Contract
Normativa generale riguardante l’erogazione di prestiti pluriennali garantiti (DD.PP.RR. nn. 180/50, 895/50, 1032/73, legge 662/96 e D.M. 463/98), concessi dagli Istituti Finanziari autorizzati ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 180/50.
Requisiti di accesso
Possono richiedere la prestazione tutti i dipendenti iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali che siano in attività di servizio, versino il contributo obbligatorio dello 0,35% e vantino quattro anni di servizio utile ai fini pensionistici.
Documenti da allegare da parte del richiedente
Certificato di sana costituzione fisica rilasciato ai sensi dell’art. 15 D.P.R. 895/50.
Costi a carico del richiedente a favore dell’Istituto Finanziario
a) tasso di interesse da definire mediante accordo tra richiedente e Istituto Finanziario;
b) spese di amministrazione spettanti all’Istituto Finanziario da definire mediante accordo delle parti;
Oneri a carico del richiedente da versare all’Inpdap da parte dell’Istituto Finanziario (art. 27 D.P.R. 180/50)
a) spese di amministrazione pari allo 0,50% del prestito;
b) aliquota fondo rischi;
1) 1,50% per prestiti quinquennali relativi a dipendenti il cui limite di età per il pensionamento è fissato a 65 anni ; la predetta aliquota è elevata al 2% per limite superiore a 65 anni di età;
2) 3% per prestiti decennali, con limite di età pensionabile a 65 anni elevata al 4% per limite superiore a 65 anni.
Costo effettivo del prestito
Il costo effettivo del prestito definito – T.A.E.G. (tasso annuo effettivo globale) in quanto erogato da società finanziarie – è pari a ........................ € (da compilare a cura dell’Istituto Finanziario).
Garanzia
La Gestione Unitaria per il credito dell’Inpdap rilascia la garanzia sul prestito una volta accertata la regolarità degli atti, verificati i requisiti formali del contratto e il valore T.A.E.G.
La garanzia copre i seguenti rischi (art. 32 D.P.R. 180/50);
a) morte del cedente;
b) cessazione dal servizio senza diritto a pensione;
c) riduzione o sospensione della retribuzione che non consente il pagamento, da parte dell’amministrazione terza ceduta, dell’intera rata di ammortamento.
La concessione della garanzia perfeziona il contratto e lo rende eseguibile.
Sospensione della garanzia
Gli oneri relativi alle spese di amministrazione, all’aliquota fondo rischi e l’eventuale residuo debito per estinzione di prestiti precedenti in unica soluzione debbono essere corrisposti all’Istituto entro i 60 giorni successivi al rilascio della garanzia. L’inosservanza di tale termine comporta la sospensione sia dell’efficacia della garanzia medesima, sia dell’obbligo dell’amministrazione terza ceduta di versare le quote d’ammortamento dovute (art. 41 D.P.R. 180/50).
Procedura per la concessione del prestito
I modelli di domanda – contratto, debitamente compilati e sottoscritti dal richiedente, dal datore di lavoro e dall’Istituto di credito dovranno essere trasmessi dall’Amministrazione di appartenenza dell’iscritto, all’Ufficio Provinciale Inpdap ove risulta ubicata la sede di lavoro. Detti modelli sono scaricabili dal sito Internet dell’Inpdap.
Istituto Nazionale di Previdenza
per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica
INFORMATIVA AGLI UTENTI
AI SENSI DELL’ART.13 DEL D.LGS. 196/2003 “CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI”.
L’Inpdap, con sede legale in Roma, via X. Xxxxx in Gerusalemme, 55, in qualità di Titolare del trattamento, La informa che tutti i dati personali vengono trattati nel rispetto delle previsioni di legge, per finalità strettamente connesse e strumentali all’erogazione della prestazione da Lei richiesta. Il trattamento dei dati personali avviene anche con l’ausilio di strumenti elettronici, da parte del personale dell’Istituto o di altri soggetti che forniscono specifici servizi o svolgono attività strumentali per conto dell’Istituto stesso. Il trattamento è effettuato nel rispetto dei principi sanciti dall’art.11 del d.lgs. 196/2003. Il conferimento dei dati è obbligatorio, in base alla normativa che disciplina la prestazione richiesta, e indispensabile per la definizione del relativo procedimento.
I suoi dati personali, ove necessario, potranno essere comunicati a soggetti pubblici e privati fra i quali Istituti previdenziali e assistenziali, Istituti di Credito o Uffici Postali da Lei indicati, organizzazioni che effettuano assistenza legale e fiscale.
La informiamo che potrà esercitare i diritti previsti dall’art.7 del d.lgs. 196/2003 con particolare riguardo all’aggiornamento, alla rettifica, all’integrazione dei dati e alla loro cancellazione, trasformazione in forma anonima e blocco. Inoltre, potrà opporsi per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che La riguardano.
La informiamo, infine, che per l’esercizio dei diritti di cui all’art. 7, potrà rivolgersi al Direttore dell’Ufficio Inpdap competente alla definizione del procedimento e/o all’erogazione della prestazione, designato, a tale scopo, “Responsabile” pro tempore del trattamento dei dati personali.
Si prega di sottoscrivere per presa visione.
Luogo e data Firma dell’utente