CAPITOLATO E DISCIPLINARE DI GARA
I.P.A.B. “XXXXX XXXXXXXX”
Centro di servizi alla persona
CAPITOLATO E DISCIPLINARE DI GARA
AFFIDAMENTO FORNITURA DI PRODOTTI MONOUSO PER L’INCONTINENZA E L’IGIENE DEGLI OSPITI
CIG 7757008580
P R E M E S S E
Il presente documento, allegato alla Richiesta di Offerta n. 2193454 di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme relative alle modalità di partecipazione alla procedura negoziata gestita attraverso il MePA, ai sensi dell’art. 36, comma 6 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss. mm. e ii., indetta dall’I.P.A.B. Xxxxx Xxxxxxxx, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché alle altre ulteriori informazioni relative all’appalto avente ad oggetto la fornitura di prodotti monouso per l’incontinenza e l’igiene degli ospiti.
L’affidamento in oggetto è stato disposto con Determinazione Dirigenziale n. 16 del 07.01.2019 e avverrà mediante procedura negoziata e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 36, comma 2, lett. b) e 95, comma 2 del D.Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii.
Il luogo di svolgimento della fornitura è xxx Xxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx (XX).
Il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx – Servizi Affari Generali - tel. 0000000000, indirizzo mail xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
La documentazione di gara comprende:
1. Capitolato e Disciplinare di gara;
2. Modello A) - DGUE
3. Modello B) – Dichiarazione sostitutiva
4. Modello C) – Schema Offerta
ART. 1 - OGGETTO DELLA FORNITURA
Il presente capitolato e disciplinare di gara ha per oggetto l’affidamento, mediante procedura ristretta ai sensi del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., della fornitura di prodotti per l’incontinenza e l’igiene degli ospiti con relativo servizio di assistenza e consulenza infermieristica post vendita, facendo ricorso al mercato elettronico (MEPA) come disciplinato dall’art. 328 del DPR 207/2010 da esperirsi attraverso il sistema della Richiesta di Offerta (RdO) rivolta ai fornitori che hanno manifestato interesse e abilitati sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.
ART. 2 – DURATA DELL’APPALTO
Il contratto avrà durata di 2 (due) anni a decorrere dal 01.03.2019 al 28.02.2021. Nel caso in cui i tempi di esperimento della gara non consentano il rispetto di tale decorrenza, il contratto avrà decorrenza dalla data di stipula.
Nel corso del periodo contrattuale l’Ente si riserva la facoltà di estendere o ridurre la fornitura senza che la ditta aggiudicataria posa pretendere aumenti sui prezzi di aggiudicazione.
ART. 3 – IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo complessivo presunto dell’appalto è pari a € 200.000,00.= oltre IVA per il periodo 01.03.2019 – 28.02.2021. Nell’importo sono comprese tutte le forniture elencate e dettagliate nel presente capitolato speciale d’appalto.
ART. 4 – PERIODO DI PROVA
Dalla data di prima consegna, l’Ente si riserva un periodo di 4 mesi per la verifica della corrispondenza al vero di quanto offerto in sede di gara e per la prova degli stessi. Qualora durante tale periodo la fornitura risultasse, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione, eseguita in maniera non soddisfacente, l’Ente potrà recedere anticipatamente dal contratto. Qualora il periodo di prova venga valutato positivamente la fornitura verrà considerata automaticamente affidata per l’intero periodo contrattuale.
ART. 5 – QUANTITA’ E CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA
Il contratto verrà stipulato a misura. Pertanto la stazione appaltante corrisponderà al fornitore l’importo derivante dal prodotto delle quantità effettivamente consegnate per l’importo unitario offerto.
I prodotti offerti dovranno essere della migliore qualità e il tipo di cellulosa impiegato dovrà essere tale da garantire il miglior risultato possibile dal punto di vista della velocità e della capacità di assorbenza nonché della dispersione dei liquidi.
I prodotti dovranno inoltre risultare privi di additivi chimici, collanti o altri componenti che possano in qualche modo sensibilizzare la cute provocandone irritazioni ed arrossamenti e favorire in tal modo la formazione di piaghe da decubito.
Le quantità e le tipologie presunte dei prodotti, in base agli attuali consumi annui per circa 220 ospiti incontinenti di diversa gravità assistenziale sono le seguenti:
GRUPPO A “INCONTINENZA LEGGERA”
Consumo presunto annuo n. 1200
CARATTERISTICHE TECNICHE
I pannolini tipo assorbenti con adesivo dovranno possedere le seguenti caratteristiche:
essere di forma fisioanatomica,
essere composti da un supporto di materiale esterno impermeabile ai liquidi,
essere realizzati con strato di pura cellulosa a compressione e distribuzione differenziata per aumentare la capacità di assorbimento, con polimeri super assorbenti atossici ed ipoallergenici uniformemente distribuiti,
essere ricoperti di un rivestimento in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la pelle,
muniti di adesivo longitudinale per un facile posizionamento,
dovranno inoltre possedere segno evidente di distinzione (es. colore od altro segno) per il loro facile riconoscimento.
GRUPPO B “INCONTINENZA PESANTE”
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA PESANTE - PICCOLA
Consumo presunto annuo n. 9.200
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA PESANTE - MEDIA
Consumo presunto annuo n. 20.000
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA PESANTE - GRANDE
Consumo presunto annuo n. 7.500
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA PESANTE – EXTRA GRANDE
Consumo presunto annuo n. 270
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA MOLTO PESANTE - PICCOLA
Consumo presunto annuo n. 10.500
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA MOLTO PESANTE - MEDIA
Consumo presunto annuo n. 15.500
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA MOLTO PESANTE - GRANDE
Consumo presunto annuo n. 7.000
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA MOLTO PESANTE – EXTRA GRANDE
Consumo presunto annuo n. 300
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA GRAVE - PICCOLA
Consumo presunto annuo n. 11.000
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA GRAVE - MEDIA
Consumo presunto annuo n. 16.000
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA GRAVE - GRANDE
Consumo presunto annuo n. 9.000
PANNOLONE CON CINTURA PER INCONTINENZA GRAVE – EXTRA GRANDE
Consumo presunto annuo n. 500
CARATTERISTICHE TECNICHE
Devono essere traspiranti ed essere in possesso delle seguenti caratteristiche:
essere realizzati con doppio strato di pura cellulosa a compressione e distribuzione differenziata per aumentare la capacità di assorbimento, con polimeri super assorbenti atossici ed ipoallergenici correttamente distribuiti, non trattata chimicamente con additivi chimici, resine o coloranti tossici;
essere ricoperti di un rivestimento in TNT ipoallergico nel lato a contatto con la pelle,
essere composti da un supporto di materiale esterno impermeabile ai liquidi e traspirante (permeabile all’aria),
muniti di sistema di fissaggio integrato a cintura, facilmente riposizionabili più volte, preferibilmente con fissaggio in velcro,
essere realizzati con morbidi elastici che non segnino ed irritino la cute, che diano ampia e confortevole vestibilità e nel contempo proteggano dal rischio di fuoriuscite;
essere dotati di indicatore di umidità, tali da segnalare visivamente e facilmente il grado di saturazione del prodotto,
dovranno inoltre possedere segno evidente di distinzione (es. colore o altro segno) per il loro facile riconoscimento.
