termine del periodo non ecceda i 90 anni.
Successivamente alla sottoscrizione del contratto, il Contraente ha la facoltà di corrispondere dei premi unici aggiuntivi di importo non inferiore a 1.000,00 Euro.
In caso di attivazione del piano di premi unici ricorrenti, il premio unico aggiuntivo potrà essere corrisposto anche contestualmente alla prima rata di premio unico ricorrente, purché di importo non inferiore a 5.000,00 Euro.
La somma dei premi complessivamente corrisposti nel corso della durata del contratto non può eccedere la soglia di 500.000,00 Euro.
Trascorsi almeno 12 mesi dalla data di decorrenza del contratto e previa comunicazione scritta inviata al Contraente, la Compagnia si riserva la facoltà di non consentire la corresponsione di ulteriori versamenti non programmati alla sottoscrizione.
7.4 – Modalità di pagamento dei premi
Le modalità di pagamento dei premi riconosciute dall’Impresa sono:
▪ assegni bancari, postali o circolari, muniti della clausola di non trasferibilità, intestati all’Impresa o all’intermediario in tale sua qualità;
▪ ordini di bonifico e/o altri mezzi di pagamento bancario, postale o elettronico, comunque sempre emessi a favore dell’Impresa o dell’intermediario in tale sua qualità;
▪ autorizzazione di addebito permanente su c/c bancario mediante SDD (ex RID) per la corresponsione delle rate di premio successive al perfezionamento del contratto;
▪ reinvestimento del capitale proveniente da un contratto preesistente in essere con Groupama Assicurazioni S.p.A.
In caso di pagamento tramite bonifico su conto corrente intestato a Groupama Assicurazioni S.p.A., le coordinate del conto corrente da accreditare sono riportare sul retro della polizza.
I premi corrisposti dal Contraente vengono accettati da Groupama Assicurazioni S.p.A. "salvo buon fine". Il contratto si intenderà perfezionato e spiegherà la sua efficacia dal buon fine del pagamento del primo premio.
Non è previsto alcun versamento a carico del Contraente alla sottoscrizione della proposta.
7.5 – Modifica, interruzione e riattivazione dei premi unici ricorrenti
Modifica dell’importo e del frazionamento dei premi unici ricorrenti
Nel rispetto dei limiti di premio minimo e massimo sopra indicati, il Contraente può modificare l’importo dei premi unici ricorrenti programmati e/o la frequenza degli stessi.
La modifica dell’importo dei premi unici ricorrenti può essere richiesta in qualsiasi momento a partire dal secondo anno di vita del contratto ed ha effetto a partire dalla prima rata di premio ricorrente avente scadenza successiva di almeno 45 giorni dalla data di ricezione della richiesta di variazione da parte della Società, sulla base del frazionamento previsto.
La modifica del frazionamento del premio unico ricorrente può essere richiesta in qualsiasi momento nel corso della durata contrattuale ed ha effetto a partire dalla rata di premio unico ricorrente avente scadenza alla prima ricorrenza annuale utile, a condizione che la richiesta di variazione sia pervenuta alla Società almeno 45 giorni prima della stessa ricorrenza annuale.
La contestuale modifica dell’importo e del frazionamento del premio unico ricorrente può aver luogo unicamente alla ricorrenza annuale del contratto, a condizione che la richiesta di variazione pervenga alla Società almeno 45 giorni prima della stessa ricorrenza annuale.
Interruzione e riattivazione dei premi unici ricorrenti
Il Contraente può sospendere in qualsiasi momento la corresponsione dei premi unici ricorrenti programmati, previa comunicazione scritta da inviare alla Società almeno 45 giorni prima della data di scadenza della rata di premio ricorrente a partire dalla quale intende interrompere i pagamenti.
In caso di sospensione del pagamento delle rate di premio unico ricorrente programmate nel
corso del primo anno di durata del contratto e qualora la somma dei premi complessivamente corrisposti alla data della prima ricorrenza annuale, comprensiva degli eventuali premi unici aggiuntivi, sia inferiore a 1.200,00 Euro, la polizza viene estinta, senza diritto a valore di riscatto, con conseguente perdita dei premi già corrisposti, che restano acquisiti dalla Società. A giustificazione del mancato pagamento delle rate di premio unico ricorrente, il Contraente non può, in nessun caso, opporre che la Società non abbia inviato avvisi di scadenza, né provveduto all’incasso a domicilio.
In caso di sospensione dei premi ricorrenti ed a condizione che la somma dei premi complessivamente corrisposti alla data della prima ricorrenza annuale sia almeno pari a 1.200,00 Euro, il contratto rimane in vigore.
Entro il termine del periodo di pagamento dei premi stabilito alla sottoscrizione ed a condizione che la polizza non sia stata estinta, il Contraente può in qualunque momento ripristinare il pagamento delle rate di premio unico ricorrente programmate.
Previa richiesta scritta inviata alla Società, la ripresa del pagamento delle rate di premio unico ricorrente può avvenire senza l’obbligo di corrispondere gli arretrati, ma nel rispetto delle scadenze e degli importi dei premi unici ricorrenti in vigore alla data di sospensione dei pagamenti.
La riattivazione del piano dei premi ricorrenti programmati ha effetto a partire dalla prima rata di premio unico ricorrente avente scadenza successiva di almeno 45 giorni dalla data di ricezione della richiesta di riattivazione da parte della Società.
La scadenza del periodo di pagamento dei premi stabilita alla sottoscrizione non subisce modifiche, pertanto, a seguito della riattivazione dei premi programmati, il Contraente può corrispondere le sole rate di premio unico ricorrente aventi scadenza nel periodo di pagamento dei premi residuo.
In caso di sospensione dei premi unici ricorrenti è comunque prevista la possibilità per il Contraente di corrispondere premi unici aggiuntivi.
Art. 8 - Investimento dei premi
Al momento della sottoscrizione del contratto il Contraente ha facoltà di scegliere tra due distinte modalità di gestione dell’investimento:
▪ Gestione Libera, che prevede l’investimento dei premi al netto dei costi nella Gestione Separata ValorePiù e in Fondi Interni Unit-Linked;
▪ Gestione Delegata, che prevede l’investimento dei premi al netto dei costi nella Gestione Separata ValorePiù e in una selezione di Fondi OICR Esterni.
Nel corso della durata contrattuale il Contraente potrà modificare detta modalità di gestione, come previsto al successivo art. 18.
Attivando la Gestione Libera, al momento della sottoscrizione del contratto il Contraente stabilisce la ripartizione del premio tra la Gestione Separata ValorePiù e i Fondi Interni di tipo Unit-Linked disponibili, nel rispetto dei seguenti limiti.
▪ Percentuale di investimento nella Gestione Separata: da stabilirsi tra un minimo del 10% ed un massimo dell’80% del premio versato, con variazioni di 5 punti percentuali in 5 punti percentuali. Per i Contraenti di età superiore a 75 anni, la percentuale di investimento nella Gestione Separata può essere anche pari al 90%.
▪ Percentuale di investimento nei Fondi Interni: da definire in misura almeno pari al 20%, ovvero al 10% per i Contraenti di età superiore a 75 anni, e non eccedente il 90% del premio versato, con ripartizione libera tra i Fondi Interni disponibili, purché a ciascun fondo sia attribuita una quota percentuale almeno pari al 20% dell’intera componente Unit-Linked.
I Fondi Interni Unit-Linked collegabili al contratto sono i seguenti:
▪ ValorePiù Bilanciato Classe C
▪ ValorePiù Azionario Classe C
▪ ValorePiù Futuro Sostenibile
Trascorso un anno dalla decorrenza del contratto, ferma la scelta della Gestione Libera, il Contraente può modificare la ripartizione del proprio investimento nell’ambito della medesima Gestione (c.d. Switch in Gestione Libera, art.15).
Al momento della sottoscrizione del contratto, il Contraente può chiedere di attivare la Gestione Delegata indicando la Linea di investimento di proprio interesse tra quelle messe a disposizione dalla Società e di seguito illustrate.
Linea di Investimento | Percentuale di investimento dei premi | |
Gestione Separata ValorePiù | Quote di Fondi Esterni | |
Prudente | 75% | 25% |
Moderata | 50% | 50% |
Dinamica | 30% | 70% |
Le Linee di investimento si differenziano tra loro unicamente per il diverso peso percentuale attribuito alla componente investita in Gestione Separata e a quella investita nella componente Unit-Linked, costituita da una selezione di Fondi OICR Esterni.
La Società definisce l’universo dei Fondi Esterni collegabili al contratto, scegliendo quelli più idonei attraverso un processo di selezione che tiene conto del settore d’investimento, della politica d’investimento basata su criteri ambientali, sociali e di governance con l’obiettivo di supportare la transizione ecologica ed energetica verso un’economia più sostenibile, nonché degli esiti di analisi di tipo quali/quantitativo.
I Fondi Esterni che costituiscono la componente Unit-Linked della Gestione Delegata vengono selezionati tra l’universo dei Fondi Esterni collegabili al contatto sulla base degli esiti delle valutazioni predette valutando il contesto di mercato del momento e le relative prospettive, con l’obiettivo di massimizzazione delle performance.
L’universo dei Fondi Xxxxxxx collegabili al contratto ed il dettaglio dei Fondi Esterni che costituiscono la componente Unit-Linked della Gestione Delegata sono disponibili in documenti distinti dalle presenti Condizioni di Assicurazione e di volta in volta aggiornati dalla Società, pubblicati sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx.
L’attività di composizione della componente Unit-Linked della Gestione Delegata non costituisce in alcun modo un impegno della Compagnia a garantire un rendimento minimo dell’investimento, né di restituzione dei premi investiti in tale componente.
Attività di monitoraggio della componente Unit-Linked
La Società svolge un’attività di monitoraggio periodica sull’universo dei fondi investibili all’interno della componente Unit-Linked attraverso analisi quantitative e qualitative. Allo stesso modo la Società monitora costantemente eventi minori o di maggiore entità che potrebbero incidere sulla qualità della gestione dei fondi stessi.
Lo scopo dell’attività di monitoraggio è quello di verificare che i Fondi Esterni all’interno della componente Unit-Linked rispettino gli obiettivi d’investimento e la politica adottata, alla luce del mercato finanziario attuale e prospettico. Altro scopo dell’attività di monitoraggio è quello di aggiornare periodicamente l’universo dei Fondi Esterni potenzialmente collegabili, integrandola con nuovi fondi e/o rimuovendo quelli che, anche a seguito di modifiche strutturali, non soddisfino più gli standard quali/quantitativi fissati dalla Società.
Attività di aggiornamento della componente Unit-Linked
A seguito dell’attività di monitoraggio, la Società può decidere di modificare l’asset allocation della componente Unit-Linked, sostituendo i Fondi Esterni presenti e/o modificandone il loro peso. L’attività di aggiornamento della componente Unit-Linked della Gestione Delegata viene effettuata dalla Società, ogniqualvolta si renda necessario, mediante operazioni di switch non gravate da costi.
Si rimanda al successivo art. 11 per i dettagli riguardo alle modalità di esecuzione di dette operazioni.
8.3 - Investimento dei premi nella Gestione Separata ValorePiù
Ogni premio versato, al netto dei costi specificati ai successivi artt. 9.1 e 9.2, moltiplicato per la percentuale di investimento nella Gestione Separata attiva sul contratto, è investito nella Gestione Separata ValorePiù in coincidenza del giorno della valuta e disponibilità a favore della Società, e costituisce il capitale assicurato iniziale acquisito con il relativo premio corrisposto. Tale capitale assicurato iniziale viene annualmente rivalutato nella misura e con le modalità indicate al successivo art. 10.
I capitali assicurati iniziali attivi corrispondenti alle prestazioni derivanti dall’investimento nella Gestione Separata ValorePiù sono contrattualmente garantiti dalla Società in caso di decesso e di riscatto.
8.4 - Investimento dei premi nei Fondi Unit-Linked Interni o Esterni
Ogni premio versato, al netto dei costi specificati ai successivi artt. 9.1 e 9.2, moltiplicato per la percentuale di investimento nei Fondi Interni o nei Fondi Xxxxxxx attivi sul contratto, costituisce il premio investito in quote della componente Unit-Linked.
Il numero delle quote acquisite dal Contraente con ogni versamento si ottiene dividendo
l’importo del premio investito per il valore unitario della quota, determinato:
▪ il secondo giorno di valorizzazione successivo alla data di pagamento del premio stesso, per i Fondi Interni;
▪ il giorno seguente al primo giorno lavorativo successivo a quello di pagamento del premio, nel caso di investimento nella Gestione Delegata. Qualora in tale data, anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la componente Unit-Linked della Gestione Delegata non fosse disponibile la relativa valorizzazione, la data di riferimento per il valore unitario delle quote sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui la valorizzazione sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni.
Valore della quota dei Fondi Interni
La Società calcola settimanalmente il valore unitario delle quote dei Fondi Interni, prendendo a riferimento i valori correnti delle attività quotate, in esso contenute sulla base delle ultime quotazioni disponibili, secondo le modalità illustrate nei Regolamenti dei singoli Fondi Interni, allegati alle presenti Condizioni di Assicurazione.
