TRA
CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA
TRA
L’Istituto ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA con sede a XXXXXX - XXX XXXXX
XXXXXXXXX, 0 - C.F. n. 04093500231 rappresentato dal Presidente Xxxxx Xxxxxxxxx nato a Verona (VR) il 5.7.1959 e residente a Verona Via X. Xxxxx, 4, X.X.XXXXXX00X00X000 W.
E
BANCA (di seguito denominato “Gestore”)
In qualità di Tesoriere ………………………… rappresentato dal dott. …..………….nato ad
AFAM ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA - AOO - PR. U. N. 0006861 DEL 29/11/2022 - C.6
………………….,,…., C.F nella sua qualità di Legale Rappresentante
Premesso che
- l’Istituto ai sensi del D.L. 95/2012 convertito nella Legge 135/2012 NON è incluso nella tabella A annessa alla legge 720/1984 ed è pertanto NON sottoposto a regime di Tesoreria Unica di cui alla medesima legge e ss. mm. e ii. nonché ai decreti attuativi del 22 novembre 1985 e 4 agosto 2009 e ss. mm. e ii.;
- il capitolato speciale (prot. 6861 del 29/11/2022) fa parte integrante della presente convenzione;
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 - AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA
Con la presente convenzione, l’Accademia di Belle Arti di Verona, più vanti chiamata Accademia, in base alla delibera del Consiglio di Amministrazione del 05.10.2022, affida il proprio servizio di cassa al Gestore che lo svolge presso ……………… di …………...
Il servizio di cassa è prestato in conformità ai patti stipulati con la presente convenzione, nei giorni lavorativi e nelle ore in cui gli sportelli del Gestore sono aperti al pubblico. Di comune accordo tra le Parti, potranno essere apportati alle modalità di espletamento del servizio i perfezionamenti metodologici ed informatici ritenuti necessari per migliorarne lo svolgimento. Per la formalizzazione dei relativi accordi può procedere con scambio di lettere, anche a mezzo PEC, sottoscritte digitalmente.
Art. 2 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE
Il servizio di cassa di cui alla presente convenzione ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti la gestione finanziaria dell’Istituto e, in particolare, la riscossione delle entrate e il pagamento delle spese facenti capo all’Istituto e dallo stesso ordinate, nonché gli adempimenti connessi previsti nella legge e dai regolamenti dell’Istituto.
Il Gestore esegue le operazioni di cui al comma 1 nel rispetto delle norme di legge, del Regolamento di amministrazione, finanza e contabilità dell’Accademia e di quelle contenute negli articoli che seguono.
L’esercizio finanziario dell’Istituto ha durata annuale, con inizio il 1° gennaio e termine il 31 dicembre di ciascun anno.
Al fine di migliorare il servizio di cassa, il Gestore può rendere disponibili sistemi evoluti di incasso e pagamento, basati sulla multicanalità e la dematerializzazione, garantendone il presidio e la relativa
evoluzione. Le somme riscosse dall’Istituto tramite servizi evoluti di incasso sono riversate sulla contabilità speciale una volta divenute liquide ed esigibili.
Il Gestore mette a disposizione tutti gli sportelli dislocati sul territorio nazionale, al fine di garantire la circolarità delle operazioni di incasso e pagamento presso uno qualsiasi degli stessi.
Art. 3 - CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
AFAM ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA - AOO - PR. U. N. 0006861 DEL 29/11/2022 - C.6
Lo scambio dei dati e della documentazione inerenti il servizio è effettuato tramite sistemi informatici evoluti con collegamento diretto tra l’Istituto e il Gestore le cui modalità sono stabilite fra le parti, in particolare si utilizza l’ordinativo informatico locale (di seguito “OIL), come da capitolato tecnico. L’OIL è sottoscritto con firma digitale, qualificata ai sensi di legge, dai soggetti individuati dall’Istituto e da questi autorizzati alla trasmissione dei documenti informatici inerenti la gestione del servizio di cassa.