GRUPPO C “PANNOLONE MUTANDINA”
PANNOLONE MUTANDINA GIORNO - MEDIA
Consumo presunto annuo n. 5.000
PANNOLONE MUTANDINA GIORNO - GRANDE
Consumo presunto annuo n. 4.000
CARATTERISTICHE TECNICHE
I pannoloni a mutandina dovranno possedere le seguenti caratteristiche:
essere di forma anatomica con barriera ai liquidi, munito di sistema di fissaggio integrato, di facile posizionamento ed idoneo ad essere riposizionato
essere composti di un supporto di materiale esterno traspirante ed impermeabile ai liquidi, avente forma idonea a realizzare, indossato, una mutandina, con bordi morbidi non irritanti, essere confezionati con sistema di fissaggio facilmente riposizionabile per chiusura in vita, con elastici ai bordi longitudinali
essere confezionati con doppio strato di cellulosa a compressione e distribuzione differenziata per aumentare la capacità di assorbimento, con polimeri super assorbenti, atossici ed ipoallergenici uniformemente distribuiti, essere ricoperti con un rivestimento in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la pelle,
essere dotato di indicatore di umidità, tali da segnalare visivamente e facilmente il grado di saturazione del prodotto,
essere dotato segno evidente di distinzione (es. colore o altro segno) per il loro facile riconoscimento
GRUPPO D “PANNOLONI A MUTANDINA ELASTICIZZATA TIPO “PULL-UP”
MUTANDINA ASSORBENTE - PICCOLA
Consumo presunto annuo n. 300
MUTANDINA ASSORBENTE - MEDIA
Consumo presunto annuo n. 1.800
MUTANDINA ASSORBENTE - GRANDE
Consumo presunto annuo n. 4.000
MUTANDINA ASSORBENTE - EXTRA GRANDE
Consumo presunto annuo n. 400
CARATTERISTICHE TECNICHE
Pannoloni assorbenti tipo pull-on dovranno possedere le seguenti caratteristiche:
essere realizzato con materassino in polpa di cellulosa e polimeri super assorbenti atossici e ipoallergenici
avere un rivestimento interno in TNT ipoallergenico, ed un rivestimento esterno in TNT morbido e resistente;
essere dotato di bordi morbidi che non irritino e che offrano elevata vestibilità
GRUPPO E “TRAVERSE”
TRAVERSA ASSORBENTE dimensioni di circa cm. 40 x 60 Consumo presunto annuo n. 6.000
TRAVERSA ASSORBENTE dimensioni di circa cm. 60 x 60 Consumo presunto annuo n. 40.000
CARATTERISTICHE TECNICHE
Traverse monouso assorbenti dovranno possedere le seguenti caratteristiche:
essere composte da un fluff assorbente in pura cellulosa uniformemente distribuito, e da un supporto in materiale impermeabile e morbido antiscivolo;
essere ricoperte da un rivestimento in TNT ipoallergenico a contatto con la cute;
misurare in centimetri circa 60 x 60 e 60 x 40;
GRUPPO F “LINEA IGIENE”
SALVAMATERASSO dimensioni di circa cm. 85 x 140 Consumo presunto annuo n. 11.000 CARATTERISTICHE TECNICHE
composto da strati di pura cellulosa, con strato inferiore impermeabile;
sottile per evitare di surriscaldare la cute, ma resistente agli strappi, per una lunga durata;
sistema di identificazione (colore o altro) per distinguerlo dalla biancheria piana;
marchio CE;
SALVIETTA MONOUSO dimensioni di circa cm. 25 x 35 consumo presunto annuo n. 150.000 CARATTERISTICHE TECNICHE
Salvietta monouso realizzata completamente in materiali naturali in pura cellulosa a più strati (almeno 4 strati), rinforzata con fili in nylon. Deve possedere una buona capacità di assorbenza ai liquidi e resistenza alla trazione quando bagnata. Deve risultare estremamente morbida e compatta quando bagnata, per consentire un’efficace rimozione dello sporco e detergere la cute con delicatezza e senza irritare. Se utilizzata senza l’aggiunta di detergenti, deve essere in grado anche di rinfrescare ed asciugare la cute, senza rilasciare particelle al passaggio.
Le confezioni in cartone per consentire il trasporto igienico sui carrelli, devono avere un’idonea apertura pretagliata, che consenta di estrarre solo i pezzi necessari proteggendo i prodotti non utilizzati.
BAVAGLIA dimensioni di circa cm. 40x50 consumo presunto annuo n. 55.000 CARATTERISTICHE TECNICHE
lato superiore in pura cellulosa assorbente;
lato inferiore impermeabile;
presenza di una tasca impermeabilizzata per la raccolta del cibo;
lacci resistenti;
sistema di chiusura antistrangolamento.
CREMA DETERGENTE PER L’IGIENE DELLA CUTE
consumo presunto annuo n. 500
CARATTERISTICHE TECNICHE
Emulsione fluida a base acquosa priva di tensioattivi da utilizzare per la detersione della cute, senza necessità di risciacquo. Deve avere un pH 5.5 – 6, specifico per pelli secche e sensibili e lavaggi frequenti ed in presenza di incontinenza. Deve essere studiata come sostituto di acqua e sapone ed avere proprietà detergenti, idratanti e protettive, che lasci quindi un velo protettivo sulla pelle dopo la rimozione. La confezione dovrà essere dotata di dispenser per consentire l’erogazione igienica senza contaminare il contenuto e controllare il dosaggio. Confezione da ml. 1000.
DETERGENTE LIQUIDO PER LA DETERSIONE DI CAPELLI E CUTE
consumo presunto annuo n. 1.200
CARATTERISTICHE TECNICHE
Emulsione fluida a base acquosa per la detersione di cute e capelli. Prodotto dermatologicamente testato studiato per la cute delicata e/o compromessa come quella di ospiti anziani. La confezione dovrà essere dotata di dispenser per consentire l’erogazione igienica senza contaminare il contenuto e controllare il dosaggio. Confezione da ml. 500.
LOZIONE IDRATANTE DOPO BAGNO/DOCCIA
consumo presunto annuo n. 800
CARATTERISTICHE TECNICHE
Emulsione fluida idratante, adatta a pelli sensibili e senescenti, di facile assorbimento senza lasciare la pelle untuosa. La confezione dovrà essere dotata di dispenser per consentire l’erogazione igienica senza contaminare il contenuto e controllare il dosaggio. Confezione da ml. 500.
L’I.P.A.B. Xxxxx Xxxxxxxx, con la presente fornitura, volendo giungere a un sistema integrato capace di assicurare livelli crescenti di benessere a favore dei propri ospiti, ritiene che le tipologie dei prodotti oggetto del presente appalto debbano considerarsi quali supporti vicendevoli. Per tali ragioni l’appalto verrà assegnato in un unico lotto e la fornitura andrà garantita nel rispetto delle indicazioni contenute nella documentazione di gara.
Per ciascuno dei prodotti richiesti dovrà essere indicato, in modo dettagliato, i materiali che lo compongono (o la lista ingredienti), i pesi, le misure, la capacità di assorbimento in grammi e le caratteristiche dell’imballaggio, evidenziando in particolare le caratteristiche tecniche che distinguono e qualificano la produzione della ditta partecipante.
Le quantità dei prodotti, così come specificate, sono puramente indicative, poiché si riferiscono al consumo annuo prevedibile e globale, (anno di riferimento media consumi 2016 - 2017) e possono variare in più o in meno in relazione all’effettivo fabbisogno, fino alla concorrenza di 2/5 dell’intera fornitura aggiudicata.
L’Ente non ha l’obbligo di effettuare acquisti per tutte le tipologie dei prodotti evidenziate in precedenza, ma solo di quelle ritenute necessarie alla propria struttura di assistenza.
La fornitura deve inoltre essere supportata con corsi di formazione presso i diversi Nuclei e da un servizio di addestramento sistematico del personale su tecniche di comportamento, programmazioni, interventi e variazioni sulla gestione d’assieme del servizio (corretto uso, metodiche di impiego dei prodotti ed eventuali novità sulle tematiche relative all’incontinenza ed all’igiene degli ospiti), sul monitoraggio dei consumi e programmazione scorte, nonché sulla responsabilizzazione al rispetto dei budget di spesa.
I corsi mirati a professionalizzare il personale interno saranno organizzati in almeno 3 interventi/giornate per anno solare, per un minimo di n. 12 ore complessive; sarà facoltà dell’Ente scegliere fra le diverse alternative proposte dalla Ditta in sede di gara.
ART. 6 - REVISIONE DEI PREZZI
I prezzi offerti dall’aggiudicatario si intendono fissi e invariabili per il primo anno del contratto, a partire dalla data di decorrenza dell’appalto.
Dal secondo annuo contrattuale i prezzi potranno essere variati in misura pari alla variazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) al netto dei tabacchi.
Il mese di riferimento sarà quello della scadenza di ciascun anno contrattuale e la variazione avrà decorrenza dal mese successivo. La variazione sarà applicata solo se formalmente richiesta dalla Ditta aggiudicataria entro 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione dell’indice ISTAT sulla Gazzetta Ufficiale.
ART. 7 - CONSEGNE, VERIFICHE DI QUALITÀ E VERIFICHE DI EFFICACIA
Le consegne dei prodotti oggetto di fornitura dovranno essere effettuate dalla ditta aggiudicataria a proprio rischio e con carico delle spese di qualsiasi natura (imballaggio, trasporto, scarico e messa a terra o su scaffali ed eventuali altri oneri connessi con le spedizioni), presso il magazzino centrale della sede dell’Istituto in xxx Xxxxxxx, 0 – Xxxxxx (XX).