La valorizzazione del patrimonio del Fondo è effettuata il terzo giorno lavorativo di ogni settimana.
Se la regolare valorizzazione del patrimonio dei Fondi è impedita da cause di forza maggiore che coinvolgano l’operatività dei mercati di riferimento o della Società (ad esempio rilevanti turbative dei mercati che impediscano la corretta valutazione degli attivi, oppure giornate non lavorative per la Società), quest’ ultima sospende il calcolo del valore unitario delle quote fino alla cessazione di tali situazioni e i pagamenti e le operazioni che comportano l’investimento in quote o il disinvestimento di quote vengono rinviate fino a quando il valore unitario delle quote si rende nuovamente disponibile.
Il valore unitario delle quote, con la relativa data di valorizzazione, viene pubblicato giornalmente sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx.
Valore della quota dei Fondi Esterni
Il patrimonio netto di ciascun OICR è suddiviso in quote di pari valore. Il valore unitario delle quote dei singoli Fondi Esterni è calcolato giornalmente dalle relative Società di Gestione, secondo quanto indicato nel Regolamento di ciascun fondo.
La documentazione d’offerta dei Fondi Esterni è disponibile sul sito internet delle rispettive Società di Gestione/Sicav, raggiungibili mediante specifici link anche attraverso il sito internet xxx.xxxxxxxx.xx.
Il Valore Unitario della Quota di ciascun Fondo, con la relativa data di valorizzazione, è pubblicato giornalmente sul sito delle singole Società di Gestione e sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx.
La componente di prestazione assicurata derivante dall’investimento nella componente Unit- Linked è espressa in quote dei Fondi Interni o Esterni, il cui valore dipende dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione. Pertanto, in questo caso il contratto comporta rischi finanziari interamente a carico del Contraente, riconducibili all’andamento del valore delle quote. L’eventuale andamento negativo delle quote dei Fondi afferenti la componente Unit-Linked potrebbe comportare la liquidazione di un capitale inferiore alla somma dei premi versati. Dal momento che su detta componente di prestazione la Società non fornisce alcuna garanzia di carattere finanziario, il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore delle quote.
9.1 - Costi di caricamento prelevati dal premio unico e dai premi unici aggiuntivi
I costi di caricamento si compongono di due componenti, una in cifra fissa ed una espressa in percentuale del premio al netto del caricamento in cifra fissa.
Sul premio unico corrisposto alla sottoscrizione è trattenuto un caricamento in cifra fissa pari a 100,00 Euro, mentre il caricamento in cifra fissa prelevato dagli eventuali premi unici aggiuntivi è pari a 25,00 Euro. Detto caricamento in cifra fissa è nullo per il premio aggiuntivo eventualmente corrisposto contestualmente all’attivazione del piano di premi unici ricorrenti.
Il caricamento percentuale prelevato dal primo premio unico e dai premi unici aggiuntivi al
netto del caricamento in cifra fissa è determinato secondo un criterio di aliquote marginali ed è variabile in funzione:
▪ dell’importo del premio versato, ovvero, per i premi unici aggiuntivi, in funzione della somma dei premi complessivamente versati sul contratto, eventualmente riproporzionati in caso di precedenti riscatti parziali (di seguito “somma dei premi versati riproporzionati”);
▪ delle condizioni applicate (Standard o Agevolate);
▪ della percentuale di investimento nella Gestione Separata ValorePiù prevista sul contratto alla data di corresponsione del premio.
Tabella A - Misura del caricamento prelevato da ogni premio unico al netto del caricamento in cifra fissa per le condizioni “Standard”
Importo primo premio unico | Caricamento aliquote marginali condizioni Standard | |
/ Somma premi versati riproporzionati (Euro) | % d’investimento nella Gestione Separata > 50% | % d’investimento nella Gestione Separata ≤ 50% |
Fino a 49.999,99 | 2,10% | 1,70% |
Tra 50.000,00 e 99.999,99 | 1,70% | 1,30% |
Tra 100.000,00 e 249.999,99 | 1,30% | 0,90% |
Da 250.000,00 | 0,90% | 0,50% |
Tabella B - Misura del caricamento prelevato da ogni premio unico al netto del caricamento in cifra fissa per le condizioni “Agevolate”
Importo primo premio unico | Caricamento aliquote marginali condizioni Agevolate | |
/Somma premi versati riproporzionati (Euro) | % d’investimento nella Gestione Separata > 50% | % d’investimento nella Gestione Separata ≤ 50% |
Fino a 49.999,99 | 1,85% | 1,45% |
Tra 50.000,00 e 99.999,99 | 1,45% | 1,05% |
Tra 100.000,00 e 249.999,99 | 1,05% | 0,65% |
Da 250.000,00 | 0,65% | 0,50% |
Ai fini del calcolo del caricamento percentuale gravante sui premi unici aggiuntivi, la somma dei premi versati riproporzionati corrisponde alla somma dei premi unici già corrisposti sul contratto, riproporzionati in relazione alle somme già liquidate per riscatto.
Le condizioni ”Agevolate” sono riservate ai contratti a premio unico:
▪ derivanti dall’impiego, totale o parziale, quale premio unico di perfezionamento, del capitale liquidato su una o più polizze vita sottoscritte con la Società e giunte a scadenza;
▪ il cui Contraente abbia in essere con la Società:
o una polizza di assicurazione sulla vita nella forma a vita intera con anzianità contrattuale di almeno sei anni e/o
o una polizza di assicurazione sulla vita già giunta a scadenza, per la quale sia stata esercitata l’opzione di differimento delle prestazioni a scadenza e/o
o uno o più contratti vita in forma individuale, incluse eventuali posizioni di previdenza complementare, il cui valore di liquidazione alla data di valutazione sia almeno pari a
100.000 Euro; concorrono a tale calcolo le polizze intestate al Contraente, al relativo coniuge e all’eventuale azienda di cui gli stessi sono titolari.
9.2 - Costi di caricamento prelevati dai premi unici ricorrenti
I costi di caricamento si compongono di due componenti, una in cifra fissa ed una espressa in percentuale del premio al netto del caricamento in cifra fissa.
Sul primo premio ricorrente corrisposto alla sottoscrizione è trattenuto un caricamento in cifra fissa pari a 100,00 Euro. Il caricamento in cifra fissa detratto dalle singole rate di premio unico ricorrente successive è pari a 2,00 Euro.
Il caricamento percentuale trattenuto dalle singole rate di premio unico ricorrente, al netto del caricamento in cifra fissa, è determinato in base del numero di anni trascorsi dalla decorrenza del contratto, nel rispetto delle aliquote indicate nella seguente tabella.
Tabella C - Misura del caricamento prelevato da ogni rata di premio unico ricorrente
Numero di anni trascorsi dalla decorrenza del contratto | Caricamento |
Per i primi 5 anni | 3,50% |
Dal 6° al 9° anno | 3,00% |
Dal 10° anno | 2,50% |
Il caricamento percentuale applicato ai premi unici aggiuntivi versati su un contratto a premi unici ricorrenti è determinato in conformità alla precedente Tabella A.
9.3 - Commissioni annue di gestione prelevate dal rendimento della Gestione Separata
La Società trattiene dal rendimento annuale della Gestione Separata ValorePiù una commissione annua di gestione, variabile in funzione della tipologia di premio versato (unico o unico ricorrente).
Per i contratti per i quali è stata prevista l’attivazione di un piano di premi unici ricorrenti la commissione annua di gestione è pari all’1,40%.
Per i contratti a premio unico la commissione annua di gestione è funzione della somma dei premi complessivamente versati sul contratto, eventualmente riproporzionati a seguito di eventuali riscatti parziali.
Tabella D – Commissioni annue di gestione prelevate dal rendimento della Gestione Separata per contratti a premio unico
Importo primo premio unico / Somma premi versati riproporzionati (Euro) | Commissioni annue di gestione |
Fino a 24.999,99 € | 1,40% |
Tra 25.000,00 e 49.999,99 € | 1,30% |
Tra 50.000,00 e 99.999,99 € | 1,20% |
da 100.000 € | 1,10% |
Ai fini del calcolo delle commissioni annue di gestione, la somma dei premi versati riproporzionati è determinata al netto degli eventuali premi unici aggiuntivi corrisposti nel corso dei 90 giorni che precedono la ricorrenza annuale della polizza.
9.4 - Commissioni annue di gestione trattenute sul patrimonio dei Fondi Interni
Sul patrimonio dei Fondi Interni la Società trattiene una commissione annua di gestione
differenziata in base alla tipologia di Fondo.
Tabella E – Commissioni annue di gestione prelevate dal patrimonio dei Fondi Interni
Fondo Interno Unit-Linked | Commissione annua di gestione |
ValorePiù Bilanciato Classe C | 1,80% |
ValorePiù Azionario Classe C | 1,95% |
ValorePiù Futuro Sostenibile | 1,95% |
Si rimanda al Regolamento dei singoli Fondi Interni per maggiori dettagli riguardo ai costi gravanti sui relativi patrimoni.
9.5 - Costi gravanti sul capitale investito nei Fondi Esterni
Commissioni annue di gestione applicate mediante prelievo di quote
A fronte dei costi sostenuti per l’attività di costituzione, monitoraggio e aggiornamento della componente Unit-Linked della Gestione Delegata e per l’attività di monitoraggio dei Fondi Esterni collegabili al contratto, la Società trattiene una commissione annua di gestione pari al 2,40%.
Tale commissione è calcolata sulla base del controvalore giornaliero del contratto e prelevata con cadenza quadrimestrale, mediante disinvestimento delle quote dei Fondi Esterni in vigore sul Contratto alla data del prelievo.
Il disinvestimento è effettuato in base al valore delle quote rilevato il giorno seguente al primo giorno lavorativo successivo al 10 dei mesi di febbraio, giugno, ottobre di ogni anno. Qualora, alla data di disinvestimento, il valore della quota non fosse disponibile anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la componente Unit-Linked della Gestione Delegata, la data di riferimento del valore delle quote sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui il valore della quota sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni.
Il numero delle quote disinvestite da ciascun Fondo è determinato rapportando al valore della quota come sopra determinato, la commissione in cifra assoluta di pertinenza di ciascun Fondo Esterno, pari alla commissione complessiva moltiplicata per il peso percentuale del Fondo Esterno sulla quota Unit-Linked totale.
In caso di decesso dell’Assicurato, riscatto totale o parziale e cambio di gestione (da Delegata a Libera), l’importo relativo alla commissione di gestione maturato e non ancora prelevato verrà trattenuto dall’importo da liquidare/trasferire. Detta commissione è calcolata con riferimento al periodo compreso tra la data dell’ultimo prelievo della commissione e la data del disinvestimento conseguente al decesso, al riscatto totale o parziale o al cambio di gestione.
Costi gravanti sui Fondi Esterni collegabili al Contratto
Sui Xxxxx Xxxxxxx collegabili al contratto sono previste delle commissioni annue di gestione che gravano sul valore unitario della quota di tali fondi e che vengono prelevati direttamente dalle Società di Gestione per l’attività svolta.
Le modalità di applicazione di tali commissioni sono indicate nei Regolamenti dei singoli Fondi Esterni.
La Società riconosce al Contraente le eventuali utilità derivanti da retrocessione delle commissioni di gestione gravanti sui Fondi Esterni e i proventi distribuiti da eventuali Fondi Esterni a distribuzione, se presenti. Le utilità verranno riconosciute con un aumento del numero delle quote associate al Contratto.
Art. 10 - Rivalutazione del capitale derivante dall’investimento nella Gestione Separata
Il capitale assicurato iniziale derivante da ogni premio investito nella Gestione Separata, così come il capitale assicurato iniziale investito nella Gestione Separata a seguito di un’operazione di switch in Gestione Libera, cambio linea di investimento in Gestione Delegata, cambio gestione o
ribilanciamento, viene annualmente rivalutato, in occasione di ogni ricorrenza annuale successiva alla decorrenza del contratto.
La Società determina, entro il giorno 1 del mese che precede l’anniversario della decorrenza del contratto, la misura della rivalutazione, che si ottiene sottraendo le commissioni annue di gestione di cui al precedente art. 9.3, dal “rendimento di periodo” della Gestione Separata ValorePiù dei dodici mesi che precedono il terzo mese antecedente la ricorrenza annuale.
Per “rendimento di periodo” della Gestione Separata ValorePiù si intende il rendimento calcolato al termine di ciascun mese di calendario, con riferimento ai dodici mesi di calendario trascorsi, rapportando il risultato finanziario della Gestione Separata ValorePiù di quel periodo, al valore medio della Gestione Separata ValorePiù nello stesso periodo.
Per “risultato finanziario” e per “valore medio” della Gestione Separata ValorePiù si intende quanto definito all’art. 3 del Regolamento (commi 2 e 4), relativamente al periodo considerato anziché all’esercizio.
