Contract
POGGIOREALE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO PRIMO STRALCIO FUNZIONALE | |
PROGETTO PRELIMINARE | |
Elaborato | |
PR_SC_001 | |
Titolo | |
SCHEMA DI CONTRATTO | |
DIRIGENTE SERVIZIO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO CIMITERI CITTADINI E DELLA PROGETTAZIONE dott. Xxxxxx de Xxxxxxx xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx | |
COMUNE DI NAPOLI | |
DIREZIONE CENTRALE PATRIMONIO | |
SERVIZIO CIMITERI CITTADINI | MARZO 2015 |
COMUNE DI NAPOLI
REPERTORIO n. del
OGGETTO: contratto di concessione di lavori per la progettazione definiva ed esecutiva, costruzione e gestione del I °stralcio Funzionale del Piano Urbanistico Attuativo del Parco Cimiteriale di Poggioreale (approvato con D.S. N
del /_/_2009), affidato con Determinazione Dirigenziale n. del / /201_,
registrata all' Ufficio Esecutività in data / /201_ con il n. , a , del valore complessivo di
€ I.V.A. esclusa;
TRA
1) Comune di Napoli (cod.fisc. 80014890638), in persona di
, nato a il / /19 , nella qualità di
dirigente del Servizio Cimiteri Cittadini, abilitato alla stipula dei contratti per il Comune di Napoli ai sensi dell' art. 107, comma 3°, del D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267, dell' art. 48 dello Statuto Comunale nonché dell' art. 10 del Regolamento Comunale per la disciplina dei contratti, domiciliato per la carica presso la sede legale del Comune in Napoli, piazza Municipio, Palazzo San Xxxxxxx;
2) Concessionario , rappresentato dal sig. , nato a
il / /19 , nella qualità di , con sede in , via , costituito in nome e per conto di . (P.IVA ).
PREMESSO
- che con Deliberazioni di Giunta Comunale n. del / /201_ veniva
approvato, il progetto preliminare dello stralcio I° Funzionale del Piano Urbanistico Attuativo di Poggioreale, redatto ai sensi dell’art. 93, comma 3°, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., e in conformità agli articoli dal 17 al 23 del D.P.R. n. 207/2010;
- che con Determinazione Dirigenziale n. del / /201_ veniva indetta, la gara per l’affidamento della progettazione definiva ed esecutiva, costruzione e gestione del I° stralcio Funzionale del Piano Urbanistico Attuativo del Parco Cimiteriale di Poggioreale, con procedura aperta con il criterio dell’ offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’ art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006, per un fabbisogno complessivo finanziario dell’ intervento pari ad € di cui per lavori € , oltre I.V.A.;
- che con Determinazione Dirigenziale n. del / /201_, registrata in data
/ /201_ n. (allegata al presente atto sub ), il dirigente del Servizio
Cimiteri approvava gli atti della procedura e disponeva l'aggiudicazione definitiva in favore di , la cui offerta all'esito della gara risultava la più vantaggiosa per l' Amministrazione;
- che l'offerta del Concessionario è indissolubilmente connessa alla realizzazione del progetto, così come articolato nei documenti costituenti l' offerta tecnica – che, qui richiamati, rimangono depositati agli atti del Responsabile Unico del Procedimento – nonché al mantenimento, per la durata della concessione, dei presupposti e delle condizioni di base su cui si fonda l'equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della relativa gestione, come risulta dal piano economico e finanziario asseverato, costituente parte dell'offerta economica (allegata al presente atto sub ), ed in particolare: i) alla corretta, puntuale, diligente, ed efficiente gestione, da parte del Comune o di chi per esso, di tutti i servizi cimiteriali necessari all'efficacia del servizio all'utenza e non affidati esplicitamente al Concessionario con
il presente atto; ii) alla effettiva possibilità per il Concessionario, senza impedimenti ed in assenza di elementi ostativi di qualsiasi natura, di poter eseguire i lavori e svolgere i servizi oggetto della presente convenzione nei modi e tempi ed in base alle tariffe e ai prezzi indicati nel piano economico finanziario; iii) alla sussistenza nel territorio comunale di Napoli, alla data di stipula della presente convenzione, dello stato di fatto quale risultante dalla documentazione posta a base di gara dal Concedente circa la esistenza, dislocazione e consistenza dei complessi cimiteriali ed impianti di cremazione; iv) allo stato delle norme vigenti ed applicabili alla materia cimiteriale, incluse quelle di natura tecnica, di emanazione comunitaria, nazionale, regionale o comunale;
- che con il verbale di constatazione, sottoscritto in data / /201, il Responsabile Unico del Procedimento ed il rappresentante legale del Concessionario, ai sensi dell' art. 106, comma 3°, del D.P.R. 207/2010, la permanenza delle condizioni che consentono l'immediata esecuzione dei lavori in questione (allegato al presente atto sub ).
- che, ai fini della conclusione del presente atto, il Servizio Cimiteri Cittadini ha acquisito e conserva agli atti il Documento Unico di Regolarità Contributiva in corso di validità e le risultanze, con esito regolare, degli accertamenti relativi al Programma 100 del concessionario; mentre la dichiarazione ai sensi dell' art. 1 del D.P.C.M. n. 187 del 11/5/1991 resa dal concessionario è stata acquisita in duplice copia e versata in atti presso il Servizio Cimiteri Cittadini e presso il Servizio Centro Unico Acquisti e Gare - Lavori;
- che con nota X.X. xxx / /000_ xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, ricevuta in
Prefettura il _/ /201_, è stata richiesta, riguardo al Concessionario informativa antimafia ai sensi dell' art. 4 del D.Lgs. n. 490/1994 e dell' art. 10 del D.P.R.
n. 252/1998, che la prefettura ha riscontrato senza evidenze interdittive a carico del concessionario [oppuree che è trascorso il termine di 45 giorni previsto per il rilascio e l' acquisizione della stessa ai fini della stipulazione del contratto; quest'ultimo, pertanto, è soggetto, in via condizionale, a risoluzione immediata ed automatica e a revoca dell' autorizzazione al subappalto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula, informazioni interdittive];
tanto premesso, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1) Richiamo delle premesse e degli allegati.