E’ fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di provvedere, con propri mezzi e personale anche di terzi trasportatori, alla consegna dei prodotti direttamente all’interno del locale identificato quale proprio magazzino. Non saranno pertanto ammesse inottemperanze a tale obbligo anche e soprattutto con riferimento agli autotrasportatori, eventualmente esecutori in subappalto del servizio di consegna.
L’operazione di posizionamento dei colli all’interno del magazzino dell’Ente dovrà avvenire in modo accurato, secondo le diverse tipologie di prodotti.
In considerazione della carenza di spazi interni destinati allo stoccaggio, si prevede un numero indicativo di consegne di 10/12 all’anno; esse dovranno essere comunicate previo accordo telefonico con almeno 48 ore di anticipo ed avvenire con automezzi di portata ed ingombro idonei per i luoghi destinati allo scarico.
I quantitativi normalmente occorrenti verranno richiesti direttamente dall’Ente a mezzo fax o nel modo direttamente convenuto con la ditta, di norma con periodicità mensile.
Deterioramenti, per negligenze ed insufficienti imballaggi od in conseguenza del trasporto, conferiscono all’Ente il diritto di rifiutare i beni alla stregua di quelli scartati al collaudo, a tutto danno dell’impresa.
Il tempo medio di evasione dell’ordine non dovrà superare comunque i cinque giorni lavorativi dalla data dello stesso. Ripetuti e continui ritardi nelle consegne costituiranno motivo sufficiente per la rescissione del contratto di fornitura.
In costanza di contratto sono ammesse forniture di prodotti con caratteristiche diverse e tecnicamente superiori, sempre che previamente autorizzate e ne siano state documentate, in modo inoppugnabile, le migliorie tecniche e l’uso vantaggioso per l’Ente. Nel caso la ditta aggiudicataria decida di recedere dal contratto, interrompendo pertanto la fornitura, è tenuta a darne comunicazione con congruo anticipo salvo comunque il diritto dell’Ente alla richiesta di risarcimento danni.
La ditta aggiudicataria risponde pienamente per danni a persone e/o cose derivanti dai prodotti oggetto di fornitura e dalle modalità di consegna degli stessi, imputabili ad essa, ai suoi dipendenti ed eventuali incaricati e dei quali danni fosse chiamata a rispondere l’Amministrazione che conseguentemente si intende sollevata ed indenne da ogni pretesa. Gli incaricati al ritiro della merce eseguiranno i dovuti controlli riguardo ai quantitativi e alla qualità della merce. Potranno essere rifiutate merci non rispondenti alle caratteristiche stabilite. In tal caso la ditta fornitrice dovrà provvedere, entro il termine massimo di cinque giorni, alla sostituzione o integrazione delle merci stesse.
Le verifiche di qualità ed efficacia dell’utilizzo degli ausili oggetto della fornitura saranno effettuati dai responsabili assistenziali dell’Ente all’uopo incaricati. Tali verifiche non riguardano semplicemente la congruità all’offerta del materiale fornito, ma anche la qualità
complessiva dei risultati derivanti dall’uso dei prodotti per incontinenza, ed in particolare gli effetti sul benessere degli Ospiti. Si dovrà, pertanto, tener conto del numero dei cambi effettuati, del numero dei prodotti utilizzati, dello stato della cute degli Ospiti dopo il cambio, delle routine di lavoro e di quanto altro ritenuto opportuno.
ART. 8 - OSSERVANZA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO NEI REPARTI PRODUTTIVI
L’Impresa è sottoposta a tutti gli obblighi, verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi.
L’Impresa è obbligata altresì ad attuare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto del contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria e applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei sopraindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.
I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche nel caso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
ART. 9 - FATTURAZIONE E MODALITÀ DI PAGAMENTO
La ditta appaltatrice procederà all’emissione di una unica fattura elettronica, secondo le indicazioni fornite dalla Stazione Appaltante.
L’importo della fattura sarà determinato dai quantitativi citati nei documenti di trasporto per i prezzi unitari offerti per ciascun prodotto.
L'Ente si impegna ad eseguire la "verifica di conformità della fornitura al contratto" entro 30 giorni dalla prestazione della fornitura.
In assenza di contestazioni o addebiti la Stazione Appaltante procederà all'emissione dell'ordine di pagamento al Tesoriere entro 30 giorni dalla "verifica di conformità della fornitura al contratto". Qualora si verificassero contestazioni i termini di pagamento rimarranno sospesi e riprenderanno a decorrere dalla definizione della contestazione, salva la possibilità di corrispondere acconti per gli importi non contestati.
I tempi di pagamento sono condizionati da:
corretto recapito dalla fattura elettronica;
verifica della regolarità degli adempimenti contributivi obbligatori previdenziali ed assicurativi per gli infortuni sul lavoro e malattie professionali di dipendenti (DURC);
verifica sulla non inadempienza per cartelle agente della riscossione (Equitalia);
Ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 136/2010, l’appaltatore si impegna ad ottemperare alle prescrizioni sulla tracciabilità dei flussi finanziari ivi previste. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, determina la risoluzione di diritto del contratto.
Il CIG di gara è 7757008580.
La stazione appaltante è una Pubblica Amministrazione soggetta alla disciplina sulla fatturazione elettronica e split payment e il codice univoco è UFEJVH.
ART. 10 - DIVIETO DI CESSIONE CONTRATTO. SUBAPPALTO
Al subappalto si applicano le disposizioni di cui all’art. 105, c. 3, lett. c.bis del d.lgs. 50/2016 e s.m.i..
La Stazione Appaltante non corrisponderà alcun importo al subappaltatore. È fatto obbligo all’affidatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso affidatario corrisposti al subappaltatore.
È vietata la cessione del contratto.
ART. 11 - ACCERTAMENTO QUALITA’ E CONTROLLO MERCI
L’Ente potrà effettuare a spese del fornitore esami sui prodotti consegnati al fine di accertarne la loro rispondenza alle caratteristiche merceologiche garantite nell’offerta e campionate, così come potrà respingere all’atto della consegna o al momento dell’uso effettivo, merce che non risulti conforme alla campionatura prodotta; in tal caso la merce stessa dovrà essere sostituita con altra conforme entro 5 giorni. In caso contrario l’Ente potrà acquistare i prodotti sul libero mercato rivalendosi sulla cauzione ed applicando una penale proporzionata alla gravità dell’inadempienza e con riserva di rescissione del contratto in caso di ripetute violazioni degli obblighi contrattuali.
ART. 12 - DANNI A PERSONE O COSE
La ditta aggiudicataria è responsabile di ogni danno arrecato all'Istituto e/o terzi nell'espletamento della fornitura oggetto d’appalto. Qualora la ditta non dovesse provvedere al risarcimento o alla riparazione del danno nel termine fissato dalla relativa lettera di notifica, l'Amministrazione dell'Istituto resta autorizzata a provvedere direttamente, a danno della ditta, trattenendo l'importo dalla garanzia definitiva e, qualora non capiente, dalle fatture in pagamento.
La ditta stessa dovrà depositare, all'atto della presentazione della garanzia definitiva, una polizza assicurativa, che preveda la copertura dei rischi (per danni a persone e cose) relativi alla responsabilità civile propria e del personale dipendente, con un massimale unico non inferiore a € 500.000,00.
ART. 13 - CONTESTAZIONI, INADEMPIENZE, PENALITÀ E RECESSO
Poiché la fornitura oggetto dell’appalto è da ritenersi di pubblica utilità, la ditta appaltatrice per nessuna ragione potrà sospenderla, effettuarla in maniera difforme da quanto previsto dal contratto, eseguirla in ritardo.
In caso di mancato rispetto o di deficienza nell’adempimento degli obblighi contrattuali, l’Istituto avrà la facoltà di ordinare l'esecuzione d'ufficio, nel modo che riterrà più opportuno ed in danno alla ditta, degli adempimenti necessari per il regolare andamento della fornitura, qualora l’impresa appositamente diffidata, non ottemperi immediatamente agli obblighi assunti.
In caso di grave inadempimento, anche parziale, da parte della ditta appaltatrice di quanto previsto dal contratto che non consenta la prosecuzione anche provvisoria del rapporto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di recedere immediatamente dal contratto, previa comunicazione scritta, a mezzo lettera raccomandata AR. L’appaltatore non potrà in tale caso far valere alcuna pretesa di risarcimento o indennizzo e l'Amministrazione avrà pure il diritto di incamerare la garanzia definitiva a titolo di penale, salvo il pagamento dei corrispettivi regolarmente maturati.
Il contratto si intende risolto in caso di fallimento e/o concordato preventivo della ditta aggiudicataria mentre in caso di decesso del titolare o di cessione dell’azienda o ramo della stessa, per il proseguo del rapporto contrattuale è richiesto il consenso scritto della Stazione Appaltante.