Non è previsto alcun meccanismo di consolidamento annuale dei rendimenti attribuiti al contratto. Pertanto, qualora la misura annua di rivalutazione attribuita al contratto risulti negativa per effetto dei costi e/o del conseguimento di rendimenti negativi della Gestione Separata, il nuovo capitale rivalutato risulterà inferiore al capitale rivalutato alla ricorrenza annuale precedente. Resta ferma, tuttavia, la garanzia del capitale minimo liquidabile in caso di decesso e in caso di riscatto, pari alla somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivanti dall’investimento, diretto o a seguito di operazioni di riallocazione, dei singoli premi versati nella Gestione Separata.
In caso di riscatto tra l’inizio del 2° anno e la fine del 4° anno per i contratti a premio unico, ovvero del 5° anno per i contratti a premi unici ricorrenti, la prestazione minima garantita è ridotta dei costi previsti per l’operazione di riscatto.
Per le modalità di calcolo della somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivante dalla componente investita in Gestione Separata si rimanda a quanto illustrato al precedente art. 3.1.
Ad ogni ricorrenza annuale del contratto successiva alla data di decorrenza, la misura di rivalutazione sopra determinata viene applicata all’importo del capitale assicurato, quale risulta dalle precedenti rivalutazioni, opportunamente ridotto delle somme già liquidate per riscatto parziale o rideterminato per effetto di uno switch in Gestione Libera, cambio linea di investimento in Gestione Delegata, cambio gestione o ribilanciamento.
Qualora il pagamento del primo premio unico o del primo premio unico ricorrente sia successivo alla data di decorrenza del contratto, la prima rivalutazione viene effettuata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di pagamento del premio e la prima ricorrenza annuale, in funzione della valuta e della disponibilità del premio a favore della Società.
I capitali assicurati iniziali acquisiti con gli eventuali premi unici aggiuntivi e/o premi unici ricorrenti corrisposti in data non coincidente con la ricorrenza annua del contratto, vengono comunque rivalutati alla ricorrenza annuale del contratto, pertanto, la prima rivalutazione di ciascun capitale assicurato iniziale derivante dai singoli premi versati e investiti nella Gestione Separata viene effettuata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di pagamento del premio corrispondente e la successiva ricorrenza annuale del contratto, mentre le rivalutazioni successive si effettuano sulla base di annualità intere.
In caso di switch in Gestione Libera, cambio linea di investimento in Gestione Delegata, cambio gestione o ribilanciamento con data di esecuzione non coincidente con la ricorrenza annuale del contratto, la quota di capitale assicurato investito nella Gestione Separata per effetto delle operazioni predette viene comunque rivalutata ad ogni ricorrenza annua, pertanto, la prima rivalutazione viene effettuata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione, ovvero la data di disinvestimento effettuata per il cambio di gestione, qualora sia questa l’operazione di riallocazione eseguita, e la successiva ricorrenza annuale del contratto, mentre le rivalutazioni successive si effettuano sulla base di annualità intere.
In caso di conversione del valore di riscatto in rendita vitalizia, le condizioni per la rivalutazione delle prestazioni saranno contenute nell’appendice di opzione.
Art. 11 – Aggiornamento della componente Unit-Linked della Gestione Delegata
L’attività di aggiornamento della componente Unit-Linked della Gestione Delegata viene effettuata mediante operazioni di switch, non gravate da costi.
L’operazione di switch viene effettuata in due fasi:
▪ in una prima fase avviene il disinvestimento delle quote dei singoli Fondi Esterni che in base al monitoraggio la Società ritiene opportuno vendere;
▪ successivamente la Società reinveste il controvalore derivante dal disinvestimento di cui sopra sulla base della nuova allocazione in Fondi Esterni individuata dalla Società per la componente Unit-Linked della Gestione Delegata.
Per il singolo contratto, le quote da disinvestire dai singoli Fondi Esterni sono calcolate come segue:
1) si determina, sulla base dell’ultimo valore quota disponibile, il controvalore delle quote del singolo Fondo Esterno attribuite al contratto alla data di esecuzione dello switch;
2) sulla base del medesimo valore quota viene calcolato il controvalore teorico associato al singolo Fondo Esterno in base alla percentuale di investimento nello stesso, individuata a seguito dall’attività di monitoraggio;
3) qualora l’importo calcolato secondo il punto 2), risulti inferiore all’importo calcolato secondo il punto 1), si procederà al disinvestimento di un numero di quote pari al rapporto tra la differenza tra i due importi e l’ultimo valore quota disponibile. In particolare, se nella nuova allocazione il Fondo Esterno non fosse presente, si procederà al disinvestimento totale delle relative quote.
Il controvalore effettivo delle quote complessivamente disinvestite dai Xxxxx Xxxxxxx viene reinvestito su ciascun Fondo Esterno previsto nella nuova allocazione definita a seguito del monitoraggio, come segue:
4) si considera la differenza, se positiva, tra l’importo calcolato di cui al precedente punto 2) e il punto 1);
5) si divide l’importo di cui al punto 4) per il controvalore delle quote complessivamente disinvestite dai Fondi Esterni quale calcolato sulla base del valore quota disponibile alla data di calcolo di cui a punti 1), 2) e 3);
6) si moltiplica la percentuale, di cui al precedente punto 5), per il controvalore effettivo delle quote complessivamente disinvestite.
Le quote acquisite su ciascun Fondo Esterno sono pari all’importo di cui al punto 6 diviso per il relativo valore quota rilevato il giorno seguente al terzo giorno lavorativo successivo alla data di disinvestimento. Qualora in tale data, anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la
componente Unit-Linked della Gestione Delegata non fosse disponibile la relativa valorizzazione, la data di riferimento per il valore unitario delle quote sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui la valorizzazione sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni.
Il riepilogo delle operazioni di aggiornamento della componente Unit-Linked operate dalla Società nel corso dell’anno viene trasmesso al Contraente in occasione dell’invio del documento unico di rendicontazione annuale.
Qualora, durante l’operazione di switch, pervengano alla Società richieste da parte del Contraente che comportino un disinvestimento di quote (quali, richieste di riscatto, cambio linea d’investimento, ribilanciamento e cambio gestione dell’investimento), dette operazioni saranno posticipate, con ricalcolo della data di disinvestimento a partire dalla data di completamento dell’operazione in corso.
Gli eventuali premi pagati nei giorni in cui ha luogo l’operazione di switch, saranno investiti in base alla nuova allocazione.
SEZIONE IV: RISOLUZIONE E RISCATTO DEL CONTRATTO
Art. 12 - Diritto di revoca della proposta
Nella fase che precede la conclusione del contratto, il Contraente ha la facoltà di revocare la proposta di assicurazione mediante lettera raccomandata A.R. indirizzata presso la sede della Società e così intestata: Groupama Assicurazioni S.p.A. – Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 000, 00000 Xxxx.
A fronte della revoca, la Compagnia annulla la proposta pervenuta.
La Società è tenuta al rimborso delle somme eventualmente versate dal Contraente, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca.
Art. 13 - Diritto di recesso del Contraente
Una volta concluso il contratto, il Contraente ha diritto a recedere dallo stesso. Le modalità di esercizio del recesso sono le seguenti:
▪ il Contraente deve comunicare alla Società ‐ a mezzo lettera raccomandata A.R. – la propria volontà di recedere dal contratto, indicando gli elementi identificativi del contratto; la comunicazione deve essere inviata a Groupama Assicurazioni S.p.A. – Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 000, 00000 Xxxx.
▪ la dichiarazione di recesso deve essere inoltrata entro e non oltre 30 giorni dal momento in cui il contratto è concluso.
Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto a decorrere dalle ore 24:00 del giorno di spedizione della comunicazione di recesso, quale risulta dalla raccomandata.
Entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di recesso, la Società rimborsa al Contraente il premio da questi corrisposto, diminuito della differenza negativa o aumentato della differenza positiva tra il valore delle quote in base al quale è effettuato il disinvestimento ed il loro valore alla data di investimento del premio. Il valore delle quote in base al quale è effettuato il disinvestimento è rilevato:
▪ il secondo giorno di valorizzazione successivo alla data di pagamento del premio stesso, per i Fondi Interni;
▪ il giorno seguente al primo giorno lavorativo successivo a quello di ricezione della richiesta di recesso, nel caso di investimento nella Gestione Delegata. Qualora in tale data, anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la componente Unit-Linked della Gestione Delegata non fosse disponibile la relativa valorizzazione, la data di riferimento per il valore unitario
delle quote sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui la valorizzazione sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni.
Il recesso comporta l’annullamento della polizza e delle garanzie assicurative.
Art. 14 – Riscatto totale o parziale
Trascorsi almeno dodici mesi dalla data di decorrenza del contratto, ovvero dalla data di pagamento del primo premio unico o della prima rata di premio unico ricorrente, se successiva, su richiesta scritta del Contraente, la polizza può essere riscattata in misura totale o parziale.
Per la determinazione del valore di riscatto si procede nel modo seguente. Si calcola la somma data dai seguenti importi:
1) il maggior valore tra il capitale assicurato rivalutato e la somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivanti dai premi versati e investiti nella Gestione Separata, con riguardo alla componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata;
2) il controvalore delle quote acquisite alla data del disinvestimento conseguente alla richiesta di liquidazione, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nei Fondi di tipo Unit-Linked;
e si riduce l’importo così ottenuto di un’aliquota variabile in funzione del numero di anni interamente trascorsi dalla data di decorrenza del contratto, secondo le seguenti tabelle .
Tabella F – Aliquota di riduzione da applicare in caso di riscatto dei contratti a premio unico
Numero di anni interamente trascorsi dalla decorrenza | Aliquota di riduzione |
<1 | Riscatto non ammesso |
1 | 2,50% |
2 | 2,00% |
3 | 1,50% |
≥4 | 0,00% |
Tabella G – Aliquota di riduzione da applicare in caso di riscatto dei contratti a premio unico ricorrente
Numero di anni interamente trascorsi dalla decorrenza | Aliquota di riduzione |
<1 | Riscatto non ammesso |
1 | 4,00% |
2 | 3,00% |
3 | 2,00% |
4 | 1,00% |
≥5 | 0,00% |
Il capitale assicurato rivalutato derivante dall’investimento nella Gestione Separata, di cui al precedente punto 1), a condizione che il contratto non abbia subìto un’operazione di switch in Gestione Libera, cambio linea in Gestione Delegata, cambio gestione o ribilanciamento (di seguito “operazione di riallocazione dell’investimento”) in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, è pari al capitale assicurato rivalutato all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ulteriormente rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra l’ultima ricorrenza annuale e la data di disinvestimento.
Qualora il contratto sia stato interessato da una o più operazioni di riallocazione dell’investimento richieste dal Contraente, diverse dal cambio gestione, in data successiva all’ultima ricorrenza
annuale, il capitale assicurato rivalutato alla data del disinvestimento è pari all’importo del capitale investito nella Gestione Separata per effetto dell’ultima operazione eseguita, rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione e la data di disinvestimento. Nel caso in cui l’operazione di riallocazione eseguita successivamente all’ultima ricorrenza annuale sia un cambio di gestione, la rivalutazione pro-rata di cui sopra sarà effettata per il periodo intercorso tra la data del disinvestimento effettuato per il cambio di gestione e la data del disinvestimento effettuata per la liquidazione del riscatto.
Qualora dopo l’ultima ricorrenza annuale, ovvero dopo la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, siano stati corrisposti dei premi, la quota degli stessi investita nella Gestione Separata sarà rivalutata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la relativa data di pagamento e la data di disinvestimento, andando ad incrementare il capitale assicurato rivalutato.
Le rivalutazioni pro-rata sopra menzionate sono effettuate in base al minor valore tra il rendimento dell’0,5% su base annua ed il “rendimento di periodo” della Gestione Separata ValorePiù dei dodici mesi che precedono il terzo mese antecedente la data del disinvestimento, applicato al netto delle commissioni annue di gestione di cui al precedente art. 9.3.
Qualora il contratto sia stato assoggettato ad operazioni di riscatto parziale successivamente all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ovvero alla data di esecuzione dell’ultima operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, il capitale assicurato rivalutato alla data di disinvestimento sarà ridotto della quota di detti riscatti parziali disinvestita dalla Gestione Separata.
Per le modalità di calcolo della somma dei capitali assicurati iniziali attivi derivante dalla componente investita in Gestione Separata a fronte dei premi versati si rimanda a quanto illustrato al precedente art. 3.1.
Il controvalore delle quote acquisite a seguito dell’investimento nella componente Unit-Linked si ottiene moltiplicando il numero delle quote assegnate al contratto per il valore unitario delle stesse, rilevato:
▪ il secondo giorno di valorizzazione successivo a quello in cui la Società riceve la richiesta di riscatto, nel caso di investimento nella Gestione Libera;
▪ il giorno seguente al primo giorno lavorativo successivo a quello di ricezione della richiesta di riscatto, nel caso di investimento nella Gestione Delegata. Qualora in tale data, anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la componente Unit-Linked della Gestione Delegata non fosse disponibile la relativa valorizzazione, la data di riferimento per il valore unitario delle quote sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui la valorizzazione sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni.