I -Le parti concordano sul contenuto dell'anteposta premessa, che è parte integrante del presente atto
II –Le parti dichiarano di conoscere e confermare i documenti richiamati nel presente atto come allegati e su di essi appongono la propria firma.
Art. 2) Richiamo delle norme applicabili.
I - La presente convenzione è sottoposta al rispetto della normativa vigente in materia di concessione di lavori pubblici di cui al D.Lgs. n. 163/2006 e al D.P.R.
n. 207/2010, nonché della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. n. 81/2008.
II - Al Concedente, tramite il responsabile del procedimento o suo delegato, è riservato il potere di verificare, in ogni momento, l' applicazione della normativa su richiamata ed il rispetto di tutto quanto stabilito nel presente atto per la esatta realizzazione delle opere.
Art. 3) Documenti regolanti la concessione.
La concessione è regolata dai seguenti documenti: la presente convenzione con i suoi allegati; il piano economico finanziario asseverato; il progetto tecnico, così come articolato nei documenti costituenti l' offerta tecnica presentata in gara. La presente
convenzione è interpretata in conformità agli atti di gara complessivamente costituenti l'offerta dell'aggiudicatario.
Art. 4) Oggetto della Convenzione e fabbisogno finanziario.
I - Oggetto della presente convenzione è l' affidamento in concessione della progettazione definiva ed esecutiva, della costruzione e gestione dello I° stralcio Funzionale del Piano Urbanistico Attuativo del Parco Cimiteriale di Poggioreale nel Comune di Napoli.
II - L'ammontare dei lavori oggetto della concessione è determinato, in conformità ai piano economico finanziario allegato, nell' importo di € IVA esclusa.
III - Il fabbisogno finanziario totale necessario alla realizzazione dell' investimento è determinato, in conformità al piano economico finanziario allegato, nell' importo di
€ IVA esclusa; l' intero ammontare sarà coperto da risorse proprie del Concessionario e da finanziamenti di terzi, rispetto ai quali il Concessionario rimane personalmente responsabile, nella misura indicata nel piano economico finanziario.
IV - In conformità al piano economico finanziario ed al fine del perseguimento dell’equilibrio dello stesso, il corrispettivo a favore del Concessionario sarà costituito dal solo diritto di gestire le opere realizzate ai sensi di quanto disposto dal presente atto.
Art. 5) Divieto di cessione del contratto.
È fatto espresso divieto al Concessionario di cedere, in tutto o in parte, la presente concessione a terzi, salve le previsioni degli artt. 51 e 116 del D.Lgs. n. 163/2006.
Art. 6) Durata della concessione.
La durata della concessione è fissata in anni ( ), in coerenza con il piano
economico finanziario asseverato.
Art. 7) Oggetto e descrizione dei lavori.
Oggetto dei lavori della concessione è la realizzazione del I° stralcio Funzionale del Piano Urbanistico attuativo del Parco Cimiteriale di Poggioreale nel Comune di Napoli, in conformità all'offerta tecnica ed al progetto comprendente:
1) l'acquisizione delle aree anche mediante espropri per un totale di mq. ;
2) la realizzazione di edifici per la tumulazione collettiva per n. ro loculi;
3) la realizzazione di n. ro cappelle cimiteriali familiari per n. ro
tumulazioni di feretri cadauna, in conformità alle NTA del Piano Regolatore Cimiteriale;
4) la realizzazione di x.xx edicole cimiteriali familiari per x.xx 6 tumulazioni di feretri cadauna, in conformità alle NTA del Piano Regolatore Cimiteriale;
5) la realizzazione di x.xx monumenti cimiteriali familiari per x.xx 4
tumulazioni di feretri cadauno, in conformità alle NTA del Piano Regolatore Cimiteriale;
6) la sistemazione di aree per sepolture ad inumazione per mq ;
7) la realizzazione di servizi quali camere mortuarie, ossari, uffici e servizi igienici per mq ;
8) la realizzazione di aree a verde per mq ;
9) la realizzazione di viali, spazi liberi per mq ;
10) La demolizione degli edifici e dei manufatti previsti dal progetto, per la realizzazione dell’ampliamento cimiteriale e della interconnessione con il cimitero esistente;
11) la realizzazione dell’ampliamento dell’impianto di cremazione mediante la istallazione di n° 2 forni, ad integrazione di quello esistente.
il tutto come meglio specificato nel progetto tecnico che, seppure non allegato per espressa volontà delle parti, forma parte integrante e sostanziale della presente convenzione.
Art. 8) Oggetto della gestione delle opere realizzate.
I - Il Concessionario gestirà funzionalmente ed economicamente le opere realizzate per l'intera durata della concessione, in conformità al piano economico finanziario, e nel rispetto delle disposizioni in materia dettate dalla normativa vigente.
II - La gestione, come descritta ed articolata nel piano economico finanziario approvato, comprende:
1) la gestione del rapporto con l' utenza e con l' Amministrazione Comunale circa la cessione dei diritti di concessione all'utenza e per ogni adempimento concernente il presente atto;
2) la cessione di concessioni di durata stabilita secondo P.R.G. e Regolamento cimiteriale vigente, relative ai manufatti cimiteriali realizzati secondo il sistema tariffario di cui al presente atto;
3) la gestione dell’impianto di cremazione;
4) la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere realizzate per l' intera durata della concessione
Art. 9) Descrizione sommaria delle singole attività di gestione.
A) Cessione delle concessioni.