Per il mancato rispetto da parte della ditta aggiudicataria di uno qualsiasi degli adempimenti previsti nell’appalto sarà applicata una penale pari a € 500,00 per ciascun inadempimento. L’inadempimento dovrà essere formalmente contestato con lettera raccomandata AR.; alla ditta appaltatrice sarà consentito presentare le proprie contro deduzioni nel termine di 10 giorni dal ricevimento della contestazione, fatto salvo l’adeguamento immediato alle disposizioni impartite. La penale sarà trattenuta direttamente dal corrispettivo dovuto.
Alla ditta appaltatrice non è consentito recedere dal contratto prima della scadenza, se non per giusta causa o cause di forza maggiore; diversamente la ditta sarà tenuta al pagamento di una penale pari alla garanzia definitiva.
ART. 14 - SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., durante l’esame della documentazione amministrativa, qualora si riscontrassero carenze di qualsiasi elemento meramente formale della domanda, le stesse possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio.
In particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale o non essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all’articolo 85 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i. (ove presentato dall’offerente), con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica ed economica, la Stazione Appaltante assegnerà ai concorrenti chiamati alla regolarizzazione un termine perentorio non superiore a 10 (dieci) gg, naturali e consecutivi, per sanare le irregolarità commesse, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ai concorrenti chiamati alla regolarizzazione verrà inviata formale comunicazione scritta via PEC in cui verranno indicate le dichiarazioni da rendere, integrare o regolarizzare ed i soggetti che vi devono provvedere.
Scaduto il termine per provvedere alla regolarizzazione e sulla base della documentazione inviata o del mancato invio della stessa, si provvederà ad ammettere od escludere i concorrenti oggetto della procedura.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa o che violano irrimediabilmente la par condicio delle offerte.
ART. 15: MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Le ditte invitate dovranno far pervenire, entro e non oltre l’orario e il termine perentorio indicato nella RdO, le offerte sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx secondo le indicazioni previste dalle “Regole di E-Procurement della Pubblica Amministrazione – CONSIP spa”. Saranno prese in considerazione solo le offerte pervenute entro il termine stabilito e saranno aperte secondo la procedura prevista per la valutazione delle offerte sul MEPA- CONSIP.
La redazione dell’offerta dovrà avvenire seguendo le diverse fasi successive dell’apposita procedura guidata MePa che consentono di predisporre:
- la Documentazione Amministrativa;
- l’offerta economica.
ART. 16 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA CAMPIONATURA
Le ditte invitate a partecipare alla gara dovranno far pervenire, a pena di esclusione, all’Ufficio Gare e Contratti dell’I.P.A.B. Xxxxx Xxxxxxxx, Viale Mariutto 13 – 00000 Xxxxxx (XX) la campionatura di tutti gli articoli offerti tramite servizio postale con raccomandata AR, o a mezzo posta celere o agenzia regolarmente autorizzata, oppure per consegna diretta, entro il 08.02.2019.
Il recapito della campionatura rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non pervenga a destinazione entro il temine fissato dalla lettera invito. Oltre il termine fissato per la presentazione non sarà ritenuta valida alcuna campionatura sostitutiva od aggiuntiva della precedente.
La campionatura sarà costituita da una serie di pacchi in confezione vendita, che dovranno essere tutti imballati e contenuti in un unico pallet, chiuso e sigillato con cellofan. Esternamente al pallet sarà indicata la ragione sociale della ditta mittente e la seguente dicitura: “Campionatura per la fornitura di prodotti per l’incontinenza e l’igiene degli ospiti”. La campionatura si intende recapitata con la consegna del pallet da parte della ditta fin dentro i locali individuati dalla Stazione Appaltante. La consegna in tale locale dovrà avvenire con personale ed attrezzature (camion con sponda, ecc.) a carico della ditta.
I prodotti dal gruppo A al gruppo E campionati, a pena di esclusione, dovranno essere identici a quelli reperibili sul libero mercato e identici a quelli che la ditta fornirà durante il
contratto. La Commissione, per la valutazione della campionatura di tali prodotti, potrà avvalersi dei campioni presentati dalla ditta, oppure anche reperire l’identico prodotto sul libero mercato.
Per consentire l’eventuale acquisto sul libero mercato la ditta dovrà indicare, sia sulla campionatura che sull’offerta tecnica, tutti gli elementi necessari all’individuazione del prodotto, e quindi:
- produttore;
- marchio commerciale;
- denominazione;
- codice aziendale articolo;
- codice identificativo (EAN o PARAF).
Tutti i prodotti offerti e presentati nell’offerta tecnica devono anche essere campionati.
I prodotti dovranno essere presentati in modo tale da consentire facilmente alla commissione di gara di individuare gli articoli secondo l’elenco dei prodotti indicati all’art.
5. La commissione dovrà disporre della confezione con cui il prodotto si presenta per la commercializzazione con almeno n. 30 pezzi per singolo articolo offerto dei prodotti per incontinenza (dal gruppo A al gruppo E), mentre per i prodotti della linea igiene (gruppo F) dovranno essere presentate n. 2 flaconi o n. 2 confezioni.
La campionatura è resa a titolo gratuito, senza alcun onere per la stazione appaltante. Non verrà restituita, neanche parzialmente, la campionatura prodotta dalle ditte non aggiudicatarie che rimarranno come prova della qualità e delle caratteristiche tecniche offerte.
ART. 17 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nell’apposito campo “Richieste di carattere amministrativo” presente sulla piattaforma Mepa il concorrente, a pena di esclusione, dovrà allegare la documentazione amministrativa, come di seguito indicata:Busta A) - Documentazione Amministrativa
1. DGUE (MODELLO ALLEGATO A) - documento di gara unico europeo di cui all'art. 85 del D.lgs.50/2016 e s.m.i., redatto in conformità al modello di formulario approvato con Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n.3 del 18/07/2016, pubblicata in G.U. serie generale n.170 del 22/07/2016. Gli operatori economici possono riutilizzare il DGUE utilizzato in una procedura d'appalto precedente purché confermino che le informazioni ivi contenute sono ancore valide. L’I.P.A.B. Xxxxx Xxxxxxxx si riserva il diritto, altresì, di richiedere agli operatori economici, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della presente procedura di gara.
Nel DGUE gli operatori dovranno attestare il possesso dei requisiti minimi richiesti
Requisiti di ordine generale (art. 80 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i.)
- insussistenza di ogni causa di esclusione dalla partecipazione ad appalti pubblici di cui all’art. 80 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i.. La dichiarazione in merito al possesso dei requisiti di cui all'art. 80, comma 1, d.lgs. 50/2016 e s.m.i. può essere presentata dal legale rappresentante dell'impresa in nome e per conto delle seguenti altre figure indicate dalla Legge:in caso di ditta individuale: titolare e direttore tecnico;
- in caso di società in nome collettivo: tutti i soci e direttore tecnico;
- in caso di società in accomandita semplice: tutti i soci accomandatari e direttore tecnico;
- in caso di altre società o consorzi: tutti i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei
soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
Requisiti di idoneità professionale (art. 83, comma 3, del d.lgs. 50/2016 e s.m.i..)
- iscrizione nel Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. per la categoria di attività oggetto del presente appalto, o in un registro professionale o commerciale dello stato di residenza.
Capacità economica e finanziaria (art. 83, comma 4 e 5, del d.lgs. 50/2016 e s.m.i.)
- fatturato per prodotti monouso per incontinenza e linea igiene ospiti presso strutture collettive per anziani, pubbliche e private, negli anni 2015 – 2016 – 2017, un importo non inferiore a € 400.000,00 IVA esclusa per ciascun anno.
In caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese, Consorzi ordinari o GEIE:
II DGUE e la dichiarazione di cui al punto 1) dovranno essere compilate e sottoscritte da tutti i soggetti che compongono il Raggruppamento o il Consorzio ordinario o GEIE;
In caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell'art.45 del d. lgs. 50/2016 e s.m.i.:
Il DGUE, parti Il e III, deve essere compilato e sottoscritto anche dalle imprese consorziate che diverranno esecutrici del servizio.
In caso di subappalto:
Gli operatori economici possono indicare anche nell'apposita sezione del modello DGUE (parte II sezione "D"), le parti del contratto che intenderanno subappaltare a terzi, in conformità a quanto previsto dall'art. 105, comma 4, lett. b) del d.lgs. 50/2016 e s.m.i.