Qualora alla data di richiesta della liquidazione del contratto per riscatto totale o parziale sia in corso l’investimento di eventuali premi pagati, oppure altre operazioni di riallocazione dell’investimento opzionate dal Contraente o determinate dalla Compagnia nell’ambito della Gestione Delegata, l’operazione di riscatto sarà posticipata con ricalcolo della data di disinvestimento a partire dalla data di completamento dell’operazione in corso.
La richiesta di liquidazione deve pervenire alla Società completa di tutta la documentazione prevista al successivo art. 25.
In caso di riscatto parziale, il valore di rimborso è determinato secondo le stesse modalità previste per il riscatto totale, con riferimento alla quota di prestazione rimborsata.
L’importo lordo del riscatto parziale richiesto dal Contraente è riconosciuto mediante disinvestimento della componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata e mediante disinvestimento delle quote dei Fondi Unit-Linked assegnate al contratto, in proporzione al peso di ciascuna delle due componenti sul valore di riscatto totale del contratto.
Il riscatto parziale potrà, in ogni caso, essere esercitato più volte nel corso della durata contrattuale purché siano soddisfatte le due seguenti condizioni:
▪ l’importo richiesto, che sarà decurtato delle imposte eventualmente dovute, non dovrà essere inferiore a 1.000,00 Euro;
▪ a seguito dell’esercizio del riscatto parziale, l’importo risultante dalla somma del controvalore delle quote detenute con la componente Unit-Linked e del capitale assicurato con la componente collegata alla Gestione Separata ValorePiù, non dovrà essere inferiore a 2.000,00 Euro.
Ad ogni operazione di riscatto parziale trova applicazione un costo fisso pari a 10,00 Euro.
Per effetto del riscatto parziale, il contratto rimane in vigore:
▪ per il capitale assicurato investito nella Gestione Separata alla data del disinvestimento conseguente alla richiesta di riscatto, diminuito di una percentuale pari al rapporto tra il valore di riscatto parziale liquidato ed il relativo valore di riscatto totale;
▪ per il valore delle quote residue della componente Unit-Linked.
La componente di prestazione assicurata derivante dall’investimento nella componente Unit- Linked è espressa in quote dei Fondi Interni o Esterni, il cui valore dipende dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione. Pertanto, in questo caso il contratto comporta rischi finanziari interamente a carico del Contraente, riconducibili all’andamento del valore delle quote. In caso di riscatto del contratto, l’eventuale andamento negativo delle quote dei Fondi afferenti la componente Unit-Linked potrebbe comportare la liquidazione di un capitale inferiore alla somma dei premi versati. Dal momento che su detta componente di prestazione la Società non fornisce alcuna garanzia di carattere finanziario, il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore delle quote.
Le modalità di calcolo della prestazione disponibile per la conversione in rendita vitalizia sono le medesime illustrate per il calcolo della prestazione liquidabile in caso di riscatto totale.
SEZIONE V: OPZIONI
Art. 15 - Switch in Gestione Libera
Qualora sia stata attivata la Gestione Libera, è data facoltà al Contraente di riallocare il capitale complessivamente maturato tra la Gestione Separata ed i Fondi Interni Unit-Linked nel rispetto dei limiti di investimento previsti al precedente art. 8.1.
Detta riallocazione mediante switch deve essere richiesta per iscritto e può essere formulata
purché sia trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del contratto.
La prima operazione di switch in Gestione Libera o di ribilanciamento o di cambio linea in Gestione Delegata eseguita nel corso di ciascuna annualità di polizza è gratuita; sulle operazioni successive trova applicazione un costo fisso di 30,00 Euro.
Qualora la richiesta di switch riguardasse una/un nuova/o Gestione Separata / Fondo Unit-Linked istituita/o successivamente alla data di redazione delle presenti Condizioni, al Contraente verrà preventivamente fornito l’estratto del Set Informativo aggiornato, unitamente al Regolamento di gestione della/del nuova/o Gestione Separata / Fondo Unit-Linked.
L’operazione di switch è eseguita in data coincidente con il secondo giorno di valorizzazione delle quote dei Fondi Interni successivo alla data in cui la richiesta scritta di switch perviene alla Società. Qualora alla data di ricezione della richiesta dello switch sia in corso l’investimento di eventuali premi pagati, oppure operazioni di liquidazione del capitale o di ribilanciamento opzionate dal Contraente, l’operazione di switch sarà posticipata con ricalcolo della data di esecuzione a partire dalla data di completamento dell’operazione in corso.
Il capitale complessivamente maturato, da riallocare tra Gestione Separata e Fondi Interni Unit- Linked in base a quanto indicato dal Contraente, è dato dalla somma:
1) del capitale assicurato rivalutato fino alla data di esecuzione dello switch, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata;
2) del controvalore delle quote acquisite alla data di esecuzione dello switch, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nei Fondi Interni di tipo Unit-Linked.
Il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione dello switch, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata (di cui al punto 1), a condizione che il contratto non abbia subìto un’operazione di switch, ribilanciamento o cambio gestione in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, è pari al capitale assicurato rivalutato all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ulteriormente rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra l’ultima ricorrenza annuale e la data di esecuzione dello switch.
Qualora il contratto sia stato interessato da una o più operazioni di switch o ribilanciamento in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione dello switch è pari all’importo del capitale investito nella Gestione Separata per effetto dell’ultima operazione di riallocazione eseguita, rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di esecuzione dell’operazione predetta e la data di esecuzione dello switch.
Qualora il contratto sia stato interessato da una o più operazioni di cambio gestione in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione dello switch è pari all’importo del capitale investito nella Gestione Separata per effetto dell’ultima operazione eseguita, rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di disinvestimento effettuato per il cambio di gestione e la data di esecuzione dello switch.
La quota investita nella Gestione Separata degli eventuali premi corrisposti dopo l’ultima ricorrenza annuale, ovvero dopo la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, sarà rivalutata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la relativa data di pagamento e la data di esecuzione dello switch, andando ad incrementare il capitale complessivamente maturato investito nella Gestione Separata.
Le rivalutazioni pro-rata sopra menzionate sono effettuate in base al “rendimento di periodo” della Gestione Separata ValorePiù dei dodici mesi che precedono il terzo mese antecedente la data di esecuzione dello switch, applicato al netto delle commissioni annue di gestione, determinate ai sensi del precedente art. 9.3.
Qualora il contratto sia stato assoggettato ad operazioni di riscatto parziale successivamente all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ovvero alla data di esecuzione dell’ultima operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione dello switch sarà ridotto della quota di detti riscatti parziali disinvestita dalla Gestione Separata.
Il capitale complessivamente maturato alla data di esecuzione dello switch, al netto dell’eventuale costo dell’operazione, viene reinvestito nella Gestione Separata e nel/nei Fondo Interno/Fondi Interni, sulla base di quanto indicato dal Contraente e nel rispetto dei limiti d’investimento previsti dal contratto.
Il capitale complessivamente reinvestito nella Gestione Separata si ottiene moltiplicando il capitale complessivamente maturato, al netto dell’eventuale costo dell’operazione, per la percentuale di investimento nella Gestione Separata così come indicata dal Contraente.
Il numero delle quote assegnate al singolo Fondo Interno a seguito dell’operazione di switch, si ottiene moltiplicando il capitale complessivamente maturato, al netto dell’eventuale costo dell’operazione, per la percentuale di investimento relativa al suddetto Fondo Interno e dividendo il risultato così ottenuto per il valore della quota dello stesso rilevato il secondo giorno di valorizzazione successivo a quello in cui la Società riceve la richiesta di switch.
La Società invierà al Contraente una comunicazione di conferma dell’operazione di switch, completa dell’indicazione del capitale disinvestito dalla Gestione Separata e delle quote disinvestite dal/i Fondo/i Interno/i, del capitale reinvestito nella Gestione Separata e delle quote del/i Fondo/i Interno/i acquisite dopo l’operazione di riallocazione, del valore unitario delle quote in base al quale ha avuto luogo l’operazione e del giorno di esecuzione dello switch.
I premi corrisposti in data successiva a quella di esecuzione dello switch saranno investiti nella Gestione Separata e nel Fondo Interno/nei Fondi Interni nel rispetto delle percentuali d’investimento in base alle quali è stato eseguito lo switch.
Art. 16 - Riscatti parziali programmati in Gestione Libera
La presente opzione è disponibile unicamente per i contratti investiti in conformità alla Gestione Libera e può essere attivata:
▪ al momento della sottoscrizione o in corso di contratto per i contratti a premio unico;
▪ solo a seguito della sospensione dei premi unici ricorrenti, per i contratti sottoscritti programmando un piano di premi ricorrenti, ferma rimanendo, in tale circostanza, la possibilità di corrispondere premi unici aggiuntivi;
▪ a condizione che il premio unico investito alla sottoscrizione o il controvalore del contratto alla data di attivazione dell’opzione sia almeno pari a 30.000,00 Euro.
L’opzione prevede l’erogazione al Contraente di una prestazione trimestrale, di importo lordo scelto dallo stesso al momento dell’attivazione.
L’importo annuo richiesto deve essere:
▪ al massimo pari al 10% del controvalore del contratto, calcolato sulla base dell’ultima valorizzazione disponibile al momento della richiesta dell’opzione. Se l’opzione è attivata all’emissione del contratto, il 10% si riferisce al premio versato al netto dei costi di cui agli artt. 9.1 e 9.2;
▪ almeno pari a 1.800,00 Euro annui, ovvero almeno pari a 450,00 Euro trimestrali.
Su ogni importo lordo liquidato trimestralmente, la Società trattiene un costo fisso di 2,00 Euro.
La Società eroga la prestazione trimestrale finché l’importo lordo da liquidare risulta minore o uguale al 15% del controvalore residuo del contratto: in caso contrario la Società non procederà alla liquidazione, ma l’opzione resterà attiva.
La Società, inoltre, si riserva la facoltà di interrompere il piano di riscatti programmati qualora l’importo residuo in polizza non sia sufficiente a far fronte al pagamento delle eventuali imposte previste per legge.
L’operazione sarà eseguita mediante un disinvestimento, in misura proporzionale, sia dalla componente allocata nella Gestione Separata che dalla componente Unit-Linked, effettuato in data coincidente con il secondo giorno di valorizzazione delle quote dei Fondi Interni successivo al giorno 15 dei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre.
Si rimanda al precedente art. 14 per la determinazione del capitale residuo a seguito del riscatto parziale.
È facoltà del Contraente richiedere la disattivazione del piano di riscatti programmati; la richiesta scritta deve pervenire alla Società almeno 30 giorni prima della successiva data di ricorrenza dell’opzione, ossia entro il 15 dei mesi di dicembre, marzo, giugno e settembre.
In corso di contratto, il Contraente può attivare un nuovo piano di riscatti programmati, qualora il precedente sia stato dallo stesso revocato.
Il Contraente può modificare l’importo trimestrale della prestazione periodica originariamente stabilito, sempre nel rispetto dei limiti d’importo di cui sopra, tramite apposita richiesta.
In caso di attivazione dell’opzione alla sottoscrizione del contratto o nel corso della prima annualità, la stessa avrà efficacia dalla prima data di liquidazione trimestrale successiva alla prima ricorrenza annuale del contratto. L’attivazione o la riattivazione del piano di riscatti programmati chieste in data successiva alla prima ricorrenza annuale del contratto avranno effetto dalla prima data di liquidazione trimestrale programmata successiva alla data di ricezione della richiesta da parte della Società.
L’importo del riscatto parziale programmato è liquidato al netto delle imposte di legge mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato al Contraente e indicato nella richiesta di attivazione dell’opzione. Il conto corrente potrà essere modificato, a condizione che sia sempre intestato al Contraente e che ne sia data comunicazione per iscritto.
Qualora il conto corrente intestato al Contraente e indicato nella richiesta di attivazione dell’opzione non sia abilitato a ricevere bonifici da soggetti privati, l’opzione non potrà essere attivata e sarà disattivata dalla Società.
Qualora alla data di esecuzione del riscatto programmato sia in corso l’investimento di eventuali premi pagati, oppure operazioni di liquidazione del capitale o di switch/ribilanciamento opzionate dal Contraente, la liquidazione parziale, se ancora eseguibile, sarà posticipata ed effettuata al completamento dell’operazione in corso.
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del contratto e tramite richiesta scritta, il Contraente può richiedere il Ribilanciamento del proprio investimento, sia sui contratti in Gestione Libera che sui contratti in Gestione Delegata.
Il ribilanciamento consente di riportare, tramite operazioni di switch, le percentuali correnti dell’investimento nella Gestione Separata e nella componente Unit-Linked, a quelle di riferimento indicate dal Contraente all’emissione del contratto oppure come modificate a seguito di eventuali operazioni di switch in Gestione Libera, cambio linea in Gestione Delegata o cambio gestione.
La prima operazione di ribilanciamento o di switch in Gestione Libera o di cambio linea in Gestione Delegata eseguita nel corso di ciascuna annualità di polizza è gratuita; sulle operazioni successive trova applicazione un costo fisso di 30,00 Euro.