Il Concessionario provvederà alla cessione delle concessioni afferenti alle diverse tipologie di prodotto/servizio alle tariffe amministrate e alle tariffe di mercato di cui al successivo art. 20; le cessioni saranno concluse in nome e per conto dell'Amministrazione Comunale di Napoli. Per l'intera durata della concessione, rimane esplicitamente vietata la cessione di più concessioni a favore dei medesimi
soggetti, persone fisiche o giuridiche, ovvero a favore di soggetti, persone fisiche o giuridiche, già titolari di concessioni cimiteriali, il tutto in conformità al vigente regolamento di Polizia Mortuaria Comunale.
Il Concessionario potrà cedere le concessioni all'utenza indipendentemente dalla necessità di utilizzazione immediata delle tumulazioni, garantendo il soddisfacimento della domanda potenziale, stabilita anno per anno, in ragione del tasso di mortalità medio rilevato nel Comune nell' ultimo quinquennio fino al 50% delle tumulazioni disponibili. Dovrà in ogni caso garantire la disponibilità di tumulazioni per feretri tenendo conto della domanda effettiva, in relazione alla quale potrà concordarsi anche una modificazione della suddetta percentuale anche in diminuzione. Tale limitazione non troverà applicazione in relazione alla cessione di concessioni di cinerari cappelle, edicole e monumenti.
Entro il 12° mese precedente lo scadere della concessione l' Amministrazione Comunale dovrà determinarsi ad autorizzare il Concessionario alla cessione all' utenza delle concessioni non cedute, come quelle non cedibili a vivi, alle tariffe all' epoca vigenti ovvero a compensare il Concessionario medesimo per il trattenimento della riserva finale che rimarrà così pienamente disponibile all' Amministrazione. In tale secondo caso, allo scadere della concessione ed in corrispondenza della quantità dei manufatti rientranti nel patrimonio disponibile dell' Amministrazione Comunale di Napoli, al Concessionario sarà dovuto il prezzo corrispondente al costo di costruzione, maggiorato degli utili d' impresa e degli oneri finanziari, dedotti dal piano economico-finanziario di cui all'offerta. Il pagamento da parte dell' Amministrazione avverrà entro e non oltre 90 giorni dalla data di formale comunicazione al Concessionario della determinazione di trattenere la riserva.
B) Obbligo di canalizzazione.
L' Amministrazione comunale, in relazione al diritto di priorità di cui al seguente capoverso C), assume l' obbligo di canalizzare a favore del Concessionario, automaticamente e senza limitazione alcuna, tutte le eventuali richieste di cessione di tumuli, cappelle, edicole e monumenti che perverranno direttamente dall'utenza durante la vigenza della presente convenzione. La canalizzazione avverrà da parte dell'Amministrazione comunale a mezzo della struttura amministrativa preposta ai Servizi Cimiteriali, inoltrando l'istanza al Concessionario affinché provveda al soddisfacimento della specifica richiesta.
C) Diritto di priorità.
In relazione all' obbligo di canalizzazione di cui sopra ed anche in considerazione del fatto che le opere gravanti sul Concessionario costituiscono ampliamento di cimiteri esistenti, questo godrà, fino ad esaurimento dei manufatti disponibili, di priorità assoluta rispetto alle attuali o future disponibilità di tumulazioni rinvenienti dalla porzione dei cimiteri preesistenti di cui trattasi.
D) Gestione dei servizi cimiteriali.
Il Concessionario curerà la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere realizzate e delle aree e manufatti già esistenti oggetto della concessione secondo le modalità indicate nel piano di manutenzione ordinaria e straordinaria nonché nel piano economico finanziario di cui all' offerta.
Al termine della concessione il concessionario dovrà riconsegnare le opere all' Amministrazione in perfetto stato d' uso.
Art.10) Regolamentazione dei servizi cimiteriali esclusi.
I - I servizi cimiteriali inerenti sia gli ampliamenti realizzati dal Concessionario, ad esclusione di quelli espressamente previsti nella presente convenzione, sia le parti
esistenti dei cimiteri di cui trattasi saranno gestiti dal Concedente, direttamente o tramite terzi da esso incaricati. Il Concedente dovrà assicurarsi che tali servizi siano forniti secondo criteri di qualità e tempestività e comunque in modo tale da assicurare il pieno soddisfacimento dell'utenza, il rispetto delle normative tecniche e di legge applicabili nonché il mantenimento dell'ordine adeguato alle strutture cimiteriali. Sia in caso di gestione diretta da parte del Concedente sia nel caso di appalto a terzi, il Concessionario avrà diritto di ricevere tempestivamente copia dei manuali di gestione ovvero dei contratti di appalto e relativi allegati tecnici nonché copia degli ordini di servizio emessi per la esecuzione dei servi, nonché per la eliminazione di disservizi, difformità ed inadempimenti.
II - Il Concedente ed il Concessionario provvederanno, rispettivamente, a nominare, entro sessanta giorni dalla sottoscrizione del presente atto, un proprio Coordinatore ed un Responsabile dei servizi cimiteriali per gli ampliamenti da realizzare, i quali cureranno i rapporti tra Concessionario e Concedente al fine della ottimale gestione complessiva dei servizi stessi. Il Coordinatore dovrà garantire il soddisfacimento di tutte le obbligazioni poste a carico del Concessionario ai sensi del presente atto. Il Responsabile dei servizi cimiteriali, a sua volta, il rispetto, da parte dei soggetti gestori dei servizi cimiteriali non affidati al Concessionario nonché dei terzi in genere, dei diritti riservati del Concessionario.
III - L'Amministrazione comunale è comunque obbligata, per tutta la durata della presente concessione, a garantire che i servizi non gestiti dal Concessionario siano svolti con piena diligenza, tempestività ed accuratezza.
Art. 11) Garanzie.