A norma dell'art. 105 del d.lgs.50/2016 e s.m.i. il subappalto è ammesso nel limite del 30% dell'importo totale dell'affidamento.
Ai sensi dell’art. 105, co. 6, del d.lgs. 50/2016 è obbligatoria l'indicazione della terna di subappaltatori in sede di offerta relativamente alle eventuali attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa, come individuate al c. 53 dell’art. 1 della L. 6/11/2012, n. 190. Ciascuna delle imprese facenti parte della terna dovrà altresì presentare la dichiarazione sostitutiva “Modello A” a dimostrazione di non trovarsi nelle situazioni di esclusione di cui all’art. 80 del d.lgs. 50/2016.
2. DICHIARAZIONE (MODELLO ALLEGATO B) sottoscritta da un amministratore munito di potere di rappresentanza o da un procuratore speciale (nel qual caso deve essere allegata la procura speciale o copia autentica della medesima) attestante:
2.1) (in caso di associazione temporanea di imprese) le parti di fornitura o servizi accessori assunte da ogni partecipante all'associazione temporanea;
2.2) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel capitolato speciale e ogni altro elaborato allegato alla presente procedura;2.3) di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell'offerta delle condizioni contrattuali;
2.4) di aver preso visione dei luoghi per l'accesso ai magazzini degli Enti costituenti la Committenza e di considerarli idonei per la esecuzione corretta del contratto;
2.5) di accettare integralmente tutte le prescrizioni indicate nel presente documento;
Con la presente disposizione di gara si intende assolto l'obbligo di comunicazione di cui all'art. 3 del DPR 184/2006 e con la sopraindicata specificazione da parte dell'impresa si intende esercitata la facoltà di cui al comma 2 del citato articolo;
2.6) l'indirizzo di posta elettronica certificata presso il quale verranno effettuate le comunicazioni relative alla presente procedura.
3. Copia fotostatica - chiara e leggibile - di un documento di identità in corso di validità del legale rappresentante della ditta e, comunque, di tutti i soggetti sottoscrittori a vario titolo delle dichiarazioni prodotte.
4. Ricevuta di versamento a favore dell'ANAC, in originale.
5. Garanzia provvisoria nella misura del 2% dell'importo a base di gara in ottemperanza all'art. 93 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i. pari a € 4.000,00 che verrà restituita alla costituzione della garanzia definitiva prevista ai sensi dell’art. 103 del succitato d.lgs.50/16 e s.m.i. La garanzia provvisoria deve avere una validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta.
La garanzia dovrà essere riferita alla gara in oggetto, indicare come soggetto beneficiario la Stazione Appaltante e contenere, ai sensi dell'art. 93, c. 4 del d.lgs.50/16 e s.m.i., l'espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all'art. 1944 del c.c., la rinuncia alle eccezioni di cui all'art. 1957, comma 2 del cod. civ, ed essere operativa entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
L'importo della garanzia è ridotto ai sensi dell'art. 93, comma 7 del d.lgs.50/16 e s.m.i.. La dimostrazione del possesso della certificazione di qualità deve avvenire per tramite di fotocopia del certificato di qualità accompagnato da dichiarazione di conformità all'originale.
In caso di Raggruppamenti Temporanei di imprese, di Consorzi ordinari o GEIE, ai fini della riduzione dell'importo della garanzia di cui all'art. 93, comma 7 del d.lgs.50/16 e s.m.i., la certificazione di qualità dovrà essere posseduta da tutti i soggetti partecipanti ai medesimi Raggruppamenti, Consorzi o GEIE.
6. Impegno del fideiussore - salvo quanto previsto dall'art. 93, comma 8 primo capoverso
- anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare, in caso di aggiudicazione, la garanzia fideiussoria definitiva per l'esecuzione del contratto, ai sensi del d.lgs. n. 50/2016 art. 93, comma 8. Tale dichiarazione può essere riportata all'interno della garanzia provvisoria.
7. Eventuale (in caso di dichiarazioni o offerta sottoscritta da procuratore o institore non iscritti nel certificato della camera di commercio) originale o copia conforme della procura institoria o della procura speciale, nell'eventualità che l'offerta e/o l'istanza di ammissione sia sottoscritta da tali rappresentanti del concorrente.
ART. 18 - OFFERTA TECNICA
L’Offerta tecnica sottoscritta con firma digitale, pena l’esclusione, dal legale rappresentante o suo procuratore dovrà presentare:
A) una relazione tecnica dove saranno illustrati i prodotti offerti, anche tramite l’utilizzo di schede tecniche, e con l’indicazione di tutti gli elementi necessari all’individuazione del prodotto:
- produttore,
- marchio commerciale,
- denominazione,
- codice aziendale articolo;
- codice identificativo (EAN o PARAF),
I prodotti dovranno essere presentati in modo tale da consentire facilmente alla commissione di gara di individuare gli articoli secondo l’elenco dei prodotti e la numerazione indicati all’art. 2.
La relazione tecnica dettagliata ma sintetica non dovrà superare le 10 (dieci) facciate formato A/4, carattere Times New Roman 12. Possono essere “allegati” in aggiunta al limite delle 10 facciate i seguenti contenuti: schede tecniche dei prodotti, certificati.
B) un progetto per il servizio di assistenza post vendita contenente almeno i seguenti elementi:
numero del personale specializzato che la ditta intende adibire al servizio, e informazioni sul referente del contratto;
programma di monitoraggio periodico sulle metodiche di impiego, sui consumi e costi dei prodotti forniti, gestione delle scorte e programmazione delle consegne;
programma di formazione al personale dell’Ente sul corretto utilizzo dei prodotti forniti e sulle modalità di lavoro, con training nella struttura.
L’intero programma dettagliato ma sintetico non dovrà superare le 10 (dieci) facciate formato A/4. carattere Times New Roman 12. Possono essere “allegati” in aggiunta al limite della 10 facciate i seguenti contenuti: curriculum, schede/moduli operativi, certificati.
C) una relazione sui Criteri Ambientali Minimi sui prodotti e sul contratto oggetto di gara. La relazione dettagliato ma sintetico non dovrà superare le 10 (dieci) facciate formato A/4. carattere Times New Roman 12. Possono essere “allegati” in aggiunta al limite della 10 facciate eventuali certificati.
La Stazione Appaltante si riserva la possibilità di richiedere alla ditta aggiudicataria eventuali modifiche a quanto indicato nell’offerta tecnica, tali però da non snaturarne il contenuto e da non comportare spese aggiuntive di apprezzabile entità.
In caso di raggruppamenti o consorzi ordinari di concorrenti costituendi la relazione tecnica dovrà essere sottoscritta, pena l’esclusione, da ciascun concorrente che costituirà il raggruppamento o il consorzio.
ART. 19 - OFFERTA ECONOMICA
L’offerta delle ditte partecipanti, pena l’esclusione dalla gara, dovrà essere redatta mediante compilazione di apposito documento generato in formato.pdf da MEPA che dovrà essere scaricato dal fornitore sul proprio terminale e quindi sottoscritto con firma digitale del legale rappresentante o dal procuratore a ciò autorizzato.
In detto documento dovrà essere riportato l’importo offerto complessivo, IVA esclusa, ottenuto dalla compilazione dell’apposito Modello C) – Schema Offerta al presente disciplinare di gara, che deve riguardare tutte le voci merceologiche in esso riportate. A pena di esclusione dalla gara, non è consentito pertanto concorrere per una sola o per una sola parte delle voci merceologiche medesime.
Al termine della compilazione dell’offerta economica MEPA genererà un documento in formato .pdf che dovrà essere scaricato dal fornitore sul proprio terminale e quindi sottoscritto con firma digitale del legale rappresentante o dal procuratore a ciò autorizzato. L’offerta economica dovrà rimanere fissa ed invariabile a tutti gli effetti per un periodo di 180 giorni successivi alla data di scadenza del termine ultimo fissato per la ricezione delle offerte.
A pena di esclusione, l’offerta non potrà essere condizionata, parziale, pari o superiore all’importo posto a base di gara.
Non sono ammesse offerte pari o superiori all’importo posto a base di gara.
A pena di esclusione, l’offerta economica deve essere sottoscritta in forma digitale dal legale rappresentante dell’impresa concorrente.
Nel caso in cui l’offerta sia sottoscritta da un procuratore, va allegata, a pena di esclusione, copia della relativa procura notarile (generale o speciale).
In caso di discordanza tra cifra e lettera prevale l’importo più vantaggioso per l’Ente.