Ai fini del riconoscimento dell’Istituto e per garantire e verificare l’integrità, la riservatezza, la legittimità e non ripudiabilità dei documenti trasmessi elettronicamente, si procede all'implementazione di un sistema di codici personali di accesso. Ciascun utente, preventivamente autorizzato dall’Istituto nelle forme prescritte, provvede direttamente alla generazione dei codici e trasmette al competente ufficio dell’Istituto ed al Gestore una dichiarazione contenente il formale impegno a custodire tali codici con la più scrupolosa cura e diligenza e a non divulgarli o comunicarli ad alcuno.
L’utente è responsabile del regolare e legittimo utilizzo dei codici personali di accesso nei confronti dell'Istituto; il Gestore non risponde di eventuali danni conseguenti ad usi impropri. In caso di smarrimento o furto, l'utente deve darne immediata comunicazione al Gestore, fatta salva l’eventuale denuncia alle Autorità competenti; ricevuta la suddetta comunicazione, il Gestore disattiva i codici smarriti o rubati. L’Istituto deve quindi provvedere alla richiesta di nuovi codici all’Ente certificatore e alla successiva comunicazione degli stessi al Gestore.
L'apposizione della firma digitale al documento informatico equivale alla sottoscrizione prevista per gli atti e documenti in forma scritta su supporto cartaceo; può essere sottoscritto un flusso contenente un singolo OIL ovvero più OIL. Ai fini dell’esecuzione, della variazione o dell’annullamento dovranno essere considerati i singoli OIL.
Il flusso degli ordinativi è predisposto secondo gli standard e le specifiche tecniche decise tra le parti e deve contenere tutte le informazioni e i dati previsti nella vigente normativa e nella presente convenzione.
Il documento informatico trasmesso per via telematica si intende inviato e pervenuto al destinatario se trasmesso secondo le procedure concordate. La data e l'ora di formazione, di trasmissione o di ricezione del documento informatico si intendono bilateralmente condivise.
La trasmissione e la conservazione – a carico dell’Istituto - degli OIL dovranno rispettare la normativa vigente e conformarsi alle indicazioni tecniche e procedurali emanate da DigitPA con la deliberazione n. 11/2004 ss. mm. e ii.
Il Gestore, all’atto del ricevimento dei flussi contenenti gli OIL, provvede a rendere disponibile all’Istituto un messaggio attestante la ricezione del flusso; eseguita la verifica del contenuto del flusso ed acquisiti i dati nel proprio sistema informativo, il Gestore, direttamente o tramite il proprio polo informatico, predispone e trasmette all’Istituto, un messaggio di ritorno munito di riferimento temporale, contenente il risultato dell’acquisizione, segnalando i documenti presi in carico e quelli non potuti acquisire; per questi ultimi sarà evidenziata la causa che ne ha impedito l’acquisizione. Dalla trasmissione di detto messaggio decorrono i termini per l’eseguibilità dell’ordine conferito
previsti dalla convenzione.
I flussi inviati dall’Istituto entro le ore 13 saranno acquisiti lo stesso giorno lavorativo (o bancario a seconda dell’istituto cassiere) mentre eventuali flussi che pervenissero al Gestore oltre l’orario indicato saranno assunti in carico nel giorno lavorativo successivo.
L’Istituto potrà inviare variazioni o annullamenti di OIL precedentemente trasmessi e non ancora eseguiti. Nel caso in cui gli annullamenti o le variazioni riguardino OIL già eseguiti dal Gestore, non sarà possibile accettare l’annullamento o la variazione della disposizione e della quietanza, fatta eccezione per le variazioni di elementi non essenziali ai fini della validità e della regolarità dell’operazione.
AFAM ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA - AOO - PR. U. N. 0006861 DEL 29/11/2022 - C.6
A seguito dell’avvenuto pagamento o incasso, il Gestore predispone ed invia giornalmente all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL; in caso di pagamento per cassa, la quietanza del creditore raccolta su foglio separato è trattenuta tra gli atti del Gestore.
Nelle ipotesi eccezionali in cui per cause oggettive inerenti i canali trasmissivi risulti impossibile l’invio dell’OIL, l’Istituto comunicherà per iscritto al Gestore i pagamenti e le riscossioni aventi carattere d’urgenza; il Gestore a seguito di tale comunicazione caricherà i relativi provvisori di entrata e di uscita.