Il Concessionario, a fronte degli impegni assunti con la sottoscrizione del presente atto, deve fornire al Concedente e/o deve prestare le seguenti garanzie:
A) Fase di costruzione. A garanzia degli obblighi assunti con il presente contratto il Concessionario ha costituito cauzione definitiva, ai sensi dell' art. 113 del D.Lgs. 163/2006, mediante polizza fideiussoria n. (Allegata al presente atto sub ), rilasciata in data / / da , fino a concorrenza massima della somma di € , pari al 5% del valore contrattuale, beneficiando della riduzione alla metà ai sensi dell' art. 75 del D. Lgs. 163/2006, giusto il possesso, da parte dell' impresa, di certificazione del sistema di qualità, prodotta in copia conforme e conservata in atti.
Inoltre il concessionario si impegna a stipulare polizza assicurativa ai sensi dell'art.129, comma I, del D.Lgs. 163/2006, nonché polizza indennitaria decennale e polizza per responsabilità civile verso terzi ai sensi dell' art. 129, comma II, del D.Lgs. 163/2006.
B) Fase di gestione. Il Concessionario dovrà munirsi delle seguenti garanzie:
1) assicurazione a copertura dei rischi di danno per tutte le opere oggetto di gestione.
Tale copertura sarà estesa agli eventi atmosferici, catastrofici e agli atti dolosi, con vincolo a favore del concessionario ed indennizzo a valore di ricostruzione a nuovo;
2) assicurazione a copertura dei rischi per i danni cagionati a terzi per morte e lesioni personali nonché per il danneggiamento di cose di terzi nell'esercizio di tutte le opere in gestione;
3) fideiussione, escutibile a prima richiesta, da rinnovare anno per anno, con obbligo di ricostituzione di importo pari a €500.000,00 (cinquecentomila), a garanzia dell'adempimento delle obbligazioni relative ai servizi di gestione ovvero di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere gestite.
Tali garanzie copriranno esclusivamente quei danni riconducibili a fatto del concessionario rimanendo tutti i rischi discendenti dai servizi non affidati al
concessionario esclusivamente in capo al concedente.
Art. 12) Progettazione definitiva ed esecutiva ed espropri.
I - La progettazione definitiva oggetto dell’esperimento di gara sarà sottoposta a cura dell’Amministrazione Comunale alle approvazioni previste dalla legislazione vigente. A tale fine il Responsabile del Procedimento, potrà disporre la modifica degli stessi qualora non conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in relazione al livello di progettazione; Il concessionario è obbligato a introdurre senza alcuna ulteriore pretesa tutte le integrazioni e/o modifiche necessarie alla approvazione degli organi competenti a norma di legge, nel termine assegnato dal RUP o dall’Amministrazione controinteressata intervenuta nel procedimento di approvazione delle opere.
II - Entro e non oltre 30 giorni dalla comunicazione dell' avvenuta approvazione dei progetti definitivi, il Concessionario provvederà alla redazione e presentazione dei progetti esecutivi consegnando tutti gli elaborati al Responsabile del procedimento o suo delegato che curerà l' istruttoria per le approvazioni di rito.
Il Concedente provvederà, entro e non oltre 30 giorni dalla presentazione dei progetti esecutivi, all'approvazione, dando atto che tale termine si intende decorrente dall' intervenuta verifica degli elaborati progettuali da parte del Responsabile del Procedimento, che potrà disporre la modifica degli stessi qualora non conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in relazione al livello di progettazione. Tale termine potrà, per giustificati motivi tecnici e/o amministrativi, essere sospeso una sola volta, per non più di 15 giorni.
III - Entro 15 giorni dalla data di approvazione dei progetti definitivi il Concessionario dovrà presentare al Concedente tutta la documentazione tecnica necessaria alle procedure di esproprio ed alla occupazione d' urgenza delle aree da
acquisire ai fini della realizzazione dei progetti. Entro i successivi 15 giorni il Concedente dovrà esprimere il proprio nulla-osta a procedere; la mancata comunicazione sarà assunta dal Concessionario quale assenso. Ogni onere relativo alla elaborazione dei documenti tecnici, alla conduzione delle procedure ed agli indennizzi sarà a carico del Concessionario; sono fatti salvi gli oneri da sostenersi per procedimenti giudiziali ed ulteriori indennizzi nei quali il Concessionario dovesse incorrere, non dovuti a fatto ad esso imputabile, che saranno a carico del Concedente. Art. 13) Consegna delle aree. Inizio dei lavori.
I - La consegna delle aree su cui eseguire i lavori avverrà entro e non oltre 15 giorni dall' intervenuta approvazione del progetto esecutivo e dell'occupazione d'urgenza e risulterà da apposito verbale predisposto dal Responsabile del Procedimento o da suo delegato.
II - L'effettivo inizio dei lavori dovrà avvenire entro il termine di 45 giorni, decorrente dall' approvazione del progetto esecutivo. La data di inizio risulterà da apposito verbale, redatto dal Responsabile del procedimento o suo delegato.
III - In ogni caso dovranno essere garantiti i termini di ultimazione previsti nel crono- programma a base del piano economico finanziario.
IV - Nel caso in cui la esecuzione avvenisse per stralci funzionali successivi, il primo stralcio dovrà comunque includere: i) il confinamento dell'intera area di ampliamento; ii) l' urbanizzazione dell' intera area cimiteriale di ampliamento; iii) la realizzazione dei campi inumativi; iv) la configurazione e la sistemazione a verde dei lotti che saranno oggetto di edificazione negli stralci i successivi.
V - Il primo stralcio conterrà la realizzazione delle diverse tipologie di opere previste nel progetto definitivo in numero proporzionale a quello totale ed al numero degli stralci proposti. Con l'avanzamento degli stralci potrà, in relazione alla domanda
effettiva, essere modificata la percentuale delle quantità delle tipologie dei manufatti da realizzare nel singolo stralcio.
Art. 14) Modalità di realizzazione delle opere.