ART. 20 - CRITERI E PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L'aggiudicazione seguirà la “procedura ristretta” e sarà effettuata, in unico lotto indivisibile, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa valutata ai sensi dell’art. 95, c. 2, d.lgs. 50/2016 e s.m.i. e in base ai seguenti criteri e relativi pesi espressi in centesimi:
- qualità della fornitura punti 70/100
- prezzo della fornitura punti 30/100
osservando la procedura qui di seguito descritta.
L’Offerta tecnica e la campionatura presentate da ciascuna ditta saranno esaminate e valutate, antecedentemente alla data fissata per l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica, da un’apposita Commissione nominata con determinazione dirigenziale.
La commissione attribuirà il suddetto punteggio qualità anche in funzione delle prove pratiche a tavolino che verranno effettuate sui campioni di prodotti presentati (o eventualmente sui prodotti acquistati sul mercato) e di seguito indicati.
A - RELAZIONE TECNICA
PANNOLINO SALVASLIP: GRUPPO A “INCONTINENZA LEGGERA” | Max Punti 1 |
La prova per questa categoria di prodotti sarà effettuata sul pannolino salvaslip grave | |
VALUTAZIONI | Punteggio |
Valutare la forma fisioanatomica (sagomatura e presenza di elastici contenitivi). Valutare la morbidezza del materassino assorbente e dei vari materiali. Valutare la presenza e l'adeguata funzionalità della striscia adesiva di fissaggio. Verificare la presenza del lotto di produzione e di segni identificativi del prodotto. | 1 |
TOTALE PUNTEGGIO | 1 |
PANNOLONE CON CINTURA INCONTINENZA PESANTE: GRUPPO B “INCONTINENZA PESANTE” | Max Punti 40 |
La prova per questa categoria di prodotti sarà effettuata sul pannolone traspirante con fissaggio a cintura, incontinenza grave - grande | |
VALUTAZIONI | Punteggio |
ASCIUTTO SUPERFICIE E STRUTTURA DEL MATERASSINO | |
Quantitativo totale per ciascuno ausilio: 1000 ml di acqua. Tempo di prova: 1 ora circa. Con un imbuto effettuare due versamenti da 500 ml di acqua nel centro del materassino. Dopo 20 minuti di attesa ripetere l'operazione con altri 500 ml avendo cura che venga assorbita tutta. Durante i versamenti osservare la velocità di acquisizione e se rimangono gocce in superficie, tenerne conto in fase di valutazione. Dopo 20 minuti dal secondo versamento, premendo sul materassino con il palmo della mano aperta ed esercitando una leggera pressione: verificare l'asciutto di superficie, la stabilità e compattezza del materassino e la sua capacità di rimanere in forma. Verificare poi la composizione del materassino (giusta combinazione di polpa e polimeri) che influisce sulla stabilità del materassino, sull’efficacia del prodotto e la confortevolezza in uso. Verificare la presenza di un doppio materassino assorbente e la compattezza degli strati. | 5 |
INDICATORE DI CAMBIO | |
Valutare presenza e funzionalità dell'indicatore di cambio. Verificarne la tipologia: indicatore di cambio a viraggio e/o a scomparsa. | 5 |
STRUTTURA ED INGOMBRO A PRODOTTO ASCIUTTO | |
Svolgere le valutazioni su un prodotto asciutto. Valutare la struttura del materassino assorbente che non deve essere troppo ingombrante e/o largo soprattutto nella sgambatura, verificare la presenza dello scalino nel lato posteriore. Valutare che non vi sia materiale in eccesso che possa ripiegarsi e possa creare punti di pressione, verificare la morbidezza e resistenza dei materiali. | 5 |
FISIOANOTOMICITÀ E VESTIBILITÀ | |
Verificare la sagomatura del prodotto: una forma proporzionata ed anatomica favorisce una buona vestibilità. Valutare la forma fisioanatomica del materassino assorbente, che deve adattarsi alle forme del corpo, aiutare nel posizionamento e non deve limitarne i movimenti dell'utilizzatore. Valutare la presenza di inserti elastici in zona lombare e/o dorsale, che permettono al prodotto di rimanere aderente al corpo, seguirlo nelle rotazioni e non segnare la cute. | 6 |
CINTURA E SISTEMA DI FISSAGGIO | |
Valutare la facilità di identificazione ed apertura della cintura e la praticità di posizionamento di chi assiste. Xxxxxxxx la morbidezza del materiale, resistenza alla tensione e/o agli strappi. Verificare la tenuta e la riposizionabilità del sistema di fissaggio. Verificare la presenza di inserti elasticizzati nella cintura e la capacità del prodotto di adattarsi ai movimenti una volta posizionato. Valutare la modalità con cui la cintura è saldata al ausilio assorbente. | 7 |
SICUREZZA CONTRO LE PERDITE | |
Valutare il comfort e la morbidezza delle barriere e/o del sistema contenitivo delle perdite: elastici rigidi, tesi potrebbero essere lesivi per la cute, barriere | 5 |
troppo alte potrebbero essere fastidiose o poco funzionali. Valutarne la capacità di adattarsi alla forma del corpo. Verificare gli elastici alla sgambatura che devono essere lunghi e curvi per garantire elevata sicurezza contro le perdite ma allo stesso elevato comfort e vestibilità. | |
IDENTIFICABILITÀ DEL PRODOTTO | |
Verificare fruibilità dell'ausilio assorbente, girando il prodotto e valutando le informazioni presenti sul rivestimento esterno. Valutare presenza di identificazione di tipologia di prodotto, taglia e livello di assorbenza (codice colore, codice gocce, etc.). Verificare che il prodotto sia identificabile anche da piegato una volta estratto dalla busta. Verificare la presenza del lotto di produzione, che garantisce la tracciabilità dei prodotti sul mercato e che non deve scomparire durante o dopo l'utilizzo del prodotto. | 5 |
CONFEZIONAMENTO | |
Verificare che l'identificazione del prodotto, taglia e livello assorbente sia fruibile sulla confezione primaria Verificare presenza di maniglia per il trasporto e di apertura facilitata. Xxxxxxxx forma ed ingombro della confezione primaria | 2 |
TOTALE PUNTEGGIO | 40 |
PANNOLONE MUTANDINA GIORNO: GRUPPO C | Max Punti 3 |
La prova per questa categoria di prodotti sarà effettuata sul pannolone mutandina giorno – grande | |
VALUTAZIONI | Punteggio |
STRUTTURA ED INGOMBRO A PRODOTTO ASCIUTTO FISIOANOTOMICITÀ E VESTIBILITÀ | |
Svolgere le valutazioni su un prodotto asciutto. Valutare la struttura del materassino assorbente che non deve essere troppo ingombrante e/o largo soprattutto nella sgambatura, verificare la presenza dello scalino nel lato posteriore. Valutare che non vi sia materiale in eccesso che possa ripiegarsi e possa creare punti di pressione, verificare la morbidezza e resistenza dei materiali. Verificare la sagomatura del prodotto: una forma proporzionata ed anatomica favorisce una buona vestibilità. Valutare la forma fisioanatomica del materassino assorbente, che deve adattarsi alle forme del corpo, aiutare nel posizionamento e non deve limitarne i movimenti dell'utilizzatore. Valutare la presenza di inserti elastici in zona lombare e/o dorsale, che permettono al prodotto si rimane aderente al corpo, seguirlo nelle rotazioni e non segnare la cute. | 1 |
SISTEMA DI FISSAGGIO SICUREZZA CONTRO LE PERDITE | |
Valutare la facilità di identificazione ed apertura del sistema di fissaggio. Valutare la morbidezza del materiale, resistenza alla tensione e/o agli strappi. Verificare la tenuta e la riposizionabilità del fissaggio. Verificare la capacità del prodotto di adattarsi ai movimenti una volta posizionato. Valutare il comfort e la morbidezza delle barriere e/o del sistema contenitivo delle perdite: elastici rigidi, tesi potrebbero essere lesivi per la cute, barriere troppo alte potrebbero essere fastidiose o poco funzionali. Valutarne la capacità di adattarsi alla forma del corpo. Verificare gli elastici alla sgambatura che devono essere lunghi e curvi per garantire elevata sicurezza contro le perdite ma allo stesso elevato comfort e vestibilità. | 1 |
IDENTIFICABILITÀ | |