Il Ribilanciamento è eseguito dalla Società in data coincidente con:
▪ il secondo giorno di valorizzazione successivo a quello in cui la Società riceve la richiesta, nel caso di investimento nella Gestione Libera;
▪ il giorno seguente al primo giorno lavorativo successivo a quello di ricezione della richiesta di ribilanciamento, nel caso di investimento nella Gestione Delegata. Qualora in tale data, anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la componente Unit-Linked della Gestione Delegata non fosse disponibile la relativa valorizzazione, la data di esecuzione del ribilanciamento sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui la valorizzazione sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni.
Qualora alla data di ricezione della richiesta di ribilanciamento sia in corso l’investimento di eventuali premi pagati, oppure altre operazioni di liquidazione o riallocazione dell’investimento opzionate dal Contraente o determinate dalla Compagnia nell’ambito della Gestione Delegata, l’operazione di ribilanciamento sarà posticipata con ricalcolo della data di esecuzione a partire dalla data di completamento dell’operazione in corso.
Il capitale complessivamente maturato, da riallocare tra Gestione Separata e Fondi Unit-Linked, è dato dalla somma:
1) del capitale assicurato rivalutato fino alla data di esecuzione del ribilanciamento, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata;
2) del controvalore delle quote acquisite alla data di esecuzione del ribilanciamento, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nei Fondi Unit-Linked.
Il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione del ribilanciamento, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata (di cui al punto 1), a condizione che il contratto non abbia subìto un’operazione di switch in Gestione Libera, cambio Linea in Gestione Delegata, ribilanciamento o cambio gestione (di seguito “operazione di riallocazione dell’investimento”) in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, è pari al capitale assicurato rivalutato all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ulteriormente rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra l’ultima ricorrenza annuale e la data di esecuzione del ribilanciamento.
Qualora il contratto sia stato interessato da una o più operazioni di riallocazione dell’investimento richieste dal Contraente, diverse dal cambio gestione, in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione del ribilanciamento è pari all’importo del capitale investito nella Gestione Separata per effetto dell’ultima operazione eseguita, rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione e la data di esecuzione del ribilanciamento.
Nel caso in cui l’operazione di riallocazione eseguita successivamente all’ultima ricorrenza annuale sia un cambio di gestione, la rivalutazione pro-rata di cui sopra sarà effettata per il periodo intercorso tra la data del disinvestimento effettuato per il cambio di gestione e la data di esecuzione del ribilanciamento.
Qualora dopo l’ultima ricorrenza annuale, ovvero dopo la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, siano stati corrisposti dei premi, la quota degli stessi investita nella Gestione Separata sarà rivalutata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la relativa data di pagamento e la data di esecuzione del ribilanciamento, andando ad incrementare il capitale complessivamente maturato investito nella Gestione Separata.
Le rivalutazioni pro-rata sopra menzionate sono effettuate in base al “rendimento di periodo” della Gestione Separata ValorePiù dei dodici mesi che precedono il terzo mese antecedente la data di esecuzione del ribilanciamento, applicato al netto delle commissioni annue di gestione, determinate ai sensi del precedente art. 9.3.
Qualora il contratto sia stato assoggettato ad operazioni di riscatto parziale successivamente all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ovvero alla data di esecuzione dell’ultima operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione del ribilanciamento sarà ridotto della quota di detti riscatti parziali disinvestita dalla Gestione Separata.
Il capitale complessivamente maturato alla data di esecuzione del ribilanciamento, al netto dell’eventuale costo dell’operazione, viene reinvestito nella Gestione Separata e nei Fondi Unit- Linked, sulla base delle percentuali di allocazione indicate dal Contraente all’emissione del contratto oppure come modificate a seguito di eventuali operazioni di switch in Gestione Libera o cambio linea in Gestione Delegata.
Il capitale complessivamente reinvestito nella Gestione Separata si ottiene moltiplicando il capitale complessivamente maturato, al netto dell’eventuale costo dell’operazione, per la percentuale di investimento nella Gestione Separata attiva sul contratto.
Il numero delle quote assegnate ai Fondi Unit-Linked a seguito dell’operazione di riallocazione, si ottiene moltiplicando il capitale complessivamente maturato, al netto dell’eventuale costo dell’operazione, per la percentuale di investimento attiva sul contratto per il singolo Fondo e dividendo il risultato così ottenuto per il valore della quota dello stesso rilevato il giorno di esecuzione del ribilanciamento.
La Società invierà al Contraente una comunicazione di conferma dell’operazione di ribilanciamento, completa dell’indicazione del capitale disinvestito dalla Gestione Separata e delle quote disinvestite dai Fondi Interni/Esterni, del capitale reinvestito nella Gestione Separata e delle quote dei Fondi acquisite dopo l’operazione di ribilanciamento, del valore unitario delle quote in base al quale ha avuto luogo l’operazione e del giorno di esecuzione della stessa.
Art. 18 – Cambio gestione dell’investimento
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del contratto e tramite richiesta scritta, il Contraente può modificare la modalità di gestione dell’investimento attiva sul Contratto, da Libera a Delegata e viceversa, nel rispetto dei limiti di investimento previsti.
Su ciascuna operazione di cambio gestione trova applicazione un costo fisso di 30,00 Euro, prelevato in misura proporzionale dalla componente investita nella Gestione Separata e da quella investita nella componente Unit-Linked.
A prescindere dalla tipologia di Gestione di partenza e quindi da quella di destinazione, il cambio di gestione è sempre operato in due fasi:
1) in una prima fase avviene il disinvestimento del capitale complessivamente maturato sul contratto alla data di disinvestimento, individuata in base alla tipologia di Gestione di partenza e alla data di ricezione della richiesta di cambio gestione da parte della Società;
2) in una seconda fase la Società provvede ad investire il capitale complessivamente disinvestito in base al punto 1) secondo la Gestione di destinazione e l’allocazione/linea di investimento scelte dal Contraente, con data di investimento determinata in base alla data di disinvestimento di cui al punto 1) e alla tipologia di Gestione di destinazione.
La data di disinvestimento di cui al precedente punto 1) coincide con:
▪ il secondo giorno di valorizzazione successivo a quello in cui la Società riceve la richiesta di cambio gestione, nel caso in cui il Contraente chieda di passare dalla Gestione Libera alla Gestione Delegata;
▪ il giorno seguente al primo giorno lavorativo successivo a quello di ricezione della richiesta di cambio gestione, nel caso in cui il Contraente chieda di passare dalla Gestione Delegata alla Gestione Libera. Qualora in tale data, anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la componente Unit-Linked della Gestione Delegata non fosse disponibile la relativa valorizzazione, la data di disinvestimento sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui la valorizzazione sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni.
La data di investimento di cui al precedente punto 2) coincide con:
▪ il giorno seguente al primo giorno lavorativo successivo a quello di disinvestimento di cui al punto 1), nel caso in cui il Contraente chieda di passare dalla Gestione Libera alla Gestione Delegata. Qualora in tale data, anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la componente Unit-Linked della Gestione Delegata non fosse disponibile la relativa valorizzazione, la data di investimento sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui la valorizzazione sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni;
▪ il primo giorno di valorizzazione successivo a quello di disinvestimento di cui al punto 1), nel caso in cui il Contraente chieda di passare dalla Gestione Delegata alla Gestione Libera.
Qualora alla data di ricezione della richiesta di cambio gestione sia in corso l’investimento di eventuali premi pagati, oppure altre operazioni di liquidazione o riallocazione dell’investimento opzionate dal Contraente o determinate dalla Compagnia nell’ambito della Gestione Delegata, l’operazione di cambio gestione sarà posticipata con ricalcolo della data di disinvestimento di cui al precedente punto 1) a partire dalla data di completamento dell’operazione in corso.
Il capitale complessivamente maturato da riallocare tra la Gestione Separata ed i Fondi Interni o Esterni, secondo le indicazioni fornite dal Contraente, è dato dalla somma:
a) del capitale assicurato rivalutato fino alla data di disinvestimento di cui al precedente punto 1), per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata;
b) del controvalore delle quote acquisite alla data del disinvestimento, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nei Fondi Unit-Linked.
Il capitale assicurato rivalutato alla data di disinvestimento, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata (di cui al punto a)), a condizione che il contratto non abbia subìto un’operazione di switch in Gestione Libera, cambio Linea in Gestione
Delegata, ribilanciamento o cambio gestione (di seguito “operazione di riallocazione dell’investimento”) in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, è pari al capitale assicurato rivalutato all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ulteriormente rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra l’ultima ricorrenza annuale e la data di disinvestimento.
Qualora il contratto sia stato interessato da una o più operazioni di riallocazione dell’investimento richieste dal Contraente, diverse dal cambio gestione, in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione del disinvestimento è pari all’importo del capitale investito nella Gestione Separata per effetto dell’ultima operazione eseguita, rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione e la data di disinvestimento. Nel caso in cui l’operazione di riallocazione eseguita successivamente all’ultima ricorrenza annuale sia un cambio di gestione, la rivalutazione pro-rata di cui sopra sarà effettata per il periodo intercorso tra la data del disinvestimento effettuato per il precedente cambio di gestione e la data di disinvestimento operato per il nuovo cambio di gestione.
Qualora dopo l’ultima ricorrenza annuale, ovvero dopo la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, siano stati corrisposti dei premi, la quota degli stessi investita nella Gestione Separata sarà rivalutata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la relativa data di pagamento e la data di disinvestimento, andando ad incrementare il capitale complessivamente maturato investito nella Gestione Separata.
Le rivalutazioni pro-rata sopra menzionate sono effettuate in base al “rendimento di periodo” della Gestione Separata ValorePiù dei dodici mesi che precedono il terzo mese antecedente la data di disinvestimento, applicato al netto delle commissioni annue di gestione, determinate ai sensi del precedente art. 9.3.
Qualora il contratto sia stato assoggettato ad operazioni di riscatto parziale successivamente
all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ovvero alla data di esecuzione dell’ultima operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, il capitale assicurato rivalutato alla data di disinvestimento sarà ridotto della quota di detti riscatti parziali disinvestita dalla Gestione Separata.
Il capitale complessivamente maturato, al netto del costo dell’operazione, viene reinvestito nella Gestione Separata e nei Fondi Interni o Esterni secondo la Gestione di destinazione e l’allocazione/linea di investimento scelte dal Contraente.
Il capitale complessivamente reinvestito nella Gestione Separata si ottiene moltiplicando il capitale complessivamente maturato, al netto del costo dell’operazione, per la percentuale di investimento nella Gestione Separata prevista dalla Gestione di destinazione e dall’allocazione/linea di investimento scelte dal Contraente.
Il numero delle quote assegnate al singolo Fondo Interno o Esterno a seguito dell’operazione di cambio gestione, si ottiene moltiplicando il capitale complessivamente maturato, al netto del costo dell’operazione, per la percentuale di investimento relativa al suddetto Fondo prevista in base all’allocazione scelta dal Contraente e dividendo il risultato così ottenuto per il valore della quota dello stesso rilevato alla data di investimento di cui al precedente punto 2).
La Società invierà al Contraente una comunicazione di conferma dell’operazione di cambio di gestione di investimento, completa dell’indicazione del capitale disinvestito dalla Gestione Separata e delle quote disinvestite dai Fondi Interni o Esterni, del capitale reinvestito nella Gestione Separata e delle quote dei Fondi Interni o Esterni acquisite dopo l’operazione, del valore
unitario delle quote in base al quale ha avuto luogo l’operazione e del giorno di esecuzione dell’operazione.
I premi corrisposti in data successiva a quella di esecuzione dell’operazione di cambio tipologia di gestione dell’investimento saranno investiti nella Gestione Separata e nei Fondo Interni o Esterni nel rispetto delle percentuali d’investimento previste dalla nuova allocazione.
Art. 19 - Cambio linea di investimento in Gestione Delegata
Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del contratto e tramite richiesta scritta, qualora sul contratto sia stata attivata la Gestione Delegata, alla sottoscrizione o in data successiva mediante cambio di gestione, il Contraente ha facoltà di riallocare il capitale complessivamente maturato, passando dalla linea di investimento corrente ad una tra le altre disponibili nell’ambito della medesima gestione.
La prima operazione di cambio linea di investimento in Gestione Delegata o di ribilanciamento o di switch in Gestione Libera eseguita nel corso di ciascuna annualità di polizza è gratuita; sulle operazioni successive trova applicazione un costo fisso di 30,00 Euro.
Qualora la richiesta di cambio linea riguardasse una nuova linea di investimento, istituita successivamente alla data di redazione delle presenti Condizioni, al Contraente verrà preventivamente fornito il Set Informativo aggiornato.
L’operazione di cambio linea è eseguita dalla Società in data coincidente con il giorno seguente al primo giorno lavorativo successivo a quello di ricezione della richiesta di cambio linea. Qualora in tale data, anche per un solo Fondo Esterno tra quelli costituenti la componente Unit-Linked della Gestione Delegata non fosse disponibile la relativa valorizzazione, la data di esecuzione del cambio linea sarà posticipata al primo giorno utile successivo in cui la valorizzazione sarà disponibile per tutti i Fondi Esterni.