I - Il Concessionario si obbliga a realizzare le opere in conformità al progetto approvato, assumendosi ogni responsabilità in ordine alla buona esecuzione delle stesse.
II - II Concedente, tramite il Responsabile del Procedimento o un suo delegato, potrà accedere ai cantieri e verificare lo stato di avanzamento dei lavori.
Art. 15) Varianti.
I - Eventuali varianti in corso d'opera saranno predisposte a cura e spese del Concessionario che le sottoporrà all'approvazione del Concedente.
II - L' approvazione delle varianti da parte del Concedente dovrà avvenire, con termini dimezzati, con le stesse modalità e condizioni previste per l' approvazione dei relativi livelli di progettazione.
III - Gli aumenti di spesa derivanti da varianti ricadranno a carico del Concessionario, ad eccezione di quelle varianti richieste dal Concedente e quelle interessanti opere senza rilievo gestionale per le quali i corrispondenti costi saranno coperti da contributi del Concedente stesso in assenza di altre misure di riequilibrio economico finanziario. I costi delle varianti necessarie all'adeguamento a nuove norme saranno riequilibrati con le modalità di cui all' art. 19 che segue.
Art. 16) Contabilizzazione delle opere.
La contabilizzazione delle opere da realizzare avverrà, per quanto applicabile, in conformità alla normativa in materia di esecuzione di lavori pubblici ed in particolare del D.P.R. n. 207/2010 e di quanto previsto nel capitolato speciale dei lavori.
Art. 17) Ultimazione dei lavori. Collaudo. Svincolo delle fideiussioni.
I - L' ultimazione delle opere oggetto della concessione, ovvero dei singoli stralci funzionali, risulterà da apposito verbale redatto dal Direttore dei lavori e vistato dal Responsabile del procedimento. Il verbale dovrà essere redatto entro e non oltre giorni 7 dalla comunicazione di avvenuta ultimazione da parte del Concessionario.
II - Ai sensi del comma 7° dell' art. 141 del D.Lgs. n. 163/2006, si procederà al collaudo in corso d'opera. A tal fine, il Concedente nominerà, entro sessanta giorni dalla sottoscrizione del presente atto, il collaudatore in corso d'opera.
III - Allo scopo di consentire tempestivamente la gestione delle opere realizzate, il Concedente provvederà alla accettazione anticipata delle opere ai sensi dell' art. 230 del D.P.R. n. 207/2010 entro 30 giorni dalla data di emissione del verbale di completamento dei lavori ovvero dei singoli stralci attuativi o funzionali.
IV - Considerata la previsione del collaudo in corso d'opera, il collaudo finale delle opere dovrà essere effettuato entro e non oltre tre mesi dal verbale di ultimazione delle opere o di ogni singolo stralcio attuativo o funzionale.
V - All'approvazione del collaudo verranno ridotte e/o estinte, proporzionalmente al valore delle opere collaudate, le cauzioni prestate dal Concessionario a garanzia della buona esecuzione delle opere oggetto della convenzione.
Art. 18) Consegna delle opere.
La presa in consegna delle opere da parte del Concedente dovrà avvenire: i) per quelle non oggetto di gestione da parte del Concessionario, entro 15 giorni dall'approvazione del certificato di collaudo; ii) per quelle oggetto di gestione, entro e non oltre 15 giorni dallo scadere della concessione. Il Concessionario è comunque tenuto, fino alla scadenza della concessione, alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere realizzate.
Art. 19) Revisione del corrispettivo.
I - Nei casi indicati dall' art. 143, comma 8°, del D.Lgs. n. 163/2006, fermo quant'altro pattuito nella presente convenzione, si procederà alla revisione del piano economico finanziario. II Concedente assumerà tempestivamente le determinazioni di propria spettanza necessarie ad assicurare il riequilibrio economico e finanziario dell'investimento. In particolare, i provvedimenti di riequilibrio, nella fattispecie, potranno riguardare: i) compensazione con l'aggio dovuto dal concessionario; ii) prezzo o contributi in denaro in conto lavori; iii) contributi in conto gestione; iv) prezzo o contributo in beni immobili o diritti.
II - Fermo restando la potestà dell'Amministrazione comunale di implementare nuove aree cimiteriali o ampliamenti di quelle esistenti nonché di realizzare impianti di cremazione, rimane inteso fra le parti che qualsiasi modificazione allo stato di fatto, così come determinato dalle previsioni del vigente Piano Regolatore Cimiteriale della Città di Napoli, che comporti un impatto negativo sull'equilibrio economico finanziario della concessione, è convenzionalmente equiparata ad una causa di applicazione del disposto di cui all'art. 143, comma 8°, del D.Lgs.
n. 163/2006. In tal caso le misure di riequilibrio da adottarsi da parte dell'Amministrazione sono individuate fra quelle indicate al precedente capoverso in misura corrispondente al pregiudizio economico e finanziario subito dal Concessionario. La misura del pregiudizio subito sarà determinata sulla base del minor margine operativo lordo registrato a seguito degli interventi messi in atto dall'Amministrazione comunale o da terzi concessionari o privati sul territorio comunale. In particolare, il minor margine operativo lordo sarà determinato rispetto all'andamento medio degli anni di gestione precedenti al verificarsi dell'evento od in assenza di tale dato alle previsioni di cui al piano economico finanziario allegato. L'elargizione delle misure di riequilibrio come sopra individuate dovrà essere
corrisposta dal Concedente entro 60 giorni dalla data di approvazione, che a sua volta dovrà intervenire entro 60 giorni dalla data di presentazione da parte del Concessionario degli elaborati, dati ed informazioni comprovanti il pregiudizio subito.
III - Il Concessionario si obbliga a presentare la richiesta di riequilibrio entro e non oltre il 30 gennaio di ciascun anno in vigenza della presente concessione a seguito del verificarsi di uno o più eventi fra quelli sopra considerati. Al fine di consentire un adeguato controllo dell'andamento dei ricavi, il Concessionario fornirà su base semestrale un rapporto circa l'andamento delle cessioni.