Art. 4 - RISCOSSIONI
Le entrate sono riscosse dal Gestore in base a ordinativi di incasso (reversali) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Direttore Amministrativo e dal Direttore di Ragioneria o dai relativi sostituti, oppure dal solo Direttore Amministrativo in caso di urgenza da specificare tramite comunicazione scritta.
Le reversali devono essere inviate tramite applicativo informatico. Le reversali saranno, di norma, caricate in procedura entro il secondo giorno lavorativo successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore.
Il Gestore, anche in assenza della preventiva emissione della reversale, è tenuto all'incasso delle somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell’Istituto contro il rilascio di ricevuta contenente, oltre alla causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti dell’Istituto". Tali incassi sono segnalati all’Istituto stesso, il quale emette le relative reversali.
Il Gestore non è tenuto ad accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale.
Al fine di ottimizzare e razionalizzare la fase di riscossione delle entrate patrimoniali, il Gestore, su richiesta dell’Istituto, può attivare, alle condizioni di mercato cui al successivo art.14, strumenti di incasso evoluti quali, in via esemplificativa, il servizio MAV (pagamento Mediante Avviso) bancario e postale, RID bancario e postale, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico o virtuale) che velocizzino le fasi di acquisizione delle somme riscosse e assicurino la sollecita trasmissione dei dati riferiti all’incasso.
Gli incassi effettuati mediante gli strumenti di cui al precedente comma danno luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme provenienti dai predetti incassi sono versate alla cassa dell’Istituto non appena divenute liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottati.
Per ciascuno di tali strumenti di incasso, ordinari ed evoluti, l’Istituto corrisponderà al Gestore un compenso unitario per singola transazione come indicato in sede di presentazione delle offerte.
Nell’ambito dell’Offerta Tecnica il Gestore dovrà specificare eventuali ulteriori strumenti di incasso che intende mettere a disposizione dell’Istituto, in aggiunta a quelli sopra indicati.
Nel caso di attivazione di POS fisico, il Gestore deve fornire all’Istituto, in comodato d’uso gratuito, una postazione comprensiva di tutto quanto necessario per il corretto funzionamento e utilizzo dello strumento (hardware, software, etc).
Art. 5 - PAGAMENTI
I pagamenti sono effettuati dal Gestore in base a ordinativi di pagamento (mandati) emessi dall'Istituto tramite OIL firmati dal Direttore Amministrativo e dal Direttore Xxxxxxx Xxxxxxxxxx e relativi ad un unico beneficiario.
AFAM ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA - AOO - PR. U. N. 0006861 DEL 29/11/2022 - C.6
I mandati di pagamento devono essere inviati tramite applicativo informatico.
Il Gestore su conforme richiesta del predetto Direttore Amministrativo effettua i pagamenti di spese fisse o ricorrenti, come rate di imposte e tasse e canoni relativi alla domiciliazione delle fatture attinenti le utenze, anche senza i relativi mandati; questi ultimi devono essere emessi dall’Istituto entro cinque giorni dalla data di pagamento e comunque entro il mese in corso.
I mandati sono ammessi al pagamento, di norma, il secondo giorno lavorativo o lavorativo bancabile successivo a quello dell’invio del messaggio di presa in carico da parte del Gestore.
Il Gestore è esonerato da qualsiasi responsabilità per ritardo o danno conseguenti a difetto di individuazione od ubicazione del creditore, qualora ciò sia dipeso da errore o incompletezza dei dati evidenziati dall’Istituto sul mandato.
A seguito dell’avvenuto pagamento il Gestore, direttamente o tramite il proprio polo informatico, predispone ed invia all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente la conferma, a comprova e discarico, dell’esecuzione dell’OIL; in caso di pagamento per cassa, la quietanza del creditore è raccolta su foglio separato ed è trattenuta tra gli atti del Gestore.
Per i mandati di pagamento estinti, nel rispetto della normativa vigente in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, a mezzo assegno circolare o assegno postale vidimato, l’Istituto è liberato dall’obbligazione nel momento dell’addebito dell’importo sul conto di cassa.
L’Istituto si impegna a non emettere mandati a favore dei delegati dell’Accademia con quietanze degli stessi ad eccezione di quelli emessi per il reintegro del fondo minute spese e di quelli relativi agli emolumenti a loro spettanti.