Il capitale complessivamente maturato da riallocare tra Gestione Separata e i Fondi Esterni in base alla composizione della nuova linea di investimento scelta dal Contraente è dato dalla somma:
1) del capitale assicurato rivalutato fino alla data di esecuzione del cambio linea, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata;
2) del controvalore delle quote acquisite alla data di esecuzione del cambio linea, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nei Fondi Esterni.
Il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione del cambio linea, per la componente di prestazione derivante dall’investimento nella Gestione Separata (di cui al punto 1)), a condizione che il contratto non abbia subìto un’operazione di cambio Linea in Gestione Delegata, ribilanciamento o cambio gestione (di seguito “operazione di riallocazione dell’investimento”) in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, è pari al capitale assicurato rivalutato all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ulteriormente rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra l’ultima ricorrenza annuale e la data di esecuzione del cambio linea.
Qualora il contratto sia stato interessato da una o più operazioni di riallocazione dell’investimento richieste dal Contraente, diverse dal cambio gestione, in data successiva all’ultima ricorrenza annuale, il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione del cambio linea è pari all’importo del capitale investito nella Gestione Separata per effetto dell’ultima operazione eseguita, rivalutato pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione e la data di esecuzione del cambio linea. Nel caso in cui l’operazione di riallocazione eseguita successivamente all’ultima ricorrenza
annuale sia un cambio di gestione, la rivalutazione pro-rata di cui sopra sarà effettata per il periodo intercorso tra la data del disinvestimento effettuato per il cambio di gestione e la data di esecuzione del cambio linea.
Qualora dopo l’ultima ricorrenza annuale, ovvero dopo la data di esecuzione dell’operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, siano stati corrisposti dei premi, la quota degli stessi investita nella Gestione Separata sarà rivalutata pro-rata temporis, secondo il regime finanziario dell’interesse composto, per il periodo intercorso tra la relativa data di pagamento e la data di esecuzione del cambio linea, andando ad incrementare il capitale complessivamente maturato investito nella Gestione Separata.
Le rivalutazioni pro-rata sopra menzionate sono effettuate in base al “rendimento di periodo” della Gestione Separata ValorePiù dei dodici mesi che precedono il terzo mese antecedente la data di esecuzione del cambio linea, applicato al netto delle commissioni annue di gestione, determinate ai sensi del precedente art. 9.3.
Qualora il contratto sia stato assoggettato ad operazioni di riscatto parziale successivamente
all’ultima ricorrenza annuale trascorsa, ovvero alla data di esecuzione dell’ultima operazione di riallocazione dell’investimento, se successiva, il capitale assicurato rivalutato alla data di esecuzione del cambio linea sarà ridotto della quota di detti riscatti parziali disinvestita dalla Gestione Separata.
Il capitale complessivamente maturato, al netto del costo dell’operazione, viene reinvestito nella Gestione Separata e nei Fondi Esterni secondo la linea di investimento scelta dal Contraente.
Il capitale complessivamente reinvestito nella Gestione Separata si ottiene moltiplicando il capitale complessivamente maturato, al netto del costo dell’operazione, per la percentuale di investimento nella Gestione Separata prevista dalla linea di investimento scelta dal Contraente.
Il numero delle quote assegnate al singolo Fondo Esterno a seguito dell’operazione di cambio linea, si ottiene moltiplicando il capitale complessivamente maturato, al netto del costo dell’operazione, per la percentuale di investimento relativa al suddetto Fondo prevista in base alla linea scelta dal Contraente e dividendo il risultato così ottenuto per il valore della quota dello stesso rilevato alla data di esecuzione del cambio linea.
La Società invierà al Contraente una comunicazione di conferma dell’operazione di cambio di linea, completa dell’indicazione del capitale disinvestito dalla Gestione Separata e delle quote disinvestite dai Fondi Esterni, del capitale reinvestito nella Gestione Separata e delle quote dei Fondi Esterni acquisite dopo l’operazione, del valore unitario delle quote in base al quale ha avuto luogo l’operazione e del giorno di esecuzione dell’operazione.
I premi corrisposti in data successiva a quella di esecuzione dell’operazione di cambio linea saranno investiti nella Gestione Separata e nei Fondo Esterni nel rispetto delle percentuali d’investimento previste dalla nuova allocazione.
Art. 20 - Conversione del valore di riscatto in rendita vitalizia
Trascorsi almeno quattro anni dalla data di perfezionamento del contratto e a condizione che l’Assicurato sia in vita e non abbia superato il 75° anno di età, è data facoltà al Contraente di chiedere che il valore di riscatto del contratto venga convertito in una delle seguenti forme di rendita:
▪ rendita vitalizia rivalutabile, pagabile fino a che l’Assicurato è in vita;
▪ rendita rivalutabile pagabile in modo certo per i primi cinque anni e successivamente fino a
che l’Assicurato è in vita;
▪ rendita rivalutabile pagabile in modo certo per i primi dieci anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita (in questo caso l’età dell’Assicurato alla data di esercizio dell’opzione non dovrà superare i 70 anni);
▪ rendita rivalutabile pagabile in modo certo per i primi quindici anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita (in questo caso l’età dell’Assicurato alla data di esercizio dell’opzione non dovrà superare i 65 anni);
▪ rendita vitalizia rivalutabile pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di un secondo vitaliziando fino a che questo è in vita.
Il coefficiente per la determinazione della rendita sarà quello in vigore all’epoca della conversione.
La rendita vitalizia non potrà essere riscattata durante il periodo di suo godimento.
L’opzione di conversione in rendita potrà essere esercitata a condizione che la rendita non risulti, su base annua, inferiore a 5.000,00 Euro.
Le condizioni contrattuali che regoleranno il contratto durante il pagamento della rendita vitalizia
di opzione, comprese la misura e la modalità di rivalutazione della rendita annua, saranno contenute nell’appendice di opzione che verrà sottoposta alla sottoscrizione del Contraente.
SEZIONE VI: ALTRE DISPOSIZIONI CONTRATTUALI
Il presente contratto non prevede la concessione di prestiti.
Art. 22 - Cessione, pegno e vincolo
Il Contraente può cedere ad altri la polizza, così come può darla in pegno o comunque vincolare le somme assicurate. Tali atti diventano efficaci solo quando la Società, dietro comunicazione scritta del Contraente, ne abbia fatto annotazione sull’originale della polizza o su specifica appendice.
Art. 23 - Designazione dei beneficiari
Il Contraente designa i Beneficiari e può revocare o modificare tale designazione. La designazione dei Beneficiari non può essere revocata o modificata nei seguenti casi:
▪ dopo che il Contraente e il Beneficiario abbiano dichiarato per iscritto alla Società, rispettivamente, la rinuncia al potere di xxxxxx e lʹaccettazione del beneficio;
▪ dopo il decesso del Contraente;
▪ dopo che verificatosi lʹevento previsto, il Beneficiario abbia comunicato per iscritto alla Società di volersi avvalere del beneficio.
La designazione del Beneficiario e le sue eventuali revoche o modifiche debbono essere comunicate per iscritto dal Contraente alla Società o contenute in un testamento valido.
In caso di mancata indicazione del beneficiario in forma nominativa, se sopraggiunge il decesso dell’Assicurato, la Società potrà incontrare al momento del verificarsi dell’evento difficoltà a identificare e a ricercare i soggetti destinatari della prestazione.
Se il Contraente designa il beneficiario in forma nominativa, potrà esprimere la sua volontà per escludere l’invio di comunicazioni al beneficiario prima dell’evento (ad esempio, comunicazione di prestazioni a scadenza). Inoltre, il Contraente ha la facoltà di nominare un Referente Terzo a cui la Società potrà fare riferimento in caso di decesso dell’Assicurato.
Art. 24 - Legge applicabile al contratto
Al presente contratto si applica la legge italiana. In particolare, si rilevano i seguenti aspetti legali:
Non pignorabilità e non sequestrabilità
Nei limiti previsti dall’art. 1923 del Codice Civile, le somme non possono essere né pignorate né sequestrate. Tuttavia, il premio corrisposto dal Contraente soggiace alle disposizioni relative alla revocabilità degli atti compiuti in pregiudizio ai creditori.
Diritto proprio del Beneficiario
Ai sensi dell’art. 1920 del Codice Civile, le somme corrisposte al Beneficiario a seguito di decesso
non rientrano nell’asse ereditario.
Art. 25 - Pagamenti della Società
Al fine di ottenere il pagamento della prestazione assicurata l’avente diritto dovrà farne richiesta scritta alla Società corredata dai documenti necessari a verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento e ad individuare gli aventi diritto. La richiesta deve essere accompagnata da:
▪ copia di un documento d’identità in corso di validità
▪ copia del codice fiscale
▪ indicazione del codice IBAN di un conto intestato o cointestato al beneficiario della prestazione.
Qui di seguito la documentazione da produrre per ciascuna tipologia di liquidazione.
In caso di riscatto
▪ richiesta sottoscritta dal contraente completa delle informazioni necessarie per l’adeguata verifica della clientela ai sensi della normativa antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo (D.Lgs. 231/2007 e successive modifiche e integrazioni);
▪ autocertificazione FATCA – CRS (ai sensi della Legge 18/6/2015 n. 95).
In caso di morte dell’Assicurato:
▪ richiesta sottoscritta da ciascun beneficiario completa delle informazioni necessarie per l’adeguata verifica della clientela ai sensi della normativa antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo (D.Lgs. 231/2007 e successive modifiche e integrazioni);
▪ autocertificazione FATCA – CRS (ai sensi della Legge 18/6/2015 n. 95) per ciascun beneficiario;
▪ certificato di morte dell’Assicurato in carta semplice, rilasciato dall’Ufficio di Stato civile del Comune di residenza o del Comune di morte, in cui siano indicati data e luogo di nascita e data di decesso;
▪ certificato del medico che ha constatato il decesso ed attestante le cause;
▪ documentazione necessaria ad individuare gli aventi diritto:
▪ Nel caso in cui l'Assicurato deceduto coincida con il Contraente: originale dell'atto di notorietà o dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio, redatta in conformità all’art.21 comma 2 del
D.P.R 445/2000 ossia con firma autenticata da un notaio, cancelliere, segretario comunale, dipendente addetto a ricevere la documentazione o altro dipendente incaricato dal Sindaco, da cui risulti se l'Assicurato ha lasciato o meno testamento. In presenza di testamento, una copia autentica dello stesso dovrà essere allegata all’atto di notorietà/dichiarazione sostitutiva, da cui risulti che il testamento allegato è l'unico od ultimo valido e non impugnato. Se il testamento non modifica la designazione beneficiaria attribuita in polizza e la stessa riporta “gli eredi testamentari”, lʹatto di notorietà/ dichiarazione sostitutiva dovrà fornire indicazione delle complete generalità e del codice fiscale di ciascun erede con la specifica che tali eredi sono testamentari e che non esistono altri eredi testamentari oltre quelli indicati.
In assenza di testamento, oppure in caso di designazione beneficiaria attribuita in polizza o attraverso il testamento diversa dagli “eredi testamentari”, lʹatto di notorietà/dichiarazione sostitutiva deve inoltre contenere, per ciascun beneficiario, le complete generalità e il codice fiscale e la specifica indicazione che tali eredi legittimi sono gli unici e non esistono altri eredi oltre quelli indicati.
▪ Nel caso in cui l'Assicurato deceduto non sia anche Contraente: dichiarazione del Contraente riportante le complete generalità ed il codice fiscale degli aventi diritto, corredata di copia di un documento di identità per ciascuno di essi.
▪ decreto del Giudice Tutelare che indichi la persona designata a riscuotere la prestazione, nel caso di Beneficiario minorenne, interdetto o incapace,
inoltre, in caso di morte violenta (infortunio, suicidio, ecc.):
▪ copia del verbale delle Forze dell'ordine o certificato della Procura od altro documento rilasciato dall'autorità competente, da cui si desumano le precise circostanze del decesso;
▪ copia dell'eventuale referto autoptico.
In caso di erogazione della rendita vitalizia:
▪ richiesta sottoscritta dall’assicurato completa delle informazioni necessarie per l’adeguata verifica della clientela ai sensi della normativa antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo (D.Lgs. 231/2007 e successive modifiche e integrazioni);
▪ autocertificazione FATCA – CRS (ai sensi della Legge 18/6/2015 n. 95);
▪ fotocopia di un documento di riconoscimento valido dell’Assicurato riportante i dati anagrafici
(solo nel caso in cui il Contraente sia persona diversa dall’Assicurato);
▪ certificato di esistenza in vita (o relativa autocertificazione) dell’Assicurato, consegnato ad ogni
pagamento delle rate di rendita programmate o dietro specifica richiesta della Società.
Per la formalizzazione delle richieste di liquidazione sopra indicate l’avente diritto può avvalersi
della modulistica predisposta e messa a disposizione dalla Società.
Le richieste di pagamento incomplete comportano la necessità di integrazione dei documenti e, di conseguenza, tempi di liquidazione più lunghi.
La Società si riserva di chiedere l’originale della polizza se il beneficiario intende far valere condizioni contrattuali difformi rispetto a quanto previsto nella documentazione in possesso della stessa, oppure venga contestata l’autenticità della polizza o di altra documentazione contrattuale che il beneficiario intenda far valere.