Art. 20) Ricavi della gestione.
A | Tumuli per feretri | |
Fila | Onere concessionario in edificio collettivo | Onere concessionario all' aperto |
I | € 3.200,00 | € 2.600,00 |
II | € 3.600,00 | € 2.900,00 |
III | € 3.400,00 | € 2.800,00 |
IV | € 3.000,00 | € 2.400,00 |
V | € 2.550,00 | € 2.100,00 |
B | Tumuli per resti mortali | |
Fila | Onere concessionario in edificio collettivo | Onere concessionario all' aperto |
I | € 2.500,00 | € 1.600,00 |
I - In base al piano economico finanziario, il corrispettivo dovuto al Concessionario deriverà dalla gestione funzionale ed economica delle opere realizzate. La gestione avverrà in conformità al piano economico finanziario e all' offerta complessivamente proposta. Il sistema tariffario da applicare è sintetizzato nelle seguenti tabelle:
II | € 2.800,00 | € 1.800,00 |
III | € 2.600,00 | € 1.700,00 |
IV | € 2.400,00 | € 1.400,00 |
V | € 2.100,00 | € 1.100,00 |
C | Tumuli per ceneri | |
Fila | Onere concessionario in edificio collettivo | Onere concessionario all' aperto |
I | € 625,00 | € 400,00 |
II | € 700,00 | € 450,00 |
III | € 650,00 | € 425,00 |
IV | € 600,00 | € 325,00 |
V | € 525,00 | € 275,00 |
D | Oneri concessione suoli | |
Suolo fino a mq 3 | € 400,00 per mq | |
Suolo fino a mq 6 | € 800,00 per mq | |
Suolo oltre a mq 6 | € 1.200,00 per mq |
II - I prezzi e le tariffe indicati in tabella sono soggetti ad aggiornamento, come indicato al comma seguente, a decorrere dalla data di aggiudicazione provvisoria della concessione sino allo spirare della stessa.
III - I prezzi relativi a cappelle, edicole e monumenti saranno liberamente applicati dal Concessionario secondo gli andamenti del mercato tenuto conto delle tipologie costruttive, della qualità costruttiva, delle finiture. Le tariffe relative ai manufatti per tumulazione ed ai suoli saranno invece amministrate ovvero controllate e potranno essere aggiornate, su richiesta del Concessionario, di anno in anno in misura non
superiore alla media del tasso di inflazione rilevato dall' ISTAT per i beni al consumo delle famiglie di operai ed impiegati. Gli aggiornamenti delle tariffe saranno promossi dal Concessionario e recepiti dall'Amministrazione tramite il Responsabile del procedimento.
A | Aggio su tumuli per feretri | |
Fila | Onere concessionario in edificio collettivo | Onere concessionario all' aperto |
I | € , | € , |
II | € , | € , |
III | € , | € , |
IV | € , | € , |
V | € , | € , |
B | Aggio su tumuli per resti mortali | |
Fila | Onere concessionario in edificio collettivo | Onere concessionario all' aperto |
I | € , | € , |
II | € , | € , |
III | € , | € , |
IV | € , | € , |
V | € , | € , |
C | Aggio su tumuli per ceneri | |
Fila | Onere concessionario in edificio collettivo | Onere concessionario all' aperto |
I | € , | € , |
IV - A fronte delle riportate tariffe il Concessionario riconosce al Concedente un aggio medio pari al % della tariffa su richiamata, così articolato:
II | € , | € , |
III | € , | € , |
IV | € , | € , |
V | € , | € , |
D | Oneri concessione suoli | |
Suolo fino a mq 3 | € , per mq | |
Suolo fino a mq 6 | € , per mq | |
Suolo oltre a mq 6 | € , per mq |
V - L'ammontare dell'aggio maturato dal Concedente è determinato in ragione del riepilogo delle concessioni dei manufatti e dei suoli cedute, in conformità a quanto disposto dal precedente art. 9. Il corrispettivo così determinato sarà versato per trimestri posticipati a partire dalla data di avvio delle cessioni.
VI - Le somme sopra indicate saranno aggiornate con le stesse modalità di cui al precedente comma III.
Art. 21) Oneri ed obblighi a carico del Concedente.
I - Il Concedente dovrà collaborare, per tutta la durata della concessione, con il Concessionario per la migliore esecuzione delle opere e la migliore gestione dei servizi affidati, adottando tutti quei provvedimenti, di sua competenza, necessari per dare piena attuazione ed esecuzione alle leggi e/o regolamenti disciplinanti i lavori ed i servizi in oggetto nonché per eliminare ogni impedimento alla regolare esecuzione dei lavori e dei servizi in base al progetto approvato ed alla presente convenzione.