L’estinzione dei mandati ha luogo nel rispetto della legge e secondo le indicazioni fornite dall’Istituto con assunzione di responsabilità da parte del Gestore che ne risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio nei confronti sia dell’Istituto sia dei terzi creditori in ordine alla regolarità delle operazioni di pagamento eseguite.
Art. 6 - PAGAMENTI CON CARTE
Su richiesta dell’Istituto, il Gestore può procedere al rilascio di carte aziendali di credito, di debito e prepagate regolate da apposito contratto e con le modalità di cui ai commi successivi, che saranno utilizzate ai fini di quanto espresso dal Regolamento di amministrazione, finanza e contabilità dell’Accademia.
L’Istituto trasmette al Gestore il provvedimento con il quale vengono individuati i soggetti autorizzati ad effettuare i pagamenti con carte nonché i limiti di utilizzo.
L’Istituto deve fornire con immediatezza al Gestore l’estratto conto ricevuto dalla società emittente la carta di credito unitamente ai relativi mandati di pagamento a copertura sia dell’importo dei pagamenti sia delle spese evidenziate in detto estratto.
Il Gestore provvede a registrare l’operazione sul conto dell’Istituto secondo i criteri fissati dal contratto.
L’Istituto corrisponderà al Gestore, per la gestione delle carte di credito e di debito, gratuita o un compenso pari a quanto indicato in sede di presentazione dell’offerta economica.
Art. 7 - GESTIONE DELLA LIQUIDITA’
Il Gestore dovrà assicurare una redditività delle giacenze pari al tasso indicato nell’ambito dell’offerta economica.
AFAM ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA - AOO - PR. U. N. 0006861 DEL 29/11/2022 - C.6
Il tasso d’interesse attivo ai sensi dello Schema di Convenzione dovrà essere collegato al tasso EURIBOR 365 a 3 mesi, la cui liquidazione ha luogo con cadenza trimestrale, e dovrà essere espresso come valore complessivo dato dal tasso EURIBOR 365, come sopra descritto, ed i punti percentuali in aumento/diminuzione offerti dal Gestore come indicato in sede di presentazione delle offerte.
Il Gestore potrà proporre, su richiesta dell’Istituto, forme di miglioramento della redditività e/o investimenti che ottimizzino la gestione delle liquidità in base alle esigenze dell’Istituto stesso e alle migliori condizioni di mercato.
Tali soluzioni di investimento dovranno sempre assicurare la conservazione del capitale impegnato, anche nel caso di riscatto anticipato e tenendo conto dell’applicazione di eventuali penali.
La durata dei vincoli o degli investimenti deve comunque essere compresa nel periodo di vigenza della presente convenzione.
Art. 8- ANTICIPAZIONE DI CASSA
Fermo restando che l’anticipazione di cassa può essere richiesta limitatamente alle somme strettamente necessarie per sopperire a momentanee esigenze di cassa, il Gestore, su richiesta del Presidente dell’Accademia, corredata da delibera del Consiglio di amministrazione, concede anticipazioni di cassa entro il limite massimo dei tre dodicesimi dei trasferimenti erogati, a titolo di dotazione ordinaria, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’anno precedente.
Gli interessi a carico dell’Istituto sulle somme anticipate ai sensi del precedente comma decorrono dalla data dell’effettivo utilizzo della somma. Il tasso d’interesse passivo sulle anticipazioni di cassa dovrà esser collegato al tasso Euribor 365 a 1 mese, la cui liquidazione ha luogo con cadenza trimestrale e dovrà essere espresso come valore complessivo dato dal tasso Euribor 365, come sopra descritto e i punti percentuali in aumento/diminuzione dal Gestore come indicato successivamente in sede di presentazione delle offerte
Il Gestore procede di iniziativa per l’immediato rientro delle anticipazioni utilizzate non appena si verifichino entrate, ai sensi della normativa e dei regolamenti vigenti.
L’anticipazione è strettamente collegata al ruolo del Gestore. Conseguentemente, il passaggio del servizio ad altro Gestore implica che il soggetto subentrante assuma all’atto del trasferimento, ogni esposizione in essere sia per capitale sia per interessi ed accessori.
Art. 9 - APERTURE DI CREDITO PER PROGETTI FORMATIVI
Il Gestore, su richiesta del Presidente e nelle more dell’erogazione di finanziamenti statali o comunitari, può concedere, aperture di credito finalizzate alla realizzazione di progetti formativi.