Verificare fruibilità dell'ausilio assorbente, girando il prodotto e valutando le informazioni presenti sull'ausilio assorbente. Valutare presenza di identificazione di tipologia di prodotto, taglia e livello di assorbenza (codice colore, codice gocce, etc.). Verificare la presenza del lotto di produzione, che garantisce la tracciabilità dei prodotti sui mercati e che non deve scomparire durante o dopo l'utilizzo del prodotto. Valutare presenza e funzionalità dell'indicatore di cambio. Verificarne la tipologia (viraggio o a scomparsa). | 1 |
TOTALE PUNTEGGIO | 3 |
PANNOLINO MUTANDINA ELASTICIZZATO TIPO “PULL UP”: GRUPPO D | Max Punti 2 |
La prova per questa categoria di prodotti sarà effettuata sul pannolino mutandina assorbente - grande | |
VALUTAZIONI | |
Valutare la vestibilità e la morbidezza del corpetto elastico, del sistema di elastici al girogamba e all'inguine. Valutare la forma fisioanatomica e comfort dell'ausilio. Valutare la presenza e la funzionalità delle barriere antiperdita e del sistema di elastici. Valutare la funzionalità del sistema di strappo laterale, per lo smaltimento discreto dell'ausilio. Valutare la struttura del materassino assorbente, che deve essere discreto ma funzionale. | 2 |
TOTALE PUNTEGGIO | 2 |
TRAVERSA MONOUSO: GRUPPO E | Max Punti 1 |
La prova per questa categoria di prodotti sarà effettuata su traversa monouso assorbente cm 60x60 | Punteggio |
VALUTAZIONI | |
Valutare l'uniformità dello strato di polpa di cellulosa del tampone assorbente. Valutare la superficie esterna antiscivolo a contatto con il lenzuolo. Valutare l'identificabilità della traversa, nel rivestimento esterno in polietilene. | 1 |
TOTALE PUNTEGGIO | 1 |
SALVAMATERASSO: GRUPPO F | Max Punti 1 |
VALUTAZIONI | |
Valutare la presenza di uno strato impermeabile (per proteggere il materasso) e di altri strati in velino di cellulosa (per il comfort sulla cute) Valutare la confortevolezza a contatto del corpo (della pelle) Xxxxxxxx la resistenza agli strappi (prova di trazione) poiche' il salvamaterasso deve resistere all'uso per diversi giorni Verificare la presenza di disegni o colore distintivo per distinguere dalla biancheria piana | 1 |
TOTALE PUNTEGGIO | 1 |
SALVIETTA MONOUSO: GRUPPO F | Max Punti 3 |
VALUTAZIONI | |
Verificare le dimensioni della salvietta, che siano adatte alle pratiche igieniche in uso. Bagnare e strizzare la salvietta piu' volte per valutare morbidezza e resistenza passare sulla pelle per valutare l'idoneita' sia a detergere che ad asciugare la cute lasciandola morbida e senza rilasciare perticelle o rompersi Verificare la compattezza del materiale e la capacita' di rimuovere efficacemente senza essere aggressiva sulla cute Verificare che il materiale di cui e' composta sia adatto a trattenere il detergente ma non assorbirlo (riduzione della capacita' detergente in uso) | 3 |
TOTALE PUNTEGGIO | 3 |
BAVAGLIA: GRUPPO F | Max Punti 3 |
VALUTAZIONI | |
Valutare la presenza di piu' strati di cellulosa con strato interno impermeabile. Valutare la tenuta dei liquidi e capacita' di contenimento della tasca: utilizzare una tazza/bicchiere d'acqua e versarla nella tasca della bavaglia. Osservare se si verificano fuoriuscite di liquido. Verificare la possibilita' di riutilizzo del prodotto strappando lo strato anteriore in cellulosa e girare la bavaglia rimodellando la tasca. Visibilita' e praticita' del sistema di fissaggio (lacci pretagliati, confortevoli, antistrangolamento) | 3 |
TOTALE PUNTEGGIO | 3 |
CREMA DETERGENTE PER L’IGIENE DELLA CUTE: GRUPPO F | Max Punti 3 |
VALUTAZIONI | Punteggio |
Verificare dall'INCI che il prodotto che tipo di pH ha e che sia privo di tensioattivi. Verificare che il prodotto sia idoneo per la detersione e l'idratazione della pelle senza risciacquo. Verificare la presenza di un dosatore funzionale che permetta anche la facile identificazione del prodotto. Provare il prodotto (una piccola quantità) su una salvietta appena inumidita e verificare la capacità di lasciare la cute idratata ma non appiccicosa. Verificare il possesso di etichetta ecologica | 3 |
TOTALE PUNTEGGIO | 3 |
DETERGENTE LIQUIDO PER LA DETERSIONE DI CAPELLI E CUTE: GRUPPO F | Max Punti 1 |
VALUTAZIONI | Punteggio |
Provare il prodotto per verifirarne la fluidità e che sia poco schiumogeno per facilitarne il risciacquo. Verificare che la profumazione sia leggera e non invasiva. Verificare la presenza di un dosatore funzionale che permetta anche la facile identificazione del prodotto. Verificare il possesso di etichietta ecologica. | 1 |
TOTALE PUNTEGGIO | 1 |
LOZIONE IDRATANTE DOPO BAGNO/DOCCIA: GRUPPO F | Max Punti 2 |
VALUTAZIONI | Punteggio |
Provare il prodotto per verificarne la fluidità, la semplicità nello spalmarla e la velocità di assorbimento. Verificare che non lasci la pelle troppo grassa e/o appiccicosa. Verificare che la profumazione sia leggera e non invasiva. Verificare la presenza di un dosatore funzionale che permetta anche la facile identificazione del prodotto. Verificare il possesso di etichetta ecologica | 2 |
TOTALE PUNTEGGIO | 2 |
COMPLETEZZA GAMMA PRODOTTI DI INCONTINENZA OFFERTI | Max Punti 3 |
VALUTAZIONI | Punteggio |
Valutazione della completezza della gamma prodotti oggetto di gara e valutazione dei prodotti. Ulteriori a completamento di gamma | 3 |
TOTALE PUNTEGGIO | 3 |
B. PROGETTO DI SERVIZIO DI ASSISTENZA POST – VENDITA
VALUTAZIONI | Max Punti 5 |
Punteggio | |
Struttura Aziendale: Organigramma, competenze e riferimenti aziendali specifici per la fornitura in affidamento in riferimento al personale che gestirà l’assistenza post – vendita Curriculum/tipo di legame che li lega all’azienda /formazione effettuata | 2 |
Progetto: Programma dei monitoraggi periodici sulle metodologie di impiego, sui consumi e costi dei prodotti forniti, sulla gestione delle scorte, programmazione delle consegne e degli ordini Modalità di lavoro nella consegna dei prodotti in struttura Proposta di formazione su tematiche di interesse generale e rivolta a tutto il personale dell’Istituto all’interno del periodo contrattuale | 1 |
Proposte innovative: proposte innovative relative ai prodotti e servizi che la ditta intende offrire Tutela ambientale e ciclo di vita dei prodotti oggetto dell’appalto | 2 |
TOTALE PUNTEGGIO | 5 |
C. CRITERI AMBIENTALI MINIMI (CAM)
VALUTAZIONI | Max Punti 2 |
Punteggio | |
CAM In applicazione dell’art. 34 del d.lgs. n. 50/2016 il presente appalto contribuisce al conseguimento degli obiettivi ambientali definiti nel PAN GPP. La concorrente dovrà descrivere la rispondenza della propria offerta ai principi indicati, con specifico riferimento ai criteri indicati nel D.M. 24/12/2015 “Adozione dei criteri ambientali minimi … per le forniture di ausili per incontinenza”. | 2 |
TOTALE PUNTEGGIO | 2 |
Valutazione qualità
A ciascun elemento di valutazione è attribuito un coefficiente, compreso tra 0 (zero) e 1 (uno), da parte di ciascun commissario, secondo la seguente scala di valori (con possibilità di attribuzione di coefficienti intermedi in caso di giudizi intermedi):
GIUDIZIO | VALORI | CRITERIO DI GIUDIZIO |
Eccellente | 1,0 | è ragionevolmente esclusa la possibilità di soluzioni migliori |
Ottimo | 0,8 | aspetti positivi elevati o buona rispondenza alle aspettative |
Buono | 0,6 | aspetti positivi evidenti ma inferiori a soluzioni ottimali |
Discreto | 0,4 | aspetti positivi apprezzabilmente di qualche pregio |
Modesto | 0,2 | appena percepibile o appena sufficiente |
Assente/irrilevante | 0,0 | nessuna proposta/miglioramento irrilevante |
I giudizi espressi dalla Commissione dovranno essere di norma condivisi collegialmente; solo in caso di divergenza di giudizio tra i membri della Commissione si effettuerà la media aritmetica dei punteggi espressi individualmente, ma in tal caso le motivazioni della valutazione non unanime dovranno essere riportate e verbale.