II - Il Concedente, tra l'altro, è obbligato:
a) a consegnare le aree su cui realizzare le opere oggetto della concessione, libere da qualsiasi impedimento, nei termini previsti nell’art. 13 che precede, provvedendo
puntualmente ed accuratamente anche alle procedure espropriative per gli adempimenti di sua competenza;
b) ad adottare, nei termini previsti nel presente atto, tutti i provvedimenti ed atti necessari alla realizzazione ed alla riuscita dell' intervento in conformità al progetto esecutivo approvato ed al piano economico finanziario presentato dal Concessionario; eventualmente a porre in atto tempestivamente le misure di riequilibrio previste dalla legge e dalla presente convenzione ai sensi dell'art. 19;
c) ad approvare le perizie di variante e a coprire, mediante corrispondente contributo, i costi derivanti dalle varianti di cui all' art. 15 che precede;
d) a concedere l'aggiornamento delle tariffe quando richiesto dal Concessionario in base ai criteri di cui all'art. 20 che precede;
e) a consentire la piena realizzazione e lo sviluppo di tutte le attività oggetto della concessione, vigilando sul rispetto da parte dei terzi dei diritti acquisiti dal Concessionario con la stipula del presente atto;
f) a nominare, a propria cura e spese, il collaudatore in corso d'opera e definitivo;
g) a provvedere direttamente o tramite terzi alla erogazione e fornitura di tutti i servizi cimiteriali non espressamente inclusi nella presente convenzione;
h) ad assicurare, per tutta la durata della concessione, la corretta, puntuale, diligente gestione dei servizi cimiteriali non posti a carico del Concessionario garantendo il rispetto di adeguati standard qualitativi in base ai criteri di cui all'art. 10;
i) a garantire l' obbligo di canalizzazione e a rispettare il diritto di priorità di cui all'art. 9;
l) a consentire il subentro nella concessione della società di progetto costituita dal Concessionario ai sensi dell' art. 156 del D.Lgs. n. 163/2006;
m) a non rilasciare, nell'ambito delle aree cimiteriali oggetto della presente
concessione, ulteriori concessioni per la costruzione di nuovi manufatti cimiteriali e a non realizzarne in proprio.
Art. 22) Oneri ed obblighi a carico del Concessionario.
I - Con la sottoscrizione del presente atto il Concessionario, oltre che al pieno rispetto di tutto quanto previsto nella presente convenzione e negli atti qui richiamati, si obbliga:
a) a provvedere a tutto quanto possa occorrere per la progettazione ed esecuzione dei lavori e per la gestione delle opere realizzate nel rispetto della presente convenzione;
b) a predisporre tutti gli atti rivolti ad ottenere permessi, licenze, autorizzazioni comunque necessari per l'esecuzione dei lavori, compresi quelli per ottenere la deviazione, lo spostamento o la soppressione di canalizzazioni di qualsiasi tipo, pubbliche o private, che impediscano o ritardino la realizzazione delle opere, anche promuovendo specifiche conferenze di servizi;
c) a sottoscrivereil contratto di finanziamento dell’investimento o in mancanza della sottoscrizione o del collocamento delle obbligazioni di progetto di cui all'articolo 157 del D.Lgs. 163/2006, entro iltermine di ventiquattro mesi, decorrente dalla data di approvazione del progetto definitivo, è fatta salva la facoltà del concessionario di reperire la liquidità necessaria alla realizzazione dell' investimento attraverso altre forme di finanziamento previste dalla normativa vigente, purché sottoscritte entro lo stesso termine.
d) a realizzare e a far realizzare i lavori nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di lavori pubblici;
e) a rispettare e a far rispettare le norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento al D.Lgs. n. 81/2008, all' uopo nominando il responsabile della sicurezza;
f) ad applicare e a far applicare integralmente tutte le disposizioni vigenti in materia di collocamento, di assunzione obbligatoria, di assicurazioni sociali e previdenziali, nonché le norme contenute nel Contratto Nazionale Collettivo di Lavoro per gli impiegati ed operai;
g) a vigilare sulla corretta esecuzione dei lavori e servizi eventualmente affidati a terzi a tal fine nominando un Direttore dei lavori secondo le previsioni di legge; le spese per la direzione dei lavori sono a carico del Concessionario;
h) a consentire, in ogni momento, agli incaricati del Concedente di procedere alla verifica del rispetto di tutti gli obblighi derivanti dalla presente convenzione. Tale verifica è garantita anche nei confronti degli appaltatori e dei subappaltatori del Concessionario;
i) ad utilizzare e a far utilizzare, nell'esecuzione dei lavori, materiali di cui sia certificata la qualità e la provenienza in conformità alla normativa vigente;
l) ad emettere o a far emettere le garanzie e polizze assicurative ai sensi dell' art. 11;
m) ad assicurare la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere sino alla consegna all' Amministrazione nei termini previsti nella presente convenzione;
n) a nominare un referente per tutti i rapporti con il Concedente;
o) ad assicurare ai cittadini le prestazioni di propria competenza in conformità alla Carta dei Servizi redatta ed approvata dall' Amministrazione comunale, così come integrata in ragione delle proposte integrative e migliorative offerte dal Concessionario in sede di gara - Offerta tecnica modalità organizzative e procedurali dei - rapporto don l'utenza.
p) a dotarsi di un sistema informatico di gestione, da uniformare agli standard e alle procedure implementate dal Concedente e a rendere operativo il collegamento di tale sistema alla rete comunale;
q) a consegnare al Concedente, al termine della concessione, le opere realizzate e gestite n perfetto stato d’uso e manutenzione.
Art. 23) Subentro della società di progetto. Cessione delle quote di partecipazione.
I - Secondo la previsione del bando di gara, è obbligo del Concessionario costituire, con un capitale sociale non inferiore a 2,5 milioni di euro, la quale subentrerà nel rapporto di concessione a titolo originario, ai sensi dell' art. 156, comma 1°, del D. Lgs. n. 163/2006.
II - Le azioni o quote della società di progetto potranno essere cedute a terzi, fermo restando che i soci che hanno concorso a formare i requisiti per la qualificazione sono tenuti a partecipare alla società fino alla data di emissione del certificato di collaudo delle opere. La cessione delle quote e/o delle azioni potrà essere effettuata esclusivamente a favore di soggetti in possesso dei requisiti generali di idoneità previsti per qualsiasi privato contraente con la pubblica amministrazione. In tal caso il socio cedente dovrà far pervenire alla società di progetto la documentazione attestante i requisiti in capo al soggetto cessionario. La stessa documentazione dovrà essere trasmessa al Responsabile del procedimento, che entro quindici giorni dal ricevimento potrà richiedere eventuali integrazioni o chiarimenti; in mancanza di richieste o osservazioni, il socio potrà cedere le quote al soggetto prescelto.
III - Resta inteso che sino alla costituzione della società di progetto tutti gli obblighi derivanti dalla presente convenzione incombono sul Concessionario, il quale è tenuto ad ottemperarvi.