La richiesta di cui al comma 1 deve essere corredata dalla documentazione attestante la conclusione dell’iter autorizzativo dei progetti e la data della conseguente erogazione dei finanziamenti statali o comunitari.
All’atto della richiesta delle aperture di credito per progetti formativi, l’Istituto deve tener conto che l’importo di dette operazioni non può eccedere complessivamente il dieci per cento (10%) dei trasferimenti erogati, a titolo di dotazione ordinaria, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’anno precedente. Nel calcolo di tale limite l’Istituto deve ricomprendere anche gli importi di eventuali aperture di credito concesse dal gestore uscente e non ancora rientrate. La durata massima di dette operazioni è di diciotto mesi.
Il Gestore procede di iniziativa all’immediato rientro delle aperture di credito utilizzate non appena si verifichino le entrate di cui ai predetti finanziamenti statali o comunitari.
AFAM ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA - AOO - PR. U. N. 0006861 DEL 29/11/2022 - C.6
L’Istituto, alla scadenza della presente convenzione e in vigenza di un nuovo rapporto con altro cassiere, si impegna fin d’ora, non appena si verifichino le entrate relative ai connessi finanziamenti statali o comunitari, a disporre il pagamento a favore del Gestore per la completa chiusura dell’esposizione per aperture di credito concesse ai sensi del presente articolo.
L’importo dell’apertura di credito deve comunque corrispondere all’importo realmente approvato e comunque tener conto di eventuali parziali ammissioni agli importi dei bandi a cui l’Istituto partecipa.
Art. 10 - FIRME E TRATTAMENTO DATI PERSONALI
L’Istituto provvede a depositare presso il Gestore le firme autografe con le generalità delle persone autorizzate a firmare digitalmente gli ordini di riscossione e di pagamento impegnandosi a comunicare tempestivamente le eventuali variazioni.
L’Istituto provvede a comunicare al Gestore il codice del certificato di firma digitale, il suo emittente, il numero di serie e la relativa data di scadenza.
Resta inteso che, nel rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ss. mm. e ii., le eventuali incombenze relative al trattamento dei dati personali da parte di soggetti terzi, con i quali il Gestore viene in contatto nello svolgimento del servizio di cui alla presente convenzione, sono espletate dall’Istituto.
Art. 11 - TRASMISSIONE DI ATTI E DOCUMENTI
Il Gestore rende disponibile all’Istituto il giornale di cassa.
Su richiesta dell’Istituto il Gestore, al fine di consentire la periodica verifica di cassa, mette a disposizione dell’Istituto l’elenco delle operazioni di entrata e di uscita eseguite in conto sospesi e non ancora regolarizzate ed il riepilogo degli ordinativi di riscossione e di pagamento ancora da eseguire.
A chiusura di ciascun trimestre ovvero alla scadenza stabilita tra le parti, il Gestore trasmette all’Istituto il foglio dell’estratto conto regolato per capitale e interessi.
L’Istituto è tenuto a verificare i giornali di cassa ed il foglio dell’estratto conto, trasmessi dal Gestore, segnalando, per iscritto tempestivamente e comunque non oltre 60 giorni dalla data di ricevimento degli stessi, le eventuali opposizioni. Decorso tale termine i documenti in questione si considerano approvati.
L’Istituto ha diritto di procedere a verifiche di cassa e dei valori dati in carico ogni qualvolta lo ritenga necessario ed opportuno. Il Gestore deve esibire, ad ogni richiesta, la documentazione informatica e le evidenze contabili relative alla gestione
Art. 12 - AMMINISTRAZIONE TITOLI E VALORI
Il Gestore assume in custodia ed amministrazione, previa delibera dell’organo competente dell’Istituto, i titoli ed i valori di proprietà dell’Istituto stesso, che vengono immessi in deposito amministrato secondo le condizioni e modalità concordate tra le Parti.
Il Gestore custodisce altresì i titoli ed i valori depositati da terzi per cauzione a favore dell’Istituto. Il Gestore si obbliga a non procedere alla restituzione dei titoli stessi senza regolare autorizzazione del Presidente dell’Istituto. Per tale servizio l’Istituto corrisponderà al Gestore un compenso annuo pari ad € ………………………………………..