La Società potrà richiedere, in presenza di particolari esigenze istruttorie, ulteriore documentazione (ad esempio: cartelle cliniche, verbale dell’Autorità competente giunta sul luogo dell’evento, copia dei più significativi atti dell’eventuale giudizio penale, etc.).
La Società, una volta ricevuta tutta la documentazione richiesta, esegue i pagamenti derivanti dai propri obblighi contrattuali entro trenta giorni dall’accertamento dell’evento e delle condizioni che consentono la liquidazione della prestazione. Qualora alla data di richiesta della liquidazione siano in corso l’investimento di eventuali premi pagati o altre operazioni di riallocazione dell’investimento opzionate dal Contraente o determinate dalla Compagnia nell’ambito della Gestione Delegata, il suddetto termine è elevato fino a quarantacinque giorni.
Decorso tale termine sono dovuti gli interessi moratori, a partire dal termine stesso, a favore dei Beneficiari. Ogni pagamento viene effettuato mediante bonifico bancario sul conto corrente dei Beneficiari.
Si precisa che i diritti alla riscossione delle prestazioni si prescrivono in dieci anni da quando si è verificato il fatto su cui il diritto stesso si fonda (Art. 2952 del Codice Civile). Gli importi dovuti e non reclamati alla Società entro il suddetto termine vengono comunicati al Ministero dell'Economia e delle Finanze e devoluti al Fondo di Solidarietà per le vittime delle frodi finanziarie, istituito presso lo stesso Ministero, ai sensi della Legge n. 266 del 23 Dicembre 2005 e successive modifiche ed integrazioni.
Art. 26 - Duplicato di polizza
In caso di smarrimento o distruzione dell’originale di polizza, il Contraente o gli aventi diritto possono ottenere dalla Società un duplicato a proprie spese e responsabilità.
Tasse e imposte relative al contratto sono a carico del Contraente o dei Beneficiari ed aventi diritto.
Art. 28 - Obblighi di restituzione ai sensi della Normativa Antiriciclaggio
Qualora la Società, con riferimento al contratto in via di sottoscrizione o a qualsiasi successiva operazione ad esso connessa, non riceva la documentazione richiesta al fine di ottemperare agli obblighi di adeguata verifica della clientela di cui alla normativa antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo (D. Lgs. 231/2007 e successive modifiche e integrazioni), si riserva il diritto di non dar corso alla sottoscrizione del contratto o alla diversa operazione richiesta, con conseguente risoluzione del rapporto eventualmente in essere e restituzione al Contraente di quanto di sua spettanza, tramite bonifico sul conto corrente bancario dello stesso indicato, senza che ciò costituisca inadempimento contrattuale da parte della Società.
La presente polizza non sarà in alcun modo operante e la Società non sarà tenuta ad effettuare alcun risarcimento a seguito di qualsiasi sinistro o comunque a considerare la stessa efficace nel caso in cui le condizioni della presente polizza, il pagamento di un sinistro o l’operatività delle garanzie possano esporre la Società stessa a qualsiasi sanzione, proibizione o restrizione in base a quanto previsto da Risoluzioni delle Nazioni Unite oppure da sanzioni economiche o del commercio, leggi o regolamenti dell’Unione Europea, del regno Unito o degli Stati Uniti d’America.
Per le controversie relative al presente contratto, la competenza territoriale inderogabile è del giudice del luogo di residenza o di domicilio del consumatore, come definito nell’art. 3 del D. Lgs. 06/09/2005, n. 206.
Art. 31 – Modifica delle Condizioni di Assicurazione
La Società si riserva di apportare modifiche alle presenti Condizioni di Assicurazione derivanti dall’adeguamento delle stesse alla normativa primaria e secondaria vigente, oppure a fronte di mutati criteri gestionali ma, in tale ultimo caso, con esclusione di quelle meno favorevoli per gli assicurati-contraenti.
REGOLAMENTO DELLA GESTIONE SEPARATA DI GROUPAMA ASSICURAZIONI DENOMINATA “VALOREPIÚ”
Viene attuata una speciale forma di gestione degli investimenti, separata da quella delle altre attività di Groupama Assicurazioni S.p.A. (di seguito “Compagnia”), che viene contraddistinta con il nome “VALOREPIÚ” ed indicata nel seguito con la denominazione di “FONDO”.
La valuta di denominazione del FONDO è l’Euro.
Il valore delle attività gestite non sarà inferiore all’importo delle riserve matematiche costituite per i contratti a prestazioni rivalutabili che prevedono una clausola di rivalutazione legata ai rendimenti realizzati dal FONDO.
La gestione del FONDO è conforme alle norme stabilite dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS ex ISVAP) con il Regolamento n. 38 del 3 giugno 2011, ed ottempererà ad eventuali successive disposizioni.
Articolo 1 - Obiettivi e politiche di investimento
La gestione del FONDO ha per obiettivo la conservazione e la crescita del suo valore, il raggiungimento dei rendimenti minimi garantiti a favore degli assicurati e la stabilizzazione nel tempo dei rendimenti conseguiti, nell’ottica della gestione integrata dell’attivo e del passivo e tenuto conto delle variabili macroeconomiche e di mercato che influenzano le scelte d’investimento.
La gestione del FONDO segue le politiche di investimento di seguito descritte, conformi alla regolamentazione in vigore.
▪ AREE GEOGRAFICHE:
Gli investimenti appartengono alle seguenti aree geografiche: Europa – Stati Uniti – Giappone. L’Europa rappresenta non meno del 90% del portafoglio, valutato a valori di carico in gestione separata. E’ ammesso l’investimento in strumenti finanziari appartenenti ad un’area geografica differente dalle tre menzionate.
▪ INVESTIMENTI AZIONARI, IMMOBILIARI ED ALTERNATIVI:
Sono ammessi investimenti in azioni e obbligazioni convertibili di società operanti in Stati membri dell’OCSE. Gli investimenti immobiliari ed alternativi sono ammessi nei limiti e con la modalità prevista dalla normativa in vigore. L’esposizione azionaria è altresì rappresentata da OICR.
▪ INVESTIMENTI OBBLIGAZIONARI CORPORATE:
Tenuto conto del rischio di credito, calcolato su tutti gli emittenti obbligazionari corporate, sono ammessi investimenti obbligazionari in società operanti in Stati membri dell’OCSE. L’esposizione obbligazionaria corporate è altresì rappresentata da OICR. L’investimento diretto in titoli obbligazionari corporate tiene sempre conto dei cash flow attesi sul profilo delle passività del portafoglio.
▪ INVESTIMENTI OBBLIGAZIONARI GOVERNATIVI:
Tenuto conto del rischio di tasso, calcolato su tutti gli emittenti obbligazionari, è consentito l’investimento in titoli obbligazionari emessi e/o garantiti da Stati appartenenti all’OCSE, da emittenti internazionali a cui aderisca almeno uno stato membro dell’OCSE, da emittenti locali controllati da emittenti governativi appartenenti all’OCSE, da emittenti parastatali di Stati appartenenti all’OCSE denominati in Euro ed aventi rating investment grade, a condizione che nessuna agenzia di rating abbia espresso una valutazione inferiore.
Indipendentemente dal rating, l’adeguatezza del merito creditizio dei singoli emittenti è valutata dalla Compagnia attraverso apposite procedure interne di verifica del rischio di credito.
L’investimento diretto in titoli obbligazionari governativi tiene sempre conto dei cash flow attesi sul profilo delle passività del portafoglio.
▪ STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI:
Gli strumenti finanziari derivati possono essere utilizzati dall’Impresa sia con finalità di copertura del rischio presente sulle attività del portafoglio titoli, sia al fine di pervenire ad una gestione efficace del portafoglio stesso. L’utilizzo degli strumenti finanziari derivati è soggetto al pieno rispetto della relativa normativa di vigilanza in materia e della Delibera Quadro sugli Investimenti Finanziari.
▪ VALUTE DI DENOMINAZIONE:
La valuta di denominazione degli investimenti è l’euro. E’ ammessa la presenza di investimenti azionari in divisa diversa da euro, per un ammontare marginale rispetto al totale degli investimenti azionari del portafoglio.
Si precisa che è ammessa la possibilità di superare i limiti di esposizione sopra menzionati, per brevi periodi di tempo o per effetto di deroghe approvate e validate dal Comitato di Rischio Finanziario della Compagnia.
Relativamente ai rapporti con le controparti di cui all’art. 5 del Regolamento IVASS (ex ISVAP) n. 25 del 27/05/2008 (operatività infragruppo), si precisa quanto segue:
▪ è ammesso l’utilizzo di OICR istituiti, distribuiti e/o gestiti da società del medesimo Gruppo di appartenenza della Compagnia. In tal caso, il rendimento della gestione beneficia di eventuali utili derivanti dalla retrocessione di commissioni;
▪ l’importo massimo di esposizione al Gruppo di appartenenza della Compagnia per operazioni d’investimento, concluse con controparti di Gruppo soggette a vigilanza prudenziale, è fissato di anno in anno nell’ambito della delibera quadro in materia di operatività infragruppo approvata dall’organo amministrativo della Compagnia ai sensi dell’art. 6 del Regolamento IVASS (ex Isvap) n. 25;
▪ pur in presenza di conflitto d’interessi, la Compagnia opera in modo da non arrecare alcun pregiudizio agli assicurati-contraenti.
Articolo 2 - Certificazione della gestione separata
La gestione del FONDO è annualmente sottoposta a certificazione da parte di una società di revisione iscritta all’albo di cui al D. Lgs. 24/2/98 n. 58, la quale attesta la rispondenza del FONDO al presente regolamento.
In particolare, sono certificati la corretta valutazione delle attività attribuite al FONDO, il rendimento annuo del FONDO, quale descritto al seguente punto 3 e la adeguatezza di ammontare delle attività a fronte degli impegni assunti dalla Compagnia sulla base delle riserve matematiche.
Articolo 3 - Determinazione del rendimento della gestione separata
Il tasso di rendimento medio annuo del FONDO per l’esercizio relativo alla certificazione si ottiene rapportando il risultato finanziario della gestione del FONDO di competenza di quell’esercizio al valore medio del patrimonio del FONDO stesso.
Per risultato finanziario del FONDO si devono intendere i proventi finanziari di competenza dell’esercizio – compresi gli utili e le perdite di realizzo per la quota di competenza del FONDO – al lordo delle ritenute di acconto fiscali ed al netto delle spese specifiche degli investimenti.
Gli utili e le perdite di realizzo vengono determinati con riferimento al valore di iscrizione delle corrispondenti attività nel FONDO e cioè al prezzo di acquisto, per i beni di nuova acquisizione, ed al valore di mercato all’atto dell’iscrizione nel FONDO, per i beni già di proprietà della Compagnia.
Per valore medio del FONDO si intende la somma della giacenza media annua dei depositi in numerario presso gli istituti di credito, della consistenza media annua degli investimenti in titoli e della consistenza media annua di ogni altra attività del FONDO.
La consistenza media annua dei titoli e delle altre attività viene determinata in base al valore di iscrizione nel FONDO.
Il rendimento della gestione separata beneficia di eventuali utili derivanti dalla retrocessione di commissioni o di altri proventi ricevuti dalla Compagnia in virtù di accordi con soggetti terzi e riconducibili al patrimonio della gestione.
La Compagnia provvede alla determinazione dei tassi medi di rendimento relativi ai seguenti periodi annuali:
▪ 1 gennaio – 31 dicembre;
▪ 1 febbraio – 31 gennaio dell’anno successivo;
▪ 1 marzo – 28 febbraio (29 febbraio in caso di anno bisestile) dell’anno successivo;
▪ 1 aprile – 31 marzo dell’anno successivo;
▪ 1 maggio – 30 aprile dell’anno successivo;
▪ 1 giugno – 31 maggio dell’anno successivo;
▪ 1 luglio – 30 giugno dell’anno successivo;
▪ 1 agosto – 31 luglio dell’anno successivo;
▪ 1 settembre – 31 agosto dell’anno successivo;
▪ 1 ottobre – 30 settembre dell’anno successivo;
▪ 1 novembre – 31 ottobre dell’anno successivo;
▪ 1 dicembre – 30 novembre dell’anno successivo.
Il periodo di osservazione per la certificazione del tasso di rendimento medio annuo del FONDO decorre dal 1 ottobre dell’anno precedente e termina il 30 settembre dell’anno di certificazione.
Il rendimento annuale applicato per la rivalutazione delle prestazioni assicurate è quello relativo al periodo di osservazione adottato per la certificazione, salvo quanto previsto e disciplinato dalle Condizioni di Assicurazione.
Articolo 4 - Oneri a carico della gestione separata
Gli unici oneri che gravano sul FONDO sono rappresentati dalle spese relative all’attività di verifica contabile effettuata dalla società di revisione e quelle effettivamente sostenute per l’acquisto e la vendita delle attività del FONDO stesso.
Non sono consentite altre forme di prelievo, in qualsiasi modo effettuate.