Art. 24) Risoluzione e decadenza.
I - Il Concedente ha potestà di risolvere il rapporto concessorio e dichiarare la decadenza, previa comunicazione di avvio del procedimento ed invito e diffida al Concessionario ad eliminare entro 30 giorni ogni causa di inadempimento o
inosservanza degli obblighi previsti nella presente convenzione.
II - In particolare, la decadenza potrà essere dichiarata, previa comunicazione di avvio del procedimento e diffida:
1) In caso di mancata sottoscrizione del contratto di finanziamento o in mancanza della sottoscrizione o del collocamento delle obbligazioni di progetto di cui all'articolo 157 del D.Lgs. 163/2006, entro iltermine di ventiquattro mesi, decorrente dalla data di approvazione del progetto definitivo, è fatta salva la facoltà del concessionario di reperire la liquidità necessaria alla realizzazione dell' investimento attraverso altre forme di finanziamento previste dalla normativa vigente, purché sottoscritte entro lo stesso termine.
2) quando il Concessionario, senza giustificato motivo, ritardi l'inizio o l' ultimazione delle opere tanto che, a giudizio del Concedente, sia pregiudicata la buona riuscita delle opere e l' equilibrio economico finanziario della concessione;
3) quando per colpa del Concessionario si verifichino gravi irregolarità o negligenze pregiudizievoli per la condotta dei lavori e per la gestione delle opere;
4) quando si verifichi lo stato di grave e ripetuta insolvenza del Concessionario;
5) quando la concessione venga anche parzialmente ceduta a terzi;
6) quando il Concessionario perda i requisiti di qualificazione od incorra in una procedura concorsuale.
III - Il Concessionario potrà chiedere e ottenere la risoluzione della concessione nei seguenti casi:
1) qualora il Concedente, nell' ambito dell' area cimiteriale interessata dalla presente concessione, violi l'obbligo di non consentire ulteriori concessioni per la costruzione di nuovi manufatti e di non realizzarne in proprio nel periodo di vigenza della concessione;
2) qualora il Concedente non adempia agli obblighi di riequilibrio economico finanziario previsti dalla presente convenzione;
3) qualora il Concedente non adempia agli obblighi di canalizzazione o di salvaguardia del diritto di priorità riconosciuto al Concessionario.
IV - In caso di risoluzione per inadempimento del Concedente ovvero nel caso di recesso da parte di quest’ultimo per motivi di pubblico interesse, al Concessionario saranno dovuti, fatto salvo il maggior danno, ai sensi dell' art. 158 D.Lgs.
n. 163/2006: i) il valore delle opere realizzate più gli oneri accessori, al netto degli ammortamenti, ovvero, nel caso in cui l'opera non abbia ancora superato la fase di collaudo, i costi effettivamente sostenuti dal Concessionario; ii) le penali di cui all'art. 25 e le penali subite dal Concessionario e gli altri costi sostenuti o da sostenere in conseguenza della risoluzione; iii) un indennizzo, a titolo di risarcimento del mancato guadagno, pari al 10% del valore delle opere ancora da eseguire e della parte del servizio ancora da gestire valutata sulla base del piano economico finanziario.
Art. 25) Penali.
I - In caso di accertato ed ingiustificato ritardo nell' ultimazione delle opere rispetto al cronoprogramma, il Concedente potrà applicare una penale giornaliera pari al 0,1% delle opere per le quali sia stato riscontrato il ritardo. In ogni caso la penale non potrà mai superare il 10% del costo dei lavori. L' importo delle suddette penali potrà essere trattenuto sulla cauzione di cui all' art.11.
II - In caso di risoluzione o di recesso della presente convenzione è stabilita, a carico della parte inadempiente, una penale pari al 5% dell' importo dell' investimento.
Art. 26) Controversie.
Qualsiasi controversia che dovesse insorgere circa l'esatta interpretazione, esecuzione
e risoluzione del presente atto, non componibile tra le parti, sarà devoluta ai giudice ordinario. Il foro competente sarà quello di Napoli.
Art. 27)Obblighi di tracciabilità finanziaria
Il Concessionario è tenuto all’osservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n° 136 e s.m.i. Si impegna a dare immediata comunicazione all’Amministrazione comunale ed alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Napoli dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore / cottimista) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Art. 28) Protocollo di Legalità.
Il sig. , nella qualità, dichiara di essere a conoscenza che il presente affidamento è soggetto al “Protocollo di Legalità in materia di Appalti”, stipulato in data 1/8/2007 e recepito dal Comune di Napoli con Deliberazione di Giunta comunale n. 3202 del 5/10/2007, e di accettare espressamente le clausole di cui all' art. 8 dello stesso, che di seguito si riportano:
Clausola n. 1 - La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell’anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l' altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2 - La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all' Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell' imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l' assunzione di personale o
l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3 - La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l' avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4 - La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all' art. 10 del D.P.R. 252/'98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d' interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell' impresa, oggetto dell' informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all' impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5 - La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell' autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della
sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 6 - La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Art. 29) Spese contrattuali.
Tutte le spese connesse e conseguenziali alla stipulazione della presente convenzione sono a carico dell' affidatario, il quale ha depositato presso la Tesoreria Comunale la
somma totale di € mediante bonifico bancario del / /201_. L'
Ufficio Repertorio del Comune di Napoli provvederà, dopo il perfezionamento degli adempimenti connessi al contratto, ad eventuali conguaglia credito o a debito
Visto, per la regolarità del procedimento, ai sensi dell' art. 10 del Regolamento per la disciplina dei contratti.
IL DIRIGENTE SERVIZIO C.U.A.G. AREA LAVORI
per il Comune di Napoli
IL DIRIGENTE SERVIZIO CIMITERI ( )
per Il CONCESSIONARIO)