Art. 13 - TASSI CREDITORI E DEBITORI
AFAM ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA - AOO - PR. U. N. 0006861 DEL 29/11/2022 - C.6
1. Sulle giacenze di cassa dell’Istituto non soggette al regime di tesoreria unica è applicato un interesse annuo del ……………(………..in lettere), la cui liquidazione ha luogo con cadenza annuale.
2. Sulle anticipazioni di cassa è applicato un interesse annuo di …….…… ( in
lettere), la cui liquidazione ha luogo con cadenza trimestrale.
3. Sulle aperture di credito è applicato un interesse annuo di …….…….. ( in lettere), la
cui liquidazione ha luogo con cadenza trimestrale.
Art. 14 - COMPENSO E SPESE DI GESTIONE
Per il servizio di gestione e tenuta conto l’Istituto corrisponderà al Gestore un compenso pari ad
€… indicato in sede di presentazione dell’offerta economica.
Il Gestore è rimborsato delle spese postali relative alle comunicazioni inerenti al servizio, trasmesse all’Istituto e per conto dello stesso, delle spese sostenute per l’esecuzione dei pagamenti che richiedano la corresponsione di un onere, delle tasse postali relative al prelievo dal conto corrente postale e degli oneri fiscali.
Art. 15 - IMPOSTA DI BOLLO
In ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo qualora dovuta per le quietanze relative ai mandati di pagamento ed alle reversali di incasso, l’Istituto e il Gestore si danno reciprocamente atto che, poiché le procedure informatiche inerenti all’OIL non consentono di accertare la correttezza degli specifici codici e/o descrizioni apposti dall’Istituto, il Gestore non è in grado di operare verifiche circa la valenza di detta imposta. Pertanto, nei casi di errata/mancante indicazione, nei flussi, dei codici o delle descrizioni appropriati, l’Istituto si impegna a rifondere al Gestore ogni pagamento inerente le eventuali sanzioni.
Art. 16 – CONTRIBUTO ANNUO A SOSTEGNO ATTVITA’ ISTITUZIONALE e/o PROGETTI e/o PREMI STUDIO
Il Gestore si impegna a riconoscere un contributo annuo pari a € …………………….. a sostegno dell’attività istituzionale e/o a dei progetti e/o dei premi di studio come indicato nell’Offerta Tecnica
Art. 17 - DURATA DELLA CONVENZIONE
La presente convenzione ha una durata di tre anni a partire dal primo gennaio duemilaventitré (01.01.2023) e fino al trentuno dicembre duemilaventicinque (31.12.2025).
È stabilita la possibilità di ricorrere ad un regime di proroga della convenzione per il tempo strettamente necessario alla definizione della procedura di aggiudicazione del servizio e comunque per un periodo massimo di sei mesi.
Art. 18 - STIPULA DELLA CONVENZIONE
Le spese di stipulazione della presente convenzione ed ogni altra conseguente sono a carico del Gestore.
La registrazione della convenzione è prevista solo in caso d’uso e le relative spese sono a carico del richiedente.
Art. 19 - RINVIO, CONTROVERSIE E DOMICILIO DELLE PARTI
Per gli effetti della presente convenzione e per tutte le conseguenze dalla medesima derivanti, l’Istituto e il Gestore eleggono il proprio domicilio presso le rispettive sedi come di seguito indicato:
a. Istituto – Accademia di Belle Arti di Verona – xxx Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx
AFAM ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA - AOO - PR. U. N. 0006861 DEL 29/11/2022 - C.6
b. Gestore – ……………..…………..
Per quanto non previsto dalla presente convenzione alla procedura di gara si fa rinvio dall’offerta tecnica e all’offerta economica; si fa inoltre rinvio alla legge ed ai regolamenti che disciplinano la materia.
Per ogni controversia che dovesse sorgere nell’applicazione del presente contratto il foro competente deve intendersi quello di Verona.
Art. 20 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Istituto e il Gestore si conformano alla disciplina di cui all’art. 3 della legge 136/2010. Data .............................................
Per l’Accademia di Belle Arti | Per il Gestore |
il Presidente | il Rappresentante con poteri di firma |