Articolo 5 - Condizioni di Assicurazione
Il presente Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione.
Articolo 6 - Modifiche al regolamento della gestione separata
La Compagnia si riserva di apportare modifiche al regolamento derivanti dall’adeguamento dello stesso alla normativa primaria e secondaria vigente, oppure a fronte di mutati criteri gestionali con esclusione, in tale ultimo caso, di quelle meno favorevoli per gli assicurati-contraenti.
Articolo 7 - Operazioni straordinarie
La Gestione separata potrà essere oggetto di fusione o scissione con altre gestioni separate costituite dalla Società aventi caratteristiche similari e politiche di investimento omogenee. La fusione o la scissione persegue in ogni caso l’interesse dei contraenti e non comporta oneri aggiuntivi a carico di questi ultimi.
REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO DI GROUPAMA ASSICURAZIONI S.P.A. DENOMINATO “VALOREPIÙ BILANCIATO”
Articolo 1 - Aspetti generali
Groupama Assicurazioni S.p.A. (di seguito Società) ha istituito e gestisce, con le modalità stabilite dal presente Regolamento, un portafoglio di valori mobiliari (di seguito Fondo Interno), di sua esclusiva proprietà ma amministrato separatamente dalle altre attività della Società stessa, denominato ValorePiù Bilanciato.
Tale Fondo Interno, il cui patrimonio è suddiviso in quote e relative frazioni, è di tipo ad
accumulazione; pertanto l’incremento di valore delle quote stesse non viene distribuito. Non è prevista la suddivisione in comparti del Fondo Interno ValorePiù Bilanciato.
Le quote che compongono il patrimonio del Fondo Interno ValorePiù Bilanciato sono suddivise in tre distinte classi di quote:
▪ Fondo Interno ValorePiù Bilanciato Classe A
▪ Fondo Interno ValorePiù Bilanciato Classe B
▪ Fondo Interno ValorePiù Bilanciato Classe C
Le classi di quote si distinguono esclusivamente per le differenti commissioni di gestione annuale applicate dalla Compagnia.
Lo stile di gestione e il profilo di rischio del Fondo Interno non muta al variare della classe di quota.
La Classe A del Fondo Interno ValorePiù Bilanciato è operativa per tutti i contratti di assicurazione sulla vita che consentono di investire i premi nel Fondo Interno medesimo e che hanno data di emissione non successiva al 30 settembre 2011, con esclusione dei contratti “DimensionePiù quota” (codice UL10) emessi dal 1 marzo 2011.
La Classe B del Fondo Interno ValorePiù Bilanciato è operativa per tutti i contratti di assicurazione sulla vita che consentono di investire i premi nel Fondo Interno medesimo e che hanno data di emissione successiva al 30 settembre 2011, nonché per tutti i contratti “DimensionePiù quota” (codice UL10) emessi dal 1 marzo 2011.
La Classe C del Fondo Interno ValorePiù Bilanciato è operativa a partire dall’ 8 maggio 2018 ed è applicabile a tutti i contratti di assicurazione sulla vita che consentono di investire i premi nel Fondo Interno medesimo e che hanno la Classe C richiamata nelle relative Condizioni di Assicurazione.
La gestione del Fondo Interno è conforme alle norme di legge, alle disposizioni dell’ IVASS e al presente Regolamento, come annualmente certificato da parte di una Società di Revisione iscritta all’Albo di cui al D.Lgs. n. 58 del 24/02/1998. In particolare sono certificate la corretta valutazione delle attività attribuite al Fondo Interno e la corretta valorizzazione delle quote.
Non è prevista la possibilità di fusione con altri Fondi Interni della Società.
Articolo 2 - Obiettivi
Lo scopo del Fondo Interno è di aumentare nel tempo il valore dei capitali investiti - a seguito della conclusione di contratti di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione collegati al Fondo Interno stesso - mediante una gestione professionale degli investimenti.
Più precisamente, il Fondo Interno ValorePiù Bilanciato, ha l’obiettivo di associare investimenti più conservativi ad investimenti con maggiore potenzialità di crescita ed è caratterizzato da un profilo di rischio medio-basso.
In particolare, la politica di gestione del Fondo Interno ValorePiù Bilanciato mira a massimizzare il rendimento dello stesso rispetto ad un parametro oggettivo di riferimento, identificato nella
combinazione dei seguenti indici:
- 70% EUROMTS 5-7 years (Bloomberg Ticker: EXEC5 Index) ;
- 5% MSCI EUROPE (Bloomberg Ticker: MXEU Index);
- 25% MSCI World ex Europe into EURO (Bloomberg Ticker: MSDEWXEN Index).
Articolo 3 - Caratteristiche
Il Fondo Interno, al fine di raggiungere gli obiettivi di cui al precedente art. 2, investe i propri attivi prevalentemente in O.I.C.R, tra cui E.T.F., di tipo azionario, obbligazionario e bilanciato.
In particolare, il Fondo Interno ValorePiù Bilanciato investe mediamente il 70% del patrimonio in strumenti di tipo obbligazionario. E’ previsto l’utilizzo di O.I.C.R. “collegati” (ovvero istituiti, distribuiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo di cui fa parte la Società).
Il Fondo Interno investe solamente in attività quotate; non si esclude, inoltre, una componente marginale, di liquidità.
Dal punto di vista geografico, è privilegiata l’area europea. Non si escludono comunque investimenti in altre aree, fermo restando che quelli nei Paesi Emergenti rappresenteranno una categoria residuale.
Allo scopo di cogliere le migliori opportunità del mercato finanziario, la Società si riserva inoltre la facoltà di modificare le suddette percentuali o di effettuare investimenti diretti in titoli del mercato mobiliare.
La componente obbligazionaria del Fondo Interno investe in emittenti governativi, sopranazionali e societari aventi rating almeno “investment grade“.
Indipendentemente dal rating, l’adeguatezza del merito creditizio dei singoli emittenti è valutata dalla Compagnia attraverso apposite procedure interne di verifica del rischio di credito.
Con le finalità di ridurre il rischio ed attuare un’efficace gestione dello stesso, è previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati, così come disciplinato dal Regolamento IVASS (ex ISVAP) n. 36/2011.
Gli investimenti non privilegeranno particolari settori o categorie di emittenti. La valuta di denominazione del valore delle quote del Fondo Interno è l’Euro.
La gestione finanziaria può essere affidata ad un intermediario abilitato alla gestione dei patrimoni. In ogni caso la Società effettua direttamente il costante monitoraggio degli investimenti, al fine di concorrere alla determinazione dell’asset allocation strategica e di ripartire gli investimenti in specifiche aree geografiche coerenti con le previsioni sull’andamento dei mercati.
La responsabilità della gestione nei confronti dei Contraenti delle polizze è pertanto totalmente in carico alla Società stessa.
I fattori di mercato che hanno maggior impatto sulle variazioni del valore degli investimenti e quindi delle quote sono i seguenti:
▪ il rischio di mercato: l’investimento è soggetto a rischio di mercato in relazione all’andamento del valore delle quote degli O.I.C.R. e del valore degli strumenti azionari in cui risulta investita una componente del patrimonio;
▪ il rischio di tasso di interesse: l’investimento è soggetto al rischio di tasso di interesse in misura proporzionale alla componente del patrimonio investita in strumenti obbligazionari;
▪ il rischio di credito: l’investimento è soggetto al rischio di credito in misura proporzionale alla componente investita in emittenti, anche governativi, il cui rendimento incorpora un premio per il rischio emittente, rispetto ai rendimenti “risk-free”;
▪ il rischio di tasso di cambio: l’investimento è soggetto al rischio di tasso di cambio derivante dalla presenza di O.I.C.R. che possono investire in strumenti denominati in valuta straniera.
Articolo 4 - Valutazione del patrimonio dei fondi interni e calcolo del valore delle quote
Il valore complessivo netto del Fondo Interno è suddiviso in quote distinte in tre Classi. Tutte le quote relative alla stessa Classe del Fondo Interno sono di uguale valore.
La Società calcola settimanalmente il valore unitario delle quote di ciascuna Classe del Fondo Interno, prendendo a riferimento i valori correnti delle attività quotate in esso contenute sulla base delle ultime quotazioni disponibili.
In particolare, per gli O.I.C.R. viene preso a riferimento il valore della quota pubblicato nello stesso giorno di calcolo delle quote del Fondo Interno e rilevato il penultimo giorno lavorativo antecedente. Qualora sia sospesa la rilevazione della quota viene adottato l’ultimo valore rilevato. Per le altre attività quotate viene adottato il prezzo ufficiale di riferimento pubblicato lo stesso giorno di calcolo delle quote del Fondo Interno e rilevato l’ultimo giorno lavorativo antecedente. Qualora le predette attività siano sospese dalla negoziazione viene adottato l’ultimo prezzo rilevato.
La valorizzazione del patrimonio viene effettuata il terzo giorno lavorativo di ogni settimana.
Se la regolare valorizzazione, come di seguito indicata, è impedita da cause di forza maggiore che coinvolgano l’operatività dei mercati di riferimento o della Società (ad esempio rilevanti turbative dei mercati che impediscano la corretta valutazione degli attivi, oppure giornate non lavorative per la Società), la Società sospende il calcolo del valore unitario delle quote fino alla cessazione di tali situazioni.
Il valore di ogni quota si ottiene dividendo il valore complessivo netto di pertinenza della Classe di quote del Fondo Interno, per il numero delle quote ad essa riferibili in quel momento.
Il valore complessivo netto del Fondo Interno risulta dalla valorizzazione delle attività al netto delle passività, riferite allo stesso giorno di valorizzazione.
Tra le attività del Fondo Interno sono comprese le eventuali commissioni retrocesse alla Società dalle società di gestione degli O.I.C.R. inseriti nel patrimonio, mentre non sono compresi gli eventuali crediti d’imposta maturati in capo alla Società sugli stessi.
Per l’individuazione quantitativa delle attività del Fondo Interno, si fa riferimento alla posizione netta in titoli quale si rileva dalle consistenze effettive del giorno di valorizzazione di cui sopra ed emergenti dalle evidenze patrimoniali rettificate delle partite relative ai contratti conclusi a tale data, anche se non ancora regolati. Le variazioni apportate alle consistenze di cui sopra vanno a rettificare le disponibilità liquide sulle quali si rifletterà l’effetto finanziario dei contratti di compravendita conclusi e non ancora regolati e contribuiscono a determinare la posizione netta di liquidità del Fondo Interno.
Il valore unitario iniziale della quota è fissato convenzionalmente in Euro 10,00.
Articolo 5 - Spese a carico del Fondo Interno
Sono a carico del Fondo Interno le seguenti voci di spesa.
▪ Le commissioni di gestione, distinte per le tre Classi di quote previste, secondo la seguente tabella:
Fondo Interno | Aliquota commissioni annue di gestione |
ValorePiù Bilanciato Classe A | 1,20% (0,300% su base trimestrale) |
ValorePiù Bilanciato Classe B | 1,50% (0,375% su base trimestrale) |
ValorePiù Bilanciato Classe C | 1,80% (0,450% su base trimestrale) |
Le commissioni di gestione indicate nella tabella sono calcolate settimanalmente sul valore complessivo netto di pertinenza della Classe di quote del Fondo Interno, al netto dell’esposizione del Fondo Interno ad O.I.C.R. collegati, e prelevate con cadenza trimestrale. Sulla componente di portafoglio investita in O.I.C.R. collegati ed unicamente per la quota di
patrimonio afferente alla Classe B, la Società applica esclusivamente una commissione, quale servizio prestato per l’asset allocation e per l’amministrazione dei contratti, pari allo 0,40% su base annua. Per la quota di patrimonio afferente alla classe C, la Società applica anche sulla porzione di patrimonio del fondo interno investita in quote di OICR collegati la commissione di gestione riportata nella tabella di cui sopra, in ragione del fatto che la Società svolge sulla medesima porzione di patrimonio un servizio di asset allocation e comunque in conseguenza del servizio di amministrazione dei contratti le cui prestazioni sono espresse in quote del fondo interno.
▪ Le commissioni di gestione gravanti sul patrimonio medio degli O.I.C.R. compresi nell’attivo del Fondo Interno, che variano a seconda della tipologia di investimento e possono raggiungere un valore massimo dell’1,50% su base annua (0,375% su base trimestrale), cui si aggiungeranno le eventuali commissioni di overperformance previste dai singoli O.I.C.R..
▪ Le spese di pubblicazione del valore unitario delle quote sui quotidiani.
▪ Le spese di revisione e di certificazione dei rendiconti della gestione del Fondo Interno.
▪ Le imposte e le tasse relative alla gestione del Fondo Interno.
Sono a carico della Società tutte le spese ed oneri non individuati dalle precedenti disposizioni.
Articolo 6 - Modifiche del regolamento
Al presente Regolamento potranno essere apportate modifiche ai fini dell’adeguamento dello stesso alla normativa vigente e alle disposizioni delle Autorità di Controllo oppure, con esclusione di quelle meno favorevoli per i Contraenti, a fronte di mutati criteri gestionali.
Tali modifiche saranno tempestivamente rese note ai Contraenti.