Di seguito si procederà quindi per ogni offerta alla somma dei punteggi relativi a ciascun parametro di valutazione.
Saranno ritenute IDONEE e quindi ammesse alle fasi successive solo le ditte che avranno ottenuto una soglia di punteggio qualità complessivo di almeno 42 (quarantadue) su 70 punti complessivi disponibili.
Riparametrazione
Al fine di utilizzare tutto il punteggio qualità a disposizione, verrà successivamente effettuata la riparametrazione, attribuendo alla ditta (fra quelle ammesse) che in sede di valutazione qualitativa avrà ottenuto il punteggio qualità più alto 70 punti, ed alle altre ditte idonee punteggi direttamente proporzionali applicando la seguente formula:
Pf = Q1 x 70
Qmax
dove Pf =punteggio finale offerta tecnica attribuito alla ditta presa in considerazione
Q1 =punteggio complessivo valutazione attribuito alla ditta presa in considerazione
Qmax =punteggio complessivo valutazione più alto attribuito tra le ditte
Valutazione economica
Al prezzo più favorevole saranno attribuiti 30 punti; alle altre quotazioni punteggi inversamente proporzionali mediante l’applicazione della seguente formula:
dove:
PP = P1x30
P2
PP è il punteggio finale prezzo attribuito alla ditta in considerazione P1 è il prezzo minimo tra quelli offerti dalle ditte ammesse
P2 è il prezzo offerto dalla Ditta presa in considerazione
Aggiudicazione
La fornitura verrà aggiudicata alla ditta che, sommati i punteggi ad essa attribuiti in sede di valutazione qualitativa e di valutazione economica, avrà ottenuto il punteggio globalmente più alto.
Non saranno ammesse offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o incompleto. L’Amministrazione si riserva la facoltà, per sopravvenute motivate esigenze, di non far luogo alla gara e di prorogarne la data.
In caso di:
“offerte anomale”: il RUP, anche con il supporto della stessa commissione di gara, valuterà la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte;
offerte uguali: si procederà tramite sorteggio;
unica offerta valida ammessa: si procederà ugualmente alla aggiudicazione se, a giudizio insindacabile della Amministrazione, sia ritenuta conveniente.
L’Ente si riserva la facoltà di non aggiudicare l’appalto qualora venga meno l’interesse pubblico all’appalto, oppure se nessuna delle offerte sia ritenuta conveniente o idonea rispetto alle esigenze dell’Ente ai sensi dell’art. 95, co. 12 del d.lgs. n. 50 del 18/4/2016.
ART. 21 - OPERAZIONI DI GARA
La procedura di aggiudicazione sarà aperta il giorno 11.02.2019, con inizio alle ore 10,00. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.
Le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti per via telematica attraverso l’apposita sezione del MePA riservata alle comunicazioni.
Alle sedute pubbliche il concorrente potrà assistere collegandosi al Sistema a distanza attraverso la propria postazione.
Sulla base della documentazione amministrativa, la Commissione, nella prima seduta, procederà:
alla verifica della tempestività dell’arrivo dei plichi inviati dai concorrenti, della loro integrità e, una volta aperti, al controllo della completezza e della correttezza formale della documentazione amministrativa;
a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e in caso positivo ad escluderli dalla gara;
ad escludere dalla gara i concorrenti che non soddisfino le condizioni di partecipazione stabilite dal Codice e dalle altre disposizioni di legge vigenti;
in caso di mancanza, incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa, a richiedere, ai sensi dell’art. 83 comma 9, del Codice, le necessarie integrazioni e chiarimenti, assegnando ai destinatari un termine di 10 (dieci) giorni, e a sospendere la seduta; nella seduta successiva, la Commissione provvederà ad escludere dalla gara i concorrenti che non abbiano adempiuto alle richieste di regolarizzazione e alla presentazione della documentazione comprovante l’avvenuto pagamento della sanzione.
La Commissione, nella medesima seduta pubblica o in una successiva, procederà alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare per l’offerta tecnica.
In seduta riservata, la Commissione procederà all’esame dei contenuti dei documenti presentati con l’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica secondo i criteri e le modalità sopra descritte.
Al termine dell’operazione di valutazione delle offerte tecniche, in seduta pubblica, la Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche ammesse; procederà poi all’esame delle offerte economiche, dando lettura dei ribassi e dei prezzi complessivi offerti.
All’esito delle operazioni di cui sopra il sistema provvederà alla formazione della graduatoria provvisoria di gara.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, sarà posto primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e lo stesso punteggio sull’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e propone l’aggiudicazione dell’appalto al concorrente che ha presentato la migliore offerta.
ART. 22 – STIPULA DEL CONTRATTO
La stipula del contratto avverrà attraverso la procedura informatica del mercato elettronico e attraverso l’accesso al link “dati e documenti di stipula”. In questa sede saranno gestiti tutti i dati e documenti richiesti per perfezionare il contratto e, in particolare, l’invio del documento di stipula firmato digitalmente.
Il documento di stipula viene prodotto automaticamente dalla piattaforma e contiene i dati della RdO inviata e i dati dell’offerta aggiudicata in via definitiva. Fanno carico al concorrente le spese di bollo, secondo le tariffe di legge.
ART. 23 - CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre a quanto è genericamente previsto dall’art. 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, le seguenti fattispecie:
a) apertura di una procedura di fallimento a carico dell’impresa o altre procedure derivanti da insolvenza;
b) cessione dell’attività, cessione d’azienda, atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’impresa;
c) cessione del contratto;
d) consegna per più di due volte di prodotti non conformi a quelli campionati;
e) inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro ed agli integrativi delle Province sede degli impianti produttivi;
f) danni volontari prodotti ad impianti ed attrezzature di proprietà dell’Ente;
g) interruzione non motivata del servizio;
h) subappalto totale o parziale del servizio, con esclusione dei casi previsti dal capitolato;
i) qualunque altra inadempienza ritenuta grave e non prevista, ma che si dovesse verificare durante l’esecuzione del contratto;
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione dell’Ente di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa tramite semplice dichiarazione stragiudiziale intimata a mezzo lettera raccomandata a/r.
Qualsiasi danno provocato al patrimonio in dipendenza del rapporto oggetto dell’appalto comporterà l’obbligo di risarcimento da parte dell’impresa aggiudicataria.
Ferme le eventuali responsabilità di ordine penale, la risoluzione del contratto comporterà per l’impresa la perdita del deposito cauzionale, il rimborso di eventuali maggiori oneri sostenuti dall’Ente per essersi rivolto ad altre imprese, nonché ogni altro eventuale danno, spesa o pregiudizio che per tali fatti dovessero accadere allo stesso. In questo caso l’impresa non potrà accampare pretese di sorta e conserverà solo il diritto al pagamento delle forniture regolarmente eseguite.
Nell’arco della durata del contratto, l’Ente si riserva la facoltà di risolvere lo stesso per inadempienza del contraente dopo tre contestazioni a cui abbia fatto seguito l’applicazione della penale per deficienze del servizio o inosservanza agli obblighi contrattuali, anche senza nessun obbligo di risarcimento danni.
L’impresa dovrà nominare, entro 15 giorni dalla notifica dell’aggiudicazione provvisoria dell’appalto, un proprio rappresentante munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi controversia possa insorgere in tema di esecuzione degli adempimenti previsti dal contratto di appalto.
ART. 24 - FORO COMPETENTE
Ogni controversia che dovesse insorgere in conseguenza del contratto è devoluta ad una commissione arbitrale composta da tre membri di cui due nominati dalle parti ed uno con funzioni di Presidente, di comune accordo.
In caso di disaccordo su quest’ultimo, la nomina del Presidente è rimessa al Tribunale di Venezia a cui compete inoltre nominare il membro di competenza di una delle due parti, qualora essa non abbia provveduto entro 10 giorni dalla richiesta di uno dei contraenti. La sede del collegio arbitrale e l’arbitrato a tutti gli effetti di legge è fissata presso la sede dell’Ente.
Detto collegio si pronuncerà anche in merito all’addebito delle competenze e la parte a cui faranno carico le spese. In ogni caso durante la mora del giudizio l’impresa non dovrà interrompere l’appalto.
Tutte le materie non di competenza del collegio arbitrale sono demandate al Foro di Venezia.
ART. 25 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali relativi ai soggetti partecipanti alla procedura saranno oggetto di trattamento, con o senza ausilio di mezzi elettronici, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla gara.
Titolare del trattamento è l’I.P.A.B. Xxxxx Xxxxxxxx.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx